la parola del parroco “CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL … 2-2013.pdf · Se mi ami non piangere...

16
Anno XXV - n° 2 Giugno 2013 TAXE PERCUE Udine TASSA RISCOSSA Italy Periodico trimestrale della Zona Pastorale di rivignano La rinuncia di Papa Benedetto XVI annunciata l’11 febbraio scorso ci ha sorpreso a tutti. Ma Dio aveva ancora preparato altre “sorprese” per la sua Chiesa. Dovendo lavorare sulla mia tesi e frequentare i corsi all’università, mi recai a Roma i giorni del Conclave che doveva dare alla Chiesa un nuovo Successore di Pietro. Sono stati giorni veramente intensi. Roma senza il Papa, con la Sede Vacante, sembrava diversa, mancava qualcosa … o meglio qual- cuno che le dava quel carisma speciale fra tutte le città del mondo. Poi i giorni del Conclave sono stati giorni di grande attesa e preghiera. La prima sera del Conclave, verso le 18.30, sono andato insieme a un gruppo di amici sacerdoti, provenienti da diverse parti del mondo, in Piazza San Pietro ad aspettare il risultato della Questo numero di “Progetto Amare” contiene tante belle testimo- nianze di affetto e gratitudine al ca- rissimo don Simone, che il Signore ha voluto con sè lo scorso 22 marzo a celebrare la “Liturgia del Cielo”. Non dobbiamo dimenticare però che tutta la sua breve, ma intensa, vita è racchiusa in quella frase che lui aveva scelto per il suo santino-ricordo dell’ordinazione sacerdotale avvenuta il 29 giugno 2003 nella cattedrale di Udine: “CANTERÒ PER SEMPRE L’AMORE DEL SIGNORE”. La vita di don Simone è stata comunque un canto al Signore in tutte le sue fasi. canto per la sua bella e cara fa- miglia di Bertiolo, che lo ha visto na- scere, sbocciare e crescere in luoghi (uno per tutti il santuario di Screncis), incontri, persone che per don Simone sono stati riferimento costante e gioia prima votazione. C’era tanta gente che si era radunata già in Vaticano. Quando cominciò a uscire il fumo, all’inizio non si sapeva esattamente se fosse bianco o nero; si fece un profondo si- lenzio e il cuore batteva forte. Dopo alcuni secondi si vide che era nero. Ancora si doveva aspettare e pregare. La scena si ripeté ancora per tre volte nei giorni successivi, la mattina e la sera, in un’atmosfera di mistero che circondava questo evento storico e che quest’anno sembrava ancora più stra- ordinario dopo il coraggioso e grande gesto di Papa Benedetto. Mercoledì 13 marzo, durante il pomeriggio, siamo andati un’altra volta all’ormai fisso appuntamento in Piazza San Pietro. Piovigginava, si ve- devano tanti ombrelli. Tanti pensavano che fosse troppo presto per la fumata di cui andava fiero. canto per gli amici e insegnanti che ha incontrato nel percorso sco- lastico fino alla maturità all’Istituto Magistrale Arcivescovile. Ho avuto la gioia di conoscerlo proprio in que- gli ultimi anni delle Superiori come suo insegnante di Religione Cattolica: giovane simpatico, schietto, preparato e buono. Già il suo modo di fare era un canto orientato al Signore e alla sua Chiesa. La vita di don Simone è stata un canto di lode a Dio con la generosa accoglienza del progetto di seguirlo per tutta la vita. La scelta è avvenuta subito dopo il diploma magistrale (me lo aveva confidato durante il percorso scolastico), ma il germe della vo- cazione è maturato tanti anni prima LA PAROLA DEL PARROCO segue a pag. 8 segue a pag. 2 Editore: Parrocchia S. Lorenzo Martire - Via Dante, 5 - 33050 RIVIGNANO (Ud) - Tel. 0432/775123 - e-mail: parrocchia.rivignano@alice.it Autorizzazione Tribunale di Udine n. 12/93 dell’11 giugno 1993 - Direttore Responsabile: Mons. Marino Qualizza Stampa: Grafiche T&T snc - Via J. Linussio, 35 - Z.I. - 33050 Rivignano (Ud) - Tel. e Fax 0432/775204 C/C Bancario presso: Banca FriulAdria Crédit Agricole, filiale di Rivignano n. 35222058 intestato alla Parrocchia di San Lorenzo M. di Rivignano - IBAN IT91H0533664170000035222058 - BIC (per l’estero) BPPNIT2P622 - Poste italiane s.p.a. - spedizione in abbonamento Postale d.l. 353/2003 (conv. in l. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, dcB Udine. Cominciamo a conoscere il nuovo Vescovo di Roma PAPA FRANCESCO “CANTERò PER SEMPRE L’AMORE DEL SIGNORE” Don Simone con il Card. Angelo Comastri. Papa Francesco, con il sorriso che ce lo ha reso immediatamente “simpatico”.

Transcript of la parola del parroco “CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL … 2-2013.pdf · Se mi ami non piangere...

Page 1: la parola del parroco “CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL … 2-2013.pdf · Se mi ami non piangere (Sant’Agostino) Se conoscessi il mistero immenso del Cielo dove ora vivo, questi

Anno XXV - n° 2Giugno 2013

TAXEPERCUE UdineTASSARISCOSSA Italy

Periodico trimestrale della Zona Pastorale di rivignano

LarinunciadiPapaBenedettoXVIannunciata l’11 febbraioscorsocihasorpresoatutti.MaDioavevaancorapreparato altre “sorprese” per la suaChiesa.

Dovendolavoraresullamiatesiefrequentare i corsi all’università, mirecai a Roma i giorni del ConclavechedovevadareallaChiesaunnuovoSuccessorediPietro.Sonostatigiorniveramenteintensi.RomasenzailPapa,conlaSedeVacante,sembravadiversa,mancavaqualcosa…omeglioqual-cunocheledavaquelcarismaspecialefratuttelecittàdelmondo.

PoiigiornidelConclavesonostatigiornidigrandeattesaepreghiera.

LaprimaseradelConclave,versole 18.30, sono andato insieme a ungruppodiamicisacerdoti,provenientidadiversepartidelmondo,inPiazzaSanPietroadaspettareilrisultatodella

Questo numero di “ProgettoAmare”contienetantebelletestimo-nianzediaffettoegratitudinealca-rissimo donSimone, che il Signorehavolutoconsèloscorso22marzoacelebrarela“LiturgiadelCielo”.

Nondobbiamodimenticareperòche tutta la sua breve, ma intensa,vitaèracchiusainquellafrasecheluiavevasceltoperilsuosantino-ricordodell’ordinazionesacerdotaleavvenutail29giugno2003nellacattedralediUdine: “CANTERÒ PER SEMPRE L’AMORE DEL SIGNORE”.LavitadidonSimoneèstatacomunqueuncantoalSignoreintuttelesuefasi.

cantoperlasuabellaecarafa-migliadiBertiolo,chelohavistona-scere,sbocciareecrescereinluoghi(unopertuttiilsantuariodiScrencis),incontri,personecheperdonSimonesonostatiriferimentocostanteegioia

primavotazione.C’eratantagentechesieraradunatagiàinVaticano.Quandocominciò a uscire il fumo, all’inizionon si sapeva esattamente se fossebiancoonero;sifeceunprofondosi-lenzio e il cuore batteva forte.Dopoalcuni secondi si vide che era nero.Ancorasidovevaaspettareepregare.Lascenasiripetéancorapertrevoltenei giorni successivi, lamattina e lasera, in un’atmosfera dimistero checircondavaquestoeventostoricoechequest’annosembravaancorapiùstra-ordinariodopoilcoraggiosoegrandegestodiPapaBenedetto.

Mercoledì 13 marzo, durante ilpomeriggio, siamo andati un’altravoltaall’ormaifissoappuntamentoinPiazzaSanPietro.Piovigginava,sive-devanotantiombrelli.Tantipensavanochefossetroppoprestoperla fumata

dicuiandavafiero.cantopergliamicieinsegnanti

che ha incontrato nel percorso sco-lastico fino allamaturità all’IstitutoMagistraleArcivescovile.Ho avutolagioiadiconoscerloproprioinque-gliultimiannidelleSuperioricomesuoinsegnantediReligioneCattolica:giovanesimpatico,schietto,preparatoebuono.Giàilsuomododifareeraun canto orientato al Signore e allasuaChiesa.

LavitadidonSimoneèstatauncantodilodeaDioconlagenerosaaccoglienzadelprogettodi seguirlopertuttalavita.Lasceltaèavvenutasubitodopoildiplomamagistrale(meloavevaconfidatoduranteilpercorsoscolastico), ma il germe della vo-cazione èmaturato tanti anniprima

la parola del parroco

segue a pag. 8

segue a pag. 2

Editore:ParrocchiaS.LorenzoMartire-ViaDante,5-33050RIVIGNANO(Ud)-Tel.0432/775123-e-mail: [email protected] diUdine n. 12/93 dell’11 giugno 1993 -Direttore Responsabile:Mons.MarinoQualizzaStampa: Grafiche T&T snc - Via J.Linussio, 35 - Z.I. - 33050 Rivignano (Ud) - Tel. e Fax0432/775204C/CBancariopresso:BancaFriulAdriaCréditAgricole,filialediRivignanon.35222058intestatoallaParrocchiadiSanLorenzoM.diRivignano-IBANIT91H0533664170000035222058-BIC(perl’estero)BPPNIT2P622-Poste italiane s.p.a. - spedizionein abbonamento Postale d.l. 353/2003 (conv. in l. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, dcB Udine.

Cominciamo a conoscere il nuovo Vescovo di Roma

papa fRanCesCo

“CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL sIGnoRe”

Don Simone con il Card. Angelo Comastri.

Papa Francesco, con il sorriso che ce lo ha reso immediatamente “simpatico”.

Page 2: la parola del parroco “CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL … 2-2013.pdf · Se mi ami non piangere (Sant’Agostino) Se conoscessi il mistero immenso del Cielo dove ora vivo, questi

progetto amarePagina 2

“CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL sIGnoRe”

L’omelia di Mons. pietro Brollo per il funerale di don simone

“La seRenITà Lo aCCoMpaGnaVa seMpRe”

Ancora un’immagine di don Simone durante la Messa di immissione in possesso nelle parrocchie.

Don Simone nel giorno dell’ingresso nelle nostre Parrocchie, appena tre anni fa.

Bertiolo, 25 marzo 2013AbbiamoincominciatoierilaSet-

timanaSantacon labenedizionedeirami di ulivo e assieme ai fanciulliebreiabbiamoinneggiatoall’ingressodiGesùaGerusalemmeconilcantodell’OsannaalFigliodiDavid.

AlcantoèseguitalaletturadellapassionedelSignore,checihapor-tatifinolassùsulGolgota,peracco-gliere il grande gesto di amore delCrocifisso,conservandonelcuorelasperanzanondelusadellasuaresur-rezionechesfocerànell’AllelujadellaPasqua.AnchequiaBertiolo35annifasiècantatol’osanna,perlanascitadiunnuovofigliodiquestaterraeilnomecheglifuimpostofuSimone.

Cresciuto all’ombra di questocampanile,hatrovatoall’internodellasuafamigliaediquestacomunità lapossibilità di conoscere ed amare ilsuoSignore. Inquestachiesadi sanMartinoonellevisitealsantuariodellaMadonnadiScrencishasentitospun-tareepoicrescerequellachiamatachelohaportatoallasceltadidonare lapropriavitaaCristo,abbracciandolastrada del Presbiterato.Ho avuto la gioia di consacrarlo sacerdote nella cattedrale di Udineeproprioinque-stachiesadieciannifadonSimoneha celebrato la sua prima Messa.

Eraquestainfattilasuachiesachecon l’inseparabile amico, divenutoancheluisacerdote,donIlario,hacu-ratoconamoreeconpassione,comesempreha fattonon soloqui,ma intuttiiluoghidovehaavutol’opportu-

nitàdioperare;amava infatti l’ordine e la pulizia fino allo scrupolo.

Divenuto sacerdote, l’ho scelto come mio segretario ed è entratoquindi a far parte della famiglia delVescovado; assieme alla sorella Piaabbiamovissutoconluisetteanniinpiena consonanza, armonizzando lostile e i caratteri di ciascunodi noi.Anchelenostreduefamiglieavevanoavuto l’opportunitàdi integrarsie lacomunesintoniaavevacreatorapportidiveraamicizia.

Oltre alle mansioni proprie disegretario,ha accettato un impegno nelle scuole delle suore Dimesse,

seguito dalla pag. 1

come insegnante di religione, cre-scendosempredipiùnelmododirap-portarsiconglialunniesviluppandoquellecapacitàdirelazionarsiconglialtrichedivenneunasuaimportantecaratteristica.

Continuavacosìasfruttarequelledoti di semplicità e serenità che loaccompagneranno sempre nel suofecondo lavoro pastorale, svolto pre-valentemente con i giovani;un’azionecompiuta sempre con entusiasmo egenerosità;ilfattochegliamicidellasuaclasseabbianodecisodiportarloa spalle all’ultima dimora, ne è unatestimonianza. Dotato di una bella

voce, amava il canto, specialmente quello liturgico,manonsoloquello.Nominato cerimoniere vescovile, hasempreprovvedutoachelecerimoniesisvolgesseroconladovutaproprietà,sopportando con bonarietà qualcheinsofferenza clericale di fronte a uncertoordineda lui richiesto.Eraca-pacediconsiderarenonriuscitabeneunacelebrazionesoloperchéqualche

Speciale don Simone

segue a pag. 3

nella suaComunità diBertiolo, neicampi scuola di Lateis e attraversolatestimonianzadibraviParrocichesi sono succeduti a Bertiolo e chelo hanno accompagnato nelle varietappedellavitacristiana.

Mac’èuncantospecialedidonSimone al Signore per una personacheèstatariferimentocostante,coleicheriassumeinsélefigureevange-lichediMartaeMaria,l’azioneelacontemplazione:suorMariaLuisa,lanostracarissimacentenaria!

“canterò per sempre l’amore del signore”èstatotuttoiltempodiformazionenelSeminariodiCastelle-rioprimaelavitasacerdotalepoi,contuttelesuetappe,finoanoi.

Nonripetoquantoèscrittoneglialtriarticolidiquestobollettino,mavorrei sottolineare l’amore limpido con cui don simone ha servito le nostre comunitàdiRivignano,Teor,

Pocenia,Torsa,DriolassaeCampo-molle.la sua fede incrollabile nel signore e la sua venerazione per la madonna santissima,il suo amore alla chiesa,ilsuodesideriodiesseresempre in grazia di dioconlacon-fessione frequente, gli hanno fattoaffrontareconcoraggioedetermina-zione la battaglia contro lamalattiafino all’ultimo respiro: anche quelmomento don Simone, abbracciatoalCrocifisso,hacantatol’amoredelSignore che veniva a prenderlo percantareineternoilsuoamore.NellafedepasqualedelRisortosiamocerti,ancheperchégiàvediamoisegni,chedon Simone continua in cielo nellaLiturgia perfetta a vegliare su tuttinoicantandopersemprel’amoredelSignore.

Grazieditutto,donSimone,ear-rivederciinParadiso!

Prée par nô!! Mandi!Anomeditutti.

Don Paolo

Se mi ami non piangere (Sant’Agostino)

SeconoscessiilmisteroimmensodelCielodoveoravivo,questiorizzontisenzafine,

questalucechetuttoinvesteepenetra,nonpiangerestisemiami!Sonoormaiassorbitonell’incantodiDio

nellasuasconfinatabellezza.Lecosediuntempo

sonocosìpiccolealconfronto!Mièrimastol’amoredite,unatenerezzadilatata

chetuneppureimmagini.Vivoinunagioiapurissima.Nelleangustiedeltempo

pensaaquestacasaoveungiornosaremoriunitioltrelamorte,

dissetatiallafonteinestinguibiledellagioiaedell’amoreinfinito.

Nonpiangereseveramentemiami!

Page 3: la parola del parroco “CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL … 2-2013.pdf · Se mi ami non piangere (Sant’Agostino) Se conoscessi il mistero immenso del Cielo dove ora vivo, questi

Lettera di Mons. Luciano nobile, arciprete del Duomo di Udine, ai parrocchiani

“Don sIMone, TU es saCeRDos In aeTeRnUM”

“La seRenITà Lo aCCoMpaGnaVa seMpRe”

Le celebrazioni di commiato in Duomo a Rivignano: un momento di preghiera accanto alla salma di don Simone.

In un momento di relax in ricreatorio, don Simone mangia un gelato con i ra-gazzi del “Dopodimisdì”.

progetto amarePagina 3

seguito dalla pag. 2

Speciale don Simone

piccoloparticolarenon si era svoltosecondoipianiprestabiliti.

La serenità era una qualità che lo accompagnava sempre;senascevaqualcheincomprensioneosericevevaqualcheosservazionenoneracapacediconservaredentrodiséqualunquemalumore. Era accomodante, maanchedecisoquandoloriteneva im-portante.

Poi, mentre tutto procedeva se-renamente,eccochedopo l’Osanna,arrivòil“Passio”!

Eravamosoli invescovado,quelpomeriggioquandoil male si manife-stò improvviso e violento:lacrisiag-gressivasvelòsubitolapresenzadeltumore.Seguìunaprimaoperazioneallatesta,riuscita,cheaprìicuoriallasperanza; quindi un secondo inter-ventoancoraunavoltapositivo,poilecureinsistenti,mentrelatrepidazioneturbavasempredipiù inostricuori.Eppure,inmezzoatantadesolazione,fiorivauna testimonianza di serenità e di accettazione della situazione che mi ha sempre profondamente com-mosso,finoagliultimigiorni!Comeseavesse sentito inanticipo l’invitocheieripapaFrancescoharivoltoaigiovani: “Non lasciatevi rubare la speranza!” Una serenità tranquilla,chetestimoniavaunafiduciafondatasuunafedesemplice,marobusta.

Nel frattempo alla fine del miomandatocomearcivescovodiUdine fu destinato alla forania di Rivignano,comecollaboratoredidonPaoloBridachelohaaccoltoconfraternaamici-zia;inquellazonapastoralesièspesoper annunciare Cristo, mettendo abuon frutto le sue qualità di affabi-lità,dichiarezzaedisemplicità,maanche di amore sincero verso tutti,nonostanteilmalenonglidessetre-

gua.Annunciò il vangelo, animò la pastorale, testimoniò la sua fede,spe-cialmentenellamalattiachemordevasempredipiù,finchéilsuoSignoreglidisse:“Ora il tempo è compiuto: vieni con me in paradiso!”enoituttisiamorimasticosternati,perquestachiamatarepentina:avevasolo35anni!

Una domanda aleggia insistenteinquestigiornidapartedimolteper-sone:daigenitori,dal fratello,dallozio,dallanonna,daiparentitutti,mainmodoparticolaredapartedeigio-vanicheavevanotrovatoinluiunse-renopuntodiriferimento:“Ma perché il Signore ha permesso tutto questo?”.

Abbiamo letto nel vangelo che

ancheMartadisseaGesù.“Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto!”. E la risposta tuttapasqualediGesùl’abbiamoascoltatanellaletturadelVangelo:“Io sono la resurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno. Credi questo?”. Ecco la grande do-mandacheciinterpellainmodospe-cialenell’annodellafede!ConMarta,rispondiamoanchenoi:“Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, colui che viene nel mondo!”.

“Perquesto, comeciha ripetutosan Paolo nella prima lettura, nonci scoraggiamo,ma, se anche il no-

strouomoesterioresivadisfacendo,quello interiore invece si rinnovadigiornoingiorno...Noinonfissiamolo sguardosullecosevisibili,masuquelleinvisibili,perchélecosevisibilisonodiunmomento,quelleinvisibiliinvecesonoeterne”.

A tutti noi resta il compito di rin-graziare il Signore perché ce lo hadato e di chiedere al Padrone dellamesse che voglia mandare ancoraoperainellasuamesse,perchéneab-biamotantobisogno.

DonSimone,mandi,mandipropitdicûr!

Pietro Brollo, Arcivescovo Emerito di Udine

Cari fedeli, a chi ci rivolgiamonoiquando siamo toccati daundo-lore, abbiamo una preoccupazione,proviamounaintimasofferenza?Aifamiliari,aqualcheamicooparente.Inquestianniimieiparrocchianisonodiventatiimieifamiliari,colorochecondividonoconmelegiornatebelleelegiornatetristi.E’perquestochescrivoavoioggivenerdì22marzo,ancheseleggeretequesteconsidera-zionicolritardodialcunigiorni.Que-stamattinaabbiamoavutolanotiziadellamortedidonSimoneVigutto,che fu segretario dell’Arcivescovoemerito S.E.Mons. Pietro Brollo echeabbiamovistoperanniinquestacattedraledirigereconpassione,me-ticolositàegustoleliturgie.

PermeèstatoungiovanechehoaccoltoinSeminarioall’etàdi19anniedaccompagnatoversoilSacerdozioperseianni,poiquiinduomoduranteilsuoimpegnodicerimonierearcive-scovile.Neisuoiconfrontihoavutounaresponsabilitàcomeversotuttiiseminaristidal1994al2004,hovis-sutounaspeciedipaternitàcheèsìspiritualemaancheimpastataditantaumanità, di sentimenti, di affetti, di

vitacondivisa,didispiaceriedigioie,dipaureedisperanze.

Allora voi comprendete comeanche ame dispiaccia grandementechedonSimoneciabbialasciaticosìpresto,a35annidietà.PensoquantosiagrandeildoloredeigenitoriAnnaeLuigino,delfratelloAndreaedellanonna, degli zii e dei parenti chel’hanno accompagnato sempre trasperanzeepreoccupazioniinquestianni.Midicevanoigenitoridurantelevarievisiteall’ospedale:“Comeètri-stenonpoterfarniente,soloaspettarelamorte!SiamonellemanidiDio”.Confessochenonsapevocosadire.Ilpesantesilenziocheseguivaeralami-gliorepartecipazioneallasofferenza,accompagnata dalla preghiera allaMadonna.

Ungiornoall’ospedale,condonIlario,abbiamocantato insieme“Tu es sacerdos in aeternum”….ancheselasuabellavoceditenoreeraormaimoltofioca.Sì,perchéilsacerdoteèconformatoper semprealBuonPa-store che èGesù.Questo suo voltolo porta anche in Paradiso. Poi ...“T’adoriam, Ostia divina…”uncantochealuipiacevaechetroppoinfrettaabbiamoripostonelbagagliodelpas-

sato,mentre invece richiamaalcuneesperienze fondamentali della vitaassiemeaCristo:“Tu dei forti la dol-cezza, Tu dei deboli il vigor, Tu salute dei viventi, Tu speranza di chi muor”.

Cosa posso dire di Simone?Mipiace ricordare le cose belle di lui,senzaesagerarenébanalizzareenonpretendodiessereesauriente.NonèfacileperunRettoreguadagnarsi lafiducia dei seminaristi, per quantocerchi di tendere unamano sinceraed amica e di far comprendere lanecessitàdiunaguidanellavitaspe-cialmentedurantegliannidellafor-mazione, alle volte viene percepitosoltantocomecoluichedevedireunaparola decisiva, che deve giudicarel’idoneità all’ordinazione presbite-rale.DevodirechecondonSimone,comecon tanti altri, nonmi è statodifficile.Era uno che non si nascon-deva, la sua vita era semplice, un libro che si lasciava leggere,anzineicolloquiluistessosfogliavalepaginedellasuavitaeraccontavaprogressieinceppamenti,consincerità.

Da qui nasceva quella fiduciareciproca che poi rendeva empaticala relazione, tanto che da sacerdote

segue a pag. 4

Page 4: la parola del parroco “CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL … 2-2013.pdf · Se mi ami non piangere (Sant’Agostino) Se conoscessi il mistero immenso del Cielo dove ora vivo, questi

Pagina 4

Il disegno di Chiara in ricordo di don Simone. Una grande folla in tutti i momenti di preghiera testimoniano e sottolineano l’azione e la grande presenza di don Simone nelle nostre Parrocchie.

Qui vediamo don Simone accanto all’Arcivescovo il 3 dicembre 2011 in occasione della celebrazione per il centenario del Duomo.

alle volte veniva in sagrestia primadellecelebrazionioincanonicaconlascusadiprendereuncaffèassieme…epoicontonopiacevolmentepe-rentorioeconfidenzialemidicevainfriulano: “Nobile, sentiti lì e cumò confessimi!”.

Sonotantiiricordichediluicon-servo,vannodaicolloquiatupertualle reciproche osservazioni ed aisilenzi,dalconfrontotraciòcheap-parivaesternamenteequellocheegliviveva interiormente, dai periodi dimaggiore entusiasmo a quelli dellastanchezza, dalla fatica nello stu-dio alla goliardia giovanile, davantiallaqualeilrettoredovevachiudereunocchiooanchetuttiedue…Miè caro ricordare imomentidi festa,quandoloinvitavamoconforzaasa-liresullasedianellasaladapranzopercantareavocespiegataquelpiccolotratto della romanza della Turandotdi Giacomo Puccini: “Tramontate, stelle! Tramontate, stelle! All’alba vincerò!”epoiseguivaunoscrosciodi applausi quasi ad incoraggiareungiovaneventenneaprendereco-scienza con decisione delle propriedoticanore.Noneratantorobustonéaltodistatura,sembravaimpossibilechedaluiuscisseunavocecosìpos-sente.Maqui lasciolaparolaadonChristian che ha scritto con accenticommossi interpretando l’emozionedi tutti gli amici: “All’alba vin-cerò!… Vincerò!… Vincerò!...Carodon Simone, non all’alba,ma nellanottedellasofferenzaedellamalattiahai vinto davvero! Il Signore è ve-nutoaprenderti...etutiseilasciatocondurreetiseiaffidatoaLui!Oratichiediamodisussurrarciall’orecchiounaltrocanto:l’alleluiapasquale.Latuavocearrivialcuoredimammaepapà,dituofratello,edituttinoichetiabbiamoconosciutoeamato!E iltuoalleluiaciscaldiilcuoreecidoni

progetto amare

pace.”Simone si è affidato al Signore

edhavissutoquestiannidimalattiaconunacertaserenità,chemihasem-pre favorevolmente impressionato.Ritengo fosse frutto di un rapportodicomunioneabbastanzasolidoconGesù.

Potrei dire altre cose.Ma eranoqueste che volevo condividere convoi. Il dolore condiviso diventa piùsopportabile, come la gioia parteci-pata simoltiplica.Voglio terminarecon le espressioni di fede che donLorismi ha scritto in questa circo-stanza:“DonSimonehafattoPasqua.Nonglirestacheguardarcidalassù…ericordarsideisuoicompagni,degliamiciedelrettore”.Propriocosì.Lapreghieraèillegamepiùefficacecheci tieneunitiedè ilmodopiùbellodicontinuareavolercibeneperchéinostrimorti,grazieaDio,sonodeivi-venti.NoigiàoggipossiamoviverelaRisurrezione, nell’attesa dell’incon-trodefinitivoconGesùeconinostri

cari,celebrandoinsiemel’Eucaristiaecantandol’Allelujapasquale.OgnidomenicanellaS.Messaterraecielo

si incontrano.Allora tutti sappiamodoveincontrareinostricari.

Mons. Luciano Nobile

RICoRDI peRsonaLIIlcarissimodonSimonecièsempreapparso come una persona attenta epreparata,ma anche sensibile ed ac-coglientenei confrontideigiovani edeibambini.Nostra figliaChiara,dicinque anni, gli si è molto affezio-nata.Ilnostroamatosacerdoteinfatti,in più occasioni, pur mantenendo ilsuoatteggiamentodiserietà,lacoin-volgevaconqualchesimpaticoeina-spettatoscherzettocheregalavasorrisia tutta la famiglia.Ad esempio, unavolta l’hanascostanellacestaper laraccoltadegli alimenti;qualchealtravoltaha indossato simpaticamente ilsuoberretto.DonSimonehacelebratolaprimaMessadiChiarachierichetta,oltreadiverseMessemensilianimatedal gruppo del Rinnovamento nello

Spirito“ReginadelRosario”,alqualeapparteniamo. Anche nell’ambito diqueste Messe, don Simone non hamancatodidimostrareilsuoimpegnonella cura di ogni dettaglio liturgicoconsentendoalgruppodicondividerecon laComunitàparrocchialealcuneespressionicaratteristicheditaleMo-vimento ecclesiale. Lodiamo il Si-gnoreperdonSimone,dicuisentiamodavvero la vicinanza e la preghieradall’altodelParadiso!

(Carlo e Roberta)***

RicordiamodonSimoneinsilenzio–dopo le lacrimee il fortedoloreallasua “partenza” – sereno e schietto,pretesempliceegeneroso,rassegnatoalla malattia, rispondendo in modosemplice alladomanda“come sta?”,“avonde!” Era la guida della Pasto-

raledellaCarità, ilnostromaestro,etutti noi, volontari dellaCaritas, ri-cordiamol’amorecheavevaperipo-verieciconsigliavadiamarlicon ilgarbo,unlineamentodellacaritàchesimisuranellepiccolecose!Ciracco-mandavaditrattarel’altroconrispetto,affabilità,amabilità,riguardo,finezza–conunparola:gentilezza–ecichie-devadiinsegnareaglialtrieancheanoi stessiquestamodesta fisionomiadellacarità.Avevaunagrandecapa-citàdirelazionarsiconglialtri,sidi-stinguevanell’amoreperlecosebelle,comeilcanto,avendounabellevoce!Ricordiamoilmodocomecuravaogniincontro con noi, il suo servizio locompivaconilpuntigliodichisal’or-dinenellecosediDioeunrichiamodi unaBellezza eCarità piùgrande,

seguito dalla pag. 3

“TU es saCeRDos In aeTeRnUM”Speciale don Simone

segue a pag. 5

Page 5: la parola del parroco “CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL … 2-2013.pdf · Se mi ami non piangere (Sant’Agostino) Se conoscessi il mistero immenso del Cielo dove ora vivo, questi

Il saluto degli “animasogni”

CIao Don!

progetto amarePagina 5

Il grande abbraccio degli AnimaSogni.

Quandoquellamattinadimarzoabbiamo ricevuto la notizia che ciavevilasciato,nessunodinoivolevacrederci e per tutta la mattinata cisiamoscambiatideimessaggidaltonoincredulo:“Manonpuòesserevero”,“Ésolounoscherzodicattivogusto”.Purtroppononeracosìel’incredulitàinevitabilmentehalasciatospazioallatristezzaealdoloreemoltelacrimesonostateversatequellamattinaeneigiornisuccessivi.

Sentiamoforte la tuamancanza,soprattuttoèdifficileabituarsiallatuaassenza,anonvedertipasseggiareevenirciincontronelgiardinodell’ora-toriooduranteleprovedicantodelcorodeigiovani.Iltempocihaancheresiconsapevolichepurtropponontivedremo nemmeno scendere più lescale dell’oratorio per raggiungerciilgiovedìseraquandociincontriamoconilgruppodegliAnimaSogni.

Così per sentirti ancora un po’piùvicinocièsembratogiusto,edèstatoanchefacile, raccogliere tutti inostriricordivissuticonteinquestoarticolo.

Prima di tutto ci tornano allamente leesperienzevissuteassiemecomeilDopodimisdìel’indimentica-bilegitaaFornidiSopradovetiab-biamoconosciutomegliocomeamicoenonsolocomesacerdote.Un’ami-cizia che eragiànatanegli incontridel giovedì sera quando ti fermaviconnoialterminedelleriunionieciraccontavidiquandoandaviascuola,delletueamiciziemaanchedeituoiproblemiedelletuedifficoltà.Nontistancavimaidiascoltarciedidarciconsigli ed eri sempre attento anoitanto da notare subito se qualcunoavevaunaseratastortaoavevaqual-checosachenonandava.AveviancheungrandesognopernoiAnimaSogni:portarciunasettimanaincampeggioaLateisperfarcivivereleesperienzee labellezzadiun luogocheper teeranostatimoltosignificativiquandoavevilanostraetà.

A conclusione di questo nostrosemplice ricordo ognuno di noi havolutoscrivereunpensieropersonale.• laura: Quando una mattina, in-contrandomiperstradamihaidetto“Buongiornogiovaneleonessa”mihaifattosentireimportanteerico-nosciuta.

•monica:Quandopensoatesorrido,ricordandomicheaveviunafifatre-mendadituttiicani,anchedelmiocheègrandecomeuntopo.

•Francesco:Mi ricordo di tutte levoltechetidivertiviafaredispettisimpaticiamiasorella.Écosìchehoconosciutoillatogiocherellonedeltuocarattere.

• elia: Quando ti chiedevo come

stai, rispondevi prontamente:“Avonde”...quantaforzaaveviden-trodite!

•carlo:Miricordodiquandovenivoatrovartiincanonica;setraisemi-naristipresentic’erianchetu,leri-sateeranosemprepresentieilbuonumorenonmancavamai.

•valentina: lacosachemihacol-pitodipiùditeerachequandove-niviariunioneancheseaveviunadiscussioneaccesaconqualcunodinoi,alterminedellariunionetifer-maviconluiperfareancoraqualchechiacchieraeconunabattutaripor-tavi il sorriso. Ti sentivamo partedelgruppo.

•roberto:Noncihaimaifattope-sareiltuomale,macihaisolotra-smessolatuavogliadivivere.

•caterina:Mipiacevaquandoveniviinchiesaduranteleprovedicoroementre sistemavi l’occorrente perlamessacanticchiavilenostrecan-zoni. Quando eri lì ad ascoltarciavevisempreunbelsorriso.

•adam: Ricordo l’estate del 2011quandoeriappenaarrivato.Seistato

ilprimosacerdoteagiocareconnoienonpossononricordarequandoperrincorrereMattiaelapallaseiscivolato sui sassi e hai storto gliocchiali.

•anna:Permeseiunapersonasem-preallegra,solare,chenonappenaeriliberotrovaviiltempoperstareconnoi.

• simone: Mi ricorderò sempre latua solita affermazione che ser-vivaafarciandareavanti“Eju...”.Quandodicevicosì sapevamochetudavisostegno.

•mattia:Miricordoquandoandavoa confessarmi con lui. Parlavamoper40minutiditantecose.Ricordoanchelepartiteconilcalcetto...eriungrandeportiere.

•seba: Perme eri un amicoprimacheessereunparroco.

•anna:Mi ricordochequandove-nivi a trovarci trovavi sempre unattimoperognunodinoieperchie-dercicomestavamo

•matteo: Il ricordo più particolarechehodite,èquelpomeriggiotra-scorsoinsiemeconmeacercaredi

sistemare la fotocopiatrice incep-patausandoun tagliacarte.Non tiarrendevimai!!!

•claudia:Di temi rimarràsemprequesto insegnamento: eriunaper-sonaschiettachemidicevasemprele cose inmaniera diretta e senzagiri di parole.All’iniziopotevanoessercideimomentiditensionefradinoi,maquestotuomododifareservivaa farmicapirechedovevoessere diretta anche io. Solo cosìnasconograndiamicizie.

•claudia:Miricordounatuabellis-sima sorpresa: lo scorso anno erovenutaarosarionelgiornodelmiocompleannoetualterminemihaifattogliauguridavantiatuttalaco-munità.Seciripensomisentoan-corainimbarazzo,manellostessotempomiavevi fattosentirevera-menteimportante.... Con te abbiamo giocato, ab-

biamo scherzato, abbiamo imparato...econteandremo...“avanti”

Ciao don Simone,i tuoi AnimaSogni

RICoRDI peRsonaLI

Speciale don Simone

versolaqualetuttisiamochiamatiadincamminarci. Mandi, don Simone!L. S. Per i volontari della Caritas Fo-raniale

***“La fortezza cristiana comporta non solo la pratica del bene, ma anche la pazienza di fronte al male”. Questeparole di sant’Agostino ci ricordanodon Simone, come ha vissuto il suoapostolatoaccettandoconserenità lamalattia,comeunvaloreaggiunto,chealimentavalasuadisponibilitàsempreattentaediscretaversoilprossimo.Cipiacepensarechequestasuaindolesiastataunpo’aiutataanchedaunama-estraspecialecomesuorMariaLuisa,

figliadellacaritàdisanVincenzo,chelohaseguitoall’asilodiBertiolo.NoidelVolontariato Vincenzianoloricor-diamocosì e anchenelle sueomeliesemplici, chiare e concise o,mentrepassainricreatorioetisalutachieden-doticomeva,osedutonelsuoufficioordinatissimo.SialodatoGesùCristo,donSimone.

***CaroDonSimone,ricordiamoancorailgiornoincuitiabbiamoincontratoperlaprimavolta:eravamocontentediaveretranoiunsacerdotegiovanecome te, che potesse stare a strettocontattoconnoiragazzi…manonsa-pevamochepocopiùtardisarestidi-ventatounVeroAmicoconcuipoter

parlare,confrontarsiecondividerelegioiedelnostrocammino.Ilmodoincuicistuzzicavieciprendeviingiroper farci sorridere nei momenti piùbrutti era semplicemente unico …Maora, chi prenderà il tuoposto?!?Quandoabbiamosaputocheteneeriandato via, lasciandoci troppo pre-sto,nonabbiamopotutotrattenerelenostrelacrime..Tu,però,nonavrestivoluto vederci cosi tristi e abbattuteeciavrestistrappatounsorrisocomebensapevifare.Orasappiamochedalcielo c’èun altroangelo cheguardacosa combiniamo e ci protegge. E’statodavveroungrandepiacereaverticonosciutoedessertistatevicino!Ti

segue a pag. 6

seguito dalla pag. 4

Page 6: la parola del parroco “CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL … 2-2013.pdf · Se mi ami non piangere (Sant’Agostino) Se conoscessi il mistero immenso del Cielo dove ora vivo, questi

progetto amarePagina 6

Ancora in Ricreatorio, sorridente, appena un anno fa.

Nella gita in montagna organizzata dal gruppo del “Dopodimisdì” a Forni di Sopra, don Simone celebra la Messa con i Parrocchiani “escursionisti”.

I momenti del nostro “arrivederci” a don simone

MI HaI MeRaVIGLIaTo, Don sIMone!Domenica 24 e lunedì 25 aprile

2013:duegiornatechenonsarannofacilmentedimenticateaRivignano;due giornate fredde, tristi, piovose(quasi piangenti),conqualchefioccodinevemistoallapioggia.

mi ha meravigliatol’accoglienzadellasalmadidonSimonenelpome-riggio.Inmattinatac’erastatalafestadellaDomenica delle Palme con labenedizionedell’ulivoeconilsolitopopolo osannante; nel pomeriggio,allequattro,miaspettavoundiscretoconcorsodigente,ancheperchénoneraprevistaalcunacelebrazionepar-ticolare,invistadellaMessaseraledisuffragio.InveceilDuomo,benprimadelle quattro era pieno,mapropriopienodellasuagente,chelohavolutoaccoglierecomeinquelsettefebbraioditreanniprima:solotreanniprima!Era, in quella volta, una bella gior-natadisole,tuttieranosorridentieilDuomoerapieno!Maancheinquestopomeriggiotristeescurolasuagenteeralìconlui.C’eranoibambinipiùpiccolichehannoaccoltodonSimoneconunfiore,cometreannifa!

mi ha meravigliato,lasera,alleore 18,00, la presenza della gentealla messa festiva serale: lamessa ufficiale di suffragio,previstaproprioperfavorirequellichenellunedìnonpotevanoesserciperchéallavoro.IlDuomoerapienocomenellaMessadi Mezzanotte a Natale, come allaVegliaPasquale,quandodonSimonecantavadalpulpitoconvocefermaechiaral’Exultet(e solo il sabato se-guente abbiamo osservato il pulpito vuoto durante il canto dell’Exultet).EranopresenticinqueSindaci:iSin-daci delle sue Parrocchie, quello diBertiolo, il suo paese natale, quellidiRivignano,diTeor,diPocenia (ipaesidelsuoministero)eVarmo.Ha

avutounavitatroppobreveperfare carriera:dopoordinatosacerdoteerastato scelto con Segretario del Ve-scovoepoidestinatoallenostrePar-rocchie, comeVicarioParrocchiale.Avrebbevoluto,èbenvero,diventareParroco, avere una sua parrocchiacomePastoreinprimapersona.Nonsene lamentava troppo: fin che c’èvita,c’ètempo,…seilSignorevorrà!Ma lasuavitaèstata troppobreve!Erano presenti oltre venti sacerdotichehannosceltoquestomomentoperillorosalutoadonSimone;abbiamovisto,fraglialtri,PreMeni,donIla-rio,donOttavio,padreVittorino,donFrancoDelNin,padreAntonio,donMarcin,donErminio...

mi ha meravigliato lapresenzadella gente alla veglia di preghieradelle ore 20,30; il terzo appunta-mento!Unaserataimpossibile,gelida,invitantesoloastarsenetranquillialcalducciodavantialtelevisore.Etut-tavianonhoresistitoemisonorecatoinChiesa.Impossibile:ilDuomoeradinuovopieno!Enoneranolestessepersonecheavevovistonelpomerig-giooallaMessaserale.C’eranotantigiovani: tutti i suoi “animasogni”,pregareconlui,comeavevanofattointantealtreoccasioni;atestimoniareil loro affetto, come quando hannoespostonelcortiledellaCanonica ilgrande “benvenuto don Simone” alrientro dalla sua vacanza in Ospe-dale.E’stataunavegliadipreghieraraccolta, comunitaria e personaleinsieme,mentre la salmadidonSi-mone era in coro davanti all’altare.Lacommozionedituttieravisibilesututtiivolti,inparticolaresuquellodidonPaolochehafattograndefaticaatrattenereunaemozionecosìintimaepersonale,pienadeiricordiinpartico-larediquestitreultimiannidistretta

collaborazione. E al termine dellaveglia, lagente sembravanonvolerrientrare a casa: voleva prolungarequegliultimimomentidellasuapre-senzanelnostroDuomo,nellenostreParrocchie,fralenostrevite!Ilfere-trodidonSimoneèstatovegliatopertuttalanotte;findopolamezzanottec’eraunabuonapresenzadigente.

mi ha meravigliatochealleseidelmattinosisianovistiarrivarealla

spicciolata,unoallavolta, i giovani(diciotto, venti, ventiquattro anni)passareinchiesaancoraperunapre-ghiera,ancoraperunsaluto,primadiandare a scuola, consapevoli che alrientrononloavrebberopiùtrovato.Alle cinque del mattino non c’eratantagentecondonSimone(manonerasolo!)ealleseiungruppettodi pie donne(quelledelGruppodellaCarità

Speciale don Simone

RICoRDI peRsonaLI

vogliamobene!(Elena e Giorgia)***

Erail23gennaio.Meloricordobene.ErailgiornoincuisuorMariaLuisacompiva100annietulamattinaavevicelebratolamessaper lei.Sonopas-sata incanonicanelpomeriggioe tustavi annotandoqualcosa suunqua-derno a quadretti. Con la tua grafiaordinata stavi scrivendo qualcosaa fianco di un numero progressivo.Sembravaunquadernodicontabilità:numeri ben incolonnati e note espli-cative.Era il quaderno delle tue en-trateeuscite?Dareeavere?Mel’haispiegatounattimodopo,mostrandomila pagina su cui stavi scrivendo: erailquaderno incui annotavi lemessechecelebravi,giornodopogiorno,daquando eri stato ordinato sacerdote.Scrivevi il numeroprogressivodellamessa, il luogoe l’ora incui l’avevicelebrata,l’intenzionepercuioffrivilamessa.Sonorimastacolpita.Suquelquadernoregistravisolociòchedavi:l’offertadella tuavita sacerdotale, il

sacrificio eucaristico quotidiano chepassava attraverso le tuemani, l’of-fertadellatuapreghierapernoi.Con-tabilitàinperdita?No.Losapevibene.Suquelquaderno,tuttoquellochedavicoincidevacon tuttoquellocherice-vevi.Nonservivanoduecolonne,nebastavauna.Eraperquestochetierifatto sacerdote: offrendo tutta la tuavitaalSignore,l’aveviguadagnatapersempre.Mihaianchedettochequelloera il secondoquadernochestavi ri-empiendo:unoeragiàcompletato.Ilsecondoè rimasto interrotto.Nonsoachenumerotusiaarrivato,carodonSimone,primadilasciarci,madiunacosasonocerta:oranonservepiùcon-tarelemesse.Illoronumeroèpienoeperfetto. E tuhaiottenutociòpercuihaioffertolatuavita:“Una cosa ho chiesto al Signore,questa sola io cerco: abitare nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita, per con-templare la bellezza del Signore e am-mirare il suo santuario”.(L.V.)

segue a pag. 7

seguito dalla pag. 5

Page 7: la parola del parroco “CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL … 2-2013.pdf · Se mi ami non piangere (Sant’Agostino) Se conoscessi il mistero immenso del Cielo dove ora vivo, questi

progetto amarePagina 7

Un ricordo che diventa “prezioso”: don Simone con l’Arcivescovo ed i sacerdoti che hanno celebrato in occasione del Centenario del Duomo. L’Arcivescovo più volte ha fatto visita a don Simone sofferente in ospedale.

MI HaI MeRaVIGLIaTo, Don sIMone!

diSanVincenzo)èentratoinDuomoperlapreghieradiunSantoRosario,insiemeconleSuore,ancorprimadiprepararelacolazioneperifamiliari.Inveritàlavistadelledonne,almat-tinopresto,nonmiavevatantomera-vigliato;maigiovani,inostrigiovani,dicuispessoparliamotroppoemale,loroeranolì,senzainvito,senzasolle-citazioni,allaspicciolata:sentivanolanecessità, l’obbligodiriconoscenza,il proprio dovere essere lì per quelsaluto.

mi ha meravigliato, dopo i tremomentidelladomenicapomeriggio,unaltroDuomogremitoanchelunedì:alleore9eraprevistalaSantaMessadel lunedìmattinaperunultimosa-lutoadonSimone.LaSantaMessadicommiato:ilfuneralediRivignanoedellesueparrocchie.DopolaMessala salma sarebbe partita per il suopaese natale, Bertiolo, per riceverel’omaggiodeicompaesaniedilfune-raleconilritornoallaterradacuieranato.Eraungiornoferiale,ilLunedìdellaSettimanaSanta;eppurelagentedellesueparrocchieeraancoralì.Esiritroveràancoraconluinelpome-riggioaBertioloper i solenni fune-rali alla presenza dei due Vescovi,l’arcivescovodiUdinemons.AndreaBrunoMazzocatoedilVescovoEme-ritomons.PietroBrollodicuidonSi-moneerastatosegretario.

Ho espresso, in seguito, questemieriflessionialpapàLuigi(intuttiimomenti erano presenti inChiesala mamma Anna, il papà Luigi, ilfratelloAndreaelanonnaCarolina),dicendo chemi ha meravigliato lagrandissimapresenzadigenteintuttiimomenti delle celebrazioni voluteper salutare don Simone, e soprat-tutto la presenza dei giovani.Sembralogicochequandomuoreungiovaneci sianopresenti tanti giovani, tanticoetanei; è un momento di rifles-sioneparticolaresulvaloredellavitaedellamorte,cosaaiqualiigiovani

che don Simone ha lasciato il suo segno!”. E’ vero! Ha lasciato ungrande segno, un grande insegna-mento, un grande vuoto! Un vuotoche ancora mi sconvolge quandopassodavantialsuoufficio….vuoto!Vuoto,sì!macomeilsepolcrovisi-tatodiprimamattinadalledonne il giorno dopo il sabato, dove hannotrovato l’Angelo che ha detto loro:“Non è qui! E’ risorto!”.Nonèstatofatto sparirecomevolevanofarcre-dere i detrattori, è risorto! Questaera la tuafede,donSimone: lafedenel Dio risorto. Con questa fede, econ tantaserenità,haisaputoviverela tuamalattia e lamorte; una fedeindiscutibile,indiscussa,incrollabile,certanellaVitaEterna,nellaRisurre-zione…

mi hai meravigliato, don Si-mone! Mandi! Arrivederci! Addio!a-dio!

V.

I bambini della Prima Confessione di Rivignano nella domenica in cui sono stati presentati alla Comunità. Nella foto ricordo, come nella preparazione durante tutto l’anno di catechismo, sono accompagnati dalle loro due catechiste, Suor Chiara e Lia, con il Parroco, don Paolo.

DUOMON.N. 30,00; Blasoni Pasqua 50,00;N.N.50,00;inmem.def.ToffanelloGiuseppe,ifamiliari100,00;inocc.fun. def. Ferro Maria ved. Dorigo252,00;inocc.fun.def.BorelloElsaved.Favero165,00;P.R.20,00;N.N.50,00; in occ. fun. def. SolimbergoAnnamaria 407,00;N.N. 120,00; inmem.def.SolimbergoAnnamaria,ilnipote500,00;inocc.fun.def.Pon-tissoFulviainBulfon443,00;inocc.fun.def.BusatoGiordano49,00; inmem.diDonSimone,PighinAlida50,00;inmem.diDonSimone,N.N50,00;inmem.diDonSimone,N.N10,00;inmem.def.PontissoFulvia,fam.Bulfon100,00;inmem.diDonSimone, N.N 100,00; in mem. deigenitori, fratelli De Sabata 40,00;

Le offeRTeN.N.50,00;inmem.diDonSimone,N.N50,00;N.N.50,00;N.N.50,00;N.N.50,00;inocc.fun.def.OdoricoGiovannina ved. Biasutti 117,00;A.F.D.S. Rivignano 100,00; Fran-ceschettoElide40,00;Fam.Fabello100,00; in occ. Battesimo GallettaNoemi 50,00; in occ. fun. def. Va-lentinuzzi Settimia ved. Comuzzi449,00;L.G.M.Z. 200,00;Genitoribambini1°Comunione890,00;Z.E.100,00;FantinMario50,00.

QUARTESEDella Mora Angelino 300,00; To-nizzoOnelio70,00;RocchettoMaria30,00;P.R.15,00;N.N.20,00;N.N.30,00;N.N.20,00;N.N.50,00;Fran-ceschettoElide20,00;Fam.Fabello50,00;Z.E.100,00.

BOLLETTINOTonizzo Onelio 30,00; RocchettoMaria20,00;P.R.15,00;N.N.20,00;FerroAntonio 20,00; BertussiGio-conda 20,00; Canciani Dina 20,00;N.N.50,00;PratiLoredanaeNadia10,00; Paron Giuliana 5,00; ParonMarino10,00;N.N.30,00;CudiniGi-gliola20,00;CampeottoMaria25,00;Z.E.100,00.

RISCALDAMENTODUOMOTonizzo Onelio 50,00; N.N. 40,00;FerroAntonio30,00;ParonGiuliana15,00;GruppoRinnovamento nelloSpirito Santo 150,00; N.N. 50,00;N.N.20,00;CampeottoMaria25,00;N.N.100,00;Z.E.100,00.

RICREATORION.N.10,00;Z.E.100,00.

Speciale don Simone

nonpensanospesso!MaiovedevoindonSimone,nonungiovane,maunsacerdoteequindiun“adulto”,caricodi responsabilitàediautorevolezza,

trattato condignità e rispetto, quasiconqueldistaccoconcuisivedeecisirivolgeall’Autorità.

Il papàmiha risposto: “Si vede

seguito dalla pag. 6

Page 8: la parola del parroco “CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL … 2-2013.pdf · Se mi ami non piangere (Sant’Agostino) Se conoscessi il mistero immenso del Cielo dove ora vivo, questi

progetto amarePagina 8

bianca. La pioggia continuava a ca-deremanessunosembravafarcicaso.Gli occhi erano tutti puntati verso ilpiccolocomignolodellaCappellaSi-stina. L’emozione cresceva, la gentepregava,alcuniragazzispagnolicanta-vano,alcunisacerdotifrancesi,perlopiùgiovani, incominciavano la recitadeiVespri,lesuore,anch’essenume-rose, recitavano il Rosario. C’eranotantepersonecomuniuscitedalpostodilavoroconlaborsainmano,ragazzie famiglie conbambini checon fedepartecipavanoaquestoevento.

Tutti erano in attesa, finché alle19.06 dal comignolo posto sul tettoeccospuntareall’improvvisodelfumo.Ilbuiononlasciavaintuirequalefossel’esito,masubitosièlevatounboatoquandodaimaxischermisistematiper

glispettatoricomparveinprimopianola conferma dell’annuncio. Le cam-pane,subitodopo,iniziaronoasuonareequell’entusiasmositrasformòinfestaedovunqueci furono scenedigioia.“Viva il Papa, Viva il Papa”.

Un’immensaondatadiemozione.Tantefamiglie,giovani,suore,sa-

cerdotisi lascianoandareall’entusia-smo:canti,grida,sorrisi,abbracci.

Edaquelmomentoancoral’attesa.Adognisingolomovimentodallefine-stredellaBasilica,uncorodallapiazza.Ci sarebbe statodaattendereancora,almenoun’ora,dallafumataallasuc-cessivaaperturadella finestraprinci-paleperdarel’annunciodichifosseilnuovoPapa.

Passò ancora del tempo e poi siacceserolelucidellestanzevaticane.Sotto, unamarea umana di colori si

spostòancorpiùversole transenneavolertestimoniarelavicinanzafisicaespiritualealnuovoPontefice.

Èarrivatoilmomento,siscostanole grandi tende rosso porpora e arri-vanoicardinali.

Alle20.12 il solenneannuncioalpopolodalla loggiaesternadellaBe-nedizionepervocedelcardinaleproto-diaconoJean-LouisTauran:Annuntio vobis gaudium magnum; habemus Papam: Eminentissimum ac Reve-rendissimum Dominum, Dominum Georgium Marium Sanctae Romanae Ecclesiae Cardinalem Bergoglio, qui sibi nomen imposuit Franciscum”.

Quando ho sentito il nome ”Ge-orgium Marium”, Jorge Mario inspagnolo,misonosubitoaccortochesitrattavadelArcivescovodiBuenosAires,ilCardinaleBergoglio.

Dopol’annuncioilsilenzioeledo-

mande:dadoveviene?Ero con sacerdoti italiani,messi-

canieportoricani,cosicchéhocomin-ciatoadirelorochi erailnuovoPapa.

Quandomihannosentitoparlare,subitomisonotrovatoaccerchiatodipersonechemichiedevanoogniinfor-mazione su di lui.Anche un gruppodiragazzimihachiesto:“ma è di co-lore?”.DopoalcuniminutiunagioiaimmensaaccoglielesempliciedumiliparolediunPapachegiàhaconqui-statotuttiecommosso.

IlprimoPapagiuntodalleAmeri-cheèilgesuitaargentinoJorgeMarioBergoglio, 76 anni, arcivescovo diBuenosAiresdal1998.Èuna figuradi spicco dell’intero continente e unpastoresempliceemoltoamatonellasuaDiocesi.Nasce nella capitale ar-gentinail17dicembre1936,figliodiemigrantipiemontesi:suopadreMariofailragioniere,impiegatonelleferro-vie,mentresuamadre,ReginaSivori,sioccupadellacasaedell’educazionedeicinquefigli.

Diplomatosicometecnicochimico,scegliepoilastradadelsacerdozio,en-trandonelseminariodiocesano.L’11marzo1958frequentailnoviziatonellaCompagnia di Gesù. Il 13 dicembre1969fuordinatosacerdotedall’arcive-scovoRamónJoséCastellano.Èilcar-dinaleQuarracinoavolerlocomesuostretto collaboratore aBuenosAires.Cosìil20maggio1992GiovanniPaoloIIlonominavescovotitolarediAucaeausiliarediBuenosAires.

«La mia gente è povera e io sono uno di loro», ha detto una volta perspiegarelasceltadiabitareinunappar-tamentoediprepararsilacenadasolo.Aisuoipretihasempreraccomandatomisericordia,coraggioeporteaperte.Lacosapeggiorechepossaaccaderenella Chiesa, ha spiegato in alcunecircostanze, «è quella che de Lubac chiama mondanità spirituale»,chesi-

Ancora un atteggiamento ormai consueto nello stile di Papa Francesco.

Un colloquio cordiale, una benedizione del Papa, che ha richiesto un preghiera per lui.

Don Agustin ha avuto la “fortuna” di salutare Papa Francesco, che aveva già conosciuto in Argentina, proprio alla prima “uscita” nella Chiesa di Sant’Anna a Roma.

papa FranceSco

Cominciamo a conoscere il nuovo Vescovo di Roma

papa fRanCesCo

gnifica«mettere al centro se stessi».Equandocitalagiustiziasociale,invitaariprendereinmanoilCatechismo,idiecicomandamentielebeatitudini.

Permequestaelezioneèstataunadoppia gioia: da una parte, quella diavere ilnuovoPapae,dall’altra,ov-viamente,perlasuanazionalità.Queigiorni,quandohosentitolamiafami-gliaeimieiamiciargentini,midice-vano che Buenos Aires era in festa;sventolavano le bandiere vaticane,c’erano immagini di papa Francescodappertutto.Sperodavverochequestorisveglisemprepiùlafededelpopoloargentinoecontinuiasostenernel’en-tusiasmo.

ComeilPapachiedeinogniocca-sione,preghiamoper lui eper il suoministeropetrino.ChelaMadonnalosostenga e interceda per lui, perchépossa essere il pastore che, a nomedelBuonPastoreGesùCristo,guidilaChiesaelaconferminellafede.

don Agustin Emilio Villa

seguito dalla pag. 1

Page 9: la parola del parroco “CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL … 2-2013.pdf · Se mi ami non piangere (Sant’Agostino) Se conoscessi il mistero immenso del Cielo dove ora vivo, questi

progetto amarePagina 9

Papa Francesco con il card. Angelo Comastri, suo vicario in San Pietro e che ricordiamo bene nella sua memorabile pre-senza a Rivignano.

La bella Chiesa di Varmo, recentemente riaperta al culto dopo i lavori di manutenzione straordinaria. Alla celebrazione presieduta dall’Arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato, era numerosissima la presenza della gente. Nella foto, in primo piano, accanto al Sindaco di Varmo, Sergio Michelin, c’è il prof. Attilio Maseri, che ha voluto finanziare i lavori in memoria di una cara parente defunta, la Contessa Giuliana Canciani Florio.

1.Ilpolliceèilditopiùvicinoate.Così iniziaapregareperchi tiepiùvicino.Sono lepersonechepiùfacilmentetornanoneinostriricordi.Pregareperlepersoneanoicareè“undolcecompito”.

2.Ilditoseguenteèl’indice.Pregaper chi insegna, educa e medica,quindipermaestri,professori,mediciesacerdoti.Questihannobisognodisostegnoesaggezzaaffinchépossanoindicare laviagiustaaglialtri.Nondimenticarlimainelletuepreghiere.

3.Ilditoseguenteèilpiùalto.Cifaricordareinostrigovernatori.Pregaper ilpresidente,per iparlamentari,pergliimprenditoriepergliammini-stratori.Sonolorochedirigonoilde-stinodellanostrapatriaecheguidanol’opinionepubblica.HannobisognodellaguidadiDio.

4.Ilquartoditoèilditoanulare.Nonostantepossa sorprendere ipiù,èquesto ilnostroditopiùdebole,equalunqueinsegnantedipianofortelopuò confermare. Bisogna ricordarsidipregareperipiùdeboli,percolorochehannotantiproblemidaaffrontareo che sono affaticati dallemalattie.Hannobisognodelletuepreghieredigiorno e di notte.Non sarannomaitroppe le preghiere per queste per-sone.Inoltreciinvitaapregareperimatrimoni.

5.Eperultimoc’èilnostroditomignolo, il più piccolo tra tutte ledita,piccolocomebisognasentirsidifronteaDioeaglialtri.ComedicelaBibbia“gliultimisarannoiprimi”.Ilmignolo ti ricorda che devi pregarepertestesso.Soloquandoavraipre-gatoperglialtriquattrogruppi,potraivederenellagiustaotticaituoibiso-gniepregaremeglioperte.

Ragionidirisparmioeconomico,piùmodernedisponibilitàdiaccreditoedifficoltàdei rapporti di gestione,consiglianodichiudereilrapportodiContoCorrente Postale intrattenutodalla Parrocchia a Rivignano. Giàqualchehanno faabbiamochiuso ilcontocorrentecheeraattivopresso

la Banca Antoniana e più recente-menteabbiamoiniziatoaraccogliereleoffertecon le“buste”digestionemoltopiùdirettaesemplice.Ancora:abbiamo, da queste pagine, invitatoilettoriresidentiall’esteroaservirsidellostrumentodel“bonifico banca-rio”perlelorocontribuzioni.Restano

solo i rivignanesi residentinel restodell’Italia,acuivenivainviatoilbol-lettinodicontocorrentepostaleperiloroversamenti.

Ora vorremmo che tutte le per-sone generose (lontane, fuori diRivignano) usassero il “bonifico bancario” al posto del conto cor-rente postale. Non pensiamo chequesto cambi molto (o crei diffi-coltà): basta andare nella propriaBancaechiederedibareunbonificosul conto della Parrocchia di Rivi-gnano con il seguente codice IBANIT91H0533664170000035222058e codice BIC (per l’estero) BPP-NIT2P622,pressolaBancaFriulAdriaCréditAgricole,filialediRivignano,comegiàdaoratrovateindicatonellatestatadel“ProgettoAmare”al posto del numero di C.C.P.Ilcontocorrentepostaleresteràattivocomunquefinoallafinediquest’anno2013.Grazie,inognicaso,perilsostegnoel’aiutoche sempre (e da sempre) riservateallavostraParrocchia.

papa FranceSco

si pensa ad un cambiamento a partire dal 2014

IL ConTo CoRRenTe posTaLe

Cominciamo a conoscere il nuovo Vescovo di Roma

La pReGHIeRa DeLLe CInQUe DITa DI papa fRanCesCo

Page 10: la parola del parroco “CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL … 2-2013.pdf · Se mi ami non piangere (Sant’Agostino) Se conoscessi il mistero immenso del Cielo dove ora vivo, questi

progetto amarePagina 10

La Chiesa di Paradiso.

Adunipoteticolettoreforestiero,certamente potrebbe sembrare unasorta di spot pubblicitario o la pa-rafrasideltitolodiunavecchiacan-zonetta; invece, più semplicemente,siriferisceallasingolaritàarchitetto-nicacheèlachiesadellasuggestivalocalitàdenominataappuntoParadiso (inComunediPocenia),eparteinte-grantedellanostraForania.L’edificiorisaleal1689edèrealizzatoinmu-raturamista,conpietrameallabase,ciottolielaterizi,intonacatoetinteg-giato.

Per la sua originale, inconsuetaforma architettonica circolare vieneanche definita “La rotonda”; rap-presenta un unicum non solo per ilnostro territorio (unaltro similare èaVillottadiAviano).E’untentativocoraggioso, inparte riuscito,di rin-novamento stilistico/architettonico,chepreludelaventataneoclassicista:infattinell’intenzione,sirifàalmal-celatomodellodelPantheon.

E questo messaggio estetico èmaggiormente riscontrabile all’in-terno, in cui si assapora l’ampiezzaindefinita dell’aula circolare, into-nacata, con labili riferimenti archi-tettonici (giocoforza del cornicioneterminalechecingel’interosvolgersidel perimetro),ma con un soffittopiano, recante al centro spaziale untondo profilato, che fa riferimentoappuntoalforopresentenell’edificioromano.

Dobbiamo tenere presente chequestachiesa,diproprietàprivata,èstataespressamentevolutadaiConti

Caratti,alloraproprietaridella loca-lità, a vantaggio religioso dei lorocoloniedellavanagloriadelcasato;esprimeva, in talsenso,un’esigenzadevozionale “mutuata”, certamentediversadallenormalicomunitàlimi-trofe.

Esternamente, il corpo princi-pale presenta esili paraste su altobasamento,raccordatedacornicioneaggettante modanato sottotetto; infacciatasiapreilportaleprofilatoinpietra, anch’esso leggermente con-vesso,modificatonel tempo, sovra-statodall’epigrafededicatoria:“DEO OPTIMO MAXIMO / AC B. MARIAE V. / AB ANNUNCIATIONE / DICA-

TVM / 1689”.Nellefiancatesiapronoinaltoduelunette.

L’equilibriodell’edificiocultualeè stato modificato irreparabilmentenel1853,quando,perragionidiop-portunitàèstatoampliatoconl’edi-ficazionedelcorpodelpresbiterio,diforma quadrangolare, conmuraturarimastagrezza,econtrefinestrelu-nettate.All’interno,cheinvecebenes’accorpaall’aula;hasoffittoacro-ciera.Inoltre,intalecontesto,èstatacostruita anche la torre campanaria,con fusto inmuraturamista, su cuis’imposta la cella campanaria conquattrobiforeconarcoacuto,instile“gotico”(chemalsiconcilianelcon-testo stilisticodell’edificio cultuale,rappresentandoneunagratuitaforza-tura),oveècollocatoilconcertodeitrebronzi.

Intaleoccasione,èstatodemolitoilcampanilettoavela,biforo,emer-gentesulcornicioneesternodellafac-ciataadestradell’ingresso;ancheilportalehasubitomodifiche,mentreèstataoccultatalasovrastantefinestraalunetta.Unapuntigliosariproduzionedicom’eraoriginariamentelachiesadiParadisocivieneoffertadallosbia-dito affresco raffigurante le cinquechiese che un tempo formavano laParrocchia di Talmassons, opera diRoccoPittacco(1850).

Infine, dal 1947, e successiva-menteristrutturato,siaddossaall’ab-side della chiesa la volumetria delcentropolifunzionale.

Tra le opere conservate all’in-terno,nell’absidedelpresbiterioram-modernato nel 1968, osserviamo lapala d’altareraffigurante“la S. Fa-miglia e S. Giovannino”. Ildipinto,inserito in elegante cornice lignea,databile alla prima metà dell’Otto-cento,èunodeitantidignitosiesempichesirifannostilisticamenteaigrandi

maestridelRinascimento,inunasortadiromanticismostorico,masvuotatodaicontenuti.Dreosto(1974,pp.170-171)ciinformachelatela(insostitu-zionediquellapiùantica,menzionatanel 1737), “… dietro consiglio delco.FabioBerettavenneallafinedelsecolo scorso restaurata dal pittoreudineseMasutti, chevi aggiunge lascritta‘ILLUMINARE NOS DOMINE / EXEMPLI FAMILIAE TUAE’”.

Non possiamo scordare il tantosospirato battistero, fonte concessadall’ArcivescoGradenigonel 1768,elegante struttura marmorea, nellasuaconsueta semplicitàabalaustro.Da allora, tanti sono stati i battez-zati,quasi tuttifiglidigentepoveraeumiledelpaesino (traquesti, nonpossiamoscordareforseilpiùpopo-lare:Jacun dai zèis,natoaParadisonel1855).

Siconservaunvecchioaltaroloeunainteressantepalad’intendimentodevozionale (Sec. XVIII), prove-nientedallavicinacappelladomesticadeiCaratti.

Con tanta devozione e rispetto,infine,nellanavatac’èlastatuadellaMadonna “Mater boni consilii”,di-gnitoso, compassato prodotto devo-zionale acquistato a Roma, che haavutoilprivilegiodiesserebenedettal’8agosto1905daPapaPioX,volutaecostatasacrificia tutte lefamigliedelpaese.

Lachiesaèdepositariadiarredo,suppellettileliturgica,divariaepre-gevolefatturaedatazione,edipara-menti.

Dal suo sorgere e fino al 1865(quandoèstatorealizzatoilnuovo),l’edificiodiParadisoeracircondatodacimitero.Nell’attualeassetto, in-vece,èprecedutadasagratocintodaartisticaringhierainferroe,nelcon-

La RoTonDa DI paRaDIso

La Chiesa di Paradiso in un affresco di Rocco Pittacco (1850) che si trova nella Casa Canonica di Talmassons (particolare).

le noSTre cHieSe

segue a pag. 11

Page 11: la parola del parroco “CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL … 2-2013.pdf · Se mi ami non piangere (Sant’Agostino) Se conoscessi il mistero immenso del Cielo dove ora vivo, questi

progetto amarePagina 11

Un momento della Celebrazione Eucaristica del funerale di don Simone a Bertiolo: numerosissimi i sacerdoti concelebran-ti fra cui presiedevano i due Arcivescovi, Mons. Andrea Bruno Mazzocato, vescovo titolare, e Mons. Pietro Brollo, vescovo emerito. In primo piano spicca il Cero Pasquale, simbolo della Resurrezione in cui don Simone fermamente credeva.

La RoTonDa DI paRaDIso

a proposito dei lavori di restauro della Chiesa parrocchiale di Torsa

IL RaCConTo DI Un pReCeDenTe ResTaURo neL 1959All’opera di asportare i materialiinerti, pavimento e terricci di sotto-fondo,siricordaNardiniArrigoconaltricollaboratorimunitidibadili,pic-coniecarriole...SulgettodicementoGigante Decimo, Gigante Antonio,TuriRemigio,GiganteGino,ComuzziFrancescoealtri...chehannolavoratosenzasostegnodigeometrioperiti!Laposaelalevigaturasonostateeseguitedame,AriodanteRocco,artigiano,lepulizie da Enzo Galassi (il muini).Nel corso dei lavori, alcuni compo-nentidellaSportivaedellaPro-Locopensaronodirifinirelachiesaconlozoccolobattiscopaefecerodonodelmarmo “Rosso Verona” proponen-done la posagratuita al sottoscritto,cheaccettòeportòatermine.Durantel’inaugurazioneebenedizionedeila-vorisiposeunapiccolapergamenatraigradinisullatodestro,sottolozoc-colo che, probabilmente, in seguitoairecentilavoridirestauro,èandatasmarrita.Perlacollaborazioneaifinidelrisultatodeilavoriungrazieeunricordo nelle preghiere a Don ItaloDreosto!Ai fat chist scrit par memo-rie, par c’al resti in archivio, par no dismenteâ!

I lavori sono stati eseguitinell’anno 1959 e la benedizione edinaugurazionedeglistessièavvenutail16Agostodellostessoanno.Ico-niugildaGiganteeVincenzoDiNarooffrironoallachiesadiTorsailmarmo

l’impegnodicollaborarepereseguirel’opera: venne stabilito di asportareil vecchio pavimento con relativaumidità, essendoposato su argilla esabbia,edifareunsottofondoince-mentodaisolareconcartacatramata.

“granitellodellaJugoslavia”perrin-novare lapavimentazioneeper i tregradinisalentialcoro.IlparrocoDonltaloDreostoconvocòilpaeseperde-cidereildafarsieorganizzareilavori.LasocietàsportivadiTorsasiprese

La Chiesa di Paradiso in una foto di archivio.

le noSTre cHieSe

testodellamuragliarustica,siaprelagrandenicchiaconlapregevolescul-turadell’Immacolata(dell’Ellero?).

DellaRotondadiParadisosussi-stonopochiaccennistorici,riportatidaMons.Dreosto(cit.,pp.166-167):nel1709siapprendecheunbattesimoèstatoamministratoinviaeccezio-nale“in hac Nova contructa Eccle-sia”.Maggioridettaglisonodescrittinel1737:“Chiesa del luogo chiamato il Paradiso, fabbricata già 60 anni c.ca dalli Nob. Sig.ri Caratti (…), et è formata con un solo Altare in mezzo al quale v’è un Quadro in cui è di-pinta l’Immagine di Maria sempre Vergine …”.Lostudiosociinformaanchedellametamorfosidedicatoriasantoraledellachiesa“…sempreallaMadonna, quantunque invocata contitoli diversi”: nel 1717 è intitolataalla “Concezione”; nella citata del1737alla“Maria sempre Vergine”,mentre nella descrizione del 1768si parla della“Ven.da Chiesa della Beata Vergine”. Nel 1821, infine,apparesottoiltitolodella ”Beata Ver-gine dell’Annunciazione”,oggiripro-postacome“S. Maria Annunciata”.

Il Vescovo martire aquileieseErmacora (con Fortunato), invece,è tutt’ora il santopatrono/protettoredel paese (devozione riconducibilealle peculiarità antropologiche, le-gate alle tradizioni agresti della co-munità); ad esso è dedicata anchelastradad’accessoallachiesaeallavilla padronale. L’aspetto religiosoruotavaattornoallafamigliadeiSigg.riCarattidiUdine,essendoneancheiproprietarigiuridicidellachiesa“…mantenutadeltuttodallaNobileFa-miglia”.SussistelaproprietàprivatadellafamigliaFraccaroli(subentratanelpossessoaiCaratti,nel1956),chetantosièprodigataneldecoroenelmantenimentodell’edificiocultuale.

Già filiale di Talmassons, dopovarie cure e vicissitudini pastoralicon S. Andrat e Torsa, finalmentenel1959la cappellaniadiParadisodiventa Parrocchia; infine, vista lascarsitàdelclerodiocesanoeconsi-deratalaprecarietàdemografica,nel‘69vieneunita“aequeprincipaliter”aquelladiTorsa,perdiventarneparteintegrante.

Franco Gover

seguito dalla pag. 10

Page 12: la parola del parroco “CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL … 2-2013.pdf · Se mi ami non piangere (Sant’Agostino) Se conoscessi il mistero immenso del Cielo dove ora vivo, questi

progetto amarePagina 12 progetto amare

Penso sia molto significativo ilfattocheproprionell’Anno della fedesiastatariapertaalcultolasplendidachiesaPlebanalediSanLorenzodiVarmo,aseguitodiunlungoedim-pegnativorestaurostrutturaleedeste-tico.Ilavorieranoiniziatineiprimigiornidisettembre2012;sonoconsi-stitinellasostituzionedell’impiantodiriscaldamento, l’aperturameccanicadellefinestre,masoprattuttol’operadirestaurodelletinteggiatureedelledecorazioniinternedell’edificio,ora-maipericolosamentedegradate.

Considerate le effettive dimen-sioni volumetriche della chiesa (e

vincoli di rispetto delle pregevoliopered’arteinamovibiliinessacon-servate),nonèstatacosadapoco,uncantierenoncertoagevole.Inoltre,inoccasione del precedentemaldestrotinteggiodel1969/’70,moltielementidecorativiimportantidovevanoessererestituitinellalorointegritàfisicaedestetica (rifacendosi, grossomodo aquellidel1928,dell’Elia).

Fortunatamente, l’appalto perquestilavorièstatoaffidatoallaDitta “Arterestauri” di Emanuele Deganis& C.diTorsa,che,congrandepro-fessionalità,sensibilitàepassione,hasaputo restituirci la chiesapiùbella

chemai(inognidettaglio),oltreogniaspettativa. La direzione dell’interaoperadirestauro,neivaritermini,èstataassuntadall’Arch. Claudio Ta-lotti,garantedelleprescrizionidellaCuriaedellaSoprintendenza,media-toredelleesigenzelocali.

Sono stati puliti anche i settedipinti di Vincenzo Orelli (1775),raffiguranti“IDoloridiMaria”(og-gettoanchediunamostraall’internodellachiesa,primadellalororicollo-cazione in altonellepareti).Poi, incorsod’opera,sièprovvedutoancheall’importante restauro degli altari:quellomaggiore,e iduemonumen-talialtarilateralibarocchi:chesisonorivelatiunverotripudiodipreziosimarmi policromi. Si è restauratoancheilpulpitoelacantoriael’esu-berante cassaarmonicadell’organo.Labussola(pietosamenteimbrattata)èstatariportataalsuoaspettoorigi-nario.E’statolevigatoilpavimentoascacchieradell’ampianavataequellointerrazzovenezianodelpresbiterio.

Insomma, si sonoavutioltre seimesidi intenso fermentodi idee,disoffertoimpegnooperativo,davvero

ineditoperlacomunitàlocale.Ecosì,primaancoradellariaperturaalculto,nellaseratadisabato9marzoscorso,lachiesahaospitatounairripetibile,riuscitissimaRassegna corale,conlapartecipazione di cinque gruppi (diVarmoedelVarmese,Ronchis,Se-degliano, Codroipo, S. Cassiano diLiv.), con ispirati canti e letture sultemadei “DoloridiMaria”, a com-pendio dell’esposizione dei citatiquadri, nelbicentenariodellamortedell’artista.

L’epilogo:nelpomeriggiodido-menica 14 aprile, l’Arcivescovo diUdineMons.AndreaBrunoMazzo-catohabenedettolarestauratachiesa,restituendolaallesuefunzionicultualieparrocchiali.IlPresulehaofficiatouna solenneS.Messa, concelebratadal Vicario Foraneo Mons. PaoloBrida, dal ParrocoDon FrancoDelNin e da diversi sacerdoti. Ha piùvolte elogiato ed apprezzato la bel-lezza dell’edificio, evidenziando alpariche“…èimportantecheaccolgatantepietrevive”.

Giovaricordarechel’intero,com-plessoed impegnativo interventodi

Il prof. Attilio Maseri, illustre cardiologo, che si è assunto la spesa dei lavori, con l’Arcivescovo mons. Andrea Bruno Mazzocato nella Chiesa di Varmo.

La rassegna corale in omaggio al pittore Vincenzo Orelli (nel bicentenario della morte), i cui dipinti sono stati puliti e ricollocati nella Chiesa di Varmo.

L’interno della Chiesa di Varmo durante la Celebrazione Eucaristica di riapertu-ra della Chiesa di Varmo al culto e la benedizione dei lavori eseguiti.

La Chiesa di san Lorenzo in Varmo

ResTaURaTa e RIapeRTa aL CULTo grazie ad un generoso benefattore in memoria di un parente defunto

restaurosupiùfronti,perunimportodi 150.000€uro, è stato generosa-mente pagato dalProf. Attilio Ma-seri(illustrecardiologo),inmemoriadell’indimenticabile sua suocera, lavarmeseContessaGiulianaCancianiFlorio,cosìcomesileggeincisonellalapide-ricordoaffissainchiesa,dallostessoscoperta.

All’appuntamento, traipresenti:il Sindaco diVarmoSergioMiche-lin, l’Assessore provinciale StefanoTeghil,amministratorilocali,autoritàmilitari,rappresentanzedicategoria,associazioniesodalizivaridelterrito-rio.Tantaesentitaèstatalapartecipa-zionedellapopolazione,visibilmenteemozionata e soddisfatta, consape-voledellapreziositàedunicitàdellapropria“devota e signorile”Chiesa...

Franco Gover

le noSTre cHieSe

Page 13: la parola del parroco “CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL … 2-2013.pdf · Se mi ami non piangere (Sant’Agostino) Se conoscessi il mistero immenso del Cielo dove ora vivo, questi

progetto amarePagina 13

Sempre straordinaria la presenza alla preghiera di suffragio per don Simone da parte della “sua” gente, in ogni momento di preghiera proposto. Nella foto la presenza nella Messa della domenica sera.

DaquattroanninellanostraCo-munità si sente parlare del Centrod’ascoltoCaritasForaniale,molti sichiedono ancora che cos’è, a cosaserve e chi ci lavora. Iniziamo conildirechelaCaritasénatanel1971pervoleredipapaPaoloVI,ilqualeritenne fondamentale, seguendo lospiritodirinnovamentodelConcilioVaticanoII,creareunorganismocheavesseloscopodipromuovereetesti-moniarelacarità,sianellacomunitàecclesiale che in quella civile, tuttoquestoseguendoibisognidelleper-soneedeltempoincuiessevivono,conunaparticolareattenzioneagliul-timi.Eccochealloranasconodiversiservizi,comeicentrid’accoglienza,gliosservatoridellepovertà,edellerisorse,leCaritasparrocchialietantialtri compreso i centri d’Ascolto. Icentri d’Ascolto sono luoghi in cui

tuttelepersoneindifficoltàpossonotrovare attenzione e aiuto concreto,il“fare”prevalenteèl’ascolto,cuoredella relazioned’aiuto,dovesiachiascoltachechivieneascoltatoècoin-volto, con ruoli diversi, nel cercarelesoluzionipiùadeguate.Dopounaprimarispostaaibisognipiùurgenti(pagamentodibollette,borsaviveri),lepersonevengonoaiutateaprendereattodellalorosituazioneeaccompa-gnate in questo percorso di risalita,attivandoecoinvolgendo tutti i ser-vizipresentisulterritorio.lo scopo del centro d’ascolto non è sostituire ma collaborare con le strutture già esistenti sul territorio, siano esse re-ligiose o laiche. LaCaritasdiocesanapromuoveegestiscequestestrutturegrazieall’aiutodivolontarichedopounperiododiformazioneinizianoilloroservizio.

Ricordando le parole di Bene-dettoXVI,trattedall’enciclica”Deuscaritasest”:“...La carità non è per la Chiesa una specie di attività di assi-stenza sociale che si potrebbe anche lasciare ad altri, ma appartiene alla sua natura, è espressione irrinun-ciabile della sua stessa essenza...la Chiesa è la famiglia di Dio nel mondo. In questa famiglia non deve esserci nessuno che soffra per man-canza del necessario.... l’amore del prossimo radicato nell’amore di Dio è anzitutto un compito per ogni sin-golo fedele, ma è anche un compito per l’intera comunità ecclesiale, e questo a tutti i suoi livelli, dalla co-munità locale alla Chiesa particolare, fino alla Chiesa universale nella sua globalità “, capiamocheognunodinoièchiamatoapartecipareaquestoservizio,conipropritempi,conipro-

primezzi,dasolooinsiemeadaltri.Negliultimimesisonoaumentatelepersone che hanno chiesto aiuto alcentrod’Ascolto,lacrisiormaitoccaognisettore,ognifasciasociale.L’ac-coglienza e l’ascolto non mancanomai, ma non sempre riusciamo adaiutarlifinanziariamenteeallevolteneanchelaborsaviverièsufficiente,per questo abbiamo pensato di fareuna raccolta straordinaria viveri sabato 15 giugno,coinvolgendotuttii negozi di alimentari delle nostreparrocchie.Saràsimileaquellachesifainnovembrealivellonazionale,la differenza è che tutto quello cheverràraccoltorimarràalnostrocentrod’ascoltoforaniale.

Nell’invitarvi a condividere connoi queste esperienze di vita, con-cludiamo con un pensiero di papaFrancesco:“Viviamo in un tempo di grazia, che il Signore ci dona per aprire le porte del nostro cuore, della nostra vita, delle nostre parrocchie dei movimenti e delle associazioni, ad “uscire” incontro agli altri, farsi noi vicini per portare la luce e la gioia della nostra fede. Uscire sempre! E questo con amore e con tenerezza di Dio, nel rispetto e nella pazienza, sapendo che noi mettiamo le nostre mani, i nostri piedi, il nostro cuore, ma poi è Dio che li guida e rende fe-conda ogni nostra azione”. (Udienzageneraledimercoledì27marzo2013,piazzasanPietro)

Le volontarie del Centro d’Ascolto

paSTorale della cariTà

Il Centro D’ascolto della Caritas foraniale di Riviganno - Varmo

Un GRanDe seRVIZIo DI sUppoRTo neLLa poVeRTà QUoTIDIana

IL BILanCIo aL 31.12.2012 DeL CenTRo D’asCoLTo

entrateProventidaMercatini:primule,fieradeiSantieNatale.......................................... €3081.23Offerteda:Parrocchie, Gruppi Parrocchiali,CorsoCreare.................... €2347.00Offertedaprivati.............. €1935.00Offerta da Assoc. Sport. “Stellad’Agosto”......................... €4748.58SerataMaterassi................. €500.00Restituzioni da assistiti per anticipibollette................................ €711.67

Totale............................ €13323.48

Saldodicassaal31/12/11€2655.16

totale entrate..... € 5978.64

UsciteSpesepercancell.mat.ufficio,segre-tariatoevarie...................... €272.46SpeseTelefonichesede.... €1012.50SpeseLuceeGassede....... €457.09Acquistogenerialimentariedigiene.......................................... €3483.81Pagamentoutenzevariepercontoas-sistiti................................. €3801.70Pagamentivariperassistiti:segretariato, trasporto, farmaci ecc.

.......................................... €1028.19

Variepermarcatini............ €421.44

TotaleUscite.................. €10477.19

Saldodicassaal31/12/2012

.......................................... €2352.87

Dep.Bancaparrocchia...... €3148.58

totale a Pareggio

........................................ € 15978.64

grUPPo di volontariato vincenZiano

rendiconto di cassa – anno 2012 –

entrateQuoteassociative............... €143.00Contributodeivolontari.... €381.02Offertedaprivati................ €100.60Questuefunerali................ €533.50OrganizzazioneFestaAnziani,Gior-natedellaCarità,Lotteria. €2642.92totale entrate .... € 3801.04

UsciteQuoteassociative.............. €143.00OrganizzazioneFestaAnziani............................................ €759.86CollaborazioneCentroAscolto.......................................... €1000.00Assistenzaafam.Bisognose,contri-butiespesevarie............. €1898.18totale Uscite ......... € 3801.04

Page 14: la parola del parroco “CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL … 2-2013.pdf · Se mi ami non piangere (Sant’Agostino) Se conoscessi il mistero immenso del Cielo dove ora vivo, questi

progetto amarePagina 14

si prepara una “casa” per le figlie della Carità di san Vincenzo

La RIsTRUTTURaZIone DeL RICReaToRIo

Belli e sorridenti i bambini della Prima Comunione: esprimono la gioia con cui hanno ricevuto Gesù nei loro cuori; in questo momento pregate per il Papa (che chiede sempre una preghiera), per don Simone che vi guarda dal cielo e per i vostri genitori, familiari e catechisti, perché vi possano ancora accompagnare nel cammino della fede. Nella foto ricordo con le loro catechiste ed il Parroco, Mons. Paolo.

MESSA IN CIMITERO – È co-minciata dall’inizio delmese digiugno, e si andrà avanti fino aVenerdì27settembre2013com-preso,lacelebrazionedellaMessaferialeseraledelVenerdìalleore19,00a rivignanonellachiesa della Beata vergine del rosario in cimitero,insuffragiodituttiinostriFedeliDefunti.

SANT’ANTONIO – La festa disant’Antonio(13giugno:giovedì)saràanticipataasabato8giugno(è un effetto della mancanza di sacerdoti): la Santa Messa so-lenne cantata sarà celebrata allasera alleore19,00.Sarà seguitadallaprocessione(accompagnatadallaBanda dello Stella) con laStatuadelSanto.E’ l’occasionedionorareilSantocompatronodiRivignanoedicontinuareachie-dereconlanostrapreghieralasuaintercessionepressoilSignoreperle nostre difficoltà, come feceroconestremafiduciainostrinonni.

PREPARAZIONE – Per il Sacra-mento del Battesimo, come perognialtraattività,c’èlanecessitàdi unapreparazione che si attuanellepersonedeigenitoriedeipa-drini.Perquestosonopredispostiincontri(treserateogniduemesi)per una preparazione immediataalla celebrazione delBattesimo:le prime serate dei prossimi in-contri si terranno arivignano,inRicreatorio,venerdì7 giugno2013(conlesuccessiveseratedel14giugnoe21giugno)evenerdì20 settembre 2013 (con le suc-

anche durante le vacanze estive

IMpeGnI & sCaDenZecessiveseratedel27settembree4ottobre),conappuntamentoalleore20,30.Allaprimadelletrese-rate partecipano solo i genitori;alle successive dovranno esserepresenti,oltre igenitori,anche ipadrini.

BATTESIMI-Il23giugnoèlado-menicadedicataallacelebrazionedeibattesimiaPoceniaetorsa. E’un’occasionepertuttiperpro-mettere - insieme ai genitori epadrinieanomedeibattezzati-l’impegnonellafedecristianaconl’augurio di una serena, saggia,santaelungavita.Arivignano,teor,driolassa ecampomolleibattesimisarannocelebratiil30giugno2013, nelleSanteMessedellaComunità delle ore 9,30 e

11,00. Anticipiamo dunque unaugurioparticolareancheaigeni-tori,uninvitoaipadriniaseguirela crescita spirituale dei loro fi-gliocciedallefamigliedirestaresemprevicineallavitachesboc-cia.

SS. PIETROEPAOLO -Venedrdì28, vigilia dei Santi Pietro ePaolo, alle ore 19.00, è previstalacelebrazionedellaSantaMessaa roveredodiTorsaperlafestadiSanPietro,conlaCelebrazioneEucaristica. Sabato 29 Giugno2013èlaSolennitàdeiSantiPie-troePaolo:aPocenia ci sarà la santa messa solenne cantata alle ore 19,00,lafestadeilustri,seguita dalla cena comunitariaparrocchiale.

RICREATORIOESTIVO–Eritornaanche quest’anno, per la terzaedizione, “Dopodimisdì 2013”,il “Ricreatorio estivo”, che hasempreottenutounmaggiorsuc-cesso. Ilprogrammaè infasedidefinizione,ma si prevedono lequattrosettimanedelmesedilu-glio,apartiredal1,ognilunedì,mercoledìevenerdì,dalle15,00alle17,45circa.IlRicreatoriosiriempiràdiunabandadiragazzinivogliosidistareinsieme,giocareed imparare qualcosa di nuovo,tuttonelnomediGesùCristo.

SS.ERMACORAEFORTUNATO–Quest’annolaSolennitàdeiSantiaquileiesiErmacoraeFortunato,

Sabato4maggioilprogettoese-cutivo è stato presentato al ParrocoinCanonicadalprogettista,ilgeom.GiovanniNiemiz;martedì 7 è statodepositatoinCuriaArcivescovileperl’approvazione;giovedì9èstatoesa-minatodalConsiglioparrocchialepergliAffariEconomici;poièstatode-positatoinComuneedinfineallaRe-gioneper l’emissionedeldecretodiconcessionedelcontributoventennalesui140.000€dilavoriprogrammati.

E’ il lungo iter burocratico perl’esecuzione dei lavori di ristruttu-razione del Ricreatorio, lavori cheprevedono la manutenzione straor-dinariadelprimopianosulfrontediviaDante,sopraleauledellaDottrina

questopertremotiviprincipali:l’eli-minazionedelleinfiltrazionid’acquadaltetto,lasaluteambientalee…lamancanzadifondi(perfarelavoripiùincisivieradicali).

I lavori programmati, tuttavia,sono concepiti inmodo da permet-tere inentrambi i casi (abitazioneericreatorio)eventualiinterventifuturidi isolamento termico, senza doverstravolgere quanto rifinito con l’in-terventoincorso.

Quandoincomincerannoilavori?In teoria: appena avremo il decretoregionaledi concessionedel contri-butoedavercontrattoilmutuocon-seguente.Speriamo…subitodopolevacanzeestive.

Cristiana, l’eliminazione delle bar-rierearchitettoniche,elasostituzionedellacoperturasullasalagrandedelRicreatorio,conl’eliminazionedelleperditee…dell’eternit.

L’abitazionediviaDante9èpen-sataperaccogliereconunasistema-zione decente e definitiva le nostreSuore, attualmente in affitto e …decentrate;quitroverebberoilluogopiùconsonoalloroministero,vicinoalDuomo,alleaulediDottrina,alleattivitàdellaParrocchia.

L’appartamento sarà dotato diquattrocamereconservizioigienico(con una capacità massima di seipersone),unaampiacucinaedunsa-lottino;saràservitodaunascensore

e verrà eliminato anche lo scalinod’ingresso,inmodochepossaessereresofruibileanchedapersoneinetà(ricordiamochelenostreSuorenonsono proprio “giovani” e che suorMariaLuisahasuperatobeneisuoicentoanni).

Nellamanutenzionestraordinariadell’abitazioneèprevistalarevisionedituttiiserviziigienici(unosaràat-trezzato anche per l’uso di personedisabili),larevisioneoilrifacimentodituttigliimpianti,ilripassodeiser-ramentipermigliorarnel’isolamentoatmosferico.

NellasaladelRicreatorioinveceèprevistasololarimozionedell’eternitconlasostituzionedellacopertura,e

ricorda cHe...

aTTiViTà e laVori

segue a pag. 15

Page 15: la parola del parroco “CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL … 2-2013.pdf · Se mi ami non piangere (Sant’Agostino) Se conoscessi il mistero immenso del Cielo dove ora vivo, questi

progetto amarePagina 15

stromomento di incontro comu-nitarioedifestainpiazza.

ASSUNZIONE–LaSolennitàdellaAssunzione dellaBeataVergineMariaègiovedì15Agosto2013:è prevista la celebrazione dellaMessa in tutte le Parrocchiesecondo i consueti orari festiviordinari(a rivignano,MessaSo-lenne inDuomoalleore11.00).Atorsa è prevista (nel giorno15agosto)perlafestadiS.MariaAssunta alle ore 11,00 la SantaMessa solenne; nel pomeriggioalleore17,30cisaràilcantodeiVesperielaprocessione.Lafestaèprecedutadaun triduo (lunedì12 martedì 13 e mercoledì 14con la preghiera del Santo Ro-sarioalleore18,30seguitadallaSantaMessaalleore19,00)conlapossibilitàdiaccostarsialSacra-mentodellaRiconciliazione.An-corainoccasionedellaSolennitàdell’AssunzionedellaBeataVer-gineMaria,laSantaMessadellaComunitàditeorvienecelebrataalleore9,30presso ilSantuariodellaB.V.dellaNeveatitiano (in Comune di Precenicco), perrinnovare un antico voto fattodallaComunitàinseguitoadunaepidemia di peste, intorno aglianni1495-97.

S.ROCCO-Inoccasionedellame-moria di S. Rocco, venerdì 16 agosto 2013 a campomollesi celebra la S.Messa alle ore10.30, mentre la Processione èprevista alle ore 18.00.La festaèprecedutadaun triduo (lunedì12, martedì 13 e mercoledì 14con la preghiera del Santo Ro-sarioalleore20,00seguitadallaSantaMessaalleore20,30)conlapossibilitàdiaccostarsialSa-cramento della Riconciliazione.

Patroni dell’Arcidiocesi, è ve-nerdì 12 luglio 2013:alla sera della vigilia (11luglio)èprevistoilcantodeiVespericonl’Arcive-scovonel duomo di Udine coninizioalleore20.30:intaleocca-sionesaràpresentato,comeognianno,ilprogrammadelprossimoannopastorale.venerdì 12 lu-glio cisaràilsolennepontificaleincattedrale a Udine alle ore 10,30elaSantaMessaad aqui-leia alle ore 19,00 coniVescovidella Regione. A rivignano in duomo la solenne celebrazioneforaniale, sarà fatta domenica 14 luglio 2013 alle ore 19,00,mentreunasantaMessapertuttisaràcelebratalaseradel12lugliosemprealleore19,00nellaChiesadellaBeataVerginedelRosario(essendo venerdì) a Rivignano.IsantiErmacoraeFortunatosa-ranno festeggiati in formaparti-colarmentesolennenellachiesa di Paradiso,conlaCelebrazioneEucaristica delle ore 11,00 do-menica 14 luglio (in tale occa-sione non sarà celebrata la Santa messa nella Chiesa Parrocchiale di Torsa).

CARMINE - Domenica 21 luglio 2013 a driolassa, in occasionedella Festa della Beata VerginedelCarmine,alleore11.00verràcelebrata laS.Messasolenne(a Teor, cambio orario della Messa festiva: ore 9,30)edalleore18.00si canteranno i Vesperi seguitidallaProcessione;perl’occasionesicelebranoicent’annidivenera-zionedellastatuadellaMadonna.Lunedì22luglio,alleore10,00,verràcelebrataunaSantamessa per tutti gli anziani del paesecon l’Unzione degli Infermi. ADriolassapoisièsolitiprolungarelafestanelladomenicasuccessiva(28luglio)congiochipomeridianielagrandecenacomunitaria.

S.ANNA–venerdì 26 luglio 2013la Messa serale sarà celebratanella Chiesa dellaMadonna delRosarioinCimiteroaRivignanoperun antico voto “storico” dei parrocchiani di campomolle.Vienecosì ripristinataperCam-pomollel’anticatradizionedire-carsinellaChiesettadelCimiterodiRivignanoperunaparticolarepreghieranellachiesadellaBeataVergine, figlia di Sant’Annanellasuafesta.UnasantaMessasolenne poi viene celebrata do-menica28 luglio 2013, alle ore17,30, ogni anno con maggior segue a pag. 16

anche durante le vacanze estive

IMpeGnI & sCaDenZe

Ancora una foto che documenta la straordinaria presenza alla preghiera di suffragio da parte della gente nella “sua” Bertiolo, alla Messa pomeridiana del funerale.

ricorda cHe...

LaURee

Abbiamo ben due lauree recen-tissimefrainostriragazzianimatorinegli“Animasogni”:sonounulterioremotivod’orgoglioper laParrocchiacheliannoverafraicollaboratoriedunaindicazioneinpiùperutilizzarlimeglio:unonelcampodellecomuni-cazioniel’altraincampoeducativo,dovecomunquegiàsispendonotanto.

roberto Pighin ha conseguitola “Laurea triennale in Scienze etecnichedellacomunicazionegraficaemultimediale”pressoloIUSVEdiVenezia,conla tesidal titolo“Bikesharingstudiodelfenomenoepropo-staprogettualeperunanuovacomuni-cazionedelbikesharingdiGorizia”.

claudia miolo si è laureata 11aprile2013pressol’UniversitàdeglistudidiUdine,pressol’interfacoltàdiMedicinaeScienzedellaformazione,concorsodilaureainEducazionepro-fessionale.Hadiscussolatesidalti-tolo“Lapeculiaritàdell’educativadistrada:esperienzapressolacomunitàSanMartinoalCampo”conilchia-rissimo professore Molinari Paolo.L’argomento principale trattato erala descrizionedella figuradell’edu-catore di strada, così come l’ha co-nosciuta ed approfondita durante iltirociniosullestradediTriesteconisenzafissadimoraadultieminorenni.

solennitàperun’anticatradizione,inoccasionedellamemoriadiS.Anna,nellachiesetta campestre di santa marizzutta. Ricorde-remo in particolare i nostri carisacerdotidefuntidonSimoneVi-guttoedonAngeloMoratto.

S. LORENZO – Sabato 10 agosto

2013 c’è la Festa di san lo-renzo,titolaredelDuomoedellaParrocchia di rivignano conunaSantaMessasolennealleore19,00. E’unmomentoparticolar-mentesignificativoper lanostraComunità.Comed’abitudine(manon“perabitudine”)seguiràilno-

seguito dalla pag. 14

Roberto Pighin Claudia Miolo

Page 16: la parola del parroco “CanTeRò peR seMpRe L’aMoRe DeL … 2-2013.pdf · Se mi ami non piangere (Sant’Agostino) Se conoscessi il mistero immenso del Cielo dove ora vivo, questi

progetto amarePagina 16

Pitton Mariadi anni 78

Odorico Giovanninadi anni 86

Pontisso Fulviadi anni 79

Zignin Giselladi anni 91

Ferro Mariadi anni 73

Don Simone Viguttosacerdote, di anni 35

seguito dalla pag. 15

Ancheatorsaalleore11.00,sicelebreràlafestadiS.Rocco,consuccessivabenedizionedegliau-toveicoli.

NATIVITÀDELLAVERGINE-InoccasionedellafestadellaNativitàdellaBeataVergineMariadome-nica8settembrecisaràl’annualepellegrinaggioalSantuariodellaMadonnadiCastelmonte,guidatodall’Arcivescovo,mons.AndreaBrunoMazzocato, con partenzada Carraria (Cividale) alle ore14,30esantaMessasulpiazzaledi Castelmonte alle ore 17,00.Nellastessadomenica8 settem-bre 2013cisaràaTeorilPerdon della madonna della cintura:sonoprevistelaS.MessaelaPro-cessioneconinizioalleore16.00(intalegiornolacelebrazionedelmattino aTeor è soppressa).LafestadelPerdon di Teorèprece-dutadauntriduo serale(giovedì5,venerdì6,sabato7)conlapre-ghieradelSantoRosarioalleore18,30 seguitadallaSantaMessaalle ore19,00 e la possibilità diaccostarsialSacramentodellaRi-conciliazione.Anchea Paradisodi Torsa c’è la festa del PerdondellaNativitàdellaVergine conlacelebrazionedellaSantaMessaalleore9,30domenica8settem-bre2013(in tale occasione non ci sarà la celebrazione della Messa nella Chiesa Parrocchiale di Torsa).nella chiesa di rivalta di Pocenia,lafestadellaNativitàdellaBeataVergineMariaèpre-vistadomenica1settembre conlacelebrazionediunaSantaMessa(non nella Parrocchiale di Poce-

anaGRafe paRRoCCHIaLeVenturini Noemi di Angelo e diDella SiegaMara; Bianco FedericodiTennisediSedranAlessandra;DiLazzaroEster diBruno e diRieppiIsabellaGallettaNoemidiLetterio ediNa-ponielloAlessandra;StefaniAlessioGiannidiRobertoediMauroSharonLazzaroDanielediGabrieleediPu-rinaFederica.

PRIMECOMUNIONIMatteoBordin,FedericaCaruso,En-rico Colle, Giulia DellaMora, Na-tashaDiTommaso,GiorgiaGris,EvaMeret,GiadaMeret,GiuliaPizzale,IvanPutica,NadiaStetsko,AntonellaToso,FilippoZanon,FabioZoccolan,Daisy Bulfoni, Alessandro Cosmi,GiacomoCudini,GaiaDeDin,SyriaGiacomel, Christian Kala, DanieleMacor,CarmenRaciti,GaiaRespino,MatteoTonizzo,AlexTrevisan,Ales-sioZampolli,FabioZatti.

DEFUNTISolimbergoAnnaMariadianni96;PontissoFulviainBulfondianni79;BusatoGiordanodianni77;OdoricoGiovanninaved.Biasuttidianni86;Vigutto don Simone, sacerdote, dianni 35;Valentinuzzi Settimia ved.Comuzzidianni82;PittonMariaved,Bertolidianni78.

nia)alleore11,00.CRESIME–domenica 22 settem-

bre e domenica 29 settembre 2013alle ore 11,00sonoigiorniconfermatiperlecresime:il22aRivignanoeil29aTorsa.Icre-simandi si troverannonella loroChiesa Parrocchiale per confer-marelapropriafedeinsiemeconpadrini,genitori,parentielaCo-munitàe l’Arcivescovo.ARivi-gnanoriceverannoilsacramentodella Cresima anche i ragazzidiTeor,Campomolle,Driolassa,Ariis,FlambruzzoeSivigliano.

VOLONTARIATOVINCENZIANO–LafestaSanVincenzodePaoli,viene celebrata aRivignanodo-menica 29 settembre 2013,alleore 11,00 con una SantaMessasolenne.SaràlagiornatadelVo-lontariatoVincenziano:comegiàfatto lo scorso anno, ci sarà la

occasionepermanifestarelapro-priagratitudineeperavvicinarsia chi presta la propria opera infavoredelprossimo,nonchéperaiutareconcretamenteifratellipiùindifficoltà.

APERTURADELL’ANNOPASTO-RALE – Con una Santa Messasolenne foraniale nella ChiesaPlebanalediVarmoeconlapre-senzaditutteleparrocchiedellaForania,rappresentatedaimembrideiConsigliParrocchiali,dome-nica29settembrealleore19,00sidaràinizioall’AnnoPastorale:intaleoccasioneverrannoannun-ciatelelineepastoraliediltemadell’anno, proposti dall’Arcive-scovoneivesperidellaPenteco-ste. Inquellaseranoncisarà laMessaseralefestivanelDuomodiRivignano.

Ogni attività richiede un momento di preparazione: anche la Messa. E ciò vale sia per il Celebrante, con il raccoglimento e la preghiera, che per la gente che partecipa, che deve essere consapevole del grande Mistero che viene celebrato. Ma vale anche per i chierichetti; ecco un momento della loro preparazione per il prezioso servizio che fanno all’altare: sono consapevoli che un servizio ben fatto rende lode a Dio.

proposta delle torte per racco-glierefondiperl’attivitàdiquestapreziosa ed importante associa-zione.Nonsiperdaanchequesta

ricorda cHe...

anche durante le vacanze estive

IMpeGnI & sCaDenZe

I nosTRI DefUnTI Ricordiamoli nelle nostre preghiere

COLLETTA ALIMENTARESTRAORDINARIA

SABATO 15 GIUGNO 2013presso tutti i negozi alimentari della Forania.

Gli alimenti raccolti resteranno tuttipresso il Centro d’ascolto foraniale

di Rivignano - Varmo