LA COMPETENZA EMOTIVA Eleonora Farina Università degli Studi di Milano Bicocca Corso di Psicologia...
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LA COMPETENZA EMOTIVALA COMPETENZA EMOTIVA
Eleonora FarinaUniversità degli Studi di Milano Bicocca
Corso di Psicologia delle Disabilità e dell’IntegrazioneCorso di Psicologia delle Disabilità e dell’Integrazione
Scindere il lato cognitivo della nostra coscienza da quello
affettivo costituisce una delle principali carenze della
psicologia tradizionale. Così facendo, il pensiero si converte
inevitabilmente in un flusso autonomo di pensieri, che
pensano sé stessi, e resta avulso da tutta la pienezza della vita.
Dietro il pensiero c’è tutto l’insieme delle inclinazioni
affettive e volitive.
Lëv Semenovich Vygotskij, 1934
Perché le emozioni?• Strettamente intrecciate con gli aspetti
cognitivi peso sulla selezione delle informazioni, memorizzazione…
• Influenza sulle capacità di apprendimento• Benessere relazionale nei vari contesti:
allargare lo sguardo!– Malessere a livello emotivo accentua le
difficoltà (es. DSA) o ne è un sintomo (abuso, autismo…)
– Osservare le relazioni tra pari e le relazioni con gli adulti
– Anche le competenze emotive dell’adulto hanno importanza riflettere su sé stessi
La competenza emotivaLa competenza emotiva• Implica tutte quelle abilità necessarie
per essere e sentirsi auto-efficace negli scambi relazionali che elicitano emozioni. Ciò comporta conoscere le proprie e le altrui emozioni e saper utilizzare tali conoscenze per adattarsi efficacemente al contesto socio-culturale in cui si agisce (Saarni, 1999). Si fa riferimento a vere e proprie skills – abilità – necessarie per essere, o diventare, emotivamente competenti.
Competenza emotivaCompetenza emotiva1. Consapevolezza del proprio stato emotivo2. Capacità di riconoscere le emozioni altrui3. Capacità di usare il linguaggio emotivo tipico
della propria cultura4. Capacità di empatia5. Capacità di comprendere che non sempre alla
manifestazione esteriore corrisponde uno stato interiore (in sé e negli altri)
6. Capacità di affrontare in maniera adattiva le emozioni negative
7. Consapevolezza del ruolo delle emozioni nelle relazioni interpersonali e relativo uso
8. Capacità di autocontrollo e autoregolazione delle proprie emozioni
Dalla ricerca risulta che…Dalla ricerca risulta che…• I bambini in grado di autoregolare le proprie
emozioni hanno più successo nel rapporto con i coetanei
• I bambini che sanno esprimere con chiarezza i propri stati emotivi sono più apprezzati dai coetanei
• I bambini con un vocabolario emozionale adeguato sono più popolari
• I bambini che si esprimono in termini più positivi hanno relazioni più soddisfacenti
• I bambini che sanno meglio interpretare i messaggi emotivi degli altri hanno una maggiore approvazione sociale
• I bambini che gestiscono la collera in maniera meno aggressiva hanno una maggiore competenza sociale e più successo come leader
Incompetenza emotivaIncompetenza emotiva
• Prodotto dell’interazione fra persone specifiche e situazioni specifiche
• Il contesto fa emergere le disfunzioni rispetto alla competenza emotiva
• Funzionamento emotivo immaturo vs. incompetente
Deficit nella Deficit nella competenza competenza
emotivaemotiva
Problemi Problemi comportamentcomportament
ali, sociali, ali, sociali, cognitivicognitivi
Cambiamento Cambiamento del tono del tono
affettivo del affettivo del contesto contesto socialesociale
Deficit nellaDeficit nella consapevolezza del consapevolezza del
proprio stato emotivoproprio stato emotivo• Incapacità di comprendere le
emozioni provate e di manifestarle• Comportamenti ambivalenti ed
estremizzati
Relazione di attaccamento Relazione di attaccamento insicura o disorganizzatainsicura o disorganizzata
AbusoAbuso
Inadeguata comprensione Inadeguata comprensione delle emozioni altruidelle emozioni altrui
Persone con disturbi dello Persone con disturbi dello spettro autisticospettro autistico
• Non comprendono il legame Non comprendono il legame fra espressioni facciali ed fra espressioni facciali ed emozioniemozioni
• Producono espressioni Producono espressioni emotive poco comprensibili e emotive poco comprensibili e non adatte alla situazionenon adatte alla situazione
• Non riescono a discriminare le Non riescono a discriminare le espressioni emotiveespressioni emotive
• Non comprendono che gli altri Non comprendono che gli altri hanno una vita mentale hanno una vita mentale (desideri, credenze, intenzioni, (desideri, credenze, intenzioni, emozioni)emozioni)
• Comprendono la causalità Comprendono la causalità fisica ma non quella emotivafisica ma non quella emotiva
Persone abusate e/o con Persone abusate e/o con disturbi della sfera disturbi della sfera
emotivaemotiva• Non comprendono il legame fra Non comprendono il legame fra
espressioni facciali ed emozioniespressioni facciali ed emozioni• Producono espressioni emotive Producono espressioni emotive
poco comprensibili e non poco comprensibili e non adatte alla situazioneadatte alla situazione
• Faticano a discriminare le Faticano a discriminare le espressioni emotiveespressioni emotive
• In relazione al contesto, In relazione al contesto, sono in grado di sono in grado di comprendere, discriminare comprendere, discriminare il significato del il significato del comportamento espressivo comportamento espressivo emotivo degli altriemotivo degli altri
Povertà di lessico emotivoPovertà di lessico emotivo• Incapacità di descrivere verbalmente
l’esperienza emotiva• Reazioni impulsive: invece di descrivere le
proprie emozioni, vengono agite• Alessitimia (a =mancanza; lexis =parola;
thymos =emozione):– Difficoltà ad identificare e descrivere le emozioni;– Difficoltà a distinguere fra stati emotivi soggettivi e
componenti somatiche dell’attivazione emotiva;– Povertà dei processi immaginativi;– Stile cognitivo orientato verso la realtà esterna;– Conformismo sociale
Episodi traumaticiEpisodi traumatici
Traumi ripetutiTraumi ripetuti
Problemi di coinvolgimento Problemi di coinvolgimento empaticoempatico
• Incapacità di fronteggiare le emozioni negative altrui e di porsi in atteggiamenti consolatori o supportivi
• Fuga e malessere personale di fronte al malessere altrui
• Aggressività
Genitori che inibiscono Genitori che inibiscono l’espressione emotiva della l’espressione emotiva della
vulnerabilità personalevulnerabilità personale
Famiglie autoritarie e violenteFamiglie autoritarie e violente
Problemi nella gestione Problemi nella gestione dell’espressività emotivadell’espressività emotiva
• Tendenza ad esternalizzare le emozioni provate– Maschi: aggressività fisica e verbale– Femmine: problemi di attenzione, ribellione, uso
di droghe (-> rischio di gravidanze precoci)
• Tendenza ad internalizzare le emozioni provate– Rigidità espressiva, mascheramento perenne
delle emozioni nel presentarsi agli altri– Solitudine, emarginazione
aggressività timidezza
Difficoltà nel fronteggiare Difficoltà nel fronteggiare situazioni stressanti e nella situazioni stressanti e nella
regolazione emotivaregolazione emotiva• Iperfiducia in un’unica strategia per fronteggiare
tutte le situazioni stressanti (quasi sempre focalizzata sulla negazione dell’emozione e non sulle circostanze)
• Difficoltà nel gestire la propria tensione, agitazione e aggressività
• Tentativi di gestire la propria espressività emotiva potenziali fattori che aumentano lo stress
• Iperattività e impulsività (soprattutto nelle femmine, legata a storie di abusi)
AbusoAbuso
Disturbi della comunicazione Disturbi della comunicazione emotiva all’interno delle relazioniemotiva all’interno delle relazioni• Comunicazione disturbata in
famiglia:– Conflitti intensi– Atteggiamenti umilianti e negativi dei
genitori– Interazioni caratterizzate da rabbia
repressa e remissività manifesta– Stile educativo autoritario e coercitivo
• Riproduzione delle stesse modalità in altri contesti
Auto-efficacia emotiva Auto-efficacia emotiva inadeguatainadeguata
• Insicurezza, minor fiducia in sé stessi• Disforia• Depressione (in casi estremi)• Auto-valutazione e confronto con gli
altri produce in questi casi insicurezza, inutilità, aspettative negative, ansia
• Internalizzazione di rassegnazione e irritabilità