David Ricardo Ramírez Ordóñez

Laurea in Scienze dell’Informazione - Biblioteconomia, Pontificia Universidad Javeriana. Bogotá, Colombia * david@hiperterminal.com

“La produzione di multimediale nelle biblioteche pubbliche colombiane”

L’uso di Creative Commons nelle biblioteche pubbliche per arricchire i contenuti multimediale liberi

Abstract

La produzione di contenuti sempre in aumento da parte degli utenti propone una sfida di alfabetizzazione da parte della biblioteca. In questo lavoro viene trattato l’uso di licenze aperte e la gestione di data base per salvare sia i lavori finali sia i documenti source per la loro realizzazione o futura modificazione, documenti necessari per l’uso di immagini, suoni o disegni tridimensionali per applicazioni di realtà aumentata e le sue possibili applicazioni. Inoltre viene notato che l’uso di contenuti aperti da parte della biblioteca può fungere da pubblicità negli ambienti digitali dovuto alla sua capacità virale e l’uso di clausole come quella di attribuzione nel caso delle licenze di Creative Commons,

Viene sottolineato il dibattito sul problema legale che implica che grande quantità di questi contenuti sia pirata, il bisogno che la biblioteca classifichi il contenuto a seconda del tipo di licenza che usa e lo metta a disposizione degli utenti. Presenteremo alcuni casi in cui il contenuto non viene condiviso in rete, in cui lo si condivide ma senza usare licenze Creative Commons e i casi in cui il materiale viene condiviso e inoltre vengono usate licenze aperte (Silvia O, Pornomotora, Koyi-K-Utho)

Vengono presentati i diversi canali che usano le biblioteche colombiane per pubblicare e condividere i contenuti in rete (come Youtube, Flickr, etc.) e le possibilità che questi servizi brindano per il recupero di questi contenuti multimediali a partire del tipo di licenza del documento.

Guarderemo il licenziamento del materiale audiovisivo prodotto dalle biblioteche colombiane.

Deve essere esaminato il materiale multimediale prodotto in Second Life, la possibilità di usare OpenSim e l’uso di Google maps e della sua versione aperta.

Abstract

Currently there are different types of media, from images or sound files to interactive vídeos and animations of augmented reality. We will review the dismissal of some of these types of content in public libraries in Colombia and the use of Creative Commons licenses in the works produced by these libraries, the advantages of open content creation, problems that could trigger the use of some types of licenses because of the restrictions that implies (both Copyright and Creative Commons) and how to harness these types of content for reuse in both new independent projects as automatic mashups for the web.

Production increasing content by users is a challenge of literacy from the library. We propose the use of open licensing and management of repositories to store both, the final work as the source documents for production or future amendments, documents needed to use images, sounds or three-dimensional designs for augmented reality applications and its potential applications. It is noted that the use of open content from the library can function as advertising in digital environments because of its potential viral and use of terms such as attribution in the case of Creative Commons licenses.

This raises the discussion of the legal problem involving a large amount of this content is pirated, the need to classify the content library from the type of license you used and make it available to its users. It will present some cases where the content is not shared in the network, which is shared but not using Creative Commons licenses and cases where the material is shared and well used open licenses by colombian artists.

We reviewed the various channels used by Colombian libraries to publish and share web content (like YouTube, Flickr, etc.). And the possibilities that these services provide for the recovery of the multimedia content from the license type of document .

We will review the licensing of audiovisual materials produced by the Colombian libraries It must review the multimedia material produced in Second Life, the possibility of using OpenSim and using Google maps and Open StreetMap (Google Maps open version) to make use of open content.

Introduzione

C’è aria di rivoluzione. Molte cose stanno cambiando come successe molti anni fa con l’avvento della stampa e la massificazione della conoscenza. Adesso siamo produttori e consumatori di informazione. Una sola persona può produrre una gran quantità di bytes di informazione molto facilmente usando un unico dispositivo come per esempio un cellulare. Dagli SMS, alle fotografie e alla registrazione di suoni, fino ad arrivare ai video, anche in tempo reale, dove è possibile interagire con gli spettatori in qualsiasi posto al mondo.

Questa rivoluzione non sarà trasmessa in TV, ma la si può vedere su Youtube1, Qik2, Flickr3, Vimeo4, Livestream5 e Soundcloud6 (tra altri) nel social web o web 2.0. Questo implica che quasi ogni singola persona è un potenziale canale di televisione o fotografo o designer. La domanda è: cosa capiterà ai professionisti del settore video, fotografia o audio? Sono davanti a un grande crocevia, dato che molte persone stanno producendo una grande quantità di materiale, lo pubblicano su Internet ma non possono usarlo a causa delle restrizioni per i diritti d’autore che esistono. La verità e paradossale: esiste un eccesso di contenuti pubblicati ma non condivisi.

Sui diritti d’autore in Internet

Come mai contenuti non condivisi? Se sono su Internet e tutti vi possono accedere!

Per rispondere a questa domanda dobbiamo analizzare il diritto d’autore e le licenze che possono essere concesse su un’opera:

Nel momento in cui una persona crea un’opera, questa ha diritti morali e patrimoniali. I diritti morali fanno riferimento al riconoscimento dovuto a una persona per il fatto di aver prodotto la sua opera. I diritti patrimoniali fanno riferimento all’uso che si vuole fare dell’opera: se la si vuole distribuire, vendere o modificare per produrre opere derivate.

Per identificare chiaramente le licenze che una persona vuole cedere o mantenere esistono le licenze Creative Commons7, che partono dall’idea di che chi vi fa uso ha

1 YouTube. (n.d.). Youtube: Broadcast yourself. Retrieved May 3, 2010, from http://www.youtube.com/ 2 Qik. (n.d.). Qik | Record and share video live from your mobile phone. Retrieved May 3, 2010, from

http://qik.com/ 3 Flickr. (n.d.). Welcome to Flickr!. Retrieved May 3, 2010, from http://www.flickr.com/ 4 Vimeo. (n.d.). Vimeo. Retrieved May 3, 2010, from http://vimeo.com/ 5 Livestream. (n.d.). Livestream - Broadcast LIVE streaming video. Retrieved May 3, 2010, from

http://www.livestream.com/ 6 SoundCloud. (n.d.). Welcome - SoundCloud. Retrieved May 3, 2010, from http://soundcloud.com/ 7 Creative Commons. (n.d.). . Retrieved May 3, 2010, from http://creativecommons.org/

intenzioni di permettere che la sua opera venga condivisa. Questo funziona particolarmente bene negli ambienti digitali in cui il costo di produrre una copia esatta di un prodotto è quasi nullo. Le licenze Creative Commons permettono di identificare le diverse combinazioni di attributi sui diritti patrimoniali che può essere ottenuta su un’opera; per esempio permettere la distribuzione dell’opera senza scopo di lucro e senza modificarla.

Le licenze Creative Commons possono avere diverse combinazioni, generando opere con restrizioni o senza, a seconda di quanto decida il suo creatore. Se un’opera ha una licenza CC-BY (Creative Commons - Attribuzione) permette una maggiore libertà di uso: possono essere generate opere derivate e si può usare l’opera con fini commerciali, al contrario, con la licenza CC-BY-NC-ND (Creative Commons – Atribuzione – Non Commerciale – Non Opere Derivate) che implica che oltre al riconoscimento dell’autore non possono essere generate opere derivate ne usare l’opera con fini commerciali.

Figura 1: Possibilità di combinazioni, dalla più restrittiva (sinistra) alla più libera (destra)8.

Le opere con i primi tipi di licenza vengono denominate “Opere culturali libere”, che include le licenze CC-BY (Creative Commons - Attribuzione) e CC-BY-SA (Creative Commons – Attribuzione – Condividi allo stesso modo). Le altre licenze di Creative Commons permettono di copiare il materiale, ma restringono gli altri diritti. La parte “libera” può essere equiparata alle licenze che provengono dal software e il compimento delle quattro libertà9.

Le licenze Creative Commons in dettaglio

Quali vantaggi o svantaggi comporta questo per gli utenti di contenuti multimediali? Se qualcuno realizza un video e usa una licenza CC-BY-ND quelli che vogliano tradurre il video non potranno farlo. Lo stesso succede se qualcuno prende un’immagine e vuole modificarla, o se un musicista prende una canzone e vuole remixarla modificando la canzone originale. Questo significa che gran parte del lavoro che era già fatto dovrà essere realizzato nuovamente perché non può essere riutilizzato a causa delle restrizioni dovute ai diritti d’autore.

Studieremo tre casi specifici riguardanti materiale audio: Koyi-K-Utho10, Pornomotora11

8 Licence spectrum. (n.d.). Creative Commons icons - Wikimedia Commons. Retrieved May 3, 2010,

from http://commons.wikimedia.org/wiki/Creative_Commons_icons 9 La Definición de Software Libre. (n.d.). Proyecto GNU - Free Software Foundation (FSF). Retrieved

May 3, 2010, from http://www.gnu.org/philosophy/free-sw.es.html 10 Koyi K Utho. (n.d.). Koyi K Utho. Vio - Logic. Retrieved May 3, 2010, from

http://www.koyikutho.com/

e Silvia O.12. I due primi sono gruppi rock. L’ultima è una cantante. Tutti loro sono colombiani.

Esempi con musicisti colombiani

Il gruppo Koyi-K-Utho ha firmato un contratto con EMI. Non fa alcuna menzione sulle licenze che la band cede sulle immagini, video o suoni nel suo sito. Questo implica che ha tutti i diritti riservati (Copyright). Le sue opere non possono essere distribuite, ne modificate ne molto meno usate con fini commerciali. Ci sono dei video su Youtube ma non è possibile scaricare audio dal suo sito.

Pornomotora è una band indipendente che distribuisce i suoi nuovi brani attraverso il suo sito web. Ha avvisi come “Scarica gratuitamente le nostre nuove canzoni 'Pertinente', 'Dispárame' e 'Syntético'”. Bisogna ricordare una cosa: Gratis non vuol dire libero13. Anche se è più facile trovare i suoi contenuti multimediali in rete, ad ogni modo ha tutti i diritti riservati, per cui se qualcuno distribuisce le sue canzoni diventa un “pirata”, nonostante possa averle ottenute legalmente dal suo sito web. Questa band è più “permissiva” di Koyi-K-Utho, ma non assicura l’accesso aperto, ne l’uso libero dei contenuti

Infine, la cantante Silvia O usa una licenza CC-BY-NC e sporadicamente una CC-BY. D’accordo con il suo sito web ha 120 mix14 in CC Mixter15 dove lei registra la sua voce e la condivide, in modo che chiunque possa aggiungere ritmi e strumenti a piacere.

Il ruolo delle biblioteche pubbliche di fronte al diritto d’autore

Qual è il ruolo delle biblioteche in tutto questo? Come minimo le biblioteche devono conoscere queste opzioni di licenziamento per poter insegnare ai loro utenti quello che possono fare con le opere che realizzano, visto che nella social web una sola persona può produrre parecchia informazione. Molte biblioteche fanno laboratori di alfabetizzazione informatica in cui viene trattato l’argomento della proprietà intellettuale. Sebbene esistano molti tipi di licenziamenti come la Fondazione Copyleft16, Arte Libre17, Coloriuris18 e esistano dibattiti sui licenziamenti in GNU GPL

11 Pornomotora - Sitio Oficial. (n.d.). desde Bogotá, Colombia [ Pornomotora - Sitio Oficial ]. Retrieved

May 3, 2010, from http://www.pornomotora.net/ 12 SilviaO.com. (n.d.). SilviaO.com Sitio oficial. Retrieved May 3, 2010, from http://silviao.com/ 13 La Definición de Software Libre. (n.d.). Proyecto GNU - Free Software Foundation (FSF). Retrieved

May 3, 2010, from http://www.gnu.org/philosophy/free-sw.es.html 14 El proyecto. (n.d.). SilviaO.com Sitio oficial. Retrieved May 3, 2010, from

http://silviao.com/proyecto/proyecto.htm 15 O, S. (n.d.). SilviaO. ccMixter. Retrieved May 3, 2010, from http://ccmixter.org/people/silviao 16 Fundación Copyleft. (n.d.). Fundación Copyleft Inicio. Fundación Copyleft. Retrieved May 3, 2010,

from http://fundacioncopyleft.org/ 17 Licencia Arte Libre. (n.d.). Artlibre.org: Licencia Arte Libre. Retrieved May 3, 2010, from

http://artlibre.org/licence/lal/es

per contenuti diversi di software19 una buona alternativa è l’uso delle licenze Creative Commons perché sono largamente diffuse e hanno una completa gamma di possibilità per chi vuole liberare tutti o parte dei diritti sulle proprie creazioni.

D’altra parte le biblioteche oltre ad essere grandi ricettrici di contenuti, sono un grado di produrli. In particolare, le biblioteche pubbliche, il cui obiettivo è l’essere accessibili a tutti gli utenti senza alcuna distinzione in particolare, sono finanziate con fondi pubblici o statali e dovrebbero retribuire l’investimento realizzato generando prodotti culturali liberi.

Questo implica un lavoro per le biblioteche: Differenziare i contenuti a seconda del tipo di licenza. Per esempio: Sono un regista cinematografico e vorrei usare una scena di un film realizzato da un’altra persona: Posso modificare? Posso utilizzare la scena nel mio film realizzato con fini commerciali? Inoltre, se permetto opere derivate, non dovrei permettere a terzi di avere accesso alle diverse inquadrature che compongono la scena perché la possano modificare secondo quanto convenga alle loro opere? Forse per un prodotto cinematografico questo può implicare diverse complicazioni tecniche, come la capacità di immagazzinamento e trasmissione di dati non solo dell’opera finale, ma anche di tutti i suoi componenti. Lo stesso può succedere con i file audio, anche se sono molto più piccoli dei video. Può essere molto più semplice nel caso delle immagini, in cui esistono formati di immagine che differenziano tutte le parti di un grafico mediante livelli.

18 ColorIURIS. (n.d.). Index. ColorIURIS. Retrieved May 3, 2010, from https://www.coloriuris.net/ 19 Stutz, M. (n.d.). Aplicando Copyleft a Información que no es Software. Proyecto GNU - Fundación

del Software Libre (FSF). Retrieved May 3, 2010, from http://www.gfc.edu.co/colegio/proyectos/traduccion/doc/nonsoftware-copyleft.es.html

Figura 2: Track di audio editate in Audacity

Il diritto d’autore e le biblioteche pubbliche in Colombia

Cosa succede con le biblioteche pubbliche in Colombia? Con l’avvento di Library 2.0 molte hanno versato i loro contenuti a servizi prestati da terzi come Youtube, Flickr o Facebook ma, che tipo di licenze applicano in questi casi? Esiste un modo di mantenere licenze libere in questi servizi in rete?

Vediamo alcuni esempi di biblioteche pubbliche colombiane e la loro presenza in diversi servizi di terzi:

Biblioteca Luis Ángel Arango20:

É presente su Youtube21, Flickr22 e Facebook23. Sul sito principale della biblioteca si trova la dichiarazione di licenze24. In questa si parla di “libero e gratuito” ma ristretto al 20 Biblioteca Luis Ángel Arango. (n.d.). . Retrieved May 3, 2010, from http://www.lablaa.org/ 21 Biblioteca Luis Ángel Arango. (n.d.). YouTube - Canal de banrepcultural. Retrieved May 3, 2010,

from http://www.youtube.com/banrepcultural 22 Biblioteca Luis Ángel Arango. (n.d.). Flickr: Cultura Banco de la República's Photostream. Retrieved

May 3, 2010, from http://www.flickr.com/photos/banrepcultural 23 Biblioteca Luis Ángel Arango. (n.d.). Biblioteca Luis Ángel Arango | Facebook. Retrieved May 3,

2010, from http://www.facebook.com/pages/Bogota-Colombia/Biblioteca-Luis-Angel-Arango/145388974621

24 Derechos de autor. (n.d.). Biblioteca Luis Ángel Arango. Retrieved May 3, 2010, from

http://www.lablaa.org/derautor.htm

momento di riprodurre: “...per la realizzazione di un unico esemplare per uso privato e senza scopo di lucro” . Questo annulla immediatamente tutte le possibilità del social web e il suo lavoro in collaborazione..

Per quanto riguarda l’uso di Youtube, lo strumento non permette una facile identificazione del contenuto licenziato Creative Commons. La Biblioteca Luis Ángel Arango non aggiunge note con questo tipo di licenze. Applica i termini decisi da Google per poter inserire i video in altri siti mediate in codice “inserire”, Non può essere scaricato il file video (non legalmente), non può essere modificato o usato a scopi di lucro.

Il Flickr de la Biblioteca Luis Ángel Arango ha una grande quantità di immagini, ma tutte hanno la licenza “Copyright”, con tutti i diritti riservati. Flickr permette l’identificazione del tipo di licenza Creative Commons che meglio si adatta ai diritti ceduti dall’autore e inoltre permette realizzare la ricerca di contenuti a seconda del tipo di uso che si vuole fare del materiale, come modificarlo o usarlo commerciale. La Biblioteca Luis Ángel Arango pubblica su Flickr manifesti di inviti a mostre, ma non essendo contenuto libero, o almeno un poco meno restrittivo, tutto il materiale deve rimanere lì, non potendo essere duplicato in blogs e siti web che farebbero pubblicità gratuita per la biblioteca aumentando l’impatto della campagna pubblicitaria e generando marketing virale. Questo tipo di contenuti rimane confinato a Flickr.

Vediamo Facebook. Nella dichiarazione di diritti e responsabilità la Biblioteca Luis Ángel Arango cede diritti alla società di Mark Zuckemberg.

Per quanto riguarda il contenuto protetto da diritti di proprietà intellettuale, come fotografie e video (da adesso, “contenuto PI”), ci cedi specificatamente questo permesso, a seconda della configurazione della privacy e applicazioni: ci cedi una licenza non esclusiva trasferibile, con possibilità di essere trasferita, senza royalties, applicabile globalmente, per utilizzare qualsiasi contenuto PI che pubblichi su Facebook o in collegamento con Facebook25

Mi chiedo perché a me, essendo un cittadino colombiano, utente della Biblioteca Luis Ángel Arango non mi venga concesso un permesso di questo tipo e perché invece si a una società il cui modello è quello del walled garden 26 che può rappresentare un pericolo come è successo nel febbraio 2009 quando ce stato un repentino cambio di licenze27.

25 Facebook. (n.d.). Declaración de derechos y responsabilidades | Facebook. Retrieved May 3, 2010,

from http://www.facebook.com/terms.php?ref=pf 26 Walled garden (technology). (n.d.). Wikipedia, the free encyclopedia. Retrieved May 3, 2010, from

http://en.wikipedia.org/wiki/Walled_garden_%28technology%29 27 Walters, C. (2009, February 15). Facebook's New Terms Of Service: "We Can Do Anything We Want

With Your Content. Forever.". The Consumerist: Shoppers bite back. Retrieved May 3, 2010, from http://consumerist.com/2009/02/facebooks-new-terms-of-service-we-can-do-anything-we-want-with-your-content-forever.html

Alcune biblioteche della rete di biblioteche pubbliche Bibliored28

Biblioteca Pubblica Virgilio Barco29

Questa biblioteca produce materiale visivo, ha fotografie nella sua galleria su Internet. La nota legale dice:

© Tutti i diritti riservati alla Segreteria di Educazione del distretto Capitale - BibloRed: Rete Capitale di Biblioteche Pubbliche di Bogotá.30

Non usano servizi come Flickr, ma il materiale che viene pubblicato nel loro sito web non può essere diffuso in rete dovuto al suo Copyright. É un peccato perché poterebbero sorgere comunità disposte a condividere il materiale fotografico in rete, dovuto al fatto che l’architettura del sito, a carico dell’architetto scomparso Rogelio Salmona31, richiama l’attenzione sia di locali sia di turisti. Vediamo la seguente fotografia di Maritza Sánchez, blogger conosciuta in rete come ColoresMari, chi ha condiviso quest’immagine con una licenza Creative Commons BY-SA:

Figura 3: Biblioteca Virgilio Barco.32

Biblioteca Pubblica El Tintal Manuel Zapata Olivella33

28 Secretaría de Educación del Distrito. (n.d.). Red Capital de Bibliotecas Públicas. Retrieved May 3,

2010, from http://www.biblored.org.co/ 29 Biblioteca Pública Virgilio Barco. (n.d.). Red Capital de Bibliotecas Públicas. Retrieved May 3, 2010,

from http://www.biblored.org.co/bibliotecas/biblioteca-publica-virgilio-barco 30 Galería fotográfica. (n.d.). Red Capital de Bibliotecas Públicas. Retrieved May 3, 2010, from

http://www.biblored.org.co/es/bibliotecas/biblioteca-publica-virgilio-barco/galeria-fotografica 31 Rogelio Salmona. (n.d.). Wikipedia, the free encyclopedia. Retrieved May 3, 2010, from

http://en.wikipedia.org/wiki/Rogelio_Salmona 32 Sánchez, M. (2010, April 28). :: Biblioteca Virgilio Barco :: on Flickr - Photo Sharing! Flickr.

Retrieved May 3, 2010, from http://www.flickr.com/photos/nachoeuropa/4561313316/ 33 Secretaría de Educación del Distrito Capital. (n.d.). Biblioteca Pública El Tintal Manuel Zapata

Olivella. Red Capital de Bibliotecas Públicas. Retrieved May 3, 2010, from http://www.biblored.org.co/es/bibliotecas/biblioteca-publica-tintal-manuel-zapata-olivella

Questa biblioteca fa parte della Rete di Biblioteche Pubbliche Bibliored, come la biblioteca precedente. Ha una galleria fotografica34 (http://www.biblored.org.co/es/bibliotecas/biblioteca-publica-tintal-manuel-zapata-olivella/galeria-fotografica) e come nella Biblioteca Virgilio Barco esiste materiale in Flickr licenziato come Creative Commons BY-SA-NC:

Figura 4: Senza titolo (Biblioteca El Tintal)35.

In generale, queste biblioteche non condividono contenuti multimediali prodotto dalle stesse con licenze libere, ma i loro utenti sorprendentemente lo fanno. Questa rete di biblioteche pubbliche ha contenuti multimediali nel suo sito di Facebook36, che comprende queste due biblioteche maggiori (sono quattro) e altre biblioteche pubbliche di Bogotá tra biblioteche locali, biblioteche di quartiere e bibliobus. Ci sono fotografie e un video. A questo contenuto viene applicato il licenziamento di Facebook. Non può essere scaricato, modificato, pubblicato in siti al di fuori di Facebook (per essere un walled garden) ne usato a scopi di lucro.

Biblioteche di Medellín

Biblioteca Pubblica Pilota de Medellín37

34 Secretaría de Educación del Distrito Capital. (n.d.). Galería fotográfica Biblioteca Pública El Tintal

Manuel Zapata Olivella. Red Capital de Bibliotecas Públicas. Retrieved May 3, 2010, from http://www.biblored.org.co/es/bibliotecas/biblioteca-publica-tintal-manuel-zapata-olivella/galeria-fotografica

35 Seven notes in black. (n.d.). (Sin título) on Flickr - Photo Sharing! Flickr. Retrieved May 3, 2010,

from http://www.flickr.com/photos/rearwindow/2349421360/ 36 Red Capital de Bibliotecas Públicas. (n.d.). BibloRed Bogotá Dc | Facebook. Facebook. Retrieved

May 3, 2010, from http://www.facebook.com/biblored 37 Biblioteca Pública Piloto de Medellín para América Latina. (n.d.). Biblioteca Pública Piloto de

Medellín para América Latina. Retrieved May 3, 2010, from http://www.bibliotecapiloto.gov.co/

Questa biblioteca pubblica ha immagini nel suo sito web ma la nota legale dice:

Copyright © 2002 - 2006 Biblioteca Pubblica Pilota di Medellín per Latino America38

Questo implica che queste foto non possono essere pubblicate, modificate o usate a scopi di lucro. In conclusione, con queste fotografie non si può fare niente oltre a guardarle. Ho tutti gli strumenti per salvarle, modificarle e pubblicarle per milioni di utenti in tutto il mondo, ma se lo facessi diventerei un pirata.

Rete di Biblioteche Pubbliche di Medellín39

La Rete di Biblioteche condivide immagini attraverso Flickr40 ma tutte le sue fotografie su Flickr hanno Copyright.

La rete pubblica immagini su Facebook41 e applica la stessa nota legale della Biblioteca Luis Ángel Arango e della Rete di BIblitoeche Bogotá, commentate prima.

Questa rete usa Vimeo42 e permette scaricare video, pubblicarli su blog o siti web di terzi. Nella nota legale di Vimeo43 viene menzionato che tutti i diritti dei video immagazzinati lì sono dell’utente che li carica , ma da la licenza a Vimeo per pubblicare, modificare e copiare il materiale per prestare il servizio a terzi, Anche se questo servizio è molto meno restrittivo di Facebook, non ci sono meccanismi di ricerca e recupero di video con licenze Creative Commons. Gli utenti possono aggiungere note indicando che il materiale può essere modificato e ridistribuito, ma la piattaforma non offre meccanismo di differenziazione di licenze come Flickr.

Biblioteche di Cucuta

Corporazione Culturale Biblioteca Pubblica Julio Pérez Ferrero44

38 Patrimonio de Imágenes. (n.d.). Biblioteca Pública Piloto de Medellín para América Latina. Retrieved

May 3, 2010, from http://www.bibliotecapiloto.gov.co/patrimonio_imagenes/patrimonio_imagenes.htm

39 Paginas - Default. (n.d.). Red de Bibliotecas: Medellín, Área Metropolitana. Retrieved May 3, 2010,

from http://www.reddebibliotecas.org.co/sites/Bibliotecas/Paginas/Default.aspx 40 Flickr: Red de Bibliotecas' Photostream. (n.d.). Flickr. Retrieved May 3, 2010, from

http://www.flickr.com/photos/reddebibliotecas 41 Red de Bibliotecas | Facebook. (n.d.). Facebook. Retrieved May 3, 2010, from

http://www.facebook.com/reddebibliotecas 42 Red de Bibliotecas de Medellín Área Metropolitana. (n.d.). Red de Bibliotecas on Vimeo. Vimeo.

Retrieved May 3, 2010, from http://www.vimeo.com/reddebibliotecas 43 Vimeo. (2009, October 30). Terms of Service. Vimeo. Retrieved May 3, 2010, from

http://www.vimeo.com/terms 44 Corporación Cultural Biblioteca Pública Julio Perez Ferrero. (n.d.). Corporación Cultural Biblioteca

Pública Julio Perez Ferrero. Retrieved May 3, 2010, from http://www.bibliocucuta.org/

Questa biblioteca crea e pubblica video su Youtube45. Anche se può essere diffuso, questo materiale non è un prodotto culturale libero. Non può essere scaricato, modificato o usato a scopi di lucro.

Questa biblioteca carica fotografie costantemente sul suo account Facebook46, ma applica la licenza commentata prima. Questo contenuto non è un prodotto culturale libero.

La sua nota legale dice:

Corporazione Culturale Biblioteca Pública Julio Perez Ferrero – Tutti i diritti riservati.47

Questo ci impedisce di modificare, copiare, pubblicare e usare i contenuti a scopi di lucro.

Altri contenuti multimediali: i metaversi.

Adesso andiamo oltre. Guarderemo i contenuti multimediali per metaversi e realtà aumentata. Anche se questo tipo di contenuti non è diffuso tra gli utenti delle biblioteche colombiane perché sono molto recenti, vale la pena studiarli per capire quello che le biblioteche dovranno affrontare in un futuro.

Mondi virtuali: Second Life e Open Sim

45 Nuestros vídeos. (n.d.). Corporación Cultural Biblioteca Pública Julio Perez Ferrero. Retrieved May

3, 2010, from http://www.bibliocucuta.org/videos.php 46 Corporación Cultural Biblioteca Pública Julio Pérez Ferrero. (n.d.). CORPORACIÓN CULTURAL

BIBLIOTECA PÚBLICA JULIO PÉREZ FERRERO | Facebook. Facebook. Retrieved May 3, 2010, from http://www.facebook.com/group.php?gid=75421836450&v=photos

47 Corporación Cultural Biblioteca Pública Julio Perez Ferrero. (n.d.). Corporación Cultural Biblioteca

Pública Julio Perez Ferrero. Retrieved May 3, 2010, from http://www.bibliocucuta.org/

Figura 5: Avatar-Based Marketing: What's the Future for Real-Life Companies Marketing to Second Life Avatars.48

I mondi virtuali sono spazi tridimensionali digitali, nuove forme di comunicazione49 in cui viaggia informazione e opere soggette a diritto d’autore. Uno dei più popolari è Second Life: é fatto in un software proprietario e al momento non ci sono meccanismi per immagazzinare e recuperare informazione prodotta in Second Life con alcuni diritti riservati.

Un’altra possibilità è Open Sim. Open Simulator usa una licenza CC-BY-SA50 per condividere i suoi contenuti in rete, questo mostra una chiara tendenza a usare e condividere contenuti in rete. L’uso di questo software potrebbe generare comunità tridimensionali. Anche se le biblioteche colombiane sono hanno ancora entrate nei mondi virtuali, esiste il bisogno di identificare questo tipo di contenuti, perché potere riutilizzare materiale tridimensionale risparmierebbe molto lavoro, e inoltre sarebbe vantaggioso per la creatività dei designer 3D che troverebbero data base con contenuti fatti per potersi concentrare nello sviluppo di quello che non esiste ancora.

Geoposizionamento

Il geoposizionamento può generare diverse e innovative applicazioni mediante mashups tra diversi servizi. Recentemente Twitter si è alleata a Google Maps per permettere la

48 Lester, J. (n.d.). "Avatar-Based Marketing: What's the Future for Real-Life Companies Marketing to

Second Life Avatars?" on Flickr - Photo Sharing! Flickr. Retrieved May 3, 2010, from http://www.flickr.com/photos/pathfinderlinden/174071418/

49 Linden Research, Inc. (n.d.). What is Second Life? Second Life. Retrieved May 3, 2010, from

http://secondlife.com/whatis/?lang=en-US 50 Main Page. (n.d.). OpenSim. Retrieved May 3, 2010, from http://opensimulator.org/wiki/Main_Page

realizzazione di posts geoposizionati51 ma, a chi appartiene tutta l’informazione di questo meraviglioso geoposizionamento? Cosa succede se Google decide di farsi pagare per i suoi servizi? Abbiamo visto che Facebook ci ha già provato senza successo, adesso Ning ha cominciato a farsi pagare per i suoi servizi gratuiti52. E tutta questa informazione è tutelata?

Figura 6: Open StreetMap, esportare53.

L’ alternativa aperta è OpenStreetMap, servizio che usa una licenza CC-BY-SA54. Al momento non ce molta informazione da parte delle biblioteche in questi servizi, per cui è un buon momento per usare alternate libere per condividere l’informazione.

Realtà Aumentata

Per finire vediamo alcune applicazioni di realtà aumentata, che è la sovrapposizione di dati generati dal computer nella visione primaria55. La realtà aumentata è come usare degli occhiale speciali che ti permettono di vedere le pelli digitali che solo con i nostri occhi non possiamo vedere, Queste pelli digitali possono essere disegni in 3D che completano oggetti della realtà con oggetti virtuali e interagiscono tra loro. In realtà invece di occhiali, si usa la camera di un computer e sul suo schermo possiamo vedere 51 Stone, B. (2009, August 20). Twitter Blog: Location, Location, Location. Twitter blog. Retrieved May

3, 2010, from http://blog.twitter.com/2009/08/location-location-location.html 52 Kincaid, J. (2010, April 15). Ning’s Bubble Bursts: No More Free Networks, Cuts 40% Of Staff.

TechCrunch. Retrieved May 3, 2010, from http://techcrunch.com/2010/04/15/nings-bubble-bursts-no-more-free-networks-cuts-40-of-staff/

53 Exportar. (n.d.). OpenStreetMap. Retrieved May 3, 2010, from http://www.openstreetmap.org/export/ 54 Copyright and License. (n.d.). OpenStreetMap. Retrieved May 3, 2010, from

http://www.openstreetmap.org/copyright 55 Realidad aumentada. Glosario general. (n.d.). . Retrieved May 3, 2010, from

http://proton.ucting.udg.mx/materias/robotica/r166/r45/r45.htm

quello che i nostri occhi non possono vedere.

Figura 6: augmented reality with LEGO (Realtà aumentata in Lego.)56

Immaginate che ogni volta che vogliamo sviluppare un modello 3D per applicazioni di realtà aumentata dobbiamo cominciare da zero. Questo suona un po’ frustrante adesso. Ma come non ci sono molti sviluppi è logico, ma cosa succederebbe se in futuro esistessero milioni di modelli 3D che non possono essere usati unicamente per le restrizioni per diritti d’autore. Frustrante, vero?

Adesso immaginate di avere l’aiuto di milioni di esperti sviluppatori di 3D che hanno donato il loro lavoro in modo che possano essere realizzate opere molto più complesse basate su lavori precedenti per concentrarsi unicamente su miglioramenti specifici e non si devano spendere ore e ore di lavoro in cose che sono già state fatte da altri. E che quest’opera possa essere condivisa in modo che qualcun altro, migliore il disegno precedente e così via. Il risparmio di tempo, denaro e lavoro è gigantesco. Adesso immaginate che tutti quei disegni 3D possano esse esportati liberamente tra realtà aumentata e mondi virtuali Second Life e OpenSim. Quante possibilità di aprono?

Conclusioni

In Colombia non c’è una gran produzione audiovisiva libera, ma dalla biblioteca possono essere create forme di alfabetizzazione per generare culture da condividere, molto più in sintonia con il lavoro in rete propiziato da Internet. Grande prova che questi modelli collaborativi funzionano sono i sistemi operativi liberi, che sono adottati da società come Novell57 per il sistema operativo Suse, una distribuzione di Linux tra molte altre.

Devono essere cambiati i modelli di negoziazione per adottare nuove culture in cui controllare non è tanto importante come condividere. La generazione di spazi di scambio di contenuti multimediali liberi può avere ripercussioni nella nascita della cultura audiovisiva di un settore di utenti e se viene sostenuta dalla biblioteca, questa diventerà generatore e animatore di spazi di scambio, riprendendo il valore della biblioteca come istituzione perduto dalla facilità di accesso alla informazione attraverso 56 Verena, A. (n.d.). augmented reality with LEGO on Flickr - Photo Sharing! Flickr. Retrieved May 3,

2010, from http://www.flickr.com/photos/antjeverena/3327157278/ 57 NOVELL: Worldwide. (n.d.). Novell. Retrieved May 3, 2010, from http://www.novell.com/home/

Internet.

L’uso di licenze Creative Commons è una alternativa possibile per le biblioteche in generale. L’uso della clausola di attribuzione (CC-BY) genera riconoscimento degli autori, e ciò può posizionare una istituzione che crea molti contenuti, visto che se molti utenti usano le loro opere, diventerà più popolare per la menzione che si deve fare. Inoltre l’uso della clausola condividere nello stesso modo (CC-SA) garantisce che il lavoro potrà essere condiviso sotto una licenza libera a sua volta.

L’uso di materiale multimediale libero può generare alleati sconosciuti, per esempio persone che contribuiscono e arricchiscono con il loro lavoro i contenuti multimediali generati dalla biblioteca senza bisogno di spendere di più. Semplicemente, cedendo alcuni diritti in cambio. D’altra parte permettere che i contenuti viaggino nella rete aumenta la qualità dei contenuti, dovuto al fatto che se a qualcuno non sembra un buon lavoro, ha la possibilità di correggerlo e pubblicarlo.

Ci sono sempre alternative per pubblicare contenuto aperto in piattaforme che rispettano questo tipo di licenziamenti. Per esempio invece di Myspace58 possiamo usare Jamendo59, possiamo condividere video e fotografie su Flickr differenziando il tipo di permessi che cediamo, possiamo trovare molti strumenti che ci offrono servizi simili, con un approccio di accesso aperto e collaborativo. Possono essere fate donazioni a Wikimedia Commons60 donando del materiale audiovisivo per conservare il patrimonio multimediale libero in una nazione.

Anche se è vero che ci sono molte forme di pubblicare informazione in rete, dobbiamo fare attenzione alla forma con cui lo facciamo. Non tutte le società che offrono questi servizi possono mantenere la loro “gentilezza” come abbiamo visto con Facebook o Ning, per citare alcuni esempi. Possiamo lavorare senza volere per queste società quando abbiamo l’opzione di lavorare per tutti gli altri senza alcuna restrizione.

58 MySpace.com. (n.d.). MySpace. Myspace. Retrieved May 3, 2010, from http://www.myspace.com/ 59 Descarga de música libre y gratis - Jamendo. (n.d.). Jamendo. Retrieved May 3, 2010, from

http://www.jamendo.com/es/ 60 Commons:Welcome. (n.d.). Wikimedia Commons. Retrieved May 3, 2010, from

http://commons.wikimedia.org/wiki/Commons:Welcome

Bibliografia:

Anderson, K. (2009). Commons sense Broadcasters and filmmakers are slowly warming up to sharing footage via Creative Commons and the Copyleft movement. Do the pros of open content outweigh the cons for doc makers? RealScreen, 25.

Badertscher, E., & Reese, K. (n.d.). Taking the Confusion Out of Copyright in an Internet Age. Information Outlook, 12(6), 62-63,65-67.

Biblioteca Luis Ángel Arango. (n.d.). . Retrieved May 3, 2010, from http://www.lablaa.org/

Biblioteca Luis Ángel Arango. (n.d.). Biblioteca Luis Ángel Arango | Facebook. Retrieved May 3, 2010, from http://www.facebook.com/pages/Bogota-Colombia/Biblioteca-Luis-Angel-Arango/145388974621

Biblioteca Luis Ángel Arango. (n.d.). Flickr: Cultura Banco de la República's Photostream. Retrieved May 3, 2010, from http://www.flickr.com/photos/banrepcultural

Biblioteca Luis Ángel Arango. (n.d.). YouTube - Canal de banrepcultural. Retrieved May 3, 2010, from http://www.youtube.com/banrepcultural

Biblioteca Pública Piloto de Medellín para América Latina. (n.d.). Biblioteca Pública Piloto de Medellín para América Latina. Retrieved May 3, 2010, from http://www.bibliotecapiloto.gov.co/

Biblioteca Pública Virgilio Barco. (n.d.). Red Capital de Bibliotecas Públicas. Retrieved May 3, 2010, from http://www.biblored.org.co/bibliotecas/biblioteca-publica-virgilio-barco

ColorIURIS. (n.d.). Index. ColorIURIS. Retrieved May 3, 2010, from https://www.coloriuris.net/

Commons:Welcome. (n.d.). Wikimedia Commons. Retrieved May 3, 2010, from http://commons.wikimedia.org/wiki/Commons:Welcome

Copyright and License. (n.d.). OpenStreetMap. Retrieved May 3, 2010, from http://www.openstreetmap.org/copyright

Corporación Cultural Biblioteca Pública Julio Perez Ferrero. (n.d.). Corporación Cultural Biblioteca Pública Julio Perez Ferrero. Retrieved May 3, 2010, from http://www.bibliocucuta.org/

Corporación Cultural Biblioteca Pública Julio Pérez Ferrero. (n.d.). CORPORACIÓN CULTURAL BIBLIOTECA PÚBLICA JULIO PÉREZ FERRERO | Facebook. Facebook. Retrieved May 3, 2010, from http://www.facebook.com/group.php?gid=75421836450&v=photos

Creative Commons. (n.d.). . Retrieved May 3, 2010, from http://creativecommons.org/

Derechos de autor. (n.d.). Biblioteca Luis Ángel Arango. Retrieved May 3, 2010, from http://www.lablaa.org/derautor.htm

Descarga de música libre y gratis - Jamendo. (n.d.). Jamendo. Retrieved May 3, 2010, from http://www.jamendo.com/es/

El proyecto. (n.d.). SilviaO.com Sitio oficial. Retrieved May 3, 2010, from http://silviao.com/proyecto/proyecto.htm

Exportar. (n.d.). OpenStreetMap. Retrieved May 3, 2010, from http://www.openstreetmap.org/export/

Facebook. (n.d.). Declaración de derechos y responsabilidades | Facebook. Retrieved May 3, 2010, from http://www.facebook.com/terms.php?ref=pf

Flickr. (n.d.). Welcome to Flickr!. Retrieved May 3, 2010, from http://www.flickr.com/

Flickr: Red de Bibliotecas' Photostream. (n.d.). Flickr. Retrieved May 3, 2010, from http://www.flickr.com/photos/reddebibliotecas

Fundación Copyleft. (n.d.). Fundación Copyleft Inicio. Fundación Copyleft. Retrieved May 3, 2010, from http://fundacioncopyleft.org/

Galería fotográfica. (n.d.). Red Capital de Bibliotecas Públicas. Retrieved May 3, 2010, from http://www.biblored.org.co/es/bibliotecas/biblioteca-publica-virgilio-barco/galeria-fotografica

Gordon-Murnane, L. (2005). Generosity and Copyright: Creative Commons and Creative Commons Search Tools. Medford, 13(7), 16-23.

Hargadon, S. (2009). The Best of the Web--for Shutterbugs. School Library Journal, 55(4), 17.

Kincaid, J. (2010, April 15). Ning’s Bubble Bursts: No More Free Networks, Cuts 40% Of Staff. TechCrunch. Retrieved May 3, 2010, from http://techcrunch.com/2010/04/15/nings-bubble-bursts-no-more-free-networks-cuts-40-of-staff/

Koyi K Utho. (n.d.). Koyi K Utho. Vio - Logic. Retrieved May 3, 2010, from http://www.koyikutho.com/

La Definición de Software Libre. (n.d.). Proyecto GNU - Free Software Foundation (FSF). Retrieved May 3, 2010, from http://www.gnu.org/philosophy/free-sw.es.html

Lessig, L. (n.d.). Cultura Libre: Cómo los grandes medios están usando la tecnología y las leyes para encerrar la cultura y controlar la creatividad. (A. Córdoba, Tran.). Retrieved from http://www.worcel.com/archivos/6/Cultura_libre_Lessig.pdf

Lester, J. (n.d.). "Avatar-Based Marketing: What's the Future for Real-Life Companies Marketing to Second Life Avatars?" on Flickr - Photo Sharing! Flickr. Retrieved May 3, 2010, from http://www.flickr.com/photos/pathfinderlinden/174071418/

Licence spectrum. (n.d.). Creative Commons icons - Wikimedia Commons. Retrieved May 3, 2010, from http://commons.wikimedia.org/wiki/Creative_Commons_icons

Licencia Arte Libre. (n.d.). Artlibre.org: Licencia Arte Libre. Retrieved May 3, 2010, from http://artlibre.org/licence/lal/es

Linden Research, Inc. (n.d.). What is Second Life? Second Life. Retrieved May 3, 2010, from http://secondlife.com/whatis/?lang=en-US

Livestream. (n.d.). Livestream - Broadcast LIVE streaming video. Retrieved May 3, 2010, from http://www.livestream.com/

Main Page. (n.d.). OpenSim. Retrieved May 3, 2010, from http://opensimulator.org/wiki/Main_Page

MySpace.com. (n.d.). MySpace. Myspace. Retrieved May 3, 2010, from http://www.myspace.com/

Notess, G. (2009). Finding Free Media. Medford, 33(1), 41-43.

NOVELL: Worldwide. (n.d.). Novell. Retrieved May 3, 2010, from http://www.novell.com/home/

Nuestros vídeos. (n.d.). Corporación Cultural Biblioteca Pública Julio Perez Ferrero. Retrieved May 3, 2010, from http://www.bibliocucuta.org/videos.php

O, S. (n.d.). SilviaO. ccMixter. Retrieved May 3, 2010, from http://ccmixter.org/people/silviao

Paginas - Default. (n.d.). Red de Bibliotecas: Medellín, Área Metropolitana. Retrieved May 3, 2010, from http://www.reddebibliotecas.org.co/sites/Bibliotecas/Paginas/Default.aspx

Patrimonio de Imágenes. (n.d.). Biblioteca Pública Piloto de Medellín para América Latina. Retrieved May 3, 2010, from http://www.bibliotecapiloto.gov.co/patrimonio_imagenes/patrimonio_imagenes.htm

Pornomotora - Sitio Oficial. (n.d.). desde Bogotá, Colombia [ Pornomotora - Sitio Oficial ]. Retrieved May 3, 2010, from http://www.pornomotora.net/

Qik. (n.d.). Qik | Record and share video live from your mobile phone. Retrieved May 3, 2010, from http://qik.com/

Realidad aumentada. Glosario general. (n.d.). . Retrieved May 3, 2010, from http://proton.ucting.udg.mx/materias/robotica/r166/r45/r45.htm

Red Capital de Bibliotecas Públicas. (n.d.). BibloRed Bogotá Dc | Facebook. Facebook. Retrieved May 3, 2010, from http://www.facebook.com/biblored

Red de Bibliotecas | Facebook. (n.d.). Facebook. Retrieved May 3, 2010, from http://www.facebook.com/reddebibliotecas

Red de Bibliotecas de Medellín Área Metropolitana. (n.d.). Red de Bibliotecas on Vimeo. Vimeo. Retrieved May 3, 2010, from http://www.vimeo.com/reddebibliotecas

Rogelio Salmona. (n.d.). Wikipedia, the free encyclopedia. Retrieved May 3, 2010, from http://en.wikipedia.org/wiki/Rogelio_Salmona

Sánchez, M. (2010, April 28). :: Biblioteca Virgilio Barco :: on Flickr - Photo Sharing! Flickr. Retrieved May 3, 2010, from http://www.flickr.com/photos/nachoeuropa/4561313316/

Secretaría de Educación del Distrito Capital. (n.d.). Biblioteca Pública El Tintal Manuel Zapata Olivella. Red Capital de Bibliotecas Públicas. Retrieved May 3, 2010, from http://www.biblored.org.co/es/bibliotecas/biblioteca-publica-tintal-manuel-zapata-olivella

Secretaría de Educación del Distrito Capital. (n.d.). Galería fotográfica Biblioteca Pública El Tintal Manuel Zapata Olivella. Red Capital de Bibliotecas Públicas. Retrieved May 3, 2010, from http://www.biblored.org.co/es/bibliotecas/biblioteca-

publica-tintal-manuel-zapata-olivella/galeria-fotografica

Seven notes in black. (n.d.). (Sin título) on Flickr - Photo Sharing! Flickr. Retrieved May 3, 2010, from http://www.flickr.com/photos/rearwindow/2349421360/

Secretaría de Educación del Distrito. (n.d.). Red Capital de Bibliotecas Públicas. Retrieved May 3, 2010, from http://www.biblored.org.co/

SilviaO.com. (n.d.). SilviaO.com Sitio oficial. Retrieved May 3, 2010, from http://silviao.com/

SoundCloud. (n.d.). Welcome - SoundCloud. Retrieved May 3, 2010, from http://soundcloud.com/

Stone, B. (2009, August 20). Twitter Blog: Location, Location, Location. Twitter blog. Retrieved May 3, 2010, from http://blog.twitter.com/2009/08/location-location-location.html

Stutz, M. (n.d.). Aplicando Copyleft a Información que no es Software. Proyecto GNU - Fundación del Software Libre (FSF). Retrieved May 3, 2010, from http://www.gfc.edu.co/colegio/proyectos/traduccion/doc/nonsoftware-copyleft.es.html

Walled garden (technology). (n.d.). Wikipedia, the free encyclopedia. Retrieved May 3, 2010, from http://en.wikipedia.org/wiki/Walled_garden_%28technology%29

Walters, C. (2009, February 15). Facebook's New Terms Of Service: "We Can Do Anything We Want With Your Content. Forever.". The Consumerist: Shoppers bite back. Retrieved May 3, 2010, from http://consumerist.com/2009/02/facebooks-new-terms-of-service-we-can-do-anything-we-want-with-your-content-forever.html

Verena, A. (n.d.). augmented reality with LEGO on Flickr - Photo Sharing! Flickr. Retrieved May 3, 2010, from http://www.flickr.com/photos/antjeverena/3327157278/

Vimeo. (n.d.). Vimeo. Retrieved May 3, 2010, from http://vimeo.com/

Vimeo. (2009, October 30). Terms of Service. Vimeo. Retrieved May 3, 2010, from http://www.vimeo.com/terms

YouTube. (n.d.). Youtube: Broadcast yourself. Retrieved May 3, 2010, from http://www.youtube.com/