IV CONGRESSO NAZIONALE SOCIETA’ MEDICA

INTERDISCIPLINARE PROMED GALILEO

Uliveto Terme 7 GIUGNO 2008

La medicina legale nel SSN per il SSN

INVALIDITA’ INPS

CERTIFICATO SS3

Dott. Claudio Zauli

Nuovo Collegio Medico-Legale Genovese

Dirigente Medico II livello INPS Genova

Requisiti formali di una corretta certificazione

Nella compilazione di un certificato medico devono essere riportati i seguenti elementi essenziali:

- intestazione o timbro del medico certificante;- generalità del paziente richiedente (nome, cognome, data di nascita,residenza o domicilio);- oggetto della certificazione con eventuale diagnosi e prognosi di malattia;- firma del medico certificante;- data e luogo di redazione del certificato.Il certificato deve essere redatto con scrittura e termini comprensibili, senza correzioni e abrasioni che possano far sorgere il dubbio di successive alterazioni o contraffazioni dell'atto:nel caso in cui una correzione si rendesse indispensabile,questa va indicata a chiare lettere e controfirmata con firma leggibile.Il rilascio del certificato direttamente al paziente oggetto della certificazione rende implicita la sussistenza del consenso informato da parte del richiedente.

INPS INPS PRESTAZIONIPRESTAZIONI

TEMPORANEETEMPORANEE::1- 1- INDENNITA’ DI MALATTIAINDENNITA’ DI MALATTIA2- MATERNITA’2- MATERNITA’3- DISOCCUPAZIONE3- DISOCCUPAZIONE4- ASSEGNO FAMILIARE4- ASSEGNO FAMILIARE

PERMANENTIPERMANENTI::1- invalidità/inabilità1- invalidità/inabilità2- vecchiaia anticipata2- vecchiaia anticipata3- assegno nucleo familiare3- assegno nucleo familiare3- reversibilità3- reversibilità4- pensioni privilegiate4- pensioni privilegiate5- assegno cura e sostentamento (tbc) 5- assegno cura e sostentamento (tbc)

LEGGE 12 GIUGNO 1984 N. 222LEGGE 12 GIUGNO 1984 N. 222““REVISIONE DELLA DISCIPLINA DELLA INVALIDITA’ PENSIONABILE”REVISIONE DELLA DISCIPLINA DELLA INVALIDITA’ PENSIONABILE”

ASSEGNO ORDINARIO DI INVALIDITA’ASSEGNO ORDINARIO DI INVALIDITA’

art. 1 comma 1°art. 1 comma 1°

““Si considera invalido ai fini del conseguimento del diritto ad Si considera invalido ai fini del conseguimento del diritto ad assegno nell’assicurazione obbligatoria per l’invalidità, la assegno nell’assicurazione obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti dei lavoratori dipendenti ed vecchiaia ed i superstiti dei lavoratori dipendenti ed autonomi gestita dall’Istituto Nazionale della Previdenza autonomi gestita dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, l’Sociale, l’ASSICURATOASSICURATO la cui la cui capacità di lavoro , in capacità di lavoro , in occupazioni confacenti alle sue attitudini, sia ridotta occupazioni confacenti alle sue attitudini, sia ridotta in modo permanente a causa di infermità o difetto in modo permanente a causa di infermità o difetto fisico o mentale a meno di un terzofisico o mentale a meno di un terzo” ”

LEGGE 12 GIUGNO 1984 N. 222LEGGE 12 GIUGNO 1984 N. 222 ASSEGNO ORDINARIO DI INVALIDITA’ASSEGNO ORDINARIO DI INVALIDITA’ articolo 1 articolo 1

LEGGE 12 GIUGNO 1984 N. 222LEGGE 12 GIUGNO 1984 N. 222 ASSEGNO ORDINARIO DI INVALIDITA’ASSEGNO ORDINARIO DI INVALIDITA’ articolo 1 articolo 1

CAPACITA DI LAVORO

IN OCCUPAZIONI CONFACENTI

ALLE PROPRIE ATTITUDINI

OCCUPAZIONI CONFACENTI

Tutte quelle occupazioni che l’assicurato ha esercitato in maniera non occasionale ma continuativa, nell’arco della sua vita lavorativa e le attività a queste analoghe

ATTITUDINI

Patrimonio bio-attitudinale-professionale: età, sesso, istruzione, ambiente familiare, predisposizione costituzionale per particolari attività, esperienza professionale, doti e qualità particolari, etc

LEGGE 12 GIUGNO 1984 N. 222LEGGE 12 GIUGNO 1984 N. 222 ASSEGNO ORDINARIO DI INVALIDITA’ASSEGNO ORDINARIO DI INVALIDITA’

ART. 1 COMMA 7 E 8ART. 1 COMMA 7 E 8

LEGGE 12 GIUGNO 1984 N. 222LEGGE 12 GIUGNO 1984 N. 222 ASSEGNO ORDINARIO DI INVALIDITA’ASSEGNO ORDINARIO DI INVALIDITA’

ART. 1 COMMA 7 E 8ART. 1 COMMA 7 E 8

CONFERMA ASSEGNO:

L’ASSEGNO DI INVALIDITA’ E’ RICONOSCIUTO PER UN PERIODO DI TRE ANNI ED E’ RICONFERMABILE PER ULTERIORE PERIODO TRIENNALE SEMPRECHE’ LA RIDUZIONE DELLA CAPACITA’ DI LAVORO IN OCCUPAZIONI CONFACENTI ALLE PROPRIE ATTITUDINI PERMANGA AL DI SOTTO DEL LIMITE DI LEGGE. TALE PERMANENZA DEVE ESSERE ACCERTATA TENENDO CONTO ANCHE DELL’EVENTUALE ATTIVITA’ LAVORATIVA SVOLTA.

DOPO TRE RICONOSCIMENTI CONSECUTIVI L’ASSEGNO E’ CONFERMATO DEFINITIVAMENTE FERMA RESTANDO IN OGNI CASO LA FACOLTA’ DI REVISIONE PREVISTA DALL’ART. 9.

LEGGE 12 GIUGNO 1984 N. 222LEGGE 12 GIUGNO 1984 N. 222““REVISIONE DELLA DISCIPLINA DELLA INVALIDITA’ PENSIONABILE”REVISIONE DELLA DISCIPLINA DELLA INVALIDITA’ PENSIONABILE”

PENSIONE ORDINARIA DI INABILITA’PENSIONE ORDINARIA DI INABILITA’

art. 2 comma 1°art. 2 comma 1°

““Si considera inabile ai fini del conseguimento del diritto a Si considera inabile ai fini del conseguimento del diritto a pensione nell’assicurazione obbligatoria per l’invalidità, la pensione nell’assicurazione obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti dei lavoratori dipendenti ed vecchiaia ed i superstiti dei lavoratori dipendenti ed autonomi gestita dall’Istituto Nazionale della Previdenza autonomi gestita dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, l’Sociale, l’ASSICURATO O IL TITOLARE DI ASSEGNO DI ASSICURATO O IL TITOLARE DI ASSEGNO DI INVALIDITA’ con decorrenza successiva alla data di INVALIDITA’ con decorrenza successiva alla data di entrata in vigore della presente legge entrata in vigore della presente legge il quale il quale a causa di a causa di infermità o difetto fisico o mentale si trovi nell’assoluta infermità o difetto fisico o mentale si trovi nell’assoluta impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa ” ”

LEGGE 12 GIUGNO 1984 N. 222LEGGE 12 GIUGNO 1984 N. 222““REVISIONE DELLA DISCIPLINA DELLA INVALIDITA’ PENSIONABILE”REVISIONE DELLA DISCIPLINA DELLA INVALIDITA’ PENSIONABILE”

Assegno mensile per l’assistenza Assegno mensile per l’assistenza personale e continuativa ai pensionati personale e continuativa ai pensionati inabili inabili articolo 5 articolo 5

Hanno titolo all’assegno mensile i pensionati Hanno titolo all’assegno mensile i pensionati per l’inabilità, che si trovino per l’inabilità, che si trovino

a)nella impossibilità di deambulare senza a)nella impossibilità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore l’aiuto permanente di un accompagnatore

b) non essendo in grado di compiere gli atti b) non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, abbisognano di quotidiani della vita, abbisognano di un’assistenza continua.un’assistenza continua.

D. LGS. N. 503 DEL 30/12/1992D. LGS. N. 503 DEL 30/12/1992

ART. 1ART. 1

COMMA 1COMMA 1

eleva a 65 anni per gli uomini ed a 60 anni per le donne i eleva a 65 anni per gli uomini ed a 60 anni per le donne i limiti di età per il diritto alla pensione di vecchiaialimiti di età per il diritto alla pensione di vecchiaia

COMMA 5COMMA 5

l’elevazione dei limiti di età non si applica agli l’elevazione dei limiti di età non si applica agli invalidi in misura non inferiore all’80 per cento invalidi in misura non inferiore all’80 per cento non si applica non si applica

INABILITA’ A PROFICUO LAVOROINABILITA’ A PROFICUO LAVORO

Legge 153/88:Legge 153/88:

L’Assegno per il Nucleo Familiare spettaL’Assegno per il Nucleo Familiare spetta

Soggetti maggiorenni e Soggetti maggiorenni e ultrasessantacinquenni: agli ultrasessantacinquenni: agli inabili che si inabili che si trovano, per difetto fisico o mentale, nella trovano, per difetto fisico o mentale, nella assoluta e permanente impossibilità di assoluta e permanente impossibilità di dedicarsi ad un proficuo lavorodedicarsi ad un proficuo lavoro

Soggetti minorenni: accertare l’esistenza di Soggetti minorenni: accertare l’esistenza di difficoltà persistenti a svolgere i compiti e difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età le funzioni proprie della loro età

Inabilità ex lege 222/84 e inabilità a proficuo Inabilità ex lege 222/84 e inabilità a proficuo lavorolavoro

Il lavoro proficuo è quelloIl lavoro proficuo è quello Non pericolosoNon pericoloso Non degradanteNon degradante Non ottenuto pietatis causaNon ottenuto pietatis causa Non illecitoNon illecito Non immoraleNon immorale Giuridicamente validoGiuridicamente valido Adeguato al dignità umanaAdeguato al dignità umana Non è usuranteNon è usurante

MODELLO SS3MODELLO SS3MODELLO SS3MODELLO SS3

MODELLO SS3/AFMODELLO SS3/AFMODELLO SS3/AFMODELLO SS3/AF

PRIVACY

PRIVACY

Diagnosi:

Difficoltà deambulatoria e lavorativa post intervento chE la

data?