1 La creazione... in tutti i sensi

TITOLO: «Adamo ed Eva nel giardino

dell’Eden»

AUTORE: Erastus Salisbury Field

TECNICA UTILIZZATA: olio su tela

ANNO DI REALIZZAZIONE: 1860/1865

OPERA VISITABILE PRESSO:

Museum Shelburne, Vermont (USA)

La creazione... in tutti i sensi

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TRACCIA DIDATTICALa proposta presentata potrà fornire ai bambini nuovi stimoli e sollecitazioni per:• approfondire la conoscenza del brano biblico riguardante la CREAZIONE, consoli-

dare la capacità di riflettere e condividere considerazioni;• potenziare l’osservazione particolareggiata e la lettura dell’immagine nel contesto

di un’opera d’arte dell’artista Erastus Salisbury Field;• ampliare le competenze e le sperimentazioni verso diverse modalità espressive, an-

che in una forma giocosa e creativa.

SCHEMA OPERATIVO DEL PERCORSO DIDATTICO

ATTIVITÀDEL BAMBINO

➊ ASCOLTO E COMPRENSIONE DEL BRANO BIBLICO

I discorsi e le parole

IRC

Italiano

Cultura

Religione

ascoltare

comprendere

conoscere

ascolto

comprensione

potenziamento cognitivo e conoscitivo

➋OSSERVAZIONEPARTICOLAREGGIATA DELL’OPERA, «LETTURA» DELL’IMMAGINE

Verbalizzazione

Immagini, suoni,colori

I discorsi e le parole

Arte e Immagine

Italiano

osservare

leggere immagini

verbalizzare

osservazione dettagliata

produzione verbale

➌GIOCO DELLEPERCEZIONI

UTILIZZO DEI SENSI

VERBALIZZAZIONE

Il corpo e il movimento

Il sé e l’altro

I discorsi e le parole

Scienze

Italiano

osservaretoccareannusareassaggiareindovinare

verbalizzare

sperimentazione di tipo sensoriale

produzione verbale

➍ ELABORAZIONE DI FIGURE CREATIVE

– Realizzare un ritratto di Adamo ed Eva con frutta e verdura

– Realizzare un ritrattocreativo

Immagini, suoni, colori

Arte e Immagine

produrre in forma creativa

seguire linee

ritagliare

incollare

espressione creativa

coordinazione oculo-manuale

➎DEGUSTAZIONEFESTOSA CONMACEDONIA

Socializzazione Socializzazione prepararetagliaregustare

coordinazione oculo-manuale

condivisione

AMBITODIDATTICO

per la scuoladell’infanzia

AMBITODIDATTICO

per la scuola primaria

OBIETTIVIABILITÀ

CONOSCENZECOMPETENZE

PERCORSO DIDATTICO

ASCOLTO E COMPRENSIONE DEL BRA-NO BIBLICO tratto dal libro della Genesi (capp. 1e 2), (vedi scheda 1 a pag. 9 e nello spazio in in-ternet), riflettere e condividere considerazioni.

OSSERVAZIONE PARTICOLAREGGIATA del-l’opera d’arte, «LETTURA» DELL’IMMAGINE eVERBALIZZAZIONE.Domande stimolo: Che cosa vi è rappresentatonell’opera? Dove si trovano Adamo ed Eva? Vedialcuni animali? Li riconosci? Ti piace questo di-pinto? Quali emozioni ti suscita?

GIOCO DELLE PERCEZIONI: sollecitandol’uso dei sensi, invitiamo i bambini a osservare,toccare, annusare, assaggiare e indovinare! Ac-quistiamo frutta o verdura mista per genere, for-ma e colore prediligendo l’esperienza diretta con i bambini: organizziamo un’uscita sulterritorio per comperare il necessario presso un fruttivendolo o un supermercato. Solle-citiamo l’uso dei sensi per scoprire le caratteristiche specifiche dei vari prodotti, osser-vando, toccando, annusando e assaggiandoli. Successivamente bendiamo gli occhi e gio-chiamo a riconoscere i frutti e gli ortaggi con il solo uso del tatto e l’odorato.Invitiamo i bambini a verbalizzare l’esperienza vissuta.

ELABORAZIONE DI FIGURE CREATIVE ispirandosi alle opere dell’artista Arcim-boldo. Facciamo osservare le immagini realizzate dal pittore (vedi scheda 2 a pag. 10) perfar intuire ai bambini la sua particolare visione artistica.– Realizzare un ritratto di Adamo ed Eva con frutta e verdura. Con i prodotti a di-

sposizione e un po’ di creatività, sollecitiamo i bambini a costruire due grandi visi in tri-dimensione, un maschio e una femmina, a simboleggiare i primi esseri umani creati daDio (vedi foto a pag. 11).

– Realizzare una raffigurazione creativa. Possiamo proporre di realizzare un ritrattoutilizzando immagini ritagliate dai volantini pubblicitari dei supermercati. I bambini po-tranno incollare sopra a dei piattini in cartone, preventivamente colorati con la tecnicadello spugnato, la frutta e la verdura ritagliata, in modo da realizzare un viso fantasioso,divertente e simpatico! (vedi immagini a pag. 11).

DEGUSTAZIONE FESTOSA CON MACEDONIA. Per concludere l’attività senza spre-chi possiamo lavare accuratamente la frutta e, utilizzando coltelli di plastica da pic-nic,preparare con i bambini una squisita macedonia da gustare in compagnia!

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Materiali e strumenti occorrenti per l’attività:– frutta�e�verdura�mista�per�varie-tà,�colore�e�forma;

– per�il�gioco:�una�benda�per�copri-re�gli�occhi;

– immagini�da�far�visionare�dell’ar-tista�Arcimboldo�presenti�a�pa-gina�10;

– per�il�ritratto�in�tridimensione:due� cerchi� e� carta� velina� rosaper�realizzare�la�base�per�i�visi;

– per�i�«ritratti�piattini»:�spugnet-te,�tempera�rosa,�volantini�pub-blicitari�dei�supermercati,�forbi-ci�e�colla�in�stick;

– per�la�macedonia:�coltelli�di�pla-stica�da�pic-nic,�limoni,�zucchero,un�contenitore�adeguato.

SCHEDA 1

BRANO BIBLICOrelativo alla Creazione tratto dal libro della Genesi (capp. 1 e 2) - versione per bambini

Com’è iniziato il mondo?Chiudi bene gli occhi. Adesso è tutto buio. Tappati le orecchie. Adesso è tuttosilenzio.Molto tempo fa, prima che iniziasse il mondo, c’era solo buio, c’era solo silen-zio. Non c’erano persone. Non c’erano uccelli. Non c’erano animali.Ad un certo punto Dio disse: «Ci sia la luce! Ci sia il giorno! Ci sia il sole a risplen-dere!».E la luce si accese. Ed era una cosa bellissima.Dio conservò un po’ di buio per la notte. Creò la luna e le stelle per far luce nel buio.Anche questo era bello.Poi Dio disse: «Ci siano il cielo, la terra e il mare». E così fu.Il mondo però era ancora vuoto e silenzioso.Dio disse: «Ora ci vogliono le piante». E così spuntarono i primi germogli verdi.Dopo pochissimo tempo ci furono fiori, alberi e cose buone da mangiare. Manon c’erano creature che ne potessero godere.Così Dio parlò di nuovo. E, alle parole di Dio, il mare diventò vivo: si riempì dipesci e di esserini che nuotavano. In cielo splendettero le ali degli uccelli e dal-la terra sorsero tutti i tipi di animali.Adesso non c’era più il silenzio!«Cip! Cip! Cip-cip!», gli uccelli cantavano dalla gioia.Gli animali provarono le loro voci. Erano tutte diverse. «Ih-ooh!», faceva l’asino.«Bau! Bau!», faceva il cane.Dio però non aveva ancora finito di creare le cose. Il nuovo meraviglioso mon-do di Dio aveva bisogno di persone: persone che se ne prendessero cura, chene godessero. Persone che potessero pensare e sentire, come Dio; persone ca-paci di creare anche loro delle cose. Così Dio creò il primo uomo e la primadonna, perché voleva che si occupassero del mondo, che si volessero bene eche volessero bene anche a Dio.L’uomo fu chiamato Adamo e la donna fu chiamata Eva.All’inizio, quando il mondo era nuovo, tutto era buono e Dio era molto contento.Dopo tutto quel lavoro, Dio si riposò per guardare quello che aveva creato.«Dio ha creato il cielo in alto e la terra in basso. L’amore di Dio du-ra per sempre. Dio ha fatto il sole per il giorno, la luna e le stel-le per la notte. L’amore di Dio dura per sempre».

(brano tratto da PAT ALEXANDER, La mia prima Bibbia, Elledici)

In internetproponiamo il brano

nella traduzioneinterconfessionale

della Bibbia.9

SCHEDA 2

IMMAGINI DI ALCUNE OPERE DELL’ARTISTA ARCIMBOLDOper meglio comprendere la sua visione artistica

L’arte di ArcimboldoOsserviamo con attenzione le immagini realizzate dal pittore per capire la suaparticolare visione artistica.

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SCHEDA 3

ELABORAZIONI CREATIVE ispirandosi alle opere dell’artista Arcimboldo!

Un «ritratto» di Adamo ed Eva con frutta e verdura Con i prodotti (frutta e verdura) a disposizione e un po’ di creatività, costruia-mo due grandi visi in tridimensione, un maschio e una femmina, a simboleg-giare i primi esseri umani creati da Dio. Ecco un esempio.

Una raffigurazione creativaRealizziamo un ritratto utilizzando immagini ritagliate dai volantini pubblicitaridei supermercati. Incolliamo sopra a dei piattini in cartone, preventivamentecolorati con la tecnica dello spugnato, la frutta e la verdura ritagliata, in mododa realizzare un viso fantasioso, divertente e simpatico! Ecco un esempio.

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