La legge di stabilità. Come quando e perché rappresentare gli interessi.

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La legge di stabilità Come, quando e perché rappresentare gli interessi Roma, 26 - 27 settembre 2014

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L’esigenza di molti professionisti di aggiornarsi per arricchire e rinnovare le proprie competenze e dare valore aggiunto alla propria attività e all’azienda di appartenenza in un tempo limitato ha portato all’ideazione di un percorso formativo specialistico in grado di fornire conoscenze ed expertise utili a migliorare la capacità d’intervento e partecipazione nel processo decisionale pubblico. Dal momento che non è semplice né elaborare una strategia né districarsi tra l'esercito di legislatori interessati alla legge di stabilità sui quali esercitare la propria attività, Running, in collaborazione con Reti-QuickTop, ha ideato il corso “La legge di stabilità. Come, quando e perché rappresentare gli interessi”. Capirne i meccanismi, prendere parte alla stesura degli emendamenti, monitorarne l’iter, individuare i decisori pubblici d’interesse con i quali interagire sono solo alcuni degli obiettivi del corso. La procedura per la formazione del bilancio dello Stato, infatti, richiede diverse fasi che si concludono con l’approvazione della legge di bilancio e della legge di stabilità entro il 31 dicembre di ogni anno. Conoscere le tempistiche e le modalità di intervento risulta, quindi, necessario per cercare di modificare l’ambito d’azione di proprio interesse attraverso la comprensione del tessuto normativo e un’attenta mappatura dei decision makers.

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La legge di stabilità Come, quando e perché rappresentare gli interessi

Roma, 26 - 27 settembre 2014

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RUNNING Dal 2001 Running elabora progetti di formazione rivolti al mondo della politica, delle Istituzioni

nazionali e locali, delle associazioni di categoria e delle aziende.

In più di dieci anni di attività Running ha dedicato particolare attenzione all’evoluzione del sistema

politico italiano ed europeo, analizzando le profonde trasformazioni che hanno caratterizzato il

rapporto tra pubblico e privato.

Partendo da questa analisi è emersa la necessità di modernizzare i processi culturali e formativi con

l’obiettivo di offrire conoscenze e competenze per interpretare il cambiamento.

Professionisti, manager, funzionari della pubblica amministrazione, politici, giornalisti e neolaureati

hanno contribuito a rendere i nostri corsi luoghi di scambio e condivisione di idee e competenze.

Le nostre attività mirano al raggiungimento di due obiettivi fondamentali:

migliorare le competenze e le abilità tecniche e metodologiche di chi opera nel settore del

lobbying e del public affairs;

contribuire al processo di costruzione del dialogo e della condivisione tra soggetti istituzionali,

decisori pubblici e lobbisti.

QUICKTOP

QuickTop è la nuova stagione dell’attività di lobbying e public affairs. Comunicazione per dialogare

con le Istituzioni nell’epoca della complessità, della decisione debole, dello Stato stratificato, dei

network sociali decisionali. Per fare le politiche, invece di subirle.

QuickTop lavora per raggiungere al meglio e più rapidamente obiettivi strategici nelle relazioni

istituzionali, nel marketing relazionale e nelle attività di public affairs, con una struttura snella e

dinamica fondata sulle tecnologie della conoscenza, che può contare sul know how di un network di

professionisti impegnati nella consulenza politica, nel monitoraggio istituzionale, nella

comunicazione strategica. I contenuti e le scelte, così come i dati e gli strumenti, non sono più nelle

mani di pochi, ma diffuse nella società, tra aziende, professionisti e cittadini. Farli pesare e

trasformarli in realtà è la missione di QuickTop.

QuickTop srl è licenziataria del marchio Reti.

PRESENTAZIONE DEL CORSO

L’esigenza di molti professionisti di aggiornarsi per arricchire e rinnovare le proprie competenze e

dare valore aggiunto alla propria attività e all’azienda di appartenenza in un tempo limitato ha

portato all’ideazione di un percorso formativo specialistico in grado di fornire conoscenze ed

expertise utili a migliorare la capacità d’intervento e partecipazione nel processo decisionale

pubblico. Dal momento che non è semplice né elaborare una strategia né districarsi tra l'esercito di

legislatori interessati alla legge di stabilità sui quali esercitare la propria attività, Running, in

collaborazione con Reti-QuickTop, ha ideato il corso “La legge di stabilità. Come, quando e

perché rappresentare gli interessi”.

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OBIETTIVI DEL CORSO

Capirne i meccanismi, prendere parte alla stesura degli emendamenti, monitorarne l’iter, individuare

i decisori pubblici d’interesse con i quali interagire sono solo a lcuni degli obiettivi del corso. La

procedura per la formazione del bilancio dello Stato, infatti, richiede diverse fasi che si concludono

con l’approvazione della legge di bilancio e della legge di stabilità entro il 31 dicembre di ogni anno.

Conoscere le tempistiche e le modalità di intervento risulta, quindi, necessario per cercare di

modificare l’ambito d’azione di proprio interesse attraverso la comprensione del tessuto normativo

e un’attenta mappatura dei decision makers.

LA LEGGE DI STABILITA’ La Costituzione disciplina all’articolo 81 la legge di bilancio conferendo al Governo il potere di

iniziativa legislativa. L’esecutivo deve presentare il Disegno di legge alle Camere entro il 15 ottobre

fissando i tetti di entrata e di spesa, determinando i saldi e stabilendo anche un limite

all’indebitamento pubblico, definendo il quadro di riferimento normativo, economico e finanziario

per il periodo compreso nel bilancio annuale e pluriennale. Il complesso delle norme oggetto della

sessione di bilancio rappresenta, quindi, la forma concreta nella quale vengono attuati i programmi

di spesa stabiliti nel Documento di Economia e Finanza. Ne l corso dell’iter parlamentare il testo è

suscettibile a modifiche parlamentari che, negli anni, hanno finanche stravolto la proposta originaria

del Governo. Nel corso dell’esame della legge di stabilità 2014, ad esempio, sono stati presentati

complessivamente circa 7.800 proposte emendative, di cui circa 400 risultano approvate. Alcune di

queste sono state recepite in un maxiemendamento composto da ben 749 commi che è stato a sua

volta sub-emendato. Da questo quadro emerge, dunque, la complessità dell’iter legislativo che

caratterizza la sessione bilancio. I vincoli europei non vanno sottovalutati possono, infatti,

rappresentare un’opportunità: il fatto che la legge di stabilità debba essere ineluttabilmente

approvata fa si che tale atto si caratterizzi come veicolo utile a dare una soluzione normativa alle più

disparate problematiche relative all’universalità degli ambiti tematici.

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DESTINATARI Il corso è rivolto a manager che si occupano di relazioni esterne ed istituzionali, consulenti e liberi

professionisti che operano nell’ambito dei rapporti con i decisori pubblici.

STRUTTURA E DURATA DEL CORSO

Il corso, che si terrà presso la sede di Running - via degli Scialoja 18, 00196 Roma - ha una durata

complessiva di 12 ore e si svolgerà nei giorni:

Il programma del corso approfondirà i seguenti argomenti:

Venerdì 26 settembre 9.30 - 13.30

La governance europea di finanza pubblica: PSC, six pack, two pack, fiscal compact

Gli strumenti della programmazione economico-finanziaria: def, legge di bilancio

Il ruolo della Commissione bilancio: norme regolamentari e prassi

La sessione di bilancio in Parlamento: disciplina generale e pareri

L'iter di esame dei documenti di bilancio

Docente: Renato Loiero - Consigliere parlamentare - Capo Ufficio presso il servizio Bilancio dello

Stato, Senato della Repubblica

Venerdì 26 settembre 14.30 18.30

Status e organizzazione dei Gruppi parlamentari nelle Commissioni e in Assemblea

Struttura e funzionamento degli uffici dei Gruppi. Il ruolo degli uffici legislativi

I gruppi di pressione in Parlamento. I soggetti e gli strumenti dell'interlocuzione politica e

istituzionale

Elementi generali di drafting legislativo

La sessione di bilancio

Strumenti e prerogative dei Gruppi e dei singoli parlamentari

I pareri e gli atti di indirizzo al Governo

I vincoli all'attività emendativa in Commissione e in Assemblea. Il vaglio di ammissibilità degli

emendamenti

Docente: Simona Genovese - Responsabile Affari giuridici, Presidenza del Gruppo Partito democratico, Senato della Repubblica

Venerdì 26 settembre 9.30 - 13.30

Venerdì 26 settembre 14.30 - 18.30

Sabato 27 settembre 9.30 - 13.30

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Sabato 27 settembre 9.30 - 13.30

La legge di stabilità come occasione per la rappresentanza degli interessi

Dalla problematica normativa alla strategia politico-relazionale Decisori formali e decisori sostanziali: inquadramento, mappatura e contatto

Le fasi dell’attività di lobbying: esporre il problema, costruire la soluzione, seguire il

provvedimento

Elementi distintivi tra Camera dei Deputati e Senato della Repubblica nell’ambito dell’attività

relazionale

Case history

L’attività di monitoraggio: come si seguono i lavori (dal testo in entrata in Consiglio dei

Ministri alla sua pubblicazione in Gazzetta ufficiale)

Tempistiche e analisi dei testi

L’attività di reperimento materiale: testi pubblici e testi pubblicati

Come eseguire una proposta emendativa o un ordine del giorno

Docenti: Antonio Iannamorelli - Responsabile Ufficio Governance, QuickTop - Reti e Caterina Nigo -

Senior Analyst, QuickTop - Reti

MATERIALE DIDATTICO Il materiale didattico utilizzato durante il corso, consistente in slides e/o dispense didattiche, verrà messo a disposizione dei partecipanti.

ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE

Al termine delle lezioni verrà rilasciato ai partecipanti un attestato di frequenza, che certificherà le competenze acquisite durante il corso.

INFORMAZIONI GENERALI

SEDE DEL CORSO Via degli Scialoja 18, 00196 Roma

QUOTA DI PARTECIPAZIONE 750,00 euro (iva inclusa)

MODALITA’ DI PAGAMENTO La quota deve essere versata in un'unica soluzione all’atto dell’iscrizione.

Bonifico Bancario - indicante gli estremi del partecipante e il titolo del Corso - a favore di:

c/c intestato a : RUNNING SRL IBAN: IT12T0303203205010000003678 BANCA CREDEM ROMA AG. 4

PER MAGGIORI INFORMAZIONI Stefano Ragugini [email protected] tel. +39 06 67 54 51

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Running Srl

Via degli Scialoja 18

00196 Roma

Tel. +39 06 675451

Fax +39 06 6785408