La Rassegna stampa del 9 marzo

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3/9/2017

Table of content

TEATRO FRANCO PARENTI

L'Italia disperata di TorreTuttoMilano - 09/03/2017

Una commedia agrodolce per "giocare" con la veritàIl Cittadino di Lodi - 09/03/2017

EventiLeggo Milano - Milano - 09/03/2017

CULTURATuttoMilano - 09/03/2017

Nessun luogo è lontanoTuttoMilano - 09/03/2017

L'incidente rivelatoreVivimilano (IT) - 08/03/2017

Che gioia essere mammaIntimità (IT) - 15/03/2017

In scenaTuttoMilano - 09/03/2017

Libri - Al Franco ParentiTuttoMilano - 09/03/2017

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TEATRO FRANCO PARENTI

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Franco Parenti Due uomini hanno appena avuto un incidente alla periferia di Roma: sono nel mezzo del nulla suburbano, gli scooter ridotti a un groviglio dj lamiere e nemmeno loro stanno troppo bene. È il 2 giugno, le Frecce tricolore rombano sulle loro teste, i soccorsi non arrivano. Ma tra Aurelio, celebrity radiofonica di un programma di cucina, e Claudio, disoccupato perseguitato da madre ansiosa, nessuna solidarietà è possibile. Lotta di classe a ridosso del grande raccordo anulare. Azzerate politica e ideologie, lo scontro diventa assalto individuale, prevaricazione, insulto, guerra di tutti contro tutti. Grande ritorno di Mattia Torre, autore e regista di Qui e ora, istantanea di un'Italia piena di rabbia e vuota di fantasia, dove ci si mena per un parcheggio ma si va in visibilio per gli chef star. Per raccontarla senza moralismi ci vuole il giusto umorismo feroce. Qui ce n'è parecchio e di ottima qualità. Con Paolo Calabresi (che ha preso il posto di Valerio Mastan- drea) e Valentino Aprea. (s.ch.) * DOVE Franco Parenti, via Pier Lombardo 14, dai 14 al 19 marzo. Biglietti 40/16 euro. Tel. 02.59995206.

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Franco Parenti

Due uomini hanno appena avuto un incidentealla periferia di Roma:sono nel mezzodel nuUasuburbano, gu scooter ridotti a un groviglio dilamiere e nemmeno oro stanno troppo bene. Eil 2 giugno, e Freccetilcolore rombano sulle loroteste, i soccorsi non arrivano. Ma tra Aurelio,celebrity radiofonica di un programmadi cucina,e Claudio, disoccupato perseguitato da madreansiosa,nessunasolidarietà è possibile.Lotta diclasse a ridosso del grande raccordo anulare.Azzeratepolitica e ideologie, Io scontro diventaassalto individuale, prevaricazione,insulto,guer-ra di tutti contro tutti. Grande ritorno di MafiaTorre,autore e regista di Qui e ora, istantanea diun'ftalia pienadi rabbia e vuota di fantasia, doveci si mena perun parcheggio masi va in visibilioper gli chefstar. Per raccontarlasenza moralismici vuole il giusto umorismo feroce. Qui ce nèparecchio e di ottima qualità. Con Paolo Cala-bresi (che ha preso il posto di Valerio Mastan-drea) e ValentinoAprea.(s.ch.)

• DOVEFranco Parenti, via Pier Lombardo 14,daI 14 al 19 marzo.Biglietti 40/16 euro. Tel.02.59995206.

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L'italiadisperatadìTone

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PALCOSCENICO In scena questa sera al teatro Troisi di San Donato "Peperoni diffìcili", testo amato dalla critica che ha raggiunto le 130 repliche in stagione RICCARDO SCHIAVOÈ lecito mentire a fin di bene? Di tutte le domande, forse la più difficile, per il complicato intreccio di dilemmi etici che suggerisce. La questione è il baricentro attorno a cui ruota lo spettacolo Peperoni difficili. La verità chiede di essere conosciuta, una produzione del Teatro Parenti di Milano reduce da tre stagioni di tutto esaurito. Questa sera la piece diretta e interpretata da Rosario Lisma sarà in scena al Troisi di San Donato per la rassegna teatrale promossa dall'assessorato alla cultura. Il sipario si alzerà alle 21. In occasione dell' 8 marzo, le donne entreranno col biglietto ridotto. La rappresentazione si apre su una classica scenografia da interno casalingo. Un evergreen della commedia all'italiana, tanto teatrale quanto televisiva. Quattro personaggi intrecciano le proprie storie in questo soggiorno, quello del parroco di un piccolo paese (Lisma), tornato, all'alba dei quarant'anni, nel proprio luogo natio a prendersi cura della parrocchia locale. Mano a mano entrano in scena i tre personaggi: la bellissima sorella del sacerdote (Anna Della Rosa), tornata dall'Africa dopo uri esperienza come missionaria; un amico d'infanzia (Andrea Narsi), di professione bidello, lasciato dalla moglie e costretto ad assistere il fratello tetraplegico (Ugo Giacomazzi). Le storie dei quattro si incontrano e mischiano, il parroco fa da perno a una vicenda che si dipana attraverso una lunga serie di situazioni imprevedibili. Sui fatti della trama aleggia un quesito cruciale: meglio mentire a fin di bene o dire la verità a tutti i costi? L'ultima fatica di Lisma, vincitore del premio Eti Nuove sensibilità 2009 con L'operazione, è stata un successo. Alla fine di questa stagione avrà raggiunto la cifra di 130 repliche. La critica ne ha apprezzato in particolare i tempi comici, la capacità degli attori di imprimere alla rappresentazione un ritmo in grado di coinvolgere il pubblico e la bravura nell'alternare intensità e ironia spingendo la platea a mischiare le lacrime di commozione con quelle di allegria. Del resto gli attori non sono certo degli esordienti: Della Rosa, volto cinematografico nel pluripremiato La grande bellezza, ha alle spalle un Oscar olimpico del teatro nel 2008 come miglior attrice emergente e una menzione d'onore al premio Duse 2011. Narsi è stato allievo di Franco Branciaroli, è co fondatore della compagnia Jacovacci e Busacca (partner del Franco Parenti nella produzione) ed è stato in scena con Lisma anche in L'operazione. Infine, Giacomazzi, a cui spetta il difficile ruolo del disabile, è diplomato al Piccolo di Milano, ha vinto il premio Hystrio 2003 e ha recitato in serie tv come La squadra e Le stagioni del cuore. Un cast di peso per una commedia che offre uno spaccato di vita quotidiana senza cedere ai buoni sentimenti. PEPERONI DIFFICILI. LA VERITÀ... Regio Rosario Lisma Questa sera, ore 21, al teatro Troisi di San Donato AMICI Sopra e a fianco due immagini di scena con tre dei quattro protagonisti di "Peperoni difficili. La verità chiede di essere conosciuta"

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PALCOSCENICOUna commediaagrodolce

•per giocarecon la veritàIn scena questa sera al teatro Troisi di San Donato

difficili' testo amato dalla critica cheha raggiunto le 130 repliche in stagioneRICCARDOSCHIAVO

È lecito mentire a fin di bene? Di tutte le domande, forse lapiù difficile, per il complicato intreccio di dilemmi etici che suggerisce. La questione il baricentro attorno a cui ruota lo spettacolo Peperoni difficili. La veritachiede di essere conosciuta, unaproduziolle del Teatro Parenti diMilano reduce da tre stagioni ditutto esaurito. Questa sera la piece diretta e interpretata da Rosario Lisma sarà in scena al Troisi diSan Donato per la rassegna teatrale promossa dall'assessoratoalla cultura. Il sipario si alzerà alle 21. In occasione dell'8 marzo,le donne entreranno col bigliettoridotto.La rappreseiltazione si apre suuna classica scenografia da intemo casalingo. Un evergreendella commedia all'italiana, tanto teatrale qLianto televisiva.Quattro personaggi intreccianole proprie storie in questo soggiorno, quello del parroco di unpiccolo paese (Lisma), tornato,all'alba dei quarantamii, nelproprio luogo natio a prendersicura della parrocchia locale. Mano a mano entrano in scena i trepersonaggi: la bellissima sorelladel sacerdote (Anna Della Rosa),tornata dall'Africa dopoun'esperienza come missionaria;un amico d'infanzia (AndreaNarsi),di professione bidcllo, lasciato dalla moglie e costretto adassistere il fratello tetraplegico(Ugo Giacomazzi).Le storie dei quattro si incontrano e mischiano, il parroco fa daperno a una vicenda che si dipa

na attraverso una lunga serie disituazioni imprevedlibili. Sui fattidella trama aleggia un quesitocruciale: meglio mentire a fin dibene o dire la verità a tutti i costi?L'ultima fatica di Lisma, vincitare del premio Eti Nuove sensibilita2009conL'operazione, e stataun successo. Alla fine di questastagione avrà raggiunto la cifra di130 repliche. La critica ne ha apprezzato in particolare i tempicomici, la capacit~ degli attori diiimprimere alla rappresentazioneun ritmo in grado di coinvolgereil pubblico e la bravura nell'alternare intensità e ironia spingendo la platea a mischiare le la-crime cli commozione con quellecli allegria. ])elresto gli attori nonsono certo degli esordienti: DellaRosa, volto cinematografico nelpluripremiato La grande bellezza,ha allc spalle un Oscar olimpicodel teatro nel 2008 come niigliorattrice emergente e una menzione d'onore al premio Duse 2011.Narsi stato allievo di FrancoBranciaroli, è co fondatore dellacompagnia Jacovacci e Buscca(partner del Franco Parenti nellaproduzione) ed è stato in scenacon Lisma anche in L operazione.Infine, Giacomazzi, a cui spcttaildifficile ruolo del disabile, e diplomato al Piccolo di Milano, havinto il premio Hystrio 2003 e harecitato in serie tv come La squadra e Le stagioni del cuore. Un castcli peso per una commedia cheoffre uno spaccato di vita quotidiana senza cedere ai buoni sentimenti.

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PEPERONIDIFFICILI.LA VERITA...Regia RosariQ LismaQuesta sera, or 21,at teatro Troisidi Sa i Donato

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Cittadino di Lodi [


AUTORE : Riccardo Schiavo

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AMICI Soprae a fiancodue immaginidi scenacon tredei quattroprotagonistidi Peperonidifficili. Laverità chiededi essereconosciuta

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AUTORE : Riccardo Schiavo

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Peligro LEGEND 54 Il rapper milanese Peligro, al secolo Andrea Mietta, 25 anni, stasera si esibisce nell'ambito deirEmergenza Festival", il più grande festival del mondo dedicato alla musica emergente. Fino al 9 marzo. Via Fermi, 98 Ore 22.30 - biglietti infcKDpeligro-music.it Delitto e castigo TEATRO PARENTI Mino Manni è protagonista di questo adattamento dal romanzo di Dostoeveskij. Calandosi nel panni di Raskolnikov, lo studente che uccide una vecchia usuraia, ripercorre i grandi temi che attraversano l'opera: la colpa, il bene e il male, i dannati e i salvati. Fino al 19 marzo. Via Pier Lombardo, 14 Orari diversi -15/12 euro The Flick TEATRO VERDI Al cinema Flick il vecchio sistema di proiezione in 35 millimetri sta per essere sostituito dal digitale. Per i tre dipendenti, Avery, Sam e Rose, significa cambiare vita, reinventarsi e riprovarci (foto). La commedia del Pulitzer Anni Backer nella versione diretta da Silvio Peroni in prima nazionale. Dal 10 al 19 marzo. Via Pastrengo, 16 Orari diversi - 20/10 euro Musica Nuda BLUE NOTE Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, alias Musica Nuda (foto), sabato sono in concerto con il nuovo album "Leggera", uscito a gennaio Un album che parla di leggerezza, ma nel senso più calviniano del termine. Come diceva lo stesso Calvino, «Bisogna prendere la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità ma planare sulle cose dall'alto, non avere macigni sul cuore». L'11 marzo. Via Borsieri, 37 Ore 21 e 23.30 - 22 euro Barnum SPAZIO NO'HMA Elena Bucci, seduta al tavolino di un piccolo bar, assiste allo scorrere di tante vite, le inventa, in esse si perde e si ritrova. Un mosaico di esistenze in cui la biografia dell'attrice interseca le storie di persone conosciute o sfiorate. Al piano Dimitri Sillato. Il 9 marzo. Via Orcagna, 2 Ore 21 - ingresso libero Blackout TEATRO LITTA 11 poema molto politico di Nanni Balestrini che, a partire da una data precisa (il 7 aprile 1979), ripercorre la repressione con cui è stata fermata l'ondata rivoluzionaria degli anni Sessanta. Nella versione teatrale con la regia di Antonio Syxty e 12 attori. Dal 9 al 19 marzo. Corso Magenta, 24 Orari diversi - 24/12 euro

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EventiEventiPeligroLEGEND54Il rapper milanesePeligro, al secolo AndreaMietta, 25 anni, staserasi esibisce nell'ambitodel

il più grandefestival del mondodedicato alla musicaemergente. Fino al 9marzo.Via Fermi, 98Ore 22.30 - bigliettiinfo©peligro-music.it

Delitto e castigoTEATROPARENTIMino Manni èprotagonista di questoadattamento dalromanzo diDostoeveskij. Calandosinel panni di Raskolnikov,lo studente che uccideuna vecchia usuraia,ripercorre i grandi temiche attraversano l'opera:la colpa, il bene e ilmale, i dannati e isalvati. Fino al 19 marzo.Via Pier Lombardo, 14Orari diversi - 15/12euro

The FlickTEATROVERDIAl cinema Flick il

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vecchio sistema diproiezione in 35millimetri sta per esseresostituito dal digitale.Per i tre dipendenti,Avery, Sam e Rose,significa cambiare vita,reinventarsi e riprovarci(foto). La commedia delPulitzer Anni Backernella versione diretta daSilvio Peroni in primanazionale. Dal 10 al 19marzo.Via Pastrengo, 16Orari diversi - 20/10euroMusica NudaBLUENOTEPetra Magoni e FerruccioSpinetti, alias MusicaNuda (foto), sabato sonoin concerto con il nuovoalbum \Leggera\, uscito agennaio Un album cheparla di leggerezza, ma

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nel senso più calvinianodel termine. Come dicevalo stesso Calvino,«Bisogna prendere la vitacon leggerezza, cheleggerezza non èsuperficialità ma planaresulle cose dall'alto, nonavere macigni sul cuore».L'li marzo.Via Borsieri, 37Ore 21 e 23.30 - 22 euro

BarnumSPAZIONO'HMAElena Bucci, seduta altavolino di un piccolo bar,assiste allo scorrere ditante vite, le inventa, inesse si perde e si ritrova.Un mosaico di esistenzein cui la biografiadell'attrice interseca lestorie di personeconosciute o sfiorate. Alpiano Dimitri Sillato. lI 9

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marzo.Via Orcagna, 2Ore 21 - ingresso libero

BlackoutTEATROLITTAIl poema molto politico diNanni Balestrini che, apartire da una dataprecisa (il 7 aprile 1979),ripercorre la repressionecon cui è stata fermatal'ondata rivoluzionariadegli anni Sessanta. Nellaversione teatrale con laregia di Antonio Syxty e12 attori. Dal 9 al 19marzo.Corso Magenta, 24Orari diversi - 24/12 euro



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CULTURA A PALAZZO MORIGGIA IN MOSTRA PAGINE ORIGINALI DELLE RIVISTE EUROPEE NARRANO IL CONFLITTO IN OCCASIONE DEL CENTENARIO di Fiorella Fumagalli I I n generale, reggendo in mano il mondo, cammi- J I il U E 1 I na su una fila di croci conficcate nella terra con ID D l\ incise le spaventose cifre dei caduti in battaglia. -?AIATt Lillustrazione s'intitola amaramente "La via della Vitto- k w| IP g\ ria", ed è tratta dal settimanale anticlericale e sociali- ? sta l!Asino, fondato alla fine dell'Ottocento a Roma da | | g\ Guido Podrecca (Goliardo) e Gabriele Galantara (Rata- "? * langa). Esposto a Palazzo Moriggia, il periodico apre la IO MORIGGIA IN MOSTRA PAGINE mostra "A colpi di matita. La Grande Guerra nella cari- TO^N^GA^loNE DEL CENTENARIO CatUra"'306 pagine 0IÌginali di 67 artÌSt1' ^ da 15 10 IN OCCASIONE DELCEN I ENAKIU d. p()|itjca pr0rT10ssa (jaH'Esemi. Fumagalli t0 jn occasione pel centenario della prima guerra mondiale, in collaborazione con il Museo Storico del Trentino, documenta come sia la forma grafica, in anticipo sulla fotografia, a interpretare il conflitto. Come spiegheranno i curatori Danilo Curti-Feininger e Rodolfo Taiani, che condurranno visite guidate a incominciare da martedì 14, gli artisti Eugenio Colmo (Golia), Herman Paul, George Grosz, Lyonel Feininger, Theodor Heine e molti altri esercitano la loro creatività graffiante nelle riviste che dilagano in quegli anni.Tra le italiane Numero, edita dal 1914 al al 1919 dal giornalista torinese Nino Calmi con Dino Segre (Pitigrilli) e Golia. La tradotta, illustrata da Antonio Rubino ed Enrico Sacchetti, diretta dal sottotenente Renato Simoni della Terza Armata. E poi le berlinesi Kladderadatsch, Wieland, la viennese Die Muskete, le francesi Le mot (fondata a Parigi da Jean Cocteau), la monografica L'assiette au beurre, Le rire rouge nata in piena Belle Époque. In diretta dal fronte, una sezione di 100 fogli inediti delle Raccolte Storiche milanesi, "Un'armata dipinta a lapis", sfoggia tra schizzi, cartine e cartoline dalle trincee i ritratti umoristici firmati Mausanzetta, estroso artista di cui ancora si cerca l'identità. Ufficiale in bicicletta di Mausanzetta; a destra, una pagina della rivista L'Asino Dove VIA BORGONUOVO 23 fino al 14 maggio ore 9-13 e 14-17.30, chiuso lunedì, ingresso libero, visite guidate il 14 marzo e l'I aprile (ore 15.30) prenotandosi entro il 10 a c.museorisorgimento® comune.milano.it Frigoriferi R/HSanesi Le biblioteche dei grandi Chi ama i libri sa come sia importante collezionarli in uno spazio personale che fa convivere autori di tempi e luoghi diversi. E che esprime la formazione e qualche segreto del carattere di chi ha composto gli scaffali. In collaborazione con la Fondazione Mondadori, Philo/Pratiche Filosofiche prova a raccontare, ai Frigoriferi Milanesi, alcuni grandi a partire dalla descrizione delle loro biblioteche. La rassegna di incontri, "Il genio della biblioteca", ha in programma il 9 un intervento di Liliana Rampello che, sulla scorta del nuovo saggio II canto del mondo reale. Virginia Woolf, la vita nella scrittura, accompagna il pub- gBl H blico nella bibliote- |jP ca della scrittrice, il 'sV lettrice onnivora, - «flr animatrice del Blo- \ T omsbury set di Londra. Seguiranno Massimo Recalcati, Massimo Diana e ?^ M Nicole Janigro sulle ? biblioteche di ^ Lacan, Jung e Freud; Romano Madera e Moreno Montanari su Marx e Nietzsche; senza trascurare, con Andrée Bella e Mauro Bersani, quel che leggevano Golìarda Sapienza e Carlo Emilio Gadda, (f.f.) * DOVE Frigoriferi Milanesi, via Piranesi 12, primo piano, giovedì 9 ore 21/23. Altri nove incontri fino al 12 dicembre. Ingresso libero, www.scuolaphilo.it. UBRf ~ AL FRANCO PARENTI La pianista e scrittrice Marisa BruniTedeschi attraversa tutto il Novecento nel libro Care figlie vi scrivo (La Nave di Teseo), rivolto a Carla (modella e cantante, ex première dame) e Valeria (attrice, regista): presentazione giovedì 9 alle 18. Interventi su Delitto e castigo per "Prospettiva Dostoevskij": venerdì 10 alle' 18 su arte e spiritualità, con Adriano Dell'Asta; martedì 14 alle 19 sulle figure di donna, relatori Elena Kostjukovich e Fausto Malcovati. * via Pier Lombardo 14, ingresso 3.50 euro. "ELLISSI" Alessandro Mari e Annalisa Monfreda conversano con Francesca Scotti, autrice del romanzo (Bompiani): un intenso legame tra amiche e il rapporto tra corpo cibo. A cura del Circolo Lettori. * Fondazione Pini, corso Garibaldi 2, giovedì 9 ore 18.30. "OGNI SPAZIO FELICE" Marco Missiroli dialoga con l'autore del romanzo (Guanda), Alberto Schiavone. La crisi e il senso di solitudine in una coppia. * Feltrinelli, piazza Duomo angolo via Foscolo, giovedì 9 ore 18.30. "I SEPOLCRI" Il poemetto di Ugo Foscolo è letto e commentato da Roberto Mussapi. Ultime iscrizioni al corso "Innamorati della poesia", tenuto dal gruppo fondatore della Casa della Poesia dal 16 marzo (ore 18/19.30,10 incontri, 240 euro): [email protected] * Laboratorio di via Formentini 10, giovedì 9 ore 19.30. "RAGAZZE DI RIAD" Il romanzo della scrittrice saudita Rajaa Alsanea intreccia quattro storie di studentesse universitarie alla ricerca del vero amore in una società che impone alle dorine un numero infinito di regole. Lettura di Donata Schiannini. * Naviglio Piccolo, viale Monza 140, giovedì 9 ore 21, quota 3 euro. "SONO VEGANO ITALIANO" Red e Chiara Canzian presentano il libro (Rizzoli), percorso verso l'alimentazione vegana del Passista dei Pooh unito alle ricette della figlia. Intervengono alcune nutrizioniste e l'attrice Emanuela Folliero. * Monza, Teatro Binario 7, via Turati 8, giovedì 9 ore 21, ingresso 20 euro. "IL GIOCO NEL GIARDINO E NEL PAESAGGIO" Regis, Rete dei Giardini Storici, presenta il libro curato da Laura Sabrina Pelissetti e Lionella Scazzosi. Contributi di vari autori sugli spazi pubblici e privati. * Cinisello Balsamo, Villa Ghirlanda, via Frova 10, venerdì 10 ore 16.30. DONNE E POETRY CLUB Cena il 10 con Giuliana Sgrena, autrice dei saggi Rivoluzioni violate e Dio odia le donne (Il Saggiatore). Tre autrici per "Un'altra festa della donna" il 12: Laura Pigozzi, Laura Lepetit e Ginevra Bompiani. Infine, il 15 serata di poesia e suoni con Dome Bulfaro e il collettivo Organismi Poeticamente Modificati. A cura di Giovanna Ganzi e della Libreria Virginia & Co. * Monza, Locanda Bergamotto, via Bergamo 8, il 10 ore 20.30; Sala di via Maddalena 7, il 12 ore 15.30; Birrerìa Box, via Bergamo 16, il 15 ore 21. Info e prenotazioni raffaella. musico@gmail. com "ARTISTI DI CARTA" Gianluigi Ricuperati conversa con Roberto Pinta, autore del libro (Postmedia Books) che esplora i territori di Chiara Marchelli, illusioni di coppia Vincitrice del Premio Rapallo Cange con il suo primo romanzo, Angeli e cani (2003), la scrittrice Chiara Marchelli, insegnante alla New York University, è a Milano per presentare il nuovo libro (candidato al Premio Strega) Le notti blu (Giulio Perrone ed). Una coppia di italiani a New York, sposata da trentanni, provata dalla morte del figlio avvenuta cinque anni prima, in una notte di Capodanno riceve dalla Liguria una telefonata che mette a dura prova il loro equilibrio. La scrittura tiene i fili di una storia che svela quanto sia illusorio credere di conoscere le persone amate. Lautrice firma copie il 9, giorno di uscita del romanzo, alle 17.30 alla Hoepli in via Hoepli 5. E ne parìa con Marta Cervino il 10 alle 19 alla Libreria Verso, in corso di Porta Ticinese 40. (f.f.) confine tra arte e letteratura. In mostra una selezione di opere a tema. * Gallerìa Raffaella Cortese, via Stradella 7, sabato 11 ore 18.30. "LA REGOLA DEI PESCI" Reading di Alessandro Sampaoli dal romanzo (Einaudi) di Giorgio Scianna, esplorazione sulla condizione complessa dei diciottenni. * Gogol & Company, via Savona 101, martedì 14 ore 19, "AVREMO SEMPRE PARIGI" Natalia Aspesi parla con Serena Dandini, autrice del libro (Rizzoli), passeggiata sentimentale fra storie, personaggi indimenticabili e posti segreti della città. * Chiostro Nina Vinchi, Teatro Grassi, via Rovello 2, mercoledì 15 ore 18. "GIUSTIZIA E CARCERI SECONDO PAPA FRANCESCO" Adolfo Ceretti, Giuliano Pisapia, Nicolò Zanon parlano con Patrizio Gonnella e Marco Ruotolo, curatori del libro (Jaca Book). * Città Possibile, via Prua 11, mercoledì 15 ore 18.30. INCONTRI "MA DOV'È LA REALTÀ?" Conferenza di Anna Torterolo sulla Parigi dell'aitista Edouard Manet e dei poeti Emile Zola e Stéphane Mallarmé. Quando le teorie dell'arte e le strade della città cambiavano "più velocemente del cuore degli uomini". * Mediateca Santa Teresa, via Moscova 28, giovedì 9 ore 15, replica il 24 marzo ore IO. Gratis, info 02.366159. "EDITORIA IN PROGRESS" Gli incontri promossi dal master Professione Editoria deH'Università Cattolica, iniziano con il tema "Editor. L'arte di saper scegliere". Ne parlano Stefano Izzo della narrativa Rizzoli, lo scrittore e docente Giuseppe Lupo, Maria Paola Romeo di Grandi & Associati. * Università Cattolica, largo Gemelli, aula G252, giovedì 9 ore 17. Gratis. "MERLETTI E BAIONETTE" Sconosciute donne di pensiero e di azione del Risorgimento italiano: lettura di Mariella De Santis, attrici Lorella De Luca, Barbara Gabotto, Aglaia Zannetti. * Spazio Scopricoop, via Arona 15/7, venerdì 10 ore 17.30. Gratis "LA RESPONSABILITÀ DI UNA SCELTA FINO ALLA FINE" Dibattito con Patrizia Borsellino, docente di Filosofia del Diritto e Bioetica, il teologo Vito Mancuso, Ferruccio De Bortoli presidente Vidas, alla memoria di Giovanna Cavazzoni. * Centro Congressi Carìplo, via Romagnosi 8, venerdì IO ore 18. Offerta libera, prenotare su www.vidas.it ARCHIVIO DI STATO Visita guidata ai cortili, sala didattica e sala mostre a cura del Tei. Conferenza su "L'Archivio del Tribunale per i Minorenni" (ore 10/11) e reading di Valeria Palombo "Quando Walter voleva essere Meazza" (ore 11.30/12.30). * via Senato 10, sabato 11 ore 10/14. Gratis. "ANDARE A CHIDAMBARAM" La conferenza di Giulia Bellentani sull'antico centro di pellegrinaggio indiano conclude la rassegna "Mercanti, missionari e pellegrini tra Oriente e Occidente". * Università Cardinal Colombo, piazza San Marco 2, martedì 14 ore 18. "NUOVE VOCI" La rassegna presenta le ricerche accademiche di giovani storici deU'arte. S'inizia con Martina De Ambroggi su "Un perduto monastero milanese, Santa Caterina alla Chiusa". Introduce Rossana Sacchi. * Bagatti Vaisecchi, via Gesù 5, martedì 14 ore 18.30. Hoepli e Verso


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LIIIIJ'Ufficialein biciclettadi Mausanzetta;a destra,unapaginadeilarivistaL'Asino

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DoveViA BORGONUOVO23fino aI 14maggio ore9-13e 14-17.30, chiusolunedì,ingressolibero,visite guidateil 14 marzoe l'i apnle(ore15.30) preriotandosientro i10 a [email protected]

LA GRINDE n generale, reggendoin mano il mondo, cammi-nasu una fila di croci conficcate nella tenacon

Gli ERIA incise le spaventose cifre dei caduti in battaglia.l.fflustraziones'intitola amaramente via della Vitto-

EI.I. SI.rI RJ- ria', ed è tratta da settimanale anticlericalee sociali-sta L'Asino,fondato alla fine dell'Ottocento a Roma da

POLIli CAGuido Podrecca(Goliardo) e GabrieleGalantara(Rata-langa).Esposto a Palamo Moggia, periodico apre la

A PALAZZO MORIGGIA IN MOSTRA PAGINE mostra'A colpi di matita. La Grande Guerra nella ca-ORIGINALI DELLERIVISTEEUROPEENARRANO

306 pagine oginali di 67 artisti tratte da 15IL CONFLITTO IN OCCASIONEDEL CENTENARIO

rivisteeuropee di satira politica. Promossa dalI'Eserd-di Fiorella Fumagalli to in occasionedel centenao deHapma guerra mon-

diale, in coHaborazionecon il Museo Storico del Tren-tino, documenta comesia la forma grafica, in anticipo sulla fotoafia, a interpretare il conflitto.Come spiegheranno i curaton DanhloCurti-Feiningere RodolfoTaiani, che condurranno visiteguidate a incominciare da martedì 14, gli artisti Eugenio Colmo(Golia), Herman PauJ,GeorgeGrosz,Lyonel Feininger,TheodorHeine e molti altri esercitano la loro creatività graffiante nelle

visteche dilagarto in quegli anni.Tra le italiane Numem, edita daI 1914 al al 1919 dal goma-lista tornese Nino Calmi con Dino Sete (Pitigriui) e Golia. La tiadotta, illustrata da AntonioRubinoed Enco Sacchetti, diretta dal sottotenente RenatoSimoni dellaTerza Armata. E palle

berlinesi Kladderadatsch, Wieland, la viennese Die Muskete, le francesi Le mot (fondata aParigi da Jean Cocteau), la monografica L'assietteau beurre, Le rirerougenata in piena BelleÉpoque. In diretta dal fronte, una sezione di 100 fogli inediti delle Raccolte Storiche mUanesi,

dipinta a sfoggia tra schii, cartine e cartoline dalle trincee ritraffi umaristi-d firmati Mausanzetta, estroso artista di cui ancora si cerca l'identità.

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PAESE : Italia PAGINE : 59-63SUPERFICIE : 81 %

AUTORE : Fiorella Fumagalli

9 marzo 2017

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LI11Ai. FRANCO PARENTILa pianistae scrittrice Mansa BruniTedeschiattraversatutto il Novecentonel libro Carefiglie vi scrivo(La Navedi Teseo), rivolto a Carta (modella e cantante, ex pre-mière dame) eValena (attrice, regista): presentazionegiovedì 9 alle 18. Interventi su Delitto e castigo perProspettiva venerdì 10 alle 18 su artee spiritualità, con Adriano Dell'Asta; martedì 14 alle19 sulle figure di donna, relatori Elena Kostjukovich eFausto Malcovati..via Pier Lombardo 14, ingresso 3.50 euro.

\EWSSI\Alessandro Mari e Annalisa Monfreda conversanoconFrancesca Scotti, autrice del romanzo(Bompiani): unintenso legame tra amiche e il rapporto tra corpo cibo.A cura del Circolo Lettori.

• Fondazione Pini, corso Garibaldi 2, giovedì 9 ore18.30.

SPAZIOMarco Missiroli dialoga con l'autore del romanzo

(Guanda), Alberto Schiavone. La crisi e il senso disolitudine in una coppia.

• Feltrinelli, piazzaDuomo angolo via Foscolo,giovedì9 ore 18.30.

Il poemetto di Ugo Foscolo è letto e commentato daRoberto Mussapi. Ultime iscrizioni al corsodella tenuto dal gruppo fondatore della Casadella Poesiadal 16 marzo(ore 18/19.30, 10 incontri,240 euro): [email protected]

• Laboratorio di via Formentini IO, giovedì 9 ore19.30.

DIIl romanzo della scrittrice saudita Rajaa Alsaneaintreccia quattro storie di studentesse universitariealla ricerca del vero amore in una società che impo-ne alle donne un numero infinito di regole. Lettura diDonata Schiannini.

.Naviglio Piccolo, viale Monza 140, giovedì9 ore 21,quota 3 euro.

VEGANORed e Chiara Canzian presentano il libro(Rioli), per-corso verso l'alimentazione vegana del bassista deiPooh unito alle ricette della figlia. Intervengono alcunenutrizioniste e l'attrice Emanuela Folliero.

• Monza, TeatroBinario 7, via Turati 8, giovedì 9 ore21, ingresso 20 euro.

GIOCO NEL GIARDINO E NELRegis,Rete dei GiardiniStorici, presenta il libro curatoda LauraSabrina Pelissetti e Uonella Scazzosi.Conta-buti di vari autori sugli spazi pubblici e privati.

• Cinisello Balsamo, Villa Ghirlanda, via Frova 10,venerdì10 ore 16.30.

Frgorferi MHanes

LebibliotechedeigrandiChi ama i libri sa come sia importante collezio-nani in uno spazio personale che fa convivereautori di tempi e luoghi diversi. E che esprimelaformazione e qualche segretodel carattere dichi ha composto gli scaffali. In collaborazionecon la Fondazione Mondadori, Philo/PraticheFilosofiche prova a raccontare, ai FrigoriferiMilanesi, alcuni grandi a partire dalla descrizio-ne delle loro biblioteche. La rassegna di incon-tri, genio della ha in progi-ammail9 un intervento di Liliana Rampello che, sullascortadel nuovosaggio Il canto del mondo rea-le. Virginia Woolf, lavita nella scrittura,accompagna il pub-blico nella bibliote-ca della scrittrice,lettrice onnivora,animatrice del Blo-omsbury set di Lon-dra. SeguirannoMassimo Recalcati,Massimo Diana e

-

Nicole Janigro sullebiblioteche diLacan, Jung eFreud; RomanoMadera e MorenoMontanari su Maize Nietzsche;senza trascurare, con AndréeBellae Mauro Bersani, quel che leggevano GoliardaSapienza e Carlo Emilio Gadda. (f.f.)

• DOVE Frigoriferi Milanesi, via Piranesi 12,primo piano, giovedì 9 ore 21/23. Altri noveincontri fino al 12 dicembre. Ingresso libero,www.scuolaphilo.it.

DONNE E POE1RY CLUBCena il 10 con Giuliana Sgrena,autrice dei saggi Rivo-luzioni violate e Dio odia le donne (Il Saggiatore).Treautrici per festa della il 12: LauraPigoi, Laura Lepetit e GinevraBompiani. Infine, il 15serata di poesia e suoni con Dome Bulfaro e il col-lettivo Organismi Poeticamente Modificati. A cura diGiovanna Canzie della LibreriaVirginia & Co.

• Monza, Locanda Bergamotto, via Bergamo 8, il 10ore 20.30; Sala di via Maddalena 7, il 12 ore 15.30;Birreria Box,via Bergamo 16, il 15 ore 21. Info e pre-notazioni [email protected]

DIGianluigi Ricuperati conversacon Roberto Pinto, auto-redel libro(Postmedia Books) che esplora i territori di


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confine tra arte e letteratura. In mostra una selezione narrativaRizzoli,lo scrittore e docente Giuseppe Lupo,di opere a tema. Maria Paola Romeo di Grandi & Associati.

• Galleria Raffaella Cortese, via Stradella 7, sabato • Università Cattolica, largo Gemelli, aula G252, gb-11 ore 18.30. v&fi 9 ore 17. Gratis.

REGOLA DEIReadingdi Alessandro Sampaoli dal romanzo(Einau-di) di Giorgio Scianna, esplorazione sulla condizionecomplessa dei diciottenni.

• Gogol& Company, via Savona 101, martecfi 14 ore19.

AVREMO SEMPRENatalia Aspesi parla con Serena Dandini, autrice dellibro (Rizzoli), passeggiata sentimentale fra storie,personaggi indimenticabili e posti segreti della città.

• Chiostro Nina Vinchi, Teatro Grassi, via Rovello 2,mercoledì 15 ore 18.

E CARCERI SECONDO PAPA

Adolfo Ceretti,Giuliano Pisapia, NicolòZanon parlanocon Patrizio Gonnella e Marco Ruotolo, curatori dellibro(Jaca Book).

. Città Possibile, via Frua 11, mercoledì 15 ore 18.30.

NCONTR4

DOV'ÈLAConferenza di Anna Torterolo sulla Parigi dell'artistaEdouard Manete dei poeti EmileZola e Stéphane Mal-larmé. Quando le teorie dell'arte e lestrade della cittàcambiavano velocementedel cuore degli

• Mediateca Santa Teresa, via Moscova 28, giove-dÌ 9 ore 15, replica il 24 marzo ore 10. Gratis, into02.366159.

INGli incontri promossi dal master Professione Editoriadell'Università Cattolica, iniziano con il temaL'artedi saper Ne parlano Stefano Izzodella

ESconosciute donne di pensiero e di azione del Risor-gimento italiano: lettura di Mariella De Santis, attriciLorella De Luca,Barbara Gabotto,Aglaia Zannetti.

• Spazio Scopricoop, via Arona 15/7, venerdÌ 10 ore17.30. Gratis

RESPONSABILITÀ DI UNA SCELTAFINO ALLADibattito con Patrizia Borsellino, docente di Filosofiadel Diritto e Bioetica, il teologo Vito Mancuso, Fer-ruccio De Bortoli presidente Vidas, alla memoria diGiovanna Cavazzoni.

• Centro Congressi Cariplo, via Romagnosi 8, venerdì10 ore 18. Offerta libera, prenotare su www.vidas.it

ARCHIVIO DI STATOVisita guidata ai cortili, sala didattica e sala mostrea cura del Tci. Conferenzasu del Tribuna-le per i Minorenni' (ore 10/11) e reading di ValeriaPalumbo Waltervoleva essere (ore11.30/ 12.30).

•via Senato 10, sabato 11 ore 10/14. Gratis.

ALa conferenzadi Giulia Bellentani sull'antico centro dipellegrinaggioindiano conclude la rassegnamissionari e pellegrini tra Oriente e

• Università Cardinal Colombo, piazza San Marco 2,martedì 14 ore 18.

La rassegna presenta le ricerche accademiche di gio-vani storici dell'arte. S'inizia con Martina De Ambroggisu perduto monastero milanese, Santa Caterinaalla Introduce Rossana Sacchi.

. Bagatti Valsecchi,via Gesù 5, martedì 14 ore 18.30.

ChiaraMarchelli, illusioni di coppiaVincitricedel PremioRapalloCarigecon il suo pnmoromanzo,Angeliecani (2003), la scnttrice Chiara Marchelli, insegnantealla NewYorkUniversity,è a Milanoperpresentareil nuovolibro(candidato al PremioStrega)Le notti blu (Giulio Perroneed). Una coppia di italiani a NewYork,sposatada trerit'anni,provatadalla mortedel figlio awenuta cin-que anni prima,in una notte di Capodannoricevedalla Ugunaunatelefonatache mettea dura provail loro equilibrio.Lascritturatiene i filidi una storia che svela quanto sia illusorio credere di conoscere lepersoneamate.[autrice firma copie il 9. giorno di uscita delromanzo,alle 17.30 alla Hoepliin via Hoepli 5. E ne parla con Marta Cervinoi)10 alle 19 alla UbrenaVerso,in corsodi PortaTicinese40. (f.f.)

Hoepll e Verso


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scritto e diretto da Giampiero Rappa Dopo aver rifiutato un premio letterario, lo scrittore Marco Capaldini è scomparso dalla scena archiviando nel silenzio una carriera di successo. Il suo autoesilio in una baita di montagna viene messo a rischio daH'arrivo di una giornalista, determinata a strappargli un'intervista, e del giovane nipote che toma a trovarlo dopo tanto tempo. Generazioni a confronto nella commedia di Giampiero Rappa, anche interprete. * Franco Ferenti, via Pier Lombardo 14, dal 14 al 26 marzo. Biglietti 15 euro. Tel. 02.59995206.


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NESSUN [litiGO È LONTANOscritto e diretto da Giampiero RappaDopo aver rifiutato un premio letterario, lo scnttoreMamo Capaldini èscomparsodalla scena archiviandcnel silenzio una carriera di successo. Il suo autoesi-110in una baita di montagna viene messo a rischiodaWanvo di una giornalista, determinata a strappag1un'intervista, e del giovane nipote che torna a trovarladopo tanto tempo. Generazionia confronto nella com-media di Giampiero Rappa, anche interprete..Franco Parent4 via Pier Lombardo 14, da! 14 a! 26marzo. Biglietti 15 euro. Tel.02.59995206.

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AUTORE : N.D.

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TEATRO A Mattia Torre, autore di punta di cinema e tv (due esempi per tutti: il film «Boris» e la trasmissione «Parla con me»), anche dotato di una bella e velenosa penna per il palcoscenico, i Teatro Parenti sta dedicando un focus di tre spettacoli, Cor «Qui e ora», che è stato preceduto da «Migliore» e sarà seguito a maggio dal noir paradossale «4, 5, 6», ripropone una pièce che già aveva avuto grande successo nella sala di via Piei Lombardo nel 2013. Con un parziale cambiamento di cast Paolo Calabresi sostituisce Valerio Mastandrea, affiancato come allora da Valerio Aprea. A dirigerli lo stesso Torre. Calabresi e Aprea, alias Aurelio e Claudio, sono due quarantenni a terra, in una strada deserta della periferia romana, dopc uno scontro fra i loro scooter. L'ambulanza tarda ad arrivare e, nell'attesa, tra i due scatta un duello verbale cattivo, grottesco e ironico. «Nell'ora e dieci di attesa dei soccorsi, che è il tempo teatrale della vicenda», dice Torre, «si racconta un ansio- Aspettando geno, violento e comico duel- . . lo metropolitano tra due uo- i soccorsi emergono mini che hanno bisogno di culo i/opA narcnn^lità re e non le avranno' e che- Pur le vere personalità essendo entrambi vittime del- delle vittime feroc'a dei nostri tempi, si riconoscono come nemici uno ha di sé l'immagine di un uomo straordinario, ma non lo è; l'altro saprebbe accontentarsi della propria ordinarietà, ma non lo farà». Comportamenti che già Torre aveva ben scandagliato in «Migliore», dove un buon diavolo scopriva improvvisamente e per un fortuito incidente i vantaggi dell'essere cattivo e scorretto. In questo caso, i protagonisti di «Qui e ora» sono persone in apparenza molto distanti fra loro, che sì trovano a combaciare in sentimenti come l'odio, la rabbia e l'indifferenza verso chi ha una visione della vite diversa dalla loro. Da vedere. c.c. OQUI E ORA. DAL 14 AL 19 MARZO. MARI E SAB. ORE 20.30. MERO. E VEN. ORE 19.45. GIOV. ORE 21. DOM. ORE 16. TEATRO PARENTI. V. PIER LOMBARDO 14 *& 02.59.99.52.06. EUR 40-18 Aspettando i soccorsi emergono le vere personalità delle vittime Ma chi ha detto chela Cina è vicina? Una commedia satirica per raccontare il rapporto che abbiamo con la Cina. L'ha scritta David Henry Hwang («M. Butterfly» il suo lavoro più noto), vincendo il prestigioso Josef Jefferson Awards e un bel riscontro sulle scene di Broadway. Al centro della vicenda è Daniel Cavenaugh, un uomo d'affari che vuole lanciarsi in una nuova impresa. Peccato che non conosca la lingua né le tradizioni cinesi e che si innamori deirunica donna che non potrà mai avere. A metterla in scena al Ringhiera è Omar Nedjari alla guida di una compagnia formata da Valentina Cardinali, Angelo Colombo, Enrico Maggi, Federico Zanandrea e Annagaia Marchierò. c.c, Bchinglish. dal io al 19 MARZO. SAB. E MERO. ORE 19.30. DOM. ORE 16. MARTI, GIOV. E VEN. ORE 20.45. TEATRO RINGHIERA. V. BOIFAVA 17 ® 02.84.89.21.95. EUR 1S- 8.5 UN VECCHIO E BURBERO SCRITTORE VIENE «STANATO» DA DUE GIOVANI... Tre personaggi nel chiuso di una baita Una baita, un uomo burbero e due giovani. Tre personaggi accomunati da solitudine ed emozioni compresse sono i protagonisti del nuovo spettacolo di Giampiero Pappa «Nessun luogo è lontano», al Parenti da martedì 14. Nel triplice ruolo di scrittore, regista e interprete, Pappa veste i panni di un ex scrittore di successo, Mario Capaldini, che deluso dalla vita si ritira in una baita di montagna. Ad abbattere l'ostinato isolamento deH'uomo l'arrivo di due giovani: una giornalista (interpretata da Alice Ferranti) mandata dalla redazione locale a intervistarlo per scoprire i suoi segreti e Ronny (Giuseppe Tantillo), il giovane nipote dopo molto tempo torna a far visita aM'uomo. I.cap. B NESSUN LUOGO È LONTANO. DAL 14 AL 26 MARZO. ORE 20.45. MERO. E VEN. ORE 19.30. DOM. ORE 15.45. TEATRO FRANCO PARENTI. VIA PIER LOMBARDO 14. '302.59.99.52.06. EUR 15-12

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A Mttia Torre, autore di pinta di inerra e te (due esempi pertutti: i film «Roris» e a tnsmissione «Parla con me»), andedotato di una bella e vilnosa penna er il palcoscenico, iTeatro Parenti sta dedicando un focus di tre spettaco] CDreQui e ora», che estato preceduto da «Migliore» e sara seguitoa rnagIo da] no r paracossale :4, 5, 6», rpropone Urla piàccche gi aveva avuto gnnde successo reHa sala di via PieiLombardo rio] 2013. Con un parziale cambiamento di castPaolo Calabresi sostituisce Valerio Matandrea, affiancato come ]]or da Valerio Apre. dirigerli lo stesso TDrre,Calabresi e Aprea, alias Aurelio e Claudio, sono due quaranten-

a t2rr3, n urla strada deserta della periferia roma na, dopcuno scontro Ira i oro scooter. Lambulanza tarda ad arrivare e,rioirattesa, tra due scatta un ducHo verbale cattivo, grottescoe ironico. «Ne]] ora e dieci di attesa dei soccorsi, che è i] tempo

teatrale della v cenda», dicETorre, «si racconta un ansia -

Aspettando r o, io]enfo elo metropolitano Tra dLe [IO-

i soccorsiemergono mini che hanno bisogno di cu-

Ieverepersonalità re e non le avranno, e che, puressendo entrambi vittime del-

dellevittime la ferocia dei nastri tempi, siriconoscono cono nennikHuno ha di s rirrrragine di un

uomo straordinario, ma non lo è: altro saprebbe accontentarsidella propria ord nariet, ma noi lo farà», Comportamenti chegià Torre aveva ben scandagliato ir «igIiore», dove un buondavo o scopriva irnprovvisarniente e per unforuto ricideritevantaggi dellessere cattivo e scorretto. In questo caso, proF-gonisTi di «Qui e ora» sono persone in app-renza molto distantifra loro, che si trovano a combacl2re in sentimenti come ]cdio,la rabbia e ]'indfferenza verso chi ha Lina visione della vitadiversa dHa loro. Da vedere. cc.

O QUI EORA.DL 14AL 9 MARiO MAT ESA& ORE2.3O. MERCEVEN, RE1945.0/0V.ORE21,DOM,ORE . TEATROPARENTI.V,

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Ma chi ha dettoche la Cinaèviciria?

Una cornniedia satiricaper raccontare il rapportoche abbiamo con la CinaL'ha scritta David HenryIlwarig (M. Bulterfly» ilsuo lavoro più noto),vincendo il prestigiosoJosef Jelferson Awards eun bel riscontro sullescene di Broadway. Alcentro della vicenda èDaniel Caveniaugh, unuorllo d'affari che vuolelariciarsi in una nuovainipresa. Peccato che nonconosca la lingua né letradizioni cinesi e che 5jinnarilori dell'unica donnache non potrà mai avere.A nietterla in scena alRinghiera è Omar Nedjarialla guida di unacompagnia formata daV2lenIin2 Cardinali,Angelo Colombo, Enrico

Maggi, FedericoZanandrea e AnnagaiaMarchioro. c.c.

O CHINGLISII. DAL10 AL19 MARZO.SAB.E MERC.ORE19.30. DOM. ORE16.MART.,GOV E VEN.ORE2045 TEATRORINGHIERA. . BC!FVA17 C8.5

UNVECCHIOEBURBEROSCRIITOREVIENE«STANATO»DADUEGIOVANI...

Tre personagginel chiuso di una baitaUna balta, un uomo burbero e due giovani. Tre personaggiaccomunati da solitudine ed emozioni compresse sono iprotagonisti del nuovo spettacolo di Gianipiero Rappa «Nessunluogo è lontano», al Parenti da martedì 14. Nel triplice ruolo discrittore, regista e interprete, Rappa veste i panni di un exscrittore di successo. Mario Capaldini, che deluso dalla vita siritira in una baita di montagna. Ad abbattere l'ostinato isolamentodell'uomo l'arrivo di due giovani: una giornalista (interpretata daAlice Ferranti) mandata dalla redazione locale a intervistarlo perscoprire i suoi segreti e Ronny (Giuseppe Tantillo), il giovanenipote dopo molto tempo torna a far visita alluorno. Lcap.

O NESSUN LUOGO È LONTANO.DAL 14 AL 2S MARZO.OE 2045. MERC.EVEN.OE 13O. LJOM.ORE1545. TEATROFÀNCO PARENTI.VM PIE?LQMARDO 14. O2.59.99.52.O6.€ 15-12

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L'incidente rivelatore


PAESE : Italia PAGINE : 45SUPERFICIE : 34 %PERIODICITÀ : Settimanale

AUTORE : N.D

8 marzo 2017

P.13

* GABRIELLA PESSION LA BELLA PROTAGONISTA DE LA PORTA ROSSA È UNA DONNA TOTALMENTE DIVERSA DA QUANDO È NATO IL PICCOLO GIULIO, FRUTTO DEL SUO AMORE CON IL COLLEGA RICHARD FLOOD Gabriella Pession, 39 anni; in allo a ds., a passeggio con il marito Richard Flood, 35, che tiene in braccio il loro Giulio, 2 e mezzo; nell'altra pagina, in una scena de La Porta Rossa con Uno Guanciale, 38. punta il dito verso un altro pensando che la responsabilità sia solo sua. Poi però ecco che arriva la morte che azzera tutto. Ed è nel silenzio totale che trovi risposte sepolte dentro di te e prendi in considerazione altri punti di vista». Riesce a immaginare il... dopo?«Ho avuto momenti di grande cinismo in cui mi dicevo "Ma no, non c'è niente". Invece ora il "dopo" me lo immagino come un luogo pieno di pace e di armonia. Da quando è mancato papà ed è nato Giulio sto coltivando di più la spiritualità e mi viene spesso voglia di entrare in un luogo sacro e pregare...». L'essere diventata mamma l'ha cambiata parecchio?«Totalmente. Con qualche difficoltà, però. Perché mutare pelle non è facile, specie per una come me ancorata al passato, che ha paura dei cambiamenti. Infetti mai avrei pensato di avere un bambino così a breve, di sposarmi, anche se, per carità, avevo già una bella età, non è che avrei potuto aspettare tanto per diventare mamma. Però vivevo proprio in una dimensione diversa, prima di conoscere mio marito. Poi, invece, è capitato tutto molto velocemente e ora ho questo mio nucleo familiare e una pro- Milano, marzo Ore 20. Gabriella Pession chiacchiera (con noi). Il marito, l'attore irlandese Richard Flood, cucina (vegetables, pasta with pesto e crescenza but not too much, come gli ha suggerito l'attrice in un inglese perfetto). E il loro Giulio, anzi Giuliette, dipinge, sommerso dai colori fino ai capelli. È quasi l'ora di cena e a casa della brava interprete de La Porta Possa i profumi che arrivano dai fornelli si mescolano con le risate. Lo sguardo di Gabriella diventa serio solo quando comincia a parlare di Anna (il magistrato che interpreta nella fiction firmata da Carlo Lucarelli in onda su Raidue), il cui lato «più interessante è che è un'anima in cerca di risposte. Lo si è già visto: raccontiamo una condizione universale, cioè la perdita di una persona cara e la difficile elaborazione del lutto». E anche lei, di recente, ha avuto un grave lutto... «Infetti, - sospira. - E forse Anna è il personaggio a cui sono più legata della mia carriera proprio perché ho cercato di portare sul piccolo schermo una vicenda personale: quando ho girato la fiction, avevo perso da poco mio padre. Per cui in qualche modo ho cercato papà dentro di me, ho cercato risposte che non ho avuto mentre lui era in vita. Mi piace anche credere che non sia un caso che abbia fatto La Porta Rossa proprio in questo momento della mia vita. Indubbiamente, l'essere diventata mamma e l'essere maturata ha sprigionato delle energie positive, tant'è che ora l'universo mi sta offrendo ruoli interessanti, umani, realistici. Che mi hanno anche fatto fere pace con il passato e soprattutto con gli errori che ho commesso. Già, perché uno pensa sempre di avere tempo. Pensa sempre che c'è un domani, un dopodomani. O magari 6 Intimità di Sabrina Sacripanti spettiva diversa dalla quale guardo alla vita, una prospettiva che non conoscevo nemmeno a livello familiare, i miei erano separati, io ho sempre vissuto solo con la mamma. E la "nuova" Gabriella è diversa anche nei confronti del lavoro. Ora non ho più voglia di banalità e di cose che mi annoiano, desidero solo fare lavori che abbiano un senso per me, come donna e come mamma. Recitare non è più un esercizio di egocentrismo. Sì, prima c'era il lavoro e basta.Troppo... poco. Era anche un riempitivo, forse. Adesso no, adesso c'è Giu- lietto e sono molto più felice. Ed è cambiato anche il rapporto con mia madre: essendo diventata mamma anch'io, ho capito tante sue apprensioni, infatti con lei mi sono addolcita. D'altronde io sono dello Scorpione e ho avuto Saturno nel segno. E Saturno è il grande maestro che azzera tutto e ti fa ricominciare ogni cosa da capo. Con me ha fatto proprio centro». A suo merito, invece, per cosa deve dire grazie?«Per avermi insegnato ad avere fiducia. In vita mia non ho mai avuto fiducia in nessuno. Ho sempre avuto problemi d'insicurezza, paura che le persone magari mi lasciassero, che mi potessero tradire, per cui avevo enormi difficoltà nell'abbandonarmi all'altro, invece con Richard questo nodo l'ho sciolto. Dunque benedetto il set di Crossing Lines sul quale ci siamo conosciuti, un set importantissimo per me dal punto di vista professionale, ma soprattutto sentimentale. Mia madre,che è impazzita per Giulietto, dice addirittura che il motivo per cui ho fatto l'attrice è solo per avere il bambino. Come me, crede nel destino."Se non avessi fatto questo mestiere, non avresti conosciuto Richard e non sarebbe nato il nostro patato", sostiene. Be', mi piace pensare che possa essere così, che Giulio, con i suoi boccoli rossi, tramasse da Lassù per farci incontrare». L'impatto con auesto angioletto che le ha cambiato la vita è stato fantastico fin dall'inizio? «All'inizio no, sono sincera, anzi è stato destabilizzante. Ho conosciuto Richard da "grande" e ho avuto Giulio tardi, per cui ero abituata a pensare più che altro a me stessa, ero ancora molto figlia e avevo una mamma iper presente. Certo, avevo avuto dei fidanzati,anche storie lunghe, però non erano serene, per cui avevo tanti spazi vuoti. L'arrivo di Richard e del nostro patatino ha rimesso la palla al centro. Ma diventare madre non è stato facile, non è che come un bambino nasce la madre sa tutto: deve imparare tutto, invece. Commettendo anche tanti errori, che sono inevitabili, nonostante uno cerchi sempre di fare le scelte migliori». Cosa spera di insegnare, soprattutto, a suo figlio? «La gentilezza, la nobiltà d'animo verso gli altri. Credo che in questo mondo manchino proprio le persone con un animo gentile». Un grande obiettivo che si pone per l'immediato? «Ho sempre mille cose in testa, sono un fiume in piena, e questo è il mio bello ma anche il mio brutto, perché poi non mi godo le cose, ho bisogno di cercare sempre strade nuove, sono così da quando sono nata, ma negli anni ho imparato anche a darmi del NELLA FICTION RAI, LEI RIMANE IN CONTATTO CON SUO "MARITO" UNO GUANCIALE ANCHE OLTRE LA VITA...«Sì, proprio così. Non è impossibile. Secondo me, rimane sempre qualcosa delle persone care, soprattutto rimangono le azioni che hanno fatto in vita e queste hanno un'eco. Dopo che ho perso mio padre, lui era un pittore, ho scoperto dipinti e scritti mai visti. E anche una vecchia scatola con un cuoricino disegnato sopra, con dentro un sacco di cose mie raccolte dia lui. Ma possono essere scoperte dolorose, queste. Che ti portano a rimproverarti di non aver fatto o detto certe cose.£llÌY.ntrn il rimnrefi F ranrcllnro il uincn rii rnlrvi nnn à facile. Forse è anche per questo che ora ho cominciato anch'io a dipingere moltissimo. E lo stesso fa il mio Giulietto che anche adesso, come vede, è sommerso dai colori. Buon sangue non mente...». tempo e a non volere tutto e subito. Infatd adesso vorrei tanto dare un fratellino a Giulietto, però. .. con calma.Vede, mio marito è figlio unico, ma 10 ho due fratelli che adoro. Sono però figli solo di papà, ho saputo che esistevano che avevo già 8 anni e nemmeno loro sapevano che c'ero io. E siccome ci siamo conosciuti tardi e non abbiamo mai vissuto insieme la quotidianità ora siamo legatissimi. Anche per questo non voglio che Giulio rimanga figlio unico. Ora però voglio godermelo. Me lo sono imposto, mi sono detta: "Gabriella, tante cose ti sono sfrecciate vicino velocissime, ora almeno goditi 11 tuo ometto più che puoi". Sì, vado sempre a duemila, ma mi soffermo a lungo a guardare mio figlio e fotografo con gli occhi tanti momenti belli». Il momento insuperabile, in questi primi 2 anni e mezzo con Giulietto?«Accade ogni sera, quando lo metto a nanna: Giulietto si toglie il ciuccio e mi bacia tutta la faccia, il naso, le guance, la fronte. Poi si rimette il ciuccio, chiude gli occhi e si addormenta. Farò ridere, ma in momenti come questi vado in estasi.Altra parola non c'è». Il 2017 è l'anno dei suoi 40: le fa effetto? «Li compirò il 2 novembre, manca ancora un po', però sì, mi fanno effetto: il tempo è volato. E la velocità della vita è sorprendente e anche un po' angosciante. Però non tornerei mai ai miei 20 anni, che sono stati difficili e burrascosi. Ora sono più tranquilla, serena, ho fatto pace con tante cose e ho anche un mio nucleo familiare. Per cui credo d'essere una donna migliore». Il suo prossimo impegno professionale?«Sto preparando uno spettacolo teatrale, sarò in scena al Franco Parenti di Milano, con la regia di Giampiero Solari. Ho paura, ma sono felice di avere paura. E giusto provare ogni tanto una scossa elettrica e ricordarsi che non si smette mai d'imparare». NE PARLIAMO QUESTA SETTIMANA SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK lì 0 -X3 5 J3 tj O c ' .2 G a

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• GABRIELLAPESSION drSabrinaSacrantj

Milano, marzo

O re

20. Gabriella Pes-sion chicchiera (connoi).Il marito,I'attore

irlandese Richard Flood,cuci-na(vegetables,pastowithpestoe crescenza but not too much,come gli ha suggerito l'attri-ce in un inglese perfetto). Eil loro Giulio, anzi Giulietto,dipinge, sommerso dai colo-ri fino ai capelli. E quasi l'oradi cena e a casa della bravainterprete de La PortaRossaiprofumi che arrivano dai for-nelli si mescolano con le ri-sate. Lo sguardo di Gabriel-la diventa serio solo quandocomincia a parlare di Anna(il magistrato che nterprctanella fiction firmata da CarloLucarelli in onda su Raidue),il cui lato «più interessante èche è un'anima in cerca di ri-sposte. Lo si è già visto: rac-contiamo una condizione uni-versale,cioè la perdita di unapersona cara e ladifficile ela-borazione del lutto,).

Eanche lei, di recente,ha avuto un grave lutto.«Infatti, - sospira.- E forse

Anna è il personaggio a cuisono più legata della mia car-riera proprio perché ho cer-cato di portare sul piccoloschermo una vicenda perso-nale: quando ho girato la fi-ction, avevo perso da pocomio padre. Per cui in qualchemodo ho cercato papà den-tro di me, ho cercato rispo-ste che non ho avuto mentrelui era in vita. Mi piaceandiecredere che non sia un casoche abbia fatto La PortaRossaproprio in questo momentodella mia vita. Indubbiamen-te, l'essere diventata mammae l'essere maturata ha spri-gionato delle energie positi-ve, tarit'è che ora l'universomi sta offrendo ruoli interes-santi,umarii, realistici.Che mihanno anche fatto fare pacecon il passato e soprattuttocon gli errori che ho ccm-messo.Già,perché uno pensasempre di avere tempo. Pen-sa sempre che c'è un doma-ni, un dopodomani. O magari

6 IFitimità

«Chegioiaessere

r'I Si DE LA PORTAROSSA

1ì'i. ;$\ LA BELLAPROTAGONISTA

ÈUNA DONNATOTALMENTEDIVERSA

9 ò1 9 1 DAQUANDOÈ NATO. • IL PICCOLO GIULIO,

à FRU1TODELSUO AMORECON IL COLLEGARICHARD FLOODla

GabriellaPe5sion,39 anni;in o/toa ds. a passeggioconil maritoRichordF!ood,35, chetienein braccioi!loro Giulio,2 e mezzo;nella!frapagino,in unascenade LaPorta ossaconLinoGuanciale,38.

punta il dito verso un altropensando che la responsabi-lità sa solo sua.Poi però eccoche arriva la morte che azze-ra tutto. Ed è nel sìtenzio to-tale che trovi risposte sepoltedentro dite e prendi in consi-derazione altri punti di vista».

Riescea immaginareil.. dopo?«Ho avuto momenti di

grande cinismo in cui midice-no,non c'è In-

vece ora il\dopo\ me lo im-

magino come un luogo pie-no di pace e di armonia. Daquando è mancato papà edè nato Giulio sto coltivandodi più la spiritualita e mi vie-ne spessovoglia di entrare inun luogo sacro e pregare...».

L'esserediventatamamma hacambiataparecchio?«Totalmente. Con qualche

difficoltà, però.Perché muta-re pelle non è facile, specieper una come me ancorata

al passato, che ha paura deicambiamenti. Inftti mai avreipensato di avere un bambinocosì a breve, di sposarmi, an-che se. per carità, avevo giàuna bella età, non è che avreipotuto aspettare tanto perdiventare mamma.Però vive-vo proprio in una dimensio-ne diversa,prima di conosce-re mio marito. Poi, invece,capitato tutto molto veloce-mente e ora ho questo mionucleo familiare e una

I —. S



DIFFUSIONE : (340000)AUTORE : Sabrina Sacripanti

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MAMMA!»spettiva diversa dalla qualeguardo alla vita, una prospet-tiva che non conoscevo nem-meno a livello familiare,i mieierano separati, io ho semprevissuto solo con la mamma.E la \nuova\ Gabriella è di-versa anche nei confronti dellavoro. Ora non ho più vogliadi banalità e di cose che miannoiano, desidero solo farelavori che abbiano un sensoper me, come donna e co-me mamma. Recitare non èpiù un esercizio di egocentri-smo. Sì, prima c'era il lavoroe basta.Troppo... poco. Eraanche un riempitivo, forse,Adesso no, adesso c'è Giu-lietto e sono molto più felice.Ed è cambiato anche il rap-porto con mia madre: essen-do diventata mamma anch'io,ho capito tante sue appren-sioni, infatti con lei mi sonoaddolcita. D'altronde io sonodello Scorpione e ho avutoSaturno nel segno. E Saturnoè il grande maestro che azze-ra tutto e ti fa ricominciareogni cosa da capo. Con me hafatto proprio centro».

A suo marito, invece, percosa deve dire grazie?«Per avermi insegnato ad

avere fiducia. In vita mia nonho mai avuto fiducia in nes-suno. Ho sempre avuto pro-blemi d'insicurezza, paura chele persone magari mi lascias-sero, che mi potessero tradi-re, per cui avevo enormi diffì-coltà nell'abbandonarmi all'al-tro, invece con Richard que-sto nodo l'ho sciolto. Dunquebenedetto il set di CrossingLi-nes sul quale ci siamo cono-sciuti, un set importantissi-mo per me dal punto di vistaprofessionale, ma soprattuttosentimentale. Mia madre, cheè impazzita per Giulietto, di-ce addirittura che il motivoper cui ho fatto l'attrice è so-lo per avere il bambino. Co-

me me, crede nelnon avessi fatto questo me-stiere, non avresti conosciu-to Richard e non sarebbe na-to il nostro sostie-ne. Be', mi piace pensare chepossa essere cosi, che Giulio,con i suoi boccoli rossi, tra-masse da Lassù per farci in-contrare».

L'impatto con questoangioletto che le hacambiato la vita è statofantastico fin dall'inizio?«All'inizio no, sono since-

ra, anzi è stato destabilizzan-te. Ho conosciuto Richardda \grande\ e ho avuto Giu-lio tardi, per cui ero abituataa pensare più che altro a mestessa, ero ancora molto fi-glia e avevo una mamma iperpresente. Certo, avevo avutodei fidanzati, anche storie lun-ghe, però non erano serene,per cui avevo tanti spazi vuoti.L'arrivo di Richard e del no-stro patatino ha rimesso lapalla al centro. Ma diventaremadre non è stato facile, nonè che come un bambino na-sce la madre sa tutto: deveimparare tutto, invece. Com-mettendo anche tanti erro-ri, che sono inevitabili, nono-stante uno cerchi sempre difare le scelte migliori».

Cosa spera di insegnare,soprattutto, a suo figlio?«La gentilezza, la nobiltà

d'animo verso gli altri. Credoche in questo mondo man-chino proprio le persone conun animo gentile».

Un gronde obiettivo chesi pone per l'immediato?«Ho sempre mille cose in

testa, sono un fiume in piena,e questo è il mio bello ma an-che il mio brutto, perché poinon mi gode le cose, ho biso-gno di cercare sempre stradenuove, sono così da quandosono nata, ma negli anni hoimparato anche a darmi del

NELLAFICflON RAI, LEIRIMANEINCONTA1TOCON SUO\MARFEO\ UNOGUANCIALEANCHEOLTRELA ViTA...«Sì, proprio così. Non è impossibile. Secondo me,rimane sempre qualcosa delle persone care, soprattuttorimangono le azioni che hanno fatto in vita e questehanno un'eco. Dopo che ho perso mio padre, lui eraun pittore, ho scoperto dipinti e scritti mai visti. E ancheuna vecchia scatola con un cuoricino disegnato sopra,con dentro un sacco di cose mie raccolte da lui. Mapossono essere scoperte dolorose, queste. Che ti portanoa rimproverarti di non aver fatto o detto certe cose.C.,,k,nfrn 1 rirnnr.u. F rnnrnllnrg.. 1ss.ncn ril rnlnn nnn

facile. Forse è anche

.fp I per questo che ora ho

cominciato anch'io a• .

dipingere moltissimo.'r E lo stesso fa il mio

'

•, Giulietto che anche'4r. adesso, come vede,

w J è sommerso daicolori. Buon sangue

- . ..d. non mente...».

tempo e a non volere tuttoe subito. Infatti adesso vorreitanto dare un fratellino a Giu-lietto, però... con calma.Vede,mio marito è figlio unico, maio ho due fratelli che adoro.Sono però figli solo di papà,ho saputo che esistevano cheavevo già 8 anni e nemmenoloro sapevano che c'ero io. Esiccome ci siamo conosciutitardi e non abbiamo mai vis-suto insieme la quotidianitàora siamo legatissinii. Ancheper questo non voglio cheGiulio rimanga figlio unico.Ora però voglio godermelo.Me lo sono imposto. mi sonodetta: tante coseti sono sfrecciate vicino ve-locissime, ora almeno goditiil tuo ometto più cheSì,vado sempre a duemila, mami soffermo a lungo a guarda-re mio figlio e fotografo congli occhi tanti momenti belli».

Il momento insuperabile,in questi primi 2 annie mezzo con Giulietto?«Accade ogni sera, quando

lo metto a nanna: Giulietto sitoglie il ciuccio e mi bacia tut-

ta la faccia, il naso, le guance,lafronte. Poi si rimette il ciuc-do, chiude gli occhi e si ad-dormenta. Farò ridere, ma inmomenti come questi vado inestasi.Altra parola non c'è».

lI 2017 è l'annodei suoi 40: le fa effetto?«Li compirò il 2 novembre,

manca ancora un po', però sì,mi fanno effetto: il tempo èvolato. E la velocità della vita èsorprendente e anche un po'angosciante. Però non torne-rei mai ai miei 20 anni,che so-no stati difficili e burrascosi.Ora sono più tranquilla, se-rena, ho fatto pace con tantecose e ho anche un mio nu-cleo familiare. Per cui credod'essere una donna migliore».

Il suo prossimo impegnoprofessionale?«Sto preparando uno spet-

tacolo teatrale, sarò in scenaal Franco Parenti di Milano,con la regia di Giam piero So-lari. Ho paura, ma sono felicedi avere paura. E giusto prova-re ogni tanto una scossa elet-trica e ricordarsi che non sismette mai d'imparare».

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DIFFUSIONE : (340000)AUTORE : Sabrina Sacripanti

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ed ex soldato Gimmy, in cerca di fortuna , nellaParigianni Cinquanta. Con lui Arianna Bergamaschi ( lacommessa Fanny), Danilo Brugia (Jean Marie, famosochansonnierdel Udo), Barbara Terrinoni( la miliardariaPatricia). Le coreografie sono di StefanoVagnoli e gliarrangiamenti musicali di Marco Tiso.

TeatroNuovo, piazza San Babila , dal 9 al 19 marzo.Biglietti 34 .50 / 44 .50 euro. Te1.02 .794026.

TRE SORELLEdi Anton Cechov, regia di Emiliano BronzinoLe tre sorelle Olga, Masa , Irina vivono in provinciasognando Mosca. Intanto una invecchia da sola, l '

altrasi spegne in un matrimonio senza amore , la terzavede il fidanzato morire in un duello mentre larassegnazioneprende il posto del desiderio. Dopo Zio Vanja,Emiliano Bronzino affronta un altro Cechov e mettein scena Tresorelle , ovvero il dramma del tempo edell '

incapacità di viverlo.TeatroStudio Melato , via Rivoli, fino al 19 marzo.

Biglietti 33/ 26 euro. Tel. 02.42411889.

ALLA FACCIA VOSTRAdi Pierer Chesnot , regia di Patrick Rossi GastaldiStefano Bosco, scrittoredi successo, appena morto diinfarto. Lacasa si riempie di amici e parentichedovrebberopiangerlo, ma chein realtàambisconoadaccaparrarsiuna fetta di eredità: medico chene ha decretatoildecessovorrebbemetterele manisull'

appartamentopertrasformarloinstudio, lafiglia puntaalgruzzolonecessariopercoprirei debiti, laseconda, giovanemogliedeldefuntoha bisognodi liquidi per rifarsiuna vita con l' amante.Lunica dawero addolorata è la fedelegovernanteLuisa.Alla faccia vostra, commediadi PierreChesnotcon grantourbillon di colpi di scena, con GianfrancoJannuzzoeDeboraCaprioglio.

TeatroManzoni, via Manzoni 42, fino al 19 matzo.Biglietti 35/ 23 euro. Tel. 02 . 7636901.

NOTRE DAME DE PARISLuc Plamondon , regia di Gilles Maheu

A quindici anni dal debutto , l'

opera pop con musichedi Riccardo Cocciante su libretto di Luc Plamondon(ispirato al romanzo di Victor Hugo) si conferma longseller campione di incassi. Nuove repliche per Milano,dove il kolossal prodotto da David Zardtorna contandosu gran parte del cast della prima edizione: LolaPonce(Esmeralda) a Giò DiTonno (Quasimodo), VittorioMatteucci ( , Matteo Setti (Gringoire)e GrazianoGalatone (Febo).

LinearCiak, viale Puglia26 , fino al 19 marzo. Biglietti69/ 27 euro. Tel. 02 .5466367.

LA MOGLIEdi e con Cinzia Spanò, regia di Rosario TedescoLaura, moglie di Enrico Fermi, segue il marito a LosAlamos. Ignora quale sia il progetto al quale lui stalavorando. Come leconsorti degli altri scienziati impe-

coupon

I paradossidell ' amoreTutti gli amori sono amori difficili . Vivono nellapossibilità mancata , nello slancio che siinterrompe, nel desiderioche non arrivaadestinazione. Per la sua nuova regia, LorenzoLorissceglieItalo Calvinoe porta in scena Gli amori difficili ,selezionandonealcuni dall ' omonima raccolta dinovelle per affidarle a un bel terzetto di attori,GigioAlberti, Monica Bonomi e NicolaCiammarughi. Si tratta di avventure, come le chiama lostesso Calvino non senza ironia. C' è l ' avventuradel viaggiatoree quella dell ' automobilista. Ma c' èanche l

'

avventuradella moglie che, per unanotte, trova il modo di avere la meglio sulla noia, ec'

'

avventura del bandito , dove protagonistisono un' anziana prostituta e il suo compagno.Buffi e paradossali, gli amori di Calvino e i suoipersonaggi migrano portando in dote la loroormai proverbialeleggereua. (s. ch.)

BIGLIETTIOMAGGIO1 biglietto omaggio ea pagamento per i primi 3 giorni di repliche, finoad esaurimento dei 30 posti disponibili .Prenotarsiall' email info@teatrooutoffit . Lospettacolo

all ' Out Off, via Mac Mahon 16, dal 14 marzoal 9 aprile. Biglietti 18 euro. Tel. 02.34532140.

gnati in quello che passerà alla storia come ProgettoManhattan

"

, lo aspetta al rientro la sera, ma non sache durante il giorno impegnato nelle ricerche cheporteranno alla costruzione della bomba atomica. Loscoprirà solo dopo la tragedia di Hiroshima.

ElfoPuccini, corso Buenos Aires 33, fino al 12marzo. Biglietti 32 ,50/ 17 euro. Tel. 02 .00660606.

DELITTO E CASTIGOda Fédor Dostoevskij , regia di Alberto OlivaMino Manni è protagonista di questo adattamentodal romanzo di Dostoeveskij. Calandosi nei panni diRaskolnikov, lo studente che uccide una vecchiausuraia, ripercorre i grandi temicheattraversanol '

opera:il mistero dell '

uomo, la complessità del concetto dicolpa e l '

impossibilità di distinguere il bene dal male,


TuttoMilano


SEZIONE : AUTORE : .

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dannati e i salvati. Una discesa dalle parti più oscuredell ' anima.

FrancoParenti, via Pier Lombardo 14 , fino al 19marzo. Biglietti 15 euro. Tel. 02 .59995206.

ALBANIA CASA MIAdi e con Aleksandros Memetaj , regia di GiampieroRappaNel 1991 l' Albania è al collasso, migliaia di uomini edonne fuggono su gommoni e pescherecci cercandofortuna in Italia . Tra loro c' è anche un padre con unbambino di sei mesi che crescerà in un paesino delVeneto. Oggi quel bambino è un adulto , fa l ' attore eracconta la sua storia di questo asciutto monologoche de voce a chi si sente figlio di due terre,eternamentein mezzotra l ' una e l ' altra.

FrancoParenti , via Pier Lombardo 14, fino al 12marzo. Biglietti 15 euro. Tel. 02.59995206.

OTELLO SPRITZda William Shakespeare , adattamento e regia diRenato SartiShakespearea servizio di un teatro civile viratoal nerodi una comicità beffarda. E Otello Spritz , ovvero latragedia del Moro di Veneziasecondo Renato Sarti eBebo Storti chetrasferiscono la vicenda in un operosoNordest contemporaneo , dove Otello è un migranteche ha fatto strada e conquistato il cuore della figlia diun oligarca russo. Alle spettatrici richiesto uninterventoattivo in scena a difesa di Desdemona.

TeatroFilodrammatici , via Filodrammatici 2 , fino al12 marzo. Biglietti 22/ 18 euro. Tel. 02 .36727550.

BESTIE DI SCENAscritto e diretto da Emma Dante.EmmaDante schierasull ' immensopalco dello Strehlersedici attori spavaldamente nudi . Sono corpi esposti,vulnerabili e, al tempo stesso, terribilmentesignificanti, grado zero di un discorso radicale sul teatro esulla vita . Senza storie da raccontare, senza costumi,si muovono come al principio di tutto "

obbligandocia dare peso, volume e ingombro al nostro sguardo.

Siamo noi a scegliere se accoglierli o rifiutarli " . ComeAdamo ed Eva cacciati dal paradiso cadono nellatrappola del palcoscenico.

TeatroStrehler , largo Greppi , fino al 19 marzo.Biglietti 33/ 26 euro. Tel. 02.42411889.

MOZART (RITRATTO DI UN GENIO)di Giuseppe Cederna , regia di Ruggero Cara edElisabethBoeke

genio e l '

eterno bambino , il virtuoso e il buffoneirriverente , l ' enfant prodige e l ' artista irrequieto , Ifflauto magico e Le nozze di Figaro, Don Giovanni eil Requiem. Giuseppe Cederna torna in teatro e devita a Mozart,sorprendente ritratto in musica(eseguitadal pianista Sandro d '

Onofrio) e parole montate incontrappunto lungo una narrazionegiocosa eappassionata. Lo spunto la biografia scritta da WolfgangHildesheimer, il risultato un racconto che insiemeun omaggio a un autore molto amato e l ' occasioneper recuperare il gusto di stare in scena, un po' foolun po' clown.

FrancoParenti , via Pier Lombardo 14 , fino al 12marzo. Biglietti 25/ 18 euro. Tel. 02.59995206.

UNA CASA DI BAMBOLAdi Henrik Ibsen , regia di Andreé Ruth ShammahSiamo cresciuti pensando a Nora come alla primaeroina femminista della letteratura teatrale, la mogliechesi ribella al marito borghese piantando in asso lui ,le convenzioni e il perbenismo di facciata . Tuttosbagliato. Nora è una manipolatrice bugiarda e infantileche insegue sogni e desideri capricciosi. Né vittimané disobbediente , solo una donna piena dicontraddizioni. Torna Casadi bambola secondo Andreé RuthShammah che rilegge il dramma di Ibsen spostandol' attenzione sull '

universo maschile e il suoantagonismocon il femminile . In una prova d ' attore tutt' altroche semplice, Filippo Timi interpreta i tre ruoliprincipali:Torvald, marito, Krogstad il ricattatore , Rank, ilmedico. Marina Rocco è Nora.

FrancoParenti , via Pier Lombardo 14, fino al 12marzo. Biglietti 40/ 18 euro. Tel. 02 .59995206.


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LIBRI

AL FRANCO PARENTILa pianista e scrittrice Marisa BruniTedeschiattraversatutto il Novecentonel libro Care figlie vi scrivo (La Navedi Teseo), rivolto a Carla (modella e cantante, expremièredame) e Valeria (attrice , regista): presentazionegiovedì 9 alle 18. Interventi su Delitto e castigo per"

Prospettiva Dostoevskij" : venerdì 10 alle 18 su arte

e spiritualità , con Adriano Dell' Asta ; martedì 14 alle19 sulle figure di donna , relatori Elena KostjukovicheFausto Malcovati.

viaPier Lombardo 14, ingresso 3.50 euro.


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La Rassegna stampa del 9 marzo

Entertainment & Humor

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