La crescita delle risorse umane per la salute della Tanzania: una sfida da affrontare insieme

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La crescita delle risorse umane per la salute della Tanzania 2—3 La crescita delle risorse umane per la salute della Tanzania: una sfida da affrontare assieme The growth of human resources for health in Tanzania: meeting the challenge together Doctors with Africa

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Risultati e buone pratiche del progetto "Risorse umane per la tutela della salute", realizzato da Medici con l'Africa Cuamm e finanziato dall'Unione Europea nei distretti di Iringa Rural e Ludewa, Tanzania (gennaio 2011 - gennaio 2014)

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La crescita delle risorse umane per la salute della Tanzania2—3

La crescita delle risorse umane per la salute della Tanzania: una sfida da affrontare assieme

The growth of human resources for health in Tanzania: meeting the challenge together

Doctors with Africa

Medici con l’Africa Cuammè la prima organizzazione non governativa (ong) in campo sanitario riconosciuta in Italia. Si spende per il rispetto del diritto umano fondamentale alla salute e per rendere l’accesso ai servizi sanitari disponibile a tutti, anche ai gruppi di popolazione che vivono nelle aree più isolate e marginali. È nata nel 1950 con lo scopo di formare medici per i paesi in via di sviluppo con il nome Cuamm (Collegio universitario aspiranti e medici missionari), negli anni ha scelto di operare particolarmente nel continente africano, da cui il nome Medici con l’Africa.

Oggi è presente in 7 paesi dell’Africa a sud del Sahara, in Angola, Etiopia, Mozambico, Sud Sudan, Tanzania, Uganda e Sierra Leone, dove 157 operatori, tra personale nazionale e internazionale, nel corso del 2012 sono stati impegnati in 33 progetti di cooperazione principali e un centinaio di micro-realizzazioni di supporto.

Medici con l’Africa Cuamm opera in Tanzania sin dal 1968, per offrire servizi sanitari accessibili ed equi. In sintonia con le politiche nazionali e locali, punta a rafforzare il distretto sanitario, fondamentale unità amministrativa di raccordo tra dispensari, centri di salute e ospedali. Opera nei distretti di Ludewa (regione di Njombe), Iringa (regione di Iringa) e Mikumi (regione di Morogoro). Attraverso il lavoro di 12 volontari, sostiene numerosi progetti e contribuisce alla gestione di 2 ospedali (Tosamaganga e Mikumi), in cui sono garantiti 237 posti letto. Nel 2013 sono stati realizzati 15.420 ricoveri, 45.790 visite ambulatoriali e 4.690 parti.

Doctors with Africa Cuamm is the leading non-governmental organization (NGO) in the healthcare field to be recognized in Italy. Its mission is to ensure respect for the fundamental human right to health and to make access to healthcare services available for all, even population groups living in the remotest, outermost fringes. The association was established in 1950 under the name of Cuamm (University College for Aspiring Missionary Doctors) to train doctors to work in developing countries, with its main focus on the African continent, whence the name “Doctors with Africa”.

Cuamm currently operates in 7 sub-Saharan African countries, i.e. Angola, Ethiopia, Mozambique, South Sudan, Tanzania, Uganda and Sierra Leone, where 157 providers, including national and international staff, worked on 33 key cooperation projects and a hundred or so mini support actions during 2012.

Doctors with Africa Cuamm has been operating in Tanzania since 1968, where it works to provide accessible, equitable health services. In keeping with national and local policies, it aims to strengthen the role of the health district,which acts as an essential administrative liaison with dispensaries, health centres and hospitals. The Association operates in Ludewa District Council (Njombe region), Iringa District Council (Iringa region) and Mikumi (Morogoro region). Through the work of 12 volunteers, it supports numerous projects and contributes to the management of 2 hospitals (Tosamaganga and Mikumi) with 237 guaranteed beds. In 2013 a total of 15,420 admissions, 45,790 outpatient visits and 4,690 child deliveries were recorded. This document has been

produced with the financial assistance of the European Union. The contents of this document are the sole responsability of Doctors with Africa Cuamm and can under no circumstances be regarded as reflecting the position of the European Union.

1 La crescita delle risorse umane per la salute della Tanzania

In Tanzania più del 3% della popolazione è affetto da Hiv/Aids. Mortalità infantile e materna permangono alte, rispettivamente 50 su 1.000 nati vivi e 460 su 100.000 parti. Questi dati allarmanti vanno correlati col peggior rapporto medici/abitanti del pianeta, 1 ogni 125.000. Ma il problema delle risorse umane per la salute non è solo una questione di insufficienza numerica. Si estende alla difficoltà di formare, gestire e sviluppare le competenze del personale. Servono medici, infermieri, farmacisti, tecnici di laboratorio… Ma serve anche che siano formati in modo adeguato e che possano disporre di costante e appropriato aggiornamento, di mezzi e risorse materiali. Solo così saranno in grado di prendersi cura della propria gente in modo efficace. Far crescere le risorse umane sanitarie vuol dire far crescere il Paese. Vuol dire liberarlo dal limite di non poter garantire il bene fondamentale della salute ai propri cittadini. Vuol dire poter guardare al futuro.

Over 3% of the population of Tanzania is affected by HIV/AIDS. Child and maternal mortality rates remain high, at 50 per 1,000 live births and 460 per 100,000 deliveries, respectively. These alarming figures are correlated with the world’s lowest doctor to population ratio of 1 to 125,000. But the problem of human resources for health is not just about small numbers. It also embraces the challenge of training, managing and developing staff’s skills. Doctors, nurses, pharmacists, laboratory technicians are all needed… But they also need to be adequately trained, kept suitably updated and have access to appropriate means and material resources. Only then can effective care be delivered to the people. Scaling up human resources for health means boosting the country’s growth. It means removing the restrictions that prevent its citizens from being guaranteed the fundamental asset of health. It means being able to look to the future.

Premessa Premise

2—3 La crescita delle risorse umane per la salute della Tanzania

Il progetto The project

ContestoLa Tanzania vive da anni una grave crisi a livello di risorse umane in ambito sanitario. Il problema riguarda tutti i livelli del sistema sanitario (nazionale, regionale, distrettuale), tutti i tipi di struttura (ospedali, centri di salute, dispensari) e ogni ruolo (medici, infermieri, tecnici, radiologi, farmacisti, terapisti, ufficiali sanitari e quadri amministrativi). È colpita ogni area del paese, ma le difficoltà sono maggiori nelle regioni periferiche e rurali, che in genere mancano di adeguate capacità e risorse per gestire il personale sanitario.

SettingTanzania has for years experienced a serious human resources crisis in the healthcare field. The problem embraces all levels of the health system (national, regional, district), all types of facility (hospitals, health centres, dispensaries) and every role (doctors, nurses, technicians, radiographers, pharmacists, therapists, health officers and administrative cadres). All parts of the country are affected, but the greatest difficulties are faced by the peripheral and rural regions, which tend to lack adequate capacity and resources for healthcare staff management.

I numeri della crisi delle risorse umane sanitarie in TanzaniaThe human resources for health crisis in Tanzania: the figures

La carenza di personale, che interessa ogni tipologia di ruolo sanitario, è particolarmente acuta per quanto riguarda medici specialisti e infermieriThe lack of staff, affecting all healthcare roles, is particularly marked among specialist doctors and nurses

Lavori al dispensario di Lipangala Work at Lipangala dispensary

«Per chilometri e chilometri, le uniche cose che si elevano dall’arido fondo della savana sono i pendii dei monti Stanley. Nessun edificio. Gli insediamenti abitati sono pochi, minuscoli e molto distanti tra loro. E non dobbiamo pensare a veri e propri villaggi, piuttosto a sparuti agglomerati di capanne, in un contesto totalmente rurale. Energia elettrica e telefono sono disponibili solo a Ludewa Town. Quando arrivai, la corrente mancava anche in quasi tutte le strutture sanitarie. Solo l’installazione di pannelli fotovoltaici ha potuto ovviare al problema. Portare assistenza sanitaria in queste condizioni è molto complesso. Si devono impiegare senza sprechi le poche risorse disponibili, per risultati sostenibili e duraturi. La ricetta giusta è un perfetto coordinamento tra tutte le forze in campo, esterne e locali. Quest’ultime sono le uniche a conoscere alla perfezione un territorio così difficile»Giuseppe Baracca, Responsabile del Progettoda gennaio 2012 a febbraio 2013/Head of the Project from January 2012 to February 2013

«For miles and miles the only thing rising above the arid savannah floor are the slopes of the Stanley highlands. There isn’t a building in sight. Just a few dotted settlements, located well apart from one other. You can’t even call them villages: they are no more than clusters of huts, in a completely rural setting. Electricity and telephone lines are only available in Ludewa Town. On my arrival, almost all the healthcare facilities were without electricity. The only solution was to install photovoltaic panels. It is very hard to deliver healthcare in these conditions. The few available resources have to be used parsimoniously, to produce sustainable, durable results. The best solution is to seamlessly coordinate all available external and local forces. The locals are the only ones to fully understand this very difficult part of the country»

Profilo professionale Cadre

Personale Necessario Establishment

Personale disponibileAvailable

PersonalemancanteDeficit

Percentuale personale mancante%Deficit

Medici specialisti/Specialist doctors 229 96 113 58,1

Infermieri/ostetriche/infermieri di salute pubblicaNurse/NW/Public health nurse II

20.373 9.241 11.132 54,6

Tecnici radiologi/Radiographers 197 97 100 50,8

Ufficiali clinici/Clinical officers 11.316 5.655 5.661 50,0

Farmacisti/tecnici/Pharmacist/technicians 621 311 310 49,9

Assistenti medici/assistente alla poltrona/ Assistant Medical Officer/Assistant Dental Officer

2.407 1.295 1.112 46,2

Ufficiali medici/Health officers 1.823 990 833 45,7

Tecnici di laboratorioLaboratory technicians

821 480 341 41,5

Assistenti clinici/assistenti alla salute materno-infantile/Asst. clinical officers/ maternal and child health aides

760 451 309 40,7

Medici/Medical doctors 748 469 279 37,3

Assistenti infermierstici/assistenti infermieristici di salute pubblica/Nursing officers/PHNA

6.559 4.381 2.178 33,2

Segretarie mediche/Health secretaries 269 196 73 27,1

Altri/assistenti medici Others/medical attendants

24.154 18.891 5.263 21,8

Totale/Total 70.277 42.553 27.724 39,4

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Per migliorare la condizione e le prospettive delle risorse umane sanitarie in due aree periferiche del sud ovest della Tanzania, i distretti di Iringa (regione di Iringa) e Ludewa (regione di Njombe)1, è nato il Progetto Human Resources for Health: a challenge to be met in strong partnership, che ha avuto una durata di 36 mesi, dal gennaio 2011 al gennaio 2014. Finanziato dall’Unione Europea, rientrava nel più ampio Quadro di Ricerca e Sviluppo tecnologico Investing in People. Good health for all, orientato allo sviluppo delle risorse umane in ambito sanitario. Il progetto ha realizzato interventi raggruppabili in cinque aree: Diffusione delle strategie di gestione del personale sanitario/ Collaborazione tra pubblico e privato/ Personale sanitario competente e motivato/ Sistemi di gestione e monitoraggio/Diffusione dei risultati e delle strategie sviluppate.

AttoriMedici con l’Africa Cuamm è stata l’organizzazione responsabile del Progetto. Ha collaborato con quattro partner, due per distretto. Da una parte due organizzazioni private, appartenenti alla società civile (CSO)2, l’ong Njombe Development Office a Ludewa (emanazione della Diocesi di Njombe) e la diocesi di Iringa. Dall’altra due entità statali,i Council Health Management Team (CHMT) di Ludewa e Iringa. I CHMT sono l’unità amministrativa distrettuale della sanità tanzaniana e dipendono dal Regional Health Management Team (RHMT). Il RHMT della regione di Iringa3 è stato il quinto attore del Progetto, intervenendo in particolare nella fase finale di monitoraggio e diffusione dei risultati. Fulcro operativo del Progetto è stato il Team di assistenza gestito da Medici con l’Africa Cuamm e composto da tre medici, due espatriati e uno locale con grande esperienza in CHMT e RHMT.

To improve the conditions and prospects of human healthcare resources in two peripheral areas of south-west Tanzania, namely Iringa Districts Council (Iringa region) and Ludewa Districts Council (Njombe region)1, the Human Resources for Health: a challenge to be met in strong partnership Project was implemented for a period of 36 months, from January 2011 to January 2014. The action was funded by the European Commission, under the broader Framework Programme on Research and Technological Development, Investing in People. Good health for all, designed to develop human resources in the healthcare field. The Project worked in five intervention areas: Spread of management strategies for healthcare staff/Public-private partnership/Competent, motivated healthcare staff/Management and monitoring systems/Disseminating findings.

PlayersDoctors with Africa Cuamm was responsible for organizing the project. The partnership was composed of four other players, two per district. Two were private civil society organizations (CSO)2, i.e. the NGO Njombe Development Office based in Ludewa (a body of the Diocese of Njombe) and the Diocese of Iringa. Two were public bodies: the Council Health Management Teams (CHMT) of Ludewa DC and Iringa DC. CHMTs are Tanzanian administrative district health units run by the Regional Health Management Team (RHMT). The RHMT of Iringa region3 was the fifth player in the Project, with a specific role in the final monitoring and dissemination of results.The Project’s core component was the Technical Assistance Team coordinated by Doctors with Africa Cuamm and formed by three doctors, two expatriates and one local with extensive experience in CHMT and RHMT.

1. Al momento dell’avvio del progetto i due distretti d’intervento facevano parte di un’unica regione, quella di Iringa. La recente riorganizzazione amministrativa della Tanzania ha scisso questa regione nelle attuali due At the start of the project the two districts involved in the intervention belonged to one region, i.e. Iringa. Recently, the region was divided into two following administrative reorganization of Tanzania

2. Civil Society Organization

3. Anche dopo la divisione della regione in due entità amministrative differenti, il RHMT di riferimento è rimasto unicamente quello di Iringa, perché la regione di Njombe non disponeva ancora di uno proprioWhen the region was divided into two different administrative bodies, Iringa continued to be the only reference RHMT because Njombe Region still did not have one

Lungo la strada che unisce la regione di Iringa a quella di NjombeAlong the road joining the region of Iringa to Njombe

RHMT/Regional Health Management Team

Centro di saluteHealth centre

DispensarioDispensary

Sessione di pianificazione CCHP/Sessione CCHP planning sessions

Meeting annuale di pianificazione/Annual planning meeting

Tirocinio/Placement

gest

ione

/m

anag

emen

t

gest

ione

/m

anag

emen

t

gestione/management

Strumenti legali:mancanza degli strumenti legali per mantenere il personale dove si è formatoLegal tools:lack of legal tools to keep staff at the place of training

Scuole di formazione:insufficente numero di persone formateTraining schools:insufficient staff produced by training schools

Figure professionali: scarsa remunerazione/strutture di basso livello/mancanza di un piano di sviluppo delle carriereProfessionals:low salaries/poor facilities/lack of a career development plan

Coordinamento centrale e settore sanitario, educativo e finanziario non pienamente sviluppato

Centralized coordination among health, education and financial sectors not fully developed

Personale non motivatoUnmotivated Staff

Migrazione verso zone migliori o all’esteroStaff migration towards better areas or abroad

Pubblico/privato:Collaborazione tra pubblico e privato non sviluppataPublic–private:undeveloped public–privatepartnership

Limitate capacità manageriali

Limited managerial capacity

Crisi delle risorse umanitarie in TanzaniaHuman resources crisis in Tanzania

Gestione risorse umane: mancanza dell’attività di supervisione e tutoraggio/mancanza di sistemi di informazione integrata per le risorse umaneHuman Resources Management:lack of supervision and tutoring activities/lack of integrated information systems for human resources

Ministero della SaluteMinistry of Healthand Social Welfare

CHMT/Council Health Management Team

OspedaleHospital

CSO/Civil Society Organization

Scuola di formazioneTraining School

RHMT/Regional Health Management Team

Centro di saluteHealth centre

DispensarioDispensary

Sessione di pianificazione CCHP/Sessione CCHP planning sessions

Meeting annuale di pianificazione/Annual planning meeting

Tirocinio/Placement

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gestione/management

Strumenti legali:mancanza degli strumenti legali per mantenere il personale dove si è formatoLegal tools:lack of legal tools to keep staff at the place of training

Scuole di formazione:insufficente numero di persone formateTraining schools:insufficient staff produced by training schools

Figure professionali: scarsa remunerazione/strutture di basso livello/mancanza di un piano di sviluppo delle carriereProfessionals:low salaries/poor facilities/lack of a career development plan

Coordinamento centrale e settore sanitario, educativo e finanziario non pienamente sviluppato

Centralized coordination among health, education and financial sectors not fully developed

Personale non motivatoUnmotivated Staff

Migrazione verso zone migliori o all’esteroStaff migration towards better areas or abroad

Pubblico/privato:Collaborazione tra pubblico e privato non sviluppataPublic–private:undeveloped public–privatepartnership

Limitate capacità manageriali

Limited managerial capacity

Crisi delle risorse umanitarie in TanzaniaHuman resources crisis in Tanzania

Gestione risorse umane: mancanza dell’attività di supervisione e tutoraggio/mancanza di sistemi di informazione integrata per le risorse umaneHuman Resources Management:lack of supervision and tutoring activities/lack of integrated information systems for human resources

Ministero della SaluteMinistry of Healthand Social Welfare

CHMT/Council Health Management Team

OspedaleHospital

CSO/Civil Society Organization

Scuola di formazioneTraining School

La cause della crisi delle risorse umane sanitarie in Tanzania The causes of the human resources for health crisis in Tanzania

La crisi è frutto di numerosi fattori interconnessiThe human resources for health crisis is the results of numerous interconnected factors

Gli interventi del progetto sull’organizzazione dell’attività sanitariaThe project’s involvement in the organization of health-related activities Il progetto Human Resources for Health: a challenge to be met in strong partnership ha sviluppato una maggior collaborazione tra il settore pubblico e quello privatoThe Human Resources for Health: a challenge to be met in strong partnership project has established closer collaboration between the public and private sectors

Rapporto preesistente (gestione)/Existing relationship (management)

Rapporto sviluppato grazie al progetto (collaborazione, partecipazione)/ Relationship developed by virtue of the project (collaboration, participation)

La crescita delle risorse umane per la salute della Tanzania

6—7 La crescita delle risorse umane per la salute della Tanzania

4. Human Resources for Healt Strategic plan 2008-2013 è il documento che contiene le politiche e gli indirizzi sanitari nazionali per il quinquennio 2008-2013The Human Resources for Health Strategic Plan 2008-2013 contains national health policies for the five-year period 2008-2013

5. L’ufficiale medico di distretto (DMO) è a capo di un CHMTThe district medical official (DMO) is head of a CHMT

Esempio di ristrutturazione (casa del personale sanitario a Mfyome) Example of renovation (staff house in Mfyome)

1 – Spread of management strategies for healthcare staff

1 – Diffusione delle strategie di gestione del personale sanitario

Le istituzioni governative (CHMT) e private (CSO) che hanno il compito di formare e gestire le risorse umane sanitarie spesso non conoscevano adeguatamente le disposizioni di base del Ministero della Salute, a partire dallo Human Resources for Healt Strategic plan 2008-2013 4. Ciò incideva in modo negativo sulla qualità di formazione e gestione delle risorse umane. Era dunque necessario migliorare l’organizzazione dell’amministrazione sanitaria a livello distrettuale.

Interventi– Corso sulla gestione delle risorse umane riservato ai rappresentanti dei CHMT e delle CSO, durante tutti e tre gli anni di progetto. – Partecipazione degli ufficiali medici 5 dei due distretti al corso sulla gestione della salute a livello distrettuale organizzato dallo Swiss Tropical Institute, che ha fornito loro esempi pratici su come pianificare la sanità in contesti con risorse limitate. – Partecipazione del Team di assistenza ai meeting trimestrali dei CHMT, riunioni in cui vengono discussi budget, pianificazione e monitoraggio delle attività distrettuali. – Elaborazione di alcuni strumenti per l’efficace gestione delle risorse umane, come un manuale operativo per i dipendenti delle strutture sanitarie, un sistema di incentivi per la performance, uno schema di assicurazione per le strutture sanitarie di distretto.

The government (CHMT) and private (CSO) institutions appointed to train and manage human resources for health lacked knowledge of basic Ministry of Health and Social Welfare provisions, including the Human Resources for Health Strategic Plan, 2008-2013 4. This had a negative effect on the quality of human resource management and training, prompting the need to improve the organization of healthcare administration at the district level.

Interventions– A human resources management course for CHMTs and CSOs representatives, over the three project years.– Participation of the two district medical officers 5 in the district health management course organized by the Swiss Tropical Institute, which provided practical examples on health planning in resource-limited settings.– Participation of the Technical Assistance Team at the quarterly meetings of the CHMTs to discuss budgets, planning and district activity monitoring. – Development of tools to efficiently manage human resources, such as an operating manual for healthcare employees, a performance-linked incentive system and a health insurance scheme in the district healthcare facilities.

I due distretti interessati dal progetto, Iringa e LudewaThe two districts involved in the project, Iringa DC and Ludewa DC

Villaggio con ospedale

privato/Village with a private hospital

Villaggio con ospedale governativo/ Village with a government hospital

Villaggio con centro di salute governativo/ Village with a government health centre

Villaggio con centro di salute privato/ Village with a private health centre

Villaggio con dispensario privato/Village with a private dispensary

Villaggio con dispensario governativo/Village with a government dispensary

CHMT

Scuole/Training schools

0 25 50 Kilometers

Dodoma Region

Iringa

Tosamaganga

Morogoro Region

Dadoma Region

Mbeya Region

Ruaha National Park

0 15 30 Kilometers

IringaRegion

RuvumaRegion

Lake Nyasa

Lugarawa

Ludewa

8—9 La crescita delle risorse umane per la salute della Tanzania

The government of Tanzania considers public-private partnership in the healthcare sector to be pivotal to the development of human resources for health in a country where 40% of facilities and 38% of training institutions are managed by private bodies (in Iringa DC and Ludewa DC, for example, private bodies manage a hospital and both healthcare training schools based there,in addition to numerous health centres and dispensaries). However, at the district level there is very often a lack of systematic involvement of both sectors in activity management and planning. This was also the case of of Iringa DC and Ludewa DC, where the partnership between CHMT and CSO was not adequately developed.

Interventions– Participation of members of the Technical Assistance Team and CSOs at the programming meetings of the Comprehensive Council Health Plan (CCHP). This tool is designed to draw up the district’s health management strategy by matching health needs with actually available resources. These meetings used to be open to members of the CHMT only.– Creation of a “Steering Committee for the reallocation of human resources for health” in the district of Ludewa, enabling public and private institutions to join forces to redistribute staff at the local level and therefore guarantee better service coverage and service optimization.– Inclusion of members of the CHMT and a local community representative in the health training school boards.

2 – Public-private partnership

2 – Collaborazione tra pubblico e privato

Il governo della Tanzania ritiene la collaborazione tra istituzioni sanitarie pubbliche e private un passo imprescindibile per favorire lo sviluppo delle risorse umane sanitarie in un paese in cui il 40% delle strutture e il 38% delle scuole di formazione sanitarie sono gestite da organismi privati (nei distretti di Iringa e Ludewa, per esempio, gli enti privati gestiscono un ospedale ed entrambe le scuole di formazione sanitaria presenti, oltre a numerosi centri di salute e dispensari). Tuttavia, molto spesso, a livello di distretto manca un sistematico coinvolgimento di entrambe le realtà nella pianificazione e nella gestione delle attività. Così era anche per i distretti di Iringa e Ludewa, dove la partnership tra CHMT e CSO non era adeguatamente sviluppata.

Interventi – Partecipazione dei membri del Team di assistenza e delle CSO alle sessioni di pianificazione del Comprehensive Council Health Plan (CCHP), lo strumento che, mettendo in relazione i bisogni sanitari con le risorse effettivamente disponibili, ha il compito di delineare la strategia di gestione della sanità in un distretto. Prima queste sessioni erano aperte solo ai membri del CHMT.– Creazione nel distretto di Ludewa di un “Comitato direttivo per la riallocazione delle risorse umane” attraverso il quale le istituzioni pubbliche e private hanno congiuntamente rivisto la distribuzione del personale sul territorio, per garantire una miglior copertura dei servizi e l’ottimizzazione delle prestazioni.– Inclusione nei consigli scolastici delle scuole di formazione sanitaria di membri del CHMT e di una rappresentanza della comunità locale.

«Durante il periodo in cui avete lavorato con noi, vi siete spesi per motivare il nostro personale sanitario. E i nostri lavoratori, davvero, si sono sentiti accolti, compresi, onorati e apprezzati. Non possiamo dire altro se non grazie»Juma S. MadahaRappresentante del governo per il distretto di Ludewa/District Commissioner,Ludewa District Council

«For the period you have been working with us you have managed to motivate our workers. Really, workers feel they have been recognized, acknowledged, honored, and appreciated. We are having nothing rather than to say thanks»

Consegna del materiale didattico alla scuola per infermiere e ostetriche di Lugarawa Delivery of teaching aids to the nursing and midwifery school of Lugarawa

10—11 La crescita delle risorse umane per la salute della Tanzania

3 – Personale sanitario competente e motivato

3 – Competent, motivated healthcare staff

Le difficoltà della sanità tanzaniana sono strettamente legate alla migrazione delle sue risorse umane, prevalentemente lungo tre direttrici: verso l’estero, dalle zone povere e periferiche a quelle centrali, dal pubblico al privato. Per arginare questo problema, il Progetto si è concentrato su due punti, la formazione e la motivazione dei lavoratori. Da una parte era necessario legare maggiormente la creazione di nuove risorse sanitarie al territorio. Dall’altra era fondamentale invogliare le risorse così formate a rimanere nei due distretti. Se un operatore vive e lavora in condizioni ottimali e sente adeguatamente sostenuta e riconosciuta la propria carriera, sarà meno invogliato a spostarsi.

Interventi– Revisione dei criteri di ammissione alle scuole per infermiere e ostetriche di Lugarawa e Tosamaganga, in modo da privilegiare gli studenti locali: ciò evita di investire risorse per formare studenti stranieri, che, al termine degli studi, fanno ritorno ai luoghi d’origine. – Revisione delle materie delle prove d’ingresso: quelle normalmente testate discriminavano gli studenti di Ludewa e Iringa, perché nei due distretti non ci sono le risorse per insegnarle. – 6 borse di studio per ciascuno dei 2 anni di corso delle scuole, durante ognuno dei tre anni di progetto. – Contratto che vincola i beneficiari delle borse di studio a prestare servizio nelle strutture sanitarie della regione per 3 anni. – 3 borse di studio per la formazione di tutor in ciascuna scuola. – Istituzione di 1 figura docente specificamente orientata alla formazione ostetrica in ciascuna scuola. – Ristrutturazioni in 1 centro di salute, 2 dispensari e 7 abitazioni del personale nel distretto di Iringa e in 1 centro di salute, 5 dispensari e 6 abitazioni del personale nel distretto di Ludewa.– Acquisto materiale didattico per le scuole ed equipaggiamento di base per le strutture sanitarie. – Elaborazione di sistemi di supervisione e valutazione della performance del personale. – Attività di mentoring: il Team di assistenza ha visitato le strutture sanitarie periferiche, rinforzando le competenze del personale. – Erogazione di incentivi economici per il personale operante nelle aree più disagiate e periferiche.

The problems of Tanzanian healthcare are closely linked to the migration of human resources, prevalently in three directions: abroad, from poor, peripheral to central areas, and from the public to the private sector. To contain this problem, the Project focused on two aspects: training and worker motivation. On the one hand, there was a need to more closely link the creation of new health resources to the local area. On the other hand, newly trained resources needed to be motivated to remain in the two districts. Providers are less likely to move when they enjoy optimal living and working conditions and feel their career pathway is being adequately acknowledged and supported.

Interventions– Revision of admission criteria for the nursing and midwifery schools of Lugarawa and Tosamaganga, giving preference to local students: this avoids investing resources to train foreign students who return to their country of origin at the end of training.– Revision of entrance examination subjects: the subjects normally tested discriminated against the students of Ludewa DC and Iringa DC, because the resources to teach them are not available in the two districts.– 6 scholarships for each of the two course years, during each of the three project years.– A contract binding the beneficiaries of the scholarships to serve at the region’s health facilities for three years.– 3 scholarships to train tutors at each school.– Establishment of one teaching post specifically for midwife training at each school.– Renovation work at 1 health centre, 2 dispensaries and 7 staff houses in the Iringa DC and at 1 health centre, 5 dispensaries and 6 staff houses in Ludewa DC.– Purchase of teaching aids for the schools and basic equipment for the health facilities.– Development of systems to supervise and assess staff performance.– Mentoring activities: the Technical Assistance Team visited the peripheral health facilities, reinforcing staff skills.– Payment of financial incentives for staff working in poorer and peripheral areas.

«I was incredibly happy to be admitted to the midwifery school. Having a bursary meant I could move to Lugarawa. I now work in a dispensary not far from where I was born. I am proud to think that I can help deliver children from my homeland»

«Entrare alla scuola per ostetriche è stata per me una soddisfazione indescrivibile. Grazie a una borsa di studio ho potuto trasferirmi a Lugarawa. Oggi lavoro in un dispensarionon lontano da dove sono nata: sono orgogliosa al pensiero che potrò contribuire a far nascere i bambini della mia terra»Eudia Ostetrica/Midwife

Visite pedietricheal Centro di Salute di MadundaPediatric examinations at Madunda Health Centre

12—13 La crescita delle risorse umane per la salute della Tanzania

4 – Sistemi di gestione e monitoraggio

4 – Management and monitoring systems

La corretta gestione delle risorse umane e del loro sviluppo presuppone la disponibilità di dati precisi e sempre aggiornati sul loro operato, in tutte le diramazioni del sistema sanitario. Queste informazioni sono reperite e trattate attraverso strumenti informatici che, prima dell’avvio del Progetto, nei distretti interessati o non esistevano o non erano efficienti: HMIS (Health Management Information System) e HRIS (Human Resource Information System). Il primo è un sistema per la gestione della sanità basato sul trattamento delle informazioni, sviluppato dall’Università di Dar es Salaam, che permette di raccogliere e analizzare dati relativi a equipaggiamento, medicinali, malattie, strutture. Lo HRIS è invece un sistema che lavora con principi simili, ma è specificamente orientato alla gestione delle risorse umane sanitarie.

Interventi– Corso pratico per formare 5 membri del CHMT di Ludewa sulle procedure di inserimento e gestione dei dati per HMIS. – Acquisto di apposita strumentazione informatica. – Monitoraggio del Team di assistenza sull’utilizzo del sistema HMIS. – Corso pratico sull’utilizzo dello HRIS rivolto ai membri del RHMT e del Team di assistenza, organizzato dal Regional Health Office della regione di Iringa. – Visita del RHMT in entrambi i distretti per verifica dello stato di implementazione del Progetto e sostegno all’attività delle scuole. – Controllo da parte del RHMT della conformità delle iniziative del Progetto rispetto alle politiche sanitarie nazionali.

Correct management and development of human resources is subject to the availability of precise, updated data on staff operations, in all branches of the health system. This information is recorded and processed through computerized tools (HMIS – Health Management Information System – and HRIS – Human Resource Information System) which worked inefficiently or did not exist at all in the districts concerned before the start of the project. HMIS is a health management system based on information processing, developed by the University of Dar es Salaam, designed to collect and analyse data on equipment, medicines, diseases and facilities. HRIS is a system based on similar principles, but specifically designed to manage health resources in health care.

Interventions– Practical course to train 5 members of the CHMT of Ludewa on data entry and management procedures for HMIS.– Purchase of specific IT tools.– Monitoring of the Technical Assistance Team in HMIS system usage.– Practical course for members of the RHMT and Technical Assistance Team on HRIS system usage, organized by the Regional Health Office of Iringa region.– Visit by RHMT to both districts to assess project implementation status and support for school activities.– Verification by RHMT that the Project activities abided by national health policies.

5 – Diffusione dei risultati e delle strategie sviluppate

5 – Disseminating findings

Anche altri distretti delle regioni di Iringa e Njombe (e della Tanzania) vivono significative difficoltà in ambito sanitario. Dare visibilità e diffusione agli interventi realizzati dal Progetto può contribuire a migliorare quelle situazioni.

Interventi – Diffusione dei risultati del progetto e delle buone pratiche apprese, in collaborazione con lo Zonal Training Centre di Iringa, così da raggiungere tutti gli stakeholder regionali e nazionali. – Esposizione dell’esperienza del Progetto nei principali meeting e forum di settore nazionali.– Workshop conclusivo di presentazione dei risultati a Tosamaganga, dal 12 al 13 dicembre 2013, con la partecipazione di tutti gli attori coinvolti.

Other districts of Iringa and Njombe regions (and Tanzania) experience considerable health problems. Disseminating and giving visibility to the results of Project-led interventions may contribute to finding solutions to this situation.

Interventions– Dissemination of project results and good practices identified in collaboration with the Zonal Training Centre of Iringa, designed to reach all regional and national stakeholders.– Presentation of the Project experience at the main national sector meetings and forums.– Final workshop presenting the Project results in Tosamaganga, from 12 to 13 December 2013, attended by all players.

Attività di incentivazione della performance al dispensario di MlangaliPerformance incentive activities at Mlangali dispensary

A fianco/next page:Attività di supervisione a IbumiSupervision work at Ibumi

14—15 La crescita delle risorse umane per la salute della tanzania

6. Sistemi Informativi GeograficiGeographic Information System 7. National Standard of Staffing Level for Rural HCs and Rural Dispensaries

Nuovi punti di vista

New points of view

«Vorrei congratularmi con voi e il vostro team per la dedizione e la professionalità dimostrate nel coordinamento del progetto. Crediamo che Cuamm risponda alla sfida con un approccio globale innovativo che si basa su un serio lavoro analitico, con una squadra esperta e altamente qualificata, sostenuta da una stretta collaborazione con i partner locali» Eric BeaumeCapo della cooperazione Unione EuropeaDelegazione per la TanzaniaHead of Co-operation European UnionDelegation to Tanzania

«I would like to congratulate you and your team for your dedication and professionalism in coordinating the project. We believe Cuamm is meeting this challenge with an innovative and comprehensive approach, based on seriuos analytical work, a highly competent and experienced team, and a strong partnership with the local implementation partners»

Il Progetto si è concentrato su due ulteriori attività sperimentali orientate al miglioramento della distribuzione delle risorse sanitarie sul territorio dei due distretti. Rapidamente affrontate nei paragrafi successivi, sono approfondite nelle schede allegate a questa pubblicazione, GIS–Sistema informativo geografico e WISN–Gli indicatori del carico di lavoro nel fabbisogno di personale.

Mappatura GIS del territorioAl 2011 non erano disponibili mappe dettagliate della topografia e della distribuzione delle strutture sanitarie dei distretti di Iringa e Ludewa. Ma un sistema cartografico efficiente e aggiornato, che permetta, tra le altre cose, di calcolare con certezza i tempi di percorrenza tra i villaggi e le strutture sanitarie, riveste un ruolo di fondamentale importanza nell’efficace distribuzione e gestione del personale sanitario. Per questo, il Dipartimento di Scienze fisiche, della Terra e dell’ambiente dell’Università di Siena è stato incaricato di realizzare una mappatura dei distretti di Iringa e Ludewa: attraverso tecnologia GPS e GIS6 sono state disegnate carte tematiche che riportano la posizione dei villaggi e delle strutture sanitarie, il numero di abitanti dei villaggi e di lavoratori delle strutture, la distanza tra villaggi e strutture.

Il metodo WISNIl metodo WISN (Workload Indicators of Staffing Need) è uno strumento sviluppato dall’Oms per determinare le risorse umane necessarie in una struttura sanitaria. Alla sua base c’è la comparazione tra il carico di lavoro effettivamente svolto dal personale e il carico standard (le ore che ci si attende vengano lavorate in un certo lasso di tempo). È un’ottica differente da quella usata dal Ministero della Salute tanzaniano,7 che, invece, si basa sui rapporti personale/popolazione e strutture sanitarie/popolazione, che non sempre permettono di recepire le specificità dell’ampia varietà della domanda di servizi sanitari a livello locale. Il Progetto ha impegnato una parte di risorse per finanziare uno studio che applicasse il metodo WISN ai servizi di maternità delle 52 strutture sanitarie del distretto di Ludewa, allo scopo di individuare possibili vie di razionalizzazione della distribuzione delle risorse umane sanitarie, per sopperire alla loro cronica scarsità.

The Project focused on two other experimental activities designed to improve local health resource distribution in the two districts. These are briefly addressed in the following paragraphs, but are discussed in more detail in the fact sheets attached to this publication, GIS–Geographic Information System eWisn–Workload indicators of staffing needs.

Local GIS mappingIn 2011 detailed maps were not available of the topography and distribution of healthcare facilities in Iringa DC and Ludewa DC. However, to efficiently distribute and manage healthcare staff an efficient, updated mapping system is essential. Amongst other things, it should be designed to accurately calculate the times taken between villages and health facilities. Accordingly, the Department of Physical, Earth and Environmental Sciences of the University of Siena was appointed to map Iringa DC and Ludewa DC. GPS and GIS6 technologies were used to draw up thematic maps, providing the position of the villages and health facilities, the number of village inhabitants and facility workers, and the distances between villages and facilities.

The WISN methodThe WISN (Workload Indicators of Staffing Need) method is a tool developed by WHO to determine the human resources required by a healthcare facility. It is based on a comparison between the workload actually performed by staff and the standard workload (the hours expected to be worked in a given period of time). It is a different approach from the one used by the Tanzanian Ministry of Health and Social Welfare,7 which is instead based on staff/population and healthcare facility/population ratios, which do not always take into consideration the specificities of the widely ranging demand for healthcare services at the local level.Part of the Project resources were used to finance a study to apply the WISN method to the maternity services of the 52 healthcare facilities of Ludewa DC. The aim was to identify ways to rationalize the distribution of human resources for health and alleviate their chronic scarcity.

Il villaggio di Ntumbati The village of Ntumbati

2—3 La crescita delle risorse umane per la salute della Tanzania

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Italia via San Francesco, 12635121 Padovat. 0039 049 8751279f. 0039 049 [email protected]/c postale 17101353

TanzaniaNew Bagamoyo Road.plot. nr. 14,Regent EstateP.O. Box 23447Dar Es Salaam (Tanzania)t. 00255 22 2775227f. 00255 22 [email protected]

Photo creditscopertina/cover© Marco Zuin

quarta di copertina/back coverArchivio Cuamm/Cuamm archive

pagine interne/inside pagesArchivio Cuamm/ Cuamm Archive

Testi a cura di/Texts byAlessandro Pezzin

Cartografia/CartographyUniversità di SienaDipartimento di Scienze fisiche, della Terra e dell’AmbienteElaborazione/Processing: dr. Cosimo BrogiSupervisione/Supervision: prof. Pier Lorenzo Fantozzi

Traduzioni/TranslationJoanne Fleming

Design Heads Collective

Stampa/Printed byPublistampa

Padova, gennaio 2014/ Padua, January 2014

This document has been produced with the financial assistance of the European Union. The contents of this document are the sole responsability of Doctors with Africa Cuamm and can under no circumstances be regarded as reflecting the position of the European Union.

Si ringraziano gli operatori sul campo e dietro le quinte, locali ed espatriati, e tutte le altre persone che con il loro lavoro e la loro dedizione hanno reso possibile la realizzazione del Progetto e la creazione di questo documento/We would like to thank all local and expatriate staff, in the field and behind the scene, everyone else whose hard work and dedication have made this Project and the production of this document possible.

Doctors with Africa

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