L I C E O S T A T A L E “Pitagora - B. Croce” FINALE VD LIN... · Liceo Classico - Liceo...

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1 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (DPR 23.07.98 n. 223 art 5) CLASSE V SEZ. D INDIRIZZO LINGUISTICO ANNO SCOLASTICO: 2017/2018 Coordinatore di classe: Prof.ssa PELLì ANNA MARIA L I C E O S T A T A L E “Pitagora - B. Croce” Liceo Classico - Liceo Scientifico – Liceo Linguistico Liceo Scientifico ad indirizzo Sportivo – Musicale - Scienze Applicate SCUOLA CAPOFILA AMBITO 21 E DEI LICEI SPORTIVI DELLA CAMPANIA Cod. mecc. NAPS930006 - C. F. 82007550633 Via Tagliamonte, 13 - 80058 Torre Annunziata (NA) - Tel. 08119970011 - Fax 08119716182 www.liceopitagoracroce.gov.it - [email protected] pec: - [email protected]

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (DPR 23.07.98 n. 223 art 5)

CLASSE V SEZ. D

INDIRIZZO LINGUISTICO

ANNO SCOLASTICO: 2017/2018

Coordinatore di classe: Prof.ssa PELLì ANNA MARIA

L I C E O S T A T A L E

“Pitagora - B. Croce” Liceo Classico - Liceo Scientifico – Liceo Linguistico

Liceo Scientifico ad indirizzo Sportivo – Musicale - Scienze Applicate SCUOLA CAPOFILA AMBITO 21 E DEI LICEI SPORTIVI DELLA CAMPANIA

Cod. mecc. NAPS930006 - C. F. 82007550633 Via Tagliamonte, 13 - 80058 Torre Annunziata (NA) - Tel. 08119970011 - Fax 08119716182

www.liceopitagoracroce.gov.it - [email protected] pec: - [email protected]

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Si forniscono le indicazioni e le valutazioni di fine anno scolastico finalizzate alla preparazione delle prove per gli esami di stato dell’anno scolastico 2017/2018.

- Esse fanno riferimento al progetto di Istituto, alla programmazione dell’anno in corso e alle rela- zioni individuali di fine anno dei docenti membri del Consiglio di Classe.

- Per le indicazioni in merito allo svolgimento delle programmazioni e alle modalità di valutazione specifiche delle varie materie si allegano le relazioni sintetiche individuali dei docenti.

DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Classe V Sez. D L A.S. 2017-2018

Torre Annunziata, 15/05/2018 Il Dirigente Scolastico

(Prof. Benito Capossela)

DISCIPLINA/E DOCENTI

RELIGIONE FIORDORO PASQUALINA

ITALIANO CAPASSO ANNA

INGLESE PELLI’ ANNAMARIA

SPAGNOLO DE RISO LIVIA

FRANCESE CIMMINO PAOLA

INGLESE CONVERSAZIONE CAROFANO RAFFAELA

SPAGNOLO CONVERSAZIONE CIUCCI STELLA MARIS

FRANCESE CONVERSAZIONE PLATEAUX EL0DIE

STORIA E FILOSOFIA ARPAIA SARA

SCIENZE NATURALI CAROTENUTO LAURA

MATEMATICA E FISICA VITIELLO VALENTINA

STORIA DELL’ARTE RINALDI SILVANA

EDUCAZIONE FISICA BELLERANI ROSSANA

COORDINATORE DELLA CLASSE

PELLì ANNA MARIA

DIRIGENTE SCOLASTICO CAPOSSELA BENITO

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1. PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE V sez. D A.S. 2017-2018

GLI ALUNNI

1 AMMENDOLA SIMONE

2 CAPRIGLIONE LUCIA

3 CHERILLO ALESSIA

4 CIRILLO CHIARA

5 CIRILLO INES

6 DI MARIA STEFANIA

7 GUASTAFIERRO RAFFAELE

8 ILLO GIANMARCO

9 LANGELLA GIOVANNA

10 MANFRO ANNALISA

11 MONACO MARTINA

12 PADUANO MIRIANA

13 PALMA ARIANNA

14 SALVATORE ALESSIA

15 SESSA FEDERICA

16 VANGONE VALENTINA

17 VERDERAME CHIARA

18 VITIELLO UMBERTO

1.1. Situazione iniziale e pregressa della classe nel terzo e quarto anno.

La classe V D è formata da 18 alunni, 4 maschi e 14 femmine. Fin dal terzo anno la maggior parte

degli alunni della classe ha manifestato interesse per le discipline previste dal corso di studi e questo ha

consentito ai docenti di instaurare un clima favorevole al dialogo educativo. Gli alunni non sempre

hanno reagito positivamente agli stimoli educativi e qualcuno non ha raggiunto competenze adeguate

alle proprie capacità e all’impegno profuso.

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Il gruppo classe, infatti, si è rivelato alquanto eterogeneo riguardo all’impegno nello studio e al com-

portamento, e la maggior parte ha sempre mantenuto un atteggiamento di collaborazione e rispetto nei

confronti dei docenti e dei singoli componenti della classe.

Nel corso degli anni si è avuto un avvicendamento di docenti in diverse materie: nel secondo biennio

sono cambiati tutti i docenti ad eccezione degli insegnanti di inglese e di italiano; pertanto non tutti gli

alunni hanno mostrato facilità di adattamento ai diversi metodi di insegnamento. La maggior parte

degli alunni si è sempre mostrata interessata e attivamente partecipe al dialogo educativo, per cui si è

impegnata in uno studio autonomo e ha conseguito buoni risultati; altri hanno lavorato conformemente

alle loro potenzialità e hanno ottenuto una preparazione pienamente accettabile; solo pochi allievi

hanno mostrato qualche difficoltà ad organizzare il lavoro quotidiano anche perché il loro impegno è

stato poco costante. L’attenzione alle problematiche affrontate nelle diverse discipline e lo studio delle

stesse sono stati, quindi, nel corso degli anni complessivamente apprezzabili e, solo in qualche caso

sono risultati non pienamente rispondenti alle aspettative attese.

Classe Iscritti pro- venienti dal-

la stessa classe

Iscritti ad altra classe

Provenienti da altra classe

Promossi senza debito

Promossi con debi- to

Respinti

III 17 0 0 18 0 0

IV 18 1 1 15 3 0

V 18 0 0

1.2. Situazione iniziale e pregressa della classe nell’ anno in corso.

La maggior parte degli allievi si sono mostrati, in quasi tutte le discipline, propensi all’apprendimento

e al miglioramento, lasciandosi guidare dai docenti, impegnandosi nel lavoro domestico proficuamente

e rispondendo alle sollecitazioni e alle motivazioni degli insegnanti. Gli interventi di recupero e di

potenziamento, messi in atto nelle ore curricolari, si sono incentrati sullo svolgimento di esercizi di

rinforzo e approfondimento, flessibili e mirati, che hanno sicuramente contribuito a migliorare le

competenze di un buon gruppo di alunni e ad arricchire il bagaglio culturale di tutti. Inoltre, in

previsione dell’Esame di Stato, i docenti hanno guidato gli allievi nell’acquisizione di un metodo di

lavoro pluridisciplinare, sottolineando collegamenti, affinità e differenze:

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ciò ha consentito agli allievi di sviluppare capacità di elaborazione in contesti di multidisciplinarietà utili per

le prove d’esame.

Il Consiglio individua nella classe tre gruppi di livello: un primo gruppo, non numeroso, che ha sempre

lavorato con costanza ed impegno, ha dimostrato interesse e partecipazione e si è avvalso di un metodo

di studio rigoroso e approfondito; un secondo gruppo, che si attesta su livelli di profitto più che

sufficiente, ha dimostrato costante volontà di miglioramento del proprio metodo di studio e di arric-

chimento del proprio bagaglio culturale; un terzo, più debole e discontinuo con una preparazione di ba-

se poco solida, ha raggiunto faticosamente una complessiva situazione di sufficienza.

2. OBIETTIVI GENERALI (EDUCATIVI E FORMATIVI) RAGGIUNTI

(Capacità trasversali: relazionali, comportamentali e cognitive)

Sono stati complessivamente raggiunti gli obiettivi educativi e formativi prefissati per quegli allievi più motivati e per coloro che, soprattutto nella parte finale dell’anno scolastico, sono riusciti a garanti- re un maggiore impegno.

Un numero significativo di allievi ha acquisito gli strumenti adeguati ad analizzare la realtà esterna nella sua molteplicità e a prendere coscienza di sé stessi e a sviluppare: la consapevolezza del proprio essere, delle proprie responsabilità e dei propri doveri; l’accettazione e il rispetto dell’altro; il senso della legalità ed il rispetto delle norme; il potenziamento dei mezzi espressivi; il potenziamento delle capacità di analisi e di sintesi; il potenziamento delle capacità interpretative.

3. CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITÀ RAGGIUNTE:

L’indirizzo linguistico si distingue per una formazione particolarmente orientata verso una cultura in-

ternazionale e moderna attraverso lo studio di aree fondamentali e gli allievi pur se non agli stessi li-

velli sono giunti al traguardo con competenze che hanno una valenza formativa generale e che poten-

ziano l'autonomia critica, favorendo un rapporto creativo e costruttivo con la sempre crescente com-

plessità del reale.

- Area metodologica

Gli alunni hanno acquisito un metodo di studio autonomo che consente loro di condurre ricerche e ap-

profondimenti personali. Sono consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti discipli-

nari e mostrano di essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

- Area logico-argomentativa

Un buon gruppo di alunni è in grado di sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare critica-

mente le argomentazioni altrui, di identificare i problemi individuare possibili soluzioni. Interpretano

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criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

- Area linguistica e comunicativa

Nell’area linguistica e comunicativa gli allievi hanno raggiunto un tipo di formazione orientata alla pa-

dronanza strumentale di più codici, all’acquisizione di competenze specifiche in modo da poter intera-

gire, in contesti differenti, e da poter comprendere gli aspetti più significativi della civiltà straniera,

grazie anche ad una certa familiarità con appropriate metodologie che permettono di affrontare e risol-

vere, in modo autonomo e originale, le problematiche della comunicazione in varie direzioni. Alcuni

alunni hanno acquisito competenze comunicative in inglese, francese e spagnolo corrispondenti ai di-

versi Livelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento (tabella allegato A), accanto al percorso

formativo curricolare che ha approfondito le conoscenze delle principali caratteristiche culturali dei

paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, ci-

nematografiche e lo studio delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni.

- Area storico umanistica

Hanno acquisito nel corso degli anni conoscenze sui presupposti culturali relativi alla cultura europea e

comprendono i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. La cultura contemporanea è stata

analizzata in chiave diacronica sotto l’aspetto religioso, artistico, filosofico e letterario italiano e stra-

niero. Durante i percorsi curricolari ed extracurricolari gli alunni sono divenuti consapevoli

dell’importanza e del valore culturale del nostro patrimonio archeologico e artistico e della necessità di

preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.

- Area scientifica, matematica e tecnologica

Gli allievi hanno acquisito gli elementi essenziali del linguaggio formale specifico della matematica e

ne sanno utilizzare le procedure. Sono in possesso dei contenuti fondamentali della fisica e delle

scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra). Sanno utilizzare strumenti informatici e

telematici nelle attività di studio e di approfondimento e ne comprendono la valenza metodologica.

Alcuni alunni attualmente possiedono certificazioni informatiche (tabella allegato A).

Per le conoscenze, competenze e capacità raggiunte nell’ ambito delle singole discipline si rinvia alle schede di ogni docente.

4. INSEGNAMENTO DNL IN METODOLOGIA CLIL

Per quanto concerne le modalità di attuazione, per la fase di applicazione in ordinamento

dell'insegnamento di discipline non linguistiche (DNL) in lingua straniera, secondo la metodologia

CLIL (Content and Language Integrated Learning), nella seduta del Consiglio di classe del 7 novem-

bre 2017 si è discusso sull’individuazione dei docenti per l’avvio di tale metodologia. E’ stata indi-

viduata come DNL la Storia dell’Arte con un argomento ed autore in lingua francese.

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5. QUADRO ORARIO

1° BIENNIO 2° BIENNIO 5°

1° 2° 3° 4° 5°

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti - Orario settimanale

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua latina 2 2 - - -

Lingua e cultura straniera 1* 4 4 3 3 3

Lingua e cultura straniera 2* 3 3 4 4 4

Lingua e cultura straniera 3* 3 3 4 4 4

Storia e Geografia 3 3 - - -

Storia - - 2 2 2

Filosofia - - 2 2 2

Matematica** 3 3 2 2 2

Fisica - - 2 2 2

Scienze naturali*** 2 2 2 2 2

Storia dell'Arte - - 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o Att. Alt. 1 1 1 1 1

Totale ore per settimana 27 27 30 30 30

* 1 ora con conversatore in lingua madre ** con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

6. ATTIVITÀ DI RECUPERO E APPROFONDIMENTO SVOLTE NELL’ANNO E

RISULTATI OTTENUTI:

Onde attenuare i divari di partenza i docenti hanno incoraggiato gli alunni che apparivano in diffi-

coltà, anche con metodologie di studio differenziate, a ritrovare fiducia in se stessi rendendo possi-

bile un progressivo superamento delle carenze fino ad ottenere il raggiungimento di capacità e cre-

scita culturale ed umana certamente accettabili. Attraverso esercizi di rinforzo e lo svolgimento

delle attività di recupero e potenziamento in itinere, c’è stato il miglioramento delle conoscenze.

Inoltre, in previsione dell’Esame di Stato è stato attivato un corso intensivo pomeridiano di lingua

Inglese per la preparazione alla seconda prova che gli allievi hanno seguito in modo regolare, con

interesse e partecipazione, rispondendo positivamente agli stimoli proposti.

7. ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI EFFETTIVAMENTE SVOLTE:

Durante tutto il triennio i ragazzi sono stati coinvolti in numerose attività promosse dalla scuola

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nell’ambito della Progettazione d’Istituto quali conferenze a tema, incontri con esperti, spetta-

coli cinematografici e teatrali. In quest’ultimo anno, in particolare, gli studenti hanno lavorato

sul tema della diversità.

Orientamento Universitario a scuola e presso le sedi universitarie;

Corsi pomeridiani di preparazione all’Esame di Stato;

Partecipazione a seminari, conferenze e spettacoli nell’ambito delle iniziative previste dai per- corsi sulle tematiche deliberate dagli OO.CC. (legalità, tutela ambientale, disabilità);

Viaggio premio a Strasburgo riservato alle eccellenze;

Partecipazione al Progetto Cineforum su varie tematiche;

Contributo attivo di gran parte della classe alle attività di accoglienza (Open Day, notte nazionale dei licei, conferenze in aula magna, presentazione libri);

Partecipazione della classe ad incontri sulla legalità, organizzati dal nostro Istituto, con magi- strati e giornalisti;

Partecipazione ai corsi di preparazione ai test universitari.

Partecipazione al progetto F.I.R.E. Food Italy & E. Commerce per l’Alternanza Scuola-Lavoro iniziato nell’anno scolastico 2015/16

Laboratorio della terra dei fuochi alla Campania di qualità

Laboratorio delle idee e dei linguaggi

Laboratorio del fare

Si rimanda alla tabella “Attività integrative ed extracurricolari” dell’allegato A per un dettagliato

resoconto delle attività a cui ciascun alunno ha preso parte nell’ultimo triennio.

8. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE APPROVATI DAL COLLEGIO

DEI DOCENTI E FATTI PROPRI DAL CONSIGLIO DI CLASSE:

Si rimanda alla tabella (allegato B) con i criteri di valutazione ed i caratteri della prestazione approva-

ta dal Collegio dei docenti e fatta propria dal Consiglio di Classe.

9. METODOLOGIE, STRUMENTI E TIPOLOGIE DI VERIFICA DEGLI APPREN-

DIMENTI ADOTTATI NELLE VARIE DISCIPLINE, IN RELAZIONE AI PIANI DI LAVORO ANNUALI DEI SINGOLI DOCENTI

METODOLOGIE UTILIZZATE PER FAVORIRE L’APPRENDIMENTO DEGLI ALUNNI

Spesso Alcune Volte Mai

Lezione frontale X

Lezione dialogata X

Dibattito in classe X

Lezione in laboratorio X

Esercitazioni individuali in classe X

Esercitazioni in piccoli gruppi X

Insegnamento per problem X

Analisi del testo X

Analisi dei casi X

Relazioni su ricerche individuali X

Relazioni su ricerche di gruppo X

Applicazioni al computer X

Simulazioni X

STRUMENTI ADOPERATI PER

FAVORIRE L’APPRENDIMENTO

Spesso

Alcune

Volte

Mai

Lavagna e gesso X

Lavagna luminosa X

Proiettore per diapositive X

Registratore-audio X

Video-registratore X

Proiettore film X

Altri testi, oltre il manuale X

Fotocopie X

Dispense X

Computer X

Sistema multimediale X

STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO

Spesso Alcune Volte

Mai

Interrogazioni orali X

Prove scritte (temi o versioni) X

Prove strutturate e/o semistrutturate (di tipo misto: con eserci- zi, schemi fissi da completare, problemi)

X

Prove strutturate con quesiti a risposta singola X

Prove strutturate con quesiti a risposta multipla X

Saggi brevi (problemi a soluzione rapida) X

Trattazione sintetica di argomenti X

Relazioni individuali di laboratorio X

Griglie di osservazione e di correzione X

Schede di lettura X

Prove interdisciplinary X

SPAZI UTILIZZATI

Biblioteca SI

Palestra SI

Laboratori informatici SI

Laboratori di lingua SI

Laboratorio scientifico SI

10. SIMULAZIONI DI TERZA PROVA EFFETTUATE: I testi delle terze prove effettuate sono state trascritti in una tabella nell’allegato C. Per quanto riguar-

da la DNL in metodologia CLIL non è stato effettuato nessun test.

Tipologia e durata

Tipologia B (Quesiti a risposta singola con breve trattazione di otto righi)

Durata: 2 ore.

La prima simulazione: febbraio 2018

Materie coinvolte al Liceo Linguistico:

Prima prova: Matematica, Storia dell’Arte, Filosofia, Francese, Spagnolo.

Seconda prova: Storia dell’Arte, Scienze, Francese, Spagnolo. (Maggio

2018)

Criteri di progettazione e valutazione adottati, esiti.

La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso per cui, tuttavia

tenendo conto di quelle che probabilmente sarebbero state oggetto d’esame e del tempo occorrente (2

ore), si è deciso di dividere le sei discipline scelte in due gruppi: la prima da cinque discipline e la

seconda da quattro, per ognuna delle quali sono stati previsti due quesiti da svolgere in un numero di

righe di circa otto a seconda della difficoltà o dalla presenza o meno di grafici. Per la seconda

simulazione le domande sono state 3 per 4 discipline coinvolte. Entrambe le prove, sostenute dagli

alunni, hanno fatto registrare risultati diversificati.

VALUTAZIONE MOTIVAZIONE PUNTI

ASSOLUTAMENTE INSUFFI- CIENTE

Se la risposta non è stata fornita 0

INSUFFICIENTE

Se la presentazione delle informazioni basilari riferite alla domanda in oggetto risulta inade- guata e confusa

0,5

SUFFICIENTE

Se la risposta presenta dati informativi esposti con sufficiente chiarezza ed evidenzia una ade- guata comprensione degli elementi strutturali ri- chiesti

1

PIU’ CHE SUFFICIENTE

Se la risposta presenta concetti e contenuti con- dotti con padronanza e in un quadro di efficacia formale

1,5

VALUTAZIONE MOTIVAZIONE PUNTI

ASSOLUTAMENTE INSUFFICIENTE

La risposta non è stata fornita 0

INSUFFICIENTE La presentazione delle informazioni basilari riferite alla domanda risulta inadeguata e confusa

0,5

MEDIOCRE Svolgimento approssimativo, esposizione poco chiara 0,75

SUFFICIENTE La risposta presenta concetti e conoscenze essenziali 0,85

DISCRETO La risposta presenta dati informativi esposti con sufficiente chiarezza ed evidenzia un’adeguata comprensione degli elementi strutturali richiesti

1

OTTIMO La risposta risulta completa, corretta e chiara 1,25

Torre Annunziata: 15/05/2018

Firma del coordinatore Firma del Dirigente scolastico

Timbro della Scuola

ALLEGATO A

ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI

Durante il triennio sono state proposte diverse attività integrative / extracurricolari per arricchire e rin- forzare il percorso educativo formativo. Anche in maniera autonoma gli alunni della V D hanno ar- ricchito le loro conoscenze e competenze con una positiva ricaduta nelle attività didattiche in alcune discipline acquisendo attestati.

Anno Attività Alunni partecipanti

Terzo anno

Partecipazione alle attività del giornale scolastico on line “Lo Strappo”

Cirillo Chiara Di Maria Stefania

Certificazione informatica (EIPASS 7 moduli)

Capriglione Lucia

Cineforum e Progetto alternanza scuola-lavoro

Tutti gli alunni

Olimpiadi della matematica Cirillo Chiara

Corso di lettura: incontro con gli autori Tutti gli alunni

Giochi sportivi studenteschi Cherillo Alessia Di Maria Stefania Verderame Chiara Vitiello Umberto

Quarto anno

Livelli linguistici del Quadro Comune Europeo di Riferimento (attestato Cambridge Livello B2 Prima fase)

Di Maria Stefania Manfro Annalisa

Livelli linguistici del Quadro Comune Europeo di Riferimento (attestato Cambridge Livello B1 Prima fase)

Guastafierro Raffaele

Giochi sportivi studenteschi

Vitiello Umberto

Livelli linguistici del Quadro Comune Europeo di Riferimento (attestato DELF, Livello B1)

Cirillo Chiara Cirillo Ines

Cineforum Tutti gli alunni

Corso di Lettura: incontro con gli autori Tutti gli alunni

Progetto Alternanza scuola-lavoro Tutti gli alunni

Tesserato Polisportiva Sarnese e Sorrento dall’anno scolastico 2013/14 all’anno scolastico 2017/18

Ammendola Simone

Quinto anno

Partecipazione a lezioni seminariali tenu- te da docenti universitari

Tutti gli alunni

Valorizzazione delle eccellenze: Viaggio a Strasburgo

Vitiello Umberto

Partecipazione alle Olimpiadi di Filosofia Liceo Caccioppoli

Cirillo Chiara Di Maria Stefania Vitiello Umberto

Cineforum Tutti gli alunni

Giochi sportivi studenteschi Vitiello Umberto

Livelli linguistici del Quadro Comune Europeo di Riferimento (attestato DELF, Livello B2, in corso)

Cirillo Chiara

Livelli linguistici del Quadro Comune Europeo di Riferimento (attestato DELE, Livello B1)

Cirillo Chiara Di Maria Stefania

Orientamento universitario Salone Inter- nazionale dei Giovani, Stazione Maritti- ma

Tutti gli alunni

Notte nazionale dei licei (progetto Villa di Poppea e Ori di Oplonti)

Tutti gli alunni

Corso di potenziamento di lingua inglese Tutti gli alunni

Viaggio in Grecia(Grecia2) Cirillo Chiara Di Maria Stefania

Viaggio in Francia( fete de l’Europe) Cherillo Alessia Guastafierro Raffaele Langella Giovanna Manfro Annalisa Monaco Martina Sessa Federica Verderame Chiara

Conclusione percorso Alternanza scuola-lavoro. Slowfood. Presentazione di un lavoro cartaceo: eccellenze alimentari locali e lo sport

Tutti gli alunni

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ALLEGATO C

I SIMULAZIONE TERZA PROVA

MATERIE

TESTI DELLE PROVE DEL 6 Febbraio 2017

FRANCESE

1) Quelles sont les caracteristiques du courant romantique?

2) Rèsumez la fugure littèraire de Victor Hugo.

SPAGNOLO

1) Què temas se tratan en la literatura romàntica?

2) ¿Cuáles son los rasgos principales de Rimas de Gustavo Adolfo Bècquer?

FILOSOFIA

1) Definisci l idealsmo Hegeliano rispetto al concetto di assoluto e di storia.

2) Sviluppa la triade “Idea,Natura,Spirito”

MATEMATICA

1) Dimostra che il lim senx =1

X 0 x

2) Classificare i punti di discontinuità per una funzione f(x)

STORIA DELL’ARTE

1) Quali tecniche pittoriche teorizzò Leonardo, che sono alla base della sua produzione artistica matura? 2) Chi commissionò a Raffaello le stanze Vaticane ? Descriva il candidato almeno

uno dei dipinti studiati

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II SIMULAZIONE TERZA PROVA

MATERIE

TESTI DELLE PROVE DEL 9 Maggio 2018

FRANCESE

1) Décrivez la figure littéraire de Dumas et ses oeuvres

2) Décrivez la figure littéraire de Baudelaire avec son oeuvre les “Fleurs du mal” 3) Décrivez la figure littéraire de Flaubert

SPAGNOLO

1) ¿Cuáles son los rasgos estilísticos de la Generación del ’98?

2) ¿Cuáles son los principales temas presentes en Niebla de Miguel de Unamuno?

3) ¿Cuáles son los principales temas de Soledades. Galerías. Otros poemas de Antonio Machado?

SCIENZE

1) Descrivi le differenti strutture che possono assumere le proteine.

2) In quali condizioni il muscolo effettua la fermentazione lattica?

3) Perché è possibile affermare che la fotosintesi e la respirazione sono processi opposti?

STORIA DELL’ARTE

1) Canova è l’artista che meglio rispecchia le teorie di Winchelmann, circa il Neoclassicismo, nell’ambito della scultura. Quali sono?

2) Quali opere accomunano Gericault e Delacroix e perché?

3)Manet realizza un’opera che lo pone al centro di un vero scandalo, di quale opera si tratta e perché?

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FIRMA DEI DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTI FIRMA

FIORDORO PASQUALINA

CAPASSO ANNA

PELLI’ ANNA MARIA

DE RISO LIVIA

CIMMINO PAOLA

CAROFANO RAFFAELA

CIUCCI STELLA MARIS

PLATEAUX ELODIE

ARPAIA SARA

CAROTENUTO LAURA

RINALDI SILVANA

VITIELLO VALENTINA

BELLERANI ROSSANA

Torre Annunziata, 15/05/2018

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Prof.ssa Fiordoro Pasqualina

Materia: RELIGIONE Classe: V D ling. a.s. 2017/18

La classe è composta da 18 alunni. Nel corso del triennio, alcuni alunni hanno mostrato un impegno ed una partecipazione attiva e vivace, altri si sono segnalati per diverse distrazioni che non hanno favorito un impegno adeguato. Nel dialogo, gli alunni, sono stati stimolati a confrontare le loro esperienze più profonde con quelle degli altri, incoraggiati ad osservare sé stessi e ad applicare una capacità critica ai problemi affrontati. Un gruppo di studenti si è distinto per la capacità di confronto e di dialogo presentando in modo personale ed appropriato le riflessioni, raggiungendo ottimi risultati. Il restante gruppo classe ha raggiunto un livello di profitto mediamente sufficiente. Nel dialogo in classe i ragazzi hanno spesso espresso posizioni diverse con accenti a volte polemici ma sempre nella correttezza. Riguardo alla programmazione didattica, gli alunni, sono stati invitati a passare gradualmente dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza e dell'approfondimento dei principi e dei valori del cattolicesimo in ordine alla loro incidenza sulla cultura e sulla vita individuale e sociale. Il percorso formativo è stato sviluppato secondo le linee programmatiche in coerenza con i contenuti, gli obiettivi e le finalità della disciplina ed è stato ampliato con argomenti di attualità, tenendo conto anche degli approcci diversi e dei contenuti offerti dalle altre discipline.

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE

Gli alunni hanno acquisito le conoscenze fondamentali dell’etica cristiana e dell’agire umano, alla luce dell’insegnamento di Cristo e della Chiesa.

Attraverso questi fondamenti, conoscono il significato dell’amore per una promozione dell’uomo nella giustizia e nella verità; il primato dei diritti fondamentali della persona come fatto inalienabile.

COMPETENZE

Le competenze acquisite dalla classe in relazione alla programmazione curriculare sono: l’uso del linguaggio

specifico inteso come competenza lessicale, corretto uso dei termini e decodificazione dei simboli. Gli alunni

hanno acquisito un atteggiamento critico e consapevole di fronte agli orientamenti valoriali mostrando,

attraverso il dialogo ed il confronto, di possedere le competenze per una riflessione critica e personale.

CAPACITA’

La classe ha sviluppato le capacità di riferimento corretto alle fonti bibliche ed ai documenti; è capace di

collegare fatti ed informazioni; è capace di assumere un atteggiamento critico e consapevole di fronte alle varie

esperienze; è capace di elaborare, attraverso la libera espressione, un giudizio critico e personale.

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1) Contenuti disciplinari e tempi di realizzazione (con riferimento ad una eventuale durata o calendarizzazione quadrimestrale, trimestrale, bimestrale mensile o altro) esposti per: trimestre

RELIGIONE

Unità didattiche e/o moduli e/o percorsi formativi

ed eventuali approfondimenti Periodo/ore

Il concetto di morale; etica cristiana ed etica laica; criteri per il giudizio etico; i fondamenti dell’etica cattolica; la coscienza; la legge; il relativismo o l’esistenza di valori assoluti; il Vangelo come fondamento dell’agire cristiano; il rapporto tra la Chiesa e la società sui temi etici.

Set-ott-nov-

11 ore

Persona e relazione; il Decalogo: “non uccidere” (la guerra e la sacralità della vita umana); “non rubare” (il problema della povertà e delle disuguaglianze sociali), Immigrazione; la legge dell’amore come affermazione dei diritti dell’uomo. Matrimonio e Famiglia.

Dic-gen-feb-

9 ore

La pace, la giustizia, la bioetica speciale: aborto, eutanasia, procreazione assistita, la politica. Libertà e condizionamenti: essere liberi nell’attuale contesto sociale; la libertà e l’educazione; la libertà religiosa; essere liberi di aderire ad una religione; la scelta di fede come opzione libera; libertà e responsabilità; la dottrina sociale della Chiesa.

Mar-apr-mag.

10 ore

Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 30 ore

2) Metodi: (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.)

Si è dato spazio alla discussione guidata, volendo stimolare l’interesse e la partecipazione partendo dal vissuto degli studenti. Si è cercato, anche attraverso la visione di film, di approfondire l’analisi di temi che riguardavano l’agire etico, per facilitare la riflessione sui valori che rendono autenticamente umana la vita. In qualche caso ci si è confrontati con letture di approfondimento come stimolo o avvio alla discussione.

3) Mezzi: (Strumenti, materiali didattici, testo adottato, attrezzature, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.)

Libro di testo, strumenti audiovisivi e multimediali.

Il testo in adozione, Luigi Solinas, Tutte le Voci del Mondo, SEI Editrice, è servito da struttura di base del percorso formativo, anche se non è stato usato direttamente in classe; inoltre, si è fatto ricorso a fotocopie di

25

schede didattiche e ad interventi di approfondimento su problemi morali e di attualità; utile anche il ricorso a film e l’utilizzo della LIM.

4) Spazi: (Laboratori, biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, …)

Aula.

5) Criteri e strumenti di valutazione adottati: (Prove scritte, verifiche orali, prove strutturate, prove grafiche, prove pratiche, ….)

Le lezioni si sono svolte attraverso le proposte di alcune problematiche, l’analisi e la discussione di diversi documenti. Ciò ha richiesto, dunque, la collaborazione attiva di ciascun allievo e, poiché le finalità dell’insegnamento della Religione Cattolica nella scuola sono di natura esclusivamente culturale e non catechistico, per la valutazione si è tenuto conto dei seguenti elementi: partecipazione ed interesse mostrato, impegno assunto nel lavoro proposto, capacità di confrontarsi con i valori religiosi. Le verifiche sono state attuate attraverso i colloqui o la libera espressione accertando, così, le conoscenze essenziali dei contenuti della Religione Cattolica, la capacità di riferimento alle fonti bibliche e la capacità di rielaborazione e di critica personale.

Torre Annunziata 15 /05/18 Firma del docente

(Prof.ssa Pasqualina Fiordoro)

______________________

26

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Relazione finale V D Italiano a.s.2017/2018

La classe è formata da 18 alunni (14 femmine e 4 maschi). Da un punto di vista disciplinare la classe si è mostrata generalmente educata e aperta al dialogo sia educativo che didattico, con le debite eccezioni. La partecipazione alla vita scolastica è stata durante tutto il percorso liceale alquanto corretta, anche se in alcuni momenti del percorso educativo sono venuti a mancare in alcuni allievi l’entusiasmo e la responsabilità che sarebbero auspicabili per un’ottimale situazione di crescita culturale e sociale. Alcuni studenti, infatti, hanno dimostrato spesso un atteggiamento superficiale che non ha permesso il completo raggiungimento degli obiettivi prefissati e che si è rivelato in una serie di assenze e uscite anticipate, mirate ad eludere lezioni e/o interrogazioni. Nel complesso, però, si può a ragione affermare che la preparazione e la sensibilità ai diversi stimoli culturali ed educativi raggiunge livelli adeguati alle singole potenzialità e in alcuni studenti l’eccellenza, accompagnata da un livello di maturazione psicologica e culturale ottimale. Il programma di letteratura italiana è stato sviluppato costantemente sulla base delle coordinate storico-culturali dell'epoca e dell'autore. Si è posta particolare attenzione allo studio dei testi, incentrato sia sulla parafrasi, sia sulla necessaria decodificazione e sull'analisi dei vari livelli di significato nonché sulla costante evidenziazione dei concetti afferenti alla poetica e alla ideologia dei singoli autori. Spesso si è proceduto a evidenziare criticamente le analogie e le differenze con gli autori già presentati. I risultati conseguiti dai discenti possono ritenersi nel complesso soddisfacenti : un esiguo numero di alunni si è interessata allo studio della lingua e letteratura italiana impegnandosi con continuità, conseguendo un profitto buono e in qualche caso eccellente; altri pur mostrando interesse verso i contenuti disciplinari e una particolare attitudine per la disciplina hanno evidenziato un impegno talora discontinuo, ottenendo comunque un risultato sufficiente. I contenuti sono stati organizzati in unità modulari facenti capo al testo scolastico ma anche a materiali e appunti forniti dal docente. Le verifiche sono state eseguite durante le varie fasi di svolgimento del programma, in un periodo successivo alla esecuzione di un certo numero di argomenti e si sono talora svolte in forma scritta sotto forma di trattazioni sintetiche o di verifiche semi-strutturate. Il programma è stato sostanzialmente svolto anche se con pause dovute ad alcune interruzioni dell’attività didattica dovute a motivazioni legate alla scansione oraria e alla partecipazione alle varie attività organizzate dall’Istituto o, in alcuni casi, alle frequenti assenze degli alunni stessi (si fa presente, infatti, che due delle quattro ore a disposizione della disciplina ricadevano nelle ultime due ore del sabato). In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE:

Gli allievi, in generale, conoscono:

lo sviluppo dei fenomeni letterari dal periodo romantico al primo Novecento;

i caratteri generali dei testi letterari più rappresentativi;

la terminologia specifica dei vari testi letterari e critici;

la biografia, il pensiero, il contenuto e il significato delle opere maggiori degli autori più rappresentativi

delle varie fasi letterarie (v. contenuti svolti);

i contesti storico-sociale e culturale entro cui si colloca ciascuna produzione letteraria.

COMPETENZE:

Gli allievi complessivamente sono in grado di:

individuare i caratteri specifici di un testo letterario;

27

interpretare i testi letterari in maniera personale, fornendone letture diverse e motivate;

riferire i concetti in forme linguistiche appropriate, sia in relazioni scritte, sia con esposizioni orali;

commentare diversi tipi di produzione letteraria, partendo dall'analisi del testo;

adoperare un linguaggio consono alla complessità degli argomenti da trattare;

produrre testi scritti di vario tipo (in particolare quest’anno hanno prodotto temi, analisi testuali, saggi,

quesiti a risposta aperta), rispondenti a diverse funzioni.

CAPACITÀ’:

Complessivamente gli alunni:

sono autonomi nell’acquisire le conoscenze;

sanno orientarsi nel panorama culturale (storico, artistico, letterario) operando talora confronti

interdisciplinari;

sono in grado di concettualizzare le informazioni;

sanno operare collegamenti tra fenomeni, concetti, discipline, sia a livello sincronico, sia a livello

diacronico.

Libro di testo in adozione: Baldi-Giusso Il piacere dei testi voll. 4-5-6

Contenuti

Aspetti generali del Romanticismo europeo.

Il movimento romantico in Italia

Leopardi: vita, opere, ideologia e poetica.

Dallo Zibaldone:

La teoria del piacere

Indefinito e infinito.

La poetica del vago

La teoria della visione

Parole poetiche

Teoria del suono

Dalle Operette morali : Dialogo della Natura e di un Islandese

Dialogo di Plotino e di Porfirio

28

Dai Canti:

L’Infinito

La sera del dì di festa

Ultimo canto di Saffo

Canto notturno di un pastore errante dell’Asia

La Ginestra: contenuto in generale e in particolare i seguenti versi (vv.1-58)

Quadro storico-culturale del periodo post-unitario.

La cultura del Positivismo

L’analisi “scientifica” della realtà nel Naturalismo francese.

Emile Zola e il romanzo sperimentale

Il ciclo dei Rougon-Macquart

Da “ Il romanzo sperimentale”: “Lo scrittore come operaio del progresso sociale”

Il Verismo italiano e il Naturalismo a confronto

Giovanni Verga: vita, opere (varie fasi in generale), ideologia e tecniche narrative.

La svolta verista.

Da Vita dei campi: Rosso Malpelo (la tecnica dello straniamento e lo straniamento rovesciato).

Da “L’amante di Gramigna, Prefazione”: Impersonalità e “Regressione”

L’ ’”eclisse” dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato .

Il ciclo dei Vinti: Lotta per la vita e darwinismo sociale

I Malavoglia: Trama generale e “La famiglia Malavoglia”

“Il mondo arcaico e irruzione della storia”

Mastro-don Gesualdo: la trama e i temi dell’opera

Da “Mastro -don Gesualdo” : La morte di Gesualdo

Caratteri generali del Decadentismo. L’origine del movimento e la poetica del decadentismo.

La poetica simbolista francese:

Baudelaire : “ I fiori del male”

Da “Lo spleen di Parigi” : “La caduta dell’aureola”

Da “I fiori del male” : L’albatro

Corrispondenze

29

Decadentismo e simbolismo

Pascoli: vita , opere , pensiero e poetica

Il fanciullino

Da Myricae : Lavandare

X Agosto

L’Assiuolo

Dai Canti di Castelvecchio : Gelsomino notturno

D’Annunzio: vita , opere , pensiero e poetica

Da “Il piacere” : Il ritratto di Andrea Sperelli ed Elena Muti”

Da “Le vergini delle rocce , libro 1”, “Il programma politico del superumo”

Da “Alcyone”” : “La pioggia nel pineto “

Il secolo delle Rivoluzioni e delle Avanguardie

Accenni al Futurismo e alle Avanguardie.

Il manifesto tecnico della Letteratura Futurista

La Prosa del mondo e la crisi

Italo Svevo : vita, opere, pensiero e poetica.

Da “Una Vita” : Il Gabbiano

Da “Senilità” : Il ritratto dell’inetto”.

Da “ La coscienza di Zeno” : La morte del padre

Luigi Pirandello: vita, opere, pensiero e poetica

L’umorismo

Da L’Umorismo: Essenza, caratteri e materia dell’umorismo (avvertimento del contrario/sentimento del

contrario) ( “La donna imbellettata”)

Da Novelle per un anno: Ciàula scopre la luna

Il treno ha fischiato

I romanzi: Il fu Mattia Pascal

Da Il fu Mattia Pascal: “La costruzione della nuva identità e la sua crisi”

Il fu Mattia Pascal (cap.XVIII)

30

Dal 15 maggio 2018, la docente prevede la trattazione del seguente argomento:

Giuseppe Ungaretti : Vita, opere, pensiero e poetica.

Da “L’allegria”:

I fiumi

San Martino del Carso

Soldati

Eugenio Montale : Vita, opere, pensiero e poetica.

Da “Ossi di seppia” :

Spesso il male di vivere ho incontrato

Non chiederci la parola

La Scrittura : TIPOLOGIE

Obiettivi

o Individuare e selezionare le informazioni.

o Interpretare le informazioni.

o Confrontare i concetti.

o Generalizzare, attualizzare e discutere per iscritto gli argomenti.

o Strutturare in maniera efficace il discorso scritto.

Contenuti

o Il saggio breve.

o L'articolo di giornale.

o L’analisi testuale.

IL PARADISO DI DANTE

Obiettivi

o Piacere della lettura.

o Applicare analisi tematiche, stilistiche, narratologiche.

o Saper formulare un giudizio motivato in base al gusto personale e a una interpretazione storico - critica.

Contenuti

Canti I, III, VI, XI, XV ( Sintesi) XVII (sintesi), XXXIII del Paradiso.

Tempi: un’ora settimanale.

31

Percorsi Tematici

Obiettivi

o Consolidamento della capacità di analisi dei testi poetici (ritmo, effetti fonici, scelte lessicali e sintattiche, usi

figurati, temi) e narrativi.

o Riconoscere tematiche comuni a testi letterari di diverse aree culturali.

o Stabilire il rapporto tra generi e contesti storico – culturali.

o Capacità di esprimere un’interpretazione personale.

Contenuti

Gli autori della guerra: Pascoli, D’Annunzio, Ungaretti.

Metodi:

Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati.

Dopo la presentazione generale alla classe dell’argomento e dell’autore da parte del docente si è lasciato spazio alla

lettura e all’analisi dei testi - alcuni dei quali scelti talora tenendo conto dell’interesse mostrato dagli alunni e degli

interventi degli alunni stessi.

Mezzi:

Libro di testo in adozione (Bologna-Rocchi- “Fresca rosa novella”, Voll. 2B,3°,3B-Loescher), fotocopie tratte da altri testi

distribuite per approfondire e per ampliare i contenuti e metterli in relazione con quelli di altre letterature europee,

appunti, mappe, CD ROM

Spazi:

Aula scolastica

Criteri e strumenti di valutazione adottati:

Al termine di ciascun segmento didattico sono state effettuate delle verifiche sia scritte che orali. L’accertamento orale è

avvenuto non solo attraverso vere e proprie interrogazioni, ma anche ricorrendo a momenti di colloquio e di dialogo

finalizzati all’attualizzazione degli autori e delle tematiche da essi affrontate che hanno consentito di volta in volta più

immediati riscontri sulle fasi, i ritmi e le modalità di apprendimento degli allievi.

Per le verifiche scritte si sono utilizzati diverse tipologie di prove, a volte anche per esercitazioni domestiche (temi,

relazioni e commenti, trattazioni sintetiche, questionari aperti, saggi brevi, analisi del testo)

A disposizione della commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle verifiche effettuate secondo le

seguenti tipologie:

32

temi

saggi brevi

analisi del testo

trattazioni sintetiche

Torre Annunziata, 15/05/2018 Firma del docente

(Prof.ssa Capasso Anna)

_______________________________

33

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLO SCRITTO DI ITALIANO

Competenze/Conoscenze Descrittori Punteggio Livello della prestazione

A

Competenza testuale

a) rispetto delle consegne

b) uso del registro complessivo adeguato al tipo di testo

c) coerenza e coesione nella struttura del discorso

d) scansione del testo in capoversi e paragrafi con eventuali

titolazioni

e) ordine nell’impaginazione e nell’aspetto grafico

(calligrafia)

f) comprensione del testo

1

1,50

1,75

2

2,25

2,5

2,75

3

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

Eccellente

B

Competenza grammaticale

a) padronanza delle strutture morfosintattiche e della loro

flessibilità e varietà

b) correttezza ortografica

c) uso consapevole della punteggiatura in relazione al tipo di

testo

0,25

0,5

0,75

1

1,25

1,5

1,75

2

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

Eccellente

C

Competenza lessicale-

semantica

a) ampiezza del repertorio lessicale

b) appropriatezza semantica e coerenza specifica del registro

lessicale

c) padronanza dei linguaggi settoriali

0,25

0,5

0,75

1

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

34

1,25

1,5

1,75

2

Eccellente

D

Competenza ideativa /

Conoscenze

a) scelta di argomenti pertinenti

b) organizzazione degli argomenti intorno a un’idea di fondo

c) ricchezza e precisione di informazioni e dati

d) rielaborazione delle informazioni e presenza di commenti

e valutazioni personali

1

1,50

1,75

2

2,25

2,5

2,75

3

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

Eccellente

TOTALE /10

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLO SCRITTO DI ITALIANO

Competenze/Conoscenze Descrittori Punteggio Livello della prestazione

A

Competenza testuale

a) rispetto delle consegne

b) uso del registro complessivo adeguato al tipo di testo

c) coerenza e coesione nella struttura del discorso

d) scansione del testo in capoversi e paragrafi con

eventuali titolazioni

e) ordine nell’impaginazione e nell’aspetto grafico

(calligrafia)

f) comprensione del testo

1

1,5

2,5

3

4

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Buono

Ottimo/Eccellente

B

Competenza

a) padronanza delle strutture morfosintattiche e della

loro flessibilità e varietà

0,5

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

35

grammaticale b) correttezza ortografica

c) uso consapevole della punteggiatura in relazione al

tipo di testo

1

2

2,5

3

Buono

Ottimo/Eccellente

C

Competenza lessicale-

semantica

a) ampiezza del repertorio lessicale

b) appropriatezza semantica e coerenza specifica del

registro lessicale

c) padronanza dei linguaggi settoriali

0,5

1

2

2,5

3

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Buono

Ottimo/Eccellente

D

Competenza ideativa /

Conoscenze

a) scelta di argomenti pertinenti

b) organizzazione degli argomenti intorno a un’idea di

fondo

c) ricchezza e precisione di informazioni e dati

d) rielaborazione della informazioni e presenza di

commenti e valutazioni personali

1,5

2,5

3,5

4

5

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Buono

Ottimo/Eccellente

TOTALE /15

36

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLO SCRITTO DI ITALIANO

Competenze/Conoscenze Descrittori Punteggio Livello della prestazione

A

a) rispetto delle consegne

b) uso del registro complessivo adeguato al tipo di testo

c) coerenza e coesione nella struttura del discorso

d) scansione del testo in capoversi e paragrafi con even-

tuali titolazioni ( in base alla tipologia testuale)

e) ordine nell’impaginazione e nell’aspetto grafico (cal-

ligrafia)

f) comprensione del testo

g) pertinenza alla tipologia testuale

1

Gravemente insufficiente Insufficiente

Competenza testuale 1,50 Mediocre Sufficiente

1,75

Discreto Buono

2

Ottimo Eccellente

2,25

2,5

2,75

3

B

a) padronanza delle strutture morfosintattiche e della

loro flessibilità e varietà

b) correttezza ortografica

c) uso consapevole della punteggiatura in relazione al

tipo di testo

0,25

Gravemente insufficiente Insufficiente

Competenza grammaticale 0,5 Mediocre Sufficiente

0,75

Discreto Buono

1

Ottimo Eccellente

1,25

1,5

1,75

2

C

a) ampiezza del repertorio lessicale

0,25

Gravemente insufficiente Insufficiente

37

Competenza lessicale- semantica

b) appropriatezza semantica e coerenza specifica del

registro lessicale

c) padronanza dei linguaggi settoriali e specifici della

tipologia testuale

0,5

0,75

Mediocre Sufficiente Discreto Buono

1

Ottimo Eccellente

1,25

1,5

38

1,75

2

D

a) scelta di argomenti pertinenti

b) organizzazione degli argomenti intorno a un’idea di

fondo

c) ricchezza e precisione di informazioni e dati

d) rielaborazione delle informazioni e presenza di com-

menti e valutazioni personali (in base alla tipologia te- stuale)

1

Gravemente insufficiente Insufficiente

Competenza ideativa / Conoscenze

1,50

1,75

Mediocre Sufficiente Discreto Buono

2

Ottimo Eccellente

2,25

2,5

2,75

3

TOTALE /10

39

SCHEDA DI VALUTAZIONE ORALE – ITALIANO

Voto Competenze Capacità/Abilità Conoscenze

1

2

Non riesce ad esprimere i con- cetti e commette gravissimi er- rori. Non riesce a comprendere e decodificare i testi.

Non è capace di effettuare alcuna analisi né di sintetizzare gli ele- menti essenziali dei testi letterari.

Nessuna conoscenza o pochissime conoscenze

3

Molto negativo

4

Insufficiente

Si esprime con difficoltà e ri- conosce solo parzialmente gli elementi specifici della lingua letteraria. Non sa collocare au- tonomamente un autore e un’opera nel contesto di appar- tenenza.

Memorizza in modo lacunoso senza cogliere i nuclei concettua- li fondamentali. Anche sollecita- to e guidato, non effettua valuta- zioni. È disorganico nella produ- zione scritta.

Frammentarie e molto su- perficiali

5

5,5

Sa esprimersi in modo lineare e semplice con qualche errore non grave. Guidato, riesce ad elaborare le conoscenze.

Analizza e sintetizza in modo incompleto. Individua i nuclei concettuali, se guidato.

Superficiali e non comple- te

Mediocre

6

Sufficiente

Decodifica i testi in modo es- senziale esprimendosi in forma semplice e senza fare errori. Colloca autori e opere nel con- testo, pur con qualche incertez- za.

Analizza e sintetizza gli elementi essenziali dei testi proposti ed opera qualche collegamento, se guidato.

Produce testi coerenti con le va- rie tipologie senza commettere errori ricorrenti

Complete, ma non appro- fondite

7 Discreto

Rielabora le conoscenze acqui- site, ma cade in qualche impre- cisione. Espone con chiarezza e si esprime in maniera abba- stanza articolata.

Comprende, analizza e interpreta i testi, in modo autonomo, pur con qualche incertezza. Effettua valutazioni parziali, se guidato. Produce testi scritti coerenti.

Complete e chiare

8 Buono

Rielabora in modo autonomo i contenuti e sa applicare le pro- cedure nell’esecuzione delle varie tipologie di prove. Espo- ne in maniera organica con un linguaggio specialistico e ben articolato.

Analizza e sintetizza in modo completo e puntuale i testi. Effet- tua autonomamente valutazioni, anche se non approfondite. Pro- duce testi ricchi, coesi e ben or- ganizzati

Complete, chiare e appro- fondite

9

10

Ottimo / Eccellente

Utilizza le conoscenze e le pro- cedure in nuovi contesti pluri- disciplinari senza errori e anche con l’uso di strumenti multi- mediali. Esprime opinioni e giudizi critici con linguaggio fluido ed incisivo.

Effettua analisi e sintesi comple- te ed approfondite. Stabilisce re- lazioni, organizza autonomamen- te e completamente le conoscen- ze e le procedure acquisite. Effet- tua valutazioni autonome, com- plete, approfondite e personali. Produce testi originali.

Complete, approfondite, coordinate, ampliate e personalizzate.

40

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: INGLESE

Prof.ssa Pellì Anna Maria

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE: Studio delle seguenti tematiche: Preromanticismo, Romanticismo, Età Vittoriana, Età

moderna. Analisi e comprensione di brani significativi tratti dalle opere dei seguenti autori: Word-

sworth, Coleridge, Byron, Shelley, Keats, Dickens, Wilde, Joyce, Orwell, Beckett.

COMPETENZE: E’ stata sviluppata la competenza comunicativa attraverso l’esercizio delle quattro

abilità, grazie alla collaborazione con l’insegnante madrelingua Carofano Raffaela. La classe è in

grado di capire e produrre messaggi grammaticalmente corretti ed appropriati al contesto di situazione.

E’ stata sviluppata la competenza metodologica per essere in grado di imparare da soli nel prosieguo

degli studi. In compresenza dell’insegnante di conversazione sono state affrontate tematiche di attualità

ed è stata sviluppata l’abilità di produzione orale nonché quella scritta.

CAPACITA’ :

Comprendere la terminologia letteraria ed esprimersi in modo chiaro, corretto e sintetico.

Esaminare situazioni, fatti, ed eventi in relazione alla vita dei personaggi.

Ordinare e correlare dati.

Costruire uno schema e una mappa concettuale.

Cooperare e lavorare in gruppo al fine di apprezzare l’utilità del confronto di idee e per arrivare

a conclusioni fondate.

1) Contenuti disciplinari e tempi di realizzazione (con riferimento ad una eventuale durata o ca-

lendarizzazione quadrimestrale, trimestrale, bimestrale mensile o altro) esposti per tre trimestri:

Unità didattiche e/o moduli e/o percorsi formativi ed eventuali approfondimenti

Periodo/ore

Il Preromanticismo: Aspetto storico-letterario. Le tre grandi Rivoluzioni Settembre

6 ore

41

Il Romanticismo : inquadramento storico e sociale. Le tematiche letterarie.Genesi Ottobre

delle Lyrical Ballads. 5 ore

W. Wordsworth : vita, opere, tematiche letterarie. Analisi del brano Daffodils. Ottobre-

Novembre

5 ore

S. T. Coleridge: Vita e opere. Analisi del testo: The Rime of the Ancient Mariner Novembre

6 ore

G. Byron : Vita e opere. The Byronic hero Dicembre

2 ore

P. B. Shelley: Vita e opere. Analisi del testo: Ode to the west wind. R. L. Stevenson: Dr. Jekyll e Mr. Hyde.

Dicembre

8 ore

J. Keats: Vita e opere. Analisi del testo: Ode on a Grecian Urn. E. Allan Poe: Horror Stories

Gennaio

8 ore

L’Età Vittoriana: Inquadramento storico, politico e sociale Febbraio

4 ore

La produzione letteraria dell’Età Vittoriana. C. Dickens: le caratteristiche e i temi

dei suoi romanzi. Oliver Twist

T.Hardy: Tess e la sua lotta contro il destino

Febbraio

2 ore

2 ore

O. Wilde: Vita e opere. Analisi del brano: The Preface to the Picture of Dorian

Gray. Le teorie estetiche

Kiplyng e il “Libro della giungla”. Il Colonialismo Conrad: Heart of darkness

Marzo

6 ore

8 ore

42

La dinastia dei Windsor: quadro storico di riferimento.

Le cause dello scoppio della Prima Guerra Mondiale. War Poets: Owen.

F.Scott Fitzgerald : The great Gatsby

Aprile

3 ore

3 ore

Il Modernismo : Joyce . Dubliners

Virginia Woolf: Mrs Dalloway

Aprile

2 ore

L’Età dell’ansia, Orwell: Animal Farm. Dystopian novel: da Lord of the flies (Golding) a 1984 (Orwell)

Beckett : Waiting for Godot

Maggio

8 ore

Il Teatro contemporaneo: L’Assurdo. Samuel Beckett. Maggio

4 ore

Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 82

2) Metodi: (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero, so- stegno e

integrazione, ecc.)

Attraverso le lezioni frontali gli alunni sono stati guidati nell’analisi testuale e nella selezione dei dati

storico-letterari. Il lavoro di gruppo, sui brani letterari, ha consentito soprattutto agli alunni in difficoltà

di confrontarsi con gli altri e di vincere la timidezza che ostacola in parte la comunicazione e il rendi-

mento.

3) Mezzi: (Strumenti, materiali didattici, testo adottato, attrezzature,tecnologie audiovisive e/o

multimediali, ecc. )

Il mezzo principalmente usato è stato il libro di testo. Articoli tratti da riviste e giornali, test scritti e fo-

tocopie, proiezione di filmati hanno rappresentato un supporto didattico e un fattore motivante

all’apprendimento

4) Criteri e strumenti di valutazione adottati: (Prove scritte, verifiche orali, prove strutturate, prove

grafiche, prove pratiche, ….)

Attraverso test, questionari a scelta multipla e a risposta brevemente motivata, ricerca di informazioni

43

specifiche e riassunti è stata verificata l’abilità di produzione scritta.L’abiltà di produzione orale è stata

verificata attraverso i dibattiti e le verifiche orali individuali.Nel valutare i risultati,sulla base dei voti

che vanno da 1 a 10, ho considerato la qualità della pronuncia, la correttezza grammaticale e la cono-

scenza del lessico specifico e la conoscenza dell’argomento richiesto.

5) A disposizione della commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle veri-

fiche effettuate secondo le seguenti tipologie:

Trattazione sintetica di argomenti

Quesiti a risposta singola

Quesiti a risposta multipla

Problemi a soluzione rapida

Sviluppo di progetti

Torre Annunziata, 15/05/2018

Firma del docente

X

X

X

44

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LINGUA STRANIERA

ALUNNO VA /L

INDICATORI DESCRITTORI Quindicesimi

Comprensione e perti- nenza

Comprensione estremamente approssimativa, conoscenza molto limitata e superficiale e non sempre pertinente alla traccia

1

Comprensione incerta, conoscenza limitata, ma sufficientemente aderente alla traccia for- nita

2

Comprensione complessivamente corretta, conoscenza abbastanza estesa e aderente al- la traccia

3

Comprensione buona, conoscenza estesa e completamente aderente alla traccia

4

Correttezza

morfo-sintattica

Esposizione stentata, confusa e scorretta 1

Esposizione imprecisa e con errori 2

Esposizione sostanzialmente corretta, con la presenza di alcuni errori

3

Esposizione corretta o con qualche lieve scor- rettezza

4

Appropriatezza e ric- chezza lessicale

Lessico elementare e ripetitivo 1

Lessico adeguato anche se non ricco 2

Lessico preciso e ricco 3

Efficacia comunicativa e rielaborazione

Produzione non coerente, non sempre com- prensibile e priva di apporti personali

1

Produzione sostanzialmente coerente, coesa e comprensibile, con qualche apporto personale

2

Produzione efficace, coerente e coesa, che evidenzia apporti personali

3

Produzione efficace, coerente e coesa che evi- denzia apporti personali validi e significativi

4

VALUTAZIONE /15

45

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

LINGUA E CIVILTÀ SPAGNOLA

Prof.ssa De Riso Livia

La classe è formata da 18 alunni, 14 femmine e 4 maschi. Nel corso degli anni gli alunni hanno assistito ad un avvicendamento dei docenti e ciò non ha permesso lo svolgimento di un percorso lineare ed uniforme dal punto di vista didattico e metodologico. Per quanto concerne l’ultimo anno, la docente ha preso in carico la classe per la prima volta e pertanto è stato necessario un primo periodo di conoscenza e di adattamento che ha consentito l’instaurarsi di un clima proficuo di partecipazione e collaborazione. La partecipazione alla vita scolastica è stata alquanto corretta, anche se in alcuni momenti del percorso educativo sono venuti a mancare in alcuni allievi l’entusiasmo e la responsabilità che sarebbero auspicabili per un’ottimale situazione di crescita culturale e sociale. Alcuni studenti, infatti, hanno spesso dimostrato un atteggiamento superficiale che non ha permesso il completo raggiungimento degli obiettivi prefissati. Solo un gruppo di allievi ha mostrato di padroneggiare la lingua e i contenuti letterari in maniera pienamente adeguata, mostrando buone capacità di analisi, di riflessione e di rielaborazione. Nel complesso la preparazione raggiunge livelli adeguati alle singole potenzialità e in alcuni studenti l’eccellenza, accompagnata da un livello di maturazione psicologica e culturale ottimale. Attraverso le valutazioni scritte e orali si è pervenuti ad un giudizio che ha tenuto conto dei livelli di partenza, delle capacità di esposizione, della conoscenza dei contenuti nonché dell’impegno mostrato. Il periodo storico-letterario trattato è stato quello dell’800 e del’900 spagnolo e alcuni aspetti della letteratura ispanoamericana del secolo XX.

Conoscenze

Lo studente sa:

- produrre testi orali e scritti e riflettere sulle caratteristiche formali dei testi prodotti mostrand un buon livello di padronanza linguistica

- approfondire gli aspetti della cultura relativi alla lingua di studio (ambiti storico-sociale, letterario e artistico) con particolare riferimento alle problematiche e ai linguaggi propri dell’epoca moderna e contemporanea;

- analizzare e confrontare testi letterari provenienti da lingue e culture diverse; comprendere e interpretare prodotti culturali di diverse tipologie e generi, su temi di attualità, cinema, musica e arte;

- utilizzare le nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti di natura non linguistica, esprimersi creativamente e comunicare con interlocutori stranieri.

Competenze

E’ stata sviluppata la competenza comunicativa attraverso l’esercizio delle quattro abilità, grazie alla collaborazione con l’insegnante madrelingua Ciucci Stella Maris.

Lo studente è in grado di:

- comprendere testi orali e scritti inerenti a tematiche di interesse sia personale sia scolastico sia sociale

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- produrre testi orali e scritti per riferire fatti, descrivere situazioni, argomentare e sostenere opinioni - interagire nella lingua straniera in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto - analizzare e interpretare aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua

Strumenti e sussidi

Libri di testo, fotocopie di approfondimento

Sussidi audiovisivi /Lim

Metodologie

Lezione frontale attraverso la lettura, la traduzione di testi accompagnate dalla formulazione e dall’esposizione dei concetti appresi - Brain storming – Cooperative learning - peer education, learning by doing. Attività di comprensione, ascolto e produzione. Conversazione in aula su argomenti di letteratura e di genere vario.

Verifiche

- conversazione in classe, esercitazioni, correzione compiti a casa. - esercizi vero / falso, esercizi di scelta multipla - questionari aperti, produzione di messaggi, lettere e testi autonomi su traccia o liberi, riassunti,

comprensione e produzione scritta di testi letterari e/o di attualità, comprensione ed analisi di testi letterari, brevi racconti orali, interrogazioni su argomenti di carattere letterario.

Numero delle prove scritte e orali: minimo tre prove per trimestre così come definito nella relazione dipartimentale di inizio anno.

Nel corso dell’anno scolastico sono state inoltre realizzate due prove simulate relativa alla terza prova scritta dell’esame di Stato, nell’ambito della quale sono stati proposti agli alunni due/tre quesiti a risposta aperta.

Programma svolto

Testi utilizzati:

- Letras Mayúsculas di G. Boscaini, edizioni Loescher

- Nueva agenda de gramática – Cuenca Barrero, San Sebastián, Álvarez, Mazzetti - Minerva Scuola

- Abiertamente – Polettini, Pérez Navarro – Zanichelli

- Materiale fornito dall’insegnante

Contenuti

El Romanticismo

- Contexto cultural

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- Marco histórico - Marco social - Marco literario

La poesía romántica

- José de Espronceda: La canción del pirata - Gustavo Adolfo Bécquer: Rima VII, Rima XIII, Rima XLI

El teatro romántico

José Zorilla y Moral: Don Juan Tenorio

La prosa en el Romanticismo

Mariano José de Larra: ¿Entre qué gente estamos?

Un reo de muerte

El Realismo y el Naturalismo

- Contexto Cultural - Marco histórico - Marco social - Marco literario

La prosa realista

Benito Pérez Galdós: El abuelo – Jornada segunda, escena V

Jornada quinta, escena última

Leopoldo Alas, Clarín: Dos sabios

Modernismo y Generación del 98

- Contexto cultural - Marco histórico - Marco social - Marco literario

La Generación del 98

- Antonio Machado: Soledades. Galerías. Otros poemas: Poema XI

Recuerdo infantil

- Miguel de Unamuno: Niebla ( capitulo XXXI) - Unamuno y Pirandello - Unamuno y el casticismo -

Vanguardias y Generación del 27

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- Contexto Cultural - Marco histórico - Marco social - Marco artístico: Picasso, El Guernica

La Generación del 27

- Federico García Lorca: Poeta en Nueva York: La Aurora

La narrativa de la posguerra y la actualidad

- Ana María Matute: El niño que no sabía jugar

Escenarios Hispanoamericanos

La poesia de siglo XX

Pablo Neruda: España en el corazón

LÉXICO y CIVILIZACIÓN

La crisis de los valores

Siglo XX: la publicidad se hace arte

Picasso y Dalí

España en el corazón (Neruda) / Cero (Salinas)

El cautivo (Borges) / Cien años de soledad (Marques)

Torre Annunziata, 15/05/2018

La docente

Livia De Riso

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: FRANCESE

Prof.ssa Cimmino Paola

La classe VDL é composta da 18 alunni,che studiano il francese come terza lingua. La classe che ho avuto modo di conoscere già al terzo anno mi è stata affidata anche nell’anno in corso. Gli alunni hanno mostrato disponibilità al dialogo e capacità di adattamento. Pertanto il rapporto che si è instaurato con la classe è risultato sereno e di reciproco rispetto. Al termine dell’anno scolastico, la classe presenta un livello di preparazione eterogeneo. In generale, tutti gli alunni hanno mostrato interesse per la disciplina e la volontà di superare le difficoltà emerse. Un gruppo di alunni ha conseguito ottimi risultati, attraverso un impegno costante e un metodo di studio ben strutturato ed autonomo. Altri hanno comunque raggiunto buoni risultati tanto nella produzione scritta che in quella orale. Buona parte degli alunni presenta una buona conoscenza dei contenuti disciplinari, ma un’esposizione talvolta mnemonica e troppo legata ai testi di letteratura nella produzione scritta. Il programma è stato complessivamente svolto nel rispetto della programmazione iniziale, conseguendo i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: - linee generali di evoluzione della letteratura francese del XIX e XX secolo - contesto storico-sociale e culturale della Francia del XIX e XX secolo - i testi più significativi del panorama letterario francese dal XIX secolo ad oggi - il contesto storico-culturale dell’opera letteraria e dei principali collegamenti con altre letterature. COMPETENZE LINGUISTICO-COMUNICATIVE Gli alunni sono in grado di: - Leggere e comprendere in modo globale ed analitico testi di vario genere (articoli, testi letterari, ecc.); - Analizzare e valutare informazioni ed argomentazioni proprie e altrui; esporre soluzioni a un problema; - Riferire , riassumere e riformulare quanto detto da altri, riconoscendo punti di vista opposti. - Argomentare e conversare su specifiche tematiche di letteratura ed attualità; - Comprendere, analizzare ed esporre testi letterari, cogliendone gli aspetti essenziali e collocandoli nel contesto storico-culturale con riferimenti ad altre letterature. PROGRAMMA SVOLTO Le premier XIX siècle: l’age des passions Le Parcours romantique: Germaine de Staël A. De Lamartine Méditations poétiques : Le Lac Victor Hugo: Les Rayons et les Ombres; Vieille chanson du jeune temps

Demain, dès l’aube ;Les Misérables; Notre-Dame de Paris

La naissance du roman moderne

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H. de Balzac: Le Père Goriot; Eugénie Grandet

Réalisme et Naturalisme G. Flaubert: Madame Bovary; l’Education sentimentale

E. Zola: Le Rougon -Macquart

Dumas: Le Comte de Monte-Cristo

Charles Baudelaire ou la modernité Les Fleurs du Mal, Le spleen de Paris, Les Paradis artificiels

P. Verlaine: Romances sans paroles:Il pleure dans mon coeur Sagesse: Le ciel est par dessus le toit

A. Rimbaud: Poésies: Ma bohème Le dormeur du val Le XX siècle: histoire-société et culture La Révolution surréaliste La littérature engagée A.Camus: L’Étranger: C’est alors que tout a vacillé La Peste : Le Fléau J.P. Sartre: La Nausée: La racine du marronnier METODOLOGIA -Lezione frontale -Discussione collettiva su argomenti di attualità o tematiche letterarie STRUMENTI - Libri di testo - Fotocopie di approfondimento - LIM TIPOLOGIA DELLE PROVE Prove scritte: -Comprensione di testi letterari e/o di attualità -Produzione di testi su traccia -traduzioni dalla lingua italiana alla lingua francese -Quesiti a risposta aperta Nel corso del secondo e terzo trimestre, sono state svolte due simulazioni di terza prova, nelle quali sono stati

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proposti quesiti a risposta aperta. Prove orali: - Esposizione di tematiche letterarie,riassunti e commenti - Interazione orale su tematiche di attualità o letteratura. - VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO I criteri e le modalità di verifica e valutazione degli apprendimenti sono stati definiti sulla base delle indicazioni generali del dipartimento di lingue e del Collegio dei docenti. Le verifiche scritte ed orali hanno riproposto le modalità delle esercitazioni svolte in classe. Per la valutazione delle prove scritte ed orali (in numero di tre per trimestre) si è tenuto conto della correttezza morfosintattica, dell’utilizzo di un lessico adeguato al contesto, della conoscenza delle tematiche letterarie e socioculturali,della fluidità espositiva e della correttezza fonetica. VALUTAZIONE Sono state utilizzate ,a seconda della tipologia della prova, le griglie elaborate e concordate nel dipartimento. La valutazione ha tenuto conto di tutti gli elementi acquisiti nel corso delle verifiche scritte e di quelle orali, della progressione, del percorso effettuato rispetto al livello di partenza, dell’impegno e della partecipazione. Torre Annunziata,15/05/2017 La docente Paola Cimmino

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: STORIA

Prof.ssa Arpaia Sara

A.S. 2017/2018

IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA GLI OBIETTI RAGGIUNTI IN

TERMINI DI :

CONOSCENZE

Nel corso dell’anno, trascorso insieme, gli allievi hanno continuato il consolidamento di un metodo

critico e sono in grado di inquadrare, in maniera consapevole i principali avvenimenti del XIX e XX

secolo, secondo una metodologia caratterizzata da “linee di sviluppo”, prescindendo dunque da un

apprendimento nozionistico. Molte ore sono state dedicate al recupero e al potenziamento rispetto ad

alunni che anche per l disciplina storica, come già scritto per quella filosofica, si sono mostrati

discontinui nello studio, nella presenza e nell’interesse. Come da esigenza dipartimentale, è stato

fatto sotto forma di power point un lavoro di approfondimento, sulla Prima Guerra Mondiale, in

relazione al centenario.

COMPETENZE

Acquisizione di elementi informativi: avvenimenti, date e nomi in un contesto storico supportato da

riflessioni critiche secondo un percorso di “luci ed ombre”.

CAPACITA’

La classe ha acquisito capacità analitiche, senso critico, visione prospettica e problematica del

processo storico dal XIX al XX secolo. Gli allievi sono in grado di ripercorrere il complesso processo

unitario italiano dallo Statuto Albertino alla Costituzione mettendo in rilievo le varie forme di governo

che si sono succedute.

CONTENUTI:

PRIMO TRIMESTRE

I moti rivoluzionari del ’20-’21, ’30-’31, ’48 ( la primavera dei popoli);

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Le guerre di indipendenza d’Italia; L’Italia unita;

Il trionfo della borghesia;

La nuova società di massa;

SECONDO TRIMESTRE

Dall’Italia Unita agli italiani;

Destra e sinistra al potere;

L’età giolittiana;

Le tensioni internazionali prima della grande guerra (colonialismo ed imperialismo);

La prima guerra mondiale;

La rivoluzione russa del 1917;

TERZO TRIMESTRE

Il dopoguerra in Italia e in Europa;

La paura rossa tra 1919 e 1920;

Gli anni folli degli USA;

La crisi del ’29;

I totalitarismi ;

La seconda guerra mondiale;

Il dopoguerra, la guerra fredda;

METODOLOGIE:

Lezione fontale, dibattito aperto, dialogo guidato, cooperative learning, problem solving, feed bach.

MEZZI

Libro di testo, fotocopie, mappe concettuali, documenti, lim.

SPAZI

Aula

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Verifica orale, verifica scritta con prove semi strutturate ( domande aperte con un massimo di righe)

VALUTAZIONE

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La valutazione iniziale, intermedia e finale è stata effettuata tenendo conto dell’intero processo di

apprendimento sia rispetto ai contenuti che alla costruzione di un sapere spendibile in riferimento ai

criteri stabiliti in sede dipartimentale.

Torre Annunziata 15/05/2018

Firma del docente

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RELAZIONE FINALE

A.S. 2017/2018

LICEO LINGUISTICO PITAGORA CROCE

CLASSE : VDL

MATERIA: FILOSOFIA

DOCENTE: ARPAIA SARA

IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA SONO STATI CONSEGUITI I

SEGUENTI OBIETTIVI IN TERMINI DI:

CONOSCENZE

La classe composta da 18 alunni si distingue fin dal primo incontro in tre gruppi: uno formato da alunni

attenti durante la lezione, costanti nello studio a casa, propensi ad approfondimenti e disposti ad un

atteggiamento corretto e proficuo, un altro gruppo, formato da alunni discontinui nello studio, capaci

ma spesso volontariamente inefficaci e soprattutto facilmente condizionabili dai tumulti e dalle

iniziative volte ad evitare le verifiche e infine un gruppo che oscilla tra reali difficoltà per pregresse

lacune e volontarie scelte volte ad uno studio occasionale e approssimativo. Per tali motivi è stato

necessario innanzitutto un lavoro sulla base etica in termini di responsabilità e rispetto verso lo studio

della disciplina e dell’opportunità che la cultura in generale può fornire al futuro di ogni individuo. In

secondo luogo è stato necessario un percorso di insegnamento volto al sostegno ed al recupero, in

seguito a cui la maggioranza della classe ha raggiunto la sufficienza, una piccola parte risultati discreti

e solo cinque alunni risultati più che buon. Questi ultimi risultano particolarmente predisposti al

ragionamento logico ed analitico, ai collegamenti trasversali e al confronto dialettico.

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COMPETENZE

Discrete competenze lessicali.

Discrete competenze nel riconoscere e contestualizzare una problematica filosofica.

Discreta padronanza nell’affrontare il discorso filosofico collegandolo alle altre discipline coinvolte.

Discreto senso critico.

CAPACITA’

Il lavoro svolto con grande fatica, ha consentito il raggiungimento di un soddisfacente livello di

apprendimento e discrete capacità interpretative solo per pochi alunni. Come già scritto, la gran

parte, fino alla fine ha mostrato poco senso del dovere e soprattutto discontinuità nello studio che si è

tradotta in risultati appena sufficienti.

CONTENUTI DISCIPLINARI

PRIMO TRIMESTRE:

Caratteri generali dell’Illuminismo;

Il criticismo Kantiano;

Analisi delle tre Critiche ( ragione, morale e sentimento),

Caratteri generali dell’Idealismo romantico

Idealismo soggettivo etico di Fichte, Idealismo oggettivo estetico di Schelling.

SECONDO TRIMESTRE

L’ Idealismo assoluto di Hegel,

L’Esistenzialismo di Schopenhauer e Kierkegaard;

Destra e sinistra hegeliana : Feuerbach;

TERZO TRIMESTRE

Marx : “Il manifesto del partito comunista”, “ Il capitale”;

Caratteri generali del Positivismo;

La nascita della sociologia : A. Comte la legge dei tre stadi, statica e dinamica sociale;

La reazione al Positivismo: Nietzesche ( Il nichilismo, il super uomo, l’eterno ritorno);

La nascita della psicoanalisi : Freud;

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METODOLOGIE:

Lezione fontale, dibattito aperto, dialogo guidato, cooperative learning, problem solving, feed bach.

MEZZI

Libro di testo, fotocopie, mappe concettuali, documenti, lim.

SPAZI

Aula

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Verifica orale, verifica scritta con prove semi strutturate ( domande aperte con un massimo di righe)

VALUTAZIONE

La valutazione iniziale, intermedia e finale è stata effettuata tenendo conto dell’intero processo di

apprendimento sia rispetto ai contenuti che alla costruzione di un sapere spendibile in riferimento ai

criteri stabiliti in sede dipartimentale.

Torre Annunziata, 8/05/2018

Docente : Sara Arpaia

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RELAZIONE FINALE

Materia: SCIENZE NATURALI

Prof.ssa Carotenuto Laura

Relazione finale a. s. 2017/2018

Docente CAROTENUTO LAURA Materia SCIENZE NATURALI Classe V Sez. D LICEO LINGUISTICO

ANALISI DELLA SITUAZIONE FINALE La classe risulta essere molto eterogenea, sia per quanto riguarda il comportamento, sia per quanto riguarda il profitto. Un gruppo di allievi, durante il corso dell’anno scolastico si è mostrato costantemente interessato, motivato e ben disposto al dialogo educativo e didattico, raggiungendo risultati soddisfacenti nei tre trimestri. Un altro gruppo, invece, ha faticato non poco per raggiungere risultati sufficienti, in quanto l’impegno profuso soprattutto nella prima parte dell’anno scolastico, è stato scarso. Inoltre il comportamento di alcuni allievi spesso è stato inadeguato e non ha sempre permesso di lavorare con serenità. Il programma è stato svolto andando incontro alle effettive esigenze dei discenti e tenendo conto delle diverse modalità di apprendimento. Sono state effettuate lezioni di recupero per colmare carenze che si sono evidenziate nel corso dell’anno e nello stesso tempo non sono mancati approfondimenti per gli alunni che si sono mostrati fin dall’inizio più interessati e che non presentavano lacune pregresse. Gli obiettivi prefissati nella programmazione sono stati conseguiti in termini di conoscenze, competenze e comprensione. I risultati raggiunti dagli allievi sono stati mediamente soddisfacenti per un gruppo di essi e sufficienti per gli altri. METODOLOGIA DIDATTICA UTILIZZATA Si sono utilizzati i seguenti criteri metodologici:

E’ stata valorizzata l’esperienza e le conoscenze degli alunni

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E’ stato incoraggiato l’apprendimento E’ stata promossa la consapevolezza del proprio modo di apprendere al fine di imparare ad

imparare. Le strategie didattiche che sono state attuate sono le seguenti:

Lezioni frontali Lezioni dialogate Mappe concettuali Problem solving

Il recupero di carenze individuate al termine di ciascun trimestre sono state effettuate in itinere. Inoltre è stato attivo durante tutto l’anno scolastico uno sportello didattico pomeridiano. Gli interventi di approfondimento sono consistiti nel potenziamento delle conoscenze e delle competenze mediante lezioni frontali ricerche e video sugli argomenti proposti. ATTIVITA’ Le attività sono state svolte principalmente in classe utilizzando i seguenti strumenti: libro di testo, appunti, computer, mappe concettuali, strumenti audiovisivi.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Le valutazioni degli alunni sono state effettuate mediante i seguenti strumenti di verifica:

Colloqui orali individuali Prove scritte con quesiti a risposta multipla o di tipo misto Interventi spontanei in classe

VALUTAZIONE

Per la valutazione si è fatto riferimento agli indicatori e alla griglia di valutazione prevista dalla programmazione di dipartimento e dal POF.

L’insegnante

prof.ssa Laura Carotenuto

Torre Annunziata, 15 Maggio 2018

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Relazione finale del docente

Prof.ssa Vitiello Valentina

Disciplina: matematica

Classe V D linguistico

a.s. 2017/2018

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE.

Gli alunni devono conoscere:

le funzioni e le caratteristiche delle funzioni elementari,

i limiti e le derivate,

le proprietà delle derivate con il significato fisico e geometrico,

i teoremi principale dell’analisi matematica.

Il mio inserimento nel corpo docente della classe è avvenuto soltanto a partire dal corrente anno scolastico.

All’inizio la classe ha evidenziato non poche difficoltà nell’adattamento al nuovo docente.

Dopo aver effettuato una riorganizzazione dei contenuti svolti, i discenti hanno mostrato un interesse sempre

più grande per la disciplina, evidenziando diversi livelli di conoscenze dei contenuti trattati.

Una numerosa componente della classe, volenterosa e motivata all’apprendimento, è giunta ad una

conoscenza analitica e approfondita degli argomenti trattati, evidenziando un impegno assiduo e un interesse

costante, ottenendo buoni risultati: tra questi si distinguono alcuni elementi che, grazie alle spiccate capacità

critiche, analitiche e sintetiche hanno conseguito un’ottima preparazione.

Un altro gruppo ha mostrato buona volontà ed interesse costante, il che ha consentito loro di superare

qualche incertezza iniziale, pervenendo a risultati discreti o, in ogni caso, positivi.

Alcuni allievi, interessati e partecipi in classe ma inclini ad uno studio alquanto superficiale, talvolta non hanno

dato prova di un’efficace capacità di organizzazione del lavoro, attestandosi di conseguenza su livelli di

preparazione appena sufficienti.

61

COMPETENZE

Agli allievi è stato richiesto di:

comprendere il significato degli elementi fondamentali dell’analisi matematica,

usare correttamente metodi e procedimenti-adoperare un linguaggio appropriato,

acquisire un metodo di studio.

La maggior parte della classe ha acquisito maturità e capacità critica, si esprime con un linguaggio rigoroso,

utilizzando termini specifici. Nell’applicazione degli argomenti teorici trattati, molti rivelano maturità logica e

senso critico. Quasi tutti sanno discutere con consapevolezza degli argomenti trattati ed alcuni hanno aggiunto

allo studio scolastico approfondimenti, ricchi di spunti critici e personali.

CAPACITA’

Agli alunni è stato richiesto di:

saper operare con le funzioni elementari e composte,

saper scoprire proprietà e le caratteristiche di una funzione ad una variabile reale,

saper applicare i principali teoremi dell’analisi per la risoluzione di problemi.

Al termine del corso di studi, la classe può essere suddivisa in tre gruppi:

un primo gruppo, costituito da allievi dotati di buone capacità logico-deduttive, attenti e costantemente

impegnati nello studio individuale e nella rielaborazione critica; un secondo gruppo, formato da allievi dotati di

sufficienti capacità logico-deduttive, meno assidui nello studio, ma in grado di risolvere correttamente semplici

problemi; un terzo gruppo che presenta lacune nelle conoscenze di base, poco assidui nello studio e

superficiali.

Contenuti di matematica

Le Funzioni

• Le funzioni e le loro caratteristiche

• Classificazione di funzioni

• Funzione iniettiva, suriettiva, biettiva

• Funzione invertibile

• Le proprietà : la composizione di funzioni

• Funzioni pari e dispari

• Funzioni crescenti ,decrescenti e monotone

• L’insieme di definizione di una funzione : dominio e segno

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I Limiti

• Concetto di limite

• Limite finito di una funzione in un punto

• Limite infinito di una funzione in un punto

• Asintoto verticale

• Limite finito di una funzione per x che tende a infinito

• Asintoto orizzontal3

• Limite infinito di una funzione per x che tende a infinito

• Limite destro e limite sinistro

• Operazioni sui limiti

• Le forme indeterminate ∞∕∞ , 0/0

• Teorema di unicità del limite

• Teorema del confronto

• Teorema della permanenza del segno

Funzioni continue

I punti di discontinuità con individuazione della specie

Teorema di Weierstrass

• Teorema degli zeri

• Gli asintoti orizzontali ,verticali ed obliqui

Le derivate

• La derivata di una funzione e il suo significato geometrico

• Il calcolo delle derivate

• le derivate fondamentali

• La derivata di una somma, di un prodotto ,di un rapporto

• La derivata di una funzione composta

• Funzioni crescenti e decrescenti

• Concavità verso l’alto e verso il basso

• I massimi , minimi e flessi

• I teoremi sui massimi e minimi

• Teorema di Rolle

• Teorema di De l’Hopital

• Teorema di Lagrange

• Studio e rappresentazione grafica di funzioni razionali, irrazionali , intere, fratte, logaritmiche

Integrali

Primitiva di una funzione e integrali indefiniti ( definizioni e proprietà).

Gli integrali indefiniti immediati

Gli integrali per sostituzione

Gli integrali per parti

Metodi: (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero, sostegno e

integrazione, ecc.)

Ho sviluppato i vari argomenti, ho proposto agli allievi molti esercizi, disposti in ordine di difficoltà crescente,

per far assimilare in maniera vera e profonda i vari argomenti trattati teoricamente. Per la maggioranza della

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classe gli argomenti trattati hanno suscitato vivo interesse e le discussioni scaturitene hanno mostrato la

maturità della classe e la sua buona ricettività. Per agevolare gli alunni nel lavoro di esercitazione, nel quale

trovano spesso difficoltà, si sono svolti continui esercizi durante le lezioni, in modo da far superare agli alunni

eventuali difficoltà.

Mezzi: (Strumenti, materiali didattici, testo adottato, attrezzature, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.

)

Libro di testo, appunti

Spazi: (Laboratori,biblioteca, viaggi e visite guidate, mostre, …)

Aula

Criteri e strumenti di valutazione adottati:

(Prove scritte, verifiche orali, prove strutturate, prove grafiche, prove pratiche, ….)

Al termine di ciascun segmento didattico sono state effettuate delle verifiche sia scritte che orali.

L’accertamento delle conoscenze è avvenuto non solo attraverso vere e proprie interrogazioni, ma anche

ricorrendo ad esercitazioni da posto e alla lavagna. Le prove scritte sono state di vario tipo: semplici esercizi di

applicazione di regole e teoremi; risoluzione di problemi di difficoltà variabile.

Torre Annunziata , 15 Maggio 2018 La docente

64

Relazione di finale del docente

Prof.ssa Vitiello Valentina

Discipline: fisica

Classe V D linguistico

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di

CONOSCENZE

Agli alunni è stato chiesto di conoscere:

i concetti fondamentali dell’elettrostatica,

il concetto di energia elettrica e i circuiti elettrici,

le leggi del magnetismo,

la crisi della fisica classica.

Il mio inserimento nel corpo docente della classe è avvenuto soltanto a partire dal corrente anno scolastico.

Tra gli alunni si evidenzia un buon gruppo, che, grazie alle buone capacità critiche, analitiche e sintetiche ha

raggiunto una soddisfacente preparazione.

Un secondo gruppo, grazie alla buona volontà ed all’impegno costante, ha cercato di superare le lacune di

base e le difficoltà espositive, pervenendo a risultati complessivamente discreti.

Un terzo gruppo interessati e partecipi in classe,ma inclini ad uno studio alquanto superficiale, talvolta non

hanno dato prova di un’efficace capacità di organizzazione del lavoro, attestandosi di conseguenza su livelli di

preparazione appena sufficienti.

COMPETENZE

Agli allievi è stato richiesto di:

cogliere il significato dei principi dell’elettrostatica,

saper risolvere semplici problemi relativi alle correnti elettriche e ai circuiti,

cogliere il significato delle legge del magnetismo,

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adoperare un linguaggio appropriato e corretto.

Gli alunni hanno acquisito maturità e capacità critica. Si esprimono con un linguaggio rigoroso,

utilizzando termini specifici. La loro esposizione è ordinata e il discorso lineare e rivela maturità logica

e senso critico. Alcuni hanno aggiunto allo studio scolastico approfondimenti, ricchi di spunti critici e

personali.

CAPACITA’

Agli allievi è stato richiesto di:

saper utilizzare concetti e teoremi nello studio dei fenomeni elettrici e magnetici

saper descrivere i fondamenti della fisica moderna in relazione alla fisica classica.

La maggioranza della classe ha acquisito adeguate capacità analitiche e sintetiche. In molti alunni si è

evidenziata una propensione alla riflessione ed al ragionamento; essi sono in grado di condurre un

dialogo vivace e brillante, grazie alla buona padronanza dei mezzi espressivi e alla spiccata

personalizzazione del bagaglio culturale.

Contenuti

Le cariche elettriche

L’elettrizzazione e lo strofinio

Conduttori e isolanti

La carica elettrica

La legge di Coulomb

L’elettrizzazione per induzione

Esercizi

Il campo elettrico e il potenziale

Il vettore campo elettrico

Il campo elettrico di una carica puntiforme

Le linee del campo elettrico

Il flusso di un campo elettrico e il teorema di Gauss

L’energia elettrica

La differenza di potenziale

La circuitazione del campo elettrostatico

Il condensatore piano

Esercizi

La corrente elettrica

L’intensità della corrente elettrica

66

I generatori di tensione

I circuiti elettrici

La I Legge di Ohm e la II Legge di Ohm

Il primo Principio di Kirchhoff

Collegamento di conduttori in serie e parallelo

Secondo Principio di Kirchhoff

Lo studio dei circuiti elettrici

La forza elettromotrice

La trasformazione dell’energia elettrica

La corrente nei liquidi e nei gas

Esercizi

IL campo magnetico

La forza magnetica

Le linee del campo magnetico

Forze tra magneti e correnti

Forze tra correnti

Analogie e differenze tra campo elettrico e campo magnetico

Campi magnetici generati di un filo percorso da corrente

L’esperienza di Faraday

Effetto magnetico della corrente

Esperienza di Oersted

Campo magnetico generato da un solenoide

La forza su una corrente e una carica in moto

Il campo magnetico di un filo e in un solenoide

IL flusso del campo magnetico e il teorema di Gauss

La circuitazione del campo magnetico

Il teorema di Ampere

Il motore elettrico

L’induzione elettromagnetica

Origine della forza elettromotrice indotta

La legge di Faraday-

Il verso della corrente indotta

L’alternatore

Le centrali elettriche

Il trasporto dell’energia elettrica

Il trasformatore

Le onde elettromagnetiche

Il campo elettrico indotto

Il campo magnetico indotto

Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico

Le proprietà delle onde elettromagnetiche

Lo spettro elettromagnetico

Le onde radio e le microonde

Infrarosso, visibile e ultravioletto

67

I raggi X e i raggi gamma

La teoria della relatività

La crisi della fisica classica

L’invarianza della velocità della luce

La relatività del tempo e dello spazio

Metodi: (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di

recupero, sostegno e integrazione, ecc.)

Lezione frontale, lavoro individuale e di gruppo, verifiche puntuali e frequenti, coinvolgimento collaborativo dei

soggetti educativi

Sono stati sviluppati i vari argomenti previsti dal programma ministeriale, fissando,soprattutto, i concetti

per far assimilare in maniera vera e profonda i vari argomenti trattati.

Gli alunni con frequenza hanno conferito su argomenti specifici, sui quali intessevano ampie discussioni con il

coinvolgimento dell’intera classe. Per la maggioranza della classe gli argomenti trattati hanno suscitato così

vivo interesse che le discussioni scaturitene hanno mostrato la maturità della classe e la sua più che buona

ricettività.

Mezzi: (Strumenti, materiali didattici, testo adottato, attrezzature, tecnologie

audiovisive e/o multimediali, ecc. )

Libro di testo, altri testi consultati per approfondimenti

Spazi: (Laboratori,biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, …)

Aula

Criteri e strumenti di valutazione adottati: (Prove scritte, verifiche orali, prove strutturate, prove grafiche,

prove pratiche, ….)

Al termine di ciascun segmento didattico sono state effettuate delle verifiche orali. L’accertamento delle

conoscenze è avvenuto non solo attraverso vere e proprie interrogazioni, ma anche mediante test a

risposta breve e trattazione sintetica di argomenti. Nel valutare gli alunni si è tenuto presente della

partecipazione all’attività didattica, la capacità di integrarsi nei lavori di gruppo e la volontà mostrata nello

studio individuale.

Si è sempre considerato il livello di preparazione iniziale, lo sviluppo delle capacità logiche ed espositive

acquisite e la maturità conseguita con l’impegno e lo studio assiduo.

Gli alunni, che mostravano ancora lievi carenze nella preparazione, sono stati oggetto di particolare cura

e la verifica della loro assimilazione è stata più continua.

Firma del docente

( Prof.ssa Valentina Vitiello)

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LICEO SCIENTIFICO STATALE

“PITAGORA-CROCE”

TORRE ANNUNZIATA (NA)

RELAZIONE FINALE

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

DOCENTE :SILVANA RINALDI

MATERIA: A025 DISEGNO E STORIA DELL'ARTE

CLASSE: VD LICEO LINGUISTICO

Allegata al Documento del Consiglio di Classe

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe V D, formata da 18 alunni, 14 femmine e 4 maschi. La classe risulta essere costituita da

un limitato numero di elementi abbastanza responsabili e di un’altra percentuale limitatamente

responsabili, Nel complesso sono forniti di un sufficiente bagaglio di conoscenze, che li ha resi

abbastanza disponibili al dialogo formativo. Pertanto l’attenzione verso i contenuti è stata

moderatamente appropriata e la partecipazione è risultata alquanto costruttiva, l’impegno

proporzionato.

Le acquisizioni risultano soddisfacenti nonostante un grado di sviluppo e strutturazione molto

diverso. Comunque ci sono stati alunni per cui è stato necessario sollecitare di continuo

l’attenzione. Il rendimento nel complesso si può considerare positivo, con un profitto medio

sufficiente, con punte di eccellenza. Sicuramente sviluppati e accresciuti i vari obiettivi

programmatici. Appropriata la socializzazione all’interno della classe.

OBIETTIVI DIDATTICI ED EDUCATIVI RAGGIUNTI

Gli obiettivi fissati all’inizio dell’anno scolastico sono stati raggiunti in modo diversificato ma nel

complesso i risultati sono più che sufficienti, poiché rispetto al livello iniziale, al bagaglio culturale,

e le capacità possedute l’azione educativa – didattica, proposta è stata in grado di produrre quelle

acquisizioni atte ad aiutare a sviluppare la conoscenza in genere.

In relazione al programma curricolare sono stati conseguiti e/o sviluppati i seguenti obiettivi in

termini di:

CONOSCENZE

conoscere la relazione che intercorre tra un’opera d’arte e la cultura che l’ha prodotta

conoscere gli elementi specifici del linguaggio figurativo nei diversi periodi storici

COMPETENZE

sviluppo e analisi di lettura dell’ opera d’arte attraverso gli aspetti compositivi, storici, estetici,

iconografici

saper collocare un’opera nel periodo storico specifico

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CAPACITA’ orientarsi e operare scelte procedurali corrette

usare un linguaggio specifico

esposizione e argomentazione

individuare i nodi fondamentali della questione da trattare

superiore capacità di elaborazione personale, di approfondimento e di analisi-sintesi

superiore attenzione e sensibilità verso la tutela e conservazione dei beni artistici e culturali

METODOLOGIE E STRUMENTI

METODI

Lezione frontale: esposizione orale da parte degli alunni sui contenuti dell’arte moderna; lavori di

ricerca e approfondimento di ogni alunno su argomenti definiti all’inizio dell’anno scolastico.

La necessità di affrontare gli argomenti artistici dalla Preistoria all’arte Etrusca ha reso il programma

nutrito di molti contenuti.

MEZZI, STRUMENTI UTILIZZATI, SPAZI

Testi in adozione: Carlo Bertelli, La Storia dell’arte, Mondadori voll.4 e 5 integrato con Giorgio

Cricco, Francesco Paolo di Teodoro, ITINERARIO NELL’ARTE. , Voll. 4 e 5. I testo con i suoi

contenuti e immagini è stato lo strumento guida.

SPAZI

spazio classe;

TEMPI

(due lezioni alla settimana di 1 ora).

CONTENUTI PROGRAMMATICI

Storia dell’Arte:

Il Rinascimento, la stagione delle certezze

II Seicento. Monumentalità e fantasia Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione Francese: Il Neoclassicismo

L' Europa della Restaurazione: Il Romanticismo

La stagione dell’Impressionismo

Tendenze Postimpressioniste

Approfondimenti dell’arte Contemporanea: Il novecento delle Avanguardie Storiche:

Approfondimenti: Pop Art

TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

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Test; Questionari vari; X Interrogazioni; Temi;

Sviluppo di progetti; Articoli giornalistici; Analisi testuale; Risoluzione di

problemi e di esercizi;

Saggi brevi Relazioni; Prove grafiche; Prove pratiche;

______________ X Esito-osservazioni sul comportamento di lavoro ( partecipazioni, impegno, metodo di

studio e di lavoro, ecc.);

Torre Annunziata maggio 2018

LA DOCENTE

Prof. Silvana RINALDI

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia : EDUCAZIONE FISICA

Prof.ssa Bellerani Rossana

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE:gli alunni hanno raggiunto una buona conoscenza delle capacità condizionali e

coordinative, nonché le loro caratteristiche, le modalità per allenarle e gli esercizi per svilupparle.

COMPETENZE: gli alunni più capaci grazie alla loro predisposizione naturale unita ad un impegno

costante, hanno acquisito una certa maturità psico-motoria che gli ha permesso di eseguire i

fondamentali degli sport di squadra in maniera discreta. Sono inoltre anche in grado di auto-valutare le

proprie capacità motorie ed eseguire attività specifiche per incrementarle. Tutti hanno poi acquisito una

coscienza sociale che gli ha sempre consentito di interagire con i loro coetanei in maniera positiva e

costruttiva.

CAPACITA’:Quasi tutti gli alunni sono in grado di rielaborare le proprie qualità motorie adattandole

alle diverse situazioni sportive proposte riuscendo in modo adeguato ad organizzare i percorsi di

attività individuale e di gruppo.

1) Contenuti disciplinari e tempi di realizzazione (con riferimento ad una eventuale durata o calendarizzazione quadrimestrale, trimestrale, bimestrale mensile o altro) esposti per

Unità didattiche e/o moduli e/o percorsi formativi ed eventuali approfondimenti Periodo/ore Miglioramento delle qualità fisiche e potenziamento delle capacità coordinative 5 ore Pallavolo: fondamentali e individuali, costruzione del gioco, regolamentazione Tecnica, arbitraggio, fair play

18 ore

Atletica leggera: tecnica e propedeutici di alcuni sport. 6 ore Ginnastica aerobica: educazione al ritmo e al tempo 3 ore Qualita" motorie di base:forza,velocità,resistenza,equilibrio e coordinazione

4 ore

Calcio:fondamentali 2 ore Movimenti fondamentali: Corsa, salti e lanci.

2 ore

Elementi di pronto soccorso nei traumi sportivi. 2 ore Educazione alimentare.: i principi-alimentari. I disturbi alimentari: (anoressia e bulimia)-.Alimentazione e sport nella prevenzione delle malattie croniche.

2 ore

Il doping: farmaci e integratori.Effetti sull’organismo. 2 ore Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 46

2) Metodi: (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero,

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sostegno e integrazione, ecc.)

3) Mezzi: (Strumenti, materiali didattici, testo adottato, attrezzature ginniche, ecc. )

Sono stati adoperati i libri di testo e numerose fotocopie, tratte da altri libri, per

approfondire ed ampliare i contenuti.

4) Spazi:aule e palestra. .

5) Criteri e strumenti di valutazione adottati:

(prove pratiche.) Prove scritte (Questionario).

Torre Annunziata, 15/05/2018 Il docente

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PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 5Dlin

“FIRE FOOD ITALY E-COMMERCE”

In ottemperanza al D.L 107/15, anche il nostro liceo è stato chiamato ad attivare, nel secondo biennio e nell’ultimo anno di studi, percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro per i quali sono previste 200 ore che sono state ripartite in 60 ore al terzo anno, 70 al quarto e 70 al quinto. Con il presupposto in base al quale le attività previste dall’alternanza scuola-lavoro sono finalizzate a far capire ai giovani che è necessario possedere capacità trasversali e relazionali, nonché competenze che vanno accresciute nel tempo attraverso la specializzazione e l’aggiornamento permanente, si è studiato un percorso in collaborazione con l’associazione Slow Food Vesuvio, da sempre attiva nella tutela del nostro territorio e nella valorizzazione delle eccellenze agroalimentari.

Pertanto, il progetto intende migliorare la coscienza civica e ambientale degli alunni attraverso un ritorno alle origini del territorio per attuare una produzione responsabile di prodotti agricoli ed enogastronomici tipici del Paniere Vesuviano, avvicinando loro al mondo dell’agrisociale-bio e all’etica dell’alimentazione.

Mediante visite ad aziende e realtà produttive del territorio, di elevato standard qualitativo certificato e riconosciuto sulla base di indicatori nazionali e internazionali, e privilegiando esperienze di creatività e di imprenditoria giovanile, gli alunni hanno potuto comprendere quanto la ricerca applicata alla filiera agroalimentare sia importante per far emergere le specificità e le eccellenze che il nostro territorio offre.

Il progetto, inoltre, si propone di far conoscere agli studenti le tecnologie e i media maggiormente utilizzati dalle realtà imprenditoriali prese in esame, indagando, così, anche il campo dell’innovazione e del digitale per comunicare e promuovere l’eccellenza agroalimentare del Made in Italy nel mondo. Lo scopo è quello di formare e implementare competenze nell’utilizzo della lingua e nella capacità di raccontare il territorio e l’identità culturale, al fine di promuovere la conoscenza dei prodotti identitari del territorio vesuviano e campano.

Prendendo spunto dalla cronaca, agli studenti è stato proposto di compiere un viaggio di conoscenza ed esperienza dal titolo “Dal peggio alle eccellenze della Campania”: conoscere il peggio significava capire le ragioni e i fatti che hanno portato parti della Campania ad essere drammaticamente note in tutto il mondo come Terra dei Fuochi, e ripartire da questa consapevolezza per un viaggio di scoperta delle eccellenze ambientali e gastronomiche della Campania.

Gli studenti hanno prima di tutto approfondito il tema della legalità nella nostra regione,

attraverso due incontri in due differenti contesti di realtà:

L I C E O S T A T A L E

“Pitagora - B. Croce” Liceo Classico - Liceo Scientifico – Liceo Linguistico

Liceo Scientifico ad indirizzo Sportivo – Musicale - Scienze Applicate

SCUOLA CAPOFILA AMBITO 21 E DEI LICEI SPORTIVI DELLA CAMPANIA Cod. mecc. NAPS930006 - C. F. 82007550633 Via Tagliamonte, 13 - 80058 Torre Annunziata (NA) - Tel. 08119970011 - Fax 08119716182

www.liceopitagoracroce.gov.it - [email protected] pec: - [email protected]

74

A Torre Annunziata, in un incontro pubblico a Torre Annunziata per parlare di legalità con il presidente del Tribunale dei Minori di Napoli e per conoscere un’esperienza di resistenza alla illegalità intrapresa da Torrefazione Campana, azienda storica di Torre Annunziata;

A Giugliano in Campania, durante la visita ad un fondo sequestrato alla criminalità in località San Giuseppiello dove l’Università di Napoli, in collaborazione con aziende specializzate, sta realizzando un progetto sperimentale pilota di eco-bonifica di un campo agricolo gravemente danneggiato da sversamenti di rifiuti tossici.

In entrambi i casi, sono stati trattati i temi della legalità e dell’impresa, della ricerca per

l’innovazione del prodotto, della ricerca applicata nella sperimentazione della eco-bonifica del fondo sequestrato alla camorra nel giuglianese. In particolare, si è prestata attenzione agli incontri con le aziende e gli esperti, affinché agli studenti fosse chiaramente rappresentata la varietà dei profili professionali e l’ampiezza delle conoscenze necessarie per affrontare la complessità del mondo contemporaneo.

La classe ha poi avviato un percorso di indagine, censimento e critica delle opportunità economiche e sociali del territorio vesuviano, al fine di elaborare una proposta di promozione turistica sostenibile della città. In ciascuna classe sono state svolte le seguenti attività:

Laboratorio Dalla Terra dei Fuochi alla Campania di qualità

Osservazione e studio sulle criticità ambientali della Campania

Studio scientifico delle peculiarità del suolo vesuviano

Riscoperta dei possibili percorsi di valorizzazione dell’agricoltura di qualità della Campania

Focus di approfondimento sulle criticità sociali ed ambientali del comune di Torre Annunziata

Laboratorio delle idee e dei linguaggi

Bene UNESCO: significato e valore per la città

Il locale nel mondo globale – il globale nel locale

Slow Food : buono, pulito e giusto . E basta?

Tecniche di vendita: a km0, al dettaglio, di prossimità, grande distribuzione, e-commerce

Linguaggio specialistico: il vocabolario del giornalista eno-gastronomico

Laboratorio Del Fare:

Progettazione di una guida per valorizzare le risorse economiche, culturali e paesaggistiche del Comune di Torre Annunziata.

Selezione dei materiali pubblicati dal comune o da altri enti: pro-loco, Comune di Torre Annunziata, Guide Touring Club Italia, guide Slow Food, guide dell’Espresso.

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Lavori di gruppo per progettare un itinerario di valorizzazione turistica e culturale della città.

Sopralluoghi ai siti, studio e selezione delle immagini

Riflessione sui linguaggi della comunicazione: giornali, brochures e riviste specializzate

Il Fare

Accogliere a Torre una squadra francese di calcio. Benessere, gusto e bellezza: Percorso di accoglienza turistica per un gruppo di colleghi studenti europei, con particolare attenzione a siti e attività da valorizzare, presenti nell’area dello sport e del termalismo.

Le discipline coinvolte nel progetto sono state, oltre a quelle caratterizzanti dell’indirizzo, quelle che contribuiscono alla costruzione del percorso indicato negli aspetti scientifici e storico-culturali. Infatti, le competenze linguistiche dell’italiano e della lingua straniera hanno facilitato gli alunni nella presentazione e promozione dei prodotti dell’area vesuviana, sia nella fase orale che in quella scritta, sul mercato italiano e, soprattutto, estero. Invece, lo studio delle coordinate storico-culturali, nonché quello della storia letteraria e della produzione filosofica dei paesi europei, hanno dato agli alunni una visione diacronica delle problematiche dello sviluppo socio-economico nel meridione e in particolare nell’hinterland napoletano. Infine i contenuti di chimica, botanica e biologia hanno loro consentito una maggiore conoscenza dei prodotti e maggiore consapevolezza delle potenzialità culturali e produttive del nostro territorio.

A partire da questo anno scolastico, gli alunni hanno potuto implementare anche le proprie conoscenze sul mondo del lavoro ed alle norme che lo regolamentano grazie all’intervento di docenti di Diritto ed Economia che, a partire dal proprio ambito disciplinare ed in collaborazione con il consiglio di classe, hanno svolto, seppure in maniera occasionale e talvolta discontinua, il proprio compito con risultati discreti.

Sulla base di quanto espresso, sono stati perseguiti i seguenti obiettivi e competenze:

Obiettivi Formativi:

a) Conoscere le esperienze di successo dell’imprenditoria italiana: dall’inizio del secolo scorso ai nostri giorni;

b) Conoscere i ruoli e le modalità organizzative del lavoro mediante visite ad aziende e luoghi di lavoro;

c) Conoscere le biografie e i casi di successi aziendali; d) Conoscere i marchi italiani di successo internazionale nel mondo; e) Conoscere il valore aggiunto di una efficace comunicazione multimediale; f) Approfondire la conoscenza del patrimonio paesaggistico e archeologico del territorio.

Competenze di Base:

a) competenza digitale; b) imparare ad imparare; c) competenze sociali e civiche;

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d) spirito d’iniziativa e imprenditorialità; e) consapevolezza del proprio contesto culturale.

Competenze di Indirizzo:

a) Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.

b) Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali.

c) Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

d) Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

e) Riflettere sul sistema (fonologia,morfologia, sintassi, lessico, ecc.) e sugli usi linguistici (funzioni, varietà di registri e testi,aspetti pragmatici, ecc.), anche in un’ottica comparativa al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze tra la lingua straniera e la lingua italiana; utilizzare lessico e forme testuali adeguate per lo studio e l’apprendimento di altre discipline.