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LA RACCOMANDAZIONE SIQUAS” LA QUALITÀDELL’INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA”
NELLA VALUTAZIONE DEI DECISORI POLITICI E TECNICI
Andrea GardiniPresidente SIQuAS, DS AOP Ferrara
GIOVEDÌ, 15 NOVEMBRE 2012
Bologna 14 -15 novembre 2012Centro Congressi Savoia Hotel
ForumN.A.Strumenti idee e soluzioni per l’innovazione sociale e il welfare di cura
IV edizione
RACCOMANDAZIONE SIQuAS 2012
“La qualità nell’integrazione tra sociale e sanitario”
Introduzione Andrea Gardini Presidente, SIQuAS-‐VRQ
LA MISSION
FARE RICERCA, VALIDARE, DIFFONDERE
I MODELLI, GLI STRUMENTI, LE TECNICHE, I METODI
PER
PROGETTARE, ORGANIZZARE, VALUTARE, MIGLIORARE
LA QUALITA’
DELL’ASSISTENZA SANITARIA
SIQUAS-VRQ: PROGRAMMA 2004-2009 COMITATO TECNICO SCIENTIFICO
RICERCA / RACCOMANDAZIONI ALLEANZE cittadini, altri operatori società scientifiche GIOVANI / UNIVERSITA’ SUD
SICUREZZA RISK MANAGEMENT
Luciana Bevilacqua
VALUTAZIONE ESTERNA QUALITA’
Pierluigi Deriu
FORMAZIONE PER LA
QUALITA’ E LA SICUREZZA
Paolo Mastrogiovanni PROFILI
D’ASSISTENZA Massimiliano Panella
Alberto Deales
INDICATORI Leonardo La Pietra
ALLEANZE CON I CITTADINI
Piera Poletti NUOVE ATTIVITA’ 2007-2009
AUDIT CLINICO Ulrich Wienand
DAL 2005: OSSERVATORIO BUONE PRATICHE IN SANITA’
Giorgio Banchieri www.osservatoriosanita.it
WWW.SIQUAS.IT
LISTE D’ATTESA
Giuliano Mariotti
MEDICINA GENERALE E CURE PRIMARIE Mario Baruchello
SICUREZZA IN SALUTE MENTALE Elvi Chiaia
RACCOMANDAZIONE SIQuAS 2012
“La qualità nell’integrazione tra sociale e sanitario”
Capitolo1 Il metodo
Anna Apicella Responsabile UOC Qualità ASL 2, Savona, Liguria
Il mandato ricevuto
• si impone oggi, sempre di più, una riflessione su come sviluppare un percorso di
deospedalizzazione e una crescita delle reE territoriali e di cure primarie, nonché lo sviluppo di processi di garanzia della conEnuità delle cure e di presa in carico dei pazienE, congiuntamente al tema delle reE per patologie e della loro integrazione verEcale e orizzontale, su come riorganizzare la presenza della sanità nei territori e su come integrarla con altre presenze assistenziali in logiche sempre più di collaborazione, condivisione e di network;
• si deve affrontare in questo approccio il tema dell’uso razionale delle risorse disponibili in un contesto non facile di difesa del ruolo del caraNere pubblico e universalista dei Sistemi Sanitari Regionali, prefigurando e sperimentando nuovi modelli organizzaEvi e gesEonali che garanEscano la sostenibilità degli stessi e la difesa dei Livelli Essenziali di Assistenza (L.E.A.) in tuNo il Paese.
RACCOMANDAZIONE SIQuAS 2012 “La qualità nell’integrazione tra sociale e sanitario”
ObieGvi
• Rileggere i documenE a disposizione, le esperienze e la leNeratura scienEfica internazionale,
i percorsi sinora realizzaE, la normaEva nazionale e regionale per evidenziare, in questa molEtudine di aT gli elemenE favorevoli e sfavorevoli;
• Introdurre una leNura aNualizzata della cultura, delle moEvazioni e degli obieTvi dell’integrazione aggiornata alle sensibilità e alle aspeNaEve dei ciNadini, ma anche degli operatori e dei professionisE, della associazioni e delle rappresentanze della società;
• Valorizzare e moEvare conceT e principi, alla elaborazione odierna, rifleNendo su alcuni temi – quali persona, conEnuità assistenziale, appropriatezza e uElizzo delle risorse -‐ declinaE in campo sociologico, filosofico, antropologico per consenEre non solo un adeguamento dei termini e delle linee guida dell’integrazione sociosanitaria, ma anche una condivisione di culture e significaE dei termini e una maggiore idoneità a perseguire il benessere dei ciNadini e a rispondere alle loro aspeNaEve.
RACCOMANDAZIONE SIQuAS 2012 “La qualità nell’integrazione tra sociale e sanitario”
Il progeHo ha inteso :
• Individuare obieTvi significaEvi e standard centraE sul benessere del paziente,
l’assegnazione di responsabilità individuali e professionali, i risultaE aNesi; • Fornire un quadro sinteEco di leNeratura, prassi e successivi aggiornamenE nei siE
individuaE sul tema dell’integrazione fra i servizi alla persona preposE alla tutela della salute e del benessere delle persone e delle comunità;
• Analizzare i sistemi di classificazione delle struNure/servizi individuaE sulla base delle aTvità sanitarie, socio-‐sanitarie e sociali e dei servizi e delle prestazioni da loro erogabili;
• Svolgere una analisi di contesto sulle filiere assistenziali osservate individuando quadri normaEvi, risorse impegnate, mandatari, aNori e utenE;
• Analizzare i diversi modelli di reE di assistenza sanitaria e socio assistenziale, i loro punE di forza e di debolezza, le possibili proposte di miglioramento, le migliori praEche di riferimento pro tempore nelle filiere assistenziali osservate.
RACCOMANDAZIONE SIQuAS 2012 “La qualità nell’integrazione tra sociale e sanitario”
Il percorso in una prima fase si è sostanziato in una serie di Convegni temaMci
Data- Luogo Tema
Aula Magna Presidio Nuovo “Regina Margherita”, Via Morosini, 30, Trastevere, Roma Ottobre 2009
Presa in carico e continuità delle cure: le reti territoriali integrate socio-sanitarie e socio-assistenziali. Sessione plenaria: • Politiche e modelli organizzativi regionali: un primo confronto Sessioni parallele confermate: • Lo sviluppo delle reti territoriali nei sistemi sanitari regionali: modelli a confronto. • Esperienze di rendicontazione sociale nelle reti di cure primarie.
Forum sulla Non autosufficienza, Centro Congressi Savoia Hotel, Bologna Novembre 2009
Qualità delle cure e continuità assistenziale, linee guida e protocolli nelle aree cardine dell’integrazione socio-sanitaria:
• Integrazione socio-sanitaria, • Unitarietà della persona, • Valore della partecipazione delle reti informali ai processi di cura; • Stretta collaborazione tra sociale e sanitario.
Aula Magna Ospedale G. Eastman Viale Regina Elena 287/b , Roma Dicembre 2009
Reti per patologie e integrazione socio-sanitaria e socio-assistenziale. Sessione plenaria: • Reti integrate e reti per patologie Sessioni parallele trasferite: • Oltre gli ospedali: la progettualità delle reti territoriali • Progetti d’integrazione nell’assistenza alle persone fragili o con patologie croniche.
Aula Magna Ospedal G. Eastman Viale Regina Elena 287/b , Roma Febbraio 2010
Misurare e validare, condivisione dei dati e monitoraggio nell’integrazione socio-sanitaria e socio-assistenziale.
Sessione plenaria: • I sistemi regionali di valutazione e monitoraggio Sessioni parallele trasferite: • Indicatori e sistemi di misurazione e valutazione delle reti territoriali. • Continuità, Collaborazione, Controllo: condividere il patrimonio informativo per fare sistema.
La metodologia di lavoro
Fase
preliminare E’ stato effeNuato uno studio sul conceNo di integrazione socio-‐sanitaria e dei requisiE di qualità; tale conceNo è stato aggiornato in progress
Fase 1 Sono staE raccolE documenE italiani e stranieri
Fase 2 Le esperienze raccolte sono state selezionate e rese disponibili nell’Osservatorio Sanità (www.osservatoriosanita.it)
Fase 3 Si è sviluppata la discussione ed il confronto fra gli esperE, aNraverso seminari, congressi nazionali, forum, e numerosi incontri del gruppo di lavoro nazionale e dei soNogruppi
Fase 4 Si è giunE alla redazione ed approvazione di un primo indice della raccomandazione
Fase 5 I componenE del gruppo hanno redaNo i capitoli assegnaE
Fase 6 La Raccomandazione è stata validata e pubblicata.
RACCOMANDAZIONE SIQuAS 2012 “La qualità nell’integrazione tra sociale e sanitario”
Le funzioni oggeHo della Raccomandazione
A livello: • -‐ Is#tuzionale del governo nazionale e locale; • -‐ Ges#onale di Epo organizzaEvo e professionale; • -‐ Professionale nella praEca clinica e sociale. I soggeG a cui è indirizzata la Raccomandazione sono: • PoliEci e funzionari amministraEvi nazionali, regionali e di EnE Locali; • DireNori Generali, staff, di ASL-‐AUSL-‐AO , DirigenE, AmministraEvi dei Servizi e
degli EnE Locali; • Gruppi Professionali e professionisE singoli.
RACCOMANDAZIONE SIQuAS 2012 “La qualità nell’integrazione tra sociale e sanitario”
Nella stesura della Raccomandazione si è tenuto conto dei seguenM faHori:
• Non sono ancora consolidate evidenze in leNeratura sull’integrazione socio-‐sanitaria (vedi Capitolo 2 Lo stato dell’arte – I modelli di integrazione in le7eratura scien:fica: Edinburgo, Europa,…);
• Esistono evidenze sulle sue componenE (processi, reE, etc..); • E’ stata uElizzata una modalità oggeTva e condivisa basata sul dialogo ed il
confronto delle esperienze tra operatori esperE del seNore; • Si è considerata la riproducibilità; • Il gruppo di lavoro era mulE disciplinare, rappresentaEvo di tuNe le figure
professionali coinvolte nei processi oggeNo della Raccomandazione per garanEre la coerenza dei diversi punE di vista;
• Le fonE bibliografiche, le banche daE e le strategie di ricerca uElizzate sono esplicitate;
• Per le peculiarità del tema non viene riportato il grading delle evidenze e di conseguenza la forza della Raccomandazione.
RACCOMANDAZIONE SIQuAS 2012 “La qualità nell’integrazione tra sociale e sanitario”
La composizione del gruppo
Andrea Gardini DireHore Sanitario AOP Ferrara, Presidente SIQuAS Ferrara
Anna Apicella Univ. Genova, Resp Uff.Qualità ASL 2 Savonese , SIQuAS Savona
Giorgio Banchieri www.osservatoriosanita.it, DISS, Univ. “Sapienza”, SIQuAS, Roma
Lidia Goldoni Consulente, SIQuAS Modena
Francesco Di Stanislao Università Politecnico Marche, SIQuAS, Consulente AGENAS, Ancona
Antonio ForMno ASL Roma D, SIQuAS Roma
Stefano Ricci Responsabile socio sanitario, ARS Marche, SIQuAS Ancona
Mariadonata Bellentani Dirigente Organizzazione Servizi Sanitari, AGENAS Roma
Leonilda Bugliari Armenio Organizzazione Servizi Sanitari, AGENAS Roma
Sandra Vernero AUSL Bologna, SIQuAS Bologna
Loredana Fauni AUSL Bologna, SIQuAS Bologna
Veronica SabaMni Ricercatrice www.osservatoriosanita.it Roma
Silvia Boni Dirigente PoliMche Sociali e Sanità ,FORMEZ PA Roma
Antonio Giulio de Belvis Osservasalute -‐ Italian Observatory on Health Care Roma
Marta MarMno Osservasalute -‐ Italian Observatory on Health Care Roma
Ambrogio Aquilino ARS Puglia, SIQuAS Bari
Michele Loiudice Azienda ARES 118, SIQuAS Roma
Barruchello Mario Medico di Medicina Generale, Esperto, SIQuAS Bergamo
Carolina Tomasi OASI, SIQuAS Enna
Nicola Pinelli FIASO, Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere Roma
Fosco FoglieHa FIASO, Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere Ferrara
Liliana Leone Consulente CEVAS Roma
Monica Minelli DiparMmento AGvità socio sanitarie AUSL BO Bologna
Andrea Valdré DireHore Società della Salute FiorenMna Nordovest Firenze
Piero Borgia Responsabile ScienMfico, ASP Lazio Roma
Fabio Sturani Federsanità ANCI Roma
Stefano Pompili Ex DireHore Sanitario ASL RM A, Lab. DidaGca ASL Lazio Roma
Alfonso Pascale Rete FaHorie Sociali Roma
Mario RoncheG Responsabile UOC Formazione, ASL Roma C Roma Luisa Lomazzi Consulente Milano
M. Rosaria Filograna FIMP, Federazione Italiana Medici Pediatri Lecce
Tonino AceM CiHadinanzaGva, CNAMAC Roma
Giulio NaM SIMG, Società Italiana di Medicina Generale Roma
Francesco Buono SIMG, Società Italiana di Medicina Generale Roma
Giovanna De Giacomi Azienda ARES 118 Roma