KIDMAN MELATONINA DORMI BENE STAI IN FORMA la felicità ... · alla famiglia degli spinaci,...

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ANNO 10 - NUMERO 38 Trimestrale Apr-Mag-Giu UE: € 2,95 USA: $ 3,30 GASTRONOMIA SALUTISTA CON PIER LUIGI DI DIEGO, CHEF E CO-FONDATORE DE IL DON GIOVANNI SENZA INGRASSARE In menopausa la felicità arriva a 50 anni NICOLE KIDMAN MANTENERE IL PESO: IL PREMIO MIGLIORE TRAPANI VIGNOLA TRIESTE TESTIMONIAL Kg IN MENO Kg IN MENO Kg IN MENO 25 16 29 DORMI BENE STAI IN FORMA A PRIMAVERA I SOSTITUTI DELLO ZUCCHERO MELATONINA VITAMINE POWER NO SUGAR DIETA 14 GIORNI per una circolazione migliore 9 771972 680002 40038

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ANNO 10 - NUMERO 38Trimestrale Apr-Mag-GiuUE: € 2,95 USA: $ 3,30

GASTRONOMIA SALUTISTA CON PIER LUIGI DI DIEGO, CHEF E CO-FONDATORE DE IL DON GIOVANNI

SENZA INGRASSAREIn menopausa

la felicità arrivaa 50 anni

NICOLEKIDMAN

MANTENERE IL PESO:IL PREMIO MIGLIORE

TRAPANI

VIGNOLA

TRIESTE

TESTIMONIAL

KgIN MENO

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DORMI BENE STAI IN FORMA

A PRIMAVERA

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VANESSA REVUELTADirettrice di PesoPERFECTO

Direttore Editoriale Vanessa RevueltaDirettore ResponsabileStefania Olivieri Direttore TecnicoChiara LisiDirettore Marketing e PubblicitàRaffaello PellegriniCollaboratoriEugenio Del Toma, Didi Colombo Emanuela Giampaoli, Samuele Galassi Alberto PiaveCoordinamentoDaniele Schvili, Alberto PiaveDirezione artisticaVanessa RevueltaGrafica e ImpaginazioneSDBADV www.stiledibologna.comFotografieCarlo Coppitz (www.coppitz.it), iStockphoto, Shutterstock, VeerEdito daNaturHouse srl,Via Fellini 6 - 44122 FerraraPubblicitàUfficio Marketing - tel. 0532 [email protected] srl,Via Fellini 6 - 44122 Ferraratel. 0532 907080Stampato daSogari Arti Grafiche srlVia dei Mestieri, 16541038 San Felice sul Panaro (Mo)tel. 0535 85425Distribuito daNaturHouse srl,Via Fellini 6 - 44122 FerraraDistribuzione LogisticaMEPE Distribuzione EditorialeVia Ettore Bugatti 15 - 20142 Milano (MI)

ANNO 10 - NUMERO 38Trimestrale Apr-Mag-GiuUE: € 2,95 USA: $ 3,30

GASTRONOMIA SALUTISTA CON PIER LUIGI DI DIEGO, CHEF E CO-FONDATORE DE IL DON GIOVANNI

SENZA INGRASSAREIn menopausa

la felicità arrivaa 50 anni

NICOLEKIDMAN

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TRAPANI

VIGNOLA

TRIESTE

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DORMI BENE STAI IN FORMA

A PRIMAVERA

I SOSTITUTI DELLO ZUCCHERO

MELATONINA

VITAMINE POWER

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DIETA 14 GIORNI

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migliore

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Reg. Trib. di Ferrara n° 1 del 22/01/2008ISSN 1972-6805

Guarda lo spot NaturHouse dal tuo smartphone.Basta inquadrare con la fotocamera il QRCodee il video apparirà sul tuo display.

EDITORIALE

Benvenutaprimavera! Care Lettrici e Cari Lettori,

diamo il benvenuto alla primavera con una copertina piena di luce e di bellezza, quella di Nicole Kidman, stupenda attice australiana di base negli Stati Uniti e icona di Hollywood. Bionda e statuaria, conduce una vita normale, come tutti noi, e a 50 anni si è scoperta finalmente felice e realiz-zata. Perché il segreto del benessere consiste in un equilibrio tra serenità e forma fisica.

Quella forma fisica e quel PesoBenessere che hanno ritrovato i nostri testimonial reali seguendo il metodo NaturHouse. Congratulazioni a Rosaria Genovese, che oltre ad aver perso 25 chili a Trapani è stata scelta come testimonial di primavera di NaturHouse. E complimenti a Morena Bellucci che di chili ne ha persi 16 a Vignola. Bravissima anche Cinzia Verdi, che ha raggiunto il traguardo -29 chili quattro anni fa e che mantiene il suo peso!

Tenersi in forma non è una missione impossibile, ma si raggiunge seguen-do buoni e sani consigli di nutrizione e lifestyle, quelli che trovate in tutti i numeri di PesoPERFECTO. Questa volta il focus è sulla menopausa, che non significa per forza accumulare peso, sull'importanza della melatoni-na per dormire bene, e quindi per non prendere peso superfluo, e sulle vitamine che fanno fare il pieno di energia in questa bella primavera.

Vi auguriamo di godervi il bel tempo, la buona stagione e la lettura di questo numero! m

In copertina, Nicole Kidmanfoto ©PhotomovieAnno 10 n. 38 - Trimestrale Apr-Mag-Giu

SOMMARIO

6 LETTERE Dubbi, consigli e domande dei lettori.

8 LO SPECIALISTA RISPONDE

10 NEWS

12 SAPERNE DI PIÙ

Dormi bene vivi felice Come funziona la melatonina sui cicli di veglia e sonno.

16 VIVERE MEGLIO

La cucina italiana è servita18 COVER STORY

Nicole Kidman A 50 anni ha scoperto il segreto della felicità.

22 NATURHOUSE STORIE DI SUCCESSO Rosaria Genovese ha perso 25 chili a Trapani Morena Bellucci ha perso 16 chili a Vignola (pag. 26).

24 NATURHOUSE: A TU PER TU Cristina Testagrosso, Rossana Palazzo, Consulenti del punto vendita

NaturHouse a Trapani Andrea Bruzzi, Titolare del punto vendita NaturHouse a Vignola (pag. 28). Giulia Tentindo, Consulente del punto vendita NaturHouse a Trieste (pag. 33).

30 MANTENERE IL PESO: IL PREMIO MIGLIORE Cinzia Verdi ha perso 29 chili nel punto vendita di Trieste e mantiene

il suo peso da 4 anni.

34 GASTRONOMIA SALUTISTA Con Pier Luigi Di Diego, chef e co-fondatore de Il Don Giovanni.

Energia a primavera38 INFORMARE

Menopausa in leggerezza44 DIETA DEI 14 GIORNI Un piano di due settimane per migliorare la circolazione sanguigna.

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N.º 3846 LA RICETTA NATURHOUSE Torta fredda ciocco-vaniglia La ricetta con un terzo delle calorie.

48 SALUTE Super memoria a ogni età Come potenziare le funzioni congnitive.

52 NUTRIZIONE Al posto dello zucchero

Tutti i sostitutivi della saccarina.

56 IN FORMA Walking on the sand60 NATURHOUSE Concorso Healthouse62 BELLEZZA Gambe in forma66 VIAGGIO A spasso per Malta71 GAZZETTA GASTRONOMICA New Bologna72 ESSERE FELICI Se il malanno è immaginario75 AGENDA

76 VETRINA

78 CENTRI NATURHOUSE

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LETTEREHai domande e curiosità alimentari? Mandaci una mail a:

[email protected]

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ACCORGIMENTI ANTI-ANEMIASoffro di anemia e prendo delle catti-vissime fiale di ferro… Mi date qualche indicazione alimentare?

Grazia da Paola

Per anemia si intende una riduzione della quantità totale di emoglobina pre-sente nell’organismo rispetto ai normali livelli fisiologici. Per prevenirla è di fon-damentale importanza l’alimentazione, ci sono degli accorgimenti da seguire e degli abbinamenti alimentari da evitare. Il ferro lo si trova in parecchi alimenti, quello di origine animale, detto ferro eme, è in carni rosse magre, carni bian-che e pesce; quello di origine vegetale, ferro non eme, si trova in cereali, verdu-re e legumi, ed è di più difficile assorbi-mento. Il ferro non eme, va assunto nello stesso pasto con vitamina C, presente negli agrumi, kiwi, uva o verdura tipo i broccoli; quindi si potrebbe condire con del limone un piatto di verdura ed abbinarlo a un piatto di legumi. La cistei-na presente nelle carni ha la capacità di aumentare l’assorbimento del ferro con-tenuto nei vegetali: per questo è buona prassi abbinare alla carne un piatto di verdure. È anche ottimo abbinare la vita-

mina B al rame, presente nei molluschi, uova e frutta secca; un’ottima accoppiata è legumi e molluschi, tipo fagioli e cozze. È bene anche integrare l’acido folico, se ci sono carenze, questo si trova in ver-dura a foglia verde e germogli di grano. Inoltre è consigliabile non assumere nello stesso pasto calcio e ferro, poiché il primo limita l’assorbimento del secon-do: no a affettati e formaggio o legumi e parmigiano, etc. Ancora, è bene non associare il ferro ad alimenti ricchi in tan-nini, come caffè, tè, cioccolato: no a vino in un pasto ricco di legumi. l

FRIGO SICURODopo che una mia conoscente è stata infettata dalla salmonella, probabilmen-te a causa di cattiva conservazione nel suo frigorifero, sono diventata fobica. Avete qualche indicazioni da darmi? Grazie.

Tonia

Le abitudini stanno cambiando, si ha sempre meno tempo per cucinare e di conseguenza si cerca di comprare alimenti che richiedono meno sforzi per la preparazione e che cuociono in fretta, ma tutto ciò comporta un mag-

STREET FOODSento sempre più parlare di cibo da strada, vedo manifestazioni organiz-zate alla bene e meglio e mi chiedo se questo cibo sia sicuro. Grazie.

L.D.

In questi ultimi anni sta spopolando un nuovo modo di mangiare, scelto sempre più da adulti, ma soprattutto dai più giovani: lo Street Food, ovvero “cibo da strada”. Uno studio condotto dai ricercatori dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e pubblicato su “Food and Chemical Toxicology” ha esa-minato le caratteristiche igieniche e tossicologiche su numerosi campio-ni di cibo preparati per strada. Ne è emerso che, per quanto pratico e conveniente, lo street food nasconde comunque non poche insidie per la salute; può causare, infatti, patologie gastrointestinali, anche con effetti a lungo termine. I principali fattori di rischio emersi da questo studio dell’ISS, risiedono sia negli ingredien-ti scelti, che nel metodo di prepara-zione, oltre che in quello di conserva-zione. l

QUINOA PIANTA MIRACOLOSASento parlare spesso quinoa, trovo tanti piatti pronti al supermercato e addirittura un paio di persone la danno anche al loro cane. Cos’ha di tanto speciale?

V.F.

Anche se accomunata con i cereali, questa pianta in realtà è più vicina alla famiglia degli spinaci, appartiene infatti alla famiglia delle chenopodia-cee. Ha molteplici proprietà che ne fanno un ottimo alimento per celiaci, essendo priva di glutine, e per vege-tariani oltre che per bambini, spor-tivi e donne in gravidanza. È ricca di amminoacidi tra cui lisina e metio-nina, quest’ultimo importante per il nostro organismo poiché rientra tra gli amminoacidi essenziali, quelli che non siamo in grado di sintetizzare e che dobbiamo assumere dall’ester-no. Per il 60% è costituita da carboidrati, per il 12% da proteine, il 6% da fibre. Ricca inol-tre di minerali quali magnesio, zinco, fosforo, sodio, ferro, e vitamine del gruppo B, C e E. Della qui-noa inoltre non si butta niente: le foglie si cucina-no come gli spinaci, anche il sapore e le pro-prietà sono simili. l

giore rispetto delle norme igieniche. La salmonella è la causa principale delle infezioni alimentari seguita da la listeria, capace di riprodursi anche all’interno del frigorifero, e campylobacter. I motivi principali sono il trasferimento dei bat-teri dal cibo crudo a quello cotto, errati metodi di conservazione, igiene scarsa in cucina e una serie di comportamenti sbagliati. Nel frigorifero, tutti i cibi devo-no essere conservati in un contenitore di vetro o di plastica coperto, oppure nei sacchetti di plastica appositamen-te realizzati. Bisogna asciugare bene la carne o il pesce dal loro liquido con carta assorbente e conservarli in contenito-ri appositi; inoltre è bene separare gli alimenti crudi da quelli cotti, evitando qualsiasi contatto in grado di scatenare reciproche contaminazioni. La verdura va riposta in sacchetti speciali dotati di microfori che garantiscono una conser-vazione ottimale per 5-6 giorni. È anche consigliato non mettere cibo caldo in fri-gorifero e cuocere gli alimenti alle giuste temperature. l

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cibo può essere diversamente utile al mosaico delle proprie necessità gior-naliere. Per un ragazzo fisicamente attivo il latte intero, più ricco di grassi e calorie, è “più adatto”, ma se pensia-mo a un anziano sedentario che deve semmai guardarsi da grassi e calo-rie, la preferenza dovrebbe andare al latte scremato. Il pane è stata la base della dieta mediterranea e i contadi-ni ne hanno consumato porzioni oggi improponibili, specialmente quando nello stesso pasto disponiamo di altre fonti iperglicidiche, come pasta, riso, patate e cereali. Attenti, però, al pane speciale, troppo addizionato di latte, olio o anche troppo arricchito di fibre che non tutti possono assumere senza fastidi intestinali. l

MERENDINE, SÌ O NO?Ogni tanto do a mio figlio per merenda le merendine. Sono un alimento squili-brato e dannoso o possono essere con-sumate con serenità?

Palmira, Napoli

Sulle merendine e sul loro valore nutri-zionale si discute da anni senza neppu-re tener conto di quanto sia migliorata la composizione bromatologica e la sicurezza igienica che non richiede più aggiunte di conservanti. Il vero proble-ma delle merendine è che piacciono troppo ai ragazzi, che non si limitano a mangiarne una sola aumentando di conseguenza l’aliquota di zuccheri semplici che la moderna medicina ha messo sotto osservazione, soprattutto nei sedentari, come di fatto sono ormai i nostri ragazzi, imprigionati fra scuola e svaghi senza attività fisica (telefonini, giochi elettronici, ecc.). In conclusione, una o due merendine o un gelato o una frutta sono proponibili a un ragazzo at-tivo e addirittura sono utili, negli inter-valli fra i pasti, per un giovane sportivo, ma attenti a non esagerare. l

SUPPLEMENTI VITAMINICIGentilissimo Professor Del Toma, la mia migliore amica assume tutti i giorni degli integratori di vitamine e di mine-rali. Da una parte vorrei seguire il suo esempio, dall’altra non vorrei che siano inutili e che si risolvano in una perdita di soldi. Mi potrebbe dare il suo giudizio esperto sulla loro utilità o meno?

Nicoletta, Varese

Le persone meno succubi del plagio pubblicitario si chiedono da tempo se e di quale utilità possono essere i sup-plementi vitaminici per una popolazio-ne che ogni giorno registra nuovi casi di obesità. Tuttavia, il paradosso sta nel fatto che proprio le persone in ec-cesso di peso vivono barcamenandosi tra ogni genere di diete, spesso troppo monotone e troppo ipocaloriche, per-ciò carenti anche di vitamine e di mi-nerali, pur se compilate da nutrizionisti competenti. È pur vero che un adulto sano e attivo (perciò libero di mangia-re almeno 2.000 calorie al giorno e di variare l’alimentazione, attingendo alle produzioni stagionali), non ha bisogno di supplementazioni. Ma questo genere di persone è sempre più raro, rispetto a chi vive imprigionato in città invivi-bili dove i trasferimenti in auto o con i mezzi pubblici “rubano” ogni residuo di tempo libero destinando i meno voliti-vi alla sedentarietà e di conseguenza a diete troppo restrittive. L’Istituto delle Vitamine organizzò, alcuni anni fa, una conferenza dal titolo intrigante: “Dalle vitamine per sopravvivere alle vitamine per vivere meglio”. Nelle nostre città in questi tempi nessuno rischia più la pel-lagra o il rachitismo, ma è certo che l’ec-cessivo ricorso ai pasti pretrattati col ca-lore e poi nuovamente riscaldati, l’uso di cibi raccolti prima della maturazione e conservati per mesi, la monotonia del monopiatto o degli snack reperibili in prossimità del posto di lavoro, riduco-

Manda la tua domanda alProf. Eugenio Del Toma

PESO PERFECTOLo specialista risponde

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no l’apporto vitaminico fino a dei livelli non di rado inferiori alle raccomanda-zioni ufficiali. Tutto ciò non provoca vere malattie ma può facilitare delle carenze vitaminiche, corresponsabili di un ridotto rendimento psico-fisico, di scarsa efficienza e della perdita di quel senso di benessere che è alla base del piacere di vivere. l

PANE, CHE PASSIONEAdoro il pane, lo mangio tutti i giorni a tutti i pasti. A volte lo preferisco a molti altri cibi e mangerei solo quello. Insom-ma, non riesco proprio a rinunciarci, ma siccome mi hanno detto che farei bene a eliminarlo, mi chiedo: fa bene o fa male mangiare pane? Che cosa ne pensa lei?

Maria Grazia, Latina

Nessun cibo regolarmente in commer-cio può far bene o male alla salute se non per una questione di porzioni esa-gerate o troppo ridotte rispetto a età, sesso, stile di vita e via dicendo. Non esiste una graduatoria di nutrienti che giustifichi il primo o l’ultimo posto in una classifica teoricamente illogica. Certamente esistono dei cibi con più alto contenuto energetico o con per-centuali molto diverse di proteine o di grassi, perciò con un optimum di con-sumo in base alle più svariate esigen-ze personali. Per capire meglio questo concetto basilare, diciamo che ogni

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NOTICIAS

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ANCHE UNA SIGARETTA AL GIORNO NUOCE ALLA SALUTE

Fumare fa sempre male, anche quando si fuma solo una sigaretta al giorno. Il se-

vero responso viene da uno studio del Na-tional Cancer Institute americano, pubbli-cato sulla rivista “Jama Internal Medicine”. Condotto sui dati relativi a 290mila adul-ti, lo studio ha appurato che chi fuma anche meno di una sigaretta al giorno ha comunque il 64% di rischio in più di morte precoce rispetto a un non fu-matore. Per chi fuma da una a dieci si-garette al giorno, invece, il rischio sale all’87%. Tra le cause di morte precoce figu-rano il tumore ai polmoni, i problemi respira-tori come l’enfisema e le malattie cardiovascolari: tutte in qualche modo connesse al tabagismo. m

Una manciata di noci, nocciole o noc-cioline al giorno allunga la vita. 20

grammi di questa frutta secca (a cui si aggiungono le noci pecan) infatti pos-sono ridurre il rischio di malattie delle coronarie del 30%, il rischio di cancro del 15%, il rischio di morte collegato alle malattie respiratorie del 50% e quello le-gato al diabete del 40%. È quanto risulta da uno studio pubblicato su “BMC Medi-cine”: le noci, in particolare (anche quel-le pecan) contengono magnesio, fibre e grassi polinsaturi, e contrastano lo stress ossidativo. m

L’ALCOL FA INGRASSARE COME IL CIBO SPAZZATURA

Cosa vuoi che faccia una birra al giorno? Be’, per esempio fa ingrassare 5 chili in un anno. Troppo spesso si dimentica che tra i rischi legati al consumo di alcol,

figura anche l’elevato numero di calorie. Lo ribadisce un’indagine del Cancer Council di Victoria, che ha equiparato l’apporto calorico di alcune delle bevande alcoliche più diffuse a quello di barrette di cioccolato e merendine. Particolarmen-te calorici risultano i cocktail: per esempio, una lattina di rum e cola contiene 250 calorie, così come un bicchiere di vodka e succo di agrumi. Consumare 4 drink di questo tipo in una serata equivale a un apporto di 1000 calorie, ovvero quasi la metà della dose giornaliera richiesta per un adulto. m

Non tutte le proteine sono uguali: quelle di origine vegetale riducono

del 12% il rischio di mortalità legato a cause cardiovascolari, e del 10% quello legato ad altre cause. Lo afferma uno studio americano pubblicato sul “Jama Internal Medicine”, che ha preso in esame i risultati di due studi condotti per 32 anni su un totale di oltre 130mila persone. Al contrario a un incremento del 10% di proteine animali corrisponde una crescita del rischio di mortalità del 10%. I vantaggi delle proteine vegetali sono evidenti per fumatori e persone obese o in sovrappeso. m

VITA PIÙ LUNGA GRAZIE ALLE PROTEINE VEGETALI

PIÙ SANI CON NOCI E NOCCIOLINE

La cannella potrebbe contribuire a proteggere lo stomaco, abbassando la temperatura corporea: è la conclusione a cui è giunto uno studio della RMIT University di Mel-

bourne, Australia, e pubblicato sulla rivista “Scientific Reports” . I ricercatori hanno uti-lizzato un dispositivo innovativo: una capsula ingoiabile dotata di sensore per rileva-re la presenza di gas nello stomaco. Le capsule sono state fatte ingerire a due gruppi di maiali per monitorarne la salute epatica. Aggiungendo la cannella al mangime dei suini, i ricercatori hanno registrato una riduzione della temperatura epatica fino a 2°C, dovuta alla minore produzione di anidride carbonica; un raffredda-mento che a sua volta contribuisce a proteggere le pa-reti dello stomaco. Le proprietà refrigeranti della cannella ne spiegherebbero l’elevato utilizzo nei paesi caldi. m

IL POTERE REFRIGERANTE DELLA CANNELLA

NEWS

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È pratica, ma può essere rischiosa per la salute: ci riferiamo all’insala-

ta confezionata in sacchetti di plasti-ca, che a causa dell’ambiente umido può favorire lo sviluppo di infezioni come la salmonella. A mettere in guardia i consumatori è una ricerca della Leicester University, che ha sve-lato numeri impressionanti: nel giro di cinque giorni, da un’iniziale conta-minazione di 100 batteri presenti in un sacchetto di insalata, si passa a 100mila batteri: e neanche lavare l’in-salata serve ad eliminarli. La soluzio-ne? Scegliere i sacchetti con la sca-denza più lontana, e consumare l’in-salata il giorno stesso dell’acquisto. m

OCCHIO ALL’INSALATA

MIRTILLI ROSSI CONTRO LE INFEZIONI BATTERICHE

Tra i numerosi e riconosciuti benefici derivanti dal consumo di mirtilli rossi se ne è recentemente aggiunto un altro: i preziosi frutti costituirebbero una bar-

riera contro le infezioni batteriche, bloccando lo sviluppo dei microrganismi dan-nosi. Lo sostiene una ricerca della McGill University di Montreal e dell’Inrs-Institut Armand-Frappier di Laval (Quebec), che ha somministrato l’estratto di mirtilli rossi a un gruppo di moscerini della frutta, riscontrando un abbassamento dei li-velli d’infezione. Il merito sarebbe delle proantocianidine, i polifenoli contenuti nei mirtilli rossi e dotati di proprietà antiossidanti e antimicrobiche, che ostaco-lando la comunicazione tra i batteri, impedirebbe loro di diffondere l’infezione. Secondo i ricercatori, l’uso dei mirtilli rossi potrebbe contribuire a ridurre l’impie-go di antibiotici. m

L e bibite gassate sono di nuovo sotto accusa per il loro contenuto di zuc-

chero: il 55% di quelle che si trovano sul mercato britannico (ma che in molti casi affollano anche gli scaffali del nostro su-permercato) contiene oltre 30 grammi di zucchero, equivalenti a 7 cucchiaini. Lo svela un recente studio apparso sul “Briti-sh Medical Journal”. L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di non superare 6 cucchiaini al giorno per le donne e 9 cucchiaini per gli uomini: quantità che però si sforano facilmente se si consumano tutti i giorni cibi e be-vande confezionate. m

LE BIBITE CHE INGRASSANO

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Ibenefici dello yoga sono noti: riduce lo stress, aumenta l’autostima e la consa-

pevolezza di sé, migliora in generale l’equilibrio psicofisico. Un recente studio condotto dai medici del Sir Gangaram Hospital di Delhi (India) ha scoperto un ulteriore effetto benefico: la riduzione della pressione sanguigna rilevata nei praticanti dello hatha yoga. In particola-re, nei soggetti studiati la pressione dia-stolica si è ridotta di 4,5 mmHg, mentre quella arteriosa di 4,9 mmHg. Praticare lo yoga potrebbe dunque proteggere dai rischi di ictus e malattie cardiache. m

LO YOGA ABBASSA LA PRESSIONE SANGUIGNA

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teriormente (+13%) di lunedì mattina, specialmente in inverno. L’organismo è ancora settato sulle 3 ore di sonno in più del weekend: il risultato è una sorta di “jet leg sociale”, uno sfasamento che favorisce obesità e tendenza a fumare, e ci lascia come se avessimo affrontato un volo transatlantico andata e ritorno in un fine settimana.

Il cortisolo raggiunge il suo picco e lo stato di concentrazione e attivazione dell’organismo è massimo. La tempe-ratura corporea, che ha iniziato ad au-mentare al risveglio, continua a salire fino a mezzogiorno, insieme alle pre-stazioni delle principali funzioni cogni-tive. È il momento migliore per svolgere le incombenze più impegnative della giornata: una mail importante, riunioni, progetti da chiudere, problemi da risol-vere. La memoria a breve termine e la memoria di lavoro (quella che permette di adempiere a più compiti contempo-raneamente) regalano grandi perfor-mance. È bene approfittare di questo stato di grazia, che durerà soltanto fino alla pausa pranzo.

È entrata a far parte degli integratori più conosciuti, una specie di pron-to soccorso per aiutare il sonno,

nel trolley di chi fa spesso viaggi che in-cludono un cambio di fuso orario o sul comodino di chi ha difficoltà a dormire. È la melatonina ed è nota soprattutto per la sua funzione regolatrice dei cicli circadiani – si compiono nell’arco di 24 ore e durante essi si ripetono processi fisiologici, in particolare l’alternanza sonno-veglia. Ognuno di noi durante la notte, quando è buio, produce melato-nina grazie alla ghiandola pineale posta alla base del cervello; il picco è tra le 2 e le 4 del mattino poi con l’arrivo della lu-ce la produzione cessa. È come se aves-simo un orologio interno, che riconosce il giorno e la notte e se non funziona be-ne ha ricadute negative a cascata sugli orologi interni degli altri organi, come quelli che governano l’attività di cuore e fegato, nonché delle cellule. Non sempre però tutto funziona così re-golarmente e il ritmo circadiano buio-lu-ce può essere messo a dura prova, so-prattutto in situazioni particolari, come il jet-lag dovuto a lunghi viaggi in aereo o a turni di lavoro notturni. In questi casi la secrezione della melatonina diminui-

sce. Ecco perché sono nati gli integratori, consigliati a chi, per diversi motivi, soffre di disturbi del sonno possono essere sia di origine vegetale che animale (la mela-tonina infatti è secreta anche da piante, animali e microorganismi). Attualmente vengono proposti soprattutto per rego-lare il ciclo-sonno veglia nelle persone vittime di jet lag, nei non vedenti e in coloro che effettuano turni di lavoro nel corso delle ore notturne.

Il corpo gradualmente si risveglia. La produzione di melatonina, l’ormone che regola il sonno, cessa e aumentano i livelli di cortisolo, che induce nell’orga-nismo uno stato di allerta. Per il cuore, è un momento critico: le coronarie sono ancora rigide e il sangue è particolar-mente vischioso, il che facilita la forma-zione di trombi. Di mattina, infatti, il ri-schio di infarti è più alto del 40% rispet-to al resto della giornata, e aumenta ul-

LA MELATONINA È UN ORMONE IMPORTANTISSIMO PER REGOLARE I CICLI DI VEGLIA E SONNO. LA PRODUCIAMO IN UN CICLO NATURALE, MA QUANDO ARRIVANO JET-LAG E INSONNIA MEGLIO INTERVENIRE CON UN INTEGRATORE.TESTO DI CHIARA LISI (DOTTORESSA IN SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI) FOTO DI AGENZIA

SAPERNE DI PIÙ

Il ciclodella melatonina

{ DorMi beNe vivi Felice }

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L’attività digestiva porta un generale senso di sonnolenza. Se si è consumato un pasto ricco, la voglia di dormire può dipendere da una risposta del sistema nervoso che, mentre il cibo transita nell’intestino, dice al nostro corpo di concentrarsi sul processo digestivo. Gli alti livelli di glucosio nel sangue, inol-tre, intervengono su particolari neuroni dell’ipotalamo, comunicando alle cellu-le di sospendere la produzione di ore-

xina, una proteina indispensabile per mantenere lo stato di veglia. Molti inci-denti automobilistici, specialmente tra guidatori anziani, avvengono in questa fascia oraria.

Superato il momento critico adesso sa-rebbe bene concentrarsi sull’attività fisi-ca. In questo momento della giornata la temperatura corporea aumenta natural-mente e cuore e polmoni raggiungono

il massimo della loro efficienza: questi ultimi hanno una resa superiore del 18% alle 17.00 piuttosto che a mezzogiorno. I muscoli sono più tonici del 6% rispet-to al loro momento di peggiore resa: è bene dedicarsi allo sport o ai compiti che richiedono una buona coordinazio-ne oculo manuale, come ai lavoretti di precisione da svolgere a casa o al lavoro. Molti sportivi sfruttano questo momen-to di massima resa fisica per allenarsi nelle performance che richiedono im-pegno e per sfidare i propri limiti.

Le proprietà benefiche dell’aglio nero sono le stesse del bianco ma più concentrate

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SAPERNE DI PIÙ

La ghiandola pineale del cervello comin-cia a secernere melatonina, un ormo-ne che facilita l’addormentamento. La temperatura corporea inizia a scendere e giunge il momento di infilarsi a letto. Questo graduale “spegnimento” rischia di essere disturbato se ci si attarda a fa-re sport dopo cena. L’attività fisica fa au-mentare temperatura e battito corporeo, e occorrerà più tempo prima che si riesca a prender sonno. Anche un’eccessiva esposizione a smartphone, tablet e com-puter rischia di tenerci svegli: la luce blu emessa dai loro schermi interviene sulla produzione di melatonina.

I livelli di melatonina sono massimi e il corpo è nella più profonda fase di riposo: in questo periodo il cervello si libera delle tossine accumulate durante il giorno e si prepara al carico di lavoro della giorna-ta successiva. I ricordi si consolidano, e gli organi interni si rilassano. Anche per chi è sveglio, i livelli di allerta sono mi-nimi: infatti è in questa fascia oraria che avviene la maggior parte degli incidenti industriali nei turni notturni. I disastri di Chernobyl, Bhopal e della Exxon Valdez, sono avvenuti tutti durante turni nottur-ni. Chi è costretto per molti anni a sposta-re il riposo per lavorare mentre il resto del mondo dorme (il 18% dei lavoratori eu-ropei) corre maggiori rischi di sviluppare cancro al seno, obesità, diabete di tipo 2, ictus e infarti.

È ancora notte fonda e la temperatura corporea raggiunge i minimi rispetto al resto delle 24 ore. Le energie dell’organi-smo, liberate dal compito di mantenerci al caldo, sono dirottate su altri obiettivi, come la rigenerazione delle cellule dell’e-pidermide. Intanto, i livelli di melatonina iniziano a calare per prepararci con len-tezza e gradualità al momento del risve-glio. È questa l’ora in cui statisticamente avvengono più parti naturali, probabil-mente per un effetto combinato degli ormoni melatonina e ossitocina, o per una generale rilassatezza muscolare del-le future mamme. Alcuni tipi di chemio-terapie sono più efficaci in questa fascia oraria, quando le cellule cancerogene si dividono rapidamente, mentre le cellule sane sono meno attive e rischiano meno di essere danneggiate. n

LA MELATONINA AIUTA ANCHE A... w Dimagrire: regolando il ciclo sonno-veglia

indirettamente agisce anche sulla produzione di leptina, una sostanza che regola il senso di fame e sazietà il cui livello aumenta se si dorme un buon numero di ore. Quindi la melatonina garantendo un buon sonno, lungo e prolungato, porta a una maggiore produzione di leptina e di conseguenza a un senso di sazietà più alto.

w Attenuare il mal di testa: la regolazione del ciclo circadiano può aiutare chi soffre di questo problema.

w Proteggere le cellule dall’azione dei radicali liberi prevenendone l’invecchiamento.

w Fortificare il sistema immunitario aumentando la capacità dell’organismo di difendersi dagli agenti patogeni e contrarre malattie legate allo stress.

w Favorire lo sviluppo di massa muscolare a scapito della massa grassa.

w A controllare il diabete di tipo II e ad abbassare i livelli di ormoni tiroidei durante la notte.

w A rallentare o fermare la caduta dei capelli e a contrastare alcune forme di dermatiti.

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VIVERE MEGLIO

La cucina

è servitaSiamo fortunati perché l’Italia è con-

siderata la patria dell’eccellenza culinaria. Si mangia così bene che

ovunque si vada nel mondo si trovano ri-storanti dai sapori nostrani. Alla base del-la nostra cucina c’è la biodiversità; ecco, regione per regione, i piatti tipici e dove gustarli.

w ABRUZZO A Bisenti, un piccolo paese della comunità montana, si tiene ogni anno il primo fine settimana di ottobre il “Revival dell’uva e del vino Montonico”. Piatto tipico della zona sono gli arrosticini.

w BASILICATA La cucina è caratterizzata da un mix di sapori semplici e offre piat-ti come l’agnello alla buca, il baccalà alla lucana o la frittata di vermicelli. È possibile assaporarli nei tanti ristoranti tipici, come Osteria Pico, a Matera, tra i sassi.

w CALABRIA Si distingue per una cucina robusta. Tra le specialità, il capretto ripie-no, il baccalà alla cosentina, le penne alla calabrese ai filateddi. Meritano menzione i formaggi come butirro, giuncata, cacio-cavallo ed i salumi quali sopressata, capo-collo e nduja. A Tropea vale la pena una sosta da La Casareccia da Franco.

w CAMPANIA Questa regione vanta un patrimonio culinario noto nel mondo. È impossibile elencare gli innumerevoli piatti tipici, ma non si può non citare la pizza margherita. Particolare menzione per le specialità di mare e i dolci. Da non perdere la pizza da Ettore a Santa Lucia e il ristorante Bersagliera a Napoli.

w EMILIA ROMAGNA Nota per la cucina saporita e sostanziosa, è la “regina dei pri-

mi piatti”, con le tagliatelle al ragù, le lasa-gne alla bolognese e i tortellini in brodo. Questa è la patria dell’aceto balsamico, del parmigiano reggiano e della pia-dina romagnola, perfetta con i sa-lumi emiliani, come del Prosciutto di Parma o il salame Felino. Nel riminese consigliamo Chi bur-dlaz, a Marina Centro, ma an-che Zanni a Villa Verucchio, oppure Ci vediamo da Mario a Sant’Arcangelo di Romagna. Per una piadina al volo si fa tappa dalla Lella. A Ferrara è doverosa una tappa al Don Giovanni; Bologna, Modena, Parma e Reggio Emilia ospitano i ristoranti di noti chef italiani.

w FRIULI VENEZIA GIULIA La cu-cina è rustica, prevalentemente di terra con incursioni marinare dalla co-sta. Prodotti tipici sono il prosciutto San Daniele, Cormons e Saurios e il formaggio Montasio. Sosta quindi a San Daniele del Friuli a L’Osteria.

w LAZIO Qui la cucina tipica è fondamen-talmente povera. Cibo simbolo sono i bucatini all’amatriciana, la carbonara, tra i piatti più amati in Italia, il cacio e pepe e la coda alla vaccinara. Per degustare i piatti della tradizione c’è l’Osteria dell’Angelo, a Velletri troviamo Benito al Bosco.

w LIGURIA Ci sono piatti apparentemen-te semplici esaltati dall’uso delle erbe aro-matiche, come il basilico che nel mortaio con olio, aglio, formaggio e pinoli diventa pesto. La salsa ligure accompagna trofie e trenette. Il pesce è spesso protagonista nelle ricette tipiche, dal cappon magro

f i n o a l l o stoccafisso brandacujon. Ma troviamo an-che piatti a base di verdure, dal polpettone di fagiolini alla torta salata di borragine, la focaccia di Recco ela farinata. Per ottimi piatti di pe-sce tappa a Savona, al ristorante Costa del Sol.

w LOMBARDIA La cucina è stata influen-zata delle dominazioni del passato, per esempio, le polpette che i milanesi chia-mano mondeghili, prendono il nome

VIAGGIO NEL CUORE CULINARIO DELL’ITALIA, TRA GRANDI DIFFEREN-ZE, SOMIGLIANZE E UNA CUCINA CHE CAMBIA E CHE CONDENSA O SPIRITO IN OGNI SINGOLA REGIONE.TESTO CHIARA LISI (DOTTORESSA IN SCIENZEE TECNOLOGIE ALIMENTARI) FOTO DI AGENZIA

italiana

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pecora, il prosciutto del Montefeltro, il sa-lame soppressato lardellato, la salsiccia di fegato, il formaggio di fossa, il pecorino in botte, il raviggiolo e la casciotta d’Urbino. Tra i secondi vanno ricordati il maiale in porchetta e la trippa. Tipico del capoluo-go è lo stoccafisso all’anconetana, con pomodoro e acciughe e famoso è il fritto all’ascolana, con olive ripiene e cremini, cubetti di crema fritti. Da provare il risto-rante Opera Nova della Marca, a Varano.

w MOLISE Tra i prodotti più importanti ci sono le varietà di olio extravergine dal sapore soave, che dal 2003 ha il marchio Dop. Un altro prodotto tipico è il pane, che conserva la sua antica manifattura produttiva. Un piatto molto apprezzato è il brodetto di pesce di Termoli, realizzato con nove o dieci qualità di pesce, e l’uso del tartufo è diffuso in tutta la regione. A Campobasso suggeriamo una tappa all’a-griturismo La Quercia.

w PIEMONTE Sapori forti e decisi, piatti a base di carne e selvaggina,

le paste ripiene sono gustose e gli antipasti ricchi e saporiti. È una terra che produce tante verdure, tartufi bianchi, riso. I molti canali offrono rane e lumache, ingre-dienti della cucina storica, come le rane fritte o in guazzetto. Da non perdere a Torino Vinolento.

w PUGLIA In questa cucina pri-meggia sicuramente la pasta ac-

canto a olio, vino, pesce e verdure. È una cucina piuttosto omogenea

il cui simbolo sono le orecchiette al-le cime di rapa e acciughe. Eccellono

i salumi: il capocollo, la soppressata e le salsicce. Per i sapori di mare si fa tap-pa a Torre Canne Al buco, per quelli di terra Il Trullo d’oro ad Alberobello. Nel meraviglioso paesaggio di Ostuni, po-trete sedervi all’Osteria del Tempo Perso e la Taverna della Gelosia. Per una serata a due a Polignano a Mare, il ristorante Grotta Palazzese.

w SARDEGNA Benché sia un’isola la popolazione è sempre stata più de-dita alla pastorizia che alla pesca tanto che qui vengono prodotti formaggi con sapori incredibili e il pane carasau, che si conserva per molto tempo. Tra le mete Su

Carduleu ad Abbasanta, I Sarti del Gusto a Cagliari e S’Apposentu a Siddi.

w SICILIA È questa una terra ricca di tra-

dizioni e di sapori, risultato di influenze diverse nel corso della storia. In un pano-rama culinario ad altissimo livello non si può perdere la caponata di verdure, ov-vero ortaggi soffritti e conditi con olive, capperi e acciughe. Da provare a Catania il ristorante Antica Marina, ad Alcamo La Giara e a Canicattì Gola.

w TOSCANA Una regione dai piatti unici e prelibati. Il pane qui viene fatto senza sale, usato in tutte le portate e presente in tre piatti noti, come la ribollita, il ca-ciucco e l’acquacotta. Non si può non citare la Fiorentina, una bistecca alta di Chianina, cotta alla brace condita con olio extravergine di oliva, sale e pepe. Anche le zuppe sono un trionfo, come la pappa col pomodoro e la minestra della sciorna. Si consiglia una sosta alla Trattoria dell’Ab-bondanza, a Pistoia, o a La corte dei tre, a Scandicci.

w TRENTINO ALTO ADIGE Qui la cucina si differenzia parecchio da quella del resto di Italia per via del clima rigido della regio-ne. Sono conosciuti principalmente i dolci e i distillati, di cui la grappa è regina. Tra i piatti tipici molti sono ipercalorici e qui il formaggio viene consumato in abbon-danza. Alcune indicazioni, Bräustuberl Forst a Lagundo, il Cavallino Bianco a Bolzano e il rifugio Fienile Monte a Passo Sella.

w UMBRIA Qui c’è una cucina molto legata agli ingredienti della terra, specie al tartu-fo, di cui qui esistono ben sette varietà, da quello nero al profumatissimo Scorzone. Tra gli antipasti tantissimi tipi di crostini, tra cui quelli a base di tartufo e quelli alla norcina, con fegatini di pollo. Da provare a Terni Trattoria Antica Osteria Friozzu.

w VALLE D'AOSTA La cucina tipica ha subito l’influenza della cucina francese. In questa cucina montana le zuppe sono al primo posto, ne troverete molte nei risto-ranti tipici Valle d’Aosta. Molti formaggi e sughi di carne arricchiscono i piatti. Da non perdere La Bottegaccia ad Aosta.

w VENETO I commerci marittimi del por-to di Venezia hanno influenzato la cucina della regione introducendo nuovi sapori di spezie orientali. Tra i prodotti locali spic-cano salumi e formaggi, come il noto asia-go, il montasio e il taleggio. Tra i salumi ti-pici, il salame di cavallo, la soppressa e la Bondiola. La cucina tipica si può assapo-rare all’Osteria al Ponte Storto a Venezia e a Il Bue d’Oro a Valeggio. n

dalle consorelle catalane dette mandon-guilles. La cucina è caratterizzata dalle lunghe cotture e dai bolliti, pietanze che si accompagnano alla polenta più che al pane; troviamo riso e paste ripiene più che pasta di grano duro, e burro e lardo più che olio. Per gustare la cucina milane-se in centro c’è La Libera, per i sapori mon-tani a Ponte di Legno, il ristorante Al Tabià.

w MARCHE Colpisce la varietà di salu-mi e formaggi. Dal salame di Fabriano ai salamini alla cacciatora, dal ciauscolo, alla lonza e lonzino fino al prosciutto di Carpegna; e ancora, la coppa marchigia-na, la galantina, il migliaccio, il salame di

Ogni regione ha diverse

caratteristiche fisiche che

ne determinano la cucina

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COVER STORY

“Solo dai quarant'anni

in poi mi sento a mio agio con

me stessa„

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Il tempo scorre per tutte, è vero, ma con certe è più gentiluomo. Prendi ad esempio Nicole Kidman, che nel 2017

compie 50 anni. A guardarla è difficile crederci, perfino nelle foto della serie “Top of the Lake – Il mistero del lago”, seconda stagione del premiato crime drama di Jane Campion, in cui recita con i capelli grigi.Eppure sono passati 27 anni da quando un'attrice australiana semisconosciuta sposò Tom Cruise, una delle stelle più luminose di Hollywood. Era il 1990, lei aveva 23 anni e la loro unione naufragò davanti agli occhi del mondo nel 2001. Oggi Nicole è felicemente sposata con il cantante Keith Urban. Ha dichiarato di recente in un’intervista: “Quest’anno abbiamo festeggiato 10 anni di matri-

È UNA DELLE ATTRICI PIÙ AFFASCINANTI DI HOLLYWOOD: ALTISSIMA, BION-DISSIMA, STATUARIA, EPPURE VIVE IN UN RANCH A NASHVILLE, COLTIVA FRUTTA E VERDURA, FA LE MARMELLATE E PORTA A SCUOLA LE BAMBINE. E SOPRATTUTTO A 50 ANNI HA SCOPERTO IL SEGRETO DELLA FELICITÀ.TESTO EMANUELA GIAMPAOLI FOTO DI AGENZIA

monio, direi che stiamo andando bene. In tanti ci chiedono quale sia il segreto, ma non lo sappiamo. Nel nostro caso, è lo stesso approccio alla vita. Sono curiosa e, se non so una cosa, chiedo, faccio domande. Bisogna restare umili, voler imparare. Keith è come me, siamo spiriti affini”. Vivono insieme a Nashville in Tennessee, nel cuore della provincia americana, l’anima country del Paese. “È un posto calmo, la vita scorre a un ritmo lento. Coltivo rose, preparo la marmel-lata e porto a scuola le bambine. Vicino a casa c’è un’azienda agricola da cui comperiamo frutta e verdura di stagio-ne. Mi piace l’idea di fare parte di una comunità, mi ricorda il mondo in cui so-no cresciuta. Da questo punto di vista, il Tennessee è simile alla mia terra”.

divaè per

una

sempre

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COVER STORY

Ai cinquanta Nicole arriva in perfetta forma fisica e mentale. L'età, dice, le ha portato saggezza e serenità. “Non torne-rei nemmeno per sogno ai miei vent’ an-ni, e nemmeno ai trenta. Quando avevo vent’anni ero ambiziosa, appassionata, ma confusa, i trenta sono stati anni di do-lore e aggiustamento, salvati dal lavoro e dall'amore per i figli, solo coi quaranta ho iniziato a sentirmi davvero stabile e a mio agio con me stessa e chi sono per il mondo. Non vedo l'ora di raccontarvi dei cinquanta”. A contribuire al risultato straordinario la cura per l’alimentazione e non solo per una silhouette perfetta, ma pure come fonte di equilibrio psichi-co. “Mangio tantissime insalate, pesce e, qualche volta, pasta – ha detto qualche tempo fa. – Cerco, in genere, di evitare troppi grassi e zuccheri, perché sono convinta che facciano male alla salute. La serenità quotidiana nasce soprattutto da uno stile di vita al naturale. Se si conosce ciò che si mangia, si è più felici e soddi-sfatti. E poi è provato che il cibo influisce sull’umore: se ci nutriamo con ciò che danneggia il nostro corpo, ne risentia-mo”. Semmai l’età si fa sentire per via del-le bambine che richiedono grande im-pegno, restituendole però in cambio una carica vitale inesauribile. “Non nego che a volte accuso la stanchezza, ho un po' di dolori qui e là, soprattutto alla schiena. Ho due bambine piccole che sono delle saltafosso, a casa non fanno che saltare in giardino e in piscina; ma se pure sono impegnative regalano una straordinaria energia e voglia di vita. Forse questa mia prolungata giovinezza la devo proprio a loro e al fatto di averle avute in tarda età, dopo aver compiuto quarant’anni. Per quanto riguarda il lavoro, credo che le cose siano cambiate: se una donna sa come rimanere in forma, ed è una brava attrice, le richieste dal cinema continua-no ad arrivare. Meryl Streep ha vent'anni più di me e non smette di lavorare. E se pure d'ora in avanti mi scritturano solo in ruoli di madre, a me va benissimo”.

Come in “The Lion”, l’ultima fatica usci-ta sugli schermi italiani, incentrata sul rapporto madre e figli, il film è basato

Una splendida cinquantenne

Tanti modi di essere mamma

“Se si è consapevoli di ciò che si mangia si è più felici e soddisfatti„

carriera

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Una splendida cinquantenne

sul memoir “La lunga strada per tornare a casa” (Rizzoli), racconta la storia di Sa-roo Brierley, nato in un piccolo villaggio indiano. A cinque anni, salito per erro-re su un treno verso Calcutta, si perde e finisce per essere adottato da una coppia di australiani. Venticinque anni dopo il ragazzo intraprende un viaggio in India per ritrovare la famiglia d’origi-ne. “Un ritratto della madre come do-vrebbe sempre essere, cioè una donna che non vacilla, che non cambia corso", così ha definito la pellicola Nicole. Sicu-ramente il tema la tocca da vicino, dal momento che due dei suoi quattro figli sono adottivi. L’attrice ha infatti avuto in maniera biologica e naturale Sunday, che ora ha otto anni, avuta col marito Keith Urban, la loro figlia di cinque an-ni, Faith, è poi stata concepita tramite madre surrogata. Mentre quando era sposata con Tom Cruise aveva adotta-to due figli, Isabella, ora di 23 anni, e Connor, di 21. “L'amore materno non ha niente a che fare con la genetica”, ha detto a questo proposito Nicole.

w Nicole Kidman nasce a Honolulu il 20 giugno del 1967. A quattro anni si trasferisce in Australia, terra d’origi-ne dei genitori, dove giovanissima muove i primi passi nel mondo dello spettacolo nel 1983. Il primo ruolo importante arriva nel 1989 ed è nel thriller di Phillip Noyce “Ore 10: calma piatta”. L’anno dopo è sul set di “Giorni di tuono”, con Tom Cruise. La prima candidatura agli Oscar è in-vece per la sua interpretazione in “Moulin Rouge” di Baz Luhrmann, nel 2002 recita in “The Others” di Alejandro Amenabar. È con “The Hours”, diretto da Stephen Daldry,

L’impegno per gli altri Come non bastasse, l’attrice austra-liana è anche Ambasciatrice presso il Fondo di Sviluppo delle Nazioni Unite per le Donne, i cui obiettivi sono pro-muovere l'emancipazione femminile e l'uguaglianza tra i sessi, favorire la sen-sibilizzazione sulla violazione dei diritti umani delle donne in tutto il mondo e mettere fine alle violenze contro di esse. Insieme al marito Keith Urban ha inoltre raccolto nel corso degli anni diversi mi-lioni di dollari a sostegno del Women’s Cancer Program, noto per la ricerca, il trattamento, la prevenzione e la cura

delle forme di cancro che colpiscono le donne. “Credo sia giusto restituire un po’ della fortuna ricevuta”, risponde a chi le chiede le ragioni del suo impegno umanitario. A insegnarle però il segreto della felicità è stata la nonna. “Ha vissu-to fino a 90 anni – ha ricordato in una recente intervista – e le sue ultime pa-role sono state: ‘Sii felice Nicky’. È la cosa più semplice, ma la più vera. Qualche volta la vita ti si rivolta contro e sembra tutto difficile, ma alla fine bisogna pen-sare sempre positivo. L’ho capito da po-co, e se avessi avuto questa consapevo-lezza anni fa mi sarei risparmiata fiumi di lacrime”. Parola di diva.

c h e o t t i e n e l’ambita statuet-ta dell’Academy in-dossando i panni di Virginia Woolf. Tra i film più recenti “La fami-glia Fang” con Jason Bateman, che ha anche prodotto e“Genius”, al fian-co di Colin Firth. Attualmente è inve-ce impegnata sul set di “The Begui-led” per la regia di Sofia Coppola, remake del film del 1971 di Don Sie-gel con Clint Eastwood, ha da poco ultimato le riprese di “The Killing of a Sacred Deer”, di Yorgos Lanthimos

(“The Lob-ster ”) e sa rà

presto nella commedia della HBO “Big Little Lies”, che pro-duce insieme all’amica Reese Whiter-spoon. Inoltre lo scorso anno è tor-nata, dopo 17 anni di assenza, a calcare le scene con “Photograph 51”, storia della chimica Rosalind Franklin, che contribuì a svelare la struttura del Dna negli anni ’50, ma i suoi meriti non vennero particolar-mente riconosciuti. m

carriera aluna

top

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FINALMENTELA MIA VITA È LEGGERA IN TUTTI I SENSI

“HO REALIZZATO UN SOGNO,MI SENTO PIÙ SICURA DI ME STESSA E POSSO INDOSSARE CIÒ CHE VOGLIO „

Nome: Sara GenoveseEtà: 33 anniProfessione: commerciante Altezza: 1,63 mPeso precedente: 75 kg Peso attuale: 50 kg

HA PERSO 25 Kg

Tempo trascorso: 30 mesi Taglia precedente: 46Taglia attuale: 40

HA PERSO 3 TAGLIE

STORIE DI SUCCESSOCON NATURHOUSE

TRAPANI

25Kg in meno

Sara

TESTO DIDI COLOMBO

Sara Genovese prima di provare

il metodo NaturHouse

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SPECIALE TESTIMONIAL

• CAMPAGNA NH PRIMAVERA

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Sorridente come gli altri testimo-nial, ma Sara Genovese, ha qual-cosa di speciale: è il volto della

campagna NaturHouse di primavera. “Un’esperienza che non dimenticherò”, racconta. “Sono stata benissimo. Per me questi giorni sono un premio per il mio percorso e mi hanno fatto sen-tire parte della famiglia NaturHouse. Ringrazio il sostegno di mio marito e delle Consulenti”.

Come si è sentita sul set, durante le riprese?Ero tesa, ma tutti hanno reso le cose facili. Il momento più bello è stato lo shooting fotografico: il fotografo Lele Corni e lo staff mi hanno fatta sentire importante.

Quando ha iniziato a preoccuparsi per il suo sovrappeso?Nel periodo dell’adolescenza. Non sen-tendomi bene con me stessa ho iniziato ad andare da vari dietologi e nutrizio-nisti fino a quando non ho conosciuto NaturHouse.

Come ha conosciuto NaturHouse?Tempo fa mentre lavoravo ho conosciu-to la mia Consulente che mi ha parlato del metodo.

Che accoglienza ha ricevuto la prima volta che è entrato in un negozio NaturHouse?Fantastica! La mia Consulente è stata speciale, tanti consigli utili e la dolcezza di Rossana Palazzo hanno fatto il resto.

Qual è stata la sua prima impressione del sistema NaturHouse?Ho pensato che fosse un percorso non impegnativo ed ero davvero curiosa di conoscere i prodotti.

Quanto è durato il percorso?Trenta mesi.

È stato difficile seguire le raccomandazioni degli specialisti NaturHouse?Assolutamente no! Poi ad ogni dubbio le Consulenti erano a disposizione.

Qual è stato il momento più difficile del periodo di trattamento?I periodi di festa, quando si consumano cibi più ricchi ed elaborati.

Il percorso ha ostacolato i suoi rapporti interpersonali? Ad esempio, è stata costretta a rinunciare a cene o ad aperitivi con gli amici?Per niente, sono sempre riuscita a con-ciliare i miei amici con il trattamento grazie ai consigli della Consulente, con-cedendomi anche qualche sfizio.

Durante il percorso è importante seguire un regime alimentare controllato, ma anche fare del movimento fisico: lei pratica sport?Il mio lavoro mi impegna molto e non riesco a conciliare le cose, per fortuna ogni tanto mi concedo una corsetta.

Qualcuno l’ha aiutata a non perdere la motivazione?Le Consulenti, sono state molto presen-ti, è grazie a loro che ce l’ho fatta.

Quanti chili ha perso?25.

È riuscita a capire motivi e cause del suo sovrappeso?

L’alimentazione sbagliata, vivo in una terra stupenda, ma piena di tentazioni.

Come si sente adesso?Felice e orgogliosa di me stessa, final-mente posso indossare ciò che voglio, ho realizzato un sogno, la mia vita è più leggera in tutti i sensi.

Come è cambiato il suo rapporto con il cibo e con gli altri?Ho un’alimentazione equilibrata, ap-prezzo i cibi sani, ora che sto bene con me stessa mi sento più sicura e affronto meglio le persone.

Che cosa l’ha colpita del metodo NaturHouse?Le Consulenti, l’alimentazione sana e l’efficacia dei prodotti.

I 3 BUONI MOTIVI DI SARAPER SCEGLIERE NATURHOUSE

• La qualità degli integratori. • Le Consulenti.• Nutrirsi in modo corretto.

“ CE L’HO FATTA GRAZIE ALLE MIE CONSULENTI, SEMPRE PRESENTI „

Sara Genovese ha perso 25 kg e ha imparato a nutrirsi in modo equilibrato

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NATURHOUSE: A TU PER TU

“SIAMO SEMPRE DISPONIBILI ALL’ASCOLTO E DIAMO L’ENTUSIASMO INDISPENSABILE”

Cristina Testagrossa, Rossana PalazzoConsulenti del punto vendita NH di Trapani

Da sinistra, Cristina Testagrossa e Rossana Palazzo, le Consulenti che hanno seguito Sara

Come avviene il primo appuntamento con un cliente?CRISTINA TESTAGROSSA.: Generalmente il primo incontro avviene direttamente durante la prima consulenza, oppure in sala d’attesa per fissare il primo ap-puntamento. Si cerca di capire le reali necessità del cliente, ciò di cui ha biso-gno, le motivazioni che lo hanno spinto a rivolgersi a noi e si approfondiscono le sue abitudini alimentari e il suo stile di vita.

Quale caratteristica indispensabile deve avere una buona Consulente?ROSSANA PALAZZO: Il Consulente de-ve supportare, sostenere e motivare. Fondamentale è la disponibilità all’a-scolto che fa sentire a proprio agio e dà entusiasmo nell’affrontare il percorso. Il Consulente NaturHouse trasmette fidu-cia e competenza.

CORDIALE, DISPONIBILE, MA ANCHE SICURA E DETERMINATA: SONO LE QUALITÀ DI UNA BUONA CONSULENTE SECONDO CRISTINA TESTAGROSSA E ROSSANA PALAZZO. TESTO DIDI COLOMBO

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Nel punto vendita NaturHouse di

Trapani, in Corso Mattarella 13, Sara Genovese ha perso 25 kg

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Capita che qualche cliente inizi le consulenze con diffidenza? CRISTINA: Capita che il cliente che non conosce il metodo si rivolga a noi con diffidenza, magari spinto da qualche conoscente o semplicemente per curio-sità. Ma duramte il percorso, vedendo i risultati ed i benefici, si ricredono.

In che modo NaturHouse aiuta le persone che vogliono raggiungere una buona forma fisica? ROSSANA: Il nostro metodo abbina a una sana e corretta alimentazione pro-dotti naturali di efficacia comprovata. Insegnamo a mangiare in modo sano e grazie ai prodotti e al supporto setti-manale si raggiunge il PesoBenessere in maniera efficace e duratura.

È difficile seguire il metodo NH?CRISTINA: Chiunque lo può seguire con risultati evidenti, indipenden-

temente dalle abitudini. Siamo tutti schiavi del tempo e degli impegni, col metodo Naturhouse è possibile inseri-re un’alimentazione sana nel proprio stile di vita.

Nel percorso ci sono alimenti proibiti?ROSSANA: Nessun alimento è proibito ma esistono “piaceri occasionali”, ovve-ro alimenti di cui non bisogna abusare perché possono influire notevolmente sull’aumento del peso. I nostri clienti imparano a gestirsi ed eventualmente a recuperare.

È difficile seguire il metodo NH?CRISTINA: Raggiunto il PesoBenessere non è difficile mantenerlo nella fase di Consolidamento, ormai il cliente è di-ventato consapevole e sa come gestirsi. Degli appuntamenti periodici possono essere utili per continuare a supportare il cliente e confrontarsi con esso.

Cosa non deve mancare dal punto di vista caratteriale per raggiungere l’obiettivo? ROSSANA: La volontà e la determinazio-ne sono fondamentali. È nostro compi-to mantenere vivo l’entusiasmo.

Quali sono i principali ostacoli nel perdere peso?CRISTINA: La perdita di peso è un im-pegno duraturo, non si può seguire un regime alimentare che porti alla perdita di peso in poco tempo. Ci vuole costan-za per raggiungere l’obiettivo.

Quali sono gli errori più comuni che si commettono a tavola? ROSSANA: Gli errori che si commetto-no più spesso consistono nell’abbinare troppi cibi diversi in uno stesso pasto e nel consumare porzioni di quantità eccessiva.

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Sopra, Sara Genovese tra Rossana Palazzo (a sinistra) e Cristina Testagrossa (a destra)

Morena prima di provare

il metodo NaturHouse

HO PERSO I CHILIDI TROPPO SENZA MAI RINUNCIARE A NIENTE

“IL METODO NATURHOUSE NON TI VIETA DI MANGIARE CERTI CIBI, MA TI INSEGNA AD ABBINARLI MEGLIO„

Nome: Morena BellucciEtà: 51 anniProfessione: operaiaAltezza: 1,64 mPeso precedente: 81 kg Peso attuale: 65 kg

HA PERSO 16 Kg

Tempo trascorso: 12 mesi

Taglia precedente: 50Taglia attuale: 44

HA PERSO 3 TAGLIE

VIGNOLA (MO)

16Kg in meno

Morena

TESTO ALBERTO PIAVE FOTO CARLO COPPITZ

STORIE DI SUCCESSOCON NATURHOUSE

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Q uando ha iniziato a preoccuparsi per il suo sovrappeso?

Ho iniziato preoccuparmi del mio peso quando ho cominciato ad avere proble-mi di schiena e mi sono resa conto che facevo fatica a fare anche le cose di ogni giorno.

Come ha conosciuto NaturHouse?Un giorno sono passata davanti al ne-gozio di Vignola e in quel momento mi sono detta: dai, proviamo anche questa! A dire la verità non avevo tanta fiducia, visto che tutte le diete che avevo fatto fino a quel momento non erano servite a niente.

Che accoglienza ha ricevuto la prima volta che è entrato in un negozio NaturHouse?Ho subito trovato il personale molto qualificato: la Consulente mi ha fatto sentire a mio agio sin dal primo istan-te, spiegando molto bene tutto il per-corso e il funzionamento del metodo NaturHouse.

Quanto è durato il percorso?Circa un anno.

È stato difficile seguire le raccomandazioni degli specialisti NaturHouse?No, non è stato difficile. Anche perché a differenza di certe diete, il metodo NaturHouse non ti vieta di mangiare alcuni cibi ma ti insegna ad abbinarli nel modo giusto.

Qual è stato il momento più difficile del periodo di trattamento?I momenti più difficili sono stati il Natale e le ferie, quando può capitare di mette-re su qualche chilo; ma con le giornate a tema abbiamo sempre risolto.

Il percorso ha ostacolato i suoi rapporti interpersonali? Ad esempio, è stata costretta a rinunciare a cene o ad aperitivi con gli amici?No, non ho mai rinunciato a niente an-che perché io sono molto amante della pizza e una volta alla settimana non ci rinuncio.

Durante il percorso è importante seguire un regime alimentare controllato, ma anche fare del movimento fisico: lei pratica sport?Non faccio sport, ma cammino tanto

mentre sono al lavoro e questo sicura-mente mi aiuta.

Qualcuno l’ha aiutata a non perderela motivazione?La Consulente mi ha aiutata molto così come la mia famiglia, che mi ha soste-nuta sempre. E devo riconoscere che anche sentire i complimenti delle altre persone aiuta molto.

Quanti chili ha perso?Ho perso 16 chili.

È riuscita a capire motivi e cause del suo sovrappeso?Mi sono resa conto che prima di iniziare il percorso con NaturHouse mangiavo molto male: in mensa al lavoro pranzavo sempre con panini oppure con piatti di pasta, e poi la sera una volta tornata a casa non riuscivo a trattenermi nel mangiare.

Come si sente adesso?Adesso mi sento benissimo e finalmen-te posso vestirmi indossando qualsiasi cosa mi piaccia.

Come è cambiato il suo rapporto con il cibo e con gli altri?Il rapporto con il cibo è completamente cambiato: adesso mi nutro molto di più alla mattina e in generale cerco di distribuire meglio i carboidrati durante la settimana.

Che cosa l’ha colpita del metodo NaturHouse?Non dover pesare i cibi, l’ananas a inizio pasto che io trovo una cosa buonissima e tutte le settimane la pesata con la Consulente.

I 3 BUONI MOTIVI DI MORENAPER SCEGLIERE NATURHOUSE

• La professionalità dello staff.• Le giornate a tema.• Il fatto di stare meglio con se stessi e con gli altri.

“PRIMA MANGIAVO MOLTO MALE: PANINI O PASTA IN MENSA, E LA SERA NON RIUSCIVO A TRATTENERMI”

Grazie a NaturHouse ora Morena si sente di nuovo in forma e può vestirsi come vuole

NATURHOUSE: A TU PER TU

“DA DIECI ANNI AIUTIAMO I NOSTRI CLIENTI A RAGGIUNGERE IL PESOBENESSERE”

TESTO ALBERTO PIAVE FOTO CARLO COPPITZ

Andrea Bruzziè il titolare del punto vendita di Vignola

il titolare Andrea Bruzzi; nella pagina accanto, la Consulente Roberta Berretti con la cliente

Nel punto vendita NaturHouse di

Vignola (MO), in via Giordano Bruno 8,

Morena Bellucci ha perso 16 kg

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Conosceva NaturHouse prima di aprire il punto vendita?L’ho scoperto per caso al Salone del Franchising nell’ottobre 2006, qui conob-bi l’amministratore delegato Raffaello Pellegrini e pochi mesi dopo aprii il mio punto vendita a Vignola: ad aprile 2017 festeggiamo 10 anni di apertura e di successi dei nostri tantissimi clienti.

Anche lei segue il metodo NH?Certo! E dirò di più: prima di aprire il ne-gozio andai per alcuni mesi come cliente in un altro punto vendita per testare su di me come funzionava!

Chi si rivolge principalmente al suo punto vendita?Chiunque voglia perdere peso, mettersi in forma per l’estate, o sentire le gambe più leggere. Ognuno di noi è diverso: ciò che va bene per una persona non è detto che vada bene per un’altra. Per questo la nostra Consulente fa la diffe-renza.

Cosa le dà più soddisfazione?Ogni volta che un cliente prende appun-tamento e dice: “Sono venuta perché la mia amica è davvero soddisfatta”. Visto che il passaparola è la nostra miglior pubblicità, ci rende orgogliosi e felici.

QUEST’ANNO ANDREA BRUZZI, TITOLA-RE DEL PUNTO VENDITA DI VIGNOLA, FESTEGGIA DIECI ANNI DI ATTIVITÀ E DI SUCCESSI CON NATURHOUSE.

“Con il cliente passo dopo passo”Roberta Berretti è la nuova Consulente del punto vendita NaturHouse

di Vignola. Le abbiamo chiesto come funziona il metodo

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Qual è la caratteristica principale che deve avere una Consulente nel rappor-to con il cliente?Deve essere gentile e sorridente, com-petente, avere la capacità di ascoltare il cliente in modo che possa instaurarsi un rapporto empatico e di reciproca fiducia. Deve anche avere la capacità di saper motivare e incoraggiare il cliente duran-te le fasi difficili del percorso.

Capita che un cliente inizi le consulenze con diffidenza?Le persone più diffidenti sono quelle che hanno già provato molte diete sen-za successo. La diffidenza però sparisce dopo i primi incontri, quando il cliente verifica i risultati ottenuti e la facilità con cui si raggiungono.

In che modo NaturHouse aiuta le persone a raggiungere una buona forma fisica?Seguendole passo dopo passo grazie agli incontri settimanali durante i quali vengono anche motivate e incoraggiate

nel perseguire il proprio risultato. Inoltre NaturHouse propone una varietà di pro-dotti validi ed efficaci, molto utili come complemento alimentare.

È difficile seguire il metodo NaturHouse?No, perché prevede alimenti di uso co-mune e che non sempre è necessario pesare. Da parte del cliente occorre forza di volontà e l’impegno per modificare le proprie abitudini alimentari.

Raggiunto il PesoBenessere è difficile portare avanti il mantenimento?Durante il percorso il cliente impara ciò che è giusto mangiare, in che quantità e come recuperare dopo un’abbuffata. Acquisite le corrette abitudini alimen-tari, mantenere il PesoBenessere risulta facile.

Cosa non deve mancare dal punto di vista caratteriale per raggiungere l’obiettivo?La motivazione, la forza di volontà e la

capacità di non arrendersi davanti ai piccoli ostacoli.

Quali sono i principali ostacoli?La frenesia della vita quotidiana che ci porta a mangiare spesso di fretta e cibo di cattiva qualità, la mancata conoscenza delle corrette abitudini alimentari e la quasi totale assenza dell’attività fisica.

In generale quali sono gli errori più comuni che si commettono a tavola? Saltare la colazione, non fare gli spun-tini tra un pasto principale e l’altro e bere poca acqua. L’errore principale è pensare che mangiare meno porti a un dimagrimento più veloce ed efficace.

VIGNOLA (MO)via Giordano Bruno 8

Tel. 059 772565

Più di 2.200 Centri NaturHouseCercaci a pag. 78-79-80

Cinziaha perso 29 Kg

mantiene il suo peso da

4 anniTRIESTE

Nome: Cinzia VerdiEtà: 56 anniProfessione: impiegata Altezza: 167 cmPeso nel 2011: 122 kg Peso attuale: 93 kgTaglia nel 2011: 56-58Taglia attuale: 48-50

HA PERSO 3/4 TAGLIE

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Cinzia ha concluso il suo percorso NaturHouse quattro anni fa,ma continua a seguire il metodo NaturHouse

MANTENERE IL PESO: IL PREMIO MIGLIORE

Cinzia prima di provare il metodo NaturHouse

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Quanti chili hai perso?A marzo 2013 ne avevo persi 40, ora sono a meno 29.

Come ti senti con questa tua nuova immagine?Benissimo! Anche se è passato abba-stanza tempo, mi piace sempre vedere la differenza con le mie foto fatte prima del percorso NaturHouse. Non esagero se dico che mi rende ancora felice.

E come ti vedevi prima?Non bene. Non avevo modificato il mio carattere... però per me era una sconfit-ta accettare di essere in un modo che non mi apparteneva senza fare nulla per cambiare. Alle volte ti demoralizza subire una condizione e non fare nulla per modificarla.

Prima di conoscere NaturHouse, avevi già cercato di perdere peso?Sì, diverse volte, all’inizio è facile... se sei molto in sovrappeso il fisico ti rispon-de subito! Però se vuoi continuare devi avere molta forza di volontà e qualcu-no vicino che ti spieghi le varie fasi. Ad esempio ci sono momenti in cui il fisico si “ferma”... e serve momentanemente cambiare alimentazione per avere ri-sultati. È importante essere “guidati” e seguiti.

Come hai conosciuto NH?Da altre amiche che avevano provato il metodo e si erano trovate bene. Loro

CINZIA HA CONCLUSO IL SUO PERCORSO ORMAI QUATTRO ANNI FA: OGGI SI MANTIENE” A -29 CHILI RISPETTO A PRIMA DI INCONTRARE NATURHOUSE E CONTINUA A SEGUIRE I CONSIGLI DELLA SUA CONSULENTE.

TESTO ALBERTO PIAVE

“Con 29 chili in meno il mio fisico sta bene” ANNI

IN FORMADOPO+4

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dell’ipertensione e qualche problema di digestione. E dal punto di vista este-tico è stata una bella soddisfazione!

Che cos’è cambiato nella tua vita da allora?Ci si sente meglio sotto tutti i punti di vista. Il cambiamento è che ora conti-nuo a pensare a come mangio. Si può sgarrare se capita, ma mai dimenticare le buone regole.

Hai rivoluzionato anche il tuo modo di vestire?Certamente ed è divertente! Non ser-vono più le lunghe maglie larghe, o le scarpe con il tacco basso. Posso sceglie-re le cose solo perché mi piacciono e ho molta più scelta nei negozi.

È stato facile mantenere il risultato in questi anni?Non è stato facile, ma è stato possibile! Come dicevo, deve rimanere sempre in mente che seguendo le “istruzioni” non si rischia di recuperare tutti i chili persi, altrimenti sarebbe un incubo.

Chi ti sta vicino come vive il tuo risultato così duraturo?Mi dicono che sono brava, soprattutto le mie amiche, ma anche i miei figli.

Sei più socievole? Hai più sicurezza in te stessa? Sicuramente... quando sei a tuo agio con il tuo aspetto vivi decisamente me-glio. Si è più felici.

Hai fatto sport in questi anni o un po’ di movimento?Passeggiate e un po’ di palestra. Quando non riesco, mi accorgo che mi manca! n

non dovevano perdere molti chili, ma mi avevano raccontato il metodo e mi era sembrato innovativo.

Qual è stata la tua prima impressione sul metodo?Buona da subito! Al punto vendita ho trovato persone preparate e cordia-li... praticamente delle amiche. Negli incontri settimanali la Consulente mi

dava molta soddisfazione sui miei tra-guardi raggiunti e allo stesso tempo sapeva cosa dirmi nel caso la settimana non fosse andata come speravo.

Quanto sei stata soddisfatta di aver raggiunto il tuo PesoBenessere?Moltissimo! PesoBenessere è la parola esatta. Infatti con 29 chili in meno il mio fisico sta meglio. Ho risolto il problema

w Cinzia è sposata con figli e vive a Trieste, dove lavora come impiegata. Tra i suoi hobby c’è quello di realizzare oggetti di bigiotteria e in generale ha la passione per le cose fatte a mano. Nonstante abbia concluso il suo percorso raggiungendo il PesoBenessere nel 2013, Cinzia continua a frequentare il punto vendita di Trieste per acquistare i prodotti e fare due chiacchiere. Da parte sua fa del suo meglio per mantenere le buone abitudini alimentari che NaturHouse le ha insegnato, e in ogni caso considera fondamentali le giorna-te di depurazione dopo una cena importante o dopo un periodo nel quale si è sgarrato. m

IL SUO SEGRETO? LE BUONE ABITUDINI A TAVOLA

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“IL SEGRETO DEL MANTENIMENTO? IL MANGIARE SANO COME STILE DI VITA”

ELENA FILIPPOConsulente del punto vendita NaturHousedi Trieste

ELENA FILIPPO È LA CONSULENTE CHE HA ACCOMPAGNATO CINZIA NEL SUO PERCORSO DI RAGGIUNGIMENTO DEL PESOBENESSERE. LE ABBIAMO CHIESTO DI RICORDARE I MOMENTI VINCENTI DI QUELL’ESPERIENZA.TESTO ALBERTO PIAVE FOTO CARLO COPPITZ

E lena Filippo si ricorda bene di Cinzia, che in soli 12 mesi ha perso ben 40 chili con il metodo

NaturHouse. Abbiamo intervistato di nuovo la Consulente di Cinzia per farci raccontare anche il successivo percorso per il mantenimento e la strategia che ha permesso alla sua cliente di mante-nersi in forma anche dopo aver conclu-so il percorso.

Com’è stata l’esperienza di Cinzia Verdi?È stata un‘ottima esperienza e molto soddisfacente da entrambe le parti. Da subito si è capito che Cinzia è una per-sona positiva e piena di energia e con una grande determinazione, presup-posto fondamentale per raggiungere un obiettivo. Sì è immediatamente im-pegnata a cambiare il suo stile di vita, osservando con precisione il metodo NH ed iniziando a praticare attività fisi-ca regolarmente. Ed i risultati sono stati raggiunti: 40 kg in 12 mesi!

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Dopo che è riuscita a perdere 40 chili, quali indicazioni gli avete dato per il mantenimento?Cinzia ha ben afferrato immediatamen-te quali sono i principi di una sana e corretta alimentazione e l’importan-za del praticare movimento nella vita quotidiana. Quindi non è stato difficile accompagnarla nella fase del manteni-mento, dove l’alimentazione diventa più equilibrata. Anche senza il regolare sup-porto settimanale della Consulente, ha saputo gestire le situazioni critiche gra-zie all’ausilio dei nostri menù strategici a tema. Cinzia ha capito che il segreto del mantenimento del PesoBenessere è saper gestire l’alimentazione in modo consapevole, senza rinunciare alla con-vivialità.

Adesso Cinzia può mangiare tutto o ci sono alcune restrizioni?“Di tutto un po’ ” sicuramente è il detto più appropriato, che si riferisce a un’ali-mentazione moderata ed equilibrata.

ESPERIENZA DI SUCCESSO

Nel punto vendita NaturHouse di

Trieste, in Via XX Settembre24/c,

Cinzia Verdi ha perso 29 kg

Cinzia ha comunque capito che ci sono alcuni alimenti che vanno consumati in modo più misurato: quelli grassi e più calorici.

Frequenta ancora il vostro punto vendita? Terminata la fase del mantenimento, Cinzia ha smesso di frequentare con re-golarità il centro, ma spesso ci viene a trovare per una chiacchierata o per ac-quistare i prodotti per la colazione.

Quali piatti della vostra zona consi-glierebbe a chi non vuole mettere su peso?La tradizione culinaria triestina ha in serbo moltissime ricette sane e ipoca-loriche per chi vuole mantenersi in for-ma. Una molto apprezzata da Cinzia è la Jota, che in versione light costituisce un piatto unico ricco di fibre e proteine ve-getali: è una zuppa a base di crauti, fa-gioli e patate. La versione light è senza la cotenna di maiale. n

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Energiaa primav era

Spesso i mesi invernali lasciano tracce poco piacevoli, come stan-chezza, depressione, allergie,

asma e difficoltà digestive. Per dare una sferzata all’organismo, rigenerarlo e di-sintossicarlo oltre a salutari camminate nella natura vengono in soccorso la frutta e la verdura di stagione. Dalle fra-gole agli asparagi, dai carciofi alle insa-latine, sono tutti validi alleati in grado di restituirci sali minerali, vitamine e ac-qua, utilissima per rimettersi in forma e perdere peso. Il cibo è infatti la migliore medicina naturale per vivere a lungo e

PIER LUIGI DI DIEGO CHEF E SOCIO FONDATOREDE “IL DON GIOVANNI”

Classe 1967, intraprende fin da giovanissimo la strada dell’arte culinaria. Padre e madre abruz-zesi gli trasmettono la cultura della buona tavola. “Sono cre-sciuto in un piccolo apparta-mento dell’hinterland milanese dove i miei genitori si sono tra-sferiti dopo varie migrazioni nel nord Europa. Vivevamo fra mille ristrettezze, ma i due frigoriferi erano sempre stipati di leccornie prelibate”. Dopo il classico iter di scuola alberghiera e stagioni in località turistiche, all’età di 20 anni si imbarca sulle navi da cro-ciera che toccano le coste orien-tali e occidentali delle Americhe. Ancora un po’ di anni di “noma-dismo” gastronomico ed ecco l’approdo al ristorante Trigabolo di Argenta (Fe), uno dei prota-gonisti della rivoluzione della cucina italiana degli anni ‘80/’90. L’avventura Trigabolo termina nel 1995, momento in cui Di Diego sente la necessità di ripartire in giro per il mondo, fino a trovare radici nel 1998 sempre nel terri-torio ferrarese, nella piccola fra-zione di Marrara. Là, insieme a Marco, fonda Il Don Giovanni. In una casa di campagna, già sede per 35 anni di una storica tratto-ria, nasce quella che diventerà una realtà gastronomica sempre più in evidenza sul territorio, fino a consolidarsi, dopo soli 4 anni, con il riconoscimento dell’ambita Stella Michelin. m

CON L’ARRIVO DELLA BELLA STA-G I O N E L’O R G A N I S M O AV V E R -TE IL BISOGNO DI RIGENERARSI. LA MIGLIOR RICETTA È SEGUIRE UN’ALIMENTAZIONE A BASE DI FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE. TANTE VITAMINE, SALI MINERALI E ACQUA PER STAR BENE E TORNARE IN FORMA.TESTO CHIARA LISI FOTO DI AGENZIA

GASTRONOMIA SALUTISTA con Pier Luigi Di Diego

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Energiaa primav era

nel benessere psicofisico. L’inizio della primavera va quindi preparato con ri-medi giusti, che aiutino l’organismo e i tessuti ad accogliere la stagione più importante dell’anno. L’organo che governa il passaggio dall’inverno alla primavera è il fegato che dovrà essere aiutato con una sana alimentazione. Innanzitutto occorre eliminare le scorie acide accumulate durante i mesi inver-nali, quando si tende a consumare un eccesso di alimenti di origine animale che sono acidificanti per il sangue e quindi per tutto l’organismo.

Ogni giorno il nostro organismo richie-de minerali, vitamine idrosolubili, en-zimi, molecole antiossidanti, principi nutritivi contenuti in prevalenza negli alimenti di origine vegetale. Un corpo “acido” è pigro, lento, sempre stanco, non riesce ad adattarsi al cambio di sta-gione. Per tamponare l’acidità corporea invernale occorre far uso di centrifuga-ti di frutta e verdura freschi e colorati: questa è una combinazione nutriziona-

A tutta energia

Cosa:melanzane, radicchio, fichi, lamponi, mirtilli, more, ribes, prugne, uva nera.

Perché:sono alimenti ricchi di antocianine, beta carotene, vitamina C, potassio e magnesio.

Blu

Cosa: angurie, arance rosse, barbabietole, ciliegie, fragole, peperoni, pomodori, rape rosse, ravanelli.

Perché:contengono licopene e antocianine.

Rosso

Cosa: asparagi, basilico, biete, broccoli, cavoli, carciofi, cetrioli, insalata, rucola, prezzemolo, spinaci, zucchine, uva bianca, kiwi.

Perché:contengono beta carotene, magnesio, vitamina C, acido folico e luteina.

Verde

Cosa:aglio, cavolfiori, cipolle, finocchi, funghi, mele, pere, porri, sedani.

Perché:garantiscono un apporto di polifenoli, flavonoidi, composti solforati, potassio, vitamina C, selenio.

Bianco Cosa:

asparagi, basilico, biete, broccoli, cavoli, carciofi, cetrioli, insalata, rucola, prezzemolo, spinaci, zucchine, uva bianca, kiwi.

Perché:contengono beta carotene, magnesio, vitamina C, acido folico e luteina.

Giallo

Scegli il tuo coloreSecondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, un consumo adegua-

to di frutta e verdura cambierebbe la mappa mondiale delle malattie cardiovascolari. Si stima che con 600 grammi di frutta e verdura al gior-no si eviterebbero oltre 135 mila decessi, si eviterebbero un terzo delle malattie coronariche e l’11 per cento degli ictus. Le famose 5 porzioni al giorno consistono in media in 400 grammi, la quantità minima consiglia-ta, dunque, per un menu salutare.

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GASTRONOMIA SALUTISTA con Pier Luigi Di Diego

CetrioloRicco di vitamine, zolfo e altri oligoelementi, il suo succo schiarisce, decongestiona e idrata la pelle. Ha proprietà diuretiche e rinfrescanti. Svuotati, i cetrioli possono fungere da barchette-contenitore per sfiziose ricette estive. È consigliabile sbucciare i cetrioli con un coltello o pelapatate.

FagioliniAppartengono alla famiglia delle leguminose, sono poveri di calorie, dalle proprietà rinfrescanti per l’apparato gastrointestinale e offrono un buon quantitativo di fibre per combattere la stitichezza. Diuretico, contengono vitamina A, proteine, potassio e sali minerali. Sono un’ottima fonte di vitamina B6 che partecipa alla produzione di aminoacidi e aumenta la resistenza allo stress.

SpinaciRimineralizzanti, tonificanti e cardiotonici, gli spinaci fanno molto bene alla pelle e alla vista grazie a un alto contenuto di vitamine A e C. Sono ricchi di acido folico, che aiuta a fortificare il sistema immunitario. Essendo pieni di minerali, sono sconsigliati a chi soffre di calcolosi, dal momento che, rilasciando grosse quantità di liquidi, appesantiscono molto la funzione renale.

AsparagiGli asparagi contengono poche calorie, molta fibra e vitamina C. Hanno proprietà depurative, ma sono anche ricchi di acido urico, per cui ne è sconsigliato il consumo a chi soffre di cistite e infiammazioni ai reni. Hanno inoltre un alto contenuto di calcio, fosforo e potassio. Gli asparagi sono indicati a chi soffre di ipertensione arteriosa o vuole eliminare gli eccessi di peso accumulati nel periodo invernale.

FragolaDalle benefiche proprietà nutrienti, astringenti, diuretiche, rinfrescanti e depurative sul sangue. Tecnicamente, i veri frutti sono i piccoli granuli. Ricca di vitamine A, B1, B2 e C, è un alimento di notevole valore per adulti e bambini, ma può provocare in persone predisposte fenomeni allergici, ed è pertanto vietata a chi è già affetto da eczema e orticaria.

AlbicoccaContiene dosi elevate di potassio e carotene, è ricca inoltre di vitamina B, C, PP e di diversi sali minerali e oligoelementi (tra cui magnesio, fosforo, ferro, sodio, calcio, zolfo, manganese e potassio). Se mangiata secca ha anche proprietà lassative. Stimola la produzione di emoglobina, la proteina che trasporta il ferro e dà colore al sangue, quindi è un frutto antianemia per eccellenza.

I beneficidall’orto

Ingredienti(per 20 persone)w 4 sogliole grandi (200/250 gr l’una)w 20 pomodorini w 20 olive taggiaschew 2 mazzetti di rucola w 1 scalognow olio extravergine di oliva

q.b. (c.ca 40 gr)w sale e pepe nero q.b.w ½ cucchiaino di farina

ProcedimentoSpella le sogliole (basta praticare una piccola incisione orizzontale sulla su-perficie dalla parte della coda poi con l’ausilio di uno strofinaccio tira restan-do aderenti al pesce) e sfiletta le so-gliole. Prendi quattro cocotte di cera-mica (meglio di forma ovale) metti un filo d’olio, i pomodorini tagliati in pic-coli pezzetti e le olive intere; adagiavi sopra i filetti di sogliola, salali e pepali e aggiungi un po’ d’acqua. Copri con

Cocottedi sogliola nostranacon pomodorini e olive in guazzetto di rucola

un foglio di carta d’alluminio e inforna a 200°C per circa 10 minuti.Lava la rucola, privala dei gambi più duri, quindi tagliala fine. In un pentoli-no fai appassire a fuoco moderato con poco olio lo scalogno affettato fine-mente, aggiungi la rucola; lascia insa-porire per qualche minuto, aggiungi mezzo cucchiaino di farina e allunga con due mestoli d’acqua e una presa di sale. Appena raggiunto il bollore spegni il fuoco, frulla e passa al colino fine.Tira fuori dal forno le cocotte, versa sul fondo (senza bagnare direttamente in superficie i filetti) il guazzetto e irrora con un filo d’olio.

PresentazioneServire caldo.

Note dello ChefPer un buon risultato utilizza padellini di ferro o antiaderenti sia in formato monoporzione che più grande.

VALORI NUTRIZIONALI PER PORZIONEw Calorie 275,87 w Carboidrati 2,35% w Proteine 9,38% w Lipidi 3,25%

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le vincente, capace di ridare tono per vincere l’apatia e la voglia di dormire. I centrifugati sono concentrati di vi-tamine, minerali e nutrienti ad azione antiossidante. Perché siano efficaci è importante usare frutta e verdure fre-schissime, prepararli nel modo giusto e berli subito, prima che le vitamine e i minerali si deteriorino.

I centrifugati, infatti, sono concentrati di potassio, magnesio, zinco, calcio e altri minerali utili al metabolismo cel-lulare. Contengono generose dosi di vitamine idrosolubili (tutte le vitamine del complesso B energizzanti, la vitami-na C, l’acido folico, essenziale per con-trastare l’anemia), retinolo, flavonoidi, carotenoidi, polifenoli e tanta acqua biologica depurativa per l’intestino e utile per la disintossicazione del fega-to. Si possono usare tutte le verdure e tutti i tipi di frutta secondo i propri gu-sti. Quando consumarli? Meglio bere i centrifugati negli spuntini durante la mattina o nel pomeriggio a merenda, ma anche dopo cena.

I colori che caratterizzano i vari tipi di verdura e di frutta sono dovuti a pig-menti naturali che sono essenziali per l’integrità e la corretta funzionalità delle nostre cellule. Quindi è importan-te far caso alnche al colore di ciò che mangiamo: vegetali e frutta di colore verde, rosso e arancione contengono antiossidanti. I vegetali verdi, inoltre, rinforzano il sistema immunitario e insieme a quelli di colore bianco, che sono anche depurativi, consentono il recupero dallo stress dopo un’intensa attività fisica o dopo una prolungata esposizione al sole. La verdura di colo-re giallo e arancione, invece, consente un’abbronzatura rapida grazie alla pre-senza di carotenoidi. n

Concentrati di benessere

A tutto colore

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Tecnicamente la menopausa comincia dopo

dodici mesi dall’ ultimo ciclo mestruale

INFORMARE

LA MENOPAUSA È UN PERIODO DI GRANDI CAMBIAMENTI ORMONALI CHE SPESSO PORTA CON SÉ, INSIEME AD ALTRE MODIFICAZIONI, ANCHE UN AUMENTO DI PESO. NON BISO-GNA RASSEGNARSI, MA È BENE SA-PERE CHE È POSSIBILE TENERLO SOTTO CONTROLLO. COME? SE-GUENDO I NOSTRI CONSIGLI. TESTO CHIARA LISI FOTO DI AGENZIA

Dimagrire durante e dopo la me-nopausa può sembrare impos-sibile. Fattori come i cambia-

menti ormonali, lo stress e il processo di invecchiamento rendono difficile la perdita di peso in questo periodo della vita, tuttavia è possibile raggiungere il PesoBenessere anche in menopausa oppure dopo. Ecco tutte le domande per saperne di più.

Quando inizia la menopausa?La menopausa è un periodo della vita delle donne che di solito comincia at-torno ai 50 anni. Tecnicamente inizia ufficialmente dopo che sono trascorsi 12 mesi dall’ultimo ciclo mestruale. Gran parte delle donne comincia a mettere su peso durante la premeno-pausa, che può manifestarsi mesi o anni prima della menopausa (talvolta anche 10 anni).

Quali sono i sintomi?Dalle classiche vampate di calore, al nervosismo e irritabilità. Ancora, l’au-mento della pressione sanguigna, l’appetito alterato e spesso un innalza-mento di peso. Si può soffrire anche di mal di testa, insonnia e aumento della

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Menopausain leggerezza

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sensibilità. Siccome si riduce l’attività delle ghiandole sebacee e il rinnova-mento cellulare rallenta la pelle diventa più secca e sottile, meno elastica e pal-lida. Inoltre compaiono o peggiorano le vene varicose.

Perché è importate dimagrire in menopausa?Nel corso della vita l’organismo fem-minile cresce e con lo sviluppo assume caratteristiche diverse, da quelle ses-suali all’accumulo e distri-buzione adiposa, fino alla collocazione pilifera, e attiva dei meccanismi di difesa, come l’aumento del c o l e s t e r o l o buono, HDL, i l manteni-mento della densità ossea e la cosiddet-ta distribuzione ginoide del gras-so, ovvero su fianchi e cosce. Con l’avanzare dell’età, l’attività delle ovaie si riduce, smettendo di produrre ormoni sessuali femminili (estrogeni) e diminuiscono i livelli di progesterone (un ormone fem-minile correlato alla fertilità). Questi cambiamenti dei livelli ormonali sono

responsabili dei noti sintomi della me-nopausa e possono avere conseguen-ze sull’organismo. Si è più soggette a problemi ossei, come l’osteoporosi, e a compromissioni cardiovascolari atero-sclerotiche.

Quali fattori causanol’aumento di peso?Le modifiche ormonali, ovvero i livelli troppo bassi degli estrogeni, rendono le donne più soggette a ingrassare,

soprattutto sul girovita, an-ziché sui fianchi e sulle

cosce come accade nel periodo fertile.

Un altro fattore da non sottovalu-tare è lo stile di vita, le donne in menopausa tendono a fare meno esercizio

fisico e con l’an-dare degli anni la

massa muscolare diminuisce natural-

mente, in questo modo la composizione dell’organi-

smo cambia, la percentuale di grasso aumenta e le calorie vengono brucia-te più lentamente. Altre due cause di aumento di peso sono la mancanza di sonno, frequente in menopausa, e l’au-mento della resistenza all’insulina.

I bassi livelli di estrogeni

rendono le donne soggette

ad aumentare di peso

INFORMARE

Ecco due piante che possono dare una mano in questo delicato mo-mento della vita di una donna

IGNAME (Dioscorea opposita)La fitoterapia moderna lo usa come fitormone, considerandolo un valido rimedio per alleviare i ca-ratteristici sintomi femminili legati alla sindrome premestruale e alla menopausa, in virtù della presen-za nelle sue radici di sostanze come la diosgenina e i fitosteroli. La diosgenina ha assunto un ruolo rilevante per la sua somiglianza strutturale al progesterone, il più noto ormone femminile, prodotto nelle ovaie e dal surrene.

SOIA La fitoterapia moderna lo usa come fitormone, considerandolo un valido rimedio per alleviare i ca-ratteristici sintomi femminili legati alla sindrome premestruale e alla menopausa, in virtù della presen-za nelle sue radici di sostanze come la diosgenina e i fitosteroli. La diosgenina ha assunto un ruolo rilevante per la sua somiglianza strutturale al progesterone, il più noto ormone femminile, prodotto nelle ovaie e dal surrene. m

Un aiutodalla natura

MENOBLITAL è un integratore alimentare che combina le vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B6), le vitamine C ed E, con  minerali (cromo, selenio, zinco, manganese), isoflavoni della soia e igname selvatico.

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Come possibile evitare l’aumento di peso?Bisogna fare attenzione ad alcune cose, a partire dalla quantità di ener-gia idonea a mantenere il peso o, se necessario, a ridurlo progressivamen-te. Fare cinque pasti, tre principali più due spuntini e consumare porzioni adeguate di pasta, pane, grassi da con-dimento, carni grasse, formaggi sta-gionati e alimenti dolci. Preferire grassi vegetali non idrogenati, non trattati chimicamente o termicamente e ricchi di acidi grassi omega 3 e 6, consumare almeno due o tre volte alla settimana pesce; aumentare l’esposizione ai raggi solari in tutte le stagioni, soprattutto in tarda primavera, estate e primo autun-no (per facilitare la sintesi endogena di vitamina D); assumere quotidianamen-te latte e/o yogurt animali o alimenti fortificati in calcio e consumare alme-no due o tre volte alla settimana ricot-te e/o formaggi magri, mangiare tutti i giorni due porzioni verdura fresca e/o cotta, e circa due di frutta fresca. Au-mentare il consumo di soia ed, even-tualmente, integrare l’alimentazione con integratori di trifoglio rosso ricchi di fitosteroli. A tutto ciò occorre abbi-nare un incremento dell’attività fisica per aumentare il consumo di energia.

Che cosa è consigliabile mangiare?La dieta per dimagrire in menopausa dovrebbe basarsi sulla diminuzione dell’apporto calorico, riducendo le porzioni e aumentando frutta e ver-dura. Soprattutto vanno scelti cibi ad alto contenuto di vitamina B, come le banane, le patate e le lenticchie, che sono molto utili per combattere il gon-fiore e l’aumento di peso derivante

dalla ritenzione idrica. Sono proprio questi cibi, inoltre, che riescono

a contrastare efficacemente alcuni sintomi, come i cram-

pi e la tendenza all’ansia e alla depressione. Sulla tavola non devono mai mancare i formaggi, specialmente quelli a basso contenuto di gras-si, perché sono ricchi di

calcio, indispensabile per contrastare l’osteoporosi.

Durante la giornata è consi-gliabile bere molti liquidi, sia

acqua che tè verde, dalle tante proprietà e dai molti benefici, ricco di antiossidanti. n

Le parole d’ordine per tenersi

in forma? Diminuire l’apporto calorico

e aumentare frutta e verdura

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il tuo

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44

colazione pranzo cenametàmattina

• Latte scremato con APINAT CAFFÈ INSTANT

• 2 c.m. di FIBROKI DIETESSE CEREALI

• Yogurt Scremato con APINAT CACAO INSTANT

• 2 fette biscottate FIBROKI con CONFETTURA DIETESSE-3

• 1 tazza di SLIMBEL INFUSIONE

• 6 biscotti FIBROKI

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• 6 biscotti FIBROKI

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• 2 c.m. di FIBROKI DIETESSE CEREALI

• 1-2 kiwi

• 1 tazza di fragole

• 1 yogurt scremato con 2 c.m. di REDUNAT FIBRA

• 3 albicocche

• 2 rondelle di ananas

• 1 yogurt scremato con 2 c.m. di REDUNAT FIBRA

• Succo di mirtilli

• 1 yogurt scremato con 2 c.m. di REDUNAT FIBRA

• 1 tazza di SLIMBEL INFUSIONE

• 1 yogurt scremato con 2 c.m. di REDUNAT FIBRA

• 1 tazza di SLIMBEL INFUSIONE

• 1-2 kiwi

• 1 yogurt scremato con 2 c.m. di REDUNAT FIBRA

• 1 tazza di SLIMBEL INFUSIONE

• 1 yogurt scremato con 2 c.m. di REDUNAT FIBRA

• 1 tazza di SLIMBEL INFUSIONE

• 1 tazza di fragole

• 1 yogurt scremato con 2 c.m. di REDUNAT FIBRA

• 1 tazza di SLIMBEL INFUSIONE

• Crema di sedano e zenzero

• Salmone alle erbe aromatiche

• Zucchine• 1 tazza di SLIMBEL

INFUSIONE

• Insalata di spinacini e ravanelli e avocado

• Pesce spada alla piastra• 1 tazza di SLIMBEL

INFUSIONE

• Crema di finocchio e sedano

• Hamburger di vitello• Pomodori alla piastra• 1 tazza di SLIMBEL

INFUSIONE

• Crema di zucchine• Trancio di tonno fresco

ai ferri• Pinzimonio di verdure• 1 tazza di SLIMBEL

INFUSIONE

• Zuppa di legumi e farro• 1 tazza di SLIMBEL

INFUSIONE

• Crema di sedano e zenzero

• Filetti di orata in crosta• Verdure grigliate• 1 tazza di SLIMBEL

INFUSIONE

• Crema di finocchio e sedano

• Spezzatino di pollo con verdure

• 1 tazza di SLIMBEL INFUSIONE

• Frittata con asparagi• Finocchi in insalata• 1 fettina di pane

integrale

• Roastbeef con insalata di cetrioli e carote

• 1 fettina di pane integrale

• Filetto di merluzzo con zucchine alla maggiorana

• 1 fettina di pane integrale

• Insalata di fagioli, carote e scaglie di parmigiano

• Petto di pollo con asparagi al limone

• 1 cucchiaio di riso integrale

• Ricotta Magra• Melanzane alla

griglia• 1 fetta di pane

integrale

• Riso integrale ai peperoni

• radicchio rosso alla griglia

metàpomeriggio

ANNO 10 - NUMERO 38

Trimestrale Apr-Mag-Giu

UE: € 2,95 USA: $ 3,30

GASTRONOMIA SALUTISTA CON PIER LUIGI DI DIEGO, CHEF E CO-FONDATORE DE IL DON GIOVANNI

SENZA INGRASSAREIn menopausa

la felicità arrivaa 50 anni

NICOLEKIDMAN

MANTENERE IL PESO:

IL PREMIO MIGLIORE

TRAPANI

VIGNOLA

TRIESTE

TESTIMONIAL

KgIN MENO

KgIN MENO

KgIN MENO

2516

29

DORMI BENE STAI IN FORMA

A PRIMAVERA

I SOSTITUTI DELLO ZUCCHERO

MELATONINA

VITAMINE POWER

NO SUGAR

DIETA

14 GIORNIper una

circolazione migliore

9771972

680002

40038

Dieta 14 giorniBuona circolazione e vasi tonici ed elastici, che aiutano a ridurre la ritenzione, dipendono anche dall’alimentazione.

LUNEDÌ

VENERDÌ

MERCOLEDÌ

DOMENICA

MARTEDÌ

SABATO

GIOVEDÌ

I VALORI DELLA DIETA NEI 14 GIORNI

45

Energia1.555 Kcal

(valore medio nei 14 giorni)

19%

39%

Proteine

Lipidi 42%

Carboidrati

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• 2 fette biscottate FIBROKI con CONFETTURA DIETESSE-3

• 1 tazza di SLIMBEL INFUSIONE

• 6 biscotti FIBROKI

• Yogurt Scremato con APINAT CAFFÈ INSTANT

• 2 c.m. di FIBROKI DIETESSE CEREALI

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• 2 fette biscottate FIBROKI con CONFETTURA DIETESSE-3

• 2-3 prugne

• 1-2 kiwi

• 1 yogurt scremato con 2 c.m. di REDUNAT FIBRA

• 1 tazza di ciliegie

• 1 yogurt scremato con 2 c.m. di REDUNAT FIBRA

• 2 rondelle di ananas

• Succo di pompelmo

• 1 yogurt scremato con 2 c.m. di REDUNAT FIBRA

• 1 tazza di SLIMBEL INFUSIONE

• 4 albicocche

• 1 yogurt scremato con 2 c.m. di REDUNAT FIBRA

• 1 tazza di SLIMBEL INFUSIONE

• 1 yogurt scremato con 2 c.m. di REDUNAT FIBRA

• 1 tazza di SLIMBEL INFUSIONE

• 1 yogurt scremato con 2 c.m. di REDUNAT FIBRA

• 1 tazza di SLIMBEL INFUSIONE

• 1 tazza di fragole

• 1 yogurt scremato con 2 c.m. di REDUNAT FIBRA

• 1 tazza di SLIMBEL INFUSIONE

• Crema di spinaci• Uova sode• 1 tazza di SLIMBEL

INFUSIONE

• Vellutata di piselli• Ricotta magra• 1 tazza di SLIMBEL

INFUSIONE

• Crema di sedano e zenzero

• Merluzzo all’aceto balsamico e rucola

• 1 tazza di SLIMBEL INFUSIONE

• Crema di finocchio e sedano

• Petto di pollo alla menta

• 1 tazza di SLIMBEL INFUSIONE

• Insalata mista • Zuppa di pesce• 1 tazza di SLIMBEL

INFUSIONE

• Crema di asparagi• Filetto di vitello al pepe

verde• 1 tazza di SLIMBEL

INFUSIONE

• Crema di sedano e zenzero

• Hamburger vegetali• 1 tazza di SLIMBEL

INFUSIONE

• Insalata di asparagi e cetrioli

• Carpaccio di pesce spada con pepe rosa

• 1 fettina di pane integrale

• Insalata di scarola e mirtilli

• Fettina di vitello al pomodoro

• 1 fettina di pane integrale

• Fresco mix con avocado, mela verde e ravanelli con salmone al naturale

• 1 cucchiaio di riso intregrale

• Fagioli neri, cipolla, carote e sedano

• Tonno al naturale

• Scarola belga e radicchio rosso con fiocchi di latte

• Calamari alla piastra con ananas grigliato

• 1 fettina di pane integrale

• Pasta integrale con pomodoro, melanzane e pesce spada

metàpomeriggio

attaccala

al frigorifero

LUNEDÌ

VENERDÌ

MERCOLEDÌ

DOMENICA

MARTEDÌ

SABATO

GIOVEDÌ

La ricetta

Ricetta tradizionale

Ricetta NaturHouse

Ricetta tradizionale

362 kcal per porzione

116 kcal per porzione

NATURHOUSE

Tortaciocco-vanigliaIn ogni numero di PesoPERFECTO viene premiata la ricetta migliore tra quelle presentate dalle Consulenti NaturHouse. Questo mese è la volta di una vera golosità che pochi godono reolarmente: la torta cioccova-niglia. La versione di Susanna Lisi taglia le calorie, ma non il gusto!

46

246 kcal in meno

RITA

GLI

A E

CON

SERV

A LA

RIC

ETTA

light

Ingredienti per 4 persone

Torta cioccovanigliaw 1 busta Budino Slimbel vanigliaw 1 busta Budino Slimbel cioccolatow 2 vasetti di yogurt bianco scrematow 1 barretta al cioccolata Slimbel al cioccolatow 40g di Fibroki Dietesse Cerealiw 8 Fibroki al cacaow Apinat cacao instant q.b.

La Ricetta Perfetta di questo numero è della Consulente NaturHouse

Susanna Lisi del negozio inVia A. Costa 51,

Santarcangelo di Romagna (Rn)

TEMPO DI PREPARAZIONE:15 minuti per la preparazione30 minuti di riposo in frigo

PREPARAZIONE

1 Prepara una busta di Budino Slimbel va-niglia con 1 vasetto di yogurt scremato bianco e 1 busta di Budino Slimbel cioc-colato con l’altro vasetto di yogurt. Con un pelapatate ricava dei riccioli dalla barretta Slimbel al cioccolato.

2 In uno stampo per torte crea un primo strato di budino Slimbel vaniglia, uno stra-to con i Fibroki al cacao grossolanamente sbriciolati seguito da uno strato di di Budi-no Slimbel cioccolato.

3 Copri con Fibroki Dietesse Cereali. Lascia in frigorifero per 30 minuti dopodiché capo-volgi e decora con i riccioli della barretta al cioccolato e una spolverata di Apinat cacao. Finisci lateralmente con Fibroki Die-tesse cereali.

47

ciocco-vaniglia

48

SALUTE

DAI 0 AI 100 ANNI È POSSIBILE POTENZIARE IL CERVELLO E DARE UNA MANO ALLA MEMORIA. COME? BASTA SEGUI-RE UNO STILE DI VITA ADATTO, SCEGLIERE UNA DIETA SANA E LEGGERE I NOSTRI 7 PREZIOSI CONSIGLI PER AVERE UNA MEMORIA AL TOP! TESTO STEFANIA OLIVIERI FOTO DI AGENZIA

1. Allena il cervello Arrivati all’età adulta il cervello ha svi-luppato milioni di sinapsi che aiutano a richiamare informazioni semplici ve-locemente, risolvere problemi comuni ed eseguire operazioni normali con uno sforzo mentale molto basso. La memoria, come i muscoli, deve essere allenata altrimenti si indebolisce. Se si fanno solo queste operazioni note non si danno gli stimoli giusti al cervello per crescere e svilupparsi. Meglio quindi evitare la routine e dedicarsi ad attività nuove, che richiedono impegno e at-tenzione e che di volta in volta diventa-no più complesse.

SUPERMEMORIAa tutte le età

In tempi di “fake news”, ovvero di notizie false spacciate come vere, è bene smentire un’altra bufala che

è diffusa da molti anni. Chi non ha mai sentito parlare del fatto che utilizziamo solo il 10% del nostro cer-vel lo? Secondo questa teoria se imparassimo a utilizzare il resto potremmo rag-giungere vette inimmaginabili. Questa credenza, per quanto affasci-nante, è errata e le neuroscienze moder-ne hanno dimostrato con prove inconfutabili che non è plausibile che il 90% del nostro cervello sia inutilizzato. Detto questo, è sicura-mente possibile potenziare il cervello. Lo stile di vita gioca un ruolo significativo

nel rallentare il naturale processo di de-clino cognitivo causato non solo dall’età, ma anche dalle tossine, dai composti

chimici a cui siamo esposti, dalle diete errate, dalla mancanza

di sonno e dallo stress. Non solo, le buone

abitudini aiutano a rendere il cervello sano e incorag-giano la crescita di nuovi neuroni incrementando alcune funzioni,

come la memoria. La sede della me-

moria si trova nell’ip-pocampo, una parte del

cervello che come il resto del suo organo principale ha la

caratteristica di essere plastico ovvero di cambiare e adattarsi facilmente alle situazioni esterne. Offrendo stimoli giu-sti, quindi, e sfruttando la plasticità del

I sintomisono chiari:

forte bruciore,fastidio alla schiena

e la sensazionedi avere del cibo

in gola

cervello è possibile migliorare le abilità cognitive, la capacità di imparare nuove informazioni e migliorare la memoria.. Ecco sette suggerimenti per raggiunge-re questi risultati a qualsiasi età.

49

3. Dormi bene Più del 95% di un organismo adulto per funzionare al meglio ha bisogno di dor-mire tra le 7 ore e mezza e le 9 ore, se si dorme meno la memoria, la creatività e la capacità di pensiero critico vengono compromessi. In particolare il sonno pro-fondo è necessario per rafforzare la me-moria. Vai a letto e svegliati alla stessa ora tutti i giorni, evita ogni tipo di schermo almeno un’ora prima di dormire: la luce blu emessa dai led di tv, table, smartpho-ne e computer agisce sulla melatonina. Diminuisci la quantità di caffeina che as-sumi durante il giorno perché potrebbe intrvenire con il sonno notturno.

2. Allena il tuo fisico Gli esercizi mentali sono importanti, ma questo non significa che bisogna darsi a uno stile di vita sedentario: anche l’e-sercizio fisico aiuta il cervello a stare in forma. Migliora l’ossigeno nel cervello, riduce il livello di stress e il rischio di malattie che portano alla perdita di memoria, come il diabete e i problemi cardiocircolatori. Inoltre l’esercizio sti-mola nuove connessioni neurologiche. Le attività migliori per la memoria sono quelle aerobiche, quelle che richiedo-no cordinamento mano-occhio e abi-lità motorie complesse e brevi attività che interrompono la fatica mentale.

4. Vedi gli amici L’uomo è un animale sociale che tollera male l’isolamento. Le relazioni sociali stimolano il cervello, avere un buon giro di amici è un aiuto molto impor-tante per il fisico e per la mente. Uno studio dell’università americana di Harvard ha notato che le persone con la vita sociale più attiva hanno una de-cadenza intellettiva più lenta. Ci sono diversi modi per aumentare il proprio livello di socievolezza: fare volontaria-to, iscriversi a un circolo, impegnarsi a vedere gli amici più spesso o almeno a telefonarsi.

50

SALUTE

5. Allontana lo stress Lo stress è uno dei maggiori nemici del cervello, con il tempo distrugge le cellule del cervello e danneggia l’ippo-campo, dove risiede la memoria. Per aiutare a tenere lo stress sotto controllo impara a dire di no, prendi delle pause, esprimi i tuoi sentimenti invece di tene-re tutto dentro, concentrati su una cosa alla volta.

6. Consuma i cibi giusti Il cervello ha bisogno di “benzina”, ov-vero di cibo giusto dato da una dieta basata su frutta, verdura, cereali inte-grali e grassi “buoni”, come gli Omega-3, presenti nel pesce ma anche nelle alghe, nella zucca, nel fegato, nei fa-gioli, spinaci, broccoli, semi di zucca e soia. Limita le calorie e i grassi saluti, che secondo recenti studi alzano il ri-schio di demenza e compromettono la concentrazion e la memoria. Aumen-ta il consumo di di frutta e verdura,

specie se colorati: sono ricche di an-tiossidanti, che proteggono dai danni cerebrali. Consuma tè verde, ricco di polifenoli (sconfiggono i radicali li-beri che distruggono le cellule del cervello) e consuma, con moderazio-ne, vino rosso ricco di resveratolo, un flavonoide che aiuta la memoria e le attività cognitive e riduce il rischio di Alzheimer. La quantità suggerita è un bicchiere al giorno per le donne e due per gli uomini.

7. Non smettere di ridere Una risata coinvolge diverse parti del cervello fondamentali per l’apprendi-mento e la memoria. Come ridere di più? Ridi di te, racconta i tuoi momenti imbarazzanti e prenditi meno sul serio. Se qualcosa ti fa sorridere, ridi di cuore, senza bloccarti; passa il tempo con per-sone divertenti: ridere è contagioso. Impara dai bambini, loro sono degli esperti nel divertirsi, ridere e prendere la vita alla leggera. n

1 - USA IMMAGINI VISIVEAssocia le parole o i nomi delle persone o dei personaggi storici da ricordare a immagini dai colori vividi.

2 - CREA UN ACROSTICOSi tratta di una frase in cui le prime lettere di ogni parola rappresen-tano le iniziali della cosa che vuoi ricordare.

3 - USA GLI ACRONIMIUn acronimo è una parola che è composta con le prime lettere delle idee e concetti che devi ricor-dare.

4 - RIME E ALLITTERAZIONI Le rime o la ripetizione di sillabe sono semplici modi per facilitare la memorizzazione. Pensa alla fi-lastrocca per ricordare i giorni dei mesi.

5 - CORTO È MEGLIO Spezzare una lunga sequenza nu-merica in gruppi di 2 o 3 numeri è un ottimo modo per ricordarla.

5per ricordare

modimeglio le cose

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NIENTE PIÙ VUOTI DI MEMORIA

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LE ALTERNATIVE SONO MOLTE, DAI DOLCIFICANTI NATURALI A QUELLI DI ORIGINE SINTETICA. ECCO TUTTA LA VERI-TÀ SUI SOSTITUTIVI DELLO ZUCCHERO. TESTO CHIARA LISI FOTO DI AGENZIA

L o zucchero, quello bianco che ab-biamo a casa, piace a tutti, è alla base di tante ricette ma i medici

lanciano un allarme: il suo abuso porta a seri problemi di salute come l’obesità, il diabete, l’ipertensione e tutto ciò che ne deriva. Per questo a volte è suggeri-to sostituirlo con dei metodi alternativi. Ecco tutto quello che c’è da sapere sullo zucchero, sui suoi sostitutivi e su come utilizzarli.

È consigliabile eliminare totalmente lo zucchero dalla propria dieta. FALSO

Esagerare con lo zucchero vuol dire condannare il nostro fisico a una salute instabile, ma non è necessario eliminar-lo completamente, se usato con mode-razione e consapevolezza non ci sono effetti preoccupanti sulla salute.

Per lo zucchero non esistono quantità giornaliere consigliate. FALSO

Non è vero, anzi le linee guida italiane suggeriscono una percentuale ben pre-cisa secondo la quale le calorie apporta-te dagli zuccheri semplici non devono superare il 15% delle calorie totali gior-naliere. Dal momento che ogni gram-mo di zuccheri corrisponde a 4 calorie, una dieta da 2000 calorie non dovreb-be superare i 75 grammi di zucchero al giorno. Per rendersi conto a quanto corrispondono basta fare un semplice esempio: due lattine di cola apportano circa 70 grammi di zuccheri semplici.

I dolcificanti vengono usati come sostitutivi dello zucchero. VERO

Per rendere dolce un alimento e sosti-tuire lo zucchero si possono utilizzare i dolcificanti ipocalorici, popolari e amati da coloro che sono attenti al peso e alla salute. Forniscono poche o nessuna ca-loria e sono la fonte primaria del sapore dolce negli alimenti e nelle bevande ipocaloriche o prive di zucchero. Usati saggiamente questi prodotti possono essere utili per perdere o controllare il peso e per la salute in generale.

I dolcificanti sono di origine sintetica. VERO e FALSO

I dolcificanti si suddividono in due gran-di gruppi: quelli naturali e quelli sintetici, ovvero non presenti in natura. Apparten-gono a quest’ultima categoria, i dolcifi-canti sintetici, composti chimici con un alto o altissimo potere dolcificante e pos-sono essere usati al posto dello zucchero.

Aspartame e saccarina sono dolcificanti sintetici. VERO

L’aspartame è il dolcificante più diffu-so perché ha un bassissimo contenuto calorico. Intorno a esso si erano diffuse anni fa informazioni errate, in praticolare quella che fosse cancerogeno, che è poi stata smentita da studi e ricerche. Anche la saccarina è un dolcificate sintetico, si usa molto nelle bevande ed è indicata nella dieta dei diabetici. Infine in questo

gruppo citiamo l’acesulfame, che non possiede alcun contenuto calorico, ma un potere dolcificante elevatissimo.

La stevia si ottiene dalla frutta. FALSO

È diventato molto comune negli ultimi tempi, la stevia non contiene saccaro-sio o fruttosio; il potere dolcificante di questo prodotto è dato da un altro tipo di molecola: lo stevioside. Questo com-posto dolcifica ma non cede calorie, perché non è assorbito dall’intestino e quindi non è utilizzato a fini energetici. Attualmente non si ritiene questo com-posto pericoloso per la salute.

Esistono diversi tipi di saccarosio, oltre al famoso zucchero raffinato, quello bianco. VERO

Anche se da sola non risolve il problema, un’alimentazione corretta può aiutare a combattere la cellulite, soprattutto se è ai primi stadi. I cibi da scegliere sono ovviamente quelli detox e drenanti, che rispettivamente favoriscono l’eliminazio-ne delle tossine ed evitano la ritenzione idrica aiutando il microcircolo. Quindi, via libera ad alimenti ricchi di minerali e vitamine, come frutta (in particolare mele rosse, pompelmo rosa, ananas, mir-tilli, melone e anguria), verdura e pesce azzurro. Sì a tisane diuretiche e antiossi-danti come quelle all’ortica e al tarassaco. Limitare il sale e i cibi acidi come pomo-dori, peperoni e agrumi, e quelli raffinati come pasta, pane e prodotti da forno.

al posto dellozucchero

52

NUTRIZIONE

I sostitutivi dello zucchero sono un ottimo sistema per controllare il consumo di calorie

53

Il fruttosio è un altro nome per indicare zucchero comune. FALSO

Il fruttosio si chiama così perché è con-tenuto nella frutta. Rispetto al saccaro-sio presenta delle differenze: è più dolce dello zucchero comune, ma contribu-isce a innalzare di meno l’indice glice-mico quindi è benvenuto nei regimi di controllo del peso.

Per molte persone i dolcificanti offrono un mezzo per gustare un

sapore dolce, “risparmiando” calo-rie allo stesso tempo. Ma il fatto che i dolcificanti virtualmente non con-tengano calorie non significa che dal loro consumo risulti automaticamen-te una perdita di peso. È dimostrato che quando prodotti privi di zucchero vengono impiegati in sostituzione di altri che normalmente lo contengo-no, non c’è negli adulti sani una signi-ficativa riduzione nell’introduzione totale giornaliera di calorie.

DIETE A CONTENUTO CALORICO CONTROLLATO Un sistema per ridurre l’introduzio-ne di calorie è seguire un program-ma ipocalorico per la perdita di peso. I prodotti senza o con basso conte-nuto di zuccheri possono essere di grande aiuto in quanto aumentano la varietà di alimenti disponibili a chi segue la dieta, il che può facilitarne l’osservanza.

L’ATTENZIONE ALLA PROPRIA SALUTE Molte persone consumano prodotti privi di zuccheri non necessariamen-

54

NUTRIZIONE

Il miele è molto meno calorico dello zucchero. FALSO

Un’alternativa allo zucchero bianco è rappresentata dal miele. È un prodotto di origine animale e contiene zuccheri come saccarosio, fruttosio e glucosio. È da considerare un dolce come lo zuc-chero grezzo, fondamentalmente la sua caratteristica principale, infatti, è quella di essere zuccherato. Un cucchiaio di miele, circa 10 grammi, contiene 8 g di zuccheri. Questo significa che sostituir-lo allo zucchero con l’idea di mangiare meno zuccheri non ha senso.

Esistono “zuccheri nascosti”? VERO

Esistono e sono molti, tra essi ci sono gli sciroppi, molto ricchi di zuccheri. A seconda del tipo di sciroppo possiamo avere concentrazioni diverse delle varie molecole, ma è importante considerare anche questi semplicemente come zuc-chero, per non avere l’illusione di avere una corretta alimentazione pur esage-rando con sostanze zuccherine. n

te pensando alla perdita di peso, ma come parte di una loro generale attenzione alle calorie o alla salute. Se cercano di conservare un peso salutare possono usare uno scambio di calorie. Per esempio, assumendo una bevanda senza zucchero invece di una che lo contenga, sentono di aver ottenuto un “credito” di calo-rie sufficiente per poter mangiare qualcosa che sia di loro gradimento nel corso della giornata. Le persone scelgono prodotti alternativi senza zucchero anche quando desiderano diminuire lo zucchero o i carboidrati nella loro alimentazione.

SICUREZZA Tutti i dolcificanti contenuti in cibi e bevande venduti nella UE sono stati sottoposti a test approfonditi e sono stati approvati dalla Commissione Europea. La quantità consentita di ogni dolcificante, calcolata al gior-no per la durata di un’intera vita, comprende un rilevante margine

di sicurezza. Consumati in norma-li quantità, gli alimenti contenenti dolcificanti ipocalorici sono perfet-tamente sicuri.

RACCOGLIERE I BENEFICI Esiste ad oggi, per soddisfare la for-te richiesta del pubblico, un’ampia gamma di alimenti e bevande a con-tenuto ridotto o nullo di zucchero. I consumatori li scelgono per una serie di ragioni come la perdita o il mantenimento del peso ed il con-trollo della quantità di zuccheri o carboidrati nella dieta. È importante ricordare che questi prodotti posso-no essere d’aiuto nella perdita di pe-so soltanto come parte di una dieta a calorie controllate e che il successo nel mantenimento del peso richiede una dieta equilibrata ed un’attività fisica regolare. Usati giudiziosamen-te i prodotti in questione possono essere una piacevole ed utile aggiun-ta ad una dieta sana.

(© Eufic, European Food Information Council)

Dolcificanti:istruzioniper l’uso

55

un delizioso snack soffice, ricco di fibre, con il 15% di frutta,il 25% di cereali interi e con lievito naturale.

pratico da consumare in qualunque momento della giornata.

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IN FORMA

Camminaresulla sabbia fa

bruciare il doppio delle calorie

della semplice camminata

56

57

Alcuni lo chiamano Beach Nordic Walking, a sottolineare la paren-tela diretta con la disciplina della

camminata nordica; altri preferiscono, più prosaicamente, la definizione di “sand walking” (e così lo chiameremo anche noi per praticità), ma il concetto è lo stesso: ovvero mantenersi in forma camminando sulla sabbia, un’attività piacevole che chiunque ha sperimen-tato almeno una volta nella vita, e che se praticata regolarmente, con metodo e con le attrezzature giuste può appor-tare numerosi benefici al corpo e alla psiche. Complici i chilometri e chilo-metri di spiagge sabbiose che costeg-giano il nostro Paese, negli ultimi anni questa disciplina si è venuta afferman-

do anche in Italia, grazie anche al tam-tam estivo partito dagli stabilimenti balneari più attenti alle ultime tenden-ze. E anche se il sand walking è un’atti-vità buona per tutte le stagioni, di certo la primavera e l’estate sono i momenti ideali per praticarla.

Proprio come il nordic walking, il sand walking si pratica con il supporto dei bastoncini, strumenti imprescindibili per mantenere una postura corretta coinvolgendo anche le braccia e tutta la parte superiore del tronco: in que-sto modo viene attivato il 90% della muscolatura in un allenamento total

ALLA PORTATA DI TUTTI, A PRESCINDERE DALL’ETÀ E DAL LIVELLO DI ALLENAMENTO, ECONOMICO E PERFETTO DA PRATICARE IN PRIMAVERA O IN ESTATE: CAMMINARE SULLA SABBIA OFFRE MOLTISSIMI BENEFICI, DALLE CALORIE BRUCIATE ALL’EFFETTO ANTISTRESS. TESTO ALBERTO PIAVE FOTO DI AGENZIA

La tecnica

Walkingon the sand

body in piena regola. Ma per godere di tutti i benefici del sand walking è fon-damentale acquisire una tecnica cor-retta. Proprio come nella normale cam-minata, le braccia si muovono alter-nativamente rispetto alle gambe, solo che questo movimento è leggermente accentuato. Così, quando il piede e la gamba avanzano, il braccio opposto accompagna il movimento oscillan-do in avanti e piantando il bastoncino sulla stessa linea del tallone, con un’in-clinazione di circa 45° rispetto al corpo. Quando poi il braccio si ritrova disteso indietro, il bastoncino viene sollevato e riportato in avanti e così via. Durante tutto il movimento le spalle sono rilas-sate e la schiena diritta.

IN FORMA

Il sand walking è un’attività sana, alla portata di tutti e senza parti-colari controindicazioni. Tuttavia è bene seguire alcune regole di buon senso:w vanno evitate le ore più calde, specialmente d’estate: l’ideale è camminare in spiaggia nelle prime ore del mattino, o al tra-monto (in questo modo si evita-no anche le folle dei bagnanti);w in ogni caso è bene proteg-gersi con una crema solare (da applicare anche ai piedi se non si indossano scarpe) e con un abbigliamento adatto, come una maglietta in tessuto traspirante;w prima di iniziare è consigliabi-le fare un po’ di riscaldamento, camminando sul posto e com-piendo una serie di lenti movi-menti circolari con ogni caviglia;w concludere con un po’ di stret-ching alle gambe, per evitare crampi e indolenzimenti.

Come e quando

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Abbiamo detto che il sand walking fa lavorare tutto il corpo: in partico-lare ne beneficiano tricipiti, quadrici-piti, addominali e glutei. Uno studio belga del 1998 ha dimostrato che camminando sulla sabbia (asciutta o bagnata, a piedi nudi o con le scarpe) si bruciano più calorie rispetto a cam-minare su un terreno duro, con un dispendio energetico che a seconda dei casi può essere doppio o quasi tri-plo. In un’ora si brucerebbero così tra le 200 e le 400 calorie. Ma il sand wal-king non fa solo dimagrire: i muscoli si tonificano, si riattiva la circolazione delle gambe, aumenta la resistenza dell’apparato respiratorio e cardiocir-colatorio, migliora la coordinazione e la postura. Si tratta inoltre di un vero e proprio esercizio “propriocettivo”, ovvero che allena il corpo ad adat-tarsi continuamente a una superficie mutevole, stimolando così tutto il sistema neuromotorio, con benefici anche per chi soffre di stress o di diffi-coltà a concentrarsi.

Il sand walking si può praticare sia con scarpe da running leggere e flessibili sia a piedi nudi. Usando le scarpe da una parte si è più protetti contro traumi al piede, ma si perdono anche molti dei benefici apportati dal contatto diretto con la sabbia: un maggiore effetto mas-saggiante che favorisce la circolazione sanguigna, e un naturale effetto esfo-liante sulla pianta del piede, che “grat-ta” via le cellule morte e restituisce mor-bidezza ed elasticità alla pelle. Quindi, via libera alla camminata a piedi nudi, con alcune accortezze: guardare dove si cammina per evitare di mettere i piedi su oggetti contundenti, e privile-giare magari la sabbia bagnata rispetto a quella asciutta, che è più stabile e si adatta meglio al piede; in questo modo si salvaguardano le articolazioni, in par-ticolare quelle delle caviglie. n

Niente a che fare con camminate evangeliche sul pelo dell’acqua: il sea walking è semplicemente la versione “bagnata” del sand walking. Si cammina con i bastoncini direttamente in acqua, immersi più o meno fino all’altezza del ginocchio. La resistenza dell’acqua offre un vero e proprio massaggio tonificante e amplifica i benefici alla circolazione sanguigna delle gambe, oltre a potenziare ulteriormente la muscolatura interessata e a favorire il drenaggio dei liquidi, aiutando a combattere la cellulite. Lo sciabordio dell’acqua inoltre favorisce il rilassamento, inducendo uno stato di benessere psicofisico. Nato sul litorale metapontino nel 2013, il sea walking è adatto a giovani e anziani, sportivi e non: vengono utilizzati bastoncini appositi, i “curve”, progettati per offrire minore resistenza all’acqua e non affaticare il polso. Info: www.seawalking.it

Scarpe o piedi nudi?

I benefici della sabbia il seawalking

La variante “acquatica”

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viale Vittorio Veneto 25 Maria Rosaria Aprile cliente del negozio NaturHouse di Salerno

Maria Clementina Gentili,cliente del negozio NaturHouse di Viterbo

1° concorsoVincitrice del

2° concorsoVincitrice del

3° concorsoVincitrice del

4° concorsoVincitrice del

5° concorsoVincitrice del

A chi è costretto a restare in piedi per gran parte della giornata è consigliato l’uso di collant a compressione graduata: comprimono maggiormente la caviglia, rispetto ai polpacci e alla coscia, aiutan-do la risalita del sangue verso l’alto. Banditi poi jeans skinny, pan-ciere, gambaletti e auto-reggenti. Anche gli stiletto, specie se a punta, meglio la-sciarli nella scar-piera, soprat-tutto quando ci attende una lunga giornata lavorativa. L’ide-ale in quanto a calzature sarebbe invece un tacco tra i tre e i cinque centime-tri, meglio se a base larga. Un corretto appoggio plantare è infatti fondamentale per il funzionamen-to della pompa venosa del piede.

Mantenere un peso nella norma non solo aiuta ad avere una silhouette slan-

BELLEZZA

SEI DONNE SU DIECI ACCUSANO ABITUALMENTE UNA SGRADEVOLE SENSAZIONE DI STANCHEZZA E PESANTEZZA AGLI ARTI INFERIORI. COLPA DELLA CATTIVA CIRCOLAZIONE CHE HA MOLTE CAUSE. ECCO COME COMBATTERLE. TESTO EMANUELA GIAMPAOLI FOTO DI AGENZIA

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Le azioni per contrastare il fenomeno

Sport e dieta

Succede mentre si salgono le scale o si passeggia velocemente, ma-gari portando un peso, ma anche

quando si fa sport. È quella sgradevole sensazione di avere le gambe pesanti, un senso di stanchezza che colpisce so-prattutto le donne (sei su dieci) e che viene attribuito alla mancanza di tono muscolare. Tra l’altro se un tempo que-sti disturbi comparivano soprattutto in tarda età, oggi secondo un’indagi-ne Istat i primi sintomi si avvertono a 15-20 anni nelle donne e a trenta negli uomini. In realtà si tratta di un proble-ma quasi sempre provocato dal siste-ma circolatorio cui spesso si aggiunge gonfiore, intorpidimento e formicolii. Di notte possono persino insorgere crampi e nei casi più gravi i capillari formano un reticolo blu-rosso superfi-ciale, quasi a tela di ragno, o addirittura le vene 'affiorano' in superficie fino ad arrivare a formare inestetici rilievi visi-bili sulle gambe. A rendere le gambe "stanche" è infatti un ristagno del san-gue nelle vene: la parete venosa si dila-ta, le valvole non riescono più a conte-nere il flusso sanguigno e ne rendono difficile la risalita verso il cuore. A quel punto il sangue comincia a scendere verso le estremità. Si tratta di disturbi che hanno base prevalentemente ge-netica, ma si può fare tanto per evitare che peggiorino.

ciata, ma favorisce anche la circolazio-ne, contrastando gonfiore e ristagni.Le regole sono sempre le stesse: man-giare frutta e verdura in abbondanza, limitando alimenti troppo grassi o sa-lati, che favoriscono la ritenzione dei liquidi. In particolare tra le verdure che hanno benefici sulla circolazione ci sono broccoli, cavolo, carote, spi-naci, cipolle e pomodori. Tra la frutta

via libera invece a banane, arance, pompelmi, uva,

fragole, mirtilli e lam-poni, che aiutano

la circolazione ve n o s a d e l l e gambe. Inoltre, bere molti liqui-di, eliminare il fumo e limitare

il più possibile il consumo di be-

vande alcoliche. Ut i l iss ima inf ine

l’attività sportiva, dalla bicicletta alla semplice

camminata, perché il movimento aiuta in modo naturale la circolazione di ritorno alle gambe e attiva la cosid-detta pompa muscolare. Consigliatis-simo è poi il nuoto che al movimento abbina il naturale effetto drenante dell’acqua. Vietatissimi invece sauna e bagno turco.

GAMBEin forma

Unfenomeno

dovuto a cause genetichee a dieta e abitudini

errate

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GAMBE

Una semplice e tradizionale misura da adottare dopo una giornata faticosa, specialmente quando si nota gonfiore alle gambe e alle caviglie, è quella di co-ricarsi ponendo un cuscino come rialzo sotto i piedi: serve a rilassare i muscoli e ad aiutare la circolazione. Si può dor-mire tutta la notte in questa posizione,

al mattino le caviglie saranno meno gonfie. Anche dei semplici mas-

saggi effettuati da soli possono apportare benessere specie

se eseguiti quotidianamen-te. Dopo una doccia, non troppo calda, procedete con movimenti circolari delle mani da compiere a partire dalla pianta del

piede verso la caviglia, per poi salire verso il polpaccio e

la coscia: migliorano il tono ve-noso, favoriscono l’aumento della

resistenza dei vasi, diminuiscono l’e-dema. L’azione del massaggio può esse-re potenziata utilizzando gel o creme a base di estratti di ippocastano, vite rossa, ginkgo biloba e pungitopo che favori-scono la funzionalità del microcircolo. Per combattere il gonfiore sono poi utili prodotti con escina, oxerutina, centasina e canfora che agiscono sui capillari au-mentandone la resistenza e riducendo-ne la permeabilità che consente al liqui-do di infiltrarsi nei tessuti, gonfiandoli.

Quando il problema è grave meglio ri-volgersi a un angiologo, che attraverso una visita e soprattutto alcuni esami spe-cifici come l’ecocolordoppler, è in grado di disegnare una mappa dei rami venosi e in base a questa sceglie il trattamento più adatto, che può andare da una te-rapia farmacologica mirata a tecniche chirurgiche. Utili sono anche tecniche linfodrenanti proposte dai centri estetici. Tra queste il linfodrenaggio, detto anche drenaggio linfatico, è una tecnica basata sulla manipolazione manuale del corpo che viene praticata similarmente a un massaggio agendo, nello specifico, sul percorso del flusso dei vasi linfatici con una serie di benefici. La stimolazione manuale è capace di rimuovere ristagni liquidi accumulati negli spazi interstiziali e favorirne un corretto deflusso all’inter-no dei vasi linfatici. n

64

In posizione supina, alzare una gamba, fletterla al petto, stenderla e riportarla a riposo, alternativamente prima la destra poi la sinistra. Ripetere 15 volte per gamba.

Fare la bicicletta ovvero pedalare con le gambe sollevate comodamente sdraiate sul letto per una durata di tre minuti.

In posizione supina o seduta flettere le dita dei piedi alternativamente in posizione di prensione e poi di rilasciamento. Ripetere 20 volte.

Per concludere camminare a piedi nudi, svelti e per alcuni minuti sulla punta dei piedi.

A conclusione praticare un lieve massaggio dalla punta del piede verso l’alto fino alle cosce.

Automassaggio e gel o creme a base di ippocastano, ginkgo biloba

e vite rossa

Gambe in alto

L’aiuto dello specialista

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BELLEZZA

Ecco una serie di movimenti da praticarealmeno tre volte alla settimana per migliorarela circolazione venosa e alleggerire le gambe.

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NON UN'ISOLA, MA UN ARCIPELA-GO, FORMATO DA ALTRE DUE PIC-COLE ISOLE, È UNA META TURISTI-CA MOLTO AMATA E A DUE PASSI DALL'ITALIA.TESTO SAMUELE GALASSI FOTO DI AGENZIA

A poche ore di volo dall’Italia (ne-anche un’ora se si vola da una città del sud), e a soli 80 chilome-

tri dalla Sicilia, si trova una delle perle del Mediterraneo: l’arcipelago di Malta, formato dall’isola omonima, dalle più piccole Gozo e Comino e da numero-si isolotti disabitati. Malta è ormai una meta turistica conosciuta, ma se volete scoprire i suoi paesaggi più selvaggi, le baie e le spiagge più nascoste, le riserve naturali più suggestive e i villaggi più isolati e caratteristici, il modo migliore è quello di percorrerla a piedi. L’isola di Malta infatti è attraversata da una rete di nove tragitti che ne fanno un vero paradiso per gli amanti del trekking e per tutti coloro che vogliono scappare dal turismo di massa per vivere un’espe-rienza più autentica e indimenticabile: tra siti archeologici, spiagge stupende, borghi rurali e marinari dall’atmosfera rilassante, con i loro negozi caratteristici e mercati dove comprare gustosi pro-dotti locali. Vediamone alcuni.

Marsaskala e Marsaxlokk sono due ca-ratteristici borghi marinari maltesi a sud-est della capitale La Valletta, colle-gati da due sentieri (A e B) entrambi alla portata di tutti, di 8 e 12 km. Il primo procede per un tratto di costa e poi si inoltra nella campagna e può essere percorso anche in bicicletta; il secon-do prosegue invece lungo la costa ed è percorribile solo a piedi. Si parte dalla chiesa di Sant’Anna a Marsaskala e ci si incammina lungo la baia, e tra terraz-zamenti e saline si attraversano pro-montori dalla vista mozzafiato, antiche fortificazioni militari, zone archeologi-

Nella foto, la Finestra Azzurra, suggestiva scogliera che si trova a Dwejra, sulla piccola isola di Gozo; può essere raggiunta con escursioni guidate.

I due sentieri di Tas-Silg

A spasso per Malta

VIAGGIO

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A spasso per Malta

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che come l’area megalitica di Tas-Silġ, riportata alla luce da una squadra di archeologi italiani negli anni Sessanta-Settanta. Si arriva infine nel pittoresco porticciolo di Marsaxlokk, che ospita anche uno dei più importanti mercati di pesce di Malta.

Mdina, ad ovest di La Valletta, è l’antica capitale di Malta, che con i suoi bastioni monumentali domina la vallata sotto-stante. Tra sontuose chiese barocche, vicoli labirintici e imponenti architettu-re medievali di impronta araba, la città ha mantenuto intatto nei secoli il suo fascino. Usciti dalle porte di Mdina ci si incammina verso la vicina Rabat, dove

VIAGGIO

A sinistra, la Grotta Azzurra, nel sud dell'isola; sotto, una veduta di Mdina, con le sue fortificazioni di origine araba.

si trova la Grotta di San Paolo: qui, se-condo la leggenda, il santo avrebbe trovato rifugio dopo il naufragio che lo aveva portato sull’isola. Si segue l’anti-ca strada che in giugno ospita una tra-dizionale corsa di cavalli, asini e muli, e attraverso un fiabesco paesaggio di campi e terrazzamenti si arriva al picco-lo villaggio di Dingli e alle sue scogliere alte 220 metri, da cui si può ammirare uno dei più spettacolari panorami co-stieri dell’isola.

Da qui si può proseguire prendendo un altro tragitto di circa 11 km in direzione sud, seguendo la segnaletica rossa fino a Wied iż-Żurrieq. Lungo il sentiero si passa

nei pressi del sito archeologico Wardija ta’ San Ġorġ, risalente all’età del bronzo, altro punto da cui godere di una vista spettacolare; ci si immerge quindi nella dolce e idilliaca campagna di Fawwara, tra chiese e fattorie isolate, e continuan-do nel cammino si arriva al sito preistori-co di Ħaġar Qim e ai templi di Mnajdra. Arrivati a Żurrieq è possibile prendere un traghetto per visitare la celebre Grotta Azzurra: un complesso di grotte natura-li a ridosso di scogliere a picco sul mare, sulle cui pareti si riflettono i colori fosfo-rescenti della flora sottomarina.

Questo tragitto inizia e si conclude pres-so la più grande e conosciuta spiaggia

Da Mdina a Dingli

Da Dingli a Żurrieq Passeggiata a Ghadira

Tipici balconi in legno colorato che affollano una stradina a Valletta, la capitale di Malta.

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di sabbia dell’isola, la baia di Mellieћa. Oltrepassato l’ingresso della riserva naturale di Gћadira si arriva all’austera Torre Rossa, così chiamata per le sue mura color ocra, e si prosegue verso de-stra, attraverso declivi coltivati, aree bo-schive, scogliere da brivido e pettacolari formazioni geologiche. Si giunge quin-di alla Torre Bianca e a una serie di for-tificazioni, alcune risalenti all’epoca dei cavalieri di Malta e altre costruite duran-te la seconda guerra mondiale, per poi arrivare ad affacciarsi sulla splendida Paradise Bay. Da qui è possibile tornare al punto di partenza.

La cucina maltese risente dell’influenza della Sicilia e del Nordafrica e delle tra-dizioni culinarie dei tanti popoli che si sono avvicendati sul suo territorio, ma

La ricostruzione del villaggio di Braccio di Ferro, a Malta.

conserva nonostante tutto una propria peculiarità. Nei bar e nei ristorantini ti-pici potete provare un piatto misto con olive, gbejniet (formaggio di pecora locale), zalzett (salsiccia maltese aroma-tizzata al coriandolo) galletti (cracker maltesi) e bigilla (impasto di fagioli), ac-compagnato da pane e olio di oliva e un bicchiere di vino locale. “D’estate è idea-le l’hobs biz-zej – spiega la gastronoma maltese Matty Cremona – un popolare stuzzichino preparato con spesse fette di pane maltese sfregate con pomodoro e insaporite da menta, cipolla, formag-gio di capra e acciughe, il tutto condito con un delizioso olio di olive verdi; un assaggio di sole, un assaggio di Malta”.

Per una notte romantica a Mdina sce-gliete l’esclusivo hotel Xara Palace (tel. 356 2145 0560, xarapalace.com.mt), con ristorante su una terrazza da cui godere di una vista impareggiabile; a La Valletta, invece del solito hotel, provate una delle raffinate camere del Trabuxu, un antico palazzo ristrutturato che ospi-ta anche un bistrot e un wine bar: cola-zione a base di frutta fresca e pasticceria locale e ottimo caffè (tel. 356 2122 6196, trabuxuboutiqueliving.com); a Marsa-xlokk il B&B Port View Guest House offre grandi camere familiari, moderne e con tutti i comfort, e dalla terrazza sul tetto è possibile fare colazione godendo di una vista impareggiabile sul porto (tel. 356 9949 2961, portview.com). n

Dall’Italia esistono voli diretti dalle principali città italiane. Si può volare con la compagnia di bandiera maltese, Air Malta, o con Alitalia; numerosi anche i voli offerti dalle compagnie low cost come Ryanair ed Easyjet, soprattutto nel periodo estivo.Per chi invece vuole raggiungere Malta via mare, deve comunque raggiungere la Sicilia: da qui è possibile imbarcarsi sulla tratta Pozzallo-Malta su uno dei traghetti della compagnia maltese Virtu Ferries (www.virtuferries.com). m

Come arrivare

w 162 THE STRAND GZIRA GZR 1026 TEL. 00356 27132350

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IL NUOVO RISTORANTE DEL GIUDICE DI “MASTERCHEF ITALIA” A BOLOGNA È LA QUINTESSENZA DELLO SPIRITO DELLA CITTÀ. TESTO STEFANIA OLIVIERI

L o conosciamo per “Masterchef Ita-lia” e “Junior Masterchef”, trasmis-sione tv di culto in cui occupa dal

2011 il ruolo di giudice, ma non bisogna dimenticare che Bruno Barbieri è insie-me con Gualtiero Marchesi lo chef ita-liano ad aver accumulato un numero maggiore di stelle Michelin durante la sua lunga carriera, ben sette. A giugno del 2016 Barbieri comincia l’ennesima nuova avventura: il Fourghetti, nella “sua” Bologna. Più che un semplice ri-storante un concept che rappresenta la sua idea di ristorazione.

GAZZETTA GASTRONOMICA

LA CAPITALE DEL GUSTO SECONDO BARBIERI

BUON CIBO, BUONA VITA. Accanto al ristorante, infatti, troviamo una locan-da e un bistrot: un inno a uno stile di vita più umano nei ritmi e nei modi, che include cibo ai massimi livelli, ma anche buon vino, chiacchiere e risate, amici da incontrare e con cui condividere mo-menti di piacere. Fourghetti è il luogo in cui ci si sente a proprio agio, come sotto i portici dell’accogliente Bologna. La cu-cina è tipica e tradizionale, ma strizza l’occhio alla ricerca, alla sperimentazio-ne e alla creatività per far conoscere nuovi gusti e nuovi sapori. n

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LO CHEF È SERVITOw Nato a Medicina, a due passi da Bologna, città dalla forte tra-dizione culinaria, Bruno Barbieri è il portavoce perfetto dell’idea che la buona cucina debba andare a braccetto con il buon vivere. Chef pluristellato nei più grandi ristoranti italiani, è giu-dice di “Masterchef Italia” accan-to a Carlo Cracco, Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo.

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La pauradi essere affetti

da patologie gravi colpisce più le donnedegli uomini

ESSERE FELICI

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COLPISCE SEMPRE PIÙ PERSONE, SOPRATTUTTO DONNE, CHE PASSANO GIORNATE INTERE AD ASCOLTAREIL PROPRIO CORPO IN CERCA DI SINTOMI DI EVENTUALI PROBLEMI DI SALUTE. USCIRNE SI PUÒ, MA NEICASI PIÙ GRAVI SERVE UNA PSICOTERAPIA.TESTO DI EMANUELA GIAMPAOLI FOTO DI AGENZIA

Dal medico otto volte l’anno. È questa la media di ogni italia-no secondo gli ultimi dati Istat.

Saremo un popolo di artisti, eroi, santi, navigatori ma certo lo siamo anche di ipocondriaci. Se anche voi siete sem-pre attenti ad ogni piccolo segnale del vostro corpo, vi sottoponete frequente-mente a test diagnostici e visite medi-che, siete ospiti abituali di ambulatori e pronto soccorso, eppure tutti i responsi vi dicono che siete in buona salute, que-sto articolo fa al caso vostro.

Altra tipica caratteristica di chi soffre del-la paura di ammalarsi è quello di recarsi spesso negli studi medici, ma di uscirne convinti che gli specialisti consultati non siano stati in grado di scovare la causa del problema e dunque la cura. Nei casi più estremi, l’ipocondriaco finisce ad-dirittura per interpretare come sintomi di patologie perfino le normali funzioni corporee quali il battito cardiaco, la peri-stalsi o la sudorazione. Si tratta insomma di un’ansia costante che impedisce di concentrarsi sul lavoro ma pure di go-dersi il tempo libero, sempre in ascolto di eventuali sintomi, pronti a consultare il web e Dr. Google.

Ad esserne colpite sarebbero soprattut-to le donne, nella fascia di età tra i 40 e i 50 anni. Sono loro le principali vittime di quello che il DSM (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders), il manuale americano adottato univer-

salmente quando si tratta di disordini psichici, definisce come “la preoccupa-zione legata alla paura oppure alla con-vinzione di avere una malattia grave basata sulla erronea interpretazione di sintomi somatici da parte del soggetto” e aggiunge “la preoccupazione persiste nonostante la valutazione e la rassicu-razione medica appropriata”, e “la dura-ta dell’alterazione è di almeno 6 mesi”. È allora che la paura di ammalarsi può diventare una patologia invalidante, un disturbo ossessivo-compulsivo di cui difficilmente chi ne soffre è consapevo-le. E se il termine ipocondria risale già a Ippocrate, a rendere l’ansia di malattia un disturbo a tutti gli effetti figlio dei nostri tempi sono i continui messaggi cui veniamo sottoposti tra campagne di sensibilizzazione e prevenzione.

Secondo gli psicologi dietro il timore di ammalarsi si cela un grande senso di inadeguatezza, gestito erroneamente ri-cercando sicurezza nella salute perfetta. Alcuni includono tra le possibili cause scatenanti l’aver sofferto di malattie gra-vi durante l’infanzia, ma ci sono anche i vantaggi più o meno inconsci che il ruo-lo di malato offre e che vanno dall’atten-zione da parte di parenti e amici all’al-lontanamento delle responsabilità. Ecco cosa potete fare per stare meglio.

w Ogni volta che il vostro fisico vi invia un segnale che considerate negativo cercate di valutare anche tutti quelli che sono positivi: appetito, capacità di con-centrarsi, funzioni corporee regolari.

w Quando sospettate di soffrire di una patologia non rivolgetevi al web. È di-mostrato che l'ipocondriaco che navi-ga in internet, legge e osserva foto di malattie, incrementa solo il suo stato d'ansia.

w Scegliete un medico di cui vi fidate e uno solo e impegnatevi seriamente a seguire ciò che dice. Cambiare conti-nuamente accrescerà solo il senso di an-sia. Ricordate inoltre che più un medico vi conosce a fondo, più sarà in grado di fare diagnosi approfondite e accurate.

w Dedicatevi ad un’attività sportiva con regolarità. L’esercizio fisico fa bene al fisico e il rilascio di sostanze come le endorfine contribuirà a sedare la vostra costante preoccupazione di ammalarvi.

w Se, nonostante le diverse rassicurazio-ni da parte di medici e specialisti, non riuscite a smettere di pensare alla salu-te, valutate seriamente la possibilità di una psicoterapia. È provato che nei casi gravi solo una persona su dieci ne esce da sola. Spesso infatti l’ipocondria di-pende da stati d’ansia o depressivi che solo una terapia può curare (e con lei tutti gli altri mali).

Come liberarsi dalla paura delle malattie

SE IL MALANNOe IMMAGINARIOSE IL MALANNOe IMMAGINARIO

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ESSERE FELICI

1Hai un piccolo male di stagione…

a) Vai dal medico, prendi i farmaci che ti prescrive e fai un po’ di riposo.b) Entri in ansia e temi che ti possa accadere qualcosa di rischioso per la salute.c) Continui a fare la vita di prima convinto che passerà.

2Con quale frequenza ti sottoponi a esami e controlli medici?

a) Una volta l’anno o più spesso, comunque come consigliato dal mio medico.b) Quasi mai.c) Ogni volta si manifestano sintomi e segnali.

3Quando un amico ti chiede come stai?

a) Il più delle volte rispondi bene senza nemmeno pensarci.b) Gli fai un piccolo resoconto del tuo stato di benessere psico-fisico.c) Rispondi a seconda del momento.

1. a = 0 b = 2 c = 12. a = 0 b = 1 c = 23. a = 1 b = 2 c = 04. a = 0 b = 1 c = 25. a = 1 b = 2 c = 06. a = 2 b = 0 c = 1

Meno di 4 puntiLivello di ipocondria basso

Hai un rapporto sereno con il tuo corpo. Ricordati che la prevenzione passa da uno stile di vita sano.

Meno di 8 puntiLivello di ipocondria medio

Vai dal medico il meno possibile e non prendi un analgesico da anni. Attenzione che il disinteresse alla salute oltre che pericoloso è solo l’altra faccia dell’ipocondria.

Da 8 punti in suLivello di ipocondria alto

La salute per te è una vera ossessione. Va bene informarsi e fare prevenzione, ma bisogna anche ammettere che non tutto può essere controllato.

4Se leggi un articolo su qualche patologia riscontri

immediatamente gli stessi sintomi anche nel tuo corpo?

a) A volte mi succede.b) No, perché dovrei?c) Sì, mi capita spesso.

5Quando esci dallo studio di uno specialista che ti ha dato buone

notizie sul tuo stato di salute… a) Non ci pensi più.b) Vorresti sentirti sollevato, ma non ci riesci.c) Controlli in rete la diagnosi ricevuta.

6 Che rapporti hai con i farmaci?

a) Ti affidi a essi e li consideri i tuoimigliori amici. b) Pensi che possano essere deisalvavita a volte.c) Non ti piacciono e fai di tutto pernon prenderli mai.

Punteggio

Risultato

SCOPRILO CON IL NOSTRO TEST

Quanto sonoipocondriaca?

Lo hanno scritto Gordon J.G. Asmund-son e Steven Taylor, tra i massimi studiosi del tema, mentre la nuova edizione italiana appena pubblicata da Eclipsi è a cura di Gabriele Melli, psicoterapeuta e presidente dell’As-sociazione italiana disturbo ossessi-

vo-compulsivo. “La paura delle malattie” è un ma-nuale di oltre duecento pagine che da un lato of-

fre strumenti per compren-dere le cause profonde che portano le persone ad essere costantemente preoccupate per le possibili patolo-

gie presenti o future, dall’altro aiuta a modificare i processi di pensiero e i comportamenti che alimentano il problema, grazie a test di autodia-gnosi, esempi concreti e utili esercizi pratici. Gli autori spie-gano inoltre chiara-mente come familiari e medici possano contri-buire a ridurre l’ansia e le preoccupazioni per le malattie dei cosid-detti ipocondriaci, per vivere una vita davve-ro più sana. m

Un libro per guarire

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Un libro per guarire

AGENDA

LIBRIF. BLESIO, G. OLIVIERI. Destinazione obbligata delle gite fuori porta di questa stagione non può non essere Bologna, città che stupisce con tradizioni gastronomiche e la linfa vi-tale dell’Università. Per sco-prirne gli angoli nascosti, una guida firmata da due giornaliste, vere amanti e co-noscitrici della città. Gran Tour Bologna (Pendagron).

MOSTREMARC TOBEY. Il Peggy Guggenheim di Venezia è la sede della maggiore retrospettiva degli ultimi quarant’anni dedicata a Marc Tobey e al suo per-corso artistico, peculiare e originale. Vengono messi in luce molti degli as-petti più caratteristici del suo intrigante lavoro. Dal 10 maggio al 10 sett-embre. A Venezia, al Peggy Guggenheim.

DVD“BRIDGET JONES’S BABY”. Bridget spegne in pigia-ma, sola in casa, la candelina del suo quarantatreesi-mo compleanno. L’amica Miranda la trascina in un weekend di musica, alcool e sesso occasionale, dove Bridget s’imbatte nell’aitante Jack. Il weekend dopo è la volta di Mark Darcy, pronto al ritorno di fiamma. È così che si ritrova felicemente incinta, ma di chi? I due uomini accompagnano la pasticciona verso il termine della gravidanza e il misterioso responso. Ci sono tutti gli elementi del primo successo, perché una formula perfetta non si corregge: si replica.

VISITE

VENEZIA, 57ESIMA ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DI ARTE. È

sempre il momento giusto per vi-sitare Venezia, ma mai come

adesso una visita vale la pena. Accanto alla magia della città da molti considerata la più bella del mondo, dal 6 mag-gio è possibile tuffarsi nell’arte contemporanea. La Biennale infatti ospita i padi-

glioni con le più interessanti produzioni artistiche interna-

zionali. Un grande evento cultu-rale inserito in una cornice magni-

fica. Info. www.labiennale.org

MUSICAEUTOPIA TOUR. I Litfiba cantano i nostri giorni. Lo fanno a modo loro, nello stile rock,o meglio rock-italiano, che li ha resi noti. Questa volta il loro sguardo è volto a cogliere i contrasti della nostra società; parlano quindi di estremismi religiosi, di ‘ndrangheta, di social media e inquina-mento. Il tour, che ha percorso l’intero sti-vale, prosegue fino a metà aprile.www.litfiba.net

La casa si veste di oro, è il colore più di tendenza per le decorazioni e l’arredamento. Non solo per amanti del barocco, come un tempo, oggi l’oro arriva in versione moderna, accostato a muri dipinti di grigio scuro o a mobili dal look naturale in legno riciclato o grezzo. H&M Casa, www.hm.it

GOLDEN AGE

VETRINA

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Un intreccio di elastici dà vita a una calzatura pieghevo-le, dal peso praticamente inconsistente e persino tra-spirante. Un modello che accompagnerà nelle giornate calde di primavera per tutta l’estate. Per uomini e don-ne, adulti e ragazzi, come questo modello.Lumberjack, www.lumberjack.it

L’orologio biologico ha un ruolo molto importante sulla no-stra vita e sul benessere quotidiano, l’equilibrio corretto tra sonno e veglia aiuta a mantenere sotto controllo il peso cor-poreo, che altrimenti tenderebbe a salire, inoltre anche la concentrazione e il rendimento sul lavoro ne trae beneficio. Equilum Relax è a base di magnesio, vitamina B6 e melissa, tre ingredienti che lavorano in modo sinergico e complementa-re, aiutando a riequilibrare l’orologio biologico. In vendita esclusiva nei negozi NaturHouse, www.naturhouse.it

Dalle proprietà dimagranti e de-purative, Cocktail Berlin aiuta a eliminare i liquidi in eccesso e ha un effetto anticellulitico e depu-rativo. Consigliato anche nei pe-riodi di accentuato stress psico-fi-sico, quando la produzione di tossine aumenta ed è bene depu-rare l’organismo con prodotti na-turali che aiutino a ritrovare il be-nessere fisiologico.In vendita esclusiva nei negozi NaturHouse, www.naturhouse.it

il cocktail snellente

RELAXE BENESSERE

PASSEGGIATE ELASTICHE

BORCHIE CHICUna pioggia di borchie e borchiette! Color oro o argen-to, piatte, a punta, piccole o grandi: l’importante è che ci siano. Aggiungono un tocco grintoso a ogni capo e accessorio, proprio come questa borsa, piccola e ret-tangolare da portare a tracolla. H&M, www.hm.com

Nuovo arrivato della linea Mivinat, questo integratore a base di melatonina è essenziale per fare in modo che il nostro organismo sia sempre perfettamente regola-to sul ciclo sonno-veglia. Sono molti i benefici che ap-porta a chi ha usualmente problemi di sonno, ma an-che a chi deve sconfiggere il jet-lag. In vendita esclu-siva nei negozi NaturHouse, www.naturhouse.it

BUON RIPOSO

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Il mondo musicale di Teresa De Sio si fonde con quello del cantautore napoletano Pino Daniele dando nuova vita ad alcuni storici brani senza stravolgerli ma im-mergendoli nelle sonorità tipicamente folk-rock di del-la cantautrice napoletana. “Per me questo è un proget-to devozionale”, racconta Teresa De Sio. Teresa De Sio “Teresa canta Pino”

NaturHouse Slimbel Reductor Notte, grazie al suo contenuto di sali marini e alghe brune aiuta a miglio-rare il trattamento degli inestetismi cutanei e aggre-disce la cellulite. Risulta particolarmente utile in regi-mi alimentari controllati finalizzati al benessere e nel percorso di educazione alimentare. In vendita nei negozi NaturHouse, www. naturhouse.it

Un’esfoliazione quotidiana rende la pelle luminosa, levi-gata e compatta. Sostiene il Dottor David Orentreich, Dermatologo guida di Clinique che è meglio un’esfolia-zione regolare, due volte al giorno, con un esfoliante leggero o moderato piuttosto che una volta a settima-na con un prodotto aggressivo. Il Sistema di Cura per la Pelle in 3 Fasi di Clinique a base di acido salicilico è adat-to a diversi tipi di pelle. Clinique, www. clinique.it

Il cuore è il nostro organo principale e dalla sua salute e dal corretto funzionamento dell’apparato cardiocirco-latorio dipende il benessere di gran parte dell’organi-smo. I benefici di Arteki Plus sulla salute sono molteplici grazie ai suoi preziosi ingredienti, in particolare l’olio di pesce macerato nell’olio di oliva e nell’aglio.In vendita esclusiva nei negozi NaturHouse,www. naturhouse.it

Teresa e Pino

LOTTA NOTTURNA ALLA CELLULITE

Esfoliazione in 3 step

Cuore scattante!

RUGGENTI EIGHTIESÈ il ritorno degli anni Ottanta. A colpi di giubbini in jeans delavé e fantasie fiorate invadono le strade di primavera. Occhio alle proporzioni, per essere davve-ro trendy bisogna dire addio alle taglie strizzate e ab-bracciare l’effetto extralarge, con giubbini spalle scese e maniche lunghe. Meglio in jeans chiaro, in tono con la stagione e con toppe fiorite applicate.H&M, www.hm.com

ABRUZZOAvezzano (Aq) Via Garibaldi 69 - T.0863.1864204 Chieti (Ch) Viale Abruzzo 39 - T.0871.563077 Lanciano (Ch) Corso Bandiera 30-32 - T.0872.714874 Pescara Via Firenze 136-138 - T.085.4214445 Teramo c/o c.c. Gran Sasso - Loc. Piano D’Accio - T.0861.558236 Piazza Martiri Pennesi 24 - T.0861.244510 Vasto (Ch) Corso Nuova Italia 34-36 - T.0873.361795

BASILICATAAvigliano (Pz) Via Martiri Ungheresi 1 Matera Via Lucana 94 - T.0835.1971790 Potenza Piazza Vittorio Emanuele II 12 - T.0971.1654046 Via del Gallitello 135 - T.0971.51732

CALABRIACastrovillari (Cs) Via Mazzini 92 - T.0981.28572 Catanzaro Via Progresso 67 - T.0961.360193 Corso Mazzini 261 - T.0961.743371 Cosenza

Via degli Alimena 115 - T.0984.77170 Lamezia Terme (Cz) Corso Nicotera 4 - T.0968.1904948 Reggio Calabria Via Santa Caterina 134 - T.0965.652046 Rende (Cs) Via G. Rossini 331 - T.0984.402890 Rossano (Cs) Via Nazionale 103 - T.0983.200332 Siderno (Rc) Corso della Repubblica 133 - T.0964.381908 Taurianova (Rc) Via XXIV Maggio 18 - T.0966.645087 Vibo Valentia Corso Vittorio Emanuele III 125 - T.0963.43354 Viale Senatore Parodi 24 (Vibo Marina) T.0963.572469 Villa San Giovanni (Rc) Via Guglielmo Marconi 71 - T.0965.1891961

CAMPANIA Angri (SA) Via G. da Procida 24 - T.081.5131449 Avellino Via Piave 168 - T.0825.679940 Viale Italia 99 - T.0825.23184 Benevento c/o c.c. Buonvento Via SS 7 Appia Km 144 - T.0824.1770080 Via M. Russo 23 - T.0824.1770760 Caserta Corso Trieste 243 - T.0823.325968 Castellammare di Stabia (Na) Via Plinio il Vecchio 5 - T.081.8018867 Giugliano in Campania (Na) Corso Campano 333 (ang. Via della Resistenza) T.081.8948216 Grottaminarda (Av) Via Valle snc - T.0825.441894 Lioni (Av) Piazza della Vittoria 39 Mercato San Severino (Sa) Piazza Cesare Battisti 4 - T.089.3123874 Montesarchio (Bn) Via San Rocco 9/a - T.0824.832851 Napoli Via Belvedere 38 - T.081.5603125 Via Paolo della Valle 8 - T.081.18583904 Portici (Na) Piazza San Ciro 3 - T.081.2561676 Salerno Via Posidonia 53/b - T.089.712785 Torre del Greco (Na) Via D. Colamarino 5 - T.081.19665135

EMILIA ROMAGNAArgenta (Fe) Via Matteotti 33/a - T.0532.804987

ITALIA Bologna c/o c.c. Centro Borgo Via M. E. Lepido 186 - T.051.404344 c/o c.c. Fossolo 1 Viale Felsina 33-35 - T.051.6242246 Via A. Costa 139 - T.051.9924493 Via Emilia Ponente 99/c - T.051.382770 Via San Felice 25/b - T.051.265941 Via San Vitale 82/b - T.051.236958 Bondeno

(Fe) Piazza Garibaldi 39 - T.0532.1825855 Budrio (BO) Via Bissolati 36 - T.051.800014 Carpi (Mo) Piazza Martiri 33 - T.059.9110080 Casalecchio di Reno (Bo) Via Porrettana 274 - T.051.4076605 Castel Maggiore (Bo) Via Gramsci 189 - T.051.4854288 Castel San Pietro Terme (Bo) Prossima Apertura Castelfranco Emilia (MO) Via Trabucchi 37 - T.059.9773030 Cento (FE) Via F.lli Rosselli 6/g - T.051.6832788 Cervia (Ra) Via G. di Vittorio 26 - T.0544.970709 Cesena Corso Cavour 43 - T.0547.612151 Cesenatico (FC) Via A. Saffi 18 - T.0547.1909054 Comacchio (Fe) Piazzetta Ugo Bassi 24 Correggio (Re) Viale Vittorio Veneto 2/p - T.0522.693687 Faenza (Ra) Corso Garibaldi 42/a - T.0546.668455 Ferrara Piazza Sacrati 7 - T.0532.241291 Via San Romano 135 - T.0532.1862090 Fidenza (Pr) Via Berenini 67 - T.0524.533430 Forlì Corso della Repubblica 96-98 - T.0543.27701 Formigine (Mo) Via Picelli 8 - T.059.574625 Guastalla (Re) Via Gonzaga 21 - T.0522.838682 Imola (Bo) Via Emilia 18/a - T.0542.26161 Lugo (Ra) Via Matteotti 1/a - T.0545.288140 Mirandola (Mo) Via Cesare Battisti 7 - T.0535.98191 Modena Via Tagliazucchi 65 - T.059.221912 Parma Borgo Angelo Mazza 5 - T.0521.233075 Via La Spezia 49/d - T.0521.234157 Piacenza Piazzale Medaglie d’Oro 6 - T.0523.453668 Ravenna Viale L. B. Alberti 92 - T.0544.1951812 Via Zampeschi 4 - T.0544.1881864 Reggio Emilia Via Emilia Santo Stefano 17/a - T.0522.432489 Riccione (Rn) Corso Fratelli Cervi 210 - T.0541.602620 Rimini Via Saffi 40 - T.0541.785318 San Giovanni in Persiceto (Bo) Via Gramsci 6 - T.051.826355 San Lazzaro di Savena (Bo) Via Caselle 6/a - T.051.460673 Santarcangelo di Romagna (Rn) Via A. Costa 51 - T.0541.621000 Sasso Marconi (Bo) Via Castello 29 - T.051.840201 Sassuolo (Mo) Via Clelia 35 - T.0536.981449 Vignola (MO) Via G. Bruno 8 - T.059.772565

FRIULI VENEZIA GIULIACodroipo (Ud) Via Paglieri 11 - T.0432.1503513 Feletto Umberto (Ud) Piazza della Libertà 21 - T.0432.570440 Gorizia Corso Verdi 41 - T.0481.067941 Latisana (Ud) Via Vittorio Veneto 28 - T.0431.517265 Maniago (Pn) Via Fabio di Maniago 25 Pordenone Viale Dante 23 - T.0434.20509 Sacile (Pn) c/o c.c. I Salici Viale Europa 1 - T.0434.781701 Trieste Corso

Saba 10 - T.040.763684 Viale XX Settembre 24 - T.040.633265 Udine Piazza XX Settembre 10 - T.0432.25019 Villesse (Go) c/o c.c. Tiare Shopping Via Cividale - T.0481.090683

LAZIOAlbano Laziale (Rm) Piazza A. Moro 21 - T.06.93014128 Anzio (Rm) Via XX Settembre 60 - T.06.9847467 Aprilia (LT) Piazza Don Luigi Sturzo 23 - T.06.60673827 Bracciano (Rm) Via Claudia 15-17 - T.06.97240005 Ciampino (Rm) Via della Folgarella 77 - T.06.7916906 Civitavecchia (Rm) Via Stendhal 6 - T.0766.20827 Fiumicino (Rm) Via della Foce Micina 116 - T.06.65048298 Frascati (Rm) Via San Filippo Neri 8 - T.06.9417174 Frosinone Via Francesco Veccia 7 - T.0775.210282 Grottaferrata (Rm) Prossima Apertura Guidonia (Rm) Viale dell’Unione 21-22 - T.0774.344696 Ladispoli (Rm) Via Palermo 78/m - T.06.60668704 Latina Via Oberdan 34 - T.0773.283561 Via Priverno 14 - T.0773.280831 Marino (Rm) Corso Trieste 96 - T.06.9367672 Monterotondo (Rm) Via XXV Ottobre 11 - T.06.96848125 Nettuno (Rm) Via Napoli 17 - T.06.86765237 Pomezia (Rm) Via Francesco Petrarca 11 - T.06.89910645 Rieti Via Porta Romana 70 - T.0746.259763 Roma c/o c.c. Casalbertone Via Pollio 50 - T.06.43587477 Via A. Omodeo 59 - T.06.86608506 Via dei Panfili 115-117 - Lido di Ostia - T.06.5614976 Piazza Gondar 16 - T.06.86399646 Via Cassia 1756 - T.06.96043824 Via Cassia 686 - T.06.33249194 Via degli Astri

24-28 - T.06.92593562 Via dei Corazzieri 71-73 - T.06.5925010 Via dei Faggi 127/a - T.06.23237485 Via dei Monti di Creta 51 - T.06.6630299 Viale

dei Consoli 101-103 - T.06.7611098 Via della Farnesina 143 - T.06.45504892 Via della Giuliana 4 - T.06.37500639 Via di Donna Olimpia 232 - T.06.5346923 Via di Fontana Candida 50/b - T.06.20765071 Via Licia 35 - T.06.69369538 Via Galla Placidia 4/c - T.06.43253030 Via P.

Blaserna 13 (trav. Via Marconi) - T.06.55301446 Viale Leonardo da Vinci 122 - T.06.5942830 Viale San Giovanni B. 34 - T.06.76967249

San Cesareo (Roma) Via F. Corridoni 93 - T.06.97244471 Sora (Fr) Corso Volsci 134-136 - T.0776.823210 Tarquinia (Vt) Via Garibaldi 42 - T.0766.1894782 Terracina (LT) Via Bottasso 25-27 - T.0773.724521 Tivoli (Roma) Viale Pietro Tomei 87 - T.0774.554925 Velletri (Roma) Corso della Repubblica 159/161 - T.06.86972349 Viterbo Via G. Amendola 5-7 - T.0761.092231

LIGURIAChiavari (Ge) Via Entella 245 - T.0185.598449 Genova Corso Buenos Aires 35r - T.010.5531110 Via Jori 62r - T.010.0981559 Via Chiaramone

5 r - T.010.355924 Via Luccoli 102-104r - T.010.8540990 Via Sestri 9-11 r - T.010.6531169

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NATURHOUSEC’è un centro

molto vicino a te

Imperia Piazza Doria 14 - T.0183.939978 La Spezia Piazza Kennedy 62 - T.0187.1996477 Rapallo (Ge) Via Venezia 99 - T.0185.273092 Sanremo (Im) Corso Garibaldi 140 - T.0184.532143 Sarzana (Sp) Via Brigate Partigiane Ugo Muccini 35 - T.0187.629316 Savona Via Garassino 17r - T.019.825959 Sestri Levante (Ge) Viale Dante 3 - T.0185.457776

LOMBARDIABergamo Via Sant’Alessandro 32/a - T.035.4220138 Via Camozzi 69 - T.035.226510 Biassono (Mb)

Piazza San Francesco 22 - T.039.5972207 Bollate (Mi) Via Roma 30 - T.02.38306595 Brescia Via Aurelio Saffi 14 - T.030.3750519 Via Crocifissa di Rosa 38 - T.030.5032259 Via Mantova 19 - T.030.292001 Busto Arsizio (Va) Via Bramante 4 - T.033.1624760 Cantu' (Co) Via Milano 2/b - T.031.3517057 Cassano d'Adda (Mi) Via Vittorio Veneto 76 - T.0363.65602 Cernusco sul Naviglio (Mi) Via Balconi 19 - T.02.92112649 Cesano Boscone (Mi) c/o c.c. Auchan Via B. Croce 2 - T.02.4500725 Cinisello Balsamo (MI) Via G. Garibaldi 41 - T.02.66595781 Codogno (Lo) Via Gattoni 14-16 - T.0377.379263 Cologno Monzese (Mi) Corso Roma 20 - T.02.84082048 Como Via Giovio 8 - T.031.243473 Concesio (Bs) Via Europa 300/a - T.030.2186216 Corsico (Mi) Via Pascoli 4 (ang. Via Cavour) - T.02.4408464 Crema (Cr) Viale De Gasperi 51 - T.0373.85298 Cremona Via Santa Maria in Betlem 24 - T.0372.1931544 Cusano Milanino (Mi) Viale Matteotti 34 - T.02.66401183 Desenzano del Garda (Bs) Lungolago Battisti 45 - T.030.9140150 Desio (Mb) Via Garibaldi 46 - T.0362.1722764 Erba (Co) Via Dante Alighieri 8 - T.031.3338126 Gallarate (VA) Via Trombini 4 - T.0331.770175 Garbagnate Milanese (Mi) Via Manzoni 26 - T.02.9958682 Lecco Viale Turati 99 - T.0341.1841659 Legnano (Mi) Vicolo Corridoni 6 - T.0331.441015 Lissone (Mb) Via San Carlo 49 - T.039.2623911 Lodi Corso Mazzini 45 - T.0371.495100 Via Nino dall’Oro 47 - T.0371.564713 Magenta (Mi) Via Roma 55 - T.02.39549602 Mantova Corso Umberto I 41 - T.0376.229872 Mariano Comense (Co) Via

Giacomo Matteotti 9/c - T.031.746587 Merate (Lc) Via De Gasperi 129 - T.039.9900893 Milano Viale Monza

191 - T.02.25714920 Via Bergamo 12 - T.02.39844252 Corso Lodi 84 -

T.02.534570 Piazza Miani - T.02.8134119 Via Costa 2 (ang. P. le Loreto) - T.02.26110312 Via Fauchè 36 - T.02.33614255 Via Modestino (ang. Viale Papiniano) - T.02.43980840 Via Panizzi 15 - T.02.48672837 Via Plinio 12 - T.02.20404617 Via Rembrandt 20 - T.02.48714077 Viale

Argonne 36 - T.02.70106117 Montichiari (Bs) Piazza Conte Treccani Alfieri 3 - T.030.5234077 Monza Via Zucchi 38/40 - T.039.2326379 Muggio' (Mb) Via XXV Aprile 34 - T.039.9405349 Opera (Mi) Via Gemelli 4/b - T.02.91662092 Parabiago (Mi) Prossima Apertura Paullo (Mi) Via Milano 6 - T.02.90636146 Pavia Corso Garibaldi 27/h - T.0382.34205 Rho (Mi) Via Madonna 99 - T.02.9308549 Rozzano (Mi) Viale Lombardia 28 - T.02.89077459 San Donato Milanese (Mi) Via Gramsci 28 - T.02.55602705 San Giuliano Milanese (Mi) Via Matteotti 24 - T.02.86875979 Saronno (Va) Via San Cristoforo 44 - T.02.9622250 Seregno (MB) Corso del Popolo 56 - T.0362.1795532 Seriate (Bg) Via G. Ambiveri 16 - T.035.302057 Sesto San Giovanni (Mi) c/o c.c. Centro Sarca Via Milanese Snc - T.02.92864935 Viale Marelli 52 - T.02.2440534 Sondrio Via Piazzi 46 Stradella (PV) Via Cavour 1 - T.0385.245779 Treviglio (Bg) Via Sangalli 25 - T.0363.47699 Trezzano Sul Naviglio (Mi) Viale Leonardo da Vinci 122 - T.02.45486465 Varese Via Sacco 16-18 - T.0332.285720 Vigevano (Pv) Via Merula 15 - T.0381.71504 Vimercate (Mb) Via de Castillia 7 - T.039.6080742 Voghera (Pv) Via Emilia 13 - T.0383.42035

MARCHEAncona Via Marsala 15/b - T.071.205676 Ascoli Piceno Via dei Tibaldeschi 15 - T.0736.251615 Civitanova Marche (Mc) Corso Vittorio Emanuele 33 - T.0733.815963 Fabriano (An) Corso della Repubblica 59 - T.0732.4103 Falconara Marittima (An) Via IV Novembre 4 - T.0715.906487 Fano (PU) Via San Francesco d’Assisi 29/a - T.0721.802510 Jesi (An) Piazza Indipendenza 5 - T.0731.212650 Macerata Prossima Apertura Osimo (An) Via Lionetta 10 - T.071.715679 Pesaro Via Marsala 42 - T.0721.68201 Porto San Giorgio (Fm) Via Giordano Bruno 159 San Benedetto del Tronto (Ap) Viale Celso Ulpiani 22-24-26 - T.0735.680641 Senigallia (An) Via Cavour 18 - T.071.64368 Urbino C.C. Porta Santa Lucia Viale Gramsci - T.345.6933052

MOLISEC a m p o b a s s o C o r s o M a z z i n i 12 8 - T.0874.1961135 Termoli (Cb) Corso Nazionale 164 - T.0875.714366

PIEMONTEAcqui Terme (Al) Prossima Apertura Alba (Cn) Corso Langhe 26/c - T.0173.364019 Alessandria Via Milano 45 - T.0131.445712 Via San Lorenzo 99 - T.0131.231162 Alpignano (To) Via Mazzini 54 Asti Via Carducci 4 - T.0141.232852 Corso Torino 299 - T.0141.231555 Biella Via Gramsci

15/d - T.015.28773 Via Cottolengo 14/l - T.015.402835 Borgomanero (No) Corso Garibaldi 74 - T.0322.844847 Borgosesia (Vc) Via Vittorio Veneto 132 - T. 0163.790213 Bra (Cn) Via Marconi 67 - T.0172.750362 Carmagnola (To) Via Gardezzana 6 - T.011.9711349 Chieri (To) Via Carlo Alberto 8 - T.011.2076779 Chivasso (To) c/o c.c. Coop Corso Galileo Ferraris 191 - T.011.7601126 Ciriè (To) Via Roma 66 - T.011.4273558 Collegno (To) Viale Gramsci 4 - T.011.4143908 Cuneo Corso Nizza 49 - T.0171.489292 Galliate (No) Piazza Martiri della Libertà 10 - T.0321.862688 Grugliasco (To) c/o c.c. Le Serre Via C. Spanna 1- 18 - T.011.2632661 Ivrea (To) Corso Cavour 54 - T.0125.425992 Leini' (To) Piazzale Lepanto 12 - Loc. Betulle 2 - T.011.2632835 Moncalieri (To) Piazza Caduti per la Libertà 3 - T.011.641115 Mondovì (Cn) Via Beccaria 15/c - T.0174.330406 Nichelino (To) Via Torino 21 - T.011.6982040 Novara Corso Mazzini 8/b - T.0321.623445 Novi Ligure (Al) Via Garibaldi 113 - T.0143.510392 Orbassano (To) Viale Rimembranza 4 - T.011.4920331 Ovada (Al) Piazza Garibaldi Pianezza (To) Via Caduti per la Libertà 13 - T.011.9679591 Pinerolo (To) Stradale Fenestrelle 16/c - T.0121.480632 Piossasco (To) c/o c.c. Coop Via Torino 54/1 - T.011.9064537 Rivarolo Canavese (To) Viale Berone 26 - T.0124.29852 Rivoli (To) Via XXV Aprile 45/c - T.011.9534276 Saluzzo (Cn) Piazza Cavour San Mauro Torinese (To) Via Martiri della Libertà 27 - T.011.8223204 Settimo Torinese (To) Via Alfieri 5 - T.011.8971466 Torino Corso Unione Sov. 439/c - T.011.3910270 Via Borgaro 103/d - T.011.212798 Via Chiesa della Salute 9/f - T.011.215042 Via Frejus 93/d - T.011.4473912 Via Madama Cristina 89 - T.011.5789040 Via N. Fabrizi 144/b - T.011.7576227 Via Tripoli 87/a - T.011.3242278 Via San Donato 16 - T.011.6995751 Via San Secondo 32 - T.011.5612855 Via San

Tommaso 8/a - T.011.5624683 Via Vandalino 20/a - T.011.6981196 Tortona (Al)Via Emilia 212 - T.0131.811688 Venaria Reale (To) c/o c.c. I Portici Via Leonardo da Vinci 50 - T.011.4274456 Verbania Via San Vittore 55 - Loc. Intra - T.0323.404708 Vercelli Corso Libertà 169 - T.0161.213572

PUGLIAAltamura (Ba) Via Vittorio Veneto 54-56 - T.080.9140666 Andria Corso Cavour 126 - T.0883.555126 Bari Via de Rossi 110 - T.080.5244550 Via E. Toti 22 - T.080.9645915 Via Lioce 35 - T.080.9909158 c/o c.c. Bariblu

- Contrada Giannavello, Loc. Cutizza, Triggiano - T.080.5525859 Barletta Via Gabbiani 6 - T.0883.345956 Bitonto (Ba) Viale Giovanni XXIII 63-65 - T.080.3743271 Brindisi Corso Roma 32 - T.0831.524994 Casarano (Le) Via C. Magno 9 - T.0833.1862122 Foggia Corso Giannone 59 - T.0881.235875 Lecce Via San Domenico Savio 10 - T.0832.242326 Manduria (Ta) Via XX Settembre 41-43 - T. 099.9466653 Manfredonia (Fg) Prossima Apertura Ruvo di Puglia (Ba) Via Duca della Vittoria 50-52 - T.080.3620627 San Severo (FG) Corso G. Garibaldi 70/72/74 - T.0882.241438 Taranto Via Crispi 87-89 - T.099.4528272 Terlizzi (Ba) Corso Vittorio Emanuele 41 - T.080.3543271 Trani Corso Vittorio Emanuele 110 - T.0883.587987

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C’è un centro MetodoNaturHouseCon lo scopo di migliorare la salute ed il benessere delle persone, in NaturHouse lavo-riamo giorno dopo giorno per mettere a disposizione nuovi menù che aiutino a seguire un’alimentazione più salutare, perdere peso e, di conseguenza, migliorare la qualità di vita.

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SARDEGNAAbbasanta (Or) Via Matteotti 6 - T.0785.52306 Alghero (Ss) c/o Piazza dei Mercati Via Mazzini - T.079.9738723 Bosa (Or) Prossima Apertura Cagliari Via San Benedetto 56 - T.070.4560700 Via Sidney Sonnino 117 - T.070.7569706 Dolianova (Ca) Via Santa Maria 14 - T.070.7538320 Dorgali (Nu) Corso Umberto 59 - T.0784.94149 Macomer (Nu) Corso Umberto I 165-167 - T.0785.73276 Monserrato (Ca) Via del Redentore 103/a - T.070.7565056 Nuoro Via Roma 54 - T.0784.32081 Olbia Via Peruzzi 22 - T.0789.598024 Via Gabriele D'Annunzio 96 - T.0789.29221 Oristano Via Tirso 90 - T.0783.301894 Porto Torres (Ss) Via Adelasia 8 - T.079.5042086 Quartu Sant'Elena (Ca) Viale Colombo 69/d - T.070.7534584 San Teodoro (Ot) Via Lu Casteddu Snc - T.346.8666121 Sassari Viale Italia 19/a - T.079.2670046 Selargius (Ca) Via San Lussorio 29 - T.070.3322686

SICILIA Acireale (Ct) Corso Sicilia 44 - T.095.7640133 Adrano (Ct) Prossima Apertura Agrigento Via Atenea 102 - T.0922.28374 Via L. Sciascia 29- Villaggio Mosè - T.0922.607463 Alcamo (TP) Viale Europa 241 - T.0924.549061 Augusta (Sr) Via G. Lavaggi 128 - T.0931.511548 Avola (Sr) Prossima Apertura Bagheria (Pa) Corso Butera 371 - T.091.902340 Barcellona Pozzo di Gotto (Me) Via Kennedy 189 - T.090.9761652 Barrafranca (En) Via Marconi 39 - T.0934.467780 Belpasso (Ct) Via Roma 123 - T.095.8369238 Caltagirone (Ct) Via G. Arcoleo 146 - T.0933.56752 Caltanissetta Via Gabriele Amico Valenti 100 - T.0934.583915 Viale Conte Testasecca 6/c - T.0934.684455 Canicatti' (Ag) Viale Carlo Alberto 59 - T.0922.856207 Capo D’Orlando (Me) Via A. Volta 16 - T.0941.913135 Castelvetrano (Tp) Via Vittorio Emanuele 97 - T.0924.907042 Catania c.c. Centro Sicilia Strada Provinciale 54 Misterbianco c/o c.c. Porte di Catania Via Gelso Bianco -

T.095.575943 Largo R. Pilo 36-38 - T.095.500539 Via A. Cadamosto 9-11 - T.095.7311534 Via

Pacini 36 - T.095.2249333 Via Plebiscito 460-462 - T.095.202998 Via Umberto 276 - T.095.532121 Viale Vittorio Veneto 25 - T.095.371065 Cefalù

(Pa) Piazza Bellipanni 5 - T.0921.922130 Comiso (Rg) Via Gramsci 14 - T.0932.723466 Enna Via Roma 344 - T.0935.1830179 Favara (Ag) Via A. Moro 160 - T.0922.1805980 Floridia (Sr) Corso Vittorio Emanuele 414 - T.0931.1855177 Gela (Cl) Via Europa 5 - T.0933.939967 Giardini Naxos (Me Corso Umberto 195 - T.0942.52234 Giarre (Ct) Via

Libertà 61 - T.095.7793190 Gravina di Catania (Ct) Via A. Gramsci 107 - T.095.7253098 Isola Delle Femmine (Pa) Via Cristoforo Colombo 112 - T.091.8630174 Lentini (Sr) Via Termini 2-4 - T.095.7831797 Licata (Ag) Corso Filippo Re Capriata 1 - T.0922.773270 Marsala (Tp) Corso Gramsci 49 - T.0923.719040 Mazara del Vallo (Tp) Corso Vittorio Veneto 129 - T.0923.933023 Messina Via Risorgimento 2 - T.090.6406483 Via Santa Cecilia 57 - T.090.696524 Milazzo (Me) Via Massimiliano Regis 56-58 - T.090.9222154 Misterbianco (Ct) Via Giacomo Matteotti 168 - T.095.2863378 Modica (Rg) Via Marchesa Tedeschi 11-13 - T.0932.944160 Monreale (PA) Corso P. Novelli 48 - T.091.6403691 Nicosia (En) Via Roma 16/a - T.0935.647283 Palermo Corso Calatafimi 313 - T.091.426698 Piazza San Francesco di Paola 2 - T.091.6118610 Piazzetta Bagnasco 9 - T.091.6117611 Via Carbone 29 - T.091.7848509 Via Cordova 3-5 - T.091.6377982 Via dell’Orsa Maggiore 98 - T.091.6474758 Via Enrico Bevignani 44 - T.091.6813496 Via G. Sciuti 226-228 - T.091.304213 Via

Giuseppe Arcoleo 16/c - T.091.424230 Via Libertà 54/d - T.091.6262247 Via Lussemburgo 77-79 - T.091.522045 Via San Lorenzo 83/a - T.091.5076126 Partinico (Pa) Corso dei Mille 48-50 - T.091.8903811 Paternò (Ct) Via G. B. Nicolosi 6 - T.095.855088 Patti (Me) Prossima Apertura Piazza Armerina (En) Piazza Generale Cascino 3 - T.0935.682773 Porto Empedocle (Ag) Via Roma 107 - T.0922.636167 Ragusa Via Risorgimento 40 - T.0932.651694 Ribera (Ag) Via Duomo 1 - T.0925.66148 Rosolini (Sr) Via Rimembranza 91 - T.0931.859051 San Giovanni la Punta (Ct) Via della Regione 188 - T.095.7411672 Sant'Agata di Militello (Me) Via Medici 22 - T.0941.723270 Santa Teresa Di Riva (Me) Via Regina Margherita 226 - T.0942.795100 Sciacca (Ag) Via Cappuccini 82 - T.0925.27205 Scordia (Ct) Prossima Apertura Siracusa Via Brenta 21/a - T.0931.67808 Termini Imerese (Pa) Via Vittorio Emanuele 28 - T.091.8142583 Trapani Corso P. Mattarella 13 - T.0923.23796 Tremestieri Etneo (Ct) Via Etnea 172/b - T.095.213944 Villabate (Pa) Corso Vittorio Emanuele 513/a - T.091.490945 Vittoria (Rg) Via Cacciatori delle Alpi 94 - T.0932.510025

TOSCANAArezzo Via Vittorio Veneto 7 - T.0575.353368 Carrara (Ms) Prossima Apertura Colle Di Val D'Elsa (Si) Via Martiri della Libertà 68 - T.0577.920485 Empoli (Fi) Via Leonardo da Vinci 13 - T.0571.72308 Firenze Borgo Ognissanti 66r - T.055.294378 Via Datini 26 r - T.055.6800726 Via Maragliano 64/c ang. Via Lulli - T.055.350049 Grosseto Piazza de Maria 6 - T.0564.23670 Via della Pace 140 - T.0564.415926 Livorno Via Vittorio Veneto 25 - T.0586.839458 Montecatini Terme (Pt) Via Tripoli 2 - T.0572.1905886 Pisa Via San Francesco 44 - T.050.581193 Pistoia Via A. Frosini 91-93 - T.0573.364642 Poggibonsi (Si) Via del Commercio 50 - T.0577.042389 Pontassieve (Fi) Via Ghiberti 132 - T.055.9332689 Prato Via Mazzini 69 - T.0574.604883 Scandicci (Fi) Via Donizetti 61 Siena Piazza Togliatti c/o Coop San Miniato - T.0577.1521608 Via di Vallerozzi 18 - T.0577.284810

TRENTINO ALTO ADIGEBolzano Via Milano 76 - T.0471.301201 Trento Corso III Novembre 106 - T.0461.910747 Pergine Valsugana (Tn) Piazza delle Oche 18 - T.0461.512041

UMBRIACittà di Castello (Pg) Corso Vittorio Emanuele 42/d - T.075.8554563 Foligno (Pg) Via Umberto I 81 - T.0742.770130 Perugia Via Quintina 73 Ponte San Giovanni - T.075.3720070 Terni Via G. Garibaldi 85 - T.0744.1963176 Via Pacinotti 11-13-15 - T.0744.283426

VALLE D’AOSTAAosta Via Croce di Città 33 - T.0165.548360 Pont Saint Martin (Ao) Via Chanoux 164 - T.0125.811432

VENETOAbano Terme (Pd) Viale delle Terme 63 - T.049.810142 Albignasego (Pd) c/o c.c. IperCity Via Verga 1 - T.049.8807313 Bassano del Grappa (Vi) Via Beata Giovanna 29/a - T.0424.529161 Bussolengo (Vr) C. C. Auchan Porte dell'Adige S.S. Bresciana 11 Località Ferlina - T.045.6766967 Castelfranco Veneto (Tv) Borgo Treviso 34 - T.0423.737502 Chioggia (Ve) Viale Mantova 19, Sottomarina di Chioggia - T.041.5610152 Cittadella (Pd) Stradella del Tezzon 21 - T.049.2321045 Conselve (Pd) Piazza dei Bersaglieri 4 - T.049.5384396 Dolo (Ve) Via Cairoli 104 - T.041.410128 Este (Pd) Via Cavour 21 - T.0429.603618 Giacciano Con Baruchella (Ro) c/o c.c. Il Faro Via Scavazza 1769 - T.0425.591045 Legnago (Vr) Via Duomo 40 - T.0442.21066 Mestre (VE) Via Manin 42/a - T.041.972819 Via Verdi 37 - T.041.988803 Mirano (Ve) Via Gramsci 59 - T.041.431706 Mogliano Veneto (Tv) Via XXIV Maggio 2 - T.041.5900360 Montebelluna (Tv) Via S. Pellico 48 - T.0423.605270 Montecchio Maggiore (Vi) Piazza Carli 45 - T.0444.1453975 Noale (Ve) Via Bregolini 16 - T.041.4433215 Padova Via Tiziano Aspetti 40 - T.049.8645882 Via Daniele Manin 12 - T.049.8751665 Piove di Sacco (Pd) Via O. da Molin 29 - T.049.5840519 Portogruaro (Ve) Corso Martiri della Libertà 149 - T.0421.1849234 Porto Viro (Ro) Via Contarini 60 - T.0426.010109 Rovigo Corso del Popolo 316 - T.0425.423913 Rubano (Pd) c/o c.c Le Brentelle Via della Provvidenza 1 - T.049.8978741 San Bonifacio (Vr) Via Camporosolo 21 - T.045.6102020 San Donà di Piave (Ve) Piazza Duomo o delle Grazie 20 - T.0421.560547 Schio (Vi) Via Pasubio 86 - T.0445.221184 Spinea (Ve) Via Roma 118 - T.041.994282 Treviso Via Stangade 34 - T.0422.583283 Venezia Sestiere San Marco Calle dei Stagneri 5244 - T.041.5286842 Verona Via IV Novembre 25 - T.045.916568 Via della Valverde 75 - T.045.8006036 Vicenza Via Zanardelli 15 - T.0444.963998 Villafranca di Verona (Vr) Corso Vittorio Emanuele II 59 - T.045.4681959

REP. DI SAN MARINO

c/o c.c. Il Trenino Via Cibrario 25 Loc. Borgo Maggiore - T.0549.803080

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ANDORRASant Julià de Lòria Avenida Verge de Canolich 82, 2ª T.00.376.842010

BELGIOAnderlecht (Bruxelles) Drève Olympique 15 (NH Cora Anderlecht) - T.00.32.5202393 Bruxelles Centre Commerciel City2, Rue Neuve 123 - T.00.32.022017900 Charleroi (Hainaut) Galerie Bernard l0 Bld. Tirou 139 (NH Galerie Bernard) - T.00.32.071587100 Cuesmes (Hainaut) Rue de L'Auflette 22a - T.00.32.065349585 Huy (Liège) Rue Saint Remy 6a - T.00.32.0485558060 Ixelles (Bruxelles) 2 place Fernand Cocq - T.00.32.25137416 Jette (Bruxelles) Rue Ferdinant Lenoir 32 (NH Sainte Catherine) - T.00.32.024288818 Liege Place Saint-Lambert 80 - T.00.32.42211688 Mouscron (Hainaut) Petite rue 42 - T.00.32.56845440 Namur Rue Président 31 - T.00.32.081221127 Tubize (Brabant Wallon) 41 Rue de Mons - T.00.32.483300991 Soignies Rue de Mons 42 - T.00.32.489333280 Uccle (Bruxelles) Rue du Postillon 17 (NH Uccle Parvis Saint Pierre) - T.00.32.023467553 Waterloo (Brabant Wallon) Blv. Henri Rolin 2, magasin nº 11 (NH Waterloo) - T.00.32.023544651

BULGARIABurgas Alexandrovska 111 Centro Comercial Alex - T.00.359.88583584 Plovdiv 11 August 6 - T.00.359.876333499 Ruse Calle Nikolaevska 59 - T.00.359.82823548 Sofia Alexander Stamboliysky Boulevard 104 - T.00.359.29814533 Plaza Raiko Daskalov 1 - T.00.359.898353774 Stara Zagora 48 Kolio Gantchev str. - T.00.359.42230463

CANADA PRO

SS

IMA APERTUR

A

T.00.34.934486502

COLOMBIA PRO

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IMA APERTUR

A

T.00.57.310-2318163

CROAZIAZagreb Ilica 42 - T.00.385.517057721

FEDERAZIONE RUSSAMoscow 27, Kutuzovsky Prospekt - T.00.79.852200800

FILIPPINET. 00.63.9989836815

FRANCIAT.00.33(0)820080706

Per maggiori informazioni consultare la lista dei Centri NaturHouse nella rivista PesoPERFECTO edizione francese

GERMANIABerlin Mall of Berlin – LP12, Leipziger Platz 12, 1UG - T.00.49.03080494000 Erlangen Rathausplatz, 5 (Einkaufszentrum Neuer Markt) - T.00.49.91319742935 Munich Mira Einkaufszentrum, Schleßheimer Straße 506 - T.00.49.8937069107 Teltow (Berlin) Ruhlsdorfer Straße 95b - T.00.49.33283593673

GRAN BRETAGNAT.00.44.02079850619

Per maggiori informazioni consultare la lista dei Centri NaturHousenella rivista PesoPERFECTO edizione inglese

GIBILTERRAGibraltar Cornwall´s Center, Units 3A-3B - T.00.350.20052000

LITUANIAVilnius Centro Comercial OZAS, Oo g. 18 - T.00.370.65760041

MALTA162 The Strand Gzira GZR 1026 - T.+356.27132350

MAROCCOAgadir Immeuble El Menzeh II, B, N 7, Avenue Des Fares - T.00.212.5.28825276 Casablanca Immeuble 1, salama 1, Sidi Maarouf - T.00.212.0687006613 60, rue Franche Comté - T.00.212.522264626 103, Rue Montaigne (collé à la Clinique Maarif), Magasin 5, Val Fleuri - T.00.212.0522993878 7 Angle Rue Soltane Abd Alhamid et Rue Chouaib Ben Taib Chabaan Boutique n D17, Bourgogne - T.00.212.0522275601 Hay Riad (Rabat) Résidence Les Camélias n°7 immeuble 6, Mahaj Riad - T.00.212.0666034903 Mohammedia 4 Boulevard Bir Anzarane, RDC, immeuble Philipe T.00.212.0523310187 Meknes Résidence Oued El Makhazine, angle rue Oued El Makhazine et Rue El Moutanabbi, Ville Nouvelle - T.00.212.0535515199 Quar tier Bourgogne (Casablanca) 41, Rue Imam El Aloussi (À Coté De Clinique Badr) - T.00.212.0522486369 Tánger 143, Avenue Hassan II - T.00.212.0539371885 Tetuán 1, Avenue Mefedal Afailal- Bab El Okla - T.00.212.0539991032

MESSICOBenito Juarez-Distrito Federal (Soriana Division Del Norte) Av. Municipio Libre, 314 Local 2 Santa Cruz Atoyac - T.00.52.56058743 Coyoacan-Distrito Federal (Quevedo) Av. Miguelangel de Quevedo, Num.433, Local 6 - T.00.52.54848278 (NaturHouse Escuela Naval) Calle Ejido De Churubusco # 42, Col. Ampliacion De San Francisco Culhuacan - T.00.52.56842923 Cuajimalpa - Distrito Federal (Plaza Las Lilas) Paseo De Lilas, 92, Local 23 Pb, Col. Bosques De Las Lomas - T.00.52.21676820 Cuautitlan - Estado De México (Mexico Arkana - Perinorte) kilometro 30.2, De La Autopista Mexico Queretaro, Col. San Martin Tepetlixta, Local C-02 - T.00.52.58939645 Cuautlancingo (Puebla) Blvd Forjadores 1009 Local 4 - T.00.12222855454 (Puebla Camino Real) calle Azteca Norte # 13, Local 7, Col. San Juan Cuautlancingo - T.00.52.12226158415 Iztapalapa-Distrito Federal (Comercial La Viga) Calzada De La Viga, 1381, Local 15, Col. Retoño - T.00.52.56337373 • (Plaza Oriente) Canal De Tezontle No. 1520 A Local 2033 L 31 Col. Dr. Alfonso Ortiz Tirado - T.00.52.56001893 Mexicali (Baja California) (Cachanilla) Blvd Adolfo Lopez Mateos S/N, Local J11, Plaza Cachanilla, Col. Jabonera - T.00.5201.6865542811 Miguel Hidalgo-Distrito Federal (Plaza Galerías) Melchor Ocampo, 193, Local H-10B, Col. Veronica Anzures - T.00.52.52605961 (Observatorio) Av. Observatorio # 457 Local 10, Col.

Las Americas - T.00.52.56878043 Naucalpan (Estado De México) (San Mateo) Av. López Mateos, 201, Local 5, Col. Santa Cruz Acatlán - T.00.52.53604062 San Luis Potosi (San Luis) 18 De Marzo # 340, Col. Burocrata - T.00.52.4448402409 Tuxtla (Chiapas) (Tuxtla Plaza Sol) 5A Norte Poniente, 2650 Local E-02, Col. Las Brisas - T.00.52.19611250362

PANAMADistrito y Ciudad de Panamá Obarrio, calle 55 este, Ph. Gemenis (planta baja) - T.00.50.72634460

POLONIAT. 00.48.426490000

Per maggiori informazioni consultare la lista dei Centri NaturHouse nella rivista PesoPERFECTO edizione polacca

PORTOGALLO

T.00.35.1219258058Per maggiori informazioni consultare la lista dei Centri NaturHouse

nella rivista PesoPERFECTO edizione portoghese

PORTO RICO PRO

SS

IMA APERTUR

A

T.001.849.6541717

REPUBBLICA CECAT.00.420.273132614

Per maggiori informazioni consultare la lista dei Centri NaturHouse nella rivista PesoPERFECTO edizione ceca

REP. DOMINICANASanto Domingo-Distrito Nacional Calle Máximo Avilés Blonda No.13, ensanche Julieta Morales, Plaza Las Lilas, Local 201-02 - T.00.1.809.5407606

REP. DI MAURITIUSCurepipe Garden Village Commercial Centre - T. 00.230.6743555 Quatre Bornes Trianon Shopping Park - T. 00.230.4653555

REP. SLOVACCAT.00.420.273132614

Per maggiori informazioni consultare la lista dei Centri NaturHouse nella rivista PesoPERFECTO edizione slovacca

ROMANIAT.00.40.369448925

Per maggiori informazioni consultare la lista dei Centri NaturHousenella rivista PesoPERFECTO edizione rumena

SLOVENIAKoper (Center) Pristaniška ulica 3 - T.00.38.651354485 Ljubljana Tavčarjeva Ulica 6 - T.00.38.670381961 Maribor Židovska ulica 1 - T.00.3830337494 Murska Sobota Slovenska ulica 37 - T.00.38.31566951

SPAGNAT. 00.34.934486502

Per maggiori informazioni consultare la lista dei Centri NaturHousenella rivista PesoPERFECTO edizione spagnola

SVIZZERAL a Chau x d e Fo n d s Ru e d e S e r re 10 - T. 0 0 . 41. 0 32 5521470 G i n e v r a Av. P i c t e t -de - Rochemont , 2 Peseux Grand ’Rue 39 - T.00.41.325520107 Morges Rue Louis de Savoie 76 - T.00.41.223640595 Nyon Allée de la petite prairie 14 - T.00.41.0223640595

TUNISIALes Berges du Lac Rue du Lac Loch Ness- Lac1, Lockenes Immeuble "El Mansourah", Bloc A - T.00.21.671656399

UNGHERIABudapest Bajcsy Zsilinszky ut. 25 - T.00.36.302328288

USACoconut Grove (Florida) "CocoWalk" Shopping Center, 3015 Grand Avenue, space nº 173 - T.00.17863910476 Coral Gable - Florida 2205 Ponce de León Boulevard - T.00.17865345682

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