La psicoterapia ha ancora un ruolo o è da archiviare nella cura della disfunzione erettile?

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dr Anna Carderi Psicoterapeuta e Sessuologo www.annacarderi.it

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dr Anna Carderi

Psicoterapeuta e Sessuologo

www.annacarderi.it

La DE è un disagio che influenza in

vario modo la vita del soggetto

che presenta tale problematica:

agisce negativamente sulle

relazioni sociali e sulla qualità

della vita in generale provocando

spesso depressione, ansia e

perdita dell’autostima

(Hafez, 2005; Lombardo, 2004; Levine, 2000;

Rhoden, 2003;Sehgal, 2003; Steggal 2002;

Zhang 2002; Sadovsky 2000).

identità personale: il pz dichiara di non sentirsi più

un vero uomo

autostima: il pz dichiara di non valere come persona

coppia: il pz sente o pensa di non avere il rispetto

della partner, ne teme l’ira, i rimproveri, ha timore di

perderla

famiglia di origine: il pz teme che possa essere stata

informata del problema

inadeguatezza sociale: il pz ha paura che gli altri

possano sapere.

La natura multidimensionale della

sessualità

Ansia

Desiderio di fare bella

figura

Preoccupazione per le

dimensioni del pene

Mancanza di coinvolgimento e/o novità

Atteggiamenti negativi verso

il sesso e il piacere

Preoccupazioni sulle proprie

prestazioni sessuali

Stress in generale

Incapacità di abbandonarsi alle proprie sensazioni corporee

Nei soggetti si instaura un circolo che si auto sostenta in modo .

Il focus attentivo concentrandosi sugli stimoli erotici

- aumenta l’attivazione automatica e l’eccitazione

- acuisce l’attenzione sugli stimoli erotici

Nei soggetti si instaura un circolo che si auto sostenta in modo .

Il focus attentivo, in seguito a conseguenze negative, schemi cognitivi sessuofobici o caratterizzati da scarsa sicurezza personale si concentra su questi stimoli distraenti portando ad uno scadimento della risposta sessuale di eccitazione.

Il circolo vizioso si

mantiene per vari

motivi:

L’attenzione della terapia sessuale non è rivolta

all’ “analisi del profondo” o alla “ricerca di

verità nascoste”, ma a “come funziona” e a

“come si può cambiare la situazione di

disagio di un soggetto o coppia”.

(Nardone, Watzlawick, 1990)

la DE dura da tutta una vita

esiste una bassa confidenza / incapacità a

parlare col partner delle proprie ansie sessuali

conflitti psicologici che si aggiungono a fattori

medici

una storia precedente di trattamento medico

per un periodo prolungato senza risultati

significativi.

Per cui ben lungi da rendere la

terapia sessuale obsoleta od

inutile il largo impiego del

sildenalifil ha messo ulteriormente

in luce il ruolo e l’importanza degli

interventi psicologici in campo

sessuale in generale e nel

trattamento dei disturbi

dell’erezione, in particolare, dove

l’associazione di psicoterapia e

farmaci può rivelarsi la formula

vincente. (Hawton, 1998)