La messa a regime dell’AdRLE PRINCIPALI NOVITA’ QUANDO ENTRA A REGIME DELL’ADR il nuovo quadro...
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Realizzato da ANPAL Servizi S.p.A. Divisione Servizi per il Lavoro in collaborazione con Direzione Knowledge La messa a regime dell’AdR I Patronati, la DID e l’Assegno di Ricollocazione Aprile 2018 Federico Conti
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Realizzato da ANPAL Servizi S.p.A. Divisione Servizi per il Lavoro in collaborazione con Direzione Knowledge
La messa a regime dell’AdRI Patronati, la DID e l’Assegno di Ricollocazione
Aprile 2018
Federico Conti
L’Assegno di Ricollocazione
Il profiling
La Did Online
La Convenzione con ANPAL
LE ATTIVITÀ DEI PATRONATI SU DIDONLINE E ADR
4.1 La messa a regime dell’AdR
4.2 Le caratteristiche del servizio di assistenza intensiva alla ricollocazione
4.3 Il riconoscimento dell’Assegno di ricollocazione al soggetto erogatore
4.4 Il flusso previsto per l’Assegno di ricollocazione
4.5 La richiesta intermediata dell’Assegno di ricollocazione
LE ATTIVITÀ DEI PATRONATI SU DIDONLINE E ADR
Il Profiling
L’Assegno di Ricollocazione
La Did Online
La Convenzione con ANPAL 1
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4.1 OBIETTIVI
L’assegno di Ricollocazione a regime
Attraverso questa videolezione:
Presenteremo l’AdR, le sue finalità e i suoi vantaggi
Illustreremo in cosa consiste la misura e chi può erogarla
Descriveremo cosa cambia con la sua messa a regime
Questa sessione è specificatamente prevista per presentare la
misura dell’Assegno di ricollocazione in senso generale.
Le attività presentate non riguardano l’oggetto della Convenzione tra
Patronato e ANPAL, che è limitato alla richiesta «intermediata»
dell’Assegno di Ricollocazione
COS’E’ L’ASSEGNO DI RICOLLOCAZIONE
Un servizio personalizzato per la ricerca di nuova occupazione, volto al reinserimento nel mondo del
lavoro in tempi brevi.
Il servizio di assistenza intensiva alla ricollocazione può essere erogato dai «soggetti erogatori» (ai
sensi della Delibera n. 14/2018):
le Regioni, tramite i centri per l’impiego (sedi operative) dalle stesse individuati
i soggetti accreditati ai servizi per il lavoro a livello nazionale
i soggetti accreditati ai servizi per il lavoro secondo i sistemi di accreditamento
regionale
I soggetti già accreditati nell’ambito della sperimentazione
non hanno l’onere di manifestare nuovamente il proprio interesse a partecipare
4.1
IL SERVIZIO DI ASSISTENZA ALLA RICOLLOCAZIONE
Consiste in attività di “Assistenza intensiva nella ricerca attiva di lavoro” e si compone di
due prestazioni principali:
Assistenza alla persona e tutoraggio
finalizzata ad assistere in modo continuativo il soggetto in tutte le attività necessarie
alla sua ricollocazione, attraverso l’assegnazione di un tutor, la definizione e
condivisione di un programma personalizzato per la ricerca attiva di lavoro.
Ricerca intensiva di opportunità occupazionali
finalizzata alla promozione del profilo professionale del titolare dell’AdR verso i
potenziali datori di lavoro, alla selezione dei posti vacanti, all’assistenza alla
preselezione, sino alle prime fasi di inserimento in azienda.
4.1
COSA PREVEDE IL SERVIZIO DI ASSISTENZA INTENSIVA
Il servizio può essere richiesto presso i CPI o i soggetti privati accreditati e prevede:
l’affiancamento di un tutor al destinatario dell’AdR
un programma di ricerca intensiva della nuova occupazione e la relativa area, con eventuale
percorso di riqualificazione professionale mirata a sbocchi occupazionali esistenti nell’area stessa
l’impegno del destinatario dell’AdR a svolgere le attività concordate con il tutor e di accettare una
offerta di lavoro congrua
l’obbligo per il soggetto erogatore di comunicare al CPI e all’Anpal il rifiuto ingiustificato, da parte
del destinatario, a svolgere una delle attività concordate o ad accettare una offerta di lavoro congrua.
In tali casi si attua la condizionalità (Art. 21, commi 7 e 8 del Decreto Legislativo n. 150 del 2015 )
la sospensione del servizio nel caso di assunzione in prova o a termine, con eventuale ripresa del
servizio stesso dopo l’eventuale conclusione del rapporto di lavoro entro il termine di sei mesi
4.1
ADR: LE NOVITA’ NORMATIVE
L’AdR è regolato dall’art. 23 del D.Lgs. 150/2015 che lo riserva per i percettori della
Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI), la cui durata di disoccupazione
eccede i quattro mesi.AdR NASpI
AdR ReI
AdR CIGS
Il D.Lgs. 147/2017 prevede che anche i beneficiari del Reddito di Inclusione (ReI)
possano accedere all’Assegno di ricollocazione.
La Legge n. 205/2017 si è introdotto l’art. 24-bis nel D.Lgs.148/2015 stabilendo che, in
caso di ricorso alla cassa integrazione guadagni straordinari, si possa arrivare
all’accordo di ricollocazione con l’indicazione degli ambiti aziendali e dei profili
professionali a rischio di esubero. I lavoratori rientranti in quegli ambiti o profili possono
richiedere l’AdR all’ANPAL entro 30 giorni dalla data di sottoscrizione dell’Accordo di
ricollocazione.
In questo focus ci concentreremo sull’AdR NASpI
4.1
LE PRINCIPALI NOVITA’
QUANDO ENTRA A REGIME DELL’ADR
il nuovo quadro di regole previste dalla Delibera ANPAL n.14/2018 entra in vigore a partire da
Maggio 2018.Maggio 2018
l’Avviso è stato pubblicato sul Portale ANPAL7 Marzo 2018
Le caratteristiche del servizio
L’implementazione del Programma di Ricerca intensivo
La possibilità di affiancare, nell’ambito del servizio di ricerca
intensiva, ulteriori attività utili a facilitare l’inserimento lavorativo,
come la formazione
L’informatizzazione del cambio del soggetto erogatore
La nuova regola sulla proroga del servizio di assistenza intensiva
Il riconoscimento del Fee4Service
Il sistema informativo con nuove funzionalità
La possibilità di richiedere l’AdR attraverso i Patronati
4.1
I SOGGETTI IN CAMPO
DESTINATARIOCittadino percettore di Naspi da 4 mesi che: decide di aderire alla misura sceglie sede operativa fissa appuntamento
CPI COMPETENTECentro per l’Impiego di domicilio deputato a rilasciare l’AdR: valida/manda preavviso di
rigetto/rigetta la richiesta rilascia, dopo le verifiche, l’AdR sospende il Patto di Servizio riceve le comunicazioni dal soggetto
erogatore applica la condizionalità
SOGGETTO EROGATOREEnte che, tramite la sede operativa scelta dal destinatario: assegna tutor eroga il servizio di assistenza
intensiva fa l’offerta di lavoro
PATRONATOFirmatario della Convenzione con ANPAL: Supporta il Destinatario nel fare la
richiesta dell’Assegno di ricollocazione
4.1
LE NUOVE FUNZIONALITA’ PER L’ADR SUL PORTALE ANPAL
Il nuovo applicativo permette:
la richiesta autonoma o intermediata dell’AdR
la fase di gestione del rilascio da parte del CPI
competente
la gestione del servizio di assistenza intensiva e del
Programma di ricerca intensiva (con indicazione del
tutor)
la gestione dei cambi di soggetto erogatore/sede
operativa
la gestione della proroga del servizio
la chiusura del servizio
la gestione degli stati dell’AdR
l’inserimento dell’offerta di lavoro
Etc.
L’entrata a regime presuppone un restyling del sistema online e l’aggiunta di nuove funzionalità
4.1
PER CONCLUDERE…
L’assegno di ricollocazione è una politica attiva del lavoro
a livello nazionale.
La finalità è dare ai lavoratori disoccupati una dote economica
da spendere in maniera libera presso operatori pubblici e privati
accreditati per fruire di servizi utili al reinserimento lavorativo.
Supporta i disoccupati nel partecipare attivamente ad un servizio di
ricerca intensivo di una nuova occupazione.
Incentiva gli operatori a rendere un ottimo servizio di ricerca
intensivo di una nuova occupazione, posto che il pagamento
dell'assegno avviene solo a risultato ottenuto.
Cos’è
A cosa serve
Punti di forza
4.1
Realizzazione: ANPAL Servizi S.p.A.
Divisione Servizi per il Lavoro in collaborazione con Direzione Knowledge
Diritti: ANPAL Servizi S.p.A.
Contenuti a cura di: Federico Conti, ANPAL Servizi S.p.A.
Licenza Creative Commons: CC BY-NC-ND 4.0
Aggiornamento: Aprile 2018
CREDITI
Riferimenti helpdesk
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