La gestione clinica di bambini con neoplasie - Dossetti · 2010. 9. 23. · •La ricerca e la cura...

La gestione clinica di bambini con neoplasieLa gestione clinica di bambini con neoplasie ematologiche in paesi a risorse limitate:

modello Iraq”modello Iraq .

Anna Maria Testi

GIORNATA DEL DIRITTO COSTITUZIONALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE

ART 32 TUTELA DELLA SALUTEART.32: TUTELA DELLA SALUTE … E LE MALATTIE RARE?

“COSTRUIRE UN RESPIRO UNICO”

ROMA CAMERA DEI DEPUTATI P l M i i S l d ll C f

Giovedì 16 settembre 2010

ROMA CAMERA DEI DEPUTATI Palazzo Marini ‐ Sala delle Conferenze

• La ricerca e la cura dei tumori ematologici dei bambini hanno compiuto degli enormi progressi nelle ultime decadi, in Italia ecompiuto degli enormi progressi nelle ultime decadi, in Italia enel mondo

• L’Italia possiede, grazie all’Associazione di Onco‐EmatologiaPediatrica (AIEOP), una realtà di collaborazione e di ricerca per itumori dei bambini fra le più avanzate nel panorama europeotumori dei bambini, fra le più avanzate nel panorama europeo

• I tumori ematologici del bambino sono malattie rare e per poterI tumori ematologici del bambino sono malattie rare e per poter osservare progressi nelle percentuali di cura, sono necessari grandi numeri; è stato quindi necessario integrarsi nella realtà dei gruppi cooperativi internazionali

• Nella Leucemia Linfoide Acuta tumore più frequente dell’età• Nella Leucemia Linfoide Acuta, tumore più frequente dell’età pediatrica, è possibile oggi ottenere percentuali di cura in più dell’80% dei bambini trattati; in alcuni tipi di leucemia mieloide e didell 80% dei bambini trattati; in alcuni tipi di leucemia mieloide e dilinfomi, i risultati sono analoghi

• Risultati eccezionali che coinvolgono non più del 20% dei bambinil dnel mondo

Risultati estremamente inferiori nei paesi con risorse limitate

Perché un “Progetto di Perché un “Progetto di ggmedicina con l’Iraq” ?medicina con l’Iraq” ?

Perché un “Progetto per la Perché un “Progetto per la g pg pdiagnosi e cura delle diagnosi e cura delle l l l hl hmalattie malattie oncoonco--ematologicheematologiche

del bambino” ?del bambino” ?del bambino ?del bambino ?

circa il 50% della popolazione i h è i à di i Iirachena è in età pediatrica I

RAQ

Centri di riferimento per i tumori infantili

Erbil: NanacalyBaghdad: Children Welfare

Teaching Hospital

Erbil: NanacalyHematological Hospital

Baghdad: Baghdad: OncoOnco‐‐hematological pediatric unithematological pediatric unit

Baghdad: Consultation ClinicBaghdad: Consultation Clinic

Baghdad: Nuove neoplasie maligne in petà pediatrica in un periodo di 10 anni

350

400 367

250

300

233 235

295

244 244278

255 258291

150

200

50

100

0

50

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

Da tutte le città irachene Esclusi Kurdistan e Basra

Baghdad: Ricoveri anni 2005-2009Baghdad: Ricoveri anni 2005-2009

300

e

110/mese 113/mese 117/mese 174/mese 218/mese

100

200

Titolo asse

0

T

20082005 2006 2007 2009

Baghdad; controlli ambulatoriali, anni: 2001-2009

781/mes496/mese

8009001000

496/mes.519/mes. 443/mes.538/mes. 530/mes.499/mes. 474/mes.611/mes.781/mes

600700800

300400500

0100200 Aprile 2003‐236 Nov. 2006‐363

2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 20090 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

Tumori del bambino: CWTH di Baghdad 2009 (escluse le neoplasie cerebrali)

4%3%

3%8%

Leukemias

48%9%

5%4% %

Lymphoma

wilms

N bl t

20%

Neuroblastoma

Rhabdomyosarcoma

GCTGCT

Retinoblastoma

others

• Alcuni tipi di leucemia e linfoma hanno una incidenza più alta rispetto ai paesi occidentali• La Leucemia Acuta Promielocitica rappresenta il 35% delle leucemie mieloidi dell’infanzia(Europa e USA: 3 – 5%)(Europa e USA: 3 5%)

• Il Linfoma di Burkitt o Burkitt‐type coinvolge il 78% dei bambini che si ammalano di linfoma(Europa e USA: 45%)

Primo volontario

A t 2003 B hd d Agosto 2003 a Baghdad: programma formativo per 36 medici iracheni che nel Nord, Centro e Sud del paese eranocoinvolti nella diagnosi e curadei tumori infantili

Tentativo di riavviare le lezioniuniversitarie inevitabilmenteinterrotte dalla guerrainterrotte dalla guerra

Anna Maria TestiAnna Maria TestiAnna Maria Testi Anna Maria Testi Dipartimento Biotecnologie Cellulari ed Ematologia, Università “Sapienza”.Roma Italy

PROTOCOL for the TreatmentPROTOCOL for the Treatmentof Childhood Acute Promyelocytic Leukemia in Iraqof Childhood Acute Promyelocytic Leukemia in Iraqf y y qf y y q

Writing CommitteeWriting Committee::

Anna Maria Testi, Salma Abbas N AlAnna Maria Testi, Salma Abbas N Al--Hadad, Maria Luisa Moleti, Hadad, Maria Luisa Moleti, Fiorina Giona, Mazin Faisal Farhan AlFiorina Giona, Mazin Faisal Farhan Al--Jadiry, Robin Foà, Franco MandelliJadiry, Robin Foà, Franco Mandelli

Cli i l C di tCli i l C di tClinical CoordinatorsClinical Coordinators::

Anna Maria Testi, Salma Abbas N AlAnna Maria Testi, Salma Abbas N Al--HadadHadadPrimo protocollo iracheno per la cura della leucemia

Statistics, Data Management and Administrative ProceduresStatistics, Data Management and Administrative Procedures::

Marco Vignetti Paola FaziMarco Vignetti Paola Fazi

Primo protocollo iracheno per la cura della leucemia acuta promielocitica del bambino, ispirato alle recenti acquisizioni scientifiche ed adattato alla

realtà localeMarco Vignetti, Paola FaziMarco Vignetti, Paola FaziGIMEMA Data CenterGIMEMA Data CenterVia Benevento 6, 00161 Roma, ItalyVia Benevento 6, 00161 Roma, ItalyTelephone: +39Telephone: +39--66--857951857951

realtà locale.La Roche Italia ha fornito gratuitamente il farmaco fondamentale per la terapia, rendendo possibile

l’attuazione del protocolloTelephone: +39Telephone: +39 66 857951857951Fax: +39Fax: +39--66--4424198444241984EE--mail: mail: [email protected]@bce.uniroma1.it

l attuazione del protocollo

First version: First version: September 2003September 2003This protocol is supported by Italian ONGThis protocol is supported by Italian ONG INTERSOS INTERSOS

APL MANAGEMENTAPL MANAGEMENT

1

0.8

1

VING

0.6

ON

SURV

IV

0.2

0.4

PRO

PORT

I

00 26 52 78 104

P

SURVIVAL (WEEKS)Without ATRA With ATRA

OttobreOttobre 20042004‐‐ condizionicondizioni didi scarsascarsa sicurezzasicurezza in Iraq in Iraq impedisconoimpediscono aiai medicimedici occidentalioccidentali didi recarsirecarsi nelnel paesepaese

Necessità di continuare la formazione Necessità di continuare la formazione dei medici e seguire i bambini dei medici e seguire i bambini dei medici e seguire i bambini dei medici e seguire i bambini arruolati nei protocolli di curaarruolati nei protocolli di cura

2005 2005 –– nascenasce ilil ““ProgettoProgetto didi TelemedicinaTelemedicina” con ” con l’Iraql’Iraqcheche diventadiventa attivoattivo nell’Aprilenell’Aprile 20062006cheche diventadiventa attivoattivo nell Aprilenell Aprile 20062006

Baghdad:CWTHBaghdad:CWTHBaghdad:CWTHBaghdad:CWTH

BaghdadBaghdadBaghdadBaghdad

SessioneSessione didi TelemedicinaTelemedicina ((dada Roma)Roma)SessioneSessione didi TelemedicinaTelemedicina ((dada Roma)Roma)

TeleconferenzaTeleconferenza ((dada Baghdad)Baghdad)TeleconferenzaTeleconferenza ((dada Baghdad) Baghdad)

“Programma di telemedicina”“Programma di telemedicina”l’IRAQ (4l’IRAQ (4 5 / tti )5 / tti )per l’IRAQ (4per l’IRAQ (4‐‐5 ore/settimana)5 ore/settimana)

Programma Programma

EducazionaleEducazionaleProgramma Programma

ClinicoClinico“Telemedicina”“Telemedicina”

Programma Programma ScientificoScientifico


Programma Programma

EducazionaleEducazionale

• Seminari in teleconferenza rivolti ai medici iracheni• Corsi relativi alla diagnosi e cura del linfoma in età

pediatricapediatrica• Altre patologie ematologiche del bambino: recenti

acquisizioni diagnostiche e terapeutiche

TELEMEDICINE IRAQI PROJECTTELEMEDICINE IRAQI PROJECT

CHILDHOOD ONCOHEMATOLOGIC DISEASESCHILDHOOD ONCOHEMATOLOGIC DISEASES

E l tiE l ti i i hi t l ihi t l i l ifi til ifi ti i th l t i th l t 30 30


EDUCATION PROGRAM: NonEDUCATION PROGRAM: Non--Hodgkin Lymphomas in children Hodgkin Lymphomas in children

EvolutionEvolution in in histologichistologic classificationclassification in the last in the last 30 30 yearsyearsStefania Stefania UcciniUccini, Professor , Professor ofof PathologyPathology, , UniversityUniversity ofof RomeRome

ClinicalClinical presentationspresentations and and stagingstaging classificationclassificationClinicalClinical presentationspresentations and and stagingstaging classificationclassificationMaria Luisa Maria Luisa MoletiMoleti

ChildhoodChildhood BB maturemature NHL: treatment and progress Maria Luisa NHL: treatment and progress Maria Luisa MoletiMoletiChildhoodChildhood BB--maturemature NHL: treatment and progress Maria Luisa NHL: treatment and progress Maria Luisa MoletiMoleti

AdvancedAdvanced LymphoblasticLymphoblastic LymphomaLymphoma: : samesame treatment treatment ofof AcuteAcuteLymphoblasticLymphoblastic LeukemiaLeukemia ? Anna Maria Testi? Anna Maria TestiLymphoblasticLymphoblastic LeukemiaLeukemia ? Anna Maria Testi? Anna Maria Testi

BB--cellcell NHL in NHL in childrenchildren: : experienceexperience ofof ChildrenChildren Welfare Welfare TeachingTeaching HospitalHospitalMedicalMedical CityCity--BaghdadBaghdad Salma Al Salma Al HadadHadad and and MazinMazin Al Al JadiryJadiryMedicalMedical CityCity BaghdadBaghdad Salma Al Salma Al HadadHadad and and MazinMazin Al Al JadiryJadiry

CommentsComments toto IraqiIraqi protocolsprotocols and and resultsresults Anna Maria TestiAnna Maria Testi

AssessmentAssessment on on infectivologistinfectivologist needsneeds at CWTHat CWTHTumorTumor LysisLysis SyndromeSyndrome Riccardo Lubrano Riccardo Lubrano



Hodgkin’s Lymphoma in Children Hodgkin’s Lymphoma in Children


EDUCATION PROGRAMEDUCATION PROGRAM

Hodgkin s Lymphoma in Children Hodgkin s Lymphoma in Children HistologicHistologic classificationclassification and and recentrecent biologicalbiological findingsfindings StefaniaStefaniaUcciniUcciniUcciniUccini

ClinicalClinical presentationspresentations, , stagingstaging and and classificationclassification Maria LuisaMaria LuisaMoletiMoletiMoletiMoleti

ChildhoodChildhood HL: HL: evolutionevolution ofof therapytherapy Maria Luisa Maria Luisa MoletiMoleti

HL in HL in childrenchildren: : longlong--termterm sideside--effectseffects ofof therapytherapy Maria LuisaMaria LuisaMoletiMoleti

HL HL strategystrategy in LDC: a in LDC: a comparisoncomparison withwith IraqiIraqi situationsituationMaria Luisa Maria Luisa MoletiMoletiMazinMazin Al Al JadiryJadiry



h h h l l d h l l d


EDUCATION PROGRAM (2006EDUCATION PROGRAM (2006--2007)2007)

Other oncoOther onco--hematological diseases hematological diseases Hypereosinophilic syndrome Hypereosinophilic syndrome A M TestiA M Testiyp p yyp p yTreatment of relapsed AML: discussion and Treatment of relapsed AML: discussion and presentation of a new therapeutic schema presentation of a new therapeutic schema A M TestiA M TestiChildh d AML d D S d Childh d AML d D S d A M T iA M T iChildhood AML and Down Syndrome Childhood AML and Down Syndrome A M TestiA M TestiPseudotumor cerebri: a complication of ATRAPseudotumor cerebri: a complication of ATRAtreatment treatment A M TestiA M Testitreatment treatment A M TestiA M TestiVisceral Leishmaniasis: diagnosis and therapy Visceral Leishmaniasis: diagnosis and therapy C AiassaC AiassaTumor lysis syndromeTumor lysis syndrome R LubranoR Lubranoy yy yProphylaxis and treatment of infections in neutropenic Prophylaxis and treatment of infections in neutropenic childrenchildren C Girmenia C Girmenia Childh d bl t S U i i C D i i i D C i Childh d bl t S U i i C D i i i D C i Childhood neuroblastoma S Uccini, C Dominici, D Cozzi Childhood neuroblastoma S Uccini, C Dominici, D Cozzi



OtherOther oncoonco--hematologicalhematological diseasesdiseases


EDUCATION PROGRAM (EDUCATION PROGRAM (2008 2008 -- 20092009))

OtherOther oncoonco--hematologicalhematological diseasesdiseasesPeripheralPeripheral TT--cellcell LymphomaLymphoma A M TestiA M TestiTreatment Treatment ofof relapsedrelapsed AML: AML: discussiondiscussion and and Treatment Treatment ofof relapsedrelapsed AML: AML: discussiondiscussion and and presentationpresentation ofof a a newnew therapeutictherapeutic schema schema A M TestiA M TestiChildhoodChildhood AML and Down AML and Down SyndromeSyndrome A M TestiA M TestiyyTherapyTherapy--relatedrelated encephalopatyencephalopaty A M TestiA M TestiRalapsedRalapsed ALL: ALL: discussiondiscussion and and presentationpresentation ofofth tith ti hh A M T tiA M T titherapeutictherapeutic schemasschemas A M TestiA M TestiGastroGastro--intestinalintestinal NHLNHL A M TestiA M TestiPrelapsedPrelapsed APL APL protocolprotocol A M Testi A M Testi PrelapsedPrelapsed APL APL protocolprotocol A M Testi A M Testi AnapalsticAnapalstic LargeLarge--cellcell LymphomaLymphoma A M Testi A M Testi RenalRenal enlargementenlargement in ALL A M Testi in ALL A M Testi ggChildhoodChildhood MyelodysplasticMyelodysplastic SyndromesSyndromes A M TestiA M TestiEssentialEssential ThrombocytemiaThrombocytemia A M TestiA M Testi



OthOth h m t l i lh m t l i l didi


EDUCATION PROGRAM (2009 EDUCATION PROGRAM (2009 –– May 2010)May 2010)

OtherOther oncoonco--hematologicalhematological diseasesdiseasesAcute Acute childhoodchildhood thrombocytopeniathrombocytopenia V V CecinatiCecinatiCh iCh i hildh dhildh d t b t it b t i A M T tiA M T tiChronicChronic childhoodchildhood trombocytopeniatrombocytopenia A M TestiA M TestiReversibleReversible PosteriorPosterior LeukoencephalopatyLeukoencephalopaty SyndromeSyndrome VVCecinatiCecinatiCecinatiCecinatiTreatment Treatment ofof AML and Down AML and Down SyndromeSyndrome: update: update A MA MTestiTestiTherapyTherapy forfor relapsedrelapsed neuroblastoma neuroblastoma C C DominiciDominiciElementsElements ofof PediatricPediatric BasicBasic Life Life SupportSupport DefibrillationDefibrillationV V C i tiC i tiV V CecinatiCecinati


Programma Programma

ClinicoClinico

Consultazioni dirette tra medici italiani ed iracheni con discussione dei casi

Form: Presentazione dei casi

Caratteristiche

Ti di lt

Storia clinica

Tipo di consulto

Storia clinica

Q iQuesito

CommentiCommenti

Valutazione finale

Un caso di leucemialinfoide ac talinfoide acuta

Striscio di sangue venosoperiferico

Aspirato midollare

Massa mediastinica alla TAC torace

Caso clinico: Caso clinico: LinfoadenomegalieLinfoadenomegalieCaso c co:Caso c co: oade o ega eoade o ega e

DataRiassunto della sessione

Tipo di sessione

Funzionamento tecnico

Tutor a Roma

Tutor a Baghdad

Altri dettagliAltri dettagli

Dettagli dei casi

““Programma di telemedicina”Programma di telemedicina”l’IRAQ (l’IRAQ (44 55 / tti )/ tti )per l’IRAQ (per l’IRAQ (44‐‐5 5 ore/settimana)ore/settimana)

Programma ScientificoProgramma Scientifico

Raccolta dei dati e analisi statistica dei risultatiRelazioni a congressi internazionaliRelazioni a congressi internazionali

Pubblicazioni su riviste mediche internazionali

Impact of international collaboration on the Prognosis of childhood acute promyelocytic leukemia in Iraq

Hematologica.2006 Apr;91(4):509‐12.Epub 2006 March 1.

RiassuntoRiassunto delledelle attivitàattività ‐‐ BaghdadBaghdad((AprileAprile 2006 2006 –– AgostoAgosto 20102010))

CasiCasi discussidiscussi # # 418418

SessioniSessioni # # 101101

L i iL i i ## 3838LezioniLezioni # # 3838

CorsiCorsi formativiformativi in Italia per in Italia per 2 2 medicimediciff ppematologiematologi e e 1 1 patologopatologo

20062006‐‐ SostegnoSostegno deldel MinisteroMinistero deglidegli AffariAffari EsteriEsteri ((TaskTask‐‐20062006 SostegnoSostegno del del MinisteroMinistero deglidegli AffariAffari EsteriEsteri ((TaskTaskForce per Force per l’Iraql’Iraq))

2007 2007 –– AvviatoAvviato un un programmaprogramma didi ampliamentoampliamento con con estensioneestensione delladella TelemedicinaTelemedicina al al SudSud del del paesepaese(( hh)) l d ( bill d ( bil di )di )((BasrahBasrah) ) e al Nord (Erbil e al Nord (Erbil –– Kurdistan)Kurdistan)

20082008 T l iT l i hh f if i ll i ài à llilli2008 2008 TelespazioTelespazio ha ha fornitofornito la la capacitàcapacità satellitaresatellitaregratuitagratuita per per 12 12 mesimesi

2009 2009 contributocontributo finanziariofinanziario dada MediafriendsMediafriends‐‐FabbricaFabbricadeldel SorrisoSorrisodel del SorrisoSorriso

RiassuntoRiassunto delledelle AttivitàAttività Erbil Erbil ‐‐ BasrahBasrah((AprileAprile 2008 2008 ‐‐ AgostoAgosto 20102010))

CasiCasi discussidiscussi:: Erbil #Erbil # 135135;; BasrahBasrah ## 138138CasiCasi discussidiscussi: : Erbil # Erbil # 135135; ; BasrahBasrah # # 138138

SessioniSessioni: : Erbil Erbil # # 4848; ; BasrahBasrah # # 5151

LezioniLezioni # # 2828

CorsiCorsi formativiformativi in Italia perin Italia per 22 medicimediciCorsiCorsi formativiformativi in Italia per in Italia per 2 2 medicimediciematologiematologi

Obiettivi RAGGIUNTI

Parte Clinica:i li d ll i d i b bi i l i li fmiglioramento della prognosi dei bambini con leucemia e linfoma

che sono curati nel paese di appartenenza

Parte Didattica:ripresa dell’attività didattica presso due Università in Iraq

Parte Scientifica: Di di t lli d ll ti ll tti diffi ltà l liDisegno di protocolli modellati sulle oggettive difficoltà locali Partecipazione a convegni internazionaliPubblicazioni scientifiche su riviste internazionaliPubblicazioni scientifiche su riviste internazionali(Hematologica; Pediatric Blood and Cancer)

Baghdad: leucemia linfoide acuta del bambinoag dad: euce a o de acuta de ba b oMortalità in terapia di induzione (anni di diagnosi)

Decessi in induzione

2007 2008 2009 Totaleinduzione

No 67 (76%) 83 (85%) 105 (90%) 255 (84%)

Si 21 (24%) 15 (15%) 12 (10%) 48 (16%)

Totale 88 (29%) 98 (32%) 117 (39%) 303 (100%)

Baghdad: childhood acute lymphoblastic leukemiaag dad: c d ood acute y p ob ast c eu e aInduction death by year of diagnosis

350

250

300

350

150

200 death

alive

alivetotal

0

50

100 total

death2007 2008 2009 total

Sopravvivenza dei bambini iracheni affetti da Linfoma Sop a e a de ba b ac e a ett da o a

SopravvivenzaSopravvivenza libera da malattia in 134 bambini rispondenti alle cure

ASopravvivenza libera da malattia in 134 bambini rispondenti alle cure

N (event): 239 (76)

N (event): 134 (7)

"Dear "Dear Anna and AleAnna and Aleyou ask me my opinion about the last sessions?you ask me my opinion about the last sessions?In fact the Telemedicine program now is more established and theIn fact the Telemedicine program now is more established and theIn fact the Telemedicine program now is more established and the In fact the Telemedicine program now is more established and the lastlastsession for us was a celebration not just a meeting as we could session for us was a celebration not just a meeting as we could change the diagnosis of three cases through this cooperation.change the diagnosis of three cases through this cooperation.g g g pg g g p

What happened in these two hours per week What happened in these two hours per week gave us the power togave us the power tocontinuecontinue (in addition to our commitments), during these hours (in addition to our commitments), during these hours we we feel that we are out of the daily agonizing stress sharing with other feel that we are out of the daily agonizing stress sharing with other friends some of the scientific activities and in spite of all friends some of the scientific activities and in spite of all unbelievable obstacles we are improving ourselves.unbelievable obstacles we are improving ourselves.

Hoping that the security issue will not be an obstacle to continue thisHoping that the security issue will not be an obstacle to continue thisprogram.program.

With best regardsWith best regardsMazinMazin ““

Baghdad Baghdad –– August August 20062006

Camilla Aiassa: Malattie Infettive Università “Sapienza” RomaCamilla Aiassa: Malattie Infettive, Università Sapienza Roma Valerio Cecinati: Oncoematologia, Policlinico di Bari Denis Cozzi: Chirurgia Pediatrica, Università “Sapienza”, Romag , p ,Carlo Dominici: Oncologia Pediatrica, Università “Sapienza”, RomaGiuseppe Gentile: Ematologia, Università “Sapienza”, Roma

àE’ solo l’inizio di programmi collaborativi con paesi

Corrado Girmenia: Ematologia, Università “Sapienza”, RomaGianfranco Gualdi: Radiologia, Università “Sapienza”, RomaVito Guerrisi: Radiologia Università “Sapienza” Roma

E solo l inizio di programmi collaborativi con paesi a risorse limitate. E’ dovere di chi vive e lavora in

situazioni più fortunate aiutare colleghi che operano con dedizione e competenza in situazioni Vito Guerrisi: Radiologia, Università Sapienza , Roma

Riccardo Lubrano: Nefrologia Pediatrica, Università “Sapienza”, Roma Francesca Mancini: Ematologia, Università “Sapienza”, Roma

p pdisagiate.

In questo senso ci stiamo muovendo per trovare le risorse per estendere tali programmi in altre aree e g , p ,

Maurizio Martelli: Ematologia, Università “Sapienza”, RomaMaria Luisa Moleti: Ematologia, Università “Sapienza”, Romalf i i hi l l

per ampliare l’offerta educazionale e formativa

Alfonso Piciocchi: Centro Calcolo GIMEMA, RomaNicola Specchio: Neurologia Pediatrica, Ospedale Bambino GesùStefania Uccini: Anatoma Patologica S Andrea RomaStefania Uccini: Anatoma Patologica, S. Andrea, Roma

La gestione clinica di bambini con neoplasie - Dossetti · 2010. 9. 23. · •La ricerca e la cura...

Documents

Transcript of La gestione clinica di bambini con neoplasie - Dossetti · 2010. 9. 23. · •La ricerca e la cura...