BOLIVIA

La casa del sole BollettinoBollettinoBollettinoBollettino di di di di aggiornamentoaggiornamentoaggiornamentoaggiornamento sui progetti di Amici dei Bambini in Bolivia sui progetti di Amici dei Bambini in Bolivia sui progetti di Amici dei Bambini in Bolivia sui progetti di Amici dei Bambini in Bolivia

Anno 2011 –Numero 4 (Aprile)

Carissimi sostenitori,

Vi presentiamo il nostro appuntamento online Inti Wasi dove vi raccontaremo le notizie dalla Bolivia. Anche in questo numero troverete la storia di un bambino abbandonato di Santa Cruz che oggi sta per concludere la facoltá di Medicina. In seguito vi parleremo del giorno della Mamma che non si celebra, come in Italia, l’8 maggio ed, infine, vi parleremo del compleanno dell’istituto Virgem de Fatima e del riconoscimento di cui é stata insignita AiBi.

L’equipe di Amici dei Bambini Bolivia, vi ringrazia per l’apppoggio che sempre date ai nostri progetti e ai nostri bambini, buena lettura cari sostenitori.

Vorremmo aggiungere solo una piccola nota per tutti quei sostenitori che spediscono dei pacchi regalo ai loro Piccoli Angeli qui in Bolivia. E’ davvero un gesto importante quello che fate perché materialmente il bambino puó aprire qualcosa dedicato solo a lui. Vorremmo solo ricordarvi che sarebbe bene che il sostenitore si facesse carico di tutte le spese di invio, anche quelle dello sdoganamento qui in Bolivia. Questo perché ci siamo trovati piú volte a dover pagare le tasse di sdoganamento per i pacchi che amorevolmente inviate. Questo significa che al momento dell’invio, sia per posta che per corriere, dovete segnalare che tutte le spese sono a carico vostro, anche quelle da pagare in loco. Vi ringraziamo molto per la comprensione. Ci rendiamo conto non sia mai bello parlare di soldi e di tasse, ma per noi é difficile poter sostenere queste spese. Grazie di cuore.

Sommario:Sommario:Sommario:Sommario:

1.1.1.1. Storia di un bambino abbandonatoStoria di un bambino abbandonatoStoria di un bambino abbandonatoStoria di un bambino abbandonato

2.2.2.2. Il giorno del la madreIl giorno del la madreIl giorno del la madreIl giorno del la madre

3.3.3.3. Anniversario nell’istitutoAnniversario nell’istitutoAnniversario nell’istitutoAnniversario nell’istituto

Storia di un bambino abbandonato

Vogliamo cominciare questo SOL con il racconto di un ragazzo di Santa Cruz, quindi non nostro beneficiario che, grazie alla sua determinazione e all’appoggio che ha ricevuto dai suoi padrini, é riuscito a farcela. La sua storia di abbandono si é trasformata in una bella favola di monito per tutti i ragazzi adolescenti che ogni giorno appoggiamo anche grazie al vostro contributo. Alejandro, aveva sei anni quando fu abbandonato, un arresto cardiaco ha dato fine alla vita di sua madre e suo padre lo abbandonó in un istituto. Oggi Alejandro sta terminando la laurea in Medicina. Alejandro è “filgio dell’Aldea”, cosí si chiamano quei bambini cresciuti nell’Aldea Infantil di Padre Alfredo a Santa Cruz. Alejandro é entrato in istituto insieme ai suoi quattro fratelli. La maggior di 9 anni, 4 anni, 3 anni e l’ultimo di cinque mesi di età. Tutti i figli vivevano con i genitori, fino al decesso della madre. Il papá, avendo altri 8 figli da mantenere, ha lasciato i 5 fratelli in istituto. Così é iniziata la storia di abbandono di Alejandro. “Le educatrici mi hanno insegnato a vestirmi, a mangiare, a lavarmi. Il tempo che ci dedicavano era 24 ore su 24, come se fossero le nostre mamme biologiche”. Alejandro, all’interno dell’istituto, ha potuto frequentare due corsi di formazione tecnica: informatica e contabilitá. Con l’aiuto dei suoi sostenitori austriaci, Alejandro ha potuto iscriversi all’universitá che sta per completare con successo. Alejandro, come tutti i ragazzi in regime di tutela da parte dello Stato, una volta coimpiuti i 18 anni ha dovuto lasciare l’istituto ed ora vive indipenedentemente in un piccolo appartamento. Questa storia, anche se non raccontata da un nostro beneficiario, ci fa capire, una volta di piú, che un ragazzo che cresce in istituto, non significa che non potrá diventare un professionista. Certo, é necessario un appoggio in piú ed un sostegno economico che arriva da lontano, ma la buona volotá e la caparbietá sono l’arma vincente nella vita per qualsiasi ragazzo.

IL GIORNO DELLA MADRE BOLIVIANA

A differenza degli altri Paesi in cui la festa della mamma si festeggia la seconda domenica del mese di maggio, in Bolivia il giorno della mamma é il 27 di maggio. La data non é stata scelta a caso ma ricorda l’eroica impresa compiuta da un gruppo di donne boliviane il 27 maggio del 1812 che ha fermato l’avanzata delle truppe spagnole sulla cittá di Cochabamba. Affinché nessuno dimentichi questa importante data, attraverso una legge dello Stato boliviano, il 27 maggio si festeggiano tutte le mamme boliviane. In occasione di tale festa, anche l’associaizone Familias del Corazón si é riunita per festeggiare le mamme con una bella poesia che vi scrivo qui di seguito:

Es verdad madre que la semilla del amor no fructifico en tu vientre, porque Dios hizo terreno fértil a tu corazón, por ello la felicidad asoma a mi cara pues soy hija nacida de ese tu corazón.

Es verdad madre que no vine a tu vida rápidamente. Me deseaste tanto, me soñaste y ante de conocerme ya me amaste.

Es verdad madre que tu herencia genética en mi desaparece, no tengo los rasgo de tu boca, ni la ternura de tus ojos, más, tú has moldeado mi alma de tal manera que puedo decir que eso nos asemeja.

Es verdad madre que por haber sufrido en un vientre poco amado, veces desnutrido o descuidado, heredé esas consecuencias, por ellos hay cosas que a veces no comprendo, a veces se torna frágil mi memoria ; pero tú; me ayudas y me apoyas, sonríes con mis pequeños logros motivándome a encumbrar mis alas, sueles caminar a mi lado, respetas mis momentos de tristeza, perdona mis torpezas, minimizas mis defectos y crees en mi más que ninguno .

Es verdad madre que yo soy tu pequeña consentida, pero tú, sabes, que eras de mi corazón la elegida.

E’ vero mamma che il seme dell’amore non ha attechito nel tuo ventre perché Dio ha creato terreno fertile nel tuo cuore, per questo la felicitá vive sul mio viso perché sono una figlia nata dal tuo cuore.

E’ vero mamma che non sono arrivata

velocemente nella tua vita. Mi ha desiderato

tanto, mi hai sognato e, ancora prima di

conoscermi, giá mi amavi.

E’ vero mamma che il tuo patrimonio genetico

non esiste dentro di me, non ho i lineamenti

della tua bocca, né la dolcezza dei tuoi occhi,

ma tu hai modellato la mia anima in un modo tale

che in questo ci assomigliamo moltissimo.

E’ vero mamma che a causa del fatto che sono

cresciuta in un ventre che non mi desiderava, a

volte denutrita e non curata, ho ereditato

queste conseguenze. Per questo a volte ci sono

delle cose che non capisco, a volte la mia

memoria si fa fragile. Peró tu mi aiuti e mi

appoggi, sorridi dei miei piccoli successi,

motivandomi ad aprire le ali. Sei sempre al mio

fianco, rispetti i miei momenti di tristezza,

perdoni i miei capricci, minimizzi i miei difetti e

credi in me piú di chiunque altro.

E’ vero mamma che sono la tua piccola favorita, e tu sai che sei quella che il mio cuore ha scelto.

Anniversario dell’istituto

Nel mese di maggio si é compiuto il 33esimo compleanno dell’istituto Virgem de Fatima, istituto che ci vede presenti con il progetto SAD- Pequeños Angeles finanziato dal vostro fondamentale contributo.

I festeggiamenti sono durati una settimana e hanno visto vari momenti di svago per i bambini: fuochi d’artifico, tornei sportivi tra le varie casette, balli tradizionali una gita al parco di Mallasa e un momento piú istituzionale con la partecipazione del SEDEGES. In tale occasione, la direttrice del SEDEGES ha consegnato un certificato di ringraziamento ad AiBi per l’importante lavoro che sta portando avanti non solo per i bambini del Virgem de Fatima ma, in generale, a tutta l’infanzia abbandonata di Bolivia.

Atnitze insieme alla Direttrice del Sedeges Karla Espinoza

In redazione:

Annalisa Lenti, Coordinatrice Paese, Amici dei Bambini Bolivia Velia Dominguez, Operatore SAD, Amici dei Bambini Bolivia

Anahi Moreno, segreteria Melograno Bolivia Reyna Chocquetilla, Assistente Sociale, Amici dei Bambini Bolivia

PER INFORMAZIONI E COMUNICAZIONI:

Ai.Bi. BOLIVIA Calle Abdón Saavedra 2180 piso 2 A. Bolivia

Email: sad.bolivia@gmail.com

La Newsletter “Inti Wasi” è stata pensata per tenere aggiornati tutti i sostenitori del progetto “PICCOLI ANGELI”. Si

tratta di un servizio che abbiamo denominato SOL (Sostegno On Line). L’idea è quella di trasmettere via e-mail la

newsletter contenente estratti dei report settimanali redatti dai volontari espatriati e notizie relative all’andamento del

progetto. Abbiamo pensato di utilizzare la posta elettronica, poiché è uno strumento che consente di raggiungere un

grande numero di utenti a un costo minimo.

Se l’idea riscontra il Suo interesse e desiderasse aderire a questa iniziativa è necessario che comunichi la Sua e-mail

all’indirizzo di posta elettronica del nostro ufficio: sad@aibi.it affinché possa ricevere i prossimi numeri del notiziario.

La newsletter è comunque disponibile anche sul sito Internet di Amici dei Bambini, all’indirizzo www.aibi.it nelle pagine

dedicate al progetto “Piccoli Angeli”.