La barba di due giorni rende l'uomo più sexy!

14
Università degli Studi di Milano Bicocca Corso di Laurea in Teoria e Tecnologia della Comunicazione a.a. 20010/20011 La barba di due giorni rende l’uomo più sexy! Relazione di Psicofisica e Percezione Realizzato da: Fulvia A. Favore 742633 [email protected] Michele Pierangeli 703989 [email protected]

description

Studio fatto con la teoria del confronto a coppie che mostra l'attrazione femminile in base al livello di barba dell'uomo.

Transcript of La barba di due giorni rende l'uomo più sexy!

Page 1: La barba di due giorni rende l'uomo più sexy!

Università degli Studi di Milano Bicocca

Corso di Laurea in Teoria e Tecnologia della Comunicazione

a.a. 20010/20011

La barba di due giorni rende l’uomo più sexy!

Relazione di Psicofisica e Percezione

Realizzato da: Fulvia A. Favore 742633

[email protected]

Michele Pierangeli 703989

[email protected]

Page 2: La barba di due giorni rende l'uomo più sexy!

Indice

1- Riassunto

2- Introduzione

3- Meteriali e Procedure

4- Risultati

5- Discussione

6- Bibliografia

Page 3: La barba di due giorni rende l'uomo più sexy!

1 Riassunto

Lo scopo del presente studio è quello di verificare se tramite l’utilizzo del metodo

del confronto a coppie, si ricavano gli stessi risultati ottenuti nello studio condotto

da Nick Neave, Kerry Shields in cui è stata utilizzata la scala Likert che

normalmente viene utilizzata per misurare gli atteggiamenti di tipo unidimensionale

che multidimensionale (per cui sono necessarie tecniche statistiche come l'analisi

fattoriale o l'analisi delle componenti principali).

E’ stato proposto ad un campione di 10 studentesse dell’Università degli Studi di

Milano Bicocca, un questionario dove veniva chiesto, quale dei due volti presentati

ad ogni item, fosse il più attraente. I confronti erano tra 5 diversi volti di uomini che

differivano per la quantità di barba presente sul viso. I diversi livelli di barba erano:

viso sbarbato, barba di due giorni, barbetta, barba folta e barba incolta.

Ne è risultato che le giovani donne abbiano una preferenza per l’uomo con la barba

di due giorni con risultati molto vicini sia per l’uomo senza barba che con la

barbetta, invece appaiono molto negativi i restanti livelli di barba.

E’ stato inserito nel questionario anche un item (numero 11) nel quale venivano

mostrati i 5 volti contemporaneamente e si chiedeva di segnare quale fosse il più

attraente, questo è stato fatto per vedere se vi sono delle differenza tra il metodo

del confronto e la scelta diretta.

Page 4: La barba di due giorni rende l'uomo più sexy!

2 Introduzione

“Il maschio scelto dalla femmina non è colui che le sembra più attraente, ma

colui che la disgusta di meno.”

Leggere questa citazione di Charles Darwin ci ha portato a ragionare su quali

fossero le ragioni per cui una femmina è portata a scegliere un determinato

maschio rispetto ad un’altro, alcuni studi condotti in passato hanno evidenziato che

femmine della stessa specie, preferiscono maschi che mostrano alcune determinate

caratteristiche fisiche simili, da qui è nata la nostra ricerca.

Infatti volevamo capire se alcune caratterestiche degli esseri umani, nel nostro caso

la lunghezza della barba, potessero rendere un uomo più o meno attraente o come

dice Darwin meno disgustoso.

Sono state compiute numerose ricerche su queste tematiche utilizzando una vasta

gamma di metodologie.

Alcuni ricercatori hanno esplorato gli effetti della conformazione del viso rispetto

alla simmetria e al grado di attrattività (Fink & Neave, 2005; Rodi, 2006). Una

caratteristica supplementare ritenuta importante per le femmine e il rating del viso

maschile che sottolinea il grado di dimorfismo sessuale, cioè il grado di mascolinità

espresse da vari tratti del viso.

Il testosterone (in associazione con l'ormone della crescita durante la pubertà) si

presume che influenzi un certo numero di caratteristiche che determinano la

conformazione del viso e quindi il grado di mascolinità, in particolare la crescita

laterale degli zigomi, mascella e mento, la crescita in avanti del sopracciglio e

l'allungamento della parte inferiore del viso, portando ad una più robusta forma

della viso.

Mentre l'assenza di androgeni, o la presenza di estrogeni può portare ad una forma

del viso più gracile con un arco sopraccigliare più alto, la linea della mascella più

piccola e più arrotondati e le labbra più piene (Enlow, 1996).

Alcuni risultati dimostrano che alcuni parametri di attrazione sono positivamente

correlati con il grado di mascolinità (ad esempio Cunningham, Barbee, & Pike,

1990; Neave, Laing, Fink, e Manning, 2003).

Tuttavia, altri studi hanno dimostrato che le donne preferiscono il viso maschile più

femminilizzato (per esempio, Penton-Voak, Jacobson, e Trivers, 2004) queste

preferenze possono riflettere anche dei tratti positivi sulla personalità, in quanto

possono essere indice di un partner più affidabile e un genitore potenzialmente

migliore (Perrett et al., 1998).

Kenny e Fletcher (1973) hanno riferito che i maschi con la barba sono stati

considerati più entusiasti, sinceri, generosi, estroversi, maschili, curiosi e più forti

degli uomini rasati. Pellegrini (1973) ha osservato che le la mascolinità, la maturità,

l'attrattiva, la posizione dominante, la fiducia in se stessi e il coraggio sono stati

rafforzati dal grado di lunghezza della barba. Allo stesso modo, Addison (1989) ha

Page 5: La barba di due giorni rende l'uomo più sexy!

trovato che i maschi con la barba erano percepiti più aggressivo e dominante

rispetto gli uomini senza barba.

In alternativa, Feinman e Gill (1977) hanno rilevato che alcune femmine hanno

espresso disgusto per un potenziale partner in possesso di una folta barba.

Il presente studio vuole indagare lo stesso effetto proposto da Nick Neave, Kerry

Shields, “The effects of facial hair manipulation on female perceptions of

attractiveness, masculinity, and dominance in male faces” pubblicato su Personality

and Individual Differences, con una differente metologia d’indagine, il confronto a

coppie. Lo studio di Nick Neave, Kerry Shields, utilizzava la metodologia della scelta

diretta su una scala Likert a 7 gradi, mostrando cinque visi con una differente

lunghezza di barba (rasato, barba di due giorni, barbetta, barba folta e barba molto

folta). Ne è risultato che le donne preferiscono l’uomo con la barba di due giorni.

Noi abbiamo utilizzato gli stessi volti proposti da Nick Neave, Kerry Shields,

andando ad indagare solamente l’attrattività del volto con il metodo del confronto a

coppie. Dal punto di vista psicologico, questo metodo prevede che gli stimoli

dell’insieme vengano tutti presentati a due a due (formando cioè tutte le possibili

coppie di elementi a partire dall’insieme dato) e che il soggetto sperimentale

esprime un giudizio molto semplice, cioè quale dei due elementi in ciascuna coppia

presenta in maggior (o minor) misura una data caratteristica.

La legge dei giudizi comparativi permette, sulla base dei dati ottenuti con tutte

queste comparazioni di coppie, di giungere ad ordinare gli stimoli lungo la

dimensione studiata, da quello che più presenta la caratteristica in esame a quello

che meno la presenta.

Page 6: La barba di due giorni rende l'uomo più sexy!

3 Materiali e Metodi

3.1 Partecipanti

Hanno partecipato al presente esperimento 10 studentesse dell’Università di Studi

di Milano Bicocca, con un età tra i 22- 27 anni e di nazionalità italiana.

I soggetti hanno compilato un questionario nel giro di 5 minuti e non è stata

corrisposta nessuna forma di retribuzione per la partecipazione.

3.2 Materiali e Procedure

Le immagini utilizzate come stimoli sono state create utilizzando un software

(FACES) che permette di costruire volti realistici da un grande banca dati dei

lineamenti del viso. Per il presente studio in modo da non creare effetti dovuti alla

differenze di immagine sono state utilizzate le stesse immagini proposte

nell’esperimento condotto da Nick Neave , Kerry Shields.

I volti sono stati costruiti in modo da dimostrare una età apparente tra 18 e 25, per

garantire un’attrattività generale per il nostro campione di studentesse.

Figura 1

1. viso A: Sbarbato

2. viso B: Barba di due giorni

3. viso C: Barbetta

4. viso D: Barba folta

5. viso E: Barba incolta

é stato costruito un questionario cartaceo di 10 item con le possibili combinazioni di

confronto tra i differenti livelli di barba. Il numero di confronti è stato calcolato con

la formula: ((nX(n-1))/2) e sono stati ordinati casualmente in questa sequenza.

(ae - eb - bc - ad - ce - ac - ed - dc -ba - db )

Page 7: La barba di due giorni rende l'uomo più sexy!

Inoltre è stato aggiunto un’altro item (11) in cui veniva chiesto di fare una scelta

diretta tra i 5 visi.

3.3 Analisi

L’analisi dei dati è stata svolta tramite Excel 2010 utilizzato il “Metodo del confronto

a coppie” che permette di costruire una scala psicologica tramite il confronto di

stimoli coppia per coppia inserendo il risultato di ogni item in una tabella a doppia

entrata in modo da ottenere la frequenza di risposta trovando poi la probabilità di

risposta per ogni coppia e usando la trasformazione probit per normalizzare i dati

ottenuti.

Page 8: La barba di due giorni rende l'uomo più sexy!

4 Risultati

Come si può osservare dalle seguenti tabelle e dai seguenti grafici vi è una netta

preferenza nella lunghezza della barba A, B e C.

Di seguito è descritto il procedimento utilizzato per costruire la scala psicologica di

attrattività in base al livello di barba.

Tabella 1

Trasformiamo le frequenze in probabilità dividento per il 10 che è il numero di

soggetti.

Tabella 2

Dal grafico 1, rappresentante la probabilità, possiamo notare come sia confermata

una larga preferenza per il viso A, B e C.

Page 9: La barba di due giorni rende l'uomo più sexy!

Grafico 1

Trasformiamo la probabilità in punti zeta in modo da normalizzare i valori ottenuti.

Tabella 3

Ordinando la media dei punti z troviamo la scala psicologica, sorprendentemente

vediamo che B è diventato la scelta preferita dalle studentesse come livello di

barba, seguito da A e C e molto distanti possiamo trovare D ed E.

A questo punto avremmo potuto calcolare la bontà di adattamento per valutare se il

nostro campione è paragonabile alla popolazione.

Page 10: La barba di due giorni rende l'uomo più sexy!

Tabella 4

Grafico della Scala Psicologica

Grafico 2

Come ultimo item abbiamo chiesto di scegliere quale fosse tra i 5 volti mostrati

quello più attraente, nella tabella 6 si può vedere la frequenza delle risposte.

Tabella 5

Il grafico 3 rappresenta la frequenza dell’item 11, l’andamento è simile a quello

degli altri grafici anche se i risultati della scala psicologica non coincide

perfettamente.

Page 11: La barba di due giorni rende l'uomo più sexy!

Grafico 3

Page 12: La barba di due giorni rende l'uomo più sexy!

5 Discussione

Precedenti studi hanno dimostrato in maniera chiara che la barba sul viso maschile

può avere una notevole influenza sulla percezione femminile. Tuttavia, la prova è

stata alquanto equivoca, con alcuni studi che riportano che l’uomo con la barba ha

un influenza positiva, mentre altri rivelano di avere un influenza negativa.

Sono stati utilizzati una serie di volti maschili con cinque livelli di barba differenti, al

fine di valutare con più attenzione i differenti effetti di attrattività del viso sulle

donne.

Sono stati confermati i risultati degli studi precedenti nel quale viene detto che la

lunghezza della barba nell’uomo ha un impatto significativo su queste percezioni.

Il risultato ottenuto nel presente studio conferma quello di Nick Neave , Kerry

Shields anche se il campione da noi usato risulta molto inferiore e potrebbero

esserci delle differenze culturali tra Italia e Inghilterra. Inoltre evidenzia che vi è

poca differenza nell’attrattività del livello di barba tra: barba di 2 giorni, sbarbato e

barbetta; infatti questi livelli differiscono nella scala psicologica solo di pochi

decimali.

Al contrario possiamo notare che i livelli di barba più lunga: barba folta e barba

incolta; proprio come sosteneva Darwin provocano una sorta di “disgusto” nelle

femmine, infatti c’è una distanza molto ampia tra quest’ultime e gli altri tre livelli

gradevoli, questi risultati confermano quelli descritti da Feinman e Gill (1977).

E’ possibile che l’uomo con la barba incolta da una percezione alle donne di uomo

più vecchio e l’uomo senza barba si dimostri più giovane e quindi visto l’età delle

studentesse siano più portate a scegliere un’uomo giovane in grado di proteggerle.

Concentrandosi sull’item 11 possiamo notare come le studentesse rispondano

abbastanza uniformemente ai dati raccolti con il metodo del confronto anche con il

metodo diretto, anche se il metodo diretto rispecchia di più una probabilità rispetto

ad una reale preferenza come possiamo vedere dalla scala psicologica.

In conclusione i nostri risultati dimostrano che cambiando il metodo con cui è stato

svolto l’esperimento i risultati ottenuti non sono differenti e permettono di andare

più in profondità nell’analisi delle varie dimensioni.

Page 13: La barba di due giorni rende l'uomo più sexy!

6 Bibliografia

● Nick Neave, Kerry Shields, (2008), “The effects of facial hair manipulation on

female perceptions of attractiveness, masculinity, and dominance in male

faces.” Division of Psychology, School of Psychology and Sport Sciences,

Northumbria University, Northumberland Building, City Campus, Newcastle

upon Tyne, Tyne and Wear NE1 8ST, UK.

● Fink, B., & Neave, N. (2005). The biology of facial beauty. International

Journal of Cosmetic Science, 27, 317–325.

● Enlow, D. H. (1996). Growth of the mandible. In D. H. Enlow & M. G. Hans

(Eds.), Essentials of facial growth (pp. 57–78). Philadelphia: Saunders.

● Cunningham, M. R., Barbee, A. P., & Pike, C. L. (1990). What do women

want? Facialmetric assessment of multiple motives in the perception of male

facial physical attractiveness. Journal of Personality and Social Psychology,

59, 61–72.

● Penton-Voak, I. S., Jacobson, A., & Trivers, R. (2004). Populational

differences in attractiveness judgements of male and female faces:

Comparing British and Jamaican samples. Evolution and Human Behavior,

25, 355–370.

● Perrett, D. I., Lee, K. J., Penton-Voak, I., Rowland, D., Yoshikawa, S., &

Burt, D. M. (1998). Effects of sexual dimorphism on facial attractiveness.

Nature, 394, 884–887.

● Kenny, C. T., & Fletcher, D. (1973). Effects of beardedness on person

perception. Perceptual and Motor Skills, 37, 413–414.

● Addison, W. E. (1989). Beardedness as a factor in perceived masculinity.

Perceptual and Motor Skills, 68, 921–922.

● Pellegrini, R. J. (1973). Impressions of the male personality as a function of

beardedness. Psychology, 10, 29–33.

● Feinman, S., & Gill, G. W. (1977). Females’ responses to males’

beardedness. Perceptual and Motor Skills, 44, 533–534.

Page 14: La barba di due giorni rende l'uomo più sexy!