LA REGOLAZIONE DELLE BARRE IRRORATRICI: PARAMETRI SUI ... · CV < 15% sufficiente CV < 10% buono CV...
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LA REGOLAZIONE DELLE BARRE
IRRORATRICI: PARAMETRI SUI QUALI
INTERVENIRE E CRITERI DA SEGUIRE
Parametri e componenti sui quali si può intervenire
Tipo di polverizzazione
e trasporto delle gocce Volume erogato
Altezza barra
• Tipo di ugello
• Pressione di esercizio
• Presenza o meno flusso d’aria
• Portata ugelli
• Velocità di avanzamento
• Tipo di ugello
• Angolo di apertura ugello
• Distanza ugelli
• Tipo e lunghezza barra
Tipo di ugello
Caratteristiche fisiche e morfologiche del
bersaglio
Modalità di azione del
principio attivo
•Acqua o terreno saturo
•Terreno
•Vegetazione
•Per contatto
•Sistemico
Tipo ugello e spaziatura sulla barra
Fessura 110°
(0,50 m)
Fessura 80°
(0,50 m)
Turbolenza 80°
(0,33-0,50 m)
Doppia Fessura
(0,50 m)
Antideriva
inclusione
d’aria (0,50 m)
Specchio
(1,00- 3,00 m)
Distribuzione su
terreno *** ** - - *** ***
Penetrazione nella
vegetazione ** * *** *** * -
Sensibilità al vento ** ** * * *** ***
Sensibilità variazioni
altezza barra *** ** * ** ** ***
Sensibilità
otturamento * * ** * ** ***
Trattamenti erbicidi
in post emergenza
iniziale
*** *** * * *** *
Trattamenti erbicidi
in post emergenza
piena vegetazione
** * *** *** * -
Fungicidi ed
insetticidi ** * *** *** * -
Erbicidi non selettivi
sistemici *** *** - * *** **
- da evitare *impiego sconsigliabile ma possibile in certi casi
** impiego accettabile *** impiego in grado di fornire un ottimo risultato
TIPOLOGIE DI UGELLI CONSIGLIATI IN FUNZIONE DEL TIPO DI TRATTAMENTO EFFETTUATO
Volume erogato
BERSAGLIO VOLUME (l/ha)
Acqua o terreno saturo
Terreno
Vegetazione (1)
Vegetazione (2)
50÷150
50÷150
150÷200
200÷300
Verifica della pressione di esercizio
Scelta del tipo di ugello
Cono vuoto Cono pieno Fessura tradizionale
Fessura tipo Even
(localizzato)
Specchio
Turbolenza
Esempi
Determinazione della velocità di avanzamento
50 - 100 m
Verifica della distanza fra gli ugelli
q
Volume (l/ha)
Portata singolo ugello
(l/min)
Velocità di avanzamento
(km/h)
=V x v x d
600 Distanza ugelli (m)
COME SI CALCOLA LA PORTATA DELL’UGELLO
Scelta della dimensione dell’ugello
Verifica della portata degli ugelli (con ugelli montati sulla barra)
V
Volume (l/ha)
Portata singolo ugello
(l/min)
Velocità di avanzamento
(km/h)
=600 x qv x d
Distanza ugelli (m)
COME SI CALCOLA IL VOLUME DI DISTRIBUZIONE
Verifica dell’altezza da terra della barra
Influenza dei parametri operativi
Pressione di esercizio
portata ugelli
altezza di lavoro
velocità avanzamento
portata ventilatore
direzione flusso d’aria
SI
SI
NO
SI
NO
NO
SI
SI
SI
NO
SI
SI
NO
NO
SI
SI
SI
SI
Volume DerivaPenetrazione
nella vegetazione
Esempio di regolazione - 1
Coltura: Mais
Intervento: diserbo post-emergenza
Irroratrice: non aeroassistita
Distanza ugelli: 0.5 m
Volume distribuito attualmente: 250 l/ha
Pressione di esercizio impiegata: 5 bar
Velocità di avanzamento: 6 km/ha
Se si riduce la pressione a 3 bar,
quale sarà il volume distribuito?
A - Calcolo della portata (q) attuale dell’ ugello
25.1600
5.02506
600=××=××= dVv
q l/min
B - Calcolo della portata (qx)del singolo ugello se si opera a 3 bar
97.05
325.1 =×=×=
p
pxqqx l/min
C - Calcolo del volume distribuito con tale portata
19465.0
60097.0
6
600 =××=
××=d
qV l/ha
Coltura: Frumento
Intervento: diserbo post-emergenza
Irroratrice: non aeroassistita
Distanza ugelli: 0.5 m
Velocità di avanzamento: 6 km/h
Esempio di regolazione - 2
Tipo di ugello, pressione e volume di
distribuzione da consigliare
B - Calcolo della portata (qx) necessaria per ottenere il volume di 150 l/ha alla velocità di 6 km/h
75.0600
5.01506
600=××=××= dVv
q l/min
C - per scegliere l’ugello posso riferirmi alle tabelle portata/pressione; in questo caso potrò scegliere
un ugello della scala ISO con codice 015 ed operare alla pressione di 5 bar
A – Il volume consigliato per questo tipo di trattamento non dovrebbe superare i 150 l/ha
codice ISO 1 2 3 4 5 6 8 10 12 14
- 005 - 0.12 0.16 0.20 0.23 0.26 0.28 0.33 0.36 0.40 0.43
- 0067 - 0.15 0.22 0.27 0.31 0.34 0.38 0.44 0.49 0.53 0.58
- 01 - 0.23 0.33 0.40 0.46 0.51 0.56 0.65 0.73 0.80 0.86
- 015 - 0.34 0.48 0.59 0.68 0.76 0.83 0.96 1.08 1.18 1.27
- 02 - 0.46 0.65 0.80 0.92 1.03 1.13 1.30 1.45 1.59 1.72
- 025 - 0.58 0.81 1.00 1.15 1.29 1.41 1.63 1.82 1.99 2.15
- 03 - 0.68 0.96 1.18 1.36 1.52 1.67 1.92 2.15 2.36 2.54
- 035 - 0.79 1.12 1.37 1.59 1.77 1.94 2.24 2.51 2.75 2.97
- 04 - 0.91 1.29 1.58 1.82 2.03 2.23 2.57 2.88 3.15 3.40
- 05 - 1.14 1.61 1.97 2.28 2.55 2.79 3.22 3.60 3.95 4.27
- 06 - 1.37 1.94 2.37 2.74 3.06 3.36 3.87 4.33 4.75 5.13
- 08 - 1.82 2.57 3.15 3.64 4.07 4.46 5.15 5.76 6.30 6.81
- 10 - 2.30 3.25 3.98 4.60 5.14 5.63 6.51 7.27 7.97 8.61
TABELLA PORTATA PRESSIONE PER GLI UGELLI ISO
PRESSIONE
Coltura: mais
Intervento: semina
Irroratrice: abbinata seminatrice
Distanza ugelli: 0.75 m
larghezza banda di spruzzo: 0.4 m
Pressione di esercizio: 2 bar
Velocità di avanzamento: 7 km/h
Distribuzione localizzata sulla fila
Esempio di regolazione - 3
Quale portata ugelli (e quale ugello) si dovrà
impiegare per distribuire 100 l/ha?
C - Individuazione del volume effettivamente distribuito sull’intero appezzamento: è un parametro che serve per capire dopo quanto
tempo sarà necessario riempire nuovamente il serbatoio
55775.0
60048.0
5
600 =×
×=×
×=d
qV l/ha
A - Individuazione della portata degli ugelli (q) necessaria per ottenere il volume di 100 l/ha alla velocità di 8 km/h tenendo
presente che la larghezza di lavoro (d) è pari alla larghezza della fascia interessata dal trattamento.
46.0600
4.01007
600=××=××= dVv
q l/min
B - Effettuando un diserbo localizzato si sceglierà un ugello a fessura tipo EVEN (80°- 90°). Consultando le apposite tabelle
e sapendo di voler lavorare alla pressione di 2 bar si potrà optare per l’80015 o il 95015 che in tali condizioni danno una
portata di 0.48 l/min
codice ISO 1 2 3 4 5 6 8 10 12 14
- 005 - 0.12 0.16 0.20 0.23 0.26 0.28 0.33 0.36 0.40 0.43
- 0067 - 0.15 0.22 0.27 0.31 0.34 0.38 0.44 0.49 0.53 0.58
- 01 - 0.23 0.33 0.40 0.46 0.51 0.56 0.65 0.73 0.80 0.86
- 015 - 0.34 0.48 0.59 0.68 0.76 0.83 0.96 1.08 1.18 1.27
- 02 - 0.46 0.65 0.80 0.92 1.03 1.13 1.30 1.45 1.59 1.72
- 025 - 0.58 0.81 1.00 1.15 1.29 1.41 1.63 1.82 1.99 2.15
- 03 - 0.68 0.96 1.18 1.36 1.52 1.67 1.92 2.15 2.36 2.54
- 035 - 0.79 1.12 1.37 1.59 1.77 1.94 2.24 2.51 2.75 2.97
- 04 - 0.91 1.29 1.58 1.82 2.03 2.23 2.57 2.88 3.15 3.40
- 05 - 1.14 1.61 1.97 2.28 2.55 2.79 3.22 3.60 3.95 4.27
- 06 - 1.37 1.94 2.37 2.74 3.06 3.36 3.87 4.33 4.75 5.13
- 08 - 1.82 2.57 3.15 3.64 4.07 4.46 5.15 5.76 6.30 6.81
- 10 - 2.30 3.25 3.98 4.60 5.14 5.63 6.51 7.27 7.97 8.61
TABELLA PORTATA PRESSIONE PER GLI UGELLI ISO
PRESSIONE
Valutare l’uniformità di distribuzione trasversale
rispetto all’avanzamento
Individuare l’altezza di lavoro
ottimale
A cosa serve
IL DIAGRAMMA DI DISTRIBUZIONE
Come si determinaBanco prova costruito secondo la normativa ISO 5682-1/96
Problemi:
Non smontabile
Difficilmente trasportabile
Molto pesante
Altre tipologie di banchi
Attrezzatura semovente dotata di sensore in grado di leggere il livello di liquido presente nelle provette
Banco semplificato smontabile e trasportabile per
il rilievo del diagramma direttamente in azienda
Ugelli non allineati Angoli di apertura diversi
Ugelli otturati Altezza irregolare barra
Alcune cause di scarsa uniformità
Barra troppo bassa
conseguenza
Uniformità di distribuzione pessima
Come valutare il risultato ottenuto
CV < 10% buonoCV < 15% sufficiente
CV = 20% insufficienteCV > 25% pessimo