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La programmazione 2014-2020: Integrare i fondi per il territorio e per il consumo e le produzioni sostenibili Bologna, 14 maggio 2014 Silvia Grandi Responsabile Servizio Intese Istituzionali e Programmi Speciali d’Area Direzione Generale Programmazione Territoriale. Intese. Relazioni Internazionali e EU

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La programmazione 2014-2020:Integrare i fondi per il territorio e per il consumo e le produzioni sostenibili

Bologna, 14 maggio 2014

Silvia GrandiResponsabile Servizio Intese Istituzionali e Programmi Speciali d’Area Direzione Generale Programmazione Territoriale. Intese. Relazioni Internazionali e EU

Strategia EUROPA 2020crescita

intelligenteSviluppare

economia basata sulla conoscenza e

sull’innovazione

crescita sostenibilepromuovere economia

più efficiente sotto il profilo delle risorse,

più verde e più competitiva

crescita inclusiva

promuovere economia con un alto tasso di occupazione, che

favorisca la coesione economica, sociale e

territoriale

Il Quadro finanziario Pluriennale dell’UE2014-2020

approvato a fine 2013

7

OT Priorità di investimento RER

1 - ricerca e innovazioneSviluppo ricerca industriale collaborativa e ricerca di interesse industriale per il trasferimento tecnologico e Rete Regionale dell’Alta Tecnologia.

Sostegno all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove imprese e professioni dei settori dell’alta tecnologia, del terziario innovativo, delle industrie

creative

2 - agenda digitaleCompletamento copertura territorio con banda larga di seconda generazione, potenziamento della domanda di ICT dei cittadini in termini di

utilizzo, digitalizzazione dei processi amministrativi, rafforzamento settore ICT e diffusione ICT nelle imprese.

3 - competitività dei

sistemi produttivi

Sviluppo di comparti e filiere forti (agroindustria, edilizia, meccanica) e/o ad alto potenziale di crescita (wellness, industria creativa); rilancio della

propensione agli investimenti del sistema produttivo; sviluppo produttivo in aree sisma; creazione di impresa; internazionalizzazione dei sistemi

produttivi; accesso al credito

4 - energia sostenibilePromozione dell’efficienza energetica e uso dell’energia rinnovabile nelle PMI; Sostegno all’efficienza energetica e uso dell’energia rinnovabile

nelle infrastrutture; pubbliche e nel settore dell’edilizia abitativa

5 - clima e rischi

ambientaliManutenzione della qualità ambientale territoriale e risposte alle criticità di natura idraulica a geologica (aree a rischio di esondazione, frane e

rischio sismico)

6 - valorizzazione ris.

amb. e culturaliMisure per migliorare la qualità della falda nelle zone vulnerabili. Sviluppo di prodotti e di tecnologie in grado di generare meno rifiuti.

Miglioramento della competitività e della capacità di attrazione delle destinazioni turistiche

7 - mobilità sostenibileGoverno della domanda di mobilità, sia delle persone che delle merci, favorendo l’integrazione delle differenti modalità di trasporto e la

razionalizzazione ed efficientamento dei processi logistici.

8 - occupazioneIntegrazione nel mercato del lavoro dei NEET. Adattamento dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori ai cambiamenti del sistema

economico e produttivo. Riconversione lavoratori settori in crisi. Modenizzazione delle istituzioni del mercato del lavoro

9 - inclusione socialeInclusione attiva: inserimento lavorativo categorie svantaggiate, misure di conciliazione. Miglioramento standard di accessibilità e qualità dei

servizi di protezione ed inclusione sociale

10 - istruzione e

competenzeRiduzione dell'abbandono scolastico (sistema regionale IFP). Miglioramento della qualità dell'istruzione superiore (Rete Politecnica).

Miglioramento della qualità e accesso alla formazione permanente (capitale umano)

Obiettivi Tematici 2014-2020

8

La concentrazione tematica

- nelle regioni sviluppate ed in quelle in transizione 80% delle risorse FESR

saranno allocate ad efficienza energetica, ict, innovazione e competitività

delle PMI, di cui almeno il 20% dedicate al tema energetico (OT4);

- almeno un 20% delle risorse FSE a livello nazionale dovranno essere

destinate all’inclusione sociale

- 5% di risorse FESR in ciascuno SM destinate allo sviluppo urbano

sostenibile

9

Accordo di Partenariato italianoallocazione per Fondo Strutturale (FEASR, FSE+FESR, CTE)

11

Accordo di Partenariato italianolista dei programmi Nazionali e Regionali

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Opzioni strategiche territoriali: Aree interne

«quella parte di territorio nazionale distante dai centri servizio, con traiettorie disviluppo instabili, ma al tempo stesso dotata di risorse… con alto potenziale diattrazione»

3 obiettivi generali che danno «forma» alla strategia nazionale per le aree interne:

Tutelare il territorio e la sicurezza degli abitanti affidandogliene la cura;

Promuovere la diversità naturale, culturale, del paesaggio e il policentrismo apertoall’esterno;

Rilanciare lo sviluppo e il lavoro attraverso l’uso di risorse potenziali male utilizzate.

La legge di Stabilità 2014 mette a disposizione circa 4 milioni di Euro risorse nazionali/ Regione per interventi a supporto dei servizi di base (salute, trasporti e scuola) mentre progetti di sviluppo locale sono integrati con risorse nell’ambito dei POR FSE e FESR e dei PSR

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Opzioni strategiche territoriali: Agenda Urbana

L’ AP declina l’agenda urbana attraverso tre drivers di sviluppo:

1. ridisegno e modernizzazione dei servizi urbani per i residenti e gli utilizzatori delle città (mobilità e logistica sostenibile, risparmio energetico e fonti rinnovabili)

2. pratiche e progettazione per l’inclusione sociale per i segmenti di popolazione più fragile e per aree e quartieri disagiati

3. rafforzamento della capacità della città di potenziare segmenti locali pregiati delle filiere produttive globali a vocazione urbana (servizi avanzati per le imprese, anche sociali, creative e per i servizi ai cittadini).

Cooperazione Territoriale Europea (CTE)

dimensioni finanziarie dei programmi2014/2020 inItalia

ProgrammiAllocazione FESR - Italia

(in milioni di euro)

Italia-Slovenia 66,02

Italia-Francia Alpi 127,32

Italia-Francia marittimo 138,25

Italia-Svizzera 100,22

Italia-Austria 54,88

Italia-Grecia 76,18

Italia-Malta 29,66

Italia -Croazia 172,06

IPA CBC Italia-Albania-Montenegro 39,4

Adriatico Ionico 57,11

Europa Centrale 2020 38,35

Mediterraneo 2020 113,68

Spazio Alpino 42,07

Italia-Tunisia 16,67

ENI Bacino mediterraneo 64,86

Cooperazione interregionale

(Interreg EUROPE 2020, URBACT, ESPON)

Non prevista allocazione

specifica

La Cooperazione territoriale Europea 2007/2013 Risultati Progetti CTE territorio regione Emilia-Romagna per Obiettivi DUP

27

10

32

28

36

12

30

31

2

6

0 5 10 15 20 25 30 35 40

Innovazione /R&S

Capitale umano

Sviluppo imprenditoriale

Energia

Trasporti e mobilità

Welfare

Ambiente

Valorizzazione

ambientale/cultura

Aree marginali

Attrattività città

Programmi CTE che interagiscono nella Macroregione Adriatico Ionica

Transfrontalieri• IT-GR• IT-HR• IT-SI• IT-AL-ME (IPA)

Transnazionale • Adriatic-Ionian+ MED+ Central EUROPE + ALPINE SPACE

Ma l'auspicio è di integrare anche altri fondi UE e nazionali e privati

Source: Elaboration Emilia-Romagna Region, 2013

Cooperazione Territoriale Europea - OT

Central Europe (OT 1, OT4, OT6, OT7)

MED (OT1, OT4, OT6, OT11)

Interreg 2020 – (OT1, OT3, OT4, OT6)

Italia- Croazia (in via di definizione)

Adriatico-Ionico (in via di definizione)

ESPON 2020, URBACT

Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC ex FAS) nazionale

Programmati nella legge di stabilità 2014: 54 miliardi di euro per il settennio, dovrebbero essere allocati prioritariamente per interventi infrastrutturali.

80% a favore delle regioni del sud e 20% a favore delle regioni centro/nord.

Gli OT su cui focalizzare:

• 2: Agenda digitale.

• 5: Clima e rischi ambientali.

• 6: Tutela dell’ambiente e valorizzazione delle risorse culturali ed ambientali.

• 7: Mobilità sostenibile di persone e merci

• 9: Inclusione sociale e lotta alla povertà

• 10: Istruzione e formazione

• 11: Capacità istituzionale e amministrativa

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Come leggere ai Fondi europei e programmi a scala regionale?

A gestione diretta (Bandi della Commisssione)

A gestione indiretta

(via Programmi Nazionali, Regionali)

Orizzonte 2020 (Ricerca, Sviluppo & Innovazione)Europa CreativaCOSME (Piccole Medie Imprese)Erasmus for allLife+Connecting Europe…

Fondo di Sviluppo Rurale (PSR) + PONFondo di Sviluppo Regionale (POR FESR) + PONFondo Sociale Europeo (POR FSE) + PON Fondo per gli affari marittimi e la pesca (PON)

Integrare i fondi per il territorio e per il consumo e le produzioni sostenibili

FEASR

COSME

Altri fondi nazionali

Fondi privati

Aree Intere

(Fin. 2014)

FESR

LIFE+Horizon

2020

CTE

FSE

FSC

FEAMP

Grazie dell’attenzione

Thank you for your attention

Bologna, 14 maggio 2014

Silvia GrandiResponsabile Servizio Intese Istituzionali e Programmi Speciali d’Area

Direzione Generale Programmazione Territoriale. Intese. Relazioni Internazionali e EU([email protected])