L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste...

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1 L L A A P P O O C C A A L L I I S S S S E E E E F F E E S S O O - - ( ( G G r r e e c c o o Έ Έ φ φ ε ε σ σ ο ο ς ς l l ; ; L L a a t t i i n n o o : : E E p p h h e e s s u u s s ) ) 1 1 ° ° L L E E T T T T E E R R A A 1 1 ° ° E E P P O O C C A A 1 1 ° ° S S U U G G G G E E L L L L O O A A P P E E R R T T O O T T E E M M P P O O D D E E L L L L E E P P E E R R S S E E C C U U Z Z I I O O N N I I I I M M P P E E R R I I A A L L I I P P E E R R S S E E C C U U Z Z I I O O N N E E I I M M P P E E R R A A T T O O R R I I D D A A L L L L A A N N N N O O 0 0 A A L L 3 3 0 0 3 3 D D . . C C . . A A P P O O C C A A L L I I S S S S E E 2 2 : : 1 1 - - 7 7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della Chiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo dei Sette Candelabri d'Oro: Apocalisse 2:2 Io conosco le opere tue, e la tua fatica, e la tua sofferenza, e che tu non puoi sopportare i malvagi; ed hai provati coloro che si dicono essere apostoli, e non lo sono; e li hai trovati mendaci; Apocalisse 2:3 ed hai portato il carico, ed hai sofferenza, ed hai faticato per il Mio Nome, e non ti sei stancato. Apocalisse 2:4 Ma Io ho contro a te questo: che tu hai lasciata la tua primiera Carità. Apocalisse 2:5 Ricordati dunque onde tu sei scaduto, e ravvediti, e fai le primiere opere; se no, tosto verrò a te, e rimoverò il tuo Candelabro dal suo luogo, se tu non ti ravvedi. Apocalisse 2:6 Ma tu hai questo: che tu odi le opere dei nicolaiti, le quali odio Io ancora. Apocalisse 2:7 Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese: A chi vince Io darò a mangiare dell'Albero della Vita, che è in Mezzo del Paradiso dell'Iddio Mio.

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Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi Queste cose dice Coluiche tiene le Sette Stelle nella sua Destra il qual cammina in Mezzo dei SetteCandelabri dOroApocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenza e chetu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro che si dicono essereapostoli e non lo sono e li hai trovati mendaciApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per ilMio Nome e non ti sei stancatoApocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua primieraCaritagraveApocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suoluogo se tu non ti ravvediApocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancoraApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del ParadisodellIddio Mio

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Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi hellip

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La Bibbia ci conferma che i Tempi e le Circostanze si ripetono nel ciclo della vitaEcclesiaste 19 Quello che egrave stato egrave lo stesso che saragrave e quello che egrave stato fattoegrave lo stesso che si faragrave e non vi egrave nulla di nuovo sotto il sole

Ogni Chiesa compresa quella di Efeso ha Riferimenti Profetici nei tempi comesegue1 Tempo Contemporaneo alla Stesura dellrsquoApocalisse intorno al I secolo dC

condizione religiosa di Efeso la quale diviene un Riferimento-Esempio allaContemporanea Situazione Spirituale e Storica Globale ossia Esempio-Riferimento-Globale del tempo di stesura di questa Lettera che vedecoinvolta Efeso in riferimento oltre che a seacute stessa anche alle Chiesepresenti nella terra nel tempo contemporaneo ad Efeso aventi le sue stessecaratteristiche o similari

2 Tempo della Prima Epoca (0-303 dC) che successiva allrsquoanno zero scorreragraveper un periodo storico impreciso che cercheremo di stabilire in parteevincibile attraverso riferimenti storici ed anche dai versi segnalati e in quellisuccessivi contenuti in Apocalisse e non solo LrsquoEpoca di Efeso studieremoche in funzione del fatto che nella ldquoSeconda Lettera di Smirnerdquo si fariferimento profeticamente ai 10 giorni (anni profeticamente) di persecuzionedi Diocleziano sembra che occupi il Primo Tempo della Chiesa che vagrave dadopo Pentecoste e investe sino a quasi il 303 dC allrsquoincirca quindi sino aDiocleziano che cominciograve il suo impero nel 303 dC

Lettera a Smirne - Apocalisse 210 Non temer nulla delle cose che tusoffrirai ecco egli avverragrave che il diavolo cacceragrave alcuni di voi in prigioneaccioccheacute siate provati e voi avrete tribolazione di dieci giorni sii fedelefino alla morte ed Io ti darograve la Corona della Vita

I 10 Giorni indicano profeticamente i Dieci Anni dellrsquoimpero sanguinario diDiocleziano (303-313 ndash Apocalisse 210) e non solo essi indicano inoltreanche i secoli delle ldquoDieci Storiche Piaghe di Persecuzione che furono eseguiteda Nerone fino a Diocleziano 64-313 dCrdquo chiamate appunto ldquoLe DieciPersecuzione Imperiali contro il Cristianesimordquo come elencati a piegrave dipagina nelle notizie storiche Premessa che inoltre nellrsquoesame storico di Efesoche segue si evince la grande fertilitagrave demoniaca maturata dalla mitologiagreca e anche quella idolatrica romana ed imperiale che era in Efeso cittagravericca tuttrsquooggi di reperti storici che testimoniano ciograve Premesso che tale cittagravefu un importante e ricco centro commerciale e dal 29 aC fu la capitale dellaprovincia romana di Asia

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Naturalmente questa ldquoTesi Storicardquo egrave indicativa in quanto ciograve che la Bibbianon dice con certezza resta una ldquoTesirdquo che Dio confermeragrave al Suo ritornocome dice la Parola (1Corinzi 139-12)

3 Carattere ripetuto anche se parzialmente nei secoli pur sapendo che ogniChiesa ricopre una sua storia unrsquoepoca sappiamo che Dio tratta con laChiesa in modo anche Globale e molte vicende si ripetono come abbiamo lettoin Ecclesiaste 19 In questo contesto nelle Epoche il ldquoCarattere della Chiesadi Efesordquo ha comunque interessato anche se parzialmente talune ChieseDifatti sappiamo che in ogni tempo fino alla fine vicende simili o analoghe aquelle di Efeso hanno animato Predicatori che esortando la Chiesa nelleEpoche attraverso i versi scritti per Efeso hanno agito come una FormulaEsortativa ed Educativa per lrsquouditorio

4 Tempo Finale della Chiesa in quanto il Seme-Grano chrsquoegrave stato seminato nellaPrima Epoca compariragrave nella Settima Epoca nella Spiga Manifestando ciograveche era dal Principio Il tutto in armonia con la regola dello Spirito che ciograveche viene seminato come Grano deve dare nella Spiga il 30 60 e 100(Matteo138 Genesi 2612) In poche parole anche nellrsquoultima Epocaabbiamo corrispondenze caratteriali a ciograve chrsquoegrave stato seminato nel Principio-Efeso Basta citare che Dio disse ad ldquoEfeso Semerdquo

Apocalisse 24 Io contro a te questo che tu hai lasciata la tua primieraCaritagrave

Ed alle Settima Epoca di ldquoLaodicea Spigardquo diceApocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddo neacutefervente oh fossi tu pur freddo o ferventeMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagrave

Le Chiese contemporanee e le Chiese che sorgeranno nelle Epoche successive aquella in esame porteranno sfumature simili a questa in quanto Chiese-Sorelleformanti nellrsquoAssieme la Sposa e non le SposeDio egrave come un Padre che ha Sette figli con Sette etagrave diverse Sette Caratteri diversianche se in parte somiglianti che sono vissuti in Sette Periodi Diversi (Epoche) masusseguendosi e trasmettendosi lrsquoesperienza lrsquouno allrsquoaltro In questo contesto anchesrsquoessi saranno in parte diversi caratterialmente e in riferimento al periodo epocalediverso pur manterranno delle analogie spirituali in quanto partecipi al MedesimoSpirito Corpo Sangue essendo il Tempio di Dio-Corpo di Cristo

1Corinzi 103 e che tutti mangiarono il medesimo Cibo Spirituale1Corinzi 1017 Percheacute vi egrave un Medesimo Pane noi bencheacute molti siamo unMedesimo Corpo poicheacute partecipiamo tutti un Medesimo Pane1Corinzi 124 Or vi sono diversitagrave di Doni ma non vi egrave se non un MedesimoSpirito1Corinzi 125 Vi sono ancora diversitagrave di Ministeri ma non vi egrave se non unMedesimo Signore1Corinzi 126 Vi sono parimente diversitagrave dOperazioni ma non vi egrave se nonun Medesimo Iddio il quale opera tutte le cose in tutti

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1Corinzi 1211 Or tutte queste cose opera quellUno e Medesimo Spiritodistribuendo particolarmente i suoi doni a ciascuno come Egli vuole1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un Medesimo Corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un Medesimo SpiritoldquoNon sapete voi che siete il Tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita invoirdquo (1Corinzi 316)ldquoPoicheacute noi siamo il Tempio dellrsquoIddio Vivente come disse Iddio Ioabiterograve in mezzo a loro e camminerograve fra lorordquo (2 Corinzi 616)ldquoNon sapete voi che il vostro corpo eacute il Tempio dello Spirito Santo che eacute invoi il quale avete da Dio e che non appartenete a voi stessirdquo (1Corinzi619)ldquoCustodisci il buon deposito per mezzo dello Spirito Santo che abita in noirdquo(2 Timoteo 114)ldquoOvvero pensate voi che la Scrittura dichiari invano che lo Spirito chrsquoEgliha fatto abitare in noi ci brama fino alla gelosiardquo (Giacomo 45)ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come il Tralcio non puograve da seacuteportare Frutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimoratein Me Io Sono la Vite voi siete i tralci chi dimora in Me e Io in lui portamolto frutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)1Corinzi 1227 Or voi siete il Corpo di Cristo e membra di esso ciascunoper parte sua

Nellrsquoinsieme dellrsquoOpera Divina possiamo costatare che venendo fuori dal MedesimoPadre e avendo in comune il Medesimo Spirito nellrsquoinsieme hanno comunque unaNatura Similare anche seacute ciascuna ha agito con un Carattere in parte diverso dovutoanche al tempo di riferimento epocale diversa lrsquoun dallrsquoaltra

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Giovanni egrave chiamato ad essere lrsquoUomo di Dio scelto per la trasmissione di questoLibro come giagrave detto in precedenza il quale si riferiragrave ad un Messaggero-AngeloLocale per trasmettere a sua volta il Messaggio alla Chiesa Locale Giovanni Scrivealle Sette Chiese che sono nellrsquoAsia In ogni Epoca le Chiese che sono esistite in tuttoil mondo hanno portato in prima il carattere della Chiese e dellrsquoEpoca di riferimentoin seconda anche se in minor tonalitagrave hanno portato comunque sia il ldquoCarattereAssemblatordquo di tutte le Sette Chiese alla quale viene indirizzata lrsquoApocalisseIn Atti ha origine lrsquoOpera della Discesa dello Spirito Santo che fondamentalmenteinvestiragrave partendo dallrsquoAlto Solaio gli Ebrei e in modo particolare dalla casa diCornelio noi Gentili Piugrave tardi Paolo affermeragrave che il mandato ai Gentili vieneconfermato a lui e quello agli Ebrei a Pietro non a mograve di regola ma ad evidenziareche in queste due diramazioni a maggioranza si muove lrsquoOpera dello Spirito Santo inquel tempoIl Messaggero lrsquoAngelo di questa prima Epoca si suppone come tratteremo chesia lrsquoApostolo San Paolo naturalmente non ci sono certezze Ricordiamo che

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Pietro fugrave lrsquointroduttore del Primo Messaggio ai Gentili ma Paolo di fatto egravelrsquoApostolo-Profeta-Dottore-Evangelista dei Gentili

Galati 27 Anzi in contrario avendo veduto che mera stato commessolEvangelo dellincirconcisione come a Pietro quel della circoncisioneGalati 29 avendo conosciuto la Grazia che mi era stata data Giacomo Cefae Giovanni che sono reputati Colonne diedero a me e a Barnaba la mano diassociazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra i circoncisi

Giovanni egrave il Messaggero che dopo aver ricevuto lrsquoApocalisse deve trasmetterla ai 7Angeli di cui in Efeso troviamo

Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi hellipQuesto Angelo vagrave visto come segue1 Angelo curatore della Chiesa di Efeso Efeso egrave stata il luogo di Servizio di cari

servi e serve di Dio come Paolo Apollo Timoteo Tichico Onesiforo Aquila ePriscilla etc In Efeso i Giudei e i Greci esercitavano la fede in comunione e lafama di Paolo era risaputa La storia narra che anche Giovanni con Maria e alcunidiscepoli si trasferirono in Efeso per alcuni anni anche se non abbiamo proveBibliche Non sappiamo esattamente chi fosse lrsquoAngelo-Vescovo di Efeso masappiamo che Paolo attraverso il suo mandato ai Gentili fugrave lrsquoAlimentatore eforse il Fondatore-Apostolo di questa Chiesa e in tal contesto potrebbe essereanche lrsquoAngelo egrave pur vero che Paolo sicuramente posizionograve visto le sueMissioni un sostituto Oltre tutto mandava i suoi collaboratori cheesortavano la Chiesa per conto suo Spesso mandograve suoi sostituti comeTimoteo e Tichico Alcuni tra quelli che mandograve in quelle contradeBiblicamente provabili poterono essere incaricati di Paolo per divenirelrsquoAngelo-Vescovo In questi contesti non sappiamo chi fu lrsquoAngelo-Curatoredella Chiesa di Efeso Contemporanea alla stesura dellrsquoApocalisse quindi nelI secolo dC Io sono convinto che Paolo egrave il fondatore di tutte 7 Chiese e purse non lo fosse egrave colui che ha fatto tanto lavoro tra i gentili e quindi gli Angeliposti nelle 7 Chiese sono anche il Frutto della sua guida e comunque degliApostoli come Giovanni che andavano nelle Chiese in Asia e non solo LaBibbia dice che il Messaggio affidato a Paolo convertiva moltitudini ed Efeso erauna sua meta con la quale esercitava corrispondenza compresa di sua direttiva concontatto diretto con gli anziani locali di Efeso

Paolo Evangelizza moltitudini ed Efeso era una sua meta con la quale esercitavacorrispondenza compresa di sua direttiva con contatto diretto con gli anziani

Atti 1926 Or voi vedete ed udite che questo Paolo con le sue persuasioniha sviata gran moltitudine non solo in Efeso ma quasi in tutta lAsiadicendo che quelli non son dii che son fatti di lavoro di maniAtti 2017 E da Mileto mandograve in Efeso a far chiamare gli anziani dellachiesa1Corinzi 1532 Se secondo luomo io ho combattuto con le fiere inEfesohellip1Corinzi 168 Or io resterograve in Efeso fino alla Pentecoste

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Efesini 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio ai santiche sono in Efeso e fedeli in Cristo Gesugrave2Timoteo 118 Concedagli il Signore di trovar misericordia presso ilSignore in quel giorno Quanti servigi ancora egli ha fatti in Efeso tu il saimolto bene

Paolo in Efeso lascia Aquila e Priscilla ed entra nella Sinagoga perEvangelizzare

Atti 1818 Quanto a Paolo dopo essersi trattenuto ancora molti giorni aCorinto prese commiato dai fratelli e navigograve verso la Siria con Priscilla eAquila dopo essersi fatto radere il capo a Cencrea percheacute aveva fatto unvoto simbarcograve per la Siria con Priscilla e AquilaAtti 1819 Ed essendo giunto in Efeso li lasciograve quivi Or egli entrograve nellasinagoga e fece un sermone ai GiudeiAtti 191 Or avvenne mentre Apollo era in Corinto che Paolo avendotraversate le province alte venne in Efesohellip

Timoteo in Efeso per ordine di Paolo1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Tichico in Efeso per ordine di Paolo2Timoteo 412 Or io ho mandato Tichico in Efeso

Apollo in EfesoAtti 1824 Or un certo Giudeo il cui nome era Apollo di nazioneAlessandrino uomo eloquente e potente nelle scritture arrivograve in Efeso

In Efeso i Giudei e i Greci esercitavano la fede in comunione e la fama di Paoloera risaputa

Atti 1913 Or alcuni esorcisti itineranti giudei tentarono anchessidinvocare il Nome del Signore Gesugrave su quelli che avevano degli spiritimaligni dicendo laquoIo vi scongiuro per quel Gesugrave che Paolo annunziaraquoAtti 1914 Quelli che facevano questo erano sette figli di un certo Scevaebreo capo sacerdoteAtti 1915 Ma lo spirito maligno rispose loro laquoConosco Gesugrave e so chi egravePaolo ma voi chi sieteraquoAtti 1917 E questo venne a notizia a tutti i Giudei e Greci che abitavanoin Efeso e timore cadde sopra tutti loro e il Nome del Signor Gesugrave eramagnificato

LrsquoAngelo dellrsquoEpoca di Efeso Sapendo che lrsquoEpoca ha avuto un uomo specialeche ha portato un Messaggio-Rivelato per aiutare la Sposa di quel tempo Sapendoche lrsquoEpoca di Efeso vagrave dal tempo della Grazia dei Gentili quindi dallrsquoanno zerodC in poi sappiamo che il mandato per i Gentili era stato affidato in modoparticolare allrsquoApostolo Paolo Difatti Paolo ha scritto buona parte del NuovoTestamento e in tal senso egrave realmente il piugrave idoneo ad essere considerato lrsquoAngelodella Prima Epoca ossia quella di Efeso Ma proprio percheacute non possiamo darecertezze in quanto la Bibbia non lo dice chiaramente e in quanto il periodo

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dellrsquoEpoca di Efeso vede uomini illustri come gli stessi Apostoli di Gesugrave lamigliore cosa dunque egrave non dare mai nulla di certo se non confermato dallaParola Dio confermeragrave ciograve che non sappiamo di certo al Suo ritorno comedice la Parola (1Corinzi 139-12) ci verragrave confermato se realmente era Paolocome penso io ed altri servi

2 LrsquoAngelo dellrsquoEpoca di Efeso Rappresentante Globale In questo contesto crsquoegraveanche da sottolineare che la natura di questo Angelo e della stessa Chiesa egrave a mogravedi ldquoRappresentanza Globalerdquo e quindi in Chiave rappresenta oltre lrsquoAngeloLocale del tempo lrsquoAngelo Epocale ma infine anche ldquolrsquoInsieme digli Angeli diriferimento Epocalerdquo quindi il ldquoRappresentante Caratteriale Globalerdquo alquale Dio indirizza la Lettera per darne la Rivelazione chrsquoegrave da considerarsianche indirizzata ai contemporanei conservi che gestiscono il Ministero concarattere uguale o simile a quello dellrsquoAngelo dellrsquoEpoca della Chiesa diEfeso Non trascurando anche il fatto che questa Lettera ci tocca in taluni effettianche ai nostri giorni non trascurando appunto ciograve chrsquoegrave abbiamo letto inEcclesiaste 19

A conclusione crsquoegrave anche da sottolineare che la Chiesa ha anche molto evidente ilcarattere dellrsquoAngelo-Messagero Locale che come Pastore si prendeva cura dellaChiesa in oggetto E nel caso delle Epoche idemLrsquoAngelo Locale e quello Epocale di Efeso saragrave la persona-custode che avragrave laRivelazione del significato della Lettera in oggetto ossia quella di Efeso iltrasmettitore che neacute daragrave il giusto significato alla Sposa riuscendo anche adidentificare gli avvenimenti Storici e Religiosi che riguardano la Sua EpocaSi sagrave anche di certo che la Rivelazione di ciascuna Epoca viene trasmessa da DioCompleta ed appieno conosciuta dalla Chiesa ma raggiungeragrave la massima Visionesolo allrsquoadempimento della Profezia che la riguarda La Storia di unrsquoEpoca egrave come unpellegrino che vede una cittagrave in modo piugrave chiaro man mano che si avvicina semprepiugrave ad essa fino ad entravi e poterne vedere le definizioni particolaritagrave dettagli Cosigravei Profeti piugrave si avvicinavano nel compimento temporale piugrave ne vedevano i dettaglidella Rivelazione Profonda ed Infinita rispetto alla nostra piccola mente GeremiaDaniele Mosegrave etc ebbero non solo la chiara Visione delle Profezie ma anchelrsquoadempimento esatto giagrave enunciato precedentemente dai precedessori Profeti ma inmodo piugrave chiaro adempiuto e visionato in quanto scelti come Adempitori Profetici econtemporanei allrsquoadempimento delle Profezie che li riguardavano e riguardavano ilpopolo in quel tempo ossia Protagonista dellrsquoEpoca Cosigrave ciascuna Epoca hainvestito il Popolo e gli Angeli in modo diretto e con una Rivelazione che liriguardava personalmenteA conclusione naturalmente la ldquoTesi Angelo nella forma identificativanominativardquo egrave imprecisa in quanto ciograve che la Bibbia non dice con certezza restauna ldquoTesirdquo che Dio confermeragrave al Suo ritorno come dice la Parola (1Corinzi139-12)

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Efeso (in greco Έφεσος) Fu una delle piugrave grandi cittagrave ioniche in Anatolia situata inLidia alla foce del fiume Caistro sulla costa dellodierna Turchia Fu un importante ericco centro commerciale e dal 129 fu la capitale della provincia romana di Asia Inessa vi era il piugrave grande edificio del mondo antico il Tempio di Artemide (Dianaper i romani ossia la dea della fertilitagrave) una delle sette meraviglie del mondo rasodefinitivamente al suolo nel 401 per ordine di Giovanni Crisostomo arcivescovo diCostantinopoliAntica cittagrave greca dellAsia Minore vicino alla foce del fiume Menderes in quellache egrave oggi in Occidente la Turchia a sud di Smirne (oggi Izmir) Uno dei piugrave grandidelle cittagrave ioniche divenne il porto principale della regioneNel corso del II secolo aC Efeso era la quarta cittagrave piugrave grande dellImpero RomanodOriente famosa per il suo Artemesium la Biblioteca di Celso e la sua scuolamedica Citato da History Housing Catherine Slessor diLa sua ricchezza era proverbiale La cittagrave greca era vicino ad un antico centro di cultodi una dea madre natura che egrave stato identificato con il greco Artemis A questoCreso che conquistograve la cittagrave ha contribuitoQuando Lidi attaccato le loro cittagrave in Efesini si sono difesi legando una corda da IlTempio di Artemide Ma non era un buon modo per difendere una cittagrave Creso e isuoi furono catturati e la cittagrave presa La cittagrave raggiunse il Golden Age ed egrave diventatoun buon modello per il mondo antico nella cultura e nellarteDa Efeso passograve Lydian il controllo per lImpero persiano Il tempio fu bruciato nel sec4 aC ma la ricostruzione egrave stata iniziata prima di Alessandro il Grande ha Efeso nel334La cittagrave continuograve a prosperare durante le guerre dei suoi successoriPassata nelle mani dei Romani ha mantenuto la propria egemonia ed era la cittagraveprincipale della provincia di Asia Il grande tempio di Artemide o Artemidechiamato dai Romani il tempio di Diana Dal 100 aC in poi Efeso era la capitalemondiale del commercio degli schiaviLa cittagrave fu saccheggiata dai Goti nel 262 dC e il tempio fu distruttoFugrave la sede di un consiglio chiesa nel 431 Efeso egrave stato abbandonato dopo il portoinsabbiato Scavi (1869-1874) delle rovine del tempio portato alla luce numerosireperti Scavi successivi scoperti importanti resti romani e bizantini (Citato da TheColumbia Encyclopedia Sesta Edizione Del 2001)

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO LLLOOOTTTTTTAAA TTTRRRAAA VVVEEERRRAAA CCCHHHIIIEEESSSAAA EEELLLAAA FFFAAALLLSSSAAA---IIIDDDOOOLLLAAATTTRRRAAA

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In contrapposizione alla ldquoVera Chiesa di Diordquo presente in Efeso vi era da secolilrsquoidolatria ramificata attraverso il culto di Artemide per i romani Diana dea dellafeconditagrave Era una cittagrave idolatra dedicata ad Artemide chiamata la ldquosignora di Efesordquoalla quale la cittagrave era dedicata col TempioPremessa che la mitologia greca sospinta da satana riprende il modello biblicocercando 12 divinitagrave simile alle stelle e il dio-sole e la dea-luna Sapendo che ilcristianesimo egrave stato avvicinato allrsquoidolatria greca e allo spiritismo dalla falsachiesa La figura di Artemide (dei Romani idolatri) oltre ad essere figura dellatrinitagrave egrave la rappresentazione di Diana (dei Romani idolatri) della Madonna(chiesa cattolica romana) venerata nei culti idolatri anticamente egrave lavenerazione della Luna attraverso la Storia riportata di seguito egrave chiara lacontrapposizione Premesso che nella Bibbia la luna era rappresentanza delladonna e il sole dellrsquouomo e i figli le stelle come dimostrasi in alcunerappresentazioni simboliche (Genesi 379-10 Apocalisse 121-4)La dea Artemide aveva un triforme aspetto idolatrico definita anche trinitagravedescrivente la triformis complemento di ldquotrerdquo e forma ldquoforma aspettordquo calco delgreco τρίμορφος Si presentava con tre forme con tre aspetti diversi nella mitologiaclassica egrave epiteto di Diana o Artemide la dea trina percheacute venerata nel tripliceaspetto di Diana Luna e Ecate ldquoO santa dea che dagli antiqui nostri Debitamente seidetta triformerdquo (Ariosto) Dimostrante il fatto che la parola trinitagrave trova comeepicentro la cultura idolatrica e non quella Biblica Piugrave tardi come il culto di Maria fuavvicinato ad essa e quella di Dio a Zeus cosigrave anche la Trinitagrave trova origini nellaforma idolatria paganaArtemide era adorata e celebrata allo stesso modo in quasi tutte le zone della Greciama i piugrave importanti luoghi di culto a lei dedicati si trovavano a Delo (sua isolanatale) Braurone Munichia (su una collina nei pressi del Pireo) e a Sparta Era la deadella caccia della selvaggina e dei boschi e una divinitagrave lunare Era per sua espressa

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richiesta vergine ma era adorata anche come dea del parto e della fertilitagrave percheacute sidiceva avesse aiutato la madre a partorire il fratello ApolloDurante lepoca classica ad Atene veniva identificata con Ecate Nei secoliArtemideDiana Ecate e SeleneLuna divennero una triade lunare contemplata nelneopaganesimo nellesoterismo e nella wiccaNella Ionia la signora di Efeso una dea che viene identificata con Artemide eraoggetto di uno dei culti piugrave importanti Il Tempio di Artemide a Efeso una delle settemeraviglie del mondo fu probabilmente il piugrave conosciuto centro dedicato al suo cultoallinfuori di Delo Negli Atti degli apostoli i fabbri efesini quando sentono la lorofede minacciata dalla predicazione di San Paolo si levano a difenderla con fervoregridando Grande egrave Artemide degli efesiniLe fanciulle ateniesi di etagrave compresa tra i cinque e dieci anni venivano mandate alsantuario di Artemide a Braurone per servire la dea per un anno durante questoperiodo le ragazze erano conosciute come arktoi (orsette)Leggenda e Mitologia Greca = Una leggenda spiega le ragioni di questo periodo diservitugrave narrando che un orso aveva preso labitudine di entrare nella cittadina diBraurone e la gente aveva cominciato a nutrirlo in modo che in breve tempolanimale era diventato docile e addomesticato Una giovinetta prese a infastidirelorso che secondo una versione la uccise secondo unaltra le strappograve gli occhi Aogni modo il fratello della ragazza uccise lorso Artemide andograve per questo in collerae pretese che le ragazze prendessero il posto dellorso nel suo santuario comeriparazione per la morte dellanimaleLa nascita di Artemide e il suo ruolo nell Olimpo Artemide dea della caccia edella luna nuova egrave figlia di Zeus (Dio del Cielo) e Latona (Ninfa) e sorella gemella diApollo (Dio del Sole)La Dea Artemide nata nell isola di Delo prima di Apollo aiutograve la madre a partorireil fratelloUn giorno mentre era ancora una bimba di tre anni suo padre Zeus la prese sulleginocchia e le chiese quali doni avrebbe graditoLei rispose leterna verginitagrave l eterna giovinezza tanti nomi quanti ne ha miofratello Apollo un arco e delle freccie come i suoi il compito di portare la luce unatunica da caccia color zafferano con un bordo rosso che mi giunga fino alleginocchia sessanta giovani Ninfe oceanine tutte della stessa etagrave come mie damigelledi onore venti Ninfe dei fiumi perchegrave queste si curino dei miei calzari e nutrano imiei cani quando io non sono impegnata nella caccia Artemide allungograve la mano peraccarezzare la barba di Zeus che sorrise con orgoglio Lei lo ringraziograve saltograve giugrave dallesue ginocchia e poi scelse molte Ninfe di nove anni come Sue ancelleLa Dea Artemide egrave una delle dodici grandi divinitagrave del Monte Olimpo insieme alfratello Apollo I Romani la identificavano come DianaI nomi di Artemide La Dea aveva diversi epiteti Agrotera Cinzia Ecate FebeCordaca Ortosia Orthia Ortigia Stinfalia Coritalia Cariatide Dafnia DeliaBrauronia Elafebolia Tauropolos Apanchomene Ilizia Anahita LeucofrineAttributi di Artemide Vestita in una corta tunica armata di un arco dargento unafaretra colma di frecce sulla spalla vagava per i boschi con il suo stuolo di ninfe ed

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i suoi cani Veniva associata a molti animali selvatici simboli delle sue qualitagrave Ilcervo la daina la lepre la quaglia per la loro natura sfuggente La leonessa per la suaregalitagrave e lorso feroce per il suo aspetto distruttivo Lorso era anche degno simbolodel suo ruolo di protettrice dei piccoli Era anche associata al cavallo selvatico liberocome lei Quale dea della luna viene rappresentata con in mano una torcia e conil capo circondato dalla luna e le stelleArtemide la sorellanza e la natura Quale Dea della caccia e della Luna Artemide egravela personificazione dello spirito femminile indipendenteElla rientra nella categoria delle Dee vergini che a differenza di altre non fu mairapita o abusata e rappresenta un senso di integritagrave di completezza il cui valore nondipende da con chi essa sta ma da ciograve che essa egrave e sa fareLa sua abilitagrave di arciera fa di lei larchetipo di un femminile che si pone unobiettivo e senza indugi lo raggiunge dunque rappresenta la capacitagrave direalizzare i propri progetti una volta messi a fuocoPer quanto competitiva Artemide non vede nelle altre donne delle rivali bensigrave dellesorelle Infatti corre per i luoghi selvaggi sempre accompagnata dalle sue ninfedivinitagrave minori dei boschi delle montagne e dei ruscelli Per altro si arrabbiatantissimo e si attiva per difendere le altre donne quando queste sono in pericoloSi tratta dunque di un femminile che prova un senso di solidarietagrave con le altredonne la cui compagnia considera irrinunciabile e i cui diritti difende a spadatratta Per questa ragione egrave stata presa quale simbolo da molti movimentifemministiNei confronti degli uomini ha un atteggiamento cameratesco ma senzaltro non cadepreda di innamoramenti e fascinazioni Il gemello Apollo dio del sole puograve esserevisto come la sua controparte maschile lui il sole lei la lunaIl suo amore per la natura selvaggia per i luoghi incontaminati e gli animali liberifanno di lei anche un modello di donna ecologista impegnata nella lotta per lasalvaguardia dellambienteLarchetipo Artemide non coincide con un tipo di donna che si realizza nellamaternitagrave bensigrave rappresenta un genere femminile che si basta e che trova la suasoddisfazione nellessere pienamente segrave stessa libera e autosufficiente nel lottare perciograve in cui crede e nel contatto con la natura che rappresenta la parte piugrave selvaggia dinoi Tuttavia avendo aiutato la madre a mettere al mondo suo fratello egrave considerataDea del parto e protettrice delle partorienti che la chiamano in suo aiuto nelmomento del bisogno Viene infatti rappresentata come Dea dalle cento mammellecome si nella rappresentazione dellArtemide EfesiaI vari volti di Artimide Cosigrave come ce la mostra larte occidentale Artemide egrave lavergine dea lunare che vaga per boschi e foreste accompagnata dal suo corteo dininfe armata di arco e faretra evitando gli uomini e uccidendo qualsiasi uomo cheabbia osato guardarla Ma questa versione a noi familiare non egrave che una delle tanteidentitagrave assunte da questa complessa dea greca essa era infatti anche lArtemide diEfeso dalle molte mammelle un simbolo semi-umano della feconditagrave elArtemide guerriera ritenuta protettrice delle amazzoni E problematicocomprendere se Artemide sia stata in origine una dea omnicomprensiva scissasi

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in seguito in due identitagrave distinte o se invece abbia acquisito una natura cosigravecomplessa assorbendo gli attributi che in precedenza contraddistinguevano ledee minori allorchegrave i suoi fedeli ebbero in mano il dominio della greciaComunque stiano le cose Artemide come Iside o Ishtar finigrave per rappresentarele mutevoli energie femminili Da qui nasce la sua contradditorietagrave essa era lavergine dedita alla promisquitagrave sessuale era la cacciatrice che proteggeva glianimali era unalbero unorsa la luna Artemide era limmagine della donnache attraversando la propria vita assume via via ruoli diversi un vero eproprio compendio delle potenzialitagrave femminiliIn uno dei suoi aspetti Artemide era una ninfa e governava su tutte le ninfe unaforza elementare il cui regno erano i boschi nei quali vige un ordine tantodiverso da quello umano da apparire a noi come informe e libero ma questalibertagrave egrave quella della completa obbedienza allistinto che gli animali possiedonoancora a differenza degli esseri umaniSotto questo aspetto Artemide era la Signora della Selvaggina la forzadellistinto che assicura attraverso la morte degli individui la sopravvivenzadella specieCome Signora degli animali era per i Greci linvisibile guardiana degli animaliselvatici colei che uccideva con le sue frecce acuminate chiunque desse la caccia abestie gravide o a cuccioli Un altro istinto su cui vegliava era quello dellariproduzione nelle sue manifestazioni del sesso e del parto essa seguitograve a essere laprotettrice delle partorienti anche nella leggenda piugrave tarda quando la sua importanzacome dea era ormai oscurata da quella degli dei maschi il mito descriveva ancoraArtemide come la gemella (nata prima) del sole (che in origine non era consideratosuo fratello) la quale avrebbe fatto da levatrice durante la nascita di questultimoArtemide era la forza della creazione colei che le madri greche invocavano quando ledoglie del parto avevano inizio trovando un sollievo nella credenza che essa leassistesse durante il travaglio cosigrave come faceva per qualsiasi femmina animale inprocinto di partorireLaspetto di ninfa dei boschi dopotutto non differisce poi molto da quello piugravenoto della madre Artemide il cui grandioso tempio nella cittagrave di Efeso legata alricordo delle Amazzoni era una delle meraviglie del mondo antico Ligrave si ergevala sua famosa statua massiccia costituita da un possente busto privo di gambeda cui pendeva un gran numero di mammelle sovrastato da una testa chereggeva la corona turrita della cittagrave Questa Artemide era soltanto unavisualizzazione diversa della stessa energia rappresentata dalla ninfa boschivalistinto vitale che spinge a produrre e riprodurre in continuazione a divorare ea morire Vi egrave una forza nellimmagine di Artemide Efesia che potrebbe anchevenir percepita come terrificante tanto appare immane e disumanaDea piugrave adorata della Grecia Artemide era onorata con rituali molto popolarianche se vari cosigrave come vari erano gli aspettti della dea stessa A Efeso nel suoricco tempio Artemide era servita da sacerdotesse caste che prendevano ilnome di Melisse o api e da sacerdoti eunuchi A Sparta era Korythaliavenerata con danze orgiastiche Le Amazzoni adoravano la madre della guerra

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Astateia con una danza circolare durante la quale percuotevano gli scudi ebattevano il suolo con i piedi ricoperti da calzari atti alla guerra Sembra perograveche le feste piugrave popolari in onore di Artemide fossero quelle celebrate durante lenotti di luna piena in cui i fedeli si radunavano nel bosco sacro alla dea e siabbandonavano al suo potere facendo baldoria e accoppiandosi senzaconoscersi La dea preferita della Grecia era dunque la personificazione dellalegge naturale una legge cosigrave diversa da quelle della societagrave tanto piugrave anticaforse destinata a durare eternamente

EEEfffeeesssiiieeeLe ldquoEfesierdquo antiche feste greche notturne in onore di Atemide erano di carattereorgiastico celebrate nel mese artemisio ad EfesoLa notevole vicinanza a Kusadasi importante porto e stazione balneare dellacosta occidentale turca fa di Efeso una delle localitagrave archeologiche piugrave frequentatedi tutta la Turchia una notorietagrave pienamente giustificata percheacute egrave un luogo dove lastoria delle civiltagrave che si sono affacciate lungo le sponde del Mediterraneo ha lasciatoprofonde e durature tracce nel corso dei secoli

CCCooolllooonnniiiaaa RRRooommmaaannnaaa eee iiilll RRReeepppeeerrrtttiii AAArrrccchhheeeooolllooogggiiiccciii IIImmmpppeeerrriiiaaallliii

Efeso era infatti unimportante e ricca metropoli dellrsquoAsia Minore quando Atene eraancora politicamente poco influente e Roma neppure fondata Le sue grandi fortunefurono il porto importante transito commerciale sul Mediterraneo per le ricchezzeprovenienti dallrsquoAnatolia e dalla Persia Il primo nucleo di insediamento risale al IImillennio aC in un luogo giagrave consacrato a Cibele ma il vero sviluppo si ebbetuttavia dopo lrsquo XI secolo quando con lrsquoarrivo di coloni greci provenienti dalPeloponneso entrograve a far parte della Confederazione delle Polis IonicheNel VI secolo la Ionia passa sotto il dominio di Creso il ricchissimo re della Lidia acui si deve lrsquoinizio della costruzione sul preesistente santuario arcaicodellrsquoArtemision efesino il Tempio di Artemide che dopo un incendio e successivericostruzioni saragrave ammirato nella sua grandiosa forma monumentale come una dellesette meraviglie dellrsquoantichitagrave Al regno di Lidia seguono il dominio dei Persiani diAlessandro Magno del re di Pergamo e infine dei Romani che ne fecero la capitaledella provincia drsquoAsia Proprio al periodo di dominazione romana risale la maggiorparte degli edifici che si ammirano oggi negli scavi testimonianza del periodo dimassimo splendore della cittagrave quando arrivograve a contare 200 mila abitantiLa visita al sito di Efeso puograve iniziare dalla Porta di Magnesia dove un tempo partivala via sacra che conduceva allrsquoArtemision soffermandosi sugli edifici piugravesignificativi Si inizia dallagoragrave superiore centro politico della cittagrave dove sorgono ilpritaneo lrsquoantico municipio il tempio di Domiziano la grande basilica a tre navate elrsquoodeon dove si riuniva il consiglio cittadino capace di contenere 1400 persone Siscende poi lungo la suggestiva ldquovia dei Curetirdquo fronteggiata da imponenticostruzioni la fontana di Traiano il monumento di Memmio le terme di

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Scolastica con un importante affresco di Socrate I quartieri residenziali di destrasono ancora tutti da scavare quelli di sinistra solo in parteQui si possono visitare alcune residenze patrizie incredibilmente ben conservatericche di marmi affreschi e mosaici Dopo il tempio di Adriano ecco un luogo assaiutile per una cittagrave portuale il postribolo dove ndash forse non a caso - fu rinvenuta lacelebre statuetta del dio Priapo dal fallo spropositato La via dei Cureti termina difronte alla monumentale biblioteca di Celso quasi intatta nelle sue strutturemancano purtroppo i rotoli dei 12 mila papiri che vi erano conservati distruttidurante linvasione dei Goti un danno irreparabile per la cultura universale Iniziaallora la ldquovia marmoreardquo fronteggiata dal tempio di Serapide e dallrsquoagoragraveinferiore con i suoi porticati centro commerciale della cittagrave con al centro unorologio ad acquaSul fondo adagiato sul fianco di una collina ecco aprirsi lrsquoimponente teatro capacedi 25 mila spettatori uno dei piugrave grandi e meglio conservati dellrsquoantichitagrave creato daLisimaco generale ed erede di Alessandro Magno nel 271 aC e poi ampliatonella struttura attuale dagli imperatori Claudio e Traiano Da qui inizialrsquoArcadiana una strada lunga 600 metri che conduceva al porto interamenterivestita di marmo fiancheggiata da colonne negozi e porticati era la via di accessoalla cittagrave per tutti gli stranieri che vi arrivavano via mare Il suo eccezionale stato diconservazione ne fa ancora oggi un luogo incantevoleLa visita si conclude con le terme bizantine lo stadio di Nerone il ginnasio diVedio e la chiesa della vergine Maria con annesso battisteroDellrsquoArtemision uno dei piugrave importanti luoghi di pellegrinaggio dellrsquoantichitagrave econtenente opere di Fidia Prassitele Scopa e Policleto i massimi scultori del mondogreco resta ben poco qualche capitello unrsquounica colonna ionica alta 20 metri delle126 originarie in quanto gran parte del materiale fu usato in epoca bizantina per lacostruzione delle chiese di San Giovanni ad Efeso e di Santa Sofia a CostantinopoliIl museo archeologico davvero ricco richiede invece alcune ore per una visitaaccurata vi sono le due statue marmoree di Artemide con il pettorale della dea dellemolteplici mammelle simbolo della fertilitagrave La trecentesca moschea selgiuchide diIsa Bey lrsquoacquedotto bizantino ora popolato da cicogne e la basilica di SanGiovanni una delle piugrave grandi chiese bizantine sorte sulla presunta tombadellrsquoapostolo poi trasformata in moschea e quindi in mercato coperto costituiscono iprincipali monumenti nel centro di Selccediluk

CCCooonnnccciiillliiiooo dddeeelll 444333111Nel 431 si tenne ad Efeso un concilio su disposizione dellimperatore Teodosio Iper sedare le due fazioni una che sosteneva che Maria era la madre di Gesugrave Dio equindi di Dio laltra che era madre solo di Gesugrave uomo quivi si giunse allaconclusione che Gesugrave ha avuto due Nature una umana e lrsquoaltra Divina Al concilioparteciparono duecento vescoviNei verbali del Concilio di Efeso del 431 si scrive che Giovanni prese con seacute Maria evenne ad Efeso e si stabiligrave per un periodo a Museion Giovanni nonostante letagraveavanzata viaggiograve in tutta lAnatolia per diffondere il cristianesimo mentre cresceva

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lostilitagrave contro i Cristiani Giovanni fu preso torturato ed esiliato a Patmos dovesecondo la tradizione scrisse lApocalisse Sempre secondo la tradizione tornograve poi adEfeso scrisse il Vangelo dove morigrave e fu sepolto secondo quanto disposto nel suotestamento dove si trova la chiesa a lui dedicata Gli storici narrano dopo la morte diSan Paolo Giovanni si prese anche egli cura di Efeso e fece opera di propagandadella fede in tutta la regione Si tiene a precisare che naturalmente si parla solo difonti storiche parzialmente possibilmente attendibiliLa storia di Efeso si incrocia anche con la storia del cristianesimo delle origini per lapresenza e la predicazione storicamente confermata degli apostoli Paolo e GiovanniCon lrsquoaffermazione del cristianesimo Efeso continuograve ad essere un luogo importante dipellegrinaggio qui sorse la prima delle sette comunitagrave cristiane dellrsquoAsia Minore e ilculto di Maria soppiantograve quello di Artemide A lei fu dedicata una basilica prima eunica in quel tempo in tutto il mondo cristiano dove si svolse nel 431 dC il TerzoConcilio ecumenico che condannograve la dottrina nestoriana e sancigrave il dogma dellamaternitagrave divina della madonna Al tempo del terzo Concilio Ecumenico la cittagraveera ormai in declino come il suo porto completamente interrato Gli archeologi nel1866 quando iniziarono gli scavi si trovarono di fronte ad una delle cittagrave piugrave fastosee intatte dellrsquoantichitagrave

PPPRRRIIIMMMEEE CCCOOONNNCCCLLLUUUSSSIIIOOONNNIII RRRIIIVVVEEELLLAAATTTIIIVVVEEE TTTRRRAAACCCOOONNNFFFRRROOONNNTTTOOO BBBIIIBBBLLLIIICCCOOO EEE DDDOOOTTTTTTRRRIIINNNEEE

DDDIIIAAABBBOOOLLLIIICCCHHHEEE

La prima Epoca egrave caratterizzata da scontri dottrinali e persecuzioni Dai primi datiStorici Biblici e dallo studio dellrsquoidolatria di satana si evince che la Prima Epoca egravecaratterizzata da una falsa chiesa nascente con lrsquoassociazione alla figura femminileemancipata avvicinata al culto della Luna poi di Artemide poi di Diana e alla finedella Madonna con un culto mescolato con riti satanici e di lascivie peccaminoseCome la mitologia la descriveva prosperosa e guerriera ed in contrapposizione allaVera Chiesa si dichiara ldquosignora e regina del cielo quale lunardquo Oltre lrsquoidolatria eregime romano che agiragrave in armonia al programma di satana Ersquo certamenteunrsquoantagonista della pura Chiesa e drsquoIsraele in quanto neacute copia gli aspetti ma nel latomalefico come segueDio ha dato alla Chiesa il Regno satana in antagonismo ed a mograve di oppressioneesce proprio in quel periodo col cavaliere che ha lrsquoarco come Artemide e lanatura imperiale di Roma

Apocalisse 61 Poi vidi quando lAgnello ebbe aperto luno dei Sette Suggellied io udii uno dei quattro animali che diceva a guisa che fosse stata la vocedun tuono Vieni e vediApocalisse 62 Ed io vidi ed ecco un caval bianco e colui che lo cavalcavaaveva un arco e gli fu data una corona ed egli uscigrave fuori vincitore edacciocchegrave vincesse

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Come egrave anche vagrave puntualizzato che non egrave a caso la vicinanza di Artemide donna-emancipata-politico-religiosa-militare associata allrsquoorso come da mitologia e poinella Bibbia incontriamo

Daniele 75 Poi ecco unaltra seconda bestia simigliante ad un orso la qualesi levograve da un lato ed avea tre costole in bocca fra i suoi denti E le fu dettocosigrave Levati mangia molta carneApocalisse 132 E la bestia chio vidi era simigliante ad un pardo e i suoipiedi erano come piedi dorso e la sua bocca come una bocca di leone e ildragone le diede la sua potenza e il suo trono e podestagrave grande

Difatti come anzidetto satana faragrave in questo periodo grave battaglia persecutiva innome dellrsquoimpero romano e della sua cultura religiosa greco-romana difatti dallacultura mitologica greca e quindi il culto ad Artemide si giunge ai monumenti chetestimoniano dellrsquoidolatria e dellrsquoimpero romano Come cornice che conferma lanatura del 1degSuggello in un contesto di imperialismo pacifico religioso ma nellarealtagrave pieno di sangue di martiri cristiani e gente comune privata della propria terraDi fatti i romani assorbitori delle culture e religioni neacute hanno modificati gli aspettimantenendo il fine di culto a satana e al peccatoRoma-Babilonia saragrave lrsquoantagonista che avanza sin dal principio contro la vera Chiesadi origine Ebrea (Apocalisse 12)La dea della luna greco-romano sin dal principio dovragrave scontrarsi con la Donnadescritta in Apocalisse 12

Apocalisse 121 Poi apparve un gran segno nel cielo una Donna intorniatadel sole di sotto ai cui piedi era la luna e sopra la cui testa era una corona didodici stelle

Lrsquoidolatria di quel tempo innalzava il culto della donna protettrice della natura dellavegetazione e degli animali ma con licenze peccaminose induceva le genti al peccatoin contrapposizione Dio dice alla Chiesa di Efeso che la cittagrave antagonista con tempioe dea della fertilitagrave egrave solo una falsitagrave in quanto Dio promette il vero luogo dibenedizione

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del ParadisodellIddio Mio

Figure allegoriche e significative oltre che reali si avvicendano nello scontro traDio e satana e la Chiesa con lrsquoantagonosta

LLLAAA LLLEEETTTTTTEEERRRAAA AAALLLLLLAAA CCCHHHIIIEEESSSAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO

Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi Queste cose dice Coluiche tienehellip

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Ersquo chiaro che lrsquoAutore mantiene la Sua Identitagrave Dichiarata sin dallrsquoinizio di questiCapitoli la continueragrave a Dichiarare per tutta lrsquoOpera Manifestando che non si trattadi ldquolettere umanerdquo ma del ldquoDivino Gesugrave Cristo che si Rivela alla Chiesardquo

Apocalisse 21 hellipQueste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella suaDestra il qual cammina in Mezzo dei Sette Candelabri dOro

Egli tiene nella Sua Destra le ldquoSette Stellerdquo ovvero Angeli-Ministri-StelleCammina in Mezzo ai ldquoSette Candelabrirdquo ovvero Chiese Contemporanee allaStesura dellrsquoApocalisse e le Chiese successive nelle Sette Epoche formanti nel loroComplesso la ldquoSposardquo Il fattore che Egli vi cammina in Mezzo mette in risalto la SuaForza Trainante e la Partecipazione Attiva in Esse come Combustibile e CorpoStesso drsquoEsse il Suo Sentimento-Pensiero Centrale in tutte le Epoche come ilSettimo Ramo del CandelabroDi fatto fece lo stesso quando cammino con Israele nel deserto

Esodo 2320 Ecco Io mando un Angelo davanti a te per guardarti per locammino e per condurti al luogo che Io ho preparatoEsodo 1321 Il Signore andava davanti a loro di giorno in una Colonna diNuvola per guidarli lungo il cammino di notte in una Colonna di Fuoco perilluminarli percheacute potessero camminare giorno e notte

Ed in armonia ancora al Nuovo PattoMatteo 2820 Or ecco Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine delletagravepresente Amenraquo

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo 111LLLAAApppooocccaaallliiisssssseee---CCCaaapppiiitttooolllooo 111---III SSSeeetttttteee CCCaaannndddeeelllaaabbbrrriii eee llleee SSSeeetttttteee SSSttteeelllllleee

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellip

In questo verso egrave noto come Dio cerchi in noi le importanti Manifestazioniattraverso Opera Fatica e Sofferenza Frutti di una totale resa e messa alservizio di Dio del Corpo Anima e Spirito e quindi di quelle tre Manifestazionidi Dio vive e necessarie in noi Nello Spirito abbiamo conosciuto e contemplatele Opere nel Padre abbiamo visto la fatica compiuta per realizzare un operaPerfetta-Paterna e nel Figlio la sofferenza della Riconciliazione attraverso ilSacrificio Tutto deve ritornare alla Matrice e per essere dalla Matrice Assorbitooccorre fare ciograve che Lui fece nei confronti di Dio e del Prossimo

Apocalisse 22 Io conosco le opere tuehellip

LrsquoEspressione Logica egrave identica a quella delle altre si nota come Egli VedePartecipa e Soffre insieme e dentro la ChiesaIl Dio delle Opere che vuole vedere in noi le Opere

Matteo 2532 E tutte le genti saranno radunate davanti a lui ed egli separeragravegli uomini gli uni dagli altri come il pastore separa le pecore da capretti

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Matteo 2533 E metteragrave le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistraMatteo 2534 Allora il Re diragrave a coloro che saranno alla sua destra Venitebenedetti del Padre mio eredate il regno che vi egrave stato preparato fino dallafondazion del mondoMatteo 2535 Perciocchegrave io ebbi fame e voi mi deste a mangiare io ebbi setee voi mi deste a bere io fui forestiere e voi mi accogliesteMatteo 2536 Io fui ignudo e voi mi rivestiste io fui infermo e voi mivisitaste io fui in prigione e voi veniste a meMatteo 2537 Allora i giusti gli risponderanno dicendo Signore quando tiabbiam noi veduto aver fame e ti abbiam dato a mangiare ovvero aver setee ti abbiam dato a bereMatteo 2538 E quando ti abbiam veduto forestiere e ti abbiamo accolto oignudo e ti abbiam rivestitoMatteo 2539 E quando ti abbiam veduto infermo o in prigione e siamovenuti a teMatteo 2540 E il Re rispondendo diragrave loro Io vi dico in veritagrave che inquanto lavete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli voi lavete fatto ame

Il nostro Dio ha sempre operato ed egrave il Dio delle Opere E le nostre opere sonolrsquoesplicita realtagrave che Dio guarda in noi ed opera attraverso noi Dio non guarda alleparole ma ai fatti ldquoOperardquo indica ldquoAzione Frutto Dinamicordquo di una fede nonfinta Fatta non da unrsquoOpera ma da piugrave Opere da un seme di grano che deve produrrei semi

Matteo 310 Or giagrave egrave ancora posta la scure alla radice degli alberi ognialbero dunque che non fa buon frutto saragrave di presente tagliato e gettato nelfuocoMatteo 719 Ogni albero che non fa buon frutto egrave tagliato e gettato nel fuocoMatteo 1233 Fate lalbero buono e il suo frutto saragrave buono o fate lalberomalvagio e il suo frutto saragrave malvagio poicheacute dal frutto si conosce lalberoMatteo 138 Ed unaltra cadde in buona terra e portograve frutto qual granelcento qual sessanta qual trentaMatteo 2119 E vedendo un fico in su la strada andograve ad esso ma non vitrovograve nulla se non delle foglie Ed egli gli disse Giammai piugrave in eterno nonnasca frutto alcuno da te E subito il fico si seccograveMatteo 2527 perciograve ei ti si conveniva mettere i miei danari in man dibanchieri e quando Io sarei venuto avrei riscosso il mio con fruttoMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini accioccheacutevedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egrave nei CieliMatteo 112 Or Giovanni avendo nella prigione udite le opere di Gesugravemandograve due dei suoi discepoli a dirglihellipLuca 1317 E mentre egli diceva queste cose tutti i suoi avversari eranoconfusi ma tutta la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose che sifacevano da lui

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Luca 2419 Ed egli disse loro Quali Ed essi gli dissero Il fatto di GesugraveNazareno il quale era un uomo profeta potente in opere e in parole davantia Dio e davanti a tutto il popoloGiovanni 319 Or questa egrave la condannazione che la Luce egrave venuta nel mondoe gli uomini hanno amate le tenebre piugrave che la luce percheacute le loro opereerano malvageGiovanni 320 Poicheacute chiunque fa cose malvage odia la Luce e non viene allaluce accioccheacute le sue opere non siano palesateGiovanni 321 Ma colui che fa opere di veritagrave viene alla Luce accioccheacute leopere sue siano Manifestate percheacute son fatte in DioGiovanni 536 Ma Io ho la testimonianza maggiore di quella di Giovannipoicheacute le opere che il Padre mi ha date ad adempiere quelle opere dico lequali io fo testimoniano di Me che il Padre mio mi ha mandatoGiovanni 628 Laonde essi gli dissero Che faremo per operar le opere diDioGiovanni 839 Essi risposero e gli dissero Il padre nostro egrave Abrahamo Gesugravedisse loro Se voi foste figliuoli dAbrahamo fareste le opere dAbrahamoGiovanni 94 Conviene che Io operi lopere di colui che mi ha mandatomentre egrave giorno la notte viene che niuno puograve operareGiovanni 1025 Gesugrave rispose loro Io ve lho detto e voi nol credete le opereche io fo nel Nome del Padre mio son quelle che testimoniano di MeGiovanni 1037 Se Io non fo le opere del Padre Mio non crediatemiGiovanni 1038 Ma sio le fo benchegrave non crediate a me credete alle opereaccioccheacute conosciate e crediate che il Padre egrave in Me e chIo Sono in LuiAtti 936 Or in Ioppe vera una certa discepola chiamata Tabita il qualnome interpretato vuol dire Cavriuola costei era piena di buone opere e dilimosine le quali ella facevaAtti 2620 Anzi prima a quei di Damasco e poi in Gerusalemme e per tuttoil paese della Giudea ed ai Gentili ho annunziato che si ravvedano e siconvertano a Dio facendo opere convenevoli al ravvedimentoRomani 120 Poicheacute le cose invisibili desso la sua eterna potenza e deitagraveessendo fin dalla creazion del mondo intese per le opere sue si vedonochiaramente talchegrave sono inescusabiliRomani 26 Il quale renderagrave a ciascuno secondo le sue opereRomani 27 cioegrave la vita eterna a coloro che con perseveranza in buoneopere procacciano gloria onore ed immortalitagraveRomani 1312 La notte egrave avanzata e il giorno egrave vicino gettiamo dunque via leopere delle tenebre e siam vestiti degli arnesi della Luce2Corinzi 1115 Ei non egrave dunque gran cosa se i suoi ministri ancora sitrasformano in ministri di giustizia dei quali la fine saragrave secondo le loroopereEfesini 210 Poicheacute noi siamo la fattura desso essendo creati in Cristo Gesugravea buone opere le quali Iddio ha preparate accioccheacute camminiamo in esse

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

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Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

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Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 2: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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RRRIIIFFFEEERRRIIIMMMEEENNNTTTIII PPPRRROOOFFFEEETTTIIICCCIII NNNEEEIII TTTEEEMMMPPPIII ndashndashndash AAANNNGGGEEELLLOOO ndashndashndashEEEPPPOOOCCCAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO ndashndashndash SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO

Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi hellip

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La Bibbia ci conferma che i Tempi e le Circostanze si ripetono nel ciclo della vitaEcclesiaste 19 Quello che egrave stato egrave lo stesso che saragrave e quello che egrave stato fattoegrave lo stesso che si faragrave e non vi egrave nulla di nuovo sotto il sole

Ogni Chiesa compresa quella di Efeso ha Riferimenti Profetici nei tempi comesegue1 Tempo Contemporaneo alla Stesura dellrsquoApocalisse intorno al I secolo dC

condizione religiosa di Efeso la quale diviene un Riferimento-Esempio allaContemporanea Situazione Spirituale e Storica Globale ossia Esempio-Riferimento-Globale del tempo di stesura di questa Lettera che vedecoinvolta Efeso in riferimento oltre che a seacute stessa anche alle Chiesepresenti nella terra nel tempo contemporaneo ad Efeso aventi le sue stessecaratteristiche o similari

2 Tempo della Prima Epoca (0-303 dC) che successiva allrsquoanno zero scorreragraveper un periodo storico impreciso che cercheremo di stabilire in parteevincibile attraverso riferimenti storici ed anche dai versi segnalati e in quellisuccessivi contenuti in Apocalisse e non solo LrsquoEpoca di Efeso studieremoche in funzione del fatto che nella ldquoSeconda Lettera di Smirnerdquo si fariferimento profeticamente ai 10 giorni (anni profeticamente) di persecuzionedi Diocleziano sembra che occupi il Primo Tempo della Chiesa che vagrave dadopo Pentecoste e investe sino a quasi il 303 dC allrsquoincirca quindi sino aDiocleziano che cominciograve il suo impero nel 303 dC

Lettera a Smirne - Apocalisse 210 Non temer nulla delle cose che tusoffrirai ecco egli avverragrave che il diavolo cacceragrave alcuni di voi in prigioneaccioccheacute siate provati e voi avrete tribolazione di dieci giorni sii fedelefino alla morte ed Io ti darograve la Corona della Vita

I 10 Giorni indicano profeticamente i Dieci Anni dellrsquoimpero sanguinario diDiocleziano (303-313 ndash Apocalisse 210) e non solo essi indicano inoltreanche i secoli delle ldquoDieci Storiche Piaghe di Persecuzione che furono eseguiteda Nerone fino a Diocleziano 64-313 dCrdquo chiamate appunto ldquoLe DieciPersecuzione Imperiali contro il Cristianesimordquo come elencati a piegrave dipagina nelle notizie storiche Premessa che inoltre nellrsquoesame storico di Efesoche segue si evince la grande fertilitagrave demoniaca maturata dalla mitologiagreca e anche quella idolatrica romana ed imperiale che era in Efeso cittagravericca tuttrsquooggi di reperti storici che testimoniano ciograve Premesso che tale cittagravefu un importante e ricco centro commerciale e dal 29 aC fu la capitale dellaprovincia romana di Asia

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Naturalmente questa ldquoTesi Storicardquo egrave indicativa in quanto ciograve che la Bibbianon dice con certezza resta una ldquoTesirdquo che Dio confermeragrave al Suo ritornocome dice la Parola (1Corinzi 139-12)

3 Carattere ripetuto anche se parzialmente nei secoli pur sapendo che ogniChiesa ricopre una sua storia unrsquoepoca sappiamo che Dio tratta con laChiesa in modo anche Globale e molte vicende si ripetono come abbiamo lettoin Ecclesiaste 19 In questo contesto nelle Epoche il ldquoCarattere della Chiesadi Efesordquo ha comunque interessato anche se parzialmente talune ChieseDifatti sappiamo che in ogni tempo fino alla fine vicende simili o analoghe aquelle di Efeso hanno animato Predicatori che esortando la Chiesa nelleEpoche attraverso i versi scritti per Efeso hanno agito come una FormulaEsortativa ed Educativa per lrsquouditorio

4 Tempo Finale della Chiesa in quanto il Seme-Grano chrsquoegrave stato seminato nellaPrima Epoca compariragrave nella Settima Epoca nella Spiga Manifestando ciograveche era dal Principio Il tutto in armonia con la regola dello Spirito che ciograveche viene seminato come Grano deve dare nella Spiga il 30 60 e 100(Matteo138 Genesi 2612) In poche parole anche nellrsquoultima Epocaabbiamo corrispondenze caratteriali a ciograve chrsquoegrave stato seminato nel Principio-Efeso Basta citare che Dio disse ad ldquoEfeso Semerdquo

Apocalisse 24 Io contro a te questo che tu hai lasciata la tua primieraCaritagrave

Ed alle Settima Epoca di ldquoLaodicea Spigardquo diceApocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddo neacutefervente oh fossi tu pur freddo o ferventeMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagrave

Le Chiese contemporanee e le Chiese che sorgeranno nelle Epoche successive aquella in esame porteranno sfumature simili a questa in quanto Chiese-Sorelleformanti nellrsquoAssieme la Sposa e non le SposeDio egrave come un Padre che ha Sette figli con Sette etagrave diverse Sette Caratteri diversianche se in parte somiglianti che sono vissuti in Sette Periodi Diversi (Epoche) masusseguendosi e trasmettendosi lrsquoesperienza lrsquouno allrsquoaltro In questo contesto anchesrsquoessi saranno in parte diversi caratterialmente e in riferimento al periodo epocalediverso pur manterranno delle analogie spirituali in quanto partecipi al MedesimoSpirito Corpo Sangue essendo il Tempio di Dio-Corpo di Cristo

1Corinzi 103 e che tutti mangiarono il medesimo Cibo Spirituale1Corinzi 1017 Percheacute vi egrave un Medesimo Pane noi bencheacute molti siamo unMedesimo Corpo poicheacute partecipiamo tutti un Medesimo Pane1Corinzi 124 Or vi sono diversitagrave di Doni ma non vi egrave se non un MedesimoSpirito1Corinzi 125 Vi sono ancora diversitagrave di Ministeri ma non vi egrave se non unMedesimo Signore1Corinzi 126 Vi sono parimente diversitagrave dOperazioni ma non vi egrave se nonun Medesimo Iddio il quale opera tutte le cose in tutti

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1Corinzi 1211 Or tutte queste cose opera quellUno e Medesimo Spiritodistribuendo particolarmente i suoi doni a ciascuno come Egli vuole1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un Medesimo Corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un Medesimo SpiritoldquoNon sapete voi che siete il Tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita invoirdquo (1Corinzi 316)ldquoPoicheacute noi siamo il Tempio dellrsquoIddio Vivente come disse Iddio Ioabiterograve in mezzo a loro e camminerograve fra lorordquo (2 Corinzi 616)ldquoNon sapete voi che il vostro corpo eacute il Tempio dello Spirito Santo che eacute invoi il quale avete da Dio e che non appartenete a voi stessirdquo (1Corinzi619)ldquoCustodisci il buon deposito per mezzo dello Spirito Santo che abita in noirdquo(2 Timoteo 114)ldquoOvvero pensate voi che la Scrittura dichiari invano che lo Spirito chrsquoEgliha fatto abitare in noi ci brama fino alla gelosiardquo (Giacomo 45)ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come il Tralcio non puograve da seacuteportare Frutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimoratein Me Io Sono la Vite voi siete i tralci chi dimora in Me e Io in lui portamolto frutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)1Corinzi 1227 Or voi siete il Corpo di Cristo e membra di esso ciascunoper parte sua

Nellrsquoinsieme dellrsquoOpera Divina possiamo costatare che venendo fuori dal MedesimoPadre e avendo in comune il Medesimo Spirito nellrsquoinsieme hanno comunque unaNatura Similare anche seacute ciascuna ha agito con un Carattere in parte diverso dovutoanche al tempo di riferimento epocale diversa lrsquoun dallrsquoaltra

AAANNNGGGEEELLLOOO

Giovanni egrave chiamato ad essere lrsquoUomo di Dio scelto per la trasmissione di questoLibro come giagrave detto in precedenza il quale si riferiragrave ad un Messaggero-AngeloLocale per trasmettere a sua volta il Messaggio alla Chiesa Locale Giovanni Scrivealle Sette Chiese che sono nellrsquoAsia In ogni Epoca le Chiese che sono esistite in tuttoil mondo hanno portato in prima il carattere della Chiese e dellrsquoEpoca di riferimentoin seconda anche se in minor tonalitagrave hanno portato comunque sia il ldquoCarattereAssemblatordquo di tutte le Sette Chiese alla quale viene indirizzata lrsquoApocalisseIn Atti ha origine lrsquoOpera della Discesa dello Spirito Santo che fondamentalmenteinvestiragrave partendo dallrsquoAlto Solaio gli Ebrei e in modo particolare dalla casa diCornelio noi Gentili Piugrave tardi Paolo affermeragrave che il mandato ai Gentili vieneconfermato a lui e quello agli Ebrei a Pietro non a mograve di regola ma ad evidenziareche in queste due diramazioni a maggioranza si muove lrsquoOpera dello Spirito Santo inquel tempoIl Messaggero lrsquoAngelo di questa prima Epoca si suppone come tratteremo chesia lrsquoApostolo San Paolo naturalmente non ci sono certezze Ricordiamo che

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Pietro fugrave lrsquointroduttore del Primo Messaggio ai Gentili ma Paolo di fatto egravelrsquoApostolo-Profeta-Dottore-Evangelista dei Gentili

Galati 27 Anzi in contrario avendo veduto che mera stato commessolEvangelo dellincirconcisione come a Pietro quel della circoncisioneGalati 29 avendo conosciuto la Grazia che mi era stata data Giacomo Cefae Giovanni che sono reputati Colonne diedero a me e a Barnaba la mano diassociazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra i circoncisi

Giovanni egrave il Messaggero che dopo aver ricevuto lrsquoApocalisse deve trasmetterla ai 7Angeli di cui in Efeso troviamo

Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi hellipQuesto Angelo vagrave visto come segue1 Angelo curatore della Chiesa di Efeso Efeso egrave stata il luogo di Servizio di cari

servi e serve di Dio come Paolo Apollo Timoteo Tichico Onesiforo Aquila ePriscilla etc In Efeso i Giudei e i Greci esercitavano la fede in comunione e lafama di Paolo era risaputa La storia narra che anche Giovanni con Maria e alcunidiscepoli si trasferirono in Efeso per alcuni anni anche se non abbiamo proveBibliche Non sappiamo esattamente chi fosse lrsquoAngelo-Vescovo di Efeso masappiamo che Paolo attraverso il suo mandato ai Gentili fugrave lrsquoAlimentatore eforse il Fondatore-Apostolo di questa Chiesa e in tal contesto potrebbe essereanche lrsquoAngelo egrave pur vero che Paolo sicuramente posizionograve visto le sueMissioni un sostituto Oltre tutto mandava i suoi collaboratori cheesortavano la Chiesa per conto suo Spesso mandograve suoi sostituti comeTimoteo e Tichico Alcuni tra quelli che mandograve in quelle contradeBiblicamente provabili poterono essere incaricati di Paolo per divenirelrsquoAngelo-Vescovo In questi contesti non sappiamo chi fu lrsquoAngelo-Curatoredella Chiesa di Efeso Contemporanea alla stesura dellrsquoApocalisse quindi nelI secolo dC Io sono convinto che Paolo egrave il fondatore di tutte 7 Chiese e purse non lo fosse egrave colui che ha fatto tanto lavoro tra i gentili e quindi gli Angeliposti nelle 7 Chiese sono anche il Frutto della sua guida e comunque degliApostoli come Giovanni che andavano nelle Chiese in Asia e non solo LaBibbia dice che il Messaggio affidato a Paolo convertiva moltitudini ed Efeso erauna sua meta con la quale esercitava corrispondenza compresa di sua direttiva concontatto diretto con gli anziani locali di Efeso

Paolo Evangelizza moltitudini ed Efeso era una sua meta con la quale esercitavacorrispondenza compresa di sua direttiva con contatto diretto con gli anziani

Atti 1926 Or voi vedete ed udite che questo Paolo con le sue persuasioniha sviata gran moltitudine non solo in Efeso ma quasi in tutta lAsiadicendo che quelli non son dii che son fatti di lavoro di maniAtti 2017 E da Mileto mandograve in Efeso a far chiamare gli anziani dellachiesa1Corinzi 1532 Se secondo luomo io ho combattuto con le fiere inEfesohellip1Corinzi 168 Or io resterograve in Efeso fino alla Pentecoste

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Efesini 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio ai santiche sono in Efeso e fedeli in Cristo Gesugrave2Timoteo 118 Concedagli il Signore di trovar misericordia presso ilSignore in quel giorno Quanti servigi ancora egli ha fatti in Efeso tu il saimolto bene

Paolo in Efeso lascia Aquila e Priscilla ed entra nella Sinagoga perEvangelizzare

Atti 1818 Quanto a Paolo dopo essersi trattenuto ancora molti giorni aCorinto prese commiato dai fratelli e navigograve verso la Siria con Priscilla eAquila dopo essersi fatto radere il capo a Cencrea percheacute aveva fatto unvoto simbarcograve per la Siria con Priscilla e AquilaAtti 1819 Ed essendo giunto in Efeso li lasciograve quivi Or egli entrograve nellasinagoga e fece un sermone ai GiudeiAtti 191 Or avvenne mentre Apollo era in Corinto che Paolo avendotraversate le province alte venne in Efesohellip

Timoteo in Efeso per ordine di Paolo1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Tichico in Efeso per ordine di Paolo2Timoteo 412 Or io ho mandato Tichico in Efeso

Apollo in EfesoAtti 1824 Or un certo Giudeo il cui nome era Apollo di nazioneAlessandrino uomo eloquente e potente nelle scritture arrivograve in Efeso

In Efeso i Giudei e i Greci esercitavano la fede in comunione e la fama di Paoloera risaputa

Atti 1913 Or alcuni esorcisti itineranti giudei tentarono anchessidinvocare il Nome del Signore Gesugrave su quelli che avevano degli spiritimaligni dicendo laquoIo vi scongiuro per quel Gesugrave che Paolo annunziaraquoAtti 1914 Quelli che facevano questo erano sette figli di un certo Scevaebreo capo sacerdoteAtti 1915 Ma lo spirito maligno rispose loro laquoConosco Gesugrave e so chi egravePaolo ma voi chi sieteraquoAtti 1917 E questo venne a notizia a tutti i Giudei e Greci che abitavanoin Efeso e timore cadde sopra tutti loro e il Nome del Signor Gesugrave eramagnificato

LrsquoAngelo dellrsquoEpoca di Efeso Sapendo che lrsquoEpoca ha avuto un uomo specialeche ha portato un Messaggio-Rivelato per aiutare la Sposa di quel tempo Sapendoche lrsquoEpoca di Efeso vagrave dal tempo della Grazia dei Gentili quindi dallrsquoanno zerodC in poi sappiamo che il mandato per i Gentili era stato affidato in modoparticolare allrsquoApostolo Paolo Difatti Paolo ha scritto buona parte del NuovoTestamento e in tal senso egrave realmente il piugrave idoneo ad essere considerato lrsquoAngelodella Prima Epoca ossia quella di Efeso Ma proprio percheacute non possiamo darecertezze in quanto la Bibbia non lo dice chiaramente e in quanto il periodo

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dellrsquoEpoca di Efeso vede uomini illustri come gli stessi Apostoli di Gesugrave lamigliore cosa dunque egrave non dare mai nulla di certo se non confermato dallaParola Dio confermeragrave ciograve che non sappiamo di certo al Suo ritorno comedice la Parola (1Corinzi 139-12) ci verragrave confermato se realmente era Paolocome penso io ed altri servi

2 LrsquoAngelo dellrsquoEpoca di Efeso Rappresentante Globale In questo contesto crsquoegraveanche da sottolineare che la natura di questo Angelo e della stessa Chiesa egrave a mogravedi ldquoRappresentanza Globalerdquo e quindi in Chiave rappresenta oltre lrsquoAngeloLocale del tempo lrsquoAngelo Epocale ma infine anche ldquolrsquoInsieme digli Angeli diriferimento Epocalerdquo quindi il ldquoRappresentante Caratteriale Globalerdquo alquale Dio indirizza la Lettera per darne la Rivelazione chrsquoegrave da considerarsianche indirizzata ai contemporanei conservi che gestiscono il Ministero concarattere uguale o simile a quello dellrsquoAngelo dellrsquoEpoca della Chiesa diEfeso Non trascurando anche il fatto che questa Lettera ci tocca in taluni effettianche ai nostri giorni non trascurando appunto ciograve chrsquoegrave abbiamo letto inEcclesiaste 19

A conclusione crsquoegrave anche da sottolineare che la Chiesa ha anche molto evidente ilcarattere dellrsquoAngelo-Messagero Locale che come Pastore si prendeva cura dellaChiesa in oggetto E nel caso delle Epoche idemLrsquoAngelo Locale e quello Epocale di Efeso saragrave la persona-custode che avragrave laRivelazione del significato della Lettera in oggetto ossia quella di Efeso iltrasmettitore che neacute daragrave il giusto significato alla Sposa riuscendo anche adidentificare gli avvenimenti Storici e Religiosi che riguardano la Sua EpocaSi sagrave anche di certo che la Rivelazione di ciascuna Epoca viene trasmessa da DioCompleta ed appieno conosciuta dalla Chiesa ma raggiungeragrave la massima Visionesolo allrsquoadempimento della Profezia che la riguarda La Storia di unrsquoEpoca egrave come unpellegrino che vede una cittagrave in modo piugrave chiaro man mano che si avvicina semprepiugrave ad essa fino ad entravi e poterne vedere le definizioni particolaritagrave dettagli Cosigravei Profeti piugrave si avvicinavano nel compimento temporale piugrave ne vedevano i dettaglidella Rivelazione Profonda ed Infinita rispetto alla nostra piccola mente GeremiaDaniele Mosegrave etc ebbero non solo la chiara Visione delle Profezie ma anchelrsquoadempimento esatto giagrave enunciato precedentemente dai precedessori Profeti ma inmodo piugrave chiaro adempiuto e visionato in quanto scelti come Adempitori Profetici econtemporanei allrsquoadempimento delle Profezie che li riguardavano e riguardavano ilpopolo in quel tempo ossia Protagonista dellrsquoEpoca Cosigrave ciascuna Epoca hainvestito il Popolo e gli Angeli in modo diretto e con una Rivelazione che liriguardava personalmenteA conclusione naturalmente la ldquoTesi Angelo nella forma identificativanominativardquo egrave imprecisa in quanto ciograve che la Bibbia non dice con certezza restauna ldquoTesirdquo che Dio confermeragrave al Suo ritorno come dice la Parola (1Corinzi139-12)

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SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO

Efeso (in greco Έφεσος) Fu una delle piugrave grandi cittagrave ioniche in Anatolia situata inLidia alla foce del fiume Caistro sulla costa dellodierna Turchia Fu un importante ericco centro commerciale e dal 129 fu la capitale della provincia romana di Asia Inessa vi era il piugrave grande edificio del mondo antico il Tempio di Artemide (Dianaper i romani ossia la dea della fertilitagrave) una delle sette meraviglie del mondo rasodefinitivamente al suolo nel 401 per ordine di Giovanni Crisostomo arcivescovo diCostantinopoliAntica cittagrave greca dellAsia Minore vicino alla foce del fiume Menderes in quellache egrave oggi in Occidente la Turchia a sud di Smirne (oggi Izmir) Uno dei piugrave grandidelle cittagrave ioniche divenne il porto principale della regioneNel corso del II secolo aC Efeso era la quarta cittagrave piugrave grande dellImpero RomanodOriente famosa per il suo Artemesium la Biblioteca di Celso e la sua scuolamedica Citato da History Housing Catherine Slessor diLa sua ricchezza era proverbiale La cittagrave greca era vicino ad un antico centro di cultodi una dea madre natura che egrave stato identificato con il greco Artemis A questoCreso che conquistograve la cittagrave ha contribuitoQuando Lidi attaccato le loro cittagrave in Efesini si sono difesi legando una corda da IlTempio di Artemide Ma non era un buon modo per difendere una cittagrave Creso e isuoi furono catturati e la cittagrave presa La cittagrave raggiunse il Golden Age ed egrave diventatoun buon modello per il mondo antico nella cultura e nellarteDa Efeso passograve Lydian il controllo per lImpero persiano Il tempio fu bruciato nel sec4 aC ma la ricostruzione egrave stata iniziata prima di Alessandro il Grande ha Efeso nel334La cittagrave continuograve a prosperare durante le guerre dei suoi successoriPassata nelle mani dei Romani ha mantenuto la propria egemonia ed era la cittagraveprincipale della provincia di Asia Il grande tempio di Artemide o Artemidechiamato dai Romani il tempio di Diana Dal 100 aC in poi Efeso era la capitalemondiale del commercio degli schiaviLa cittagrave fu saccheggiata dai Goti nel 262 dC e il tempio fu distruttoFugrave la sede di un consiglio chiesa nel 431 Efeso egrave stato abbandonato dopo il portoinsabbiato Scavi (1869-1874) delle rovine del tempio portato alla luce numerosireperti Scavi successivi scoperti importanti resti romani e bizantini (Citato da TheColumbia Encyclopedia Sesta Edizione Del 2001)

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO LLLOOOTTTTTTAAA TTTRRRAAA VVVEEERRRAAA CCCHHHIIIEEESSSAAA EEELLLAAA FFFAAALLLSSSAAA---IIIDDDOOOLLLAAATTTRRRAAA

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EEEsssaaammmeee iiidddooolllaaatttrrriiiaaa dddiii EEEfffeeesssooo ndashndashndash TTTeeemmmpppiiiooo dddiii AAArrrttteeemmmiiidddeee eee mmmiiitttooolllooogggiiiaaa gggrrreeecccaaa

In contrapposizione alla ldquoVera Chiesa di Diordquo presente in Efeso vi era da secolilrsquoidolatria ramificata attraverso il culto di Artemide per i romani Diana dea dellafeconditagrave Era una cittagrave idolatra dedicata ad Artemide chiamata la ldquosignora di Efesordquoalla quale la cittagrave era dedicata col TempioPremessa che la mitologia greca sospinta da satana riprende il modello biblicocercando 12 divinitagrave simile alle stelle e il dio-sole e la dea-luna Sapendo che ilcristianesimo egrave stato avvicinato allrsquoidolatria greca e allo spiritismo dalla falsachiesa La figura di Artemide (dei Romani idolatri) oltre ad essere figura dellatrinitagrave egrave la rappresentazione di Diana (dei Romani idolatri) della Madonna(chiesa cattolica romana) venerata nei culti idolatri anticamente egrave lavenerazione della Luna attraverso la Storia riportata di seguito egrave chiara lacontrapposizione Premesso che nella Bibbia la luna era rappresentanza delladonna e il sole dellrsquouomo e i figli le stelle come dimostrasi in alcunerappresentazioni simboliche (Genesi 379-10 Apocalisse 121-4)La dea Artemide aveva un triforme aspetto idolatrico definita anche trinitagravedescrivente la triformis complemento di ldquotrerdquo e forma ldquoforma aspettordquo calco delgreco τρίμορφος Si presentava con tre forme con tre aspetti diversi nella mitologiaclassica egrave epiteto di Diana o Artemide la dea trina percheacute venerata nel tripliceaspetto di Diana Luna e Ecate ldquoO santa dea che dagli antiqui nostri Debitamente seidetta triformerdquo (Ariosto) Dimostrante il fatto che la parola trinitagrave trova comeepicentro la cultura idolatrica e non quella Biblica Piugrave tardi come il culto di Maria fuavvicinato ad essa e quella di Dio a Zeus cosigrave anche la Trinitagrave trova origini nellaforma idolatria paganaArtemide era adorata e celebrata allo stesso modo in quasi tutte le zone della Greciama i piugrave importanti luoghi di culto a lei dedicati si trovavano a Delo (sua isolanatale) Braurone Munichia (su una collina nei pressi del Pireo) e a Sparta Era la deadella caccia della selvaggina e dei boschi e una divinitagrave lunare Era per sua espressa

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richiesta vergine ma era adorata anche come dea del parto e della fertilitagrave percheacute sidiceva avesse aiutato la madre a partorire il fratello ApolloDurante lepoca classica ad Atene veniva identificata con Ecate Nei secoliArtemideDiana Ecate e SeleneLuna divennero una triade lunare contemplata nelneopaganesimo nellesoterismo e nella wiccaNella Ionia la signora di Efeso una dea che viene identificata con Artemide eraoggetto di uno dei culti piugrave importanti Il Tempio di Artemide a Efeso una delle settemeraviglie del mondo fu probabilmente il piugrave conosciuto centro dedicato al suo cultoallinfuori di Delo Negli Atti degli apostoli i fabbri efesini quando sentono la lorofede minacciata dalla predicazione di San Paolo si levano a difenderla con fervoregridando Grande egrave Artemide degli efesiniLe fanciulle ateniesi di etagrave compresa tra i cinque e dieci anni venivano mandate alsantuario di Artemide a Braurone per servire la dea per un anno durante questoperiodo le ragazze erano conosciute come arktoi (orsette)Leggenda e Mitologia Greca = Una leggenda spiega le ragioni di questo periodo diservitugrave narrando che un orso aveva preso labitudine di entrare nella cittadina diBraurone e la gente aveva cominciato a nutrirlo in modo che in breve tempolanimale era diventato docile e addomesticato Una giovinetta prese a infastidirelorso che secondo una versione la uccise secondo unaltra le strappograve gli occhi Aogni modo il fratello della ragazza uccise lorso Artemide andograve per questo in collerae pretese che le ragazze prendessero il posto dellorso nel suo santuario comeriparazione per la morte dellanimaleLa nascita di Artemide e il suo ruolo nell Olimpo Artemide dea della caccia edella luna nuova egrave figlia di Zeus (Dio del Cielo) e Latona (Ninfa) e sorella gemella diApollo (Dio del Sole)La Dea Artemide nata nell isola di Delo prima di Apollo aiutograve la madre a partorireil fratelloUn giorno mentre era ancora una bimba di tre anni suo padre Zeus la prese sulleginocchia e le chiese quali doni avrebbe graditoLei rispose leterna verginitagrave l eterna giovinezza tanti nomi quanti ne ha miofratello Apollo un arco e delle freccie come i suoi il compito di portare la luce unatunica da caccia color zafferano con un bordo rosso che mi giunga fino alleginocchia sessanta giovani Ninfe oceanine tutte della stessa etagrave come mie damigelledi onore venti Ninfe dei fiumi perchegrave queste si curino dei miei calzari e nutrano imiei cani quando io non sono impegnata nella caccia Artemide allungograve la mano peraccarezzare la barba di Zeus che sorrise con orgoglio Lei lo ringraziograve saltograve giugrave dallesue ginocchia e poi scelse molte Ninfe di nove anni come Sue ancelleLa Dea Artemide egrave una delle dodici grandi divinitagrave del Monte Olimpo insieme alfratello Apollo I Romani la identificavano come DianaI nomi di Artemide La Dea aveva diversi epiteti Agrotera Cinzia Ecate FebeCordaca Ortosia Orthia Ortigia Stinfalia Coritalia Cariatide Dafnia DeliaBrauronia Elafebolia Tauropolos Apanchomene Ilizia Anahita LeucofrineAttributi di Artemide Vestita in una corta tunica armata di un arco dargento unafaretra colma di frecce sulla spalla vagava per i boschi con il suo stuolo di ninfe ed

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i suoi cani Veniva associata a molti animali selvatici simboli delle sue qualitagrave Ilcervo la daina la lepre la quaglia per la loro natura sfuggente La leonessa per la suaregalitagrave e lorso feroce per il suo aspetto distruttivo Lorso era anche degno simbolodel suo ruolo di protettrice dei piccoli Era anche associata al cavallo selvatico liberocome lei Quale dea della luna viene rappresentata con in mano una torcia e conil capo circondato dalla luna e le stelleArtemide la sorellanza e la natura Quale Dea della caccia e della Luna Artemide egravela personificazione dello spirito femminile indipendenteElla rientra nella categoria delle Dee vergini che a differenza di altre non fu mairapita o abusata e rappresenta un senso di integritagrave di completezza il cui valore nondipende da con chi essa sta ma da ciograve che essa egrave e sa fareLa sua abilitagrave di arciera fa di lei larchetipo di un femminile che si pone unobiettivo e senza indugi lo raggiunge dunque rappresenta la capacitagrave direalizzare i propri progetti una volta messi a fuocoPer quanto competitiva Artemide non vede nelle altre donne delle rivali bensigrave dellesorelle Infatti corre per i luoghi selvaggi sempre accompagnata dalle sue ninfedivinitagrave minori dei boschi delle montagne e dei ruscelli Per altro si arrabbiatantissimo e si attiva per difendere le altre donne quando queste sono in pericoloSi tratta dunque di un femminile che prova un senso di solidarietagrave con le altredonne la cui compagnia considera irrinunciabile e i cui diritti difende a spadatratta Per questa ragione egrave stata presa quale simbolo da molti movimentifemministiNei confronti degli uomini ha un atteggiamento cameratesco ma senzaltro non cadepreda di innamoramenti e fascinazioni Il gemello Apollo dio del sole puograve esserevisto come la sua controparte maschile lui il sole lei la lunaIl suo amore per la natura selvaggia per i luoghi incontaminati e gli animali liberifanno di lei anche un modello di donna ecologista impegnata nella lotta per lasalvaguardia dellambienteLarchetipo Artemide non coincide con un tipo di donna che si realizza nellamaternitagrave bensigrave rappresenta un genere femminile che si basta e che trova la suasoddisfazione nellessere pienamente segrave stessa libera e autosufficiente nel lottare perciograve in cui crede e nel contatto con la natura che rappresenta la parte piugrave selvaggia dinoi Tuttavia avendo aiutato la madre a mettere al mondo suo fratello egrave considerataDea del parto e protettrice delle partorienti che la chiamano in suo aiuto nelmomento del bisogno Viene infatti rappresentata come Dea dalle cento mammellecome si nella rappresentazione dellArtemide EfesiaI vari volti di Artimide Cosigrave come ce la mostra larte occidentale Artemide egrave lavergine dea lunare che vaga per boschi e foreste accompagnata dal suo corteo dininfe armata di arco e faretra evitando gli uomini e uccidendo qualsiasi uomo cheabbia osato guardarla Ma questa versione a noi familiare non egrave che una delle tanteidentitagrave assunte da questa complessa dea greca essa era infatti anche lArtemide diEfeso dalle molte mammelle un simbolo semi-umano della feconditagrave elArtemide guerriera ritenuta protettrice delle amazzoni E problematicocomprendere se Artemide sia stata in origine una dea omnicomprensiva scissasi

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in seguito in due identitagrave distinte o se invece abbia acquisito una natura cosigravecomplessa assorbendo gli attributi che in precedenza contraddistinguevano ledee minori allorchegrave i suoi fedeli ebbero in mano il dominio della greciaComunque stiano le cose Artemide come Iside o Ishtar finigrave per rappresentarele mutevoli energie femminili Da qui nasce la sua contradditorietagrave essa era lavergine dedita alla promisquitagrave sessuale era la cacciatrice che proteggeva glianimali era unalbero unorsa la luna Artemide era limmagine della donnache attraversando la propria vita assume via via ruoli diversi un vero eproprio compendio delle potenzialitagrave femminiliIn uno dei suoi aspetti Artemide era una ninfa e governava su tutte le ninfe unaforza elementare il cui regno erano i boschi nei quali vige un ordine tantodiverso da quello umano da apparire a noi come informe e libero ma questalibertagrave egrave quella della completa obbedienza allistinto che gli animali possiedonoancora a differenza degli esseri umaniSotto questo aspetto Artemide era la Signora della Selvaggina la forzadellistinto che assicura attraverso la morte degli individui la sopravvivenzadella specieCome Signora degli animali era per i Greci linvisibile guardiana degli animaliselvatici colei che uccideva con le sue frecce acuminate chiunque desse la caccia abestie gravide o a cuccioli Un altro istinto su cui vegliava era quello dellariproduzione nelle sue manifestazioni del sesso e del parto essa seguitograve a essere laprotettrice delle partorienti anche nella leggenda piugrave tarda quando la sua importanzacome dea era ormai oscurata da quella degli dei maschi il mito descriveva ancoraArtemide come la gemella (nata prima) del sole (che in origine non era consideratosuo fratello) la quale avrebbe fatto da levatrice durante la nascita di questultimoArtemide era la forza della creazione colei che le madri greche invocavano quando ledoglie del parto avevano inizio trovando un sollievo nella credenza che essa leassistesse durante il travaglio cosigrave come faceva per qualsiasi femmina animale inprocinto di partorireLaspetto di ninfa dei boschi dopotutto non differisce poi molto da quello piugravenoto della madre Artemide il cui grandioso tempio nella cittagrave di Efeso legata alricordo delle Amazzoni era una delle meraviglie del mondo antico Ligrave si ergevala sua famosa statua massiccia costituita da un possente busto privo di gambeda cui pendeva un gran numero di mammelle sovrastato da una testa chereggeva la corona turrita della cittagrave Questa Artemide era soltanto unavisualizzazione diversa della stessa energia rappresentata dalla ninfa boschivalistinto vitale che spinge a produrre e riprodurre in continuazione a divorare ea morire Vi egrave una forza nellimmagine di Artemide Efesia che potrebbe anchevenir percepita come terrificante tanto appare immane e disumanaDea piugrave adorata della Grecia Artemide era onorata con rituali molto popolarianche se vari cosigrave come vari erano gli aspettti della dea stessa A Efeso nel suoricco tempio Artemide era servita da sacerdotesse caste che prendevano ilnome di Melisse o api e da sacerdoti eunuchi A Sparta era Korythaliavenerata con danze orgiastiche Le Amazzoni adoravano la madre della guerra

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Astateia con una danza circolare durante la quale percuotevano gli scudi ebattevano il suolo con i piedi ricoperti da calzari atti alla guerra Sembra perograveche le feste piugrave popolari in onore di Artemide fossero quelle celebrate durante lenotti di luna piena in cui i fedeli si radunavano nel bosco sacro alla dea e siabbandonavano al suo potere facendo baldoria e accoppiandosi senzaconoscersi La dea preferita della Grecia era dunque la personificazione dellalegge naturale una legge cosigrave diversa da quelle della societagrave tanto piugrave anticaforse destinata a durare eternamente

EEEfffeeesssiiieeeLe ldquoEfesierdquo antiche feste greche notturne in onore di Atemide erano di carattereorgiastico celebrate nel mese artemisio ad EfesoLa notevole vicinanza a Kusadasi importante porto e stazione balneare dellacosta occidentale turca fa di Efeso una delle localitagrave archeologiche piugrave frequentatedi tutta la Turchia una notorietagrave pienamente giustificata percheacute egrave un luogo dove lastoria delle civiltagrave che si sono affacciate lungo le sponde del Mediterraneo ha lasciatoprofonde e durature tracce nel corso dei secoli

CCCooolllooonnniiiaaa RRRooommmaaannnaaa eee iiilll RRReeepppeeerrrtttiii AAArrrccchhheeeooolllooogggiiiccciii IIImmmpppeeerrriiiaaallliii

Efeso era infatti unimportante e ricca metropoli dellrsquoAsia Minore quando Atene eraancora politicamente poco influente e Roma neppure fondata Le sue grandi fortunefurono il porto importante transito commerciale sul Mediterraneo per le ricchezzeprovenienti dallrsquoAnatolia e dalla Persia Il primo nucleo di insediamento risale al IImillennio aC in un luogo giagrave consacrato a Cibele ma il vero sviluppo si ebbetuttavia dopo lrsquo XI secolo quando con lrsquoarrivo di coloni greci provenienti dalPeloponneso entrograve a far parte della Confederazione delle Polis IonicheNel VI secolo la Ionia passa sotto il dominio di Creso il ricchissimo re della Lidia acui si deve lrsquoinizio della costruzione sul preesistente santuario arcaicodellrsquoArtemision efesino il Tempio di Artemide che dopo un incendio e successivericostruzioni saragrave ammirato nella sua grandiosa forma monumentale come una dellesette meraviglie dellrsquoantichitagrave Al regno di Lidia seguono il dominio dei Persiani diAlessandro Magno del re di Pergamo e infine dei Romani che ne fecero la capitaledella provincia drsquoAsia Proprio al periodo di dominazione romana risale la maggiorparte degli edifici che si ammirano oggi negli scavi testimonianza del periodo dimassimo splendore della cittagrave quando arrivograve a contare 200 mila abitantiLa visita al sito di Efeso puograve iniziare dalla Porta di Magnesia dove un tempo partivala via sacra che conduceva allrsquoArtemision soffermandosi sugli edifici piugravesignificativi Si inizia dallagoragrave superiore centro politico della cittagrave dove sorgono ilpritaneo lrsquoantico municipio il tempio di Domiziano la grande basilica a tre navate elrsquoodeon dove si riuniva il consiglio cittadino capace di contenere 1400 persone Siscende poi lungo la suggestiva ldquovia dei Curetirdquo fronteggiata da imponenticostruzioni la fontana di Traiano il monumento di Memmio le terme di

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Scolastica con un importante affresco di Socrate I quartieri residenziali di destrasono ancora tutti da scavare quelli di sinistra solo in parteQui si possono visitare alcune residenze patrizie incredibilmente ben conservatericche di marmi affreschi e mosaici Dopo il tempio di Adriano ecco un luogo assaiutile per una cittagrave portuale il postribolo dove ndash forse non a caso - fu rinvenuta lacelebre statuetta del dio Priapo dal fallo spropositato La via dei Cureti termina difronte alla monumentale biblioteca di Celso quasi intatta nelle sue strutturemancano purtroppo i rotoli dei 12 mila papiri che vi erano conservati distruttidurante linvasione dei Goti un danno irreparabile per la cultura universale Iniziaallora la ldquovia marmoreardquo fronteggiata dal tempio di Serapide e dallrsquoagoragraveinferiore con i suoi porticati centro commerciale della cittagrave con al centro unorologio ad acquaSul fondo adagiato sul fianco di una collina ecco aprirsi lrsquoimponente teatro capacedi 25 mila spettatori uno dei piugrave grandi e meglio conservati dellrsquoantichitagrave creato daLisimaco generale ed erede di Alessandro Magno nel 271 aC e poi ampliatonella struttura attuale dagli imperatori Claudio e Traiano Da qui inizialrsquoArcadiana una strada lunga 600 metri che conduceva al porto interamenterivestita di marmo fiancheggiata da colonne negozi e porticati era la via di accessoalla cittagrave per tutti gli stranieri che vi arrivavano via mare Il suo eccezionale stato diconservazione ne fa ancora oggi un luogo incantevoleLa visita si conclude con le terme bizantine lo stadio di Nerone il ginnasio diVedio e la chiesa della vergine Maria con annesso battisteroDellrsquoArtemision uno dei piugrave importanti luoghi di pellegrinaggio dellrsquoantichitagrave econtenente opere di Fidia Prassitele Scopa e Policleto i massimi scultori del mondogreco resta ben poco qualche capitello unrsquounica colonna ionica alta 20 metri delle126 originarie in quanto gran parte del materiale fu usato in epoca bizantina per lacostruzione delle chiese di San Giovanni ad Efeso e di Santa Sofia a CostantinopoliIl museo archeologico davvero ricco richiede invece alcune ore per una visitaaccurata vi sono le due statue marmoree di Artemide con il pettorale della dea dellemolteplici mammelle simbolo della fertilitagrave La trecentesca moschea selgiuchide diIsa Bey lrsquoacquedotto bizantino ora popolato da cicogne e la basilica di SanGiovanni una delle piugrave grandi chiese bizantine sorte sulla presunta tombadellrsquoapostolo poi trasformata in moschea e quindi in mercato coperto costituiscono iprincipali monumenti nel centro di Selccediluk

CCCooonnnccciiillliiiooo dddeeelll 444333111Nel 431 si tenne ad Efeso un concilio su disposizione dellimperatore Teodosio Iper sedare le due fazioni una che sosteneva che Maria era la madre di Gesugrave Dio equindi di Dio laltra che era madre solo di Gesugrave uomo quivi si giunse allaconclusione che Gesugrave ha avuto due Nature una umana e lrsquoaltra Divina Al concilioparteciparono duecento vescoviNei verbali del Concilio di Efeso del 431 si scrive che Giovanni prese con seacute Maria evenne ad Efeso e si stabiligrave per un periodo a Museion Giovanni nonostante letagraveavanzata viaggiograve in tutta lAnatolia per diffondere il cristianesimo mentre cresceva

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lostilitagrave contro i Cristiani Giovanni fu preso torturato ed esiliato a Patmos dovesecondo la tradizione scrisse lApocalisse Sempre secondo la tradizione tornograve poi adEfeso scrisse il Vangelo dove morigrave e fu sepolto secondo quanto disposto nel suotestamento dove si trova la chiesa a lui dedicata Gli storici narrano dopo la morte diSan Paolo Giovanni si prese anche egli cura di Efeso e fece opera di propagandadella fede in tutta la regione Si tiene a precisare che naturalmente si parla solo difonti storiche parzialmente possibilmente attendibiliLa storia di Efeso si incrocia anche con la storia del cristianesimo delle origini per lapresenza e la predicazione storicamente confermata degli apostoli Paolo e GiovanniCon lrsquoaffermazione del cristianesimo Efeso continuograve ad essere un luogo importante dipellegrinaggio qui sorse la prima delle sette comunitagrave cristiane dellrsquoAsia Minore e ilculto di Maria soppiantograve quello di Artemide A lei fu dedicata una basilica prima eunica in quel tempo in tutto il mondo cristiano dove si svolse nel 431 dC il TerzoConcilio ecumenico che condannograve la dottrina nestoriana e sancigrave il dogma dellamaternitagrave divina della madonna Al tempo del terzo Concilio Ecumenico la cittagraveera ormai in declino come il suo porto completamente interrato Gli archeologi nel1866 quando iniziarono gli scavi si trovarono di fronte ad una delle cittagrave piugrave fastosee intatte dellrsquoantichitagrave

PPPRRRIIIMMMEEE CCCOOONNNCCCLLLUUUSSSIIIOOONNNIII RRRIIIVVVEEELLLAAATTTIIIVVVEEE TTTRRRAAACCCOOONNNFFFRRROOONNNTTTOOO BBBIIIBBBLLLIIICCCOOO EEE DDDOOOTTTTTTRRRIIINNNEEE

DDDIIIAAABBBOOOLLLIIICCCHHHEEE

La prima Epoca egrave caratterizzata da scontri dottrinali e persecuzioni Dai primi datiStorici Biblici e dallo studio dellrsquoidolatria di satana si evince che la Prima Epoca egravecaratterizzata da una falsa chiesa nascente con lrsquoassociazione alla figura femminileemancipata avvicinata al culto della Luna poi di Artemide poi di Diana e alla finedella Madonna con un culto mescolato con riti satanici e di lascivie peccaminoseCome la mitologia la descriveva prosperosa e guerriera ed in contrapposizione allaVera Chiesa si dichiara ldquosignora e regina del cielo quale lunardquo Oltre lrsquoidolatria eregime romano che agiragrave in armonia al programma di satana Ersquo certamenteunrsquoantagonista della pura Chiesa e drsquoIsraele in quanto neacute copia gli aspetti ma nel latomalefico come segueDio ha dato alla Chiesa il Regno satana in antagonismo ed a mograve di oppressioneesce proprio in quel periodo col cavaliere che ha lrsquoarco come Artemide e lanatura imperiale di Roma

Apocalisse 61 Poi vidi quando lAgnello ebbe aperto luno dei Sette Suggellied io udii uno dei quattro animali che diceva a guisa che fosse stata la vocedun tuono Vieni e vediApocalisse 62 Ed io vidi ed ecco un caval bianco e colui che lo cavalcavaaveva un arco e gli fu data una corona ed egli uscigrave fuori vincitore edacciocchegrave vincesse

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Come egrave anche vagrave puntualizzato che non egrave a caso la vicinanza di Artemide donna-emancipata-politico-religiosa-militare associata allrsquoorso come da mitologia e poinella Bibbia incontriamo

Daniele 75 Poi ecco unaltra seconda bestia simigliante ad un orso la qualesi levograve da un lato ed avea tre costole in bocca fra i suoi denti E le fu dettocosigrave Levati mangia molta carneApocalisse 132 E la bestia chio vidi era simigliante ad un pardo e i suoipiedi erano come piedi dorso e la sua bocca come una bocca di leone e ildragone le diede la sua potenza e il suo trono e podestagrave grande

Difatti come anzidetto satana faragrave in questo periodo grave battaglia persecutiva innome dellrsquoimpero romano e della sua cultura religiosa greco-romana difatti dallacultura mitologica greca e quindi il culto ad Artemide si giunge ai monumenti chetestimoniano dellrsquoidolatria e dellrsquoimpero romano Come cornice che conferma lanatura del 1degSuggello in un contesto di imperialismo pacifico religioso ma nellarealtagrave pieno di sangue di martiri cristiani e gente comune privata della propria terraDi fatti i romani assorbitori delle culture e religioni neacute hanno modificati gli aspettimantenendo il fine di culto a satana e al peccatoRoma-Babilonia saragrave lrsquoantagonista che avanza sin dal principio contro la vera Chiesadi origine Ebrea (Apocalisse 12)La dea della luna greco-romano sin dal principio dovragrave scontrarsi con la Donnadescritta in Apocalisse 12

Apocalisse 121 Poi apparve un gran segno nel cielo una Donna intorniatadel sole di sotto ai cui piedi era la luna e sopra la cui testa era una corona didodici stelle

Lrsquoidolatria di quel tempo innalzava il culto della donna protettrice della natura dellavegetazione e degli animali ma con licenze peccaminose induceva le genti al peccatoin contrapposizione Dio dice alla Chiesa di Efeso che la cittagrave antagonista con tempioe dea della fertilitagrave egrave solo una falsitagrave in quanto Dio promette il vero luogo dibenedizione

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del ParadisodellIddio Mio

Figure allegoriche e significative oltre che reali si avvicendano nello scontro traDio e satana e la Chiesa con lrsquoantagonosta

LLLAAA LLLEEETTTTTTEEERRRAAA AAALLLLLLAAA CCCHHHIIIEEESSSAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO

Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi Queste cose dice Coluiche tienehellip

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Ersquo chiaro che lrsquoAutore mantiene la Sua Identitagrave Dichiarata sin dallrsquoinizio di questiCapitoli la continueragrave a Dichiarare per tutta lrsquoOpera Manifestando che non si trattadi ldquolettere umanerdquo ma del ldquoDivino Gesugrave Cristo che si Rivela alla Chiesardquo

Apocalisse 21 hellipQueste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella suaDestra il qual cammina in Mezzo dei Sette Candelabri dOro

Egli tiene nella Sua Destra le ldquoSette Stellerdquo ovvero Angeli-Ministri-StelleCammina in Mezzo ai ldquoSette Candelabrirdquo ovvero Chiese Contemporanee allaStesura dellrsquoApocalisse e le Chiese successive nelle Sette Epoche formanti nel loroComplesso la ldquoSposardquo Il fattore che Egli vi cammina in Mezzo mette in risalto la SuaForza Trainante e la Partecipazione Attiva in Esse come Combustibile e CorpoStesso drsquoEsse il Suo Sentimento-Pensiero Centrale in tutte le Epoche come ilSettimo Ramo del CandelabroDi fatto fece lo stesso quando cammino con Israele nel deserto

Esodo 2320 Ecco Io mando un Angelo davanti a te per guardarti per locammino e per condurti al luogo che Io ho preparatoEsodo 1321 Il Signore andava davanti a loro di giorno in una Colonna diNuvola per guidarli lungo il cammino di notte in una Colonna di Fuoco perilluminarli percheacute potessero camminare giorno e notte

Ed in armonia ancora al Nuovo PattoMatteo 2820 Or ecco Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine delletagravepresente Amenraquo

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo 111LLLAAApppooocccaaallliiisssssseee---CCCaaapppiiitttooolllooo 111---III SSSeeetttttteee CCCaaannndddeeelllaaabbbrrriii eee llleee SSSeeetttttteee SSSttteeelllllleee

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellip

In questo verso egrave noto come Dio cerchi in noi le importanti Manifestazioniattraverso Opera Fatica e Sofferenza Frutti di una totale resa e messa alservizio di Dio del Corpo Anima e Spirito e quindi di quelle tre Manifestazionidi Dio vive e necessarie in noi Nello Spirito abbiamo conosciuto e contemplatele Opere nel Padre abbiamo visto la fatica compiuta per realizzare un operaPerfetta-Paterna e nel Figlio la sofferenza della Riconciliazione attraverso ilSacrificio Tutto deve ritornare alla Matrice e per essere dalla Matrice Assorbitooccorre fare ciograve che Lui fece nei confronti di Dio e del Prossimo

Apocalisse 22 Io conosco le opere tuehellip

LrsquoEspressione Logica egrave identica a quella delle altre si nota come Egli VedePartecipa e Soffre insieme e dentro la ChiesaIl Dio delle Opere che vuole vedere in noi le Opere

Matteo 2532 E tutte le genti saranno radunate davanti a lui ed egli separeragravegli uomini gli uni dagli altri come il pastore separa le pecore da capretti

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Matteo 2533 E metteragrave le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistraMatteo 2534 Allora il Re diragrave a coloro che saranno alla sua destra Venitebenedetti del Padre mio eredate il regno che vi egrave stato preparato fino dallafondazion del mondoMatteo 2535 Perciocchegrave io ebbi fame e voi mi deste a mangiare io ebbi setee voi mi deste a bere io fui forestiere e voi mi accogliesteMatteo 2536 Io fui ignudo e voi mi rivestiste io fui infermo e voi mivisitaste io fui in prigione e voi veniste a meMatteo 2537 Allora i giusti gli risponderanno dicendo Signore quando tiabbiam noi veduto aver fame e ti abbiam dato a mangiare ovvero aver setee ti abbiam dato a bereMatteo 2538 E quando ti abbiam veduto forestiere e ti abbiamo accolto oignudo e ti abbiam rivestitoMatteo 2539 E quando ti abbiam veduto infermo o in prigione e siamovenuti a teMatteo 2540 E il Re rispondendo diragrave loro Io vi dico in veritagrave che inquanto lavete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli voi lavete fatto ame

Il nostro Dio ha sempre operato ed egrave il Dio delle Opere E le nostre opere sonolrsquoesplicita realtagrave che Dio guarda in noi ed opera attraverso noi Dio non guarda alleparole ma ai fatti ldquoOperardquo indica ldquoAzione Frutto Dinamicordquo di una fede nonfinta Fatta non da unrsquoOpera ma da piugrave Opere da un seme di grano che deve produrrei semi

Matteo 310 Or giagrave egrave ancora posta la scure alla radice degli alberi ognialbero dunque che non fa buon frutto saragrave di presente tagliato e gettato nelfuocoMatteo 719 Ogni albero che non fa buon frutto egrave tagliato e gettato nel fuocoMatteo 1233 Fate lalbero buono e il suo frutto saragrave buono o fate lalberomalvagio e il suo frutto saragrave malvagio poicheacute dal frutto si conosce lalberoMatteo 138 Ed unaltra cadde in buona terra e portograve frutto qual granelcento qual sessanta qual trentaMatteo 2119 E vedendo un fico in su la strada andograve ad esso ma non vitrovograve nulla se non delle foglie Ed egli gli disse Giammai piugrave in eterno nonnasca frutto alcuno da te E subito il fico si seccograveMatteo 2527 perciograve ei ti si conveniva mettere i miei danari in man dibanchieri e quando Io sarei venuto avrei riscosso il mio con fruttoMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini accioccheacutevedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egrave nei CieliMatteo 112 Or Giovanni avendo nella prigione udite le opere di Gesugravemandograve due dei suoi discepoli a dirglihellipLuca 1317 E mentre egli diceva queste cose tutti i suoi avversari eranoconfusi ma tutta la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose che sifacevano da lui

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Luca 2419 Ed egli disse loro Quali Ed essi gli dissero Il fatto di GesugraveNazareno il quale era un uomo profeta potente in opere e in parole davantia Dio e davanti a tutto il popoloGiovanni 319 Or questa egrave la condannazione che la Luce egrave venuta nel mondoe gli uomini hanno amate le tenebre piugrave che la luce percheacute le loro opereerano malvageGiovanni 320 Poicheacute chiunque fa cose malvage odia la Luce e non viene allaluce accioccheacute le sue opere non siano palesateGiovanni 321 Ma colui che fa opere di veritagrave viene alla Luce accioccheacute leopere sue siano Manifestate percheacute son fatte in DioGiovanni 536 Ma Io ho la testimonianza maggiore di quella di Giovannipoicheacute le opere che il Padre mi ha date ad adempiere quelle opere dico lequali io fo testimoniano di Me che il Padre mio mi ha mandatoGiovanni 628 Laonde essi gli dissero Che faremo per operar le opere diDioGiovanni 839 Essi risposero e gli dissero Il padre nostro egrave Abrahamo Gesugravedisse loro Se voi foste figliuoli dAbrahamo fareste le opere dAbrahamoGiovanni 94 Conviene che Io operi lopere di colui che mi ha mandatomentre egrave giorno la notte viene che niuno puograve operareGiovanni 1025 Gesugrave rispose loro Io ve lho detto e voi nol credete le opereche io fo nel Nome del Padre mio son quelle che testimoniano di MeGiovanni 1037 Se Io non fo le opere del Padre Mio non crediatemiGiovanni 1038 Ma sio le fo benchegrave non crediate a me credete alle opereaccioccheacute conosciate e crediate che il Padre egrave in Me e chIo Sono in LuiAtti 936 Or in Ioppe vera una certa discepola chiamata Tabita il qualnome interpretato vuol dire Cavriuola costei era piena di buone opere e dilimosine le quali ella facevaAtti 2620 Anzi prima a quei di Damasco e poi in Gerusalemme e per tuttoil paese della Giudea ed ai Gentili ho annunziato che si ravvedano e siconvertano a Dio facendo opere convenevoli al ravvedimentoRomani 120 Poicheacute le cose invisibili desso la sua eterna potenza e deitagraveessendo fin dalla creazion del mondo intese per le opere sue si vedonochiaramente talchegrave sono inescusabiliRomani 26 Il quale renderagrave a ciascuno secondo le sue opereRomani 27 cioegrave la vita eterna a coloro che con perseveranza in buoneopere procacciano gloria onore ed immortalitagraveRomani 1312 La notte egrave avanzata e il giorno egrave vicino gettiamo dunque via leopere delle tenebre e siam vestiti degli arnesi della Luce2Corinzi 1115 Ei non egrave dunque gran cosa se i suoi ministri ancora sitrasformano in ministri di giustizia dei quali la fine saragrave secondo le loroopereEfesini 210 Poicheacute noi siamo la fattura desso essendo creati in Cristo Gesugravea buone opere le quali Iddio ha preparate accioccheacute camminiamo in esse

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

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Ammiano Marcellino Le storie TEA

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Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 3: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Naturalmente questa ldquoTesi Storicardquo egrave indicativa in quanto ciograve che la Bibbianon dice con certezza resta una ldquoTesirdquo che Dio confermeragrave al Suo ritornocome dice la Parola (1Corinzi 139-12)

3 Carattere ripetuto anche se parzialmente nei secoli pur sapendo che ogniChiesa ricopre una sua storia unrsquoepoca sappiamo che Dio tratta con laChiesa in modo anche Globale e molte vicende si ripetono come abbiamo lettoin Ecclesiaste 19 In questo contesto nelle Epoche il ldquoCarattere della Chiesadi Efesordquo ha comunque interessato anche se parzialmente talune ChieseDifatti sappiamo che in ogni tempo fino alla fine vicende simili o analoghe aquelle di Efeso hanno animato Predicatori che esortando la Chiesa nelleEpoche attraverso i versi scritti per Efeso hanno agito come una FormulaEsortativa ed Educativa per lrsquouditorio

4 Tempo Finale della Chiesa in quanto il Seme-Grano chrsquoegrave stato seminato nellaPrima Epoca compariragrave nella Settima Epoca nella Spiga Manifestando ciograveche era dal Principio Il tutto in armonia con la regola dello Spirito che ciograveche viene seminato come Grano deve dare nella Spiga il 30 60 e 100(Matteo138 Genesi 2612) In poche parole anche nellrsquoultima Epocaabbiamo corrispondenze caratteriali a ciograve chrsquoegrave stato seminato nel Principio-Efeso Basta citare che Dio disse ad ldquoEfeso Semerdquo

Apocalisse 24 Io contro a te questo che tu hai lasciata la tua primieraCaritagrave

Ed alle Settima Epoca di ldquoLaodicea Spigardquo diceApocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddo neacutefervente oh fossi tu pur freddo o ferventeMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagrave

Le Chiese contemporanee e le Chiese che sorgeranno nelle Epoche successive aquella in esame porteranno sfumature simili a questa in quanto Chiese-Sorelleformanti nellrsquoAssieme la Sposa e non le SposeDio egrave come un Padre che ha Sette figli con Sette etagrave diverse Sette Caratteri diversianche se in parte somiglianti che sono vissuti in Sette Periodi Diversi (Epoche) masusseguendosi e trasmettendosi lrsquoesperienza lrsquouno allrsquoaltro In questo contesto anchesrsquoessi saranno in parte diversi caratterialmente e in riferimento al periodo epocalediverso pur manterranno delle analogie spirituali in quanto partecipi al MedesimoSpirito Corpo Sangue essendo il Tempio di Dio-Corpo di Cristo

1Corinzi 103 e che tutti mangiarono il medesimo Cibo Spirituale1Corinzi 1017 Percheacute vi egrave un Medesimo Pane noi bencheacute molti siamo unMedesimo Corpo poicheacute partecipiamo tutti un Medesimo Pane1Corinzi 124 Or vi sono diversitagrave di Doni ma non vi egrave se non un MedesimoSpirito1Corinzi 125 Vi sono ancora diversitagrave di Ministeri ma non vi egrave se non unMedesimo Signore1Corinzi 126 Vi sono parimente diversitagrave dOperazioni ma non vi egrave se nonun Medesimo Iddio il quale opera tutte le cose in tutti

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1Corinzi 1211 Or tutte queste cose opera quellUno e Medesimo Spiritodistribuendo particolarmente i suoi doni a ciascuno come Egli vuole1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un Medesimo Corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un Medesimo SpiritoldquoNon sapete voi che siete il Tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita invoirdquo (1Corinzi 316)ldquoPoicheacute noi siamo il Tempio dellrsquoIddio Vivente come disse Iddio Ioabiterograve in mezzo a loro e camminerograve fra lorordquo (2 Corinzi 616)ldquoNon sapete voi che il vostro corpo eacute il Tempio dello Spirito Santo che eacute invoi il quale avete da Dio e che non appartenete a voi stessirdquo (1Corinzi619)ldquoCustodisci il buon deposito per mezzo dello Spirito Santo che abita in noirdquo(2 Timoteo 114)ldquoOvvero pensate voi che la Scrittura dichiari invano che lo Spirito chrsquoEgliha fatto abitare in noi ci brama fino alla gelosiardquo (Giacomo 45)ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come il Tralcio non puograve da seacuteportare Frutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimoratein Me Io Sono la Vite voi siete i tralci chi dimora in Me e Io in lui portamolto frutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)1Corinzi 1227 Or voi siete il Corpo di Cristo e membra di esso ciascunoper parte sua

Nellrsquoinsieme dellrsquoOpera Divina possiamo costatare che venendo fuori dal MedesimoPadre e avendo in comune il Medesimo Spirito nellrsquoinsieme hanno comunque unaNatura Similare anche seacute ciascuna ha agito con un Carattere in parte diverso dovutoanche al tempo di riferimento epocale diversa lrsquoun dallrsquoaltra

AAANNNGGGEEELLLOOO

Giovanni egrave chiamato ad essere lrsquoUomo di Dio scelto per la trasmissione di questoLibro come giagrave detto in precedenza il quale si riferiragrave ad un Messaggero-AngeloLocale per trasmettere a sua volta il Messaggio alla Chiesa Locale Giovanni Scrivealle Sette Chiese che sono nellrsquoAsia In ogni Epoca le Chiese che sono esistite in tuttoil mondo hanno portato in prima il carattere della Chiese e dellrsquoEpoca di riferimentoin seconda anche se in minor tonalitagrave hanno portato comunque sia il ldquoCarattereAssemblatordquo di tutte le Sette Chiese alla quale viene indirizzata lrsquoApocalisseIn Atti ha origine lrsquoOpera della Discesa dello Spirito Santo che fondamentalmenteinvestiragrave partendo dallrsquoAlto Solaio gli Ebrei e in modo particolare dalla casa diCornelio noi Gentili Piugrave tardi Paolo affermeragrave che il mandato ai Gentili vieneconfermato a lui e quello agli Ebrei a Pietro non a mograve di regola ma ad evidenziareche in queste due diramazioni a maggioranza si muove lrsquoOpera dello Spirito Santo inquel tempoIl Messaggero lrsquoAngelo di questa prima Epoca si suppone come tratteremo chesia lrsquoApostolo San Paolo naturalmente non ci sono certezze Ricordiamo che

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Pietro fugrave lrsquointroduttore del Primo Messaggio ai Gentili ma Paolo di fatto egravelrsquoApostolo-Profeta-Dottore-Evangelista dei Gentili

Galati 27 Anzi in contrario avendo veduto che mera stato commessolEvangelo dellincirconcisione come a Pietro quel della circoncisioneGalati 29 avendo conosciuto la Grazia che mi era stata data Giacomo Cefae Giovanni che sono reputati Colonne diedero a me e a Barnaba la mano diassociazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra i circoncisi

Giovanni egrave il Messaggero che dopo aver ricevuto lrsquoApocalisse deve trasmetterla ai 7Angeli di cui in Efeso troviamo

Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi hellipQuesto Angelo vagrave visto come segue1 Angelo curatore della Chiesa di Efeso Efeso egrave stata il luogo di Servizio di cari

servi e serve di Dio come Paolo Apollo Timoteo Tichico Onesiforo Aquila ePriscilla etc In Efeso i Giudei e i Greci esercitavano la fede in comunione e lafama di Paolo era risaputa La storia narra che anche Giovanni con Maria e alcunidiscepoli si trasferirono in Efeso per alcuni anni anche se non abbiamo proveBibliche Non sappiamo esattamente chi fosse lrsquoAngelo-Vescovo di Efeso masappiamo che Paolo attraverso il suo mandato ai Gentili fugrave lrsquoAlimentatore eforse il Fondatore-Apostolo di questa Chiesa e in tal contesto potrebbe essereanche lrsquoAngelo egrave pur vero che Paolo sicuramente posizionograve visto le sueMissioni un sostituto Oltre tutto mandava i suoi collaboratori cheesortavano la Chiesa per conto suo Spesso mandograve suoi sostituti comeTimoteo e Tichico Alcuni tra quelli che mandograve in quelle contradeBiblicamente provabili poterono essere incaricati di Paolo per divenirelrsquoAngelo-Vescovo In questi contesti non sappiamo chi fu lrsquoAngelo-Curatoredella Chiesa di Efeso Contemporanea alla stesura dellrsquoApocalisse quindi nelI secolo dC Io sono convinto che Paolo egrave il fondatore di tutte 7 Chiese e purse non lo fosse egrave colui che ha fatto tanto lavoro tra i gentili e quindi gli Angeliposti nelle 7 Chiese sono anche il Frutto della sua guida e comunque degliApostoli come Giovanni che andavano nelle Chiese in Asia e non solo LaBibbia dice che il Messaggio affidato a Paolo convertiva moltitudini ed Efeso erauna sua meta con la quale esercitava corrispondenza compresa di sua direttiva concontatto diretto con gli anziani locali di Efeso

Paolo Evangelizza moltitudini ed Efeso era una sua meta con la quale esercitavacorrispondenza compresa di sua direttiva con contatto diretto con gli anziani

Atti 1926 Or voi vedete ed udite che questo Paolo con le sue persuasioniha sviata gran moltitudine non solo in Efeso ma quasi in tutta lAsiadicendo che quelli non son dii che son fatti di lavoro di maniAtti 2017 E da Mileto mandograve in Efeso a far chiamare gli anziani dellachiesa1Corinzi 1532 Se secondo luomo io ho combattuto con le fiere inEfesohellip1Corinzi 168 Or io resterograve in Efeso fino alla Pentecoste

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Efesini 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio ai santiche sono in Efeso e fedeli in Cristo Gesugrave2Timoteo 118 Concedagli il Signore di trovar misericordia presso ilSignore in quel giorno Quanti servigi ancora egli ha fatti in Efeso tu il saimolto bene

Paolo in Efeso lascia Aquila e Priscilla ed entra nella Sinagoga perEvangelizzare

Atti 1818 Quanto a Paolo dopo essersi trattenuto ancora molti giorni aCorinto prese commiato dai fratelli e navigograve verso la Siria con Priscilla eAquila dopo essersi fatto radere il capo a Cencrea percheacute aveva fatto unvoto simbarcograve per la Siria con Priscilla e AquilaAtti 1819 Ed essendo giunto in Efeso li lasciograve quivi Or egli entrograve nellasinagoga e fece un sermone ai GiudeiAtti 191 Or avvenne mentre Apollo era in Corinto che Paolo avendotraversate le province alte venne in Efesohellip

Timoteo in Efeso per ordine di Paolo1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Tichico in Efeso per ordine di Paolo2Timoteo 412 Or io ho mandato Tichico in Efeso

Apollo in EfesoAtti 1824 Or un certo Giudeo il cui nome era Apollo di nazioneAlessandrino uomo eloquente e potente nelle scritture arrivograve in Efeso

In Efeso i Giudei e i Greci esercitavano la fede in comunione e la fama di Paoloera risaputa

Atti 1913 Or alcuni esorcisti itineranti giudei tentarono anchessidinvocare il Nome del Signore Gesugrave su quelli che avevano degli spiritimaligni dicendo laquoIo vi scongiuro per quel Gesugrave che Paolo annunziaraquoAtti 1914 Quelli che facevano questo erano sette figli di un certo Scevaebreo capo sacerdoteAtti 1915 Ma lo spirito maligno rispose loro laquoConosco Gesugrave e so chi egravePaolo ma voi chi sieteraquoAtti 1917 E questo venne a notizia a tutti i Giudei e Greci che abitavanoin Efeso e timore cadde sopra tutti loro e il Nome del Signor Gesugrave eramagnificato

LrsquoAngelo dellrsquoEpoca di Efeso Sapendo che lrsquoEpoca ha avuto un uomo specialeche ha portato un Messaggio-Rivelato per aiutare la Sposa di quel tempo Sapendoche lrsquoEpoca di Efeso vagrave dal tempo della Grazia dei Gentili quindi dallrsquoanno zerodC in poi sappiamo che il mandato per i Gentili era stato affidato in modoparticolare allrsquoApostolo Paolo Difatti Paolo ha scritto buona parte del NuovoTestamento e in tal senso egrave realmente il piugrave idoneo ad essere considerato lrsquoAngelodella Prima Epoca ossia quella di Efeso Ma proprio percheacute non possiamo darecertezze in quanto la Bibbia non lo dice chiaramente e in quanto il periodo

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dellrsquoEpoca di Efeso vede uomini illustri come gli stessi Apostoli di Gesugrave lamigliore cosa dunque egrave non dare mai nulla di certo se non confermato dallaParola Dio confermeragrave ciograve che non sappiamo di certo al Suo ritorno comedice la Parola (1Corinzi 139-12) ci verragrave confermato se realmente era Paolocome penso io ed altri servi

2 LrsquoAngelo dellrsquoEpoca di Efeso Rappresentante Globale In questo contesto crsquoegraveanche da sottolineare che la natura di questo Angelo e della stessa Chiesa egrave a mogravedi ldquoRappresentanza Globalerdquo e quindi in Chiave rappresenta oltre lrsquoAngeloLocale del tempo lrsquoAngelo Epocale ma infine anche ldquolrsquoInsieme digli Angeli diriferimento Epocalerdquo quindi il ldquoRappresentante Caratteriale Globalerdquo alquale Dio indirizza la Lettera per darne la Rivelazione chrsquoegrave da considerarsianche indirizzata ai contemporanei conservi che gestiscono il Ministero concarattere uguale o simile a quello dellrsquoAngelo dellrsquoEpoca della Chiesa diEfeso Non trascurando anche il fatto che questa Lettera ci tocca in taluni effettianche ai nostri giorni non trascurando appunto ciograve chrsquoegrave abbiamo letto inEcclesiaste 19

A conclusione crsquoegrave anche da sottolineare che la Chiesa ha anche molto evidente ilcarattere dellrsquoAngelo-Messagero Locale che come Pastore si prendeva cura dellaChiesa in oggetto E nel caso delle Epoche idemLrsquoAngelo Locale e quello Epocale di Efeso saragrave la persona-custode che avragrave laRivelazione del significato della Lettera in oggetto ossia quella di Efeso iltrasmettitore che neacute daragrave il giusto significato alla Sposa riuscendo anche adidentificare gli avvenimenti Storici e Religiosi che riguardano la Sua EpocaSi sagrave anche di certo che la Rivelazione di ciascuna Epoca viene trasmessa da DioCompleta ed appieno conosciuta dalla Chiesa ma raggiungeragrave la massima Visionesolo allrsquoadempimento della Profezia che la riguarda La Storia di unrsquoEpoca egrave come unpellegrino che vede una cittagrave in modo piugrave chiaro man mano che si avvicina semprepiugrave ad essa fino ad entravi e poterne vedere le definizioni particolaritagrave dettagli Cosigravei Profeti piugrave si avvicinavano nel compimento temporale piugrave ne vedevano i dettaglidella Rivelazione Profonda ed Infinita rispetto alla nostra piccola mente GeremiaDaniele Mosegrave etc ebbero non solo la chiara Visione delle Profezie ma anchelrsquoadempimento esatto giagrave enunciato precedentemente dai precedessori Profeti ma inmodo piugrave chiaro adempiuto e visionato in quanto scelti come Adempitori Profetici econtemporanei allrsquoadempimento delle Profezie che li riguardavano e riguardavano ilpopolo in quel tempo ossia Protagonista dellrsquoEpoca Cosigrave ciascuna Epoca hainvestito il Popolo e gli Angeli in modo diretto e con una Rivelazione che liriguardava personalmenteA conclusione naturalmente la ldquoTesi Angelo nella forma identificativanominativardquo egrave imprecisa in quanto ciograve che la Bibbia non dice con certezza restauna ldquoTesirdquo che Dio confermeragrave al Suo ritorno come dice la Parola (1Corinzi139-12)

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Efeso (in greco Έφεσος) Fu una delle piugrave grandi cittagrave ioniche in Anatolia situata inLidia alla foce del fiume Caistro sulla costa dellodierna Turchia Fu un importante ericco centro commerciale e dal 129 fu la capitale della provincia romana di Asia Inessa vi era il piugrave grande edificio del mondo antico il Tempio di Artemide (Dianaper i romani ossia la dea della fertilitagrave) una delle sette meraviglie del mondo rasodefinitivamente al suolo nel 401 per ordine di Giovanni Crisostomo arcivescovo diCostantinopoliAntica cittagrave greca dellAsia Minore vicino alla foce del fiume Menderes in quellache egrave oggi in Occidente la Turchia a sud di Smirne (oggi Izmir) Uno dei piugrave grandidelle cittagrave ioniche divenne il porto principale della regioneNel corso del II secolo aC Efeso era la quarta cittagrave piugrave grande dellImpero RomanodOriente famosa per il suo Artemesium la Biblioteca di Celso e la sua scuolamedica Citato da History Housing Catherine Slessor diLa sua ricchezza era proverbiale La cittagrave greca era vicino ad un antico centro di cultodi una dea madre natura che egrave stato identificato con il greco Artemis A questoCreso che conquistograve la cittagrave ha contribuitoQuando Lidi attaccato le loro cittagrave in Efesini si sono difesi legando una corda da IlTempio di Artemide Ma non era un buon modo per difendere una cittagrave Creso e isuoi furono catturati e la cittagrave presa La cittagrave raggiunse il Golden Age ed egrave diventatoun buon modello per il mondo antico nella cultura e nellarteDa Efeso passograve Lydian il controllo per lImpero persiano Il tempio fu bruciato nel sec4 aC ma la ricostruzione egrave stata iniziata prima di Alessandro il Grande ha Efeso nel334La cittagrave continuograve a prosperare durante le guerre dei suoi successoriPassata nelle mani dei Romani ha mantenuto la propria egemonia ed era la cittagraveprincipale della provincia di Asia Il grande tempio di Artemide o Artemidechiamato dai Romani il tempio di Diana Dal 100 aC in poi Efeso era la capitalemondiale del commercio degli schiaviLa cittagrave fu saccheggiata dai Goti nel 262 dC e il tempio fu distruttoFugrave la sede di un consiglio chiesa nel 431 Efeso egrave stato abbandonato dopo il portoinsabbiato Scavi (1869-1874) delle rovine del tempio portato alla luce numerosireperti Scavi successivi scoperti importanti resti romani e bizantini (Citato da TheColumbia Encyclopedia Sesta Edizione Del 2001)

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO LLLOOOTTTTTTAAA TTTRRRAAA VVVEEERRRAAA CCCHHHIIIEEESSSAAA EEELLLAAA FFFAAALLLSSSAAA---IIIDDDOOOLLLAAATTTRRRAAA

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EEEsssaaammmeee iiidddooolllaaatttrrriiiaaa dddiii EEEfffeeesssooo ndashndashndash TTTeeemmmpppiiiooo dddiii AAArrrttteeemmmiiidddeee eee mmmiiitttooolllooogggiiiaaa gggrrreeecccaaa

In contrapposizione alla ldquoVera Chiesa di Diordquo presente in Efeso vi era da secolilrsquoidolatria ramificata attraverso il culto di Artemide per i romani Diana dea dellafeconditagrave Era una cittagrave idolatra dedicata ad Artemide chiamata la ldquosignora di Efesordquoalla quale la cittagrave era dedicata col TempioPremessa che la mitologia greca sospinta da satana riprende il modello biblicocercando 12 divinitagrave simile alle stelle e il dio-sole e la dea-luna Sapendo che ilcristianesimo egrave stato avvicinato allrsquoidolatria greca e allo spiritismo dalla falsachiesa La figura di Artemide (dei Romani idolatri) oltre ad essere figura dellatrinitagrave egrave la rappresentazione di Diana (dei Romani idolatri) della Madonna(chiesa cattolica romana) venerata nei culti idolatri anticamente egrave lavenerazione della Luna attraverso la Storia riportata di seguito egrave chiara lacontrapposizione Premesso che nella Bibbia la luna era rappresentanza delladonna e il sole dellrsquouomo e i figli le stelle come dimostrasi in alcunerappresentazioni simboliche (Genesi 379-10 Apocalisse 121-4)La dea Artemide aveva un triforme aspetto idolatrico definita anche trinitagravedescrivente la triformis complemento di ldquotrerdquo e forma ldquoforma aspettordquo calco delgreco τρίμορφος Si presentava con tre forme con tre aspetti diversi nella mitologiaclassica egrave epiteto di Diana o Artemide la dea trina percheacute venerata nel tripliceaspetto di Diana Luna e Ecate ldquoO santa dea che dagli antiqui nostri Debitamente seidetta triformerdquo (Ariosto) Dimostrante il fatto che la parola trinitagrave trova comeepicentro la cultura idolatrica e non quella Biblica Piugrave tardi come il culto di Maria fuavvicinato ad essa e quella di Dio a Zeus cosigrave anche la Trinitagrave trova origini nellaforma idolatria paganaArtemide era adorata e celebrata allo stesso modo in quasi tutte le zone della Greciama i piugrave importanti luoghi di culto a lei dedicati si trovavano a Delo (sua isolanatale) Braurone Munichia (su una collina nei pressi del Pireo) e a Sparta Era la deadella caccia della selvaggina e dei boschi e una divinitagrave lunare Era per sua espressa

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richiesta vergine ma era adorata anche come dea del parto e della fertilitagrave percheacute sidiceva avesse aiutato la madre a partorire il fratello ApolloDurante lepoca classica ad Atene veniva identificata con Ecate Nei secoliArtemideDiana Ecate e SeleneLuna divennero una triade lunare contemplata nelneopaganesimo nellesoterismo e nella wiccaNella Ionia la signora di Efeso una dea che viene identificata con Artemide eraoggetto di uno dei culti piugrave importanti Il Tempio di Artemide a Efeso una delle settemeraviglie del mondo fu probabilmente il piugrave conosciuto centro dedicato al suo cultoallinfuori di Delo Negli Atti degli apostoli i fabbri efesini quando sentono la lorofede minacciata dalla predicazione di San Paolo si levano a difenderla con fervoregridando Grande egrave Artemide degli efesiniLe fanciulle ateniesi di etagrave compresa tra i cinque e dieci anni venivano mandate alsantuario di Artemide a Braurone per servire la dea per un anno durante questoperiodo le ragazze erano conosciute come arktoi (orsette)Leggenda e Mitologia Greca = Una leggenda spiega le ragioni di questo periodo diservitugrave narrando che un orso aveva preso labitudine di entrare nella cittadina diBraurone e la gente aveva cominciato a nutrirlo in modo che in breve tempolanimale era diventato docile e addomesticato Una giovinetta prese a infastidirelorso che secondo una versione la uccise secondo unaltra le strappograve gli occhi Aogni modo il fratello della ragazza uccise lorso Artemide andograve per questo in collerae pretese che le ragazze prendessero il posto dellorso nel suo santuario comeriparazione per la morte dellanimaleLa nascita di Artemide e il suo ruolo nell Olimpo Artemide dea della caccia edella luna nuova egrave figlia di Zeus (Dio del Cielo) e Latona (Ninfa) e sorella gemella diApollo (Dio del Sole)La Dea Artemide nata nell isola di Delo prima di Apollo aiutograve la madre a partorireil fratelloUn giorno mentre era ancora una bimba di tre anni suo padre Zeus la prese sulleginocchia e le chiese quali doni avrebbe graditoLei rispose leterna verginitagrave l eterna giovinezza tanti nomi quanti ne ha miofratello Apollo un arco e delle freccie come i suoi il compito di portare la luce unatunica da caccia color zafferano con un bordo rosso che mi giunga fino alleginocchia sessanta giovani Ninfe oceanine tutte della stessa etagrave come mie damigelledi onore venti Ninfe dei fiumi perchegrave queste si curino dei miei calzari e nutrano imiei cani quando io non sono impegnata nella caccia Artemide allungograve la mano peraccarezzare la barba di Zeus che sorrise con orgoglio Lei lo ringraziograve saltograve giugrave dallesue ginocchia e poi scelse molte Ninfe di nove anni come Sue ancelleLa Dea Artemide egrave una delle dodici grandi divinitagrave del Monte Olimpo insieme alfratello Apollo I Romani la identificavano come DianaI nomi di Artemide La Dea aveva diversi epiteti Agrotera Cinzia Ecate FebeCordaca Ortosia Orthia Ortigia Stinfalia Coritalia Cariatide Dafnia DeliaBrauronia Elafebolia Tauropolos Apanchomene Ilizia Anahita LeucofrineAttributi di Artemide Vestita in una corta tunica armata di un arco dargento unafaretra colma di frecce sulla spalla vagava per i boschi con il suo stuolo di ninfe ed

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i suoi cani Veniva associata a molti animali selvatici simboli delle sue qualitagrave Ilcervo la daina la lepre la quaglia per la loro natura sfuggente La leonessa per la suaregalitagrave e lorso feroce per il suo aspetto distruttivo Lorso era anche degno simbolodel suo ruolo di protettrice dei piccoli Era anche associata al cavallo selvatico liberocome lei Quale dea della luna viene rappresentata con in mano una torcia e conil capo circondato dalla luna e le stelleArtemide la sorellanza e la natura Quale Dea della caccia e della Luna Artemide egravela personificazione dello spirito femminile indipendenteElla rientra nella categoria delle Dee vergini che a differenza di altre non fu mairapita o abusata e rappresenta un senso di integritagrave di completezza il cui valore nondipende da con chi essa sta ma da ciograve che essa egrave e sa fareLa sua abilitagrave di arciera fa di lei larchetipo di un femminile che si pone unobiettivo e senza indugi lo raggiunge dunque rappresenta la capacitagrave direalizzare i propri progetti una volta messi a fuocoPer quanto competitiva Artemide non vede nelle altre donne delle rivali bensigrave dellesorelle Infatti corre per i luoghi selvaggi sempre accompagnata dalle sue ninfedivinitagrave minori dei boschi delle montagne e dei ruscelli Per altro si arrabbiatantissimo e si attiva per difendere le altre donne quando queste sono in pericoloSi tratta dunque di un femminile che prova un senso di solidarietagrave con le altredonne la cui compagnia considera irrinunciabile e i cui diritti difende a spadatratta Per questa ragione egrave stata presa quale simbolo da molti movimentifemministiNei confronti degli uomini ha un atteggiamento cameratesco ma senzaltro non cadepreda di innamoramenti e fascinazioni Il gemello Apollo dio del sole puograve esserevisto come la sua controparte maschile lui il sole lei la lunaIl suo amore per la natura selvaggia per i luoghi incontaminati e gli animali liberifanno di lei anche un modello di donna ecologista impegnata nella lotta per lasalvaguardia dellambienteLarchetipo Artemide non coincide con un tipo di donna che si realizza nellamaternitagrave bensigrave rappresenta un genere femminile che si basta e che trova la suasoddisfazione nellessere pienamente segrave stessa libera e autosufficiente nel lottare perciograve in cui crede e nel contatto con la natura che rappresenta la parte piugrave selvaggia dinoi Tuttavia avendo aiutato la madre a mettere al mondo suo fratello egrave considerataDea del parto e protettrice delle partorienti che la chiamano in suo aiuto nelmomento del bisogno Viene infatti rappresentata come Dea dalle cento mammellecome si nella rappresentazione dellArtemide EfesiaI vari volti di Artimide Cosigrave come ce la mostra larte occidentale Artemide egrave lavergine dea lunare che vaga per boschi e foreste accompagnata dal suo corteo dininfe armata di arco e faretra evitando gli uomini e uccidendo qualsiasi uomo cheabbia osato guardarla Ma questa versione a noi familiare non egrave che una delle tanteidentitagrave assunte da questa complessa dea greca essa era infatti anche lArtemide diEfeso dalle molte mammelle un simbolo semi-umano della feconditagrave elArtemide guerriera ritenuta protettrice delle amazzoni E problematicocomprendere se Artemide sia stata in origine una dea omnicomprensiva scissasi

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in seguito in due identitagrave distinte o se invece abbia acquisito una natura cosigravecomplessa assorbendo gli attributi che in precedenza contraddistinguevano ledee minori allorchegrave i suoi fedeli ebbero in mano il dominio della greciaComunque stiano le cose Artemide come Iside o Ishtar finigrave per rappresentarele mutevoli energie femminili Da qui nasce la sua contradditorietagrave essa era lavergine dedita alla promisquitagrave sessuale era la cacciatrice che proteggeva glianimali era unalbero unorsa la luna Artemide era limmagine della donnache attraversando la propria vita assume via via ruoli diversi un vero eproprio compendio delle potenzialitagrave femminiliIn uno dei suoi aspetti Artemide era una ninfa e governava su tutte le ninfe unaforza elementare il cui regno erano i boschi nei quali vige un ordine tantodiverso da quello umano da apparire a noi come informe e libero ma questalibertagrave egrave quella della completa obbedienza allistinto che gli animali possiedonoancora a differenza degli esseri umaniSotto questo aspetto Artemide era la Signora della Selvaggina la forzadellistinto che assicura attraverso la morte degli individui la sopravvivenzadella specieCome Signora degli animali era per i Greci linvisibile guardiana degli animaliselvatici colei che uccideva con le sue frecce acuminate chiunque desse la caccia abestie gravide o a cuccioli Un altro istinto su cui vegliava era quello dellariproduzione nelle sue manifestazioni del sesso e del parto essa seguitograve a essere laprotettrice delle partorienti anche nella leggenda piugrave tarda quando la sua importanzacome dea era ormai oscurata da quella degli dei maschi il mito descriveva ancoraArtemide come la gemella (nata prima) del sole (che in origine non era consideratosuo fratello) la quale avrebbe fatto da levatrice durante la nascita di questultimoArtemide era la forza della creazione colei che le madri greche invocavano quando ledoglie del parto avevano inizio trovando un sollievo nella credenza che essa leassistesse durante il travaglio cosigrave come faceva per qualsiasi femmina animale inprocinto di partorireLaspetto di ninfa dei boschi dopotutto non differisce poi molto da quello piugravenoto della madre Artemide il cui grandioso tempio nella cittagrave di Efeso legata alricordo delle Amazzoni era una delle meraviglie del mondo antico Ligrave si ergevala sua famosa statua massiccia costituita da un possente busto privo di gambeda cui pendeva un gran numero di mammelle sovrastato da una testa chereggeva la corona turrita della cittagrave Questa Artemide era soltanto unavisualizzazione diversa della stessa energia rappresentata dalla ninfa boschivalistinto vitale che spinge a produrre e riprodurre in continuazione a divorare ea morire Vi egrave una forza nellimmagine di Artemide Efesia che potrebbe anchevenir percepita come terrificante tanto appare immane e disumanaDea piugrave adorata della Grecia Artemide era onorata con rituali molto popolarianche se vari cosigrave come vari erano gli aspettti della dea stessa A Efeso nel suoricco tempio Artemide era servita da sacerdotesse caste che prendevano ilnome di Melisse o api e da sacerdoti eunuchi A Sparta era Korythaliavenerata con danze orgiastiche Le Amazzoni adoravano la madre della guerra

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Astateia con una danza circolare durante la quale percuotevano gli scudi ebattevano il suolo con i piedi ricoperti da calzari atti alla guerra Sembra perograveche le feste piugrave popolari in onore di Artemide fossero quelle celebrate durante lenotti di luna piena in cui i fedeli si radunavano nel bosco sacro alla dea e siabbandonavano al suo potere facendo baldoria e accoppiandosi senzaconoscersi La dea preferita della Grecia era dunque la personificazione dellalegge naturale una legge cosigrave diversa da quelle della societagrave tanto piugrave anticaforse destinata a durare eternamente

EEEfffeeesssiiieeeLe ldquoEfesierdquo antiche feste greche notturne in onore di Atemide erano di carattereorgiastico celebrate nel mese artemisio ad EfesoLa notevole vicinanza a Kusadasi importante porto e stazione balneare dellacosta occidentale turca fa di Efeso una delle localitagrave archeologiche piugrave frequentatedi tutta la Turchia una notorietagrave pienamente giustificata percheacute egrave un luogo dove lastoria delle civiltagrave che si sono affacciate lungo le sponde del Mediterraneo ha lasciatoprofonde e durature tracce nel corso dei secoli

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Efeso era infatti unimportante e ricca metropoli dellrsquoAsia Minore quando Atene eraancora politicamente poco influente e Roma neppure fondata Le sue grandi fortunefurono il porto importante transito commerciale sul Mediterraneo per le ricchezzeprovenienti dallrsquoAnatolia e dalla Persia Il primo nucleo di insediamento risale al IImillennio aC in un luogo giagrave consacrato a Cibele ma il vero sviluppo si ebbetuttavia dopo lrsquo XI secolo quando con lrsquoarrivo di coloni greci provenienti dalPeloponneso entrograve a far parte della Confederazione delle Polis IonicheNel VI secolo la Ionia passa sotto il dominio di Creso il ricchissimo re della Lidia acui si deve lrsquoinizio della costruzione sul preesistente santuario arcaicodellrsquoArtemision efesino il Tempio di Artemide che dopo un incendio e successivericostruzioni saragrave ammirato nella sua grandiosa forma monumentale come una dellesette meraviglie dellrsquoantichitagrave Al regno di Lidia seguono il dominio dei Persiani diAlessandro Magno del re di Pergamo e infine dei Romani che ne fecero la capitaledella provincia drsquoAsia Proprio al periodo di dominazione romana risale la maggiorparte degli edifici che si ammirano oggi negli scavi testimonianza del periodo dimassimo splendore della cittagrave quando arrivograve a contare 200 mila abitantiLa visita al sito di Efeso puograve iniziare dalla Porta di Magnesia dove un tempo partivala via sacra che conduceva allrsquoArtemision soffermandosi sugli edifici piugravesignificativi Si inizia dallagoragrave superiore centro politico della cittagrave dove sorgono ilpritaneo lrsquoantico municipio il tempio di Domiziano la grande basilica a tre navate elrsquoodeon dove si riuniva il consiglio cittadino capace di contenere 1400 persone Siscende poi lungo la suggestiva ldquovia dei Curetirdquo fronteggiata da imponenticostruzioni la fontana di Traiano il monumento di Memmio le terme di

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Scolastica con un importante affresco di Socrate I quartieri residenziali di destrasono ancora tutti da scavare quelli di sinistra solo in parteQui si possono visitare alcune residenze patrizie incredibilmente ben conservatericche di marmi affreschi e mosaici Dopo il tempio di Adriano ecco un luogo assaiutile per una cittagrave portuale il postribolo dove ndash forse non a caso - fu rinvenuta lacelebre statuetta del dio Priapo dal fallo spropositato La via dei Cureti termina difronte alla monumentale biblioteca di Celso quasi intatta nelle sue strutturemancano purtroppo i rotoli dei 12 mila papiri che vi erano conservati distruttidurante linvasione dei Goti un danno irreparabile per la cultura universale Iniziaallora la ldquovia marmoreardquo fronteggiata dal tempio di Serapide e dallrsquoagoragraveinferiore con i suoi porticati centro commerciale della cittagrave con al centro unorologio ad acquaSul fondo adagiato sul fianco di una collina ecco aprirsi lrsquoimponente teatro capacedi 25 mila spettatori uno dei piugrave grandi e meglio conservati dellrsquoantichitagrave creato daLisimaco generale ed erede di Alessandro Magno nel 271 aC e poi ampliatonella struttura attuale dagli imperatori Claudio e Traiano Da qui inizialrsquoArcadiana una strada lunga 600 metri che conduceva al porto interamenterivestita di marmo fiancheggiata da colonne negozi e porticati era la via di accessoalla cittagrave per tutti gli stranieri che vi arrivavano via mare Il suo eccezionale stato diconservazione ne fa ancora oggi un luogo incantevoleLa visita si conclude con le terme bizantine lo stadio di Nerone il ginnasio diVedio e la chiesa della vergine Maria con annesso battisteroDellrsquoArtemision uno dei piugrave importanti luoghi di pellegrinaggio dellrsquoantichitagrave econtenente opere di Fidia Prassitele Scopa e Policleto i massimi scultori del mondogreco resta ben poco qualche capitello unrsquounica colonna ionica alta 20 metri delle126 originarie in quanto gran parte del materiale fu usato in epoca bizantina per lacostruzione delle chiese di San Giovanni ad Efeso e di Santa Sofia a CostantinopoliIl museo archeologico davvero ricco richiede invece alcune ore per una visitaaccurata vi sono le due statue marmoree di Artemide con il pettorale della dea dellemolteplici mammelle simbolo della fertilitagrave La trecentesca moschea selgiuchide diIsa Bey lrsquoacquedotto bizantino ora popolato da cicogne e la basilica di SanGiovanni una delle piugrave grandi chiese bizantine sorte sulla presunta tombadellrsquoapostolo poi trasformata in moschea e quindi in mercato coperto costituiscono iprincipali monumenti nel centro di Selccediluk

CCCooonnnccciiillliiiooo dddeeelll 444333111Nel 431 si tenne ad Efeso un concilio su disposizione dellimperatore Teodosio Iper sedare le due fazioni una che sosteneva che Maria era la madre di Gesugrave Dio equindi di Dio laltra che era madre solo di Gesugrave uomo quivi si giunse allaconclusione che Gesugrave ha avuto due Nature una umana e lrsquoaltra Divina Al concilioparteciparono duecento vescoviNei verbali del Concilio di Efeso del 431 si scrive che Giovanni prese con seacute Maria evenne ad Efeso e si stabiligrave per un periodo a Museion Giovanni nonostante letagraveavanzata viaggiograve in tutta lAnatolia per diffondere il cristianesimo mentre cresceva

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lostilitagrave contro i Cristiani Giovanni fu preso torturato ed esiliato a Patmos dovesecondo la tradizione scrisse lApocalisse Sempre secondo la tradizione tornograve poi adEfeso scrisse il Vangelo dove morigrave e fu sepolto secondo quanto disposto nel suotestamento dove si trova la chiesa a lui dedicata Gli storici narrano dopo la morte diSan Paolo Giovanni si prese anche egli cura di Efeso e fece opera di propagandadella fede in tutta la regione Si tiene a precisare che naturalmente si parla solo difonti storiche parzialmente possibilmente attendibiliLa storia di Efeso si incrocia anche con la storia del cristianesimo delle origini per lapresenza e la predicazione storicamente confermata degli apostoli Paolo e GiovanniCon lrsquoaffermazione del cristianesimo Efeso continuograve ad essere un luogo importante dipellegrinaggio qui sorse la prima delle sette comunitagrave cristiane dellrsquoAsia Minore e ilculto di Maria soppiantograve quello di Artemide A lei fu dedicata una basilica prima eunica in quel tempo in tutto il mondo cristiano dove si svolse nel 431 dC il TerzoConcilio ecumenico che condannograve la dottrina nestoriana e sancigrave il dogma dellamaternitagrave divina della madonna Al tempo del terzo Concilio Ecumenico la cittagraveera ormai in declino come il suo porto completamente interrato Gli archeologi nel1866 quando iniziarono gli scavi si trovarono di fronte ad una delle cittagrave piugrave fastosee intatte dellrsquoantichitagrave

PPPRRRIIIMMMEEE CCCOOONNNCCCLLLUUUSSSIIIOOONNNIII RRRIIIVVVEEELLLAAATTTIIIVVVEEE TTTRRRAAACCCOOONNNFFFRRROOONNNTTTOOO BBBIIIBBBLLLIIICCCOOO EEE DDDOOOTTTTTTRRRIIINNNEEE

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La prima Epoca egrave caratterizzata da scontri dottrinali e persecuzioni Dai primi datiStorici Biblici e dallo studio dellrsquoidolatria di satana si evince che la Prima Epoca egravecaratterizzata da una falsa chiesa nascente con lrsquoassociazione alla figura femminileemancipata avvicinata al culto della Luna poi di Artemide poi di Diana e alla finedella Madonna con un culto mescolato con riti satanici e di lascivie peccaminoseCome la mitologia la descriveva prosperosa e guerriera ed in contrapposizione allaVera Chiesa si dichiara ldquosignora e regina del cielo quale lunardquo Oltre lrsquoidolatria eregime romano che agiragrave in armonia al programma di satana Ersquo certamenteunrsquoantagonista della pura Chiesa e drsquoIsraele in quanto neacute copia gli aspetti ma nel latomalefico come segueDio ha dato alla Chiesa il Regno satana in antagonismo ed a mograve di oppressioneesce proprio in quel periodo col cavaliere che ha lrsquoarco come Artemide e lanatura imperiale di Roma

Apocalisse 61 Poi vidi quando lAgnello ebbe aperto luno dei Sette Suggellied io udii uno dei quattro animali che diceva a guisa che fosse stata la vocedun tuono Vieni e vediApocalisse 62 Ed io vidi ed ecco un caval bianco e colui che lo cavalcavaaveva un arco e gli fu data una corona ed egli uscigrave fuori vincitore edacciocchegrave vincesse

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Come egrave anche vagrave puntualizzato che non egrave a caso la vicinanza di Artemide donna-emancipata-politico-religiosa-militare associata allrsquoorso come da mitologia e poinella Bibbia incontriamo

Daniele 75 Poi ecco unaltra seconda bestia simigliante ad un orso la qualesi levograve da un lato ed avea tre costole in bocca fra i suoi denti E le fu dettocosigrave Levati mangia molta carneApocalisse 132 E la bestia chio vidi era simigliante ad un pardo e i suoipiedi erano come piedi dorso e la sua bocca come una bocca di leone e ildragone le diede la sua potenza e il suo trono e podestagrave grande

Difatti come anzidetto satana faragrave in questo periodo grave battaglia persecutiva innome dellrsquoimpero romano e della sua cultura religiosa greco-romana difatti dallacultura mitologica greca e quindi il culto ad Artemide si giunge ai monumenti chetestimoniano dellrsquoidolatria e dellrsquoimpero romano Come cornice che conferma lanatura del 1degSuggello in un contesto di imperialismo pacifico religioso ma nellarealtagrave pieno di sangue di martiri cristiani e gente comune privata della propria terraDi fatti i romani assorbitori delle culture e religioni neacute hanno modificati gli aspettimantenendo il fine di culto a satana e al peccatoRoma-Babilonia saragrave lrsquoantagonista che avanza sin dal principio contro la vera Chiesadi origine Ebrea (Apocalisse 12)La dea della luna greco-romano sin dal principio dovragrave scontrarsi con la Donnadescritta in Apocalisse 12

Apocalisse 121 Poi apparve un gran segno nel cielo una Donna intorniatadel sole di sotto ai cui piedi era la luna e sopra la cui testa era una corona didodici stelle

Lrsquoidolatria di quel tempo innalzava il culto della donna protettrice della natura dellavegetazione e degli animali ma con licenze peccaminose induceva le genti al peccatoin contrapposizione Dio dice alla Chiesa di Efeso che la cittagrave antagonista con tempioe dea della fertilitagrave egrave solo una falsitagrave in quanto Dio promette il vero luogo dibenedizione

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del ParadisodellIddio Mio

Figure allegoriche e significative oltre che reali si avvicendano nello scontro traDio e satana e la Chiesa con lrsquoantagonosta

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Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi Queste cose dice Coluiche tienehellip

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Ersquo chiaro che lrsquoAutore mantiene la Sua Identitagrave Dichiarata sin dallrsquoinizio di questiCapitoli la continueragrave a Dichiarare per tutta lrsquoOpera Manifestando che non si trattadi ldquolettere umanerdquo ma del ldquoDivino Gesugrave Cristo che si Rivela alla Chiesardquo

Apocalisse 21 hellipQueste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella suaDestra il qual cammina in Mezzo dei Sette Candelabri dOro

Egli tiene nella Sua Destra le ldquoSette Stellerdquo ovvero Angeli-Ministri-StelleCammina in Mezzo ai ldquoSette Candelabrirdquo ovvero Chiese Contemporanee allaStesura dellrsquoApocalisse e le Chiese successive nelle Sette Epoche formanti nel loroComplesso la ldquoSposardquo Il fattore che Egli vi cammina in Mezzo mette in risalto la SuaForza Trainante e la Partecipazione Attiva in Esse come Combustibile e CorpoStesso drsquoEsse il Suo Sentimento-Pensiero Centrale in tutte le Epoche come ilSettimo Ramo del CandelabroDi fatto fece lo stesso quando cammino con Israele nel deserto

Esodo 2320 Ecco Io mando un Angelo davanti a te per guardarti per locammino e per condurti al luogo che Io ho preparatoEsodo 1321 Il Signore andava davanti a loro di giorno in una Colonna diNuvola per guidarli lungo il cammino di notte in una Colonna di Fuoco perilluminarli percheacute potessero camminare giorno e notte

Ed in armonia ancora al Nuovo PattoMatteo 2820 Or ecco Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine delletagravepresente Amenraquo

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo 111LLLAAApppooocccaaallliiisssssseee---CCCaaapppiiitttooolllooo 111---III SSSeeetttttteee CCCaaannndddeeelllaaabbbrrriii eee llleee SSSeeetttttteee SSSttteeelllllleee

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellip

In questo verso egrave noto come Dio cerchi in noi le importanti Manifestazioniattraverso Opera Fatica e Sofferenza Frutti di una totale resa e messa alservizio di Dio del Corpo Anima e Spirito e quindi di quelle tre Manifestazionidi Dio vive e necessarie in noi Nello Spirito abbiamo conosciuto e contemplatele Opere nel Padre abbiamo visto la fatica compiuta per realizzare un operaPerfetta-Paterna e nel Figlio la sofferenza della Riconciliazione attraverso ilSacrificio Tutto deve ritornare alla Matrice e per essere dalla Matrice Assorbitooccorre fare ciograve che Lui fece nei confronti di Dio e del Prossimo

Apocalisse 22 Io conosco le opere tuehellip

LrsquoEspressione Logica egrave identica a quella delle altre si nota come Egli VedePartecipa e Soffre insieme e dentro la ChiesaIl Dio delle Opere che vuole vedere in noi le Opere

Matteo 2532 E tutte le genti saranno radunate davanti a lui ed egli separeragravegli uomini gli uni dagli altri come il pastore separa le pecore da capretti

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Matteo 2533 E metteragrave le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistraMatteo 2534 Allora il Re diragrave a coloro che saranno alla sua destra Venitebenedetti del Padre mio eredate il regno che vi egrave stato preparato fino dallafondazion del mondoMatteo 2535 Perciocchegrave io ebbi fame e voi mi deste a mangiare io ebbi setee voi mi deste a bere io fui forestiere e voi mi accogliesteMatteo 2536 Io fui ignudo e voi mi rivestiste io fui infermo e voi mivisitaste io fui in prigione e voi veniste a meMatteo 2537 Allora i giusti gli risponderanno dicendo Signore quando tiabbiam noi veduto aver fame e ti abbiam dato a mangiare ovvero aver setee ti abbiam dato a bereMatteo 2538 E quando ti abbiam veduto forestiere e ti abbiamo accolto oignudo e ti abbiam rivestitoMatteo 2539 E quando ti abbiam veduto infermo o in prigione e siamovenuti a teMatteo 2540 E il Re rispondendo diragrave loro Io vi dico in veritagrave che inquanto lavete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli voi lavete fatto ame

Il nostro Dio ha sempre operato ed egrave il Dio delle Opere E le nostre opere sonolrsquoesplicita realtagrave che Dio guarda in noi ed opera attraverso noi Dio non guarda alleparole ma ai fatti ldquoOperardquo indica ldquoAzione Frutto Dinamicordquo di una fede nonfinta Fatta non da unrsquoOpera ma da piugrave Opere da un seme di grano che deve produrrei semi

Matteo 310 Or giagrave egrave ancora posta la scure alla radice degli alberi ognialbero dunque che non fa buon frutto saragrave di presente tagliato e gettato nelfuocoMatteo 719 Ogni albero che non fa buon frutto egrave tagliato e gettato nel fuocoMatteo 1233 Fate lalbero buono e il suo frutto saragrave buono o fate lalberomalvagio e il suo frutto saragrave malvagio poicheacute dal frutto si conosce lalberoMatteo 138 Ed unaltra cadde in buona terra e portograve frutto qual granelcento qual sessanta qual trentaMatteo 2119 E vedendo un fico in su la strada andograve ad esso ma non vitrovograve nulla se non delle foglie Ed egli gli disse Giammai piugrave in eterno nonnasca frutto alcuno da te E subito il fico si seccograveMatteo 2527 perciograve ei ti si conveniva mettere i miei danari in man dibanchieri e quando Io sarei venuto avrei riscosso il mio con fruttoMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini accioccheacutevedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egrave nei CieliMatteo 112 Or Giovanni avendo nella prigione udite le opere di Gesugravemandograve due dei suoi discepoli a dirglihellipLuca 1317 E mentre egli diceva queste cose tutti i suoi avversari eranoconfusi ma tutta la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose che sifacevano da lui

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Luca 2419 Ed egli disse loro Quali Ed essi gli dissero Il fatto di GesugraveNazareno il quale era un uomo profeta potente in opere e in parole davantia Dio e davanti a tutto il popoloGiovanni 319 Or questa egrave la condannazione che la Luce egrave venuta nel mondoe gli uomini hanno amate le tenebre piugrave che la luce percheacute le loro opereerano malvageGiovanni 320 Poicheacute chiunque fa cose malvage odia la Luce e non viene allaluce accioccheacute le sue opere non siano palesateGiovanni 321 Ma colui che fa opere di veritagrave viene alla Luce accioccheacute leopere sue siano Manifestate percheacute son fatte in DioGiovanni 536 Ma Io ho la testimonianza maggiore di quella di Giovannipoicheacute le opere che il Padre mi ha date ad adempiere quelle opere dico lequali io fo testimoniano di Me che il Padre mio mi ha mandatoGiovanni 628 Laonde essi gli dissero Che faremo per operar le opere diDioGiovanni 839 Essi risposero e gli dissero Il padre nostro egrave Abrahamo Gesugravedisse loro Se voi foste figliuoli dAbrahamo fareste le opere dAbrahamoGiovanni 94 Conviene che Io operi lopere di colui che mi ha mandatomentre egrave giorno la notte viene che niuno puograve operareGiovanni 1025 Gesugrave rispose loro Io ve lho detto e voi nol credete le opereche io fo nel Nome del Padre mio son quelle che testimoniano di MeGiovanni 1037 Se Io non fo le opere del Padre Mio non crediatemiGiovanni 1038 Ma sio le fo benchegrave non crediate a me credete alle opereaccioccheacute conosciate e crediate che il Padre egrave in Me e chIo Sono in LuiAtti 936 Or in Ioppe vera una certa discepola chiamata Tabita il qualnome interpretato vuol dire Cavriuola costei era piena di buone opere e dilimosine le quali ella facevaAtti 2620 Anzi prima a quei di Damasco e poi in Gerusalemme e per tuttoil paese della Giudea ed ai Gentili ho annunziato che si ravvedano e siconvertano a Dio facendo opere convenevoli al ravvedimentoRomani 120 Poicheacute le cose invisibili desso la sua eterna potenza e deitagraveessendo fin dalla creazion del mondo intese per le opere sue si vedonochiaramente talchegrave sono inescusabiliRomani 26 Il quale renderagrave a ciascuno secondo le sue opereRomani 27 cioegrave la vita eterna a coloro che con perseveranza in buoneopere procacciano gloria onore ed immortalitagraveRomani 1312 La notte egrave avanzata e il giorno egrave vicino gettiamo dunque via leopere delle tenebre e siam vestiti degli arnesi della Luce2Corinzi 1115 Ei non egrave dunque gran cosa se i suoi ministri ancora sitrasformano in ministri di giustizia dei quali la fine saragrave secondo le loroopereEfesini 210 Poicheacute noi siamo la fattura desso essendo creati in Cristo Gesugravea buone opere le quali Iddio ha preparate accioccheacute camminiamo in esse

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 4: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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1Corinzi 1211 Or tutte queste cose opera quellUno e Medesimo Spiritodistribuendo particolarmente i suoi doni a ciascuno come Egli vuole1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un Medesimo Corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un Medesimo SpiritoldquoNon sapete voi che siete il Tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita invoirdquo (1Corinzi 316)ldquoPoicheacute noi siamo il Tempio dellrsquoIddio Vivente come disse Iddio Ioabiterograve in mezzo a loro e camminerograve fra lorordquo (2 Corinzi 616)ldquoNon sapete voi che il vostro corpo eacute il Tempio dello Spirito Santo che eacute invoi il quale avete da Dio e che non appartenete a voi stessirdquo (1Corinzi619)ldquoCustodisci il buon deposito per mezzo dello Spirito Santo che abita in noirdquo(2 Timoteo 114)ldquoOvvero pensate voi che la Scrittura dichiari invano che lo Spirito chrsquoEgliha fatto abitare in noi ci brama fino alla gelosiardquo (Giacomo 45)ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come il Tralcio non puograve da seacuteportare Frutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimoratein Me Io Sono la Vite voi siete i tralci chi dimora in Me e Io in lui portamolto frutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)1Corinzi 1227 Or voi siete il Corpo di Cristo e membra di esso ciascunoper parte sua

Nellrsquoinsieme dellrsquoOpera Divina possiamo costatare che venendo fuori dal MedesimoPadre e avendo in comune il Medesimo Spirito nellrsquoinsieme hanno comunque unaNatura Similare anche seacute ciascuna ha agito con un Carattere in parte diverso dovutoanche al tempo di riferimento epocale diversa lrsquoun dallrsquoaltra

AAANNNGGGEEELLLOOO

Giovanni egrave chiamato ad essere lrsquoUomo di Dio scelto per la trasmissione di questoLibro come giagrave detto in precedenza il quale si riferiragrave ad un Messaggero-AngeloLocale per trasmettere a sua volta il Messaggio alla Chiesa Locale Giovanni Scrivealle Sette Chiese che sono nellrsquoAsia In ogni Epoca le Chiese che sono esistite in tuttoil mondo hanno portato in prima il carattere della Chiese e dellrsquoEpoca di riferimentoin seconda anche se in minor tonalitagrave hanno portato comunque sia il ldquoCarattereAssemblatordquo di tutte le Sette Chiese alla quale viene indirizzata lrsquoApocalisseIn Atti ha origine lrsquoOpera della Discesa dello Spirito Santo che fondamentalmenteinvestiragrave partendo dallrsquoAlto Solaio gli Ebrei e in modo particolare dalla casa diCornelio noi Gentili Piugrave tardi Paolo affermeragrave che il mandato ai Gentili vieneconfermato a lui e quello agli Ebrei a Pietro non a mograve di regola ma ad evidenziareche in queste due diramazioni a maggioranza si muove lrsquoOpera dello Spirito Santo inquel tempoIl Messaggero lrsquoAngelo di questa prima Epoca si suppone come tratteremo chesia lrsquoApostolo San Paolo naturalmente non ci sono certezze Ricordiamo che

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Pietro fugrave lrsquointroduttore del Primo Messaggio ai Gentili ma Paolo di fatto egravelrsquoApostolo-Profeta-Dottore-Evangelista dei Gentili

Galati 27 Anzi in contrario avendo veduto che mera stato commessolEvangelo dellincirconcisione come a Pietro quel della circoncisioneGalati 29 avendo conosciuto la Grazia che mi era stata data Giacomo Cefae Giovanni che sono reputati Colonne diedero a me e a Barnaba la mano diassociazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra i circoncisi

Giovanni egrave il Messaggero che dopo aver ricevuto lrsquoApocalisse deve trasmetterla ai 7Angeli di cui in Efeso troviamo

Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi hellipQuesto Angelo vagrave visto come segue1 Angelo curatore della Chiesa di Efeso Efeso egrave stata il luogo di Servizio di cari

servi e serve di Dio come Paolo Apollo Timoteo Tichico Onesiforo Aquila ePriscilla etc In Efeso i Giudei e i Greci esercitavano la fede in comunione e lafama di Paolo era risaputa La storia narra che anche Giovanni con Maria e alcunidiscepoli si trasferirono in Efeso per alcuni anni anche se non abbiamo proveBibliche Non sappiamo esattamente chi fosse lrsquoAngelo-Vescovo di Efeso masappiamo che Paolo attraverso il suo mandato ai Gentili fugrave lrsquoAlimentatore eforse il Fondatore-Apostolo di questa Chiesa e in tal contesto potrebbe essereanche lrsquoAngelo egrave pur vero che Paolo sicuramente posizionograve visto le sueMissioni un sostituto Oltre tutto mandava i suoi collaboratori cheesortavano la Chiesa per conto suo Spesso mandograve suoi sostituti comeTimoteo e Tichico Alcuni tra quelli che mandograve in quelle contradeBiblicamente provabili poterono essere incaricati di Paolo per divenirelrsquoAngelo-Vescovo In questi contesti non sappiamo chi fu lrsquoAngelo-Curatoredella Chiesa di Efeso Contemporanea alla stesura dellrsquoApocalisse quindi nelI secolo dC Io sono convinto che Paolo egrave il fondatore di tutte 7 Chiese e purse non lo fosse egrave colui che ha fatto tanto lavoro tra i gentili e quindi gli Angeliposti nelle 7 Chiese sono anche il Frutto della sua guida e comunque degliApostoli come Giovanni che andavano nelle Chiese in Asia e non solo LaBibbia dice che il Messaggio affidato a Paolo convertiva moltitudini ed Efeso erauna sua meta con la quale esercitava corrispondenza compresa di sua direttiva concontatto diretto con gli anziani locali di Efeso

Paolo Evangelizza moltitudini ed Efeso era una sua meta con la quale esercitavacorrispondenza compresa di sua direttiva con contatto diretto con gli anziani

Atti 1926 Or voi vedete ed udite che questo Paolo con le sue persuasioniha sviata gran moltitudine non solo in Efeso ma quasi in tutta lAsiadicendo che quelli non son dii che son fatti di lavoro di maniAtti 2017 E da Mileto mandograve in Efeso a far chiamare gli anziani dellachiesa1Corinzi 1532 Se secondo luomo io ho combattuto con le fiere inEfesohellip1Corinzi 168 Or io resterograve in Efeso fino alla Pentecoste

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Efesini 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio ai santiche sono in Efeso e fedeli in Cristo Gesugrave2Timoteo 118 Concedagli il Signore di trovar misericordia presso ilSignore in quel giorno Quanti servigi ancora egli ha fatti in Efeso tu il saimolto bene

Paolo in Efeso lascia Aquila e Priscilla ed entra nella Sinagoga perEvangelizzare

Atti 1818 Quanto a Paolo dopo essersi trattenuto ancora molti giorni aCorinto prese commiato dai fratelli e navigograve verso la Siria con Priscilla eAquila dopo essersi fatto radere il capo a Cencrea percheacute aveva fatto unvoto simbarcograve per la Siria con Priscilla e AquilaAtti 1819 Ed essendo giunto in Efeso li lasciograve quivi Or egli entrograve nellasinagoga e fece un sermone ai GiudeiAtti 191 Or avvenne mentre Apollo era in Corinto che Paolo avendotraversate le province alte venne in Efesohellip

Timoteo in Efeso per ordine di Paolo1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Tichico in Efeso per ordine di Paolo2Timoteo 412 Or io ho mandato Tichico in Efeso

Apollo in EfesoAtti 1824 Or un certo Giudeo il cui nome era Apollo di nazioneAlessandrino uomo eloquente e potente nelle scritture arrivograve in Efeso

In Efeso i Giudei e i Greci esercitavano la fede in comunione e la fama di Paoloera risaputa

Atti 1913 Or alcuni esorcisti itineranti giudei tentarono anchessidinvocare il Nome del Signore Gesugrave su quelli che avevano degli spiritimaligni dicendo laquoIo vi scongiuro per quel Gesugrave che Paolo annunziaraquoAtti 1914 Quelli che facevano questo erano sette figli di un certo Scevaebreo capo sacerdoteAtti 1915 Ma lo spirito maligno rispose loro laquoConosco Gesugrave e so chi egravePaolo ma voi chi sieteraquoAtti 1917 E questo venne a notizia a tutti i Giudei e Greci che abitavanoin Efeso e timore cadde sopra tutti loro e il Nome del Signor Gesugrave eramagnificato

LrsquoAngelo dellrsquoEpoca di Efeso Sapendo che lrsquoEpoca ha avuto un uomo specialeche ha portato un Messaggio-Rivelato per aiutare la Sposa di quel tempo Sapendoche lrsquoEpoca di Efeso vagrave dal tempo della Grazia dei Gentili quindi dallrsquoanno zerodC in poi sappiamo che il mandato per i Gentili era stato affidato in modoparticolare allrsquoApostolo Paolo Difatti Paolo ha scritto buona parte del NuovoTestamento e in tal senso egrave realmente il piugrave idoneo ad essere considerato lrsquoAngelodella Prima Epoca ossia quella di Efeso Ma proprio percheacute non possiamo darecertezze in quanto la Bibbia non lo dice chiaramente e in quanto il periodo

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dellrsquoEpoca di Efeso vede uomini illustri come gli stessi Apostoli di Gesugrave lamigliore cosa dunque egrave non dare mai nulla di certo se non confermato dallaParola Dio confermeragrave ciograve che non sappiamo di certo al Suo ritorno comedice la Parola (1Corinzi 139-12) ci verragrave confermato se realmente era Paolocome penso io ed altri servi

2 LrsquoAngelo dellrsquoEpoca di Efeso Rappresentante Globale In questo contesto crsquoegraveanche da sottolineare che la natura di questo Angelo e della stessa Chiesa egrave a mogravedi ldquoRappresentanza Globalerdquo e quindi in Chiave rappresenta oltre lrsquoAngeloLocale del tempo lrsquoAngelo Epocale ma infine anche ldquolrsquoInsieme digli Angeli diriferimento Epocalerdquo quindi il ldquoRappresentante Caratteriale Globalerdquo alquale Dio indirizza la Lettera per darne la Rivelazione chrsquoegrave da considerarsianche indirizzata ai contemporanei conservi che gestiscono il Ministero concarattere uguale o simile a quello dellrsquoAngelo dellrsquoEpoca della Chiesa diEfeso Non trascurando anche il fatto che questa Lettera ci tocca in taluni effettianche ai nostri giorni non trascurando appunto ciograve chrsquoegrave abbiamo letto inEcclesiaste 19

A conclusione crsquoegrave anche da sottolineare che la Chiesa ha anche molto evidente ilcarattere dellrsquoAngelo-Messagero Locale che come Pastore si prendeva cura dellaChiesa in oggetto E nel caso delle Epoche idemLrsquoAngelo Locale e quello Epocale di Efeso saragrave la persona-custode che avragrave laRivelazione del significato della Lettera in oggetto ossia quella di Efeso iltrasmettitore che neacute daragrave il giusto significato alla Sposa riuscendo anche adidentificare gli avvenimenti Storici e Religiosi che riguardano la Sua EpocaSi sagrave anche di certo che la Rivelazione di ciascuna Epoca viene trasmessa da DioCompleta ed appieno conosciuta dalla Chiesa ma raggiungeragrave la massima Visionesolo allrsquoadempimento della Profezia che la riguarda La Storia di unrsquoEpoca egrave come unpellegrino che vede una cittagrave in modo piugrave chiaro man mano che si avvicina semprepiugrave ad essa fino ad entravi e poterne vedere le definizioni particolaritagrave dettagli Cosigravei Profeti piugrave si avvicinavano nel compimento temporale piugrave ne vedevano i dettaglidella Rivelazione Profonda ed Infinita rispetto alla nostra piccola mente GeremiaDaniele Mosegrave etc ebbero non solo la chiara Visione delle Profezie ma anchelrsquoadempimento esatto giagrave enunciato precedentemente dai precedessori Profeti ma inmodo piugrave chiaro adempiuto e visionato in quanto scelti come Adempitori Profetici econtemporanei allrsquoadempimento delle Profezie che li riguardavano e riguardavano ilpopolo in quel tempo ossia Protagonista dellrsquoEpoca Cosigrave ciascuna Epoca hainvestito il Popolo e gli Angeli in modo diretto e con una Rivelazione che liriguardava personalmenteA conclusione naturalmente la ldquoTesi Angelo nella forma identificativanominativardquo egrave imprecisa in quanto ciograve che la Bibbia non dice con certezza restauna ldquoTesirdquo che Dio confermeragrave al Suo ritorno come dice la Parola (1Corinzi139-12)

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Efeso (in greco Έφεσος) Fu una delle piugrave grandi cittagrave ioniche in Anatolia situata inLidia alla foce del fiume Caistro sulla costa dellodierna Turchia Fu un importante ericco centro commerciale e dal 129 fu la capitale della provincia romana di Asia Inessa vi era il piugrave grande edificio del mondo antico il Tempio di Artemide (Dianaper i romani ossia la dea della fertilitagrave) una delle sette meraviglie del mondo rasodefinitivamente al suolo nel 401 per ordine di Giovanni Crisostomo arcivescovo diCostantinopoliAntica cittagrave greca dellAsia Minore vicino alla foce del fiume Menderes in quellache egrave oggi in Occidente la Turchia a sud di Smirne (oggi Izmir) Uno dei piugrave grandidelle cittagrave ioniche divenne il porto principale della regioneNel corso del II secolo aC Efeso era la quarta cittagrave piugrave grande dellImpero RomanodOriente famosa per il suo Artemesium la Biblioteca di Celso e la sua scuolamedica Citato da History Housing Catherine Slessor diLa sua ricchezza era proverbiale La cittagrave greca era vicino ad un antico centro di cultodi una dea madre natura che egrave stato identificato con il greco Artemis A questoCreso che conquistograve la cittagrave ha contribuitoQuando Lidi attaccato le loro cittagrave in Efesini si sono difesi legando una corda da IlTempio di Artemide Ma non era un buon modo per difendere una cittagrave Creso e isuoi furono catturati e la cittagrave presa La cittagrave raggiunse il Golden Age ed egrave diventatoun buon modello per il mondo antico nella cultura e nellarteDa Efeso passograve Lydian il controllo per lImpero persiano Il tempio fu bruciato nel sec4 aC ma la ricostruzione egrave stata iniziata prima di Alessandro il Grande ha Efeso nel334La cittagrave continuograve a prosperare durante le guerre dei suoi successoriPassata nelle mani dei Romani ha mantenuto la propria egemonia ed era la cittagraveprincipale della provincia di Asia Il grande tempio di Artemide o Artemidechiamato dai Romani il tempio di Diana Dal 100 aC in poi Efeso era la capitalemondiale del commercio degli schiaviLa cittagrave fu saccheggiata dai Goti nel 262 dC e il tempio fu distruttoFugrave la sede di un consiglio chiesa nel 431 Efeso egrave stato abbandonato dopo il portoinsabbiato Scavi (1869-1874) delle rovine del tempio portato alla luce numerosireperti Scavi successivi scoperti importanti resti romani e bizantini (Citato da TheColumbia Encyclopedia Sesta Edizione Del 2001)

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO LLLOOOTTTTTTAAA TTTRRRAAA VVVEEERRRAAA CCCHHHIIIEEESSSAAA EEELLLAAA FFFAAALLLSSSAAA---IIIDDDOOOLLLAAATTTRRRAAA

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EEEsssaaammmeee iiidddooolllaaatttrrriiiaaa dddiii EEEfffeeesssooo ndashndashndash TTTeeemmmpppiiiooo dddiii AAArrrttteeemmmiiidddeee eee mmmiiitttooolllooogggiiiaaa gggrrreeecccaaa

In contrapposizione alla ldquoVera Chiesa di Diordquo presente in Efeso vi era da secolilrsquoidolatria ramificata attraverso il culto di Artemide per i romani Diana dea dellafeconditagrave Era una cittagrave idolatra dedicata ad Artemide chiamata la ldquosignora di Efesordquoalla quale la cittagrave era dedicata col TempioPremessa che la mitologia greca sospinta da satana riprende il modello biblicocercando 12 divinitagrave simile alle stelle e il dio-sole e la dea-luna Sapendo che ilcristianesimo egrave stato avvicinato allrsquoidolatria greca e allo spiritismo dalla falsachiesa La figura di Artemide (dei Romani idolatri) oltre ad essere figura dellatrinitagrave egrave la rappresentazione di Diana (dei Romani idolatri) della Madonna(chiesa cattolica romana) venerata nei culti idolatri anticamente egrave lavenerazione della Luna attraverso la Storia riportata di seguito egrave chiara lacontrapposizione Premesso che nella Bibbia la luna era rappresentanza delladonna e il sole dellrsquouomo e i figli le stelle come dimostrasi in alcunerappresentazioni simboliche (Genesi 379-10 Apocalisse 121-4)La dea Artemide aveva un triforme aspetto idolatrico definita anche trinitagravedescrivente la triformis complemento di ldquotrerdquo e forma ldquoforma aspettordquo calco delgreco τρίμορφος Si presentava con tre forme con tre aspetti diversi nella mitologiaclassica egrave epiteto di Diana o Artemide la dea trina percheacute venerata nel tripliceaspetto di Diana Luna e Ecate ldquoO santa dea che dagli antiqui nostri Debitamente seidetta triformerdquo (Ariosto) Dimostrante il fatto che la parola trinitagrave trova comeepicentro la cultura idolatrica e non quella Biblica Piugrave tardi come il culto di Maria fuavvicinato ad essa e quella di Dio a Zeus cosigrave anche la Trinitagrave trova origini nellaforma idolatria paganaArtemide era adorata e celebrata allo stesso modo in quasi tutte le zone della Greciama i piugrave importanti luoghi di culto a lei dedicati si trovavano a Delo (sua isolanatale) Braurone Munichia (su una collina nei pressi del Pireo) e a Sparta Era la deadella caccia della selvaggina e dei boschi e una divinitagrave lunare Era per sua espressa

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richiesta vergine ma era adorata anche come dea del parto e della fertilitagrave percheacute sidiceva avesse aiutato la madre a partorire il fratello ApolloDurante lepoca classica ad Atene veniva identificata con Ecate Nei secoliArtemideDiana Ecate e SeleneLuna divennero una triade lunare contemplata nelneopaganesimo nellesoterismo e nella wiccaNella Ionia la signora di Efeso una dea che viene identificata con Artemide eraoggetto di uno dei culti piugrave importanti Il Tempio di Artemide a Efeso una delle settemeraviglie del mondo fu probabilmente il piugrave conosciuto centro dedicato al suo cultoallinfuori di Delo Negli Atti degli apostoli i fabbri efesini quando sentono la lorofede minacciata dalla predicazione di San Paolo si levano a difenderla con fervoregridando Grande egrave Artemide degli efesiniLe fanciulle ateniesi di etagrave compresa tra i cinque e dieci anni venivano mandate alsantuario di Artemide a Braurone per servire la dea per un anno durante questoperiodo le ragazze erano conosciute come arktoi (orsette)Leggenda e Mitologia Greca = Una leggenda spiega le ragioni di questo periodo diservitugrave narrando che un orso aveva preso labitudine di entrare nella cittadina diBraurone e la gente aveva cominciato a nutrirlo in modo che in breve tempolanimale era diventato docile e addomesticato Una giovinetta prese a infastidirelorso che secondo una versione la uccise secondo unaltra le strappograve gli occhi Aogni modo il fratello della ragazza uccise lorso Artemide andograve per questo in collerae pretese che le ragazze prendessero il posto dellorso nel suo santuario comeriparazione per la morte dellanimaleLa nascita di Artemide e il suo ruolo nell Olimpo Artemide dea della caccia edella luna nuova egrave figlia di Zeus (Dio del Cielo) e Latona (Ninfa) e sorella gemella diApollo (Dio del Sole)La Dea Artemide nata nell isola di Delo prima di Apollo aiutograve la madre a partorireil fratelloUn giorno mentre era ancora una bimba di tre anni suo padre Zeus la prese sulleginocchia e le chiese quali doni avrebbe graditoLei rispose leterna verginitagrave l eterna giovinezza tanti nomi quanti ne ha miofratello Apollo un arco e delle freccie come i suoi il compito di portare la luce unatunica da caccia color zafferano con un bordo rosso che mi giunga fino alleginocchia sessanta giovani Ninfe oceanine tutte della stessa etagrave come mie damigelledi onore venti Ninfe dei fiumi perchegrave queste si curino dei miei calzari e nutrano imiei cani quando io non sono impegnata nella caccia Artemide allungograve la mano peraccarezzare la barba di Zeus che sorrise con orgoglio Lei lo ringraziograve saltograve giugrave dallesue ginocchia e poi scelse molte Ninfe di nove anni come Sue ancelleLa Dea Artemide egrave una delle dodici grandi divinitagrave del Monte Olimpo insieme alfratello Apollo I Romani la identificavano come DianaI nomi di Artemide La Dea aveva diversi epiteti Agrotera Cinzia Ecate FebeCordaca Ortosia Orthia Ortigia Stinfalia Coritalia Cariatide Dafnia DeliaBrauronia Elafebolia Tauropolos Apanchomene Ilizia Anahita LeucofrineAttributi di Artemide Vestita in una corta tunica armata di un arco dargento unafaretra colma di frecce sulla spalla vagava per i boschi con il suo stuolo di ninfe ed

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i suoi cani Veniva associata a molti animali selvatici simboli delle sue qualitagrave Ilcervo la daina la lepre la quaglia per la loro natura sfuggente La leonessa per la suaregalitagrave e lorso feroce per il suo aspetto distruttivo Lorso era anche degno simbolodel suo ruolo di protettrice dei piccoli Era anche associata al cavallo selvatico liberocome lei Quale dea della luna viene rappresentata con in mano una torcia e conil capo circondato dalla luna e le stelleArtemide la sorellanza e la natura Quale Dea della caccia e della Luna Artemide egravela personificazione dello spirito femminile indipendenteElla rientra nella categoria delle Dee vergini che a differenza di altre non fu mairapita o abusata e rappresenta un senso di integritagrave di completezza il cui valore nondipende da con chi essa sta ma da ciograve che essa egrave e sa fareLa sua abilitagrave di arciera fa di lei larchetipo di un femminile che si pone unobiettivo e senza indugi lo raggiunge dunque rappresenta la capacitagrave direalizzare i propri progetti una volta messi a fuocoPer quanto competitiva Artemide non vede nelle altre donne delle rivali bensigrave dellesorelle Infatti corre per i luoghi selvaggi sempre accompagnata dalle sue ninfedivinitagrave minori dei boschi delle montagne e dei ruscelli Per altro si arrabbiatantissimo e si attiva per difendere le altre donne quando queste sono in pericoloSi tratta dunque di un femminile che prova un senso di solidarietagrave con le altredonne la cui compagnia considera irrinunciabile e i cui diritti difende a spadatratta Per questa ragione egrave stata presa quale simbolo da molti movimentifemministiNei confronti degli uomini ha un atteggiamento cameratesco ma senzaltro non cadepreda di innamoramenti e fascinazioni Il gemello Apollo dio del sole puograve esserevisto come la sua controparte maschile lui il sole lei la lunaIl suo amore per la natura selvaggia per i luoghi incontaminati e gli animali liberifanno di lei anche un modello di donna ecologista impegnata nella lotta per lasalvaguardia dellambienteLarchetipo Artemide non coincide con un tipo di donna che si realizza nellamaternitagrave bensigrave rappresenta un genere femminile che si basta e che trova la suasoddisfazione nellessere pienamente segrave stessa libera e autosufficiente nel lottare perciograve in cui crede e nel contatto con la natura che rappresenta la parte piugrave selvaggia dinoi Tuttavia avendo aiutato la madre a mettere al mondo suo fratello egrave considerataDea del parto e protettrice delle partorienti che la chiamano in suo aiuto nelmomento del bisogno Viene infatti rappresentata come Dea dalle cento mammellecome si nella rappresentazione dellArtemide EfesiaI vari volti di Artimide Cosigrave come ce la mostra larte occidentale Artemide egrave lavergine dea lunare che vaga per boschi e foreste accompagnata dal suo corteo dininfe armata di arco e faretra evitando gli uomini e uccidendo qualsiasi uomo cheabbia osato guardarla Ma questa versione a noi familiare non egrave che una delle tanteidentitagrave assunte da questa complessa dea greca essa era infatti anche lArtemide diEfeso dalle molte mammelle un simbolo semi-umano della feconditagrave elArtemide guerriera ritenuta protettrice delle amazzoni E problematicocomprendere se Artemide sia stata in origine una dea omnicomprensiva scissasi

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in seguito in due identitagrave distinte o se invece abbia acquisito una natura cosigravecomplessa assorbendo gli attributi che in precedenza contraddistinguevano ledee minori allorchegrave i suoi fedeli ebbero in mano il dominio della greciaComunque stiano le cose Artemide come Iside o Ishtar finigrave per rappresentarele mutevoli energie femminili Da qui nasce la sua contradditorietagrave essa era lavergine dedita alla promisquitagrave sessuale era la cacciatrice che proteggeva glianimali era unalbero unorsa la luna Artemide era limmagine della donnache attraversando la propria vita assume via via ruoli diversi un vero eproprio compendio delle potenzialitagrave femminiliIn uno dei suoi aspetti Artemide era una ninfa e governava su tutte le ninfe unaforza elementare il cui regno erano i boschi nei quali vige un ordine tantodiverso da quello umano da apparire a noi come informe e libero ma questalibertagrave egrave quella della completa obbedienza allistinto che gli animali possiedonoancora a differenza degli esseri umaniSotto questo aspetto Artemide era la Signora della Selvaggina la forzadellistinto che assicura attraverso la morte degli individui la sopravvivenzadella specieCome Signora degli animali era per i Greci linvisibile guardiana degli animaliselvatici colei che uccideva con le sue frecce acuminate chiunque desse la caccia abestie gravide o a cuccioli Un altro istinto su cui vegliava era quello dellariproduzione nelle sue manifestazioni del sesso e del parto essa seguitograve a essere laprotettrice delle partorienti anche nella leggenda piugrave tarda quando la sua importanzacome dea era ormai oscurata da quella degli dei maschi il mito descriveva ancoraArtemide come la gemella (nata prima) del sole (che in origine non era consideratosuo fratello) la quale avrebbe fatto da levatrice durante la nascita di questultimoArtemide era la forza della creazione colei che le madri greche invocavano quando ledoglie del parto avevano inizio trovando un sollievo nella credenza che essa leassistesse durante il travaglio cosigrave come faceva per qualsiasi femmina animale inprocinto di partorireLaspetto di ninfa dei boschi dopotutto non differisce poi molto da quello piugravenoto della madre Artemide il cui grandioso tempio nella cittagrave di Efeso legata alricordo delle Amazzoni era una delle meraviglie del mondo antico Ligrave si ergevala sua famosa statua massiccia costituita da un possente busto privo di gambeda cui pendeva un gran numero di mammelle sovrastato da una testa chereggeva la corona turrita della cittagrave Questa Artemide era soltanto unavisualizzazione diversa della stessa energia rappresentata dalla ninfa boschivalistinto vitale che spinge a produrre e riprodurre in continuazione a divorare ea morire Vi egrave una forza nellimmagine di Artemide Efesia che potrebbe anchevenir percepita come terrificante tanto appare immane e disumanaDea piugrave adorata della Grecia Artemide era onorata con rituali molto popolarianche se vari cosigrave come vari erano gli aspettti della dea stessa A Efeso nel suoricco tempio Artemide era servita da sacerdotesse caste che prendevano ilnome di Melisse o api e da sacerdoti eunuchi A Sparta era Korythaliavenerata con danze orgiastiche Le Amazzoni adoravano la madre della guerra

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Astateia con una danza circolare durante la quale percuotevano gli scudi ebattevano il suolo con i piedi ricoperti da calzari atti alla guerra Sembra perograveche le feste piugrave popolari in onore di Artemide fossero quelle celebrate durante lenotti di luna piena in cui i fedeli si radunavano nel bosco sacro alla dea e siabbandonavano al suo potere facendo baldoria e accoppiandosi senzaconoscersi La dea preferita della Grecia era dunque la personificazione dellalegge naturale una legge cosigrave diversa da quelle della societagrave tanto piugrave anticaforse destinata a durare eternamente

EEEfffeeesssiiieeeLe ldquoEfesierdquo antiche feste greche notturne in onore di Atemide erano di carattereorgiastico celebrate nel mese artemisio ad EfesoLa notevole vicinanza a Kusadasi importante porto e stazione balneare dellacosta occidentale turca fa di Efeso una delle localitagrave archeologiche piugrave frequentatedi tutta la Turchia una notorietagrave pienamente giustificata percheacute egrave un luogo dove lastoria delle civiltagrave che si sono affacciate lungo le sponde del Mediterraneo ha lasciatoprofonde e durature tracce nel corso dei secoli

CCCooolllooonnniiiaaa RRRooommmaaannnaaa eee iiilll RRReeepppeeerrrtttiii AAArrrccchhheeeooolllooogggiiiccciii IIImmmpppeeerrriiiaaallliii

Efeso era infatti unimportante e ricca metropoli dellrsquoAsia Minore quando Atene eraancora politicamente poco influente e Roma neppure fondata Le sue grandi fortunefurono il porto importante transito commerciale sul Mediterraneo per le ricchezzeprovenienti dallrsquoAnatolia e dalla Persia Il primo nucleo di insediamento risale al IImillennio aC in un luogo giagrave consacrato a Cibele ma il vero sviluppo si ebbetuttavia dopo lrsquo XI secolo quando con lrsquoarrivo di coloni greci provenienti dalPeloponneso entrograve a far parte della Confederazione delle Polis IonicheNel VI secolo la Ionia passa sotto il dominio di Creso il ricchissimo re della Lidia acui si deve lrsquoinizio della costruzione sul preesistente santuario arcaicodellrsquoArtemision efesino il Tempio di Artemide che dopo un incendio e successivericostruzioni saragrave ammirato nella sua grandiosa forma monumentale come una dellesette meraviglie dellrsquoantichitagrave Al regno di Lidia seguono il dominio dei Persiani diAlessandro Magno del re di Pergamo e infine dei Romani che ne fecero la capitaledella provincia drsquoAsia Proprio al periodo di dominazione romana risale la maggiorparte degli edifici che si ammirano oggi negli scavi testimonianza del periodo dimassimo splendore della cittagrave quando arrivograve a contare 200 mila abitantiLa visita al sito di Efeso puograve iniziare dalla Porta di Magnesia dove un tempo partivala via sacra che conduceva allrsquoArtemision soffermandosi sugli edifici piugravesignificativi Si inizia dallagoragrave superiore centro politico della cittagrave dove sorgono ilpritaneo lrsquoantico municipio il tempio di Domiziano la grande basilica a tre navate elrsquoodeon dove si riuniva il consiglio cittadino capace di contenere 1400 persone Siscende poi lungo la suggestiva ldquovia dei Curetirdquo fronteggiata da imponenticostruzioni la fontana di Traiano il monumento di Memmio le terme di

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Scolastica con un importante affresco di Socrate I quartieri residenziali di destrasono ancora tutti da scavare quelli di sinistra solo in parteQui si possono visitare alcune residenze patrizie incredibilmente ben conservatericche di marmi affreschi e mosaici Dopo il tempio di Adriano ecco un luogo assaiutile per una cittagrave portuale il postribolo dove ndash forse non a caso - fu rinvenuta lacelebre statuetta del dio Priapo dal fallo spropositato La via dei Cureti termina difronte alla monumentale biblioteca di Celso quasi intatta nelle sue strutturemancano purtroppo i rotoli dei 12 mila papiri che vi erano conservati distruttidurante linvasione dei Goti un danno irreparabile per la cultura universale Iniziaallora la ldquovia marmoreardquo fronteggiata dal tempio di Serapide e dallrsquoagoragraveinferiore con i suoi porticati centro commerciale della cittagrave con al centro unorologio ad acquaSul fondo adagiato sul fianco di una collina ecco aprirsi lrsquoimponente teatro capacedi 25 mila spettatori uno dei piugrave grandi e meglio conservati dellrsquoantichitagrave creato daLisimaco generale ed erede di Alessandro Magno nel 271 aC e poi ampliatonella struttura attuale dagli imperatori Claudio e Traiano Da qui inizialrsquoArcadiana una strada lunga 600 metri che conduceva al porto interamenterivestita di marmo fiancheggiata da colonne negozi e porticati era la via di accessoalla cittagrave per tutti gli stranieri che vi arrivavano via mare Il suo eccezionale stato diconservazione ne fa ancora oggi un luogo incantevoleLa visita si conclude con le terme bizantine lo stadio di Nerone il ginnasio diVedio e la chiesa della vergine Maria con annesso battisteroDellrsquoArtemision uno dei piugrave importanti luoghi di pellegrinaggio dellrsquoantichitagrave econtenente opere di Fidia Prassitele Scopa e Policleto i massimi scultori del mondogreco resta ben poco qualche capitello unrsquounica colonna ionica alta 20 metri delle126 originarie in quanto gran parte del materiale fu usato in epoca bizantina per lacostruzione delle chiese di San Giovanni ad Efeso e di Santa Sofia a CostantinopoliIl museo archeologico davvero ricco richiede invece alcune ore per una visitaaccurata vi sono le due statue marmoree di Artemide con il pettorale della dea dellemolteplici mammelle simbolo della fertilitagrave La trecentesca moschea selgiuchide diIsa Bey lrsquoacquedotto bizantino ora popolato da cicogne e la basilica di SanGiovanni una delle piugrave grandi chiese bizantine sorte sulla presunta tombadellrsquoapostolo poi trasformata in moschea e quindi in mercato coperto costituiscono iprincipali monumenti nel centro di Selccediluk

CCCooonnnccciiillliiiooo dddeeelll 444333111Nel 431 si tenne ad Efeso un concilio su disposizione dellimperatore Teodosio Iper sedare le due fazioni una che sosteneva che Maria era la madre di Gesugrave Dio equindi di Dio laltra che era madre solo di Gesugrave uomo quivi si giunse allaconclusione che Gesugrave ha avuto due Nature una umana e lrsquoaltra Divina Al concilioparteciparono duecento vescoviNei verbali del Concilio di Efeso del 431 si scrive che Giovanni prese con seacute Maria evenne ad Efeso e si stabiligrave per un periodo a Museion Giovanni nonostante letagraveavanzata viaggiograve in tutta lAnatolia per diffondere il cristianesimo mentre cresceva

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lostilitagrave contro i Cristiani Giovanni fu preso torturato ed esiliato a Patmos dovesecondo la tradizione scrisse lApocalisse Sempre secondo la tradizione tornograve poi adEfeso scrisse il Vangelo dove morigrave e fu sepolto secondo quanto disposto nel suotestamento dove si trova la chiesa a lui dedicata Gli storici narrano dopo la morte diSan Paolo Giovanni si prese anche egli cura di Efeso e fece opera di propagandadella fede in tutta la regione Si tiene a precisare che naturalmente si parla solo difonti storiche parzialmente possibilmente attendibiliLa storia di Efeso si incrocia anche con la storia del cristianesimo delle origini per lapresenza e la predicazione storicamente confermata degli apostoli Paolo e GiovanniCon lrsquoaffermazione del cristianesimo Efeso continuograve ad essere un luogo importante dipellegrinaggio qui sorse la prima delle sette comunitagrave cristiane dellrsquoAsia Minore e ilculto di Maria soppiantograve quello di Artemide A lei fu dedicata una basilica prima eunica in quel tempo in tutto il mondo cristiano dove si svolse nel 431 dC il TerzoConcilio ecumenico che condannograve la dottrina nestoriana e sancigrave il dogma dellamaternitagrave divina della madonna Al tempo del terzo Concilio Ecumenico la cittagraveera ormai in declino come il suo porto completamente interrato Gli archeologi nel1866 quando iniziarono gli scavi si trovarono di fronte ad una delle cittagrave piugrave fastosee intatte dellrsquoantichitagrave

PPPRRRIIIMMMEEE CCCOOONNNCCCLLLUUUSSSIIIOOONNNIII RRRIIIVVVEEELLLAAATTTIIIVVVEEE TTTRRRAAACCCOOONNNFFFRRROOONNNTTTOOO BBBIIIBBBLLLIIICCCOOO EEE DDDOOOTTTTTTRRRIIINNNEEE

DDDIIIAAABBBOOOLLLIIICCCHHHEEE

La prima Epoca egrave caratterizzata da scontri dottrinali e persecuzioni Dai primi datiStorici Biblici e dallo studio dellrsquoidolatria di satana si evince che la Prima Epoca egravecaratterizzata da una falsa chiesa nascente con lrsquoassociazione alla figura femminileemancipata avvicinata al culto della Luna poi di Artemide poi di Diana e alla finedella Madonna con un culto mescolato con riti satanici e di lascivie peccaminoseCome la mitologia la descriveva prosperosa e guerriera ed in contrapposizione allaVera Chiesa si dichiara ldquosignora e regina del cielo quale lunardquo Oltre lrsquoidolatria eregime romano che agiragrave in armonia al programma di satana Ersquo certamenteunrsquoantagonista della pura Chiesa e drsquoIsraele in quanto neacute copia gli aspetti ma nel latomalefico come segueDio ha dato alla Chiesa il Regno satana in antagonismo ed a mograve di oppressioneesce proprio in quel periodo col cavaliere che ha lrsquoarco come Artemide e lanatura imperiale di Roma

Apocalisse 61 Poi vidi quando lAgnello ebbe aperto luno dei Sette Suggellied io udii uno dei quattro animali che diceva a guisa che fosse stata la vocedun tuono Vieni e vediApocalisse 62 Ed io vidi ed ecco un caval bianco e colui che lo cavalcavaaveva un arco e gli fu data una corona ed egli uscigrave fuori vincitore edacciocchegrave vincesse

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Come egrave anche vagrave puntualizzato che non egrave a caso la vicinanza di Artemide donna-emancipata-politico-religiosa-militare associata allrsquoorso come da mitologia e poinella Bibbia incontriamo

Daniele 75 Poi ecco unaltra seconda bestia simigliante ad un orso la qualesi levograve da un lato ed avea tre costole in bocca fra i suoi denti E le fu dettocosigrave Levati mangia molta carneApocalisse 132 E la bestia chio vidi era simigliante ad un pardo e i suoipiedi erano come piedi dorso e la sua bocca come una bocca di leone e ildragone le diede la sua potenza e il suo trono e podestagrave grande

Difatti come anzidetto satana faragrave in questo periodo grave battaglia persecutiva innome dellrsquoimpero romano e della sua cultura religiosa greco-romana difatti dallacultura mitologica greca e quindi il culto ad Artemide si giunge ai monumenti chetestimoniano dellrsquoidolatria e dellrsquoimpero romano Come cornice che conferma lanatura del 1degSuggello in un contesto di imperialismo pacifico religioso ma nellarealtagrave pieno di sangue di martiri cristiani e gente comune privata della propria terraDi fatti i romani assorbitori delle culture e religioni neacute hanno modificati gli aspettimantenendo il fine di culto a satana e al peccatoRoma-Babilonia saragrave lrsquoantagonista che avanza sin dal principio contro la vera Chiesadi origine Ebrea (Apocalisse 12)La dea della luna greco-romano sin dal principio dovragrave scontrarsi con la Donnadescritta in Apocalisse 12

Apocalisse 121 Poi apparve un gran segno nel cielo una Donna intorniatadel sole di sotto ai cui piedi era la luna e sopra la cui testa era una corona didodici stelle

Lrsquoidolatria di quel tempo innalzava il culto della donna protettrice della natura dellavegetazione e degli animali ma con licenze peccaminose induceva le genti al peccatoin contrapposizione Dio dice alla Chiesa di Efeso che la cittagrave antagonista con tempioe dea della fertilitagrave egrave solo una falsitagrave in quanto Dio promette il vero luogo dibenedizione

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del ParadisodellIddio Mio

Figure allegoriche e significative oltre che reali si avvicendano nello scontro traDio e satana e la Chiesa con lrsquoantagonosta

LLLAAA LLLEEETTTTTTEEERRRAAA AAALLLLLLAAA CCCHHHIIIEEESSSAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO

Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi Queste cose dice Coluiche tienehellip

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Ersquo chiaro che lrsquoAutore mantiene la Sua Identitagrave Dichiarata sin dallrsquoinizio di questiCapitoli la continueragrave a Dichiarare per tutta lrsquoOpera Manifestando che non si trattadi ldquolettere umanerdquo ma del ldquoDivino Gesugrave Cristo che si Rivela alla Chiesardquo

Apocalisse 21 hellipQueste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella suaDestra il qual cammina in Mezzo dei Sette Candelabri dOro

Egli tiene nella Sua Destra le ldquoSette Stellerdquo ovvero Angeli-Ministri-StelleCammina in Mezzo ai ldquoSette Candelabrirdquo ovvero Chiese Contemporanee allaStesura dellrsquoApocalisse e le Chiese successive nelle Sette Epoche formanti nel loroComplesso la ldquoSposardquo Il fattore che Egli vi cammina in Mezzo mette in risalto la SuaForza Trainante e la Partecipazione Attiva in Esse come Combustibile e CorpoStesso drsquoEsse il Suo Sentimento-Pensiero Centrale in tutte le Epoche come ilSettimo Ramo del CandelabroDi fatto fece lo stesso quando cammino con Israele nel deserto

Esodo 2320 Ecco Io mando un Angelo davanti a te per guardarti per locammino e per condurti al luogo che Io ho preparatoEsodo 1321 Il Signore andava davanti a loro di giorno in una Colonna diNuvola per guidarli lungo il cammino di notte in una Colonna di Fuoco perilluminarli percheacute potessero camminare giorno e notte

Ed in armonia ancora al Nuovo PattoMatteo 2820 Or ecco Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine delletagravepresente Amenraquo

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo 111LLLAAApppooocccaaallliiisssssseee---CCCaaapppiiitttooolllooo 111---III SSSeeetttttteee CCCaaannndddeeelllaaabbbrrriii eee llleee SSSeeetttttteee SSSttteeelllllleee

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellip

In questo verso egrave noto come Dio cerchi in noi le importanti Manifestazioniattraverso Opera Fatica e Sofferenza Frutti di una totale resa e messa alservizio di Dio del Corpo Anima e Spirito e quindi di quelle tre Manifestazionidi Dio vive e necessarie in noi Nello Spirito abbiamo conosciuto e contemplatele Opere nel Padre abbiamo visto la fatica compiuta per realizzare un operaPerfetta-Paterna e nel Figlio la sofferenza della Riconciliazione attraverso ilSacrificio Tutto deve ritornare alla Matrice e per essere dalla Matrice Assorbitooccorre fare ciograve che Lui fece nei confronti di Dio e del Prossimo

Apocalisse 22 Io conosco le opere tuehellip

LrsquoEspressione Logica egrave identica a quella delle altre si nota come Egli VedePartecipa e Soffre insieme e dentro la ChiesaIl Dio delle Opere che vuole vedere in noi le Opere

Matteo 2532 E tutte le genti saranno radunate davanti a lui ed egli separeragravegli uomini gli uni dagli altri come il pastore separa le pecore da capretti

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Matteo 2533 E metteragrave le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistraMatteo 2534 Allora il Re diragrave a coloro che saranno alla sua destra Venitebenedetti del Padre mio eredate il regno che vi egrave stato preparato fino dallafondazion del mondoMatteo 2535 Perciocchegrave io ebbi fame e voi mi deste a mangiare io ebbi setee voi mi deste a bere io fui forestiere e voi mi accogliesteMatteo 2536 Io fui ignudo e voi mi rivestiste io fui infermo e voi mivisitaste io fui in prigione e voi veniste a meMatteo 2537 Allora i giusti gli risponderanno dicendo Signore quando tiabbiam noi veduto aver fame e ti abbiam dato a mangiare ovvero aver setee ti abbiam dato a bereMatteo 2538 E quando ti abbiam veduto forestiere e ti abbiamo accolto oignudo e ti abbiam rivestitoMatteo 2539 E quando ti abbiam veduto infermo o in prigione e siamovenuti a teMatteo 2540 E il Re rispondendo diragrave loro Io vi dico in veritagrave che inquanto lavete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli voi lavete fatto ame

Il nostro Dio ha sempre operato ed egrave il Dio delle Opere E le nostre opere sonolrsquoesplicita realtagrave che Dio guarda in noi ed opera attraverso noi Dio non guarda alleparole ma ai fatti ldquoOperardquo indica ldquoAzione Frutto Dinamicordquo di una fede nonfinta Fatta non da unrsquoOpera ma da piugrave Opere da un seme di grano che deve produrrei semi

Matteo 310 Or giagrave egrave ancora posta la scure alla radice degli alberi ognialbero dunque che non fa buon frutto saragrave di presente tagliato e gettato nelfuocoMatteo 719 Ogni albero che non fa buon frutto egrave tagliato e gettato nel fuocoMatteo 1233 Fate lalbero buono e il suo frutto saragrave buono o fate lalberomalvagio e il suo frutto saragrave malvagio poicheacute dal frutto si conosce lalberoMatteo 138 Ed unaltra cadde in buona terra e portograve frutto qual granelcento qual sessanta qual trentaMatteo 2119 E vedendo un fico in su la strada andograve ad esso ma non vitrovograve nulla se non delle foglie Ed egli gli disse Giammai piugrave in eterno nonnasca frutto alcuno da te E subito il fico si seccograveMatteo 2527 perciograve ei ti si conveniva mettere i miei danari in man dibanchieri e quando Io sarei venuto avrei riscosso il mio con fruttoMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini accioccheacutevedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egrave nei CieliMatteo 112 Or Giovanni avendo nella prigione udite le opere di Gesugravemandograve due dei suoi discepoli a dirglihellipLuca 1317 E mentre egli diceva queste cose tutti i suoi avversari eranoconfusi ma tutta la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose che sifacevano da lui

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Luca 2419 Ed egli disse loro Quali Ed essi gli dissero Il fatto di GesugraveNazareno il quale era un uomo profeta potente in opere e in parole davantia Dio e davanti a tutto il popoloGiovanni 319 Or questa egrave la condannazione che la Luce egrave venuta nel mondoe gli uomini hanno amate le tenebre piugrave che la luce percheacute le loro opereerano malvageGiovanni 320 Poicheacute chiunque fa cose malvage odia la Luce e non viene allaluce accioccheacute le sue opere non siano palesateGiovanni 321 Ma colui che fa opere di veritagrave viene alla Luce accioccheacute leopere sue siano Manifestate percheacute son fatte in DioGiovanni 536 Ma Io ho la testimonianza maggiore di quella di Giovannipoicheacute le opere che il Padre mi ha date ad adempiere quelle opere dico lequali io fo testimoniano di Me che il Padre mio mi ha mandatoGiovanni 628 Laonde essi gli dissero Che faremo per operar le opere diDioGiovanni 839 Essi risposero e gli dissero Il padre nostro egrave Abrahamo Gesugravedisse loro Se voi foste figliuoli dAbrahamo fareste le opere dAbrahamoGiovanni 94 Conviene che Io operi lopere di colui che mi ha mandatomentre egrave giorno la notte viene che niuno puograve operareGiovanni 1025 Gesugrave rispose loro Io ve lho detto e voi nol credete le opereche io fo nel Nome del Padre mio son quelle che testimoniano di MeGiovanni 1037 Se Io non fo le opere del Padre Mio non crediatemiGiovanni 1038 Ma sio le fo benchegrave non crediate a me credete alle opereaccioccheacute conosciate e crediate che il Padre egrave in Me e chIo Sono in LuiAtti 936 Or in Ioppe vera una certa discepola chiamata Tabita il qualnome interpretato vuol dire Cavriuola costei era piena di buone opere e dilimosine le quali ella facevaAtti 2620 Anzi prima a quei di Damasco e poi in Gerusalemme e per tuttoil paese della Giudea ed ai Gentili ho annunziato che si ravvedano e siconvertano a Dio facendo opere convenevoli al ravvedimentoRomani 120 Poicheacute le cose invisibili desso la sua eterna potenza e deitagraveessendo fin dalla creazion del mondo intese per le opere sue si vedonochiaramente talchegrave sono inescusabiliRomani 26 Il quale renderagrave a ciascuno secondo le sue opereRomani 27 cioegrave la vita eterna a coloro che con perseveranza in buoneopere procacciano gloria onore ed immortalitagraveRomani 1312 La notte egrave avanzata e il giorno egrave vicino gettiamo dunque via leopere delle tenebre e siam vestiti degli arnesi della Luce2Corinzi 1115 Ei non egrave dunque gran cosa se i suoi ministri ancora sitrasformano in ministri di giustizia dei quali la fine saragrave secondo le loroopereEfesini 210 Poicheacute noi siamo la fattura desso essendo creati in Cristo Gesugravea buone opere le quali Iddio ha preparate accioccheacute camminiamo in esse

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

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Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 5: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Pietro fugrave lrsquointroduttore del Primo Messaggio ai Gentili ma Paolo di fatto egravelrsquoApostolo-Profeta-Dottore-Evangelista dei Gentili

Galati 27 Anzi in contrario avendo veduto che mera stato commessolEvangelo dellincirconcisione come a Pietro quel della circoncisioneGalati 29 avendo conosciuto la Grazia che mi era stata data Giacomo Cefae Giovanni che sono reputati Colonne diedero a me e a Barnaba la mano diassociazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra i circoncisi

Giovanni egrave il Messaggero che dopo aver ricevuto lrsquoApocalisse deve trasmetterla ai 7Angeli di cui in Efeso troviamo

Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi hellipQuesto Angelo vagrave visto come segue1 Angelo curatore della Chiesa di Efeso Efeso egrave stata il luogo di Servizio di cari

servi e serve di Dio come Paolo Apollo Timoteo Tichico Onesiforo Aquila ePriscilla etc In Efeso i Giudei e i Greci esercitavano la fede in comunione e lafama di Paolo era risaputa La storia narra che anche Giovanni con Maria e alcunidiscepoli si trasferirono in Efeso per alcuni anni anche se non abbiamo proveBibliche Non sappiamo esattamente chi fosse lrsquoAngelo-Vescovo di Efeso masappiamo che Paolo attraverso il suo mandato ai Gentili fugrave lrsquoAlimentatore eforse il Fondatore-Apostolo di questa Chiesa e in tal contesto potrebbe essereanche lrsquoAngelo egrave pur vero che Paolo sicuramente posizionograve visto le sueMissioni un sostituto Oltre tutto mandava i suoi collaboratori cheesortavano la Chiesa per conto suo Spesso mandograve suoi sostituti comeTimoteo e Tichico Alcuni tra quelli che mandograve in quelle contradeBiblicamente provabili poterono essere incaricati di Paolo per divenirelrsquoAngelo-Vescovo In questi contesti non sappiamo chi fu lrsquoAngelo-Curatoredella Chiesa di Efeso Contemporanea alla stesura dellrsquoApocalisse quindi nelI secolo dC Io sono convinto che Paolo egrave il fondatore di tutte 7 Chiese e purse non lo fosse egrave colui che ha fatto tanto lavoro tra i gentili e quindi gli Angeliposti nelle 7 Chiese sono anche il Frutto della sua guida e comunque degliApostoli come Giovanni che andavano nelle Chiese in Asia e non solo LaBibbia dice che il Messaggio affidato a Paolo convertiva moltitudini ed Efeso erauna sua meta con la quale esercitava corrispondenza compresa di sua direttiva concontatto diretto con gli anziani locali di Efeso

Paolo Evangelizza moltitudini ed Efeso era una sua meta con la quale esercitavacorrispondenza compresa di sua direttiva con contatto diretto con gli anziani

Atti 1926 Or voi vedete ed udite che questo Paolo con le sue persuasioniha sviata gran moltitudine non solo in Efeso ma quasi in tutta lAsiadicendo che quelli non son dii che son fatti di lavoro di maniAtti 2017 E da Mileto mandograve in Efeso a far chiamare gli anziani dellachiesa1Corinzi 1532 Se secondo luomo io ho combattuto con le fiere inEfesohellip1Corinzi 168 Or io resterograve in Efeso fino alla Pentecoste

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Efesini 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio ai santiche sono in Efeso e fedeli in Cristo Gesugrave2Timoteo 118 Concedagli il Signore di trovar misericordia presso ilSignore in quel giorno Quanti servigi ancora egli ha fatti in Efeso tu il saimolto bene

Paolo in Efeso lascia Aquila e Priscilla ed entra nella Sinagoga perEvangelizzare

Atti 1818 Quanto a Paolo dopo essersi trattenuto ancora molti giorni aCorinto prese commiato dai fratelli e navigograve verso la Siria con Priscilla eAquila dopo essersi fatto radere il capo a Cencrea percheacute aveva fatto unvoto simbarcograve per la Siria con Priscilla e AquilaAtti 1819 Ed essendo giunto in Efeso li lasciograve quivi Or egli entrograve nellasinagoga e fece un sermone ai GiudeiAtti 191 Or avvenne mentre Apollo era in Corinto che Paolo avendotraversate le province alte venne in Efesohellip

Timoteo in Efeso per ordine di Paolo1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Tichico in Efeso per ordine di Paolo2Timoteo 412 Or io ho mandato Tichico in Efeso

Apollo in EfesoAtti 1824 Or un certo Giudeo il cui nome era Apollo di nazioneAlessandrino uomo eloquente e potente nelle scritture arrivograve in Efeso

In Efeso i Giudei e i Greci esercitavano la fede in comunione e la fama di Paoloera risaputa

Atti 1913 Or alcuni esorcisti itineranti giudei tentarono anchessidinvocare il Nome del Signore Gesugrave su quelli che avevano degli spiritimaligni dicendo laquoIo vi scongiuro per quel Gesugrave che Paolo annunziaraquoAtti 1914 Quelli che facevano questo erano sette figli di un certo Scevaebreo capo sacerdoteAtti 1915 Ma lo spirito maligno rispose loro laquoConosco Gesugrave e so chi egravePaolo ma voi chi sieteraquoAtti 1917 E questo venne a notizia a tutti i Giudei e Greci che abitavanoin Efeso e timore cadde sopra tutti loro e il Nome del Signor Gesugrave eramagnificato

LrsquoAngelo dellrsquoEpoca di Efeso Sapendo che lrsquoEpoca ha avuto un uomo specialeche ha portato un Messaggio-Rivelato per aiutare la Sposa di quel tempo Sapendoche lrsquoEpoca di Efeso vagrave dal tempo della Grazia dei Gentili quindi dallrsquoanno zerodC in poi sappiamo che il mandato per i Gentili era stato affidato in modoparticolare allrsquoApostolo Paolo Difatti Paolo ha scritto buona parte del NuovoTestamento e in tal senso egrave realmente il piugrave idoneo ad essere considerato lrsquoAngelodella Prima Epoca ossia quella di Efeso Ma proprio percheacute non possiamo darecertezze in quanto la Bibbia non lo dice chiaramente e in quanto il periodo

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dellrsquoEpoca di Efeso vede uomini illustri come gli stessi Apostoli di Gesugrave lamigliore cosa dunque egrave non dare mai nulla di certo se non confermato dallaParola Dio confermeragrave ciograve che non sappiamo di certo al Suo ritorno comedice la Parola (1Corinzi 139-12) ci verragrave confermato se realmente era Paolocome penso io ed altri servi

2 LrsquoAngelo dellrsquoEpoca di Efeso Rappresentante Globale In questo contesto crsquoegraveanche da sottolineare che la natura di questo Angelo e della stessa Chiesa egrave a mogravedi ldquoRappresentanza Globalerdquo e quindi in Chiave rappresenta oltre lrsquoAngeloLocale del tempo lrsquoAngelo Epocale ma infine anche ldquolrsquoInsieme digli Angeli diriferimento Epocalerdquo quindi il ldquoRappresentante Caratteriale Globalerdquo alquale Dio indirizza la Lettera per darne la Rivelazione chrsquoegrave da considerarsianche indirizzata ai contemporanei conservi che gestiscono il Ministero concarattere uguale o simile a quello dellrsquoAngelo dellrsquoEpoca della Chiesa diEfeso Non trascurando anche il fatto che questa Lettera ci tocca in taluni effettianche ai nostri giorni non trascurando appunto ciograve chrsquoegrave abbiamo letto inEcclesiaste 19

A conclusione crsquoegrave anche da sottolineare che la Chiesa ha anche molto evidente ilcarattere dellrsquoAngelo-Messagero Locale che come Pastore si prendeva cura dellaChiesa in oggetto E nel caso delle Epoche idemLrsquoAngelo Locale e quello Epocale di Efeso saragrave la persona-custode che avragrave laRivelazione del significato della Lettera in oggetto ossia quella di Efeso iltrasmettitore che neacute daragrave il giusto significato alla Sposa riuscendo anche adidentificare gli avvenimenti Storici e Religiosi che riguardano la Sua EpocaSi sagrave anche di certo che la Rivelazione di ciascuna Epoca viene trasmessa da DioCompleta ed appieno conosciuta dalla Chiesa ma raggiungeragrave la massima Visionesolo allrsquoadempimento della Profezia che la riguarda La Storia di unrsquoEpoca egrave come unpellegrino che vede una cittagrave in modo piugrave chiaro man mano che si avvicina semprepiugrave ad essa fino ad entravi e poterne vedere le definizioni particolaritagrave dettagli Cosigravei Profeti piugrave si avvicinavano nel compimento temporale piugrave ne vedevano i dettaglidella Rivelazione Profonda ed Infinita rispetto alla nostra piccola mente GeremiaDaniele Mosegrave etc ebbero non solo la chiara Visione delle Profezie ma anchelrsquoadempimento esatto giagrave enunciato precedentemente dai precedessori Profeti ma inmodo piugrave chiaro adempiuto e visionato in quanto scelti come Adempitori Profetici econtemporanei allrsquoadempimento delle Profezie che li riguardavano e riguardavano ilpopolo in quel tempo ossia Protagonista dellrsquoEpoca Cosigrave ciascuna Epoca hainvestito il Popolo e gli Angeli in modo diretto e con una Rivelazione che liriguardava personalmenteA conclusione naturalmente la ldquoTesi Angelo nella forma identificativanominativardquo egrave imprecisa in quanto ciograve che la Bibbia non dice con certezza restauna ldquoTesirdquo che Dio confermeragrave al Suo ritorno come dice la Parola (1Corinzi139-12)

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Efeso (in greco Έφεσος) Fu una delle piugrave grandi cittagrave ioniche in Anatolia situata inLidia alla foce del fiume Caistro sulla costa dellodierna Turchia Fu un importante ericco centro commerciale e dal 129 fu la capitale della provincia romana di Asia Inessa vi era il piugrave grande edificio del mondo antico il Tempio di Artemide (Dianaper i romani ossia la dea della fertilitagrave) una delle sette meraviglie del mondo rasodefinitivamente al suolo nel 401 per ordine di Giovanni Crisostomo arcivescovo diCostantinopoliAntica cittagrave greca dellAsia Minore vicino alla foce del fiume Menderes in quellache egrave oggi in Occidente la Turchia a sud di Smirne (oggi Izmir) Uno dei piugrave grandidelle cittagrave ioniche divenne il porto principale della regioneNel corso del II secolo aC Efeso era la quarta cittagrave piugrave grande dellImpero RomanodOriente famosa per il suo Artemesium la Biblioteca di Celso e la sua scuolamedica Citato da History Housing Catherine Slessor diLa sua ricchezza era proverbiale La cittagrave greca era vicino ad un antico centro di cultodi una dea madre natura che egrave stato identificato con il greco Artemis A questoCreso che conquistograve la cittagrave ha contribuitoQuando Lidi attaccato le loro cittagrave in Efesini si sono difesi legando una corda da IlTempio di Artemide Ma non era un buon modo per difendere una cittagrave Creso e isuoi furono catturati e la cittagrave presa La cittagrave raggiunse il Golden Age ed egrave diventatoun buon modello per il mondo antico nella cultura e nellarteDa Efeso passograve Lydian il controllo per lImpero persiano Il tempio fu bruciato nel sec4 aC ma la ricostruzione egrave stata iniziata prima di Alessandro il Grande ha Efeso nel334La cittagrave continuograve a prosperare durante le guerre dei suoi successoriPassata nelle mani dei Romani ha mantenuto la propria egemonia ed era la cittagraveprincipale della provincia di Asia Il grande tempio di Artemide o Artemidechiamato dai Romani il tempio di Diana Dal 100 aC in poi Efeso era la capitalemondiale del commercio degli schiaviLa cittagrave fu saccheggiata dai Goti nel 262 dC e il tempio fu distruttoFugrave la sede di un consiglio chiesa nel 431 Efeso egrave stato abbandonato dopo il portoinsabbiato Scavi (1869-1874) delle rovine del tempio portato alla luce numerosireperti Scavi successivi scoperti importanti resti romani e bizantini (Citato da TheColumbia Encyclopedia Sesta Edizione Del 2001)

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO LLLOOOTTTTTTAAA TTTRRRAAA VVVEEERRRAAA CCCHHHIIIEEESSSAAA EEELLLAAA FFFAAALLLSSSAAA---IIIDDDOOOLLLAAATTTRRRAAA

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EEEsssaaammmeee iiidddooolllaaatttrrriiiaaa dddiii EEEfffeeesssooo ndashndashndash TTTeeemmmpppiiiooo dddiii AAArrrttteeemmmiiidddeee eee mmmiiitttooolllooogggiiiaaa gggrrreeecccaaa

In contrapposizione alla ldquoVera Chiesa di Diordquo presente in Efeso vi era da secolilrsquoidolatria ramificata attraverso il culto di Artemide per i romani Diana dea dellafeconditagrave Era una cittagrave idolatra dedicata ad Artemide chiamata la ldquosignora di Efesordquoalla quale la cittagrave era dedicata col TempioPremessa che la mitologia greca sospinta da satana riprende il modello biblicocercando 12 divinitagrave simile alle stelle e il dio-sole e la dea-luna Sapendo che ilcristianesimo egrave stato avvicinato allrsquoidolatria greca e allo spiritismo dalla falsachiesa La figura di Artemide (dei Romani idolatri) oltre ad essere figura dellatrinitagrave egrave la rappresentazione di Diana (dei Romani idolatri) della Madonna(chiesa cattolica romana) venerata nei culti idolatri anticamente egrave lavenerazione della Luna attraverso la Storia riportata di seguito egrave chiara lacontrapposizione Premesso che nella Bibbia la luna era rappresentanza delladonna e il sole dellrsquouomo e i figli le stelle come dimostrasi in alcunerappresentazioni simboliche (Genesi 379-10 Apocalisse 121-4)La dea Artemide aveva un triforme aspetto idolatrico definita anche trinitagravedescrivente la triformis complemento di ldquotrerdquo e forma ldquoforma aspettordquo calco delgreco τρίμορφος Si presentava con tre forme con tre aspetti diversi nella mitologiaclassica egrave epiteto di Diana o Artemide la dea trina percheacute venerata nel tripliceaspetto di Diana Luna e Ecate ldquoO santa dea che dagli antiqui nostri Debitamente seidetta triformerdquo (Ariosto) Dimostrante il fatto che la parola trinitagrave trova comeepicentro la cultura idolatrica e non quella Biblica Piugrave tardi come il culto di Maria fuavvicinato ad essa e quella di Dio a Zeus cosigrave anche la Trinitagrave trova origini nellaforma idolatria paganaArtemide era adorata e celebrata allo stesso modo in quasi tutte le zone della Greciama i piugrave importanti luoghi di culto a lei dedicati si trovavano a Delo (sua isolanatale) Braurone Munichia (su una collina nei pressi del Pireo) e a Sparta Era la deadella caccia della selvaggina e dei boschi e una divinitagrave lunare Era per sua espressa

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richiesta vergine ma era adorata anche come dea del parto e della fertilitagrave percheacute sidiceva avesse aiutato la madre a partorire il fratello ApolloDurante lepoca classica ad Atene veniva identificata con Ecate Nei secoliArtemideDiana Ecate e SeleneLuna divennero una triade lunare contemplata nelneopaganesimo nellesoterismo e nella wiccaNella Ionia la signora di Efeso una dea che viene identificata con Artemide eraoggetto di uno dei culti piugrave importanti Il Tempio di Artemide a Efeso una delle settemeraviglie del mondo fu probabilmente il piugrave conosciuto centro dedicato al suo cultoallinfuori di Delo Negli Atti degli apostoli i fabbri efesini quando sentono la lorofede minacciata dalla predicazione di San Paolo si levano a difenderla con fervoregridando Grande egrave Artemide degli efesiniLe fanciulle ateniesi di etagrave compresa tra i cinque e dieci anni venivano mandate alsantuario di Artemide a Braurone per servire la dea per un anno durante questoperiodo le ragazze erano conosciute come arktoi (orsette)Leggenda e Mitologia Greca = Una leggenda spiega le ragioni di questo periodo diservitugrave narrando che un orso aveva preso labitudine di entrare nella cittadina diBraurone e la gente aveva cominciato a nutrirlo in modo che in breve tempolanimale era diventato docile e addomesticato Una giovinetta prese a infastidirelorso che secondo una versione la uccise secondo unaltra le strappograve gli occhi Aogni modo il fratello della ragazza uccise lorso Artemide andograve per questo in collerae pretese che le ragazze prendessero il posto dellorso nel suo santuario comeriparazione per la morte dellanimaleLa nascita di Artemide e il suo ruolo nell Olimpo Artemide dea della caccia edella luna nuova egrave figlia di Zeus (Dio del Cielo) e Latona (Ninfa) e sorella gemella diApollo (Dio del Sole)La Dea Artemide nata nell isola di Delo prima di Apollo aiutograve la madre a partorireil fratelloUn giorno mentre era ancora una bimba di tre anni suo padre Zeus la prese sulleginocchia e le chiese quali doni avrebbe graditoLei rispose leterna verginitagrave l eterna giovinezza tanti nomi quanti ne ha miofratello Apollo un arco e delle freccie come i suoi il compito di portare la luce unatunica da caccia color zafferano con un bordo rosso che mi giunga fino alleginocchia sessanta giovani Ninfe oceanine tutte della stessa etagrave come mie damigelledi onore venti Ninfe dei fiumi perchegrave queste si curino dei miei calzari e nutrano imiei cani quando io non sono impegnata nella caccia Artemide allungograve la mano peraccarezzare la barba di Zeus che sorrise con orgoglio Lei lo ringraziograve saltograve giugrave dallesue ginocchia e poi scelse molte Ninfe di nove anni come Sue ancelleLa Dea Artemide egrave una delle dodici grandi divinitagrave del Monte Olimpo insieme alfratello Apollo I Romani la identificavano come DianaI nomi di Artemide La Dea aveva diversi epiteti Agrotera Cinzia Ecate FebeCordaca Ortosia Orthia Ortigia Stinfalia Coritalia Cariatide Dafnia DeliaBrauronia Elafebolia Tauropolos Apanchomene Ilizia Anahita LeucofrineAttributi di Artemide Vestita in una corta tunica armata di un arco dargento unafaretra colma di frecce sulla spalla vagava per i boschi con il suo stuolo di ninfe ed

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i suoi cani Veniva associata a molti animali selvatici simboli delle sue qualitagrave Ilcervo la daina la lepre la quaglia per la loro natura sfuggente La leonessa per la suaregalitagrave e lorso feroce per il suo aspetto distruttivo Lorso era anche degno simbolodel suo ruolo di protettrice dei piccoli Era anche associata al cavallo selvatico liberocome lei Quale dea della luna viene rappresentata con in mano una torcia e conil capo circondato dalla luna e le stelleArtemide la sorellanza e la natura Quale Dea della caccia e della Luna Artemide egravela personificazione dello spirito femminile indipendenteElla rientra nella categoria delle Dee vergini che a differenza di altre non fu mairapita o abusata e rappresenta un senso di integritagrave di completezza il cui valore nondipende da con chi essa sta ma da ciograve che essa egrave e sa fareLa sua abilitagrave di arciera fa di lei larchetipo di un femminile che si pone unobiettivo e senza indugi lo raggiunge dunque rappresenta la capacitagrave direalizzare i propri progetti una volta messi a fuocoPer quanto competitiva Artemide non vede nelle altre donne delle rivali bensigrave dellesorelle Infatti corre per i luoghi selvaggi sempre accompagnata dalle sue ninfedivinitagrave minori dei boschi delle montagne e dei ruscelli Per altro si arrabbiatantissimo e si attiva per difendere le altre donne quando queste sono in pericoloSi tratta dunque di un femminile che prova un senso di solidarietagrave con le altredonne la cui compagnia considera irrinunciabile e i cui diritti difende a spadatratta Per questa ragione egrave stata presa quale simbolo da molti movimentifemministiNei confronti degli uomini ha un atteggiamento cameratesco ma senzaltro non cadepreda di innamoramenti e fascinazioni Il gemello Apollo dio del sole puograve esserevisto come la sua controparte maschile lui il sole lei la lunaIl suo amore per la natura selvaggia per i luoghi incontaminati e gli animali liberifanno di lei anche un modello di donna ecologista impegnata nella lotta per lasalvaguardia dellambienteLarchetipo Artemide non coincide con un tipo di donna che si realizza nellamaternitagrave bensigrave rappresenta un genere femminile che si basta e che trova la suasoddisfazione nellessere pienamente segrave stessa libera e autosufficiente nel lottare perciograve in cui crede e nel contatto con la natura che rappresenta la parte piugrave selvaggia dinoi Tuttavia avendo aiutato la madre a mettere al mondo suo fratello egrave considerataDea del parto e protettrice delle partorienti che la chiamano in suo aiuto nelmomento del bisogno Viene infatti rappresentata come Dea dalle cento mammellecome si nella rappresentazione dellArtemide EfesiaI vari volti di Artimide Cosigrave come ce la mostra larte occidentale Artemide egrave lavergine dea lunare che vaga per boschi e foreste accompagnata dal suo corteo dininfe armata di arco e faretra evitando gli uomini e uccidendo qualsiasi uomo cheabbia osato guardarla Ma questa versione a noi familiare non egrave che una delle tanteidentitagrave assunte da questa complessa dea greca essa era infatti anche lArtemide diEfeso dalle molte mammelle un simbolo semi-umano della feconditagrave elArtemide guerriera ritenuta protettrice delle amazzoni E problematicocomprendere se Artemide sia stata in origine una dea omnicomprensiva scissasi

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in seguito in due identitagrave distinte o se invece abbia acquisito una natura cosigravecomplessa assorbendo gli attributi che in precedenza contraddistinguevano ledee minori allorchegrave i suoi fedeli ebbero in mano il dominio della greciaComunque stiano le cose Artemide come Iside o Ishtar finigrave per rappresentarele mutevoli energie femminili Da qui nasce la sua contradditorietagrave essa era lavergine dedita alla promisquitagrave sessuale era la cacciatrice che proteggeva glianimali era unalbero unorsa la luna Artemide era limmagine della donnache attraversando la propria vita assume via via ruoli diversi un vero eproprio compendio delle potenzialitagrave femminiliIn uno dei suoi aspetti Artemide era una ninfa e governava su tutte le ninfe unaforza elementare il cui regno erano i boschi nei quali vige un ordine tantodiverso da quello umano da apparire a noi come informe e libero ma questalibertagrave egrave quella della completa obbedienza allistinto che gli animali possiedonoancora a differenza degli esseri umaniSotto questo aspetto Artemide era la Signora della Selvaggina la forzadellistinto che assicura attraverso la morte degli individui la sopravvivenzadella specieCome Signora degli animali era per i Greci linvisibile guardiana degli animaliselvatici colei che uccideva con le sue frecce acuminate chiunque desse la caccia abestie gravide o a cuccioli Un altro istinto su cui vegliava era quello dellariproduzione nelle sue manifestazioni del sesso e del parto essa seguitograve a essere laprotettrice delle partorienti anche nella leggenda piugrave tarda quando la sua importanzacome dea era ormai oscurata da quella degli dei maschi il mito descriveva ancoraArtemide come la gemella (nata prima) del sole (che in origine non era consideratosuo fratello) la quale avrebbe fatto da levatrice durante la nascita di questultimoArtemide era la forza della creazione colei che le madri greche invocavano quando ledoglie del parto avevano inizio trovando un sollievo nella credenza che essa leassistesse durante il travaglio cosigrave come faceva per qualsiasi femmina animale inprocinto di partorireLaspetto di ninfa dei boschi dopotutto non differisce poi molto da quello piugravenoto della madre Artemide il cui grandioso tempio nella cittagrave di Efeso legata alricordo delle Amazzoni era una delle meraviglie del mondo antico Ligrave si ergevala sua famosa statua massiccia costituita da un possente busto privo di gambeda cui pendeva un gran numero di mammelle sovrastato da una testa chereggeva la corona turrita della cittagrave Questa Artemide era soltanto unavisualizzazione diversa della stessa energia rappresentata dalla ninfa boschivalistinto vitale che spinge a produrre e riprodurre in continuazione a divorare ea morire Vi egrave una forza nellimmagine di Artemide Efesia che potrebbe anchevenir percepita come terrificante tanto appare immane e disumanaDea piugrave adorata della Grecia Artemide era onorata con rituali molto popolarianche se vari cosigrave come vari erano gli aspettti della dea stessa A Efeso nel suoricco tempio Artemide era servita da sacerdotesse caste che prendevano ilnome di Melisse o api e da sacerdoti eunuchi A Sparta era Korythaliavenerata con danze orgiastiche Le Amazzoni adoravano la madre della guerra

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Astateia con una danza circolare durante la quale percuotevano gli scudi ebattevano il suolo con i piedi ricoperti da calzari atti alla guerra Sembra perograveche le feste piugrave popolari in onore di Artemide fossero quelle celebrate durante lenotti di luna piena in cui i fedeli si radunavano nel bosco sacro alla dea e siabbandonavano al suo potere facendo baldoria e accoppiandosi senzaconoscersi La dea preferita della Grecia era dunque la personificazione dellalegge naturale una legge cosigrave diversa da quelle della societagrave tanto piugrave anticaforse destinata a durare eternamente

EEEfffeeesssiiieeeLe ldquoEfesierdquo antiche feste greche notturne in onore di Atemide erano di carattereorgiastico celebrate nel mese artemisio ad EfesoLa notevole vicinanza a Kusadasi importante porto e stazione balneare dellacosta occidentale turca fa di Efeso una delle localitagrave archeologiche piugrave frequentatedi tutta la Turchia una notorietagrave pienamente giustificata percheacute egrave un luogo dove lastoria delle civiltagrave che si sono affacciate lungo le sponde del Mediterraneo ha lasciatoprofonde e durature tracce nel corso dei secoli

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Efeso era infatti unimportante e ricca metropoli dellrsquoAsia Minore quando Atene eraancora politicamente poco influente e Roma neppure fondata Le sue grandi fortunefurono il porto importante transito commerciale sul Mediterraneo per le ricchezzeprovenienti dallrsquoAnatolia e dalla Persia Il primo nucleo di insediamento risale al IImillennio aC in un luogo giagrave consacrato a Cibele ma il vero sviluppo si ebbetuttavia dopo lrsquo XI secolo quando con lrsquoarrivo di coloni greci provenienti dalPeloponneso entrograve a far parte della Confederazione delle Polis IonicheNel VI secolo la Ionia passa sotto il dominio di Creso il ricchissimo re della Lidia acui si deve lrsquoinizio della costruzione sul preesistente santuario arcaicodellrsquoArtemision efesino il Tempio di Artemide che dopo un incendio e successivericostruzioni saragrave ammirato nella sua grandiosa forma monumentale come una dellesette meraviglie dellrsquoantichitagrave Al regno di Lidia seguono il dominio dei Persiani diAlessandro Magno del re di Pergamo e infine dei Romani che ne fecero la capitaledella provincia drsquoAsia Proprio al periodo di dominazione romana risale la maggiorparte degli edifici che si ammirano oggi negli scavi testimonianza del periodo dimassimo splendore della cittagrave quando arrivograve a contare 200 mila abitantiLa visita al sito di Efeso puograve iniziare dalla Porta di Magnesia dove un tempo partivala via sacra che conduceva allrsquoArtemision soffermandosi sugli edifici piugravesignificativi Si inizia dallagoragrave superiore centro politico della cittagrave dove sorgono ilpritaneo lrsquoantico municipio il tempio di Domiziano la grande basilica a tre navate elrsquoodeon dove si riuniva il consiglio cittadino capace di contenere 1400 persone Siscende poi lungo la suggestiva ldquovia dei Curetirdquo fronteggiata da imponenticostruzioni la fontana di Traiano il monumento di Memmio le terme di

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Scolastica con un importante affresco di Socrate I quartieri residenziali di destrasono ancora tutti da scavare quelli di sinistra solo in parteQui si possono visitare alcune residenze patrizie incredibilmente ben conservatericche di marmi affreschi e mosaici Dopo il tempio di Adriano ecco un luogo assaiutile per una cittagrave portuale il postribolo dove ndash forse non a caso - fu rinvenuta lacelebre statuetta del dio Priapo dal fallo spropositato La via dei Cureti termina difronte alla monumentale biblioteca di Celso quasi intatta nelle sue strutturemancano purtroppo i rotoli dei 12 mila papiri che vi erano conservati distruttidurante linvasione dei Goti un danno irreparabile per la cultura universale Iniziaallora la ldquovia marmoreardquo fronteggiata dal tempio di Serapide e dallrsquoagoragraveinferiore con i suoi porticati centro commerciale della cittagrave con al centro unorologio ad acquaSul fondo adagiato sul fianco di una collina ecco aprirsi lrsquoimponente teatro capacedi 25 mila spettatori uno dei piugrave grandi e meglio conservati dellrsquoantichitagrave creato daLisimaco generale ed erede di Alessandro Magno nel 271 aC e poi ampliatonella struttura attuale dagli imperatori Claudio e Traiano Da qui inizialrsquoArcadiana una strada lunga 600 metri che conduceva al porto interamenterivestita di marmo fiancheggiata da colonne negozi e porticati era la via di accessoalla cittagrave per tutti gli stranieri che vi arrivavano via mare Il suo eccezionale stato diconservazione ne fa ancora oggi un luogo incantevoleLa visita si conclude con le terme bizantine lo stadio di Nerone il ginnasio diVedio e la chiesa della vergine Maria con annesso battisteroDellrsquoArtemision uno dei piugrave importanti luoghi di pellegrinaggio dellrsquoantichitagrave econtenente opere di Fidia Prassitele Scopa e Policleto i massimi scultori del mondogreco resta ben poco qualche capitello unrsquounica colonna ionica alta 20 metri delle126 originarie in quanto gran parte del materiale fu usato in epoca bizantina per lacostruzione delle chiese di San Giovanni ad Efeso e di Santa Sofia a CostantinopoliIl museo archeologico davvero ricco richiede invece alcune ore per una visitaaccurata vi sono le due statue marmoree di Artemide con il pettorale della dea dellemolteplici mammelle simbolo della fertilitagrave La trecentesca moschea selgiuchide diIsa Bey lrsquoacquedotto bizantino ora popolato da cicogne e la basilica di SanGiovanni una delle piugrave grandi chiese bizantine sorte sulla presunta tombadellrsquoapostolo poi trasformata in moschea e quindi in mercato coperto costituiscono iprincipali monumenti nel centro di Selccediluk

CCCooonnnccciiillliiiooo dddeeelll 444333111Nel 431 si tenne ad Efeso un concilio su disposizione dellimperatore Teodosio Iper sedare le due fazioni una che sosteneva che Maria era la madre di Gesugrave Dio equindi di Dio laltra che era madre solo di Gesugrave uomo quivi si giunse allaconclusione che Gesugrave ha avuto due Nature una umana e lrsquoaltra Divina Al concilioparteciparono duecento vescoviNei verbali del Concilio di Efeso del 431 si scrive che Giovanni prese con seacute Maria evenne ad Efeso e si stabiligrave per un periodo a Museion Giovanni nonostante letagraveavanzata viaggiograve in tutta lAnatolia per diffondere il cristianesimo mentre cresceva

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lostilitagrave contro i Cristiani Giovanni fu preso torturato ed esiliato a Patmos dovesecondo la tradizione scrisse lApocalisse Sempre secondo la tradizione tornograve poi adEfeso scrisse il Vangelo dove morigrave e fu sepolto secondo quanto disposto nel suotestamento dove si trova la chiesa a lui dedicata Gli storici narrano dopo la morte diSan Paolo Giovanni si prese anche egli cura di Efeso e fece opera di propagandadella fede in tutta la regione Si tiene a precisare che naturalmente si parla solo difonti storiche parzialmente possibilmente attendibiliLa storia di Efeso si incrocia anche con la storia del cristianesimo delle origini per lapresenza e la predicazione storicamente confermata degli apostoli Paolo e GiovanniCon lrsquoaffermazione del cristianesimo Efeso continuograve ad essere un luogo importante dipellegrinaggio qui sorse la prima delle sette comunitagrave cristiane dellrsquoAsia Minore e ilculto di Maria soppiantograve quello di Artemide A lei fu dedicata una basilica prima eunica in quel tempo in tutto il mondo cristiano dove si svolse nel 431 dC il TerzoConcilio ecumenico che condannograve la dottrina nestoriana e sancigrave il dogma dellamaternitagrave divina della madonna Al tempo del terzo Concilio Ecumenico la cittagraveera ormai in declino come il suo porto completamente interrato Gli archeologi nel1866 quando iniziarono gli scavi si trovarono di fronte ad una delle cittagrave piugrave fastosee intatte dellrsquoantichitagrave

PPPRRRIIIMMMEEE CCCOOONNNCCCLLLUUUSSSIIIOOONNNIII RRRIIIVVVEEELLLAAATTTIIIVVVEEE TTTRRRAAACCCOOONNNFFFRRROOONNNTTTOOO BBBIIIBBBLLLIIICCCOOO EEE DDDOOOTTTTTTRRRIIINNNEEE

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La prima Epoca egrave caratterizzata da scontri dottrinali e persecuzioni Dai primi datiStorici Biblici e dallo studio dellrsquoidolatria di satana si evince che la Prima Epoca egravecaratterizzata da una falsa chiesa nascente con lrsquoassociazione alla figura femminileemancipata avvicinata al culto della Luna poi di Artemide poi di Diana e alla finedella Madonna con un culto mescolato con riti satanici e di lascivie peccaminoseCome la mitologia la descriveva prosperosa e guerriera ed in contrapposizione allaVera Chiesa si dichiara ldquosignora e regina del cielo quale lunardquo Oltre lrsquoidolatria eregime romano che agiragrave in armonia al programma di satana Ersquo certamenteunrsquoantagonista della pura Chiesa e drsquoIsraele in quanto neacute copia gli aspetti ma nel latomalefico come segueDio ha dato alla Chiesa il Regno satana in antagonismo ed a mograve di oppressioneesce proprio in quel periodo col cavaliere che ha lrsquoarco come Artemide e lanatura imperiale di Roma

Apocalisse 61 Poi vidi quando lAgnello ebbe aperto luno dei Sette Suggellied io udii uno dei quattro animali che diceva a guisa che fosse stata la vocedun tuono Vieni e vediApocalisse 62 Ed io vidi ed ecco un caval bianco e colui che lo cavalcavaaveva un arco e gli fu data una corona ed egli uscigrave fuori vincitore edacciocchegrave vincesse

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Come egrave anche vagrave puntualizzato che non egrave a caso la vicinanza di Artemide donna-emancipata-politico-religiosa-militare associata allrsquoorso come da mitologia e poinella Bibbia incontriamo

Daniele 75 Poi ecco unaltra seconda bestia simigliante ad un orso la qualesi levograve da un lato ed avea tre costole in bocca fra i suoi denti E le fu dettocosigrave Levati mangia molta carneApocalisse 132 E la bestia chio vidi era simigliante ad un pardo e i suoipiedi erano come piedi dorso e la sua bocca come una bocca di leone e ildragone le diede la sua potenza e il suo trono e podestagrave grande

Difatti come anzidetto satana faragrave in questo periodo grave battaglia persecutiva innome dellrsquoimpero romano e della sua cultura religiosa greco-romana difatti dallacultura mitologica greca e quindi il culto ad Artemide si giunge ai monumenti chetestimoniano dellrsquoidolatria e dellrsquoimpero romano Come cornice che conferma lanatura del 1degSuggello in un contesto di imperialismo pacifico religioso ma nellarealtagrave pieno di sangue di martiri cristiani e gente comune privata della propria terraDi fatti i romani assorbitori delle culture e religioni neacute hanno modificati gli aspettimantenendo il fine di culto a satana e al peccatoRoma-Babilonia saragrave lrsquoantagonista che avanza sin dal principio contro la vera Chiesadi origine Ebrea (Apocalisse 12)La dea della luna greco-romano sin dal principio dovragrave scontrarsi con la Donnadescritta in Apocalisse 12

Apocalisse 121 Poi apparve un gran segno nel cielo una Donna intorniatadel sole di sotto ai cui piedi era la luna e sopra la cui testa era una corona didodici stelle

Lrsquoidolatria di quel tempo innalzava il culto della donna protettrice della natura dellavegetazione e degli animali ma con licenze peccaminose induceva le genti al peccatoin contrapposizione Dio dice alla Chiesa di Efeso che la cittagrave antagonista con tempioe dea della fertilitagrave egrave solo una falsitagrave in quanto Dio promette il vero luogo dibenedizione

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del ParadisodellIddio Mio

Figure allegoriche e significative oltre che reali si avvicendano nello scontro traDio e satana e la Chiesa con lrsquoantagonosta

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Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi Queste cose dice Coluiche tienehellip

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Ersquo chiaro che lrsquoAutore mantiene la Sua Identitagrave Dichiarata sin dallrsquoinizio di questiCapitoli la continueragrave a Dichiarare per tutta lrsquoOpera Manifestando che non si trattadi ldquolettere umanerdquo ma del ldquoDivino Gesugrave Cristo che si Rivela alla Chiesardquo

Apocalisse 21 hellipQueste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella suaDestra il qual cammina in Mezzo dei Sette Candelabri dOro

Egli tiene nella Sua Destra le ldquoSette Stellerdquo ovvero Angeli-Ministri-StelleCammina in Mezzo ai ldquoSette Candelabrirdquo ovvero Chiese Contemporanee allaStesura dellrsquoApocalisse e le Chiese successive nelle Sette Epoche formanti nel loroComplesso la ldquoSposardquo Il fattore che Egli vi cammina in Mezzo mette in risalto la SuaForza Trainante e la Partecipazione Attiva in Esse come Combustibile e CorpoStesso drsquoEsse il Suo Sentimento-Pensiero Centrale in tutte le Epoche come ilSettimo Ramo del CandelabroDi fatto fece lo stesso quando cammino con Israele nel deserto

Esodo 2320 Ecco Io mando un Angelo davanti a te per guardarti per locammino e per condurti al luogo che Io ho preparatoEsodo 1321 Il Signore andava davanti a loro di giorno in una Colonna diNuvola per guidarli lungo il cammino di notte in una Colonna di Fuoco perilluminarli percheacute potessero camminare giorno e notte

Ed in armonia ancora al Nuovo PattoMatteo 2820 Or ecco Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine delletagravepresente Amenraquo

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo 111LLLAAApppooocccaaallliiisssssseee---CCCaaapppiiitttooolllooo 111---III SSSeeetttttteee CCCaaannndddeeelllaaabbbrrriii eee llleee SSSeeetttttteee SSSttteeelllllleee

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellip

In questo verso egrave noto come Dio cerchi in noi le importanti Manifestazioniattraverso Opera Fatica e Sofferenza Frutti di una totale resa e messa alservizio di Dio del Corpo Anima e Spirito e quindi di quelle tre Manifestazionidi Dio vive e necessarie in noi Nello Spirito abbiamo conosciuto e contemplatele Opere nel Padre abbiamo visto la fatica compiuta per realizzare un operaPerfetta-Paterna e nel Figlio la sofferenza della Riconciliazione attraverso ilSacrificio Tutto deve ritornare alla Matrice e per essere dalla Matrice Assorbitooccorre fare ciograve che Lui fece nei confronti di Dio e del Prossimo

Apocalisse 22 Io conosco le opere tuehellip

LrsquoEspressione Logica egrave identica a quella delle altre si nota come Egli VedePartecipa e Soffre insieme e dentro la ChiesaIl Dio delle Opere che vuole vedere in noi le Opere

Matteo 2532 E tutte le genti saranno radunate davanti a lui ed egli separeragravegli uomini gli uni dagli altri come il pastore separa le pecore da capretti

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Matteo 2533 E metteragrave le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistraMatteo 2534 Allora il Re diragrave a coloro che saranno alla sua destra Venitebenedetti del Padre mio eredate il regno che vi egrave stato preparato fino dallafondazion del mondoMatteo 2535 Perciocchegrave io ebbi fame e voi mi deste a mangiare io ebbi setee voi mi deste a bere io fui forestiere e voi mi accogliesteMatteo 2536 Io fui ignudo e voi mi rivestiste io fui infermo e voi mivisitaste io fui in prigione e voi veniste a meMatteo 2537 Allora i giusti gli risponderanno dicendo Signore quando tiabbiam noi veduto aver fame e ti abbiam dato a mangiare ovvero aver setee ti abbiam dato a bereMatteo 2538 E quando ti abbiam veduto forestiere e ti abbiamo accolto oignudo e ti abbiam rivestitoMatteo 2539 E quando ti abbiam veduto infermo o in prigione e siamovenuti a teMatteo 2540 E il Re rispondendo diragrave loro Io vi dico in veritagrave che inquanto lavete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli voi lavete fatto ame

Il nostro Dio ha sempre operato ed egrave il Dio delle Opere E le nostre opere sonolrsquoesplicita realtagrave che Dio guarda in noi ed opera attraverso noi Dio non guarda alleparole ma ai fatti ldquoOperardquo indica ldquoAzione Frutto Dinamicordquo di una fede nonfinta Fatta non da unrsquoOpera ma da piugrave Opere da un seme di grano che deve produrrei semi

Matteo 310 Or giagrave egrave ancora posta la scure alla radice degli alberi ognialbero dunque che non fa buon frutto saragrave di presente tagliato e gettato nelfuocoMatteo 719 Ogni albero che non fa buon frutto egrave tagliato e gettato nel fuocoMatteo 1233 Fate lalbero buono e il suo frutto saragrave buono o fate lalberomalvagio e il suo frutto saragrave malvagio poicheacute dal frutto si conosce lalberoMatteo 138 Ed unaltra cadde in buona terra e portograve frutto qual granelcento qual sessanta qual trentaMatteo 2119 E vedendo un fico in su la strada andograve ad esso ma non vitrovograve nulla se non delle foglie Ed egli gli disse Giammai piugrave in eterno nonnasca frutto alcuno da te E subito il fico si seccograveMatteo 2527 perciograve ei ti si conveniva mettere i miei danari in man dibanchieri e quando Io sarei venuto avrei riscosso il mio con fruttoMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini accioccheacutevedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egrave nei CieliMatteo 112 Or Giovanni avendo nella prigione udite le opere di Gesugravemandograve due dei suoi discepoli a dirglihellipLuca 1317 E mentre egli diceva queste cose tutti i suoi avversari eranoconfusi ma tutta la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose che sifacevano da lui

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Luca 2419 Ed egli disse loro Quali Ed essi gli dissero Il fatto di GesugraveNazareno il quale era un uomo profeta potente in opere e in parole davantia Dio e davanti a tutto il popoloGiovanni 319 Or questa egrave la condannazione che la Luce egrave venuta nel mondoe gli uomini hanno amate le tenebre piugrave che la luce percheacute le loro opereerano malvageGiovanni 320 Poicheacute chiunque fa cose malvage odia la Luce e non viene allaluce accioccheacute le sue opere non siano palesateGiovanni 321 Ma colui che fa opere di veritagrave viene alla Luce accioccheacute leopere sue siano Manifestate percheacute son fatte in DioGiovanni 536 Ma Io ho la testimonianza maggiore di quella di Giovannipoicheacute le opere che il Padre mi ha date ad adempiere quelle opere dico lequali io fo testimoniano di Me che il Padre mio mi ha mandatoGiovanni 628 Laonde essi gli dissero Che faremo per operar le opere diDioGiovanni 839 Essi risposero e gli dissero Il padre nostro egrave Abrahamo Gesugravedisse loro Se voi foste figliuoli dAbrahamo fareste le opere dAbrahamoGiovanni 94 Conviene che Io operi lopere di colui che mi ha mandatomentre egrave giorno la notte viene che niuno puograve operareGiovanni 1025 Gesugrave rispose loro Io ve lho detto e voi nol credete le opereche io fo nel Nome del Padre mio son quelle che testimoniano di MeGiovanni 1037 Se Io non fo le opere del Padre Mio non crediatemiGiovanni 1038 Ma sio le fo benchegrave non crediate a me credete alle opereaccioccheacute conosciate e crediate che il Padre egrave in Me e chIo Sono in LuiAtti 936 Or in Ioppe vera una certa discepola chiamata Tabita il qualnome interpretato vuol dire Cavriuola costei era piena di buone opere e dilimosine le quali ella facevaAtti 2620 Anzi prima a quei di Damasco e poi in Gerusalemme e per tuttoil paese della Giudea ed ai Gentili ho annunziato che si ravvedano e siconvertano a Dio facendo opere convenevoli al ravvedimentoRomani 120 Poicheacute le cose invisibili desso la sua eterna potenza e deitagraveessendo fin dalla creazion del mondo intese per le opere sue si vedonochiaramente talchegrave sono inescusabiliRomani 26 Il quale renderagrave a ciascuno secondo le sue opereRomani 27 cioegrave la vita eterna a coloro che con perseveranza in buoneopere procacciano gloria onore ed immortalitagraveRomani 1312 La notte egrave avanzata e il giorno egrave vicino gettiamo dunque via leopere delle tenebre e siam vestiti degli arnesi della Luce2Corinzi 1115 Ei non egrave dunque gran cosa se i suoi ministri ancora sitrasformano in ministri di giustizia dei quali la fine saragrave secondo le loroopereEfesini 210 Poicheacute noi siamo la fattura desso essendo creati in Cristo Gesugravea buone opere le quali Iddio ha preparate accioccheacute camminiamo in esse

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 6: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Efesini 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio ai santiche sono in Efeso e fedeli in Cristo Gesugrave2Timoteo 118 Concedagli il Signore di trovar misericordia presso ilSignore in quel giorno Quanti servigi ancora egli ha fatti in Efeso tu il saimolto bene

Paolo in Efeso lascia Aquila e Priscilla ed entra nella Sinagoga perEvangelizzare

Atti 1818 Quanto a Paolo dopo essersi trattenuto ancora molti giorni aCorinto prese commiato dai fratelli e navigograve verso la Siria con Priscilla eAquila dopo essersi fatto radere il capo a Cencrea percheacute aveva fatto unvoto simbarcograve per la Siria con Priscilla e AquilaAtti 1819 Ed essendo giunto in Efeso li lasciograve quivi Or egli entrograve nellasinagoga e fece un sermone ai GiudeiAtti 191 Or avvenne mentre Apollo era in Corinto che Paolo avendotraversate le province alte venne in Efesohellip

Timoteo in Efeso per ordine di Paolo1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Tichico in Efeso per ordine di Paolo2Timoteo 412 Or io ho mandato Tichico in Efeso

Apollo in EfesoAtti 1824 Or un certo Giudeo il cui nome era Apollo di nazioneAlessandrino uomo eloquente e potente nelle scritture arrivograve in Efeso

In Efeso i Giudei e i Greci esercitavano la fede in comunione e la fama di Paoloera risaputa

Atti 1913 Or alcuni esorcisti itineranti giudei tentarono anchessidinvocare il Nome del Signore Gesugrave su quelli che avevano degli spiritimaligni dicendo laquoIo vi scongiuro per quel Gesugrave che Paolo annunziaraquoAtti 1914 Quelli che facevano questo erano sette figli di un certo Scevaebreo capo sacerdoteAtti 1915 Ma lo spirito maligno rispose loro laquoConosco Gesugrave e so chi egravePaolo ma voi chi sieteraquoAtti 1917 E questo venne a notizia a tutti i Giudei e Greci che abitavanoin Efeso e timore cadde sopra tutti loro e il Nome del Signor Gesugrave eramagnificato

LrsquoAngelo dellrsquoEpoca di Efeso Sapendo che lrsquoEpoca ha avuto un uomo specialeche ha portato un Messaggio-Rivelato per aiutare la Sposa di quel tempo Sapendoche lrsquoEpoca di Efeso vagrave dal tempo della Grazia dei Gentili quindi dallrsquoanno zerodC in poi sappiamo che il mandato per i Gentili era stato affidato in modoparticolare allrsquoApostolo Paolo Difatti Paolo ha scritto buona parte del NuovoTestamento e in tal senso egrave realmente il piugrave idoneo ad essere considerato lrsquoAngelodella Prima Epoca ossia quella di Efeso Ma proprio percheacute non possiamo darecertezze in quanto la Bibbia non lo dice chiaramente e in quanto il periodo

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dellrsquoEpoca di Efeso vede uomini illustri come gli stessi Apostoli di Gesugrave lamigliore cosa dunque egrave non dare mai nulla di certo se non confermato dallaParola Dio confermeragrave ciograve che non sappiamo di certo al Suo ritorno comedice la Parola (1Corinzi 139-12) ci verragrave confermato se realmente era Paolocome penso io ed altri servi

2 LrsquoAngelo dellrsquoEpoca di Efeso Rappresentante Globale In questo contesto crsquoegraveanche da sottolineare che la natura di questo Angelo e della stessa Chiesa egrave a mogravedi ldquoRappresentanza Globalerdquo e quindi in Chiave rappresenta oltre lrsquoAngeloLocale del tempo lrsquoAngelo Epocale ma infine anche ldquolrsquoInsieme digli Angeli diriferimento Epocalerdquo quindi il ldquoRappresentante Caratteriale Globalerdquo alquale Dio indirizza la Lettera per darne la Rivelazione chrsquoegrave da considerarsianche indirizzata ai contemporanei conservi che gestiscono il Ministero concarattere uguale o simile a quello dellrsquoAngelo dellrsquoEpoca della Chiesa diEfeso Non trascurando anche il fatto che questa Lettera ci tocca in taluni effettianche ai nostri giorni non trascurando appunto ciograve chrsquoegrave abbiamo letto inEcclesiaste 19

A conclusione crsquoegrave anche da sottolineare che la Chiesa ha anche molto evidente ilcarattere dellrsquoAngelo-Messagero Locale che come Pastore si prendeva cura dellaChiesa in oggetto E nel caso delle Epoche idemLrsquoAngelo Locale e quello Epocale di Efeso saragrave la persona-custode che avragrave laRivelazione del significato della Lettera in oggetto ossia quella di Efeso iltrasmettitore che neacute daragrave il giusto significato alla Sposa riuscendo anche adidentificare gli avvenimenti Storici e Religiosi che riguardano la Sua EpocaSi sagrave anche di certo che la Rivelazione di ciascuna Epoca viene trasmessa da DioCompleta ed appieno conosciuta dalla Chiesa ma raggiungeragrave la massima Visionesolo allrsquoadempimento della Profezia che la riguarda La Storia di unrsquoEpoca egrave come unpellegrino che vede una cittagrave in modo piugrave chiaro man mano che si avvicina semprepiugrave ad essa fino ad entravi e poterne vedere le definizioni particolaritagrave dettagli Cosigravei Profeti piugrave si avvicinavano nel compimento temporale piugrave ne vedevano i dettaglidella Rivelazione Profonda ed Infinita rispetto alla nostra piccola mente GeremiaDaniele Mosegrave etc ebbero non solo la chiara Visione delle Profezie ma anchelrsquoadempimento esatto giagrave enunciato precedentemente dai precedessori Profeti ma inmodo piugrave chiaro adempiuto e visionato in quanto scelti come Adempitori Profetici econtemporanei allrsquoadempimento delle Profezie che li riguardavano e riguardavano ilpopolo in quel tempo ossia Protagonista dellrsquoEpoca Cosigrave ciascuna Epoca hainvestito il Popolo e gli Angeli in modo diretto e con una Rivelazione che liriguardava personalmenteA conclusione naturalmente la ldquoTesi Angelo nella forma identificativanominativardquo egrave imprecisa in quanto ciograve che la Bibbia non dice con certezza restauna ldquoTesirdquo che Dio confermeragrave al Suo ritorno come dice la Parola (1Corinzi139-12)

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Efeso (in greco Έφεσος) Fu una delle piugrave grandi cittagrave ioniche in Anatolia situata inLidia alla foce del fiume Caistro sulla costa dellodierna Turchia Fu un importante ericco centro commerciale e dal 129 fu la capitale della provincia romana di Asia Inessa vi era il piugrave grande edificio del mondo antico il Tempio di Artemide (Dianaper i romani ossia la dea della fertilitagrave) una delle sette meraviglie del mondo rasodefinitivamente al suolo nel 401 per ordine di Giovanni Crisostomo arcivescovo diCostantinopoliAntica cittagrave greca dellAsia Minore vicino alla foce del fiume Menderes in quellache egrave oggi in Occidente la Turchia a sud di Smirne (oggi Izmir) Uno dei piugrave grandidelle cittagrave ioniche divenne il porto principale della regioneNel corso del II secolo aC Efeso era la quarta cittagrave piugrave grande dellImpero RomanodOriente famosa per il suo Artemesium la Biblioteca di Celso e la sua scuolamedica Citato da History Housing Catherine Slessor diLa sua ricchezza era proverbiale La cittagrave greca era vicino ad un antico centro di cultodi una dea madre natura che egrave stato identificato con il greco Artemis A questoCreso che conquistograve la cittagrave ha contribuitoQuando Lidi attaccato le loro cittagrave in Efesini si sono difesi legando una corda da IlTempio di Artemide Ma non era un buon modo per difendere una cittagrave Creso e isuoi furono catturati e la cittagrave presa La cittagrave raggiunse il Golden Age ed egrave diventatoun buon modello per il mondo antico nella cultura e nellarteDa Efeso passograve Lydian il controllo per lImpero persiano Il tempio fu bruciato nel sec4 aC ma la ricostruzione egrave stata iniziata prima di Alessandro il Grande ha Efeso nel334La cittagrave continuograve a prosperare durante le guerre dei suoi successoriPassata nelle mani dei Romani ha mantenuto la propria egemonia ed era la cittagraveprincipale della provincia di Asia Il grande tempio di Artemide o Artemidechiamato dai Romani il tempio di Diana Dal 100 aC in poi Efeso era la capitalemondiale del commercio degli schiaviLa cittagrave fu saccheggiata dai Goti nel 262 dC e il tempio fu distruttoFugrave la sede di un consiglio chiesa nel 431 Efeso egrave stato abbandonato dopo il portoinsabbiato Scavi (1869-1874) delle rovine del tempio portato alla luce numerosireperti Scavi successivi scoperti importanti resti romani e bizantini (Citato da TheColumbia Encyclopedia Sesta Edizione Del 2001)

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EEEsssaaammmeee iiidddooolllaaatttrrriiiaaa dddiii EEEfffeeesssooo ndashndashndash TTTeeemmmpppiiiooo dddiii AAArrrttteeemmmiiidddeee eee mmmiiitttooolllooogggiiiaaa gggrrreeecccaaa

In contrapposizione alla ldquoVera Chiesa di Diordquo presente in Efeso vi era da secolilrsquoidolatria ramificata attraverso il culto di Artemide per i romani Diana dea dellafeconditagrave Era una cittagrave idolatra dedicata ad Artemide chiamata la ldquosignora di Efesordquoalla quale la cittagrave era dedicata col TempioPremessa che la mitologia greca sospinta da satana riprende il modello biblicocercando 12 divinitagrave simile alle stelle e il dio-sole e la dea-luna Sapendo che ilcristianesimo egrave stato avvicinato allrsquoidolatria greca e allo spiritismo dalla falsachiesa La figura di Artemide (dei Romani idolatri) oltre ad essere figura dellatrinitagrave egrave la rappresentazione di Diana (dei Romani idolatri) della Madonna(chiesa cattolica romana) venerata nei culti idolatri anticamente egrave lavenerazione della Luna attraverso la Storia riportata di seguito egrave chiara lacontrapposizione Premesso che nella Bibbia la luna era rappresentanza delladonna e il sole dellrsquouomo e i figli le stelle come dimostrasi in alcunerappresentazioni simboliche (Genesi 379-10 Apocalisse 121-4)La dea Artemide aveva un triforme aspetto idolatrico definita anche trinitagravedescrivente la triformis complemento di ldquotrerdquo e forma ldquoforma aspettordquo calco delgreco τρίμορφος Si presentava con tre forme con tre aspetti diversi nella mitologiaclassica egrave epiteto di Diana o Artemide la dea trina percheacute venerata nel tripliceaspetto di Diana Luna e Ecate ldquoO santa dea che dagli antiqui nostri Debitamente seidetta triformerdquo (Ariosto) Dimostrante il fatto che la parola trinitagrave trova comeepicentro la cultura idolatrica e non quella Biblica Piugrave tardi come il culto di Maria fuavvicinato ad essa e quella di Dio a Zeus cosigrave anche la Trinitagrave trova origini nellaforma idolatria paganaArtemide era adorata e celebrata allo stesso modo in quasi tutte le zone della Greciama i piugrave importanti luoghi di culto a lei dedicati si trovavano a Delo (sua isolanatale) Braurone Munichia (su una collina nei pressi del Pireo) e a Sparta Era la deadella caccia della selvaggina e dei boschi e una divinitagrave lunare Era per sua espressa

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richiesta vergine ma era adorata anche come dea del parto e della fertilitagrave percheacute sidiceva avesse aiutato la madre a partorire il fratello ApolloDurante lepoca classica ad Atene veniva identificata con Ecate Nei secoliArtemideDiana Ecate e SeleneLuna divennero una triade lunare contemplata nelneopaganesimo nellesoterismo e nella wiccaNella Ionia la signora di Efeso una dea che viene identificata con Artemide eraoggetto di uno dei culti piugrave importanti Il Tempio di Artemide a Efeso una delle settemeraviglie del mondo fu probabilmente il piugrave conosciuto centro dedicato al suo cultoallinfuori di Delo Negli Atti degli apostoli i fabbri efesini quando sentono la lorofede minacciata dalla predicazione di San Paolo si levano a difenderla con fervoregridando Grande egrave Artemide degli efesiniLe fanciulle ateniesi di etagrave compresa tra i cinque e dieci anni venivano mandate alsantuario di Artemide a Braurone per servire la dea per un anno durante questoperiodo le ragazze erano conosciute come arktoi (orsette)Leggenda e Mitologia Greca = Una leggenda spiega le ragioni di questo periodo diservitugrave narrando che un orso aveva preso labitudine di entrare nella cittadina diBraurone e la gente aveva cominciato a nutrirlo in modo che in breve tempolanimale era diventato docile e addomesticato Una giovinetta prese a infastidirelorso che secondo una versione la uccise secondo unaltra le strappograve gli occhi Aogni modo il fratello della ragazza uccise lorso Artemide andograve per questo in collerae pretese che le ragazze prendessero il posto dellorso nel suo santuario comeriparazione per la morte dellanimaleLa nascita di Artemide e il suo ruolo nell Olimpo Artemide dea della caccia edella luna nuova egrave figlia di Zeus (Dio del Cielo) e Latona (Ninfa) e sorella gemella diApollo (Dio del Sole)La Dea Artemide nata nell isola di Delo prima di Apollo aiutograve la madre a partorireil fratelloUn giorno mentre era ancora una bimba di tre anni suo padre Zeus la prese sulleginocchia e le chiese quali doni avrebbe graditoLei rispose leterna verginitagrave l eterna giovinezza tanti nomi quanti ne ha miofratello Apollo un arco e delle freccie come i suoi il compito di portare la luce unatunica da caccia color zafferano con un bordo rosso che mi giunga fino alleginocchia sessanta giovani Ninfe oceanine tutte della stessa etagrave come mie damigelledi onore venti Ninfe dei fiumi perchegrave queste si curino dei miei calzari e nutrano imiei cani quando io non sono impegnata nella caccia Artemide allungograve la mano peraccarezzare la barba di Zeus che sorrise con orgoglio Lei lo ringraziograve saltograve giugrave dallesue ginocchia e poi scelse molte Ninfe di nove anni come Sue ancelleLa Dea Artemide egrave una delle dodici grandi divinitagrave del Monte Olimpo insieme alfratello Apollo I Romani la identificavano come DianaI nomi di Artemide La Dea aveva diversi epiteti Agrotera Cinzia Ecate FebeCordaca Ortosia Orthia Ortigia Stinfalia Coritalia Cariatide Dafnia DeliaBrauronia Elafebolia Tauropolos Apanchomene Ilizia Anahita LeucofrineAttributi di Artemide Vestita in una corta tunica armata di un arco dargento unafaretra colma di frecce sulla spalla vagava per i boschi con il suo stuolo di ninfe ed

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i suoi cani Veniva associata a molti animali selvatici simboli delle sue qualitagrave Ilcervo la daina la lepre la quaglia per la loro natura sfuggente La leonessa per la suaregalitagrave e lorso feroce per il suo aspetto distruttivo Lorso era anche degno simbolodel suo ruolo di protettrice dei piccoli Era anche associata al cavallo selvatico liberocome lei Quale dea della luna viene rappresentata con in mano una torcia e conil capo circondato dalla luna e le stelleArtemide la sorellanza e la natura Quale Dea della caccia e della Luna Artemide egravela personificazione dello spirito femminile indipendenteElla rientra nella categoria delle Dee vergini che a differenza di altre non fu mairapita o abusata e rappresenta un senso di integritagrave di completezza il cui valore nondipende da con chi essa sta ma da ciograve che essa egrave e sa fareLa sua abilitagrave di arciera fa di lei larchetipo di un femminile che si pone unobiettivo e senza indugi lo raggiunge dunque rappresenta la capacitagrave direalizzare i propri progetti una volta messi a fuocoPer quanto competitiva Artemide non vede nelle altre donne delle rivali bensigrave dellesorelle Infatti corre per i luoghi selvaggi sempre accompagnata dalle sue ninfedivinitagrave minori dei boschi delle montagne e dei ruscelli Per altro si arrabbiatantissimo e si attiva per difendere le altre donne quando queste sono in pericoloSi tratta dunque di un femminile che prova un senso di solidarietagrave con le altredonne la cui compagnia considera irrinunciabile e i cui diritti difende a spadatratta Per questa ragione egrave stata presa quale simbolo da molti movimentifemministiNei confronti degli uomini ha un atteggiamento cameratesco ma senzaltro non cadepreda di innamoramenti e fascinazioni Il gemello Apollo dio del sole puograve esserevisto come la sua controparte maschile lui il sole lei la lunaIl suo amore per la natura selvaggia per i luoghi incontaminati e gli animali liberifanno di lei anche un modello di donna ecologista impegnata nella lotta per lasalvaguardia dellambienteLarchetipo Artemide non coincide con un tipo di donna che si realizza nellamaternitagrave bensigrave rappresenta un genere femminile che si basta e che trova la suasoddisfazione nellessere pienamente segrave stessa libera e autosufficiente nel lottare perciograve in cui crede e nel contatto con la natura che rappresenta la parte piugrave selvaggia dinoi Tuttavia avendo aiutato la madre a mettere al mondo suo fratello egrave considerataDea del parto e protettrice delle partorienti che la chiamano in suo aiuto nelmomento del bisogno Viene infatti rappresentata come Dea dalle cento mammellecome si nella rappresentazione dellArtemide EfesiaI vari volti di Artimide Cosigrave come ce la mostra larte occidentale Artemide egrave lavergine dea lunare che vaga per boschi e foreste accompagnata dal suo corteo dininfe armata di arco e faretra evitando gli uomini e uccidendo qualsiasi uomo cheabbia osato guardarla Ma questa versione a noi familiare non egrave che una delle tanteidentitagrave assunte da questa complessa dea greca essa era infatti anche lArtemide diEfeso dalle molte mammelle un simbolo semi-umano della feconditagrave elArtemide guerriera ritenuta protettrice delle amazzoni E problematicocomprendere se Artemide sia stata in origine una dea omnicomprensiva scissasi

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in seguito in due identitagrave distinte o se invece abbia acquisito una natura cosigravecomplessa assorbendo gli attributi che in precedenza contraddistinguevano ledee minori allorchegrave i suoi fedeli ebbero in mano il dominio della greciaComunque stiano le cose Artemide come Iside o Ishtar finigrave per rappresentarele mutevoli energie femminili Da qui nasce la sua contradditorietagrave essa era lavergine dedita alla promisquitagrave sessuale era la cacciatrice che proteggeva glianimali era unalbero unorsa la luna Artemide era limmagine della donnache attraversando la propria vita assume via via ruoli diversi un vero eproprio compendio delle potenzialitagrave femminiliIn uno dei suoi aspetti Artemide era una ninfa e governava su tutte le ninfe unaforza elementare il cui regno erano i boschi nei quali vige un ordine tantodiverso da quello umano da apparire a noi come informe e libero ma questalibertagrave egrave quella della completa obbedienza allistinto che gli animali possiedonoancora a differenza degli esseri umaniSotto questo aspetto Artemide era la Signora della Selvaggina la forzadellistinto che assicura attraverso la morte degli individui la sopravvivenzadella specieCome Signora degli animali era per i Greci linvisibile guardiana degli animaliselvatici colei che uccideva con le sue frecce acuminate chiunque desse la caccia abestie gravide o a cuccioli Un altro istinto su cui vegliava era quello dellariproduzione nelle sue manifestazioni del sesso e del parto essa seguitograve a essere laprotettrice delle partorienti anche nella leggenda piugrave tarda quando la sua importanzacome dea era ormai oscurata da quella degli dei maschi il mito descriveva ancoraArtemide come la gemella (nata prima) del sole (che in origine non era consideratosuo fratello) la quale avrebbe fatto da levatrice durante la nascita di questultimoArtemide era la forza della creazione colei che le madri greche invocavano quando ledoglie del parto avevano inizio trovando un sollievo nella credenza che essa leassistesse durante il travaglio cosigrave come faceva per qualsiasi femmina animale inprocinto di partorireLaspetto di ninfa dei boschi dopotutto non differisce poi molto da quello piugravenoto della madre Artemide il cui grandioso tempio nella cittagrave di Efeso legata alricordo delle Amazzoni era una delle meraviglie del mondo antico Ligrave si ergevala sua famosa statua massiccia costituita da un possente busto privo di gambeda cui pendeva un gran numero di mammelle sovrastato da una testa chereggeva la corona turrita della cittagrave Questa Artemide era soltanto unavisualizzazione diversa della stessa energia rappresentata dalla ninfa boschivalistinto vitale che spinge a produrre e riprodurre in continuazione a divorare ea morire Vi egrave una forza nellimmagine di Artemide Efesia che potrebbe anchevenir percepita come terrificante tanto appare immane e disumanaDea piugrave adorata della Grecia Artemide era onorata con rituali molto popolarianche se vari cosigrave come vari erano gli aspettti della dea stessa A Efeso nel suoricco tempio Artemide era servita da sacerdotesse caste che prendevano ilnome di Melisse o api e da sacerdoti eunuchi A Sparta era Korythaliavenerata con danze orgiastiche Le Amazzoni adoravano la madre della guerra

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Astateia con una danza circolare durante la quale percuotevano gli scudi ebattevano il suolo con i piedi ricoperti da calzari atti alla guerra Sembra perograveche le feste piugrave popolari in onore di Artemide fossero quelle celebrate durante lenotti di luna piena in cui i fedeli si radunavano nel bosco sacro alla dea e siabbandonavano al suo potere facendo baldoria e accoppiandosi senzaconoscersi La dea preferita della Grecia era dunque la personificazione dellalegge naturale una legge cosigrave diversa da quelle della societagrave tanto piugrave anticaforse destinata a durare eternamente

EEEfffeeesssiiieeeLe ldquoEfesierdquo antiche feste greche notturne in onore di Atemide erano di carattereorgiastico celebrate nel mese artemisio ad EfesoLa notevole vicinanza a Kusadasi importante porto e stazione balneare dellacosta occidentale turca fa di Efeso una delle localitagrave archeologiche piugrave frequentatedi tutta la Turchia una notorietagrave pienamente giustificata percheacute egrave un luogo dove lastoria delle civiltagrave che si sono affacciate lungo le sponde del Mediterraneo ha lasciatoprofonde e durature tracce nel corso dei secoli

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Efeso era infatti unimportante e ricca metropoli dellrsquoAsia Minore quando Atene eraancora politicamente poco influente e Roma neppure fondata Le sue grandi fortunefurono il porto importante transito commerciale sul Mediterraneo per le ricchezzeprovenienti dallrsquoAnatolia e dalla Persia Il primo nucleo di insediamento risale al IImillennio aC in un luogo giagrave consacrato a Cibele ma il vero sviluppo si ebbetuttavia dopo lrsquo XI secolo quando con lrsquoarrivo di coloni greci provenienti dalPeloponneso entrograve a far parte della Confederazione delle Polis IonicheNel VI secolo la Ionia passa sotto il dominio di Creso il ricchissimo re della Lidia acui si deve lrsquoinizio della costruzione sul preesistente santuario arcaicodellrsquoArtemision efesino il Tempio di Artemide che dopo un incendio e successivericostruzioni saragrave ammirato nella sua grandiosa forma monumentale come una dellesette meraviglie dellrsquoantichitagrave Al regno di Lidia seguono il dominio dei Persiani diAlessandro Magno del re di Pergamo e infine dei Romani che ne fecero la capitaledella provincia drsquoAsia Proprio al periodo di dominazione romana risale la maggiorparte degli edifici che si ammirano oggi negli scavi testimonianza del periodo dimassimo splendore della cittagrave quando arrivograve a contare 200 mila abitantiLa visita al sito di Efeso puograve iniziare dalla Porta di Magnesia dove un tempo partivala via sacra che conduceva allrsquoArtemision soffermandosi sugli edifici piugravesignificativi Si inizia dallagoragrave superiore centro politico della cittagrave dove sorgono ilpritaneo lrsquoantico municipio il tempio di Domiziano la grande basilica a tre navate elrsquoodeon dove si riuniva il consiglio cittadino capace di contenere 1400 persone Siscende poi lungo la suggestiva ldquovia dei Curetirdquo fronteggiata da imponenticostruzioni la fontana di Traiano il monumento di Memmio le terme di

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Scolastica con un importante affresco di Socrate I quartieri residenziali di destrasono ancora tutti da scavare quelli di sinistra solo in parteQui si possono visitare alcune residenze patrizie incredibilmente ben conservatericche di marmi affreschi e mosaici Dopo il tempio di Adriano ecco un luogo assaiutile per una cittagrave portuale il postribolo dove ndash forse non a caso - fu rinvenuta lacelebre statuetta del dio Priapo dal fallo spropositato La via dei Cureti termina difronte alla monumentale biblioteca di Celso quasi intatta nelle sue strutturemancano purtroppo i rotoli dei 12 mila papiri che vi erano conservati distruttidurante linvasione dei Goti un danno irreparabile per la cultura universale Iniziaallora la ldquovia marmoreardquo fronteggiata dal tempio di Serapide e dallrsquoagoragraveinferiore con i suoi porticati centro commerciale della cittagrave con al centro unorologio ad acquaSul fondo adagiato sul fianco di una collina ecco aprirsi lrsquoimponente teatro capacedi 25 mila spettatori uno dei piugrave grandi e meglio conservati dellrsquoantichitagrave creato daLisimaco generale ed erede di Alessandro Magno nel 271 aC e poi ampliatonella struttura attuale dagli imperatori Claudio e Traiano Da qui inizialrsquoArcadiana una strada lunga 600 metri che conduceva al porto interamenterivestita di marmo fiancheggiata da colonne negozi e porticati era la via di accessoalla cittagrave per tutti gli stranieri che vi arrivavano via mare Il suo eccezionale stato diconservazione ne fa ancora oggi un luogo incantevoleLa visita si conclude con le terme bizantine lo stadio di Nerone il ginnasio diVedio e la chiesa della vergine Maria con annesso battisteroDellrsquoArtemision uno dei piugrave importanti luoghi di pellegrinaggio dellrsquoantichitagrave econtenente opere di Fidia Prassitele Scopa e Policleto i massimi scultori del mondogreco resta ben poco qualche capitello unrsquounica colonna ionica alta 20 metri delle126 originarie in quanto gran parte del materiale fu usato in epoca bizantina per lacostruzione delle chiese di San Giovanni ad Efeso e di Santa Sofia a CostantinopoliIl museo archeologico davvero ricco richiede invece alcune ore per una visitaaccurata vi sono le due statue marmoree di Artemide con il pettorale della dea dellemolteplici mammelle simbolo della fertilitagrave La trecentesca moschea selgiuchide diIsa Bey lrsquoacquedotto bizantino ora popolato da cicogne e la basilica di SanGiovanni una delle piugrave grandi chiese bizantine sorte sulla presunta tombadellrsquoapostolo poi trasformata in moschea e quindi in mercato coperto costituiscono iprincipali monumenti nel centro di Selccediluk

CCCooonnnccciiillliiiooo dddeeelll 444333111Nel 431 si tenne ad Efeso un concilio su disposizione dellimperatore Teodosio Iper sedare le due fazioni una che sosteneva che Maria era la madre di Gesugrave Dio equindi di Dio laltra che era madre solo di Gesugrave uomo quivi si giunse allaconclusione che Gesugrave ha avuto due Nature una umana e lrsquoaltra Divina Al concilioparteciparono duecento vescoviNei verbali del Concilio di Efeso del 431 si scrive che Giovanni prese con seacute Maria evenne ad Efeso e si stabiligrave per un periodo a Museion Giovanni nonostante letagraveavanzata viaggiograve in tutta lAnatolia per diffondere il cristianesimo mentre cresceva

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lostilitagrave contro i Cristiani Giovanni fu preso torturato ed esiliato a Patmos dovesecondo la tradizione scrisse lApocalisse Sempre secondo la tradizione tornograve poi adEfeso scrisse il Vangelo dove morigrave e fu sepolto secondo quanto disposto nel suotestamento dove si trova la chiesa a lui dedicata Gli storici narrano dopo la morte diSan Paolo Giovanni si prese anche egli cura di Efeso e fece opera di propagandadella fede in tutta la regione Si tiene a precisare che naturalmente si parla solo difonti storiche parzialmente possibilmente attendibiliLa storia di Efeso si incrocia anche con la storia del cristianesimo delle origini per lapresenza e la predicazione storicamente confermata degli apostoli Paolo e GiovanniCon lrsquoaffermazione del cristianesimo Efeso continuograve ad essere un luogo importante dipellegrinaggio qui sorse la prima delle sette comunitagrave cristiane dellrsquoAsia Minore e ilculto di Maria soppiantograve quello di Artemide A lei fu dedicata una basilica prima eunica in quel tempo in tutto il mondo cristiano dove si svolse nel 431 dC il TerzoConcilio ecumenico che condannograve la dottrina nestoriana e sancigrave il dogma dellamaternitagrave divina della madonna Al tempo del terzo Concilio Ecumenico la cittagraveera ormai in declino come il suo porto completamente interrato Gli archeologi nel1866 quando iniziarono gli scavi si trovarono di fronte ad una delle cittagrave piugrave fastosee intatte dellrsquoantichitagrave

PPPRRRIIIMMMEEE CCCOOONNNCCCLLLUUUSSSIIIOOONNNIII RRRIIIVVVEEELLLAAATTTIIIVVVEEE TTTRRRAAACCCOOONNNFFFRRROOONNNTTTOOO BBBIIIBBBLLLIIICCCOOO EEE DDDOOOTTTTTTRRRIIINNNEEE

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La prima Epoca egrave caratterizzata da scontri dottrinali e persecuzioni Dai primi datiStorici Biblici e dallo studio dellrsquoidolatria di satana si evince che la Prima Epoca egravecaratterizzata da una falsa chiesa nascente con lrsquoassociazione alla figura femminileemancipata avvicinata al culto della Luna poi di Artemide poi di Diana e alla finedella Madonna con un culto mescolato con riti satanici e di lascivie peccaminoseCome la mitologia la descriveva prosperosa e guerriera ed in contrapposizione allaVera Chiesa si dichiara ldquosignora e regina del cielo quale lunardquo Oltre lrsquoidolatria eregime romano che agiragrave in armonia al programma di satana Ersquo certamenteunrsquoantagonista della pura Chiesa e drsquoIsraele in quanto neacute copia gli aspetti ma nel latomalefico come segueDio ha dato alla Chiesa il Regno satana in antagonismo ed a mograve di oppressioneesce proprio in quel periodo col cavaliere che ha lrsquoarco come Artemide e lanatura imperiale di Roma

Apocalisse 61 Poi vidi quando lAgnello ebbe aperto luno dei Sette Suggellied io udii uno dei quattro animali che diceva a guisa che fosse stata la vocedun tuono Vieni e vediApocalisse 62 Ed io vidi ed ecco un caval bianco e colui che lo cavalcavaaveva un arco e gli fu data una corona ed egli uscigrave fuori vincitore edacciocchegrave vincesse

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Come egrave anche vagrave puntualizzato che non egrave a caso la vicinanza di Artemide donna-emancipata-politico-religiosa-militare associata allrsquoorso come da mitologia e poinella Bibbia incontriamo

Daniele 75 Poi ecco unaltra seconda bestia simigliante ad un orso la qualesi levograve da un lato ed avea tre costole in bocca fra i suoi denti E le fu dettocosigrave Levati mangia molta carneApocalisse 132 E la bestia chio vidi era simigliante ad un pardo e i suoipiedi erano come piedi dorso e la sua bocca come una bocca di leone e ildragone le diede la sua potenza e il suo trono e podestagrave grande

Difatti come anzidetto satana faragrave in questo periodo grave battaglia persecutiva innome dellrsquoimpero romano e della sua cultura religiosa greco-romana difatti dallacultura mitologica greca e quindi il culto ad Artemide si giunge ai monumenti chetestimoniano dellrsquoidolatria e dellrsquoimpero romano Come cornice che conferma lanatura del 1degSuggello in un contesto di imperialismo pacifico religioso ma nellarealtagrave pieno di sangue di martiri cristiani e gente comune privata della propria terraDi fatti i romani assorbitori delle culture e religioni neacute hanno modificati gli aspettimantenendo il fine di culto a satana e al peccatoRoma-Babilonia saragrave lrsquoantagonista che avanza sin dal principio contro la vera Chiesadi origine Ebrea (Apocalisse 12)La dea della luna greco-romano sin dal principio dovragrave scontrarsi con la Donnadescritta in Apocalisse 12

Apocalisse 121 Poi apparve un gran segno nel cielo una Donna intorniatadel sole di sotto ai cui piedi era la luna e sopra la cui testa era una corona didodici stelle

Lrsquoidolatria di quel tempo innalzava il culto della donna protettrice della natura dellavegetazione e degli animali ma con licenze peccaminose induceva le genti al peccatoin contrapposizione Dio dice alla Chiesa di Efeso che la cittagrave antagonista con tempioe dea della fertilitagrave egrave solo una falsitagrave in quanto Dio promette il vero luogo dibenedizione

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del ParadisodellIddio Mio

Figure allegoriche e significative oltre che reali si avvicendano nello scontro traDio e satana e la Chiesa con lrsquoantagonosta

LLLAAA LLLEEETTTTTTEEERRRAAA AAALLLLLLAAA CCCHHHIIIEEESSSAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO

Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi Queste cose dice Coluiche tienehellip

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Ersquo chiaro che lrsquoAutore mantiene la Sua Identitagrave Dichiarata sin dallrsquoinizio di questiCapitoli la continueragrave a Dichiarare per tutta lrsquoOpera Manifestando che non si trattadi ldquolettere umanerdquo ma del ldquoDivino Gesugrave Cristo che si Rivela alla Chiesardquo

Apocalisse 21 hellipQueste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella suaDestra il qual cammina in Mezzo dei Sette Candelabri dOro

Egli tiene nella Sua Destra le ldquoSette Stellerdquo ovvero Angeli-Ministri-StelleCammina in Mezzo ai ldquoSette Candelabrirdquo ovvero Chiese Contemporanee allaStesura dellrsquoApocalisse e le Chiese successive nelle Sette Epoche formanti nel loroComplesso la ldquoSposardquo Il fattore che Egli vi cammina in Mezzo mette in risalto la SuaForza Trainante e la Partecipazione Attiva in Esse come Combustibile e CorpoStesso drsquoEsse il Suo Sentimento-Pensiero Centrale in tutte le Epoche come ilSettimo Ramo del CandelabroDi fatto fece lo stesso quando cammino con Israele nel deserto

Esodo 2320 Ecco Io mando un Angelo davanti a te per guardarti per locammino e per condurti al luogo che Io ho preparatoEsodo 1321 Il Signore andava davanti a loro di giorno in una Colonna diNuvola per guidarli lungo il cammino di notte in una Colonna di Fuoco perilluminarli percheacute potessero camminare giorno e notte

Ed in armonia ancora al Nuovo PattoMatteo 2820 Or ecco Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine delletagravepresente Amenraquo

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo 111LLLAAApppooocccaaallliiisssssseee---CCCaaapppiiitttooolllooo 111---III SSSeeetttttteee CCCaaannndddeeelllaaabbbrrriii eee llleee SSSeeetttttteee SSSttteeelllllleee

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellip

In questo verso egrave noto come Dio cerchi in noi le importanti Manifestazioniattraverso Opera Fatica e Sofferenza Frutti di una totale resa e messa alservizio di Dio del Corpo Anima e Spirito e quindi di quelle tre Manifestazionidi Dio vive e necessarie in noi Nello Spirito abbiamo conosciuto e contemplatele Opere nel Padre abbiamo visto la fatica compiuta per realizzare un operaPerfetta-Paterna e nel Figlio la sofferenza della Riconciliazione attraverso ilSacrificio Tutto deve ritornare alla Matrice e per essere dalla Matrice Assorbitooccorre fare ciograve che Lui fece nei confronti di Dio e del Prossimo

Apocalisse 22 Io conosco le opere tuehellip

LrsquoEspressione Logica egrave identica a quella delle altre si nota come Egli VedePartecipa e Soffre insieme e dentro la ChiesaIl Dio delle Opere che vuole vedere in noi le Opere

Matteo 2532 E tutte le genti saranno radunate davanti a lui ed egli separeragravegli uomini gli uni dagli altri come il pastore separa le pecore da capretti

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Matteo 2533 E metteragrave le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistraMatteo 2534 Allora il Re diragrave a coloro che saranno alla sua destra Venitebenedetti del Padre mio eredate il regno che vi egrave stato preparato fino dallafondazion del mondoMatteo 2535 Perciocchegrave io ebbi fame e voi mi deste a mangiare io ebbi setee voi mi deste a bere io fui forestiere e voi mi accogliesteMatteo 2536 Io fui ignudo e voi mi rivestiste io fui infermo e voi mivisitaste io fui in prigione e voi veniste a meMatteo 2537 Allora i giusti gli risponderanno dicendo Signore quando tiabbiam noi veduto aver fame e ti abbiam dato a mangiare ovvero aver setee ti abbiam dato a bereMatteo 2538 E quando ti abbiam veduto forestiere e ti abbiamo accolto oignudo e ti abbiam rivestitoMatteo 2539 E quando ti abbiam veduto infermo o in prigione e siamovenuti a teMatteo 2540 E il Re rispondendo diragrave loro Io vi dico in veritagrave che inquanto lavete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli voi lavete fatto ame

Il nostro Dio ha sempre operato ed egrave il Dio delle Opere E le nostre opere sonolrsquoesplicita realtagrave che Dio guarda in noi ed opera attraverso noi Dio non guarda alleparole ma ai fatti ldquoOperardquo indica ldquoAzione Frutto Dinamicordquo di una fede nonfinta Fatta non da unrsquoOpera ma da piugrave Opere da un seme di grano che deve produrrei semi

Matteo 310 Or giagrave egrave ancora posta la scure alla radice degli alberi ognialbero dunque che non fa buon frutto saragrave di presente tagliato e gettato nelfuocoMatteo 719 Ogni albero che non fa buon frutto egrave tagliato e gettato nel fuocoMatteo 1233 Fate lalbero buono e il suo frutto saragrave buono o fate lalberomalvagio e il suo frutto saragrave malvagio poicheacute dal frutto si conosce lalberoMatteo 138 Ed unaltra cadde in buona terra e portograve frutto qual granelcento qual sessanta qual trentaMatteo 2119 E vedendo un fico in su la strada andograve ad esso ma non vitrovograve nulla se non delle foglie Ed egli gli disse Giammai piugrave in eterno nonnasca frutto alcuno da te E subito il fico si seccograveMatteo 2527 perciograve ei ti si conveniva mettere i miei danari in man dibanchieri e quando Io sarei venuto avrei riscosso il mio con fruttoMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini accioccheacutevedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egrave nei CieliMatteo 112 Or Giovanni avendo nella prigione udite le opere di Gesugravemandograve due dei suoi discepoli a dirglihellipLuca 1317 E mentre egli diceva queste cose tutti i suoi avversari eranoconfusi ma tutta la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose che sifacevano da lui

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Luca 2419 Ed egli disse loro Quali Ed essi gli dissero Il fatto di GesugraveNazareno il quale era un uomo profeta potente in opere e in parole davantia Dio e davanti a tutto il popoloGiovanni 319 Or questa egrave la condannazione che la Luce egrave venuta nel mondoe gli uomini hanno amate le tenebre piugrave che la luce percheacute le loro opereerano malvageGiovanni 320 Poicheacute chiunque fa cose malvage odia la Luce e non viene allaluce accioccheacute le sue opere non siano palesateGiovanni 321 Ma colui che fa opere di veritagrave viene alla Luce accioccheacute leopere sue siano Manifestate percheacute son fatte in DioGiovanni 536 Ma Io ho la testimonianza maggiore di quella di Giovannipoicheacute le opere che il Padre mi ha date ad adempiere quelle opere dico lequali io fo testimoniano di Me che il Padre mio mi ha mandatoGiovanni 628 Laonde essi gli dissero Che faremo per operar le opere diDioGiovanni 839 Essi risposero e gli dissero Il padre nostro egrave Abrahamo Gesugravedisse loro Se voi foste figliuoli dAbrahamo fareste le opere dAbrahamoGiovanni 94 Conviene che Io operi lopere di colui che mi ha mandatomentre egrave giorno la notte viene che niuno puograve operareGiovanni 1025 Gesugrave rispose loro Io ve lho detto e voi nol credete le opereche io fo nel Nome del Padre mio son quelle che testimoniano di MeGiovanni 1037 Se Io non fo le opere del Padre Mio non crediatemiGiovanni 1038 Ma sio le fo benchegrave non crediate a me credete alle opereaccioccheacute conosciate e crediate che il Padre egrave in Me e chIo Sono in LuiAtti 936 Or in Ioppe vera una certa discepola chiamata Tabita il qualnome interpretato vuol dire Cavriuola costei era piena di buone opere e dilimosine le quali ella facevaAtti 2620 Anzi prima a quei di Damasco e poi in Gerusalemme e per tuttoil paese della Giudea ed ai Gentili ho annunziato che si ravvedano e siconvertano a Dio facendo opere convenevoli al ravvedimentoRomani 120 Poicheacute le cose invisibili desso la sua eterna potenza e deitagraveessendo fin dalla creazion del mondo intese per le opere sue si vedonochiaramente talchegrave sono inescusabiliRomani 26 Il quale renderagrave a ciascuno secondo le sue opereRomani 27 cioegrave la vita eterna a coloro che con perseveranza in buoneopere procacciano gloria onore ed immortalitagraveRomani 1312 La notte egrave avanzata e il giorno egrave vicino gettiamo dunque via leopere delle tenebre e siam vestiti degli arnesi della Luce2Corinzi 1115 Ei non egrave dunque gran cosa se i suoi ministri ancora sitrasformano in ministri di giustizia dei quali la fine saragrave secondo le loroopereEfesini 210 Poicheacute noi siamo la fattura desso essendo creati in Cristo Gesugravea buone opere le quali Iddio ha preparate accioccheacute camminiamo in esse

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

Laterza

Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 7: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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dellrsquoEpoca di Efeso vede uomini illustri come gli stessi Apostoli di Gesugrave lamigliore cosa dunque egrave non dare mai nulla di certo se non confermato dallaParola Dio confermeragrave ciograve che non sappiamo di certo al Suo ritorno comedice la Parola (1Corinzi 139-12) ci verragrave confermato se realmente era Paolocome penso io ed altri servi

2 LrsquoAngelo dellrsquoEpoca di Efeso Rappresentante Globale In questo contesto crsquoegraveanche da sottolineare che la natura di questo Angelo e della stessa Chiesa egrave a mogravedi ldquoRappresentanza Globalerdquo e quindi in Chiave rappresenta oltre lrsquoAngeloLocale del tempo lrsquoAngelo Epocale ma infine anche ldquolrsquoInsieme digli Angeli diriferimento Epocalerdquo quindi il ldquoRappresentante Caratteriale Globalerdquo alquale Dio indirizza la Lettera per darne la Rivelazione chrsquoegrave da considerarsianche indirizzata ai contemporanei conservi che gestiscono il Ministero concarattere uguale o simile a quello dellrsquoAngelo dellrsquoEpoca della Chiesa diEfeso Non trascurando anche il fatto che questa Lettera ci tocca in taluni effettianche ai nostri giorni non trascurando appunto ciograve chrsquoegrave abbiamo letto inEcclesiaste 19

A conclusione crsquoegrave anche da sottolineare che la Chiesa ha anche molto evidente ilcarattere dellrsquoAngelo-Messagero Locale che come Pastore si prendeva cura dellaChiesa in oggetto E nel caso delle Epoche idemLrsquoAngelo Locale e quello Epocale di Efeso saragrave la persona-custode che avragrave laRivelazione del significato della Lettera in oggetto ossia quella di Efeso iltrasmettitore che neacute daragrave il giusto significato alla Sposa riuscendo anche adidentificare gli avvenimenti Storici e Religiosi che riguardano la Sua EpocaSi sagrave anche di certo che la Rivelazione di ciascuna Epoca viene trasmessa da DioCompleta ed appieno conosciuta dalla Chiesa ma raggiungeragrave la massima Visionesolo allrsquoadempimento della Profezia che la riguarda La Storia di unrsquoEpoca egrave come unpellegrino che vede una cittagrave in modo piugrave chiaro man mano che si avvicina semprepiugrave ad essa fino ad entravi e poterne vedere le definizioni particolaritagrave dettagli Cosigravei Profeti piugrave si avvicinavano nel compimento temporale piugrave ne vedevano i dettaglidella Rivelazione Profonda ed Infinita rispetto alla nostra piccola mente GeremiaDaniele Mosegrave etc ebbero non solo la chiara Visione delle Profezie ma anchelrsquoadempimento esatto giagrave enunciato precedentemente dai precedessori Profeti ma inmodo piugrave chiaro adempiuto e visionato in quanto scelti come Adempitori Profetici econtemporanei allrsquoadempimento delle Profezie che li riguardavano e riguardavano ilpopolo in quel tempo ossia Protagonista dellrsquoEpoca Cosigrave ciascuna Epoca hainvestito il Popolo e gli Angeli in modo diretto e con una Rivelazione che liriguardava personalmenteA conclusione naturalmente la ldquoTesi Angelo nella forma identificativanominativardquo egrave imprecisa in quanto ciograve che la Bibbia non dice con certezza restauna ldquoTesirdquo che Dio confermeragrave al Suo ritorno come dice la Parola (1Corinzi139-12)

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SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO

Efeso (in greco Έφεσος) Fu una delle piugrave grandi cittagrave ioniche in Anatolia situata inLidia alla foce del fiume Caistro sulla costa dellodierna Turchia Fu un importante ericco centro commerciale e dal 129 fu la capitale della provincia romana di Asia Inessa vi era il piugrave grande edificio del mondo antico il Tempio di Artemide (Dianaper i romani ossia la dea della fertilitagrave) una delle sette meraviglie del mondo rasodefinitivamente al suolo nel 401 per ordine di Giovanni Crisostomo arcivescovo diCostantinopoliAntica cittagrave greca dellAsia Minore vicino alla foce del fiume Menderes in quellache egrave oggi in Occidente la Turchia a sud di Smirne (oggi Izmir) Uno dei piugrave grandidelle cittagrave ioniche divenne il porto principale della regioneNel corso del II secolo aC Efeso era la quarta cittagrave piugrave grande dellImpero RomanodOriente famosa per il suo Artemesium la Biblioteca di Celso e la sua scuolamedica Citato da History Housing Catherine Slessor diLa sua ricchezza era proverbiale La cittagrave greca era vicino ad un antico centro di cultodi una dea madre natura che egrave stato identificato con il greco Artemis A questoCreso che conquistograve la cittagrave ha contribuitoQuando Lidi attaccato le loro cittagrave in Efesini si sono difesi legando una corda da IlTempio di Artemide Ma non era un buon modo per difendere una cittagrave Creso e isuoi furono catturati e la cittagrave presa La cittagrave raggiunse il Golden Age ed egrave diventatoun buon modello per il mondo antico nella cultura e nellarteDa Efeso passograve Lydian il controllo per lImpero persiano Il tempio fu bruciato nel sec4 aC ma la ricostruzione egrave stata iniziata prima di Alessandro il Grande ha Efeso nel334La cittagrave continuograve a prosperare durante le guerre dei suoi successoriPassata nelle mani dei Romani ha mantenuto la propria egemonia ed era la cittagraveprincipale della provincia di Asia Il grande tempio di Artemide o Artemidechiamato dai Romani il tempio di Diana Dal 100 aC in poi Efeso era la capitalemondiale del commercio degli schiaviLa cittagrave fu saccheggiata dai Goti nel 262 dC e il tempio fu distruttoFugrave la sede di un consiglio chiesa nel 431 Efeso egrave stato abbandonato dopo il portoinsabbiato Scavi (1869-1874) delle rovine del tempio portato alla luce numerosireperti Scavi successivi scoperti importanti resti romani e bizantini (Citato da TheColumbia Encyclopedia Sesta Edizione Del 2001)

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO LLLOOOTTTTTTAAA TTTRRRAAA VVVEEERRRAAA CCCHHHIIIEEESSSAAA EEELLLAAA FFFAAALLLSSSAAA---IIIDDDOOOLLLAAATTTRRRAAA

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EEEsssaaammmeee iiidddooolllaaatttrrriiiaaa dddiii EEEfffeeesssooo ndashndashndash TTTeeemmmpppiiiooo dddiii AAArrrttteeemmmiiidddeee eee mmmiiitttooolllooogggiiiaaa gggrrreeecccaaa

In contrapposizione alla ldquoVera Chiesa di Diordquo presente in Efeso vi era da secolilrsquoidolatria ramificata attraverso il culto di Artemide per i romani Diana dea dellafeconditagrave Era una cittagrave idolatra dedicata ad Artemide chiamata la ldquosignora di Efesordquoalla quale la cittagrave era dedicata col TempioPremessa che la mitologia greca sospinta da satana riprende il modello biblicocercando 12 divinitagrave simile alle stelle e il dio-sole e la dea-luna Sapendo che ilcristianesimo egrave stato avvicinato allrsquoidolatria greca e allo spiritismo dalla falsachiesa La figura di Artemide (dei Romani idolatri) oltre ad essere figura dellatrinitagrave egrave la rappresentazione di Diana (dei Romani idolatri) della Madonna(chiesa cattolica romana) venerata nei culti idolatri anticamente egrave lavenerazione della Luna attraverso la Storia riportata di seguito egrave chiara lacontrapposizione Premesso che nella Bibbia la luna era rappresentanza delladonna e il sole dellrsquouomo e i figli le stelle come dimostrasi in alcunerappresentazioni simboliche (Genesi 379-10 Apocalisse 121-4)La dea Artemide aveva un triforme aspetto idolatrico definita anche trinitagravedescrivente la triformis complemento di ldquotrerdquo e forma ldquoforma aspettordquo calco delgreco τρίμορφος Si presentava con tre forme con tre aspetti diversi nella mitologiaclassica egrave epiteto di Diana o Artemide la dea trina percheacute venerata nel tripliceaspetto di Diana Luna e Ecate ldquoO santa dea che dagli antiqui nostri Debitamente seidetta triformerdquo (Ariosto) Dimostrante il fatto che la parola trinitagrave trova comeepicentro la cultura idolatrica e non quella Biblica Piugrave tardi come il culto di Maria fuavvicinato ad essa e quella di Dio a Zeus cosigrave anche la Trinitagrave trova origini nellaforma idolatria paganaArtemide era adorata e celebrata allo stesso modo in quasi tutte le zone della Greciama i piugrave importanti luoghi di culto a lei dedicati si trovavano a Delo (sua isolanatale) Braurone Munichia (su una collina nei pressi del Pireo) e a Sparta Era la deadella caccia della selvaggina e dei boschi e una divinitagrave lunare Era per sua espressa

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richiesta vergine ma era adorata anche come dea del parto e della fertilitagrave percheacute sidiceva avesse aiutato la madre a partorire il fratello ApolloDurante lepoca classica ad Atene veniva identificata con Ecate Nei secoliArtemideDiana Ecate e SeleneLuna divennero una triade lunare contemplata nelneopaganesimo nellesoterismo e nella wiccaNella Ionia la signora di Efeso una dea che viene identificata con Artemide eraoggetto di uno dei culti piugrave importanti Il Tempio di Artemide a Efeso una delle settemeraviglie del mondo fu probabilmente il piugrave conosciuto centro dedicato al suo cultoallinfuori di Delo Negli Atti degli apostoli i fabbri efesini quando sentono la lorofede minacciata dalla predicazione di San Paolo si levano a difenderla con fervoregridando Grande egrave Artemide degli efesiniLe fanciulle ateniesi di etagrave compresa tra i cinque e dieci anni venivano mandate alsantuario di Artemide a Braurone per servire la dea per un anno durante questoperiodo le ragazze erano conosciute come arktoi (orsette)Leggenda e Mitologia Greca = Una leggenda spiega le ragioni di questo periodo diservitugrave narrando che un orso aveva preso labitudine di entrare nella cittadina diBraurone e la gente aveva cominciato a nutrirlo in modo che in breve tempolanimale era diventato docile e addomesticato Una giovinetta prese a infastidirelorso che secondo una versione la uccise secondo unaltra le strappograve gli occhi Aogni modo il fratello della ragazza uccise lorso Artemide andograve per questo in collerae pretese che le ragazze prendessero il posto dellorso nel suo santuario comeriparazione per la morte dellanimaleLa nascita di Artemide e il suo ruolo nell Olimpo Artemide dea della caccia edella luna nuova egrave figlia di Zeus (Dio del Cielo) e Latona (Ninfa) e sorella gemella diApollo (Dio del Sole)La Dea Artemide nata nell isola di Delo prima di Apollo aiutograve la madre a partorireil fratelloUn giorno mentre era ancora una bimba di tre anni suo padre Zeus la prese sulleginocchia e le chiese quali doni avrebbe graditoLei rispose leterna verginitagrave l eterna giovinezza tanti nomi quanti ne ha miofratello Apollo un arco e delle freccie come i suoi il compito di portare la luce unatunica da caccia color zafferano con un bordo rosso che mi giunga fino alleginocchia sessanta giovani Ninfe oceanine tutte della stessa etagrave come mie damigelledi onore venti Ninfe dei fiumi perchegrave queste si curino dei miei calzari e nutrano imiei cani quando io non sono impegnata nella caccia Artemide allungograve la mano peraccarezzare la barba di Zeus che sorrise con orgoglio Lei lo ringraziograve saltograve giugrave dallesue ginocchia e poi scelse molte Ninfe di nove anni come Sue ancelleLa Dea Artemide egrave una delle dodici grandi divinitagrave del Monte Olimpo insieme alfratello Apollo I Romani la identificavano come DianaI nomi di Artemide La Dea aveva diversi epiteti Agrotera Cinzia Ecate FebeCordaca Ortosia Orthia Ortigia Stinfalia Coritalia Cariatide Dafnia DeliaBrauronia Elafebolia Tauropolos Apanchomene Ilizia Anahita LeucofrineAttributi di Artemide Vestita in una corta tunica armata di un arco dargento unafaretra colma di frecce sulla spalla vagava per i boschi con il suo stuolo di ninfe ed

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i suoi cani Veniva associata a molti animali selvatici simboli delle sue qualitagrave Ilcervo la daina la lepre la quaglia per la loro natura sfuggente La leonessa per la suaregalitagrave e lorso feroce per il suo aspetto distruttivo Lorso era anche degno simbolodel suo ruolo di protettrice dei piccoli Era anche associata al cavallo selvatico liberocome lei Quale dea della luna viene rappresentata con in mano una torcia e conil capo circondato dalla luna e le stelleArtemide la sorellanza e la natura Quale Dea della caccia e della Luna Artemide egravela personificazione dello spirito femminile indipendenteElla rientra nella categoria delle Dee vergini che a differenza di altre non fu mairapita o abusata e rappresenta un senso di integritagrave di completezza il cui valore nondipende da con chi essa sta ma da ciograve che essa egrave e sa fareLa sua abilitagrave di arciera fa di lei larchetipo di un femminile che si pone unobiettivo e senza indugi lo raggiunge dunque rappresenta la capacitagrave direalizzare i propri progetti una volta messi a fuocoPer quanto competitiva Artemide non vede nelle altre donne delle rivali bensigrave dellesorelle Infatti corre per i luoghi selvaggi sempre accompagnata dalle sue ninfedivinitagrave minori dei boschi delle montagne e dei ruscelli Per altro si arrabbiatantissimo e si attiva per difendere le altre donne quando queste sono in pericoloSi tratta dunque di un femminile che prova un senso di solidarietagrave con le altredonne la cui compagnia considera irrinunciabile e i cui diritti difende a spadatratta Per questa ragione egrave stata presa quale simbolo da molti movimentifemministiNei confronti degli uomini ha un atteggiamento cameratesco ma senzaltro non cadepreda di innamoramenti e fascinazioni Il gemello Apollo dio del sole puograve esserevisto come la sua controparte maschile lui il sole lei la lunaIl suo amore per la natura selvaggia per i luoghi incontaminati e gli animali liberifanno di lei anche un modello di donna ecologista impegnata nella lotta per lasalvaguardia dellambienteLarchetipo Artemide non coincide con un tipo di donna che si realizza nellamaternitagrave bensigrave rappresenta un genere femminile che si basta e che trova la suasoddisfazione nellessere pienamente segrave stessa libera e autosufficiente nel lottare perciograve in cui crede e nel contatto con la natura che rappresenta la parte piugrave selvaggia dinoi Tuttavia avendo aiutato la madre a mettere al mondo suo fratello egrave considerataDea del parto e protettrice delle partorienti che la chiamano in suo aiuto nelmomento del bisogno Viene infatti rappresentata come Dea dalle cento mammellecome si nella rappresentazione dellArtemide EfesiaI vari volti di Artimide Cosigrave come ce la mostra larte occidentale Artemide egrave lavergine dea lunare che vaga per boschi e foreste accompagnata dal suo corteo dininfe armata di arco e faretra evitando gli uomini e uccidendo qualsiasi uomo cheabbia osato guardarla Ma questa versione a noi familiare non egrave che una delle tanteidentitagrave assunte da questa complessa dea greca essa era infatti anche lArtemide diEfeso dalle molte mammelle un simbolo semi-umano della feconditagrave elArtemide guerriera ritenuta protettrice delle amazzoni E problematicocomprendere se Artemide sia stata in origine una dea omnicomprensiva scissasi

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in seguito in due identitagrave distinte o se invece abbia acquisito una natura cosigravecomplessa assorbendo gli attributi che in precedenza contraddistinguevano ledee minori allorchegrave i suoi fedeli ebbero in mano il dominio della greciaComunque stiano le cose Artemide come Iside o Ishtar finigrave per rappresentarele mutevoli energie femminili Da qui nasce la sua contradditorietagrave essa era lavergine dedita alla promisquitagrave sessuale era la cacciatrice che proteggeva glianimali era unalbero unorsa la luna Artemide era limmagine della donnache attraversando la propria vita assume via via ruoli diversi un vero eproprio compendio delle potenzialitagrave femminiliIn uno dei suoi aspetti Artemide era una ninfa e governava su tutte le ninfe unaforza elementare il cui regno erano i boschi nei quali vige un ordine tantodiverso da quello umano da apparire a noi come informe e libero ma questalibertagrave egrave quella della completa obbedienza allistinto che gli animali possiedonoancora a differenza degli esseri umaniSotto questo aspetto Artemide era la Signora della Selvaggina la forzadellistinto che assicura attraverso la morte degli individui la sopravvivenzadella specieCome Signora degli animali era per i Greci linvisibile guardiana degli animaliselvatici colei che uccideva con le sue frecce acuminate chiunque desse la caccia abestie gravide o a cuccioli Un altro istinto su cui vegliava era quello dellariproduzione nelle sue manifestazioni del sesso e del parto essa seguitograve a essere laprotettrice delle partorienti anche nella leggenda piugrave tarda quando la sua importanzacome dea era ormai oscurata da quella degli dei maschi il mito descriveva ancoraArtemide come la gemella (nata prima) del sole (che in origine non era consideratosuo fratello) la quale avrebbe fatto da levatrice durante la nascita di questultimoArtemide era la forza della creazione colei che le madri greche invocavano quando ledoglie del parto avevano inizio trovando un sollievo nella credenza che essa leassistesse durante il travaglio cosigrave come faceva per qualsiasi femmina animale inprocinto di partorireLaspetto di ninfa dei boschi dopotutto non differisce poi molto da quello piugravenoto della madre Artemide il cui grandioso tempio nella cittagrave di Efeso legata alricordo delle Amazzoni era una delle meraviglie del mondo antico Ligrave si ergevala sua famosa statua massiccia costituita da un possente busto privo di gambeda cui pendeva un gran numero di mammelle sovrastato da una testa chereggeva la corona turrita della cittagrave Questa Artemide era soltanto unavisualizzazione diversa della stessa energia rappresentata dalla ninfa boschivalistinto vitale che spinge a produrre e riprodurre in continuazione a divorare ea morire Vi egrave una forza nellimmagine di Artemide Efesia che potrebbe anchevenir percepita come terrificante tanto appare immane e disumanaDea piugrave adorata della Grecia Artemide era onorata con rituali molto popolarianche se vari cosigrave come vari erano gli aspettti della dea stessa A Efeso nel suoricco tempio Artemide era servita da sacerdotesse caste che prendevano ilnome di Melisse o api e da sacerdoti eunuchi A Sparta era Korythaliavenerata con danze orgiastiche Le Amazzoni adoravano la madre della guerra

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Astateia con una danza circolare durante la quale percuotevano gli scudi ebattevano il suolo con i piedi ricoperti da calzari atti alla guerra Sembra perograveche le feste piugrave popolari in onore di Artemide fossero quelle celebrate durante lenotti di luna piena in cui i fedeli si radunavano nel bosco sacro alla dea e siabbandonavano al suo potere facendo baldoria e accoppiandosi senzaconoscersi La dea preferita della Grecia era dunque la personificazione dellalegge naturale una legge cosigrave diversa da quelle della societagrave tanto piugrave anticaforse destinata a durare eternamente

EEEfffeeesssiiieeeLe ldquoEfesierdquo antiche feste greche notturne in onore di Atemide erano di carattereorgiastico celebrate nel mese artemisio ad EfesoLa notevole vicinanza a Kusadasi importante porto e stazione balneare dellacosta occidentale turca fa di Efeso una delle localitagrave archeologiche piugrave frequentatedi tutta la Turchia una notorietagrave pienamente giustificata percheacute egrave un luogo dove lastoria delle civiltagrave che si sono affacciate lungo le sponde del Mediterraneo ha lasciatoprofonde e durature tracce nel corso dei secoli

CCCooolllooonnniiiaaa RRRooommmaaannnaaa eee iiilll RRReeepppeeerrrtttiii AAArrrccchhheeeooolllooogggiiiccciii IIImmmpppeeerrriiiaaallliii

Efeso era infatti unimportante e ricca metropoli dellrsquoAsia Minore quando Atene eraancora politicamente poco influente e Roma neppure fondata Le sue grandi fortunefurono il porto importante transito commerciale sul Mediterraneo per le ricchezzeprovenienti dallrsquoAnatolia e dalla Persia Il primo nucleo di insediamento risale al IImillennio aC in un luogo giagrave consacrato a Cibele ma il vero sviluppo si ebbetuttavia dopo lrsquo XI secolo quando con lrsquoarrivo di coloni greci provenienti dalPeloponneso entrograve a far parte della Confederazione delle Polis IonicheNel VI secolo la Ionia passa sotto il dominio di Creso il ricchissimo re della Lidia acui si deve lrsquoinizio della costruzione sul preesistente santuario arcaicodellrsquoArtemision efesino il Tempio di Artemide che dopo un incendio e successivericostruzioni saragrave ammirato nella sua grandiosa forma monumentale come una dellesette meraviglie dellrsquoantichitagrave Al regno di Lidia seguono il dominio dei Persiani diAlessandro Magno del re di Pergamo e infine dei Romani che ne fecero la capitaledella provincia drsquoAsia Proprio al periodo di dominazione romana risale la maggiorparte degli edifici che si ammirano oggi negli scavi testimonianza del periodo dimassimo splendore della cittagrave quando arrivograve a contare 200 mila abitantiLa visita al sito di Efeso puograve iniziare dalla Porta di Magnesia dove un tempo partivala via sacra che conduceva allrsquoArtemision soffermandosi sugli edifici piugravesignificativi Si inizia dallagoragrave superiore centro politico della cittagrave dove sorgono ilpritaneo lrsquoantico municipio il tempio di Domiziano la grande basilica a tre navate elrsquoodeon dove si riuniva il consiglio cittadino capace di contenere 1400 persone Siscende poi lungo la suggestiva ldquovia dei Curetirdquo fronteggiata da imponenticostruzioni la fontana di Traiano il monumento di Memmio le terme di

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Scolastica con un importante affresco di Socrate I quartieri residenziali di destrasono ancora tutti da scavare quelli di sinistra solo in parteQui si possono visitare alcune residenze patrizie incredibilmente ben conservatericche di marmi affreschi e mosaici Dopo il tempio di Adriano ecco un luogo assaiutile per una cittagrave portuale il postribolo dove ndash forse non a caso - fu rinvenuta lacelebre statuetta del dio Priapo dal fallo spropositato La via dei Cureti termina difronte alla monumentale biblioteca di Celso quasi intatta nelle sue strutturemancano purtroppo i rotoli dei 12 mila papiri che vi erano conservati distruttidurante linvasione dei Goti un danno irreparabile per la cultura universale Iniziaallora la ldquovia marmoreardquo fronteggiata dal tempio di Serapide e dallrsquoagoragraveinferiore con i suoi porticati centro commerciale della cittagrave con al centro unorologio ad acquaSul fondo adagiato sul fianco di una collina ecco aprirsi lrsquoimponente teatro capacedi 25 mila spettatori uno dei piugrave grandi e meglio conservati dellrsquoantichitagrave creato daLisimaco generale ed erede di Alessandro Magno nel 271 aC e poi ampliatonella struttura attuale dagli imperatori Claudio e Traiano Da qui inizialrsquoArcadiana una strada lunga 600 metri che conduceva al porto interamenterivestita di marmo fiancheggiata da colonne negozi e porticati era la via di accessoalla cittagrave per tutti gli stranieri che vi arrivavano via mare Il suo eccezionale stato diconservazione ne fa ancora oggi un luogo incantevoleLa visita si conclude con le terme bizantine lo stadio di Nerone il ginnasio diVedio e la chiesa della vergine Maria con annesso battisteroDellrsquoArtemision uno dei piugrave importanti luoghi di pellegrinaggio dellrsquoantichitagrave econtenente opere di Fidia Prassitele Scopa e Policleto i massimi scultori del mondogreco resta ben poco qualche capitello unrsquounica colonna ionica alta 20 metri delle126 originarie in quanto gran parte del materiale fu usato in epoca bizantina per lacostruzione delle chiese di San Giovanni ad Efeso e di Santa Sofia a CostantinopoliIl museo archeologico davvero ricco richiede invece alcune ore per una visitaaccurata vi sono le due statue marmoree di Artemide con il pettorale della dea dellemolteplici mammelle simbolo della fertilitagrave La trecentesca moschea selgiuchide diIsa Bey lrsquoacquedotto bizantino ora popolato da cicogne e la basilica di SanGiovanni una delle piugrave grandi chiese bizantine sorte sulla presunta tombadellrsquoapostolo poi trasformata in moschea e quindi in mercato coperto costituiscono iprincipali monumenti nel centro di Selccediluk

CCCooonnnccciiillliiiooo dddeeelll 444333111Nel 431 si tenne ad Efeso un concilio su disposizione dellimperatore Teodosio Iper sedare le due fazioni una che sosteneva che Maria era la madre di Gesugrave Dio equindi di Dio laltra che era madre solo di Gesugrave uomo quivi si giunse allaconclusione che Gesugrave ha avuto due Nature una umana e lrsquoaltra Divina Al concilioparteciparono duecento vescoviNei verbali del Concilio di Efeso del 431 si scrive che Giovanni prese con seacute Maria evenne ad Efeso e si stabiligrave per un periodo a Museion Giovanni nonostante letagraveavanzata viaggiograve in tutta lAnatolia per diffondere il cristianesimo mentre cresceva

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lostilitagrave contro i Cristiani Giovanni fu preso torturato ed esiliato a Patmos dovesecondo la tradizione scrisse lApocalisse Sempre secondo la tradizione tornograve poi adEfeso scrisse il Vangelo dove morigrave e fu sepolto secondo quanto disposto nel suotestamento dove si trova la chiesa a lui dedicata Gli storici narrano dopo la morte diSan Paolo Giovanni si prese anche egli cura di Efeso e fece opera di propagandadella fede in tutta la regione Si tiene a precisare che naturalmente si parla solo difonti storiche parzialmente possibilmente attendibiliLa storia di Efeso si incrocia anche con la storia del cristianesimo delle origini per lapresenza e la predicazione storicamente confermata degli apostoli Paolo e GiovanniCon lrsquoaffermazione del cristianesimo Efeso continuograve ad essere un luogo importante dipellegrinaggio qui sorse la prima delle sette comunitagrave cristiane dellrsquoAsia Minore e ilculto di Maria soppiantograve quello di Artemide A lei fu dedicata una basilica prima eunica in quel tempo in tutto il mondo cristiano dove si svolse nel 431 dC il TerzoConcilio ecumenico che condannograve la dottrina nestoriana e sancigrave il dogma dellamaternitagrave divina della madonna Al tempo del terzo Concilio Ecumenico la cittagraveera ormai in declino come il suo porto completamente interrato Gli archeologi nel1866 quando iniziarono gli scavi si trovarono di fronte ad una delle cittagrave piugrave fastosee intatte dellrsquoantichitagrave

PPPRRRIIIMMMEEE CCCOOONNNCCCLLLUUUSSSIIIOOONNNIII RRRIIIVVVEEELLLAAATTTIIIVVVEEE TTTRRRAAACCCOOONNNFFFRRROOONNNTTTOOO BBBIIIBBBLLLIIICCCOOO EEE DDDOOOTTTTTTRRRIIINNNEEE

DDDIIIAAABBBOOOLLLIIICCCHHHEEE

La prima Epoca egrave caratterizzata da scontri dottrinali e persecuzioni Dai primi datiStorici Biblici e dallo studio dellrsquoidolatria di satana si evince che la Prima Epoca egravecaratterizzata da una falsa chiesa nascente con lrsquoassociazione alla figura femminileemancipata avvicinata al culto della Luna poi di Artemide poi di Diana e alla finedella Madonna con un culto mescolato con riti satanici e di lascivie peccaminoseCome la mitologia la descriveva prosperosa e guerriera ed in contrapposizione allaVera Chiesa si dichiara ldquosignora e regina del cielo quale lunardquo Oltre lrsquoidolatria eregime romano che agiragrave in armonia al programma di satana Ersquo certamenteunrsquoantagonista della pura Chiesa e drsquoIsraele in quanto neacute copia gli aspetti ma nel latomalefico come segueDio ha dato alla Chiesa il Regno satana in antagonismo ed a mograve di oppressioneesce proprio in quel periodo col cavaliere che ha lrsquoarco come Artemide e lanatura imperiale di Roma

Apocalisse 61 Poi vidi quando lAgnello ebbe aperto luno dei Sette Suggellied io udii uno dei quattro animali che diceva a guisa che fosse stata la vocedun tuono Vieni e vediApocalisse 62 Ed io vidi ed ecco un caval bianco e colui che lo cavalcavaaveva un arco e gli fu data una corona ed egli uscigrave fuori vincitore edacciocchegrave vincesse

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Come egrave anche vagrave puntualizzato che non egrave a caso la vicinanza di Artemide donna-emancipata-politico-religiosa-militare associata allrsquoorso come da mitologia e poinella Bibbia incontriamo

Daniele 75 Poi ecco unaltra seconda bestia simigliante ad un orso la qualesi levograve da un lato ed avea tre costole in bocca fra i suoi denti E le fu dettocosigrave Levati mangia molta carneApocalisse 132 E la bestia chio vidi era simigliante ad un pardo e i suoipiedi erano come piedi dorso e la sua bocca come una bocca di leone e ildragone le diede la sua potenza e il suo trono e podestagrave grande

Difatti come anzidetto satana faragrave in questo periodo grave battaglia persecutiva innome dellrsquoimpero romano e della sua cultura religiosa greco-romana difatti dallacultura mitologica greca e quindi il culto ad Artemide si giunge ai monumenti chetestimoniano dellrsquoidolatria e dellrsquoimpero romano Come cornice che conferma lanatura del 1degSuggello in un contesto di imperialismo pacifico religioso ma nellarealtagrave pieno di sangue di martiri cristiani e gente comune privata della propria terraDi fatti i romani assorbitori delle culture e religioni neacute hanno modificati gli aspettimantenendo il fine di culto a satana e al peccatoRoma-Babilonia saragrave lrsquoantagonista che avanza sin dal principio contro la vera Chiesadi origine Ebrea (Apocalisse 12)La dea della luna greco-romano sin dal principio dovragrave scontrarsi con la Donnadescritta in Apocalisse 12

Apocalisse 121 Poi apparve un gran segno nel cielo una Donna intorniatadel sole di sotto ai cui piedi era la luna e sopra la cui testa era una corona didodici stelle

Lrsquoidolatria di quel tempo innalzava il culto della donna protettrice della natura dellavegetazione e degli animali ma con licenze peccaminose induceva le genti al peccatoin contrapposizione Dio dice alla Chiesa di Efeso che la cittagrave antagonista con tempioe dea della fertilitagrave egrave solo una falsitagrave in quanto Dio promette il vero luogo dibenedizione

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del ParadisodellIddio Mio

Figure allegoriche e significative oltre che reali si avvicendano nello scontro traDio e satana e la Chiesa con lrsquoantagonosta

LLLAAA LLLEEETTTTTTEEERRRAAA AAALLLLLLAAA CCCHHHIIIEEESSSAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO

Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi Queste cose dice Coluiche tienehellip

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Ersquo chiaro che lrsquoAutore mantiene la Sua Identitagrave Dichiarata sin dallrsquoinizio di questiCapitoli la continueragrave a Dichiarare per tutta lrsquoOpera Manifestando che non si trattadi ldquolettere umanerdquo ma del ldquoDivino Gesugrave Cristo che si Rivela alla Chiesardquo

Apocalisse 21 hellipQueste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella suaDestra il qual cammina in Mezzo dei Sette Candelabri dOro

Egli tiene nella Sua Destra le ldquoSette Stellerdquo ovvero Angeli-Ministri-StelleCammina in Mezzo ai ldquoSette Candelabrirdquo ovvero Chiese Contemporanee allaStesura dellrsquoApocalisse e le Chiese successive nelle Sette Epoche formanti nel loroComplesso la ldquoSposardquo Il fattore che Egli vi cammina in Mezzo mette in risalto la SuaForza Trainante e la Partecipazione Attiva in Esse come Combustibile e CorpoStesso drsquoEsse il Suo Sentimento-Pensiero Centrale in tutte le Epoche come ilSettimo Ramo del CandelabroDi fatto fece lo stesso quando cammino con Israele nel deserto

Esodo 2320 Ecco Io mando un Angelo davanti a te per guardarti per locammino e per condurti al luogo che Io ho preparatoEsodo 1321 Il Signore andava davanti a loro di giorno in una Colonna diNuvola per guidarli lungo il cammino di notte in una Colonna di Fuoco perilluminarli percheacute potessero camminare giorno e notte

Ed in armonia ancora al Nuovo PattoMatteo 2820 Or ecco Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine delletagravepresente Amenraquo

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo 111LLLAAApppooocccaaallliiisssssseee---CCCaaapppiiitttooolllooo 111---III SSSeeetttttteee CCCaaannndddeeelllaaabbbrrriii eee llleee SSSeeetttttteee SSSttteeelllllleee

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellip

In questo verso egrave noto come Dio cerchi in noi le importanti Manifestazioniattraverso Opera Fatica e Sofferenza Frutti di una totale resa e messa alservizio di Dio del Corpo Anima e Spirito e quindi di quelle tre Manifestazionidi Dio vive e necessarie in noi Nello Spirito abbiamo conosciuto e contemplatele Opere nel Padre abbiamo visto la fatica compiuta per realizzare un operaPerfetta-Paterna e nel Figlio la sofferenza della Riconciliazione attraverso ilSacrificio Tutto deve ritornare alla Matrice e per essere dalla Matrice Assorbitooccorre fare ciograve che Lui fece nei confronti di Dio e del Prossimo

Apocalisse 22 Io conosco le opere tuehellip

LrsquoEspressione Logica egrave identica a quella delle altre si nota come Egli VedePartecipa e Soffre insieme e dentro la ChiesaIl Dio delle Opere che vuole vedere in noi le Opere

Matteo 2532 E tutte le genti saranno radunate davanti a lui ed egli separeragravegli uomini gli uni dagli altri come il pastore separa le pecore da capretti

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Matteo 2533 E metteragrave le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistraMatteo 2534 Allora il Re diragrave a coloro che saranno alla sua destra Venitebenedetti del Padre mio eredate il regno che vi egrave stato preparato fino dallafondazion del mondoMatteo 2535 Perciocchegrave io ebbi fame e voi mi deste a mangiare io ebbi setee voi mi deste a bere io fui forestiere e voi mi accogliesteMatteo 2536 Io fui ignudo e voi mi rivestiste io fui infermo e voi mivisitaste io fui in prigione e voi veniste a meMatteo 2537 Allora i giusti gli risponderanno dicendo Signore quando tiabbiam noi veduto aver fame e ti abbiam dato a mangiare ovvero aver setee ti abbiam dato a bereMatteo 2538 E quando ti abbiam veduto forestiere e ti abbiamo accolto oignudo e ti abbiam rivestitoMatteo 2539 E quando ti abbiam veduto infermo o in prigione e siamovenuti a teMatteo 2540 E il Re rispondendo diragrave loro Io vi dico in veritagrave che inquanto lavete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli voi lavete fatto ame

Il nostro Dio ha sempre operato ed egrave il Dio delle Opere E le nostre opere sonolrsquoesplicita realtagrave che Dio guarda in noi ed opera attraverso noi Dio non guarda alleparole ma ai fatti ldquoOperardquo indica ldquoAzione Frutto Dinamicordquo di una fede nonfinta Fatta non da unrsquoOpera ma da piugrave Opere da un seme di grano che deve produrrei semi

Matteo 310 Or giagrave egrave ancora posta la scure alla radice degli alberi ognialbero dunque che non fa buon frutto saragrave di presente tagliato e gettato nelfuocoMatteo 719 Ogni albero che non fa buon frutto egrave tagliato e gettato nel fuocoMatteo 1233 Fate lalbero buono e il suo frutto saragrave buono o fate lalberomalvagio e il suo frutto saragrave malvagio poicheacute dal frutto si conosce lalberoMatteo 138 Ed unaltra cadde in buona terra e portograve frutto qual granelcento qual sessanta qual trentaMatteo 2119 E vedendo un fico in su la strada andograve ad esso ma non vitrovograve nulla se non delle foglie Ed egli gli disse Giammai piugrave in eterno nonnasca frutto alcuno da te E subito il fico si seccograveMatteo 2527 perciograve ei ti si conveniva mettere i miei danari in man dibanchieri e quando Io sarei venuto avrei riscosso il mio con fruttoMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini accioccheacutevedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egrave nei CieliMatteo 112 Or Giovanni avendo nella prigione udite le opere di Gesugravemandograve due dei suoi discepoli a dirglihellipLuca 1317 E mentre egli diceva queste cose tutti i suoi avversari eranoconfusi ma tutta la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose che sifacevano da lui

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Luca 2419 Ed egli disse loro Quali Ed essi gli dissero Il fatto di GesugraveNazareno il quale era un uomo profeta potente in opere e in parole davantia Dio e davanti a tutto il popoloGiovanni 319 Or questa egrave la condannazione che la Luce egrave venuta nel mondoe gli uomini hanno amate le tenebre piugrave che la luce percheacute le loro opereerano malvageGiovanni 320 Poicheacute chiunque fa cose malvage odia la Luce e non viene allaluce accioccheacute le sue opere non siano palesateGiovanni 321 Ma colui che fa opere di veritagrave viene alla Luce accioccheacute leopere sue siano Manifestate percheacute son fatte in DioGiovanni 536 Ma Io ho la testimonianza maggiore di quella di Giovannipoicheacute le opere che il Padre mi ha date ad adempiere quelle opere dico lequali io fo testimoniano di Me che il Padre mio mi ha mandatoGiovanni 628 Laonde essi gli dissero Che faremo per operar le opere diDioGiovanni 839 Essi risposero e gli dissero Il padre nostro egrave Abrahamo Gesugravedisse loro Se voi foste figliuoli dAbrahamo fareste le opere dAbrahamoGiovanni 94 Conviene che Io operi lopere di colui che mi ha mandatomentre egrave giorno la notte viene che niuno puograve operareGiovanni 1025 Gesugrave rispose loro Io ve lho detto e voi nol credete le opereche io fo nel Nome del Padre mio son quelle che testimoniano di MeGiovanni 1037 Se Io non fo le opere del Padre Mio non crediatemiGiovanni 1038 Ma sio le fo benchegrave non crediate a me credete alle opereaccioccheacute conosciate e crediate che il Padre egrave in Me e chIo Sono in LuiAtti 936 Or in Ioppe vera una certa discepola chiamata Tabita il qualnome interpretato vuol dire Cavriuola costei era piena di buone opere e dilimosine le quali ella facevaAtti 2620 Anzi prima a quei di Damasco e poi in Gerusalemme e per tuttoil paese della Giudea ed ai Gentili ho annunziato che si ravvedano e siconvertano a Dio facendo opere convenevoli al ravvedimentoRomani 120 Poicheacute le cose invisibili desso la sua eterna potenza e deitagraveessendo fin dalla creazion del mondo intese per le opere sue si vedonochiaramente talchegrave sono inescusabiliRomani 26 Il quale renderagrave a ciascuno secondo le sue opereRomani 27 cioegrave la vita eterna a coloro che con perseveranza in buoneopere procacciano gloria onore ed immortalitagraveRomani 1312 La notte egrave avanzata e il giorno egrave vicino gettiamo dunque via leopere delle tenebre e siam vestiti degli arnesi della Luce2Corinzi 1115 Ei non egrave dunque gran cosa se i suoi ministri ancora sitrasformano in ministri di giustizia dei quali la fine saragrave secondo le loroopereEfesini 210 Poicheacute noi siamo la fattura desso essendo creati in Cristo Gesugravea buone opere le quali Iddio ha preparate accioccheacute camminiamo in esse

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

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Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

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Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

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Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 8: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Efeso (in greco Έφεσος) Fu una delle piugrave grandi cittagrave ioniche in Anatolia situata inLidia alla foce del fiume Caistro sulla costa dellodierna Turchia Fu un importante ericco centro commerciale e dal 129 fu la capitale della provincia romana di Asia Inessa vi era il piugrave grande edificio del mondo antico il Tempio di Artemide (Dianaper i romani ossia la dea della fertilitagrave) una delle sette meraviglie del mondo rasodefinitivamente al suolo nel 401 per ordine di Giovanni Crisostomo arcivescovo diCostantinopoliAntica cittagrave greca dellAsia Minore vicino alla foce del fiume Menderes in quellache egrave oggi in Occidente la Turchia a sud di Smirne (oggi Izmir) Uno dei piugrave grandidelle cittagrave ioniche divenne il porto principale della regioneNel corso del II secolo aC Efeso era la quarta cittagrave piugrave grande dellImpero RomanodOriente famosa per il suo Artemesium la Biblioteca di Celso e la sua scuolamedica Citato da History Housing Catherine Slessor diLa sua ricchezza era proverbiale La cittagrave greca era vicino ad un antico centro di cultodi una dea madre natura che egrave stato identificato con il greco Artemis A questoCreso che conquistograve la cittagrave ha contribuitoQuando Lidi attaccato le loro cittagrave in Efesini si sono difesi legando una corda da IlTempio di Artemide Ma non era un buon modo per difendere una cittagrave Creso e isuoi furono catturati e la cittagrave presa La cittagrave raggiunse il Golden Age ed egrave diventatoun buon modello per il mondo antico nella cultura e nellarteDa Efeso passograve Lydian il controllo per lImpero persiano Il tempio fu bruciato nel sec4 aC ma la ricostruzione egrave stata iniziata prima di Alessandro il Grande ha Efeso nel334La cittagrave continuograve a prosperare durante le guerre dei suoi successoriPassata nelle mani dei Romani ha mantenuto la propria egemonia ed era la cittagraveprincipale della provincia di Asia Il grande tempio di Artemide o Artemidechiamato dai Romani il tempio di Diana Dal 100 aC in poi Efeso era la capitalemondiale del commercio degli schiaviLa cittagrave fu saccheggiata dai Goti nel 262 dC e il tempio fu distruttoFugrave la sede di un consiglio chiesa nel 431 Efeso egrave stato abbandonato dopo il portoinsabbiato Scavi (1869-1874) delle rovine del tempio portato alla luce numerosireperti Scavi successivi scoperti importanti resti romani e bizantini (Citato da TheColumbia Encyclopedia Sesta Edizione Del 2001)

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO LLLOOOTTTTTTAAA TTTRRRAAA VVVEEERRRAAA CCCHHHIIIEEESSSAAA EEELLLAAA FFFAAALLLSSSAAA---IIIDDDOOOLLLAAATTTRRRAAA

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In contrapposizione alla ldquoVera Chiesa di Diordquo presente in Efeso vi era da secolilrsquoidolatria ramificata attraverso il culto di Artemide per i romani Diana dea dellafeconditagrave Era una cittagrave idolatra dedicata ad Artemide chiamata la ldquosignora di Efesordquoalla quale la cittagrave era dedicata col TempioPremessa che la mitologia greca sospinta da satana riprende il modello biblicocercando 12 divinitagrave simile alle stelle e il dio-sole e la dea-luna Sapendo che ilcristianesimo egrave stato avvicinato allrsquoidolatria greca e allo spiritismo dalla falsachiesa La figura di Artemide (dei Romani idolatri) oltre ad essere figura dellatrinitagrave egrave la rappresentazione di Diana (dei Romani idolatri) della Madonna(chiesa cattolica romana) venerata nei culti idolatri anticamente egrave lavenerazione della Luna attraverso la Storia riportata di seguito egrave chiara lacontrapposizione Premesso che nella Bibbia la luna era rappresentanza delladonna e il sole dellrsquouomo e i figli le stelle come dimostrasi in alcunerappresentazioni simboliche (Genesi 379-10 Apocalisse 121-4)La dea Artemide aveva un triforme aspetto idolatrico definita anche trinitagravedescrivente la triformis complemento di ldquotrerdquo e forma ldquoforma aspettordquo calco delgreco τρίμορφος Si presentava con tre forme con tre aspetti diversi nella mitologiaclassica egrave epiteto di Diana o Artemide la dea trina percheacute venerata nel tripliceaspetto di Diana Luna e Ecate ldquoO santa dea che dagli antiqui nostri Debitamente seidetta triformerdquo (Ariosto) Dimostrante il fatto che la parola trinitagrave trova comeepicentro la cultura idolatrica e non quella Biblica Piugrave tardi come il culto di Maria fuavvicinato ad essa e quella di Dio a Zeus cosigrave anche la Trinitagrave trova origini nellaforma idolatria paganaArtemide era adorata e celebrata allo stesso modo in quasi tutte le zone della Greciama i piugrave importanti luoghi di culto a lei dedicati si trovavano a Delo (sua isolanatale) Braurone Munichia (su una collina nei pressi del Pireo) e a Sparta Era la deadella caccia della selvaggina e dei boschi e una divinitagrave lunare Era per sua espressa

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richiesta vergine ma era adorata anche come dea del parto e della fertilitagrave percheacute sidiceva avesse aiutato la madre a partorire il fratello ApolloDurante lepoca classica ad Atene veniva identificata con Ecate Nei secoliArtemideDiana Ecate e SeleneLuna divennero una triade lunare contemplata nelneopaganesimo nellesoterismo e nella wiccaNella Ionia la signora di Efeso una dea che viene identificata con Artemide eraoggetto di uno dei culti piugrave importanti Il Tempio di Artemide a Efeso una delle settemeraviglie del mondo fu probabilmente il piugrave conosciuto centro dedicato al suo cultoallinfuori di Delo Negli Atti degli apostoli i fabbri efesini quando sentono la lorofede minacciata dalla predicazione di San Paolo si levano a difenderla con fervoregridando Grande egrave Artemide degli efesiniLe fanciulle ateniesi di etagrave compresa tra i cinque e dieci anni venivano mandate alsantuario di Artemide a Braurone per servire la dea per un anno durante questoperiodo le ragazze erano conosciute come arktoi (orsette)Leggenda e Mitologia Greca = Una leggenda spiega le ragioni di questo periodo diservitugrave narrando che un orso aveva preso labitudine di entrare nella cittadina diBraurone e la gente aveva cominciato a nutrirlo in modo che in breve tempolanimale era diventato docile e addomesticato Una giovinetta prese a infastidirelorso che secondo una versione la uccise secondo unaltra le strappograve gli occhi Aogni modo il fratello della ragazza uccise lorso Artemide andograve per questo in collerae pretese che le ragazze prendessero il posto dellorso nel suo santuario comeriparazione per la morte dellanimaleLa nascita di Artemide e il suo ruolo nell Olimpo Artemide dea della caccia edella luna nuova egrave figlia di Zeus (Dio del Cielo) e Latona (Ninfa) e sorella gemella diApollo (Dio del Sole)La Dea Artemide nata nell isola di Delo prima di Apollo aiutograve la madre a partorireil fratelloUn giorno mentre era ancora una bimba di tre anni suo padre Zeus la prese sulleginocchia e le chiese quali doni avrebbe graditoLei rispose leterna verginitagrave l eterna giovinezza tanti nomi quanti ne ha miofratello Apollo un arco e delle freccie come i suoi il compito di portare la luce unatunica da caccia color zafferano con un bordo rosso che mi giunga fino alleginocchia sessanta giovani Ninfe oceanine tutte della stessa etagrave come mie damigelledi onore venti Ninfe dei fiumi perchegrave queste si curino dei miei calzari e nutrano imiei cani quando io non sono impegnata nella caccia Artemide allungograve la mano peraccarezzare la barba di Zeus che sorrise con orgoglio Lei lo ringraziograve saltograve giugrave dallesue ginocchia e poi scelse molte Ninfe di nove anni come Sue ancelleLa Dea Artemide egrave una delle dodici grandi divinitagrave del Monte Olimpo insieme alfratello Apollo I Romani la identificavano come DianaI nomi di Artemide La Dea aveva diversi epiteti Agrotera Cinzia Ecate FebeCordaca Ortosia Orthia Ortigia Stinfalia Coritalia Cariatide Dafnia DeliaBrauronia Elafebolia Tauropolos Apanchomene Ilizia Anahita LeucofrineAttributi di Artemide Vestita in una corta tunica armata di un arco dargento unafaretra colma di frecce sulla spalla vagava per i boschi con il suo stuolo di ninfe ed

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i suoi cani Veniva associata a molti animali selvatici simboli delle sue qualitagrave Ilcervo la daina la lepre la quaglia per la loro natura sfuggente La leonessa per la suaregalitagrave e lorso feroce per il suo aspetto distruttivo Lorso era anche degno simbolodel suo ruolo di protettrice dei piccoli Era anche associata al cavallo selvatico liberocome lei Quale dea della luna viene rappresentata con in mano una torcia e conil capo circondato dalla luna e le stelleArtemide la sorellanza e la natura Quale Dea della caccia e della Luna Artemide egravela personificazione dello spirito femminile indipendenteElla rientra nella categoria delle Dee vergini che a differenza di altre non fu mairapita o abusata e rappresenta un senso di integritagrave di completezza il cui valore nondipende da con chi essa sta ma da ciograve che essa egrave e sa fareLa sua abilitagrave di arciera fa di lei larchetipo di un femminile che si pone unobiettivo e senza indugi lo raggiunge dunque rappresenta la capacitagrave direalizzare i propri progetti una volta messi a fuocoPer quanto competitiva Artemide non vede nelle altre donne delle rivali bensigrave dellesorelle Infatti corre per i luoghi selvaggi sempre accompagnata dalle sue ninfedivinitagrave minori dei boschi delle montagne e dei ruscelli Per altro si arrabbiatantissimo e si attiva per difendere le altre donne quando queste sono in pericoloSi tratta dunque di un femminile che prova un senso di solidarietagrave con le altredonne la cui compagnia considera irrinunciabile e i cui diritti difende a spadatratta Per questa ragione egrave stata presa quale simbolo da molti movimentifemministiNei confronti degli uomini ha un atteggiamento cameratesco ma senzaltro non cadepreda di innamoramenti e fascinazioni Il gemello Apollo dio del sole puograve esserevisto come la sua controparte maschile lui il sole lei la lunaIl suo amore per la natura selvaggia per i luoghi incontaminati e gli animali liberifanno di lei anche un modello di donna ecologista impegnata nella lotta per lasalvaguardia dellambienteLarchetipo Artemide non coincide con un tipo di donna che si realizza nellamaternitagrave bensigrave rappresenta un genere femminile che si basta e che trova la suasoddisfazione nellessere pienamente segrave stessa libera e autosufficiente nel lottare perciograve in cui crede e nel contatto con la natura che rappresenta la parte piugrave selvaggia dinoi Tuttavia avendo aiutato la madre a mettere al mondo suo fratello egrave considerataDea del parto e protettrice delle partorienti che la chiamano in suo aiuto nelmomento del bisogno Viene infatti rappresentata come Dea dalle cento mammellecome si nella rappresentazione dellArtemide EfesiaI vari volti di Artimide Cosigrave come ce la mostra larte occidentale Artemide egrave lavergine dea lunare che vaga per boschi e foreste accompagnata dal suo corteo dininfe armata di arco e faretra evitando gli uomini e uccidendo qualsiasi uomo cheabbia osato guardarla Ma questa versione a noi familiare non egrave che una delle tanteidentitagrave assunte da questa complessa dea greca essa era infatti anche lArtemide diEfeso dalle molte mammelle un simbolo semi-umano della feconditagrave elArtemide guerriera ritenuta protettrice delle amazzoni E problematicocomprendere se Artemide sia stata in origine una dea omnicomprensiva scissasi

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in seguito in due identitagrave distinte o se invece abbia acquisito una natura cosigravecomplessa assorbendo gli attributi che in precedenza contraddistinguevano ledee minori allorchegrave i suoi fedeli ebbero in mano il dominio della greciaComunque stiano le cose Artemide come Iside o Ishtar finigrave per rappresentarele mutevoli energie femminili Da qui nasce la sua contradditorietagrave essa era lavergine dedita alla promisquitagrave sessuale era la cacciatrice che proteggeva glianimali era unalbero unorsa la luna Artemide era limmagine della donnache attraversando la propria vita assume via via ruoli diversi un vero eproprio compendio delle potenzialitagrave femminiliIn uno dei suoi aspetti Artemide era una ninfa e governava su tutte le ninfe unaforza elementare il cui regno erano i boschi nei quali vige un ordine tantodiverso da quello umano da apparire a noi come informe e libero ma questalibertagrave egrave quella della completa obbedienza allistinto che gli animali possiedonoancora a differenza degli esseri umaniSotto questo aspetto Artemide era la Signora della Selvaggina la forzadellistinto che assicura attraverso la morte degli individui la sopravvivenzadella specieCome Signora degli animali era per i Greci linvisibile guardiana degli animaliselvatici colei che uccideva con le sue frecce acuminate chiunque desse la caccia abestie gravide o a cuccioli Un altro istinto su cui vegliava era quello dellariproduzione nelle sue manifestazioni del sesso e del parto essa seguitograve a essere laprotettrice delle partorienti anche nella leggenda piugrave tarda quando la sua importanzacome dea era ormai oscurata da quella degli dei maschi il mito descriveva ancoraArtemide come la gemella (nata prima) del sole (che in origine non era consideratosuo fratello) la quale avrebbe fatto da levatrice durante la nascita di questultimoArtemide era la forza della creazione colei che le madri greche invocavano quando ledoglie del parto avevano inizio trovando un sollievo nella credenza che essa leassistesse durante il travaglio cosigrave come faceva per qualsiasi femmina animale inprocinto di partorireLaspetto di ninfa dei boschi dopotutto non differisce poi molto da quello piugravenoto della madre Artemide il cui grandioso tempio nella cittagrave di Efeso legata alricordo delle Amazzoni era una delle meraviglie del mondo antico Ligrave si ergevala sua famosa statua massiccia costituita da un possente busto privo di gambeda cui pendeva un gran numero di mammelle sovrastato da una testa chereggeva la corona turrita della cittagrave Questa Artemide era soltanto unavisualizzazione diversa della stessa energia rappresentata dalla ninfa boschivalistinto vitale che spinge a produrre e riprodurre in continuazione a divorare ea morire Vi egrave una forza nellimmagine di Artemide Efesia che potrebbe anchevenir percepita come terrificante tanto appare immane e disumanaDea piugrave adorata della Grecia Artemide era onorata con rituali molto popolarianche se vari cosigrave come vari erano gli aspettti della dea stessa A Efeso nel suoricco tempio Artemide era servita da sacerdotesse caste che prendevano ilnome di Melisse o api e da sacerdoti eunuchi A Sparta era Korythaliavenerata con danze orgiastiche Le Amazzoni adoravano la madre della guerra

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Astateia con una danza circolare durante la quale percuotevano gli scudi ebattevano il suolo con i piedi ricoperti da calzari atti alla guerra Sembra perograveche le feste piugrave popolari in onore di Artemide fossero quelle celebrate durante lenotti di luna piena in cui i fedeli si radunavano nel bosco sacro alla dea e siabbandonavano al suo potere facendo baldoria e accoppiandosi senzaconoscersi La dea preferita della Grecia era dunque la personificazione dellalegge naturale una legge cosigrave diversa da quelle della societagrave tanto piugrave anticaforse destinata a durare eternamente

EEEfffeeesssiiieeeLe ldquoEfesierdquo antiche feste greche notturne in onore di Atemide erano di carattereorgiastico celebrate nel mese artemisio ad EfesoLa notevole vicinanza a Kusadasi importante porto e stazione balneare dellacosta occidentale turca fa di Efeso una delle localitagrave archeologiche piugrave frequentatedi tutta la Turchia una notorietagrave pienamente giustificata percheacute egrave un luogo dove lastoria delle civiltagrave che si sono affacciate lungo le sponde del Mediterraneo ha lasciatoprofonde e durature tracce nel corso dei secoli

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Efeso era infatti unimportante e ricca metropoli dellrsquoAsia Minore quando Atene eraancora politicamente poco influente e Roma neppure fondata Le sue grandi fortunefurono il porto importante transito commerciale sul Mediterraneo per le ricchezzeprovenienti dallrsquoAnatolia e dalla Persia Il primo nucleo di insediamento risale al IImillennio aC in un luogo giagrave consacrato a Cibele ma il vero sviluppo si ebbetuttavia dopo lrsquo XI secolo quando con lrsquoarrivo di coloni greci provenienti dalPeloponneso entrograve a far parte della Confederazione delle Polis IonicheNel VI secolo la Ionia passa sotto il dominio di Creso il ricchissimo re della Lidia acui si deve lrsquoinizio della costruzione sul preesistente santuario arcaicodellrsquoArtemision efesino il Tempio di Artemide che dopo un incendio e successivericostruzioni saragrave ammirato nella sua grandiosa forma monumentale come una dellesette meraviglie dellrsquoantichitagrave Al regno di Lidia seguono il dominio dei Persiani diAlessandro Magno del re di Pergamo e infine dei Romani che ne fecero la capitaledella provincia drsquoAsia Proprio al periodo di dominazione romana risale la maggiorparte degli edifici che si ammirano oggi negli scavi testimonianza del periodo dimassimo splendore della cittagrave quando arrivograve a contare 200 mila abitantiLa visita al sito di Efeso puograve iniziare dalla Porta di Magnesia dove un tempo partivala via sacra che conduceva allrsquoArtemision soffermandosi sugli edifici piugravesignificativi Si inizia dallagoragrave superiore centro politico della cittagrave dove sorgono ilpritaneo lrsquoantico municipio il tempio di Domiziano la grande basilica a tre navate elrsquoodeon dove si riuniva il consiglio cittadino capace di contenere 1400 persone Siscende poi lungo la suggestiva ldquovia dei Curetirdquo fronteggiata da imponenticostruzioni la fontana di Traiano il monumento di Memmio le terme di

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Scolastica con un importante affresco di Socrate I quartieri residenziali di destrasono ancora tutti da scavare quelli di sinistra solo in parteQui si possono visitare alcune residenze patrizie incredibilmente ben conservatericche di marmi affreschi e mosaici Dopo il tempio di Adriano ecco un luogo assaiutile per una cittagrave portuale il postribolo dove ndash forse non a caso - fu rinvenuta lacelebre statuetta del dio Priapo dal fallo spropositato La via dei Cureti termina difronte alla monumentale biblioteca di Celso quasi intatta nelle sue strutturemancano purtroppo i rotoli dei 12 mila papiri che vi erano conservati distruttidurante linvasione dei Goti un danno irreparabile per la cultura universale Iniziaallora la ldquovia marmoreardquo fronteggiata dal tempio di Serapide e dallrsquoagoragraveinferiore con i suoi porticati centro commerciale della cittagrave con al centro unorologio ad acquaSul fondo adagiato sul fianco di una collina ecco aprirsi lrsquoimponente teatro capacedi 25 mila spettatori uno dei piugrave grandi e meglio conservati dellrsquoantichitagrave creato daLisimaco generale ed erede di Alessandro Magno nel 271 aC e poi ampliatonella struttura attuale dagli imperatori Claudio e Traiano Da qui inizialrsquoArcadiana una strada lunga 600 metri che conduceva al porto interamenterivestita di marmo fiancheggiata da colonne negozi e porticati era la via di accessoalla cittagrave per tutti gli stranieri che vi arrivavano via mare Il suo eccezionale stato diconservazione ne fa ancora oggi un luogo incantevoleLa visita si conclude con le terme bizantine lo stadio di Nerone il ginnasio diVedio e la chiesa della vergine Maria con annesso battisteroDellrsquoArtemision uno dei piugrave importanti luoghi di pellegrinaggio dellrsquoantichitagrave econtenente opere di Fidia Prassitele Scopa e Policleto i massimi scultori del mondogreco resta ben poco qualche capitello unrsquounica colonna ionica alta 20 metri delle126 originarie in quanto gran parte del materiale fu usato in epoca bizantina per lacostruzione delle chiese di San Giovanni ad Efeso e di Santa Sofia a CostantinopoliIl museo archeologico davvero ricco richiede invece alcune ore per una visitaaccurata vi sono le due statue marmoree di Artemide con il pettorale della dea dellemolteplici mammelle simbolo della fertilitagrave La trecentesca moschea selgiuchide diIsa Bey lrsquoacquedotto bizantino ora popolato da cicogne e la basilica di SanGiovanni una delle piugrave grandi chiese bizantine sorte sulla presunta tombadellrsquoapostolo poi trasformata in moschea e quindi in mercato coperto costituiscono iprincipali monumenti nel centro di Selccediluk

CCCooonnnccciiillliiiooo dddeeelll 444333111Nel 431 si tenne ad Efeso un concilio su disposizione dellimperatore Teodosio Iper sedare le due fazioni una che sosteneva che Maria era la madre di Gesugrave Dio equindi di Dio laltra che era madre solo di Gesugrave uomo quivi si giunse allaconclusione che Gesugrave ha avuto due Nature una umana e lrsquoaltra Divina Al concilioparteciparono duecento vescoviNei verbali del Concilio di Efeso del 431 si scrive che Giovanni prese con seacute Maria evenne ad Efeso e si stabiligrave per un periodo a Museion Giovanni nonostante letagraveavanzata viaggiograve in tutta lAnatolia per diffondere il cristianesimo mentre cresceva

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lostilitagrave contro i Cristiani Giovanni fu preso torturato ed esiliato a Patmos dovesecondo la tradizione scrisse lApocalisse Sempre secondo la tradizione tornograve poi adEfeso scrisse il Vangelo dove morigrave e fu sepolto secondo quanto disposto nel suotestamento dove si trova la chiesa a lui dedicata Gli storici narrano dopo la morte diSan Paolo Giovanni si prese anche egli cura di Efeso e fece opera di propagandadella fede in tutta la regione Si tiene a precisare che naturalmente si parla solo difonti storiche parzialmente possibilmente attendibiliLa storia di Efeso si incrocia anche con la storia del cristianesimo delle origini per lapresenza e la predicazione storicamente confermata degli apostoli Paolo e GiovanniCon lrsquoaffermazione del cristianesimo Efeso continuograve ad essere un luogo importante dipellegrinaggio qui sorse la prima delle sette comunitagrave cristiane dellrsquoAsia Minore e ilculto di Maria soppiantograve quello di Artemide A lei fu dedicata una basilica prima eunica in quel tempo in tutto il mondo cristiano dove si svolse nel 431 dC il TerzoConcilio ecumenico che condannograve la dottrina nestoriana e sancigrave il dogma dellamaternitagrave divina della madonna Al tempo del terzo Concilio Ecumenico la cittagraveera ormai in declino come il suo porto completamente interrato Gli archeologi nel1866 quando iniziarono gli scavi si trovarono di fronte ad una delle cittagrave piugrave fastosee intatte dellrsquoantichitagrave

PPPRRRIIIMMMEEE CCCOOONNNCCCLLLUUUSSSIIIOOONNNIII RRRIIIVVVEEELLLAAATTTIIIVVVEEE TTTRRRAAACCCOOONNNFFFRRROOONNNTTTOOO BBBIIIBBBLLLIIICCCOOO EEE DDDOOOTTTTTTRRRIIINNNEEE

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La prima Epoca egrave caratterizzata da scontri dottrinali e persecuzioni Dai primi datiStorici Biblici e dallo studio dellrsquoidolatria di satana si evince che la Prima Epoca egravecaratterizzata da una falsa chiesa nascente con lrsquoassociazione alla figura femminileemancipata avvicinata al culto della Luna poi di Artemide poi di Diana e alla finedella Madonna con un culto mescolato con riti satanici e di lascivie peccaminoseCome la mitologia la descriveva prosperosa e guerriera ed in contrapposizione allaVera Chiesa si dichiara ldquosignora e regina del cielo quale lunardquo Oltre lrsquoidolatria eregime romano che agiragrave in armonia al programma di satana Ersquo certamenteunrsquoantagonista della pura Chiesa e drsquoIsraele in quanto neacute copia gli aspetti ma nel latomalefico come segueDio ha dato alla Chiesa il Regno satana in antagonismo ed a mograve di oppressioneesce proprio in quel periodo col cavaliere che ha lrsquoarco come Artemide e lanatura imperiale di Roma

Apocalisse 61 Poi vidi quando lAgnello ebbe aperto luno dei Sette Suggellied io udii uno dei quattro animali che diceva a guisa che fosse stata la vocedun tuono Vieni e vediApocalisse 62 Ed io vidi ed ecco un caval bianco e colui che lo cavalcavaaveva un arco e gli fu data una corona ed egli uscigrave fuori vincitore edacciocchegrave vincesse

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Come egrave anche vagrave puntualizzato che non egrave a caso la vicinanza di Artemide donna-emancipata-politico-religiosa-militare associata allrsquoorso come da mitologia e poinella Bibbia incontriamo

Daniele 75 Poi ecco unaltra seconda bestia simigliante ad un orso la qualesi levograve da un lato ed avea tre costole in bocca fra i suoi denti E le fu dettocosigrave Levati mangia molta carneApocalisse 132 E la bestia chio vidi era simigliante ad un pardo e i suoipiedi erano come piedi dorso e la sua bocca come una bocca di leone e ildragone le diede la sua potenza e il suo trono e podestagrave grande

Difatti come anzidetto satana faragrave in questo periodo grave battaglia persecutiva innome dellrsquoimpero romano e della sua cultura religiosa greco-romana difatti dallacultura mitologica greca e quindi il culto ad Artemide si giunge ai monumenti chetestimoniano dellrsquoidolatria e dellrsquoimpero romano Come cornice che conferma lanatura del 1degSuggello in un contesto di imperialismo pacifico religioso ma nellarealtagrave pieno di sangue di martiri cristiani e gente comune privata della propria terraDi fatti i romani assorbitori delle culture e religioni neacute hanno modificati gli aspettimantenendo il fine di culto a satana e al peccatoRoma-Babilonia saragrave lrsquoantagonista che avanza sin dal principio contro la vera Chiesadi origine Ebrea (Apocalisse 12)La dea della luna greco-romano sin dal principio dovragrave scontrarsi con la Donnadescritta in Apocalisse 12

Apocalisse 121 Poi apparve un gran segno nel cielo una Donna intorniatadel sole di sotto ai cui piedi era la luna e sopra la cui testa era una corona didodici stelle

Lrsquoidolatria di quel tempo innalzava il culto della donna protettrice della natura dellavegetazione e degli animali ma con licenze peccaminose induceva le genti al peccatoin contrapposizione Dio dice alla Chiesa di Efeso che la cittagrave antagonista con tempioe dea della fertilitagrave egrave solo una falsitagrave in quanto Dio promette il vero luogo dibenedizione

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del ParadisodellIddio Mio

Figure allegoriche e significative oltre che reali si avvicendano nello scontro traDio e satana e la Chiesa con lrsquoantagonosta

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Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi Queste cose dice Coluiche tienehellip

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Ersquo chiaro che lrsquoAutore mantiene la Sua Identitagrave Dichiarata sin dallrsquoinizio di questiCapitoli la continueragrave a Dichiarare per tutta lrsquoOpera Manifestando che non si trattadi ldquolettere umanerdquo ma del ldquoDivino Gesugrave Cristo che si Rivela alla Chiesardquo

Apocalisse 21 hellipQueste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella suaDestra il qual cammina in Mezzo dei Sette Candelabri dOro

Egli tiene nella Sua Destra le ldquoSette Stellerdquo ovvero Angeli-Ministri-StelleCammina in Mezzo ai ldquoSette Candelabrirdquo ovvero Chiese Contemporanee allaStesura dellrsquoApocalisse e le Chiese successive nelle Sette Epoche formanti nel loroComplesso la ldquoSposardquo Il fattore che Egli vi cammina in Mezzo mette in risalto la SuaForza Trainante e la Partecipazione Attiva in Esse come Combustibile e CorpoStesso drsquoEsse il Suo Sentimento-Pensiero Centrale in tutte le Epoche come ilSettimo Ramo del CandelabroDi fatto fece lo stesso quando cammino con Israele nel deserto

Esodo 2320 Ecco Io mando un Angelo davanti a te per guardarti per locammino e per condurti al luogo che Io ho preparatoEsodo 1321 Il Signore andava davanti a loro di giorno in una Colonna diNuvola per guidarli lungo il cammino di notte in una Colonna di Fuoco perilluminarli percheacute potessero camminare giorno e notte

Ed in armonia ancora al Nuovo PattoMatteo 2820 Or ecco Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine delletagravepresente Amenraquo

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo 111LLLAAApppooocccaaallliiisssssseee---CCCaaapppiiitttooolllooo 111---III SSSeeetttttteee CCCaaannndddeeelllaaabbbrrriii eee llleee SSSeeetttttteee SSSttteeelllllleee

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellip

In questo verso egrave noto come Dio cerchi in noi le importanti Manifestazioniattraverso Opera Fatica e Sofferenza Frutti di una totale resa e messa alservizio di Dio del Corpo Anima e Spirito e quindi di quelle tre Manifestazionidi Dio vive e necessarie in noi Nello Spirito abbiamo conosciuto e contemplatele Opere nel Padre abbiamo visto la fatica compiuta per realizzare un operaPerfetta-Paterna e nel Figlio la sofferenza della Riconciliazione attraverso ilSacrificio Tutto deve ritornare alla Matrice e per essere dalla Matrice Assorbitooccorre fare ciograve che Lui fece nei confronti di Dio e del Prossimo

Apocalisse 22 Io conosco le opere tuehellip

LrsquoEspressione Logica egrave identica a quella delle altre si nota come Egli VedePartecipa e Soffre insieme e dentro la ChiesaIl Dio delle Opere che vuole vedere in noi le Opere

Matteo 2532 E tutte le genti saranno radunate davanti a lui ed egli separeragravegli uomini gli uni dagli altri come il pastore separa le pecore da capretti

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Matteo 2533 E metteragrave le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistraMatteo 2534 Allora il Re diragrave a coloro che saranno alla sua destra Venitebenedetti del Padre mio eredate il regno che vi egrave stato preparato fino dallafondazion del mondoMatteo 2535 Perciocchegrave io ebbi fame e voi mi deste a mangiare io ebbi setee voi mi deste a bere io fui forestiere e voi mi accogliesteMatteo 2536 Io fui ignudo e voi mi rivestiste io fui infermo e voi mivisitaste io fui in prigione e voi veniste a meMatteo 2537 Allora i giusti gli risponderanno dicendo Signore quando tiabbiam noi veduto aver fame e ti abbiam dato a mangiare ovvero aver setee ti abbiam dato a bereMatteo 2538 E quando ti abbiam veduto forestiere e ti abbiamo accolto oignudo e ti abbiam rivestitoMatteo 2539 E quando ti abbiam veduto infermo o in prigione e siamovenuti a teMatteo 2540 E il Re rispondendo diragrave loro Io vi dico in veritagrave che inquanto lavete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli voi lavete fatto ame

Il nostro Dio ha sempre operato ed egrave il Dio delle Opere E le nostre opere sonolrsquoesplicita realtagrave che Dio guarda in noi ed opera attraverso noi Dio non guarda alleparole ma ai fatti ldquoOperardquo indica ldquoAzione Frutto Dinamicordquo di una fede nonfinta Fatta non da unrsquoOpera ma da piugrave Opere da un seme di grano che deve produrrei semi

Matteo 310 Or giagrave egrave ancora posta la scure alla radice degli alberi ognialbero dunque che non fa buon frutto saragrave di presente tagliato e gettato nelfuocoMatteo 719 Ogni albero che non fa buon frutto egrave tagliato e gettato nel fuocoMatteo 1233 Fate lalbero buono e il suo frutto saragrave buono o fate lalberomalvagio e il suo frutto saragrave malvagio poicheacute dal frutto si conosce lalberoMatteo 138 Ed unaltra cadde in buona terra e portograve frutto qual granelcento qual sessanta qual trentaMatteo 2119 E vedendo un fico in su la strada andograve ad esso ma non vitrovograve nulla se non delle foglie Ed egli gli disse Giammai piugrave in eterno nonnasca frutto alcuno da te E subito il fico si seccograveMatteo 2527 perciograve ei ti si conveniva mettere i miei danari in man dibanchieri e quando Io sarei venuto avrei riscosso il mio con fruttoMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini accioccheacutevedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egrave nei CieliMatteo 112 Or Giovanni avendo nella prigione udite le opere di Gesugravemandograve due dei suoi discepoli a dirglihellipLuca 1317 E mentre egli diceva queste cose tutti i suoi avversari eranoconfusi ma tutta la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose che sifacevano da lui

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Luca 2419 Ed egli disse loro Quali Ed essi gli dissero Il fatto di GesugraveNazareno il quale era un uomo profeta potente in opere e in parole davantia Dio e davanti a tutto il popoloGiovanni 319 Or questa egrave la condannazione che la Luce egrave venuta nel mondoe gli uomini hanno amate le tenebre piugrave che la luce percheacute le loro opereerano malvageGiovanni 320 Poicheacute chiunque fa cose malvage odia la Luce e non viene allaluce accioccheacute le sue opere non siano palesateGiovanni 321 Ma colui che fa opere di veritagrave viene alla Luce accioccheacute leopere sue siano Manifestate percheacute son fatte in DioGiovanni 536 Ma Io ho la testimonianza maggiore di quella di Giovannipoicheacute le opere che il Padre mi ha date ad adempiere quelle opere dico lequali io fo testimoniano di Me che il Padre mio mi ha mandatoGiovanni 628 Laonde essi gli dissero Che faremo per operar le opere diDioGiovanni 839 Essi risposero e gli dissero Il padre nostro egrave Abrahamo Gesugravedisse loro Se voi foste figliuoli dAbrahamo fareste le opere dAbrahamoGiovanni 94 Conviene che Io operi lopere di colui che mi ha mandatomentre egrave giorno la notte viene che niuno puograve operareGiovanni 1025 Gesugrave rispose loro Io ve lho detto e voi nol credete le opereche io fo nel Nome del Padre mio son quelle che testimoniano di MeGiovanni 1037 Se Io non fo le opere del Padre Mio non crediatemiGiovanni 1038 Ma sio le fo benchegrave non crediate a me credete alle opereaccioccheacute conosciate e crediate che il Padre egrave in Me e chIo Sono in LuiAtti 936 Or in Ioppe vera una certa discepola chiamata Tabita il qualnome interpretato vuol dire Cavriuola costei era piena di buone opere e dilimosine le quali ella facevaAtti 2620 Anzi prima a quei di Damasco e poi in Gerusalemme e per tuttoil paese della Giudea ed ai Gentili ho annunziato che si ravvedano e siconvertano a Dio facendo opere convenevoli al ravvedimentoRomani 120 Poicheacute le cose invisibili desso la sua eterna potenza e deitagraveessendo fin dalla creazion del mondo intese per le opere sue si vedonochiaramente talchegrave sono inescusabiliRomani 26 Il quale renderagrave a ciascuno secondo le sue opereRomani 27 cioegrave la vita eterna a coloro che con perseveranza in buoneopere procacciano gloria onore ed immortalitagraveRomani 1312 La notte egrave avanzata e il giorno egrave vicino gettiamo dunque via leopere delle tenebre e siam vestiti degli arnesi della Luce2Corinzi 1115 Ei non egrave dunque gran cosa se i suoi ministri ancora sitrasformano in ministri di giustizia dei quali la fine saragrave secondo le loroopereEfesini 210 Poicheacute noi siamo la fattura desso essendo creati in Cristo Gesugravea buone opere le quali Iddio ha preparate accioccheacute camminiamo in esse

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

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Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

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Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

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Williams S Diocleziano ECIG

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Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 9: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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EEEsssaaammmeee iiidddooolllaaatttrrriiiaaa dddiii EEEfffeeesssooo ndashndashndash TTTeeemmmpppiiiooo dddiii AAArrrttteeemmmiiidddeee eee mmmiiitttooolllooogggiiiaaa gggrrreeecccaaa

In contrapposizione alla ldquoVera Chiesa di Diordquo presente in Efeso vi era da secolilrsquoidolatria ramificata attraverso il culto di Artemide per i romani Diana dea dellafeconditagrave Era una cittagrave idolatra dedicata ad Artemide chiamata la ldquosignora di Efesordquoalla quale la cittagrave era dedicata col TempioPremessa che la mitologia greca sospinta da satana riprende il modello biblicocercando 12 divinitagrave simile alle stelle e il dio-sole e la dea-luna Sapendo che ilcristianesimo egrave stato avvicinato allrsquoidolatria greca e allo spiritismo dalla falsachiesa La figura di Artemide (dei Romani idolatri) oltre ad essere figura dellatrinitagrave egrave la rappresentazione di Diana (dei Romani idolatri) della Madonna(chiesa cattolica romana) venerata nei culti idolatri anticamente egrave lavenerazione della Luna attraverso la Storia riportata di seguito egrave chiara lacontrapposizione Premesso che nella Bibbia la luna era rappresentanza delladonna e il sole dellrsquouomo e i figli le stelle come dimostrasi in alcunerappresentazioni simboliche (Genesi 379-10 Apocalisse 121-4)La dea Artemide aveva un triforme aspetto idolatrico definita anche trinitagravedescrivente la triformis complemento di ldquotrerdquo e forma ldquoforma aspettordquo calco delgreco τρίμορφος Si presentava con tre forme con tre aspetti diversi nella mitologiaclassica egrave epiteto di Diana o Artemide la dea trina percheacute venerata nel tripliceaspetto di Diana Luna e Ecate ldquoO santa dea che dagli antiqui nostri Debitamente seidetta triformerdquo (Ariosto) Dimostrante il fatto che la parola trinitagrave trova comeepicentro la cultura idolatrica e non quella Biblica Piugrave tardi come il culto di Maria fuavvicinato ad essa e quella di Dio a Zeus cosigrave anche la Trinitagrave trova origini nellaforma idolatria paganaArtemide era adorata e celebrata allo stesso modo in quasi tutte le zone della Greciama i piugrave importanti luoghi di culto a lei dedicati si trovavano a Delo (sua isolanatale) Braurone Munichia (su una collina nei pressi del Pireo) e a Sparta Era la deadella caccia della selvaggina e dei boschi e una divinitagrave lunare Era per sua espressa

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richiesta vergine ma era adorata anche come dea del parto e della fertilitagrave percheacute sidiceva avesse aiutato la madre a partorire il fratello ApolloDurante lepoca classica ad Atene veniva identificata con Ecate Nei secoliArtemideDiana Ecate e SeleneLuna divennero una triade lunare contemplata nelneopaganesimo nellesoterismo e nella wiccaNella Ionia la signora di Efeso una dea che viene identificata con Artemide eraoggetto di uno dei culti piugrave importanti Il Tempio di Artemide a Efeso una delle settemeraviglie del mondo fu probabilmente il piugrave conosciuto centro dedicato al suo cultoallinfuori di Delo Negli Atti degli apostoli i fabbri efesini quando sentono la lorofede minacciata dalla predicazione di San Paolo si levano a difenderla con fervoregridando Grande egrave Artemide degli efesiniLe fanciulle ateniesi di etagrave compresa tra i cinque e dieci anni venivano mandate alsantuario di Artemide a Braurone per servire la dea per un anno durante questoperiodo le ragazze erano conosciute come arktoi (orsette)Leggenda e Mitologia Greca = Una leggenda spiega le ragioni di questo periodo diservitugrave narrando che un orso aveva preso labitudine di entrare nella cittadina diBraurone e la gente aveva cominciato a nutrirlo in modo che in breve tempolanimale era diventato docile e addomesticato Una giovinetta prese a infastidirelorso che secondo una versione la uccise secondo unaltra le strappograve gli occhi Aogni modo il fratello della ragazza uccise lorso Artemide andograve per questo in collerae pretese che le ragazze prendessero il posto dellorso nel suo santuario comeriparazione per la morte dellanimaleLa nascita di Artemide e il suo ruolo nell Olimpo Artemide dea della caccia edella luna nuova egrave figlia di Zeus (Dio del Cielo) e Latona (Ninfa) e sorella gemella diApollo (Dio del Sole)La Dea Artemide nata nell isola di Delo prima di Apollo aiutograve la madre a partorireil fratelloUn giorno mentre era ancora una bimba di tre anni suo padre Zeus la prese sulleginocchia e le chiese quali doni avrebbe graditoLei rispose leterna verginitagrave l eterna giovinezza tanti nomi quanti ne ha miofratello Apollo un arco e delle freccie come i suoi il compito di portare la luce unatunica da caccia color zafferano con un bordo rosso che mi giunga fino alleginocchia sessanta giovani Ninfe oceanine tutte della stessa etagrave come mie damigelledi onore venti Ninfe dei fiumi perchegrave queste si curino dei miei calzari e nutrano imiei cani quando io non sono impegnata nella caccia Artemide allungograve la mano peraccarezzare la barba di Zeus che sorrise con orgoglio Lei lo ringraziograve saltograve giugrave dallesue ginocchia e poi scelse molte Ninfe di nove anni come Sue ancelleLa Dea Artemide egrave una delle dodici grandi divinitagrave del Monte Olimpo insieme alfratello Apollo I Romani la identificavano come DianaI nomi di Artemide La Dea aveva diversi epiteti Agrotera Cinzia Ecate FebeCordaca Ortosia Orthia Ortigia Stinfalia Coritalia Cariatide Dafnia DeliaBrauronia Elafebolia Tauropolos Apanchomene Ilizia Anahita LeucofrineAttributi di Artemide Vestita in una corta tunica armata di un arco dargento unafaretra colma di frecce sulla spalla vagava per i boschi con il suo stuolo di ninfe ed

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i suoi cani Veniva associata a molti animali selvatici simboli delle sue qualitagrave Ilcervo la daina la lepre la quaglia per la loro natura sfuggente La leonessa per la suaregalitagrave e lorso feroce per il suo aspetto distruttivo Lorso era anche degno simbolodel suo ruolo di protettrice dei piccoli Era anche associata al cavallo selvatico liberocome lei Quale dea della luna viene rappresentata con in mano una torcia e conil capo circondato dalla luna e le stelleArtemide la sorellanza e la natura Quale Dea della caccia e della Luna Artemide egravela personificazione dello spirito femminile indipendenteElla rientra nella categoria delle Dee vergini che a differenza di altre non fu mairapita o abusata e rappresenta un senso di integritagrave di completezza il cui valore nondipende da con chi essa sta ma da ciograve che essa egrave e sa fareLa sua abilitagrave di arciera fa di lei larchetipo di un femminile che si pone unobiettivo e senza indugi lo raggiunge dunque rappresenta la capacitagrave direalizzare i propri progetti una volta messi a fuocoPer quanto competitiva Artemide non vede nelle altre donne delle rivali bensigrave dellesorelle Infatti corre per i luoghi selvaggi sempre accompagnata dalle sue ninfedivinitagrave minori dei boschi delle montagne e dei ruscelli Per altro si arrabbiatantissimo e si attiva per difendere le altre donne quando queste sono in pericoloSi tratta dunque di un femminile che prova un senso di solidarietagrave con le altredonne la cui compagnia considera irrinunciabile e i cui diritti difende a spadatratta Per questa ragione egrave stata presa quale simbolo da molti movimentifemministiNei confronti degli uomini ha un atteggiamento cameratesco ma senzaltro non cadepreda di innamoramenti e fascinazioni Il gemello Apollo dio del sole puograve esserevisto come la sua controparte maschile lui il sole lei la lunaIl suo amore per la natura selvaggia per i luoghi incontaminati e gli animali liberifanno di lei anche un modello di donna ecologista impegnata nella lotta per lasalvaguardia dellambienteLarchetipo Artemide non coincide con un tipo di donna che si realizza nellamaternitagrave bensigrave rappresenta un genere femminile che si basta e che trova la suasoddisfazione nellessere pienamente segrave stessa libera e autosufficiente nel lottare perciograve in cui crede e nel contatto con la natura che rappresenta la parte piugrave selvaggia dinoi Tuttavia avendo aiutato la madre a mettere al mondo suo fratello egrave considerataDea del parto e protettrice delle partorienti che la chiamano in suo aiuto nelmomento del bisogno Viene infatti rappresentata come Dea dalle cento mammellecome si nella rappresentazione dellArtemide EfesiaI vari volti di Artimide Cosigrave come ce la mostra larte occidentale Artemide egrave lavergine dea lunare che vaga per boschi e foreste accompagnata dal suo corteo dininfe armata di arco e faretra evitando gli uomini e uccidendo qualsiasi uomo cheabbia osato guardarla Ma questa versione a noi familiare non egrave che una delle tanteidentitagrave assunte da questa complessa dea greca essa era infatti anche lArtemide diEfeso dalle molte mammelle un simbolo semi-umano della feconditagrave elArtemide guerriera ritenuta protettrice delle amazzoni E problematicocomprendere se Artemide sia stata in origine una dea omnicomprensiva scissasi

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in seguito in due identitagrave distinte o se invece abbia acquisito una natura cosigravecomplessa assorbendo gli attributi che in precedenza contraddistinguevano ledee minori allorchegrave i suoi fedeli ebbero in mano il dominio della greciaComunque stiano le cose Artemide come Iside o Ishtar finigrave per rappresentarele mutevoli energie femminili Da qui nasce la sua contradditorietagrave essa era lavergine dedita alla promisquitagrave sessuale era la cacciatrice che proteggeva glianimali era unalbero unorsa la luna Artemide era limmagine della donnache attraversando la propria vita assume via via ruoli diversi un vero eproprio compendio delle potenzialitagrave femminiliIn uno dei suoi aspetti Artemide era una ninfa e governava su tutte le ninfe unaforza elementare il cui regno erano i boschi nei quali vige un ordine tantodiverso da quello umano da apparire a noi come informe e libero ma questalibertagrave egrave quella della completa obbedienza allistinto che gli animali possiedonoancora a differenza degli esseri umaniSotto questo aspetto Artemide era la Signora della Selvaggina la forzadellistinto che assicura attraverso la morte degli individui la sopravvivenzadella specieCome Signora degli animali era per i Greci linvisibile guardiana degli animaliselvatici colei che uccideva con le sue frecce acuminate chiunque desse la caccia abestie gravide o a cuccioli Un altro istinto su cui vegliava era quello dellariproduzione nelle sue manifestazioni del sesso e del parto essa seguitograve a essere laprotettrice delle partorienti anche nella leggenda piugrave tarda quando la sua importanzacome dea era ormai oscurata da quella degli dei maschi il mito descriveva ancoraArtemide come la gemella (nata prima) del sole (che in origine non era consideratosuo fratello) la quale avrebbe fatto da levatrice durante la nascita di questultimoArtemide era la forza della creazione colei che le madri greche invocavano quando ledoglie del parto avevano inizio trovando un sollievo nella credenza che essa leassistesse durante il travaglio cosigrave come faceva per qualsiasi femmina animale inprocinto di partorireLaspetto di ninfa dei boschi dopotutto non differisce poi molto da quello piugravenoto della madre Artemide il cui grandioso tempio nella cittagrave di Efeso legata alricordo delle Amazzoni era una delle meraviglie del mondo antico Ligrave si ergevala sua famosa statua massiccia costituita da un possente busto privo di gambeda cui pendeva un gran numero di mammelle sovrastato da una testa chereggeva la corona turrita della cittagrave Questa Artemide era soltanto unavisualizzazione diversa della stessa energia rappresentata dalla ninfa boschivalistinto vitale che spinge a produrre e riprodurre in continuazione a divorare ea morire Vi egrave una forza nellimmagine di Artemide Efesia che potrebbe anchevenir percepita come terrificante tanto appare immane e disumanaDea piugrave adorata della Grecia Artemide era onorata con rituali molto popolarianche se vari cosigrave come vari erano gli aspettti della dea stessa A Efeso nel suoricco tempio Artemide era servita da sacerdotesse caste che prendevano ilnome di Melisse o api e da sacerdoti eunuchi A Sparta era Korythaliavenerata con danze orgiastiche Le Amazzoni adoravano la madre della guerra

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Astateia con una danza circolare durante la quale percuotevano gli scudi ebattevano il suolo con i piedi ricoperti da calzari atti alla guerra Sembra perograveche le feste piugrave popolari in onore di Artemide fossero quelle celebrate durante lenotti di luna piena in cui i fedeli si radunavano nel bosco sacro alla dea e siabbandonavano al suo potere facendo baldoria e accoppiandosi senzaconoscersi La dea preferita della Grecia era dunque la personificazione dellalegge naturale una legge cosigrave diversa da quelle della societagrave tanto piugrave anticaforse destinata a durare eternamente

EEEfffeeesssiiieeeLe ldquoEfesierdquo antiche feste greche notturne in onore di Atemide erano di carattereorgiastico celebrate nel mese artemisio ad EfesoLa notevole vicinanza a Kusadasi importante porto e stazione balneare dellacosta occidentale turca fa di Efeso una delle localitagrave archeologiche piugrave frequentatedi tutta la Turchia una notorietagrave pienamente giustificata percheacute egrave un luogo dove lastoria delle civiltagrave che si sono affacciate lungo le sponde del Mediterraneo ha lasciatoprofonde e durature tracce nel corso dei secoli

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Efeso era infatti unimportante e ricca metropoli dellrsquoAsia Minore quando Atene eraancora politicamente poco influente e Roma neppure fondata Le sue grandi fortunefurono il porto importante transito commerciale sul Mediterraneo per le ricchezzeprovenienti dallrsquoAnatolia e dalla Persia Il primo nucleo di insediamento risale al IImillennio aC in un luogo giagrave consacrato a Cibele ma il vero sviluppo si ebbetuttavia dopo lrsquo XI secolo quando con lrsquoarrivo di coloni greci provenienti dalPeloponneso entrograve a far parte della Confederazione delle Polis IonicheNel VI secolo la Ionia passa sotto il dominio di Creso il ricchissimo re della Lidia acui si deve lrsquoinizio della costruzione sul preesistente santuario arcaicodellrsquoArtemision efesino il Tempio di Artemide che dopo un incendio e successivericostruzioni saragrave ammirato nella sua grandiosa forma monumentale come una dellesette meraviglie dellrsquoantichitagrave Al regno di Lidia seguono il dominio dei Persiani diAlessandro Magno del re di Pergamo e infine dei Romani che ne fecero la capitaledella provincia drsquoAsia Proprio al periodo di dominazione romana risale la maggiorparte degli edifici che si ammirano oggi negli scavi testimonianza del periodo dimassimo splendore della cittagrave quando arrivograve a contare 200 mila abitantiLa visita al sito di Efeso puograve iniziare dalla Porta di Magnesia dove un tempo partivala via sacra che conduceva allrsquoArtemision soffermandosi sugli edifici piugravesignificativi Si inizia dallagoragrave superiore centro politico della cittagrave dove sorgono ilpritaneo lrsquoantico municipio il tempio di Domiziano la grande basilica a tre navate elrsquoodeon dove si riuniva il consiglio cittadino capace di contenere 1400 persone Siscende poi lungo la suggestiva ldquovia dei Curetirdquo fronteggiata da imponenticostruzioni la fontana di Traiano il monumento di Memmio le terme di

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Scolastica con un importante affresco di Socrate I quartieri residenziali di destrasono ancora tutti da scavare quelli di sinistra solo in parteQui si possono visitare alcune residenze patrizie incredibilmente ben conservatericche di marmi affreschi e mosaici Dopo il tempio di Adriano ecco un luogo assaiutile per una cittagrave portuale il postribolo dove ndash forse non a caso - fu rinvenuta lacelebre statuetta del dio Priapo dal fallo spropositato La via dei Cureti termina difronte alla monumentale biblioteca di Celso quasi intatta nelle sue strutturemancano purtroppo i rotoli dei 12 mila papiri che vi erano conservati distruttidurante linvasione dei Goti un danno irreparabile per la cultura universale Iniziaallora la ldquovia marmoreardquo fronteggiata dal tempio di Serapide e dallrsquoagoragraveinferiore con i suoi porticati centro commerciale della cittagrave con al centro unorologio ad acquaSul fondo adagiato sul fianco di una collina ecco aprirsi lrsquoimponente teatro capacedi 25 mila spettatori uno dei piugrave grandi e meglio conservati dellrsquoantichitagrave creato daLisimaco generale ed erede di Alessandro Magno nel 271 aC e poi ampliatonella struttura attuale dagli imperatori Claudio e Traiano Da qui inizialrsquoArcadiana una strada lunga 600 metri che conduceva al porto interamenterivestita di marmo fiancheggiata da colonne negozi e porticati era la via di accessoalla cittagrave per tutti gli stranieri che vi arrivavano via mare Il suo eccezionale stato diconservazione ne fa ancora oggi un luogo incantevoleLa visita si conclude con le terme bizantine lo stadio di Nerone il ginnasio diVedio e la chiesa della vergine Maria con annesso battisteroDellrsquoArtemision uno dei piugrave importanti luoghi di pellegrinaggio dellrsquoantichitagrave econtenente opere di Fidia Prassitele Scopa e Policleto i massimi scultori del mondogreco resta ben poco qualche capitello unrsquounica colonna ionica alta 20 metri delle126 originarie in quanto gran parte del materiale fu usato in epoca bizantina per lacostruzione delle chiese di San Giovanni ad Efeso e di Santa Sofia a CostantinopoliIl museo archeologico davvero ricco richiede invece alcune ore per una visitaaccurata vi sono le due statue marmoree di Artemide con il pettorale della dea dellemolteplici mammelle simbolo della fertilitagrave La trecentesca moschea selgiuchide diIsa Bey lrsquoacquedotto bizantino ora popolato da cicogne e la basilica di SanGiovanni una delle piugrave grandi chiese bizantine sorte sulla presunta tombadellrsquoapostolo poi trasformata in moschea e quindi in mercato coperto costituiscono iprincipali monumenti nel centro di Selccediluk

CCCooonnnccciiillliiiooo dddeeelll 444333111Nel 431 si tenne ad Efeso un concilio su disposizione dellimperatore Teodosio Iper sedare le due fazioni una che sosteneva che Maria era la madre di Gesugrave Dio equindi di Dio laltra che era madre solo di Gesugrave uomo quivi si giunse allaconclusione che Gesugrave ha avuto due Nature una umana e lrsquoaltra Divina Al concilioparteciparono duecento vescoviNei verbali del Concilio di Efeso del 431 si scrive che Giovanni prese con seacute Maria evenne ad Efeso e si stabiligrave per un periodo a Museion Giovanni nonostante letagraveavanzata viaggiograve in tutta lAnatolia per diffondere il cristianesimo mentre cresceva

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lostilitagrave contro i Cristiani Giovanni fu preso torturato ed esiliato a Patmos dovesecondo la tradizione scrisse lApocalisse Sempre secondo la tradizione tornograve poi adEfeso scrisse il Vangelo dove morigrave e fu sepolto secondo quanto disposto nel suotestamento dove si trova la chiesa a lui dedicata Gli storici narrano dopo la morte diSan Paolo Giovanni si prese anche egli cura di Efeso e fece opera di propagandadella fede in tutta la regione Si tiene a precisare che naturalmente si parla solo difonti storiche parzialmente possibilmente attendibiliLa storia di Efeso si incrocia anche con la storia del cristianesimo delle origini per lapresenza e la predicazione storicamente confermata degli apostoli Paolo e GiovanniCon lrsquoaffermazione del cristianesimo Efeso continuograve ad essere un luogo importante dipellegrinaggio qui sorse la prima delle sette comunitagrave cristiane dellrsquoAsia Minore e ilculto di Maria soppiantograve quello di Artemide A lei fu dedicata una basilica prima eunica in quel tempo in tutto il mondo cristiano dove si svolse nel 431 dC il TerzoConcilio ecumenico che condannograve la dottrina nestoriana e sancigrave il dogma dellamaternitagrave divina della madonna Al tempo del terzo Concilio Ecumenico la cittagraveera ormai in declino come il suo porto completamente interrato Gli archeologi nel1866 quando iniziarono gli scavi si trovarono di fronte ad una delle cittagrave piugrave fastosee intatte dellrsquoantichitagrave

PPPRRRIIIMMMEEE CCCOOONNNCCCLLLUUUSSSIIIOOONNNIII RRRIIIVVVEEELLLAAATTTIIIVVVEEE TTTRRRAAACCCOOONNNFFFRRROOONNNTTTOOO BBBIIIBBBLLLIIICCCOOO EEE DDDOOOTTTTTTRRRIIINNNEEE

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La prima Epoca egrave caratterizzata da scontri dottrinali e persecuzioni Dai primi datiStorici Biblici e dallo studio dellrsquoidolatria di satana si evince che la Prima Epoca egravecaratterizzata da una falsa chiesa nascente con lrsquoassociazione alla figura femminileemancipata avvicinata al culto della Luna poi di Artemide poi di Diana e alla finedella Madonna con un culto mescolato con riti satanici e di lascivie peccaminoseCome la mitologia la descriveva prosperosa e guerriera ed in contrapposizione allaVera Chiesa si dichiara ldquosignora e regina del cielo quale lunardquo Oltre lrsquoidolatria eregime romano che agiragrave in armonia al programma di satana Ersquo certamenteunrsquoantagonista della pura Chiesa e drsquoIsraele in quanto neacute copia gli aspetti ma nel latomalefico come segueDio ha dato alla Chiesa il Regno satana in antagonismo ed a mograve di oppressioneesce proprio in quel periodo col cavaliere che ha lrsquoarco come Artemide e lanatura imperiale di Roma

Apocalisse 61 Poi vidi quando lAgnello ebbe aperto luno dei Sette Suggellied io udii uno dei quattro animali che diceva a guisa che fosse stata la vocedun tuono Vieni e vediApocalisse 62 Ed io vidi ed ecco un caval bianco e colui che lo cavalcavaaveva un arco e gli fu data una corona ed egli uscigrave fuori vincitore edacciocchegrave vincesse

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Come egrave anche vagrave puntualizzato che non egrave a caso la vicinanza di Artemide donna-emancipata-politico-religiosa-militare associata allrsquoorso come da mitologia e poinella Bibbia incontriamo

Daniele 75 Poi ecco unaltra seconda bestia simigliante ad un orso la qualesi levograve da un lato ed avea tre costole in bocca fra i suoi denti E le fu dettocosigrave Levati mangia molta carneApocalisse 132 E la bestia chio vidi era simigliante ad un pardo e i suoipiedi erano come piedi dorso e la sua bocca come una bocca di leone e ildragone le diede la sua potenza e il suo trono e podestagrave grande

Difatti come anzidetto satana faragrave in questo periodo grave battaglia persecutiva innome dellrsquoimpero romano e della sua cultura religiosa greco-romana difatti dallacultura mitologica greca e quindi il culto ad Artemide si giunge ai monumenti chetestimoniano dellrsquoidolatria e dellrsquoimpero romano Come cornice che conferma lanatura del 1degSuggello in un contesto di imperialismo pacifico religioso ma nellarealtagrave pieno di sangue di martiri cristiani e gente comune privata della propria terraDi fatti i romani assorbitori delle culture e religioni neacute hanno modificati gli aspettimantenendo il fine di culto a satana e al peccatoRoma-Babilonia saragrave lrsquoantagonista che avanza sin dal principio contro la vera Chiesadi origine Ebrea (Apocalisse 12)La dea della luna greco-romano sin dal principio dovragrave scontrarsi con la Donnadescritta in Apocalisse 12

Apocalisse 121 Poi apparve un gran segno nel cielo una Donna intorniatadel sole di sotto ai cui piedi era la luna e sopra la cui testa era una corona didodici stelle

Lrsquoidolatria di quel tempo innalzava il culto della donna protettrice della natura dellavegetazione e degli animali ma con licenze peccaminose induceva le genti al peccatoin contrapposizione Dio dice alla Chiesa di Efeso che la cittagrave antagonista con tempioe dea della fertilitagrave egrave solo una falsitagrave in quanto Dio promette il vero luogo dibenedizione

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del ParadisodellIddio Mio

Figure allegoriche e significative oltre che reali si avvicendano nello scontro traDio e satana e la Chiesa con lrsquoantagonosta

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Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi Queste cose dice Coluiche tienehellip

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Ersquo chiaro che lrsquoAutore mantiene la Sua Identitagrave Dichiarata sin dallrsquoinizio di questiCapitoli la continueragrave a Dichiarare per tutta lrsquoOpera Manifestando che non si trattadi ldquolettere umanerdquo ma del ldquoDivino Gesugrave Cristo che si Rivela alla Chiesardquo

Apocalisse 21 hellipQueste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella suaDestra il qual cammina in Mezzo dei Sette Candelabri dOro

Egli tiene nella Sua Destra le ldquoSette Stellerdquo ovvero Angeli-Ministri-StelleCammina in Mezzo ai ldquoSette Candelabrirdquo ovvero Chiese Contemporanee allaStesura dellrsquoApocalisse e le Chiese successive nelle Sette Epoche formanti nel loroComplesso la ldquoSposardquo Il fattore che Egli vi cammina in Mezzo mette in risalto la SuaForza Trainante e la Partecipazione Attiva in Esse come Combustibile e CorpoStesso drsquoEsse il Suo Sentimento-Pensiero Centrale in tutte le Epoche come ilSettimo Ramo del CandelabroDi fatto fece lo stesso quando cammino con Israele nel deserto

Esodo 2320 Ecco Io mando un Angelo davanti a te per guardarti per locammino e per condurti al luogo che Io ho preparatoEsodo 1321 Il Signore andava davanti a loro di giorno in una Colonna diNuvola per guidarli lungo il cammino di notte in una Colonna di Fuoco perilluminarli percheacute potessero camminare giorno e notte

Ed in armonia ancora al Nuovo PattoMatteo 2820 Or ecco Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine delletagravepresente Amenraquo

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo 111LLLAAApppooocccaaallliiisssssseee---CCCaaapppiiitttooolllooo 111---III SSSeeetttttteee CCCaaannndddeeelllaaabbbrrriii eee llleee SSSeeetttttteee SSSttteeelllllleee

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellip

In questo verso egrave noto come Dio cerchi in noi le importanti Manifestazioniattraverso Opera Fatica e Sofferenza Frutti di una totale resa e messa alservizio di Dio del Corpo Anima e Spirito e quindi di quelle tre Manifestazionidi Dio vive e necessarie in noi Nello Spirito abbiamo conosciuto e contemplatele Opere nel Padre abbiamo visto la fatica compiuta per realizzare un operaPerfetta-Paterna e nel Figlio la sofferenza della Riconciliazione attraverso ilSacrificio Tutto deve ritornare alla Matrice e per essere dalla Matrice Assorbitooccorre fare ciograve che Lui fece nei confronti di Dio e del Prossimo

Apocalisse 22 Io conosco le opere tuehellip

LrsquoEspressione Logica egrave identica a quella delle altre si nota come Egli VedePartecipa e Soffre insieme e dentro la ChiesaIl Dio delle Opere che vuole vedere in noi le Opere

Matteo 2532 E tutte le genti saranno radunate davanti a lui ed egli separeragravegli uomini gli uni dagli altri come il pastore separa le pecore da capretti

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Matteo 2533 E metteragrave le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistraMatteo 2534 Allora il Re diragrave a coloro che saranno alla sua destra Venitebenedetti del Padre mio eredate il regno che vi egrave stato preparato fino dallafondazion del mondoMatteo 2535 Perciocchegrave io ebbi fame e voi mi deste a mangiare io ebbi setee voi mi deste a bere io fui forestiere e voi mi accogliesteMatteo 2536 Io fui ignudo e voi mi rivestiste io fui infermo e voi mivisitaste io fui in prigione e voi veniste a meMatteo 2537 Allora i giusti gli risponderanno dicendo Signore quando tiabbiam noi veduto aver fame e ti abbiam dato a mangiare ovvero aver setee ti abbiam dato a bereMatteo 2538 E quando ti abbiam veduto forestiere e ti abbiamo accolto oignudo e ti abbiam rivestitoMatteo 2539 E quando ti abbiam veduto infermo o in prigione e siamovenuti a teMatteo 2540 E il Re rispondendo diragrave loro Io vi dico in veritagrave che inquanto lavete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli voi lavete fatto ame

Il nostro Dio ha sempre operato ed egrave il Dio delle Opere E le nostre opere sonolrsquoesplicita realtagrave che Dio guarda in noi ed opera attraverso noi Dio non guarda alleparole ma ai fatti ldquoOperardquo indica ldquoAzione Frutto Dinamicordquo di una fede nonfinta Fatta non da unrsquoOpera ma da piugrave Opere da un seme di grano che deve produrrei semi

Matteo 310 Or giagrave egrave ancora posta la scure alla radice degli alberi ognialbero dunque che non fa buon frutto saragrave di presente tagliato e gettato nelfuocoMatteo 719 Ogni albero che non fa buon frutto egrave tagliato e gettato nel fuocoMatteo 1233 Fate lalbero buono e il suo frutto saragrave buono o fate lalberomalvagio e il suo frutto saragrave malvagio poicheacute dal frutto si conosce lalberoMatteo 138 Ed unaltra cadde in buona terra e portograve frutto qual granelcento qual sessanta qual trentaMatteo 2119 E vedendo un fico in su la strada andograve ad esso ma non vitrovograve nulla se non delle foglie Ed egli gli disse Giammai piugrave in eterno nonnasca frutto alcuno da te E subito il fico si seccograveMatteo 2527 perciograve ei ti si conveniva mettere i miei danari in man dibanchieri e quando Io sarei venuto avrei riscosso il mio con fruttoMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini accioccheacutevedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egrave nei CieliMatteo 112 Or Giovanni avendo nella prigione udite le opere di Gesugravemandograve due dei suoi discepoli a dirglihellipLuca 1317 E mentre egli diceva queste cose tutti i suoi avversari eranoconfusi ma tutta la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose che sifacevano da lui

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Luca 2419 Ed egli disse loro Quali Ed essi gli dissero Il fatto di GesugraveNazareno il quale era un uomo profeta potente in opere e in parole davantia Dio e davanti a tutto il popoloGiovanni 319 Or questa egrave la condannazione che la Luce egrave venuta nel mondoe gli uomini hanno amate le tenebre piugrave che la luce percheacute le loro opereerano malvageGiovanni 320 Poicheacute chiunque fa cose malvage odia la Luce e non viene allaluce accioccheacute le sue opere non siano palesateGiovanni 321 Ma colui che fa opere di veritagrave viene alla Luce accioccheacute leopere sue siano Manifestate percheacute son fatte in DioGiovanni 536 Ma Io ho la testimonianza maggiore di quella di Giovannipoicheacute le opere che il Padre mi ha date ad adempiere quelle opere dico lequali io fo testimoniano di Me che il Padre mio mi ha mandatoGiovanni 628 Laonde essi gli dissero Che faremo per operar le opere diDioGiovanni 839 Essi risposero e gli dissero Il padre nostro egrave Abrahamo Gesugravedisse loro Se voi foste figliuoli dAbrahamo fareste le opere dAbrahamoGiovanni 94 Conviene che Io operi lopere di colui che mi ha mandatomentre egrave giorno la notte viene che niuno puograve operareGiovanni 1025 Gesugrave rispose loro Io ve lho detto e voi nol credete le opereche io fo nel Nome del Padre mio son quelle che testimoniano di MeGiovanni 1037 Se Io non fo le opere del Padre Mio non crediatemiGiovanni 1038 Ma sio le fo benchegrave non crediate a me credete alle opereaccioccheacute conosciate e crediate che il Padre egrave in Me e chIo Sono in LuiAtti 936 Or in Ioppe vera una certa discepola chiamata Tabita il qualnome interpretato vuol dire Cavriuola costei era piena di buone opere e dilimosine le quali ella facevaAtti 2620 Anzi prima a quei di Damasco e poi in Gerusalemme e per tuttoil paese della Giudea ed ai Gentili ho annunziato che si ravvedano e siconvertano a Dio facendo opere convenevoli al ravvedimentoRomani 120 Poicheacute le cose invisibili desso la sua eterna potenza e deitagraveessendo fin dalla creazion del mondo intese per le opere sue si vedonochiaramente talchegrave sono inescusabiliRomani 26 Il quale renderagrave a ciascuno secondo le sue opereRomani 27 cioegrave la vita eterna a coloro che con perseveranza in buoneopere procacciano gloria onore ed immortalitagraveRomani 1312 La notte egrave avanzata e il giorno egrave vicino gettiamo dunque via leopere delle tenebre e siam vestiti degli arnesi della Luce2Corinzi 1115 Ei non egrave dunque gran cosa se i suoi ministri ancora sitrasformano in ministri di giustizia dei quali la fine saragrave secondo le loroopereEfesini 210 Poicheacute noi siamo la fattura desso essendo creati in Cristo Gesugravea buone opere le quali Iddio ha preparate accioccheacute camminiamo in esse

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

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Marcone A Costantino il Grande Laterza

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Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 10: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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richiesta vergine ma era adorata anche come dea del parto e della fertilitagrave percheacute sidiceva avesse aiutato la madre a partorire il fratello ApolloDurante lepoca classica ad Atene veniva identificata con Ecate Nei secoliArtemideDiana Ecate e SeleneLuna divennero una triade lunare contemplata nelneopaganesimo nellesoterismo e nella wiccaNella Ionia la signora di Efeso una dea che viene identificata con Artemide eraoggetto di uno dei culti piugrave importanti Il Tempio di Artemide a Efeso una delle settemeraviglie del mondo fu probabilmente il piugrave conosciuto centro dedicato al suo cultoallinfuori di Delo Negli Atti degli apostoli i fabbri efesini quando sentono la lorofede minacciata dalla predicazione di San Paolo si levano a difenderla con fervoregridando Grande egrave Artemide degli efesiniLe fanciulle ateniesi di etagrave compresa tra i cinque e dieci anni venivano mandate alsantuario di Artemide a Braurone per servire la dea per un anno durante questoperiodo le ragazze erano conosciute come arktoi (orsette)Leggenda e Mitologia Greca = Una leggenda spiega le ragioni di questo periodo diservitugrave narrando che un orso aveva preso labitudine di entrare nella cittadina diBraurone e la gente aveva cominciato a nutrirlo in modo che in breve tempolanimale era diventato docile e addomesticato Una giovinetta prese a infastidirelorso che secondo una versione la uccise secondo unaltra le strappograve gli occhi Aogni modo il fratello della ragazza uccise lorso Artemide andograve per questo in collerae pretese che le ragazze prendessero il posto dellorso nel suo santuario comeriparazione per la morte dellanimaleLa nascita di Artemide e il suo ruolo nell Olimpo Artemide dea della caccia edella luna nuova egrave figlia di Zeus (Dio del Cielo) e Latona (Ninfa) e sorella gemella diApollo (Dio del Sole)La Dea Artemide nata nell isola di Delo prima di Apollo aiutograve la madre a partorireil fratelloUn giorno mentre era ancora una bimba di tre anni suo padre Zeus la prese sulleginocchia e le chiese quali doni avrebbe graditoLei rispose leterna verginitagrave l eterna giovinezza tanti nomi quanti ne ha miofratello Apollo un arco e delle freccie come i suoi il compito di portare la luce unatunica da caccia color zafferano con un bordo rosso che mi giunga fino alleginocchia sessanta giovani Ninfe oceanine tutte della stessa etagrave come mie damigelledi onore venti Ninfe dei fiumi perchegrave queste si curino dei miei calzari e nutrano imiei cani quando io non sono impegnata nella caccia Artemide allungograve la mano peraccarezzare la barba di Zeus che sorrise con orgoglio Lei lo ringraziograve saltograve giugrave dallesue ginocchia e poi scelse molte Ninfe di nove anni come Sue ancelleLa Dea Artemide egrave una delle dodici grandi divinitagrave del Monte Olimpo insieme alfratello Apollo I Romani la identificavano come DianaI nomi di Artemide La Dea aveva diversi epiteti Agrotera Cinzia Ecate FebeCordaca Ortosia Orthia Ortigia Stinfalia Coritalia Cariatide Dafnia DeliaBrauronia Elafebolia Tauropolos Apanchomene Ilizia Anahita LeucofrineAttributi di Artemide Vestita in una corta tunica armata di un arco dargento unafaretra colma di frecce sulla spalla vagava per i boschi con il suo stuolo di ninfe ed

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i suoi cani Veniva associata a molti animali selvatici simboli delle sue qualitagrave Ilcervo la daina la lepre la quaglia per la loro natura sfuggente La leonessa per la suaregalitagrave e lorso feroce per il suo aspetto distruttivo Lorso era anche degno simbolodel suo ruolo di protettrice dei piccoli Era anche associata al cavallo selvatico liberocome lei Quale dea della luna viene rappresentata con in mano una torcia e conil capo circondato dalla luna e le stelleArtemide la sorellanza e la natura Quale Dea della caccia e della Luna Artemide egravela personificazione dello spirito femminile indipendenteElla rientra nella categoria delle Dee vergini che a differenza di altre non fu mairapita o abusata e rappresenta un senso di integritagrave di completezza il cui valore nondipende da con chi essa sta ma da ciograve che essa egrave e sa fareLa sua abilitagrave di arciera fa di lei larchetipo di un femminile che si pone unobiettivo e senza indugi lo raggiunge dunque rappresenta la capacitagrave direalizzare i propri progetti una volta messi a fuocoPer quanto competitiva Artemide non vede nelle altre donne delle rivali bensigrave dellesorelle Infatti corre per i luoghi selvaggi sempre accompagnata dalle sue ninfedivinitagrave minori dei boschi delle montagne e dei ruscelli Per altro si arrabbiatantissimo e si attiva per difendere le altre donne quando queste sono in pericoloSi tratta dunque di un femminile che prova un senso di solidarietagrave con le altredonne la cui compagnia considera irrinunciabile e i cui diritti difende a spadatratta Per questa ragione egrave stata presa quale simbolo da molti movimentifemministiNei confronti degli uomini ha un atteggiamento cameratesco ma senzaltro non cadepreda di innamoramenti e fascinazioni Il gemello Apollo dio del sole puograve esserevisto come la sua controparte maschile lui il sole lei la lunaIl suo amore per la natura selvaggia per i luoghi incontaminati e gli animali liberifanno di lei anche un modello di donna ecologista impegnata nella lotta per lasalvaguardia dellambienteLarchetipo Artemide non coincide con un tipo di donna che si realizza nellamaternitagrave bensigrave rappresenta un genere femminile che si basta e che trova la suasoddisfazione nellessere pienamente segrave stessa libera e autosufficiente nel lottare perciograve in cui crede e nel contatto con la natura che rappresenta la parte piugrave selvaggia dinoi Tuttavia avendo aiutato la madre a mettere al mondo suo fratello egrave considerataDea del parto e protettrice delle partorienti che la chiamano in suo aiuto nelmomento del bisogno Viene infatti rappresentata come Dea dalle cento mammellecome si nella rappresentazione dellArtemide EfesiaI vari volti di Artimide Cosigrave come ce la mostra larte occidentale Artemide egrave lavergine dea lunare che vaga per boschi e foreste accompagnata dal suo corteo dininfe armata di arco e faretra evitando gli uomini e uccidendo qualsiasi uomo cheabbia osato guardarla Ma questa versione a noi familiare non egrave che una delle tanteidentitagrave assunte da questa complessa dea greca essa era infatti anche lArtemide diEfeso dalle molte mammelle un simbolo semi-umano della feconditagrave elArtemide guerriera ritenuta protettrice delle amazzoni E problematicocomprendere se Artemide sia stata in origine una dea omnicomprensiva scissasi

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in seguito in due identitagrave distinte o se invece abbia acquisito una natura cosigravecomplessa assorbendo gli attributi che in precedenza contraddistinguevano ledee minori allorchegrave i suoi fedeli ebbero in mano il dominio della greciaComunque stiano le cose Artemide come Iside o Ishtar finigrave per rappresentarele mutevoli energie femminili Da qui nasce la sua contradditorietagrave essa era lavergine dedita alla promisquitagrave sessuale era la cacciatrice che proteggeva glianimali era unalbero unorsa la luna Artemide era limmagine della donnache attraversando la propria vita assume via via ruoli diversi un vero eproprio compendio delle potenzialitagrave femminiliIn uno dei suoi aspetti Artemide era una ninfa e governava su tutte le ninfe unaforza elementare il cui regno erano i boschi nei quali vige un ordine tantodiverso da quello umano da apparire a noi come informe e libero ma questalibertagrave egrave quella della completa obbedienza allistinto che gli animali possiedonoancora a differenza degli esseri umaniSotto questo aspetto Artemide era la Signora della Selvaggina la forzadellistinto che assicura attraverso la morte degli individui la sopravvivenzadella specieCome Signora degli animali era per i Greci linvisibile guardiana degli animaliselvatici colei che uccideva con le sue frecce acuminate chiunque desse la caccia abestie gravide o a cuccioli Un altro istinto su cui vegliava era quello dellariproduzione nelle sue manifestazioni del sesso e del parto essa seguitograve a essere laprotettrice delle partorienti anche nella leggenda piugrave tarda quando la sua importanzacome dea era ormai oscurata da quella degli dei maschi il mito descriveva ancoraArtemide come la gemella (nata prima) del sole (che in origine non era consideratosuo fratello) la quale avrebbe fatto da levatrice durante la nascita di questultimoArtemide era la forza della creazione colei che le madri greche invocavano quando ledoglie del parto avevano inizio trovando un sollievo nella credenza che essa leassistesse durante il travaglio cosigrave come faceva per qualsiasi femmina animale inprocinto di partorireLaspetto di ninfa dei boschi dopotutto non differisce poi molto da quello piugravenoto della madre Artemide il cui grandioso tempio nella cittagrave di Efeso legata alricordo delle Amazzoni era una delle meraviglie del mondo antico Ligrave si ergevala sua famosa statua massiccia costituita da un possente busto privo di gambeda cui pendeva un gran numero di mammelle sovrastato da una testa chereggeva la corona turrita della cittagrave Questa Artemide era soltanto unavisualizzazione diversa della stessa energia rappresentata dalla ninfa boschivalistinto vitale che spinge a produrre e riprodurre in continuazione a divorare ea morire Vi egrave una forza nellimmagine di Artemide Efesia che potrebbe anchevenir percepita come terrificante tanto appare immane e disumanaDea piugrave adorata della Grecia Artemide era onorata con rituali molto popolarianche se vari cosigrave come vari erano gli aspettti della dea stessa A Efeso nel suoricco tempio Artemide era servita da sacerdotesse caste che prendevano ilnome di Melisse o api e da sacerdoti eunuchi A Sparta era Korythaliavenerata con danze orgiastiche Le Amazzoni adoravano la madre della guerra

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Astateia con una danza circolare durante la quale percuotevano gli scudi ebattevano il suolo con i piedi ricoperti da calzari atti alla guerra Sembra perograveche le feste piugrave popolari in onore di Artemide fossero quelle celebrate durante lenotti di luna piena in cui i fedeli si radunavano nel bosco sacro alla dea e siabbandonavano al suo potere facendo baldoria e accoppiandosi senzaconoscersi La dea preferita della Grecia era dunque la personificazione dellalegge naturale una legge cosigrave diversa da quelle della societagrave tanto piugrave anticaforse destinata a durare eternamente

EEEfffeeesssiiieeeLe ldquoEfesierdquo antiche feste greche notturne in onore di Atemide erano di carattereorgiastico celebrate nel mese artemisio ad EfesoLa notevole vicinanza a Kusadasi importante porto e stazione balneare dellacosta occidentale turca fa di Efeso una delle localitagrave archeologiche piugrave frequentatedi tutta la Turchia una notorietagrave pienamente giustificata percheacute egrave un luogo dove lastoria delle civiltagrave che si sono affacciate lungo le sponde del Mediterraneo ha lasciatoprofonde e durature tracce nel corso dei secoli

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Efeso era infatti unimportante e ricca metropoli dellrsquoAsia Minore quando Atene eraancora politicamente poco influente e Roma neppure fondata Le sue grandi fortunefurono il porto importante transito commerciale sul Mediterraneo per le ricchezzeprovenienti dallrsquoAnatolia e dalla Persia Il primo nucleo di insediamento risale al IImillennio aC in un luogo giagrave consacrato a Cibele ma il vero sviluppo si ebbetuttavia dopo lrsquo XI secolo quando con lrsquoarrivo di coloni greci provenienti dalPeloponneso entrograve a far parte della Confederazione delle Polis IonicheNel VI secolo la Ionia passa sotto il dominio di Creso il ricchissimo re della Lidia acui si deve lrsquoinizio della costruzione sul preesistente santuario arcaicodellrsquoArtemision efesino il Tempio di Artemide che dopo un incendio e successivericostruzioni saragrave ammirato nella sua grandiosa forma monumentale come una dellesette meraviglie dellrsquoantichitagrave Al regno di Lidia seguono il dominio dei Persiani diAlessandro Magno del re di Pergamo e infine dei Romani che ne fecero la capitaledella provincia drsquoAsia Proprio al periodo di dominazione romana risale la maggiorparte degli edifici che si ammirano oggi negli scavi testimonianza del periodo dimassimo splendore della cittagrave quando arrivograve a contare 200 mila abitantiLa visita al sito di Efeso puograve iniziare dalla Porta di Magnesia dove un tempo partivala via sacra che conduceva allrsquoArtemision soffermandosi sugli edifici piugravesignificativi Si inizia dallagoragrave superiore centro politico della cittagrave dove sorgono ilpritaneo lrsquoantico municipio il tempio di Domiziano la grande basilica a tre navate elrsquoodeon dove si riuniva il consiglio cittadino capace di contenere 1400 persone Siscende poi lungo la suggestiva ldquovia dei Curetirdquo fronteggiata da imponenticostruzioni la fontana di Traiano il monumento di Memmio le terme di

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Scolastica con un importante affresco di Socrate I quartieri residenziali di destrasono ancora tutti da scavare quelli di sinistra solo in parteQui si possono visitare alcune residenze patrizie incredibilmente ben conservatericche di marmi affreschi e mosaici Dopo il tempio di Adriano ecco un luogo assaiutile per una cittagrave portuale il postribolo dove ndash forse non a caso - fu rinvenuta lacelebre statuetta del dio Priapo dal fallo spropositato La via dei Cureti termina difronte alla monumentale biblioteca di Celso quasi intatta nelle sue strutturemancano purtroppo i rotoli dei 12 mila papiri che vi erano conservati distruttidurante linvasione dei Goti un danno irreparabile per la cultura universale Iniziaallora la ldquovia marmoreardquo fronteggiata dal tempio di Serapide e dallrsquoagoragraveinferiore con i suoi porticati centro commerciale della cittagrave con al centro unorologio ad acquaSul fondo adagiato sul fianco di una collina ecco aprirsi lrsquoimponente teatro capacedi 25 mila spettatori uno dei piugrave grandi e meglio conservati dellrsquoantichitagrave creato daLisimaco generale ed erede di Alessandro Magno nel 271 aC e poi ampliatonella struttura attuale dagli imperatori Claudio e Traiano Da qui inizialrsquoArcadiana una strada lunga 600 metri che conduceva al porto interamenterivestita di marmo fiancheggiata da colonne negozi e porticati era la via di accessoalla cittagrave per tutti gli stranieri che vi arrivavano via mare Il suo eccezionale stato diconservazione ne fa ancora oggi un luogo incantevoleLa visita si conclude con le terme bizantine lo stadio di Nerone il ginnasio diVedio e la chiesa della vergine Maria con annesso battisteroDellrsquoArtemision uno dei piugrave importanti luoghi di pellegrinaggio dellrsquoantichitagrave econtenente opere di Fidia Prassitele Scopa e Policleto i massimi scultori del mondogreco resta ben poco qualche capitello unrsquounica colonna ionica alta 20 metri delle126 originarie in quanto gran parte del materiale fu usato in epoca bizantina per lacostruzione delle chiese di San Giovanni ad Efeso e di Santa Sofia a CostantinopoliIl museo archeologico davvero ricco richiede invece alcune ore per una visitaaccurata vi sono le due statue marmoree di Artemide con il pettorale della dea dellemolteplici mammelle simbolo della fertilitagrave La trecentesca moschea selgiuchide diIsa Bey lrsquoacquedotto bizantino ora popolato da cicogne e la basilica di SanGiovanni una delle piugrave grandi chiese bizantine sorte sulla presunta tombadellrsquoapostolo poi trasformata in moschea e quindi in mercato coperto costituiscono iprincipali monumenti nel centro di Selccediluk

CCCooonnnccciiillliiiooo dddeeelll 444333111Nel 431 si tenne ad Efeso un concilio su disposizione dellimperatore Teodosio Iper sedare le due fazioni una che sosteneva che Maria era la madre di Gesugrave Dio equindi di Dio laltra che era madre solo di Gesugrave uomo quivi si giunse allaconclusione che Gesugrave ha avuto due Nature una umana e lrsquoaltra Divina Al concilioparteciparono duecento vescoviNei verbali del Concilio di Efeso del 431 si scrive che Giovanni prese con seacute Maria evenne ad Efeso e si stabiligrave per un periodo a Museion Giovanni nonostante letagraveavanzata viaggiograve in tutta lAnatolia per diffondere il cristianesimo mentre cresceva

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lostilitagrave contro i Cristiani Giovanni fu preso torturato ed esiliato a Patmos dovesecondo la tradizione scrisse lApocalisse Sempre secondo la tradizione tornograve poi adEfeso scrisse il Vangelo dove morigrave e fu sepolto secondo quanto disposto nel suotestamento dove si trova la chiesa a lui dedicata Gli storici narrano dopo la morte diSan Paolo Giovanni si prese anche egli cura di Efeso e fece opera di propagandadella fede in tutta la regione Si tiene a precisare che naturalmente si parla solo difonti storiche parzialmente possibilmente attendibiliLa storia di Efeso si incrocia anche con la storia del cristianesimo delle origini per lapresenza e la predicazione storicamente confermata degli apostoli Paolo e GiovanniCon lrsquoaffermazione del cristianesimo Efeso continuograve ad essere un luogo importante dipellegrinaggio qui sorse la prima delle sette comunitagrave cristiane dellrsquoAsia Minore e ilculto di Maria soppiantograve quello di Artemide A lei fu dedicata una basilica prima eunica in quel tempo in tutto il mondo cristiano dove si svolse nel 431 dC il TerzoConcilio ecumenico che condannograve la dottrina nestoriana e sancigrave il dogma dellamaternitagrave divina della madonna Al tempo del terzo Concilio Ecumenico la cittagraveera ormai in declino come il suo porto completamente interrato Gli archeologi nel1866 quando iniziarono gli scavi si trovarono di fronte ad una delle cittagrave piugrave fastosee intatte dellrsquoantichitagrave

PPPRRRIIIMMMEEE CCCOOONNNCCCLLLUUUSSSIIIOOONNNIII RRRIIIVVVEEELLLAAATTTIIIVVVEEE TTTRRRAAACCCOOONNNFFFRRROOONNNTTTOOO BBBIIIBBBLLLIIICCCOOO EEE DDDOOOTTTTTTRRRIIINNNEEE

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La prima Epoca egrave caratterizzata da scontri dottrinali e persecuzioni Dai primi datiStorici Biblici e dallo studio dellrsquoidolatria di satana si evince che la Prima Epoca egravecaratterizzata da una falsa chiesa nascente con lrsquoassociazione alla figura femminileemancipata avvicinata al culto della Luna poi di Artemide poi di Diana e alla finedella Madonna con un culto mescolato con riti satanici e di lascivie peccaminoseCome la mitologia la descriveva prosperosa e guerriera ed in contrapposizione allaVera Chiesa si dichiara ldquosignora e regina del cielo quale lunardquo Oltre lrsquoidolatria eregime romano che agiragrave in armonia al programma di satana Ersquo certamenteunrsquoantagonista della pura Chiesa e drsquoIsraele in quanto neacute copia gli aspetti ma nel latomalefico come segueDio ha dato alla Chiesa il Regno satana in antagonismo ed a mograve di oppressioneesce proprio in quel periodo col cavaliere che ha lrsquoarco come Artemide e lanatura imperiale di Roma

Apocalisse 61 Poi vidi quando lAgnello ebbe aperto luno dei Sette Suggellied io udii uno dei quattro animali che diceva a guisa che fosse stata la vocedun tuono Vieni e vediApocalisse 62 Ed io vidi ed ecco un caval bianco e colui che lo cavalcavaaveva un arco e gli fu data una corona ed egli uscigrave fuori vincitore edacciocchegrave vincesse

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Come egrave anche vagrave puntualizzato che non egrave a caso la vicinanza di Artemide donna-emancipata-politico-religiosa-militare associata allrsquoorso come da mitologia e poinella Bibbia incontriamo

Daniele 75 Poi ecco unaltra seconda bestia simigliante ad un orso la qualesi levograve da un lato ed avea tre costole in bocca fra i suoi denti E le fu dettocosigrave Levati mangia molta carneApocalisse 132 E la bestia chio vidi era simigliante ad un pardo e i suoipiedi erano come piedi dorso e la sua bocca come una bocca di leone e ildragone le diede la sua potenza e il suo trono e podestagrave grande

Difatti come anzidetto satana faragrave in questo periodo grave battaglia persecutiva innome dellrsquoimpero romano e della sua cultura religiosa greco-romana difatti dallacultura mitologica greca e quindi il culto ad Artemide si giunge ai monumenti chetestimoniano dellrsquoidolatria e dellrsquoimpero romano Come cornice che conferma lanatura del 1degSuggello in un contesto di imperialismo pacifico religioso ma nellarealtagrave pieno di sangue di martiri cristiani e gente comune privata della propria terraDi fatti i romani assorbitori delle culture e religioni neacute hanno modificati gli aspettimantenendo il fine di culto a satana e al peccatoRoma-Babilonia saragrave lrsquoantagonista che avanza sin dal principio contro la vera Chiesadi origine Ebrea (Apocalisse 12)La dea della luna greco-romano sin dal principio dovragrave scontrarsi con la Donnadescritta in Apocalisse 12

Apocalisse 121 Poi apparve un gran segno nel cielo una Donna intorniatadel sole di sotto ai cui piedi era la luna e sopra la cui testa era una corona didodici stelle

Lrsquoidolatria di quel tempo innalzava il culto della donna protettrice della natura dellavegetazione e degli animali ma con licenze peccaminose induceva le genti al peccatoin contrapposizione Dio dice alla Chiesa di Efeso che la cittagrave antagonista con tempioe dea della fertilitagrave egrave solo una falsitagrave in quanto Dio promette il vero luogo dibenedizione

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del ParadisodellIddio Mio

Figure allegoriche e significative oltre che reali si avvicendano nello scontro traDio e satana e la Chiesa con lrsquoantagonosta

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Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi Queste cose dice Coluiche tienehellip

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Ersquo chiaro che lrsquoAutore mantiene la Sua Identitagrave Dichiarata sin dallrsquoinizio di questiCapitoli la continueragrave a Dichiarare per tutta lrsquoOpera Manifestando che non si trattadi ldquolettere umanerdquo ma del ldquoDivino Gesugrave Cristo che si Rivela alla Chiesardquo

Apocalisse 21 hellipQueste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella suaDestra il qual cammina in Mezzo dei Sette Candelabri dOro

Egli tiene nella Sua Destra le ldquoSette Stellerdquo ovvero Angeli-Ministri-StelleCammina in Mezzo ai ldquoSette Candelabrirdquo ovvero Chiese Contemporanee allaStesura dellrsquoApocalisse e le Chiese successive nelle Sette Epoche formanti nel loroComplesso la ldquoSposardquo Il fattore che Egli vi cammina in Mezzo mette in risalto la SuaForza Trainante e la Partecipazione Attiva in Esse come Combustibile e CorpoStesso drsquoEsse il Suo Sentimento-Pensiero Centrale in tutte le Epoche come ilSettimo Ramo del CandelabroDi fatto fece lo stesso quando cammino con Israele nel deserto

Esodo 2320 Ecco Io mando un Angelo davanti a te per guardarti per locammino e per condurti al luogo che Io ho preparatoEsodo 1321 Il Signore andava davanti a loro di giorno in una Colonna diNuvola per guidarli lungo il cammino di notte in una Colonna di Fuoco perilluminarli percheacute potessero camminare giorno e notte

Ed in armonia ancora al Nuovo PattoMatteo 2820 Or ecco Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine delletagravepresente Amenraquo

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo 111LLLAAApppooocccaaallliiisssssseee---CCCaaapppiiitttooolllooo 111---III SSSeeetttttteee CCCaaannndddeeelllaaabbbrrriii eee llleee SSSeeetttttteee SSSttteeelllllleee

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellip

In questo verso egrave noto come Dio cerchi in noi le importanti Manifestazioniattraverso Opera Fatica e Sofferenza Frutti di una totale resa e messa alservizio di Dio del Corpo Anima e Spirito e quindi di quelle tre Manifestazionidi Dio vive e necessarie in noi Nello Spirito abbiamo conosciuto e contemplatele Opere nel Padre abbiamo visto la fatica compiuta per realizzare un operaPerfetta-Paterna e nel Figlio la sofferenza della Riconciliazione attraverso ilSacrificio Tutto deve ritornare alla Matrice e per essere dalla Matrice Assorbitooccorre fare ciograve che Lui fece nei confronti di Dio e del Prossimo

Apocalisse 22 Io conosco le opere tuehellip

LrsquoEspressione Logica egrave identica a quella delle altre si nota come Egli VedePartecipa e Soffre insieme e dentro la ChiesaIl Dio delle Opere che vuole vedere in noi le Opere

Matteo 2532 E tutte le genti saranno radunate davanti a lui ed egli separeragravegli uomini gli uni dagli altri come il pastore separa le pecore da capretti

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Matteo 2533 E metteragrave le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistraMatteo 2534 Allora il Re diragrave a coloro che saranno alla sua destra Venitebenedetti del Padre mio eredate il regno che vi egrave stato preparato fino dallafondazion del mondoMatteo 2535 Perciocchegrave io ebbi fame e voi mi deste a mangiare io ebbi setee voi mi deste a bere io fui forestiere e voi mi accogliesteMatteo 2536 Io fui ignudo e voi mi rivestiste io fui infermo e voi mivisitaste io fui in prigione e voi veniste a meMatteo 2537 Allora i giusti gli risponderanno dicendo Signore quando tiabbiam noi veduto aver fame e ti abbiam dato a mangiare ovvero aver setee ti abbiam dato a bereMatteo 2538 E quando ti abbiam veduto forestiere e ti abbiamo accolto oignudo e ti abbiam rivestitoMatteo 2539 E quando ti abbiam veduto infermo o in prigione e siamovenuti a teMatteo 2540 E il Re rispondendo diragrave loro Io vi dico in veritagrave che inquanto lavete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli voi lavete fatto ame

Il nostro Dio ha sempre operato ed egrave il Dio delle Opere E le nostre opere sonolrsquoesplicita realtagrave che Dio guarda in noi ed opera attraverso noi Dio non guarda alleparole ma ai fatti ldquoOperardquo indica ldquoAzione Frutto Dinamicordquo di una fede nonfinta Fatta non da unrsquoOpera ma da piugrave Opere da un seme di grano che deve produrrei semi

Matteo 310 Or giagrave egrave ancora posta la scure alla radice degli alberi ognialbero dunque che non fa buon frutto saragrave di presente tagliato e gettato nelfuocoMatteo 719 Ogni albero che non fa buon frutto egrave tagliato e gettato nel fuocoMatteo 1233 Fate lalbero buono e il suo frutto saragrave buono o fate lalberomalvagio e il suo frutto saragrave malvagio poicheacute dal frutto si conosce lalberoMatteo 138 Ed unaltra cadde in buona terra e portograve frutto qual granelcento qual sessanta qual trentaMatteo 2119 E vedendo un fico in su la strada andograve ad esso ma non vitrovograve nulla se non delle foglie Ed egli gli disse Giammai piugrave in eterno nonnasca frutto alcuno da te E subito il fico si seccograveMatteo 2527 perciograve ei ti si conveniva mettere i miei danari in man dibanchieri e quando Io sarei venuto avrei riscosso il mio con fruttoMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini accioccheacutevedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egrave nei CieliMatteo 112 Or Giovanni avendo nella prigione udite le opere di Gesugravemandograve due dei suoi discepoli a dirglihellipLuca 1317 E mentre egli diceva queste cose tutti i suoi avversari eranoconfusi ma tutta la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose che sifacevano da lui

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Luca 2419 Ed egli disse loro Quali Ed essi gli dissero Il fatto di GesugraveNazareno il quale era un uomo profeta potente in opere e in parole davantia Dio e davanti a tutto il popoloGiovanni 319 Or questa egrave la condannazione che la Luce egrave venuta nel mondoe gli uomini hanno amate le tenebre piugrave che la luce percheacute le loro opereerano malvageGiovanni 320 Poicheacute chiunque fa cose malvage odia la Luce e non viene allaluce accioccheacute le sue opere non siano palesateGiovanni 321 Ma colui che fa opere di veritagrave viene alla Luce accioccheacute leopere sue siano Manifestate percheacute son fatte in DioGiovanni 536 Ma Io ho la testimonianza maggiore di quella di Giovannipoicheacute le opere che il Padre mi ha date ad adempiere quelle opere dico lequali io fo testimoniano di Me che il Padre mio mi ha mandatoGiovanni 628 Laonde essi gli dissero Che faremo per operar le opere diDioGiovanni 839 Essi risposero e gli dissero Il padre nostro egrave Abrahamo Gesugravedisse loro Se voi foste figliuoli dAbrahamo fareste le opere dAbrahamoGiovanni 94 Conviene che Io operi lopere di colui che mi ha mandatomentre egrave giorno la notte viene che niuno puograve operareGiovanni 1025 Gesugrave rispose loro Io ve lho detto e voi nol credete le opereche io fo nel Nome del Padre mio son quelle che testimoniano di MeGiovanni 1037 Se Io non fo le opere del Padre Mio non crediatemiGiovanni 1038 Ma sio le fo benchegrave non crediate a me credete alle opereaccioccheacute conosciate e crediate che il Padre egrave in Me e chIo Sono in LuiAtti 936 Or in Ioppe vera una certa discepola chiamata Tabita il qualnome interpretato vuol dire Cavriuola costei era piena di buone opere e dilimosine le quali ella facevaAtti 2620 Anzi prima a quei di Damasco e poi in Gerusalemme e per tuttoil paese della Giudea ed ai Gentili ho annunziato che si ravvedano e siconvertano a Dio facendo opere convenevoli al ravvedimentoRomani 120 Poicheacute le cose invisibili desso la sua eterna potenza e deitagraveessendo fin dalla creazion del mondo intese per le opere sue si vedonochiaramente talchegrave sono inescusabiliRomani 26 Il quale renderagrave a ciascuno secondo le sue opereRomani 27 cioegrave la vita eterna a coloro che con perseveranza in buoneopere procacciano gloria onore ed immortalitagraveRomani 1312 La notte egrave avanzata e il giorno egrave vicino gettiamo dunque via leopere delle tenebre e siam vestiti degli arnesi della Luce2Corinzi 1115 Ei non egrave dunque gran cosa se i suoi ministri ancora sitrasformano in ministri di giustizia dei quali la fine saragrave secondo le loroopereEfesini 210 Poicheacute noi siamo la fattura desso essendo creati in Cristo Gesugravea buone opere le quali Iddio ha preparate accioccheacute camminiamo in esse

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

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Levi M A Adriano Rusconi

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Storia dei Martiri USA

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Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 11: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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i suoi cani Veniva associata a molti animali selvatici simboli delle sue qualitagrave Ilcervo la daina la lepre la quaglia per la loro natura sfuggente La leonessa per la suaregalitagrave e lorso feroce per il suo aspetto distruttivo Lorso era anche degno simbolodel suo ruolo di protettrice dei piccoli Era anche associata al cavallo selvatico liberocome lei Quale dea della luna viene rappresentata con in mano una torcia e conil capo circondato dalla luna e le stelleArtemide la sorellanza e la natura Quale Dea della caccia e della Luna Artemide egravela personificazione dello spirito femminile indipendenteElla rientra nella categoria delle Dee vergini che a differenza di altre non fu mairapita o abusata e rappresenta un senso di integritagrave di completezza il cui valore nondipende da con chi essa sta ma da ciograve che essa egrave e sa fareLa sua abilitagrave di arciera fa di lei larchetipo di un femminile che si pone unobiettivo e senza indugi lo raggiunge dunque rappresenta la capacitagrave direalizzare i propri progetti una volta messi a fuocoPer quanto competitiva Artemide non vede nelle altre donne delle rivali bensigrave dellesorelle Infatti corre per i luoghi selvaggi sempre accompagnata dalle sue ninfedivinitagrave minori dei boschi delle montagne e dei ruscelli Per altro si arrabbiatantissimo e si attiva per difendere le altre donne quando queste sono in pericoloSi tratta dunque di un femminile che prova un senso di solidarietagrave con le altredonne la cui compagnia considera irrinunciabile e i cui diritti difende a spadatratta Per questa ragione egrave stata presa quale simbolo da molti movimentifemministiNei confronti degli uomini ha un atteggiamento cameratesco ma senzaltro non cadepreda di innamoramenti e fascinazioni Il gemello Apollo dio del sole puograve esserevisto come la sua controparte maschile lui il sole lei la lunaIl suo amore per la natura selvaggia per i luoghi incontaminati e gli animali liberifanno di lei anche un modello di donna ecologista impegnata nella lotta per lasalvaguardia dellambienteLarchetipo Artemide non coincide con un tipo di donna che si realizza nellamaternitagrave bensigrave rappresenta un genere femminile che si basta e che trova la suasoddisfazione nellessere pienamente segrave stessa libera e autosufficiente nel lottare perciograve in cui crede e nel contatto con la natura che rappresenta la parte piugrave selvaggia dinoi Tuttavia avendo aiutato la madre a mettere al mondo suo fratello egrave considerataDea del parto e protettrice delle partorienti che la chiamano in suo aiuto nelmomento del bisogno Viene infatti rappresentata come Dea dalle cento mammellecome si nella rappresentazione dellArtemide EfesiaI vari volti di Artimide Cosigrave come ce la mostra larte occidentale Artemide egrave lavergine dea lunare che vaga per boschi e foreste accompagnata dal suo corteo dininfe armata di arco e faretra evitando gli uomini e uccidendo qualsiasi uomo cheabbia osato guardarla Ma questa versione a noi familiare non egrave che una delle tanteidentitagrave assunte da questa complessa dea greca essa era infatti anche lArtemide diEfeso dalle molte mammelle un simbolo semi-umano della feconditagrave elArtemide guerriera ritenuta protettrice delle amazzoni E problematicocomprendere se Artemide sia stata in origine una dea omnicomprensiva scissasi

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in seguito in due identitagrave distinte o se invece abbia acquisito una natura cosigravecomplessa assorbendo gli attributi che in precedenza contraddistinguevano ledee minori allorchegrave i suoi fedeli ebbero in mano il dominio della greciaComunque stiano le cose Artemide come Iside o Ishtar finigrave per rappresentarele mutevoli energie femminili Da qui nasce la sua contradditorietagrave essa era lavergine dedita alla promisquitagrave sessuale era la cacciatrice che proteggeva glianimali era unalbero unorsa la luna Artemide era limmagine della donnache attraversando la propria vita assume via via ruoli diversi un vero eproprio compendio delle potenzialitagrave femminiliIn uno dei suoi aspetti Artemide era una ninfa e governava su tutte le ninfe unaforza elementare il cui regno erano i boschi nei quali vige un ordine tantodiverso da quello umano da apparire a noi come informe e libero ma questalibertagrave egrave quella della completa obbedienza allistinto che gli animali possiedonoancora a differenza degli esseri umaniSotto questo aspetto Artemide era la Signora della Selvaggina la forzadellistinto che assicura attraverso la morte degli individui la sopravvivenzadella specieCome Signora degli animali era per i Greci linvisibile guardiana degli animaliselvatici colei che uccideva con le sue frecce acuminate chiunque desse la caccia abestie gravide o a cuccioli Un altro istinto su cui vegliava era quello dellariproduzione nelle sue manifestazioni del sesso e del parto essa seguitograve a essere laprotettrice delle partorienti anche nella leggenda piugrave tarda quando la sua importanzacome dea era ormai oscurata da quella degli dei maschi il mito descriveva ancoraArtemide come la gemella (nata prima) del sole (che in origine non era consideratosuo fratello) la quale avrebbe fatto da levatrice durante la nascita di questultimoArtemide era la forza della creazione colei che le madri greche invocavano quando ledoglie del parto avevano inizio trovando un sollievo nella credenza che essa leassistesse durante il travaglio cosigrave come faceva per qualsiasi femmina animale inprocinto di partorireLaspetto di ninfa dei boschi dopotutto non differisce poi molto da quello piugravenoto della madre Artemide il cui grandioso tempio nella cittagrave di Efeso legata alricordo delle Amazzoni era una delle meraviglie del mondo antico Ligrave si ergevala sua famosa statua massiccia costituita da un possente busto privo di gambeda cui pendeva un gran numero di mammelle sovrastato da una testa chereggeva la corona turrita della cittagrave Questa Artemide era soltanto unavisualizzazione diversa della stessa energia rappresentata dalla ninfa boschivalistinto vitale che spinge a produrre e riprodurre in continuazione a divorare ea morire Vi egrave una forza nellimmagine di Artemide Efesia che potrebbe anchevenir percepita come terrificante tanto appare immane e disumanaDea piugrave adorata della Grecia Artemide era onorata con rituali molto popolarianche se vari cosigrave come vari erano gli aspettti della dea stessa A Efeso nel suoricco tempio Artemide era servita da sacerdotesse caste che prendevano ilnome di Melisse o api e da sacerdoti eunuchi A Sparta era Korythaliavenerata con danze orgiastiche Le Amazzoni adoravano la madre della guerra

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Astateia con una danza circolare durante la quale percuotevano gli scudi ebattevano il suolo con i piedi ricoperti da calzari atti alla guerra Sembra perograveche le feste piugrave popolari in onore di Artemide fossero quelle celebrate durante lenotti di luna piena in cui i fedeli si radunavano nel bosco sacro alla dea e siabbandonavano al suo potere facendo baldoria e accoppiandosi senzaconoscersi La dea preferita della Grecia era dunque la personificazione dellalegge naturale una legge cosigrave diversa da quelle della societagrave tanto piugrave anticaforse destinata a durare eternamente

EEEfffeeesssiiieeeLe ldquoEfesierdquo antiche feste greche notturne in onore di Atemide erano di carattereorgiastico celebrate nel mese artemisio ad EfesoLa notevole vicinanza a Kusadasi importante porto e stazione balneare dellacosta occidentale turca fa di Efeso una delle localitagrave archeologiche piugrave frequentatedi tutta la Turchia una notorietagrave pienamente giustificata percheacute egrave un luogo dove lastoria delle civiltagrave che si sono affacciate lungo le sponde del Mediterraneo ha lasciatoprofonde e durature tracce nel corso dei secoli

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Efeso era infatti unimportante e ricca metropoli dellrsquoAsia Minore quando Atene eraancora politicamente poco influente e Roma neppure fondata Le sue grandi fortunefurono il porto importante transito commerciale sul Mediterraneo per le ricchezzeprovenienti dallrsquoAnatolia e dalla Persia Il primo nucleo di insediamento risale al IImillennio aC in un luogo giagrave consacrato a Cibele ma il vero sviluppo si ebbetuttavia dopo lrsquo XI secolo quando con lrsquoarrivo di coloni greci provenienti dalPeloponneso entrograve a far parte della Confederazione delle Polis IonicheNel VI secolo la Ionia passa sotto il dominio di Creso il ricchissimo re della Lidia acui si deve lrsquoinizio della costruzione sul preesistente santuario arcaicodellrsquoArtemision efesino il Tempio di Artemide che dopo un incendio e successivericostruzioni saragrave ammirato nella sua grandiosa forma monumentale come una dellesette meraviglie dellrsquoantichitagrave Al regno di Lidia seguono il dominio dei Persiani diAlessandro Magno del re di Pergamo e infine dei Romani che ne fecero la capitaledella provincia drsquoAsia Proprio al periodo di dominazione romana risale la maggiorparte degli edifici che si ammirano oggi negli scavi testimonianza del periodo dimassimo splendore della cittagrave quando arrivograve a contare 200 mila abitantiLa visita al sito di Efeso puograve iniziare dalla Porta di Magnesia dove un tempo partivala via sacra che conduceva allrsquoArtemision soffermandosi sugli edifici piugravesignificativi Si inizia dallagoragrave superiore centro politico della cittagrave dove sorgono ilpritaneo lrsquoantico municipio il tempio di Domiziano la grande basilica a tre navate elrsquoodeon dove si riuniva il consiglio cittadino capace di contenere 1400 persone Siscende poi lungo la suggestiva ldquovia dei Curetirdquo fronteggiata da imponenticostruzioni la fontana di Traiano il monumento di Memmio le terme di

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Scolastica con un importante affresco di Socrate I quartieri residenziali di destrasono ancora tutti da scavare quelli di sinistra solo in parteQui si possono visitare alcune residenze patrizie incredibilmente ben conservatericche di marmi affreschi e mosaici Dopo il tempio di Adriano ecco un luogo assaiutile per una cittagrave portuale il postribolo dove ndash forse non a caso - fu rinvenuta lacelebre statuetta del dio Priapo dal fallo spropositato La via dei Cureti termina difronte alla monumentale biblioteca di Celso quasi intatta nelle sue strutturemancano purtroppo i rotoli dei 12 mila papiri che vi erano conservati distruttidurante linvasione dei Goti un danno irreparabile per la cultura universale Iniziaallora la ldquovia marmoreardquo fronteggiata dal tempio di Serapide e dallrsquoagoragraveinferiore con i suoi porticati centro commerciale della cittagrave con al centro unorologio ad acquaSul fondo adagiato sul fianco di una collina ecco aprirsi lrsquoimponente teatro capacedi 25 mila spettatori uno dei piugrave grandi e meglio conservati dellrsquoantichitagrave creato daLisimaco generale ed erede di Alessandro Magno nel 271 aC e poi ampliatonella struttura attuale dagli imperatori Claudio e Traiano Da qui inizialrsquoArcadiana una strada lunga 600 metri che conduceva al porto interamenterivestita di marmo fiancheggiata da colonne negozi e porticati era la via di accessoalla cittagrave per tutti gli stranieri che vi arrivavano via mare Il suo eccezionale stato diconservazione ne fa ancora oggi un luogo incantevoleLa visita si conclude con le terme bizantine lo stadio di Nerone il ginnasio diVedio e la chiesa della vergine Maria con annesso battisteroDellrsquoArtemision uno dei piugrave importanti luoghi di pellegrinaggio dellrsquoantichitagrave econtenente opere di Fidia Prassitele Scopa e Policleto i massimi scultori del mondogreco resta ben poco qualche capitello unrsquounica colonna ionica alta 20 metri delle126 originarie in quanto gran parte del materiale fu usato in epoca bizantina per lacostruzione delle chiese di San Giovanni ad Efeso e di Santa Sofia a CostantinopoliIl museo archeologico davvero ricco richiede invece alcune ore per una visitaaccurata vi sono le due statue marmoree di Artemide con il pettorale della dea dellemolteplici mammelle simbolo della fertilitagrave La trecentesca moschea selgiuchide diIsa Bey lrsquoacquedotto bizantino ora popolato da cicogne e la basilica di SanGiovanni una delle piugrave grandi chiese bizantine sorte sulla presunta tombadellrsquoapostolo poi trasformata in moschea e quindi in mercato coperto costituiscono iprincipali monumenti nel centro di Selccediluk

CCCooonnnccciiillliiiooo dddeeelll 444333111Nel 431 si tenne ad Efeso un concilio su disposizione dellimperatore Teodosio Iper sedare le due fazioni una che sosteneva che Maria era la madre di Gesugrave Dio equindi di Dio laltra che era madre solo di Gesugrave uomo quivi si giunse allaconclusione che Gesugrave ha avuto due Nature una umana e lrsquoaltra Divina Al concilioparteciparono duecento vescoviNei verbali del Concilio di Efeso del 431 si scrive che Giovanni prese con seacute Maria evenne ad Efeso e si stabiligrave per un periodo a Museion Giovanni nonostante letagraveavanzata viaggiograve in tutta lAnatolia per diffondere il cristianesimo mentre cresceva

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lostilitagrave contro i Cristiani Giovanni fu preso torturato ed esiliato a Patmos dovesecondo la tradizione scrisse lApocalisse Sempre secondo la tradizione tornograve poi adEfeso scrisse il Vangelo dove morigrave e fu sepolto secondo quanto disposto nel suotestamento dove si trova la chiesa a lui dedicata Gli storici narrano dopo la morte diSan Paolo Giovanni si prese anche egli cura di Efeso e fece opera di propagandadella fede in tutta la regione Si tiene a precisare che naturalmente si parla solo difonti storiche parzialmente possibilmente attendibiliLa storia di Efeso si incrocia anche con la storia del cristianesimo delle origini per lapresenza e la predicazione storicamente confermata degli apostoli Paolo e GiovanniCon lrsquoaffermazione del cristianesimo Efeso continuograve ad essere un luogo importante dipellegrinaggio qui sorse la prima delle sette comunitagrave cristiane dellrsquoAsia Minore e ilculto di Maria soppiantograve quello di Artemide A lei fu dedicata una basilica prima eunica in quel tempo in tutto il mondo cristiano dove si svolse nel 431 dC il TerzoConcilio ecumenico che condannograve la dottrina nestoriana e sancigrave il dogma dellamaternitagrave divina della madonna Al tempo del terzo Concilio Ecumenico la cittagraveera ormai in declino come il suo porto completamente interrato Gli archeologi nel1866 quando iniziarono gli scavi si trovarono di fronte ad una delle cittagrave piugrave fastosee intatte dellrsquoantichitagrave

PPPRRRIIIMMMEEE CCCOOONNNCCCLLLUUUSSSIIIOOONNNIII RRRIIIVVVEEELLLAAATTTIIIVVVEEE TTTRRRAAACCCOOONNNFFFRRROOONNNTTTOOO BBBIIIBBBLLLIIICCCOOO EEE DDDOOOTTTTTTRRRIIINNNEEE

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La prima Epoca egrave caratterizzata da scontri dottrinali e persecuzioni Dai primi datiStorici Biblici e dallo studio dellrsquoidolatria di satana si evince che la Prima Epoca egravecaratterizzata da una falsa chiesa nascente con lrsquoassociazione alla figura femminileemancipata avvicinata al culto della Luna poi di Artemide poi di Diana e alla finedella Madonna con un culto mescolato con riti satanici e di lascivie peccaminoseCome la mitologia la descriveva prosperosa e guerriera ed in contrapposizione allaVera Chiesa si dichiara ldquosignora e regina del cielo quale lunardquo Oltre lrsquoidolatria eregime romano che agiragrave in armonia al programma di satana Ersquo certamenteunrsquoantagonista della pura Chiesa e drsquoIsraele in quanto neacute copia gli aspetti ma nel latomalefico come segueDio ha dato alla Chiesa il Regno satana in antagonismo ed a mograve di oppressioneesce proprio in quel periodo col cavaliere che ha lrsquoarco come Artemide e lanatura imperiale di Roma

Apocalisse 61 Poi vidi quando lAgnello ebbe aperto luno dei Sette Suggellied io udii uno dei quattro animali che diceva a guisa che fosse stata la vocedun tuono Vieni e vediApocalisse 62 Ed io vidi ed ecco un caval bianco e colui che lo cavalcavaaveva un arco e gli fu data una corona ed egli uscigrave fuori vincitore edacciocchegrave vincesse

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Come egrave anche vagrave puntualizzato che non egrave a caso la vicinanza di Artemide donna-emancipata-politico-religiosa-militare associata allrsquoorso come da mitologia e poinella Bibbia incontriamo

Daniele 75 Poi ecco unaltra seconda bestia simigliante ad un orso la qualesi levograve da un lato ed avea tre costole in bocca fra i suoi denti E le fu dettocosigrave Levati mangia molta carneApocalisse 132 E la bestia chio vidi era simigliante ad un pardo e i suoipiedi erano come piedi dorso e la sua bocca come una bocca di leone e ildragone le diede la sua potenza e il suo trono e podestagrave grande

Difatti come anzidetto satana faragrave in questo periodo grave battaglia persecutiva innome dellrsquoimpero romano e della sua cultura religiosa greco-romana difatti dallacultura mitologica greca e quindi il culto ad Artemide si giunge ai monumenti chetestimoniano dellrsquoidolatria e dellrsquoimpero romano Come cornice che conferma lanatura del 1degSuggello in un contesto di imperialismo pacifico religioso ma nellarealtagrave pieno di sangue di martiri cristiani e gente comune privata della propria terraDi fatti i romani assorbitori delle culture e religioni neacute hanno modificati gli aspettimantenendo il fine di culto a satana e al peccatoRoma-Babilonia saragrave lrsquoantagonista che avanza sin dal principio contro la vera Chiesadi origine Ebrea (Apocalisse 12)La dea della luna greco-romano sin dal principio dovragrave scontrarsi con la Donnadescritta in Apocalisse 12

Apocalisse 121 Poi apparve un gran segno nel cielo una Donna intorniatadel sole di sotto ai cui piedi era la luna e sopra la cui testa era una corona didodici stelle

Lrsquoidolatria di quel tempo innalzava il culto della donna protettrice della natura dellavegetazione e degli animali ma con licenze peccaminose induceva le genti al peccatoin contrapposizione Dio dice alla Chiesa di Efeso che la cittagrave antagonista con tempioe dea della fertilitagrave egrave solo una falsitagrave in quanto Dio promette il vero luogo dibenedizione

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del ParadisodellIddio Mio

Figure allegoriche e significative oltre che reali si avvicendano nello scontro traDio e satana e la Chiesa con lrsquoantagonosta

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Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi Queste cose dice Coluiche tienehellip

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Ersquo chiaro che lrsquoAutore mantiene la Sua Identitagrave Dichiarata sin dallrsquoinizio di questiCapitoli la continueragrave a Dichiarare per tutta lrsquoOpera Manifestando che non si trattadi ldquolettere umanerdquo ma del ldquoDivino Gesugrave Cristo che si Rivela alla Chiesardquo

Apocalisse 21 hellipQueste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella suaDestra il qual cammina in Mezzo dei Sette Candelabri dOro

Egli tiene nella Sua Destra le ldquoSette Stellerdquo ovvero Angeli-Ministri-StelleCammina in Mezzo ai ldquoSette Candelabrirdquo ovvero Chiese Contemporanee allaStesura dellrsquoApocalisse e le Chiese successive nelle Sette Epoche formanti nel loroComplesso la ldquoSposardquo Il fattore che Egli vi cammina in Mezzo mette in risalto la SuaForza Trainante e la Partecipazione Attiva in Esse come Combustibile e CorpoStesso drsquoEsse il Suo Sentimento-Pensiero Centrale in tutte le Epoche come ilSettimo Ramo del CandelabroDi fatto fece lo stesso quando cammino con Israele nel deserto

Esodo 2320 Ecco Io mando un Angelo davanti a te per guardarti per locammino e per condurti al luogo che Io ho preparatoEsodo 1321 Il Signore andava davanti a loro di giorno in una Colonna diNuvola per guidarli lungo il cammino di notte in una Colonna di Fuoco perilluminarli percheacute potessero camminare giorno e notte

Ed in armonia ancora al Nuovo PattoMatteo 2820 Or ecco Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine delletagravepresente Amenraquo

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo 111LLLAAApppooocccaaallliiisssssseee---CCCaaapppiiitttooolllooo 111---III SSSeeetttttteee CCCaaannndddeeelllaaabbbrrriii eee llleee SSSeeetttttteee SSSttteeelllllleee

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellip

In questo verso egrave noto come Dio cerchi in noi le importanti Manifestazioniattraverso Opera Fatica e Sofferenza Frutti di una totale resa e messa alservizio di Dio del Corpo Anima e Spirito e quindi di quelle tre Manifestazionidi Dio vive e necessarie in noi Nello Spirito abbiamo conosciuto e contemplatele Opere nel Padre abbiamo visto la fatica compiuta per realizzare un operaPerfetta-Paterna e nel Figlio la sofferenza della Riconciliazione attraverso ilSacrificio Tutto deve ritornare alla Matrice e per essere dalla Matrice Assorbitooccorre fare ciograve che Lui fece nei confronti di Dio e del Prossimo

Apocalisse 22 Io conosco le opere tuehellip

LrsquoEspressione Logica egrave identica a quella delle altre si nota come Egli VedePartecipa e Soffre insieme e dentro la ChiesaIl Dio delle Opere che vuole vedere in noi le Opere

Matteo 2532 E tutte le genti saranno radunate davanti a lui ed egli separeragravegli uomini gli uni dagli altri come il pastore separa le pecore da capretti

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Matteo 2533 E metteragrave le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistraMatteo 2534 Allora il Re diragrave a coloro che saranno alla sua destra Venitebenedetti del Padre mio eredate il regno che vi egrave stato preparato fino dallafondazion del mondoMatteo 2535 Perciocchegrave io ebbi fame e voi mi deste a mangiare io ebbi setee voi mi deste a bere io fui forestiere e voi mi accogliesteMatteo 2536 Io fui ignudo e voi mi rivestiste io fui infermo e voi mivisitaste io fui in prigione e voi veniste a meMatteo 2537 Allora i giusti gli risponderanno dicendo Signore quando tiabbiam noi veduto aver fame e ti abbiam dato a mangiare ovvero aver setee ti abbiam dato a bereMatteo 2538 E quando ti abbiam veduto forestiere e ti abbiamo accolto oignudo e ti abbiam rivestitoMatteo 2539 E quando ti abbiam veduto infermo o in prigione e siamovenuti a teMatteo 2540 E il Re rispondendo diragrave loro Io vi dico in veritagrave che inquanto lavete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli voi lavete fatto ame

Il nostro Dio ha sempre operato ed egrave il Dio delle Opere E le nostre opere sonolrsquoesplicita realtagrave che Dio guarda in noi ed opera attraverso noi Dio non guarda alleparole ma ai fatti ldquoOperardquo indica ldquoAzione Frutto Dinamicordquo di una fede nonfinta Fatta non da unrsquoOpera ma da piugrave Opere da un seme di grano che deve produrrei semi

Matteo 310 Or giagrave egrave ancora posta la scure alla radice degli alberi ognialbero dunque che non fa buon frutto saragrave di presente tagliato e gettato nelfuocoMatteo 719 Ogni albero che non fa buon frutto egrave tagliato e gettato nel fuocoMatteo 1233 Fate lalbero buono e il suo frutto saragrave buono o fate lalberomalvagio e il suo frutto saragrave malvagio poicheacute dal frutto si conosce lalberoMatteo 138 Ed unaltra cadde in buona terra e portograve frutto qual granelcento qual sessanta qual trentaMatteo 2119 E vedendo un fico in su la strada andograve ad esso ma non vitrovograve nulla se non delle foglie Ed egli gli disse Giammai piugrave in eterno nonnasca frutto alcuno da te E subito il fico si seccograveMatteo 2527 perciograve ei ti si conveniva mettere i miei danari in man dibanchieri e quando Io sarei venuto avrei riscosso il mio con fruttoMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini accioccheacutevedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egrave nei CieliMatteo 112 Or Giovanni avendo nella prigione udite le opere di Gesugravemandograve due dei suoi discepoli a dirglihellipLuca 1317 E mentre egli diceva queste cose tutti i suoi avversari eranoconfusi ma tutta la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose che sifacevano da lui

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Luca 2419 Ed egli disse loro Quali Ed essi gli dissero Il fatto di GesugraveNazareno il quale era un uomo profeta potente in opere e in parole davantia Dio e davanti a tutto il popoloGiovanni 319 Or questa egrave la condannazione che la Luce egrave venuta nel mondoe gli uomini hanno amate le tenebre piugrave che la luce percheacute le loro opereerano malvageGiovanni 320 Poicheacute chiunque fa cose malvage odia la Luce e non viene allaluce accioccheacute le sue opere non siano palesateGiovanni 321 Ma colui che fa opere di veritagrave viene alla Luce accioccheacute leopere sue siano Manifestate percheacute son fatte in DioGiovanni 536 Ma Io ho la testimonianza maggiore di quella di Giovannipoicheacute le opere che il Padre mi ha date ad adempiere quelle opere dico lequali io fo testimoniano di Me che il Padre mio mi ha mandatoGiovanni 628 Laonde essi gli dissero Che faremo per operar le opere diDioGiovanni 839 Essi risposero e gli dissero Il padre nostro egrave Abrahamo Gesugravedisse loro Se voi foste figliuoli dAbrahamo fareste le opere dAbrahamoGiovanni 94 Conviene che Io operi lopere di colui che mi ha mandatomentre egrave giorno la notte viene che niuno puograve operareGiovanni 1025 Gesugrave rispose loro Io ve lho detto e voi nol credete le opereche io fo nel Nome del Padre mio son quelle che testimoniano di MeGiovanni 1037 Se Io non fo le opere del Padre Mio non crediatemiGiovanni 1038 Ma sio le fo benchegrave non crediate a me credete alle opereaccioccheacute conosciate e crediate che il Padre egrave in Me e chIo Sono in LuiAtti 936 Or in Ioppe vera una certa discepola chiamata Tabita il qualnome interpretato vuol dire Cavriuola costei era piena di buone opere e dilimosine le quali ella facevaAtti 2620 Anzi prima a quei di Damasco e poi in Gerusalemme e per tuttoil paese della Giudea ed ai Gentili ho annunziato che si ravvedano e siconvertano a Dio facendo opere convenevoli al ravvedimentoRomani 120 Poicheacute le cose invisibili desso la sua eterna potenza e deitagraveessendo fin dalla creazion del mondo intese per le opere sue si vedonochiaramente talchegrave sono inescusabiliRomani 26 Il quale renderagrave a ciascuno secondo le sue opereRomani 27 cioegrave la vita eterna a coloro che con perseveranza in buoneopere procacciano gloria onore ed immortalitagraveRomani 1312 La notte egrave avanzata e il giorno egrave vicino gettiamo dunque via leopere delle tenebre e siam vestiti degli arnesi della Luce2Corinzi 1115 Ei non egrave dunque gran cosa se i suoi ministri ancora sitrasformano in ministri di giustizia dei quali la fine saragrave secondo le loroopereEfesini 210 Poicheacute noi siamo la fattura desso essendo creati in Cristo Gesugravea buone opere le quali Iddio ha preparate accioccheacute camminiamo in esse

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

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Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

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Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 12: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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in seguito in due identitagrave distinte o se invece abbia acquisito una natura cosigravecomplessa assorbendo gli attributi che in precedenza contraddistinguevano ledee minori allorchegrave i suoi fedeli ebbero in mano il dominio della greciaComunque stiano le cose Artemide come Iside o Ishtar finigrave per rappresentarele mutevoli energie femminili Da qui nasce la sua contradditorietagrave essa era lavergine dedita alla promisquitagrave sessuale era la cacciatrice che proteggeva glianimali era unalbero unorsa la luna Artemide era limmagine della donnache attraversando la propria vita assume via via ruoli diversi un vero eproprio compendio delle potenzialitagrave femminiliIn uno dei suoi aspetti Artemide era una ninfa e governava su tutte le ninfe unaforza elementare il cui regno erano i boschi nei quali vige un ordine tantodiverso da quello umano da apparire a noi come informe e libero ma questalibertagrave egrave quella della completa obbedienza allistinto che gli animali possiedonoancora a differenza degli esseri umaniSotto questo aspetto Artemide era la Signora della Selvaggina la forzadellistinto che assicura attraverso la morte degli individui la sopravvivenzadella specieCome Signora degli animali era per i Greci linvisibile guardiana degli animaliselvatici colei che uccideva con le sue frecce acuminate chiunque desse la caccia abestie gravide o a cuccioli Un altro istinto su cui vegliava era quello dellariproduzione nelle sue manifestazioni del sesso e del parto essa seguitograve a essere laprotettrice delle partorienti anche nella leggenda piugrave tarda quando la sua importanzacome dea era ormai oscurata da quella degli dei maschi il mito descriveva ancoraArtemide come la gemella (nata prima) del sole (che in origine non era consideratosuo fratello) la quale avrebbe fatto da levatrice durante la nascita di questultimoArtemide era la forza della creazione colei che le madri greche invocavano quando ledoglie del parto avevano inizio trovando un sollievo nella credenza che essa leassistesse durante il travaglio cosigrave come faceva per qualsiasi femmina animale inprocinto di partorireLaspetto di ninfa dei boschi dopotutto non differisce poi molto da quello piugravenoto della madre Artemide il cui grandioso tempio nella cittagrave di Efeso legata alricordo delle Amazzoni era una delle meraviglie del mondo antico Ligrave si ergevala sua famosa statua massiccia costituita da un possente busto privo di gambeda cui pendeva un gran numero di mammelle sovrastato da una testa chereggeva la corona turrita della cittagrave Questa Artemide era soltanto unavisualizzazione diversa della stessa energia rappresentata dalla ninfa boschivalistinto vitale che spinge a produrre e riprodurre in continuazione a divorare ea morire Vi egrave una forza nellimmagine di Artemide Efesia che potrebbe anchevenir percepita come terrificante tanto appare immane e disumanaDea piugrave adorata della Grecia Artemide era onorata con rituali molto popolarianche se vari cosigrave come vari erano gli aspettti della dea stessa A Efeso nel suoricco tempio Artemide era servita da sacerdotesse caste che prendevano ilnome di Melisse o api e da sacerdoti eunuchi A Sparta era Korythaliavenerata con danze orgiastiche Le Amazzoni adoravano la madre della guerra

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Astateia con una danza circolare durante la quale percuotevano gli scudi ebattevano il suolo con i piedi ricoperti da calzari atti alla guerra Sembra perograveche le feste piugrave popolari in onore di Artemide fossero quelle celebrate durante lenotti di luna piena in cui i fedeli si radunavano nel bosco sacro alla dea e siabbandonavano al suo potere facendo baldoria e accoppiandosi senzaconoscersi La dea preferita della Grecia era dunque la personificazione dellalegge naturale una legge cosigrave diversa da quelle della societagrave tanto piugrave anticaforse destinata a durare eternamente

EEEfffeeesssiiieeeLe ldquoEfesierdquo antiche feste greche notturne in onore di Atemide erano di carattereorgiastico celebrate nel mese artemisio ad EfesoLa notevole vicinanza a Kusadasi importante porto e stazione balneare dellacosta occidentale turca fa di Efeso una delle localitagrave archeologiche piugrave frequentatedi tutta la Turchia una notorietagrave pienamente giustificata percheacute egrave un luogo dove lastoria delle civiltagrave che si sono affacciate lungo le sponde del Mediterraneo ha lasciatoprofonde e durature tracce nel corso dei secoli

CCCooolllooonnniiiaaa RRRooommmaaannnaaa eee iiilll RRReeepppeeerrrtttiii AAArrrccchhheeeooolllooogggiiiccciii IIImmmpppeeerrriiiaaallliii

Efeso era infatti unimportante e ricca metropoli dellrsquoAsia Minore quando Atene eraancora politicamente poco influente e Roma neppure fondata Le sue grandi fortunefurono il porto importante transito commerciale sul Mediterraneo per le ricchezzeprovenienti dallrsquoAnatolia e dalla Persia Il primo nucleo di insediamento risale al IImillennio aC in un luogo giagrave consacrato a Cibele ma il vero sviluppo si ebbetuttavia dopo lrsquo XI secolo quando con lrsquoarrivo di coloni greci provenienti dalPeloponneso entrograve a far parte della Confederazione delle Polis IonicheNel VI secolo la Ionia passa sotto il dominio di Creso il ricchissimo re della Lidia acui si deve lrsquoinizio della costruzione sul preesistente santuario arcaicodellrsquoArtemision efesino il Tempio di Artemide che dopo un incendio e successivericostruzioni saragrave ammirato nella sua grandiosa forma monumentale come una dellesette meraviglie dellrsquoantichitagrave Al regno di Lidia seguono il dominio dei Persiani diAlessandro Magno del re di Pergamo e infine dei Romani che ne fecero la capitaledella provincia drsquoAsia Proprio al periodo di dominazione romana risale la maggiorparte degli edifici che si ammirano oggi negli scavi testimonianza del periodo dimassimo splendore della cittagrave quando arrivograve a contare 200 mila abitantiLa visita al sito di Efeso puograve iniziare dalla Porta di Magnesia dove un tempo partivala via sacra che conduceva allrsquoArtemision soffermandosi sugli edifici piugravesignificativi Si inizia dallagoragrave superiore centro politico della cittagrave dove sorgono ilpritaneo lrsquoantico municipio il tempio di Domiziano la grande basilica a tre navate elrsquoodeon dove si riuniva il consiglio cittadino capace di contenere 1400 persone Siscende poi lungo la suggestiva ldquovia dei Curetirdquo fronteggiata da imponenticostruzioni la fontana di Traiano il monumento di Memmio le terme di

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Scolastica con un importante affresco di Socrate I quartieri residenziali di destrasono ancora tutti da scavare quelli di sinistra solo in parteQui si possono visitare alcune residenze patrizie incredibilmente ben conservatericche di marmi affreschi e mosaici Dopo il tempio di Adriano ecco un luogo assaiutile per una cittagrave portuale il postribolo dove ndash forse non a caso - fu rinvenuta lacelebre statuetta del dio Priapo dal fallo spropositato La via dei Cureti termina difronte alla monumentale biblioteca di Celso quasi intatta nelle sue strutturemancano purtroppo i rotoli dei 12 mila papiri che vi erano conservati distruttidurante linvasione dei Goti un danno irreparabile per la cultura universale Iniziaallora la ldquovia marmoreardquo fronteggiata dal tempio di Serapide e dallrsquoagoragraveinferiore con i suoi porticati centro commerciale della cittagrave con al centro unorologio ad acquaSul fondo adagiato sul fianco di una collina ecco aprirsi lrsquoimponente teatro capacedi 25 mila spettatori uno dei piugrave grandi e meglio conservati dellrsquoantichitagrave creato daLisimaco generale ed erede di Alessandro Magno nel 271 aC e poi ampliatonella struttura attuale dagli imperatori Claudio e Traiano Da qui inizialrsquoArcadiana una strada lunga 600 metri che conduceva al porto interamenterivestita di marmo fiancheggiata da colonne negozi e porticati era la via di accessoalla cittagrave per tutti gli stranieri che vi arrivavano via mare Il suo eccezionale stato diconservazione ne fa ancora oggi un luogo incantevoleLa visita si conclude con le terme bizantine lo stadio di Nerone il ginnasio diVedio e la chiesa della vergine Maria con annesso battisteroDellrsquoArtemision uno dei piugrave importanti luoghi di pellegrinaggio dellrsquoantichitagrave econtenente opere di Fidia Prassitele Scopa e Policleto i massimi scultori del mondogreco resta ben poco qualche capitello unrsquounica colonna ionica alta 20 metri delle126 originarie in quanto gran parte del materiale fu usato in epoca bizantina per lacostruzione delle chiese di San Giovanni ad Efeso e di Santa Sofia a CostantinopoliIl museo archeologico davvero ricco richiede invece alcune ore per una visitaaccurata vi sono le due statue marmoree di Artemide con il pettorale della dea dellemolteplici mammelle simbolo della fertilitagrave La trecentesca moschea selgiuchide diIsa Bey lrsquoacquedotto bizantino ora popolato da cicogne e la basilica di SanGiovanni una delle piugrave grandi chiese bizantine sorte sulla presunta tombadellrsquoapostolo poi trasformata in moschea e quindi in mercato coperto costituiscono iprincipali monumenti nel centro di Selccediluk

CCCooonnnccciiillliiiooo dddeeelll 444333111Nel 431 si tenne ad Efeso un concilio su disposizione dellimperatore Teodosio Iper sedare le due fazioni una che sosteneva che Maria era la madre di Gesugrave Dio equindi di Dio laltra che era madre solo di Gesugrave uomo quivi si giunse allaconclusione che Gesugrave ha avuto due Nature una umana e lrsquoaltra Divina Al concilioparteciparono duecento vescoviNei verbali del Concilio di Efeso del 431 si scrive che Giovanni prese con seacute Maria evenne ad Efeso e si stabiligrave per un periodo a Museion Giovanni nonostante letagraveavanzata viaggiograve in tutta lAnatolia per diffondere il cristianesimo mentre cresceva

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lostilitagrave contro i Cristiani Giovanni fu preso torturato ed esiliato a Patmos dovesecondo la tradizione scrisse lApocalisse Sempre secondo la tradizione tornograve poi adEfeso scrisse il Vangelo dove morigrave e fu sepolto secondo quanto disposto nel suotestamento dove si trova la chiesa a lui dedicata Gli storici narrano dopo la morte diSan Paolo Giovanni si prese anche egli cura di Efeso e fece opera di propagandadella fede in tutta la regione Si tiene a precisare che naturalmente si parla solo difonti storiche parzialmente possibilmente attendibiliLa storia di Efeso si incrocia anche con la storia del cristianesimo delle origini per lapresenza e la predicazione storicamente confermata degli apostoli Paolo e GiovanniCon lrsquoaffermazione del cristianesimo Efeso continuograve ad essere un luogo importante dipellegrinaggio qui sorse la prima delle sette comunitagrave cristiane dellrsquoAsia Minore e ilculto di Maria soppiantograve quello di Artemide A lei fu dedicata una basilica prima eunica in quel tempo in tutto il mondo cristiano dove si svolse nel 431 dC il TerzoConcilio ecumenico che condannograve la dottrina nestoriana e sancigrave il dogma dellamaternitagrave divina della madonna Al tempo del terzo Concilio Ecumenico la cittagraveera ormai in declino come il suo porto completamente interrato Gli archeologi nel1866 quando iniziarono gli scavi si trovarono di fronte ad una delle cittagrave piugrave fastosee intatte dellrsquoantichitagrave

PPPRRRIIIMMMEEE CCCOOONNNCCCLLLUUUSSSIIIOOONNNIII RRRIIIVVVEEELLLAAATTTIIIVVVEEE TTTRRRAAACCCOOONNNFFFRRROOONNNTTTOOO BBBIIIBBBLLLIIICCCOOO EEE DDDOOOTTTTTTRRRIIINNNEEE

DDDIIIAAABBBOOOLLLIIICCCHHHEEE

La prima Epoca egrave caratterizzata da scontri dottrinali e persecuzioni Dai primi datiStorici Biblici e dallo studio dellrsquoidolatria di satana si evince che la Prima Epoca egravecaratterizzata da una falsa chiesa nascente con lrsquoassociazione alla figura femminileemancipata avvicinata al culto della Luna poi di Artemide poi di Diana e alla finedella Madonna con un culto mescolato con riti satanici e di lascivie peccaminoseCome la mitologia la descriveva prosperosa e guerriera ed in contrapposizione allaVera Chiesa si dichiara ldquosignora e regina del cielo quale lunardquo Oltre lrsquoidolatria eregime romano che agiragrave in armonia al programma di satana Ersquo certamenteunrsquoantagonista della pura Chiesa e drsquoIsraele in quanto neacute copia gli aspetti ma nel latomalefico come segueDio ha dato alla Chiesa il Regno satana in antagonismo ed a mograve di oppressioneesce proprio in quel periodo col cavaliere che ha lrsquoarco come Artemide e lanatura imperiale di Roma

Apocalisse 61 Poi vidi quando lAgnello ebbe aperto luno dei Sette Suggellied io udii uno dei quattro animali che diceva a guisa che fosse stata la vocedun tuono Vieni e vediApocalisse 62 Ed io vidi ed ecco un caval bianco e colui che lo cavalcavaaveva un arco e gli fu data una corona ed egli uscigrave fuori vincitore edacciocchegrave vincesse

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Come egrave anche vagrave puntualizzato che non egrave a caso la vicinanza di Artemide donna-emancipata-politico-religiosa-militare associata allrsquoorso come da mitologia e poinella Bibbia incontriamo

Daniele 75 Poi ecco unaltra seconda bestia simigliante ad un orso la qualesi levograve da un lato ed avea tre costole in bocca fra i suoi denti E le fu dettocosigrave Levati mangia molta carneApocalisse 132 E la bestia chio vidi era simigliante ad un pardo e i suoipiedi erano come piedi dorso e la sua bocca come una bocca di leone e ildragone le diede la sua potenza e il suo trono e podestagrave grande

Difatti come anzidetto satana faragrave in questo periodo grave battaglia persecutiva innome dellrsquoimpero romano e della sua cultura religiosa greco-romana difatti dallacultura mitologica greca e quindi il culto ad Artemide si giunge ai monumenti chetestimoniano dellrsquoidolatria e dellrsquoimpero romano Come cornice che conferma lanatura del 1degSuggello in un contesto di imperialismo pacifico religioso ma nellarealtagrave pieno di sangue di martiri cristiani e gente comune privata della propria terraDi fatti i romani assorbitori delle culture e religioni neacute hanno modificati gli aspettimantenendo il fine di culto a satana e al peccatoRoma-Babilonia saragrave lrsquoantagonista che avanza sin dal principio contro la vera Chiesadi origine Ebrea (Apocalisse 12)La dea della luna greco-romano sin dal principio dovragrave scontrarsi con la Donnadescritta in Apocalisse 12

Apocalisse 121 Poi apparve un gran segno nel cielo una Donna intorniatadel sole di sotto ai cui piedi era la luna e sopra la cui testa era una corona didodici stelle

Lrsquoidolatria di quel tempo innalzava il culto della donna protettrice della natura dellavegetazione e degli animali ma con licenze peccaminose induceva le genti al peccatoin contrapposizione Dio dice alla Chiesa di Efeso che la cittagrave antagonista con tempioe dea della fertilitagrave egrave solo una falsitagrave in quanto Dio promette il vero luogo dibenedizione

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del ParadisodellIddio Mio

Figure allegoriche e significative oltre che reali si avvicendano nello scontro traDio e satana e la Chiesa con lrsquoantagonosta

LLLAAA LLLEEETTTTTTEEERRRAAA AAALLLLLLAAA CCCHHHIIIEEESSSAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO

Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi Queste cose dice Coluiche tienehellip

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Ersquo chiaro che lrsquoAutore mantiene la Sua Identitagrave Dichiarata sin dallrsquoinizio di questiCapitoli la continueragrave a Dichiarare per tutta lrsquoOpera Manifestando che non si trattadi ldquolettere umanerdquo ma del ldquoDivino Gesugrave Cristo che si Rivela alla Chiesardquo

Apocalisse 21 hellipQueste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella suaDestra il qual cammina in Mezzo dei Sette Candelabri dOro

Egli tiene nella Sua Destra le ldquoSette Stellerdquo ovvero Angeli-Ministri-StelleCammina in Mezzo ai ldquoSette Candelabrirdquo ovvero Chiese Contemporanee allaStesura dellrsquoApocalisse e le Chiese successive nelle Sette Epoche formanti nel loroComplesso la ldquoSposardquo Il fattore che Egli vi cammina in Mezzo mette in risalto la SuaForza Trainante e la Partecipazione Attiva in Esse come Combustibile e CorpoStesso drsquoEsse il Suo Sentimento-Pensiero Centrale in tutte le Epoche come ilSettimo Ramo del CandelabroDi fatto fece lo stesso quando cammino con Israele nel deserto

Esodo 2320 Ecco Io mando un Angelo davanti a te per guardarti per locammino e per condurti al luogo che Io ho preparatoEsodo 1321 Il Signore andava davanti a loro di giorno in una Colonna diNuvola per guidarli lungo il cammino di notte in una Colonna di Fuoco perilluminarli percheacute potessero camminare giorno e notte

Ed in armonia ancora al Nuovo PattoMatteo 2820 Or ecco Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine delletagravepresente Amenraquo

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo 111LLLAAApppooocccaaallliiisssssseee---CCCaaapppiiitttooolllooo 111---III SSSeeetttttteee CCCaaannndddeeelllaaabbbrrriii eee llleee SSSeeetttttteee SSSttteeelllllleee

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellip

In questo verso egrave noto come Dio cerchi in noi le importanti Manifestazioniattraverso Opera Fatica e Sofferenza Frutti di una totale resa e messa alservizio di Dio del Corpo Anima e Spirito e quindi di quelle tre Manifestazionidi Dio vive e necessarie in noi Nello Spirito abbiamo conosciuto e contemplatele Opere nel Padre abbiamo visto la fatica compiuta per realizzare un operaPerfetta-Paterna e nel Figlio la sofferenza della Riconciliazione attraverso ilSacrificio Tutto deve ritornare alla Matrice e per essere dalla Matrice Assorbitooccorre fare ciograve che Lui fece nei confronti di Dio e del Prossimo

Apocalisse 22 Io conosco le opere tuehellip

LrsquoEspressione Logica egrave identica a quella delle altre si nota come Egli VedePartecipa e Soffre insieme e dentro la ChiesaIl Dio delle Opere che vuole vedere in noi le Opere

Matteo 2532 E tutte le genti saranno radunate davanti a lui ed egli separeragravegli uomini gli uni dagli altri come il pastore separa le pecore da capretti

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Matteo 2533 E metteragrave le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistraMatteo 2534 Allora il Re diragrave a coloro che saranno alla sua destra Venitebenedetti del Padre mio eredate il regno che vi egrave stato preparato fino dallafondazion del mondoMatteo 2535 Perciocchegrave io ebbi fame e voi mi deste a mangiare io ebbi setee voi mi deste a bere io fui forestiere e voi mi accogliesteMatteo 2536 Io fui ignudo e voi mi rivestiste io fui infermo e voi mivisitaste io fui in prigione e voi veniste a meMatteo 2537 Allora i giusti gli risponderanno dicendo Signore quando tiabbiam noi veduto aver fame e ti abbiam dato a mangiare ovvero aver setee ti abbiam dato a bereMatteo 2538 E quando ti abbiam veduto forestiere e ti abbiamo accolto oignudo e ti abbiam rivestitoMatteo 2539 E quando ti abbiam veduto infermo o in prigione e siamovenuti a teMatteo 2540 E il Re rispondendo diragrave loro Io vi dico in veritagrave che inquanto lavete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli voi lavete fatto ame

Il nostro Dio ha sempre operato ed egrave il Dio delle Opere E le nostre opere sonolrsquoesplicita realtagrave che Dio guarda in noi ed opera attraverso noi Dio non guarda alleparole ma ai fatti ldquoOperardquo indica ldquoAzione Frutto Dinamicordquo di una fede nonfinta Fatta non da unrsquoOpera ma da piugrave Opere da un seme di grano che deve produrrei semi

Matteo 310 Or giagrave egrave ancora posta la scure alla radice degli alberi ognialbero dunque che non fa buon frutto saragrave di presente tagliato e gettato nelfuocoMatteo 719 Ogni albero che non fa buon frutto egrave tagliato e gettato nel fuocoMatteo 1233 Fate lalbero buono e il suo frutto saragrave buono o fate lalberomalvagio e il suo frutto saragrave malvagio poicheacute dal frutto si conosce lalberoMatteo 138 Ed unaltra cadde in buona terra e portograve frutto qual granelcento qual sessanta qual trentaMatteo 2119 E vedendo un fico in su la strada andograve ad esso ma non vitrovograve nulla se non delle foglie Ed egli gli disse Giammai piugrave in eterno nonnasca frutto alcuno da te E subito il fico si seccograveMatteo 2527 perciograve ei ti si conveniva mettere i miei danari in man dibanchieri e quando Io sarei venuto avrei riscosso il mio con fruttoMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini accioccheacutevedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egrave nei CieliMatteo 112 Or Giovanni avendo nella prigione udite le opere di Gesugravemandograve due dei suoi discepoli a dirglihellipLuca 1317 E mentre egli diceva queste cose tutti i suoi avversari eranoconfusi ma tutta la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose che sifacevano da lui

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Luca 2419 Ed egli disse loro Quali Ed essi gli dissero Il fatto di GesugraveNazareno il quale era un uomo profeta potente in opere e in parole davantia Dio e davanti a tutto il popoloGiovanni 319 Or questa egrave la condannazione che la Luce egrave venuta nel mondoe gli uomini hanno amate le tenebre piugrave che la luce percheacute le loro opereerano malvageGiovanni 320 Poicheacute chiunque fa cose malvage odia la Luce e non viene allaluce accioccheacute le sue opere non siano palesateGiovanni 321 Ma colui che fa opere di veritagrave viene alla Luce accioccheacute leopere sue siano Manifestate percheacute son fatte in DioGiovanni 536 Ma Io ho la testimonianza maggiore di quella di Giovannipoicheacute le opere che il Padre mi ha date ad adempiere quelle opere dico lequali io fo testimoniano di Me che il Padre mio mi ha mandatoGiovanni 628 Laonde essi gli dissero Che faremo per operar le opere diDioGiovanni 839 Essi risposero e gli dissero Il padre nostro egrave Abrahamo Gesugravedisse loro Se voi foste figliuoli dAbrahamo fareste le opere dAbrahamoGiovanni 94 Conviene che Io operi lopere di colui che mi ha mandatomentre egrave giorno la notte viene che niuno puograve operareGiovanni 1025 Gesugrave rispose loro Io ve lho detto e voi nol credete le opereche io fo nel Nome del Padre mio son quelle che testimoniano di MeGiovanni 1037 Se Io non fo le opere del Padre Mio non crediatemiGiovanni 1038 Ma sio le fo benchegrave non crediate a me credete alle opereaccioccheacute conosciate e crediate che il Padre egrave in Me e chIo Sono in LuiAtti 936 Or in Ioppe vera una certa discepola chiamata Tabita il qualnome interpretato vuol dire Cavriuola costei era piena di buone opere e dilimosine le quali ella facevaAtti 2620 Anzi prima a quei di Damasco e poi in Gerusalemme e per tuttoil paese della Giudea ed ai Gentili ho annunziato che si ravvedano e siconvertano a Dio facendo opere convenevoli al ravvedimentoRomani 120 Poicheacute le cose invisibili desso la sua eterna potenza e deitagraveessendo fin dalla creazion del mondo intese per le opere sue si vedonochiaramente talchegrave sono inescusabiliRomani 26 Il quale renderagrave a ciascuno secondo le sue opereRomani 27 cioegrave la vita eterna a coloro che con perseveranza in buoneopere procacciano gloria onore ed immortalitagraveRomani 1312 La notte egrave avanzata e il giorno egrave vicino gettiamo dunque via leopere delle tenebre e siam vestiti degli arnesi della Luce2Corinzi 1115 Ei non egrave dunque gran cosa se i suoi ministri ancora sitrasformano in ministri di giustizia dei quali la fine saragrave secondo le loroopereEfesini 210 Poicheacute noi siamo la fattura desso essendo creati in Cristo Gesugravea buone opere le quali Iddio ha preparate accioccheacute camminiamo in esse

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 13: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Astateia con una danza circolare durante la quale percuotevano gli scudi ebattevano il suolo con i piedi ricoperti da calzari atti alla guerra Sembra perograveche le feste piugrave popolari in onore di Artemide fossero quelle celebrate durante lenotti di luna piena in cui i fedeli si radunavano nel bosco sacro alla dea e siabbandonavano al suo potere facendo baldoria e accoppiandosi senzaconoscersi La dea preferita della Grecia era dunque la personificazione dellalegge naturale una legge cosigrave diversa da quelle della societagrave tanto piugrave anticaforse destinata a durare eternamente

EEEfffeeesssiiieeeLe ldquoEfesierdquo antiche feste greche notturne in onore di Atemide erano di carattereorgiastico celebrate nel mese artemisio ad EfesoLa notevole vicinanza a Kusadasi importante porto e stazione balneare dellacosta occidentale turca fa di Efeso una delle localitagrave archeologiche piugrave frequentatedi tutta la Turchia una notorietagrave pienamente giustificata percheacute egrave un luogo dove lastoria delle civiltagrave che si sono affacciate lungo le sponde del Mediterraneo ha lasciatoprofonde e durature tracce nel corso dei secoli

CCCooolllooonnniiiaaa RRRooommmaaannnaaa eee iiilll RRReeepppeeerrrtttiii AAArrrccchhheeeooolllooogggiiiccciii IIImmmpppeeerrriiiaaallliii

Efeso era infatti unimportante e ricca metropoli dellrsquoAsia Minore quando Atene eraancora politicamente poco influente e Roma neppure fondata Le sue grandi fortunefurono il porto importante transito commerciale sul Mediterraneo per le ricchezzeprovenienti dallrsquoAnatolia e dalla Persia Il primo nucleo di insediamento risale al IImillennio aC in un luogo giagrave consacrato a Cibele ma il vero sviluppo si ebbetuttavia dopo lrsquo XI secolo quando con lrsquoarrivo di coloni greci provenienti dalPeloponneso entrograve a far parte della Confederazione delle Polis IonicheNel VI secolo la Ionia passa sotto il dominio di Creso il ricchissimo re della Lidia acui si deve lrsquoinizio della costruzione sul preesistente santuario arcaicodellrsquoArtemision efesino il Tempio di Artemide che dopo un incendio e successivericostruzioni saragrave ammirato nella sua grandiosa forma monumentale come una dellesette meraviglie dellrsquoantichitagrave Al regno di Lidia seguono il dominio dei Persiani diAlessandro Magno del re di Pergamo e infine dei Romani che ne fecero la capitaledella provincia drsquoAsia Proprio al periodo di dominazione romana risale la maggiorparte degli edifici che si ammirano oggi negli scavi testimonianza del periodo dimassimo splendore della cittagrave quando arrivograve a contare 200 mila abitantiLa visita al sito di Efeso puograve iniziare dalla Porta di Magnesia dove un tempo partivala via sacra che conduceva allrsquoArtemision soffermandosi sugli edifici piugravesignificativi Si inizia dallagoragrave superiore centro politico della cittagrave dove sorgono ilpritaneo lrsquoantico municipio il tempio di Domiziano la grande basilica a tre navate elrsquoodeon dove si riuniva il consiglio cittadino capace di contenere 1400 persone Siscende poi lungo la suggestiva ldquovia dei Curetirdquo fronteggiata da imponenticostruzioni la fontana di Traiano il monumento di Memmio le terme di

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Scolastica con un importante affresco di Socrate I quartieri residenziali di destrasono ancora tutti da scavare quelli di sinistra solo in parteQui si possono visitare alcune residenze patrizie incredibilmente ben conservatericche di marmi affreschi e mosaici Dopo il tempio di Adriano ecco un luogo assaiutile per una cittagrave portuale il postribolo dove ndash forse non a caso - fu rinvenuta lacelebre statuetta del dio Priapo dal fallo spropositato La via dei Cureti termina difronte alla monumentale biblioteca di Celso quasi intatta nelle sue strutturemancano purtroppo i rotoli dei 12 mila papiri che vi erano conservati distruttidurante linvasione dei Goti un danno irreparabile per la cultura universale Iniziaallora la ldquovia marmoreardquo fronteggiata dal tempio di Serapide e dallrsquoagoragraveinferiore con i suoi porticati centro commerciale della cittagrave con al centro unorologio ad acquaSul fondo adagiato sul fianco di una collina ecco aprirsi lrsquoimponente teatro capacedi 25 mila spettatori uno dei piugrave grandi e meglio conservati dellrsquoantichitagrave creato daLisimaco generale ed erede di Alessandro Magno nel 271 aC e poi ampliatonella struttura attuale dagli imperatori Claudio e Traiano Da qui inizialrsquoArcadiana una strada lunga 600 metri che conduceva al porto interamenterivestita di marmo fiancheggiata da colonne negozi e porticati era la via di accessoalla cittagrave per tutti gli stranieri che vi arrivavano via mare Il suo eccezionale stato diconservazione ne fa ancora oggi un luogo incantevoleLa visita si conclude con le terme bizantine lo stadio di Nerone il ginnasio diVedio e la chiesa della vergine Maria con annesso battisteroDellrsquoArtemision uno dei piugrave importanti luoghi di pellegrinaggio dellrsquoantichitagrave econtenente opere di Fidia Prassitele Scopa e Policleto i massimi scultori del mondogreco resta ben poco qualche capitello unrsquounica colonna ionica alta 20 metri delle126 originarie in quanto gran parte del materiale fu usato in epoca bizantina per lacostruzione delle chiese di San Giovanni ad Efeso e di Santa Sofia a CostantinopoliIl museo archeologico davvero ricco richiede invece alcune ore per una visitaaccurata vi sono le due statue marmoree di Artemide con il pettorale della dea dellemolteplici mammelle simbolo della fertilitagrave La trecentesca moschea selgiuchide diIsa Bey lrsquoacquedotto bizantino ora popolato da cicogne e la basilica di SanGiovanni una delle piugrave grandi chiese bizantine sorte sulla presunta tombadellrsquoapostolo poi trasformata in moschea e quindi in mercato coperto costituiscono iprincipali monumenti nel centro di Selccediluk

CCCooonnnccciiillliiiooo dddeeelll 444333111Nel 431 si tenne ad Efeso un concilio su disposizione dellimperatore Teodosio Iper sedare le due fazioni una che sosteneva che Maria era la madre di Gesugrave Dio equindi di Dio laltra che era madre solo di Gesugrave uomo quivi si giunse allaconclusione che Gesugrave ha avuto due Nature una umana e lrsquoaltra Divina Al concilioparteciparono duecento vescoviNei verbali del Concilio di Efeso del 431 si scrive che Giovanni prese con seacute Maria evenne ad Efeso e si stabiligrave per un periodo a Museion Giovanni nonostante letagraveavanzata viaggiograve in tutta lAnatolia per diffondere il cristianesimo mentre cresceva

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lostilitagrave contro i Cristiani Giovanni fu preso torturato ed esiliato a Patmos dovesecondo la tradizione scrisse lApocalisse Sempre secondo la tradizione tornograve poi adEfeso scrisse il Vangelo dove morigrave e fu sepolto secondo quanto disposto nel suotestamento dove si trova la chiesa a lui dedicata Gli storici narrano dopo la morte diSan Paolo Giovanni si prese anche egli cura di Efeso e fece opera di propagandadella fede in tutta la regione Si tiene a precisare che naturalmente si parla solo difonti storiche parzialmente possibilmente attendibiliLa storia di Efeso si incrocia anche con la storia del cristianesimo delle origini per lapresenza e la predicazione storicamente confermata degli apostoli Paolo e GiovanniCon lrsquoaffermazione del cristianesimo Efeso continuograve ad essere un luogo importante dipellegrinaggio qui sorse la prima delle sette comunitagrave cristiane dellrsquoAsia Minore e ilculto di Maria soppiantograve quello di Artemide A lei fu dedicata una basilica prima eunica in quel tempo in tutto il mondo cristiano dove si svolse nel 431 dC il TerzoConcilio ecumenico che condannograve la dottrina nestoriana e sancigrave il dogma dellamaternitagrave divina della madonna Al tempo del terzo Concilio Ecumenico la cittagraveera ormai in declino come il suo porto completamente interrato Gli archeologi nel1866 quando iniziarono gli scavi si trovarono di fronte ad una delle cittagrave piugrave fastosee intatte dellrsquoantichitagrave

PPPRRRIIIMMMEEE CCCOOONNNCCCLLLUUUSSSIIIOOONNNIII RRRIIIVVVEEELLLAAATTTIIIVVVEEE TTTRRRAAACCCOOONNNFFFRRROOONNNTTTOOO BBBIIIBBBLLLIIICCCOOO EEE DDDOOOTTTTTTRRRIIINNNEEE

DDDIIIAAABBBOOOLLLIIICCCHHHEEE

La prima Epoca egrave caratterizzata da scontri dottrinali e persecuzioni Dai primi datiStorici Biblici e dallo studio dellrsquoidolatria di satana si evince che la Prima Epoca egravecaratterizzata da una falsa chiesa nascente con lrsquoassociazione alla figura femminileemancipata avvicinata al culto della Luna poi di Artemide poi di Diana e alla finedella Madonna con un culto mescolato con riti satanici e di lascivie peccaminoseCome la mitologia la descriveva prosperosa e guerriera ed in contrapposizione allaVera Chiesa si dichiara ldquosignora e regina del cielo quale lunardquo Oltre lrsquoidolatria eregime romano che agiragrave in armonia al programma di satana Ersquo certamenteunrsquoantagonista della pura Chiesa e drsquoIsraele in quanto neacute copia gli aspetti ma nel latomalefico come segueDio ha dato alla Chiesa il Regno satana in antagonismo ed a mograve di oppressioneesce proprio in quel periodo col cavaliere che ha lrsquoarco come Artemide e lanatura imperiale di Roma

Apocalisse 61 Poi vidi quando lAgnello ebbe aperto luno dei Sette Suggellied io udii uno dei quattro animali che diceva a guisa che fosse stata la vocedun tuono Vieni e vediApocalisse 62 Ed io vidi ed ecco un caval bianco e colui che lo cavalcavaaveva un arco e gli fu data una corona ed egli uscigrave fuori vincitore edacciocchegrave vincesse

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Come egrave anche vagrave puntualizzato che non egrave a caso la vicinanza di Artemide donna-emancipata-politico-religiosa-militare associata allrsquoorso come da mitologia e poinella Bibbia incontriamo

Daniele 75 Poi ecco unaltra seconda bestia simigliante ad un orso la qualesi levograve da un lato ed avea tre costole in bocca fra i suoi denti E le fu dettocosigrave Levati mangia molta carneApocalisse 132 E la bestia chio vidi era simigliante ad un pardo e i suoipiedi erano come piedi dorso e la sua bocca come una bocca di leone e ildragone le diede la sua potenza e il suo trono e podestagrave grande

Difatti come anzidetto satana faragrave in questo periodo grave battaglia persecutiva innome dellrsquoimpero romano e della sua cultura religiosa greco-romana difatti dallacultura mitologica greca e quindi il culto ad Artemide si giunge ai monumenti chetestimoniano dellrsquoidolatria e dellrsquoimpero romano Come cornice che conferma lanatura del 1degSuggello in un contesto di imperialismo pacifico religioso ma nellarealtagrave pieno di sangue di martiri cristiani e gente comune privata della propria terraDi fatti i romani assorbitori delle culture e religioni neacute hanno modificati gli aspettimantenendo il fine di culto a satana e al peccatoRoma-Babilonia saragrave lrsquoantagonista che avanza sin dal principio contro la vera Chiesadi origine Ebrea (Apocalisse 12)La dea della luna greco-romano sin dal principio dovragrave scontrarsi con la Donnadescritta in Apocalisse 12

Apocalisse 121 Poi apparve un gran segno nel cielo una Donna intorniatadel sole di sotto ai cui piedi era la luna e sopra la cui testa era una corona didodici stelle

Lrsquoidolatria di quel tempo innalzava il culto della donna protettrice della natura dellavegetazione e degli animali ma con licenze peccaminose induceva le genti al peccatoin contrapposizione Dio dice alla Chiesa di Efeso che la cittagrave antagonista con tempioe dea della fertilitagrave egrave solo una falsitagrave in quanto Dio promette il vero luogo dibenedizione

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del ParadisodellIddio Mio

Figure allegoriche e significative oltre che reali si avvicendano nello scontro traDio e satana e la Chiesa con lrsquoantagonosta

LLLAAA LLLEEETTTTTTEEERRRAAA AAALLLLLLAAA CCCHHHIIIEEESSSAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO

Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi Queste cose dice Coluiche tienehellip

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Ersquo chiaro che lrsquoAutore mantiene la Sua Identitagrave Dichiarata sin dallrsquoinizio di questiCapitoli la continueragrave a Dichiarare per tutta lrsquoOpera Manifestando che non si trattadi ldquolettere umanerdquo ma del ldquoDivino Gesugrave Cristo che si Rivela alla Chiesardquo

Apocalisse 21 hellipQueste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella suaDestra il qual cammina in Mezzo dei Sette Candelabri dOro

Egli tiene nella Sua Destra le ldquoSette Stellerdquo ovvero Angeli-Ministri-StelleCammina in Mezzo ai ldquoSette Candelabrirdquo ovvero Chiese Contemporanee allaStesura dellrsquoApocalisse e le Chiese successive nelle Sette Epoche formanti nel loroComplesso la ldquoSposardquo Il fattore che Egli vi cammina in Mezzo mette in risalto la SuaForza Trainante e la Partecipazione Attiva in Esse come Combustibile e CorpoStesso drsquoEsse il Suo Sentimento-Pensiero Centrale in tutte le Epoche come ilSettimo Ramo del CandelabroDi fatto fece lo stesso quando cammino con Israele nel deserto

Esodo 2320 Ecco Io mando un Angelo davanti a te per guardarti per locammino e per condurti al luogo che Io ho preparatoEsodo 1321 Il Signore andava davanti a loro di giorno in una Colonna diNuvola per guidarli lungo il cammino di notte in una Colonna di Fuoco perilluminarli percheacute potessero camminare giorno e notte

Ed in armonia ancora al Nuovo PattoMatteo 2820 Or ecco Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine delletagravepresente Amenraquo

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo 111LLLAAApppooocccaaallliiisssssseee---CCCaaapppiiitttooolllooo 111---III SSSeeetttttteee CCCaaannndddeeelllaaabbbrrriii eee llleee SSSeeetttttteee SSSttteeelllllleee

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellip

In questo verso egrave noto come Dio cerchi in noi le importanti Manifestazioniattraverso Opera Fatica e Sofferenza Frutti di una totale resa e messa alservizio di Dio del Corpo Anima e Spirito e quindi di quelle tre Manifestazionidi Dio vive e necessarie in noi Nello Spirito abbiamo conosciuto e contemplatele Opere nel Padre abbiamo visto la fatica compiuta per realizzare un operaPerfetta-Paterna e nel Figlio la sofferenza della Riconciliazione attraverso ilSacrificio Tutto deve ritornare alla Matrice e per essere dalla Matrice Assorbitooccorre fare ciograve che Lui fece nei confronti di Dio e del Prossimo

Apocalisse 22 Io conosco le opere tuehellip

LrsquoEspressione Logica egrave identica a quella delle altre si nota come Egli VedePartecipa e Soffre insieme e dentro la ChiesaIl Dio delle Opere che vuole vedere in noi le Opere

Matteo 2532 E tutte le genti saranno radunate davanti a lui ed egli separeragravegli uomini gli uni dagli altri come il pastore separa le pecore da capretti

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Matteo 2533 E metteragrave le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistraMatteo 2534 Allora il Re diragrave a coloro che saranno alla sua destra Venitebenedetti del Padre mio eredate il regno che vi egrave stato preparato fino dallafondazion del mondoMatteo 2535 Perciocchegrave io ebbi fame e voi mi deste a mangiare io ebbi setee voi mi deste a bere io fui forestiere e voi mi accogliesteMatteo 2536 Io fui ignudo e voi mi rivestiste io fui infermo e voi mivisitaste io fui in prigione e voi veniste a meMatteo 2537 Allora i giusti gli risponderanno dicendo Signore quando tiabbiam noi veduto aver fame e ti abbiam dato a mangiare ovvero aver setee ti abbiam dato a bereMatteo 2538 E quando ti abbiam veduto forestiere e ti abbiamo accolto oignudo e ti abbiam rivestitoMatteo 2539 E quando ti abbiam veduto infermo o in prigione e siamovenuti a teMatteo 2540 E il Re rispondendo diragrave loro Io vi dico in veritagrave che inquanto lavete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli voi lavete fatto ame

Il nostro Dio ha sempre operato ed egrave il Dio delle Opere E le nostre opere sonolrsquoesplicita realtagrave che Dio guarda in noi ed opera attraverso noi Dio non guarda alleparole ma ai fatti ldquoOperardquo indica ldquoAzione Frutto Dinamicordquo di una fede nonfinta Fatta non da unrsquoOpera ma da piugrave Opere da un seme di grano che deve produrrei semi

Matteo 310 Or giagrave egrave ancora posta la scure alla radice degli alberi ognialbero dunque che non fa buon frutto saragrave di presente tagliato e gettato nelfuocoMatteo 719 Ogni albero che non fa buon frutto egrave tagliato e gettato nel fuocoMatteo 1233 Fate lalbero buono e il suo frutto saragrave buono o fate lalberomalvagio e il suo frutto saragrave malvagio poicheacute dal frutto si conosce lalberoMatteo 138 Ed unaltra cadde in buona terra e portograve frutto qual granelcento qual sessanta qual trentaMatteo 2119 E vedendo un fico in su la strada andograve ad esso ma non vitrovograve nulla se non delle foglie Ed egli gli disse Giammai piugrave in eterno nonnasca frutto alcuno da te E subito il fico si seccograveMatteo 2527 perciograve ei ti si conveniva mettere i miei danari in man dibanchieri e quando Io sarei venuto avrei riscosso il mio con fruttoMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini accioccheacutevedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egrave nei CieliMatteo 112 Or Giovanni avendo nella prigione udite le opere di Gesugravemandograve due dei suoi discepoli a dirglihellipLuca 1317 E mentre egli diceva queste cose tutti i suoi avversari eranoconfusi ma tutta la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose che sifacevano da lui

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Luca 2419 Ed egli disse loro Quali Ed essi gli dissero Il fatto di GesugraveNazareno il quale era un uomo profeta potente in opere e in parole davantia Dio e davanti a tutto il popoloGiovanni 319 Or questa egrave la condannazione che la Luce egrave venuta nel mondoe gli uomini hanno amate le tenebre piugrave che la luce percheacute le loro opereerano malvageGiovanni 320 Poicheacute chiunque fa cose malvage odia la Luce e non viene allaluce accioccheacute le sue opere non siano palesateGiovanni 321 Ma colui che fa opere di veritagrave viene alla Luce accioccheacute leopere sue siano Manifestate percheacute son fatte in DioGiovanni 536 Ma Io ho la testimonianza maggiore di quella di Giovannipoicheacute le opere che il Padre mi ha date ad adempiere quelle opere dico lequali io fo testimoniano di Me che il Padre mio mi ha mandatoGiovanni 628 Laonde essi gli dissero Che faremo per operar le opere diDioGiovanni 839 Essi risposero e gli dissero Il padre nostro egrave Abrahamo Gesugravedisse loro Se voi foste figliuoli dAbrahamo fareste le opere dAbrahamoGiovanni 94 Conviene che Io operi lopere di colui che mi ha mandatomentre egrave giorno la notte viene che niuno puograve operareGiovanni 1025 Gesugrave rispose loro Io ve lho detto e voi nol credete le opereche io fo nel Nome del Padre mio son quelle che testimoniano di MeGiovanni 1037 Se Io non fo le opere del Padre Mio non crediatemiGiovanni 1038 Ma sio le fo benchegrave non crediate a me credete alle opereaccioccheacute conosciate e crediate che il Padre egrave in Me e chIo Sono in LuiAtti 936 Or in Ioppe vera una certa discepola chiamata Tabita il qualnome interpretato vuol dire Cavriuola costei era piena di buone opere e dilimosine le quali ella facevaAtti 2620 Anzi prima a quei di Damasco e poi in Gerusalemme e per tuttoil paese della Giudea ed ai Gentili ho annunziato che si ravvedano e siconvertano a Dio facendo opere convenevoli al ravvedimentoRomani 120 Poicheacute le cose invisibili desso la sua eterna potenza e deitagraveessendo fin dalla creazion del mondo intese per le opere sue si vedonochiaramente talchegrave sono inescusabiliRomani 26 Il quale renderagrave a ciascuno secondo le sue opereRomani 27 cioegrave la vita eterna a coloro che con perseveranza in buoneopere procacciano gloria onore ed immortalitagraveRomani 1312 La notte egrave avanzata e il giorno egrave vicino gettiamo dunque via leopere delle tenebre e siam vestiti degli arnesi della Luce2Corinzi 1115 Ei non egrave dunque gran cosa se i suoi ministri ancora sitrasformano in ministri di giustizia dei quali la fine saragrave secondo le loroopereEfesini 210 Poicheacute noi siamo la fattura desso essendo creati in Cristo Gesugravea buone opere le quali Iddio ha preparate accioccheacute camminiamo in esse

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 14: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Scolastica con un importante affresco di Socrate I quartieri residenziali di destrasono ancora tutti da scavare quelli di sinistra solo in parteQui si possono visitare alcune residenze patrizie incredibilmente ben conservatericche di marmi affreschi e mosaici Dopo il tempio di Adriano ecco un luogo assaiutile per una cittagrave portuale il postribolo dove ndash forse non a caso - fu rinvenuta lacelebre statuetta del dio Priapo dal fallo spropositato La via dei Cureti termina difronte alla monumentale biblioteca di Celso quasi intatta nelle sue strutturemancano purtroppo i rotoli dei 12 mila papiri che vi erano conservati distruttidurante linvasione dei Goti un danno irreparabile per la cultura universale Iniziaallora la ldquovia marmoreardquo fronteggiata dal tempio di Serapide e dallrsquoagoragraveinferiore con i suoi porticati centro commerciale della cittagrave con al centro unorologio ad acquaSul fondo adagiato sul fianco di una collina ecco aprirsi lrsquoimponente teatro capacedi 25 mila spettatori uno dei piugrave grandi e meglio conservati dellrsquoantichitagrave creato daLisimaco generale ed erede di Alessandro Magno nel 271 aC e poi ampliatonella struttura attuale dagli imperatori Claudio e Traiano Da qui inizialrsquoArcadiana una strada lunga 600 metri che conduceva al porto interamenterivestita di marmo fiancheggiata da colonne negozi e porticati era la via di accessoalla cittagrave per tutti gli stranieri che vi arrivavano via mare Il suo eccezionale stato diconservazione ne fa ancora oggi un luogo incantevoleLa visita si conclude con le terme bizantine lo stadio di Nerone il ginnasio diVedio e la chiesa della vergine Maria con annesso battisteroDellrsquoArtemision uno dei piugrave importanti luoghi di pellegrinaggio dellrsquoantichitagrave econtenente opere di Fidia Prassitele Scopa e Policleto i massimi scultori del mondogreco resta ben poco qualche capitello unrsquounica colonna ionica alta 20 metri delle126 originarie in quanto gran parte del materiale fu usato in epoca bizantina per lacostruzione delle chiese di San Giovanni ad Efeso e di Santa Sofia a CostantinopoliIl museo archeologico davvero ricco richiede invece alcune ore per una visitaaccurata vi sono le due statue marmoree di Artemide con il pettorale della dea dellemolteplici mammelle simbolo della fertilitagrave La trecentesca moschea selgiuchide diIsa Bey lrsquoacquedotto bizantino ora popolato da cicogne e la basilica di SanGiovanni una delle piugrave grandi chiese bizantine sorte sulla presunta tombadellrsquoapostolo poi trasformata in moschea e quindi in mercato coperto costituiscono iprincipali monumenti nel centro di Selccediluk

CCCooonnnccciiillliiiooo dddeeelll 444333111Nel 431 si tenne ad Efeso un concilio su disposizione dellimperatore Teodosio Iper sedare le due fazioni una che sosteneva che Maria era la madre di Gesugrave Dio equindi di Dio laltra che era madre solo di Gesugrave uomo quivi si giunse allaconclusione che Gesugrave ha avuto due Nature una umana e lrsquoaltra Divina Al concilioparteciparono duecento vescoviNei verbali del Concilio di Efeso del 431 si scrive che Giovanni prese con seacute Maria evenne ad Efeso e si stabiligrave per un periodo a Museion Giovanni nonostante letagraveavanzata viaggiograve in tutta lAnatolia per diffondere il cristianesimo mentre cresceva

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lostilitagrave contro i Cristiani Giovanni fu preso torturato ed esiliato a Patmos dovesecondo la tradizione scrisse lApocalisse Sempre secondo la tradizione tornograve poi adEfeso scrisse il Vangelo dove morigrave e fu sepolto secondo quanto disposto nel suotestamento dove si trova la chiesa a lui dedicata Gli storici narrano dopo la morte diSan Paolo Giovanni si prese anche egli cura di Efeso e fece opera di propagandadella fede in tutta la regione Si tiene a precisare che naturalmente si parla solo difonti storiche parzialmente possibilmente attendibiliLa storia di Efeso si incrocia anche con la storia del cristianesimo delle origini per lapresenza e la predicazione storicamente confermata degli apostoli Paolo e GiovanniCon lrsquoaffermazione del cristianesimo Efeso continuograve ad essere un luogo importante dipellegrinaggio qui sorse la prima delle sette comunitagrave cristiane dellrsquoAsia Minore e ilculto di Maria soppiantograve quello di Artemide A lei fu dedicata una basilica prima eunica in quel tempo in tutto il mondo cristiano dove si svolse nel 431 dC il TerzoConcilio ecumenico che condannograve la dottrina nestoriana e sancigrave il dogma dellamaternitagrave divina della madonna Al tempo del terzo Concilio Ecumenico la cittagraveera ormai in declino come il suo porto completamente interrato Gli archeologi nel1866 quando iniziarono gli scavi si trovarono di fronte ad una delle cittagrave piugrave fastosee intatte dellrsquoantichitagrave

PPPRRRIIIMMMEEE CCCOOONNNCCCLLLUUUSSSIIIOOONNNIII RRRIIIVVVEEELLLAAATTTIIIVVVEEE TTTRRRAAACCCOOONNNFFFRRROOONNNTTTOOO BBBIIIBBBLLLIIICCCOOO EEE DDDOOOTTTTTTRRRIIINNNEEE

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La prima Epoca egrave caratterizzata da scontri dottrinali e persecuzioni Dai primi datiStorici Biblici e dallo studio dellrsquoidolatria di satana si evince che la Prima Epoca egravecaratterizzata da una falsa chiesa nascente con lrsquoassociazione alla figura femminileemancipata avvicinata al culto della Luna poi di Artemide poi di Diana e alla finedella Madonna con un culto mescolato con riti satanici e di lascivie peccaminoseCome la mitologia la descriveva prosperosa e guerriera ed in contrapposizione allaVera Chiesa si dichiara ldquosignora e regina del cielo quale lunardquo Oltre lrsquoidolatria eregime romano che agiragrave in armonia al programma di satana Ersquo certamenteunrsquoantagonista della pura Chiesa e drsquoIsraele in quanto neacute copia gli aspetti ma nel latomalefico come segueDio ha dato alla Chiesa il Regno satana in antagonismo ed a mograve di oppressioneesce proprio in quel periodo col cavaliere che ha lrsquoarco come Artemide e lanatura imperiale di Roma

Apocalisse 61 Poi vidi quando lAgnello ebbe aperto luno dei Sette Suggellied io udii uno dei quattro animali che diceva a guisa che fosse stata la vocedun tuono Vieni e vediApocalisse 62 Ed io vidi ed ecco un caval bianco e colui che lo cavalcavaaveva un arco e gli fu data una corona ed egli uscigrave fuori vincitore edacciocchegrave vincesse

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Come egrave anche vagrave puntualizzato che non egrave a caso la vicinanza di Artemide donna-emancipata-politico-religiosa-militare associata allrsquoorso come da mitologia e poinella Bibbia incontriamo

Daniele 75 Poi ecco unaltra seconda bestia simigliante ad un orso la qualesi levograve da un lato ed avea tre costole in bocca fra i suoi denti E le fu dettocosigrave Levati mangia molta carneApocalisse 132 E la bestia chio vidi era simigliante ad un pardo e i suoipiedi erano come piedi dorso e la sua bocca come una bocca di leone e ildragone le diede la sua potenza e il suo trono e podestagrave grande

Difatti come anzidetto satana faragrave in questo periodo grave battaglia persecutiva innome dellrsquoimpero romano e della sua cultura religiosa greco-romana difatti dallacultura mitologica greca e quindi il culto ad Artemide si giunge ai monumenti chetestimoniano dellrsquoidolatria e dellrsquoimpero romano Come cornice che conferma lanatura del 1degSuggello in un contesto di imperialismo pacifico religioso ma nellarealtagrave pieno di sangue di martiri cristiani e gente comune privata della propria terraDi fatti i romani assorbitori delle culture e religioni neacute hanno modificati gli aspettimantenendo il fine di culto a satana e al peccatoRoma-Babilonia saragrave lrsquoantagonista che avanza sin dal principio contro la vera Chiesadi origine Ebrea (Apocalisse 12)La dea della luna greco-romano sin dal principio dovragrave scontrarsi con la Donnadescritta in Apocalisse 12

Apocalisse 121 Poi apparve un gran segno nel cielo una Donna intorniatadel sole di sotto ai cui piedi era la luna e sopra la cui testa era una corona didodici stelle

Lrsquoidolatria di quel tempo innalzava il culto della donna protettrice della natura dellavegetazione e degli animali ma con licenze peccaminose induceva le genti al peccatoin contrapposizione Dio dice alla Chiesa di Efeso che la cittagrave antagonista con tempioe dea della fertilitagrave egrave solo una falsitagrave in quanto Dio promette il vero luogo dibenedizione

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del ParadisodellIddio Mio

Figure allegoriche e significative oltre che reali si avvicendano nello scontro traDio e satana e la Chiesa con lrsquoantagonosta

LLLAAA LLLEEETTTTTTEEERRRAAA AAALLLLLLAAA CCCHHHIIIEEESSSAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO

Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi Queste cose dice Coluiche tienehellip

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Ersquo chiaro che lrsquoAutore mantiene la Sua Identitagrave Dichiarata sin dallrsquoinizio di questiCapitoli la continueragrave a Dichiarare per tutta lrsquoOpera Manifestando che non si trattadi ldquolettere umanerdquo ma del ldquoDivino Gesugrave Cristo che si Rivela alla Chiesardquo

Apocalisse 21 hellipQueste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella suaDestra il qual cammina in Mezzo dei Sette Candelabri dOro

Egli tiene nella Sua Destra le ldquoSette Stellerdquo ovvero Angeli-Ministri-StelleCammina in Mezzo ai ldquoSette Candelabrirdquo ovvero Chiese Contemporanee allaStesura dellrsquoApocalisse e le Chiese successive nelle Sette Epoche formanti nel loroComplesso la ldquoSposardquo Il fattore che Egli vi cammina in Mezzo mette in risalto la SuaForza Trainante e la Partecipazione Attiva in Esse come Combustibile e CorpoStesso drsquoEsse il Suo Sentimento-Pensiero Centrale in tutte le Epoche come ilSettimo Ramo del CandelabroDi fatto fece lo stesso quando cammino con Israele nel deserto

Esodo 2320 Ecco Io mando un Angelo davanti a te per guardarti per locammino e per condurti al luogo che Io ho preparatoEsodo 1321 Il Signore andava davanti a loro di giorno in una Colonna diNuvola per guidarli lungo il cammino di notte in una Colonna di Fuoco perilluminarli percheacute potessero camminare giorno e notte

Ed in armonia ancora al Nuovo PattoMatteo 2820 Or ecco Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine delletagravepresente Amenraquo

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo 111LLLAAApppooocccaaallliiisssssseee---CCCaaapppiiitttooolllooo 111---III SSSeeetttttteee CCCaaannndddeeelllaaabbbrrriii eee llleee SSSeeetttttteee SSSttteeelllllleee

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellip

In questo verso egrave noto come Dio cerchi in noi le importanti Manifestazioniattraverso Opera Fatica e Sofferenza Frutti di una totale resa e messa alservizio di Dio del Corpo Anima e Spirito e quindi di quelle tre Manifestazionidi Dio vive e necessarie in noi Nello Spirito abbiamo conosciuto e contemplatele Opere nel Padre abbiamo visto la fatica compiuta per realizzare un operaPerfetta-Paterna e nel Figlio la sofferenza della Riconciliazione attraverso ilSacrificio Tutto deve ritornare alla Matrice e per essere dalla Matrice Assorbitooccorre fare ciograve che Lui fece nei confronti di Dio e del Prossimo

Apocalisse 22 Io conosco le opere tuehellip

LrsquoEspressione Logica egrave identica a quella delle altre si nota come Egli VedePartecipa e Soffre insieme e dentro la ChiesaIl Dio delle Opere che vuole vedere in noi le Opere

Matteo 2532 E tutte le genti saranno radunate davanti a lui ed egli separeragravegli uomini gli uni dagli altri come il pastore separa le pecore da capretti

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Matteo 2533 E metteragrave le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistraMatteo 2534 Allora il Re diragrave a coloro che saranno alla sua destra Venitebenedetti del Padre mio eredate il regno che vi egrave stato preparato fino dallafondazion del mondoMatteo 2535 Perciocchegrave io ebbi fame e voi mi deste a mangiare io ebbi setee voi mi deste a bere io fui forestiere e voi mi accogliesteMatteo 2536 Io fui ignudo e voi mi rivestiste io fui infermo e voi mivisitaste io fui in prigione e voi veniste a meMatteo 2537 Allora i giusti gli risponderanno dicendo Signore quando tiabbiam noi veduto aver fame e ti abbiam dato a mangiare ovvero aver setee ti abbiam dato a bereMatteo 2538 E quando ti abbiam veduto forestiere e ti abbiamo accolto oignudo e ti abbiam rivestitoMatteo 2539 E quando ti abbiam veduto infermo o in prigione e siamovenuti a teMatteo 2540 E il Re rispondendo diragrave loro Io vi dico in veritagrave che inquanto lavete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli voi lavete fatto ame

Il nostro Dio ha sempre operato ed egrave il Dio delle Opere E le nostre opere sonolrsquoesplicita realtagrave che Dio guarda in noi ed opera attraverso noi Dio non guarda alleparole ma ai fatti ldquoOperardquo indica ldquoAzione Frutto Dinamicordquo di una fede nonfinta Fatta non da unrsquoOpera ma da piugrave Opere da un seme di grano che deve produrrei semi

Matteo 310 Or giagrave egrave ancora posta la scure alla radice degli alberi ognialbero dunque che non fa buon frutto saragrave di presente tagliato e gettato nelfuocoMatteo 719 Ogni albero che non fa buon frutto egrave tagliato e gettato nel fuocoMatteo 1233 Fate lalbero buono e il suo frutto saragrave buono o fate lalberomalvagio e il suo frutto saragrave malvagio poicheacute dal frutto si conosce lalberoMatteo 138 Ed unaltra cadde in buona terra e portograve frutto qual granelcento qual sessanta qual trentaMatteo 2119 E vedendo un fico in su la strada andograve ad esso ma non vitrovograve nulla se non delle foglie Ed egli gli disse Giammai piugrave in eterno nonnasca frutto alcuno da te E subito il fico si seccograveMatteo 2527 perciograve ei ti si conveniva mettere i miei danari in man dibanchieri e quando Io sarei venuto avrei riscosso il mio con fruttoMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini accioccheacutevedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egrave nei CieliMatteo 112 Or Giovanni avendo nella prigione udite le opere di Gesugravemandograve due dei suoi discepoli a dirglihellipLuca 1317 E mentre egli diceva queste cose tutti i suoi avversari eranoconfusi ma tutta la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose che sifacevano da lui

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Luca 2419 Ed egli disse loro Quali Ed essi gli dissero Il fatto di GesugraveNazareno il quale era un uomo profeta potente in opere e in parole davantia Dio e davanti a tutto il popoloGiovanni 319 Or questa egrave la condannazione che la Luce egrave venuta nel mondoe gli uomini hanno amate le tenebre piugrave che la luce percheacute le loro opereerano malvageGiovanni 320 Poicheacute chiunque fa cose malvage odia la Luce e non viene allaluce accioccheacute le sue opere non siano palesateGiovanni 321 Ma colui che fa opere di veritagrave viene alla Luce accioccheacute leopere sue siano Manifestate percheacute son fatte in DioGiovanni 536 Ma Io ho la testimonianza maggiore di quella di Giovannipoicheacute le opere che il Padre mi ha date ad adempiere quelle opere dico lequali io fo testimoniano di Me che il Padre mio mi ha mandatoGiovanni 628 Laonde essi gli dissero Che faremo per operar le opere diDioGiovanni 839 Essi risposero e gli dissero Il padre nostro egrave Abrahamo Gesugravedisse loro Se voi foste figliuoli dAbrahamo fareste le opere dAbrahamoGiovanni 94 Conviene che Io operi lopere di colui che mi ha mandatomentre egrave giorno la notte viene che niuno puograve operareGiovanni 1025 Gesugrave rispose loro Io ve lho detto e voi nol credete le opereche io fo nel Nome del Padre mio son quelle che testimoniano di MeGiovanni 1037 Se Io non fo le opere del Padre Mio non crediatemiGiovanni 1038 Ma sio le fo benchegrave non crediate a me credete alle opereaccioccheacute conosciate e crediate che il Padre egrave in Me e chIo Sono in LuiAtti 936 Or in Ioppe vera una certa discepola chiamata Tabita il qualnome interpretato vuol dire Cavriuola costei era piena di buone opere e dilimosine le quali ella facevaAtti 2620 Anzi prima a quei di Damasco e poi in Gerusalemme e per tuttoil paese della Giudea ed ai Gentili ho annunziato che si ravvedano e siconvertano a Dio facendo opere convenevoli al ravvedimentoRomani 120 Poicheacute le cose invisibili desso la sua eterna potenza e deitagraveessendo fin dalla creazion del mondo intese per le opere sue si vedonochiaramente talchegrave sono inescusabiliRomani 26 Il quale renderagrave a ciascuno secondo le sue opereRomani 27 cioegrave la vita eterna a coloro che con perseveranza in buoneopere procacciano gloria onore ed immortalitagraveRomani 1312 La notte egrave avanzata e il giorno egrave vicino gettiamo dunque via leopere delle tenebre e siam vestiti degli arnesi della Luce2Corinzi 1115 Ei non egrave dunque gran cosa se i suoi ministri ancora sitrasformano in ministri di giustizia dei quali la fine saragrave secondo le loroopereEfesini 210 Poicheacute noi siamo la fattura desso essendo creati in Cristo Gesugravea buone opere le quali Iddio ha preparate accioccheacute camminiamo in esse

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

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Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

42

Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

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Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 15: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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lostilitagrave contro i Cristiani Giovanni fu preso torturato ed esiliato a Patmos dovesecondo la tradizione scrisse lApocalisse Sempre secondo la tradizione tornograve poi adEfeso scrisse il Vangelo dove morigrave e fu sepolto secondo quanto disposto nel suotestamento dove si trova la chiesa a lui dedicata Gli storici narrano dopo la morte diSan Paolo Giovanni si prese anche egli cura di Efeso e fece opera di propagandadella fede in tutta la regione Si tiene a precisare che naturalmente si parla solo difonti storiche parzialmente possibilmente attendibiliLa storia di Efeso si incrocia anche con la storia del cristianesimo delle origini per lapresenza e la predicazione storicamente confermata degli apostoli Paolo e GiovanniCon lrsquoaffermazione del cristianesimo Efeso continuograve ad essere un luogo importante dipellegrinaggio qui sorse la prima delle sette comunitagrave cristiane dellrsquoAsia Minore e ilculto di Maria soppiantograve quello di Artemide A lei fu dedicata una basilica prima eunica in quel tempo in tutto il mondo cristiano dove si svolse nel 431 dC il TerzoConcilio ecumenico che condannograve la dottrina nestoriana e sancigrave il dogma dellamaternitagrave divina della madonna Al tempo del terzo Concilio Ecumenico la cittagraveera ormai in declino come il suo porto completamente interrato Gli archeologi nel1866 quando iniziarono gli scavi si trovarono di fronte ad una delle cittagrave piugrave fastosee intatte dellrsquoantichitagrave

PPPRRRIIIMMMEEE CCCOOONNNCCCLLLUUUSSSIIIOOONNNIII RRRIIIVVVEEELLLAAATTTIIIVVVEEE TTTRRRAAACCCOOONNNFFFRRROOONNNTTTOOO BBBIIIBBBLLLIIICCCOOO EEE DDDOOOTTTTTTRRRIIINNNEEE

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La prima Epoca egrave caratterizzata da scontri dottrinali e persecuzioni Dai primi datiStorici Biblici e dallo studio dellrsquoidolatria di satana si evince che la Prima Epoca egravecaratterizzata da una falsa chiesa nascente con lrsquoassociazione alla figura femminileemancipata avvicinata al culto della Luna poi di Artemide poi di Diana e alla finedella Madonna con un culto mescolato con riti satanici e di lascivie peccaminoseCome la mitologia la descriveva prosperosa e guerriera ed in contrapposizione allaVera Chiesa si dichiara ldquosignora e regina del cielo quale lunardquo Oltre lrsquoidolatria eregime romano che agiragrave in armonia al programma di satana Ersquo certamenteunrsquoantagonista della pura Chiesa e drsquoIsraele in quanto neacute copia gli aspetti ma nel latomalefico come segueDio ha dato alla Chiesa il Regno satana in antagonismo ed a mograve di oppressioneesce proprio in quel periodo col cavaliere che ha lrsquoarco come Artemide e lanatura imperiale di Roma

Apocalisse 61 Poi vidi quando lAgnello ebbe aperto luno dei Sette Suggellied io udii uno dei quattro animali che diceva a guisa che fosse stata la vocedun tuono Vieni e vediApocalisse 62 Ed io vidi ed ecco un caval bianco e colui che lo cavalcavaaveva un arco e gli fu data una corona ed egli uscigrave fuori vincitore edacciocchegrave vincesse

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Come egrave anche vagrave puntualizzato che non egrave a caso la vicinanza di Artemide donna-emancipata-politico-religiosa-militare associata allrsquoorso come da mitologia e poinella Bibbia incontriamo

Daniele 75 Poi ecco unaltra seconda bestia simigliante ad un orso la qualesi levograve da un lato ed avea tre costole in bocca fra i suoi denti E le fu dettocosigrave Levati mangia molta carneApocalisse 132 E la bestia chio vidi era simigliante ad un pardo e i suoipiedi erano come piedi dorso e la sua bocca come una bocca di leone e ildragone le diede la sua potenza e il suo trono e podestagrave grande

Difatti come anzidetto satana faragrave in questo periodo grave battaglia persecutiva innome dellrsquoimpero romano e della sua cultura religiosa greco-romana difatti dallacultura mitologica greca e quindi il culto ad Artemide si giunge ai monumenti chetestimoniano dellrsquoidolatria e dellrsquoimpero romano Come cornice che conferma lanatura del 1degSuggello in un contesto di imperialismo pacifico religioso ma nellarealtagrave pieno di sangue di martiri cristiani e gente comune privata della propria terraDi fatti i romani assorbitori delle culture e religioni neacute hanno modificati gli aspettimantenendo il fine di culto a satana e al peccatoRoma-Babilonia saragrave lrsquoantagonista che avanza sin dal principio contro la vera Chiesadi origine Ebrea (Apocalisse 12)La dea della luna greco-romano sin dal principio dovragrave scontrarsi con la Donnadescritta in Apocalisse 12

Apocalisse 121 Poi apparve un gran segno nel cielo una Donna intorniatadel sole di sotto ai cui piedi era la luna e sopra la cui testa era una corona didodici stelle

Lrsquoidolatria di quel tempo innalzava il culto della donna protettrice della natura dellavegetazione e degli animali ma con licenze peccaminose induceva le genti al peccatoin contrapposizione Dio dice alla Chiesa di Efeso che la cittagrave antagonista con tempioe dea della fertilitagrave egrave solo una falsitagrave in quanto Dio promette il vero luogo dibenedizione

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del ParadisodellIddio Mio

Figure allegoriche e significative oltre che reali si avvicendano nello scontro traDio e satana e la Chiesa con lrsquoantagonosta

LLLAAA LLLEEETTTTTTEEERRRAAA AAALLLLLLAAA CCCHHHIIIEEESSSAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO

Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi Queste cose dice Coluiche tienehellip

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Ersquo chiaro che lrsquoAutore mantiene la Sua Identitagrave Dichiarata sin dallrsquoinizio di questiCapitoli la continueragrave a Dichiarare per tutta lrsquoOpera Manifestando che non si trattadi ldquolettere umanerdquo ma del ldquoDivino Gesugrave Cristo che si Rivela alla Chiesardquo

Apocalisse 21 hellipQueste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella suaDestra il qual cammina in Mezzo dei Sette Candelabri dOro

Egli tiene nella Sua Destra le ldquoSette Stellerdquo ovvero Angeli-Ministri-StelleCammina in Mezzo ai ldquoSette Candelabrirdquo ovvero Chiese Contemporanee allaStesura dellrsquoApocalisse e le Chiese successive nelle Sette Epoche formanti nel loroComplesso la ldquoSposardquo Il fattore che Egli vi cammina in Mezzo mette in risalto la SuaForza Trainante e la Partecipazione Attiva in Esse come Combustibile e CorpoStesso drsquoEsse il Suo Sentimento-Pensiero Centrale in tutte le Epoche come ilSettimo Ramo del CandelabroDi fatto fece lo stesso quando cammino con Israele nel deserto

Esodo 2320 Ecco Io mando un Angelo davanti a te per guardarti per locammino e per condurti al luogo che Io ho preparatoEsodo 1321 Il Signore andava davanti a loro di giorno in una Colonna diNuvola per guidarli lungo il cammino di notte in una Colonna di Fuoco perilluminarli percheacute potessero camminare giorno e notte

Ed in armonia ancora al Nuovo PattoMatteo 2820 Or ecco Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine delletagravepresente Amenraquo

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo 111LLLAAApppooocccaaallliiisssssseee---CCCaaapppiiitttooolllooo 111---III SSSeeetttttteee CCCaaannndddeeelllaaabbbrrriii eee llleee SSSeeetttttteee SSSttteeelllllleee

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellip

In questo verso egrave noto come Dio cerchi in noi le importanti Manifestazioniattraverso Opera Fatica e Sofferenza Frutti di una totale resa e messa alservizio di Dio del Corpo Anima e Spirito e quindi di quelle tre Manifestazionidi Dio vive e necessarie in noi Nello Spirito abbiamo conosciuto e contemplatele Opere nel Padre abbiamo visto la fatica compiuta per realizzare un operaPerfetta-Paterna e nel Figlio la sofferenza della Riconciliazione attraverso ilSacrificio Tutto deve ritornare alla Matrice e per essere dalla Matrice Assorbitooccorre fare ciograve che Lui fece nei confronti di Dio e del Prossimo

Apocalisse 22 Io conosco le opere tuehellip

LrsquoEspressione Logica egrave identica a quella delle altre si nota come Egli VedePartecipa e Soffre insieme e dentro la ChiesaIl Dio delle Opere che vuole vedere in noi le Opere

Matteo 2532 E tutte le genti saranno radunate davanti a lui ed egli separeragravegli uomini gli uni dagli altri come il pastore separa le pecore da capretti

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Matteo 2533 E metteragrave le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistraMatteo 2534 Allora il Re diragrave a coloro che saranno alla sua destra Venitebenedetti del Padre mio eredate il regno che vi egrave stato preparato fino dallafondazion del mondoMatteo 2535 Perciocchegrave io ebbi fame e voi mi deste a mangiare io ebbi setee voi mi deste a bere io fui forestiere e voi mi accogliesteMatteo 2536 Io fui ignudo e voi mi rivestiste io fui infermo e voi mivisitaste io fui in prigione e voi veniste a meMatteo 2537 Allora i giusti gli risponderanno dicendo Signore quando tiabbiam noi veduto aver fame e ti abbiam dato a mangiare ovvero aver setee ti abbiam dato a bereMatteo 2538 E quando ti abbiam veduto forestiere e ti abbiamo accolto oignudo e ti abbiam rivestitoMatteo 2539 E quando ti abbiam veduto infermo o in prigione e siamovenuti a teMatteo 2540 E il Re rispondendo diragrave loro Io vi dico in veritagrave che inquanto lavete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli voi lavete fatto ame

Il nostro Dio ha sempre operato ed egrave il Dio delle Opere E le nostre opere sonolrsquoesplicita realtagrave che Dio guarda in noi ed opera attraverso noi Dio non guarda alleparole ma ai fatti ldquoOperardquo indica ldquoAzione Frutto Dinamicordquo di una fede nonfinta Fatta non da unrsquoOpera ma da piugrave Opere da un seme di grano che deve produrrei semi

Matteo 310 Or giagrave egrave ancora posta la scure alla radice degli alberi ognialbero dunque che non fa buon frutto saragrave di presente tagliato e gettato nelfuocoMatteo 719 Ogni albero che non fa buon frutto egrave tagliato e gettato nel fuocoMatteo 1233 Fate lalbero buono e il suo frutto saragrave buono o fate lalberomalvagio e il suo frutto saragrave malvagio poicheacute dal frutto si conosce lalberoMatteo 138 Ed unaltra cadde in buona terra e portograve frutto qual granelcento qual sessanta qual trentaMatteo 2119 E vedendo un fico in su la strada andograve ad esso ma non vitrovograve nulla se non delle foglie Ed egli gli disse Giammai piugrave in eterno nonnasca frutto alcuno da te E subito il fico si seccograveMatteo 2527 perciograve ei ti si conveniva mettere i miei danari in man dibanchieri e quando Io sarei venuto avrei riscosso il mio con fruttoMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini accioccheacutevedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egrave nei CieliMatteo 112 Or Giovanni avendo nella prigione udite le opere di Gesugravemandograve due dei suoi discepoli a dirglihellipLuca 1317 E mentre egli diceva queste cose tutti i suoi avversari eranoconfusi ma tutta la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose che sifacevano da lui

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Luca 2419 Ed egli disse loro Quali Ed essi gli dissero Il fatto di GesugraveNazareno il quale era un uomo profeta potente in opere e in parole davantia Dio e davanti a tutto il popoloGiovanni 319 Or questa egrave la condannazione che la Luce egrave venuta nel mondoe gli uomini hanno amate le tenebre piugrave che la luce percheacute le loro opereerano malvageGiovanni 320 Poicheacute chiunque fa cose malvage odia la Luce e non viene allaluce accioccheacute le sue opere non siano palesateGiovanni 321 Ma colui che fa opere di veritagrave viene alla Luce accioccheacute leopere sue siano Manifestate percheacute son fatte in DioGiovanni 536 Ma Io ho la testimonianza maggiore di quella di Giovannipoicheacute le opere che il Padre mi ha date ad adempiere quelle opere dico lequali io fo testimoniano di Me che il Padre mio mi ha mandatoGiovanni 628 Laonde essi gli dissero Che faremo per operar le opere diDioGiovanni 839 Essi risposero e gli dissero Il padre nostro egrave Abrahamo Gesugravedisse loro Se voi foste figliuoli dAbrahamo fareste le opere dAbrahamoGiovanni 94 Conviene che Io operi lopere di colui che mi ha mandatomentre egrave giorno la notte viene che niuno puograve operareGiovanni 1025 Gesugrave rispose loro Io ve lho detto e voi nol credete le opereche io fo nel Nome del Padre mio son quelle che testimoniano di MeGiovanni 1037 Se Io non fo le opere del Padre Mio non crediatemiGiovanni 1038 Ma sio le fo benchegrave non crediate a me credete alle opereaccioccheacute conosciate e crediate che il Padre egrave in Me e chIo Sono in LuiAtti 936 Or in Ioppe vera una certa discepola chiamata Tabita il qualnome interpretato vuol dire Cavriuola costei era piena di buone opere e dilimosine le quali ella facevaAtti 2620 Anzi prima a quei di Damasco e poi in Gerusalemme e per tuttoil paese della Giudea ed ai Gentili ho annunziato che si ravvedano e siconvertano a Dio facendo opere convenevoli al ravvedimentoRomani 120 Poicheacute le cose invisibili desso la sua eterna potenza e deitagraveessendo fin dalla creazion del mondo intese per le opere sue si vedonochiaramente talchegrave sono inescusabiliRomani 26 Il quale renderagrave a ciascuno secondo le sue opereRomani 27 cioegrave la vita eterna a coloro che con perseveranza in buoneopere procacciano gloria onore ed immortalitagraveRomani 1312 La notte egrave avanzata e il giorno egrave vicino gettiamo dunque via leopere delle tenebre e siam vestiti degli arnesi della Luce2Corinzi 1115 Ei non egrave dunque gran cosa se i suoi ministri ancora sitrasformano in ministri di giustizia dei quali la fine saragrave secondo le loroopereEfesini 210 Poicheacute noi siamo la fattura desso essendo creati in Cristo Gesugravea buone opere le quali Iddio ha preparate accioccheacute camminiamo in esse

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 16: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Come egrave anche vagrave puntualizzato che non egrave a caso la vicinanza di Artemide donna-emancipata-politico-religiosa-militare associata allrsquoorso come da mitologia e poinella Bibbia incontriamo

Daniele 75 Poi ecco unaltra seconda bestia simigliante ad un orso la qualesi levograve da un lato ed avea tre costole in bocca fra i suoi denti E le fu dettocosigrave Levati mangia molta carneApocalisse 132 E la bestia chio vidi era simigliante ad un pardo e i suoipiedi erano come piedi dorso e la sua bocca come una bocca di leone e ildragone le diede la sua potenza e il suo trono e podestagrave grande

Difatti come anzidetto satana faragrave in questo periodo grave battaglia persecutiva innome dellrsquoimpero romano e della sua cultura religiosa greco-romana difatti dallacultura mitologica greca e quindi il culto ad Artemide si giunge ai monumenti chetestimoniano dellrsquoidolatria e dellrsquoimpero romano Come cornice che conferma lanatura del 1degSuggello in un contesto di imperialismo pacifico religioso ma nellarealtagrave pieno di sangue di martiri cristiani e gente comune privata della propria terraDi fatti i romani assorbitori delle culture e religioni neacute hanno modificati gli aspettimantenendo il fine di culto a satana e al peccatoRoma-Babilonia saragrave lrsquoantagonista che avanza sin dal principio contro la vera Chiesadi origine Ebrea (Apocalisse 12)La dea della luna greco-romano sin dal principio dovragrave scontrarsi con la Donnadescritta in Apocalisse 12

Apocalisse 121 Poi apparve un gran segno nel cielo una Donna intorniatadel sole di sotto ai cui piedi era la luna e sopra la cui testa era una corona didodici stelle

Lrsquoidolatria di quel tempo innalzava il culto della donna protettrice della natura dellavegetazione e degli animali ma con licenze peccaminose induceva le genti al peccatoin contrapposizione Dio dice alla Chiesa di Efeso che la cittagrave antagonista con tempioe dea della fertilitagrave egrave solo una falsitagrave in quanto Dio promette il vero luogo dibenedizione

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del ParadisodellIddio Mio

Figure allegoriche e significative oltre che reali si avvicendano nello scontro traDio e satana e la Chiesa con lrsquoantagonosta

LLLAAA LLLEEETTTTTTEEERRRAAA AAALLLLLLAAA CCCHHHIIIEEESSSAAA DDDIII EEEFFFEEESSSOOO

Apocalisse 21 AllrsquoAngelo della Chiesa dEfeso scrivi Queste cose dice Coluiche tienehellip

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Ersquo chiaro che lrsquoAutore mantiene la Sua Identitagrave Dichiarata sin dallrsquoinizio di questiCapitoli la continueragrave a Dichiarare per tutta lrsquoOpera Manifestando che non si trattadi ldquolettere umanerdquo ma del ldquoDivino Gesugrave Cristo che si Rivela alla Chiesardquo

Apocalisse 21 hellipQueste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella suaDestra il qual cammina in Mezzo dei Sette Candelabri dOro

Egli tiene nella Sua Destra le ldquoSette Stellerdquo ovvero Angeli-Ministri-StelleCammina in Mezzo ai ldquoSette Candelabrirdquo ovvero Chiese Contemporanee allaStesura dellrsquoApocalisse e le Chiese successive nelle Sette Epoche formanti nel loroComplesso la ldquoSposardquo Il fattore che Egli vi cammina in Mezzo mette in risalto la SuaForza Trainante e la Partecipazione Attiva in Esse come Combustibile e CorpoStesso drsquoEsse il Suo Sentimento-Pensiero Centrale in tutte le Epoche come ilSettimo Ramo del CandelabroDi fatto fece lo stesso quando cammino con Israele nel deserto

Esodo 2320 Ecco Io mando un Angelo davanti a te per guardarti per locammino e per condurti al luogo che Io ho preparatoEsodo 1321 Il Signore andava davanti a loro di giorno in una Colonna diNuvola per guidarli lungo il cammino di notte in una Colonna di Fuoco perilluminarli percheacute potessero camminare giorno e notte

Ed in armonia ancora al Nuovo PattoMatteo 2820 Or ecco Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine delletagravepresente Amenraquo

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo 111LLLAAApppooocccaaallliiisssssseee---CCCaaapppiiitttooolllooo 111---III SSSeeetttttteee CCCaaannndddeeelllaaabbbrrriii eee llleee SSSeeetttttteee SSSttteeelllllleee

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellip

In questo verso egrave noto come Dio cerchi in noi le importanti Manifestazioniattraverso Opera Fatica e Sofferenza Frutti di una totale resa e messa alservizio di Dio del Corpo Anima e Spirito e quindi di quelle tre Manifestazionidi Dio vive e necessarie in noi Nello Spirito abbiamo conosciuto e contemplatele Opere nel Padre abbiamo visto la fatica compiuta per realizzare un operaPerfetta-Paterna e nel Figlio la sofferenza della Riconciliazione attraverso ilSacrificio Tutto deve ritornare alla Matrice e per essere dalla Matrice Assorbitooccorre fare ciograve che Lui fece nei confronti di Dio e del Prossimo

Apocalisse 22 Io conosco le opere tuehellip

LrsquoEspressione Logica egrave identica a quella delle altre si nota come Egli VedePartecipa e Soffre insieme e dentro la ChiesaIl Dio delle Opere che vuole vedere in noi le Opere

Matteo 2532 E tutte le genti saranno radunate davanti a lui ed egli separeragravegli uomini gli uni dagli altri come il pastore separa le pecore da capretti

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Matteo 2533 E metteragrave le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistraMatteo 2534 Allora il Re diragrave a coloro che saranno alla sua destra Venitebenedetti del Padre mio eredate il regno che vi egrave stato preparato fino dallafondazion del mondoMatteo 2535 Perciocchegrave io ebbi fame e voi mi deste a mangiare io ebbi setee voi mi deste a bere io fui forestiere e voi mi accogliesteMatteo 2536 Io fui ignudo e voi mi rivestiste io fui infermo e voi mivisitaste io fui in prigione e voi veniste a meMatteo 2537 Allora i giusti gli risponderanno dicendo Signore quando tiabbiam noi veduto aver fame e ti abbiam dato a mangiare ovvero aver setee ti abbiam dato a bereMatteo 2538 E quando ti abbiam veduto forestiere e ti abbiamo accolto oignudo e ti abbiam rivestitoMatteo 2539 E quando ti abbiam veduto infermo o in prigione e siamovenuti a teMatteo 2540 E il Re rispondendo diragrave loro Io vi dico in veritagrave che inquanto lavete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli voi lavete fatto ame

Il nostro Dio ha sempre operato ed egrave il Dio delle Opere E le nostre opere sonolrsquoesplicita realtagrave che Dio guarda in noi ed opera attraverso noi Dio non guarda alleparole ma ai fatti ldquoOperardquo indica ldquoAzione Frutto Dinamicordquo di una fede nonfinta Fatta non da unrsquoOpera ma da piugrave Opere da un seme di grano che deve produrrei semi

Matteo 310 Or giagrave egrave ancora posta la scure alla radice degli alberi ognialbero dunque che non fa buon frutto saragrave di presente tagliato e gettato nelfuocoMatteo 719 Ogni albero che non fa buon frutto egrave tagliato e gettato nel fuocoMatteo 1233 Fate lalbero buono e il suo frutto saragrave buono o fate lalberomalvagio e il suo frutto saragrave malvagio poicheacute dal frutto si conosce lalberoMatteo 138 Ed unaltra cadde in buona terra e portograve frutto qual granelcento qual sessanta qual trentaMatteo 2119 E vedendo un fico in su la strada andograve ad esso ma non vitrovograve nulla se non delle foglie Ed egli gli disse Giammai piugrave in eterno nonnasca frutto alcuno da te E subito il fico si seccograveMatteo 2527 perciograve ei ti si conveniva mettere i miei danari in man dibanchieri e quando Io sarei venuto avrei riscosso il mio con fruttoMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini accioccheacutevedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egrave nei CieliMatteo 112 Or Giovanni avendo nella prigione udite le opere di Gesugravemandograve due dei suoi discepoli a dirglihellipLuca 1317 E mentre egli diceva queste cose tutti i suoi avversari eranoconfusi ma tutta la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose che sifacevano da lui

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Luca 2419 Ed egli disse loro Quali Ed essi gli dissero Il fatto di GesugraveNazareno il quale era un uomo profeta potente in opere e in parole davantia Dio e davanti a tutto il popoloGiovanni 319 Or questa egrave la condannazione che la Luce egrave venuta nel mondoe gli uomini hanno amate le tenebre piugrave che la luce percheacute le loro opereerano malvageGiovanni 320 Poicheacute chiunque fa cose malvage odia la Luce e non viene allaluce accioccheacute le sue opere non siano palesateGiovanni 321 Ma colui che fa opere di veritagrave viene alla Luce accioccheacute leopere sue siano Manifestate percheacute son fatte in DioGiovanni 536 Ma Io ho la testimonianza maggiore di quella di Giovannipoicheacute le opere che il Padre mi ha date ad adempiere quelle opere dico lequali io fo testimoniano di Me che il Padre mio mi ha mandatoGiovanni 628 Laonde essi gli dissero Che faremo per operar le opere diDioGiovanni 839 Essi risposero e gli dissero Il padre nostro egrave Abrahamo Gesugravedisse loro Se voi foste figliuoli dAbrahamo fareste le opere dAbrahamoGiovanni 94 Conviene che Io operi lopere di colui che mi ha mandatomentre egrave giorno la notte viene che niuno puograve operareGiovanni 1025 Gesugrave rispose loro Io ve lho detto e voi nol credete le opereche io fo nel Nome del Padre mio son quelle che testimoniano di MeGiovanni 1037 Se Io non fo le opere del Padre Mio non crediatemiGiovanni 1038 Ma sio le fo benchegrave non crediate a me credete alle opereaccioccheacute conosciate e crediate che il Padre egrave in Me e chIo Sono in LuiAtti 936 Or in Ioppe vera una certa discepola chiamata Tabita il qualnome interpretato vuol dire Cavriuola costei era piena di buone opere e dilimosine le quali ella facevaAtti 2620 Anzi prima a quei di Damasco e poi in Gerusalemme e per tuttoil paese della Giudea ed ai Gentili ho annunziato che si ravvedano e siconvertano a Dio facendo opere convenevoli al ravvedimentoRomani 120 Poicheacute le cose invisibili desso la sua eterna potenza e deitagraveessendo fin dalla creazion del mondo intese per le opere sue si vedonochiaramente talchegrave sono inescusabiliRomani 26 Il quale renderagrave a ciascuno secondo le sue opereRomani 27 cioegrave la vita eterna a coloro che con perseveranza in buoneopere procacciano gloria onore ed immortalitagraveRomani 1312 La notte egrave avanzata e il giorno egrave vicino gettiamo dunque via leopere delle tenebre e siam vestiti degli arnesi della Luce2Corinzi 1115 Ei non egrave dunque gran cosa se i suoi ministri ancora sitrasformano in ministri di giustizia dei quali la fine saragrave secondo le loroopereEfesini 210 Poicheacute noi siamo la fattura desso essendo creati in Cristo Gesugravea buone opere le quali Iddio ha preparate accioccheacute camminiamo in esse

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 17: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Ersquo chiaro che lrsquoAutore mantiene la Sua Identitagrave Dichiarata sin dallrsquoinizio di questiCapitoli la continueragrave a Dichiarare per tutta lrsquoOpera Manifestando che non si trattadi ldquolettere umanerdquo ma del ldquoDivino Gesugrave Cristo che si Rivela alla Chiesardquo

Apocalisse 21 hellipQueste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella suaDestra il qual cammina in Mezzo dei Sette Candelabri dOro

Egli tiene nella Sua Destra le ldquoSette Stellerdquo ovvero Angeli-Ministri-StelleCammina in Mezzo ai ldquoSette Candelabrirdquo ovvero Chiese Contemporanee allaStesura dellrsquoApocalisse e le Chiese successive nelle Sette Epoche formanti nel loroComplesso la ldquoSposardquo Il fattore che Egli vi cammina in Mezzo mette in risalto la SuaForza Trainante e la Partecipazione Attiva in Esse come Combustibile e CorpoStesso drsquoEsse il Suo Sentimento-Pensiero Centrale in tutte le Epoche come ilSettimo Ramo del CandelabroDi fatto fece lo stesso quando cammino con Israele nel deserto

Esodo 2320 Ecco Io mando un Angelo davanti a te per guardarti per locammino e per condurti al luogo che Io ho preparatoEsodo 1321 Il Signore andava davanti a loro di giorno in una Colonna diNuvola per guidarli lungo il cammino di notte in una Colonna di Fuoco perilluminarli percheacute potessero camminare giorno e notte

Ed in armonia ancora al Nuovo PattoMatteo 2820 Or ecco Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine delletagravepresente Amenraquo

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo 111LLLAAApppooocccaaallliiisssssseee---CCCaaapppiiitttooolllooo 111---III SSSeeetttttteee CCCaaannndddeeelllaaabbbrrriii eee llleee SSSeeetttttteee SSSttteeelllllleee

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellip

In questo verso egrave noto come Dio cerchi in noi le importanti Manifestazioniattraverso Opera Fatica e Sofferenza Frutti di una totale resa e messa alservizio di Dio del Corpo Anima e Spirito e quindi di quelle tre Manifestazionidi Dio vive e necessarie in noi Nello Spirito abbiamo conosciuto e contemplatele Opere nel Padre abbiamo visto la fatica compiuta per realizzare un operaPerfetta-Paterna e nel Figlio la sofferenza della Riconciliazione attraverso ilSacrificio Tutto deve ritornare alla Matrice e per essere dalla Matrice Assorbitooccorre fare ciograve che Lui fece nei confronti di Dio e del Prossimo

Apocalisse 22 Io conosco le opere tuehellip

LrsquoEspressione Logica egrave identica a quella delle altre si nota come Egli VedePartecipa e Soffre insieme e dentro la ChiesaIl Dio delle Opere che vuole vedere in noi le Opere

Matteo 2532 E tutte le genti saranno radunate davanti a lui ed egli separeragravegli uomini gli uni dagli altri come il pastore separa le pecore da capretti

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Matteo 2533 E metteragrave le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistraMatteo 2534 Allora il Re diragrave a coloro che saranno alla sua destra Venitebenedetti del Padre mio eredate il regno che vi egrave stato preparato fino dallafondazion del mondoMatteo 2535 Perciocchegrave io ebbi fame e voi mi deste a mangiare io ebbi setee voi mi deste a bere io fui forestiere e voi mi accogliesteMatteo 2536 Io fui ignudo e voi mi rivestiste io fui infermo e voi mivisitaste io fui in prigione e voi veniste a meMatteo 2537 Allora i giusti gli risponderanno dicendo Signore quando tiabbiam noi veduto aver fame e ti abbiam dato a mangiare ovvero aver setee ti abbiam dato a bereMatteo 2538 E quando ti abbiam veduto forestiere e ti abbiamo accolto oignudo e ti abbiam rivestitoMatteo 2539 E quando ti abbiam veduto infermo o in prigione e siamovenuti a teMatteo 2540 E il Re rispondendo diragrave loro Io vi dico in veritagrave che inquanto lavete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli voi lavete fatto ame

Il nostro Dio ha sempre operato ed egrave il Dio delle Opere E le nostre opere sonolrsquoesplicita realtagrave che Dio guarda in noi ed opera attraverso noi Dio non guarda alleparole ma ai fatti ldquoOperardquo indica ldquoAzione Frutto Dinamicordquo di una fede nonfinta Fatta non da unrsquoOpera ma da piugrave Opere da un seme di grano che deve produrrei semi

Matteo 310 Or giagrave egrave ancora posta la scure alla radice degli alberi ognialbero dunque che non fa buon frutto saragrave di presente tagliato e gettato nelfuocoMatteo 719 Ogni albero che non fa buon frutto egrave tagliato e gettato nel fuocoMatteo 1233 Fate lalbero buono e il suo frutto saragrave buono o fate lalberomalvagio e il suo frutto saragrave malvagio poicheacute dal frutto si conosce lalberoMatteo 138 Ed unaltra cadde in buona terra e portograve frutto qual granelcento qual sessanta qual trentaMatteo 2119 E vedendo un fico in su la strada andograve ad esso ma non vitrovograve nulla se non delle foglie Ed egli gli disse Giammai piugrave in eterno nonnasca frutto alcuno da te E subito il fico si seccograveMatteo 2527 perciograve ei ti si conveniva mettere i miei danari in man dibanchieri e quando Io sarei venuto avrei riscosso il mio con fruttoMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini accioccheacutevedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egrave nei CieliMatteo 112 Or Giovanni avendo nella prigione udite le opere di Gesugravemandograve due dei suoi discepoli a dirglihellipLuca 1317 E mentre egli diceva queste cose tutti i suoi avversari eranoconfusi ma tutta la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose che sifacevano da lui

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Luca 2419 Ed egli disse loro Quali Ed essi gli dissero Il fatto di GesugraveNazareno il quale era un uomo profeta potente in opere e in parole davantia Dio e davanti a tutto il popoloGiovanni 319 Or questa egrave la condannazione che la Luce egrave venuta nel mondoe gli uomini hanno amate le tenebre piugrave che la luce percheacute le loro opereerano malvageGiovanni 320 Poicheacute chiunque fa cose malvage odia la Luce e non viene allaluce accioccheacute le sue opere non siano palesateGiovanni 321 Ma colui che fa opere di veritagrave viene alla Luce accioccheacute leopere sue siano Manifestate percheacute son fatte in DioGiovanni 536 Ma Io ho la testimonianza maggiore di quella di Giovannipoicheacute le opere che il Padre mi ha date ad adempiere quelle opere dico lequali io fo testimoniano di Me che il Padre mio mi ha mandatoGiovanni 628 Laonde essi gli dissero Che faremo per operar le opere diDioGiovanni 839 Essi risposero e gli dissero Il padre nostro egrave Abrahamo Gesugravedisse loro Se voi foste figliuoli dAbrahamo fareste le opere dAbrahamoGiovanni 94 Conviene che Io operi lopere di colui che mi ha mandatomentre egrave giorno la notte viene che niuno puograve operareGiovanni 1025 Gesugrave rispose loro Io ve lho detto e voi nol credete le opereche io fo nel Nome del Padre mio son quelle che testimoniano di MeGiovanni 1037 Se Io non fo le opere del Padre Mio non crediatemiGiovanni 1038 Ma sio le fo benchegrave non crediate a me credete alle opereaccioccheacute conosciate e crediate che il Padre egrave in Me e chIo Sono in LuiAtti 936 Or in Ioppe vera una certa discepola chiamata Tabita il qualnome interpretato vuol dire Cavriuola costei era piena di buone opere e dilimosine le quali ella facevaAtti 2620 Anzi prima a quei di Damasco e poi in Gerusalemme e per tuttoil paese della Giudea ed ai Gentili ho annunziato che si ravvedano e siconvertano a Dio facendo opere convenevoli al ravvedimentoRomani 120 Poicheacute le cose invisibili desso la sua eterna potenza e deitagraveessendo fin dalla creazion del mondo intese per le opere sue si vedonochiaramente talchegrave sono inescusabiliRomani 26 Il quale renderagrave a ciascuno secondo le sue opereRomani 27 cioegrave la vita eterna a coloro che con perseveranza in buoneopere procacciano gloria onore ed immortalitagraveRomani 1312 La notte egrave avanzata e il giorno egrave vicino gettiamo dunque via leopere delle tenebre e siam vestiti degli arnesi della Luce2Corinzi 1115 Ei non egrave dunque gran cosa se i suoi ministri ancora sitrasformano in ministri di giustizia dei quali la fine saragrave secondo le loroopereEfesini 210 Poicheacute noi siamo la fattura desso essendo creati in Cristo Gesugravea buone opere le quali Iddio ha preparate accioccheacute camminiamo in esse

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

Laterza

Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

42

Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 18: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Matteo 2533 E metteragrave le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistraMatteo 2534 Allora il Re diragrave a coloro che saranno alla sua destra Venitebenedetti del Padre mio eredate il regno che vi egrave stato preparato fino dallafondazion del mondoMatteo 2535 Perciocchegrave io ebbi fame e voi mi deste a mangiare io ebbi setee voi mi deste a bere io fui forestiere e voi mi accogliesteMatteo 2536 Io fui ignudo e voi mi rivestiste io fui infermo e voi mivisitaste io fui in prigione e voi veniste a meMatteo 2537 Allora i giusti gli risponderanno dicendo Signore quando tiabbiam noi veduto aver fame e ti abbiam dato a mangiare ovvero aver setee ti abbiam dato a bereMatteo 2538 E quando ti abbiam veduto forestiere e ti abbiamo accolto oignudo e ti abbiam rivestitoMatteo 2539 E quando ti abbiam veduto infermo o in prigione e siamovenuti a teMatteo 2540 E il Re rispondendo diragrave loro Io vi dico in veritagrave che inquanto lavete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli voi lavete fatto ame

Il nostro Dio ha sempre operato ed egrave il Dio delle Opere E le nostre opere sonolrsquoesplicita realtagrave che Dio guarda in noi ed opera attraverso noi Dio non guarda alleparole ma ai fatti ldquoOperardquo indica ldquoAzione Frutto Dinamicordquo di una fede nonfinta Fatta non da unrsquoOpera ma da piugrave Opere da un seme di grano che deve produrrei semi

Matteo 310 Or giagrave egrave ancora posta la scure alla radice degli alberi ognialbero dunque che non fa buon frutto saragrave di presente tagliato e gettato nelfuocoMatteo 719 Ogni albero che non fa buon frutto egrave tagliato e gettato nel fuocoMatteo 1233 Fate lalbero buono e il suo frutto saragrave buono o fate lalberomalvagio e il suo frutto saragrave malvagio poicheacute dal frutto si conosce lalberoMatteo 138 Ed unaltra cadde in buona terra e portograve frutto qual granelcento qual sessanta qual trentaMatteo 2119 E vedendo un fico in su la strada andograve ad esso ma non vitrovograve nulla se non delle foglie Ed egli gli disse Giammai piugrave in eterno nonnasca frutto alcuno da te E subito il fico si seccograveMatteo 2527 perciograve ei ti si conveniva mettere i miei danari in man dibanchieri e quando Io sarei venuto avrei riscosso il mio con fruttoMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini accioccheacutevedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egrave nei CieliMatteo 112 Or Giovanni avendo nella prigione udite le opere di Gesugravemandograve due dei suoi discepoli a dirglihellipLuca 1317 E mentre egli diceva queste cose tutti i suoi avversari eranoconfusi ma tutta la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose che sifacevano da lui

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Luca 2419 Ed egli disse loro Quali Ed essi gli dissero Il fatto di GesugraveNazareno il quale era un uomo profeta potente in opere e in parole davantia Dio e davanti a tutto il popoloGiovanni 319 Or questa egrave la condannazione che la Luce egrave venuta nel mondoe gli uomini hanno amate le tenebre piugrave che la luce percheacute le loro opereerano malvageGiovanni 320 Poicheacute chiunque fa cose malvage odia la Luce e non viene allaluce accioccheacute le sue opere non siano palesateGiovanni 321 Ma colui che fa opere di veritagrave viene alla Luce accioccheacute leopere sue siano Manifestate percheacute son fatte in DioGiovanni 536 Ma Io ho la testimonianza maggiore di quella di Giovannipoicheacute le opere che il Padre mi ha date ad adempiere quelle opere dico lequali io fo testimoniano di Me che il Padre mio mi ha mandatoGiovanni 628 Laonde essi gli dissero Che faremo per operar le opere diDioGiovanni 839 Essi risposero e gli dissero Il padre nostro egrave Abrahamo Gesugravedisse loro Se voi foste figliuoli dAbrahamo fareste le opere dAbrahamoGiovanni 94 Conviene che Io operi lopere di colui che mi ha mandatomentre egrave giorno la notte viene che niuno puograve operareGiovanni 1025 Gesugrave rispose loro Io ve lho detto e voi nol credete le opereche io fo nel Nome del Padre mio son quelle che testimoniano di MeGiovanni 1037 Se Io non fo le opere del Padre Mio non crediatemiGiovanni 1038 Ma sio le fo benchegrave non crediate a me credete alle opereaccioccheacute conosciate e crediate che il Padre egrave in Me e chIo Sono in LuiAtti 936 Or in Ioppe vera una certa discepola chiamata Tabita il qualnome interpretato vuol dire Cavriuola costei era piena di buone opere e dilimosine le quali ella facevaAtti 2620 Anzi prima a quei di Damasco e poi in Gerusalemme e per tuttoil paese della Giudea ed ai Gentili ho annunziato che si ravvedano e siconvertano a Dio facendo opere convenevoli al ravvedimentoRomani 120 Poicheacute le cose invisibili desso la sua eterna potenza e deitagraveessendo fin dalla creazion del mondo intese per le opere sue si vedonochiaramente talchegrave sono inescusabiliRomani 26 Il quale renderagrave a ciascuno secondo le sue opereRomani 27 cioegrave la vita eterna a coloro che con perseveranza in buoneopere procacciano gloria onore ed immortalitagraveRomani 1312 La notte egrave avanzata e il giorno egrave vicino gettiamo dunque via leopere delle tenebre e siam vestiti degli arnesi della Luce2Corinzi 1115 Ei non egrave dunque gran cosa se i suoi ministri ancora sitrasformano in ministri di giustizia dei quali la fine saragrave secondo le loroopereEfesini 210 Poicheacute noi siamo la fattura desso essendo creati in Cristo Gesugravea buone opere le quali Iddio ha preparate accioccheacute camminiamo in esse

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 19: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Luca 2419 Ed egli disse loro Quali Ed essi gli dissero Il fatto di GesugraveNazareno il quale era un uomo profeta potente in opere e in parole davantia Dio e davanti a tutto il popoloGiovanni 319 Or questa egrave la condannazione che la Luce egrave venuta nel mondoe gli uomini hanno amate le tenebre piugrave che la luce percheacute le loro opereerano malvageGiovanni 320 Poicheacute chiunque fa cose malvage odia la Luce e non viene allaluce accioccheacute le sue opere non siano palesateGiovanni 321 Ma colui che fa opere di veritagrave viene alla Luce accioccheacute leopere sue siano Manifestate percheacute son fatte in DioGiovanni 536 Ma Io ho la testimonianza maggiore di quella di Giovannipoicheacute le opere che il Padre mi ha date ad adempiere quelle opere dico lequali io fo testimoniano di Me che il Padre mio mi ha mandatoGiovanni 628 Laonde essi gli dissero Che faremo per operar le opere diDioGiovanni 839 Essi risposero e gli dissero Il padre nostro egrave Abrahamo Gesugravedisse loro Se voi foste figliuoli dAbrahamo fareste le opere dAbrahamoGiovanni 94 Conviene che Io operi lopere di colui che mi ha mandatomentre egrave giorno la notte viene che niuno puograve operareGiovanni 1025 Gesugrave rispose loro Io ve lho detto e voi nol credete le opereche io fo nel Nome del Padre mio son quelle che testimoniano di MeGiovanni 1037 Se Io non fo le opere del Padre Mio non crediatemiGiovanni 1038 Ma sio le fo benchegrave non crediate a me credete alle opereaccioccheacute conosciate e crediate che il Padre egrave in Me e chIo Sono in LuiAtti 936 Or in Ioppe vera una certa discepola chiamata Tabita il qualnome interpretato vuol dire Cavriuola costei era piena di buone opere e dilimosine le quali ella facevaAtti 2620 Anzi prima a quei di Damasco e poi in Gerusalemme e per tuttoil paese della Giudea ed ai Gentili ho annunziato che si ravvedano e siconvertano a Dio facendo opere convenevoli al ravvedimentoRomani 120 Poicheacute le cose invisibili desso la sua eterna potenza e deitagraveessendo fin dalla creazion del mondo intese per le opere sue si vedonochiaramente talchegrave sono inescusabiliRomani 26 Il quale renderagrave a ciascuno secondo le sue opereRomani 27 cioegrave la vita eterna a coloro che con perseveranza in buoneopere procacciano gloria onore ed immortalitagraveRomani 1312 La notte egrave avanzata e il giorno egrave vicino gettiamo dunque via leopere delle tenebre e siam vestiti degli arnesi della Luce2Corinzi 1115 Ei non egrave dunque gran cosa se i suoi ministri ancora sitrasformano in ministri di giustizia dei quali la fine saragrave secondo le loroopereEfesini 210 Poicheacute noi siamo la fattura desso essendo creati in Cristo Gesugravea buone opere le quali Iddio ha preparate accioccheacute camminiamo in esse

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 20: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Efesini 511 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre anzi piugravetosto ancora riprendetele1Timoteo 210 ma come si conviene a donne che fanno professione di servirea Dio per opere buone2Timoteo 414 Alessandro il fabbro di rame mi ha fatto del male assai glirenderagrave il Signore secondo le sue opereTito 27 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone operemostrando nella dottrina integritagrave incorrotta gravitagrave parlar sanoirreprensibileTito 214 Il quale ha dato Segrave Stesso per noi accioccheacute ci riscattasse dogniiniquitagrave e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio zelantedi buone opereTito 38 Certa egrave questa parola e queste cose voglio che tu affermi accioccheacutecoloro che hanno creduto a Dio abbiano cura dattendere a buone opereQueste sono le cose buone ed utili agli uominiTito 314 Or imparino ancora i nostri dattendere a buone opere per gli usinecessari accioccheacute non siano senza fruttoEbrei 44 Poicheacute egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno E Iddio siriposograve al settimo giorno da tutte le opere sueEbrei 1024 E prendiam guardia gli uni agli altri per incitarci a caritagrave ed abuone opereGiacomo 214 Cha utilitagrave vi egrave fratelli miei se alcuno dice daver fede e nonha opere Puograve la fede salvarloGiacomo 215 Che se un fratello o sorella son nudi e bisognosi delnutrimento quotidianoGiacomo 216 ed alcun di voi dice loro Andatevene in pace scaldatevi esatollatevi e voi non date loro i bisogni del corpo qual pro fate loroGiacomo 217 Cosigrave ancora la fede a parte se non ha le opere egrave per segrave stessamortaGiacomo 218 Anzi alcuno diragrave Tu hai la fede ed io ho le opere mostrami latua fede senza le tue opere ed io ti mostrerograve la fede mia per le mie opereApocalisse 222 Ecco io la fo cadere in letto e quelli che adulterano con leiin gran tribolazione se non si ravvedono delle opere loroApocalisse 223 E farograve morir di morte i figliuoli di essa e tutte le Chieseconosceranno che Io son quello che investigo le reni ed i cuori e renderograve aciascun di voi secondo le vostre opereApocalisse 226 Ed a chi vince e guarda fino al fine le opere mie Io darogravepodestagrave sopra le nazioniApocalisse 920 E il rimanente degli uomini che non furono uccisi di questepiaghe non si ravvide ancora delle opere delle lor mani per non adorare idemoni e glidoli doro e dargento e di rame e di pietra e di legno i qualinon possono neacute vedere neacute udire neacute camminare

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

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Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 21: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Apocalisse 1413 Poi io udii dal cielo una voce che mi diceva Scrivi Beati imorti che per linnanzi muoiono nel Signore sigrave certo dice lo Spiritoaccioccheacute si riposino delle lor fatiche e le loro opere li seguitanoApocalisse 153 E cantavano il cantico di Mosegrave servitor di Dio e il canticodellAgnello dicendo Grandi e maravigliose son le opere tue o Signore Iddioonnipotente giuste e veraci son le tue vie o Re delle nazioniApocalisse 1611 e bestemmiarono lIddio del cielo per i lor travagli e per leloro ulcere e non si ravvidero delle loro opereApocalisse 186 Rendetele il cambio al pari di ciograve che ella vi ha fatto anzirendetele secondo le sue opere al doppio nella coppa nella quale ella hamesciuto a voi mescetele il doppioApocalisse 198 E le egrave stato dato desser vestita di bisso risplendente e puropercheacute il bisso son le opere giuste dei SantiApocalisse 2012 Ed io vidi i morti grandi e piccoli che stavano ritti davantial trono e i Libri furono aperti e un altro Libro fu aperto che egrave il Librodella Vita e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei Libri secondo leopere loroApocalisse 2013 E il mare rendeacute i morti che erano in esso parimente lamorte e linferno renderono i lor morti ed essi furono giudicati ciascunosecondo le sue opere

Questrsquoaffermazione la troveremo in tutte le Sette Chiese come espressione costante enecessaria in un Corpo che non puograve fare a meno di essere Dinamico come di fatto laMatrice neacute ha dato la Stampo Manifestando il lavoro costante del Bue che Trebbia

Efeso - Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tuasofferenza e che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloro chesi dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellipSmina - Apocalisse 29 Io conosco le tue opere e la tua afflizione e la tuapovertagrave (ma pur tu sei ricco) e la bestemmia di coloro che si dicono esserGiudei e nol sono anzi sono una sinagoga di SatanaPergamo - Apocalisse 213 Io conosco le tue opere e dove tu abiti cioegrave lagrave doveegrave il seggio di satana e pur tu ritieni il Mio Nome e non hai rinnegata la miafede ai digrave che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi lagrave dove abitaSatanaTiatira - Apocalisse 219 Io conosco le tue opere e la tua caritagrave e la tua fedee il tuo Ministero e la tua sofferenza e che le tue opere ultime sopravanzanole primiereSardi - Apocalisse 31 E allrsquoAngelo della Chiesa di Sardi scrivi Queste cosedice Colui che ha i Sette Spiriti di Dio e le Sette Stelle Io conosco le tueopere che tu hai nome di vivere e pur sei mortoFiladelfia - Apocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco Io ti ho posto la PortaAperta davanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forzaed hai guardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio NomeLaodicea - Apocalisse 315 Io conosco le tue opere che tu non sei neacute freddoneacute fervente oh fossi tu pur freddo o fervente

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

Laterza

Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 22: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Matteo 820 E Gesugrave gli disse Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielodei nidi ma il Figliuol dellUomo non ha pur dove posare il CapoLuca 2137 Or di giorno Egli insegnava nel Tempio e le notti uscito fuoridimorava in sul Monte detto degli Ulivi1Timoteo 518 Percheacute la Scrittura dice Non metter la museruola in bocca albue che trebbia e loperaio egrave degno del suo premio

Apocalisse 22 Io conosco le opere tue e la tua fatica e la tua sofferenzahellipApocalisse 23 ed hai portato il carico ed hai sofferenza ed hai faticato per il

Mio Nome e non ti sei stancato

Cristo ha portato il nostro Carico nella Croce noi impariamo a portare quello dellaTestimonianza e della persecuzione che ne consegue nella gioia che esprime Paolo

Filippesi 310 per conoscere esso Cristo e la Virtugrave della sua risurrezione e laComunione delle sue sofferenze essendo reso conforme alla sua mortehellip

Quando lrsquoOpera di Dio si fa con amore la stessa stanchezza svanisce percheacute la vita diCristo in noi diventa lo scopo della nostra vitaCome in ogni tempo Dio vede la sofferenza del suo popolo e come avvenneallrsquouscita dellrsquoEgitto il Signore Dichiara la sua partecipazione Attiva nelpellegrinaggio di questo Popolo-Sposa-Chiesa che uscito dal peccato-Egitto nellaPentecoste e dovragrave incamminarsi per il deserto-prove che andragrave dalla Prima Epocasino alla Settima Epoca Egli si dichiara dunque non solo Osservatore ma in quantoCorpo-Sposa e Spirito-Sposa Presente Partecipe e Protagonista nella Nuova Formain noi di Spirito Santo

Giovanni 1418 Io non vi lascerograve orfani Io tornerograve a voiMatteo 2820 Or ecco Io Son con voi in ogni tempo fino alla fin del mondoAmenEsodo 37 E il Signore disse Ben ho veduta lafflizion del mio popolo chegrave inEgitto ed ho udite le lor grida per cagion dei loro esattori percheacute Io hopresa conoscenza delle sue doglieIsaia 639 In tutte le lor distrette Egli stesso fu in distretta e lAngelo dellasua faccia li salvograve per lo suo amore e per la sua clemenza Egli li riscattograve e lilevograve in spalla e li portograve in ogni tempo

Il Carico della Parola era indirizzata attraverso i ProfetiZaccaria 91 Il Carico della Parola del Signore contro al paese di Hadrac econtro a Damasco luogo del suo riposo Perciocchegrave al Signore si volgelocchio degli uomini e di tutte le tribugrave dIsraeleZaccaria 121 Il Carico della Parola del Signore intorno ad Israele Il Signoreche ha stesi i cieli ed ha fondata la terra e che forma lo spirito delluomodentro di esso dicehellipMalachia 11 Il Carico della Parola del Signore indirizzata ad Israele perMalachia

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 23: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Dio vide che come nellrsquoEpoca di Efeso e nelle Epoche successive la Chiesa porteragrave illdquoCarico della Parola di Diordquo e di conseguenza il ldquoCarico della Croce-Sofferenza-Faticardquo

Matteo 1130 Percheacute il mio Giogo egrave Dolce e il mio Carico egrave LeggieroMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli Se alcuno vuol venir dietro aMe rinunzi a segrave stesso e tolga la sua croce e mi seguaMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoApocalisse 210 hellip sii fedele fino alla morte ed Io ti darograve la Corona dellaVita

Portando il Nome di Gesugrave Cristo come Egli lo ha fatto conoscere a noiGiovanni 1726 Ed Io ho loro fatto conoscere il tuo Nome e lo farograve conoscereancora accioccheacute lamore del quale Tu mi hai amato sia in loro ed io inloroFilippesi 210 accioccheacute nel Nome di Gesugrave si pieghi ogni ginocchio dellecreature celesti e terrestri e sotterraneehellipAtti 412 E in niun altro egrave la salute poicheacute non vi egrave alcun altro Nome sotto ilCielo che sia dato agli uomini per lo quale ci convenga esser salvatiApocalisse 1913 hellipe il suo Nome si chiama La Parola di DioMatteo 1022 E sarete odiati da tutti per lo Mio Nome ma chi avragrave sostenutofino alla fine saragrave salvatoMatteo 1929 E chiunque avragrave abbandonato casa o fratelli o sorelle o padreo madre o moglie o figliuoli o possessioni per lo Mio Nome ne riceveragravecento cotanti ed erediteragrave la Vita EternaMatteo 249 Allora vi metteranno nelle mani altrui per essere afflitti e viuccideranno e sarete odiati da tutte le genti per lo Mio NomeMatteo 1820 Percheacute dovunque due o tre sono radunati nel Nome Mioquivi Sono Io nel mezzo di loroMarco 937 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel Mio Nome riceveMe e chiunque mi riceve non riceve Me ma Colui che mi ha mandatoApocalisse 38 Io conosco le tue opere ecco io ti ho posto la porta apertadavanti la qual niuno puograve chiudere percheacute tu hai un poco di forza ed haiguardata la mia Parola e non hai rinnegato il Mio Nome

Di conseguenza Egli stabiliragrave il nostro nomeApocalisse 35 Chi vince saragrave vestito di Veste Bianca ed Io non cancellerograve ilsuo nome dal Libro della Vita anzi confesserograve il suo nome nel cospetto delPadre mio e nel cospetto dei suoi angeli

Apocalisse 22 hellipe che tu non puoi sopportare i malvagi ed hai provati coloroche si dicono essere apostoli e nol sono e li hai trovati mendacihellip

Apocalisse 26 Ma tu hai questo che tu odi le opere dei nicolaiti le quali odioIo ancora

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

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Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 24: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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La Chiesa che cammina con Dio sviluppa il Discernimento imparando non solo aDiscernere ma anche ad odiare le opere del male Questi versi esprimono i due grandiproblemi zizzanici anticristo che cercano di sottentrare sin dalla Prima Epoca ildquofalsi apostolirdquo e i ldquonicolaitirdquo Stiamo parlando di zizzanie che sono in parte legati algrano in quanto cresciuti insieme e aventi luogo nella Chiesa Il grano avevariconosciuto questi e li aveva messi alla porta ma come in ogni tempo le primespaccature avevano preso forma creando le divisioni e spezzando la comunionedrsquoamore raggiunta in Pentecoste e facendo diminuire la Caritagrave come avviene ainostri giorni Come la Prima Chiesa Manifestava le qualitagrave del grano che alla finedeve portare il seme nella Spiga-Sposa-Cristo nelle Qualitagrave Eccellenti ed in un finediscernimento fresco delle Benedizioni Pentecostali cosigrave la prima zizzania dovragrave allafine produrre la spiga-adultera-anticristo ed in ragione di questo sin dal suo semenascente manifesta le sue manifestazioni zizzaniche anticristo di ldquofalsi apostolirdquo eldquonicolaitirdquo che matureranno fino alla fine percheacute ciograve che alla base troveragravecompimento in capo nella spiga zizzanicaFalso apostolo significa falso mandato falso ambasciatore uomo con apparenza diconduttore di pecore ma mercenario Quindi non si tratta di un ateo che seduce confilosofia le anime facendoli allontanare dal credere in Dio ma peggio ancora falsireligiosi che cercheranno di fare apostatare dalla pura fede come giagrave denunziato dagliApostoli religiosi apparentemente apostoli e quindi piugrave efficacemente seduttivi

Giovanni 1012 Ma il mercenario e quel che non egrave Pastore e di cui non son lepecore se vede venire il lupo abbandona le pecore e sen fugge e il lupo lerapisce e disperde le pecoreGiovanni 1013 Or il mercenario se ne fugge percheacute egli egrave mercenario e nonsi cura delle pecore1Timoteo 41 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuniapostateranno dalla fede attendendo a spiriti seduttori e a dottrinediabolichehellipGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugrave affindi metterci in servitugraveGiuda 4 Perciocchegrave son sottentrati certi uomini i quali giagrave innanzi ab anticosono stati scritti a questa condannazione empi i quali rivolgono la graziadellIddio nostro a lascivia e negano il solo Dio e Padrone il Signor nostroGesugrave Cristo

Sui nicolaiti ci sono le seguenti fonti che sostengono1 La parola proviene da due parole Greche Nikao che significa conquistare e

Lao che vuol dire i laici Quindi conquistatori di popoli2 Adepti di dottrine pericolose penetrate nelle Chiese Efeso e di Pergamo Seguendo

la dottrina di Balaam facendo mangiare cibi sacrificati agli idoli insegnandoliberalismo e autorizzando ciograve chrsquoegrave peccato La conquista dei laici popoloavveniva attraverso un Evangelo che tendeva a presentare una Salvezza scontataanche se il peccato continuava a vivere nella vita dei proseliti Un pograve come

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

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Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 25: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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avviene oggi molti accettano lrsquoEvangelo ma continuano a vivere nel peccatopercheacute autorizzati da messaggi sociali apparentemente Evangelici

3 Taluni riconducono la setta a Nicola di Antiochia che fu uno dei primi settediaconi uomini eletti dalla moltitudine dei discepoli a cui gli Apostoli imposerole mani (Atti 65) Secondo SantIreneo di Lione questi fu anche il fondatore dellasetta dei Nicolaiti tesi rifiutata da Eusebio di Cesarea Ireneo Tertulliano eAgostino le attribuirono tendenze immorali e di carattere prettamente gnosticoaccusandola di idolatria e libertinismo Perograve per Clemente Alessandrino inicolaiti avrebbero erroneamente interpretato la frase del diacono Nicola bisognatrascurare la carne e sarebbero erroneamente considerati suoi seguaci

Io credo aldilagrave delle fonti che tale termine sottolinei lo stato di sovversione chetendeva a dividere la Chiesa facendola uscire dallo Stato di Comunitagrave Spiritualeper renderla una struttura gerarchica organizzata umanamente e non da Dioper renderla schiava degli uomini e non libera e condotta dallo Spirito SantoOltre tutto credo che tendeva ad una sorta di liberalismo dedito a sfasciare gliequilibri della Chiesa di procacciamento di Pace e Santitagrave (Ebrei 1214)facendoli cadere in licenze peccaminose e divisioni attraverso un EvangeloSociale e drsquointeressi e non di ravvedimento puro Quindi uno stretto parallelo aquello che si vede oggi allrsquointerno delle Chiese Tale seme di zizzania odiato daDio lo vediamo crescere a tal punto di essere manifesto anche in

Apocalisse 215 Cosigrave hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina deiNicolaiti il che Io odio

Paolo aveva ammaestrato la Chiesa nella conformitagrave della Parolaammaestrandola ed allenandola in un finissimo discernimento per estirparesin dal sorgere i falsi religiosi e le false dottrine Per comprendere la naturaspirituale di questa Chiesa basta seguire il Ministero di Paolo e giungeremoagli imitatori

1Corinzi 416 Io vi esorto dunque che siate miei imitatori1Corinzi 111 Siate miei imitatori siccome io ancora lo son di CristoEfesini 51 Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli dilettiFilippesi 317 Siate miei imitatori fratelli e considerate coloro checamminano cosigrave come avete noi per esempio1Tessalonicesi 16 E voi siete stati imitatori nostri e del Signore avendoricevuta la Parola in molta afflizione con allegrezza dello Spirito Santo1Tessalonicesi 214 Poicheacute voi fratelli siete divenuti imitatori delle Chiesedi Dio che son nella Giudea in Cristo Gesugrave percheacute ancora voi avetesofferte da quei della vostra nazione le medesime cose chessi dai GiudeiEbrei 612 accioccheacute non diveniate lenti anzi siate imitatori di coloro cheper fede e pazienza ereditano le Promesse

Quindi come segue esaminiamo i vari aspetti di questa ColonnadellrsquoEvangelo Egli egrave il fondatore della Maggior parte delle Chiese in Asiaessendo identificato non tanto come Pastore pur essendolo ma piugrave tosto ilDottore-Apostolo-Profeta-Evangelista dei Gentili

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

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Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

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Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 26: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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1Corinzi 36 Io ho piantato Apollo ha adacquato ma Iddio ha fattocrescereRomani 11 1113 1Corinzi 11 912 159 2Corinzi 11 1212 Galati11 Efesini 11 Colossesi 11 1Timoteo 11 2Timoteo 11 Tito 11 Paolochiamato ad essere Apostolo di Gesugrave Cristo per la volontagrave di Dio hellipPaolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma per Gesugrave Cristoe Iddio Padre che lha suscitato dai morti)hellip1Timoteo 27 A che io sono stato costituito Banditore ed Apostolo (io dicoveritagrave in Cristo non mento) Dottor dei Gentili in fede e veritagrave2Timoteo 111 A che io sono stato posto Banditore ed Apostolo e Dottordei Gentili

In lui sono evidenti i Segni dellrsquoApostolato2Corinzi 1212 Certo i Segni dellApostolo sono stati messi in opera fravoi in ogni sofferenza in Segni e Prodigi e Potenti Operazioni

Egli ha avuto una Rivelazione e Mandato direttamente da Gesugrave CristoAtti 226 Or avvenne che mentre io era in cammino e mi avvicinava aDamasco in sul mezzodigrave di subito una gran Luce mi folgorograve dintorno dalCieloAtti 227 Ed io caddi in terra ed udii una voce che mi disse Saulo Saulopercheacute mi perseguitiAtti 228 Ed io risposi Chi sei Signore Ed egli mi disse Io son Gesugrave ilNazareo il qual tu perseguitiAtti 2210 Ed io dissi Signore che debbo io fare E il Signor mi disseLevati e vagrave in Damasco e quivi ti saragrave parlato di tutte le cose che ti sonoordinate di fareAtti 2212 Or un certo Anania uomo pio secondo la legge al quale tutti iGiudei che abitavano in Damasco rendevano buona testimonianza venne ameAtti 2213 ed essendo appresso a me disse Fratello Saulo ricovera lavista E in quello stante io ricoverai la vista e lo riguardaiAtti 2214 Ed egli mi disse LIddio dei nostri padri ti ha preordinato aconoscer la sua volontagrave ed a vedere il Giusto e ad udire una voce dallasua boccaGalati 112 Percheacute ancora io non lho ricevuto negrave imparato da alcunuomo ma per la rivelazione di Gesugrave CristoGalati 113 Percheacute voi avete udita qual fu giagrave la mia condotta nelGiudaesimo come io perseguiva a tutto potere la Chiesa di Dio e ladisertavaGalati 114 Ed avanzava nel Giudaesimo sopra molti di pari etagrave nella mianazione essendo stremamente zelante delle tradizioni dei miei padriGalati 115 Ma quando piacque a Dio (il qual mi ha appartato fin dal senodi mia madre e mi ha chiamato per la sua grazia)Galati 116 di Rivelare in me il suo Figliuolo acciocchegrave io levangelizzassifra i Gentili subito senza conferir piugrave innanzi con carne e sangue

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

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Ammiano Marcellino Le storie TEA

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Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

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Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

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Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 27: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Galati 117 anzi senza salire in Gerusalemme a quelli cherano statiapostoli davanti a me me ne andai in Arabia e di nuovo ritornai inDamascoGalati 118 Poi in capo a tre anni salii in Gerusalemme per visitarPietro e dimorai appresso di lui quindici giorniGalati 119 E non vidi alcun altro degli apostoli se non Giacomo fratellodel SignoreGalati 21 Poi in capo a quattordici anni io salii di nuovo inGerusalemme con Barnaba avendo preso meco ancora TitoGalati 22 Or vi salii per Rivelazione e narrai a quei di GerusalemmelEvangelo che io predico fra i Gentili e in particolare a coloro che sonoin maggiore stima accioccheacute in alcuna maniera io non corressi o non fossicorso in vanoGalati 29 avendo conosciuto la grazia che mi era stata data GiacomoCefa e Giovanni che sono reputati colonne diedero a me e a Barnaba lamano di associazione affincheacute noi andassimo fra i gentili ed essi fra icirconcisi

Paolo ripieno di Conoscenza Biblica e di Spirito Santo esercitograve unrsquoaltaRivelazione nel Discernere sia i nicolaiti che i falsi apostoli e nella Storia delSuo Ministero riprese anche Pietro vero Apostolo

Galati 18 Ma quandanche noi od un angelo del cielo vievangelizzassimo oltre a ciograve che vi abbiamo evangelizzato sia anatemaGalati 19 Come giagrave abbiam detto da capo ancora dico al presente Sealcuno vi evangelizza oltre a ciograve che avete ricevuto sia anatemaGalati 211 Ora quando Pietro fu venuto in Antiochia io gli resistei infaccia poicheacute egli era da riprendereGalati 212 Percheacute avanti che certi fosser venuti dappresso a Giacomoegli mangiava coi Gentili ma quando coloro furon venuti si sottrasse e siseparograve temendo quei della circoncisioneGalati 213 E gli altri Giudei sinfingevano anchessi con lui talcheacuteBarnaba era insieme trasportato per la loro simulazioneGalati 214 Ma quando io vidi che non camminavano di piegrave dirittosecondo la veritagrave dellevangelo io dissi a Pietro in presenza di tutti Se tuessendo Giudeo vivi alla gentile e non alla giudaica percheacute costringi iGentili a giudaizzareAtti 2027 Percheacute io non mi son tratto indietro da annunziarvi tutto ilConsiglio di DioAtti 2028 Attendete dunque a voi stessi ed a tutta la greggia nella qualelo Spirito Santo vi ha costituiti Vescovi per pascer la Chiesa di Dio laquale egli ha acquistata col proprio sangueAtti 2029 Percheacute io so questo che dopo la mia partita entreranno fra voidei lupi rapaci i quali non risparmieranno la greggiaAtti 2030 E che dinfra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranocose perverse per trarsi dietro i discepoli

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

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Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

Laterza

Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 28: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Atti 2031 Perciograve vegliate ricordandovi che per lo spazio di tre annigiorno e notte non son restato d ammonir ciascuno con lacrimeAtti 2032 Ed al presente fratelli io vi raccomando a Dio e alla paroladella grazia di lui il quale egrave potente da continuar dedificarvi e da darvilereditagrave con tutti i santificati

Gli Apostoli erano concordi nel credere che falsi apostoli e falsi profeti eranosorti sospinti dallo spirito dellrsquoanticristo

1Giovanni 41 Diletti non crediate ad ogni spirito ma provate gli spiritise son da Dio poicheacute molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo

Paolo di spirito libero e scevro da ogni condizionamento non accetteragrave mai ladottrina organizzativa umana e diabolica dei nicolaiti

Galati 11 Paolo Apostolo (non dagli uomini neacute per alcun uomo ma perGesugrave Cristo e Iddio Padre che lha risuscitato dai morti)hellipGalati 23 Ma non pur Tito chera meco essendo Greco fu costrettodessere circoncisoGalati 24 E ciograve per i falsi fratelli intromessi sotto mano i quali eranosottentrati per ispiar la nostra libertagrave che noi abbiamo in Cristo Gesugraveaffin di metterci in servitugraveGalati 25 Ai quali non cedemmo per soggezione pur un momentoaccioccheacute la veritagrave dellEvangelo dimorasse ferma fra voi

Timoteo divenne uno dei stretti collaboratori di Paolo e come lui difese Efesodalle insidie dottrinali

1Timoteo 11 Paolo Apostolo di Gesugrave Cristo per Comandamento di Dionostro Salvatore e del Signor Gesugrave Cristo nostra speranza1Timoteo 12 a Timoteo mio vero figliuolo in fede grazia misericordia epace da Dio nostro padre e da Cristo Gesugrave nostro Signore1Timoteo 13 Siccome io ti esortai di rimanere in Efeso quando io andavain Macedonia fagrave che tu denunzi ad alcuni che non insegnino dottrinadiversa

Apocalisse 24 Ma Io ho contro a te questo che tu hai lasciata la tua PrimieraCaritagrave

La Prima Chiesa pur essendo altamente prudente ed in grado di discernere i falsiapostoli e i nicolaiti a cagione delle spaccature comincia a perdere terreno sul pianodella Caritagrave la Chiesa tra le circostanze che la circondano tra le spaccature e lrsquoiniziodellrsquoallontanamento al Primiero Stato Pentecostale comincia sempre piugrave adallontanarsi dalla vita comunitaria primitiva fatta di pari sentimento e di fraternoreciproco interscambio Ersquo utile notare che la dottrina nicolaita tendente adorganizzare la Chiesa e a creare differenziazioni sociali gerarchie umane ha moltofavorito allrsquoabbassamento della CaritagraveCome anzidetto la Prima Epoca in quanto seme che germoglia egrave molto simileallrsquoUltima Epoca spiga con semi Ciograve che stato piantato nella Primiera Epoca deve

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

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Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 29: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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essere Manifestato nellrsquoUltima e lo stretto parallelo con Matteo 2412 degli ultimitempi chiarisce tutto In questo possiamo notare che anche oggi la Caritagrave egrave scemata elrsquoiniquitagrave aumentata e le Chiese si sono organizzate formando divisioni e gerarchieumane e diaboliche

Proverbi 181 Colui che si separa cerca le sue cupiditagrave e schernisce ogni leggee ragioneMatteo 2412 E percheacute liniquitagrave saragrave moltiplicata la caritagrave di molti siraffredderagraveAtti 21 Come giunse il giorno della Pentecoste essi erano tutti riuniti conuna sola mente nello stesso luogoAtti 246 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel Tempio erompendo il pane di casa in casa prendevano il cibo insieme con gioia esemplicitagrave di cuorehellipAtti 432 E la moltitudine di coloro che avevano creduto aveva uno stessocuore ed una stessa anima e niuno diceva alcuna cosa di ciograve chegli avevaesser sua ma tutte le cose erano loro comuniMatteo 1624 Allora Gesugrave disse ai suoi discepoli laquoSe qualcuno mi vuoleseguire rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi seguaMatteo 2639 E andato un poco innanzi si gettograve sopra la sua faccia orando edicendo Padre mio se egli egrave possibile trapassi da me questo calice ma purenon come Io voglio ma come tu vuoiMatteo 1820 Poicheacute dovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nome Io Sonoin mezzo a lororaquoGalati 220 Io son crocifisso con Cristo e vivo non piugrave io ma Cristo vive inme e ciograve che ora vivo nella carne vivo nella fede del Figliuol di Dio che miha amato e ha dato segrave stesso per me

In conclusione possiamo affermare che come Paolo ampiamente parla in 1Corinzi 13della Caritagrave se essa viene a mancare tutti i doni Ministeri e opere non produconoLuce e Salvezza

Apocalisse 25 Ricordati dunque onde tu sei scaduto e ravvediti e fai leprimiere opere se no tosto verrograve a te e rimoverograve il tuo Candelabro dal suo

luogo se tu non ti ravvedi

Ravvedimento dal greco μετανοια metanoia significa trasformazione della menteQuando la Chiesa esce fuori dai parametri Biblici e quindi non esercita i meravigliosisentimenti il Candelabro non illumina non emana Luce e va rimosso Per questo egraveimportante ritornare attraverso il ldquoRavvedimentordquo ldquoRinnovamento Spirituale eMaterialerdquo a vedere ciograve che di peccaminoso impedisce il Flusso Luminoso eristabilire la Luce togliendo lrsquointerdetto

Matteo 2325 Luca 1139 Guai a voi Scribi e Farisei ipocriti Percheacute voinettate il di fuori della coppa e del piatto ma dentro quelli son pieni dirapina e dintemperanza

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

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Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

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Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 30: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Giacomo 48 Appressatevi a Dio ed egli si appresseragrave a voi nettate le vostremani o peccatori e purificate i cuori vostri o doppi danimoMatteo 513 Voi siete il sale della terra ora se il sale diviene insipido con chelo si saleragrave egli Non val piugrave a nulla se non ad esser gettato via e ad esserecalpestato dagli uominiMatteo 514 Voi siete la Luce del mondo la cittagrave posta sopra un monte nonpuograve esser nascostaMatteo 515 Parimente non si accende la Lampana e si mette sotto ilmoggio anzi si mette sopra il Candelabro ed ella Luce a tutti coloro che sonoin casaMatteo 516 Cosigrave risplenda la vostra Luce nel cospetto degli uominiaccioccheacute vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che egravenei CieliMatteo 622 La Lampana del corpo egrave locchio se dunque locchio tuo egrave purotutto il tuo corpo saragrave illuminato

Dio da sempre lrsquoopportunitagrave ai suoi figli di attraverso il ravvedimento recuperare iltempo perduto ma la Bibbia crsquoinvita a non rimandare a domani quello che vagrave fattooggi

Ebrei 38 Oggi se udite la sua voce non indurate i cuori vostri come nellaribellione nel giorno della tentazione nel desertohellip

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in Mezzo del Paradiso

dellIddio Mio

Apocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle ChieseLa chiusa porta come in tutte le altre lettere la Firma del Titolare Gesugrave Cristo SpiritoSanto In tutte le Lettere il Signore si Firma quale lo Spirito Santo che attraverso la

Parola-Logos ha sempre avvisato la CreazioneApocalisse 27 11 17 29 36 13 22 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito

dice alle Chiesehellip

Sin dalla Prima Epoca e quindi sin dal Seme-Chiesa piantato si nota che laperseveranza porteragrave alla crescita della Chiesa che diverragrave nelle Sette Epoche sullaterra il Corpo di Cristo e quindi lrsquoAlbero della Vita Noi siamo i Tralci Lui la ViteRimanendo fermi in questo proponimento svilupperemo dunque la Beata Benedizioneche identificandoci in Lui cioegrave nellrsquoAlbero della Vita a nostra volta godremo delFrutto di Esso

ldquoDimorate in Me e Io dimorerograve in voi come Tralcio non puograve da seacute portareFrutto se non dimora nella Vite cosigrave neanche voi se non dimorate in MeIo Sono la Vite voi siete i Tralci chi dimora in Me e Io in lui porta moltoFrutto poicheacute senza di Me non potete far nullardquo (Giovanni 154-5)Genesi 29 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta dalberi

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

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Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 31: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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piacevoli a riguardare e buoni a mangiare e lAlbero della Vita in mezzo delgiardino e lAlbero della Conoscenza del Bene e del MaleApocalisse 27 Chi ha orecchio ascolti ciograve che lo Spirito dice alle Chiese A chivince Io darograve a mangiare dellAlbero della Vita che egrave in mezzo del ParadisodellIddio mioApocalisse 222 In mezzo della Piazza della Cittagrave e del fiume corrente di quae di lagrave vera lAlbero della Vita che fa Dodici Frutti rendendo il suo fruttoper ciascun mese e le frondi dellAlbero sono per la guarigione delle gentiApocalisse 2214 Beati coloro che mettono in opera i Comandamenti dessoaccioccheacute abbiano diritto allAlbero della Vita ed entrino per le porte nellaCittagraveApocalisse 2219 E se alcuno toglie delle parole del Libro di questa ProfeziaIddio gli torragrave la sua parte dellAlbero della Vita e della Santa Cittagrave e dellecose scritte in questo Libro1Corinzi 1212 Percheacute siccome il corpo egrave un solo corpo ed ha molte membrae tutte le membra di quel corpo che egrave un solo bencheacute siano molte sono unostesso Corpo cosigrave ancora egrave Cristo1Corinzi 1213 Poicheacute in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati Battezzatiper essere un medesimo corpo e Giudei e Greci e servi e franchi e tuttisiamo stati abbeverati in un medesimo SpiritoEfesini 44 Vegrave un Corpo Unico e un Unico Spirito come ancora voi sietestati chiamati in unUnica speranza della vostra vocazioneMatteo 2413 Ma chi saragrave perseverato fino al fine saragrave salvatoGiacomo 125 Ma chi avragrave riguardato bene addentro nella legge perfetta cheegrave la legge della libertagrave e saragrave perseverato esso non essendo uditoredimentichevole ma facitor dellopera saragrave beato nel suo operare

SSSTTTOOORRRIIIAAA DDDEEELLLLLLEEE PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII ---111000PPPEEERRRSSSEEECCCUUUZZZIIIOOONNNIII DDDAAA NNNEEERRROOONNNEEE AAA DDDIIIOOOCCCLLLEEEZZZIIIAAANNNOOO

Gli imperatori romani dovevano provvedereAd amministrare un immenso territorio che utilizzando riferimenti attualicomprendeva Portogallo Spagna Francia Gran Bretagna Belgio SvizzerraAustria Ungheria Italia ex-Jugoslavia Albania Grecia Romania TurchiaSiria Giordania Palestina Iraq Armenia Egitto Libia Tunisia AlgeriaMaroccoA difendere i confini dagli attacchi dei barbariA mantenere lordine interno contro sollevazioni congiure attentatiA sostenere una economia complessa (opere pubbliche trasporti commercioestero)

E difficile pensare che al centro dei loro problemi fosse una setta ereticale di origineebraica come veniva percepito il cristianesimo nel I secolo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

Laterza

Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 32: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Fu solo nel III secolo quando i cristiani si organizzarono e divennero uno Stato nelloStato che gli imperatori cominciarono a preoccuparsi Ma era troppo tardiLImpero riusciragrave a superare la profonda crisi politica economica e militare del IIIsecolo con Diocleziano Ma allinizio del IV secolo con Costantino cadragrave sotto ilcontrollo di una minoranza estranea alla cultura che aveva fatto Roma AeternaLAsia e lEuropa angoli delluniverso il mare intero una goccia delluniverso ilmonte Athos una zolla delluniverso tutto il tempo presente un attimo delleternitagrave(Marco Aurelio Pensieri VI 36)Localitagrave Impero RomanoEpoca degli avvenimenti I-IV secolo dCLe persecuzioni contro i cristiani

Gli imperatori romani accusati di aver perseguitato i cristiani sono i seguenti1 Nerone Prima persecuzione (anno 64)2 Domiziano Seconda persecuzione (anno 95)3 Traiano Terza persecuzione (anni 108-112)4 Marco Aurelio Quarta persecuzione (anno 177)5 Settimio Severo Quinta persecuzione (anno 202)6 Massimino il Trace Sesta persecuzione (anno 236)7 Decio Settima persecuzione (anni 249-251)8 Valeriano Ottava persecuzione (anni 257-258)9 Aureliano Nona persecuzione (anni 270-275)10Diocleziano Decima Grande persecuzione (anni 303-304)

I Persecuzione - Nerone (54-68)La notte di plenilunio tra il 18 e il 19 luglio del 64 un incendio divampograve a RomaIniziograve nella zona del Circo Massimo e raggiunse il Palatino la Suburra il ViminalePorta Capena il Celio le Carine gli Orti luculliani e sallustiani il Campo Marzio lazona flaminiaLincendio divampograve sei giorni poi sembrograve spegnersi ma riprese e durograve altri tre giorniNerone accorse a Roma per organizzare i soccorsiSi ricercarono i colpevoli dellincendioLa comunitagrave ebraica di Roma era protetta da Poppea la moglie di NeroneLe lotte allinterno della comunitagrave tra cristiani e giudei ortodossi erano note a NeroneIl prefetto del pretorio e il prefetto della cittagrave erano a conoscenza delle violenze tra idue gruppi Venne emesso lordine di arresto contro alcuni cristiani ritenuti gli autoridellincendio Furono condannati a morteLepisodio egrave anche narrato da Tacito Annali XV 44Tacito aggiunge che i cristiani erano perseguiti non solo per il reato di incendio maanche per il reato di odio contro lumanitagrave E conclude Sebbene essi fosserocolpevoli e meritassero le punizioni piugrave gravi sorgeva un moto di compassione versodi loro sembrando che venissero immolati non per il pubblico bene ma per lacrudeltagrave di uno soloTacito sostenitore del potere del Senato era assolutamente ostile a Nerone e nonperdeva occasione per denigrarne la figuraTito (79-81)

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

Laterza

Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

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Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 33: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Nel 70 Tito figlio primogenito di Vespasiano portograve a termine la riconquista diGerusalemme dopo la rivolta ebraica iniziata nel 66Nel 68 Tito aveva incontrato la bella principessa ebrea Berenice figlia di Agrippa I esorella del re Erode Agrippa II Da allora aveva avuto inizio una relazione che portograve iromani a temere di dover sottostare ad una novella CleopatraBerenice era strettamente osservante e aveva obbligato il re di Cilicia uno dei suoimariti a farsi circoncidere per poterla sposareSi tramanda che al tempo di Nerone Berenice avesse incontrato PaoloLinfluenza di Berenice su Tito fu notevole e ne beneficiarono sia ebrei che cristianiancora non chiaramente distinti

II Persecuzione - Domiziano (81-96)Domiziano secondogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla Maggiore intrapreseuna politica di austeritagrave e di rigiditagrave morale Condannograve a morte tre vestali che nonavevano osservato la castitagrave e perseguitograve adulteri ed omosessualiDomiziano aveva una grande venerazione per lantica religione romana e celebravacon grande sfarzo gli antichi ritualiIl tema principale delle coniazioni di Domiziano fu Minerva la dea italica il cui cultoera diffuso nella Sabina luogo da cui traeva origine la famiglia dellimperatore NelForo venne iniziata la costruzione di un tempio dedicato alla dea Sul Campidogliorestaurograve il tempio di Giove Ottimo MassimoA corte ebbero una forte influenza il console Flavio Clemente e sua moglie FlaviaDomitilla Sembra che entrambi fossero di tendenza giudaizzante cristianaNel 95 Flavio Clemente venne messo a morte e Domitilla venne inviata in esilio Nonegrave chiaro se il movente fosse un tentativo di successione dinastica da parte di FlavioClemente o il suo atteggiamento troppo favorevole ai giudeo-cristiani Venne messo amorte anche il consolare Acilio GlabrioneI provvedimenti politici di Domiziano nellultima fase del suo impero hanno lo scopodi reprimere ogni forma di opposizione (senatoria e giudaico-cristiana) al suogovernoNel 96 Domiziano venne assassinato da Stefano un liberto di Domitilla

III Persecuzione - Traiano (98-117) e Adriano (117-138)Traiano aveva emanato delle disposizioni sulle hetaeriae associazioni fondate sucomuni interessi e sulla reciproca assistenzaI cristiani che si erano venuti differenziando dagli ebrei non riuscirono a fardichiarare licita la loro associazione religiosa e si trovarono ad essere al di fuori dellaleggeCome scrisse Plinio il Giovane (61-113) esponendo il pensiero comune ad ampistrati della popolazione la nuova religione era nihil aliud quam superstitionempravam immodicam In particolare risultava inaccettabile lostilitagrave dei cristiani versolimago imperatoris e i deorum simulacraNella religione romana ladesione al culto pubblico era di per seacute una professione dilealtagrave verso lo Stato ed un eserizio dei diritti di cittadinanzaDurante i processi i cristiani venivano invitati dal presidente del tribunale a giurarenel nome della Fortuna (Tyche) di Cesare nelle aree di lingua greca e nel nome del

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

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Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

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Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

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Page 34: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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Genio di Cesare in quelle di lingua latina Il Genio era la divinitagrave personale cheproteggeva e governava la vita dellindividuoI cristiani agli occhi dei romani sembravano essere nemici dello Stato e atei convintiIl loro comportamento offendeva gli dei ed attirava la loro ira provocando disgraziealla popolazione (calamitagrave naturali carestie epidemie ecc) e alle autoritagrave statali(invasioni dei barbari sconfitte militari ecc)I rescritti che i due imperatori inviarono ai funzionari imperiali dellAsia Minore(odierna Turchia) in risposta a richieste di chiarimento sulla procedura da seguire neiprocessi contro i cristiani non manifestano ostilitagrave neacute segnano linizio di una politicarepressivaGli imperatori erano preoccupati di contenere lostilitagrave popolare contro la nuovareligione nellambito della legalitagrave Vennero fissati criteri e regole giuridiche per iprocessi contro i cristiani Vennero posti dei limiti alle forme di arbitrariapersecuzioneTraiano rispondendo ad una lettera di Plinio il Giovane legatus Augusti pro praetoreper la Bitinia affermograve che i cristiani non dovevano essere ricercati Se denunciatidovevano essere condannati solo se la denuncia era firmata e se i cristiani nonsacrificavano agli dei Il testo dice esattamente che i cristiani conquirendi non sunt sideferantur et arguantur puniendi sunt ita tamen ut qui negaverit se christianum esseidque re ipsa manifestum fecerit id est supplicando diis nostris quamvis suspectus inpraeteritum veniam ex poenitentia impetretAdriano scrivendo al proconsole dAsia Minucio Fundano intorno al 125 aggiunseche laccusatore doveva essere presente di persona al giudizio Se laccusa si rivelavainfondata laccusatore doveva essere condannato lui stesso In ogni caso si dovevaprocedere in giudizio solo se si dimostra qualche loro offesa alle leggiSiamo in presenza di una situazione di precarietagrave ma non di persecuzioneCelso (II secolo dC) e Porfirio (III secolo dC)Celso filosofo di tendenza platonica compose in greco tra il 178 e il 180 unopera indifesa della religione romana e in polemica con la nuova religione cristiana Logosarethes (Il Discorso della veritagrave) Ne abbiamo conoscenza per la confutazione che diessa fece nel 248 il cristiano Origene (185-253) nel Contra CelsumLopera di Celso non fu lunica nella polemica con i cristiani Nel 270 il filosofoPorfirio (233-305) scrisse Contro i cristiani un trattato in quindici libri ma purtropponon ci egrave giunto nulla in forza della condanna a seguito del decreto imperiale riportatonel Codice di Giustiniano I 1 3 Decretiamo che tutte le opere che Porfirio spintodalla propria follia o chiunque altro abbia scritto contro la santa religione cristianapresso chiunque trovate siano date alle fiamme percheacute non vogliamo che quegliscritti che provocano lira di Dio o che offendono le anime raggiungano le orecchiedei sudditi Teodosio II e Valentinano III il giorno 16 febbraio 448Celso concluse la sua opera con una esortazione ai cristiani Vi esorto dunque asostenere con tutte le forze limperatore e ad impegnarvi insieme con lui nelle giusteimprese a combattere per lui a partecipare alle sue spedizioni quando egli lorichieda a porvi al comando degli eserciti con lui a governare con lui la patria se si

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

Laterza

Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

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rende necessario e a fare questo per la salvezza delle leggi e della religione (Ildiscorso della veritagrave VIII 75)Porfirio diceva I cristiani li chiamano angeli noi li chiamiamo dei percheacute sono vicinialla divinitagrave Percheacute litigare su un nomeSia Celso nel II secolo che Porfirio nel III secolo si richiamavano ad unaconcezione monoteista Lo stesso faragrave Salustio nel IV secolo La religione romanavedeva negli dei delle espressioni e delle manifestazioni dellunica potenza divina

IV Persecuzione - Marco AurelioNon risulta che Marco Aurelio limperatore filosofo abbia emesso decreti contro ilcristianesimoAlcuni episodi di intolleranza furono opera di autoritagrave localiCommodo (180-192)Commodo figlio di Marco Aurelio si sposograve nel 178 con Bruttia Crispina che perogravevenne ripudiata e messa a morte Amante dellimperatore divenne MarciafilocristianaNel 192 Marcia partecipograve alla congiura che portograve alla morte di CommodoPapa CallistoCallisto era uno schiavo di Carpoforo un liberto cristiano della casa imperialeCarpoforo affida a Callisto la gestione di una banca che perograve fallisce Secondoquanto riferisce Ippolito Callisto si era appropriato dei beni delle vedove e degli altricristianiCallisto fugge poi viene catturato e messo nel pistrinum a girare la molaRimesso in libertagrave disturba le cerimonie dei giudei che lo denunciano al prefettourbano rivelando ufficialmente che Callisto egrave un cristianoCarpoforo allo scopo di salvare Callisto afferma che questi non egrave cristiano MaCallisto reagisce affermando la propria fede e viene condannato ad metallas inSardegnaMarcia la concubina di Commodo si fa dare da papa Vittore lelenco dei condannatiin Sardegna ed ottiene la grazia da Commodo Callisto non fa parte dellelenco mariesce lo stesso a farsi liberare convincendo i funzionari incaricati di un suo presuntorapporto con MarciaCallisto tornato a Roma ottiene un assegno mensile da papa Vittore che lo allontanada Roma inviandolo ad AnzioZeffirino il successore di Vittore lo richiama a Roma e gli affida la gestione dellecatacombe (oggi chiamate Catacombe di S Callisto)Nel 217 alla morte di Zeffirino Callisto diviene papa Moriragrave nel 222Da rilevare la situazione precaria dei cristiani e la difficoltagrave della amministrazionegiudiziaria romana Basta la denuncia dei giudei per far condannare un cristiano Maun cristiano potente come Carpoforo puograve addirittura intervenire in giudizio a favoredi Callisto sostenendo il falso La donna piugrave potente dellImpero egrave filocristiana einterviene attivamente a favore di quanti sono stati condannati per cristianesimoottenendone la libertagrave da un imperatore dal carattere malvagio che aveva addiritturafatto uccidere la sorella Un cristiano forse non del tutto irreprensibile ma espertonella gestione degli affari diviene papa

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

40

Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

41

- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

Laterza

Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

42

Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 36: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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V Persecuzione - I Severi (193-235)La dinastia di origine afro-siriaca si aprigrave alle influenze orientali soprattutto perlinfluenza di Giulia Domna la moglie siriaca di Settimio Severo e di GiuliaMammea madre di Alessandro SeveroIl cristianesimo sembrograve ai Severi assimilabile nel sincretismo religioso dellepocaAd eccezione di un breve periodo sotto Settimio Severo (193-211) i cristiani furonoampiamente tolleratiSettimio Severo promulgograve nel 202 un editto con cui si vietava ad ebrei e cristiani difare proselitismo ma tale editto fu presto dimenticatoSotto Alessandro Severo (222-235) i cristiani ebbero addirittura il favoredellimperatore Secondo la Historia Augusta Alessandro aveva nel suo lararioaccanto ad Orfeo e ad Apollo Abramo e CristoAlessandro Severo concesse alle chiese cristiane di stare in giudizio e di disporre dibeni

VI Massimino il Trace (235-238)Della sesta persecuzione non si ha alcuna traccia nella storiografia romana Vienetramandata esclusivamente da scrittori cristianiSi afferma che Massimino tentograve di restaurare la tradizione religiosa e militaredellImpero abbandonando la politica tollerante dei Severi Massimino avrebberichiesto agli esponenti del clero cristiano di rendere omaggio allimperatoreErodiano riporta che Massimino spogliograve i templi degli dei romani ma non parla maidi una persecuzione anti-cristiana La crisi economica portograve limperatore a farerequisizioni anche a spese della classe senatoria che organizzograve una rivolta e feceuccidere MassiminoOrganizzazione dei cristiani (III secolo)Tra la fine del II secolo e linizio del III i cristiani si organizzano dottrina liturgiastruttura gerarchica presenza territoriale sono consolidati in tutto lImperoAttraverso il confronto con gli eretici e i pagani si rafforzano e si chiariscono iconcetti base del cristianesimo Nasce lapologetica scritti finalizzati a combattere leidee degli eretici e dei paganiSi formano scuole teologiche che cominciano ad utilizzare anche gli strumenti dellacultura greca e romanaI romani percepivano il distacco dei cristiani rispetto allImperoI cristiani avevano un loro sistema di vita e di credenze che ne facevano unalternativarispetto alla civiltagrave greco-romanaLa coscienza dei cristiani di costituire un genus diverso dagli altri cittadinidellImpero non poteva non assumere valenza politicaI cristiani erano presenti in tutti gli strati della popolazione e non potevano essereidentificati per lingua territorio o razza ma solo per le loro idee e per le loroistituzioniLa loro organizzazione era divenuta ricca e potenteI fedeli lasciavano volentieri alle chiese i loro beni Marcione lasciograve la somma di200000 sesterzi quando la paga annua di un legionario era di 1200 sesterziInnumerevoli e molto proficue erano le iniziative imprenditoriali dei suoi membri

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

Laterza

Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

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Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 37: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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La Chiesa si era venuta strutturando in forma gerarchica Non era piugrave fondata sulprimitivo legame di caritagrave e di fede ma su quello ben piugrave concreto di una dipendenzadai vescovi e dalle altre autoritagrave ecclesiasticheFilippo lArabo (244-249)Filippo lArabo fu favorevole al cristianesimo Ma la notizia che si fosse convertito alcristianesimo divenendo il primo imperatore cristiano non ha avuto conferme

VII Decio (249-251)Decio volendo riorganizzare lImpero raccolse intorno a seacute tutte le forze spiritualidel paganesimo Per il suo impegno religioso venne chiamato restitutor sacrorumFece coniare una serie di monete con le effigi degli imperatori divinizzati Nelmomento della crisi interna ed esterna dellImpero occorreva ricompattare le fila Erain pericolo la stessa sopravvivenza della patriaDecio promosse una grande azione religiosa e patriottica per riunire e dare fiducia atutti i cittadini romaniNel 250 con un decreto stabiligrave che tutti i cittadini romani dovevano offrire unsacrificio agli dei o allimperatore In pratica bastava bruciare un pugno di incensodavanti alla statua dellimperatoreDecio aveva pensato ad una grandiosa azione sacrale individuale e collettiva Eratutto il popolo romano che doveva chiedere agli dei la salvezza dellImpero non permezzo dei suoi rappresentanti ma con un atto personale religioso e patriottico ad untempoColoro che sacrificavano ricevevano un certificato che attestava il compimento delloro atto sacrale Gli altri venivano chiamati davanti ad una commissione che lisottoponeva a varie pressioni percheacute compissero il loro atto di fedeltagrave allo StatoLe autoritagrave non avevano intenzione di uccidere chi non sacrificava lo scopo deldecreto era quello di unire non di dividere e perseguitareDecio morigrave nel 251 e il decreto non sopravvisse alla sua morte Ma anche prima lasua applicazione era stata sostanzialmente abbandonata Un grande atto di solidarietagravecollettiva non puograve essere diluito troppo nel tempoIl decreto di Decio che aveva avuto valore solo per circa 18 mesi non era statorivolto contro il cristianesimo o qualsiasi altra religione

VIII Valeriano (253-260)Nei primi quattro anni di governo Valeriano si dimostrograve favorevole al cristianesimoPoi emise due provvedimenti diretti ai cristianiIl primo editto emesso nellagosto del 257- prescrisse ai vescovi ai preti e ai diaconi di sacrificare agli dei pena il bando- proibigrave a tutti i cristiani le assemblee di culto e le riunioni nei cimiteri pena la morteI cristiani potevano continuare ad esercitare la loro religione in privato ma dovevanosacrificare agli dei protettori di Roma La Patria era di nuovo in pericolo e tuttidovevano essere uniti nella sua difesaIl secondo editto emesso a metagrave del 258 stabiligrave che- ai vescovi ai preti e ai diaconi che si fossero rifiutati di sacrificare agli dei sarebbestata comminata la pena di morte

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- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

40

Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

41

- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

Laterza

Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

42

Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

LLLeeeggggggiii SSStttuuudddiiiooo RRRiiiaaassssssuuunnntttooo SSStttooorrriiicccooo dddeeelllllleee SSSeeetttttteee EEEpppoooccchhheee

Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 38: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

38

- i senatori e i cavalieri cristiani avrebbero subito la confisca dei beni e sarebbero staticondannati a morte- le donne appartenenti a famiglie senatorie e dei cavalieri avrebbero perduto ilproprio patrimonio e sarebbero state esiliate se non avessero abiurato- i dipendenti imperiali sia a corte sia nei domini dellImpero sarebbero staticondannati ai lavori forzati in quegli stessi domini e sarebbero stati privati dei lorobeni se non avessero abiuratoIl contenuto del secondo editto principalmente incentrato sul sequestro dei beni afavore dello Stato fa pensare che lintenzione di Valeriano fosse meno religiosa e piugraveeconomica riempire le casse vuote dello Stato con i beni dei cristiani e delle autoritagraveecclesiasticheNellestate del 260 a Edessa Valeriano cadde nelle mani del re di Persia Sapore I fuimprigionato e scomparveI decreti di Valeriano ebbero valore per circa tre anniIX Gallieno (260-268)Gallieno figlio di Valeriano aboligrave i decreti del padre concesse a tutti i vescovi dirientrare dallesilio e ordinograve di riconsegnare alle chiese i loro beniPer piugrave di quaranta anni nessun imperatore prenderagrave provvedimenti contro ilcristianesimo

IX Aureliano (270-275)Non risulta che Aureliano abbia emesso decreti contro il cristianesimoAureliano soldato originario della Pannonia associograve la figura dellimperatore al cultodel dio Mitra molto diffuso in ambito militare

X Diocleziano (284-305)Diocleziano fu il restauratore dellImpero La sua intensa attivitagrave in campoeconomico politico e militare consentigrave allImpero di risorgere dalle rovine del IIIsecoloDiocleziano conformemente alla tradizione romana non voleva imporre unareligione uniforme ai cittadini dellImpero ma voleva rinnovare il culto degli dei intutta la loro diversitagraveLa religione non era un fatto privato ma pubblico I sacerdoti erano dei magistratidello Stato Giulio Cesare era stato Pontefice Massimo ed a tale carica era statoregolarmente elettoRifiutare di partecipare ai riti pubblici significava mettersi contro lo Stato era un attopoliticamente eversivoI cristiani con il loro rifiuto si mettevano contro tutta la tradizione romana e finivanoper costituire uno Stato nello StatoNessuno chiedeva ai cristiani di abbandonare la loro fede o i loro culti Si chiedeva dipartecipare anche simbolicamente alle cerimonie pubblicheDiocleziano nella sua opera di riorganizzazione aveva dato grande importanza aordine pubblico quiete rispetto della tradizione e obbedienza Non voleva una guerradi religione Ma non poteva nemmeno accettare il comportamento eversivo deicristiani

39

La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

Laterza

Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

42

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Williams S Diocleziano ECIG

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Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

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Page 39: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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La sua strategia consistette nellattaccare lorganizzazione ecclesiastica e lo statuscivile dei cristiani in particolare di quelli benestantiA partire dal 298 Galerio che era Cesare di Diocleziano aveva iniziato a chiedere aisuoi soldati di sacrificare agli dei pena lespulsione dallesercito Non si ha confermadella stretta applicazione del decreto che avrebbe potuto portare dei seri vuoti nellastruttura militare Era evidentemente un provvedimento finalizzato a ricompattare isoldati e gli ufficiali intorno allimperatore non certamente a distruggere la forzadellesercitoNel 302 Diocleziano estese alle sue truppe leditto di GalerioPoi il 24 febbraio 303 venne emesso un decreto con cui si ordinava- la distruzione delle chiese cristiane e la consegna dei libri sacri- che la gerarchia ecclesiastica sacrificasse agli deiLe pene previste erano la morte o i lavori forzatiLa tattica ebbe successo Pochi arresti e ancora meno esecuzioniQualche mese dopo il palazzo imperiale di Nicomedia venne incendiato La camerada letto di Diocleziano venne raggiunta dalle fiamme Si ritenne che gli autori fosserodei cristiani Secondo Lattanzio lautore sarebbe stato Galerio per incitare Dioclezianoa prendere misure piugrave drasticheDopo lincendio la persecuzione si accentuograve Anche la moglie e la figlia diDiocleziano furono costrette a offrire sacrifici Ormai era diventato un test perverificare chi era dalla parte dellImpero e chi controIn Siria e in Armenia ci furono delle sommosse cristianeNellestate del 303 Diocleziano emise un secondo editto che prevedeva larresto deimembri del clero Ma le prigioni non potevano contenere tutti i prigionieri Il decretofalligrave completamente lo scopoVenne emesso un terzo editto che prevedeva lamnistia a condizione che il clerooffrisse sacrificiLa persecuzione si intensificograveI decreti furono attuati principalmente nelle regioni orientali dellImpero dovecomandava GalerioIn Occidente le autoritagrave furono molto piugrave restie a dar seguito alla legge In Gallia e inBretagna non ebbe praticamente applicazioneNellaprile del 304 mentre Diocleziano era malato venne emesso un quarto decretoPer la prima volta dai tempi di Decio la religione cristiana venne dichiarataufficialmente religio illicita A tutti i cittadini venne richiesto di fare sacrifici pena lamorteI magistrati volevano che i cittadini sacrificassero non volevano la loro morteFurono fatte pressioni in tutti i modi per evitare crudeltagrave e disordini nonostante leprovocazioni dei cristiani che cercavano il martirioQualche giudice accettograve anche il sacrificio allUnico Dio senza precisare di chi sitrattasse I cristiani furono trascinati agli altari a forza e costretti ad aprire la manocon lincenso Alle autoritagrave bastava una offerta formaleFurono colpite in particolare la Bitinia la Frigia la Siria lEgitto e la Palestina

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

Laterza

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Grant M Gli imperatori romani Newton

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Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

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Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

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Molti pagani non riuscivano a capire le ragioni della persecuzione Ad Alessandriamolti pagani nascosero i cristiani nelle loro caseIntorno al 306 la persecuzione diminuigraveSembra che i giustiziati fossero qualche migliaioMassenzio (306-313)Lascesa al potere di Massenzio in Occidente segnograve la fine dellapplicazione deglieditti di DioclezianoGalerio (305-313)Il 30 aprile del 313 Galerio a nome anche di Costantino e di Licinio emanograve ledittodi Nicomedia Galerio decretograve la fine degli editti di Diocleziano riconobbe aicristiani libertagrave di culto e di riunione restituigrave alle chiese i beni non ancora alienatidopo la confisca ordinograve la ricostruzione delle chiese Il cristianesmo divenneufficialmente religio licitaLa Storia parla di Dieci Anni di Persecuzione sotto Diocleziano (303-313)

Costantino ndash Matrimonio Stato-ChiesaCostantino (306-337)

Costantino fu autore di una politica particolarmente favorevole al cristianesimo- edificograve nuove chiese e fece donazioni in loro favore- adottograve simboli religiosi cristiani- nel 318 istituigrave un foro ecclesiastico con effetti giuridici- nel 319 vietograve la magia e laruspicina effettuata nelle case private- nel 320 introdusse la settimana di sette giorni con lobbligo festivo della domenica- nel 321 riconobbe alle chiese il diritto di ricevere ereditagrave per testamento- nel 321 e nel 323 accordograve ai preti il diritto di affrancare i propri schiavi senzaformalitagrave e di fungere da testimoni alle dichiarazioni con cui venivano affrancati glischiavi da parte di altri in seno alle chiese- introdusse una legislazione ispirata ai principi dei cristiani (ad esempio soppresse leleggi di Augusto contro il celibato e punigrave i rapporti extra-coniugali)

I figli di Costantino (337-361)I figli di Costantino (Costantino II Costante e Costanzo) seguiranno la politicareligiosa del padre Concederanno privilegi ai cristiani e renderanno sempre piugravedifficile la vita dei fedeli della religione romanaGiuliano (361-363)Limperatore Giuliano tenteragrave il recupero dei valori della religione romana Verragravefermato da una lancia forse cristiana mentre combatteva contro i PersianiSalustio fu collaboratore di Giuliano Scrisse il trattato Degli dei e del mondo nelquale espose i principi fondamentali della religione romana- Esiste una Causa Prima da cui derivano gli dei e da questi procede il mondo- Gli dei non sono antropomorfi- Il mondo egrave coeterno con gli dei da cui procede- Gli uomini hanno unanima immortale che partecipa del divino- Lanima egrave in grado di migrare da un corpo ad un altro in vite successive- I miti servono a palesare la veritagrave sugli dei a tutti gli uomini in forme diverse- Il culto non serve agli dei ma agli uomini

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

Laterza

Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

42

Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

Williams S - Friell G Teodosio ECIG

Storia dei Martiri USA

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Palermo 12122009

Vostro conservo in CristoPastore Zanca Piero

Ultimo aggiornamento 7082012

Page 41: L APOCALISSE · apocalisse 2:1-7 Apocalisse 2:1 All’Angelo della C hiesa d'Efeso scrivi: Queste cose dice Colui che tiene le Sette Stelle nella sua Destra, il qual cammina in Mezzo

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- Fine di ogni uomo egrave lunione con gli dei- Lunione si raggiunge operando secondo virtugrave ossia secondo ragione e giustizia- Il male deriva da un errore di interpretazione del bene- Se le anime operano secondo virtugrave dopo la separazione dal corpo si uniranno aglideiTeodosio (379-395)Con Teodosio il cristianesimo divenne religione di stato e nel 392 la religioneromana venne proibita pena la morteSi scatena la persecuzione contro i paganiPoco prima del 313 il cristiano Lattanzio (240-320) aveva scritto che non esistendosulla terra nulla di piugrave importante della religione bisognava morire per essa ma nonuccidere occorreva preservarla con la tolleranza non con la violenza con la fedenon con i crimini Se pensate di difendere la religione causando spargimenti disangue e infliggendo tormenti di fatto non riuscirete nel vostro intento piuttostoarrecherete alla religione stessa vergogna e disonore (Divinae Institutiones I 18 8)

Riferimenti bibliograficiAntichitagrave classica Garzanti

Enciclopedia delle religioni Garzanti

Ammiano Marcellino Le storie TEA

Brown P Il mondo tardo antico Einaudi

Cameron A Il tardo impero romano Il Mulino

Celso Contro i cristiani Rizzoli

Filoramo G (a curadi)

Storia delle religioni - 2 Ebraismoe cristianesimo

Laterza

Fini M Nerone Mondadori

Gibbon E Destino e caduta dellImperoromano

Mondadori

Grant M Gli imperatori romani Newton

Gregorovius Vita di Adriano Fratelli Melita

Levi M A Adriano Rusconi

Marcone A Costantino il Grande Laterza

Mazzarino S LImpero romano Laterza

Mazzarino S La fine del mondo antico Rizzoli

Puech H-C Storia del cristianesimo Mondadori

Rostovzev M Storia economica e socialedellimpero romano

La Nuova Italia

Tacito Gli annali Garzanti

Tantillo I Limperatore Giuliano Laterza

42

Wells C M LImpero romano Il Mulino

Williams S Diocleziano ECIG

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