Organo dell’Unione Provinciale sindacati artigiani

UPSAConfartigianato Bari

ANNO XLI - N° 7LUGLIO 2008Spedizione in Abbonamento Postaleart. 2 comma 20/cLegge 662/96 - Filiale di Bari

LA MANOVRA TRIENNALEDEL GOVERNO

IMPRESE FEMMINILI,UNA RICERCA UNIONCAMERE

L’ATTIVITA’ DEICENTRI COMUNALI

ASSEMBLEA NAZIONALECONFARTIGIANATO

4 LA FINANZIARIA A PROVA DI PMI

5 EUROPA, NASCE L’ERASMUSPER I GIOVANI IMPRENDITORI

6 UNIONCAMERE, IMPRESE FEMMINILI: 140MILADONNE NELLA STANZA DEI BOTTONI DELLE IMPRESE

7 IN ESTONIA, TERRA-MADRE DEL FENOMENOSKYPE, 2 ORE PER CREARE UN’IMPRESA

diC. Maralfa

9 SEMINARIO DI “ALTA FORMAZIONE”SULLA COOPERAZIONE

diV. Lozito

10-11 ASSEMBLEA 2008 - CONFARTIGIANATORACCOGLIE L’APPOGGIO DI BERLUSCONI E SACCONI

12 ALLA FDL DI BARI CONVEGNOSU AMBIENTE E SICUREZZA

diG. Cellamare

13 SCADENZARIO

15 IL GRANDE EVENTO ESTIVODELLA CITTA’ DI MONOPOLI

14 SOSPESO IL FERMO - FIRMATO ILPROTOCOLLO D’INTESA CON IL GOVERNO

diA. Pacifico

16-18 L’ATTIVITA’ DEI CENTRI COMUNALI

Il porto di Mola di Bari Foto Pupilla

SOMMARIOAutorizzazione del Tribunale di Bari n. 292 del 17/05/65

Organo dell’Unione Provinciale sindacati artigianiUPSA Confartigianato Bari

Anno XLI N° 7 - LUGLIO 2008Spedizione in A.P. art. 2 comma 20/clegge 662/96 - Filiale di Bari

Direttore ResponsabileMario Laforgia

Hanno collaborato a questo numero:Chicca Maralfa, Vito Lozito, Giuseppe Cellamare, Angela Pacifico,Franco Bastiani, Paolo Scicutella,Stefano Mastrolillo, Ileana Spezzacatena.

Direzione, Redazione e AmministrazioneVia Nicola De Nicolò, 20 - BariTel. 080/5959411 - Fax 080/5541788e-mail: upsa@confartigianatobari.itwww.confartigianatobari.it

Fotocomposizione e StampaUnione TipograficaVia S. Milella, 10 (z.i.) - 70123 BariTel. 080/5311076 - Fax 080/5311070

La Finanziaria a prova di PMILa manovra triennale varata dal Governo

accoglie molte delle proposte di Confartigianato. Parola d’ordine: semplificare.

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Apochi giorni dall’Assemblea an-nuale di Confartigianato, il Go-verno ha dato via libera alla ma-

novra Finanziaria 2009, un provvedi-mento varato a tempo di record (ilConsiglio dei Ministri ha licenziato iltesto in soli quaranta minuti) e in lar-go anticipo rispetto agli anni prece-denti. Il perché di tanta celerità lo haspiegato il Ministro del Lavoro Mauri-zio Sacconi intervenuto all’Assem-blea Confederale. Il Ministro, oltre adaver accolto molte delle proposte del-la Confederazione per rimettere inmoto l’economia del Paese, ha accol-to anche l’appello del PresidenteGuerrini a fare presto: “Occorre pro-muovere da subito - ha detto Sacconi- una serie di iniziative rivolte insiemealla crescita, alla stabilità finanziaria,alla coesione sociale”. Agganciato al piano per la stabilizza-zione dei conti pubblici e per lo svi-luppo targato Tremonti, una manovratriennale da quasi 35 miliardi di cui13,1 nel 2009 (oltre 9 miliardi di taglialle spese e quasi 4 miliardi di entra-te), che si sviluppa attraverso dueprovvedimenti: un decreto legge e undisegno di legge ‘collegato’. In più unDdl delega sulla riforma del pubblicoimpiego. Secondo le intenzioni del Governo, ilParlamento dovrebbe approvare iprovvedimenti entro l’estate, mentreper settembre è previsto il voto defi-nitivo sulla Finanziaria. I tempi, per una volta, sono quelligiusti. L’architettura d’insieme del disegnodi legge è chiara: la scure si abbattesulla burocrazia, sulle inefficienzedella Pubblica Amministrazione, sull’i-per proliferazione di leggi, sui merca-ti ancora protetti e non liberalizzati, erisparmia le piccole imprese. Che alcontrario potranno fruire di provvedi-menti mirati, perché, come ha scrittoAlbero Orioli su “il Sole 24Ore”, “LaFinanziaria è modellata su un mani-chino che ha la taglia delle piccole epiccolissime imprese”. Confermato, dunque, il cambio diorizzonte operato dal Governo attra-verso la manovra. Un dato che emer-ge con particolare chiarezza soprat-tutto dagli interventi in materia fisca-le: le nuove norme, infatti, incidonoin senso restrittivo su alcuni soggetti(banche, assicurazioni, imprese pe-trolifere e cooperative) e su taluni

rate mensili.UTILIZZO DEL CONTANTE - Can-

cellato il limite di 5.000 euro per letransazioni con denaro contante. Ri-pristinata la precedente soglia di12.500 euro prevista dalla normativaantiriciclaggio.

PLUSVALENZE REINVESTITE - Di-ventano esentasse le plusvalenze de-rivanti da cessione di partecipazionise, entro due anni dal loro consegui-mento, sono reinvestite nel capitaledi società che svolgono la stessa atti-vità e che sono costituite da non piùdi tre anni. Le plusvalenze che nonconcorrono alla formazione dell’impo-nibile sono quelle realizzate dalla ces-sione di partecipazioni in società co-stituite da non più di sette anni e chesono possedute da almeno tre anni.

• LAVORO E PREVIDENZACUMULO LAVORO-PENSIONI -

Abolito a decorrere dal 1° gennaio2009 il divieto di cumulo tra pensionie redditi di lavoro dipendente e auto-nomo, sia per le pensioni liquidatecon il metodo retributivo, sia perquelle liquidate con il metodo contri-butivo.

INDICI DI CONGRUITÀ DELLA MA-NODOPERA - Abrogati gli indici dicongruità della manodopera impiega-ta nelle opere o nei servizi.

APPRENDISTATO - In materia diapprendistato, si prevede che, in ca-so di formazione esclusivamenteaziendale, venga affidato alla contrat-tazione collettiva, anche territoriale,o agli enti bilaterali, il compito di de-finire i profili formativi dell’apprendi-stato professionalizzante e la nozionedi formazione aziendale e di determi-nare, per ciascun profilo formativo, lemodalità di erogazione della forma-zione, di riconoscimento della qualifi-ca professionale ai fini contrattuali edi registrazione nel libretto formativo.Eliminato il limite minimo di durata didue anni dell’apprendistato professio-nalizzante. In sede di conversione delDecreto legge, Confartigianato pro-porrà una modifica per chiarire che lacontrattazione collettiva può determi-nare la retribuzione degli apprendistianche in maniera graduale rispettoall’anzianità di servizio.

TESSERA DI RICONOSCIMENTO INAPPALTI E SUB APPALTI - Abolita lasanzione amministrativa da 2.500 a10.000 euro per i datori di lavoro che

istituti (residenze fittizie all’estero eagevolazioni in materia di stock op-tion), lontani dal sistema delle microe piccole imprese, mentre le disposi-zioni che interessano queste ultimevanno nel segno della semplificazionedegli adempimenti (tra tutti: la sop-pressione degli elenchi clienti e forni-tori, l’entrata in vigore degli studi disettore). Per il ‘popolo delle partiteIVA’, provenienti da due anni di fortitensioni con l’Esecutivo, sembra inau-gurarsi un periodo di relativa tran-quillità: non più criminalizzazioni asenso unico di intere categorie ma laconsapevolezza che il cuore produtti-vo del Paese è la micro e piccola im-presa. Di seguito i principali provvedimentiin materia di Fisco, Lavoro e Previ-denza, Politiche economiche, Sempli-ficazioni amministrative e Giustizia,sui quali il Governo punta per rilan-ciare l’economia delle micro e piccoleimprese.

• FISCOSTUDI DI SETTORE - Disposta l’ap-

provazione degli Studi entro il 30 set-tembre, con relativa entrata in vigoreentro la fine dell’anno. Prevista unaderoga per il 2008: approvazione de-gli studi entro il 31 dicembre.

ADEGUAMENTO DEGLI STUDI DISETTORE ALLE REALTÀ ECONOMICHETERRITORIALI - Introdotta una nor-ma programmatica in base alla qualenel 2009 gli studi di settore verrannoelaborati su base regionale o comu-nale. L’elaborazione avverrà con cri-teri di gradualità entro il 2013. Ga-rantita la partecipazione dei Comuni.

ABROGAZIONE DEGLI ELENCHICLIENTI E FORNITORI - Arriva final-mente al termine la battaglia condot-ta da Confartigianato per cancellareun adempimento inutile e gravosoper le imprese. Nell’ottica della sem-plificazione il Governo ha previsto lasoppressione dell’obbligo di invio te-lematico degli elenchi clienti e forni-tori, ritenuto un provvedimento difacciata e non di ausilio al contrastodell’evasione.

SOPPRESSIONE DELLE GARANZIEPER LE RATEIZZAZIONI - Soppressol’obbligo di presentazione di garanziefideiussorie in caso di richiesta di ra-teizzazione di somme iscritte al ruolodi importo superiore a 50.000 euro.Cambiano, inoltre, le scadenze delle

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occupano in appalti e sub appalti la-voratori privi della tessera corredatada fotografia e generalità.

LAVORO INTERMITTENTE - Ripri-stinata la precedente disciplina.

LAVORO PART-TIME - Abrogate lepenalizzazioni contributive per i lavo-ri part-time inferiori alle 12 ore setti-manali.

VISITA MEDICA PREASSUNTIVAPER APPRENDISTI - Abolita.

REGISTRO ORARIO DELL’AUTO-TRASPORTO - Abolito.

LIBRI PAGA E MATRICOLA - Abolitii libri paga e matricola e contestualeabrogazione della sanzione ammini-strativa da 4.000 a 12.000 euro in ca-so di omessa istituzione e esibizionedegli stessi. Prevista l’istituzione delLibro unico del lavoro: esibizione ob-bligatoria anche a mezzo fax o postaelettronica. Tale modalità è previstaanche nel caso di imprese con unapluralità di sedi operative o con can-tieri.

ENERGIA - Ridefinita la strategiaenergetica nazionale: riavvio del nu-cleare, diversificazione delle fonti dienergia e delle aree geografiche diapprovvigionamento, miglioramentodelle infrastrutture. Confermate lepolitiche di promozione delle fonti rin-novabili di energia e dell’efficienzaenergetica. Confermata anche la veri-

fica della sostenibilità ambientale nel-la produzione e negli usi finali dell’e-nergia.

PRIVACY - Diminuiscono gli adem-pimenti in materia di gestione di datipersonali. In particolare, per i sogget-ti che trattano dati non sensibili, vie-ne meno l’obbligo di redazione delDocumento Programmatico di Sicu-rezza, sostituito da una semplice au-tocertificazione. Rilevanti le semplifi-cazioni anche in materia di notifica-zione dei trattamenti.

INSTALLAZIONE DI IMPIANTI -Grazie all’intervento Confederale èstato sgombrato il campo dal pericolodi una deregulation del settore. Il De-creto Ministeriale 37/2008 rimane. Ilnuovo testo predisposto dal Governo- raccogliendo le indicazioni avanzatedalla nostra Organizzazione - prevedela sola abrogazione dell’articolo 13.Rinnovata la delega al Governo peruna revisione complessiva della disci-plina di Settore.

• SEMPLIFICAZIONIAMMINISTRATIVE

IMPRESA IN UN GIORNO - Parte lariforma dello Sportello Unico. La nor-ma pone i presupposti per la costitu-zione delle Agenzie per le imprese.Attesa l’emanazione di un regolamen-to che individui i casi in cui l’attesta-

zione della sussistenza dei requisitiper l’attività d’impresa può essere af-fidata a soggetti privati accreditati. Incaso di istruttoria con esito positivo leAgenzie rilasciano una dichiarazioneche costituisce “titolo autorizzativiper l’esercizio dell’attività”. Nel casoin cui i procedimenti comportino atti-vità discrezionale da parte della P.A.,le Agenzie istruiscono le pratiche asupporto dello Sportello Unico.

MISURAZIONE DEGLI ONERI AM-MINISTRATIVI - Estesa a tutti i mini-steri la previsione di un Piano di mi-surazione degli oneri amministrativi.In base agli esiti di tale misurazione ilGoverno adotterà le opportune misu-re per ridurre il peso della burocraziaattraverso la semplificazione e il rior-dino della disciplina.

CONTROLLI SU IMPRESE CERTIFI-CATE - Per evitare la duplicazione dicontrolli sulle imprese certificate inparticolare in materia ambientale o diqualità, si prevede che i controlli pe-riodici svolti dagli enti certificatori so-stituiscano i controlli amministrativi.

• GIUSTIZIAPreviste alcune misure urgenti in te-ma di giustizia civile, per accelerare ilprocesso amministrativo ed il conten-zioso tributario e per razionalizzare ilprocesso del lavoro.

Europa, nasce l’ERASMUSper i giovani imprenditori

LaCommissione europea halanciato il programma pilo-ta “Erasmus per giovani

imprenditori”, mettendo a disposi-zione 2.850.000 euro per condivide-re esperienze, capacità e “buonepratiche” del fare impresa in Europa.Dopo l’esperienza del progetto Era-smus in chiave universitaria, che, aventi anni dalla fondazione, muoveogni anno più di 150mila studentieuropei, l’Europa prova a creareun’area di libero scambio delle capa-cità degli imprenditori delle piccole emedie imprese in procinto di avviareun’attività fuori dai propri confini na-zionali.Due i filoni del progetto. Da una par-te l’interscambio di idee, progetti im-prenditoriali, esperienze e quant’al-tro possa contribuire all’avvio diun’impresa sui mercati dell’Europa a27, dall’altra quella di creare una re-te permanente dove i giovani im-prenditori possano confrontarsi.I finanziamenti promossi dall’Unioneeuropea riguarderanno proprio que-

L’obiettivo del programmacomunitario “Erasmus per

giovani imprenditori” èquello di creare una rete discambio del saper fare im-presa, rivolto soprattutto

agli imprenditori emergen-ti, giovani o provenienti dapaesi europei in via di svi-

luppo. Il termine per lapresentazione dei progettiscade il 20 agosto 2008.

ste due attività. Il primo bando digara, infatti, è rivolto a progetti diassociazioni europee che promuovo-no la mobilità di imprenditori emer-genti. Per quest’area la Commissio-ne europea finanzia fino ad un mas-

simo di 140mila euro, ponendosi l’o-biettivo di incentivare la realizzazio-ne di circa venti progetti della dura-ta massima di 18 mesi. Il secondobando, invece, prevede il finanzia-mento di un unico progetto per ilcoordinamento, l’appoggio e la crea-zione di una rete europea perma-nente delle esperienze dei giovaniimprenditori europei. Per questoprogetto, il finanziamento non supe-rerà i 200mila euro. Due le condizio-ni poste. La Commissione europeanon finanzierà più del 90% del pro-getto presentato ed il termine per lapresentazione dei progetti fissato al20 agosto 2008.Al bando possono accedere tutte lerealtà europee legate al mondo dellapiccola e media impresa, pubbliche eprivate, come le camere di commer-cio, dell’industria e dell’artigianato,le organizzazioni di assistenza alleimprese, particolarmente operativenella fase di start up, le associazionidi impresa, i centri di formazione e leagenzie di collocamento.

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Unioncamere, imprese femminili:140mila donne nella stanza dei bottoni delle imprese

Ma sono solo un quinto del totale

Su5 persone che siedono nellastanza dei bottoni delle impreseitaliane una è donna. Poche, an-

che se non pochissime, se raffrontate ad al-tri contesti sociali, e lievemente in crescitarispetto a 5 anni fa. Queste alcune delle no-vità che emergono dall’Osservatorio sull’im-prenditoria femminile di Unioncamere-Infocamere, presentato a Roma in occa-sione del lancio del primo Giro d’Italia delledonne che fanno impresa. I dati fotografanola situazione delle imprese rosa attive allafine del 2007, raffrontandola con il 2003.“Questa iniziativa - ha sottolineato il Presi-dente di Unioncamere, Andrea Mondello -punta a valorizzare l’universo dell’imprendi-toria in ‘rosa’ che Unioncamere sostiene at-traverso la rete dei 98 Comitati per l’im-prenditoria femminile. I comitati nati da unProtocollo tra Unioncamere e MAP (ora Mini-stero dello Sviluppo Economico), rappre-sentano un esempio di fruttuosa intesa isti-tuzionale. Una fruttuosa sinergia fra istitu-zioni che, nel nostro Paese, è il presuppostochiave per lo sviluppo insieme al supera-mento dei ritardi nella dotazione infrastrut-turale, alle liberalizzazioni ed alla risoluzio-ne della questione meridionale”.

Aumenta di poco la presenza femminilenell’impresaI dati rivelano che le donne che rivestonocariche nelle imprese sono oltre 2 milioni,pari al 26,64% delle persone che detengonoincarichi aziendali. Rispetto al 2003, l’incre-mento delle donne al vertice d’impresa èstato superiore a quello medio: +2,75%contro l’1,84% complessivo. Attualmente,nella cabina di regia delle aziende italiane,siedono 140.118 tra amministratori delega-ti, amministratori unici, consiglieri delegati,presidenti di consiglio di amministrazione epresidenti di consorzio con la gonna, pari alil 20,7% del totale. Rispetto al 2003, sonoaumentate soprattutto le amministratriciuniche (oltre 26mila in più), quindi le donnea capo dei Cda (quasi 2.600 in più).

Fare impresa: una scelta sempre piùdiffusaAlla fine del 2007, le imprese femminili atti-ve erano 1.243.192, poco più del 24% ditutto il sistema d’impresa. Si tratta di unaquota ancora bassa, sostanzialmente stabi-le rispetto al 23,51% del 2003. Le impresegestite dal donne sono aumentate, tra di-cembre 2003 e dicembre 2007, del 5,84%,(il 2,25% in più rispetto alla crescita del to-tale delle imprese, pari al 3,59%), a confer-ma della maggiore dinamicità di questa ti-pologia di attività imprenditoriale.A livello provinciale, a fine 2007, è Roma lacittà con il più elevato numero di impresefemminili in valore assoluto (61.584), se-guita da Napoli (59.725) e Milano (57.199).

duali femminili sono passate da 867.607 a868.299, con un incremento di solo lo0,08%. Al contrario, le società di capitalihanno conosciuto un vero “boom”, passan-do da 62.000 a 113.887, con un aumentodell’83,69%. Aumenti consistenti riguarda-no anche i consorzi (+39,09%), le “altreforme” (+15%), le cooperative (+13%) e lesocietà di persone (+6%).

32mila imprese di donne immigrateParticolarmente significativo il contributodelle donne non italiane all’espansione delleditte individuali guidate da donne. Le cinesisi confermano di gran lunga le più numero-se (sono oltre 11mila, in crescita addiritturadel 111% rispetto a cinque anni fa), seguitedalle marocchine (3.438 unità), dalle rume-ne (3429 unità).

Si riducono le imprese femminili a Campo-basso (-3,60%), Imperia (-3,30%), Aosta(2,79%), Matera (-1,80%), Cuneo (-1,76%), Potenza (-1,76%), Pordenone (-1,50%).

Imprese femminili: un’avventura anco-ra giovaneLa stragrande maggioranza delle impresefemminili (1.168.311) è stata costituita do-po il 1980 e oltre430.000 nel decennio1990-1999. 901 sonole imprese guidate dadonne iscritte al Regi-stro Imprese prima del1940. Le più “mature”appartengono al setto-re del commercio. Risa-lenti invece al 1940-1949 sono poi 1.288aziende, le più numero-se delle quali operanonelle attività immobi-liari. Al decennio suc-cessivo appartengono4.598 imprese, dellequali 1.853 operano nelcommercio, che nelcomplesso risulta esse-re è il settore imprendi-toriale femminile più longevo.

Forme giuridiche: le imprese si struttu-ranoUna caratteristica dell’imprenditoria femmi-nile è il grande numero di imprese indivi-duali. Il ricorso a questa forma giuridica ri-sulta comunque stabile nel tempo. Tra il2003 ed il 2007, infatti, le imprese indivi-

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Cisono buone opportunità di investi-mento in Estonia per le impresebaresi. Il Paese, il più settentriona-

le degli Stati baltici, dal 2004 membro del-l’Unione Europea e della Nato, ma non an-cora nell’area euro, “fa registrare una cre-scita del Pil dell’11% ed una bilancia attivao tuttalpiù in pareggio”. Lo ha dichiaratol’ambasciatore estone in Italia AndreasTomasberg, in una vista ufficiale alla Ca-mera di Commercio di Bari, dove è stato ri-cevuto dal vice presidente dell’ente Anto-nio Laforgia. “Si sta per aprire un nuovociclo di crescita per il nostro Paese - ha ag-giunto l’autorità diplomatica - dopo un pe-riodo di rallentamento dei consumi e ci fa-rebbe piacere che la terra di Bari cogliessequesto momento favorevole per avviarerelazioni commerciali con il nostro merca-to, fra i più vivaci della Nuova Europa”.Un Paese da tenere in grande considera-zione, secondo il vice presidente della Ca-mera di Commercio di Bari, Antonio Lafor-gia, “proprio alla luce dell’evoluzioni dell’U-nione Europea, cui l’Estonia può dare unapporto significativo.Ci preoccupano alcuniaspetti inflattivi di questa economia cheperò ha un Pil fortemente in crescita. Va

Economia vivace quella estone. Addiritturasorprendente, soprattutto nelle nuove tec-nologie informatiche. E’ in Estonia difattiche ha avuto i natali il grande fenomeno diSkype, il software che ha dato vita all’o-monimo sistema di comunicazione attra-verso internet che consente conversazioniin video chiamate agli utenti senza alcuncosto o attraverso telefono a costi sicura-mente competitivi. La sede della società èdifatti a Tallin, capitale dell’Estonia.“Siamo un Paese altamente informatizzato- ha sottolineato a questo proposito l’am-basciatore - lo è l’amministrazione pubbli-ca, lo sono le imprese e le famiglie e que-sto produce vantaggi anche per chi voles-se avviare in Estonia attività imprendito-riali. Da noi occorrono due ore per dar vitaad un’impresa. Altro vantaggio da sottoli-neare è la politica fiscale favorevole. Da noinon ci sono tasse sui profitti quando ven-gono reinvestiti nelle stesse attività im-prenditoriali”.Molto interessante è anche l’offerta Estonenel turismo: boschi, mare, laghi, una natu-ra rigogliosa ed incontaminata.

C. Maralfa

In Estonia, terra-madre del fenomenoSkype, 2 ore per creare un’impresa

Laforgia, vice presidente CCIAA:“Per le imprese baresi un Paese economicamente vivace e tutto da scoprire”

approfondita la conoscenza sul piano delleconcrete possibilità di inserimento su que-sto mercato delle nostre piccole e medieimprese, e del contributo che esse posso-no dare alla bilancia commerciale Italia-Estonia. Lo faremo presto, chiedendo ilsupporto in loco della Camera di Commer-cio di Tallin, con la quale ci impegnamo adavviare rapporti concreti di collaborazione,nell’ambito di un protocollo”.

La Camera di Commercio di Bari

Progetto ALZHEIMER,presentati i primi risultati dei questionari

A Senigallia illustrati i risultati dei primi 120 questionari raccolti sul territoriosu un campione di 80 uomini e 40 donne

Nel corso del Meeting di Confartigianato Persone, sonostati presentati i primi dati dei questionari sull’Alzhei-mer, raccolti dall’Anap sia durante la giornata naziona-

le del 29 marzo scorso sia nelle sedi territoriali, tra cui quelladi Bari, dove è stato allestito un gazebo in corso Vittorio Ema-nuele. I risultati, elaborati dai ricercatori del Dipartimento di Scien-ze dell’invecchiamento dell’Università La Sapienza di Roma, siriferiscono ai primi 120 questionari predittivi compilati dai so-ci Anap.Dalle prime valutazioni, risulta che il 67,2% del campione haun lieve rischio di andare incontro ad un deficit cognitivo, unrischio che diventa moderato per il 30,3% dei casi analizzati.Il 2,5%, invece, corre un severo pericolo di incorrere in un de-ficit cognitivo. Un coefficiente che nasce dal confronto incrociato di diversifattori. Come le abitudini alimentari, dove si è registrata latendenza ad un’alimentazione regolare nell’88,2% dei casi,

con il restante 11,8% che invece ha una propensione all’ec-cesso. Ci sono poi il consumo di alcool, con il 57,1% di sociche dichiara di non farne uso, o il vizio del fumo, con il 73,9%che si dichiara non fumatore, mentre il 23,5% fuma e il re-stante 2,5% è un ex fumatore. Fondamentale, per una corretta predizione dell’Alzheimer, haprecisato il presidente provinciale ANAP Pietro Carlucci, è l’a-nalisi di eventuali disturbi medici della famiglia. Casi di parentiaffetti da demenza, da diabete, da ipertensione o da dislipi-demia evidenziano una maggiore propensione all’insorgere didemenze. Dall’analisi di questo primo campione di soci Anap,è comunque emersa una discreta assenza di patologie nei fa-migliari di primo o secondo grado.Il Dipartimento di Scienze dell’invecchiamento continuerà adanalizzare gli oltre tremila questionari raccolti, con l’obiettivodi contribuire a monitorare la salute dei soci e allo sviluppodella ricerca contro quella che può essere considerata una del-le più devastanti malattie degenerative della terza età.

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Promosso dall’Istituto Luzzatti

Seminario di “Alta Formazione”sulla cooperazione

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Programmazione Fondartigianatomaggio - luglio 2008

Siè tenuta il 3 giugno a Baripresso la Facoltà di Econo-mia dell’Università degli

Studi - Dipartimento di Studi Azien-dali e Giusprivatistici la cerimoniainaugurale di un corso di alta for-mazione di 30 ore realizzato dal Di-partimento e coordinato dal Prof.Vito Roberto Santamato, con ilcontributo di Agci, Confcoopera-tive, Lega Coop. e Unci Puglia,destinato a 30 laureati e laureandiprovenienti dalle Facoltà di Econo-mia, Giurisprudenza e Scienze poli-tiche ed a cooperatori segnalati dal-le tre centrali cooperative regionali.L’Istituto Luzzatti di Roma hascelto Bari ed altre 8 città italianeper promuovere questo tipo di Se-minari, per contribuire alla forma-zione di quadri dirigenti qualificatidestinati ad essere inseriti in impre-

Riportiamo qui di seguito un det-

taglio delle più recenti iniziative

formative del Fondo Artigianato

promosse da Cooperform Puglia e

UPSA Confartigianato nel nostro

territorio. Ricordiamo a quanti in-

teressati che la partecipazione del

personale dipendente ai corsi

Fondartigianato è gratuita e che,

oltre all’offerta a catalogo, ciascu-

na Azienda, anche singolarmente,

può contattare i nostri uffici (Dott.

Marco Natillo 0805959446) per ri-

chiedere di organizzare, nella pro-

pria sede, la formazione del per-

sonale dipendente. Le tematiche e

le materie di insegnamento pos-

sono essere prescelte dalla stessa

azienda richiedente.

e, da essere orientata al prodotto èoggi fortemente orientata al merca-to. Le imprese di produzione e com-merciali stanno rafforzando la com-ponente “servizi” per una serie dimotivi che portano il cliente a sce-gliere il prodotto per i servizi con-nessi e per il valore aggiunto che glistessi offrono. Vi è altresì una ten-denza di molte aziende a trasferireall’esterno una serie di attività equesto comportamento potrà sicu-ramente creare spazi di attività peril mondo delle cooperative. Interessante ed articolato è l’interoprogramma del corso, con lezioniche saranno tenute da docenti dellostesso Dipartimento.L’iniziativa ha registrato un buonsuccesso con la iscrizione di circa 40tra laureati e uditori.

V. Lozito

se cooperative già esistenti o esse-re ispiratori di nuove iniziative im-prenditoriali in forma cooperativa .Il programma del corso, concorda-to e condiviso con i rappresentantipugliesi delle centrali cooperative siincentra su una interessante e coin-volgente tematica:“Dall’economia industriale all’eco-nomia dei servizi: le nuove frontieredella cooperazione”.Nel corso della prima giornata, dopoi saluti del rappresentante del Mini-stero D.ssa Festucci, dell’IstitutoLuzzatti Dr. Meccariello, dellaConfcooperative Dr. Ruggieri edell’Unci D.ssa Sasso, il Prof Santa-mato ha tenuto la prima lezione sultema che ha dato il titolo all’interoseminario.L’economia italiana sta cambiandovolto - ha detto il Prof Santamato -

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“Ci sono i presupposti per far tor-nare il Paese ad essere protagoni-sta di un nuovo miracolo econo-

mico”. Per farlo, però, il Governo Ber-lusconi deve intervenire “con lo stes-so coraggio e con lo stesso orgogliodegli imprenditori” su tutti quei freniche hanno portato l’Italia alla deriva elontano dall’Europa. Fisco, contratta-zione, liberalizzazioni mancate eprezzi energetici. In Italia “bisognatornare alla cultura d’impresa”, perriaccendere i motori del Paese e per“permetterci di cancellare i 100 divariche ci dividono dall’Unione Europea”. Gli artigiani, rappresentati dai 1.200imprenditori presenti all’Assemblea,sono pronti, a patto che si intervengacon decisione e fermezza. A cominciare dalla pressione fiscale,“che oggi è al 43,3% del Pil ed è dive-nuta insostenibile”, e dalla burocra-zia, “che costa ai piccoli imprenditori

Presenti oltre 1.200 imprenditori associati,le più alte cariche istituzionali e politiche del Paese

ed i rappresentantidelle forze economiche e sociali.

Dopo il discorso di Giorgio Guerrini,sono intervenuti sul palco il Ministro del lavoro,

della Salute e delle politiche sociali,Maurizio Sacconi, ed il Presidente del Consiglio dei

Ministri, Silvio Berlusconi

italiani ben 11,4 miliardi di euro l’an-no”. Due macigni che rischiano di farperdere definitivamente competitivitàalle microimprese italiane. Aziendepiccole per dimensioni, ma non perl’apporto dato alla mondo produttivonazionale. “Il 98% del sistema Italia”,come ha ricordato il Presidente Guer-rini, “una risorsa essenziale del nostrosistema produttivo”, come ha scritto ilPresidente della Repubblica GiorgioNapolitano nel messaggio inviato al-l’Assemblea, che ha poi riconosciutocome “Confartigianato rappresentauna parte significativa delle impreseitaliane e trae dall’esperienza associa-tiva una concreta capacità di analisidelle tendenze e dei problemi dellarealtà economica e sociale del nostroPaese”.Nonostante il fondamentale apportoofferto dalle micro e piccole imprese,però, il sistema Italia non sembra aiu-tarle. A cominciare dal prezzo dell’e-nergia elettrica, considerato che nonsi capisce come, ha tuonato il Presi-dente di Confartigianato, “in Italia l’e-nergia elettrica costi così tanto. Danoi il prezzo dell’elettricità è superio-re addirittura del 38% rispetto allamedia europea e, dal 2000 al 2007, èaumentato del 48,2% a fronte di uncontemporaneo incremento medioeuropeo del 28,7%”. Per non parlaredel fisco, dei costi di gestione dellegrandi compagnie pubbliche di tra-sporti e delle infrastrutture, dei ritar-di della giustizia italiana e delle perdi-te dovute alle mancate liberalizzazio-

ni, dove “troppo poco si è fatto perabbassare gli oneri di tariffe e serviziessenziali e per liberare cittadini edimprenditori dai pesanti costi derivan-ti dai mercati protetti e dalle renditedi posizione”, come ha denunciatoGiorgio Guerrini dal palco dell’As-semblea citando i numeri del rappor-to dell’Ufficio studi di Confartigianatopresentato durante l’Assemblea.In un’Italia che stenta a ritrovare lecoordinate della crescita, dell’innova-zione e dello sviluppo, gli artigianihanno continuato a fare la loro parte,dribblando di volta in volta gli ostaco-li incontrati tutti i giorni per mantene-re alta la competitività delle proprieimprese e per “riuscire a superare iconcorrenti migliorando la qualità deiloro prodotti e servizi”. Confartigianato, secondo il Presiden-te, guarda positivamente al federali-smo. Un chiaro sì, dunque, al federa-lismo fiscale, “che può contribuire amigliorare l’efficienza della spesa”, ea quello contrattuale, considerato che“il contratto ‘a taglia unica’ non è piùadatto per un Paese così diversificatoe, di fatto, frena lo sviluppo territoria-le, tanto al Nord quanto al Sud, con-vinti che nessuno stia pensando di ab-bandonare il Mezzogiorno al propriodestino”. All’indomani dell’ennesima strage sullavoro, la morte di sei operai caduti inSicilia, vittime che il Presidente ha ri-cordato in apertura del proprio discor-so, Guerrini, approfittando della pre-senza di imprenditori, politici e rappre-

A Roma l’AssemConfartigianato raccoglie l’app

Il Ministro del lavoro Maurizio Sacconi

Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi

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mblea Nazionalepoggio di Berlusconi e Sacconi

sentanti delle forze economiche e so-ciali, ha richiamato “le istituzioni, gliimprenditori ed i lavoratori a fare tuttoil possibile, e anche di più” per evitareil ripetersi di tragedie simili.Critiche e attacchi, ma anche esempidell’impegno imprenditoriale e propo-ste per uscire dalla stallo economicodel Paese. Come la ricerca di 162milaaddetti che le imprese artigiane cerca-vano lo scorso anno, di cui oltre lametà “sono risultati introvabili”. Di po-sti di lavoro sicuri e non precari l’arti-gianato ne offre parecchi, rompendo laconvinzione che trovare un posto di la-voro in Italia sia davvero un’impresa. Guerrini, a nome di tutti gli imprendi-tori associati a Confartigianato, hadetto ai nuovi componenti del Gover-no di “essere pronti a fare la nostraparte, ben consapevoli ed orgogliosidel patrimonio economico e socialerappresentato dai nostri imprenditori,con le loro aziende e le loro famiglie.Da chi guida il paese ci aspettiamo ilcoraggio e l’orgoglio delle decisioni”. Aspettative confermate in primo luo-go dal Ministro del lavoro, della salutee delle politiche sociali, MaurizioSacconi, intervenuto sul palco del-l’Assemblea 2008. L’obiettivo di supe-rare i tanti ostacoli che bloccano l’im-presa è parte integrante dell’agendapolitica del nuovo Ministro del lavoro.L’intenzione, infatti, è quella di libera-re “l’impresa ed il lavoro - ha rassicu-rato Sacconi - dai tanti vincoli ataviciaccumulati, soprattutto nell’ultimobiennio, per quella cultura del sospet-to che denunciavate prima”. Anche lasemplificazione, parola d’ordine del-

l’Assemblea 2008, sarà obiettivo pri-mario dell’attuale Governo. In parti-colare, il Ministro Sacconi ha annun-ciato che si interverrà in “cinque areedi deregulation burocratica e fiscale”,riconoscendo che “quello che va beneper le micro e piccole imprese va be-ne anche per tutto il Paese”.L’Assemblea, alla quale ha partecipa-to una delegazione barese guidata dalPresidente Antonio Laforgia, si è

chiusa con l’intervento del Presidentedel Consiglio Silvio Berlusconi, sali-to sul palco per portare “il saluto delGoverno a Confartigianato”. Il pre-mier ha confermato che “le affinità diintenti riscontrate durante il nostroincontro in campagna elettorale re-stano immutate. Anzi, riprendo il vo-stro slogan per dire che anche il no-stro Governo chiede di essere lasciatolibero di lavorare”.

Il Governo Artigiano”del Premier Berlusconi

Nel messaggio di saluto all’Assemblea di Confartigianatoil Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi conferma la

vicinanza del Governo alle piccole e micro imprese.“Totale la sintonia del Governo” con i contenuti della

relazione del Presidente Guerrini e con la dichiarazionedel Ministro Sacconi che il Premier fa sua: “Ciò che va

bene alla Piccola impresa deve va bene al Paese”.“Mi sono ricordato spesso di un motto della vostra Associazione: “La-

sciateci lavorare”. Ecco io credo che questo può essere lo slogan del no-stro Governo”. Con questa dichiarazione il Presidente del Consiglio Sil-vio Berlusconi, ha lasciato l’Assemblea annuale di Confartigianato doveera intervenuto per portare un breve saluto, ma soprattutto per con-fermare “la palese attenzione del Governo nei confronti degli artigiani”.“Un’attenzione - ha rimarcato il Premier - confermata dalla presenza insala di “diversi Ministri e Sottosegretari”. Riferendosi al suo GovernoBerlusconi lo ha definito “di fatti e di buon senso”, e più avanti, “Un Go-verno ‘artigiano’ che vuole lavorare per cambiare l’Italia”.“Quando ebbi l’occasione di venirvi a parlare durante la campagna elet-torale - ha ricordato il Presidente del Consiglio - io sottoscrissi il pro-gramma elettorale che il Presidente Guerrini vi sottopose. Siamo rima-sti di quell’opinione e stiamo trasformando quegli intendimenti in fatticoncreti. Anche la relazione di oggi del Presidente Guerrini è in totalesintonia con ciò che pensa il Governo”.Berlusconi, nel suo saluto evita di elencare una per una le prime azio-ni del Governo a favore delle piccole e delle micro imprese, ma sotto-scrive le dichiarazioni del Ministro del Lavoro Maurizio Sacconi che lo hapreceduto sul palco. “Ciò che il Governo sta facendo è venuto fuorichiaramente dalle parole di un nostro bravo Ministro che avete applau-dito credo come mai sia successo in altri confronti tra Governo e la vo-stra Confederazione”. “Perciò anche io mi aggiungo a ciò che ha detto Sacconi: “Ciò che vabene alla Piccola impresa deve va bene al Paese”.L’Auditorium Parco della Musica che ha

ospitato l’assemblea

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E’un giudizio severoquello che France-sco Sgherza, Vice

Presidente di Confartigia-nato, adotta sul Nuovo Te-sto Unico sulla Sicurezzadel lavoro. Secondo Sgherza, infatti,“l’aumento delle sanzioniper quelle aziende che han-no già subito un infortuniosul lavoro è pressoché inu-tile, andrebbe rivisto il te-sto unico in alcuni punti, inquanto lo stesso, varato dalprecedente Governo nazionale (edal ministro Damiani) è il frutto diun lavoro basato più sull’onda del-l’emotività a causa degli eventi ac-caduti in successione, che di un ra-gionamento ponderato”. Inoltre “lanuova normativa non contiene tuttele proposte che erano state formu-late. Ora aspettiamo di discuternecon il nuovo ministro del Welfare,Maurizio Sacconi”.Di tutto questo se ne è parlato loscorso 28 giugno, presso l’Audito-rium 150 della Fiera del Levante diBari, alla presenza del direttore delDipartimento di prevenzione Spesal

di Bari Fulvio Rana; di GerardoPorreca già capo ufficio serviziotecnico ispettivo della Direzioneprovinciale del Lavoro di Bari; delresponsabile del Centro di Docu-mentazione e Prevenzione Inail(Cedop) Piersaverio Gelato e del-l’Ing. Michele Attorre del servizioispettivo della Direzione provincialedel Lavoro di Bari. Ha partecipatoanche il Senatore Avv. Prof. Fran-cesco Paolo Sisto, docente di Si-curezza sul lavoro al Politecnico diBari. Secondo gli artigiani della pro-vincia di Bari, “il problema della si-

curezza non si risolve com-minando sanzioni più gravi,ma migliorando il livello diformazione e di prevenzio-ne dei rischi nelle aziendementre a livello pratico sa-rebbe consigliabile unamaggiore sorveglianza su-gli appalti aggiudicati almassimo ribasso non consi-derando il costo reale dellasicurezza”. Per le piccole e medie im-prese, l’impatto della leggeè notevole perché, ha evi-

denziato Piersaverio Gelato, “nonsempre queste sono attrezzate, an-che economicamente, per garantirea pieno il rispetto delle norme an-tinfortunistiche. Il testo unico, tral’altro, attribuisce, sia all’Inail sia adaltri enti istituzionali individuati dalnuovo dettato normativo, compiti efunzioni specifiche di formazione,informazione, consulenza e assi-stenza economica a favore delle pic-cole imprese”. Gelato ha poi illu-strato qualche dato. “C’è stato unlieve decremento del numero tota-le di infortuni in Puglia - ha dichia-rato - ma si tratta di un dato pocosignificativo, in quanto è molto piùimportante il tasso di gravità degliincidenti”. Infine, sul rispetto delleregole che vigono negli ambienti dilavoro ha dichiarato che “non sonoda subire, ma da capire e condivide-re, in sostanza, per non farsi male”. Ha concluso il convegno il vice pre-sidente Sgherza con l’auspicio di al-cuni cambiamenti, da parte del Mi-nistro Sacconi, nei cosiddetti “vuotinormativi” del testo unico.

G. Cellamare

Rassegna ContrattiORAFI E ARGENTIERI – ArtigianatoUna tantum: in applicazione dell’accordo di rinnovo sottoscritto il 29maggio 2008 ed ad integrale copertura del periodo di vacanza con-trattuale dal 01/01/2005 al 31/05/2008, ai soli lavoratori in forza al 29maggio 2008 dovrà essere corrisposto , con la retribuzione del mesedi luglio 2008, un importo “una tantum” pari ad euro 205.Agli apprendisti in forza alla data di sottoscrizione dell’Accordo saràerogato il 70% dell’importo.

ODONTOTECNICIMinimi contrattuali: : in ap-plicazione dell’accordo di rin-novo sottoscritto il 18 giugno2008 , si riportano di seguito inuovi minimi di retribuzioneda corrispondere ai lavoratoria decorrere dal 1° luglio 2008:

A. Pacifico

Livello Minimi dal 01/07/20081S 1542.371 1394.972 1319.853 1191.574 1123.795 1077.116 1037.28

Alla FDL di Bari

La Sicurezzae il nuovo decreto legislativo

L’intervento del vicepresidente nazionale Sgherza

La scomparsa diMatilde Di Stasi

Vice presidente della categoria EstetisteLe estetiste del Centro Comunale diBari ricordano la collega Matilde constima e profonda commozione ma inparticolar modo rimpiangono la suagentilezza e l’indimenticabile sorriso.

Il vicepresidente Confartigianato Francesco Sgherza apre i lavori del convegno

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SCADENZARIOSCADENZARIOGIOVEDI 10 MODELLO 770 - Invio telematico del

mod.770/2008 semplificato.

MARTEDI 16 IMPOSTE DIRETTERitenute d’acconto operate sul lavoro au-tonomo e sulle provvigioni del mese pre-cedente;Ritenute alla fonte operate sul lavoro di-pendente nel mese precedente;

INPSVersamento dei contributi relativi al meseprecedente;Versamento dei contributi dovuti sul red-dito eccedente il minimale a saldo 2007e/o primo acconto 2008 con maggiorazio-ne dello 0,40%.

IVA - Contribuenti mensili versamentodell’imposta relativa al mese precedente;

UNICO 2008 - Termine per il versamen-to del saldo 2007 e/o 1° acconto 2008 deidebiti d’imposta risultanti da unico 2008con maggiorazione dello 0,40%.

GIOVEDI 31 CASSA EDILE - Ultimo giorno utile per pa-gare i contributi relativi al mese precedente;

ICI - Termine ultimo per la presentazionedella dichiarazione ici per le variazioni in-tervenute nel 2007;

MODELLO 770 - Invio telematico delmod.770/2008 ordinario.

LUNEDI 18* IMPOSTE DIRETTERitenute d’acconto operate sul lavoro au-tonomo e sulle provvigioni del mese pre-cedente;Ritenute alla fonte operate sul lavoro di-pendente nel mese precedente;

INPSVersamento dei contributi relativi al meseprecedente;Versamento 2ª rata contributi fissi artigiani;

IVAContribuenti mensili versamento dell’im-posta relativa al mese precedente;Contribuenti trimestrali versamento del-l’imposta relativa al 2° trimestre 2008;

CASSA EDILE - Ultimo giorno utile per pa-gare i contributi relativi al mese precedente;

* tutte le scadenze del 16 potrebbero, come pergli anni passati, essere prorogate.

AGOSTO 2008

LUGLIO 2008

PASTICCIERI E GELATIERI

Costituito a Bari il direttivo

A rappresentare il settore sarà il sig. De Giosa Nicola, ti-tolare di una pasticceria nel centro di Bari.Il neo presidente è stato eletto nel corso di un’assemblea te-nutasi il 26 maggio presso la sede di Via De Nicolò a Bari.Nel corso dell’incontro il presidente del centro comunalePietro Pupilla ha illustrato ai presenti il ruolo sindacalesvolto dall’associazione, nell’ambito rappresentativo ditutte le categorie artigiane.Ha inoltre fatto presenti i molteplici servizi svolti dagli uf-fici dell’UPSA Confartigianato.Al termine della riunione, si è discusso sulle problemati-che del settore e si è stilato un breve programma di atti-vità da svolgere nei prossimi mesi.Gli altri componenti eletti nel consiglio sono:

Fasano Gaetano Vice PresidenteFloro Michele SegretarioTurtur Salvatore ConsigliereBuonadonna Grazia ConsigliereLavopa Nicola Consigliere

ODONTOTECNICI

Rinnovato il ccnl peri dipendenti da aziende artigiane

del settore odontotecnicoProsegue la battaglia per il riconoscimento

del profilo professionale sanitario

Il 18 giugno 2008, la Confartigianato con le altre associazioni di ca-tegoria e i sindacati dei lavoratori, hanno raggiunto l’accordo per ilrinnovo del contratto nazionale per i dipendenti delle imprese odon-totecniche, che interessa circa 20 mila lavoratori e 15 mila impresedel settore. Il contratto, valido per il triennio 2005-2008, era scaduto a dicem-bre 2000 e da allora erano stati firmati soltanto due “accordi pon-te”di natura salariale. L’intesa sottoscritta prevede un aumento me-dio mensile di 108.24 euro per l’operaio qualificato, che sarà eroga-to in due tranches con le mensilità di luglio e novembre 2008 ed unacifra “una tantum” a copertura del periodo di vacanza contrattuale di464 euro, da corrispondere anch’essa in due tranches con le mensi-lità di agosto 2008 e aprile 2009.“Si tratta di un’intesa che valorizza il modello contrattuale dell’arti-gianato e che rappresenta un buon risultato per lavoratori ed impre-se, ma non distoglie l’attenzione dall’obiettivo principale dellaFe.Na.OD.I che è quello del riconoscimento dell’odontotecnico tra leprofessioni sanitarie” così Francesco Miglionico - Pres. degliodontotecnici dell’UPSA Confartigianato - “ è necessario pro-fessionalizzare un importante attività del comparto sanitario con unalegge che garantisca maggiore dignità al mestiere dell’odontotecni-co fornendogli uno strumento, quello dell’ordine, per combattere l’a-busivismo”.

A. Pacifico

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Sospeso il fermo

Vertenza Autotrasporto, firmatoil protocollo d’intesa con il Governo

Confartigianato Trasporti: “Vigileremo sulla piena attuazione degli impegni assunti”

Dopo tre giorni ininterrotti di trattative èstato siglato l’accordo tra le associazioni dicategoria e i ministri delle Infrastrutture,

dell’Economia, dello Sviluppo economico e del La-voro che prevede risorse per gli autotrasportato-ri, riduzione delle accise sui carburanti, sconti suipedaggi autostradali e incentivi per comprare vei-coli nuovi.Il presidente degli autotrasportatori dell’UPSAConfartigianato - Gaetano Attivissimo- com-menta in questi termini il Protocollo d’intesa:“Siamo soddisfatti dell’accordo che consente dievitare il fermo dei servizi in programma dal 30giugno al 4 luglio, ma ci riserviamo di verificareche le misure accordate dal Governo a favoredella categoria, si traducano in azioni concrete;ci attendiamo quindi che in tempi brevi si defini-scano le quantità e la spendibilità delle risorseper le quali il Ministro Matteoli si è impegnatopersonalmente nei confronti delle associazioni dicategoria”.Il protocollo d’intesa, disciplina aspetti normativied economici:gli aspetti normativi riguardano disposizionistraordinarie per l’adeguamento automatico delprezzo del gasolio e per il pagamento fissato tas-sativamente a 30 giorni delle fatture. Previste peri committenti inadempienti sanzioni come l’esclu-sione per un anno dai benefici fiscali, previden-ziali e finanziari e l’esclusione per sei mesi dagliappalti pubblici.per la parte economica, invece, si confermano lerisorse già previste e non ancora quantificate pre-ventivamente destinate all’autotrasporto; la pre-sentazione di un emendamento per consentire laspendibilità per un triennio delle risorse destina-te alle autostrade del mare; l’effettuazione dellavariazione di cassa necessaria a garantire l’ero-gazione degli sconti sui pedaggi autostradali; l’e-manazione nei tempi necessari di un provvedi-mento atto a riportare il livello di accisa a 403 eu-ro per mille litri; la destinazione delle risorse ne-cessarie per il ricambio del parco circolante con‘Euro 5’ per gli anni 2007, 2008 e 2009; il reperi-mento delle risorse aggiuntive al fondo previsto

dal decreto legge approvato il 18 giugno 2008, alfine di favorire una riduzione di costi.“Le misure genericamente previste nel protocollod’intesa fanno ben sperare in una chiusura defini-tiva della vertenza, ma rappresentano solo il pri-mo passo nella giusta direzione;” così il Presiden-te dell’UPSA Confartigianato - on. AntonioLaforgia - “occorre prudenzialmente attenderel’esito dei Tavoli tecnici che nei prossimi giornivedranno ancora impegnati i rappresentanti del-l’esecutivo e delle associazioni di categoria primadi ritenere soddisfatte le richieste del comparto”.

A. Pacifico

BARINella zona p.i.p.

“Santa Caterina” mancanoi cassonetti per la

raccolta differenziata dei rifiutiLa sollecitazione al presidente dell’Amiu-Bari,Savino, viene da 70 aziende già trasferitesi nel-l’area destinata agli insediamenti produttivi eora ampiamente operative.Dette aziende - si precisa nel documento a firmadel presidente del consorzio COART S. CaterinaSebastiano Macinagrossa, cui aderiscono unacinquantina di imprese, - hanno effettuato note-voli investimenti che non possono essere com-promessi dalla carente situazione igienico-sani-taria, stigmatizzata di recente anche dallo stes-so sindaco Emiliano. Tutta la zona, in particolare i comparti “A” e “B”,è stata al centro di accordi precisi per quantoconcerne le pulizia delle strade, accordi che so-no da rispettare in quanto finalizzati al decorodelle strutture e alla salute di quanti vi espleta-no le attività concorrendo non poco all’economiadi Bari.

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Al via il Grande Evento estivoLe novità della storica Mostra dell’Artigianato

LaMostra dell’Artigianato è giunta alla Sua 41ª edizione,merito della tenacia degli organizzatori e di tutti gliespositori che hanno creduto nell’evento. Quest anno

le novità sono moltissime, si partire dall’arredo del Borgo, dallapresenza di spettacoli orientali, serate di cabaret e comicità, fi-no alla Notte Rosa, evento dedicato alle donne che si apre alle20.00 circa del 19 Luglio con l’aperitivo Chic al Borgo, all’inter-no dello spazio dedicato alla Mostra.Dal 12 al 20 Luglio la Confartigianato di Monopoli ricreerà unavetrina per i prodotti della tradizione o semplicemente per quel-li che “si fanno ancora con le mani”. Un’altra novità è data dal“cappello” che la Mostra ha indossato per la 41ª edizione, infat-ti l’organizzazione della manifestazione ha voluto mettere in ri-salto le caratteristiche della città di Monopoli, una città di marenella quale l’artigianato è divenuto maestria del mare, costru-zione di gozzi e barche, da qui il nome: MAESTRIEMAREE. Di se-guito il programma delle serate:

Sabato 12 Luglioore 20.30 Inaugurazione con discorso di apertura del Comita-

to Organizzativo Mostra dell’Artigianato con la par-tecipazione della banda della città di Monopoli.

ore 22.00 “Filodiffusione in concert”musica Italiana e successi internazionali.

Domenica 13 Luglio ore 20.30 Serata dedicata all’ANT con Michele Maccuro e la

sua Band in “Live Concert”.Durante tutta la serata ci sarà degustazione di pro-dotti tipici e latticini del caseificio Di Leo.

Lunedì 14 Luglioore 21.00 Hairstyle in show gli acconciatori in mostra.ore 22.00 “Ridiamoci su” Serata comica con i Commedianti.

Martedì 15 Luglioore 21.00 Serata a teatro “Abbash a Cantin du Fuss”

Centro Sociale Anziani Monopoli

Nuovo CDA della cooperativa di garanziaAssemblee straordinaria e ordinaria dei soci della Cooperativa digaranzia per l’adeguamento dello statuto alle norme della s.p.a.,nel rispetto dell’articolo 2519 del c.c., nonché per l’approvazionedel bilancio al 3a1/12/07 e per il rinnovo delle cariche sociali.La cooperativa è in buona salute avendo superato 1 milione di eu-ro quale totale di attività; i prestiti garantiti nel 2007 sono stati60, per un importo complessivo di 1.427.000 euro, con un lieveincremento rispetto al 2006.Di 7.301,95 euro l’utile di esercizio per il 2007; aumentati il capi-tale sociale e i fondi di garanzia a seguito di incremento dei pre-stiti. Il nuovo consiglio di amministrazione è così composto:

presidente Gaetano Minennavicepresidente, delegato Upsa Franco Mattia

consigliere Michele Valeriano - Giovanni MurgoloGiuseppe Fallacara - Vincenzo TedescoPasquale Pice

Collegio sindacale: dott. Francesco Minenna, presidentedott. Osvaldo Miglio, sindaco effettivodott. Pasquale Valla, sindaco effettivodott. Antonio Masellis, sindaco supplentedott. Giuseppe Morea, sindaco supplente.

“Con il nuovo consiglio di amministrazione - ha dichiarato il pre-sidente Gaetano Minenna - si continuerà a fornire ogni possibilesostegno agli artigiani iscritti, nella piena consapevolezza del ruo-lo solidaristico che la cooperativa riveste”. F. Bastiani

BITONTO

MONOPOLI

Commedia scritta e diretta da Piero Malerba Musicain vernacolo di Antonio Darienzo.

Mercoledì 16 Luglioore 21.00 Serata Carosello “Paulista amore mio”, proiezio-

ne dei film originali e più famosi del Carosello. 20anni (1957 - 1977) di televisione e storia del nostropaese raccontati da Franco Liuzzi.

Giovedì 17 Luglioore 21.00 “Sogno d’Oriente” spettacolo di danza del ventre

e suggestioni Egiziane di Rakhshanda in collabora-zione con: Top Dance di Fasano, Techno Body Clubdi Locorotondo ed Extreme di Monopoli.

ore 22.00 Nico Salatino Comic show.

Venerdi 18 Luglioore 21.00 Serata a teatro “La profana Commedia” Associa-

zione “i Commedianti” Commedia scritta da MarioRecchia. Libero adattamento di Piero Malerba.

*Sabato 19 Luglioore 20.00 Happy Hour aperitivo chic al Borgo presso lo stand

del Caffè Novecento.ore 20.30 Viaggio nell’interiorità femminile con Sonia Cap-

pellano che presenta “Amore d’Inverno” - SenecaEdizioni

ore 21.00 Orchestra sinfonica della provincia di Bari di-retta dal Maestro M. Caporale concerto a colori “Im-preparato” per pianoforte e orchestra, suite n° 1 e2, arrangiamento di Bruno Tommaso.

ore 22.30 Lia Cellammare Risate e cabaret in rosa.Durante tutta la serata degustazione polpo fritto.

Domenica 20 Luglioore 21.00 Federico Fazio di “Un’ora sola ti vorrei” & friends

spettacolo di cabaret e musica.Premiazione miglior allestimento standistico.

Cordoglio nella categoria per la scomparsa, all’età di 86 anni, di Domenico Pinto, sarto, per molto tempo delegato della Cassa Mu-tua di Malattia degli Artigiani della Provincia di Bari. Fu nel consiglio direttivo della locale associazione sin dall’inizio della sua co-stituzione, prodigandosi per i colleghi e interessandosi alle varie problematiche del settore.Alla famiglia la sincera solidarietà dei dirigenti tutti e di Puglia Artigiana.

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Carlo Savino, autoriparatore, ha partecipato alla recente inizia-tiva, promossa dalla Confartigianato, “100 piazze per la si-curezza stradale e la tutela dell’ambiente”.In tanti, su invito rivolto dagli organizzatori, si sono recati a ve-rificare gratuitamente, nella sua officina, l’efficienza della pro-pria auto con riguardo all’inquinamento e ai sistemi di sicurez-za attiva e passiva.Tutto ciò perché si acquisisca sempre di più la cultura della pre-venzione, a difesa dell’incolumità di chi affronta il traffico stra-dale nonché a garanzia dell’ambiente e della salute pubblica.L’associazione di Toritto sta predisponendo un nutrito pro-gramma di attività fra cui alcune di valore sociale, mirate a:giovani, famiglia, tempo libero, anziani, formazione, che, per ilpresidente Nicola Coscia, devono costituire il contributo dellacategoria allo sviluppo civile ed economico della città.

P. Scicutella

TORITTO

Rinnovato il direttivo termoidraulici

Il 4 giugno la categoria dei termoidraulici di Andriaha eletto il nuovo consiglio direttivo composto comesegue:presidente Di Cosmo LeonardoVice presidente Zingaro GiovanniTesoriere Terrone RiccardoSegretario Cellammare NicolaConsiglieri Caputo Francesco

Fortunato FrancescoGuglielmi OnofrioLotito FrancescoScarcelli Diego

Assemblea AutocarrozzerieSabato 3 Maggio si è tenuta presso la sede delCentro Comunale UPSA-Confartigianato, l’assem-blea rivolta alla categoria Autocarrozzerie.L’evento, promosso dal presidente del direttivo Ste-fano Mastrolillo,ha avuto come ospite e relatore ilpresidente regionale Confartigianato AutoriparatoriNicola Tunzi, che ha dettagliatamente relazionatoriguardo i temi: Sicurezza sul Lavoro con riferi-mento a corsi specifici come il primo soccorso ecc.ecc; e certificazioni che attestino la conformità spe-cie su l’impatto ambientale delle attrezzature edelle apparecchiature in uso nelle autofficine. Altropunto di discussione è stato la presentazione delle-Tariffe di Manodopera, perché è inpensabile cheancora oggi e” specialmente al Sud”,la pressione fi-scale abbinata ad una concorrenza spietata, più lacomplicità di molte compagnie di assicurazioni cheoffrendo un pacchetto di servizi ai clienti e tirando iprezzi di manodopera, portano gli autoriparatori inaffanno e per far quadrare i conti,fanno quantitàperdendo di vista la qualità.I partecipanti all’assemblea si sono mostrati attentied interessati ai temi ed alle problematiche esposte,e nel concludere il dibattito, il presidente Mastrolilloha ribadito l’importanza della creazione della cate-goria Autoriparatori, ricordando che attraverso l’as-sociazionismo si possono realizzare nuove sinergie eprogetti di sviluppo, utili al rilancio della stessa ca-tegoria e della economia locale.

Stefano Mastrolillo

ANDRIA

RUTIGLIANO

Da sin.: il geom. Giuseppe Mele, il presidente dell’associazione geom.Agostino Meduso, il dott. Alfredo Violante, il dott. Franco Bastiani.

Seminario sulla sicurezzasui luoghi di lavoro

Un interessante seminario di approfondimento delle tematichesulla sicurezza nei luoghi di lavoro si è svolto nella sede della lo-cale associazione, con la partecipazione del dott. Alfredo Vio-lante, direttore regionale dell’Inail, del dott. Franco Bastiani edel geom. Giuseppe Mele, in rappresentanza del centro prov.leUpsa-Confartigianato.Il dott. Violante, dopo il saluto rivolto all’assemblea dal presi-dente geom. Agostino Meduso, ha dettagliatamente illustratole novità introdotte dal Testo Unico in materia di “sicurezza”, sof-fermandosi sulla necessità che si alimenti la consapevolezza deirischi quale principale ed efficace sistema per evitarli.Il relatore ha sottolineato che, nella generalità dei casi, i danniper la produzione, quando si verifica un infortunio, sono maggioririspetto ai costi da sostenere per attuare forme di prevenzione.Di qui, l’obbligo per i datori di lavoro di seguire appositi corsi diformazione, per poter comprendere compiutamente norme, do-veri e responsabilità nel delicato settore; ineludibile il documen-to della valutazione del rischio per tutte le imprese e più severoil regime sanzionatorio.Sull’inasprimento delle sanzioni è intervenuto il coordinatoreprovinciale dell’Upsa-Confartigianato Franco Bastiani che ha os-servato come esso possa costituire un’aggravante per le piccoleimprese, già oberate da un complesso di norme talvolta contra-stanti, senza risolvere alla radice il problema della sicurezza, so-prattutto se tali sanzioni sono contemplate in un quadro legisla-tivo che si prevede debba essere modificato.A margine del lavori, il geom. Giuseppe Mele ha trattato dellacertificazione di qualità Quasar nonché delle convenzioni in attofra Confartigianato, Fiat, Tim e alcune compagnie petrolifere,mediante le quali i tesserati possono ottenere particolari scontisu acquisti e forniture di servizi.

I relatori del convegno. Al centro il presidente Raffaele Cramarossa

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Festa per il Santo Patrono

Come di consueto, il 1° maggio, gli artigiani hannofesteggiato il loro patrono; quest’anno, per la pri-ma volta, in collaborazione con la Confraternita di

san Giuseppe.Presenti alla Messa, officiata dall’arciprete donAntonio Bonerba: il sindaco rag. Michele Cassano,il vicesindaco e assessore alle attività economiche dott.Vito Antonio Lasalandra, l’assessore alla cultura ing.Maria Teresa Volpe, il presidente del centro comunaleUpsa-Confartigianato Francesco Savino, il vicepresi-dente vicario prof. Vincendo Campobasso, la coordi-natrice rag. Enza Petruzzelli, il direttivo al completo.Il prof. Campobasso, animatore della manifestazione,nel suo indirizzo di saluto ha ringraziato autorità, arti-giani e cittadini intervenuti e ha ricordato che la signifi-cativa ricorrenza propone motivi di meditazione sul va-lore cristiano del lavoro, della famiglia, della vita.“San Giuseppe, umile e paziente falegname - ha osser-vato Campobasso– va consideratooggi in tutta la suagrandezza e va as-sunto come mo-dello da imitare infamiglia, nelleaziende, nei rap-porti con il prossi-mo; festeggiarlosignifica altresì ri-cordare le radicicristiane della no-stra associazione eil suo impegno, per 50 anni, a servizio della categoria”. La manifestazione si è conclusa con la distribuzione deltradizionale pane votivo e con il conferimento di diplomidi benemerenza ai maestri artigiani Giovanni Cicinelli,Luigi Fiore, Benedetto Sebastiano, Antonio Ange-licchi. F. Bastiani

TRIGGIANO

Il13 Maggio, nell’ambito della “Settimana interna-zionale Solar Day” abbiamo organizzato, in col-laborazione dell’Assessorato alle Attività Produt-

tive del Comune di Modugno e la Etis Tecnologie srl,presso il Palazzo della Cultura “Perrone”, un convegnodal tema “utilizzo delle energie alternative”. “Lanostra associazione ribadisce ancora una volta il suointeresse su questo argomento, affinchè tutte le azien-de locali possano approfondire gli aspetti tecnici perl’utilizzo di detta energia rinnovabile, con la possibilitàdi ottenere le agevolazioni fiscali e patrimoniali previ-ste dalla normativa vigente” è il discorso di aperturadel Presidente Raffaele Cramarossa dopo i salutidell’Assessore alle Attività Produttive Mario Carbone.Al tavolo dei relatori a susseguirsi sono intervenutil’Assessore alle Politiche Ambientali Fedele Pastore,l’Ing. Giuseppe Cafaro che ha spiegato gli aspetti in-novativi del mercato fotovoltaico, l’Ing. Rosalba Mu-rolo che ha avuto il compito di relazionare sugli aspet-ti normativi e burocratici per la pratica del Conto Ener-

gia ed infine per conto di Artigiancassa Puglia il Dr.Sandro Tufano che ha informato i presenti sugliaspetti finanziari agevolati per le pratiche di finanzia-mento.

MODUGNO

Zona PIP, sogno o realtà?Complesse le procedure per dotare le impre-

se di un’area per gli insediamenti

La zona artigianale è stata al centro di un ampio di-battito svoltosi nella sede dell’associazione, promossodal vicepresidente vicario prof. Vincenzo Campobas-so, al quale hanno partecipato il sindaco rag. Miche-le Cassano, la rag. Enza Petruzzelli, il presidentedel centro comunale Francesco Savino, il geom. Giu-seppe Mele e l’ing. Nicola Iacobellis, oltre a nume-rosi imprenditori facenti parte del consorzio “SanGiuseppe”.Il sindaco ha riferito che, allo stato attuale, sono daconsiderare due aree per le necessità della categoria:una (alquanto satura) in prossimità della S.S. 100, dicirca 130.000 mq.,delimitata dalla provinciale Triggia-no-Carbonara; l’altra nelle vicinanze della provincialeTriggiano-Noicattaro, di circa 280.000 mq.Quest’ultima, secondo il sindaco, potrebbe risultareconfacente agli artigiani che dovrebbero però proce-dere privatamente all’acquisizione dei suoli, in quantonon sono previsti p.i.p..Il Comune, in pratica, non prevede, anche per lungag-gini burocratiche, di approvare un piano per gli inse-diamenti produttivi e di provvedere al relativo espro-prio dei suoli, per cui rimette tutto all’iniziativa degliinteressati.Perplessità e sconcerto nella categoria che si è riser-vata di esaminare la questione in ogni dettaglio e,quindi, di pronunciarsi in merito. Le imprese temono la lievitazione dei prezzi se doves-sero acquistare i suoli dai privati, prezzi che, invece,sarebbero più accessibili se fosse il Comune ad adot-tare lo strumento dell’esproprio.

F.B.

Autorità e dirigenti del Centro Comunale

Attesa nella categoria per l’imminente riattivazionedel centro Upsa-Confartigianato.Gli artigiani di Carbonara sono abbastanza numerosie la notizia della riapertura della sede nella qualepossa agire un ufficio per l’assistenza e la consulen-za alle imprese viene accolta con particolare atten-zione.Peppino Fanizzi, promotore e animatore dell’iniziati-va, non nasconde il suo compiacimento.“Non mancano le difficoltà - dice Fanizzi - tuttaviastiamo riuscendo nell’intento di riprendere con la ca-tegoria un rapporto operativo interrottosi tempo fa”.“Nella nuova sede, ubicata nelle immediate vicinan-ze della chiesa matrice, i nostri iscritti potranno av-valersi dei servizi che la Confartigianato garantiscee disporre di un adeguato spazio per le riunioni”.

F.B.

18

CARBONARA

“L’attualità della piccola impresa per lo sviluppo delterritorio” è il tema del convegno che si è svolto loscorso 4 giugno presso al Sala Convegni Fiera, Nuo-

vo Foro Boario di Noci. Il seminario è stato uno dei tan-ti appuntamenti previsti nell’ambito della prima edizionedella Fiera della Murgia, la mostra mercato dell’artigia-nato, del tessile, dell’agroalimetare e delle attività com-merciali che si è svolta a Noci. L’Assessore alle attivitàproduttive Comune di Noci, Michele Liuzzi, ha sottoli-neato l’importanza delle piccole imprese, che contribui-scono allo sviluppo del territorio. “Per aiutare la crescitadelle pmi - ha dichiarato Liuzzi - occorre puntare sem-pre di più a iniziative di incontro e scambio come quelledel B2B e ampliare le agevolazioni per le pmi”. L’Asses-sore Liuzzi ha anche assicurato che gli impegni presi dal-la precedente amministrazione - come individuazione edurbanizzazione di nuove aree per gli insediamenti pro-duttivi, attivazione di un albo speciale delle imprese lo-cali e di un forum delle attività produttive dell’economiae del lavoro - saranno mantenuti. “Le manifestazioni come quella della Fiera della Murgia -ha sottolineato il coordinatore Comunale UPSA Noci,Leonardo Pinto - danno la possibilità di concretizzarel’obiettivo, che la Confartigianato persegue da tempo,vale a dire promuovere con l’associazionismo associati-vo l’associazionismo economico. Per affrontare e coglie-re le occasioni che offre la società globale occorre faresistema, le piccole imprese devono aprirsi a percorsi dialleanza, procedere alla costituzione di consorzi o ad ag-gregazione di imprese in un’ottica di settore e filiera”.Tra gli obiettivi della Confartigianato di Noci, il potenzia-mento dello sportello unico per le attività produttive inmodo da semplificare l’iter burocratico e per dare un si-gnificativo contributo alla riduzione dei costi ammini-strativi che gravano soprattutto sulle piccole imprese;partecipare attivamente alla realizzazione di piani stra-tegici locali finalizzati all’utilizzo dei fondi comunitari2007-2013. Anche il Direttore Provinciale UPSA Confartigianato Ba-ri, Mario Laforgia, ha sottolineato l’importanza di faresistema per meglio affrontare il mercato globale e l’im-portanza della rappresentanza numerica, perché “più

siamo, più possiamo chiedere ed ottenere”. “Il nanismodimensionale - ha dichiarato Laforgia - che caratterizzale piccole imprese non deve essere visto come punto didebolezza, ma di forza, perché un’impresa di piccole di-mensioni è un universo in cui le relazioni tra le personeha un valore centrale per la sua stessa capacità compe-titiva. Oggi si sta prendendo sempre più coscienza del-l’importanza della piccola impresa nella nostra societàanche in ambito europeo. Infatti, ha continuato Lafor-gia, la Commissione Europea sta realizzando il testoSmall Business Act che, in linea con la Strategia di Li-sbona, ha l’obiettivo di stimolare il potenziale di crescitae di occupazione delle piccole imprese e di ridurre gliadempimenti e i costi a carico degli imprenditori. Rap-presenta una sorta di pietra miliare che può portare adintrodurre in tutti gli Stati dell’Unione europea il princi-pio “Think small first” (“Pensare piccolo, innanzitutto”),in modo che ogni nuova iniziativa legislativa riguardan-te le imprese sia costruita ‘a misura’ di MPI. I.S.

NOCI

Seminario organizzato nell’ambito della Fiera

Le PMI per lo sviluppo del territorio

Da sin.: Mario Laforgia, il presidente della fiera Francesco Lippolis, il coordinatore Leonardo Pinto e l’assessore Michele Liuzzi.