La nuova norma UNI ISO 45001 - aicqcn.it · Dall’HLS alla ISO 45001 8 Attività operative 8.1...

2007

996

Convegno itinerante AICQ nazionale – Milano 14 maggio 2018

La nuova norma UNI ISO 45001Cosa cambia nella certificazione dei sistemi di gestioneper la salute e sicurezza sul lavoro

Presentazione della Norma UNI ISO 45001

Presentazione di Giovanni Micciché – Funzionario Tecnico UNI

Ruggero Lensi – Direttore Generale UNI

2007

1996 BSI propose la messa allo studio dell'argomento sulla base delle proprie norme nazionali

Un po’ di storia

2007

1996

Si riunirono i rappresentanti di: governi nazionali, sindacati, assicurazioni sugli infortuni, associazioni imprenditoriali,oltre ad alcuni esperti del settore.

BSI propose la messa allo studio dell'argomento sulla base delle proprie norme nazionali

Un po’ di storia

2007

1996

ILO chiese all'ISO di astenersi dallo sviluppo di uno standard OH&S.

BSI propose la messa allo studio dell'argomento sulla base delle proprie norme nazionali

I governi nazionali e le organizzazioni sindacali non si sentivano adeguatamente rappresentate a livello ISO e, pertanto, si opposero alla proposta.

Un po’ di storia

Date of Survey 2011 2009 2007 2006 2005 2004 2003

N° of Requirements documents in use 48 44 43 33 44 38 23

N° of Guidance documents available 40 46 46 46 43 42 31

N° of countries where certification has

occurred

127 116 102 82 82 82 70

Additional countries considering the

use of OH&S documents

1 1 3 4 3 6 2

N° of certificates reported 104480 56251 32981 26222 16772 14019 8399

N° of OHSAS 18001 (or equivalent)

certificates reported

92302 54357 31512 24656 15185 11091 3898

• OHSAS equivalent documents were not separately counted.

• The OHSAS standards have been adopted by about 35 countries.

• Also the VDA and SCC documents were only included once

Results of the OHSAS Project Group surveyinto the availability of OH&S Standards and Certificates

Le ragioni di una nuova proposta Il sondaggio documenta chiaramente l'esigenza del

mercato per la standardizzazione in questo campo.



Le statistiche relative alle lesioni e alle malattiecorrelate al lavoro e ai costi per l'individuo, per leorganizzazioni e per la società sono preoccupanti.



Tutti gli attori trarrebbero beneficio da una norma ISO:• i governi potrebbero richiamarla nella loro

legislazione (le norme tecniche sono sviluppate piùrapidamente e aggiornate più regolarmente diquanto avviene per la legislazione);

• le organizzazioni non subirebbero le differenzenazionali come un ostacolo in più al commercio eutilizzerebbero un documento che rappresenta lostato dell’arte;

• con la struttura comune prevista dall’ISO, le PMIsarebbero in grado di implementare un sistema digestione per la salute e la sicurezza sul lavoro;

Le statistiche relative alle lesioni e alle malattiecorrelate al lavoro e ai costi per l'individuo, per leorganizzazioni e per la società sono preoccupanti.

Le ragioni di una nuova proposta

Tutti gli attori trarrebbero beneficio da una norma ISO:• i lavoratori trarrebbero vantaggio dal fatto che le

organizzazioni sarebbero proattive nel loro approccioalla gestione della salute e sicurezza;

• i cittadini che vivono nel territorio in cui leorganizzazioni operano trarrebbero beneficio dalsapere che queste ultime considerano anche la lorosalute e sicurezza.

Le considerazioni dell’ISO ISO è un’organizzazione indipendente che ha adottato

processi che garantiscono la democraticità, latrasparenza e la consensualità dei documentielaborati, che possono essere adottativolontariamente (volontarietà).Nessuna organizzazione esterna può impedire la messaallo studio di un argomento che i Membri ISO hannoapprovato.



ISO è in grado di coinvolgere tutte le parti interessate.Per la ISO 26000 "Guida alla responsabilità sociale" hacoinvolto 6 categorie di stakeholder, tra cui l'industria,il lavoro e il governo, e raggiunto l’accordo con ILO.




ISO ha adottato una nuova struttura per le norme suisistemi di gestione che facilita l’attuazione di unsistema di gestione integrato.

Le considerazioni dell’ISO

ISO ha il diritto e la capacità di mettere allo studio l’argomento!

ISO è un’organizzazione indipendente che ha adottatoprocessi che garantiscono la democraticità, latrasparenza e la consensualità dei documentielaborati, che possono essere adottativolontariamente (volontarietà).Nessuna organizzazione esterna può impedire la messaallo studio di un argomento che i Membri ISO hannoapprovato.


ISO ha adottato una nuova struttura per le norme suisistemi di gestione che facilita l’attuazione di unsistema di gestione integrato.

12/3/2013

NWIP

30-08-0732 partecipano

Il processo di elaborazione della norma

12/3/2013

25/10/2013

WINWIP

PC

PC = ISO/PC 283


Londra

CD DIS

25/6/2015

FDIS

25/7/2016

IS

25/10/2016

25/6/2014

12/3/2013

25/10/2013

WINWIP

PC

PC = ISO/PC 283


Londra

12/3/2013

NWIP WI CD DIS FDIS

25/10/2013

18/7/2014

26/3/2015

12/2/2016

19/5/2017

CD CD.2 DIS DIS.2 FDIS

30/11/2017

12/3/2018

IS

PC

PC = ISO/PC 283


Londra

12/3/2013

NWIP WI

IS

25/10/2013

18/7/2014

26/3/2015

12/2/2016

19/5/2017


30/11/2017

12/3/2018

29-17-01IT commenti(tot. 2484)




62-04-09IT commenti

(tot. 163)

PC PC

PC

PC

WG PC

PC = ISO/PC 283WG = ISO/PC 283/WG 1

PC


Londra

Casablanca Trinidad

Ginevra

Canada

Lituania Malesia

12/3/2013

NWIP WI

IS

25/10/2013

18/7/2014

26/3/2015

12/2/2016

19/5/2017


30/11/2017

12/3/2018

29-17-01IT commenti

35-11-05IT commenti

42-16-09IT commenti

57-07-08IT commenti

62-04-09IT commenti

PC PC

PC

PC

WG PC

PC = ISO/PC 283WG = ISO/PC 283/WG 1CT = Commissione SicurezzaGL = UNI/CT 042/GL 55

CT

CT

CT

PC

GL

CT CT

GL

GL

GL

GL

GL GL

GL

GL

GL GL


HLS - High Level Structure

Cos’è HLS? Struttura di alto livello per tutti gli ISO MS

elaborato da ISO/TMB (TAG 13 - JCTG)

Appendice normativa (Annex SL) delle ISO/IECDirectives Part 1

Perché HLS? Base terminologica (21 termini) e strutturale (10

punti) per tutti i MS

Intende assicurare una maggiore coerenza,attuabilità e integrabilità tra i MS


4

5

6

7

8

9

10

Contestodell’organizzazione

Leadership

Pianificazione

Supporto

Attivitàoperative

Valutazionedelle prestazioni

Miglioramento

1 Scopo e campo di applicazione2 Riferimenti normativi

3Terminie definizioni


DO

CHECKACT

PLAN

5

67

8

910

Contesto

Leadership

Pianificazione

SupportoAttivitàoperative

Valutazionedelle prestazioni

Miglioramento

4

HLS - High Level Structure8

Attività operative

8.1 Pianificazione e controllo operativi

9 Valutazione delle

prestazioni

9.1 Monitoraggio misurazione

analisi valutazione

9.2 Audit interno

9.3 Riesame di direzione

10Miglioramento

10.2 Miglioramento

continuo

10.1 Non conformità e

azioni correttive

4 Contesto della organizzazione

5Leadership

6Pianificazione

7Supporto

4.1 Comprenderel’organizzazione e

il suo contesto

4.2 Esigenze e aspettative delle parti interessate

4.3 Campo di applicazione del

MS

4.4 MS e relativi

processi

5.1 Leadershipe impegno

5.2 Politica

5.3 Ruoli, responsabilità e autorità nell’org.

6.1 Azioni per affrontare rischi e

opportunità

6.2 Obiettivi MS e pianificazione per il raggiungimento

7.1 Risorse

7.2 Competenza

7.3 Consapevolezza

7.4 Comunicazione

7.5 Informazioni documentate

Dall’HLS alla ISO 450018

Attività operative


9 Valutazione delle

prestazioni


analisi valutazione

9.2 Audit interno


10Miglioramento

10.2 Miglioramento

continuo


azioni correttive


5Leadership

6Pianificazione

7Supporto


il suo contesto

4.2 Esigenze e aspettative dei

lavoratori e altreparti interessate


MS

4.4 MS e relativi

processi


5.2 Politica



opportunità


7.1 Risorse

7.2 Competenza

7.3 Consapevolezza

7.4 Comunicazione


8Attività

operative


9 Valutazione delle

prestazioni


analisi valutazione

9.2 Audit interno


10Miglioramento

10.2 Miglioramento

continuo


azioni correttive


5Leadership e

partecipazionedei lavoratori

6Pianificazione

7Supporto


il suo contesto




MS

4.4 MS e relativi

processi


5.2 Politica



opportunità


7.1 Risorse

7.2 Competenza

7.3 Consapevolezza

7.4 Comunicazione


5.4 Consultazione e partecipazione

dei lavoratori


8Attività

operative


9 Valutazione delle

prestazioni


analisi valutazione

9.2 Audit interno


10Miglioramento

10.2 Miglioramento

continuo


azioni correttive


5Leadership e


6Pianificazione

7Supporto


il suo contesto




MS

4.4 MS e relativi

processi


5.2 Politica



opportunità


7.1 Risorse

7.2 Competenza

7.3 Consapevolezza

7.4 Comunicazione


6.1.2 Identificaz. pericoli e

valutazione rischi e opportunità

6.1.3 Determinazione

dei requisiti legali e altri requisiti

6.1.4 Attività di pianificazione



dei lavoratori

8Attività

operative


9 Valutazione delle

prestazioni


analisi valutazione

9.2 Audit interno


10Miglioramento

10.2 Miglioramento

continuo


azioni correttive


5Leadership e


6Pianificazione

7Supporto


il suo contesto




MS

4.4 MS e relativi

processi


5.2 Politica



opportunità


7.1 Risorse

7.2 Competenza

7.3 Consapevolezza

7.4 Comunicazione interna esterna









dei lavoratori

8Attività

operative


9 Valutazione delle

prestazioni


analisi valutazione

9.2 Audit interno


10Miglioramento

10.2 Miglioramento

continuo


azioni correttive


5Leadership e


6Pianificazione

7Supporto


il suo contesto




MS

4.4 MS e relativi

processi


5.2 Politica



opportunità


7.1 Risorse

7.2 Competenza

7.3 Consapevolezza










dei lavoratori

8.1.2 Eliminazione

pericoli e riduzione rischi

8.1.3 Gestione del cambiamento

8.1.4 Approvvigiona-

mento

8.2 Preparazione e risposta alle

emergenze

8Attività

operative


9 Valutazione delle

prestazioni


analisi valutazione

9.2 Audit interno


10Miglioramento

10.2 Miglioramento

continuo


azioni correttive


5Leadership e


6Pianificazione

7Supporto


il suo contesto




MS

4.4 MS e relativi

processi


5.2 Politica



opportunità


7.1 Risorse

7.2 Competenza

7.3 Consapevolezza










dei lavoratori

8.1.2 Eliminazione




mento


emergenze

9.1.2 Valutazione della conformità

8Attività

operative


9 Valutazione delle

prestazioni


analisi valutazione

9.2 Audit interno


10Miglioramento

10.2 Miglioramento

continuo

10.1 Incidenti,non conformità e azioni correttive


5Leadership e


6Pianificazione

7Supporto


il suo contesto




MS

4.4 MS e relativi

processi


5.2 Politica



opportunità


7.1 Risorse

7.2 Competenza

7.3 Consapevolezza










dei lavoratori

8.1.2 Eliminazione




mento


emergenze


8Attività

operative


9 Valutazione delle

prestazioni


analisi valutazione

9.2 Audit interno


10Miglioramento

10.2 Miglioramento

continuo

10.1 Incidenti,non conformità e azioni correttive


5Leadership e


6Pianificazione

7Supporto


il suo contesto




MS

4.4 MS e relativi

processi


5.2 Politica



opportunità


7.1 Risorse

7.2 Competenza

7.3 Consapevolezza










dei lavoratori

8.1.2 Eliminazione




mento


emergenze


+Appendice A(informativa)

Guida sull'utilizzo del presente documentoLe informazioni esplicative indicate nella presente appendice hanno lo scopo di evitareerrori di interpretazione dei requisiti contenuti nel presente documento. Sebbene siriferiscano a questi requisiti e siano coerenti con essi, tali informazioni non hanno lo scopodi aggiungere, sottrarre o modificare in alcun modo i requisiti stessi.E' necessario che i requisiti del presente documento siano considerati in una prospettivasistemica e non considerati indipendentemente l'uno dall'altro, cioè può esistere unacorrelazione tra i requisiti di un punto e i requisiti di altri punti.

La definizione di rischio dovrebbe includere i rischi «positivi», detti anche«opportunità»?IT: No, per i sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro

E’ preferibile distinguere le fasi del processo di gestione del rischio in"identificazione dei rischi", "valutazione del rischio" e "controllo del rischio"o utilizzare genericamente l’espressione "valutazione del rischio"?IT: «Risk assessment» deve essere adottato come insieme di più fasi, in

analogia alla ISO 31000 Occorre prevedere requisiti per specifici rischi, fattori o attività oppure

l'identificazione dei pericoli e la valutazione del rischio deve essererichiamata in maniera generale?IT: La seconda opzione, affinché la norma non sia in contrasto con le

legislazioni nazionali

Alcune domande iniziali

Si dovrebbe fornire requisiti sulla «gerarchia dei controlli»?IT: Si, deriva dalle direttive europee

Dovrebbero essere specificate metodologie di "valutazione del rischio"?IT: No

Qual è la definizione di «posto di lavoro»?IT: Qualsiasi luogo di lavoro in cui sono svolte le attività sotto il controllo

dell'organizzazione E la «partecipazione»?

IT: Il documento deve contenere solo i principi relativi al coinvolgimento deilavoratori e demandare le modalità alle legislazioni nazionali

Alcune domande iniziali

Health

Representative

Worker

Participation

Legal requirements and other requirements

Alcune discussioni

Health - La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale enon semplicemente l'assenza di malattia o infermità.

Representative - rappresentante eletto o nominato in conformità alle leggi, airegolamenti e alle prassi nazionali per rappresentare gli interessi dei lavoratoriin relazione al sistema di gestione della sicurezza.

Worker - persona che svolge un lavoro o attività lavorative sotto il controllodell'organizzazione [si riconosce che i lavoratori sono la parte interessataprincipale per questo sistema di gestione]

Participation - La partecipazione include il coinvolgimento di comitati per lasalute e la sicurezza e, ove istituiti, di rappresentanti dei lavoratori.

Legal requirements and other requirements – requisiti legali cheun'organizzazione deve soddisfare e altri requisiti che un'organizzazione deve oha scelto di soddisfare.

Alcune discussioni

Non era richiesto il rispetto dei requisiti cogenti. La Segreteria Centraledell’ISO si era dichiarata contraria a tale requisito e aveva modificato il testoper l’inchiesta.

Non erano chiaramente distinti i concetti e specificati i requisiti dipartecipazione e consultazione

Non era richiesta la fornitura gratuita dei dpi ai lavoratori [La gerarchia ILS deicontrolli dei pericoli richiede che, laddove rischi residui non possano esserealtrimenti controllati, i DPI devono essere forniti gratuitamente ai lavoratori.]

Alcune ragioni della disapprovazione

Non era richiesto che il datore di lavoro erogasse la formazione ai dipendentima solo che valutasse se i lavoratori sono «competenti e consapevoli»[Nell'ambito dell'ILS è richiesto che ai lavoratori sia fornita una formazioneiniziale efficace e tempestiva, seguita da una formazione di aggiornamento aintervalli appropriati]

Era necessario riconoscere e proteggere il diritto dei lavoratori di astenersidalle situazioni di pericolo quando hanno ragionevoli motivi per ritenere chevi sia un rischio imminente e grave per la loro sicurezza o salute

Alcune ragioni della disapprovazione

mancanza di un requisito relativo alla fornitura dei DPI ai lavoratori,senza costi per i lavoratori;

mancanza di un requisito relativo alla formazione gratuita dei lavoratorida effettuarsi durante l'orario di lavoro, senza costi per il lavoratore.

Il testo finale



richiesto il rispetto della legislazione vigente nel paese in cui si opera; previsti requisiti per i sub-contractor; al lavoratore è permesso lasciare il posto di lavoro in situazioni

estremamente pericolose; previsti requisiti sull’accesso dei lavoratori alle informazioni; previsti requisiti sulla consultazione e il coinvolgimento dei lavoratori.

Il testo finale



richiesto il rispetto della legislazione vigente nel paese in cui si opera; requisiti per i sub-contractor; al lavoratore è permesso lasciare il posto di lavoro in situazioni


Il testo finale





Il testo finale





Il testo finale

Astensione per mancanza di posizione condivisa




estremamente pericolose; requisiti sull’accesso dei lavoratori alle informazioni; requisiti sulla consultazione e il coinvolgimento dei lavoratori.

Adozione come UNI ISO 45001 con le necessarie note informative che permettono di inquadrare il documento all’interno del

contesto legislativo italiano

Il testo finale

Astensione per mancanza di posizione condivisa

Appendice NA (informativa)richiama il D.Lgs. 81/2008

Nell'adozione italiana si è tenuto conto preliminarmente che, nel rispettodella gerarchia delle fonti giuridiche nazionali, nessuna disposizione onorma tecnica può contrastare con i principi e i dettami dei gradisuperiori della legislazione.

Al fine di armonizzare e rendere congruo quanto previsto della presentenorma tecnica e il quadro legislativo vigente, l’UNI ha ritenuto di riportarenella presente appendice nazionale alcune note chiarificatrici, atte aricordare, in modo non esaustivo, taluni obblighi derivanti dallalegislazione nazionale e le chiavi di lettura dei requisiti della norma.


5.4 Consultazione e partecipazione dei lavoratori

… consultazione e partecipazione dei lavoratori a tutti i livelli e

funzioni applicabili e, ove istituiti, dei rappresentanti dei lavoratori …


Nota. … la formazione gratuita per i lavoratori e la formazione durante l'orario di lavoro …

7.2 Competenza

Nota Le azioni applicabili possono comprendere, per esempio: il provvedere alla

formazione …

8.1.2 Eliminazione dei pericoli e riduzione dei rischi per la SSL

Nota In molti paesi, i requisiti legali e altri requisiti includono il

requisito della fornitura gratuita ai lavoratori di dispositivi di

protezione individuale (DPI)

A.5.3 Ruoli, responsabilità e autorità nell'organizzazione

I lavoratori sono messi in grado di riferire in merito a situazioni

pericolose in modo che si possano intraprendere azioni.

A.6.1.2 Identificazione dei pericoli e valutazione dei rischi e delle

opportunità







7.2 Competenza


formazione …









opportunità

Artt. 47-49Consultazione epartecipazione deirappresentanti deilavoratori







7.2 Competenza


formazione …









opportunità

Art. 37 comma 12la formazione dei lavoratori e quella dei lororappresentanti deve avvenire, in collaborazione congli Organismi Paritetici, ove presenti nel settore e nelterritorio in cui si svolge l'attività del datore dilavoro, durante l'orario di lavoro e non puòcomportare oneri economici a carico dei lavoratori







7.2 Competenza


formazione …









opportunità

Art. 18 comma 1 lettera lIl datore di lavoro […] e idirigenti […] devono […]adempiere agli obblighi diinformazione, formazione eaddestramento di cui agliarticoli 36 e 37







7.2 Competenza


formazione …









opportunità

Art. 18 comma 1 lettera dIl datore di lavoro […] e idirigenti […] devono […]fornire ai lavoratori inecessari e idonei dispositividi protezione individuale.







7.2 Competenza


formazione …









opportunità

Art. 20 comma 2 lettera eObbligo per i lavoratori di «segnalare immediatamente al datore di lavoro, al dirigente o alpreposto le deficienze dei mezzi e dei dispositivi di cui alle lettere c) e d), nonché qualsiasieventuale condizione di pericolo di cui vengano a conoscenza, adoperandosi direttamente,in caso di urgenza, nell’ambito delle proprie competenze e possibilità e fatto salvo l’obbligodi cui alla lettera f) per eliminare o ridurre le situazioni di pericolo grave e incombente,dandone notizia al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.»







7.2 Competenza


formazione …









opportunità

Art. 28“Oggetto della valutazionedei rischi”

Ruggero LensiDirettore Generale

Tel: +39 02 70024441E-mail: [email protected]

www.uni.com

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