La Citta Europea-guidoni (1)

7/25/2019 La Citta Europea-guidoni (1)

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LA CITTAEUROPEA- GUIDONI

LA CITT ALLA FINE DEL MONDO ANTICO

Introduzione

Citt e sistemi di citt

Vedi dispensa, da leggere.

Storia urbanistica, economia e potere

Solo per il XII sec possediamo notizie documentate. Si tratta ditesti nei quali i problemi urbani sono inseriti e afrontati incontesti di diversa natura.Le onti scritte sono sempre le pirare, inatti sempre pi prezioso il contributo dellarceologia.

La storia urbanistica, cerca di comprendere lo sviluppo urbano eterritoriale, attraverso la storia locale, economica, politica,culturale. La struttura !sica delle citt" il pi sincero documentodisponibile sulla societ". I dati rammentari, ance se scarsi,ofrono notizie storice, inormazioni sulle attivit" economice.#nce le attivit" commerciali ofrono inormazioni utili, adiferenza delle attivit" agricole.

Trasformazioni siche

$essuna delle citt" ereditate dal tardo antico a conservato una!sionomia paragonabile a quelle del IV sec.

La citt" appare come il rutto di un processo di disgregazione diun apparato statuale, cui si sostituito il potere delle singolecitt", ce in alcune aree anno acquisto un indipendenza politicanei conronti delle autorit" statuali.


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Componenti etniche

%n argomento importante nella storia della citt" lapogeotardo medievale.

&ai primi secoli della decadenza dellimpero romano si veri!c'

una grande mobilit" delle comunit" contadine.

Le grandi invasioni ce vedono come protagonisti popolazioniorganizzate in trib e intenzionate a riprodurre nelle terre diconquista la propria struttura sociale, anno contribuito aormare un mosaico etnico variegato.

Laspetto pi interessante della storia altomedievale la

trasormazione di una societ" burocratica in una societ" dove lapopolazione vive in comunit" ristrette e autonome.

$ella ase del ripopolamento dellXI sec si tende a creare unmosaico di diferenti nazionalit". La convivenza di diversecomunit" nella stessa citt" pone un problema, cio possibiliindividuare caratteri di insediamento distinti o le comunit"

anno abitudini omogenee( Le comuni attivit" agricole eartigianali li anno spinti ad avere comuni standard abitativi. )i'non si veri!ca nelle comunit" islamice, dove le diferenzetendono ad accentuarsi.

Estensione urbana e demograca

*roblemi dimensionali+ Le onti talvolta de!niscono come citt"ance i piccoli centri con meno di un migliaio di abitanti. Sonostati atti vari tentativi per misurare la popolazione, utilizzandoparametri diferenti, ma i risultati sono approssimativi.

*er tutto lalto medioevo la principale citt" delluropa latina era-oma, per la sua importanza politica, religiosa, per la

dimensione urbana e l

estensione del territorio agricolo. Il casodellarea compresa nelle mura emblematico per il calcolo dellapopolazione+ lestensione della cinta muraria non ornisce dati


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sulla popolazione, ma sul potenziale economico sullaproduzione agricola/ del territorio. Sono gli abitanti costretti acostruire le mura, quando non si dispone di una produzioneagricola su0ciente a mantenere gli operai addetti allacostruzione. #nce in caso di diesa, in mancanza di soldati, i

cittadini dovranno contribuire alla salvezza della citt". 1uindi nelcaso di -oma il rapporto tra cittadini ed estensione della citt"rende evidente limpossibilit" dei solo cittadini di costruire ediendere le mura.

Le citt e i territori

-apporto tra citt" e territorio+ la citt" il punto diconcentrazione del potere, delle attivit" produttive non agricolee del surplus alimentare, il territorio il contrario della citt". Lagiurisdizione della citt" e del territorio restano staccate.

#ccanto al territorio agricolo si ormato il territoriocommerciale, il primo la base naturale del sostentamento dei

cittadini, mentre il secondo il complesso dei centri di raccoltadel denaro e delle merci.

$ellXI sec le citt" europee controllano sia il territorio agricolo,sia un sistema di punti di appoggio in altri centri urbani. Le dueattivit", quella basata sullo scambio in natura e quella basata suldenaro sono inseparabili.

2ra IV3XI sec si trasormano i modi di vivere nelle citt" e ci' siri4etto sul tessuto delle strade, nella orma del loro impianto enel rapporto tra strada e abitazione.

$ei nuclei pi antici si viene a creare una strati!cazione storica.

La modernizzazione dei centri antici attuata dai musulmani intutti i centri del mediterraneo, ubbidisce la principio di

mediazione tra realt" urbana esistente e il concetto di citt"peretta. Il processo segue criteri precisi+ contestazione deigrandi assi rettilinei, occupazione privata edi!ci, utilizzazione


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massima degli edi!ci diensivi, tentativo di conservare ilrapporto !sico della citt" col territorio.

#nteriormente al 5677 si attua una trasormazione degli impiantiinterni delle citt" europee, ce assumono un aspetto de!nitivo.

2ale trasormazione si a a causa dell

espansione demogra!ca,del mutamento nella composizione sociale e del mutamentodellattivit"nproduttiva.

Edici privati e pubblici

La strada spesso il con!ne tra edi!ci pubblici e privati e a voltesvolge unzioni miste.

8li edi!ci pubblici non condizionano molto lassetto urbanistico,a diferenza degli edi!ci privati.

Il progettista della citt" agisce pi sulle strutture pubblice, ciomura, palazzi, edi!ci di culto.

Ledi!cio pubblico non isolato nella citt", ma dialoga solo congli edi!ci pubblici.

9uri e porte sono il segno distintivo della citt".

La progettazione di edi!ci monumentali segue criteri connessi alsistema religioso.

Tecniche urbanistiche e signicato della citt

La groma lo strumento ce viene utilizzato con continuit" e letecnice dei gromatici sono le pi applicate+ misurazione esuddivisione del suolo.

$elle citt" cristiane la croce di cieseprima e poi la croce distradeviene a sostituire lintersezione tra cardo e decumano,presente nella teoria urbanistica antica.


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Capitolo I

LA CITT ALLA FINE DEL MONDO ANTICO

La crisi della citt

La caduta dellimperio porta una rammentazione economica eculturale, ce mette in crisi ance i sistemi di potere locali.

La storia delle citt" dipende non solo dalle vicende politico3militari, ma soprattutto dalle trasormazioni territoriali.

La tradizione tecnica del mondo antico si trasmette attraversotrascrizioni e rielaborazioni del materiale strumentale e teoricodelle raccolte dei gromatici, ce scematizzano i procedimentiprogettuali e quindi sono ondamentali per la sopravvivenza deimodelli urbanistici.

La nuova orza culturale rappresentata dal cristianesimo, al cui

in4uenza ortissima sul piano dellideologia, ma non in gradoancora per molti secolo di esprimere un modello urbanistico cevada a sostituire quello pagano.


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La citt" ideale cristiana laGerusalemme celeste+ astratta eopposta alla citt" terrena. :a grandi mura, con 56 basamentiornati di pietre preziose, sui quali vi sono i 56 nomi degliapostoli.:a 56 porte sulle quali ci sono 56 angeli e i 56 nomidelle trib di Israele. #d oriente ; porte, a settentrione ; porte, a

mezzogiorno ; porte e ad occidente ; porte. :a una ormaquadrangolare, la lungezza uguale alla largezza eallaltezza. irrealizzabile.

Il contributo alla ormulazione di una nuova cultura urbanariguarda la disposizione degli edi!ci secondo lo scemacruciorme.

Da oma pagana a oma cristiana

2ra i III e IV sec la capitale imperiale subisce moltetrasormazioni. # -oma il cristianesimo penetra nel primo secolo.La citt" cristiana si impianta con proprie regole sula citt"pagana, inglobando poco allavolta ci' ce resta della metropoli

antica. -oma si organizza intorno ad un asse ideale, ce partedallarea sacra del oro e prolungando verso $3< e verso S3 lavia sacra. 1uesto un rierimento costante nei progettiurbanistici del tardo impero. Su questo asse e sulla suatrasormazione in croce si impernia la concezione urbanisticaromana, ce vede il )olosseo come il centro su cui si dispongonoi principali edi!ci sacri e ce rester" simbolo delleternit" di

-oma.

$el ;5; leditto di )ostantino concede ai cristiani la libert" diculto. Sullasse sacro cardo/ della citt" si collocano le basilicedi S. 8iovanni e di S. *ietro. Linterpretazione cristianadellurbanistica si difonder" in tutta luropa+ cardo e decumanosono i segni della croce.

Costantinopoli


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2raserimento capitale da -oma a =isanzio+ 1uandol>imperatore)ostantino I decise la costruzione di una nuovacapitale per l>Impero, il sito ideale venne individuato in quello di=isanzio. )ostantino onda adiacente al veccio nucleo, unanuova citt"+ Costantinopoli nuova -oma 3 citt" doro/ capitale

dell>Impero romano e dell>Impero romano d>


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La costruzione delle mura diviene legame simbolico di coloroce vivono nel loro interno.

Limposta beni urbani rende scomoda la vita allinterno dellacitt", abbandonata dalle classi privilegiate. )os? la citt" di

dimensioni e di peso economico. L

impero tenta di sopravviverea0atando il patrimonio pubblico, nel tentativo di avere altreentrate e costringere i proprietari a non abbandonare la citt". 9aci' porta lo stato a perdere il controllo sui beni pubblici. Lasituazione precipita con le invasioni nel V sec. e a causa di uninsu0ciente esercito ance i cittadini privati impugnano le armiper diendere la citt".

oma e le citt italiane dal periodo visigotico al dominiobizantino longobardo

Lento e costante crollo di -oma+ il decadimento del patrimoniourbano a avuto origine dallo smantellamento degli edi!cireligiosi, divenuti inutili testimonianze del paganesimo dopo la

vittoria del cristianesimo. *er tutto il IV sec si assisteallasportazione di statue dai templi, pr abbellire edi!ci pubblici,lesportazione di colonne, capitelli e altro materiale ce vieneimpiegato nella costruzione di ciese. $el @75 la citt" vienesacceggiata e incendiata dai 8oti, ci' provoca moltadistruzione. Il crollo di -oma ri4ette il crollo dellimpero, !nite lericcezze sparita la corte imperiale, la metropoli costretta ad

adeguarsi alla risorse ce ofre il territorio naturale, per'divenuto poco produttivo. 9olti monumenti antici sonoabbandonati, i pi solidi vengono utilizzati come sedi militari.

avenna

$el V sec la capitale d

occidente -avenna, localit" sicurarispetto alla precedente 9ilano, percA diendibile dalla potenzanavale romana. $el BC5 la capitale cade.


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$el periodo gotico e bizantino la citt" si estende verso lesterno,la prima espansione si a verso est, lungo la via ce conduce alporto e in seguito verso nord, dove sorge la ciesa di S. Vitale,prima zona dedicata al palazzo imperiale. $el VI sec sotto ilregno di 2eodorico -avenna raggiunge il suo massimo splendore+

la reggia e la ciesa palatina occupano una posizione centrale.

2ra il C;C e il CC; goti e bizantini riescono a riprendere ilpossesso di tutta la penisola. 8iustiniano divide lItalia inprovince dipendenti dalla preettura imperiale ce a sede a-avenna. 8iustiniano ricostituisce la sciavit della gleba eavorisce i grossi proprietari terrieri e i vescovi. &urante la

guerra gotica molte citt" vengono spopolate, viene imposto unrigido regime tassazione. Si salvano solo le citt" marittime,grazie ai rapporti di tra0co con loriente -avenna, $apoli,Siracusa/.

$el periodo longobardo si accentua la divisione tra un Italiaagricola tagliata uori dai commerci mediterranei e un Italiamarittima ben inserita nel commercio. I longobardi invadono

lItalia settentrionale, espugnano citt", acendo di *avia la lorocapitale. Si insediano in campagna in quanto la loro economia sibasava sulla caccia, allevamento di bestiame. Le principali citt"diventano sede di un capo militare duca/, indipendente rispettoal re ce risiedeva a pavia.

$el DC7 lItalia divisa in due aeree distinte, da un lato i

Longobardi controllano l

Italia settentrionale e centrale, dall

altroalto Il ducato di =enevento controlla le aree interne della partemeridionale.

Citt e anteatri

2ra il V3VII secolo si assiste allabbandono di circi, an!teatri e

teatri, i quali vengono riutilizzati e cambiata la loro destinazioneduso, in ortezza. Il riutilizzo a consentito la conservazione delloro impianto nella orma urbana.


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In *rovenza lan!teatro di $imes viene occupato nel VI secolo dacavalieri ce lo trasormano in una citt" ortezza, costruendo @torri.

#d #rles i saraceni, dopo aver conquistato la citt", trasormano

l

an!teatro in castello, costruendo @ torri.

La #allia e la #ermania

$ella 8allia dopo linnovazione dei Eranci e #lemanni, ceprovocano numerosi danni al patrimonio urbano, si riorganizzanole diese, riducendo l>area della citt".

2racollo economico3politico dellimpero romano+ riduzione dellapopolazione, abbandono e trasormazione edi!ci pubblici,perdita di importanza della citt" rispetto alla campagna.

9olte citt" da sedi di produzioni artigianali e industriali,ritornano ad una unzione elementare di recinto diensivo, dovesi ammassa la popolazione durante le invasioni e dove risiede il

vescovo autorit"/.

Le cinte murarie spesse, con numerose torri, si va da grandicinte a piccoli castra di 6773;77 metri di lato.

La $ritannia

)onquistata nel @; d.) e romanizzata attraverso listituzione di

poce colonie. 2ra il IV e V sec i dominatori abbandonano lisola.2uttavia resta limpronta dellassetto territoriale, della retestradale romana. Londra unico centro dove prevaleva lattivit"commerciale su quella agricola, presenta i caratteri di una nettacontinuit".

Il cristianesimo arriva in britanni con S. *atrizio, ma le invasioni

germanice cancellano quasi ogni traccia della nuova religione.$el VI sec le citt" vengono abbandonate e nel VII nellIrlanda!orisce una civilt" rurale.


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In =ritannia la rivalutazione del ruolo urbano vieneaccompagnata al recupero del cristianesimo, alla riondazionedelle gerarcie ecclesiastice e al raforzamento delle unit"statutali.

La penisola iberica

Subisce incursioni dei popoli germanici ce portano grandidistruzioni, ma la protezione costituita dai *irenei e linserimentonel mondo economico mediterraneo permettono unaprosecuzione dei livelli di vita. Il quarto secolo un periodo diprosperit" urbana, il commercio mediterraneo molto attivo.

$el @57 i barbari invadono la spagna, ondendosi con lapopolazione locale. La convivenza tra barbari e romaniprovocano scontri.

$el @B; le zone romanizzate passano sotto il controlloeconomico3politico dei goti. I visigoti dopo aver invaso la 8allia,occupano il levante, danzo inizio ad una monarcia nazionale.

8radualmente le citt" riprendono una vita economicaparagonabile a quella precedente alla invasioni.

La spagna visigota un della aree guida del nuovo assettoeuropeo. In spagna inizia una ase di rivalutazione urbana, diondazione di nuovi centri e di rinnovamento dellagricoltura.

Capitolo II

LE CITT ISLAMICA

Teoria, storia e sociologia della %adina

2ra il VII e IX secolo, nei territori cristiani doccidente vi unapreponderanza economica, militare e culturale della campagna

sulla citt", ma nello stesso periodo la difusione dellIslamintroduce nel mediterraneo una nuova concezione di vita

imperniata sulla citt". $ella parte meridionale delluropa si crea


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un bipolarismo tra lideologia cristiana e quella islamica, mentread oriente limpero bizantino mantiene una propria continuit".Lurbanistica islamica in4uenza quella cristiana, inatti troviamomolti elementi islamici in Sicilia, spagna, Italia centro3meridionale. La dinamica di sviluppo islamica proondamente

diversa da quella cristiana. Limpianto di una nuova citt"iniziacon la distribuzione del suolo Fitat/ ai diversi gruppi, sidelinea la gerarcia interna dellinsediamento, ce si ri4ettesulla rete stradale. La spartizione del suolo il primo atto nellarealizzazione urbana+ le trib si sistemano nei loro unit"dabitazione, ce seguono un ordine militare e sono condizionatedallimpianto stradale costituito da strade primarie e secondarie

ce vanno verso la piazza della moscea, lo spazio urbano pereccellenza. Il perimetro del lotto risulta irregolare, ma ci' nonin4uenza il patio interno. La casa espressione del carattereindividuale della vita, mentre la strada espressione delleesigenze collettive. )os? la citt" si progetta come sintesi dei duepilastri dello stato+ la amiglia e la generalit" delle cose ce gliuomini anno in comune.

Vi sono tre tipi di citt"+ La metropoli Il centro orti!cato nelle zone provinciali Le piccole citt" provinciali

La citt" del!losoo ununita inscindibile, un organismo sociale

compatto nei conronti della vita e della religione. Secondo alarabi ci sono @ citt"+

La citt" ignorante ce non conosce il vero dio La citt" ingiusta ce lo conosce ma non lo segue La citt" traviata ce ne a una visione distorta La citt" alterata ce a abbandonato il giusto modo di

vedere.


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1uesti modelli si contrappongo alla citt" ideale ce unica ealla citt" indispensabile ce comprende tutti gli organismi urbaniesistenti.La separazione tra vita pubblica e privata, nella citt" islamicamedievale, porta al progressivo raforzamento delle barriere di

amiglie e clan. )ol tempo le diferenze tra i gruppi siaccentuano e si trasormano in lotte, indebolendo lunit" urbana.La super!cie esterna delle abitazioni si modella sul lottodisponibile, seguendo il perimetro, mentre allinterno si segue lamassima regolarit".

Corano

9olti temi ideologici traseriti nella morologia urbana sisviluppano inizialmente nel corano come la distruzione dellecitt" ce non ubbidiscono a dio/.Il corano un complesso di segni celesti ce devono guidareluomo.La particella pi elementare cui si compone la citt" il vicolo.

La citt" da un lato tende a realizzare un sistema di rapportisociale ed economici, dallaltro lato rappresentano il mondotemporale, umano, in contrapposizione con il mondo eterno.

$aghdad

Limmagine del paradiso una delle pi difuse nella letteraturaislamica e si rierisce alla citt". G presente come rierimentoideale per i centri pi belli, ma non riguarda lassettourbanistico, ma la vegetazione e le acque. $el mediterraneooccidentale la veduta dallesterno dellinsieme urbano ericercata nel verde, nei giardini, pi ce negli edi!ci.La mecca secondo la concezione islamica il punto pi alto delmondo, la madre della citt", paradiso terrestre, il centro sacro,luogo di pellegrinaggio e pregiera.-ealizzazione della rotonda di =agdad riconducibile al concettodi paradiso/, presenta mura, palazzi, strade. Limpianto rotondo


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e le strade principali incrociate ad angolo retto, vengono ripresedalla tradizione mesopotamica e iraniana. # diferenza dellamecca la citt" rotonda stata atta per dare al mondo unrierimento terrestre. =agdad diviene non la capitale dellislam,ma la capitale del mondo conosciuto, il culmine di esperienze

urbanistice, realizzato con grande rigore. *er' questa grandecasa non pu' considerarsi una vera e propria citt", percA nonriesce a contenere la popolazione in aumento e percA si rivelaun gigantesco palazzo dove sono concentrate la corte e leattivit" mercantili. La citt" rotonda diventa il luogo centrale dicomando.)itt"3paradiso+&amasco, giardino delleternit"H #leppo, giardino

delleden.

!l tessuto urbanistico

La caratteristica pi originale dellurb islamica, non lo sviluppodelle cinte orti!cate,ma un tessuto di relazioni sociali impostatoin modo opposto alleredit" ellenistica3romana.

Il tessuto urbanistico il sostegno portante della citt", ormatoda tre tipi di strade+

- Strada principale& tipo shari, la via pi larga pi importante/,comprende larteria principale della citt", dove si trovano lamoscea e il suq. aperta da entrambi i lati di attraversamentodella citt", collega tra loro diversi quartieri, il suo percorsoprosegue allesterno nei collegamenti territoriali. Eunzionepubblica, vie percorribili e aperte. Sono starde abbastanzacontinue, senza curve accentuate, privi di orti dislivelli.lemento indispensabile !no alla prima ondazione come lamoscea e il mercato/.

- Strada secondaria& tipo durub,innestata su una strada principalesenza uscita, il cui accesso ciudibile con una porta, perevitare il passaggio, i atti svolge unaEunzione semipubblica


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appartengono alla amiglia/. *u' avere un impianto moltoarticolato. )ompaiono le svolte ad angolo retto.

- "icolo cieco& tipo azi''a,ciudibile nel suo punto di innesto suldurab. Eunzione privata, da accesso alle abitazioni di uno stesso

ambito amiliare. G presente la svolta ad angolo retto.Il vicolocieco, originariamente modellato sulle parentele amiliari edotato, per motivi diensivi, di una porta di accesso, l>elementourbanistico pi caratteristico e ance pi resistente nel tempo.

Le categorie pi difuse sono le strade secondarie e i vicolicieci.


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Cordovametropoli di tutte le citt" della spagna, non a maisubito guerre, in quanto coloro ce la ondarono la costruironoper leternit". $el X sec. La citale del califato presenta caratterimetropolitani unici in uropa. Intorno alla madina ci sono moltiquartieri, giardini, non tutti protetti da mura. $el momento di

massima espansione costruirono la citt" palazzo, citt" residenza,composta da tre citt" una sopra laltra, ognuna con una suacinta muraria. In quella pi alta vi erano i palazzi, al centro igiardini e al piano ineriore le case e la moscea. 1uesta citt"ideale venne costruita su imitazione di quella a =agdad. *oivenne sacceggiata. $el XI sec. )ordova crolla, diventando unacapitale di rango minore, si interromperanno i 4ussi commerciali.

&opo la rovina di cordona, Siviglia accresce, grazie al tra0comarittimo.

Toledo lodata per il sito e per la produzione di cereali, ce simantengono bene grazie al clima secco.

Malaasituata sulla riva del mare. Le attivit" e i monumenti

sono concentrati lungo la ascia parallela alla costa. La mosceanon in posizione centrale, ma presso il muro.

Almeiraprincipale porto arsenale di al3andalus. )itt" conunzione di emporio commerciale e di sbocco marittimo. Lacrescente importanza di #lmeria uno dei attori di decadenzadi )ordova.

Citt e islam in Sicilia e nellEuropa meridionale

La Sicilia deve una parte consistente della sua identit" culturale,delle sue strutture urbane e economice alla civilt" islamica. LaSicilia pu' considerarsi il baricentro degli scambi nel9editerraneo, la base per lespansione del movimento islamico.$el IX secolomusulmanidal $ordaricainvasero la Sicilia,iniziarono la conquista dell>isola nell>6B, conquistarono *alermo
http://it.wikipedia.org/wiki/IX_secolohttp://it.wikipedia.org/wiki/Islamhttp://it.wikipedia.org/wiki/Nordafricahttp://it.wikipedia.org/wiki/Siciliahttp://it.wikipedia.org/wiki/827http://it.wikipedia.org/wiki/IX_secolohttp://it.wikipedia.org/wiki/Islamhttp://it.wikipedia.org/wiki/Nordafricahttp://it.wikipedia.org/wiki/Siciliahttp://it.wikipedia.org/wiki/827


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nel ;5e l>intera isola nel JDC. urono proprio i governatorimusulmani a spostare la capitale della Sicilia a *alermo. 8li annidella dominazione araba sancirono la de!nitiva ascesa dellacitt" e la sua superiorit" sugli altri centri della Sicilia.*alermoviene organizzata come base portuale cosmopolita, concentrata

alla Falsa X sec./.Lin4uenza islamica incisiva ance in calabria, puglia,campania, lazio, marceperugia/, umbriatodi/.&alla Spagna alla *rovenza all>Italia alla penisola balcanica, inorme diferenziate ma conrontabili, le citt" ce si sonoconsolidate tra il X e il XIII secolo risentono ortemente di questacomponente, le cui tracce pi evidenti sono conservate

nell>andamento dei tessuti urbani e nella gerarcia tra stradeprincipali shari /, secondarie darb( e vicoli cieci azucat /.*er quanto riguarda l>Italia, basta citare la presenza difusa divicoli nelle citt" antice a orte continuit" di vita come Verona,Lucca, *avia ecc./, i tessuti labirintici di pi esclusivaappartenenza all>ambito islamico difusi nelle regioni meridionalida Salerno e #mal! a =enevento, =ari e 8rottaglie, a Siracusa e

*alermo/. %na ricca messe di documenti testimonia, soprattuttoin Sicilia, la presenza di popolazioni mussulmane !no al XIIXIIIsecolo, e la permanenza di questa tradizione insediativa !no alXIX secoloH altre conerme vengono dalla toponomastica, daiprestiti linguistici, dalle tradizioni e dalle tecnice costruttive.
http://it.wikipedia.org/wiki/831http://it.wikipedia.org/wiki/965http://it.wikipedia.org/wiki/Siciliahttp://it.wikipedia.org/wiki/831http://it.wikipedia.org/wiki/965http://it.wikipedia.org/wiki/Sicilia


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Capitolo III

LE CITT DELLE!"O#A C"I$TIANA

L)E) C)*L!+#!) E *TT*+!)+). L) CLT) DELLE C!TT-

2ra lVIII e IX sec i carolingi tentano luni!cazione europea, cenon a dal punto di vista urbano un immediata ripercussione, in

quanto concepita come una uni!cazione, in nome dellareligione cristiana, di diverse matrici culturali e etnice, per unritorno comune al classicismo.

La storia centroeuropea dallVIII al X sec caratterizzata da+

3 #ccrescimento del potere ecclesiastico+ difusione delmodello di gestione del territorio abbazialeK

3 &ifusione istituzioni monastice3 #ttenuazione minaccia islamica3 *ressione militare scandinava3 )onversione popoli germanici e slavi3 #llargamento ambito commerciale verso oriente

K1uesti organi di governo sono opposti alla citt" per+

3 La localizzazione del territorio3 La unzione politica e sociale3 Leconomia

lemento comune la cinta orti!cata. $ei casi in cui la unzionedellistituzione religiosa sia urbana si pu' parlare di citt"ecclesiastice.

Larcitettura religiosa sorge spesso a stretto contatto con i

palazzi imperiali.


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Le incursioni normanne sacceggi/ portano la crisi dei centriabitati e delle abbazie.

Le campagne di conquista e conversione sono rivolte agli avari eai sassoni.

$ella ormazione di una culturale europea importante ilmomento dellincoronazione imperiale a -oma, ce riproponelunit" cristiana governata da papa e imperatore.

dallVIII al IX sec va maturando la strumentazione tecnica cediviene patrimonio comune delluropa carolingia epostcarolingia. Si recupera la tradizione antica, si assimilano i

metodi dei gromatici e il principio della relazione spazio3temporale collocare linsediamento rispetto ai puntiastronomici/. Linteresse per questo punto lo ritroviamonell*rologio si santa soa a Costantinopoli& divisione temporaledella giornata e divisione geometrica dello spazio, la citt" vienesuddivisa per ore.

%appamondo dellanonimo ravennate& la terra divisa nelle 56

o 6@ ore del giorno o della notte.# -avenna la citt" viene divisa in un 55 parti 5 dominata dallaciesa, quindi in totale 56 parti.

In quanto strumento di orientamento le ore raforzano immaginedella citt" geometrizzata, connessa alle regioni celesti,sottoposta a un centro, ed estendente la sua in4uenza in ogni

direzione+ si esalta il modello del cercio.*rodotti dellestetica urbana del periodo carolingio+ "ersus de"erona, scritti nellanno 77. 1uesta composizione non esaltatanto la citt", quanto i suoi elementi esteriori. un esempio dirappresentazione urbana altomedievale.

La citt dei regni cristiani della spagna allinizio della riconuista


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$egli ultimi decenni dellVIII ai danni dei territorio islamici sisviluppa il movimento di reconquista.

)itt" e rete stradale sono gli strumenti su cui si basa lopera diconquista, alimentata dai rapporti commerciali con luropa. La

struttura portante di questo enomeno il

camino di Santiago

,il sistema viario allestremit" occidentale della 8alizia, dove conla scoperta delle ossa di san giacomo inizia a crearsi il simboloreligioso e il polo della reconquista. Santiago diviene unrierimento patriottico per i cristiani della spagna e un simboloda contrapporre a 9aometto. I diversi percorsi del caminodivengono la struttura portante dello sviluppo urbano e

mercantile e delle nuove ondazioni urbane.La citt" orti!cata e popolata diviene sempre pi strumentoindispensabile di controllo politico3militare sul territorio.

$ellassetto del territorio e della citt" esiste una oggettivacompetizione tra cristiani e musulmani nella gestione economicae culturale. $ellassetto urbano di centri ripopolati da mozarabi

e cristiani, coesistono la struttura gerarcicamente organizzataper nuclei distinti tipica delle citt" ispano3arabe e i tagli stradalirettilinei e lorganizzazione cruciorme delle citt" cristiane.Lausione dei due elementi avorita dalla cinta muraria.

&urante il X sec Leon u la citt" pi importante della spagnacristiana+ piccola dimensione, orma rettangolare, lasse centraleandava da sud a nord, dal mercato al castello, mentre lasse

minore andava dalla porta del vescovo a quella cauriense.)ircondata dallantica cercia di mura romane, si accedeva adessa da @ porte. #llinterno era percorsa da diverse vie, strade,carreggiabili.

%n altro centro abitato ce viene ripopolato e orti!cato Lerma: ormato allincrocio di due assi $3S e 3


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le altre esperienze europee, nellimpianto delle mura, nelle @porte, nella posizione della ciesa.

I primi secoli della reconquistasono quelli in cui si sperimentala tecnica del ripopolamento totale di un territorio, della

costruzione, spesso eM novo, del riuso dei resti antici.

oma e l!talia centro meridionale

-oma al centro di un territorio agricolo ce la rendeautosu0ciente, si trasormer" nel primo nucleo dello statoponti!co. 8regorio II inizia i restauri alle mura romane e 8regorio

III li conduce al termine, insieme alla costruzione di nuove muraper diendere )ivitaveccia, principale porto del Lazio. Lasovranit" ponti!cia si estende su tutta la regione. -oma grazieallaNusso di denaro proveniente dai pellegrinaggi sulla tormadellapostolo, dai nuovi domini, dalle donazioni diventa moltoimportante, ricevendo ance le rappresentanze delle piin4uenti nazioni. -oma testimonia il proondo legame tra il

papato e i pi potenti principi europei. #driano ece ricostruireper interno la cinta muraria, dalle ondamenta le mura nonrisultarono robuste e belle come quelle aureliane/.

$ellXI sec la costruzione o ricostruzione delle mura implicava lapartecipazione di tutte le comunit", guidate da un coordinatore.


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Leone IV intende ondare una nuova citt" secondo il Liber*onti!calis. Il ponte!ce si occupa dellorganizzazione e delprogetto.

$ella nuova citt" vi sono tre porte, una principale e due

secondarie+3 La prima la porta principale, ce mette in comunicazionela nuova citt" con lesterno

3 La seconda in direzione del ponte S. #ngelo3 La terza in direzione di 2rastevere

$el centro della cinta si erge la basilica costantiniana sovrastatada un campanile.La citt" presenta una progettazione precisa di tutti i sui organied statavoluta dal ponte!ce Leone IV per raccogliere gliabitanti di )entumcellae, da @7 anni dispersi sulle montagne.Secondo il Liber *onti!calis il ponte!ce recatosi sul posto, perscegliere il luogo della nuova citt", dopo una lunga ricercagiunse in un luogo bellissimo e naturalmente munito, a 56 migliada )entumcellae. Il giorno successivo Leone incarica *ietro diraccogliere il popolo e di iniziare la costruzione, seguendo le sueindicazioni.%n preciso modello ci citt", basato su porte, ciese e mura, ceverr" ripreso nel tardo medioevo.

L!talia padana

La prima met" del X sec decisiva per il consolidamento dellestrutture territoriali e urbane dellItalia padana. Si assiste a unastabilizzazione delle sedi rurali. Il *o diventa lasse portantedelleconomia e del sistema urbano. Le strade divengonostrumenti di controllo militare e di drenaggio economico.Mantova, dominata dal vescovo, ma moderata dai cittadini, imperniata sullattivit" agricola e sul commercio.

#Piaen!ail commercio e la navigazione 4uviale sono la basedello sviluppo cittadino.


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# Cremona" si crea una particolare situazione, caratterizzatadalla convivenza tra la veccia sede vescovile e i nuoviinsediamenti commerciali. G la citt" ce pi ri4ette la tensionera due poli politici.Genovaracciusa da una muraglia ce racciude il castrum.

! centri pagani

#d opera dei pagani scandinavi e slavi si raforza il commercio alunga distanza, attraverso il potenziamento dei centri orti!cati ela ondazione di nuove basi commerciali3militari.

2ra le citt" scandinave la pi importante Bir#aSveziaorientale/, nel X sec acquista la unzione portante di un sistemadi centri minori circostanti. Linsediamento protetto da unmuro curvo e si afaccia direttamente sul lago. # =irOa esisteance un luogo orti!cato pi alto, dieso da un murocurvilineo.=irFa era il principale centro di smistamento dellemerci tra luropa nord3occidentale e le regioni dei bulgari

orientali.

Centri+ complesso di organizzazioni tribali, riunite intorno asantuari e centri di scambio, situati in punti avorevoli.

Europa orientale

La politica bizantina mantiene il controllo, attraverso un esercitopermanente, sulle regioni ce costituiscono il territorioproduttivo essenziale per la vita della capitale.

2ra il IX e X sec )ostantinopoli raggiunge la 4oridezzacommerciale e delle attivit" produttive.$el libro del preetto presente un elenco di 65 cooperazioni

artigiane, tale libro regolamenta il controllo burocratico su tuttele attivit".


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$el X sec )ostantinopoli presenta nuove istituzioni e nuovestrutture urbane, il palazzo imperiale a un estensione enormeed circondato da un muro lungo un miglio. $ell XI sec la sedeimperiale si sposta e assume una unzione e una !sionomiadiversa, inatti il nuovo palazzo si inserisce nelle orti!cazioni di

terra della citt".

! centri slavi*rima dellXI sec larea continentale occupata dagli slavi nonpresenta non presentava caratteri di urbanizzazioneparagonabili a quelli del resto delluropa, percA manca unaprecedente trazione romana. 2uttavia la orma dellinsediamento

non diferisce da quelli dei centri orti!cati.

$el IX sec la situazione in polonia ancora rurale, vi sono lecivitates+ trib insediamento urbano non organizzatocome citt"/. Sono nella seconda met" del X sec, in concomitanzacon la cristianizzazione #d avviare la cristianizzazione lamassima autorit" dello stato/, la colonizzazione di lingua

tedesca e la penetrazione mercantile occidentale, si aggiungonoi sobborgi al nucleo originario e si avvia una lenta ormazionedelle strutture urbane.

Il dominio delle citt" si svolge lungo le strade e il controllo dellavita economica in mano ai mercanti.

Capitolo I%

LE CITT ANGLOSASSONI

Latteggiamento verso le citt antiche

2ra il VII e X sec. nellIngilterra anglosassone si orma una

tradizione urbanistica occidentale incentrata sul recupero dellestrutture e delle tecnice antice.
http://it.wikipedia.org/wiki/Citt%C3%A0http://it.wikipedia.org/wiki/Citt%C3%A0


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$el mondo anglosassone, la salda organizzazione dello stato, lapersistenza di strutture romane e una cultura di alto livello,in4uenzano lelaborazione di modelli urbanistici aderenti alleesigenze militari ed economice.

L

urbanistica anglosassone essendo nata in un territorio poverodi preesistenze insediative si presta meglio di ogni altrocomplesso altomedievale a ricercare i motivi ce concorrono allaormazione della citt" cristiana.

8li anglosassoni guardano con distacco i resti della citt" anticacitt" romana/, ci' spiega lo stato di rovina della maggior partedei centri urbani. )i' comporta una rattura nella continuit"

degli insediamenti.

In =ritannia limpronta del dominio romano era basata pi suicastra accampamenti militari/ ce sulle citt". La prevalenza diimpianti a carattere militare e geometricamente ben de!niti,condizionano la sensibilit" urbana degli anglosassoni erappresentano la basa storica della ripresa della vita cittadina.

2re momenti del rapporto con gli insediamenti romani+

3 *ura contemplazione3 *arziale utilizzo e scavo arceologico3 Sruttamento a !ne diensivo

2: -%I$+ rammento di poesia sassone antica. &escrive unacitt" romana in rovina, con un senso di nostalgia ce rievoca i

tempi di splendore attraverso i resti delle mura, delle porte,delle case. La vita del passato si ricostruisce attraverso ci' cesi trova tra le rovine oggetti preziosi, gemme/. l elemento cespicca pi degli altri il muro di cinta, elemento di delimitazionee protezione, dove si era sviluppato il centro.

L#V


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sontuoso edi!ci e inoltre un libro anticissimo ce narra la storiadi S. #lbano, questo ritrovamento segno del radicamento dellareligione cristiana.

%odelli culturali& la croce nei

&al V sec. seguendo lesempio di -oma la croce di basilicesidifonde in tutto il mondo cristiano. )ome !gura la croce vieneconcepita come segno sovrapposto ad uno sondo. $ei versusinte/it 0versi intrecciati(limmagine viene prima della parola e lacondiziona, ance se convergono verso lo stesso signi!cato. $elmondo anglosassone vengono riprese le tecnice di *or!rio,inventore dei versus inte/ite di Venanzio Eortunato.

Cru/ecclesiarum

Il documento pi ciaro sulla concezione della citt" celeste lapianta conservata nel libro di 9ulling. Viene rappresentatolimpianto di un monastero posto sotto il segno della croce e

protetto da un doppio muro circolare, con 56 croci esterneQrosa di orientamentoR, 5 a cavallo della orti!cazione e ;interne/. Il perimetro circolare allude al cercio protettivo delcielo dove alle croci corrispondono le stelle/. Il monastero vieneconcepito come unisola autonoma e peretta.

La tecnica agrimensoria& groma e gromatici$ellalto medioevo gli unici modelli validi derivavano dallatecnica agrimensoria descritta nelle raccolte dei gromatici.Lin4uenza dei gromatici veri!cabile attraversi i disegni di citt"romane, rappresentate da cinte murarie, @ porte e 6 stradeortogonali cardo e decumano/ incrociate nel centro ad angoloretto. 8li unici elementi urbani sono le mura, le porte e le torri.

Lo strumento utilizzato per ottenere allineamenti ortogonali lagroma& costituita da una croce a @ bracci, sulle cui estremit"erano appesi @ !li a piombo permettono allineamenti


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ortogonali/, la croce veniva sostenuta mediante un braccio disostegno da unasta in!ssa nel terreno con una puntapiramidale.

%n passo della vita di s. patrizio rierito alla ondazione del

monastero irlandese di #rmag. Viene descritta un

operazione dimisurazione del suolo+ il santo staziona al centro, con in manoun bastone cui !ssata una cordicella, mentre un uomo tenendola corda tesa ruota intorno al perno centrale, tracciando unacirconerenza a una distanza prede!nita. )on questa tecnica ilsanto misura la dimensione del recinto rotondo del monastero edelle aree destinate agli edi!ci conventuali. $ella misurazione il

numero B si ripete+ BM67 piedi il recinto, BM67 piedi l

aulaprincipale, BM57 piedi la cucina e BM5 piedi loratorio. )i' apensare ce siano state usate due cordicelle di B e 57 piedi. Ilbastone di S. patrizio non serve solamente da centro !sso, maance da elemento direzionante per le misurazioni, inatti sipensa a due tipi di bastoni uno a bracci ortogonali per leorientazioni a croce greca e latina e uno a bracci obliqui per le

orientazioni a croce di s. #ndrea.

La high cross

La high cross, le cui componenti sono individuabili nei gradini onella piattaorma di base, rappresenta la sintesi di tuttaloperazione di impianto di una citt".

La presenza di orme geometrice elementari, mette in evidenzala limpidezza dellarcitettura anglosassone e la ciarezza con laquale viene concepita la citt", reinventata nelle sue lineeessenziali seguendo esigenze unzionali.

%no strumento tecnico utilizzato era il 1erpendiculum 0!lo apiombo( ce a la unzione di stabilire il bilanciarsi delle

strutture speculari. Sembra essere un derivato della groma.


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*rientamento e infrastrutture territoriali

$ella met" del VI sec. quando loccupazione anglosassone della=ritannia era consolidata, la nazione sassone appare coordinatasecondo uno scema geopolitico semplice, basato su @ punti

cardinali.2rib e bande raggruppate in unit" territoriali, ce tendono aconsolidarsi intorno a una struttura territoriale cruciorme.

I -egni prendono i nomi dai punti cardinali+ al centro Londra, anord #nglia, a est sseM, a sud SusseM e a ovest esseM.

L


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Il riuso delle due citt" come sedi episcopali a in4uenzato laormazione di un modello urbano ce si difuso a partire dal IX.

Canter$%r&, la citt" antica a mantenuto i contatti con ilcontinente, a svolto una unzione di !ltro e difusione delle

correnti culturali europee. In questo caso si pu' parlarediscontinuit" tra linsediamento vescovile e la citt" occupata daisassoni pagani la cattedrale stata edi!cata sul palazzo reale/.

$egli esempi ce seguiranno si noter" ce le due stradeprincipali ricalcano gli assi romani, mentre la viabilit" secondariaappare sovrapposta a quella antica, ma non in modocorrispondente.

I centri rioccupati dai sassoni, vengono riutilizzati e potenziati eavviene il passaggio dalla unzione di crocevia a quella di citt".9a il crocevia nel VI3VIII sec. aveva alcune unzioni tipice dellacitt"+ presenza della ciesa, del mercato.

Il primo atto di presa di possesso di una citt" antica la crocedi strade.

1rincipali centri di origine romana, rioccupati in periodo sassone,che conservano la croce di strade&

Glo%e'ter stato rioccupato dai sassoni nel CBB. I 6 assiortogonali del castrum romano corrispondono a 6 importanticollegamenti territoriali.

E(eterC)i)e'teruno degli esempi pi regolaricon la marFet crossnel centro della croce di strade.

Leie'ter la ig cross in posizione laterale rispetto all areadella basilica antica e la rete stradale romana apparecompletamente trasormata.

# Ro)e'ter, allinterno della ben conservata citt" romana sonosituati il duomo e in posizione angolare il castello.


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Il caso pi clamoroso quello di O(*ord, dove si attesta lapresenza di una vera e propria citt" nel J56. Linsediamento di


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dellIngilterra. )omprende tutti gli elementi peculiaridellurbanistica anglosassone. %nimportante documentosullimpianto della citt" un disegno del 5@BJ+ al centro l)ltacru/domina le altre costruzioniH in grande evidenza i due assiprincipali e le porteH il perimetro murario viene sempli!cato, non

vengono rappresentate le irregolarit" del tessuto, nA il ponte, nAle espansioni esterne, nA le ciese presso le porte. 2alerappresentazione da considerarsi una sintesi degli elementiessenziali di bristol. Il mondo mercantile domina completamentela ig cross, centro delle strade di mercato e simbolo della pacecittadina. Le porte diese da due torri regolano laccesso dellemercanzie. =ristol rappresenta una moderna citt" di mercato.

Man)e'ter, pi piccola di bristol, ma di analoga importanzacommerciale. *resenta una rigorosa piani!cazione.

)entri eM novo+

Ro&'ton, presenta una croce di strade, ampie, dove si svolgevail mercato. #nce qui alla croce di strade associata la croce

ce garantisce la pace del mercato.Liver.ool" il primo impianto risale al XII3XIII sec. ed ancorariconoscibile, nonostante il raddoppiamento della croce di stradein ciascuno dei due incroci collocata una croce/, in una sitrova la ig cross e nellaltra la ite cross.

Le monete sono unimportante onte, in assenza di documenti,per veri!care lesistenza di un insediamento stabile./

&ur'+ antico termine anglosassone per are rierimento ad unacitt" orti!cata

La Citta Europea-guidoni (1)

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