La crisi ecologica
-
Upload
paola-pellegrini -
Category
Education
-
view
93 -
download
0
Transcript of La crisi ecologica
La crisi ambientale
La crisi ambientale
Dove porteranno i progressi della tecnica?
La crisi ambientale
Heidegger: La questione della
tecnica
Bateson: la crisi ecologica
Jonas: Principio di responsabilità
La crisi ecologica
Intorno agli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso la questione ambientale divenne un’urgenza ambientale che si andava a collocare all’interno di un paradigma più ampio che è stato definito come crisi ecologica
La crisi ecologica
Consapevolezza della condizione a rischio in cui
si viene a trovare l’ambiente, in riferimento
all’interazioneuomo-natura.
Progresso scientifico-
tecnologico che può portare ad emergenze
ambientali
La crisi ecologica
ECOLOGIA: è una scienza che studia il mondo naturale e le complesse e numerose interazioni con l’uomo. - relazioni: sia le interazioni con il mondo fisico, sia quelle con tutte le altre specie e con la propria - ambiente: sia il contesto delle componenti viventi, sia le condizioni fisiche relazionate con un organismo
ECOLOGISMOsi intende l'ideologia e l'insieme delle iniziative politiche finalizzate alla
tutela e al miglioramento dell'ambiente naturale
Cosa studia l’ecologia?• i processi vitali, le interazioni e gli
adattamenti• il movimento di materia e di energia
attraverso le comunità di vita• lo sviluppo successionale degli ecosistemi• l'abbondanza e la distribuzione degli
organismi e la biodiversità nel contesto dell'ambiente
ETICA DELL’AMBIENTE
Consente una riflessione filosofica sui problemi ambientali scaturiti dal rapporto uomo-natura
Indica i principi che possono portare ad un RI-
ORIENTAMENTO delle scelte nei confronti della
natura
Ricerca le motivazioni dell’agire che li hanno
determinati
L’etica dell’ambiente
C’è bisogno di un radicale mutamento di prospettiva per poter trovare soluzioni a situazioni complesse, causate da un potere che si è mutato in dominio di un’umanità che ha dimenticato che la natura, il non umano, è la sua dimora cosmica.
L’etica dell’ambiente
Mediante l’analisi filosofica del senso dell’uomo e del suo rapportarsi al mondo si giungerà alla comprensione e alla soluzione, se possibile, della crisi ecologica
L’etica dell’ambiente
L’attuale condizione di crisi è stata determinata dalle scelte che l’uomo ha fatto, nel corso del tempo, per sé e per la sua autoaffermazione rispetto al mondo, che, troppo spesso, è stato letto solo in termini di utilizzabilità in vista dei fini umani.
L’etica dell’ambienteChe cosa ha portato alla crisi ecologica?
ANTROPOCENTRISMO inteso come
avalorizzazione del non umano
PARADIGMA SCIENTIFICO
MODERNO considerato come strumento di
dominio sulla natura che è vista solo in
termini di utilizzabilità
ECONOMIA
La crisi ecologicaBateson
Granchester 1904San Francisco 1980
La crisi ecologica
- VERSO UN’ECOLOGIA DELLA MENTE (1972)
- MENTE E NATURA (1980)
La crisi ecologicaChe cosa ha portato alla crisi ecologica?
PROGRESSO TECNICO
AUMENTO DELLA POPOLAZIONE
IDEE SBAGLIATE SULLA NATURA DELL’UOMO E I SUOI RAPPORTI CON L’AMBIENTE
La crisi ecologicaAumento
della popolazione
L’aumento della popolazione stimola il progresso tecnico e crea l’ansia che ci oppone all’ambiente come un nemico
La crisi ecologicaTECNICA
Facilita l’aumento demografico ma rafforza anche la nostra hybris nei confronti dell’ambiente naturale
La crisi ecologica
La crisi ecologica
PERDERE L'ESSENZA DELL'UOMO
- Più numerosa è la popolazione, più rapida
è la sua crescita- Più perfezionata è la
tecnica maggiore è il numero della nuove
invenzioni- Più crediamo nel nostro
potere più disprezzabile ci sembra l’ambiente
LA CRISI ECOLOGICA
CONSEGUENZE AMBIENTALI
- Smog- Inquinamento- Avvelenamento da DDT- Rifiuti industriali- Carestia- Pioggia radioattiva- Guerra
La Crisi ambientale
Le idee di oggi- Noi contro l’ambiente
- Noi contro gli altri uomini
- È il singolo che conta
- Possiamo avere un controllo unilaterale sull’ambiente
La crisi ambientale
Sono idee false e distruttive
Dobbiamo cambiare la nostra maniera di essere uomini
Il nostro cambiamento deve incidere sul governo, sull’economia, sull’educazione, sulla politica militare