La nostra roMa CaPItaLE

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LA NOSTRA ROMA CAPITALE CAPACE DI GENERARE SVILUPPO E LAVORO CITTÀ AMATA E RISPETTATA IN ITALIA E NEL MONDO DINAMICA, SOLIDALE , APERTA, TRASPARENTE

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La nostra roMa CaPItaLE

CaPaCE dI gEnErarE svILuPPo E LavoroCIttà aMata E rIsPEttata In ItaLIa E nEL Mondo

dInaMICa, soLIdaLE , aPErta, trasParEntE

COPERTINA

I LavoratorI E LE LavoratrICI dELCoMunE ProtagonIstI

Troppi luoghi comuni ed altrettanta mistificazione hanno tentato di produrre, in questi anni, un orientamento dell’opinione pubblica negativo nei confronti dei dipendenti pubblici.L’attacco è stato pesante e costante: si additavano le lavoratrici ed i lavoratori che operano nelle diverse istituzioni con l’obiettivo di contrarre i servizi finalizzati a garantire i diritti universali delle persone per poterli affidare al libero mercato riducendone il numero, diminuendone la qualità a scapito di chi lavora e dei cittadini.Nel quadro di tale pratica deleteria, mentre la Cgil si batteva per impedirne l’affermazione, altre organizzazioni sindacali hanno sacrificato i rapporti unitari per sottoscrivere accordi e praticare comportamenti che non hanno fatto altro che indebolire i lavoratori sul piano della contrattazione e non ottenere nulla in termini di risultati.La controriforma Brunetta è stata da noi avversata in tutti i modi che l’iniziativa sindacale democratica consente: dalle assemblee nei posti di lavoro, ai presidi, alle mobilitazioni, agli scioperi generali.Roma capitale è una grande sfida istituzionale che noi vogliamo affrontare insieme alle lavoratrici ed ai lavoratori del Comune che devono sentire l’orgoglio di essere punti di riferimento per l’intero Paese.Roma ha un patrimonio storico inestimabile ed una funzione democratica di straordinaria importanza.

Lorenzo Mazzoli Segretario Generale FP CGIL di Roma e Lazio

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La CuLtura È una FunZIonE stratEgICaPer la CGIL occorre istituire un conferenza di servizi al fine di delineare in modo netto i confini tra le funzioni che deve continuare ad avere l’amministrazione comunale e quelle da attribuire alle strutture del Gruppo Comune Roma. Definiti gli ambiti di intervento, per la CGIL è necessario investire sul personale del Comune che lavora nel settore della cultura, nei musei, in sovrintendenza, nelle biblioteche, nonché legare le funzioni culturali alle politiche del turismo.

LEgaLItà E trasParEnZaRoma è sempre più teatro di episodi di violenza e di presenza della criminalità organizzata, che sono fonte di apprensioni per i cittadini ed al contempo espongono pericolosamente molti operatori capitolini che lavorano in prossimità del disagio sociale, della tutela della legalità e della trasparenza, della sicurezza o in servizi in cui interessi economici sono molto forti.Il controllo sulla regolarità dei processi amministrativi deve essere estesa a tutti gli uffici pensando anche a strumenti di trasparenza che vadano oltre gli emoticons brunettiani.Prosciugare l’acqua dove l’illegalità nuota e bisogna farlo senza proclami e con più decisioni concrete.

ProFEssIonILa CGIL ritiene irrinunciabile implementare il processo di valorizzazione del personale, delle molteplici professionalità presenti in organico. Bisogna dare pari opportunità ai diversi mestieri ed esperienze lavorative, attraverso politiche del personale che sappiano incrociare in modo efficace tutte le dimensioni lavorative in rapporto sia al luogo che alla categoria di appartenenza, mantenendo sempre un’attenzione alla funzione strategica per i cittadini.Maggiore attenzione deve essere posta per le categorie protette per le quali è necessario prevedere un percorso di completo inserimento e sviluppo lavorativo.

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sErvIZI EduCatIvIL’Amministrazione di Roma Capitale espone alla deriva un servizio essenziale per le famiglie e determinante per lo sviluppo cognitivo e comportamentale dei bambini. La Regione Lazio con le modifiche alla legge regionale sui nidi interviene in modo devastante. Si scarica sui Municipi l’applicazione delle nuove norme senza alcuna forma di coordinamento ed in spregio ad accordi contrattuali e regolamenti, si determinano insopportabili differenze tra le educatrici, le supplenti, non garantendo in modo uniforme lo stesso servizio ai bambini a prescindere dal municipio di residenza. Anche nella scuola dell’infanzia il personale docente lavora troppo spesso fuori rapporto; le carenze d’organico si fanno sempre più pesanti e non si prefigura un piano occupazionale di assunzioni e stabilizzazioni del personale precario.La FP CGIL si adopererà per ripristinare uguali livelli di qualità dovuti ai bambini, per contrastare la politica dei tagli e per promuovere un nuovo piano di sviluppo per i servizi alla prima infanzia gestione pubblica.

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CHE Cosa aBBIaMo FattoE CHE Cosa vogLIaMo FarE

IL CONFRONTO CON QUESTA GIUNTA È STATO SPESSO ASPRO, MA LA NOSTRA AZIONE DI CONTRASTO E DI PROPOSTE, HA CONSENTITO DI CHIUDERE ACCORDI CHE HANNO PORTATO MIGLIORAMENTI ECONOMICI E PROFESSIONALI, EVITANDO NEI FATTI, LE RICADUTE NEGATIVE DELLA ”BRUNETTA”, PERMETTENDO:

• l’esaurimento delle vecchie graduatorie dei concorsi esterni;• l’espletamento delle procedure di riqualificazione professionale;• l’espletamento di un concorso interno per le progressioni verticali;• una progressione economica orizzontale per tutti gli aventi diritto;• la valorizzazione delle apicalità, anche per i funzionari D.6 non incaricati di posizione

organizzativa, con una indennità di specifica responsabilità’ e per coloro che già’ risultavano “apicali” una produttività’ a valere per gli anni 2011 – 2012 pari al 50% dell’indennità’ già percepita;

• indennità per la valorizzazione professionale per il settore scolastico – educativo;• varie indennità’ per diversi profili professionali;• 2.000.000,00 di euro da destinare principalmente ai MUNICIPI affermando il

principio di potenziamento della contrattazione sul luogo di lavoro che punta sulle esigenze e le peculiarità’ del territorio;

• stabilizzazione del personale precario in virtù delle FINANZIARE approvate dal governo Prodi, assunzioni a tempo determinato per gli assistenti sociali e proroga del contratto a t.d. per altri tre anni per il personale ex cococo e interinale.

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tutto CIò non Basta va MIgLIorato!

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BEnEssErE organIZZatIvo: Per incentivare il dipendente capitolino all’uso del mezzo pubblico, al fine di contribuire a migliorare la qualità della propria vita e della città, la F.P. CGIL si impegnerà per una nuova politica degli orari di lavoro che consenta di contemperare una maggiore flessibilità con un’aumentata funzionalità. Prevedere l’erogazione del titolo di viaggio gratuito per i residenti e per i dipendenti pendolari, una convenzione che permetta una riduzione del costo dell’abbonamento, con la rateizzazione e relativa trattenuta mensile in busta paga senza aggravio per il dipendente. La F.P. CGIL ritiene che per favorire la crescita culturale, utile per una più completa formazione anche professionale dei dipendenti, è opportuno permettere la partecipazione a costi agevolati alle iniziative culturali sponsorizzati dall’amministrazione capitolina e l’accesso al suo patrimonio museale.Per quanto attiene l’IPA, la gestione deve essere sempre più caratterizzata dalla massima trasparenza.Rendere migliore ed efficiente l’organizzazione, anche al fine di recuperare risorse da utilizzare per ulteriori iniziative, ampliando la fruibilità dei servizi e dei diritti ai dipendenti e associati.La F.P. CGIL è impegnata, nelle more di un accordo che indichi le modalità operative per le elezioni dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza sui posti di lavoro (RLS), a definire le procedure per la designazione dei RLS, in quanto figura fondamentale per garantire sicurezza e salubrità dei luoghi di lavoro.

ALFIERI RINALDOAMANTINI MARISAANTICI ANTONELLABARTOLI NATALIABELLA STEFANOBELLOMO MARCANTONIO detto MARCOBENEDETTI SAVERIOBENICCHI SIMONETTABERTUCCELLI AURORABIANCONI BEATRIZ YOLANDA detta BEATRICEBOCCONI ELISABETTABOLDRINI CLAUDIOBONANNO FABIOBONFILI TIZIANABORGESANO VINCENZA detta ENZABORGETTI DONATELLABORGHI ANDREABOZZONE ELVIRABRACCI CLAUDIABRUZZESE ANGELACADEDDU DEMETRIOCALVANI ALFREDOCANTIANI FRANCESCACARAVAGGI MAZZONNA MARIA RITA detta RITACARBONETTI MARIA CHIARACARNABUCI ELISABETTACASADIO STEFANIA

CECCARELLI DONATELLACECILI STEFANOCELESTINI CAMPANARI CARLACELI UMBERTOCENFI RICCARDOCHERUBINI DOMENICACIACCARI NADIACIAFFONI MARIA TERESACIARRAVANO FABIOCICCHETTI AMERICOCINERAI ADRIANACINIGLIO GIUSEPPECIOGLI DANIELECIPOLLA PAOLACIPRELLI SIMONETTACIPULLO LOREDANACOLICCHIA ROBERTOCOMITO ISIDOROCOSTANTINI CARLACRISTOFANI PATRIZIADE DONATO LUCIANODE LUCA PIERINO ANTONIO detto PIERODE MONTIS DUILIODE PAOLIS TERESADE PAOLIS FLORIANADE PASCALIS ALESSANDRADE SALVO MARIA

DE SANTIS GIANDONATODE SANTIS PAOLADEL CARO DANIELADEL GIUDICE CLAUDIADEL MASTRO FRANCESCADELLE FRATTE CLAUDIODENTI ALBERTODERI GIOVANNA DI DOMENICANTONIO RITADI LUZIO LUIGIDI MARTINO ALESSANDRODI PIETRO MARCODIENI DOMENICO detto MIMMOETNASI PIERO detto PIEROFANTI CINZIAFARACI FRANCESCOFELICI TIZIANAFERDINANDI SARAFERRETTI MANUELEFERRI ANTONELLAFIORI STEFANIAFLECCHIA FRANCESCAFREZZOTTI DANILOFURIO ALBERTOGHIRELLI BARBARAGIANCATERINI CESAREGIORDANO STEFANIA

I nostrI CandIdatI

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GORINI SERGIOGRISANTI VIVIANAGUIDUCCI GIUSEPPE detto PINOINGRASSIA ROBERTAISOLA ADRIANALA FRANCA GIUSEPPE detto PINOLA RICCIA STEFANOLIBERATI SETTIMIOMAESTRI LUIGIMANFREDI DANTEMARAFANTE TIZIANAMARCHESE GIOVANNIMARIANI GIOVANNA detta ANNAMARINI FLAVIAMARONE ANNAMASTROCICCO MICAELAMATTEI PIERPAOLOMATTIOLI LOREDANAMAZZETTI VALERIAMICARELLI TERESAMOI MARIA LUCIA detta LUCIAMONETA FRANCESCOMORACE ALDAMORGIA ARMANDOMORSUCCI ELIANA MUTTINELLI CARLANATALINI STEFANONERI VALERIAPALLOTTA SILVIA

PARADISO LAURAPASINI MARIA VITTORIAPERRONE ELIOPERSIANI LUCIANAPERSICHELLI MARIAVITTORIA detta VITTORIAPESARO LAURAPOLVERINI GIOVANNAPOLVERINI ROMINAPOMELLA ASSUNTAPOMPEI DEBORAPOMPEI MAURIZIOPRIMINI GIUSEPPE detto PINOQUINTILI PATRIZIARINALDI ROBERTORINALDI VALENTINARIVELLI ENRICO MARIA LUCIO detto ENRICOROSSI ANTONELLARUCCI ALFONSORUSSO PIEROSABATINI TULLIOSALERA DANTESALVETTI MAUROSAMMARONE CARMELASANTALUCIA ANGELASANTARELLI DAVIDSBRAGA ENNIOSCANNELLA ROBERTOSCASCITELLI SELENESCIPIONI EMILIANO

SCOGLIO SALVATORESEPE MANUELASERVIDIO SALVATORESESTILI SIMONASIMONETTI CINZIASOLITARI FRANCESCOSPETIA CECILIASTEFALANI SONIASURIANO GLORIASUZZIVALLI ANTONELLA TARANTINO FABRIZIO MARIATARQUINI MAURIZIOTARRONI PRIMOTINCHITELLA PAOLATORINI CARLATORRESAN ELISEOVANNINI GIUSEPPEVERNILLO ALFONSOZAPPULLA ANTONIETTAZECCHINO SERGIOZECCHINO WALTERDRISALDI SIBILLAGIUSTINIANI SERAFINALATELLA SAVERIO NICOLA

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La nostra CoErEnZa E La nostra sErIEtà sono La tua ForZa! IL 5-6-7 MarZovota La LIsta FP CgILIL RINNOVO DELLE RAPPRESENTANZE SINDACALI UNITARIE È IL RISULTATO DI UNA NOSTRA BATTAGLIA DURATA OLTRE UN ANNO: CON QUESTE ELEZIONI SI RIPRISTINA LA DEMOCRAZIA DELLA RAPPRESENTANZA NEI POSTI DI LAVORO.Nel lavoro pubblico la democrazia deve tornare a essere pratica quotidiana, a partire dalla garanzia di una vera partecipazione delle RSU alle decisioni sull’organizzazione del lavoro, sui servizi ai cittadini e sulla retribuzione accessoria. Le lavoratrici e i lavoratori pubblici devono poter esprimere sempre il loro giudizio vincolante su tutti gli accordi che li riguardano.La CGIL vuole le RSU protagoniste attraverso un forte decentramento di materie e risorse verso la contrattazione sul posto di lavoro, è per questo che dalle elezioni di marzo, a cominciare da quanti andranno a votare, dipenderà la forza della CGIL, del sindacato.LA FORZA DEL SINDACATO, DAVVERO, SONO LE PERSONE CHE SCEGLIAMO CON IL VOTO LIBERO E DEMOCRATICO.

IL sIndaCato Lo Fa CIasCuno dI noI, Lo FaI tu

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