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La LILT è un Ente Pubblico a carattere associativo senza finidi lucro e rappresenta in Italia una delle principali realtà nelcampo oncologico sotto diversi aspetti:

• prevenzione• assistenza

• educazione sanitaria• ricerca

La LILT Napoli, grazie all’impegno diun team altamente qualificato divolontari, medici oncologi e psicologi,si occupa di:

• Prevenzione Primaria, sia con la lotta al fumo di tabacco,organizzando presso la propria sede corsi per smettere difumare, sia promuovendo una sana alimentazione utile per laprevenzione dei tumori tramite convegni e pubblicazioni diopuscoli divulgativi

• Prevenzione Secondaria, organizzando visite ambulatorialigratuite

• Informazione ed educazione alla Salute, collaborando con leIstituzioni e gli altri Enti pubblici e privati attivi in campooncologico

• Ricerca, partecipando attivamente a studi e ricerche in campooncololgico, realizzando progetti e pubblicazioni scientifiche.

Se vuoi sostenerela nostra attivitàpuoi donare il tuocontributo conuna delle seguentimodalità:� Bollettino postale : C/C n. 360800

� Bonifico bancario :

Intesa Banco di NapoliIBAN: IT36 Z 030 6903 5000 0000 0020 939Banco PostaIBAN: IT55 J 07601 03400 000000360800

� Assegno non trasferibileintestato alla LILT Napoli

La LILT è a vostra disposizione dal lunedì al venerdì, invia Mariano Semmolac/o l’ INT “Fondazione G. Pascale”80131 NapoliTel. 081 5465880 · fax 081 5466888sito web: www.legatumori.na.ite-mail: [email protected]

ChiSiamo

LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORISezione di Napoli

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Dove Siamo

A T T E N T I A L L E T R U F F E !Non sono state incaricate o autorizzate persone della nostra Associazioneper la raccolta di fondi a domicilio. Diffidate da chiunque si presentasse anome della LILT e denunciatelo alle Forze dell’Ordine (112-113)

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Editoriale di Maurizio Montella

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Editoriale pag. 3

Rubrica del Presidente pag. 4

Ricerca pag. 6

Eventi e Manifestazioni pag. 9

LILT informa pag. 18

Le principali cause di morte in Italia, come indica l'Annuario statistico italia-no 2007 dell'ISTAT, sono le malattie cardiocircolatorie ed i tumori.

I numeri riferiti al 2002, ultimo anno disponibile per i dati definitivi sull'argo-mento, parlano chiaro: il tasso più elevato di mortalità si registra per le malat-tie cardiovascolari, ed è pari a 415 decessi su 100 mila abitanti per il totaledella popolazione: 382 per i maschi e 446 per le femmine mentre al secondoposto tra le cause di morte ci sono i tumori (il 29,2 % del totale dei decessi)con valori per 100 mila abitanti pari a 337,5 per i maschi e 236,3 per le fem-mine.

Fortunatamente però sempre più di frequente si verifica un allungamentodelle aspettative di vita dei malati di cancro. Infatti, è in rapido aumento ilnumero di ammalati di tumore che sono guariti e che dopo questa parentesihanno continuato la vita di sempre (nel nostro Paese si valuta che siano com-plessivamente 2.300.000).

Così come nei dati d’incidenza e mortalità, anche per la sopravvivenza il sessomaschile appare sfavorito. Infatti, circa il 55% delle donne con diagnosi di can-cro risulta sopravvivere a cinque anni dalla diagnosi contro il 45% degli uomi-ni. Questa differenza di circa 10 punti percentuali sembra rimanere costantenel corso degli anni. Probabilmente giocano un ruolo fondamentale nel man-tenere tale disuguaglianza, oltre alle diversità dovute al tipo ed alla biologiadel tumore, anche una minore attenzione degli uomini alla prevenzione ingenerale e ad una diagnosi precoce in particolare. Sicuramente si risente anco-ra della maggior quota di fumatori nel sesso maschile che determina una mag-giore frequenza del tumore al polmone che tuttora presenta una sopravviven-za non elevata, tuttavia entrano in gioco nel determinismo della peggiorsopravvivenza nel sesso maschile sia fattori psicologici che socio-culturali e,probabilmente, anche una lacuna delle classe medica che presta meno atten-zione ai tumori tipicamente maschile e/o più frequenti negli uomini.

Nella settimana della prevenzione oncologica che la LILT organizza ogni annonella prima settimana di primavera, finalizzata essenzialmente ad una correttaalimentazione, sarà bene riflettere sui dati menzionati e prestare attenzioneanche alle problematiche relative al sesso maschile anche attraverso una cam-pagna mirata alla prevenzione attraverso regole alimentari che riducano l’ap-porto calorico e favoriscono l’uso di frutta e verdura.

Direttore Responsabile:Maurizio Montella

Direttore Scientifico:Renato Cimino

Consiglio Direttivo:Adolfo Gallipoli D’Errico · PresidenteAngelo Antonio Mastro · Vice PresidenteGaetano AltieriAnnalisa De PaolaGiuseppe Del BaroneLudovico DocimoAntonio GalloLoredana Giliberti IncogliaRenato MandileDonato ZarrilliFrancesco Claudio · Presidente Emerito

Collegio dei Revisori:Rosario Mazzitelli · PresidenteGiuseppe BarbutoArmando Carotenuto

Segreteria di Redazione:Maria Luigia MazzoneGiuseppe IllianoAnna Pastore

Direzione, editore, amministrazione:Lega Italiana Lotta contro i TumoriVia M. Semmola · 80131 NapoliTel. 081 5465880 Fax 081 5466888Autorizz. Trib. di Napoli n. 3439 del 26-9-85

Fotocomposizione e Stampa:ROSSI s.r.l.Zona ASI Località BoscofangoneNola - Napoli

Per le immagini di cui, nonostante le ricerche ese-guite, non è stato possibile rintracciare gli aventidiritto, l’editore si dichiara pienamente disponibi-le ad assolvere i propri doveri.

Sezione di NapoliLILT

sommario

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Carissime amiche ed amici, miauguro che con le vostre fami-glie abbiate trascorso serena-

mente le feste natalizie e che il 2008realizzi tutti i vostri sogni.

L’anno appena trascorso è stato riccodi grandi successi per la nostraSezione sia in termini economici(come rileverete dalla lettera pubbli-cata) che in termini di realizzazioni edi consensi ottenuti. Ciò nonostantesi avvertono sempre più forte l’esi-genza di dedicare in futuro maggioreattenzione a quelli che sono i bisognidel paziente e della sua famiglia.

Quasi sempre la malattia oncologicaoltre che il corpo colpisce anche lamente; infatti, pur guarendo basta unbanale sintomo a far riemergereangosce, paure e a riaprire la ferita.Inconsciamente “nulla è più comeprima”!

Fattore determinate per il successoterapeutico spesso è dato da una cor-retta comunicazione medico-pazien-te. Il medico deve lasciare spazio allapersona, alla sua sfera emotiva e allesue aspettative, interpretandone leragioni anche se capire non significanecessariamente assecondare. “E’ unproblema di qualità non di quantità”:bastano, infatti, anche pochi minuti,ma devono essere spesi bene.

Aspetti che apparentemente potreb-bero risultare banali, quali ad esem-pio il timbro della voce del medicodurante i colloqui, si rivelano esseretra i più rassicuranti per il paziente.

Quale sarà quindi il nuovo compitoche si prefigge il volontariato? Saràquello di accogliere, informare e orien-

tare il paziente smarrito; aiutarlo adaffrontare il disagio; incentivarlo all’in-contro con oncologi, psicologi, mediciplastici e nutrizionisti, ma, soprattutto,curarne il recupero psicofisico peraffrontare la “nuova situazione” conforza e determinazione.

Anche a nome del Consiglio Direttivoe di coloro che attivamente collabora-no con la LILT, desidero ringraziare itanti soci e benefattori invitandoli a:

� rinnovare la quota sociale 2008

� inviare contributi finalizzati allarealizzazione di compiti istituzio-nali

� beneficiare la LILT Napoli con:

� lasciti testamentari

� contributi (in occasione di ricorrenze o eventi quali matrimoni, anniversari, etc.)

� donazioni (in memoria di persone scomparse).

Ve ne saranno oltremodo grati tutti ipazienti da noi assistiti e tutti coloroche disinteressatamente si dedicanoa questa importante e significativamissione.

Adolfo Gallipoli D’Errico

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Rubrica del Presidente

Adolfo Gallipoli D’Errico, presidente dellaLILT Napoli

INSIEME CONDETERMINAZIONEPER FAR VINCERE

LA VITA

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Carissimi Amici, vi riporto con soddisfazione l’ammontare del ricavato delle manifestazioni dibeneficenza organizzate dalla LILT Napoli nel 2007.

Come noterete dallo schema sono state inserite sia due manifestazioni del 2006, per le quali sono per-venuti ulteriori contributi nel 2007, che la festa degli auguri 2007 il cui bilancio non è ancora defini-tivo.

Al momento la cifra raggiunta, al netto delle spese, è di € 307.550,00 Tale importo ha finanziato efinanzierà l’Assistenza Oncologica Domiciliare Gratuita aNapoli e Provincia 2007 – 2008, attività che viene assicurataininterrottamente dal 1991.

Oltre alla suddetta opera sono stati finanziati cinque pro-getti di ricerca:

PROGETTO: Quotidiano gratuito giornaliero per i degentidell’ Istituto Tumori Napoli;

PROGETTO: Area di Qualità di Vita – Ludoteca per accoglie-re i figli di coloro che devono sottoporsi ad indaginidiagnostiche o terapeutiche presso l’Istituto TumoriNapoli;

PROGETTO: Qualità della Vita - lo Shiatsu: sostegno e recu-pero del paziente oncologico;

PROGETTO: HELP per una vita senza tabacco: la più grande campagna di sensibilizzazione per la salute mai realizzataa livello europeo che vede la LILT come unica Associazionereferente in Italia.

PROGETTO: Nemorubicina Cloridato (PNU -152243A) somministrata tramite arteria epatica in asso-ciazione a cisplatino in pazienti adulti con carcinoma epatocellulare non resecabile: responsabileProf. Alfredo Siani.

E’ indubbio che quanto sopra vada ascritto soprattutto alla grande disponibilità e sensibilità che avetedimostrato.

Anche a nome del Consiglio Direttivo sento il bisogno di ringraziarvi sicuro che, anche in futuro, nonfarete mai mancare il vostro insostituibile appoggio.

Con affetto

Napoli, febbraio 2008 Adolfo Gallipoli D’Errico

MANIFESTAZIONI

13/07/2006 Una Sera per la Vita (in collaborazione con l’Istituto Pascale) € 91.672,00

01/12/2006 Galà di Natale 2006 € 80.770,00

09/03/2007 Ultimissima di Carnevale € 5.850,00

12/03/2007 Tavolo Verde € 2.390,00

11/05/2007 La vita ritrovata (in collaborazione con l’Istituto Pascale) € 12.401,88

22/05/2007 Serata Valeria Carità (in collaborazione con l’Istituto Pascale) € 17.285,00

27/06/2007 Serata Francesco e Silvana Russolillo € 2.935,00

19/10/2007 I Cantori di Posillipo € 4.445,00

05/12/2007 Festa degli Auguri (bilancio provvisorio) € 89.801,12

Totale € 307.550,00

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Rubrica del Presidente

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Ricerca

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I Registri Tumore (RT) sono Struttureche raccolgono, valutano, organiz-zano e archiviano in modo continua-

tivo e sistematico le più importantiinformazioni su tutti i casi di neoplasiache insorgono nella popolazione inte-ressata.Il registro tumori è uno strumento diSanità Pubblica che permette di misu-rare il cancro nella popolazione e didare risposte ad alcune domande,quali: Quante persone si ammalano ditumore ogni anno nella popolazione?Quante ne guariscono? Come evolvenel tempo il rischio di ammalare e laprobabilità di guarire, per ciascuno deidiversi tipi di tumore? Come varianoincidenza e mortalità nelle diverse areegeografiche?Inoltre, i registri oggi perseguonoobiettivi di carattere clinico (oltre cheepidemiologico) nel contesto del siste-ma globale del controllo del cancro,cercando di pianificare e sviluppareun’adeguata azione preventiva.Questi obiettivi trovano un’ampia pos-sibilità di realizzazione grazie al rag-giungimento in questi ultimi anni di unalto grado di standardizzazione delledefinizioni, delle metodologie dei regi-stri, dei sistemi di classificazione e deimetodi di analisi e di presentazione deidati.L’informatizzazione dei dati e delle pro-cedure ha quindi permesso la produ-zione di rapide verifiche di validitàdegli stessi e controlli di coerenzainterna.Le fonti attraverso le quali viene regi-strata la patologia neoplastica sono: leSDO (scheda di dimissione ospedalie-ra); i referti AP (anatomia patologica); icertificati di morte; le prestazioni

ambulatoriali; le schede di consumo deifarmaci.

Le variabili che descrivono un caso inci-dente sono: identificativo personale(nome, cognome); sesso; data di nasci-ta; luogo e residenza abituale.

Le variabili essenziali per la classifica-zione di un tumore sono: data di inci-denza; la più valida base di diagnosi(distinguendo i casi con conferma isto-logica da quelli con diagnosi clinica);sede primaria; tipo morfologico; com-portamento (tumore benigno, tumoremaligno, etc).

I RT vanno inseriti nel sistema informa-tivo regionale sullo stato di salute dellapopolazione, necessario per assolvereal debito informativo nazionale ai finidella programmazione sanitaria.

Va ricordata la complessità del funzio-namento di un Registro Tumori, il chespiega la diffusione limitata del sistemadi registrazione in Italia (circa il 25%della popolazione è coperta, nel sudcirca del 5 %) rispetto ad altri paesieuropei.

In alto riportiamo le mappe con le mor-talità nei comuni della provincia diNapoli rilevati dalle schede ISTAT edelaborati dall’Unità di Epidemiologiadell’Istituto Tumori di Napoli, a seguirela relazione concernete le attività diuno dei due registri di popolazione inesercizio nella Regione Campania checopre il territorio della ASL 4 della pro-vincia di Napoli che ha iniziato la suaattività nel 1995 grazie ad una conven-zione con la Regione Campania e conl’Istituto Tumori di Napoli e che vede laproficua collaborazione nella gestionedel Comitato Regionale e della Sezionedi Napoli delle LILT.

(In blu scuro i Comuni con eccesso di mortalità)

I

REGISTRI

TUMORIProf. Maurizio MontellaDirettore U. O. di Epidemiologia INT Fondazione G. Pascale - Napoli

Mortalità per tumori neiComuni della Provinciadi Napoli

(7) < 0.6

(24) 0.6 - 0.9

(31) 0.9 - 1.1

(24) 1.1 - 1.4

(6) >= 1.4

(1) < 0.6

(21) 0.6 - 0.9

(39) 0.9 - 1.1

(30) 1.1 - 1.4

(1) >= 1.4

50,0 km 50,0 km

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Ricerca

Dr. Mario FuscoDirettore Registro Tumori diPopolazione Regione Campania L’attività del Registro nel corso

del 2007 è continuata seguen-do due linee di azione:

� continuazione ed ulteriore miglio-ramento sia delle attività di base( rilevazione dei dati di incidenza,mortalità, prevalenza e sopravvi-venza ) che dei rapporti con altreistituzioni, siano esse scientificheche istituzionali, sia nazionali cheinternazionali;

� attivazione, sempre nell’ambitodell’epidemiologia oncologica, dicampi di ricerca più specifici especializzati, in collaborazioneoperativa con altre strutture diricerca clinica ed epidemiologica,mirati ad una maggiore definizio-ne ed analisi epidemiologica del-l’area di riferimento del RegistroTumori.

ATTIVITA’ DI BASE

� Il Registro ha raggiunto l’obbiet-tivo di completare nel corso del2007 l’informatizzazione e l’anali-si dei dati di incidenza oncologicarelativa all’anno 2005; è statoraggiunto l’obiettivo di avere, aregime, non più di 1-2 anni discarto temporale di registrazio-ne, ed è questo lo standard diriferimento indicato da tutte lelinee nazionali ed internazionalisulla registrazione oncologica; sisconsiglia di scendere sotto taleperiodo di scostamento biennalenella raccolta dati perché ciòpo-trebbe inficiare la completezzadell’informazione relativa allastoria dei casi. L’elaborazione didati di incidenza oncologica, difatto in tempo reale, permetteràdi rendere i dati stessi maggior-mente fruibili ai fini della pro-grammazione e pianificazione diinterventi di sanità pubblica.

� Nello stesso anno è stata comple-tata anche l’analisi della mortalitàoncologica per l’anno 2006; l’ana-lisi congiunta della mortalità edincidenza ha permesso di avereuna prevalenza osservata al 31-12-2005, ancora più attendibile per-ché cronologicamente più vicina;

� Nel mese di novembre 2007 laAgenzia Internazionale Ricercasul Cancro ( IARC-OMS) Lione,haaccettato i dati del Registro e liha inseriti nella nona edizione delCancer Incidence in FiveContinents; per il Registro è unriconoscimento internazionale digrande rilievo.

� Gli operatori del Registro hannopartecipato ai due eventi forma-tivi, a carattere nazionale, chel’AIRTum tiene annualmente pergli operatori al fine mantenereuna formazione continuata neltempo. Il Registro inoltre ha con-tinuato a mantenere i propri pro-ficui rapporti, sia operativi cheformativi, con l’Unità diEpidemiologia Descrittiva dellaIARC ed il direttore del Registro,Dr. Mario Fusco, confermato neldirettivo del GRELL ( Gruppo perla Registrazione Oncologica neiPaesi di Lingua Latina), ha conti-nuato a partecipare attivamentealla vita di tale gruppo scientificointernazionale.

I REGISTRI TUMORIRelazione sull’attività2007 del Registro TumoriRegione Campania

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Ricerca

APPROFONDIMENTO AMBITI DIRICERCA

Oltre alla pur intensa e sostenutaattività di base nel corso del 2007 ilRegistro ha ampliato ulteriormenteed approfondito i propri ambiti diricerca scientifica e ciò con variefinalità:1) partecipare, con i propri dati, a

studi collaborativi sia nazionaliche internazionali mirati a megliodefinire problemi epidemiologicie clinici in cui è indispensabileavere coorti di maggiori dimen-sioni;

2) avviare, con i propri dati, studi diepidemiologia valutativa ( impat-to degli screening di popolazionesulle modalità diagnostiche eterapeutiche nell’area di riferi-mento, studi di sopravvivenzaetc.);

3) approfondire, con maggior det-taglio di ricerca, problemi e situa-zioni presenti nella propria areadi riferimento con l’obbiettivo dicontribuire ad identificare edanalizzare possibili fattori dirischio per patologia oncologica.

Queste finalità sono state persegui-te in collaborazione con altri gruppie/o istituzioni di ricerca.Per quanto riguarda il primo punto,gli studi collaborativi nazionali:� il Registro ha partecipato, anche

per il 2007, agli studi di sopravvi-venza ITACARE 4 ed EUROCARE4; ha contribuito con i propri dati,inoltre, allo studio nazionale suitumori del fegato; partecipare atali studi significa non soltantoinviare una tantum i dati richiesti,ma mantenere uno stretto con-tatto con i gruppi di lavoro perpossibili revisioni dei dati stessie/o invio di nuove variabili di stu-dio.

Relativamente al secondo punto,avvio di studi di epidemiologia valu-tativa, :� è continuato nel 2007 la parteci-

pazione del Registro allo studio

nazionale” Impatto dello scree-ning della mammella” coordinatoa livello nazionale dal CSPO diFirenze. Lo studio viene svolto alivello regionale, in collaborazio-ne con l’ Osservatorio Epidemio-logico Regionale, con il RegistroTumori della Provincia di Salernoe con le Unità Operative delleAziende Sanitarie Locali chehanno attivato sul proprio territo-rio lo screening per la diagnosiprecoce del tumore della mam-mella. Tale studio è mirato a valu-tare appunto l’impatto che loscreening della mammella, nellearee dove è stato attivato, hasulla stadiazione alla diagnosi deltumore della mammella, sulla suagestione clinica e sulla sopravvi-venza.

� È stato avviato, per il 2007, unostudio di alta risoluzione suitumori del colon-retto in collabo-razione con il Registro TumoriSpecializzato del colon-retto diModena. Tale studio collaborati-vo e di confronto dati, è natodalla constatazione che la soprav-vivenza relativa per tumori delcolon retto nell’area del Registroè di circa 10 punti percentuali piùbassa rispetto alla provincia diModena. Sono stati ripresi tutti icasi di incidenza rilevati negli anni2000/ 2001/ 2002 e di questi ana-lizzate nel dettaglio molte varia-bili: ereditarietà, stadio alla dia-gnosi, tipo di intervento chirurgi-co, protocollo di chemio e/oradioterapia eseguito, recidive,possibili metastasi, follow-upprogrammati, data e causa dimorte. Sono state analizzate econfrontate le variabili in studio ecalcolata, in rapporto ad esse, lasopravvivenza.

Relativamente all’ approfondimen-to delle conoscenze relative sia alterritorio che alla composizionedella popolazione di riferimento:� È stata avviata nel 2007 un piano

di lavoro mirato alla conoscenzadella possibile origine professio-

nale dei tumori registrati. Talelavoro prevede due livelli:�uno di partecipazione delRegistro allo studio nazionaleOCCAM, coordinato del RegistroTumori di Varese ed effettuato incollaborazione con l’INPS el’ISPSEL, mirato all’identificazio-ne di possibili cancerogeni occu-pazionali;�l’altro, effettuato in collabora-zione con la Scuola diSpecializzazione di Medicina delLavoro della Seconda Universitàdi Napoli e con il Servizio diEpidemiologia della ASL NA4,mirato alla definizione di unamappa di esposti a rischio onco-logico occupazionale nell’area diriferimento del Registro.

� Ancora, nel 2007, è continuata lapartecipazione del Registro allo “Studio di prevalenza per infezio-ne da virus C e B nel territorio diriferimento dell’ ASL NA4”; stu-dio avviato nel settembre del2003. Il piano di lavoro di talestudio collaborativo, condottocon il SEP dell’ASL NA4, l’IRCCS-Spallanzani di Roma ed il CRO diAviano, ha visto nel 20la pubbli-cazione dei risultati, la program-mazione e l’avvio del follow –up.

� Agli inizi del 2007 è stata forma-lizzata con delibera, dallaDirezione Generale dell’AziendaOspeda-liera di Rilievo NazionaleSanto-bono, la partecipazionedel Direttore del Registro Tumori,come consulente di epidemiolo-gia oncologica, al progetto diricerca finalizzata ex art.12 2004,di cui è titolare la stessa azienda,“Un network in oncologia pedia-trica: sperimentazione clinica,organizzativa e gestionale di unarete regionale”; la partecipazionedel Registro a tale progettoscientifico è finalizzata a fornire ilnecessario supporto epidemiolo-gico alla auspicata nascita di unarete oncologica pediatrica regio-nale.

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INFORMATIVA AI SOCI (Decreto Legislativo n. 196 del 03/06/2003) I dati forniti dai soci sono registrati e custoditi dalla Sezione di Napoli della LILT mediante procedimenti elettronici e uti-lizzati al solo scopo di promuovere l’informazione e raccogliere adesioni a favore delle iniziative della Sezione.I suddetti dati, custoditi con i più corretti criteri di riservatezza, non saranno divulgati senza il consenso dei soci. In ogni momento il socio può consultare i suoi dati chiedendone la variazione, l’integrazione e l’eventuale cancellazioneattraverso una richiesta scritta indirizzata alla LILT Napoli.

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Eventi e Manfestazioni

CONVEGNONAZIONALEEUROPA DONNA2007

NUOVI TRAGUARDINELLALOTTA ALTUMOREAL SENO:LO SLANCIODEL SUD

Convegno Nazionale Europa Donna Albergo Excelsior Napoli 16/17 novembre 2007

Il Tavolo della Presidenza da sx. Francesco Schittulli, Antonio Bassolino, Serena Albano,Anna Segatti, Mario Santangelo, Elisabetta Gambardella e Adolfo Gallipoli D’Errico

Convegno Nazionale Europa DonnaIl prof. Francesco Schittulli durante lasua relazione.

Il Convegno Nazionale di EuropaDonna Forum Italiano Onlus, giun-to alla XII edizione è stato dedica-

to ai “ Nuovi traguardi nella lotta altumore al seno: lo slancio del Sud,”.L’incontro, svoltosi a Napoli, ha potu-to contare sulla partecipazione attivadella LILT di Napoli e del ComitatoLILT della Regione Campania.All’apertura dei lavori il presidentedella LILT Francesco Schittulli, chirur-go senologo, ha invitato ad una mag-giore attenzione verso la popolazionefemminile perché nonostante l’inci-denza del tumore della mammella siadiminuita rimane una patologia cheannovera un numero di casi tra i piùcospicui nel nostro Paese è perchéoltretutto nelle donne si registra,anche, un aumento preoccupante dicasi di tumore polmonare. TeresaPetrangolini, segretario generale diCittadinanza Attiva, ha evidenziatocome aspetto peculiare del tumoredel seno la componente emotiva e psi-cologica e ha sottolineato che adessere minacciata dalla malattia è l’i-dentità femminile. Grande interesseha suscitato la presentazione di EnricoFinzi, presidente di Astra Ricerche,dell’indagine riguardante le conse-guenze psicologiche, sociali e profes-sionali del tumore al seno. La ricerca,commissionata dal Forum Italiano diEuropa Donna ad Astra Ricerche, èstata realizzata tramite la messa apunto di un questionario, consegnatoin nove centri oncologici, aderenti all’i-niziativa, alle donne operate di tumo-re mammario negli anni tra il 1980 e il2006. Astra Ricerche ha provvedutoall’elaborazione e alla interpretazionedei dati da cui sono state tratte inte-ressanti conclusioni.”L’operazione insé è stata disturbante per il 30 percento del campione. Ma fonte di mag-gior disagio è stata la chemioterapiaper il 59 per cento” ha spiegato EnricoFinzi. “ Ma quel che spesso ha lasciatoun segno profondo è l’intera esperien-za: la diagnosi, il timore della morte,l’attesa dell’intervento e la disconti-

nuità che la mastectomia introducenella vita della donna”. Parla di “un’e-sperienza dura che si può superare”oltre la metà delle operate che assicu-rano inoltre che la ferita psicologicatende a rimariginarsi nel tempo. Inogni caso la reazione è migliore alnord e tra i soggetti meno giovani.”Dominano nel tempo per il 39 percento sentimenti negativi, soprattuttoal centro sud e tra le persone menoattrezzate culturalmente, che si mani-festano con ansia, tristezza, paura esenso d’inadeguatezza” ha ripresoFinzi. ”Ma un gruppo preponderante,riferibile al 45 per cento, narra di sen-timenti positivi, espressi come gratitu-dine nei confronti dei medici, di sere-nità e di sollievo”. Una delle aree pro-blematiche per le mastectomizzate èquella delle relazioni con gli altri edelle loro trasformazioni a seguito del-l’intervento. Prevale la stabilità nel 63per cento dei casi se si tratta dei fami-liari conviventi, ma il valore sale se sifa riferimento ai parenti non convi-venti, ai conoscenti e ai colleghi. Manon sono poche le donne che segnala-no peggioramenti nei rapporti con ilpartner. E le abitudini di vita sonostate modificate dalla malattia?“Sicuramente le donne operate pre-gano di più” ha aggiunto Finzi,” e sediminuisce la percentuale delle cre-denti cresce l’intensità religiosa dellefedeli”. Ma il dato che emerge prepo-tente è quello che riguarda la cura dise stesse. La maggioranza dedica piùtempo a fare ciò che preferisce( viag-giare , leggere, farsi dei regali, fre-quentare amici, ecc) mentre in saldonegativo risultano essere le attivitàlegate alla casa ( fare la spesa, pulire,cucinare, ecc). Ma come ha conclusoFinzi “ogni esistenza è unica, diversadalle altre e non si possono individua-re talune tendenze di massa”.

Francesca R. PalmariniAddetta stampa LILT Roma

Convegno Nazionale Europa DonnaLa sala durante i lavori

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Il 29 settembre 2007 si è tenuta,organizzata dal Prof. EttoreNovellino e dalla Prof.ssa Carla

Ornella Moro, presso la Facoltà diFarmacia dell’Università “Federico II”di Napoli una manifestazione per cono-scere e discutere le varie caratteristichedell’olio di oliva.Lo spirito della manifestazione è statoquello di parlare di cose serie in manieradivertente ed in questa ottica sono staticoinvolti docenti, avvocati, magistrati,produttori, cosmetologi, poeti, maghi echef.Il dibattito è stato organizzato sottoforma di processo con una corte, pubbli-ci ministeri, avvocati di difesa, consulen-ti del tribunale, testimoni e consulentitecnici.Le relazioni svolte hanno approfonditoalcuni aspetti legati alle imputazioniindividuate dall’accusa, in particolare: usura reticenza, attentato allalinea, accoppiamenti contro natura,appropriazione indebita di spazi culina-ri e non, false generalità e hanno per-messo di scoprire nuovi valori e appli-cazioni. I relatori hanno illustrato lecaratteristiche dei vari oli in commerciosottolineando i valori dell’olio extraver-gine di oliva.Tutti i testimoni ma in particolare il DottCaricato, oleologo e scrittore, e la Sig.raBrancaccio, imprenditrice della costierasorrentina e presidente nazionale diAgriturist hanno richiamato storia, leg-genda e tradizione. Da sempre l’ulivo èstato un compagno di viaggio e di vitadell’uomo e non solo nel bacino delMediterraneo come attestano per es letestimonianze di colture in Giappone giànel 1600 ad opera di S. FrancescoSaverio, tanto che l’olio di oliva è passa-to da prodotto etnico ad interetnico.L’ulivo e l’olio sono entrati nella vitadell’uomo come: alimento, farmaco(bruciature, frizioni, edemi, morsicatu-re), materia prima per l’illuminazione,elemento prima mitologico e poi reli-gioso (olio battesimale e viatico), sim-bolo di pace e di gratificazione (coronadi ulivo), simbolo di vita (arca di Noè),componente di unghenti e profumi(ritrovamenti nell’antico Egitto e aCipro), paesaggio. Il legame fra uomo,

ulivo e territorio è chiaramente inscindi-bile tanto che appare interessante laproposta di considerare gli olivoculturianche ambientecultori.La Sig.ra Brancaccio, illustrando l’espe-rienza personale sulle tecniche di pro-duzione e commercializzazione hamesso in evidenza che l’accusa rivoltaall’olio extravergine di oliva di esseretroppo costoso è falsa, tenuto contodei costi di coltivazione e produzione.Le problematiche legate alla legislazio-ne, etichettatura, caratteristiche nutri-zionali ed organolettiche sono stateaffrontate dai Prof.ri Di Fiore,Giudicianni, Ambrosino, Brusotti eSacchi. Il Prof.re Di Fiore ha sottoli-neato come le calorie fornite dall’olio dioliva siano identiche a quelle degli oli disemi. mentre la sua digeribilità miglio-re, e, pertanto, è da sfatare l’opinionediffusa che l’olio di oliva sia pesantementre quelli di semi siano leggeri, percui il primo fa ingrassare ed è anchepo-co digeribile. Altro aspetto fondamen-tale di questa testimonianza è statoquello di chiarire le differenze sostan-ziali fra i vari oli di oliva, dove l’extra-vergine di oliva è ottenuto dalla spre-mitura meccanica dell’oliva mentrequello denominato olio di oliva è il risul-tato di una serie di trattamenti fisico-chimici effettuati su un prodotto in par-tenza non commerciabile, con l’ovviaconclusione che il solo extravergine siada assolvere La problematica della frit-tura e conservazione sott’olio e delmiglior prodotto per la loro esecuzioneè stata affrontata dal Prof Sacchi. Sonostati riportati dati scientifici che dimo-strano come l’olio extravergine di olivaabbia maggiore stabilità e capacità diproteggere l’alimento dall’eventualeformazione di sostanze indesiderate.La Dott.sa Ambrosino ha introdotto lacorte ed il pubblico nell’affascinantemondo, a molti ignoto, dei profumi edei sapori dell’olio extravergine dioliva. L’olio extravergine, unico, possie-de profumi ed odori legati al cultivar, alterritorio ed alla produzione. L’analisisensoriale effettuata da esperti assag-giatori è in grado di distinguere centi-naia di profumi e sapori come: erba,carciofo, pomodoro, mela, mandorle,rosmarino, etc tanto da poter parlare

dell’olio extravergine di oliva come di“un profumo alimentare”.La Prof.ssa Brusotti è entrata nel meritodelle caratteristiche chimiche e nutrizio-nali degli oli di oliva sottolineandolealcune fondamentali. La composizionein acidi grassi dei trigliceridi è da rite-nersi la più opportuna per una sana ali-mentazione per un rapporto ottimalefra acidi grassi saturi, monoinsaturi epolinsaturi ma in particolare per l’altocontenuto di monoinsaturi e la preva-lenza, fra questi, dell’acido oleico. L’oliod’oliva, in particolare l’extravergine,contiene una frazione insaponificabileche è rappresentata da numerosi com-posti che hanno azioni estremamentepositive sul nostro organismo di cui ipiù importanti come oleoerupeina, poli-fenoli, vitamine, D, E e K, squalene, clo-rofilla, carotenoidi e betacarotenehanno un significativa azione antiossi-dante e concorrono, quindi, a combat-tere i radicali liberi, considerati fattoriimportanti nell’invecchiamento ed inmolte altre patologie degenerative.Gli aspetti squisitamente relativi allasalute sia come prevenzione che cometerapia sono stati affrontati dal Prof.Caccialanza. Ricordando gli studi con-dotti e tuttora in corso in tutto il mondosu alimentazione e malattie cardiova-scolari una menzione particolare èstata fatta a quelli, condotti dal ProfKeys, che hanno ispirato la dieta medi-terranea. Questo modello alimentare ècostituito, principalmente, da cereali,frutta, verdura, legumi, pesce e da olioextravergine di oliva come fonte lipidi-ca. Il consumo di olio extravergine dioliva nell’ambito della dieta mediterra-nea ha dimostrato di ridurre: i fattori dirischio cardiovascolari, la pressionearteriosa, i fattori ossidativi ed infiam-matori, LDL e la loro ossidazione; diconcorrere a prevenire il diabete di tipo2 ed il morbo di Alzeimer, di contrasta-re l’obesità e quindi favorire l’aumentodella vita media. Il consumo di olioextravergine di oliva ha evidenziato,infatti, nelle popolazioni del bacino delmediterraneo una bassa mortalitàanche in presenza di alti fattori dirischio. Particolare interesse suscitanoricerche sui rapporti fra dieta mediter-ranea olio di oliva e cancerogenesi. E’

Eventi e Manifestazioni

LA ERGINITÀ ÈVPROCESSO ALL’OLIO DI OLIVA

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Eventi e Manifestazioni

ANCORA UN VALORE?stato osservato che: alcuni componentipolifenolici dell’olio extravergine d’oli-va annullano la resistenza acquisitadalle cellule neoplastiche del tumoredella mammella in corso di trattamentoe l’acido oleico induce la trascrizionedelle proteine PEA3, le quali inibisconola trascrizione dell’oncogene HER-2/neu, promotore del tumore dellamammella, dell’ovaio e dello stomaco.Il Dott De Agostinis ha testimoniato suirapporti tra olio extravergine di oliva eprodotti cosmetici.L’uso dell’olio di oliva in cosmetica eprofumeria era largamente diffuso nelmondo antico. Un esempio era l’impa-sto di latte, grani d’incenso, bacche dicipresso, cera d’api e olio d’oliva ripor-tato nel papiro egiziano di Eberscheche veniva utilizzato dalle donned’Egitto con effetti, pare, eccellenticome antirughe. A Roma ed in Greciale paste dei frutti e foglie venivanoimpiegate come antirughe e abbellenticutanei, mescolate con olio, e contro leirritazioni i pruriti e le bruciature. Sinoall’avvento dell’alcool etilico (1700) ilsolvente principe dei profumi, soprat-tutto nell’area mediterranea, è statoproprio l’olio d’oliva.Il Dott D’Agostinis ha concluso la suatestimonianza invitando i consumatori aleggere bene l’etichetta perché la pre-senza di olio di oliva non significa che ènaturale come tale poiché possonoessere presenti componenti di sintesi,di per sé non dannosi, ma tali da eti-chettare la definizione di naturale e /ovegetale come ingannevole. Notevoleinteresse hanno suscitato gli interventi:della maga Eva che ha spiegato ed ese-guito l’antico rito propiziatorio contro ilmalocchio ancora molto diffuso nellanostra popolazione, dello Chef e risto-ratore Antonio Guerriero che da annioffre presso il suo ristorante un’aperiti-vo a base di olio extravergine di oliva,che contrariamente a quanto si può cre-dere è gustoso, stimola la salivazioneed i succhi gastrici predisponendo posi-tivamente al pasto e di Antonio Testa,“giocoliere di parole”, che ha presenta-to riflessioni fantasiose in rime napole-tane sulle olive. L’escussione dei testisi è conclusa con l’intervento della

Prof.ssa Fabrizi che ha ricordato l’uso,diffuso nell’antichità, di utilizzarecosmetici e profumi con olio di oliva inpratiche correlate con l’erotismo e lasessualità. La testimone si è particolar-mente soffermata sulla storia di Cipro esul Tantra. In chiusura della testimonianza ha sor-preso l’uditorio riferendo che recentistudi hanno evidenziato come l'olioextra vergine di oliva abbia poteri afro-disiaci e possa essere indicato come unViagra naturale, privo di controindicazio-ni.Le arringhe dell’accusa sono state tenu-te dall’avv Brogna e dal sostituto pro-curatore Bisceglia che hanno sostenu-to, tra l’altro, che: l’olio contienecomunque grassi siano essi buoni o cat-tivi e questi quotidianamente attentanoalla salute come evidenziano i dati sul-l’obesità in Italia; si devono distinguerei vari tipi oli di oliva presenti in com-mercio; l’etichette non evidenzianochiaramente la provenienza e spesso olidi minor valore commerciale e nutrizio-nale sono offerti come olio extravergi-ne di oliva. L’ufficio del pubblico mini-stero ha concluso le sue arringhe chie-dendo l’assoluzione per l’olio extraver-gine di oliva e l’interdizione dalle tavo-le e dai ristoranti di tutti gli altri tipi incommercio.Le arringhe della difesa sostenuta dalProcuratore Guerriero e dal Prof Priscohanno sottolineato: l’inaccettabilità del-l’accusa di accoppiamenti contro naturaperché è proprio l’olio extravergine chenon vuole essere confuso con soggettisenza le sue caratteristiche e quello difalse generalità poiché è lui che chiedechiarezza e riconoscimento per eviden-ziare la sua verginità e purezza che èrimasta intatta pur provenendo da unafamiglia, l’ulivo, che, in politica, si èlegato ad uno degli ambienti più torbi-di che si conosca; la notevole produzio-ne scientifica a supporto delle sue virtùsalutari particolarmente come compo-nente della dieta mediterranea tantoche insieme a quest’ultima è stato defi-nito, da 27 ministri dell’agricoltura,patrimonio dell’umanità; concludendocon la richiesta di piena assoluzione.La corte presieduta dal Dott Cristiani

ha emesso un verdetto di piena assolu-zione per non aver commesso il reato estabilendo che là dove si evidenzianocomportamenti anomali questi nondebbano attribuirsi all’imputato ma aiproduttori ed ai consumatori.Commento alla sentenza della difesa(Avv Prisco) “l’avevo detto al mio clien-te, questi giudici non hanno bisogno diessere oliati; il processo andrà lisciocome lei”.Al termine è stato proiettato un corto-metraggio in onore dell”imputatoeccellente” dove sono state riassuntiaspetti di storia e produzione e che si èconcluso con il monologo di Agostino(Totò) davanti all’edicola di S Giovannitratto dal film “S. Giovanni decollato”. “Caro S. Giovanni una nuova era inco-mincia. Mi dispiace non avete potutopartecipare al processo, è stata una vit-toria magnifica, …vi volevano in galera,vi volevano,… tutti amici,…. tuttiamici… e Agostino contro il cortiletutto”.L’evento è stato affiancato da due per-corsi gustativi realizzati con la collabora-zione dell’Associazione AnalistiSensoriali Associati che hanno riscontroun grande interesse con richieste di par-tecipazione superiori al previsto a ripro-va dell’esigenza di conoscere meglio ilprodotto per una scelta economicamen-te e nutrizionalmente corretta.La riunione si è chiusa con l’auspicio delProf Cirino, preside della Facoltà, di rin-contrarsi per altre iniziative che, coin-volgano i consumatori, su prodotti ali-mentari poco o mal conosciuti.L’evento ha avuto il patrocinio di entipubblici, organizzazioni di categoria,ordini professionali. Da segnalare ilpatrocinio della LILT che aveva dedica-to la settimana nazionale per la preven-zione 2007 alle virtù dell’olio extraver-gine di oliva.

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Convegno “Processo all’Olio d’Oliva”Facoltà di Farmacia Università Federico IIdi Napoli 29 settembre 2007 � Lo stand della LILT da sx Anna Esposito

Longobardi, Carla Ornella Moro, AnnaPastore e Sara Boscaino.

� La corte durante il processo.

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Anno sabbatico per il tradi-zionale Gran Galaall’Excelsior di Napoli, a

chiudere in bellezza un 2007 diintensa attività solidale per la sezio-ne partenopea della LILT LegaItaliana per la Lotta contro i Tumori,guidata dal professor AdolfoGallipoli D’Errico, ci ha pensato unvero e proprio mito internazionalemade in Italy: Renzo Arbore.Un Teatro Augusteo stracolmo, cheFrancesco e Albachiara Caccavalehanno voluto generosamentedonare per una sera alla LILT, per

l’anteprima di un breve ciclo di concerti in città con i quin-dici grandi solisti dell’Orchestra Italiana, la band messainsieme nel 1991 per valorizzare la canzone napoletanaclassica nel mondo, da incorniciare nella bacheca storicadella Lega Tumori. Dunque, un successo straordinario annunciato per il testi-monial della Lega del Filo d’Oro che, da ambasciatore peruna sera della LILT napoletana nonché da esperto cantan-te, musicista, attore, conduttore, regista e show man, hasaputo entusiasmare l’intera platea proiettandola con gar-bata e divertente ironia nella storia della migliore tradizio-ne musicale della città che lo laureò giovane dottore in giu-risprudenzaAccompagnato per mano dalla splendida Serena Albano,Arbore ha insomma scritto una delle pagine più belle dellastoria della Lega Tumori di Napoli. Ha insomma fatto brec-

Rosario Mazzitelli, Enzo D’Elia, Luciano De Crescenzo

LAFESTADEGLI

UGURIAMario Santangelo e Adolfo Gallipoli consegnano a Renzo Arbore il

Premio Giovanni D’Errico 2007

Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana eseguono “Reginella”

Angelo Montemarano,Teresa Armato,Mario Santangelo, Adolfo GallipoliD’Errico, Giovanni Di Minno

Rosaria Paterni, Cettina CaputoDa sin. Gaetano Altieri con Livia eLuca Serra

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cia e non solo per aver voluto devolvere l’intero incasso della vendi-ta dei biglietti all’attività di assistenza oncologica domiciliare gratui-ta della LILT.“Questione soprattutto di contenuti, di caratura - avverte il presi-dente della LILT di Napoli Adolfo Gallipoli D’Errico – di un personag-gio che non smette mai di dialogare col suo pubblico divertendoloma lasciando sempre un importante, efficace messaggio di generosasolidarietà”. A dare il via alla serata, in un foyer tappezzato dai divertenti calen-dari dell’Istituto Pascale “Medici in mutande”(il cui ricavato finanzieràprogetti di ricerca oncologica in collaborazione con la LILT), il tradi-zionale tintinnio augurale di flut. Calici in alto, dunque, per Arbore ei suoi ragazzi, per i patron dell’Augusteo Francesco e AlbachiaraCaccavale (che saranno nominati soci benemeriti della LILT di Napoli),per i ‘padroni di casa’ Adolfo e Simona Gallipoli, così come per ilmanager dell’Istituto Pascale Mario Santangelo e i membri delConsiglio Direttivo della LILT. E tra questi il vice presidente AngeloMastro e il Presidente Onorario Francesco Claudio.Una vera e propria Festa degli Auguri, quella del 5 dicembre scorso,che, come da tradizione, ha potuto contare sulla sapiente regia orga-nizzativa del Comitato Promotore della LILT guidato da MarinaLeone, Annalisa De Paola e Gaetano Altieri, e composto da Silvia DiGennaro, Valentina Mazza, Marina Mastro, Ornella Pomicino eEugenia Scarnecchia. Su tutto la straordinaria verve artistica diArbore e la sua band, che ha tutt’altro che disatteso le aspettative delvastissimo e qualificato parterre.Alcuni nomi? Eccoli: Luciano De Crescenzo, la sig.ra Pansa senza ilprefetto impegnato con il Presidente del Consiglio Prodi a Napoli peril vertice italo-spagnolo, il Procuratore Generale di Napoli VincenzoGalgano e il Procuratore Capo di Napoli Giovandomenico Lepore,entrambi con le rispettive signore, l’ematologo Bruno Rotoli (docen-

Eventi e Manifestazioni

Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana eseguono “Mala Femmena”

Le voci soliste dell’Orchestra Italiana Gianni Conte eBarbara Buonaiuto

Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana durante lo spettacolo

Simona Gallipoli con Giandomenico Lepore

Serena Albano con Adolfo Gallipoli D’Errico e RenzoArbore

Lino Stendardo e Maria Beato

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te di ematologia ma anche formidabile sassofonista spesso al fian-co di Arbore) gli assessori regionali Teresa Armato e AngeloMontemarano, l’assessore comunale Alfredo Ponticelli.Una platea arricchita dal numero due del Comandante Interregionaledei Carabinieri Maurizio Scoppa e signora, dall’on.le Enzo Rivellinicon Bianca, dalla coordinatrice della Consulta femminile SimonaCreazzola e dalla presidente dell’associazione “Donna come prima”Anna Esposito Longobardi. E poi da Loredana Incoglia, RenatoMandile, Donato Zarrilli, Rosario Mazzitelli con la moglie Nuccia,

Giuseppe e Luisa Barbuto. E poi Lilli Albano,Roberto, Gino, Maria e Diana de Laurentiis, EnzoDe Paola, Vera Arlotta, Nora Minieri, MaristellaBonacossa, Cesare Falchero.Tutti immancabilmente entusiasti delle emozio-nanti performance di Arbore, dei suoi duetti conBarbara Bonaiuti, Gianni Conte e Gegè Telesforo.Rapiti dalla sua capacità di interpretare e arric-chire col cuore un patrimonio culturale intramon-tabile, quello delle melodie e delle canzoninapoletane. Un pentagramma scolpito con lenote delle canzoni più suggestive e belle, piùantiche ma sempre attuali, creazioni di ieri e dioggi che entusiasmano, commuovono ed entu-

siasmano ancora. Perché aporgerle, tra un lazzo improv-visato e una battuta al volo,c’è “Quello della Musica”,Renzo Arbore. Ininterrottamente. Fino almomento anch’esso tantoatteso, quello della consegnadel premio “Giovanni D’Errico2007” istituito l’anno succes-sivo alla scomparsa dell’emi-nente oncologo ed ex presi-dente nazionale della Legaper la Lotta contro i Tumori,per ricordarne la figura diuomo, di medico, per riviver-ne quei nobili valori che da

pugliese napoletano come amava definirsi seppe far fiorire nella suaattività professionale e di volontariato al servizio di chi soffre. Unpremio, dunque, destinato a chi come lui ha saputo distinguersi nelvolontariato, nello spettacolo, in oncologia, nell’arte o nelle istitu-zioni. Un riconoscimento, una scultura di Lello Esposito, tributatoproprio a Renzo Arbore tra lo scroscio ininterrotto di applausi.

Roberto Aiello

Angelo Montemarano, SimonaGallipoli, Raffaele Ateniese

Annalisa De Paola con Serena Albano e GaetanoAlteri nominano socio benemerito AlbachiaraCaccavale e il Teatro Augusteo

Giovanni e Maria Tania Braico

Annalisa de Paola con Mino Cucciniello e il fido Salvatore

Adolfo Gallipoli D’Errico e Serena Albano nominano sociobenemerito l’Orchestra Italiana consegnando la statua aBarbare Bonaiuto e Gianni Conte

Il teatro Augusteo gremito in platea e galleria

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Eventi e Manifestazioni

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Per raccogliere fondi per la Lega Tumori di Napoli, pertestimoniare quanto sia vero che “il cuore ha sempreuna marcia in più della ragione”. Così, a margine del-

l’anteprima di beneficenza della tournee napoletanaall’Augusteo con l’Orchestra Italiana, una straordinariaserata interamente dedicata alla LILT partenopea guidatadal professor Adolfo Gallipoli D’Errico, Renzo Arbore tornavolentieri a raccontarsi: le sue esperienze, il suo particola-rissimo modo di vivere le sue esperienze professionali eumane. Partendo, magari, dai retroscena di questo sodali-zio con Napoli e con la Lega Tumori partenopea perché“quando posso il mio piccolo impegno lo do volentieri per-ché penso che sia davvero importante soprattutto nellenostre regioni del Sud aiutare chi è più sfortunato”.

Divertire e, perché non divertirsi per solidarietà.Come vive queste esperienze ?

“Intanto penso che non si debba accoppiare il momentodello spettacolo con il dolore e la sofferenza. Lo spettaco-lo è lo spettacolo. E’, come dire, rallegramento. Noi abbia-mo una chance per far dimenticare alla gente le sfortune ele ingiustizie della vita e della salute. Penso sia questo ilcompito di ognuno di noi. Non so è come se dentro avessi-mo degli impulsi e riferimenti che ti spingono a farlo.Magari con una punta di malinconia. Ma la cosa di base èquesta: non mescolare le due anime, quella che spettacoloe quella solidaristica della raccolta fondi per solidarietà”.

Attività solidale che la vede impegnata da anni anchecome testimonial della Lega del Filo d’Oro…

“Sì, esatto, ed anche lì andiamo col sorriso. E’ d’obbligo. Laprima volta è durissima. Ma poi si capisce che la vita siesprime anche attraverso il sorriso e al sorriso arrivanoanche queste persone”.

Insomma, dopo la pet terapy e la musicoterapia, nonè che la scienza ci condurrà all’arboreterapia?

“Magari! Sarebbe una meraviglia se avessi queste virtù.Credo però che, malgrado quello che dice qualche medico,la positività, la voglia di vivere incidono eccome. Lo dicoper esperienze mie personali, di amici ma anche familiari:quando c’è la voglia di vivere, quando c’è il gusto della vitae non ci si arrende, qualcosa succede. E’ come si sollecitas-sero difese immunitarie. In quanti casi i medici, alla fine,hanno dovuto spiegarsi certi piccoli miracoli se non colfatto che a queste persone guarite o comunque miglioratepiaceva la vita e non si abbattevano ma anzi combatteva-no”.

L’arte esprime e genera emozioni. Ritiene che sia perquesto che i suoi protagonisti siano sempre più in primalinea per aiutare chi soffre?

Musica e solidarietà,parla

RENZOARBORERENZOARBORE

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Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana

Eventi e Manifestazioni

“Esatto, credo proprio che sia così.Non c’è un riconoscimento generaleperò è un dato di fatto. Rispetto allafame nel mondo e a tutte le sofferen-ze e l’impegno del volontariato, quel-li della musica, in particolare, stannoin prima linea. Poi anche quelli delteatro, della televisione. Spesso noidi questo mondo ci sentiamo privile-giati e forse un po’ colpevoli di viverein un mondo piacevole spesso invidia-to, sebbene abbia i suoi risvolti nega-tivi. Ma non puoi essere musicista senon hai sensibilità. In tante disciplineemerge certamente l’intelligenza,oltre che l’istintività. Ma la musicaistintiva. Dalla sensibilità”.

Lei è musicista, attore, regista,presentatore cantante e testimo-nial di campagne di solidarietà.In quali panni si sente piùArbore?

“Ma sa, non lo so. Dico sempre cheda grande vorrei fare l’artista.Quando faccio l’artista o individuo iltalento, mi sento bene. Non mi basta

il lavoro di presentatore. Ma sono piùautore, show man, uomo di spettaco-lo. Ritengo che in questo sono piùparziale di altri che fanno pure politicao satira. In prima fila metto le ragionidell’arte, seppure per così dire minore.Poi, se si dicono anche delle cose, benvengano ma non antepongo le ragionianche economiche all’arte. Per me ilmondo artistico è un mondo più avan-ti. Per me vince il cuore sulla ragione e, diciamocelo, per certi versi l’arte è unpo’ irrazionale”.

Napoli è la capitale della solida-rietà ma se la passa male. Qual èla sua ricetta per la sua Napoli?

“Magari ne avessi una. Sono purtrop-po nell’età nella quale le persone sidistinguono come quando avevi 6anni e segnavi sulla lavagna buoni ecattivi. Nell’età matura impari adistinguere e a capire subito le per-sone e anche, perché no, una città. ANapoli sono legatissimo e penso, seproprio dovessi dare una ricetta, cheintanto distinguerei la ‘Napoli si’ e la

‘Napoli no’. La ‘Napoli sì’ deve ribel-larsi in maniera decisa alla ‘Napolino’. Deve esserci una netta presa didistanza. Non può essere che perragioni elettorali o altro, per paura, la‘Napoli no’ venga prima sdoganata epoi prenda il sopravvento sulla Napolipiù numerosa e esemplare o cosìdovrebbe essere per le nuove genera-zioni che non conoscono la sua culturastraordinaria. Purtroppo l’immagineche arriva attraverso i media è vera-mente avvilente, un peccato se pensia-mo alle immagini più belle di Napoli,del suo straordinario panorama”.

Pronostico?“Dopo l’inferno che si è creato inquesto momento, e penso ad unalegge peraltro inventata da un napo-letano, Gian Battista Vico (quella deicorsi e ricorsi storici, ndr), Napolideve tornare a vivere un momentobello”.

Roberto Aiello

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Il Tavolo della Presidenza da sin Marek Hamsik, Gyorgy Garics, Serena Albano, Paolo Ascierto, Mario Santangelo, Aldo Vecchione, Giovanni DiMinno, Adolfo Gallipoli D’Errico, Giuseppe Ferrigno

Hamsic e Garic? Questa voltasono loro i tifosi di prima linea ,veri e propri supporter della

solidarietà che con la loro presenzahanno dato quel tocco di calore in piùall’evento di chiusura della stagione2008 targata LILT e FondazioneMelanoma: l’incontro augurale di fineanno con i pazienti del Pascale e i lorofamiliari. Un assist benefico che dallostadio di Napoli all’Aula Romolo Cerraha reso possibile una marcatura memo-rabile nella storia delle iniziative di soli-darietà della sezione di Napoli dellaLega Italiana per la Lotta contro iTumori.Un 18 dicembre 2007 da ricordare per ipazienti del prestigioso istituto oncolo-gico ai quali i volontari della LILT gui-

dati dal Presidente Adolfo GallipoliD’Errico hanno voluto portare il loroaugurio in modo speciale: offrendoprima di tutto una vera e propria mon-tagna di cioccolato, targata da unodegli sponsor più ‘dolci’ della Lilt par-tenopea, la Ferrero a cui si sonoaggiunti generose ditte che hannoofferto libri, maglieria, pasta e confe-zioni di pomodoro. Madrina dell’incontro augurale l’im-mancabile regina della solidarietàSerena Albano. Ma, insieme con

Adolfo Gallipoli D’Errico, ad accoglierei pazienti in un’aula gremita, c’è anchee soprattutto lo Stato Maggioredell’Istituto: il Direttore GeneraleMario Santangelo, il Presidente delConsiglio di Indirizzo Prof. Giovanni DiMinno, il Direttore Scientifico AldoVecchione, come sempre in prima linea. Con loro anche il presidente dellaFondazione Melanoma prof. PaoloAscierto.Coinvolgente il brindisi, che ha vistoprotagonista il personale dell’Istituto.Dunque, la tradizionale visita auguralenei reparti, per portare, cioccolata equalche buon libro, ma anche e soprat-tutto il segno di quella cultura dellasolidarietà che insieme con l’impegnodi sempre ha fatto la storia del volon-tariato partenopeo.

Roberto Aiello

Le volontarie della LILT da sn Rosa Angrisano eAnna Esposito Longobardi durante la distribu-zione dei doni nei reparti di degenzadell’Istituto Tumori Napoli

L’arrivo in aula dei calciatori del Calcio Napoli

Eventi e Manifestazioni

INCONTROAUGURALEALL’ISTITUTOPASCALE

I volontari della LILT portano i pacchi regalo nellestanze di degenza

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KERMESSENATALIZIA

2007

LILT informa

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Il prof. Giovanni Di Minno, 57 anni, su proposta delPresidente Antonio Bassolino e dell'assessore alla

Sanità Angelo Montemarano è stato nominato managerdell'Asl Napoli 1. Specializzato in Medicina Interna presso l'Università diNapoli e in Ematologia Generale a Bari, ha proseguito glistudi a Milano e Philadelphia. E’ Professore ordinario di Medicina Interna pressol’Università Federico II di Napoli.Nel 2007 è stato insignito della laurea honoris causa inFarmacia dall'Università di Milano. E’ Presidente del Comitato di Indirizzo e Verificadell’Istituto Nazionale Tumori Napoli – FondazionePascale.Al Prof. Di Minno, da alcuni anni socio della LILT Napoli,vanno gli auguri più sinceri per il nuovo prestigioso incari-co e di buon lavoro da parte del Consiglio Direttivo dellaLILT.

GENEROSO CONTRIBUTO

DELLA FAMIGLIA CANNARSI ALLA LILT

Da sn. Franco Fulciniti, MarioSantangelo, Aldo Vecchione,Margherita Arpaia Frunzio, AdofoGallipoli D’Errico e Gerardo Bottidurante la consegna delle apparec-chiature

Il microscopio acquistato coni fondi della famiglia Cannarsi

GIOVANNI DI MINNO

NUOVO MANAGER DELL’ASL NAPOLI 1

Il 18 febbraio 2008 presso l’Istituto Tumori Napoli alla pre-senza del Direttore Generale Mario Santangelo, del

Direttore Scientifico Aldo Vecchione, del Direttore dell’Anatomia Patologica e Citologia Gerardo Botti presenti i col-leghi Franco Fulciniti e Patrizia Bove il Presidente della LILTAdolfo Gallipoli D’ Errico e la Dr.ssa Margherita ArpaiaFrunzio in rappresentanza della madre Sig.ra Maria ElenaCannarsi hanno consegnato due apparecchiature al suddettoServizio come da volontà della famiglia Cannarsi in ricordodella signora Adriana. Anche l’anno 2007, si è tenuta con la Kermesse

Natalizia manifestazione di solidarietà, organizzatadall’Associazione Donna come prima, finalizzata

alla raccolta fondi da destinare al miglioramento dellaqualità di vita delle donne operate la seno.La consueta benedizione di Padre Domenico Pesce, l’i-naugurazione affettuosa della Dott.ssa ImmacolataCapasso ed i saluti del Presidente della LILT, Prof. AdolfoGallipoli D’Errico, del vicepresidente della LILT AngeloAntonio Mastro nonché quelli del Prof. Maurizio Montella,hanno inaugurato la vendita, che si è svolta nella primasettimana di Dicembre nei locali, gentilmente offerti daivertici dell’Istituto Nazionale Tumori.La Presidente, Sig. Anna Esposito Longobardi e laVicepresidente la Dott.ssa Rosaria Boscaino, ringrazianotutte le componenti del Consiglio Direttivo, la ditta Anitae l’Ortopedia Meridionale di Savio Zungri per la cortesecollaborazione al buon andamento della manifestazione.Si ringrazia inoltre le componenti dell’Associazione AVOed il personale medico e paramedico per il sostegnoofferto.Il successo ottenuto ed il grande riscontro di pubblico,testimoniano non solo l’affetto e la solidarietà dei tantiche ci sostengono, ma rappresentano per noi ulteriore sti-molo, affinché sempre più si possa andare incontro allemille necessità psicofisiche delle donne mastectomizzate.

Dott.ssa R. Boscaino

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XXIX°

PREMIO LETTERARIO NAZIONALE

PER MEDICI SCRITTORI

La Lega per la lotta contro i Tumori, sezione diParma, in collaborazione con la Associazione

Italiana Medici Scrittori, indice per il 2008 la XXIX° edi-zione del Premio Letterario Nazionale di narrativaaperto a tutti i medici.

I racconti dovranno contemplare, sia pure nell’ambitodella più ampia libertà creativa ed interpretativa, latematica inerente ad una situazione di carattere neo-plastico; non dovranno esprimere tanto passaggi medi-co-tecnici, quanto suscitare attraverso l’originalità, ilcontenuto dei pensieri, l’espressione letteraria e leimmagini, stati d’animo per un coinvolgimento allalotta contro i tumori.

Gli elaborati non dovranno superare le otto facciate,spazio due e dovranno risultare inediti e mai premiatiin altri concorsi. Dovranno essere corredati dalle gene-ralità dell’autore, indirizzo, numero di telefono e dauna dichiarazione di liberatoria per una eventuale pub-blicazione del racconto inviato sia da parte della Legache dell’autore.

Gli scritti che non rispondessero integralmente ai sud-detti requisiti saranno cestinati.

Verranno premiati i primi tre classificati; i premidovranno essere ritirati personalmente nel corso di unacerimonia che si terrà, indicativamente, nel mese disettembre. Una pergamena sarà consegnata a tutti ipartecipanti.

E’ richiesta una quota di partecipazione di €. 40,00 daversare su c/c postale n. 10324432 od inviando asse-gno bancario non trasferibile.

Le opere concorrenti, in numero di 7 copie, dovrannoessere inviate alla Lega per la Lotta contro i Tumori,sezione di Parma – via Gramsci, 14 – 43100 Parma –entro e non oltre il 31 maggio 2008 (della data di spe-dizione farà fede il timbro postale).

La Giuria sarà composta da critici e esperti letterari edi nominativi saranno resi noti prima che abbiano iniziole operazioni di valutazione dei racconti, sul sito dellaLILT. Luogo e data della premiazione verranno comuni-cati a mezzo lettera a tutti i partecipanti.

LILT informa

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E’ CADUTA UNA STELLA

Dopo lunga malattia combattuta con forza e grandedignità, accudita con amore dalla sua famiglia e dai tan-

tissimi amici che hanno avuto la fortuna di conoscerla il 12febbraio è prematuramente scomparsa

Rò Coccoli Maiello da sempre nostra socia attiva e benemeri-ta.

Al marito Agostino e ai figli Francesco e Manuela l’abbraccioaffettuoso di tutta la LILT Napoli.

Durante il rito funebre la nipote Chiara ha letto con commo-zione un piccolo brano dalla preghiera di S. Agostino che diseguito riportiamo:

Se mi ami non piangere!

Se tu conoscessi il mistero immenso del cielo dove ora vivo,

se tu potessi vedere e sentire quello che io vedo e sento

in questi orizzonti senza fine,

e in questa luce che tutto investe e penetra,

tu non piangeresti se mi ami.

Qui si è ormai assorbiti dall’ incanto di Dio,

dalle sue espressioni di infinita bontà e dai riflessi della sua

sconfinata bellezza.

Le cose di un tempo sono così piccole e fuggevoli

al confronto. Mi è rimasto l’ affetto per te:

una tenerezza che non ho mai conosciuto.

Sono felice di averti incontrato nel tempo,

anche se tutto era allora così fugace e limitato.

Ora l’amore che mi stringe profondamente a te,

è gioia pura e senza tramonto.

Mentre io vivo nella serena ed esaltante attesa

del tuo arrivo tra noi,

tu pensami così!

Nelle tue battaglie,

nei tuoi momenti di sconforto e di solitudine,

pensa a questa meravigliosa casa,

dove non esiste la morte, dove ci disseteremo insieme,

nel trasporto più intenso alla fonte inesauribile dell’amore e della felicità.

Non piangere più, se veramente mi ami!

Per informazioni, la nostra segreteria èaperta dal lunedì al venerdì dalle ore8,30 alle 12,30 e dalle ore 15,00 alle18,00tel. 0521/988886 - 702243Fax 0521/988886e-mail: [email protected]

per informazioni

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LILT informa

20

QUALITA’ DELLA VITA LO SHIATSU: SOSTEGNO E RECUPEROLa LILT Napoli, in collaborazione con il Servizio diPsiconcologia dell’Istituto Tumori Pascale, organizzaun percorso terapeutico gratuito e a numero chiusoper il supporto ed il recupero psicofisico di pazientioncologici.Per informazioni e prenotazioni:Dott.ssa Caterina BarbutoDott.ssa Ana Laura Iturrioztel. 0815903653mercoledì dalle ore 10,00alle ore 12, 00

I N I Z I A T I V ES O C I A L I

“SETTIMANA NAZIONALE DELLAPREVENZIONE”Dal 21 al 30 marzo

Settimana dedicata alla corretta ali-mentazione come cultura di preven-zione e come modello di vita

31 MAGGIO“GIORNATA MONDIALE SENZATABACCO”

Manifestazione varie per sensibiliz-zare l’opinione pubblica sui danni delfumo

I prossimi

appuntamenti

della LILT sezione di Napoli

I N I Z I A T I V E D I S O L I D A R I E T ÀVenerdì 29 febbraio 2008 ore 20,30

Ristorante Rosolino - Napoli“ULTIMISSIMA DI CARNEVALE” con la partecipazione di Maurizio Filisdeo.

Mercoledì 12 marzo 2008

Ospedale Pausillipon – Napoli

AUGURI PASQUALI AI PICCOLI DEGENTI E ALLE LORO FAMIGLIEAll’evento hanno dato la disponibilità Guido Lembo e le ditte Ferrero eMenna giocattoli.

giovedì 24 aprile 2008

Stazione Marittima - Napoli

L’Associazione Donne Dermatologhe Italiane nell’ambito del ConvegnoNazionale “NON MANDARE IN FUMO LA TUA PELLE” terrà la serata dibeneficenza a favore della LILT con la partecipazione dei ragazzi di “Amici2008” e di altri esponenti del mondo dello spettacolo.

Giovedì 22 maggio 2008 ore 20,30

Circolo Posillipo - NapoliVOGLIO E POSSO VIVEREspettacolo organizzato dalla sig.ra Valeria Carità socio benemerito della LILT.

Alla manifestazione parteciperanno numerosi artisti tra cui Vincenzo salemme,Enzo Gragnaniello, Marco Zurzolo. Condurrà la serata Serena Albano.

Mercoledì 2 luglio 2008 ore 20,45

Circolo La Staffa - Napoli“SERATA SOTTO LE STELLE”Cena spettacolo all’aperto con la partecipazione di Guido Lembo e il GruppoAnema e Core di Capri.

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La pubblicazione di

è stata possibile anche grazie al contributo di queste aziende

DIREZIONE CENTRALE via E. Tito - tel. 081 8701842Servizi della Dir. Centrale : tel. 081 8728390 - Telefax 081 8702733FILIALE DI CASTELLAMMARE via E. Tito Direzione e uffici: tel. 081 871140AGENZIA DI CITTA N. 1 piazza Municipio 1 tel. 081 8712223 (n. 2 linee urbane)AGENZIA DI CITTA N.2 via Ponte di Tappia 52 tel. 081 8723929

NAPOLI VIA S. BRIGIDA, 60 - TEL. 081 -552.38.67 VIA DEI MILLE, 12-14 - TEL. 08141.14.68

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Piazza Bovio 22 - 80133 Napoli

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PELLEGRINI E CONVALESCENTIFONDATA NEL 1578

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Società Ossigeno Napoli S.O.N.S.p.A.Via G.Ferraris 144 - 80142 Napoli

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Unica sede : via Cinthia, 19 - 80126 NapoliUffici : tel. 081 7674641Lab. : tel. 081 50923699fax 081 7663814 - www.tene.it

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Devolvi il 5x1000Puoi devolvere il 5x1000 per la RicercaScientifica alla Lega Italiana per la Lottacontro i Tumori.

E’ sufficiente firmare nello spazio“Finanziamento della Ricerca Scientifica edella Università” e scrivere per il benefi-ciario il seguente Codice Fiscale:

80118410580.I fondi provenienti dalle donazioni ricevu-te dai contribuenti della Provincia diNapoli saranno utilizzati per iniziative darealizzarsi nel territorio della Provinciastessa.

Devolvi il 2xcento dall’ imponibileLa legge consente a tutti gli operatori economici (ditte individuali, società di persone e società di capitali) eser-centi attività d’impresa di dedurre dal reddito imponibile, elargizioni liberali a favore dell’assistenza sociale e sani-taria e della ricerca scientifica, fino al

2 X centodel reddito d’impresa (art. 65 d.p.r. 22/12/1986, n. 917).

“Se ci darete aiuti e consensi e Vi unirete a noi le

Prospettive e le Speranze cresceranno per Tutti.

E’questa un’ occasione per vivere da protagonista il tuo

impegno sociale a favore della prevenzione, dell’assisten-

za e della ricerca in oncologia.

Consulta il tuo commercialista e la nostra segreteria”

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Le attività della LILT Napoli

Per conoscerci

meglio visita il nostro

sito internet

INCONTRI PER LAFORMAZIONE DI VOLONTARILa LILT si identifica con il volon-tariato.Le nostre attività hanno biso-gno anche di te!

� 081 5465880081 5903596

lunedì, mercoledì e venerdìdalle ore 10,00 alle ore 13,00

ASSISTENZA ONCOLOGICADOMICILIARE GRATUITA

La LILT Napoli assicura le curedomiciliari gratuite ai pazientineoplastici in fase avanzata

� 081 5465880dal lunedì al venerdì dalle ore10, 00 alle ore 18, 00

CORSI PER SMETTEREDI FUMARELa LILT Napoli organizza corsiper la disassuefazione dalfumo di sigaretta

� 081 5465880lunedì, mercoledì e venerdìdalle ore 10,00 alle ore 13, 00

ATTIVITA’ AMBULATORIALI

La LILT Napoli è attiva nelcampo della diagnosi precoceattraverso visite ambulatorialieffettuate al personale delleaziende convenzionate con laLILTAmbulatori attivi:

• Napoli• Napoli

Ambulatorio c/o CralCircumvesuvianaCorso Garibaldi, 387tel. 081 287102 - 081 7722558 -081 7722370• Castellammare di Stabia• Castellammare di Stabia

Ambulatorio c/o Clinica Stabia Viale Europa, 77tel. 081 87848111

• Monteruscello Pozzuoli (Na)• Monteruscello Pozzuoli (Na)

Centro sociale c/o A.C.V.L.(Associazione CulturaleVincenzo Luongo)Via Parini, lotto 8, fabbr. I, int. 1tel. 081 5244702 - dalle ore 15,30 alle ore 20.00• Vico Equense (Na)• Vico Equense (Na)

Centro Caritas Chiesa San Ciro Piazza Marconitel. 081 8016494giovedì dalle ore 10,00alle ore 12,00

• Sorrento (Na)• Sorrento (Na)

Centro ParrocchialeCattedrale di SorrentoCorso Italiatel. 339 7977788lunedì, mercoledì e venerdìdalle ore 17,00 alle ore 19,00• Torre del Greco (Na)• Torre del Greco (Na)

Via Scappi, 38tel. 081 8812266dalle ore 9,00 alle ore 18,00

• Caivano (Na)• Caivano (Na)

Via Savonarola,5 tel. 081 8342341 martedì e venerdì dalle ore9,00 alle ore 11,00

per informazioni:

LILT Napolitel. 081 5465880/081 5903596e-mail: [email protected]

www.legatumori.na.it

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