La domanda di lavoro nei servizi integrati per le imprese...

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CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI NOVARA La domanda di lavoro nei "servizi integrati per le imprese" in provincia di Novara Dicembre 2007

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CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI NOVARA

La domanda di lavoro nei "servizi integrati per le imprese"

in provincia di Novara

Dicembre 2007

Il rapporto di ricerca è stato redatto da Gianni Menicatti e Enrico Quaini di Gruppo CLAS srl - Milano

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Indice

Introduzione.................................................................................................................................4

Parte 1 - Le caratteristiche strutturali e l'evoluzione recente dei "servizi integrati per le imprese".........................................................................................................................6

1.1 Le principali caratteristiche strutturali dei "servizi integrati per le imprese"................................6 1.2 La dinamica delle imprese dei "servizi integrati" nell'ultimo triennio........................................10 1.3 La distribuzione dell'occupazione dei "servizi integrati" sul territorio provinciale.......................12

Parte 2 - I flussi occupazionali previsti nei "servizi al sistema economico" nel periodo 2003-2007.............................................................................................................................15

Premessa .................................................................................................................................15 2.1 I movimenti occupazionali previsti in entrata e in uscita ........................................................15 2.2 Le professionalità richieste: figure specifiche e "trasversali"...................................................18

Parte 3 - Caratteristiche e problematiche dei fabbisogni professionali nei "servizi al sistema economico" novarese - un'analisi 2003-2007 .............................................................22

3.1 .......22La "concorrenza" sul mercato del lavoro tra le imprese dei "servizi al sistema economico"

3.2 Le imprese dei "servizi al sistema economico" e il sistema formativo ......................................24 3.3 La necessità di ulteriore formazione prevista e la formazione effettivamente svolta .................29 3.4 La flessibilità nei rapporti di lavoro ......................................................................................31 3.5 Il processo di "rinnovamento" delle figure professionali.........................................................33

Allegato 1 - Nota metodologica SMAIL ......................................................................................35

Allegato 2 - Nota metodologica Excelsior ..................................................................................36

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Introduzione Nell’ambito del Progetto Excelsior la Camera di Commercio di Novara nel 2007 ha deciso di approfondire la conoscenza dei fabbisogni professionali e formativi espressi da un particolare segmento di imprese. Tale approfondimento si affianca a quello che nell’anno precedente aveva interessato il principale settore dell’economia provinciale, cioè il settore metalmeccanico. Quest’anno l'attenzione non si è focalizzata verso uno specifico settore di attività, privilegiando invece un mix di attività imprenditoriali funzionali alle imprese presenti sul territorio, che in più occasioni hanno manifestato l’esigenza e la necessità che si sviluppi ulteriormente, sia in termini di qualità che di quantità, un insieme di attività in grado di creare una rete di servizi a supporto del sistema imprenditoriale. Servizi di vario tipo e natura, non necessariamente ed esclusivamente quelli considerati e classificati come “servizi avanzati alle imprese”, la cui necessità è evidente, ma non sufficiente alle esigenze di imprese che operano in mercati sempre più ampi e con relazioni non solamente nazionali ma anche internazionali. In base a tali considerazioni è stato selezionato un mix di attività che oltre a quelle specificamente considerate di servizio (avanzato) alle imprese si amplia ad attività riconducibili alla logistica e all’informatica per estendersi a quelle ricettive (strutture alberghiere) e delle agenzie di viaggio verso le quali si riscontra una crescente domanda da parte delle imprese locali (per i propri fornitori, clienti, dipendenti e collaboratori). Si tratta quindi di un mix di attività non riconducibile ad un vero e proprio settore, secondo le più tradizionali e consolidate accezioni e nel rispetto della classificazione gerarchica delle attività economiche. Nel presente rapporto l'insieme di servizi considerato sarà definito come “servizi integrati per le imprese”. Di seguito, sono elencate le attività economiche comprese nei “servizi integrati per le imprese” con i relativi codici di attività previsti dalla classificazione ATECO 2002 e i microsettori “Excelsior” nei quali tali attività sono comprese. Nel seguito, il complesso di questi quattro settori viene definito come “servizi al sistema economico”.

Tav. 1 - Attività comprese nei "servizi integrati per le imprese" e inserimento di tali attività nei “microsettori Excelsior”

Codici di attività ATECO 2002Microsettori Excelsior di

riferimento

55.1 - Alberghi Alberghi, ristoranti e servizi turistici63.1 - Movimentazione merci e magazzinaggio Trasporti e attività postali63.3 - Agenzie di viaggio e operatori turistici; assistenza turistica Alberghi, ristoranti e servizi turistici63.4 - Attività delle altre agenzie di trasporto Trasporti e attività postali72 - Informatica e attività connesse Informatica e telecomunicazioni73 - Ricerca e Sviluppo Servizi avanzati alle imprese74.1 - Attività legali, contabilità, consulenza fiscale e societaria; Servizi avanzati alle imprese74.2 - Studi di architettura, ingegneria ed altri studi tecnici Servizi avanzati alle imprese74.3 - Collaudi ed analisi tecniche Servizi avanzati alle imprese74.4 - Pubblicità Servizi avanzati alle imprese74.5 - Servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale Servizi avanzati alle imprese

Nel sistema economico novarese – ancora caratterizzato da una rilevante presenza del comparto industriale – questo insieme di "servizi integrati per le imprese" raggruppa un numero di imprese non particolarmente rilevante in termini assoluti, ma significativo dal punto di vista del livello di innovazione e per quanto riguarda la domanda di figure professionali.

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È anche per queste ragioni che la Camera di Commercio ha inteso focalizzare l’attenzione su questo insieme attraverso la valorizzazione delle informazioni del Sistema informativo Excelsior-Unioncamere che, come noto, affianca alle previsioni sulla domanda di lavoro delle imprese una serie di altre informazioni sulle caratteristiche dei lavoratori che le imprese ritengono di assumere. Come nell’anno precedente, nell’ambito dell’indagine riferita alle previsioni per il 2007 è stato effettuato – promosso dalla Camera di Commercio – un “sovracampionamento” (e quindi un coinvolgimento di un maggior numero di imprese), così da poter disporre di dati con un adeguato livello di significatività al fine di rappresentare con estrema puntualità i fabbisogni professionali delle imprese e i principali caratteri relativi ai fabbisogni stessi. L’analisi e la valutazione delle dinamiche occupazionali dei "servizi integrati" sono ovviamente disponibili solo per il 2007. Tuttavia, con riferimento a un insieme più ampio composto da quattro “microsettori” Excelsior in cui queste attività sono comprese (turismo, trasporti, informatica e telecomunicazioni, servizi avanzati alle imprese), le informazioni disponibili vengono valorizzate considerando anche gli andamenti medi annuali registrati per questo insieme di attività nel quadriennio 2003-2006, i cui dati sono stati opportunamente rielaborati avendo come riferimento gli esiti delle indagini Excelsior effettuate in quest’ultimo arco temporale. È così possibile disporre di un quadro sufficientemente ampio e articolato per cogliere non solo le dinamiche occupazionali, ma anche gli orientamenti delle imprese circa le figure professionali necessarie, nonché le relazioni delle imprese stesse con il sistema della formazione e più in generale con il mercato del lavoro locale in cui operano.

* * * L’analisi dei fabbisogni professionali e formativi sulla base dei dati del Sistema Informativo Excelsior è quest’anno integrata con i dati di altre fonti statistico-informative, in primo luogo SMAIL (Sistema Monitoraggio Annuale Imprese Lavoro). Nel 2007 la Camera di Commercio di Novara, tra le prime in Italia, si è dotata infatti di uno strumento innovativo che potrà d’ora in poi offrire informazioni significative e tempestivamente aggiornate sulla struttura e sulla dinamica economica di qualsiasi aggregazione settoriale presente all'interno della provincia. Con SMAIL è possibile infatti conoscere – a una data di riferimento molto recente (oggi il 2006) – la composizione del sistema produttivo e del mercato del lavoro locale con il massimo dettaglio settoriale e territoriale, potendo disporre di dati riferiti al singolo comune1. SMAIL analizza e trasforma a fini di analisi economico-statistica i dati relativi alle imprese, agli imprenditori e agli altri soggetti iscritti alla Camera di Commercio, integrandoli con dati di fonte INPS relativi agli occupati dipendenti. SMAIL rappresenta dunque un sistema informativo che valorizza la grande mole di informazioni contenuta nel Registro Imprese e che consente di interpretare al meglio le trasformazioni del sistema produttivo e del sistema economico in senso lato e le ricadute di tali trasformazioni in termini di posti di lavoro.

* * * Nella prima parte del presente report, grazie alla disponibilità dei dati SMAIL (Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro) e sfruttandone le potenzialità, si delinea il quadro strutturale e dinamico del settore dei “servizi integrati per le imprese” nel contesto dell’economia provinciale. Nella seconda e nella terza parte si focalizza l’attenzione sulla domanda di lavoro espressa dalle imprese, analizzando le tendenze di medio periodo (2003-2007) con riferimento ad una molteplicità di aspetti indagati dall’indagine Excelsior. Occorre precisare in proposito che i dati relativi al 2007 faranno riferimento ai “servizi integrati per le imprese”, mentre per il periodo 2003-2007 è stato preso in considerazione un insieme più ampio di attività che ricomprende i “servizi integrati per le imprese” e che viene definito, come si è detto, "servizi al sistema economico".

1 Per le modalità di costruzione di SMAIL si vedano le relative note metodologiche (cfr..Allegato 1)

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Parte 1 - Le caratteristiche strutturali e l'evoluzione recente dei "servizi integrati per le imprese"

1.1 Le principali caratteristiche strutturali dei "servizi integrati per le imprese" I "servizi integrati" rappresentano un mix di attività particolarmente innovative all'interno del sistema economico novarese. Il loro "peso" sul totale delle attività economiche provinciali, pur non essendo particolarmente rilevante, sembra essere cresciuto in modo significativo negli ultimi anni. All'interno di questo composito settore, assumono una particolare rilevanza l'informatica e i servizi avanzati alle imprese.

Tav. 2 - Imprese e addetti dei "servizi integrati per le imprese" per attività economica e classe dimensionale - 31.12.2006

1-5 add. 6-9 10-49 50 e + Totale

Imprese551 Alberghi 82 13 20 1 116

631 - Movimentazione merci e magazzinaggio 28 4 9 2

633 - Attività delle agenzie di viaggio e tour oper. 94 3 4 0

634 - Attività delle altre agenzie di trasporto 33 6 3 0

72 - Informatica e attività connesse 388 36 21 4 449

73 - Ricerca e Sviluppo 18 1 1 0

741 - Attività legali, contabilità, consulenza 348 20 26 2 396

742 - Attività degli studi tecnici 176 9 10 0 195

743 - Collaudi ed analisi tecniche 25 2 4 1

744 - Pubblicità 184 7 3 0

745 - Servizi ricerca, selezione e fornitura personale 19 3 2 0

Totale 1.395 104 103 10 1.612

Distribuzione % 86,5 6,5 6,4 0,6 100,0

Addetti delle imprese551 Alberghi 178 91 352 60 681

631 - Movimentazione merci e magazzinaggio 51 33 234 101 419

633 - Attività delle agenzie di viaggio e tour oper. 181 18 79 0 278

634 - Attività delle altre agenzie di trasporto 59 43 44 0 146

72 - Informatica e attività connesse 660 260 368 975 2.263

73 - Ricerca e Sviluppo 27 9 15 0 51

741 - Attività legali, contabilità, consulenza 540 143 438 147 1.268

742 - Attività degli studi tecnici 286 63 254 0 603

743 - Collaudi ed analisi tecniche 42 15 78 56 191

744 - Pubblicità 274 53 47 0 374

745 - Servizi ricerca, selezione e fornitura personale 57 24 33 0 114

Totale 2.355 752 1.942 1.339 6.388

Distribuzione % 36,9 11,8 30,4 21,0 100,0

43

101

42

20

32

194

24

Fonte: SMAIL - CCIAA Novara su dati propri e INPS Alla fine del 2006, data molto recente per la quale si dispone - grazie al sistema informativo SMAIL - di informazioni puntuali, i "servizi integrati" della provincia di Novara sono costituiti da oltre 1.600 imprese2 con quasi 6.400 addetti (cfr. Tav. 2). Come evidenzia il Graf. 1, l'87% delle imprese ha meno di 6 addetti; queste aziende di minore dimensione concentrano una quota pari al 37% sul totale degli addetti. Solo il 7% delle imprese si colloca nella classe 6-9, mentre 113 imprese contano almeno 10 addetti e, di queste, una decina supera la soglia dei 50 addetti. In queste imprese di maggiore dimensione sono impiegati 1.339

2 Tra queste sono comprese, come chiarisce la nota metodologica SMAIL (cfr. Allegato 1), anche imprese con sede esterna alla provincia di Novara ma con unità locali in provincia.

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addetti, vale a dire il 21% del totale. A loro volta, nel 2006 i "servizi integrati" rappresentano, in termini occupazionali, poco più del 12% del totale dei servizi e il 5,5% del totale delle attività economiche della provincia.

Graf. 1 - Quota % di imprese e addetti nei "servizi integrati" per classe dimensionale - 31.12.2006

0102030405060708090

1-5 add. 6-9 10-49 50 e +

% Imprese% Addetti

Fonte: SMAIL - CCIAA Novara su dati propri e INPS

Tav. 3 - Unità locali e addetti nei "servizi integrati per le imprese" per attività economica e classe dimensionale - 31.12.2006

1-5 add. 6-9 10-49 50 e + Totale

Unità locali551 Alberghi 100 15 18 1 134

631 - Movimentazione merci e magazzinaggio 34 3 12 1 50

633 - Attività delle agenzie di viaggio e tour oper. 130 3 1 0

634 - Attività delle altre agenzie di trasporto 39 5 4 1

72 - Informatica e attività connesse 442 36 25 4 507

73 - Ricerca e Sviluppo 23 3 0 0

741 - Attività legali, contabilità, consulenza 400 26 23 1 450

742 - Attività degli studi tecnici 201 7 10 0 218

743 - Collaudi ed analisi tecniche 27 5 3 1

744 - Pubblicità 208 5 4 0

745 - Servizi ricerca, selezione e fornitura personale 34 1 0 0

Totale 1.638 109 100 9 1.856

Distribuzione % 88,3 5,9 5,4 0,5 100,0

Addetti delle unità locali551 Alberghi 204 107 303 59 673

631 - Movimentazione merci e magazzinaggio 58 24 285 50 417

633 - Attività delle agenzie di viaggio e tour oper. 248 21 10 0 279

634 - Attività delle altre agenzie di trasporto 70 35 44 72 221

72 - Informatica e attività connesse 686 260 437 926 2.309

73 - Ricerca e Sviluppo 29 24 0 0 53

741 - Attività legali, contabilità, consulenza 573 188 419 55 1.235

742 - Attività degli studi tecnici 300 49 253 0 602

743 - Collaudi ed analisi tecniche 42 34 65 56 197

744 - Pubblicità 287 41 57 0 385

745 - Servizi ricerca, selezione e fornitura personale 107 6 0 0

Totale 2.604 789 1.873 1.218 6.484

Distribuzione % 40,2 12,2 28,9 18,8 100,0

134

49

26

36

217

35

113

Fonte: SMAIL - CCIAA Novara su dati propri e INPS

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All’interno dei "servizi integrati" prevalgono nettamente l'informatica (circa 2.300 addetti a fine 2006) e i servizi avanzati alle imprese3 (2.600 addetti). Queste due attività concentrano tre quarti del totale degli addetti dei "servizi integrati". La dimensione media delle imprese - pari nel complesso a circa 4 addetti per impresa a fine 2006 - risulta più elevata nel comparto della movimentazione merci e magazzinaggio (10 addetti per impresa), nelle attività di collaudo e analisi tecniche e negli esercizi alberghieri (circa 6 addetti per impresa in entrambi i casi). Per una valutazione delle attività dei "servizi integrati" effettivamente presenti sul territorio provinciale, occorre invece fare riferimento alle 1.856 unità locali (una parte delle quali appartenenti a imprese con sede fuori provincia) che, sempre a fine 2006, impiegano 6.484 addetti (cfr. Tav. 3). Il fatto che il numero di addetti delle unità locali sia leggermente superiore al numero di addetti delle imprese indica una certa capacità di attrazione di attività dei "servizi integrati" da parte del sistema-territorio novarese. I dipendenti nelle unità locali dei "servizi integrati" sono pari (fine 2006) a circa 4.500 unità, rappresentando quindi quasi il 70% del totale degli addetti. La consistente quota di dipendenti sul totale degli addetti non può che essere interpretata come un indice di elevata “solidità” delle imprese, benché la loro dimensione media non risulti particolarmente elevata.

Graf. 2 - Distribuzione % degli addetti nei "servizi integrati" per forma giuridica delle imprese - 31.12.2006

SPA13%

Soc.pers.19%

Ditte individuali

9%

Altre forme5%

SRL42%

Coope-rative12%

Fonte: SMAIL - CCIAA Novara su dati propri e INPS

Dal punto di vista della distribuzione degli addetti per forma giuridica delle imprese - altro importante indicatore di solidità strutturale delle imprese -, si può osservare come oltre la metà degli stessi (il 55% per l'esattezza) siano impiegati in società di capitali, cui si aggiunge un ulteriore 31% nelle società di persone e nelle cooperative (cfr. Graf. 2). Il fatto che le imprese con forma societaria concentrino oltre l'85% degli addetti rappresenta un'ulteriore conferma della buona capacità di "tenuta" dei "servizi integrati" di fronte alla variabilità delle condizioni di mercato. E' interessante considerare infine l'"anzianità" delle imprese attive nei "servizi integrati" (cfr. Tav. 4). In oltre il 60% dei casi le imprese hanno una "storia" breve (meno di 10 anni di attività), a testimoniare il fatto che i "servizi integrati" si sono sviluppati in questi ultimi anni. Come spesso accade, anche nei "servizi integrati" novaresi la dimensione media delle imprese tende a crescere all'aumentare dell'anzianità delle stesse.

3 Come evidenzia la Tav. 1, per servizi avanzati alle imprese si intende la somma delle attività comprese nelle divisioni 73 e 74 della classificazione Ateco2002.

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Tav. 4 - Imprese attive al 31 dicembre 2006 nei "servizi integrati"

e relativi addetti per anzianità

1-2 anni 3-5 anni 6-9 anni 10-20 annioltre 20

anniTotale

Imprese551 Alberghi 15 19 10 29 43 116

631 - Movimentazione merci e magazzinaggio 15 8 8 8 4 43

633 - Attività delle agenzie di viaggio e tour oper. 37 19 23 18 4 101

634 - Attività delle altre agenzie di trasporto 10 8 11 7 6 42

72 - Informatica e attività connesse 78 84 100 131 56 449

73 - Ricerca e Sviluppo 5 5 4 3 3

741 - Attività legali, contabilità, consulenza 81 84 79 120 32 396

742 - Attività degli studi tecnici 35 51 46 49 14 195

743 - Collaudi ed analisi tecniche 8 6 8 8 2 32

744 - Pubblicità 52 44 41 43 14 194

745 - Servizi ricerca, selezione e fornitura personale 3 8 10 3 0 24

Totale 339 336 340 419 178 1.612

Distribuzione % 21,0 20,8 21,1 26,0 11,0 100,0

Addetti delle imprese551 Alberghi 60 120 46 206 249 681

631 - Movimentazione merci e magazzinaggio 97 159 86 68 9 419

633 - Attività delle agenzie di viaggio e tour oper. 132 30 42 49 25 278

634 - Attività delle altre agenzie di trasporto 41 14 49 21 21 146

72 - Informatica e attività connesse 175 914 382 555 237 2.263

73 - Ricerca e Sviluppo 8 7 12 5 19 51

741 - Attività legali, contabilità, consulenza 210 196 239 445 178 1.268

742 - Attività degli studi tecnici 80 102 141 197 83 603

743 - Collaudi ed analisi tecniche 12 17 32 111 19 191

744 - Pubblicità 71 74 77 111 41 374

745 - Servizi ricerca, selezione e fornitura personale 7 55 42 10 0 114

Totale 893 1.688 1.148 1.778 881 6.388

Distribuzione % 14,0 26,4 18,0 27,8 13,8 100,0

20

Fonte: SMAIL - CCIAA Novara su dati propri e INPS

9

1.2 La dinamica delle imprese dei "servizi integrati" nell'ultimo triennio La valutazione dell'andamento occupazionale dei "servizi integrati" va inserita in un contesto più generale che ha visto l’occupazione aumentare del 3,7% tra il 2004 e il 2006 nel complesso della provincia di Novara, grazie allo sviluppo delle attività terziarie e delle costruzioni, che hanno compensato la flessione avvenuta nell’industria. E’ possibile – utilizzando i dati SMAIL – monitorare la dinamica avvenuta in tale biennio nei "servizi integrati": in base a tali dati si rileva un incremento di 136 unità locali (+8%) e di oltre 1.000 addetti (+18%) da attribuire in buona parte alle attività informatiche (+500 unità)4. In termini percentuali, i maggiori incrementi occupazionali si riscontrano nella movimentazione merci e magazzinaggio e nell'attività delle agenzie viaggio e tour operator (+40%), nonché nell'informatica (+27%). Negli alberghi e nei servizi avanzati alle imprese si riscontrano invece andamenti apprezzabilmente positivi ma meno appariscenti, con variazioni nell'ordine del 10%, di poco superiori alla media dei servizi.

Tav. 5 - Evoluzione 2004-2006 delle unità locali e degli addetti nei "servizi integrati", per attività economica e classe dimensionale (variazioni assolute)

1-5 add. 6-9 10-49 50 e + Totale

Unità locali551 Alberghi 14 -1 0 0 13

631 - Movimentazione merci e magazzinaggio 4 0 2 1

633 - Attività delle agenzie di viaggio e tour oper. 27 0 0 0

634 - Attività delle altre agenzie di trasporto -3 1 0 0

72 - Informatica e attività connesse 8 5 1 0

73 - Ricerca e Sviluppo 7 0 0 0

741 - Attività legali, contabilità, consulenza 29 1 5 0

742 - Attività degli studi tecnici 5 1 3 -1 8

743 - Collaudi ed analisi tecniche 9 -1 0 0 8

744 - Pubblicità 18 1 -1 0 18

745 - Servizi ricerca, selezione e fornitura personale 2 -1 0 0 1

Totale 120 6 10 0 136

Addetti delle unità locali551 Alberghi 47 -9 21 0 59

631 - Movimentazione merci e magazzinaggio 0 2 65 50 117

633 - Attività delle agenzie di viaggio e tour oper. 78 2 -1 0 79

634 - Attività delle altre agenzie di trasporto -3 7 -20 -2 -18

72 - Informatica e attività connesse -12 35 55 418 496

73 - Ricerca e Sviluppo 7 3 0 0

741 - Attività legali, contabilità, consulenza 29 1 141 2 173

742 - Attività degli studi tecnici -8 4 84 -57 23

743 - Collaudi ed analisi tecniche 19 -6 10 1 24

744 - Pubblicità 27 13 -6 0 34

745 - Servizi ricerca, selezione e fornitura personale 13 -6 0 0 7

Totale 197 46 349 412 1.004

7

27

-2

14

7

35

10

Fonte: SMAIL - CCIAA Novara su dati propri e INPS

4 Con riferimento al settore informatico, i dati SMAIL indicano una crescita molto rilevante di addetti tra il 2004 e il 2005 in una grande impresa che fornisce servizi di elaborazione elettronica dei dati.

10

Grazie al rilevante incremento complessivo, la quota dell'occupazione nei "servizi integrati" sul totale dell'economia provinciale dovrebbe essersi accresciuta, arrivando nel 2006 al 5,5% del totale. Lo stesso può dirsi sul totale dei servizi (cfr. Graf. 3).

Graf. 3 - Quota % addetti nei "servizi integrati" sul totale dei servizi e sul totale della provincia di Novara

0 2 4 6 8 10 12 1

2006

2005

2004

4

Quota % su tot. provincia Quota % su tot. servizi

Fonte: SMAIL - CCIAA Novara su dati propri e INPS

Tav. 6 - Evoluzione 2004-2006 delle unità locali e degli addetti nei "servizi integrati", per attività economica e classe dimensionale (variazioni %)

1-5 add. 6-9 10-49 50 e + Totale

Unità locali551 Alberghi 16,3 -6,3 0,0 0,0 10,7

631 - Movimentazione merci e magazzinaggio 13,3 0,0 20,0 - 16,3

633 - Attività delle agenzie di viaggio e tour oper. 26,2 0,0 0,0 - 25,2

634 - Attività delle altre agenzie di trasporto -7,1 25,0 0,0 0,0 -3,9

72 - Informatica e attività connesse 1,8 16,1 4,2 0,0 2,8

73 - Ricerca e Sviluppo 43,8 0,0 - - 36,8

741 - Attività legali, contabilità, consulenza 7,8 4,0 27,8 0,0 8,4

742 - Attività degli studi tecnici 2,6 16,7 42,9 -100,0 3,8

743 - Collaudi ed analisi tecniche 50,0 -16,7 0,0 0,0 28,6

744 - Pubblicità 9,5 25,0 -20,0 - 9,0

745 - Servizi ricerca, selezione e fornitura personale 6,3 -50,0 - - 2,9

Totale 7,9 5,8 11,1 0,0 7,9

Addetti delle unità locali551 Alberghi 29,9 -7,8 7,4 0,0 9,6

631 - Movimentazione merci e magazzinaggio 0,0 9,1 29,5 - 39,0

633 - Attività delle agenzie di viaggio e tour oper. 45,9 10,5 -9,1 - 39,5

634 - Attività delle altre agenzie di trasporto -4,1 25,0 -31,3 -2,7 -7,5

72 - Informatica e attività connesse -1,7 15,6 14,4 82,3 27,4

73 - Ricerca e Sviluppo 31,8 14,3 - - 23,3

741 - Attività legali, contabilità, consulenza 5,3 0,5 50,7 3,8 16,3

742 - Attività degli studi tecnici -2,6 8,9 49,7 -100,0 4,0

743 - Collaudi ed analisi tecniche 82,6 -15,0 18,2 1,8 13,9

744 - Pubblicità 10,4 46,4 -9,5 - 9,7

745 - Servizi ricerca, selezione e fornitura personale 13,8 -50,0 - - 6,6

Totale 8,2 6,2 22,9 51,1 18,3

Fonte: SMAIL - CCIAA Novara su dati propri e INPS

11

1.3 La distribuzione dell'occupazione dei "servizi integrati" sul territorio provinciale Le potenzialità dell'archivio SMAIL, in grado di fornire informazioni a livello comunale e al massimo livello di dettaglio di attività economica, hanno permesso di svolgere alcune elaborazioni a livello subprovinciale, al fine di evidenziare la diversa localizzazione dei "servizi integrati" sul territorio novarese. La Tav. 7 mostra come quasi la metà degli addetti dei "servizi integrati" a fine 2006 si concentra nel capoluogo provinciale (circa 3.100 addetti). A Caltignaga si contano circa 500 addetti, seguito da Borgomanero con 462 unità e da Arona con 340. Altri sei comuni superano i 100 addetti. La localizzazione sul territorio (cfr. Figura 1) evidenzia due aree di maggiore concentrazione dei "servizi integrati": la prima, decisamente più rilevante in termini assoluti, è compresa tra Oleggio, San Pietro Mosezzo e Trecate (includendo anche Novara e Caltignaga). La seconda area si estende nella parte settentrionale della provincia, tra Borgomanero, Orta San Giulio, Arona e Castelletto Ticino. Nella città di Novara nel biennio considerato si registra per i "servizi integrati" un incremento occupazionale del 15%, leggermente inferiore alla media provinciale.

Tav. 7 - Evoluzione 2004-2006 dell'occupazione (addetti delle unità locali) nei "servizi integrati", nei comuni della provincia di Novara

Variazione 2004-2006

assoluta %

NOVARA 2.681 2.776 3.078 397 14,8

CALTIGNAGA 35 315 493 458 (ns)

BORGOMANERO 427 455 462 35 8,2

ARONA 319 327 340 21 6,6

OLEGGIO 166 178 182 16 9,6

CASTELLETTO SOPRA TICINO 145 142 152 7 4,8

SAN PIETRO MOSEZZO 176 168 147 -29 -16,5

TRECATE 148 144 139 -9 -6,1

ORTA SAN GIULIO 108 119 120 12 11,1

CAMERI 103 85 111 8 7,8

GHEMME 99 85 80 -19 -19,2

GALLIATE 64 67 74 10

ROMAGNANO SESIA 74 77 72 -2 -2,7

SAN MAURIZIO D'OPAGLIO 65 65 71 6 9,2

BORGO TICINO 66 63 69 3 4,5

BELLINZAGO NOVARESE 64 65 68 4 6,3

GOZZANO 51 54 62 11

CERANO 49 37 46 -3 -6,1

PARUZZARO 37 41 45 8 21,6

DORMELLETTO 53 39 43 -10 -18,9

ROMENTINO 69 32 43 -26 -37,7

VARALLO POMBIA 37 39 41 4 10,8

Altri comuni 444 475 546 102 23,0

TOTALE 5.480 5.848 6.484 1.004 18,3

Comuni 2004 2005 2006

15,6

21,6

(ns) Non significativo Fonte: SMAIL - CCIAA Novara su dati propri e INPS

12

Fig. 1 - Addetti ai "servizi integrati" nei comuni della provincia di Novara (2006) Valori assoluti (addetti delle unità locali)

Fonte: SMAIL - CCIAA Novara su dati propri e INPS La disponibilità di dati comunali permette di conoscere, per ciascun comune della provincia, la quota dei "servizi integrati" sul totale degli addetti presenti a fine 2006, nonché di osservare l'espansione sul territorio di queste attività qualificate e di supporto al sistema produttivo (cfr. Fig. 2). Le quote più elevate si registrano a Caltignaga (40% del totale) e a Orta San Giulio (24%), mentre in altri 11 comuni - tra cui il capoluogo provinciale, Arona e Borgomanero - tale quota è compresa tra il valore medio provinciale (5,5%) e il 10%5.

5 In particolare nel comune di Novara raggiunge il 10%, mentre ad Arona e Borgomanero si attesta al 9% e al 6% rispettivamente.

13

Fig. 2 - Quota % addetti ai "servizi integrati" sul totale degli addetti delle unità locali

nei comuni della provincia di Novara (2006)

Fonte: SMAIL - CCIAA Novara su dati propri e INPS

14

Parte 2 - I flussi occupazionali previsti nei "servizi al sistema economico" nel periodo 2003-2007

Premessa Come sinteticamente precisato nell’introduzione, l’approfondimento in oggetto riguarda un mix di servizi che nella fattispecie sono stati aggregati e denominati “servizi integrati per le imprese” (Cfr. Tav. 1). I dati relativi a questo particolare settore riguardano esclusivamente le previsioni delle imprese per l’anno 2007. Per sviluppare l’analisi su un arco temporale più ampio (analisi estesa al quinquennio 2003-2007) e cogliere di conseguenza eventuali modificazioni significative nella domanda di lavoro delle imprese occorre fare riferimento ad un insieme più allargato che ricomprende quattro settori considerati dal Sistema Informativo Excelsior, al cui interno si collocano le attività più specifiche considerate fra i “servizi integrati per le imprese” (i cui dati – come detto – sono disponibili solo per il 2007). Nel seguito della relazione si farà quindi riferimento sia al settore “Servizi al Sistema Economico” (in sigla SaSE) sia a quello dei “Servizi integrati per le imprese”6.

2.1 I movimenti occupazionali previsti in entrata e in uscita Le variazioni dei risultati delle indagini Excelsior sulla domanda di lavoro da un anno all'altro riflettono in primo luogo, a grandi linee, l'andamento del "clima" congiunturale. Per il 2007, l'indagine Excelsior ha evidenziato per il settore dei “servizi al sistema economico” (SaSE nel seguito) una propensione all’inserimento di nuovo personale significativamente più elevata della media 2003-2006. La quota di imprese intenzionate ad assumere presenta, come negli altri settori, una marcata differenziazione per classe dimensionale. Nel 2007 si nota, in particolare, una leggera riduzione della propensione ad assumere da parte delle imprese dei SaSE della classe 10-49 dipendenti rispetto al periodo precedente e, al tempo stesso, una rilevante crescita nelle altre classi dimensionali (Cfr. Tav. 8). In particolare, quasi tutte le “grandi” imprese con almeno 50 dipendenti hanno previsto di effettuare assunzioni nel 2007; risulta evidente, in questo caso, l'esistenza di una costante attività di programmazione delle assunzioni e di ricerca del personale, generalmente assente nelle piccole e in molti casi anche nelle medie imprese. Con specifico riferimento ai “servizi integrati per le imprese”, la quota di imprese disponibili ad assumere nel 2007 risulta leggermente inferiore al totale dei SaSE, soprattutto a causa della quota più limitata delle imprese di minori dimensioni.

Tav. 8 - Quota % di imprese con dipendenti che prevede di effettuare assunzioni

Media 2003-2006 2007

Servizi Totale Servizi al sist. econ. Totale

al sistema provincia Totale di cui Ser- provincia

economico di Novara vizi integr. di Novara

Totale 20,6 21,7 26,2 24,8 25,5

Imprese 1-9 dipendenti 14,6 15,8 21,2 17,7 18,8

Imprese 10-49 dipendenti 30,2 27,8 28,4 36,2 33,1

Imprese 50 dipendenti e oltre 80,4 74,5 96,6 93,5 82,8

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior

6 Per maggiori chiarimenti si veda l’allegato 2.

15

Tav. 9 - Evoluzione 2003-2007 dei movimenti occupazionali previsti dalle imprese

dei "Servizi al sistema economico" - valori assoluti

2007

Totale Serv.integr.Totale "Servizi al sistema econ."

Entrate 530 540 460 710 880 370 Uscite 270 440 440 570 590 270 Saldo 260 100 20 140 290 100

di cui: Imprese 1-49 dipendenti

Entrate 340 340 170 460 480 220 Uscite 140 260 140 330 240 140 Saldo 200 80 30 130 250 80

di cui: Imprese 50 dipend. e oltre

Entrate 190 200 290 250 390 140 Uscite 130 180 300 240 360 140 Saldo 60 20 -10 10 40 10

2003 2004 2005 2006

t

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informa ivo Excelsior Nel periodo 2003-2007 i SaSE hanno mediamente previsto l'inserimento di circa 600 figure all'anno, con un minimo di 460 nel 2005 e un massimo di 880 nel 2007 (Tav. 9). Le previsioni di uscita sono invece notevolmente aumentate nel corso del periodo. Di conseguenza, il saldo previsto ha avuto un andamento fortemente decrescente fino al 2005 per poi ritornare nel 2007 ai livelli di quattro anni prima. Tale andamento si riscontra, con “scale” diverse, sia per le imprese fino a 49 dipendenti, sia per le grandi imprese. Queste dinamiche si riflettono evidentemente anche sull'andamento dei tassi di entrata e di uscita7 (cfr. Tav. 10); i tassi di entrata e i saldi appaiono più elevati nelle imprese fino a 49 dipendenti, mentre le imprese maggiori mostrano saldi percentuali sempre vicini allo zero. Nel 2007, il 42% delle entrate dei SaSE si concentra nei “servizi integrati per le imprese” (370 assunzioni previste su un totale di 880), che prevedono un saldo positivo di un centinaio di unità, pari al 2% in termini percentuali, a fronte del 2,6% previsto nel complesso dei SaSE. Una quota consistente delle assunzioni previste nei SaSE (il 43% del totale nella media dell'intero periodo, percentuale che sale al 44% nel 2007) si concentra nelle grandi imprese con almeno 50 dipendenti. Nei “servizi integrati per le imprese” la quota delle grandi imprese non supera, nel 2007, il 38%. Dopo il minimo toccato nel 2005, negli anni più recenti le assunzioni previste nel settore dei SaSE rappresentano una quota crescente sia sul totale dei servizi, sia sul totale provinciale (Cfr. Graf. 4).

7 Tasso di entrata e di uscita: entrate e uscite previste nell'anno rapportate a 100 occupati alla fine dell'anno precedente.

16

Graf. 4 - Quota % entrate previste nei "Servizi al sistema economico" sul totale dei servizi

e sul totale della provincia di Novara

0

5

10

15

20

25

30

35

40

2003 2004 2005 2006 2007

Quota % entrate su tot. serviziQuota % entrate su tot. provincia

Fon e: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior t

Tav. 10 - Evoluzione 2003-2007 dei movimenti occupazionali previsti dalle imprese dei "Servizi al sistema economico" - Tassi % di entrata e di uscita

2007

Totale Serv.integr.Totale "Servizi al sistema econ."

Tasso di entrata 5,8 6,0 4,8 6,9 8,2 7,6 Tasso di uscita 3,0 4,9 4,7 5,5 5,6 5,6 Saldo 2,9 1,1 0,2 1,4 2,6 2,0

di cui: Imprese 1-49 dipendenti

Tasso di entrata 7,8 8,2 5,3 9,3 9,6 7,1 Tasso di uscita 3,1 6,2 4,4 6,8 4,8 4,3 Saldo 4,7 2,0 1,0 2,6 4,9 2,7

di cui: Imprese 50 dipend. e oltre

Tasso di entrata 4,0 4,1 4,6 4,7 6,9 8,6 Tasso di uscita 2,8 3,8 4,8 4,3 6,3 8,2 Saldo 1,2 0,3 -0,2 0,4 0,7 0,5

2003 2004 2005 2006

t Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informa ivo Excelsior Nel 2007 il tasso di entrata previsto dalle imprese dei SaSE risulta più elevato sia rispetto agli altri settori terziari, sia rispetto alla media dell’economia provinciale. Grazie anche al più contenuto tasso di uscita, il saldo previsto nei SaSE è piuttosto consistente (+2,6%). Questo risultato appare ancora più rilevante se si considera che, in quest’ultimo anno, il saldo degli altri settori dei servizi risulta negativo di circa l’1%, analogamente per quanto avviene nell’intera economia provinciale (Tav. 11), che potrebbe quindi risentire degli effetti di una fase congiunturale non particolarmente positiva, da cui sembrano restare “indenni” i SaSE - e al loro interno i "servizi integrati per le imprese" -, che registrano performance nettamente al di sopra della media.

17

Tav. 11 - Evoluzione 2003-2007 dei movimenti occupazionali previsti dalle imprese dei "Servizi al sistema economico" e degli altri settori - Tassi %

2003 2004 2005 2006 2007

Servizi al sistema economico Tasso di entrata 5,8 6,0 4,8 6,9 8,2 Tasso di uscita 3,0 4,9 4,7 5,5 5,6 Saldo 2,9 1,1 0,2 1,4 2,6

- di cui "Servizi integrati" Tasso di entrata 7,6 Tasso di uscita 5,6 Saldo 2,0

Altri settori dei servizi Tasso di entrata 6,2 6,2 6,7 7,6 7,2 Tasso di uscita 4,0 5,4 6,8 7,1 7,9 Saldo 2,2 0,8 -0,1 0,5 -0,8

Totale provincia di Novara Tasso di entrata 4,3 4,9 4,6 5,2 5,6 Tasso di uscita 2,8 4,5 4,9 5,8 6,2 Saldo 1,5 0,5 -0,3 -0,6 -0,7

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior

2.2 Le professionalità richieste: figure specifiche e "trasversali" La disaggregazione dei dati relativi alle assunzioni permette di focalizzare l'attenzione sui fabbisogni professionali e formativi espressi dai SaSE. I dati più recenti, riferiti alle previsioni per il 2007, sono stati valorizzati attraverso il confronto con gli andamenti precedenti attraverso la costruzione di opportune serie storiche per il periodo 2004-20078, riguardanti sia l’entità delle assunzioni programmate dalle imprese, sia le relative caratteristiche professionali. La domanda di lavoro espressa dalle imprese dei SaSE può essere distinta in diverse componenti. In primo luogo si considerano le figure specifiche di settore e quelle "trasversali", cioè quelle professioni che non fanno riferimento a uno specifico settore economico ma possono trovare collocazione in diverse attività; si tratta in genere di professioni di livello medio e medio-alto che svolgono generalmente attività amministrative e commerciali. Le figure specifiche, che costituiscono nel caso dei SaSE circa la metà del totale delle figure richieste (56% nel 2007), sono state ulteriormente suddivise a seconda del microsettore di riferimento (informatica-TLC, servizi avanzati alle imprese, turismo, trasporti). Oltre alle figure specifiche e a quelle trasversali, vengono evidenziate altre tre componenti. La prima è relativa a professioni non specifiche di livello medio-alto (appartenenti cioè ai primi tre grandi gruppi della classificazione ISTAT (dirigenti, professioni specialistiche e tecniche); la seconda riguarda le figure commerciali occasionalmente richieste nei SaSE (grandi gruppi 4 e 5); l'ultima riguarda il personale operaio e non qualificato (grandi gruppi 6, 7 e 8). La Tav. 12 evidenzia la domanda di figure professionali espressa dai SaSE: la componente più rilevante è costituita dalle figure specifiche (570 unità nel 2007, pari al 56% del totale), tra cui emergono soprattutto - in termini di numerosità assoluta - le figure turistiche (camerieri, baristi e cuochi) e quelle dei trasporti (camionisti e bigliettai). Risultano invece meno numerose le figure specifiche di livello medio-alto, quelle attinenti i servizi alle imprese e l'informatica (operatori addetti all'elaborazione dei dati, informatici e disegnatori artistici), che raggiungono nel 2007 una settantina di unità.

8 A partire dall'indagine 2007, il Sistema informativo Excelsior ha adottato la classificazione delle professioni ISTAT in luogo della precedente ISCO. Nella ricostruzione delle serie storiche, ciò ha obbligato a un lavoro di riconversione dei dati degli anni precedenti (espressi in ISCO), che è stato possibile svolgere limitatamente agli anni 2004-2006. Pertanto, con riferimento ai dati sulle professioni, saranno esposti i dati 2004-2007.

18

La quota delle figure specifiche sul totale delle assunzioni previste nei SaSE è aumentata in modo significativo negli ultimi due anni, attestandosi nella media del periodo considerato al 48% (Cfr. Graf. 5). Tra le "altre" figure non specifiche, presentano un certo rilievo le figure operaie e non qualificate (170 unità annue, soprattutto personale non qualificato addetto alle pulizie e ai servizi turistici) e quelle trasversali, che raggiungono le 130 unità nel 2007, soprattutto addetti alla contabilità e personale di segreteria e amministrativo. Sempre nel 2007 si riscontra una consistente crescita della domanda di figure medio-alte, prevalentemente costituite da responsabili di progetto e progettisti (circa 70 unità, contro una trentina nella media del triennio precedente), mentre resta marginale la domanda di figure commerciali, che non supera le 20 unità annue.

Tav. 12 - Figure specifiche e "trasversali" richieste nei "Servizi al sistema economico", per professione*

Media 2007

2004-2006 Totale Serv.integr.

Figure professionali specifiche 270 490 150

Figure professionali specifiche del settore informatica e TLC 30 20 10Informatici e telematici, tecnici informatici (2114-3113) 30 20 10

Figure professionali specifiche dei servizi avanzati alle imprese 40 50 40di cui: Disegnatori artistici ed assimilati (3442) 20 10 0di cui: Operatori su macchine di calcolo e di elaborazione dati (4112) 20 40 40

Figure professionali specifiche del settore turistico 140 290 50di cui: Cuochi in alberghi e ristoranti (5221) 20 80 10di cui: Camerieri e baristi (5223-5224) 110 200 40

Figure professionali specifiche del settore trasporti 70 130 40di cui: Cassieri, bigliettai (4211) 10 30 0di cui: Conduttori di autobus e di mezzi pesanti (7423-7424) 60 100 40

Figure non specifiche di livello medio alto (gruppi 1-2-3) 30 70 60

Figure non specifiche commerciali e dei servizi (gruppi 4-5) 20 20 10

Figure operaie e non qualificate (gruppi 6-7-8) 170 170 50

Figure "trasversali" richieste dal settore 80 130 100

Totale 570 880 370 *I codici indicati fanno riferimenti alla classificazione delle professioni ISTAT Fon e: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior t

Graf. 5 - Assunzioni di figure specifiche e "trasversali" previste nei "Servizi al sistema economico"

0100200300400500600700800900

1000

2004 2005 2006 2007

Figure specificheFigure trasversaliAltre figure

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informa ivo Excelsior t

19

Nei "servizi integrati per le imprese" le figure specifiche non superano il 40% del totale delle assunzioni previste nel 2007, ma al loro interno assumono maggiore rilevanza le figure medio-alte. Tre quarti delle figure specifiche dell'informatica e dei servizi alle imprese richieste nei SaSE si concentrano infatti nei "servizi integrati per le imprese". Sotto l'aspetto qualitativo, è possibile valutare - ovviamente in termini generali - sulla base di un apposito indicatore9, il "fabbisogno di professionalità" espresso dal settore dei SaSE, che mostra un andamento tendenzialmente stabile, restando comunque sempre superiore al complesso degli altri settori (cfr. Graf. 6). Limitatamente al 2007, si osserva come l'indice di professionalità relativo ai "servizi integrati per le imprese" sia più elevato rispetto ai SaSE, in conseguenza di una composizione professionale in cui, come si è appena osservato, assumono maggiore rilievo le figure medio-alte. È comunque opportuno sottolineare il fatto che l'indicatore adottato rappresenta semplicemente un tentativo di "misurare" un fenomeno - la professionalità - difficilmente valutabile in presenza di figure con competenze di natura diversa (ad esempio, figure operaie e professioni commerciali e dei servizi) e non immediatamente confrontabili tra loro in termini "qualitativi".

Graf. 6 - Indice di fabbisogno professionale*

0,0

0,5

1,0

1,5

2,0

2,5

3,0

3,5

2003 2004 2005 2006 2007

Servizi al sistema econ. Altri settori Serv. integrati

NB: I "servizi integrati" rappresentano un "di cui" dei "servizi al sistema economico"

*Cfr. descrizione dell'indicatore nell'appendice metodologica relativa a Excelsior (Allegato 2) Fonte: elaborazioni Gruppo CLAS su dati Sistema Informativo Excelsior

L'analisi della domanda di lavoro non può però limitarsi alle professionalità richieste e ai relativi flussi in termini numerici. Occorre anche misurare e valutare la reale disponibilità delle figure ricercate nello specifico contesto locale, in modo da orientare la programmazione delle attività formative ai diversi livelli per poter venire incontro alle esigenze del sistema produttivo e al tempo stesso favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro, che spesso mostrano caratteristiche qualitative non sempre corrispondenti. In provincia di Novara, il problema della difficoltà di reperimento non appare oggi particolarmente sentito dalle imprese operanti nei SaSE. La Tav. 13 evidenzia che nel 2007 la quota di assunzioni per le quali viene segnalata difficoltà si limita al 23% del totale (era il 36% nel 2006), mentre nel complesso delle altre attività economiche continua a interessare un terzo delle entrate previste, così come nei servizi.

Tav. 13 - Quota % di assunzioni con difficoltà di reperimento

2003 2004 2005 2006 2007

Servizi al sistema economico 39,5 36,2 28,4 36,0 22,5

- di cui: Servizi integrati 25,3

Altri settori dei servizi 27,4 30,6 37,1 32,3 32,8

Totale provincia di Novara 43,4 37,7 31,4 37,7 33,8

f

Fonte: elaborazioni Gruppo CLAS su dati Sistema In ormativo Excelsior

9 Per la descrizione della metodologia di calcolo si rinvia all'appendice metodologica relativa a Excelsior (cfr. Allegato 2).

20

Tav, 14 - Assunzioni considerate di difficile reperimento nei "Servizi al sistema economico"

Media 2007

2004-2006 Totale Serv.integr.

Figure professionali specifiche 39,3 24,6 20,3

Figure professionali specifiche del settore informatica e TLC 23,0 (--) (--)Figure professionali specifiche dei servizi avazati alle imprese 34,0 25,0 20,9Figure professionali specifiche del settore turistico 45,4 30,4 23,5Figure professionali specifiche del settore trasporti 35,6 13,6 17,5

Figure non specifiche di livello medio alto (gruppi 1-2-3) 38,2 16,5 14,1

Figure non specifiche commerciali e dei servizi (gruppi 4-5) 24,0 0,0 0,0

Figure operaie e non qualificate (gruppi 6-7-8) 28,1 16,3 41,5

Figure "trasversali" richieste dal settore 28,8 29,9 33,7

Totale 34,0 22,5 25,3

(--) valori non significativi Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior

Per quanto riguarda le figure specifiche dei SaSE, la difficoltà di reperimento interessa, nel 2007, il 25% delle assunzioni previste, con una netta diminuzione rispetto al 39% rilevato nella media 2004-2006 (Cfr. Tav. 14). Al loro interno, la difficoltà di reperimento è più elevata per le figure specifiche del turismo (30% nel 2007), mentre, tra le figure non specifiche, questo problema interessa soprattutto le professioni trasversali. All'interno dei SaSE, i "servizi integrati per le imprese" mostrano mediamente una difficoltà di reperimento più contenuta (20% nel 2007), anche se si registrano, in 4 casi su 10, problemi di "reclutamento" per le figure operaie e non qualificate.

21

Parte 3 - Caratteristiche e problematiche dei fabbisogni professionali nei "servizi al sistema economico" novarese - un'analisi 2003-2007

Le numerose informazioni ricavabili dall'indagine Excelsior offrono lo spunto per alcune considerazioni puntuali sulle scelte delle imprese che intendono assumere e sulle loro relazioni con il contesto territoriale. La disponibilità di dati in serie storica (dal 2003 al 2007) e di dati maggiormente significativi relativi al 2007 (a seguito del coinvolgimento di un numero più elevato di imprese) offrono l'occasione per valutare come le imprese dei SaSE si relazionano:

- al mercato del lavoro (con particolare riferimento alla "concorrenza professionale" tra le imprese stesse)

- al sistema della formazione

- alla flessibilità nei rapporti di lavoro

- al rinnovamento professionale delle risorse umane.

3.1 La "concorrenza" sul mercato del lavoro tra le imprese dei "servizi al sistema economico" Due sono gli elementi che, sulla base dei dati dell'indagine Excelsior, possono essere utili per monitorare il livello di concorrenza sul mercato del lavoro tra le imprese del settore. Il primo è il livello di esperienza desiderato per le figure richieste: l'assunzione di personale con esperienza professionale o, almeno, nel settore rafforza il livello di qualificazione delle risorse umane nelle imprese che assumono, ma al tempo stesso ne determina una riduzione nelle imprese che "perdono" figure con esperienza, spesso portatrici di specifici know-how. In altri termini, le assunzioni di personale con esperienza, che avvengono sovente a scapito di altre imprese del settore, determinano situazioni di "concorrenza" professionale con esiti diversi per le imprese che assumono rispetto a quelle che perdono personale. Il secondo elemento è invece rappresentato dalla difficoltà di reperimento che le imprese incontrano, sia in termini complessivi, sia soprattutto con specifico riferimento all'assenza di figure professionali nel contesto territoriale in cui l'impresa opera. In questo caso si è in presenza di un'offerta insufficiente (per qualità e/o qualità) a soddisfare la domanda delle imprese, con ovvie implicazioni in termini di concorrenza sul mercato del lavoro. A Novara le imprese dei SaSE esprimono una diffusa richiesta di esperienza per le figure che intendono assumere. La Tav. 15 evidenzia che per oltre la metà delle entrate previste nei SaSE (e al loro interno ancora di più nei "servizi integrati per le imprese") una precedente esperienza lavorativa costituisce un requisito importante ai fini dell'assunzione, una quota superiore al resto dei servizi e anche - seppure di poco - al totale provinciale. Va osservato che nel 2007 il livello di "concorrenzialità professionale" viene in parte mitigato dalla maggior facilità di reperimento segnalata dalle imprese. Per i SaSE, la richiesta di personale con esperienza non risulta particolarmente marcata per le figure specifiche di settore, mentre tale caratteristica assume maggiore importanza per le figure non specifiche di livello medio-alto, per le professioni "trasversali" e anche per le figure operaie e non qualificate. Nei SaSE, nel 2007 la quota di assunzioni per le quali è richiesta una precedente esperienza tende a diminuire di qualche punto percentuale, analogamente a quanto avviene nel complesso dell'economia provinciale. Anche la difficoltà di reperimento riconducibile alla "ridotta presenza della figura" appare in leggera diminuzione nei SaSE, mentre resta stabile nel resto dell'economia provinciale (Cfr. Tav. 16).

22

Tav. 15 - Quota % di assunzioni per le quali è richiesta una precedente esperienza lavorativa

2003 2004 2005 2006 2007

Servizi al sistema economico 44,1 58,2 56,5 61,3 53,3

- di cui: Servizi integrati 58,7

Altri settori dei servizi 42,4 47,3 41,1 53,9 45,5

Totale provincia di Novara 46,9 55,0 48,6 60,1 50,3

Fonte: Unioncamere - Minis ero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior t

Tav. 16 - Richiesta di esperienza e difficoltà di reperimento dovuta alla ridotta presenza della figura

richiesta nel contesto locale (quote % su totale assunzioni previste)

Media 2004-2006 2007

Diff.reper. Con Diff.reper. Con

ridotta pres. esperienza ridotta pres. esperienza

Totale provincia di Novara 10,1 54,6 10,5 50,3

Totale "Servizi al sistema economico" 9,1 59,1 7,3 53,3

Figure professionali specifiche 9,4 59,0 8,4 44,3

- Figure professionali specifiche del settore informatica e TLC 5,7 54,0 (--) (--) - Figure professionali specifiche dei servizi avanzati alle imprese 3,1 32,0 0,0 47,7 - Figure professionali specifiche del settore turistico 15,2 61,4 10,8 41,6 - Figure professionali specifiche del settore trasporti 2,7 68,5 7,1 42,9

Figure non specifiche di livello medio alto (gruppi 1-2-3) 15,9 64,9 7,5 83,6

Figure non specifiche commerciali e dei servizi (gruppo 4-5) 2,0 54,0 (--) (--)Figure operaie e non qualificate (gruppi 6-7-8) 8,1 60,0 1,2 57,8

Figure "trasversali" richieste dal settore 8,2 56,0 11,9 64,2

(--) valori non significativi Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informa ivo Excelsior t La combinazione delle due variabili prese in considerazione permette di configurare una "mappa" delle figure a maggiore "rischio di concorrenza", quelle cioè per cui esiste maggiore carenza e per cui al tempo stesso viene richiesta con più frequenza una precedente esperienza lavorativa (Cfr. Graf. 7). La relazione evidenzia che le figure per cui emerge un certo "rischio di concorrenza" sono senza dubbio le figure specifiche del settore turistico e le figure non specifiche di livello medio-alto, alle quali si aggiungono nel 2007 le professioni trasversali, per le quali aumenta sia la richiesta di esperienza che la difficoltà di reperimento dovuta alla ridotta presenza di queste figure. Si noti che su queste figure "trasversali", proprio per la loro natura, la concorrenza non avviene solo tra le imprese dei SaSE, ma tra tutte le imprese provinciali, e questo finisce probabilmente, nei casi come questo in cui vi è carenza di offerta, per aumentare il livello di concorrenza stesso. Occorre infine considerare che una richiesta di esperienza elevata e crescente da parte delle imprese non potrà che generare ulteriori situazioni di concorrenza nei prossimi anni, quando la maggior parte delle persone che oggi possiedono una significativa esperienza lavorativa - e che sono probabilmente le più "ambite" dalle imprese - concluderà il proprio percorso lavorativo. Dato che l'esperienza è un "patrimonio" che si costruisce nel tempo e un fattore del capitale umano, è opportuno favorire fin da subito un

23

coinvolgimento di giovani (ad esempio utilizzando i tirocini formativi), per consentire loro di essere affiancati già durante il percorso scolastico da lavoratori esperti che possano trasmettere loro le necessarie competenze. Graf. 7 - Relazione tra richiesta di esperienza e difficoltà di reperimento dovuta alla ridotta presenza

della figura richiesta nel contesto locale (quote % su totale assunzioni previste)

Media 2004-2006

2007

20

30

40

50

60

70

80

0 4 8 12% difficile reperimento per ridotta presenza figura

% c

on e

sper

ien

za

16

Fig.specif.inform.

Fig.specif.serv.avanz.

Fig.specif.tur.

Fig.specif.trasp. Fig.non spec.medio-alte

Fig.non spec. comm. e serv.

Oper. e non qual.

Trasversali

20

30

40

50

60

70

80

90

0 4 8 12% difficile reperimento per ridotta presenza figura

% c

on e

sper

ien

za

16

Fig.specif.serv.avanz.

Tot.serv.sist.econ.

Tot.provincia

Fig.specif.trasp.

Oper. e non qual.Tot.provincia

Fig.non spec.medio-alte

Fig.specif.tur.

Trasversali

Tot.serv.sist.econ.

NB Nel 2007 non compaiono i valori relativi alle figure specifiche dell'informatica e alle figure commerciali e dei servizi perché non significativi (ridotto numero di assunzioni previste) Fonte: elaborazioni Gruppo CLAS su dati Sistema In ormativo Excelsior f

3.2 Le imprese dei "servizi al sistema economico" e il sistema formativo Il Sistema Informativo Excelsior fornisce anche informazioni dettagliate sul livello di istruzione e sul titolo di studio richiesto dalle imprese per ciascuna delle figure che queste prevedono di assumere. In termini generali, si può valutare il livello di istruzione complessivamente richiesto dai SaSE ricorrendo - analogamente a quanto fatto in precedenza circa il fabbisogno professionale - a un indice di fabbisogno formativo (Cfr. Graf. 8), calcolato sulla base degli anni di corso regolari oltre la scuola dell'obbligo corrispondenti al titolo di studio associato alla figura stessa10. Il risultato evidenzia una tendenziale stabilità attorno a 3 anni "oltre obbligo" nei SaSE, mentre nel resto dell'economia provinciale questo indicatore tende a crescere regolarmente, così che nel 2007 i SaSE mostrano un valore leggermente più contenuto della media degli altri settori, mentre quattro anni prima il differenziale era nettamente favorevole ai primi.

10 Così, alla laurea vengono associati 10 anni di studio, al diploma 8, all’istruzione professionale 3 anni, alla formazione professionale "breve" 1 anno.

24

l "servizi integrati per le imprese", analogamente a quanto prima osservato a proposito del fabbisogno di professionalità, si collocano a un livello nettamente più elevato, con oltre 4 anni medi di formazione post-obbligo.

Graf. 8 - Indice di fabbisogno formativo

0,0

0,51,0

1,5

2,02,5

3,0

3,54,0

4,5

2003 2004 2005 2006 2007

Servizi al sistema econ. Altri settori Serv. avanzati

NB: I "servizi integrati" rappresentano un "di cui" dei "servizi al sistema economico"

Fonte: elaborazioni Gruppo CLAS su dati Sistema Informativo Excelsior I dati relativi al 2007 mostrano che nei SaSE le professioni per le quali viene richiesto un maggiore livello di istruzione non sono quelle specifiche, ma quelle non specifiche di livello medio-alto e quelle "trasversali" (Tav. 17). La quasi totalità di questi ultimi due gruppi dovrà infatti possedere la laurea o il diploma, mentre per le figure specifiche non si supera il 28% del totale, con un netto regresso rispetto al 48% della media del triennio precedente. Questo regresso è spiegato dal fatto che nell'ultimo anno sono nettamente aumentate le previsioni di entrata di figure specifiche turistiche e dei trasporti, mentre sono rimaste stabili le altre; tale diverso mix ha determinato una riduzione del livello di istruzione mediamente richiesto alle figure specifiche. Nei "servizi integrati per le imprese" (Cfr. Tav. 18), per il 44% delle figure specifiche viene richiesto il diploma o la laurea, grazie al maggior "peso" delle figure medio-alte. In queste attività la quota di assunzioni per cui è richiesto almeno il diploma raggiunge il 63%, contro il 41% nel complesso dei SaSE. Tav. 17 - Assunzioni di figure specifiche e "trasversali" richieste nei "Servizi al sistema economico",

per livello di istruzione richiesto

Totale distribuzione % per livello di istruzione

assunzioni Laurea Diploma Qualifica Obbligo

Figure professionali specifiche 270 3,8 43,3 14,0 38,9

Figure professionali specifiche del settore informatica e TLC 30 33,3 51,7 0,0 14,9

Figure professionali specifiche dei servizi avazati alle imprese 40 1,5 94,8 2,3 0,0

Figure professionali specifiche del settore turistico 140 0,0 43,0 12,8 44,2

Figure professionali specifiche del settore trasporti 70 0,0 17,8 26,5 55,7

Figure non specifiche di livello medio alto (gruppi 1-2-3) 30 34,0 76,3 6,2 -13,4

Figure non specifiche commerciali e dei servizi (gruppi 4-5) 20 0,0 60,0 18,0 24,0

Figure operaie e non qualificate (gruppi 6-7-8) 170 0,0 14,9 4,8 80,4

Figure "trasversali" richieste dal settore 80 21,4 72,0 5,2 0,0

Totale 570 6,8 41,4 9,6 42,2

Media 2004-2006

Fonte: Unioncamere - Ministe o del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior r

25

Tav. 17 (segue) - Assunzioni di figure specifiche e "trasversali" richieste nei "Servizi al sistema

economico", per livello di istruzione richiesto

Totale distribuzione % per livello di istruzione

assunzioni Laurea Diploma Qualifica Obbligo

Figure professionali specifiche 490 1,0 27,0 28,9 43,0

Figure professionali specifiche del settore informatica e TLC 20 (--) (--) (--) (--)

Figure professionali specifiche dei servizi avazati alle imprese 50 0,0 100,0 0,0 0,0

Figure professionali specifiche del settore turistico 290 0,0 10,8 41,6 47,6

Figure professionali specifiche del settore trasporti 130 0,7 30,7 15,7 52,9

Figure non specifiche di livello medio alto (gruppi 1-2-3) 70 65,7 29,9 4,5 0,0

Figure non specifiche commerciali e dei servizi (gruppi 4-5) 20 (--) (--) (--) (--)

Figure operaie e non qualificate (gruppi 6-7-8) 170 0,0 6,6 15,7 77,7

Figure "trasversali" richieste dal settore 130 26,9 72,4 0,7 0,0

Totale 880 9,7 31,6 20,0 38,7

2007

r(--) valori non significativi Fonte: Unioncamere - Ministe o del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior

Tav. 18 - Assunzioni di figure specifiche e "trasversali" richieste nei "servizi integrati", per livello di istruzione richiesto

Totale distribuzione % per livello di istruzione

assunzioni Laurea Diploma Qualifica Obbligo

Figure professionali specifiche 150 2,9 40,6 18,1 38,4

Figure professionali specifiche del settore informatica e TLC 10 (--) (--) (--) (--)Figure professionali specifiche dei servizi avazati alle imprese 40 0,0 100,0 0,0 0,0

Figure professionali specifiche del settore turistico 50 0,0 25,5 39,2 35,3

Figure professionali specifiche del settore trasporti 40 0,0 0,0 12,5 87,5

Figure non specifiche di livello medio alto (gruppi 1-2-3) 60 66,2 31,0 2,8 0,0

Figure non specifiche commerciali e dei servizi (gruppi 4-5) 10 (--) (--) (--) (--)

Figure operaie e non qualificate (gruppi 6-7-8) 50 0,0 0,0 20,8 79,2

Figure "trasversali" richieste dal settore 100 13,3 85,7 1,0 0,0

Totale 370 17,4 45,4 11,4 25,8

2007

(--) valori non significativi Fonte: Unioncamere - Ministe o del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior r Per fornire indicazioni utili agli operatori della formazione, soprattutto a chi si occupa della programmazione dell'offerta formativa, bisogna però tenere conto non solo del livello formativo di base che le imprese esplicitamente ritengono adeguato per svolgere determinate professioni, ma anche della richiesta di esperienza - molto diffusa nei SaSE - che si ritiene debba integrare (e non sostituire) le conoscenze e le competenze acquisite con un determinato titolo di studio, esperienza che solo da qualche anno ha iniziato a diventare parte integrante del percorso scolastico. Da quanto in precedenza esaminato con riferimento alla "concorrenza professionale", il settore dei SaSE si rivela poco "aperto" alle persone senza esperienza, in massima parte provenienti dal sistema formativo, pur notando che la quota di assunzioni per le quali non è richiesta alcuna esperienza, o per cui è giudicata sufficiente una generica esperienza di lavoro, è cresciuta dal 41% del triennio 2004-2006 al 47% nel 2007. Ciò nonostante, resta molto ridotta nei SaSE la quota di assunzioni per le quali viene indicata un'età

26

inferiore a 25 anni, sempre inferiore al 20% del totale (Cfr. Tav. 19); tale quota risulta peraltro ancora più limitata nei "servizi integrati per le imprese".

Tav. 19 - Assunzioni previste con età inferiore a 25 anni nei "Servizi al sistema economico" (quota % sul totale)

Media 2007

2004-2006 Totale Serv.integr.

Figure professionali specifiche 17,5 18,6 15,2

Figure professionali specifiche del settore informatica e TLC 1,7 (--) (--)Figure professionali specifiche dei servizi avazati alle imprese 2,1 2,3 7,7Figure professionali specifiche del settore turistico 32,1 31,5 29,8Figure professionali specifiche del settore trasporti 2,1 0,0 0,0

Figure non specifiche di livello medio alto (gruppi 1-2-3) 8,2 1,5 8,0

Figure non specifiche commerciali e dei servizi (gruppi 4-5) 14,0 (--) (--)

Figure operaie e non qualificate (gruppi 6-7-8) 12,7 1,2 5,1

Figure "trasversali" richieste dal settore 19,8 11,9 15,9

Totale 15,8 12,7 10,3

tFon e: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior Nell'ambito della loro specifica attività, le imprese attuano due diversi tipi di intervento formativo: uno più specifico e “appropriato” - ossia finalizzato alla formazione dei propri dipendenti, - e un secondo di carattere più generale, ossia quando operano in affiancamento al sistema formativo, ospitando giovani studenti per periodi di stage o tirocinio, durante il percorso formativo o immediatamente dopo il conseguimento del titolo. Come noto, lo stage, o tirocinio formativo e d'orientamento, è un periodo di formazione on the job presso un'azienda e ha come obiettivo quello di "realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell'ambito dei processi formativi e di agevolare le scelte professionali tramite la conoscenza diretta del mondo del lavoro" (Legge 196/97). Si tratta pertanto di una modalità a disposizione delle imprese per valutare "sul campo" i possibili candidati all'assunzione. Principali destinatari sono gli studenti che frequentano la scuola secondaria, l'università o corsi di qualifica e specializzazione, nonché i neolaureati e neodiplomati. Nel 2006, il 12% circa delle imprese dei SaSE con dipendenti ha ospitato giovani in tirocinio o stage, una quota leggermente superiore alla media degli altri settori; tale percentuale risulta nettamente più elevata nei "servizi integrati per le imprese", dove sfiora il 20% (Tav. 20).

Tav. 20 - Imprese che hanno ospitato persone in tirocinio/stage (quota % sul totale) - anno 2006

Servizi al sist. econ. Altri

TotaleServizi

integratisettori

Imprese 1-9 dipendenti 6,4 16,0 6,7

Imprese 10-49 dipendenti 18,1 21,6 13,1

Imprese 50 dipendenti e oltre 60,1 62,9 43,8

Totale 12,1 19,7 10,4

t , Fonte: Unioncamere - Minis ero del Lavoro Sistema Informativo Excelsior

27

Sempre sul tema dei legami tra imprese e "scuola", il Graf. 9 riporta, per le figure richieste dai SaSE, la relazione tra livello formativo richiesto e difficoltà di reperimento dovuta alla mancanza di qualificazione della figura richiesta e alla mancanza di strutture formative, che evidenzia molto chiaramente una relazione diretta tra le due variabili. In altri termini, al crescere del livello formativo tende a ridursi la corrispondenza tra la qualificazione della figura e le competenze richieste dalle imprese. Ciò rappresenta un segnale importante per il sistema formativo, cui le imprese dei SaSE chiedono (forse implicitamente) di riorientare i "contenuti" della formazione per renderli maggiormente coerenti con quanto è necessario per lo svolgimento dell'attività produttiva da parte delle figure interessate, indicando l'esistenza di interessanti spazi di possibile collaborazione tra le imprese e il sistema formativo. I maggiori problemi dovuti alla mancanza di qualificazione si riscontrano per le figure non specifiche di livello medio-alto, per le figure specifiche dei servizi avanzati alle imprese e, con un notevole peggioramento nel 2007, per le professioni trasversali.

Graf. 9 - Relazione tra livello formativo e difficoltà di reperimento dovuta alla mancanza di qualificazione della figura richiesta e alla mancanza di strutture formative

(quote % su totale assunzioni previste)

2007

5

10

15

20

25

30

35

0 1 2 3 4 5 6 7Livello formativo (anni oltre obbligo)

Dif

f.re

per.

man

can

za q

ual

if.

8

Fig.spec.inform.

Fig.specif.serv.avanz.

Fig.specif.tur.

Fig.specif.trasp.

Fig.non spec.medio-alte

Fig.non spec. comm. e serv.

Oper. e non qual.

Trasversali

Tot.provincia

0

4

8

12

16

20

0 1 2 3 4 5 6 7Livello formativo (anni oltre obbligo)

Dif

f.re

per.

man

can

za q

ual

if.

8

Fig.specif.tur.Tot.provincia Fig.specif.serv.avanz.

TrasversaliFig.non spec.medio-alte

Oper. e non qual. Fig.specif.trasp.

Tot.serv.sist.econ.

Tot.serv.sist.econ.

NB Nel grafico relativo al 2007 non compaiono i valori relativi alle figure specifiche

dell'informatica e alle figure commerciali e dei servizi perché non significativi (ridotto numero di assunzioni previste)

Fonte: elaborazioni Gruppo CLAS su dati Sistema Informativo Excelsior Si è visto in precedenza come le figure non specifiche di livello medio-alto e le professioni trasversali presentino anche un elevato "rischio di concorrenza" in ragione dell'elevata difficoltà di reperimento per ridotta presenza delle figure stesse e dell'elevata richiesta di esperienza. Inoltre, come si vedrà in seguito, le figure non specifiche medio-alte e le figure specifiche dei servizi avanzati alle imprese mostrano anche elevate necessità di ulteriore formazione. Tutti questi elementi convergono nell'indicare per questi t e r

28

gruppi di figure un elevato livello di "criticità", tanto più preoccupante se si pensa che si tratta di profili molto importanti per le attività delle imprese operanti nei SaSE.

3.3 La necessità di ulteriore formazione prevista e la formazione effettivamente svolta La formazione in azienda può essere svolta con modalità molto diverse, dal semplice affiancamento della persona appena assunta a un lavoratore esperto allo svolgimento di veri e propri corsi, all'interno o all'esterno dell'azienda, con costi ovviamente molto diversi nei due casi. Dato che l'affiancamento è una modalità normalmente seguita dalla maggior parte delle imprese, in questo paragrafo si è voluto focalizzare l'attenzione sulla formazione da svolgersi con attività corsuali, ben più impegnativa per le imprese stesse anche (ma non solo) dal punto di vista economico. Le indicazioni sulla necessità di formazione post-assunzione chiamano in causa ancora una volta il sistema formativo, segnalando il divario che le imprese percepiscono tra le conoscenze acquisite e le competenze/capacità richieste dal mondo del lavoro, divario che fa capire come le carenze del sistema formativo si traducano spesso in costi aggiuntivi di formazione a carico delle imprese. Tra il 2004 e il 2007, le imprese dei SaSE mantengono abbastanza stabili le indicazioni circa la "necessità di ulteriore formazione post-assunzione" da svolgersi con corsi interni o esterni, che oscillano nel periodo attorno al 25% del totale delle assunzioni. Nei restanti settori dell'economia provinciale si registra una variabilità più elevata, a fronte di una media attorno al 23% (Cfr. Graf. 10). Nel complesso, non emergono quindi differenze di rilievo tra SaSE e altri settori.

Graf. 10 - Assunzioni con necessità di formazione con corsi (quota % sul totale)

0

5

10

15

20

25

30

2004 2005 2006 2007

Servizi al sistema econ. Altri settori Serv. integrati

NB: I "servizi integrati" rappresentano un "di cui" dei "servizi al sistema economico"

Fon e: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior t Tra le figure richieste nei SaSE, le maggiori necessità di ulteriore formazione riguardano, come si è anticipato, le figure specifiche dei servizi avanzati alle imprese, molto elevate e in crescita nel 2007 rispetto al triennio precedente, e le figure non specifiche di livello medio-alto. Non a caso questi sono due dei tre gruppi di figure per i quali si è rilevato in precedenza il maggior divario tra le competenze possedute e quelle richieste dalle imprese. La minore necessità di ulteriore formazione post entry che si riscontra invece per le figure trasversali - che rappresentano l'altro gruppo con elevato livello di "criticità" - potrebbe essere dovuta al fatto che per il tipo di competenze richieste a tali figure - adempimenti contabili, fiscali e amministrativi, attività commerciali e di gestione delle vendite, ecc. - è generalmente più facile ricorrere all'affiancamento a lavoratori già esperti. Nei "servizi integrati per le imprese", a differenza delle altre attività comprese nei SaSE, non si riscontrano necessità di formazione per le figure specifiche del turismo e dei trasporti.

29

Tav. 21 - Assunzioni con necessità di formazione con corsi nei "Servizi al sistema economico" (quota % sul totale)

Media 2007

2004-2006 Totale Serv.integr.

Figure professionali specifiche 30,0 28,3 15,6

Figure professionali specifiche del settore informatica e TLC 15,2 11,1 (--)Figure professionali specifiche dei servizi avazati alle imprese 55,5 61,4 53,5Figure professionali specifiche del settore turistico 21,8 24,8 0,0Figure professionali specifiche del settore trasporti 32,0 27,1 0,0

Figure non specifiche di livello medio alto (gruppi 1-2-3) 40,1 37,3 30,6

Figure non specifiche commerciali e dei servizi (gruppi 4-5) 67,9 71,4 (--)

Figure operaie e non qualificate (gruppi 6-7-8) 5,4 1,8 0,0

Figure "trasversali" richieste dal settore 27,5 23,1 20,4

Totale 24,7 24,2 17,9 Fon e: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior t

A fronte di una necessità di formazione "strutturata", è interessante rilevare qualche dato sulle attività di formazione effettivamente svolte dalle imprese dei SaSE. La quota di imprese dei SaSE che hanno svolto attività di formazione nel 2006 è stata pari al 24%, oltre 4 punti percentuali in più rispetto alla media degli altri settori (Cfr. Tav. 22). Dal punto di vista dei dipendenti formati, la relativa percentuale sul totale degli organici, sempre nel 2006, è stata pari al 35%, con un "vantaggio" di oltre 20 punti rispetto al complesso degli altri settori dell'economia provinciale. Evidentemente, le attività svolte dalle imprese operanti nei SaSE richiedono un'attività di formazione costante e molto più sistematica che altrove. Si potrebbe ipotizzare, considerando la stabilità del fabbisogno formativo richiesto nei SaSE a fronte della costante crescita rilevata negli altri settori, la presenza di due diversi "modelli" di gestione/implementazione delle conoscenze del personale: il primo, seguito nei SaSE, che predilige l'attività di formazione continua; il secondo, mediamente preferito negli altri settori, che privilegia invece l'inserimento di persone con livello formativo via via più elevato, limitando così le necessità di formazione continua. Il secondo modello presuppone però una crescita delle competenze al crescere del livello formativo, che non sempre si verifica, almeno considerando le competenze effettivamente richieste dalle imprese.

Tav. 22 - Imprese che hanno svolto attività di formazione e partecipazione dei dipendenti (quota % sul totale) - anno 2006

Servizi al sist. econ. Altri

TotaleServizi

integratisettori

Imprese (quota %) Imprese 1-9 dipendenti 16,7 24,9 16,4

Imprese 10-49 dipendenti 48,9 68,1 27,0

Imprese 50 dipendenti e oltre 61,3 48,4 44,7

Totale 24,4 31,6 19,9

Dipendenti partecipanti (quota %) In imprese 1-9 dipendenti 11,1 17,0 8,9

In imprese 10-49 dipendenti 29,6 42,8 10,6

In imprese 50 dipendenti e oltre 46,1 14,1 18,3

Totale 34,7 22,9 14,0

t , Fonte: Unioncamere - Minis ero del Lavoro Sistema Informativo Excelsior

30

3.4 La flessibilità nei rapporti di lavoro La crescente flessibilità nei rapporti di lavoro - documentata non solo dai dati dei Centri per l'Impiego (avviamenti) ma anche nelle indagini Excelsior - è in parte giustificata dall'incerto andamento congiunturale, ma trova anche una parziale spiegazione sia negli interventi normativi che negli ultimi anni hanno favorito il ricorso a tipologie contrattuali flessibili, sia nella crescente diffusione di processi di ristrutturazione e riorganizzazione delle imprese volti a razionalizzare l'attività produttiva. Anche nei SaSE, la tendenza delle imprese sembra muoversi sempre di più nella direzione delle assunzioni a termine, a scapito di quelle a tempo indeterminato. Infatti, le assunzioni a tempo indeterminato decrescono nel 2007 al solo 34% delle entrate complessivamente previste (contro il 44% nel 2004-2006); tale quota risulta inferiore di 5 punti alla media provinciale, che si attesta invece al 39% del totale. Tra le tipologie di contratto considerate "flessibili", sale di oltre 10 punti la quota delle assunzioni previste a tempo determinato, che raggiungono ormai la quota del 54%, Si riscontra invece una riduzione della quota dei contratti di apprendistato, che nel 2007 raggiungono il solo 6% del totale, contro il 9% medio nel triennio precedente.

Tav. 23 - Assunzioni previste nei "Servizi al sistema economico", per tipo di contratto (quota % sul totale)

Totale distribuzione % per tipo di contrattoassunzioni Tempo

indeter-minato

Tempo deter-minato

Appren-distato

Altri contratti

Figure professionali specifiche 270 39,8 45,2 12,9 2,2

Figure professionali specifiche del settore informatica e TLC 20 74,7 13,8 3,4 8,0Figure professionali specifiche dei servizi avazati alle imprese 40 18,6 74,2 7,2 0,0Figure professionali specifiche del settore turistico 140 36,5 38,6 22,7 2,2Figure professionali specifiche del settore trasporti 70 41,6 57,1 0,5 0,9

Figure non specifiche di livello medio alto (gruppi 1-2-3) 40 43,3 43,3 11,3 2,1

Figure non specifiche commerciali e dei servizi (gruppi 4-5) 20 52,0 28,0 14,0 6,0

Figure operaie e non qualificate (gruppi 6-7-8) 170 39,2 51,3 2,0 7,5

Figure "trasversali" richieste dal settore 80 63,8 19,3 9,1 7,8

Totale 570 43,6 42,7 9,1 4,7

Media 2004-2006

Totale distribuzione % per tipo di contrattoassunzioni Tempo

indeter-minato

Tempo deter-minato

Appren-distato

Altri contratti

Figure professionali specifiche 490 22,1 61,7 5,7 10,5

Figure professionali specifiche del settore informatica e TLC 20 (--) (--) (--) (--)Figure professionali specifiche dei servizi avazati alle imprese 50 59,1 40,9 0,0 0,0Figure professionali specifiche del settore turistico 290 19,2 53,1 9,8 17,8Figure professionali specifiche del settore trasporti 130 7,9 92,1 0,0 0,0

Figure non specifiche di livello medio alto (gruppi 1-2-3) 70 64,2 34,3 1,5 0,0

Figure non specifiche commerciali e dei servizi (gruppi 4-5) 20 (--) (--) (--) (--)

Figure operaie e non qualificate (gruppi 6-7-8) 170 35,5 63,9 0,6 0,0

Figure "trasversali" richieste dal settore 130 54,5 29,9 13,4 2,2

Totale 880 34,1 54,0 5,6 6,3

2007

NB Gli "Altri contratti" comprendono il contratto d'inserimento. Fonte: Unioncamere - Ministe o del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior r

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Tav. 24 - Assunzioni previste nei "servizi integrati", per tipo di contratto (quota % sul totale)

Totale distribuzione % per tipo di contrattoassunzioni Tempo

indeter-minato

Tempo deter-minato

Appren-distato

Altri contratti

Figure professionali specifiche 150 36,1 60,5 1,4 2,0

Figure professionali specifiche del settore informatica e TLC 10 (--) (--) (--) (--)Figure professionali specifiche dei servizi avazati alle imprese 40 69,8 30,2 0,0 0,0

Figure professionali specifiche del settore turistico 50 11,8 78,4 3,9 5,9

Figure professionali specifiche del settore trasporti 40 10,0 90,0 0,0 0,0

Figure non specifiche di livello medio alto (gruppi 1-2-3) 60 77,4 21,0 1,6 0,0

Figure non specifiche commerciali e dei servizi (gruppi 4-5) 10 (--) (--) (--) (--)

Figure operaie e non qualificate (gruppi 6-7-8) 50 58,5 41,5 0,0 0,0

Figure "trasversali" richieste dal settore 100 41,8 25,5 32,7 0,0

Totale 370 48,9 40,5 9,8 0,8

2007

NB Gli "Altri contratti" comprendono il contratto d'inserimento. Fonte: Unioncamere - Ministe o del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior r Nei "servizi integrati per le imprese", i contratti a tempo indeterminato mantengono ancora nel 2007 quasi la metà delle assunzioni previste, mentre i contratti a tempo determinato si attestano al 41%. Anche l'apprendistato raggiunge una quota del 10%, segnalando un'ulteriore differenza nel modello contrattuale seguito rispetto al complesso dei SaSE. È interessante notare come, in netta controtendenza rispetto all'andamento generale, nel 2007 cresce in modo significativo, rispetto al triennio precedente, la quota del contratto a tempo indeterminato per i tre gruppi di figure definiti in precedenza ad elevato livello di criticità (figure non specifiche medio-alte, professioni trasversali e figure specifiche dei servizi avanzati alle imprese). Evidentemente le imprese, ben coscienti dei problemi che comporta il reperimento e la formazione di tali profili, sono pronte a offrire loro una prospettiva di stabilità lavorativa, a maggior ragione se si tratta di persone con esperienza. A completamento del quadro di analisi relativo alla flessibilità, è opportuno fare un cenno alle previsioni relative al lavoro stagionale (trattandosi di una tipologia particolare di contratto), nonché alle previsioni di utilizzo di personale con contratto di collaborazione a progetto. Secondo le previsioni delle imprese, nel 2007 le assunzioni di personale stagionale nei SaSE dovrebbero ammontare a circa 420 unità, un livello ampiamente superiore alla media 2003-2006 (300 unità). Oltre tre quarti di queste entrate dovrebbe concentrarsi nelle imprese di minori dimensioni. Il numero di lavoratori stagionali previsti nel 2007 corrisponde a circa il 4% dell’occupazione dipendente “permanente” esistente a fine 2006. Si tratta di una quota non particolarmente rilevante, che rappresenta però la media tra situazioni assai diverse: nel turismo gli stagionali arrivano a rappresentare nel 2007 il 13% dell'occupazione stabile, quota che negli altri settori dei SaSE crolla a meno dell'1%. Nei "servizi integrati" è previsto nel 2007 l'utilizzo di 110 stagionali, con un'incidenza del solo 2% sull'occupazione stabile. Anche con riferimento alle previsioni 2007 è stato richiesto alle imprese di indicare i probabili contratti di collaborazione a progetto che avrebbero attivato nel corso dell'anno, con l'indicazione della figura professionale, la specificazione del titolo di studio richiesto e alcune altre caratteristiche (età, preferenze di genere). Nel complesso, le imprese dei SaSE prevedono di utilizzare circa 350 contratti nel 2007, di cui però una cinquantina si riferiscono ad amministratori di società; pertanto, i veri e propri contratti di collaborazione (cioè i collaboratori "in senso stretto") si attestano a circa 300 unità, la gran parte dei quali nei servizi avanzati alle imprese. A tutti verrà richiesto almeno il diploma di scuola superiore, e in tre quarti dei casi riguardano figure specialistiche o tecniche di livello medio-alto. Coerentemente con quanto appena

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riportato, la larga maggioranza di questi contratti sarà utilizzata nei "servizi integrati per le imprese" (200 su 300).

3.5 Il processo di "rinnovamento" delle figure professionali Un ulteriore elemento di analisi è rappresentato dalla "collocazione" di una figura prevista in assunzione. Essa può essere programmata per la semplice sostituzione di una stessa figura professionale che si prevede in uscita (per dimissioni, pensionamento, scadenza di contratto, licenziamento, ecc.), oppure può essere inserita a seguito della creazione di nuovi posti di lavoro, o ancora per la necessità dell'impresa di disporre di nuove professionalità. Nel secondo e nel terzo caso si può registrare un effettivo processo di rinnovamento, nel senso che nell’impresa (e quindi nel sistema produttivo nel suo insieme) viene inserita una nuova figura professionale prima non esistente. Spesso, l’entrata di nuove figure è conseguente a processi di espansione occupazionale: si è quindi in presenza di una modificazione della qualità della struttura professionale; in linea generale tale modificazione determina un innalzamento della qualità stessa. Va tuttavia tenuto in considerazione che anche la semplice sostituzione di una figura in uscita, pur con un’altra figura analoga, può comunque rappresentare per le imprese un'opportunità per dotare di nuove competenze anche figure considerate "tradizionali", puntando su un maggiore livello di formazione della nuova figura in entrata. Nei SaSE, la quota di assunzioni che andranno a sostituire figure analoghe ha presentato ampie oscillazioni nel periodo considerato, attestandosi nel 2007 al 48% del totale delle assunzioni previste, una quota superiore alla media degli altri settori dell'economia provinciale (Cfr. Graf. 11), che indica quindi nell'ultimo anno - almeno in linea generale - una minore propensione al "rinnovamento" delle figure professionali nei SaSE.

Graf. 11 - Assunzioni "in sostituzione" (quota % su totale assunzioni previste)

05

101520253035404550

2003 2004 2005 2006 2007

Servizi al sistema econ.Altri settoriServ. integrati

NB: I "servizi integrati" rappresentano un "di cui" dei "servizi al sistema economico"

Fon e: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior t Con riferimento alle figure richieste nei SaSE, si nota una quota piuttosto elevata di assunzioni per mera sostituzione tra le figure specifiche dei trasporti e tra le figure meno qualificate, dovute probabilmente al forte turn over che interessa queste figure, in gran parte assunte con contatti a termine. Non a caso, i valori più elevati dell'"indice di rinnovamento professionale" (Cfr Tav. 26) sono riferiti ai tre gruppi più volte citati per la loro criticità: figure non specifiche medio-alte, figure specifiche dei servizi avanzati alle imprese, professioni trasversali. Ciò ribadisce il loro carattere di figure innovative e con crescente richiesta da parte delle imprese dei "servizi al sistema economico".

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Tav. 25 - Assunzioni in sostituzione di analoga figura nei "Servizi al sistema economico"

(quota % sul totale)

Media 2007

2004-2006 Totale Serv.avan.

Figure professionali specifiche 42,7 48,4 39,5

Figure professionali specifiche del settore informatica e TLC 34,5 0,0 (--)Figure professionali specifiche dei servizi avazati alle imprese 17,5 27,3 23,3Figure professionali specifiche del settore turistico 50,2 43,7 41,2Figure professionali specifiche del settore trasporti 42,9 70,7 67,5

Figure non specifiche di livello medio alto (gruppi 1-2-3) 28,9 7,5 6,5

Figure non specifiche commerciali e dei servizi (gruppi 4-5) 28,0 23,8 (--)

Figure operaie e non qualificate (gruppi 6-7-8) 33,7 80,1 77,4

Figure "trasversali" richieste dal settore 25,1 35,1 48,0

Totale 36,3 48,6 41,6 Fon e: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior t

Tav. 26 - Indice di rinnovamento professionale nei "Servizi al sistema economico"*

Media 2007

2004-2006 Totale Serv.avan.

Figure professionali specifiche 1,34 1,07 1,53

Figure professionali specifiche del settore informatica e TLC 1,90 (...) (--)Figure professionali specifiche dei servizi avazati alle imprese 4,71 2,67 3,30Figure professionali specifiche del settore turistico 0,99 1,29 1,43Figure professionali specifiche del settore trasporti 1,33 0,41 0,48

Figure non specifiche di livello medio alto (gruppi 1-2-3) 2,46 12,40 14,50

Figure non specifiche commerciali e dei servizi (gruppi 4-5) 2,57 3,20 (--)

Figure operaie e non qualificate (gruppi 6-7-8) 1,97 0,25 0,29

Figure "trasversali" richieste dal settore 2,98 1,85 1,09

Totale 1,75 1,06 1,41 *Assunzioni non in sostituzione/assunzioni in sostituzione Fon e: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior t

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Allegato 1 - Nota metodologica SMAIL Il sistema informativo SMAIL - Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro - integra i dati statistici sulle imprese e sulle unità locali economicamente attive in provincia di Novara e sui corrispondenti addetti. La fonte principale è costituita dal Registro imprese, i cui dati sono sottoposti a numerosi controlli di qualità e sono integrati con un’ampia serie di dati di fonte INPS. Sono unità economicamente attive quelle con almeno un addetto, dipendente o indipendente. Campo di osservazione Il campo d’osservazione di SMAIL è rappresentato dalle imprese iscritte alla CCIAA di Novara al 31 dicembre dell’anno di riferimento: sono quindi incluse le imprese private, mentre sono esclusi il settore pubblico, le istituzioni private senza obbligo di iscrizione alla Camera di Commercio e le attività libero-professionali non costituite in forma di impresa. In SMAIL risultano inoltre escluse alcune imprese non iscritte alla CCIAA di Novara e che pur operano in provincia: - imprese iscritte nei registri di altre CCIAA che secondo la fonte INPS risultano avere dipendenti in provincia di Novara (es. imprese di rilevanti dimensioni che operano nel settore dei servizi di pulizia, della ristorazione collettiva, del settore delle costruzioni) e i cui lavoratori non sono occupati in una unità operativa costituita dalla stessa impresa, ma presso altre imprese o in cantieri di carattere temporaneo; - società ex-pubbliche ora privatizzate (Poste Italiane, Banca d’Italia, Autostrade per l’Italia ed eventuali casi minori); - imprese o istituzioni precedentemente non tenute all’iscrizione camerale (e tuttora non iscritte) che operano nei settori della sanità, dell’assistenza e dell’istruzione privata; - la società di navigazione sul Lago Maggiore, tuttora appartenente alla Pubblica Amministrazione. L’impatto delle suddette casistiche sul numero delle imprese e delle unità locali rilevate in SMAIL è modesto; queste esclusioni assumono maggior rilievo rispetto ai dati sugli addetti. Unità di rilevazione Le unità di rilevazione di SMAIL sono l’impresa attiva in provincia e l’unità locale. Sono quindi escluse posizioni iscritte che non svolgono una reale attività economica o che l’abbiano svolta solo in passato, pur rimanendo iscritte nei registri camerali. Impresa attiva (in provincia) Qualunque impresa - o altro soggetto iscritto al Repertorio delle notizie Economico Amministrative (REA) - operante con almeno un addetto nel territorio provinciale, anche se con sede in altra provincia. Ciò implica ad esempio che vengano inclusi in SMAIL i dati di una banca con sede a Torino o a Roma e sportelli in provincia di Novara. I dati relativi agli addetti delle imprese plurilocalizzate si riferiscono solo a quelli operanti nella provincia di Novara. La presente definizione comporta una differenza rispetto a dati di altre fonti: - rispetto al Censimento, che nei dati relativi alle imprese includono quelli delle sole imprese con sede nel territorio osservato; - rispetto alle statistiche direttamente derivate dal Registro imprese (es. Stockview), nelle quali si contabilizzano le imprese in relazione alle “sedi di impresa”, ovvero considerando la localizzazione della loro sede legale. Addetti Si riferiscono alla somma di: - “imprenditori”, intesi come le “persone con carica” dichiarate al Registro imprese; vengono considerate solo le persone associate a cariche che presuppongono una effettiva rilevanza nell’attività dell’impresa; - personale dipendente. Se non diversamente indicato, i dati si intendono riferiti al 31 dicembre.

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Allegato 2 - Nota metodologica Excelsior Le informazioni desunte dal Sistema informativo Excelsior riportate nel presente Report fanno esclusivo riferimento ai fabbisogni occupazionali espressi dalle imprese private con almeno un dipendente operanti nei "servizi al sistema economico" e, al loro interno, dei "servizi integrati per le imprese" della provincia di Novara, definiti come indicato nell'introduzione. Occorre peraltro tenere presente che i dati Excelsior qui presentati si riferiscono alle previsioni delle imprese "compresenti", già attive cioè all'inizio dell'anno e che saranno ancora attive a fine anno. Non comprendono pertanto i flussi occupazionali determinati dalle nuove imprese che iniziano l'attività e dalle imprese che cessano nel corso dell'anno. I dati sulle assunzioni programmate dalle imprese sono relativi al personale per il quale si prevede un inquadramento alle dipendenze secondo le diverse tipologie contrattuali esistenti (a tempo determinato, a tempo indeterminato, contratto di inserimento, altre tipologie). Non sono quindi comprese le forme di lavoro “atipico”, quali il lavoro interinale, i contratti di collaborazione continuativa o a progetto e le collaborazioni occasionali. Dal 2006 il Sistema informativo Excelsior rileva, in un'apposita sezione del questionario d'indagine, alcune informazioni sui contratti di collaborazione a progetto che si prevede di utilizzare da parte delle imprese con dipendenti. Anche con riferimento ai lavoratori stagionali, le informazioni fornite dal Sistema Informativo Excelsior indicano l’entità complessiva delle entrate ma non consentono di definire le professioni di riferimento per tale tipologia contrattuale. Pertanto, nell’analisi dei flussi occupazionali in entrata sul mercato del lavoro non è stata inclusa tale componente, citata solo marginalmente nel presente report. Si tenga inoltre conto che nel novero delle assunzioni previste sono comprese non solo le figure che si inseriscono nei "nuovi" posti creatisi nel mercato del lavoro ma anche coloro che vengono assunti per effetto della mobilità interaziendale o per sostituzione di chi cessa la propria attività lavorativa. Di conseguenza, le informazioni riportate riguardano il complesso delle assunzioni programmate dalle imprese dei "servizi al sistema economico" e non soltanto quelle “aggiuntive” rispetto allo stock occupazionale preesistente. Si sottolinea che i dati Excelsior relativi al 2007 raggiungono un grado di significatività maggiore dei precedenti, dato che in quest'ultima edizione dell'indagine è stato effettuato un numero più rilevante di interviste nell'ambito del "sovracampionamento" realizzato per il settore dei "servizi integrati per le imprese". Per gli anni 2003-2006 sono state effettuate una serie di stime a partire dall'aggregazione di quattro settori diversi, come indicato nell'introduzione, di cui si riporta la composizione nella seguente tavola.

Settori Excelsior che compongono i "Servizi al sistema economico" e attività economiche comprese

Settori "Excelsior" ATECO comprese

Alberghi, ristoranti e servizi turistici 55 Alberghi e ristoranti63.3 Attività delle agenzie di viaggio e degli operatori turistici

Trasporti e attività postali 60 Trasporti terrestri; trasporti mediante condotte61 Trasporti marittimi e per vie d'acqua62 Trasporti aerei63 Attività di supporto e ausiliarie dei trasporti (escluso 63.3)64.1 Attività postali e di corriere

Informatica e telecomunicazioni 72 Informatica e attività connesse64.2 Telecomunicazioni

Servizi avanzati alle imprese 73 Ricerca e sviluppo74.1 Attività legali, contabilità, consulenza fiscale, commerciale e di gestione74.2 Attività di architettura, ingegneria e altre attività tecniche74.3 Collaudi e analisi tecniche74.4 Pubblicità74.5 Servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale74.85 Servizi di reprografia e traduzione74.86 Attività dei call center74.87 Altri servizi alle imprese

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Con riferimento alle figure professionali, si è dovuto inoltre affrontare il problema della compatibilità delle figure, la cui corrispondenza rispetto ai gruppi professionali cambia nel tempo. Con riferimento alle figure e ai titoli di studio, è stata ricostruita la serie storica per renderla omogenea alla struttura classificatoria adottata nel 2007, che sotto l'aspetto delle professioni si fonda sulla classificazione ISTAT. Pertanto l'analisi delle professioni e dei titoli di studio viene svolta su una base dati compatibile 2004-2007 (il 2003 è stato escluso perché non si disponeva di elementi sufficienti per garantire un raccordo sufficientemente corretto con la struttura esistente nel 2007). Si definiscono "figure specifiche" dei "servizi al sistema economico" quelle per cui tale composito settore concentra almeno il 50% del totale delle assunzioni previste a livello provinciale. Infine, per la costruzione dell'indicatore denominato "Indice di professionalità" è stato attribuito un punteggio che tiene conto sia del livello di qualificazione delle figure, sia del grado di esperienza richiesto, secondo la seguente tabella:

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Sistema Informativo Excelsior

Le previsioni occupazionali e i fabbisogni professionali per il 2007

Principali risultati

Settore dei "servizi integrati per leimprese" della provincia di Novara

INDICE DELLE TAVOLE

Sezione 1 - Le assunzioni previste nel 2007: dati sintetici

Tavola 1 - Imprese che prevedono assunzioni nel 2007, imprese che non prevedono assunzioni e motivi di non assunzione: quote percentuali e confronti territoriali

Tavola 2 - Movimenti e tassi previsti per il 2007 per classi dimensionali e confronti territoriali

Tavola 3 - Assunzioni previste nel 2007 per livello di inquadramento e classi di età: distribuzione percentuale e confronti territoriali

Tavola 4 - Assunzioni previste nel 2007 per tipo di contratto: distribuzione percentuale e confronti territoriali

Tavola 5 - Assunzioni previste nel 2007 per livello di esperienza richiesto: distribuzione percentuale e confronti territoriali

Tavola 6 - Assunzioni previste nel 2007 per grandi gruppi professionali (classificazione ISTAT): distribuzione percentuale e confronti territoriali

Tavola 7 - Assunzioni previste nel 2007 per livelli di istruzione richiesti e livelli formativi: equivalenti (*): distribuzione percentuale e confronti territoriali

Tavola 8 - Assunzioni previste nel 2007 di difficile reperimento e con necessità di ulteriore formazione: distribuzione percentuale e confronti territoriali

Tavola 9 - Altre caratteristiche delle assunzioni previste nel 2007: distribuzione percentuale e confronti territoriali

Tavola 10 - Incidenza delle imprese che nel 2006 hanno utilizzato personale con contratti temporanei: quota percentuale sul totale e confronti territoriali

Tavola 11 - Utilizzo previsto nel 2007 di collaboratori a progetto per grandi gruppi professionali e secondo altre caratteristiche: distribuzioni percentuali e confronti territoriali

Tavola 12 - Personale ospitato in tirocinio/stage e canali utilizzati per la selezione del personale: quota percentuale sul totale e confronti territoriali

Tavola 13 - Altre caratteristiche delle imprese: quote percentuali sul totale e confronti territoriali

Sezione 2 - Le professioni richieste

Tavola 14 Assunzioni previste dalle imprese per il 2007, per grandi gruppi professionali (secondo laclassificazione ISTAT), professioni più richieste di ciascun gruppo e principali caratteristiche

Sezione 3 - I livelli di istruzione e gli indirizzi di studio richiesti

Tavola 15 Assunzioni previste dalle imprese per il 2007 secondo il livello di istruzione esplicitamente segnalato dalle imprese,la durata di esperienza specifica richiesta e il livello formativo equivalente

Tavola 16 Assunzioni previste dalle imprese per il 2007 per necessità di ulteriore formazione, secondo l'indirizzodi studio esplicitamente segnalato dalle imprese e secondo l'indirizzo formativo equivalente

Tavola 17.1 - Assunzioni previste dalle imprese per il 2007 per livelli di istruzione e per classe dimensionale - principali caratteristiche

Titoli universitari

Tavola 17.2 - Assunzioni previste dalle imprese per il 2007 per livelli di istruzione e per classe dimensionale - principali caratteristiche

Diploma di scuola media superiore

Tavola 17.3 - Assunzioni previste dalle imprese per il 2007 per livelli di istruzione e per classe dimensionale - principali caratteristiche

Istruzione e formazione professionale

Sezione 1Le assunzioni previste nel 2007: datisintetici

Tavola 1 - Imprese che prevedono assunzioni nel 2007, imprese che non prevedono assunzioni e motivi di non assunzione: quote percentuali e confronti territoriali

Servizi Provincia Piemonteintegrati di Novara Novara

Imprese che prevedono assunzioni (quota % sul totale) Totale 24,8 25,5 23,4 Imprese 1-9 dipendenti 17,7 18,8 17,2 Imprese 10-49 dipendenti 36,2 33,1 38,1 Imprese 50 dipendenti e oltre 93,5 82,8 80,6

Principale motivazione per l'assunzione (%)*Domanda in crescita o in ripresa 65,1 66,9 60,8Necessità di espansione delle vendite (1) 3,3 8,2 11,3Internalizzazione di lavoro autonomo (2) 6,5 4,0 4,1Sviluppo di nuovi prodotti/servizi 0,0 0,2 1,6Adeguamento a cambiamenti organizzativi 8,4 4,8 7,2Miglioramento efficienza produttiva 1,4 5,4 5,0Altri motivi 15,3 10,5 10,0Totale 100,0 100,0 100,0

Imprese che non prevedono assunzioni, mache assumerebbero con condizioni diverse (quota % sul totale) Totale 6,2 7,9 9,0 Imprese 1-9 dipendenti 4,6 8,5 9,9 Imprese 10-49 dipendenti 19,8 8,3 7,3 Imprese 50 dipendenti e oltre 0,0 0,2 0,5

Condizioni per l'assunzione (distribuz.%)Facilità di reperimento di personale in zona 0,0 8,6 2,2Gestione del personale più flessibile 15,3 8,3 8,5Minore pressione fiscale 49,2 26,6 32,5Minore costo del lavoro 35,6 54,4 52,2Altre condizioni (3) 0,0 2,2 4,6Totale 100,0 100,0 100,0

Imprese che non prevedono assunzioni, anche con condizioni diverse (quota % sul totale) Totale 69,0 66,6 67,5 Imprese 1-9 dipendenti 77,7 72,7 72,9 Imprese 10-49 dipendenti 44,0 58,6 54,6 Imprese 50 dipendenti e oltre 6,5 16,1 17,7

Motivi di non assunzione (distribuzione %)Difficoltà e incertezze di mercato (4) 31,5 46,3 45,9Ricorso a risorse esterne o stagionali (5) 4,7 3,8 2,0Presenza di lavoratori in esubero o in CIG 0,3 1,1 0,3Organico al completo o sufficiente (6) 59,5 42,1 45,2Altri motivi 4,1 6,7 6,6Totale 100,0 100,0 100,0

(1) Necessità di espandere le vendite in Italia o all’estero - nuove aziende in espansione

(3) Acquisizione di nuove commmesse/appalti - agevolazioni fiscali - risoluzione procedure in atto (mobilità/ristrutturazioni/CIG)(4) Domanda di prodotti/servizi stabile, incerta o in calo(5) Utilizzo di forme contrattuali alternative al lavoro dipendente - Maggiore ricorso alla subfornitura/contoterzismo(6) Dimensione attuale dell'impresa adeguata alle aspettative - Dipendenti presenti in azienda sufficientiFonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2007

*La domanda sulle motivazioni dell'assunzione viene posta solo con riferimento alle figure in entrata non destinate a sostituireanaloga figura in uscita, pertanto il totale delle risposte risulta inferiore al numero di assunzioni previste. Per comodità di lettura iltotale delle percentuali è stato riportato a 100.

(2) La figura richiesta svolgerà mansioni prima affidate a lavoratore autonomo/coadiuvante - Stabilizzazione della figura rispetto auna precedente forma contrattuale non alle dipendenze

Tavola 2 - Movimenti e tassi previsti per il 2007 per classi dimensionali e confronti territoriali

Servizi Provincia Piemonteintegrati di NovaraNovara

Movimenti previsti nel 2007 (v.a.)*Entrate 370 4.520 58.750

Imprese 1-9 dipendenti 150 1.520 20.610 Imprese 10-49 dipendenti 70 680 10.320 Imprese 50 dipendenti e oltre 140 2.330 27.830

Uscite 270 5.050 58.700 Imprese 1-9 dipendenti 100 1.690 19.430 Imprese 10-49 dipendenti 40 790 10.620 Imprese 50 dipendenti e oltre 140 2.560 28.650

Saldo 100 -530 60 Imprese 1-9 dipendenti 50 -180 1.180 Imprese 10-49 dipendenti 30 -110 -300 Imprese 50 dipendenti e oltre 10 -240 -830

Tassi previsti nel 2005 (valori %)Tasso di entrata 7,6 5,6 6,3

Imprese 1-9 dipendenti 8,2 7,8 9,4 Imprese 10-49 dipendenti 5,5 3,5 5,0 Imprese 50 dipendenti e oltre 8,6 5,6 5,5

Tasso di uscita 5,6 6,2 6,3 Imprese 1-9 dipendenti 5,3 8,7 8,9 Imprese 10-49 dipendenti 2,9 4,0 5,2 Imprese 50 dipendenti e oltre 8,2 6,1 5,6

Saldo 2,0 -0,7 0,0 Imprese 1-9 dipendenti 2,9 -0,9 0,5 Imprese 10-49 dipendenti 2,5 -0,6 -0,1 Imprese 50 dipendenti e oltre 0,5 -0,6 -0,2

Personale stagionale previsto nel 2007 (v.a.)Entrate 110 1.150 11.750

Imprese 1-9 dipendenti (--) 380 3.210 Imprese 10-49 dipendenti 90 200 2.340 Imprese 50 dipendenti e oltre (--) 570 6.200

Collaboratori previsti nel 2007 (v.a.)Contratti 200 940 12.810

Imprese 1-9 dipendenti 170 570 4.880 Imprese 10-49 dipendenti 20 160 3.800 Imprese 50 dipendenti e oltre (--) 220 4.130

*Nel presente volume tuti i valori assoluti sono stati arrotondati alle decine.Il segno (--) indica un valore statisticamente non significativo. I totali comprendono comunque i dati non esposti.Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2007

Tavola 3 - Assunzioni previste nel 2007 per livello di inquadramento e classi di età: distribuzione percentuale e confronti territoriali

Servizi Provincia Piemonteintegrati di NovaraNovara

Totale assunzioni 370 4.520 58.750

Per livello di inquadramento (distribuz.%) Dirigenti 0,0 0,3 0,3 Quadri, impiegati e tecnici 59,2 31,5 35,4 Operai, personale generico, apprendisti 40,8 68,1 64,3 Totale 100,0 100,0 100,0

Quota % Dirigenti, quadri, impiegati e tecnici Totale 59,2 31,9 35,7 Imprese 1-9 dipendenti 73,2 26,6 29,8 Imprese 10-49 dipendenti 81,7 32,3 29,9 Imprese 50 dipendenti e oltre 33,3 35,2 42,3

Per classe di età (distribuzione %)Fino a 24 anni 10,3 16,7 12,425-29 anni 20,9 21,8 29,030-34 anni 13,9 12,6 13,035-44 anni 9,2 8,7 6,8Oltre 44 anni 6,5 2,6 1,3Età non rilevante 39,1 37,5 37,5Totale 100,0 100,0 100,0

Quota % fino a 29 anni Totale 31,3 38,5 41,5 Imprese 1-9 dipendenti 38,6 45,5 55,7 Imprese 10-49 dipendenti 11,3 24,9 28,3 Imprese 50 dipendenti e oltre 33,3 38,0 35,8

Quota % 30 anni e oltre Totale 29,6 23,9 21,0 Imprese 1-9 dipendenti 29,4 29,1 21,1 Imprese 10-49 dipendenti 53,5 31,4 29,1 Imprese 50 dipendenti e oltre 18,1 18,4 18,0

Quota % età non rilevante Totale 39,1 37,5 37,5 Imprese 1-9 dipendenti 32,0 25,4 23,2 Imprese 10-49 dipendenti 35,2 43,7 42,6 Imprese 50 dipendenti e oltre 48,6 43,6 46,2

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2007

Tavola 4 - Assunzioni previste nel 2007 per tipo di contratto: distribuzione percentuale e confronti territoriali

Servizi Provincia Piemonteintegrati di NovaraNovara

Totale assunzioni 370 4.520 58.750

Per tipo di contratto (distribuzione %)A tempo indeterminato 48,9 38,8 41,5A tempo determinato 40,5 50,6 45,1Contratto di apprendistato 9,8 7,3 11,2Contratto d'inserimento 0,0 1,1 1,5Altre forme contrattuali 0,8 2,2 0,7Totale 100,0 100,0 100,0

Quota % a tempo indeterminato Totale 48,9 38,8 41,5 Imprese 1-9 dipendenti 54,2 37,7 41,1 Imprese 10-49 dipendenti 66,2 49,2 35,0 Imprese 50 dipendenti e oltre 34,7 36,5 44,2

Quota % a tempo determinato Totale 40,5 50,6 45,1 Imprese 1-9 dipendenti 25,5 42,5 35,8 Imprese 10-49 dipendenti 33,8 46,5 55,5 Imprese 50 dipendenti e oltre 59,7 57,1 48,0

Quota % apprendistato Totale 9,8 7,3 11,2 Imprese 1-9 dipendenti 18,3 14,7 21,9 Imprese 10-49 dipendenti 0,0 4,3 8,3 Imprese 50 dipendenti e oltre 5,6 3,3 4,3

Quota % contratto d'inserimento Totale 0,0 1,1 1,5 Imprese 1-9 dipendenti 0,0 0,1 0,6 Imprese 10-49 dipendenti 0,0 0,0 0,6 Imprese 50 dipendenti e oltre 0,0 2,1 2,6

Quota % altre forme contrattuali Totale 0,8 2,2 0,7 Imprese 1-9 dipendenti 2,0 5,0 0,6 Imprese 10-49 dipendenti 0,0 0,0 0,6 Imprese 50 dipendenti e oltre 0,0 1,1 0,9

Quota % part-time Totale 12,2 15,4 13,0 Imprese 1-9 dipendenti 17,0 17,8 13,6 Imprese 10-49 dipendenti 9,9 12,8 10,9 Imprese 50 dipendenti e oltre 8,3 14,5 13,3

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2007

Tavola 5 - Assunzioni previste nel 2007 per livello di esperienza richiesto: distribuzione percentuale e confronti territoriali

Servizi Provincia Piemonteintegrati di NovaraNovara

Totale assunzioni 370 4.520 58.750

Per livello di esperienza (distribuzione %)Con esperienza di lavoro 58,7 50,3 51,1

Esperienza professionale specifica 39,9 22,3 23,7Esperienza nello stesso settore 18,8 28,0 27,4

Senza esperienza di lavoro 41,3 49,7 48,9Generica esperienza di lavoro 8,7 15,3 15,1Senza alcuna esperienza 32,6 34,4 33,7

Totale 100,0 100,0 100,0

Anni di esperienza richiesti (n. medio anni)Esperienza professionale specifica 3,9 3,3 3,3Esperienza nello stesso settore 2,2 2,9 2,5

Quota % con esperienza professionale Totale 39,9 22,3 23,7 Imprese 1-9 dipendenti 44,4 31,9 26,5 Imprese 10-49 dipendenti 62,0 29,2 25,1 Imprese 50 dipendenti e oltre 24,3 14,1 21,2

Quota % con esperienza nello stesso settore Totale 18,8 28,0 27,4 Imprese 1-9 dipendenti 13,7 23,7 26,2 Imprese 10-49 dipendenti 14,1 24,4 31,6 Imprese 50 dipendenti e oltre 26,4 31,9 26,7

Quota % con generica esperienza di lavoro Totale 8,7 15,3 15,1 Imprese 1-9 dipendenti 14,4 5,4 11,3 Imprese 10-49 dipendenti 1,4 13,1 14,1 Imprese 50 dipendenti e oltre 6,3 22,3 18,3

Quota % senza alcuna esperienza Totale 32,6 34,4 33,7 Imprese 1-9 dipendenti 27,5 39,0 35,9 Imprese 10-49 dipendenti 22,5 33,3 29,2 Imprese 50 dipendenti e oltre 43,1 31,7 33,8

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2007

Tavola 6 - Assunzioni previste nel 2007 per grandi gruppi professionali (classificazione ISTAT): distribuzione percentuale e confronti territoriali

Servizi Provincia Piemonteintegrati di NovaraNovara

Totale assunzioni 370 4.520 58.750

Per grandi gruppi professionali (distribuzione %) Dirigenti, professioni ad elevata specializzazione e tecnici 37,5 15,6 20,2 1. Dirigenti 0,3 0,2 0,2 2. Professioni intellettuali e scientifiche altamente specializzate 13,0 3,5 4,7 3. Professioni tecniche 24,2 11,9 15,2

Impiegati, professioni commerciali e nei servizi 37,2 33,3 35,8 4. Impiegati 23,6 11,8 14,1 5. Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi 13,6 21,5 21,7

Operai specializzati e conduttori di impianti e macchine 12,0 38,0 31,9 6. Operai specializzati 0,5 15,0 14,6 7. Conduttori di impianti, operatori di macchinari fissi e mobili 11,4 23,1 17,3

Professioni non qualificate 13,3 13,0 12,2

Totale 100,0 100,0 100,0

Quota % Dirigenti, professioni con elev. special. e tecnici Totale 37,5 15,6 20,2 Imprese 1-9 dipendenti 35,9 10,9 15,4 Imprese 10-49 dipendenti 64,8 21,8 21,8 Imprese 50 dipendenti e oltre 25,7 17,0 23,1

Quota % Impiegati, addetti alle vendite e ai servizi Totale 37,2 33,3 35,8 Imprese 1-9 dipendenti 47,1 35,5 40,0 Imprese 10-49 dipendenti 21,1 15,2 25,9 Imprese 50 dipendenti e oltre 34,7 37,1 36,3

Quota % Operai specializzati e conduttori di impianti Totale 12,0 38,0 31,9 Imprese 1-9 dipendenti 10,5 43,3 36,2 Imprese 10-49 dipendenti 14,1 48,0 40,5 Imprese 50 dipendenti e oltre 12,5 31,7 25,5

Quota % Professioni non qualificate Totale 13,3 13,0 12,2 Imprese 1-9 dipendenti 6,5 10,3 8,4 Imprese 10-49 dipendenti 0,0 15,0 11,8 Imprese 50 dipendenti e oltre 27,1 14,2 15,0

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2007

Tavola 7 - Assunzioni previste nel 2007 per livelli di istruzione richiesti e livelli formativi: equivalenti (*): distribuzione percentuale e confronti territoriali

Servizi Provincia Piemonteintegrati di Novara Novara

Totale assunzioni 370 4.520 58.750

Per livelli di istruzione richiesti (distribuzione %)Titolo universitario 17,4 9,5 11,0Diploma di scuola superiore e post-diploma 45,4 33,3 35,9Istruzione e formazione professionale 11,4 20,7 19,7Scuola dell'obbligo (1) 25,8 36,5 33,4Totale 100,0 100,0 100,0

Per livelli formativi equivalenti (distribuzione %)Livello universitario 17,7 9,9 12,2Livello secondario (diploma) e post-secondario 46,5 36,6 38,4Livello qualifica professionale 24,5 34,7 30,5Livello scuola dell'obbligo (1) 11,4 18,7 18,9Totale 100,0 100,0 100,0

Livelli di istruzione richiesti

Titolo universitario e diploma (quota %) Totale 62,8 42,8 46,9 Imprese 1-9 dipendenti 73,9 43,1 43,9 Imprese 10-49 dipendenti 83,1 36,7 42,9 Imprese 50 dipendenti e oltre 41,0 44,4 50,5

Qualifica professionale (quota %) Totale 11,4 20,7 19,7 Imprese 1-9 dipendenti 6,5 16,3 16,6 Imprese 10-49 dipendenti 4,2 16,5 15,1 Imprese 50 dipendenti e oltre 20,1 24,8 23,8

Livelli formativi equivalenti

Livello universitario e secondario (quota %) Totale 64,1 46,5 50,6 Imprese 1-9 dipendenti 73,9 49,0 49,1 Imprese 10-49 dipendenti 85,9 41,7 47,1 Imprese 50 dipendenti e oltre 43,1 46,3 52,9

Livello qualifica professionale (quota %) Totale 24,5 34,7 30,5 Imprese 1-9 dipendenti 17,0 32,7 30,4 Imprese 10-49 dipendenti 8,5 33,0 31,7 Imprese 50 dipendenti e oltre 40,3 36,6 30,2

(1) Scuola dell'obbligo prevista dalla normativa in vigore fino all'anno scolastico 2006-2007Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2007

- fino 9 anni: livello scuola dell'obbligo - 10-12 anni: livello qualifica professionale - 13 anni: livello secondario - 14-15 anni: livello post secondario - 16 anni e più: livello universitario

Le assunzioni per titolo di studio sono ripartite per tipo (specifica, ecc.) e per anni di esperienza richiesta. Quest'ultima è stataconsiderata come elemento che contribuisce ad una "formazione integrata", vale a dire una formazione che considera il saperescolastico e quello di tipo esperienzale.Al fine di considerare adeguatamente il peso e il significato della "formazione integrata" si è costruita una classificazione delleassunzioni per livello formativo equivalente, tenendo conto degli anni di istruzione necessari per conseguire il livello di istruzionerichiesto dalle imprese e degli anni di esperienza richiesti dalle imprese (in aggiunta agli anni di formazione tradizionale). Il contributodell'esperienza alla determinazione del livello formativo equivalente non supera comunque la soglia dei due anni, considerando chetale contributo si riduce notevolmente dopo i primi anni.

Il numero di anni di formazione equivalente (anni di istruzione + anni di esperienza) così ottenuti sono stati riclassificati per intervallicoincidenti con i livelli di formazione scolastica secondo lo schema di seguito riportato:

(*) I valori relativi alle assunzioni per titoli di studio si riferiscono a quanto indicato dalle imprese in sede di indagine.

Tavola 8 - Assunzioni previste nel 2007 di difficile reperimento e con necessità di ulteriore formazione: distribuzione percentuale e confronti territoriali

Servizi Provincia Piemonteintegrati di NovaraNovara

Totale assunzioni 370 4.520 58.750

Assunzioni di difficile reperimento (quota % sul totale delle assunzioni) Totale 25,3 33,8 28,0 Imprese 1-9 dipendenti 29,4 40,3 31,0 Imprese 10-49 dipendenti 14,1 41,7 33,6 Imprese 50 dipendenti e oltre 26,4 27,3 23,6

Motivi della difficoltà di reperimento (distribuz.%)Mancanza della necessaria qualificazione 28,0 20,7 26,9Mancanza di strutture formative 0,0 2,4 3,0Ridotta presenza della figura 14,0 30,9 30,9Insufficienti motivazioni economiche 31,2 23,8 24,0Lavoro offerto prevede turni/notte/festivi 26,9 19,9 10,9Altri motivi 0,0 2,2 4,2Totale 100,0 100,0 100,0

Tempo necessario per la ricerca della figura (quota % sul totale delle assunzioni di diff.reper.)

1-2 mesi 54,8 54,8 51,73 mesi 31,2 21,8 20,04-6 mesi 0,0 16,7 20,6Oltre 6 mesi 14,0 6,7 7,7Totale 100,0 100,0 100,0Tempo medio di ricerca (mesi) 3,3 0,7 1,0

Assunzioni per cui è prevista un'ulterioreformazione post-inserimento (quota % sul totale) Totale 78,3 80,7 79,7 Imprese 1-9 dipendenti 86,3 84,6 72,4 Imprese 10-49 dipendenti 53,5 67,6 71,7 Imprese 50 dipendenti e oltre 81,9 82,0 88,0

Modalità di formazione prevista (distribuz.%)Corsi interni all'azienda 15,8 21,1 22,4Corsi esterni all'azienda 9,5 10,1 12,7Affiancamento a personale interno 78,3 77,2 75,7Totale (1) 78,3 80,7 79,7 - di cui con corsi interni o esterni 17,9 113,9 99,5

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2007

(1) La somma dei valori percentuali relativi alle singole modalità può superare il valore riportato nella colonna totale in quanto leimprese potevano indicare più di una modalità di formazione

Tavola 9 - Altre caratteristiche delle assunzioni previste nel 2007: distribuzione percentuale e confronti territoriali

Servizi Provincia Piemonteintegrati di NovaraNovara

Totale assunzioni 370 4.520 58.750

Segnalazione del genere ritenuto più adatto allo svolgimento della professione richiesta (quota % sul totale delle assunzioni)

Uomini 29,3 36,3 36,1Donne 26,9 24,6 20,5Ugualmente adatti (indifferente) 43,8 39,1 43,4Totale 100,0 100,0 100,0

Segnalazione di preferenza del genere femminile per lo svolgimento della professione richiesta (quota % sul totale delle assunzioni) Totale 26,9 24,6 20,5 Imprese 1-9 dipendenti 37,9 35,0 29,9 Imprese 10-49 dipendenti 15,5 21,6 16,7 Imprese 50 dipendenti e oltre 20,8 18,7 14,9

Assunzioni di personale immigrato (quota % sul totale delle assunzioni) (1) Totale 26,1 29,3 27,0 Imprese 1-9 dipendenti 17,6 26,3 21,7 Imprese 10-49 dipendenti 2,8 24,2 27,9 Imprese 50 dipendenti e oltre 46,5 32,7 30,6

Assunzioni previste in sostituzione di analoga figura (quota % sul totale delle assunzioni) Totale 41,6 42,3 42,0 Imprese 1-9 dipendenti 37,9 40,3 36,6 Imprese 10-49 dipendenti 12,7 35,3 40,5 Imprese 50 dipendenti e oltre 59,7 45,6 46,6

Assunzioni previste di figure non in sostituzione e non presenti in azienda (quota % su tot.assunz.) 8,4 6,7 10,2

Assunzioni previste per le quali è richiesta laconoscenza delle lingue (quota % sul totale) Totale 19,3 12,6 18,1 Imprese 1-9 dipendenti 10,5 15,5 18,3 Imprese 10-49 dipendenti 18,3 9,7 14,8 Imprese 50 dipendenti e oltre 29,2 11,7 19,3

Assunzioni previste per le quali è richiesta unaconoscenza informatica (quota % sul totale) Totale 59,2 33,8 38,7 Imprese 1-9 dipendenti 73,2 33,0 40,3 Imprese 10-49 dipendenti 83,1 40,6 34,9 Imprese 50 dipendenti e oltre 32,6 32,2 39,0

(1) Valore massimoFonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2007

Tavola 10 - Incidenza delle imprese che nel 2006 hanno utilizzato personale con contratti temporanei: quota percentuale sul totale e confronti territoriali

Servizi Provincia Piemonteintegrati di NovaraNovara

Imprese che nel 2006 hanno utilizzato contratti temporanei (quota % sul totale) (1) Totale 40,3 47,0 45,8 Imprese 1-9 dipendenti 31,9 38,4 37,9 Imprese 10-49 dipendenti 68,1 70,0 75,0 Imprese 50 dipendenti e oltre 93,5 93,1 93,8

Imprese che nel 2006 hanno utilizzatodipendenti a tempo determinato (quota %) Totale 19,8 28,4 22,8 Imprese 1-9 dipendenti 11,4 19,7 14,8 Imprese 10-49 dipendenti 39,7 48,1 48,6 Imprese 50 dipendenti e oltre 88,7 82,9 79,6

Imprese che nel 2006 hanno utilizzatocontratti di apprendistato (quota %) Totale 12,9 17,1 23,7 Imprese 1-9 dipendenti 9,0 14,8 21,8 Imprese 10-49 dipendenti 26,7 24,0 33,2 Imprese 50 dipendenti e oltre 37,1 28,4 30,3

Imprese che nel 2006 hanno utilizzatolavoratori interinali (quota %) Totale 5,0 9,6 8,5 Imprese 1-9 dipendenti 0,5 4,2 4,1 Imprese 10-49 dipendenti 20,7 20,0 19,9 Imprese 50 dipendenti e oltre 32,3 47,2 47,2

Imprese che nel 2006 hanno utilizzato collaboratori a progetto (quota %) Totale 17,0 10,7 8,9 Imprese 1-9 dipendenti 11,8 6,2 4,9 Imprese 10-49 dipendenti 39,7 19,8 19,9 Imprese 50 dipendenti e oltre 40,3 41,3 41,5

(1) Imprese che hanno utilizzato almeno uno dei contratti indicatiFonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2007

Tavola 11 - Utilizzo previsto nel 2007 di collaboratori a progetto per grandi gruppi professionali e secondo altre caratteristiche: distribuzioni percentuali e confronti territoriali

Servizi Provincia Piemonteintegrati di NovaraNovara

Contratti previsti di collaboratori* 200 940 12.810 - di cui collaboratori in senso stretto* (1) 200 790 11.390

Valori % riferiti ai collaboratori in senso stretto

Per grandi gruppi professionali (distribuzione %) Dirigenti, professioni ad elevata specializzazione e tecnici 75,4 74,7 74,5 1. Dirigenti 0,0 0,4 0,3 2. Professioni intellettuali e scientifiche altamente specializzate 49,3 38,5 28,0 3. Professioni tecniche 26,1 35,8 46,3

Impiegati, professioni commerciali e nei servizi 24,6 18,2 17,1 4. Impiegati 24,6 13,0 9,2 5. Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi 0,0 5,2 7,9

Operai specializzati e conduttori di impianti e macchine 0,0 5,4 5,1 6. Operai specializzati 0,0 3,5 3,5 7. Conduttori di impianti, operatori di macchinari fissi e mobili 0,0 1,9 1,6

Professioni non qualificate 0,0 1,6 3,3

Totale 100,0 100,0 100,0

Per livelli di istruzione richiesti (distribuzione %)Titolo universitario 25,6 31,0 44,0Diploma di scuola superiore e post-diploma 74,4 60,5 43,8Istruzione e formazione professionale 0,0 3,7 6,4Scuola dell'obbligo (3) 0,0 4,8 5,8Totale 100,0 100,0 100,0

Per classe di età (distribuzione %)Fino a 24 anni 11,8 9,0 2,825-29 anni 18,7 16,6 15,330-34 anni 13,8 11,6 9,635 anni e oltre 14,3 34,3 37,7Età non rilevante 41,4 28,5 34,6Totale 100,0 100,0 100,0

Segnalazione del genere ritenuto più adatto allo svolgimento della professione richiesta (distribuz.%)

Uomini 21,7 38,4 30,8Donne 30,0 25,1 16,0Ugualmente adatti (indifferente) 48,3 36,6 53,1Totale 100,0 100,0 100,0

*Valori arrotondati alle decine. (1) Esclusi amministratori di società(2) Scuola dell'obbligo prevista dalla normativa in vigore fino all'anno scolastico 2006-2007Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2007

Tavola 12 - Personale ospitato in tirocinio/stage e canali utilizzati per la selezione del personale: quota percentuale sul totale e confronti territoriali

Servizi Provincia Piemonteintegrati di NovaraNovara

Imprese che nel 2006 hanno ospitato personale in tirocinio/stage (quota % sul totale) Totale 19,7 10,4 12,2 Imprese 1-9 dipendenti 16,0 6,8 8,9 Imprese 10-49 dipendenti 21,6 13,1 18,5 Imprese 50 dipendenti e oltre 62,9 43,8 46,3

Principale canale utilizzato per la selezione di personale nel 2006 (quota % su tot.imprese)

Totale impreseConoscenza diretta 20,3 22,8 22,1Segnalazioni da conoscenti e fornitori 9,1 17,6 17,4Quotidiani e stampa specializzata 9,3 8,1 10,5Società di lavoro interinale 2,9 8,0 6,2Soc. selezione personale, assoc.categoria 1,7 2,4 2,8Banche dati aziendali 35,6 27,2 27,5Internet 1,2 0,3 0,7Centri per l'Impiego 5,8 7,1 6,9Altre modalità 14,1 6,4 5,9Totale 100,0 100,0 100,0

Imprese con 1-49 dipendentiConoscenza diretta 21,8 23,5 22,8Segnalazioni da conoscenti e fornitori 9,9 19,2 18,7Quotidiani e stampa specializzata 7,9 8,0 10,7Società di lavoro interinale 3,3 8,0 5,9Soc. selezione personale, assoc.categoria 1,1 2,0 2,4Banche dati aziendali 34,9 25,3 25,9Internet 0,4 0,2 0,6Centri per l'Impiego 5,1 7,3 7,1Altre modalità 15,6 6,5 5,8Totale 100,0 100,0 100,0

Imprese con 50 dipendenti e oltreConoscenza diretta 9,7 16,7 14,5Segnalazioni da conoscenti e fornitori 3,2 3,8 2,9Quotidiani e stampa specializzata 19,4 8,3 7,8Società di lavoro interinale 0,0 8,1 8,8Soc. selezione personale, assoc.categoria 6,5 6,1 6,9Banche dati aziendali 40,3 44,2 45,8Internet 6,5 2,0 2,3Centri per l'Impiego 11,3 4,6 4,4Altre modalità 3,2 6,0 6,6Totale 100,0 100,0 100,0

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2007

Tavola 13 - Altre caratteristiche delle imprese: quote percentuali sul totale e confronti territoriali

Servizi Provincia Piemonteintegrati di NovaraNovara

Imprese che, internamente o esternamente, hanno effettuato nel 2006 corsi di formazione per il personale (quota %) Totale 31,6 20,8 22,1 Imprese 1-9 dipendenti 24,9 16,5 18,4 Imprese 10-49 dipendenti 68,1 30,0 30,1 Imprese 50 dipendenti e oltre 48,4 48,8 58,0

Dipendenti che nel 2006 hanno partecipato a corsi di formazioneeffettuati dalla propria impresa (quota % sul totale) Totale 22,9 17,4 23,6 Imprese 1-9 dipendenti 17,0 9,3 12,1 Imprese 10-49 dipendenti 42,8 12,6 11,9 Imprese 50 dipendenti e oltre 14,1 23,5 33,2

Imprese che nel 2006 hanno realizzato innovazionidi prodotto/servizio (quota %) Totale 18,0 15,7 16,2 Imprese 1-9 dipendenti 17,8 15,1 15,8 Imprese 10-49 dipendenti 15,5 17,0 16,1 Imprese 50 dipendenti e oltre 24,2 20,0 21,0

Imprese esportatrici nel 2006 (quota % sul totale) Totale 8,1 15,3 14,2 Imprese 1-9 dipendenti 6,8 11,2 10,7 Imprese 10-49 dipendenti 9,5 27,0 28,4 Imprese 50 dipendenti e oltre 22,6 35,3 33,6

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2007

Sezione 2Le professioni richieste

Tavola 14Assunzioni previste dalle imprese per il 2007, per grandi gruppi professionali (secondo laclassificazione ISTAT), professioni più richieste di ciascun gruppo e principali caratteristiche

Settore dei "servizi integrati per le imprese" della provincia di NovaraTotale di cui (valori %)

assunzioni di difficile senza a tempo necessità in sostituz.2007 reperim. esperienza indeter- formazione di analoga

(v.a.)* specifica minato (corsi) (1) figura

TOTALE 370 25,3 41,3 48,9 17,9 41,6

1. Dirigenti -- -- -- -- -- --

2. Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione 50 12,5 43,8 75,0 43,8 10,4

3. Professioni tecniche 90 24,7 27,0 53,9 9,0 30,3331 Tecnici dell’amministrazione e dell’organizzazione 70 31,3 25,4 46,3 3,0 29,9 Altre professioni 20 4,5 31,8 77,3 27,3 31,8

4. Impiegati 90 27,6 46,0 63,2 41,4 37,9411 Personale di segreteria ed operatori su macchine di ufficio 80 30,3 47,4 60,5 40,8 36,8 Altre professioni -- -- -- -- -- --

5. Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi 50 24,0 46,0 12,0 0,0 40,0522 Addetti alla ristorazione ed ai pubblici esercizi 50 24,5 44,9 12,2 0,0 40,8 Altre professioni -- -- -- -- -- --

6. Operai specializzati -- -- -- -- -- --

7. Conduttori di impianti e operai semiqualificati addetti a 40 16,7 54,8 14,3 0,0 64,3 macchinari fissi e mobili742 Conduttori di veicoli a motore 40 17,5 57,5 10,0 0,0 67,5 Altre professioni -- -- -- -- -- --

8. Professioni non qualificate 50 44,9 42,9 59,2 0,0 79,6842 Personale non qualif. nei servizi di pulizia, igienici, di lavanderia ed assimilat 30 39,4 57,6 45,5 0,0 84,8 Altre professioni -- -- -- -- -- --

(*) Valori arrotondati alle decine(1) Formazione prevista dalle imprese attraverso attività corsuale interna ed esterna alle imprese stesseIl segno (--) indica un valore statisticamente non significativo. I totali comprendono comunque i dati non esposti.Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2007

ISCO

Sezione 3I livelli di istruzione e gli indirizzi distudio richiesti

Tavola 15Assunzioni previste dalle imprese per il 2007 secondo il livello di istruzione esplicitamente segnalato dalle imprese,la durata di esperienza specifica richiesta e il livello formativo equivalente

Settore dei "servizi integrati per le imprese" della provincia di NovaraTotale assunzioni 2007 Esperienza richiesta dalle imprese (%) Totale assunzioni 2007

per titolo di studio Assunzioni di cui per livello formativosegnalato dalle imprese con esperienza 1-2 anni di oltre 2 anni di equivalente (1)

(v.a.) (%) specifica esperienza esperienza (v.a.) (%)

TOTALE 370 100,0 58,7 29,6 29,1 370 100,0

Livello universitario 60 17,4 68,8 17,2 51,6 70 17,7

Livello secondario - Diploma 170 45,4 61,1 29,3 31,7 170 46,5

- di cui specializzazione post-diploma -- -- -- -- -- 110 28,5

Livello istruzione professionale 30 6,8 20,0 8,0 12,0 20 6,3

Livello formazione professionale 20 4,6 70,6 70,6 0,0 70 18,2

Livello scuola dell'obbligo (2) 100 25,8 55,8 36,8 18,9 40 11,4

(1) Vedi Tav. 7

(2) Scuola dell'obbligo prevista dalla normativa in vigore fino all'anno scolastico 2006-2007.

Il segno (--) indica un valore statisticamente non significativo. I totali comprendono comunque i dati non esposti.

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2007

Tavola 16Assunzioni previste dalle imprese per il 2007 per necessità di ulteriore formazione, secondo l'indirizzodi studio esplicitamente segnalato dalle imprese e secondo l'indirizzo formativo equivalente

Settore dei "servizi integrati per le imprese" della provincia di NovaraIndirizzo di studio segnalato dalle imprese Ind.form.equiv.

Totale di cui (valori %): Totaleassunzioni necessità difficile tempo assunzioni

(v.a.)* formaz. (1) reperim. indetermin. (v.a.)*

TOTALE 370 17,9 25,3 48,9 370 Livello Universitario 60 37,5 12,5 82,8 70Altri indirizzi 60 37,5 12,5 82,8 70 Livello secondario e post-secondario 170 25,1 26,9 49,1 170Indirizzo amministrativo-commerciale 90 33,3 24,4 51,1 90Indirizzo non specificato 50 24,5 28,6 53,1 50Altri indirizzi 30 0,0 32,1 35,7 30 Livello qualifica professionale 40 0,0 52,4 50,0 90Indirizzo turistico-alberghiero 20 0,0 41,7 25,0 50Indirizzo non specificato -- -- -- -- 30Altri indirizzi -- -- -- -- -- Livello scuola dell'obbligo 100 0,0 18,9 25,3 40

* Valori arrotondati alle decine.(1) Formazione prevista dalle imprese attraverso attività corsuale interna ed esterna alle imprese stesse

Il segno (--) indica un valore statisticamente non significativo. I totali comprendono comunque i dati non esposti.Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2007

Tavola 17.1 - Assunzioni previste dalle imprese per il 2007 per livelli di istruzione e per classe dimensionale - principali caratteristiche

Settore dei "servizi integrati per le imprese" della provincia di NovaraTitoli universitari

Totale Classi dimensionaliassunzioni

2007 1-49 50 dip.dipend. e oltre

Totale assunzioni (v.a.) 60 60 (--)

Assunzioni di difficile reperimento (quota % sul totale delle assunzioni) 12,5 8,8 (--)

Motivi della difficoltà di reperimento (distribuz.%)Mancanza di strutture formative 0,0 0,0 (--)Ridotta presenza figura 0,0 0,0 (--)Mancanza necessaria qualificazione 100,0 100,0 (--)Altri motivi 0,0 0,0 (--)Totale 100,0 100,0 (--)

Tempo necessario per la ricerca (quota % su totale assunzioni di difficile reperimento)

1-2 mesi 37,5 0,0 (--)3 mesi 62,5 100,0 (--)4-6 mesi 0,0 0,0 (--)Oltre 6 mesi 0,0 0,0 (--)Totale 100,0 100,0 (--)Tempo medio di ricerca (mesi) 2,3 3,0 (--)

Assunzioni per cui non è richiesta esperienza(quota % sul totale assunzioni) 10,9 12,3 (--)

Assunzioni per cui è prevista ulteriore formazione(quota % sul totale assunzioni) 70,3 66,7 (--)

Modalità di formazione prevista (%)Corsi interni all'azienda 37,5 29,8 (--)Corsi esterni all'azienda 0,0 0,0 (--)Affiancamento a personale interno 32,8 36,8 (--)Altre modalità 0,0 0,0 (--)Totale (1) 70,3 66,7 (--)

Assunzioni per le quali è richiesta la conoscenza delle lingue (quota % sul totale) 21,9 17,5 (--)

Assunzioni per le quali è richiesta una conoscenza informatica (quota % sul totale) 100,0 100,0 (--)

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2007

(1) La somma dei valoripercentuali relativialle singole modalitàpuò superare il valore riportatonella colonna totale in quanto le impresepotevano indicare più di una modalità di formazione

Tavola 17.2 - Assunzioni previste dalle imprese per il 2007 per livelli di istruzione e per classe dimensionale - principali caratteristiche

Settore dei "servizi integrati per le imprese" della provincia di NovaraDiploma di scuola media superiore

Totale Classi dimensionaliassunzioni

2007 1-49 50 dip.dipend. e oltre

Totale assunzioni (v.a.) 170 120 50

Assunzioni di difficile reperimento (quota % sul totale delle assunzioni) 26,9 33,9 11,5

Motivi della difficoltà di reperimento (distribuz.%)Mancanza di strutture formative 57,8 56,4 66,7Ridotta presenza figura 0,0 0,0 0,0Mancanza necessaria qualificazione 2,2 0,0 16,7Altri motivi 40,0 43,6 16,7Totale 100,0 100,0 100,0

Tempo necessario per la ricerca (quota % su totale assunzioni di difficile reperimento)

1-2 mesi 51,1 46,2 83,33 mesi 20,0 20,5 16,74-6 mesi 0,0 0,0 0,0Oltre 6 mesi 28,9 33,3 0,0Totale 100,0 100,0 100,0Tempo medio di ricerca (mesi) 4,9 5,3 2,2

Assunzioni per cui non è richiesta esperienza(quota % sul totale assunzioni) 16,2 9,6 30,8

Assunzioni per cui è prevista ulteriore formazione(quota % sul totale assunzioni) 83,2 85,2 78,8

Modalità di formazione prevista (%)Corsi interni all'azienda 20,4 14,8 32,7Corsi esterni all'azienda 4,8 7,0 0,0Affiancamento a personale interno 58,1 63,5 46,2Altre modalità 0,0 0,0 0,0Totale (1) 83,2 85,2 78,8

Assunzioni per le quali è richiesta la conoscenza delle lingue (quota % sul totale) 22,8 15,7 38,5

Assunzioni per le quali è richiesta una conoscenza informatica (quota % sul totale) 91,0 98,3 75,0

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2007

(1) La somma dei valori percentuali relativi alle singole modalità può superare il valore riportato nella colonna totale in quanto leimprese potevano indicare più di una modalità di formazione

Tavola 17.3 - Assunzioni previste dalle imprese per il 2007 per livelli di istruzione e per classe dimensionale - principali caratteristiche

Settore dei "servizi integrati per le imprese" della provincia di NovaraIstruzione e formazione professionale

Totale Classi dimensionaliassunzioni

2007 1-49 50 dip.dipend. e oltre

Totale assunzioni (v.a.) 40 (--) 30

Assunzioni di difficile reperimento (quota % sul totale delle assunzioni) 52,4 (--) 69,0

Motivi della difficoltà di reperimento (distribuz.%)Mancanza di strutture formative 0,0 (--) 0,0Ridotta presenza figura 0,0 (--) 0,0Mancanza necessaria qualificazione 0,0 (--) 0,0Altri motivi 100,0 (--) 100,0Totale 100,0 (--) 100,0

Tempo necessario per la ricerca (quota % su totale assunzioni di difficile reperimento)

1-2 mesi 90,9 (--) 90,03 mesi 9,1 (--) 10,04-6 mesi 0,0 (--) 0,0Oltre 6 mesi 0,0 (--) 0,0Totale 100,0 (--) 100,0Tempo medio di ricerca (mesi) 1,2 (--) 1,2

Assunzioni per cui non è richiesta esperienza(quota % sul totale assunzioni) 33,3 (--) 41,4

Assunzioni per cui è prevista ulteriore formazione(quota % sul totale assunzioni) 76,2 (--) 86,2

Modalità di formazione prevista (%)Corsi interni all'azienda 0,0 (--) 0,0Corsi esterni all'azienda 0,0 (--) 0,0Affiancamento a personale interno 76,2 (--) 86,2Altre modalità 0,0 (--) 0,0Totale (1) 76,2 (--) 86,2

Assunzioni per le quali è richiesta la conoscenza delle lingue (quota % sul totale) 31,0 (--) 41,4

Assunzioni per le quali è richiesta una conoscenza informatica (quota % sul totale) 4,8 (--) 3,4

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2007

(1) La somma dei valori percentuali relativi alle singole modalità può superare il valore riportato nella colonna totale in quanto leimprese potevano indicare più di una modalità di formazione

per attività economica (ATECO2002)

Appendice 1

Definizione del settore dei "servizi integrati" di Novara

ELENCO DEI CODICI DI ATTIVITA' ECONOMICA ATECO 2002

55.1 - Alberghi63.1 - Movimentazione merci e magazzinaggio63.3 - Attività delle agenzie di viaggio e degli operatori turistici; attività di assistenza turistica63.4 - Attività delle altre agenzie di trasporto72 - Informatica e attività connesse73 - Ricerca e Sviluppo

74.2 - Attività degli studi di architettura, ingegneria ed altri studi tecnici74.3 - Collaudi ed analisi tecniche74.4 - Pubblicità74.5 - Servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale

Codici di attività ATECO 2002

74.1 - Attività legali, contabilità, consulenza fiscale e societaria; studi di mercato e sondaggi di opinione;consulenza commerciale e di gestione

Appendice 2

Classificazione dei titoli di studio

NOTE

Per comodità di lettura, i titoli universitari e i diplomi sono elencati in ordine alfabetico.

La classificazione Excelsior dei titoli di studio è strutturata in livelli, indirizzi e gruppi. I livellisono:laurea, diploma di scuola superiore, istruzione professionale tecnica, qualificaprofessionale regionale, scuola dell'obbligo (prevista dalla normativa in vigore fino all'annoscolastico 2006-2007). Per i titoli universitari la classificazione deriva da un'elaborazionedei corsi di laurea esistenti nelle università italiane noti al momento dell'effettuazionedell'indagine; questi sono stati raggruppati in gruppi di laurea omogenei, successivamenteaggregati in indirizzi; questi ultimi vengono utilizzati per l'esposizione dei dati.

Analogamente per i diplomi di scuola media superiore la classificazione deriva dai titoli distudio elementari che vengono accorpati in gruppi (ca. 50) e successivamente in indirizzi(10). Ai soli fini espositivi viene utilizzato un elenco di 23 voci - riportato nella tabellaallegata - pensato per esprimere l'area formativa, prescindendo talvolta dalla distinzioneper tipologia di scuola (ad esempio vengono accorpati i dati relativi agli istituti tecnici eprofessionali nell'area turistica).

ISTRUZIONE UNIVERSITARIA

Indirizzi e gruppi Indirizzi e gruppi Indirizzi e gruppi

Agrario, alimentare e zootecnico Giuridico Linguistico - Medicina veterinaria - Giurisprudenza - Traduzione e mediazione linguistica - Scienze e tecnologie agrarie e forestali - Scienze dei servizi giuridici - Lingue, letterature e culture straniere - Scienze e tecnologie zootecniche - Sanità animale Ingegneria civile e ambientale Medico e odontoiatrico - Scienze e tecnologie agro-alimentari - Ingegneria edile e civile - Medicina e chirurgia - Scienze e gestione delle risorse rurali e - Ingegneria per l'ambiente e il territorio - Odontoiatria e protesi dentarieforestali

Ingegneria elettronica e dell'informazione Sanitario e paramedicoArchitettura, urbanistico e territoriale - Ingegneria elettronica - Scienze della programmazione sanitaria - Architettura - Ingegneria informatica - Scienze dell'alimentazione e nutrizione, - Pianificazione territoriale, urbanistica - Ingegneria dell'automazione dietologiaambientale - Ingegneria delle telecomunicazioni - Assistenza sanitaria, infermieristica, ostetricia - Storia e conservazione dei beni architettonici - Fisioterapia, logopedia, riabilitazione e ambientali Ingegneria industriale - Prevenzione sanitaria e della sicurezza sul - Disegno industriale, moda, design, grafica - Ingegneria meccanica, mineraria e navale lavoroe comunicazione - Ingegneria aerospaziale e aeronautica - Tecniche di laboratorio medico, radiologia,

- Ingegneria medica, biomedica e clinica ortopediaChimico - farmaceutico - Ingegneria chimica - Chimica - Ingegneria elettrica Politico - sociale - Farmacia - Ingegneria energetica e nucleare - Scienze della comunicazione - Informazione scientifica del farmaco - Scienze dell'amministrazione - Erboristeria Altri indirizzi di ingegneria - Scienze politiche e delle relazioni - Nutrizione - Ingegneria gestionale e logistica internazionali e diplomatiche - Cosmesi - Ingegneria dei metalli - Sociologia e ricerca sociale - Tossicologia - Modellistica matematico-fisica per - Servizio sociale

l'ingegneria - Scienze turistiche (escl.ind.economico)Difesa e Sicurezza - Altre lauree in ingegneria - Scienze stategiche e della sicurezza - Ingegneria (generico) Psicologico

- PsicologiaEconomico - statistico Insegnamento e Formazione - Economia del turismo - Scienze dell'educazione Scientifico, matematico e fisico - Economia marittima e dei trasporti - Scienze della formazione primaria - Fisica e astronomia - Scienze economico aziendali del marketing - Scienze della formazione aziendale e degli - Matematicae dell'amministrazione adulti - Informatica - Scienze economico-sociali e economico- - Scienze per responsabili ed esperti dei - Scienze dei materialipolitiche servizi educativi - Discipline nautiche - Economia bancaria, finanziaria e assicur. - Economia del commercio internazionale Letterario, filosofico, storico e artistico Scienze Motorie - Economia delle amministrazioni pubbliche - Scienze e conservazione di beni culturali, - Educazione fisica e scienze motorie - Economia per l'ambiente e la cultura archeologia - Scienze statistiche - Filosofia, scienze delle religioni e - Scienze statistico-sociali antropologia - Statistica economica, finanziaria e attuariale - Lettere (classiche/moderne) e materie

letterarieGeo-biologico e biotecnologie - Storia Indirizzo Non Specificato (1) - Scienze biologiche - Musicologia e spettacolo - Laurea non specificata - Biotecnologie - Scienze geologiche e della terra - Scienze ambientali e della natura - Scienze geografiche e del territorio

(1) Ai fini della somministrazione del questionario alle imprese, è stato aggiunto l'indirizzo "Non specificato", per cogliere i casi in cui l'impresaesprime l'intenzione di assumere un laureato ma non è interessata a uno specifico indirizzo di studio.

DIPLOMI SCUOLA MEDIA SUPERIORE

Indirizzi - Titoli di studio Indirizzi - Titoli di studio Indirizzi - Titoli di studio

Aeronautico e nautico Elettronico Socio-sanitario - Perito nautico - Perito elettronico e in telecomunicazioni - Dirigente di comunità - Perito aeronautico - Assistente per comunità infantili

Elettrotecnico - Econome dietisteAgrario-alimentare - Perito elettrotecnico - Odontotecnico - Perito in tecnologie alimentari - Ottico - Perito agrario/agrotecnico Classico, scientifico e socio-psico-

pedagogico - Tecnico di radiologia medica

- Maturità classicaAmministrativo-commerciale - Maturità scientifica Stampa ed editoria - Ragioniere - amministrativo - Liceo socio-pedagogico (ex magistrale) - Arte e tecnologia della stampa - Ragioniere - programmatore - Ragioniere - altri indirizzi (mercantile, comm.estero, ammin.industriale, ecc.) Grafico-pubblicitario Termoidraulico - Ragioniere (generico) - Tecnico/perito industrie grafiche - Perito in termotecnica - Perito aziendale/corrispondente lingue estere - Perito in arti fotografiche - Analista contabile - Tecnico della cinematografia e della televisione Tessile, abbigliamento e moda - Operatore commerciale - Disegnatore architettura, arredamento e

ambiente - Perito tessile, tintorie e disegno tessuti

- Segretario d'amministrazione - Tecnico delle comunicazioni visive - Disegnatrice stilista di moda - Tecnico/operatore della grafica pubblicitaria - Moda e costume

Artistico - Maturità artistica Informatico Turistico-alberghiero - Decorazione pittorica e plastica - Perito informatico - Operatore/perito turistico - Rilegatura artistica e restauro del libro - Tecnico delle attività alberghiere - Arte del mosaico Lavorazione vetro e ceramica - Liceo musicale-conservatorio - Arte e tecnologia della ceramica

- Arte del vetro e del cristallo Indirizzo non specificato Biologico e biotecnologia - Diploma non specificato - Tecnico di laboratorio chimico-biologico Legno, mobile e arredamento

- Tecnico industria del mobile e dell'arredamentoCartario-cartotecnico - Perito di industria cartaria Linguistico

- Maturità linguisticaChimico - Perito/tecnico chimico industriale (e conciario) Meccanico - Perito in materie plastiche - Perito/tecnico meccanico - Tecnico (o chimico) delle industrie ceramiche - Perito ottico

Edile Orafo - Geometra - Arte dei metalli, oreficeria e pietre dure - Perito edile