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1 I viaggi missionari degli apostoli on line Pag. 20 vol. 2 LABORATORIO Mar Caspio M a r M e d i te r r a n e o Mare Arabico Mar Nero Gerusalemme Roma INDIA EGITTO ETIOPIA Alessandria Efeso A S I A M I N O R E PONTO GALAZIA BITINIA PARTI La comunità dei cristiani A. Leggiamo negli Atti degli Apostoli: Erano [i credenti] perseveranti nell'insegnamento degli apostoli e nella comunione, nello spezzare il pane e nelle preghiere. Un senso di timore era in tutti, e prodigi e segni avvenivano per opera degli apostoli. Tutti i credenti stavano insieme e avevano ogni cosa in co- mune; vendevano le loro proprietà e sostanze e le dividevano con tutti, secondo il bisogno di ciascuno. Ogni giorno erano perseve- ranti insieme nel tempio e, spezzando il pane nelle case, prendevano cibo con letizia e semplicità di cuore, lodando Dio e godendo il fa- vore di tutto il popolo. Intanto il Signore ogni giorno aggiungeva alla comunità quelli che erano salvati. Atti 2,42-47 F. PAJER, La Religione. Umanità in ricerca © SEI 2011 Osserva la carta geografica, che indica le principali mete dei viaggi missionari degli apostoli, e leggi il brano sottostante dello storico Eusebio di Cesarea. Completa poi la cartina, scrivendo il nome degli apostoli in corrispondenza delle località dove sono andati a predicare. Gli apostoli e i discepoli si dispersero su tutta la terra abitata: Marco fu inviato in Egitto, dove fondò la chiesa di Alessandria; Tommaso ottenne di andare nel paese dei Parti; Matteo ottenne l’Etiopia, Bartolomeo l’India, Andrea la regione dei Sciti, Giovanni l’Asia minore, dove visse, morendo poi a Efeso. Pietro predicò ai giudei della diaspora nel Ponto, in Galazia e in Bitinia, finendo poi a Roma, dove fu crocifisso con la testa all’ingiù. EUSEBIO DI CESAREA, 265-340, Storia ecclesiastica Frammento di una scultura che raffigura un banchetto religioso cristiano (agàpe). Il pesce nel piatto è il simbolo di Cristo, Roma, Musei Vaticani.

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I viaggi missionari degli apostoli

on line� Pag. 20 vol. 2

LABORATORIO

Mar

Caspio

M ar M editerraneo

Mare

Arabico

Mar Nero

Gerusalemme

Roma

INDIA

EGITTO

ETIOPIA

Alessandria

Efeso

ASIA M INO RE

PONTOGALAZIABITINIA

PARTI

La comunità dei cristianiA. Leggiamo negli Atti degli Apostoli:

Erano [i credenti] perseveranti nell'insegnamento degli apostoli enella comunione, nello spezzare il pane e nelle preghiere. Un sensodi timore era in tutti, e prodigi e segni avvenivano per opera degliapostoli. Tutti i credenti stavano insieme e avevano ogni cosa in co-mune; vendevano le loro proprietà e sostanze e le dividevano contutti, secondo il bisogno di ciascuno. Ogni giorno erano perseve-ranti insieme nel tempio e, spezzando il pane nelle case, prendevanocibo con letizia e semplicità di cuore, lodando Dio e godendo il fa-vore di tutto il popolo. Intanto il Signore ogni giorno aggiungevaalla comunità quelli che erano salvati.

Atti 2,42-47

F. PAJER, La Religione. Umanità in ricerca © SEI 2011

Osserva la carta geografica, che indica le principali mete dei viaggi missionari degli apostoli,e leggi il brano sottostante dello storico Eusebio di Cesarea. Completa poi la cartina, scrivendoil nome degli apostoli in corrispondenza delle località dove sono andati a predicare. Gli apostoli e i discepoli si dispersero su tutta la terra abitata:Marco fu inviato in Egitto, dove fondò la chiesa di Alessandria;Tommaso ottenne di andare nel paese dei Parti;Matteo ottenne l’Etiopia, Bartolomeo l’India, Andrea la regione dei Sciti,Giovanni l’Asia minore, dove visse, morendo poi a Efeso.Pietro predicò ai giudei della diaspora nel Ponto, in Galazia e in Bitinia,finendo poi a Roma, dove fu crocifisso con la testa all’ingiù.

EUSEBIO DI CESAREA, 265-340, Storia ecclesiastica

Frammento di una scultura che raffigura un banchetto religioso cristiano (agàpe).

Il pesce nel piatto è il simbolo diCristo, Roma, Musei Vaticani.

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2 unità 1 dalla palestina al mondo

a. In questo brano Luca traccia il ritratto (ideale) delle primissime comunità. Per farlo, usamolti verbi attivi (ascoltare, partecipare, vendere, distribuire ecc.). Ecco elencati questiverbi in ordine alfabetico, nella colonna di sinistra; nella colonna di destra sono elencatii rispettivi complementi o avverbi, anch’essi in ordine alfabetico. Congiungi con una lineaogni verbo con il suo complemento o avverbio.

Ascoltavano alla Cena del SignoreDistribuivano con gioia e semplicità di cuoreFrequentavano DioLodavano l’insegnamento degli apostoliMangiavano insieme Mettevano in comune insieme fraternamentePartecipavano il pane nelle loro casePregavano le loro proprietà e i loro beniSpezzavano quello che possedevanoVendevano i soldi fra tuttiVivevano il tempio

b. Infòrmati sul significato di queste espressioni, e fanne una breve parafrasi.«Ascoltavano l’insegnamento degli apostoli»: ..................................................................................................................................................

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B. Leggiamo ancora nel libro degli Atti: La moltitudine di coloro che erano diventati credenti aveva uncuore solo e un’anima sola e nessuno considerava sua proprietàquello che gli apparteneva, ma fra loro tutto era comune. Congrande forza gli apostoli davano testimonianza della risurrezionedel Signore Gesù e tutti godevano di grande favore. Nessuno in-fatti tra loro era bisognoso, perché quanti possedevano campi ocase li vendevano, portavano il ricavato di ciò che era stato ven-duto e lo deponevano ai piedi degli apostoli; poi veniva distri-buito a ciascuno secondo il suo bisogno.Così Giuseppe, soprannominato dagli apostoli Bàrnaba, che signi-fica “figlio dell'esortazione”, un levita originario di Cipro, padronedi un campo, lo vendette e ne consegnò il ricavato de ponendoloai piedi degli apostoli.

Atti 4,32-37

«Partecipavano alla Cena del Signore»: .............................................................................................................................................

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«Spezzavano il pane»: ........................................................................................................................................................................

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F. PAJER, La Religione. Umanità in ricerca © SEI 2011

Luigi Mussini, L’elemosina secondo la carità evangelica, particolare, 1844, Firenze, Galleria dell'Accademia.

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LABORATORIO 3

F. PAJER, La Religione. Umanità in ricerca © SEI 2011

Come pregavano i primi cristianiGli ebrei di Gerusalemme erano irritati perché Pietro e Giovanni, nono-stante la proibizione, continuavano a predicare che Gesù era risuscitatoe per di più, nel nome di Gesù, avevano guarito mi ra colosamente unuomo malato da oltre quarant’anni. Pietro e Giovanni furono condottidavanti al tribunale giudaico a discolparsi. Ma essi non si lasciarono in-timidire e alla fine furono lasciati liberi (puoi leggere il vivace «verbale»del processo: Atti 4,1-22). Tornati liberi dai loro compagni, la comunitàpregò con queste parole:«Signore, tu che hai creato il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che in essisi trovano, tu che, per mezzo dello Spirito Santo, dicesti per bocca del nostropadre, il tuo servo Davide:Perché le nazioni si agitarono e i popoli tramarono cose vane? Si sollevaronoi re della terra e i prìncipi si allearono insieme contro il Signore e contro ilsuo Cristo; davvero in questa città Erode e Ponzio Pilato, con le nazioni e ipopoli d’Israele, si sono alleati contro il tuo santo servo Gesù, che tu haiconsacrato, per compiere ciò che la tua mano e la tua volontà avevano de-ciso che avvenisse. E ora, Signore, volgi lo sguardo alle loro minacce e con-cedi ai tuoi servi di proclamare con tutta franchezza la tua parola, stendendola tua mano affinché si compiano guarigioni, segni e prodigi nel nome deltuo santo servo Gesù».Quand’ebbero terminato la preghiera, il luogo in cui erano radunati tremò etutti furono colmati di Spirito Santo e proclamavano la parola di Dio confranchezza.

Atti 4,24-31

Ritratto dei cristianiUn documento della fine del II secolo, scritto forse ad Alessandria d’Egitto da un autore sco-nosciuto a un certo Diogneto, tratteggia, come in una «carta d’identità», il ritratto dei cristiani.1. I cristiani non si distinguono dagli altri uomini né per territorio, né per lingua, né per modo di vestire.2. Essi non abitano in città proprie né parlano linguaggi strani; la vita che conducono non ha nulla

di strano.3. Mentre abitano città greche o barbare, secondo quel che ciascuno ha ricevuto in sorte, si confor-

mano alle usanze locali quanto al modo di mangiare e di vestire.4. Abitano nella propria patria, ma come stranieri residenti: come cittadini partecipano attivamente a

tutto, come forestieri sopportano tutto. Ogni terra straniera è la loro patria e ogni patria è terra straniera.

a. Che cosa poteva spingere i primi cristiani a mettere in comune i loro beni? b. Oggi, ci sono ancora cristiani che mettono in comune i loro beni?c. In che modo i cristiani d’oggi manifestano la loro solidarietà verso i bisognosi?

a. Questa preghiera contiene una lode iniziale a Dio, poi due evocazioni storiche, quindiun’implorazione e infine una serie di richieste. Sapresti individuare nel testo queste quat-tro parti?

b. Nel brano sono nominate le tre persone della Trinità. Evidenziale con colori diversi.c. Sapendo come andarono poi le vicende della comunità cristiana, la preghiera fu esaudita?d. Che cosa significava in quel contesto: «annunziare la parola con grande coraggio», o

«senza paura»?

Figura di orante, affresco paleocristiano,

Roma, Catacombe dei Santi Pietro

e Marcellino.

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4 unità 1 dalla palestina al mondo

5. Si sposano come tutti, generano figli, ma non abbandonano i neonati. 6. Hanno in comune la mensa, ma non il letto. 7. Sono nella carne, ma non vivono secondo la carne. 8. Dimorano sulla terra, ma sono cittadini del cielo. 9. Obbediscono alle leggi stabilite, ma con la loro vita superano le leggi.

10. Amano tutti e da tutti sono perseguitati. 11. Non sono conosciuti, eppure vengono condannati; sono uccisi, e tuttavia vengono vivificati. 12. Sono poveri e arricchiscono molti; mancano di tutto e di tutto abbondano. 13. Sono disprezzati, ma nel disprezzo acquistano gloria.14. Vengono insultati, e loro invece benedicono.15. Fanno il bene, e vengono puniti come malfattori; benché puniti, gioiscono come se ricevessero la vita.16. Dai giudei sono combattuti come stranieri e dai greci sono perseguitati, ma nessuno tra chi li odia

sa spiegare il motivo dell’ostilità nei loro confronti.17. Insomma, per dirla in breve, i cristiani svolgono nel mondo la stessa funzione dell’anima nel corpo.

A Diogneto, a cura di M. Perrini, La Scuola, Brescia

F. PAJER, La Religione. Umanità in ricerca © SEI 2011

a. Che impressione ti fa leggere un documento così antico?b. Quali sono le frasi che non riesci a capire chiaramente? c. In che cosa i cristiani sono come gli altri, e in che cosa

sono diversi? Elenca in una colonna le uguaglianze e inun’altra colonna le differenze; oppure, sottolinea con uncolore nel testo le cose che i cristiani hanno o fanno incomune con gli altri, e con un altro colore le cose che lirendono completamente diversi.

d. Da come si comportavano i cristiani, si possono dedurrealcuni atteggiamenti opposti dei pagani: quali, peresempio?

e. Quali sono le frasi che alludono alle persecuzioni subiteallora dai cristiani?

f. Guardandoti intorno, nella vita di tutti i giorni, ti sembrache i cristiani oggi corrispondano a questo ritratto? Riescia trovare dei cristiani che sono ancora sostanzialmentecoerenti con questa immagine? Quali sono i punti del do-cumento che non sembrano più veri per i cristiani d’oggi?Come ti spieghi questo cambiamento dei cristiani nelcorso dei secoli?

Leggi e rifletti«Almeno una volta alla settimana vado in parrocchia con il gruppo dei miei amici. Lì giochiamo in-sieme e poi la signorina catechista ci spiega il Vangelo e ci prepara alla cresima, che dobbiamo rice-vere l’anno prossimo». (Roberto, II B)

«Il mio parroco è piuttosto anziano, ma è ancora molto vivace e attivo. Da bambina, ricordo cheavevo un po’ paura di lui, perché era vestito di nero e ci faceva stare tutti zitti in chiesa. Una volta ciha portato a fare una gita in campagna per tutta la giornata. Mi sono accorta che era una persona se-vera, ma anche molto buona. E ho imparato ad avere più confidenza con lui. Si chiama don Luigi eha un aiutante più giovane, che si chiama don Sandro. Lui sta sempre coi giovani più grandi, e nonl’ho mai visto vestito di nero». (Manuela, II A)

L’uccisione tramite bestie feroci fu usataanche per giustiziare i cristiani, mosaico proveniente da Thysdrus, Tunisi,Museo di El-Dien.

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LABORATORIO 5

F. PAJER, La Religione. Umanità in ricerca © SEI 2011

«La nostra chiesa parrocchiale è al centro del paese, ed è più alta di tutte le case che le stanno intorno.In quella chiesa, mi hanno detto i miei genitori, sono stata battezzata quando avevo pochi giorni divita. Poi ci sono stata tantissime altre volte con la mamma che mi portava a messa la domenica, maio mi annoiavo se non c’erano le mie amichette. In quella chiesa ho fatto poi la festa della prima co-munione con tutta la classe, che ricordo come fosse oggi. Quella chiesa mi ricorda anche un avveni-mento triste per me: l’anno scorso è morto il nonno e io ho accompagnato la sua bara in chiesa e poial cimitero. La chiesa era piena, c’era tutta la gente del paese». (Sara)

a. Pur dicendo cose diverse, Roberto, Manuela e Sara hanno fatto esperienze comuni. Quali?b. Quali sono le persone che ciascuno ha ricordato più volentieri?c. Quali sacramenti sono stati nominati in queste tre testimonianze?d. Secondo te, sono state positive queste esperienze di parrocchia dei tre ragazzi? Perché?e. Hai tre righe libere per scrivere una tua opinione o una tua esperienza fatta in parrocchia:

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I viaggi di PaoloOsserva a p. 11 del volume 2 la cartina dei viaggi di Paolo, e cerca la risposta alle seguentidomande:a. Qual è, e dove si trova, la sua città natale? (segnala con un cerchietto).b. In quale città compì i suoi studi e la sua formazione di «buon fariseo»?c. Da che città era partito e in che città si stava recando quando ebbe la visione e si con-

vertì?d. Con quali mezzi di trasporto ha potuto realizzare quei viaggi?e. Quanti anni di vita, all’incirca, gli costarono quei viaggi?f. Quali lingue si parlavano nelle regioni che ha attraversato ed evangelizzato?g. Mentre Paolo faceva quei viaggi, chi era imperatore a Roma?h. Durante questi viaggi, Paolo aveva con sé almeno una copia dei Vangeli?i. Evidenzia in colore le città o le regioni alle cui comunità cristiane Paolo inviò una o due

lettere (scrisse ai cristiani di: Roma, Corinto, Filippi, Efeso, Galazia, Colosse, Tessalonica).l. Dove, come, e in che anno è morto Paolo?

Un documento dello storico TacitoLo storico romano Tacito (56-120 ca) narra nella sua opera Annali (XV,44) l’incendio di Romaavvenuto nell’anno 64 sotto Nerone, e come Nerone abbia incolpato di quell’incendio i cri-stiani, condannandoli, in tal modo, a morte.«Nulla servì a fugare il sospetto che l’incendio della città fosse stato voluto da qualche malintenzio-nato. Per troncare ogni mormorazione, Nerone trovò i colpevoli e con pene raffinatissime uccise queitali scellerati che il popolo chiamava odiosamente cristiani. Essi derivavano il nome di Cristo, man-dato al supplizio dal procuratore Ponzio Pilato sotto il regno di Tiberio. La superstizione funesta,momentaneamente repressa, irrompeva di nuovo, non soltanto nella Giudea, luogo d’origine di quellasventura, ma anche in Roma, dove confluiscono da ogni parte tutte le cose atroci e turpi, e dove si èpronti ad esaltarle! Per primi furono presi quelli che confessavano; poi, su loro denuncia, una molti-tudine immensa di colpevoli non tanto dell’incendio quanto di odio contro l’umanità. E perivano

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6 unità 1 dalla palestina al mondo

scherniti: coperti di pelli d’animali perché morissero dilaniati dai cani; affissi alle croci e arsi per il-luminare le ombre notturne quando veniva sera. Per tale spettacolo Nerone aveva offerto i suoi giar-dini; e vi fece i giochi circensi in veste di auriga mescolato alla plebe o ritto sul suo cocchio. E benchéi colpevoli meritassero quegli esempi di pena, c’era tuttavia chi aveva compassione di loro, perché mo-rivano in quel modo non per il bene pubblico, ma per saziare la crudeltà di un solo uomo».

TACITO, Tutte le opere, tr. E. Cetrangolo, Sansoni, Milano

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a. Con quali termini dispregiativi viene qualificata la religione dei cristiani?b. Perché Nerone incolpa i cristiani? c. I cristiani: «colpevoli non tanto dell’incendio quanto di odio contro l’umanità»: che cosa

significa?d. In quali modi vennero uccisi i cristiani, e dove?e. Perché alcuni provavano compassione per i cristiani torturati?f. In quegli stessi anni, intorno al 64-67, perirono a Roma anche due grandi protagonisti

della Chiesa: chi furono? E come morirono?

Un po’ di lessicoCon l’aiuto del libro di Storia o di un dizionario, definisci brevemente il significato delle se-guenti parole, assai ricorrenti nel cristianesimo primitivo. Se di qualche vocabolo non troviil significato, chiedi all’insegnante. (N.B.: Non è necessario svolgere subito completamentequesto esercizio. Puoi completare la definizione dei termini man mano che procedi nellostudio di questa Unità).

Le persone:Martire: ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................

Pagano: ..............................................................................................................................................................................................................................................................................................Convertito: ..................................................................................................................................................................................................................................................................................

Eugène Romain Thirion,Trionfo della fede,

i martiri cristiani al tempo di Nerone,Collezione privata.

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LABORATORIO 7

F. PAJER, La Religione. Umanità in ricerca © SEI 2011

Catecumeno: ..............................................................................................................................................................................................................................................................................Catechista: .................................................................................................................................................................................................................................................................................Ministro della Parola: ......................................................................................................................................................................................................................................................Apologeta: ...................................................................................................................................................................................................................................................................................Confessore della fede: ......................................................................................................................................................................................................................................................Eremita, anacoreta: .....................................................................................................................................................................................................................................................Presbitero: ..................................................................................................................................................................................................................................................................................Diacono: ........................................................................................................................................................................................................................................................................................

Monaco: .........................................................................................................................................................................................................................................................................................Abate: ..................................................................................................................................................................................................................................................................................................Converso (frate): ..............................................................................................................................................................................................................................................................Eretico: ...............................................................................................................................................................................................................................................................................................Apostata: .......................................................................................................................................................................................................................................................................................Padre della Chiesa: ....................................................................................................................................................................................................................................................

Patriarca: ......................................................................................................................................................................................................................................................................................

Luoghi, oggetti:Catacomba: ..............................................................................................................................................................................................................................................................................Sarcofago: ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................Basilica: ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................Abside: ..............................................................................................................................................................................................................................................................................................Altare: ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................Reliquie: ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................Battistero: ..................................................................................................................................................................................................................................................................................................Episcopio: ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................Cattedrale: ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................Curia (papale, episcopale): ...................................................................................................................................................................................................................................Cattedra (episcopale): ....................................................................................................................................................................................................................................................Monastero: ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................Saio, talare: ..............................................................................................................................................................................................................................................................................

Coro monastico: .................................................................................................................................................................................................................................................................Preghiera delle Ore: ....................................................................................................................................................................................................................................................Scriptorium (scrittoio): ....................................................................................................................................................................................................................................................

Concetti:Comunità cristiana: ....................................................................................................................................................................................................................................................Evangelizzazione: .................................................................................................................................................................................................................................................................Iniziazione cristiana: ....................................................................................................................................................................................................................................................Catecumenato: ..............................................................................................................................................................................................................................................................................Concilio: ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................Dogma: ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................

Eresia: ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................Scomunica: ..............................................................................................................................................................................................................................................................................

Scisma: .............................................................................................................................................................................................................................................................................................Liturgia: ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................Ortodossia: ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................

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8 unità 1 dalla palestina al mondo

Perché chiedere il battesimo?Cirillo, vescovo di Gerusalemme nel IV secolo, teneva regolarmente le sue «catechesi» o istru-zioni religiose nella basilica del Santo Sepolcro. Il brano che segue è tratto dalla catechesiche Cirillo faceva in quaresima agli adulti che erano iscritti a ricevere il battesimo. Per qualimotivi a quei tempi si chiedeva di entrare nella Chiesa? Cirillo ne elenca parecchi... e nontutti sono ammirevoli.«Noi, ministri di Cristo, accogliamo tutti quelli che vengono a chiedere. Può capitare, però, che tu sia entrato con l’anima infangata di peccati e la coscienza sudicia. Allora,làsciati commuovere ed educare dall’ambiente e da quanto vedi: vedi l’ordine, senti la lettura delle

Scritture, apprezzi la disciplina della Chiesa, fai co-noscenza dei pastori che la guidano. Se la tua anima indossava un abito sconveniente, noncoprirlo con un altro abito, ma svestiti di ogni mali-gnità e indossa la stola candida della purezza. Te neavviso prima che lo sposo delle anime, Gesù, entri avedere le vesti. Hai molto tempo a tua disposizione.Hai quaranta giorni per convertirti, e tutta la como-dità di spogliarti, lavarti, rivestirti ed entrare. Se poi iltuo proposito rimane cattivo, colui che ti parla nonne ha colpa, ma tu non sarai degno di ricevere la gra-zia: riceverai sì l’acqua (del battesimo), ma non lo Spi-rito.Se invece uno s’è accorto della propria ferita, prendala medicina adatta. Se è caduto, si rialzi.Può capitare ancora che tu venga con un altro prete-sto. Può darsi che un uomo venga per entrare nellegrazie di una donna, o viceversa. Oppure è un servoche vuol far piacere al padrone, un amico all’amico.Ti accolgo comunque, anche se sei venuto con unproposito meno buono. In fondo, tu sei capace di ri-cevere la salvezza, occorre solo che tu lo voglia. Pro-babilmente non sapevi dove ti eri incamminato, nésospettavi la rete che ti stava per catturare. Sei venutoa finire dentro le reti della Chiesa: lasciati catturare,non fuggire. È Gesù, il Risorto, che ti piglia all’amo,ma non per farti morire, bensì per darti la nuova vita».

Da Catechesi prebattesimali, ep94

F. PAJER, La Religione. Umanità in ricerca © SEI 2011

Battesimo di un catecumeno a Roma,sarcofago cristiano delIII secolo, Roma, MuseoNazionale delle Terme.

a. Il brano contiene diverse immagini o metafore. Sottolinea le parole o i verbi relativi al-l’immagine del vestito (abito, stola, spogliarsi, rivestirsi ecc.).

b. Rintraccia ed evidenzia nel testo le seguenti coppie di parole che compongono altrettantemetafore: coscienza sudicia stola candida abito svestirsi/rivestirsi

ferita medicina sposo dell’anima rete/amo

acqua lavarsi

c. Cirillo evoca qualche esempio di motivazioni poco buone per chiedere il battesimo. Quali?d. Anche oggi nel nostro paese ci sono adulti che chiedono il battesimo. Che motivi possono

avere per farsi cristiani? Che cosa li può spingere a convertirsi?

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