CAMPIONI D’INVERNOCON PIETRO BARRASSO CAPOCANNONIERE CON 13 GOL

E TANTISSIMI GIOVANI “JUNIORES” PIETRELCINESI GIA’ UTILIZZATI

LA JUNIORES DELLO SPORTING PIETRELCINA TORNA ALLA VITTORIA CONTRO IL VITULANO CON LE RETI DI LUIGI GIRARDI E CARDONE VINCENZO.

Collaborano alla realizzazione della rivista:MARIO MAIOLIANTONIO ZAGARESEANTONIO CAPORASOFEANCESCO MAIOLILUIGI GIOVAPIERFRANCESCO ZERILLOCOSIMO IADANZAed i nostri sostenitori.

Per le foto un grazie a:COSIMINO LOMBARDIDARIO DE MASI

N. 6 del 28/01/2015Stampato in proprio

L’ANGOLO DEL CRITICONE

NON SUCCEDE, MA SE SUCCEDE!!!

Era il 2004 quando la nuova realtà calcistica pietrelcinese, con alla guida mister Ezio Liccardi ha saggiato l’ebbrezza del titolo platonico di Campione D’inverno ma eravamo in Terza Categoria ed alle calcagne c’era il Paduli di Abbondandolo. Il vantag-gio, però, grazie ad un ricorso non accettato allo stesso Paduli, era di un solo punto ed inoltre proprio contro il Paduli il direttore di gara di turno ci negò due punti che poi alla fine del campionato sono stati decisivi per la vittoria del campio-nato. La seconda volta di Campio-ni d’inverno è stato nel 2009 in Se-conda Categoria, questa volta ma anche qui il margine di lunghezza dalla seconda (Vitulano) era di un solo punto ed alla fine la squadra telesina vinse il campionato.Quest’anno lo Sporting con due giornate di anticipo dal giro di boa ha già in tasca il titolo platonico in-vernale ma il margine di distacco dalla seconda piazza, occupato da sei formazioni, è di ben sette punti che rappresentano un record, forse assoluto per la categoria ma ancor di più per lo Sporting Pietrelcina.Un cammino fin’ora quasi impeccabile, quasi martellante con sette vittorie e tre pareggi su 10 giornate disputate. Un bottino di 20 gol realizzati e sette subiti di cui 3 su rigore. Un girone di andata quasi completato con tante cer-tezze a partire dalla conferma in zona gol del bomber Barrasso già a 13 reti (bottino finale dello scorso anno su 11 gare in totale) anch’egli al primo posto dei marcatori, dalla conferma di tutti i big riconosciuti e soprattutto della bella realtà dei giovani impiegati che sono e saranno sempre il vanto dello Sporting Pietrelcina. E’ presto, ovviamente per fare un bilancio brillante ma il percorso intrapreso quest’anno al cospetto di signore squadre, di badget superiori di gran lunga al nostro, è certamente al di sopra delle più rosee previsioni tanto da farci ancora affermare, per ora “Non succede, ma se succede!”.Per ora il campionato ha archiviato l’undicesima giornata in calendario, com-presa la giornata di riposo per ogni squadra, a cui manca il turno ancora di riposo del Baselice e del San Giovanni all’ultima giornata.Lo Sporting Pietrelcina ha avuto ragione dell’ostico Farnetum con il risulta-

to di 3 a 2 mentre le altre formazioni “agguerrite” per la conquista del campionato hanno pareggiato tutte

annullandosi a vicenda ad esclusione del Baselice che nel posticipo di domenica si è sbarazzato dell’Altavilla con il risultato tennistico di 6 a 1. Sono sei lo forma-zioni, come dicevamo, al secondo posto a 17 punti ed a -7 dagli azzurri. Del-le sei squadre il Molinara sarà affrontato nella pros-sima giornata in trasferta e la Polisportiva giocherà a San Marco (sic) in casa no-stra nel derby tanto atteso del 7 febbraio. Il San Mar-co ha pareggiato 1 a 1 nella prima gara del campionato, mentre sia il San Nicola, sia il Baselice che il S. Angelo sono stati sconfitti con l’i-dentico risultato di 2 a 1. Nella prossima giornata, quindi, come anticipato e con inizio alle 15,00 (nuovo orario) ci sarà Molinara -

Sporting Pietrelcina, gara insiodissima ma non solo per noi ma anche per i fortorini che ancora non appaiono costanti ma questo non conterà e tutto sarà possibile.

Sporting Pietrelcina 3Farnetum 2

Sporting Pietrelcina: Minichiello, Iannitti, Mottola (dal 36’ st. Gagliarde), Caruso M., Pilla, Leva (dal 18’st. Ma-sone), Graziano F., Caruso Lo., Mercurio, Barrasso, D’andrea (dal 30’ st. Greco). In panchina: Caruso Lu., Zarrelli, Paradiso. Allen: Forgione.Farnetum: Pagliarulo, Buono, Iannelli (dal 1’ st. Cap-pella), Romano (dal 33’ st. Borrelli), Pilla, Della Ca-mera, Boffa, De Maria, Facchino, Narciso, Perugini. In panchina: Narciso D., Cittadino, Fuschetto, Fusco. Allen: Cappella C.Arbitro: Nuzzolo di Benevento.Reti: al 20’ pt. Barrasso; al 25’ pt. Graziano F. (rig.), al 29’ st. Barrasso; al 35’ st. Facchino; al 41’ st. Boffa.San Marco dei Cavoti. Gara tutt’altro che scontata al Comunale di San Marco dei Cavoti, sede momenta-nea dello Sporting Pietrelcina che al cospetto del de-terminato Farnetum riesce a vincere anche se negli ultimi minuti concede più del consentito ai ragazzi di Cappella che riescono ad avvicinarsi pericolosamen-te al pareggio che sembrava insperato dopo il 3 a 0 ad un quarto d’ora dal termine. Merito, quindi, ai gial-loblu ospiti che dimostrano di non meritare la posi-zione che occupano in classifica e che i pareggi pre-cedenti con San Nicola e S. Angelo non era stato un caso. E’ pur vero che lo Sporting Pietrelci-na aveva annichilito gli avversari dopo il bel gol di Barrasso al 30’ della ripresa che sanciva il 3 a 0 momentaneo. E’ an-che vero, tra l’altro, che lo Sporting arri-vava a questa gara con le assenze di Giova (squalificato) e Crovella (influen-zato) oltre ad avere solo per la panchi-na Zarrelli e Para-diso, praticamente non utilizzabili e con Leva in campo con una gamba e mez-zo. Hanno fatto bella mostra ancora una volta i Ju-niores Caruso Lorenzo e Cosimo Pilla oltre che di Mario Caruso che ormai è uno stacanovista. Merito, quindi, al Farnetum per non aver mai mollato, ma un grande e meritato plauso allo Sporting Pietrelcina che con due giornate di anticipo conquista il titolo di “Campione D’inverno” e mette tutti in fila al secondo posto le rivali con addirittura 7 punti di distacco, visti i pareggi odierni di tutte le inseguitrici. Per quanto riguarda la cronaca della gara, parte su-

bito in avanti lo Sporting con il capitano odierno Graziano F. che lan-cia Barrasso ma la difesa fa buona guardia. Il Farnetum c’è e al 14’ crea un pericolo in area locale a seguito di un angolo ma Minichiello sventa. Al 16’ ci prova lo specialista Mercurio da calcio di punizione ma Pagliarulo toglie la palla dalla rete. Lo Sporting, però accelera ed al 20’ c’è un bel lancio di Caruso per barrasso che tra due difensori si gira e sigla la rete del vantaggio. Il Farnetum assorbito il colpo tenta la conclusione con Facchino ma Minichiello sventa la minaccia. Lo Sporting, però, è determinato e su azione di attacco l’attaccante Barrasso viene atterrato e il direttore di gara assegna il penalty per lo Sporting. Sul dischetto si porta Francesco Graziano che con fred-dezza sigla il 2 a 0 per i padroni di casa. Il doppio vantaggio raffredda un pò il Farnetum che tenta una conclusione a fine primo tempo ma Minichiello è sicuro.Sul doppio vantaggio si torna in campo ma la gara non crea gros-se emozioni sino al 29’ quando a seguito di un angolo battuto da D’andrea, Barrasso al volo fulmina Pagliarulo e sigla il 3 a 0 che sembra chiudere la contesa. Intanto dopo l’ingresso in campo al 20’ di Masone Leonardo (al debutto) per Leva, coriaceamente in campo oggi seppur non al meglio, al 30’ esce anche D’andrea che colpito involontariamente al naso, con fuoriuscita di molto sangue da la pos-sibilità di debuttare al nuovo acquisto Pippo Greco. La gara , come di-cevamo, sembrava chiusa ma al 35’ il Farnetum accorcia le distanze con Facchino che coglie un’indecisione della difesa e sigla l’1 a 3. Il Farnetum ha il merito di credere nella rimonta e al 41’ riesce addirit-tura a segnare il 3 a 2 con i locali fermi convinti di un fuorigioco che

l’arbitro non ha ritenuto di fischiare e con un pizzico di fortuna la palla scivola in rete. Lo Sporting sembra aver accusato il ritorno clamoroso del Farnetum ma Barrasso al 42’ sembra volare per il 4 a 2 ma vie-ne steso in area ma anche in questo caso l’arbitro non interviene. Il risultato, comunque, rimane fermo sul 3 a 2 per la capolista che può finalmente festeggiare doppiamente per la vittoria e per la conquista del seppur platonico titolo di Campione D’inverno visto che dalle altre gare arrivano tutti pareggi che proiettano lo Sporting Pietrelcina a + 7 dalle seconda che ad oggi sono San Nicola, San Marco, S. Angelo, Molinara, Baselice e Polisportiva.

CLASSIFICA MARCATORISPORTING PIETRELCINA

(JUNIORES)

Girardi Luigi 5 golCardone Vincenzo 5 golZarro Balsassarre 3 golSaginario Stefano 2 golSorrentino Pietro 1 golGagliarde Luca 1 golCaruso Lorenzo 1 golCaruso Mario 1 golCoico Giuseppe 1 golFabozzi Emanuele 1 gol

Ricordiamo i nostri sostenitori che fino al completamento del nuovo Campo Sportivo di Pietrelcina lo Sporting Pietrelcina gioca le gare ufficiali

CASALINGHE dei vari Campionati in questi impianti:SECONDA CATEGORIA GIR. D - Campo Comunale in sintetico San Marco dei CavotiJUNIORES REGIONALE GIR. C - Campo Comunale in sintetico San Marco dei Cavoti

GIOVANISSIMI PROVINCIALI GIR. B: Campo Comunale Fragneto L’AbateALLIEVI PROVINCIALI GIR. B: Campo Comunale Fragneto L’Abate.

CLASSIFICA MARCATORI(primi posti)

BARRASSO (Sporting Pietrelcina) 13 gol

D’ONOFRIO (S. Marco) 9 golMARUCCI (Baselice), REALE (S.Giovanni) 7 gol

D?ARGENZIO (Altavilla), SAVU (Molinara)

4 gol

Marcatori dello Sporting Pietrelcina

MERCURIO F. 2 gol GRAZIANO F. 2 gol FIERRO W. 1 gol GRAZIANO G. 1 gol CROVELLA L. 1 gol

SPORTING PIETRELCINA 2VITULANO 1SPORTING PIETRELCINA: Caruso Lu., Addabbo, Caruso Lo., Ca-ruso M., Gagliarde, Pilla, Morganella (25’ st Forgione), Sorren-tino, Girardi, Fabozzi, Cardone. All. ForgioneVITULANO: Pannillo, Goglia, Caporaso R. (14’ st Vetrone – 35’ st Pisano), Marcarelli P., De Duonni, De Filippo And., De Filippo Ant., Oliva, Cusano (1’ st Caporaso A.), Incarnato, Bianco (41’ st Caporaso C.). A disp. Marcarelli A., Pedicini. All. De MariaRETI: 36’ pt Girardi, 29’ st Incarnato, 38’ st Cardone V.

San Marco dei Cavoti. La vittoria in casa Spor-ting mancava da tre giornate nonostante il gio-co degli azzurrini pietrelcinesi anche nelle gare perse di misura con l’A.Pacilio, Il Guardi ed il Montesarchio non è mai venuto meno, ma a pagare dazio è stato quasi sempre il poco peso dell’attacco, reparto in cui mister Forgione an-cora non riesce ad avere un ruolino di marcia cre-scente. Quest’oggi contro un’altra nobile del panorama di-lettantistico provinciale, il Vitulano, è tornata alla vit-toria grazie proprio a due degli attaccanti che sono

quasi sempre sotto i riflettori per i gol mancati a grappoli nelle gare precedenti. Finalmente nella giornata odierna, sia Luigi Girardi che Vincenzo cardone ha realizzato i due gol che hanno aperto e chiu-so la contesa regalando tre punti pesanti allo Sporting Pietrelcina.Una bellissima vittoria dello Sporting Pietrelcina, quindi, che riesce a superare un Vitulano mai domo con una prestazione gagliarda. La squadra di Forgione ha giocato bene, ha subito dimostrato di volere questi tre punti anche se la condizione della formazione di casa non era al massimo e in numero esiguo, solo dodici elementi per i pietrelcinesi. Partita tirata nella prima parte con il primo squillo di tromba che coincide con la rete del vantaggio: punizione di Mario Caruso, palla che scavalca la barriera ma viene ribattuta dal portie-re vitulanese che, però, non può nulla sulla deviazione sotto misura di Girardi che la deposita comodamente. Con il risultato di 1 a 0 si chiude la prima frazione di gara.Nel secondo tempo è il Vitulano a partire meglio con tanti calci piazzati che impegnano severamente il portiere pietrelcinese. Su una in particolare l’estremo difensore di casa si deve supera-re sulla battuta di Incarnato. Il gol è nell’aria in casa vitulanese e questo arriva al 29’ quando lo stesso Incarnato fa secco l’estremo difensore di casa con una botta dal limite. Subito dopo il pareggio i locali hanno reclamato un calcio di rigore per l’atterramento di mario Caruso in area ospite, in anticipo sul portiere ed il difensore vitulanese, ma l’arbitro sorvola sull’azione incriminata.Lo Sporting, però, non ci sta e torna all’attacco trovando la rete del-la vittoria con una bellissima conclusione di Girardi che non lascia scampo al portiere vitulanese. Sporting che vola in classifica a 18 punti, a ridosso delle grandi di questo girone.

EZIO LICCARDI (Ex allenatore Spor-ting Pietrelcina). Vedere lo Sporting campione d'inverno mi riporta indietro di 11 anni...anche noi al tempo chiudemmo il girone d'andata guardando tutti dall'alto...eravamo gio-vani ed inesperti altrimenti ad oggi la storia dello Sporting sarebbe diverso...negli anni Mario e Mino hanno mante-nuto quella tenacia che li ha sempre con-traddistinti ed il tempo ha dimostrato che con la programmazione giusta è solo una questione di tempo...in bocca al lupo perchè sarò il primo ad esultare per voi visto che siete stati il mio primo amore...

FRANCESCO GENTILE (Ex centravanti Sporting Pietrelcina)

Grande Sporting, grandi ricordi. Il rigore sbagliato con il Pesco Sannita e il gol fatto con

loro la al ritorno con vittoria campionato. E poi la gita a Mirabilandia con il mitico padre

di Mino. Un abbraccio a tutti e FORZA SPORTING.

ALESSANDRO IULIANO (in prestito al S. Martino V.C. in Promozione). Sono contentissimo che finalmente arrivino risultati ancora più importanti di quelli ottenuti due anni fa. Io son cresciuto con lo Sporting e nonostante quest’anno stia a S.martino comunque con il cuore e il pensiero sono sempre da voi perché pen-so che la fede, anche se si cambia maglia, sia sempre una. Sono felice soprattutto perché finalmente anni di duro lavoro sui giovani e di numerosi sacrifici econo-mici e diplomatici vengano ricompensati da tanta gioia e soddisfazione. Spero che continuate così e che il sogno prima ca-tegoria finalmente divenga realtà. Con-cludo con un forza Sporting Pietrelcina!!!

LEO MARTONE (ex portiere Sporting Pietrelcina).

Anche i muri sanno che io tifo Sporting... spero di esultare alla fine con voi, lo meritate perché avete di-

mostrato col tempo che una Famiglia può vincere... peccato che ci siamo andati vicino 4 anni fa...

un abbraccio!

SAGINARIO PIERGIUSEPPE (ex calciatore Sporting Pietrelcina)

Vedere lo Sporting a più sette punti dalle seconde non è affatto un caso vista la

qualità e la competenza del lavoro e della progettazione attuata negli anni dalla

società del presidente Maioli e di mister Mino Forgione.

I valori che hanno sempre contraddi-stinto questa grande "famiglia"e che fanno la differenza, sono quelli che

man mano stanno svanendo nel calcio dilettantistico quali: lealtà,onesta, umiltà

e professionalità. Non a caso lo sporting è un gruppo di

amici oltre che grandi atleti che con l'aggiunta di qualche buon tassello quest

anno sta ripagando di tutto il lavoro svolto nel tempo.

Posso sicuramente dire che tutti gli amici facenti parte di questo progetto sono prima che atleti, delle grandi persone, e si può anche dire che sono dei professionisti

nei dilettanti. Dalla mia esperienza Sporting ricordo con grande affetto tutte le persone che ne

hanno fatto parte, porto sempre nel cuore questa società che fa invidia a molti. Un grosso in bocca al lupo.