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Classe:IV B Disciplina: ITALIANO Scuola: Primaria De Amicis INDICATORI: 1. ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE 2. LEGGERE 3. SCRIVERE 4. RICONOSCERE LE STRUTTURE DELLA LINGUA E ACQUISIRE L’USO CORRETTO DELLE STRUMENTALITÀ OPERATIVE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: 1.1 Ascoltare, comunicare e comprendere esperienze, narrazioni, spiegazioni, istruzioni di lavoro. 1.2 Ascoltare e comprendere una discussione di gruppo e intervenire in modo pertinente rispettando il turno di parola. 1.3 Seguire e comprendere spiegazioni ed esposizioni relative ai diversi contenuti disciplinari. 1.4 Riferire adeguatamente esperienze e vissuti personali. 1.5 Esporre in modo chiaro e completo argomenti studiati o ascoltati delle diverse discipline. 1.6 Riconoscere gli elementi principali della comunicazione. 2.1 Comprendere una lettura ad alta voce proposta dall’adulto. 2.2 Leggere ad alta voce in modo corretto, scorrevole ed espressivo. 2.3 Riconoscere in un testo descrittivo l’argomento e i dati descritti. 2.4 Riconoscere la struttura e le componenti di un testo narrativo.. 2.5 Riconoscere un testo espositivo ed individuarne le informazioni principali, i collegamenti temporali e casuali. 2.6 Riconoscere in un testo argomentativo le motivazioni pro e contro la tesi proposta. 2.7 Individuare le caratteristiche principali di un testo poetico, l’argomento, lo scopo, le rime e le immagini. 2.8 Analizzare fumetti, decodificarne il linguaggio, il contenuto e il significato. 2.9 Comprendere scopi, punti di vista, messaggi di un testo. 2.10 Riconoscere, interpretare ed utilizzare codici diversi: appunti, schemi, grafici, tabelle, quadri di sintesi. 2.11 Individuare in un testo capoversi e paragrafi. 3.1 Organizzare idee e predisporre uno schema per la produzione di un testo. 3.2 Scrivere testi descrittivi utilizzando i dati sensoriali. 3.3 Scrivere testi narrativi arricchendoli con semplici descrizioni. 3.4 Scrivere testi soggettivi, creativi partendo da stimoli di vario genere. 3.5 Scrivere testi regolativi elencando materiali, strumenti e sequenze di esecuzioni. 3.6 Scrivere brevi sintesi di testi narrativi. CONTENUTI: Premessa: gli obiettivi di apprendimento possono considerarsi come livelli di prestazione (sapere e saper fare) che portano all’acquisizione delle competenze. Il piano di lavoro annuale si articola nei saperi che sono da costruire, pertanto su quali traguardi di competenza da raggiungere. I contenuti, quindi, sono strettamente correlati alla mediazione didattica e alla scelta metodologica del docente. Gli indicatori vengono declinati, nell'area dei contenuti, come competenze. Competenza= ciò che si sa fare (abilità) sulla base di un sapere (conoscenze), capace di creare le condizioni di produrre nuove conoscenze e di costruire nuovi apprendimenti. (La competenza genera nuove competenze= saper fare sulla base di un sapere). I nuclei fondanti del sapere della Lingua Italiana possono essere ricondotti a queste macro-aree: Oggetto culturale (la lingua è viva e registra cambiamenti che conduce alla varietà linguistica); codice utilizzato per la comunicazione; Testo, inteso come unità fondamentale della comunicazione orale e scritta, che utilizza un lessico, generico e specifico. Competenza linguistica nel linguaggio orale Comprendere e produrre testi orali - di varia natura e provenienza - in situazioni e per diversi scopi - legati a esperienze personali e ai rapporti interpersonali. In situazioni note è in grado di interagire: - in modo efficace - con persone conosciute - per scopi diversi: chiedere informazioni collaborare allo svolgimento di un’attività confrontare opinioni

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Classe:IV B Disciplina: ITALIANO Scuola: Primaria De AmicisINDICATORI:1. ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE2. LEGGERE3. SCRIVERE4. RICONOSCERE LE STRUTTURE DELLA LINGUA  E ACQUISIRE L’USO CORRETTO DELLE STRUMENTALITÀ OPERATIVEOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:1.1 Ascoltare, comunicare e comprendere esperienze, narrazioni, spiegazioni,istruzioni di lavoro.1.2 Ascoltare e comprendere una discussione di gruppo e intervenire in modopertinente rispettando il turno di parola.1.3 Seguire e comprendere spiegazioni ed esposizioni relative ai diversicontenuti disciplinari.1.4 Riferire adeguatamente esperienze e vissuti personali.1.5 Esporre in modo chiaro e completo argomenti studiati o ascoltati dellediverse discipline.1.6 Riconoscere gli elementi principali della comunicazione.2.1 Comprendere una lettura ad alta voce proposta dall’adulto.2.2 Leggere ad alta voce in modo corretto, scorrevole ed espressivo.2.3 Riconoscere in un testo descrittivo l’argomento e i dati descritti.2.4 Riconoscere la struttura e le componenti di un testo narrativo..2.5 Riconoscere un testo espositivo ed individuarne le informazioni principali, icollegamenti temporali e casuali.2.6 Riconoscere in un testo argomentativo le motivazioni pro e contro la  tesiproposta.2.7 Individuare le caratteristiche principali di un testo poetico, l’argomento, lo scopo, le rime e le immagini.2.8 Analizzare fumetti, decodificarne il linguaggio, il contenuto e il significato.2.9 Comprendere scopi, punti di vista, messaggi di un testo.2.10 Riconoscere, interpretare ed utilizzare codici diversi: appunti, schemi,grafici, tabelle, quadri di sintesi.2.11 Individuare in un testo capoversi e paragrafi.3.1 Organizzare idee e predisporre uno schema per la produzione di un testo.3.2 Scrivere testi descrittivi utilizzando i dati sensoriali.3.3 Scrivere testi narrativi arricchendoli con semplici descrizioni.3.4 Scrivere testi soggettivi, creativi partendo da stimoli di vario genere.3.5 Scrivere testi regolativi elencando materiali, strumenti e sequenze diesecuzioni.3.6 Scrivere brevi sintesi di testi narrativi.

CONTENUTI: Premessa: gli obiettivi di apprendimento possono considerarsi come livelli di prestazione(sapere e saper fare) che portano all’acquisizione delle competenze. Il piano dilavoro annuale si articola nei saperi che sono da costruire, pertanto su qualitraguardi di competenza da raggiungere. I contenuti, quindi, sono strettamentecorrelati alla mediazione didattica e alla scelta metodologica del docente. Gli indicatori vengono declinati, nell'area dei contenuti, come competenze.Competenza= ciò che si sa fare (abilità) sulla base di un sapere (conoscenze),capace  di creare le condizioni di produrre nuove conoscenze e di costruire nuovi apprendimenti. (La competenza genera nuove competenze= saper fare sulla base di un sapere).  I nuclei fondanti del sapere della Lingua Italiana possono essere ricondotti aqueste macro-aree:Oggetto culturale (la lingua è viva e registra cambiamenti che conduce allavarietà linguistica);codice utilizzato per la comunicazione;Testo, inteso come unità fondamentale della comunicazione orale e scritta, cheutilizza un lessico, generico e specifico. Competenza linguistica nel linguaggio orale Comprendere e produrre testi orali - di varia natura e provenienza - in situazioni e per diversi scopi - legati a esperienze personali e ai rapporti interpersonali. In situazioni note è in grado di interagire: - in modo efficace - con persone conosciute - per scopi diversi: chiedere informazioni collaborare allo svolgimento di un’attività confrontare opinioni 

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3.7 Scrivere relazioni, resoconti, cronache di avvenimenti e attività svolte.3.8 Scrivere testi epistolari.3.9 Usare il discorso diretto anche con finalità espressive.3.10 Trasformare il dialogo in forma indiretta.3.11Manipolare testi letti e/o scritti variando personaggi, luogo, tempo,situazioni, ecc...3.12 Analizzare e produrre parole e locuzioni: similitudini e metafore.4.1 Saper. effettuare l’analisi funzionale della frase individuando soggetto,predicato ed espansioni4.2 Saper individuare il soggetto sottinteso.4.3 Distinguere il predicato verbale da quello nominale.4.4 Distinguere fra le espansioni riferite al predicato quelle dirette e quelleindirette.4.5 Saper riconoscere le categorie morfologiche dei vocaboli: nomi. articoli,aggettivi qualificativi e suoi gradi, aggettivi dimostrativi, numerali, indefiniti epossessivi, verbi (modo indicativo e tempi), preposizioni, congiunzioni.4.6 Usare in modo funzionale il vocabolario.

Usa registri adeguati - alla situazione - al destinatario Competenza linguistica nella lettura Leggere e comprendere vari tipi di testo caratterizzati da pluralità di:- scopi - funzioni Leggere, comprendere ed utilizzare mappe concettuali e mappe cognitive.Riconoscere alcuni generi letterari Competenza linguistica nella scrittura Scrivere vari tipi di testo per scopi diversi (correttezza ortografica esintattica,coerenza logica, coesone). Applicare strategie di scrittura adeguate ai testi da produrre. Controllare il processo di scrittura, dalla ideazione alla revisione. Utilizzare la funzione espressiva della lingua (scrivere con un proprio stilepersonale) Competenza lessicale Utilizzare un lessico appropriato in relazione a - contesto - referente Stabilire relazioni tra le parole - relazioni nel significato - relazioni tra il significante o una sua parte e il significato - casi particolari: omonimie polisemie siononimi Competenza nella riflessione sulla lingua Essere consapevoli della varietà della lingua e delle forme della comunicazione - nel tempo - nello spazio (geografico, sociale, comunicativo) Usare le conoscenze metalinguistiche per riconoscere e confrontare i messaggi Porsi dubbi linguistici Individuare le regole del codice linguistico (ortografia morfologia sintassi) Servirsi di strumenti di consultazione per trovare risposte ai propri dubbilinguistici. Attenzione all'aspetto etimologico. § Per costruire, implementare e potenziare le competenze, si mettono in atto

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precise azioni didattiche:

Per la Competenza linguistica nel linguaggio orale:Selezionare fra i messaggi che si ricevono le fonti e le occasioni diarricchimento; lettura in classe di un testo di letteratura-narrativa. Usare un lessico personale e culturale. Adottare opportune strategie per favorire l’ascolto Esporre oralmente.   Per la Competenza linguistica nella lettura  Applicare strategie adeguate ai diversi scopi della lettura Utilizzare ed elaborare le principali tecniche di supporto alla comprensione ditesti complessi (appunti, testi, mappe…) Utilizzare autonomamente le biblioteche di classe e di plesso. Prendere in prestito libri di argomenti diversi in base a interessi personali.Progetto biblioteca di classe. Per la competenza liguistica nella scrittura Ricercare, raccogliere e rielaborare in forma scritta informazioni, dati, concetti,ed esperienze per utilizzarli nelle attività di studio e per organizzare esistematizzare le proprie conoscenze. Elaborare differenti tipologie testual, con scopi comunicatvi differenti: diariopersonale, cronaca, resoconto, racconto, descrizione, messaggio etc. Sapere riflettere sulle correzioni distinguendo diversi livelli (ortografia,costruzione frasi, costruzione relazioni per raggiungere coesione,raggiungimento dello scopo del testo ….) - proporre attività sugli aspetti logici del testo - curare gli aspetti logici della costruzione di un testo (coesione). Produrre forme diverse di sintesi.Scrittura creativa ed emozionale. Per la Competenza lessicale Usare il dizionarioUsare un lessico specifico relativo a: - argomenti di studio affrontati a scuola; - argomenti legati a interessi personali. Passare dal significato di parole conosciute a quello di parole ‘nuove’ elaborandole conoscenze sui significanti e sui significati che già possiede. Esercizi dilinguistica e semantica. Per la Competenza nella riflessione sulla lingua 

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Riconoscere elementi comunicativi che appartengono a culture diverse.Riflettere su una situazione comunicativa e stabilire relazioni tra gli elementi chela caratterizzano. Metacognizione e Metalinguistica. § Per costruire le competenze si indagano specifici argomenti e si approccianodeterminati contenuti:

♢ Sfera autobiografica dimensione del vissutoMondo affettivo-emotivo 

    i desideri  ↵   le paure           Dimensione 

       relazionale-sociale                    a - io e il mondob - io e l'altroc - io e gli altri  ♦ Mondo immaginario/onirico immaginazione narrativa Pensiero narrativo 

                ↓    dimensione etica    interazione verbale   dialogo   letteratura della proiezione       RACCONTI  racconto dialogico               attività di comunità di apprendimento  SemioticaSintassiSemantica

  Dimensione argomentativa ♢ Pensiero criticoragionamentoargomentazionededuzioneinduzioneformastruttura 

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composizione  ♢ Pensiero creativo ♢ Pensiero emotivo § I contenuti del piano di lavoro di Italiano sono interdisciplinari a Storia, Arte eImmagine, Informatica, Educazione alla cittadinanza, Ed. Fisica, EducazioneEmotiva e a Filosofia per e con i bambini. § Il piano delle uscite, di seguito riportato, è parte integrante della progettazionedel Piano di Lavoro del docente. Che cosa    Dove Karting in piazza. Progetto educazione stradale e Cittadinanza attiva.Piazza VIII Agosto Mostra di arte e scienza, Gradi di Libertà, con attività didattica, laboratorio “IlRosso e il Grigio”: la libertà e il colore.Museo MAMbo - (Fondazione Golinelli) Film Inside Out. Cinema Capitol Film-documentario Pasta nera, Festa Internazionale della Storia.Sala Tassinari, Palazzo d’Accursio Spettacolo di teatro danza, compagnia Nevski Prospekt (Gent, Belgio) MetroBoulot Dodo, In questo spettacolo il teatro incontro la danza e la farsa. Leabitudini quotidiane vengono analizzate, esagerate e tradotte in fisicità. TeatroTestoni Ragazzi Mostra Gli splendori dell’Antico Egitto, ingresso e visita guidata.Museo Civico Archeologico IL MUSEO VA A SCUOLA. Identikit – un kit sull'autoritratto Laboratorio inclasse. a cura del Museo MAMbo. Capire il mondo attraverso le storie. Scoprire storie attraverso l’arte, visitamostra sul maestro Alberto Manzi + laboratorio. Museo MAMbo Spettacolo teatrale Ercole e le Stelle, La baracca - Testoni ragazzi. Un viaggio tra

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le costellazioni e i miti, tra il divertimento e lo stupore, tra il destino segnato equello voluto. Teatro Testoni Ragazzi. Dalla pergamena all’archivio. percorso-laboratorio sui diversi sistemi discrittura. Archivio di Stato Italiano, Spettacolo teatrale-musicale Quadri di un’esposizione, Compagnia TeatraleCorona (Monticelli Pavese- PV), un viaggio attraverso la creazione di unacomposizione musicale, all’interno del suo mondo immaginario, fatto di musica,colori, sentimenti. Teatro Testoni Ragazzi Percorso Il mercante di seta a Bologna in età moderna. Museo del PatrimonioIndustrialePercorso Sole Terra Luna. Museo del Patrimonio Industriale “Pietre delle meraviglie: un viaggio tra fantasia e realtà”. Conoscenza deiminerali.  Museo Universitario di Mineralogia Il Barbiere di Siviglia (Baby Bofè) allestimento a cura del Teatro Comunale diBologna. Teatro Comunale di Bologna. Biblioteca - istruzioni per l’uso. Biblioteca Sala Borsa 

METODOLOGIA:Approccio costruttivista: il docente attiva strategie per lo sviluppo di capacità e processi cognitivi e metacognitivi che mettano l’allievo in grado di trasferirequanto appreso anche in altri contesti."L'apprendimento è un'attività che non può essere condivisa; è piuttosto una responsabilità che l'individuo deve assumersi.I SIGNIFICATI dati alla realtà, invece,possono essere messi in comune, confrontati, concordati." J.D. Novak e D. Bob Gowin, Imparando a imparare.Il docente è un facilitatore di apprendimenti, che opera attraverso una continua mediazione, affinchè l'apprendimento sia significativo, per cui si utiizzerannoapprocci e strumenti che consentono di rappresentare la conoscenza con reti semantiche, quali le mappe mentali, capaci di sollecitare prevalentemente il pensierointuitivo e le mappe concettuali, capaci di sollecitare il pensiero logico-razionale, attraverso operazioni di riflessione, corelazione, metacognizione.Un contesto da apprendere è tanto più significativo per un soggetto determinato, quanto maggiore è la relazione che lo lega alla sua struttura cognitiva, cioè a ciòche quel soggetto sa già.Programmare per Unità di apprendimento, concepire la classe come un  laboratorio e non come un uditori. Quindi si lavorerà in cooperative-learning ,seguendo unapproccio strutturale che favorisce lo sviluppo cognitivo e lo sviluppo sociale, sollecitando la costruzione di significati, attraverso l'uso della logica connessionistae di strutture inclusive, dal generale al particolare, sollecitando il conflitto cognitivo per esercitare problem solving e metacognizione. Il docente considera strategiche nella mediazione didattica la metodologia di Philosophy4Children e l'approccio di Educazione Emotiva-Alfabetizzazione emotiva.

Particolare attenzione, in questa cornice metodologica, alla personalizzazione degli apprendimenti e alla cura didattica nell'insegnamento della Lingua Italiana agli

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alunni stranieri, che diventa metodologia CLIL, quindi percorso educativo caratterizzato a scelte strategiche, strutturali-metodologiche, atte ad assicurarel'apprendimento della lingua ed il contenuto non-linguistico da parte degli alunni non di madre lingua italiana, con attenzione alle dimensioni culturali elinguistiche, con l'obiettivo di apprendimento di migliorarela competenza linguistica e non impoverire le conoscenze disciplinari.Ascolto attivo, ricerca-azione, metacognizione.Attenzione particolare all'esercizio crtico e riflessivo del pensiero, inteso nelle sue dimensioni logiche e narrative. Promuovere le prime capacità euristiche, critiche e argomentative.Il docente mette in atto situazioni capaci di stimolare, tramite la presentazione, l'osservazione, la riflessione del materiale didattico e attraverso la mediazionedi domande-stimolo, la costruzione di saperi e di competenze.Imparare a formulare ipotesi, promuovere relazioni e verificarne la loro adeguatezza, operando quindi con la metodologia del problem solving e con un approcciometacognitivo, con particolare attenzione alla diversità degli stili di pensiero e d’apprendimento: l'insegnante alternerà il ruolo di colui che è alla ricerca, con iragazzi, della "verità", della regola, della risoluzione dei problemi, con quello di chi sa già e conosce, e quindi diventa promotore, guida, organizzatore di percorsiconosciuti. Ogni attività dovrà poi tener conto della motivazione dei ragazzi e mantenerla alta, permettendo così di stimolarli a portare avanti creativamente e coerentemente leproposte didattiche, calibrate sulle potenzialità, molto differenziate, dei componenti del gruppo classe.Si affronterà l'analisi approfondita di brani e di testi di letturatura per l’infanzia e non, dai quali ricavare esempi per la produzione e manipolazione del testo,nonché per la riflessione sulla lingua. Particolare attenzione sarà riservata alla produzione scritta, e quindi all'elaborazione di testi, intesi questi ultimi come insieme unitario di parole che esprime unsignificato.Si privilegeranno attività in cui possa emergere il carattere della dinamicità e della processualità della scrittura, vissuta come una situazione di problem solving,un'attività cioè orientata al raggiungimento di uno scopo, espresso dal bisogno di comunicare, cioè di raccontare, convincere, informare, e attenzione al testo comePRETESTO per insegnare le dimensioni logiche e argomentative del pensiero La riflessione sulla lingua punta sull'aspetto logico, combinatorio ed economico di questa, per permettere agli alunni di poter usare la lingua come uno strumento,un mezzo, un veicolo, un media attraverso il quale comunicare liberamente ed adeguatamente le esperienze, i sentimenti, i pensieri del singolo individuo. Linee di EDUCAZIONE EMOTIVA- RAZIONALELa premessa teorica è che l'emozione è una risposta già cognitiva ad un evento-fatto-esperienza. Il pensiero immediatamente attribuisce un significato a ciò che siè vissuto, quindi ne elabora un suo giudizio.Riferimento teorico è il testo di Martha Nussbaum, L'intelligenza delle emozioni, Il Mulino editore. Curricolo del Sé  ABILITA’ EMOZIONALI Identificare e denominare l’emozioni ed i sentimenti.Esprimere l’emozioni ed i sentimentiValutre l’intensità dell’emozioni e dei sentimentiControllare l’emozioni ed i sentimentiRimandare la gratificazioneControllare gli impulsiRidurre lo stressConoscere la differenza tra emozioni-sentimenti e azioni.ABILITA’ COGNITIVE

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 Colloquiare con se stessi: condurre un “dialogo interno”come modo per affrontare un argomento oppure mettere in discussione o per rafforzare il propriocomportamentoLeggere ed interpretare l’emozioni dell’altroAdoperare metodi graduali di risoluzione dei problemi e di assunzione delle decisioni: controllre gli impulsi, fissare gli obiettivi, identificare azioni alternative,prevedere in anticipo le conseguenzeComprendere la prospettiva altruiComprendere le norme comportamentali: qual è e quale non è un comportamento accettabileEssere autoconsapevoli: sviluppare aspettative realistiche su se stessiAccrescere l’autostimaABILITA’ COMPORTAMENTALINon verbali: comunicare attraverso gli occhi, l’espressività del viso, il tono di voce, i gesti e così viaVerbali: porre richieste chiare, reagire alle critiche con efficacia, resistere alle influenze negative, ascoltare gli altri, aiutarli, partecipare alle attività positive dei

gruppi di compagni.  Linee di Filosofia per bambini Filosofia come metodo e non come messaggioFilosofia come educazione del pensiero.Educare al pensarePensiero complessoPensiero argomentativoSaper sviluppare capacità di giudizioSapere riflettere sui significati della propria esperienzaSapere orientarsi nella complessità del linguaggio (aspetti di ambiguità, incompletezza, opacità)Comprendere la multidimensionalità dell'esperienza umanaSaper esercitare atteggiamenti metacognitivi Finalità educative e formative:imparare ad essere soggetti riflessivi - introspettivi - ragionevoli - collaborativi - cooperativi.  

   MODALITA' DI VERIFICA:Le modalità di verifica sono costitutive al'aspetto epistemologico di Educazione linguistica che è orientata al traguardo di competenza individuatacome “PADRONANZA LINGUISTICA”.La padronanza linguistica, una delle competenze scolastiche di base, consiste nel possesso ben strutturato di una lingua assieme alla capacità di servirsene per i variscopi comunicativi. La padronanza linguistica può essere articolata in conoscenze, abilità e competenze, fra loro interdipendenti.  Il momento di verifica, parte del processo di apprendimento, utilizzerà forme e strumenti adeguati per verificare le competenze che afferiscono alla padronanza

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linguistica, riportate nel piano di lavoro e così schematizzate: • oralità: ascolto, produzione orale, interazione orale (comprendere all'ascolto testi di vario tipo, produrre testi anche pianificati, partecipare a uno scambiocomunicativo orale in vari contesti); • lettura (comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo e relativi a diversi contesti); • scrittura (produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi).  La padronanza linguistica richiede competenze fonologiche e ortografiche, morfosintattiche, lessicali, testuali e anche: • conoscenze e abilità di riflessione metalinguistica, funzionali sia al controllo consapevole della comprensione dei testi orali e scritti sia alla descrizione delfunzionamento del sistema linguistico; • la consapevolezza che una stessa lingua si realizza in forme diverse in relazione alla natura del messaggio, allo scopo della comunicazione e al contesto (varietàlinguistiche). «L'abilità di lettura è stata, ed è tuttora, considerata la base essenziale per il successo scolastico tanto che spesso l'istruzione elementare ruota, si può dire, tuttaintorno a questo obiettivo. Tuttavia l'attuale interesse per la lettura è anche teorico, nel senso che si aspira oggi a costruire una buona teoria psicologica dellalettura» Gli approcci cognitivisti considerano la comprensione come un processo interattivo, risultato della reciproca influenza e dell’integrazione ottimale del dato testualecon le conoscenze e le aspettative del lettore la competenza di lettura, che questa «comprende un’ampia gamma di competenze cognitive, che vanno da quella, di base, della decodifica, alla conoscenza delleparole, della grammatica e di strutture e caratteristiche linguistiche e testuali più estese, alle conoscenze enciclopediche. Essa comprende anche competenzemetacognitive: la capacità di ricorrere ad una pluralità di strategie appropriate nell’elaborazione dei testi e il farlo in modo consapevole. Le competenzemetacognitive vengono attivate quando i lettori riflettono circa la loro attività di lettura, la controllano e l’adattano, in vista di un determinato scopo» (OECD,2009: 23). dal raggiungimento dell’automatismo in quella che viene chiamata “lettura decifrativa o strumentale” e della capacità di leggere ad alta voce in manierafluente ed espressiva. In una seconda fase l’alunno matura le abilità cognitive e metacognitive sottese alla piena comprensione di un testo nel suo significatoletterale, fino a divenire capace di leggere per interesse personale e, per così dire, di “immergersi” in ciò che legge, ad esempio immedesimandosi nelle vicende enei personaggi di un racconto.  Leggere (cioè generare senso da testi scritti, interagendo con essi) è un processo complesso, a cui sono sottese competenze diverse. Ai fini della costruzione delle prove e della valutazione, si distingueranno tre dimensioni costitutive della capacità di lettura: • la competenza pragmatico-testuale; • la competenza lessicale; • la competenza grammaticale  La competenza pragmatico-testuale è l’insieme di significati che il testo veicola (il suo senso), assieme al modo in cui essi sono veicolati: in altri termini,l’organizzazione logico-concettuale e formale del testo stesso, in rapporto comunque con il contesto6coesione testuale, coerenza testuale, saper operare inferenze, ricavando da informazioni esplicite contenuti impliciti, pertinenti alla comprensione del testo; ogni essere umano possiede una “capacitàinferenziale”, cioè delle “regole di inferenza” che permettono di generare conoscenze nuove a partire da conoscenze date o già possedute. Per competenza lessicale relativa alla lettura si intende specificamente la conoscenza del significato di un vocabolo (o di una espressione), o la capacità diricostruirlo in un determinato contesto e di riconoscere le relazioni di significato tra vocaboli in vari punti del testo. È evidente che quanto più ampio e articolato èil lessico attivo (usato anche nella produzione) e più esteso quello passivo (solo ricettivo), tanto più completa sarà la competenza lessicale di lettura e più agevolerisulterà anche interpretare contestualmente le parole nuove. 

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 La competenza grammaticale può essere intesa in due modi diversi, tenendo conto del fatto che: - c'è una “grammatica implicita”, a cui tutti i parlanti di una lingua materna fanno riferimento non solo per produrre frasi ben formate, ma anche per comprenderle; - c'è poi una “grammatica esplicita” che lo studente acquisisce gradualmente nei diversi livelli di scuola, imparando a classificare e a nominare gli elementicostitutivi del sistema linguistico (le cosiddette “parti del discorso”, o meglio “categorie lessicali”) e a formalizzare “regole” sia morfologiche sia sintattiche difunzionamento del sistema linguistico. Se la competenza grammaticale implicita è “naturale”, essa tuttavia si rafforza e si raffina negli anni attraverso un uso a mano a mano più ampio, più specifico epiù controllato delle diverse varietà linguistiche, certamente possibile anche al di fuori della scuola, ma in buona parte appreso grazie alla scolarizzazione. La competenza grammaticale riguarda la conoscenza e l'uso delle due “grammatiche”.  

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Classe:IV B Disciplina: STORIA Scuola: Primaria De AmicisINDICATORI:1. ORIENTARSI E COLLOCARE NELLO SPAZIO E NEL TEMPO FATTI ED EVENTI2. CONOSCERE RICOSTRUIRE E COMPRENDERE EVENTI E TRASFORMAZIONI STORICHE3. CONOSCERE E COMPRENDERE REGOLE E FORME DELLA CONVIVENZA DEMOCRATICA E DELL’ORGANIZZAZIONE SOCIALE,ANCHE IN RAPPORTO A CULTURE DIVERSEOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:1.1 Cogliere il tempo come successione sapendo individuare alcune grandiperiodizzazioni.1.2 Conoscere i termini specifici del linguaggio disciplinare(ordine cronologico,a.C., d.C., fonte, documento, civiltà, classi sociali, schiavitù….)1.3 Conoscere l’ambiente geografico come fattore determinante per lo sviluppodelle grandi civiltà.1.4 Collocare sulla linea del tempo le grandi civiltà dell’antichità (Mesopotamia,Egitto…)2.1 Conoscere il contesto sociale, economico, tecnologico, culturale e religiosodelle grandi civiltà.2.2 Collocare nello spazio gli eventi e localizzare su carte geografiche i luoghi disviluppo delle antiche civiltà.2.3 Conoscere le tracce storiche presenti sul territorio.2.4 Saper riferire i fatti studiati.3.1 Prendere coscienza di far parte di una comunità territoriale organizzata.3.2 Prendere coscienza della necessità di difendere e promuovere i valori dellapersona.3.3 Rapportarsi in modo corretto ed adeguato con spazi, persone e mezzi dellastrada (il pedone).3.4 Scoprire la diversità che ci caratterizza, nella complessità delle componentidella persona (le relazioni con gli altri).

CONTENUTI:USO DELLE FONTI L'alunno riconosce elementi significativi del passato. Conoscenze fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato. carte storico-geografiche relative alle civiltà studiate. Abilità L'alunno sa ricavare informazioni e conoscenze partendo da tracce del passato. ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando leconcettualizzazioni pertinenti. Usa carte geo-storiche anche con l'ausilio di supporti informatici. Conoscenze il sistema di misura occidentale del tempo storico (a.C. - d.C.) sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà. Abilità Legge carte storico-geografiche riguardanti le civiltà affrontate ed usa cronologieper rappresentare le conoscenze. usare cronologie per rappresentare le conoscenze STRUMENTI CONCETTUALI Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le informazioni principali. Conoscenze Le civiltà dei fiumi (Sumeri, Babilonesi, Assiri, Egizi)e altre contemporanee(India e Cina). Le civiltà dei mari (Greci, Fenici, Etruschi) Abilità Elabora rappresentazioni sintetiche delle società studiate. PRODUZIONE SCRITTA ED ORALE Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorseinformatiche. Conoscenze Le civiltà dei fiumi (Sumeri, Babilonesi, Assiri, Egizi)e altre contemporanee

Page 12: IV B IANO a De s · :IV B: IANO: a De s RI: 1. , RE E UNICARE E 2. RE 3. RE 4. RE LE URE A UA E UISIRE ’USO O E À IVE IVI DI : 1.1 , re e re , , , oni di voro. 1.2 re e re una

(India e Cina). Le civiltà dei mari (Greci, Fenici, Etruschi) Abilità Ricava e produce informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, refertiiconografici e consulta testi di genere diverso. Conosce le principali strutture politiche,amministrative, economiche del proprio Paese; alcuniprincipi fondamentali della Costituzione, i principaliOrgani dello Stato e quelli amministrativi a livellolocale.Educazione alla cittadinanzaConoscenze:E’ in grado di esprimere semplici giudizi sulsignificato dei principi fondamentali e di alcune normeche hanno rilievo per la sua vita quotidiana (es. ilCodice della Strada; le imposte, l’obbligo diistruzione, ecc.)Mette a confronto norme e consuetudini del nostroPaese con alcune di quelle dei Paesi di provenienzadi altri compagni per rilevarne, in contesto collettivo,somiglianze e differenze.Avvio alla conoscenza dei principi fondamentalidella Costituzione e delle principalifunzioni dello Stato. Conoscenza dellacomposizione e della funzionedell'Unione Europea.Competenze:Utilizza materiali, attrezzature, risorse con cura eresponsabilità, sapendo indicare anche le ragioni e leconseguenze sulla comunità e sull’ambiente dicondotte non responsabili.Osserva le regole di convivenza interne e le regole ele norme della comunità e partecipa alla costruzionedi quelle della classe e della scuola con contributipersonali.Collabora nel lavoro e nel gioco, aiutando i compagniin difficoltà e portando contributi originali.Sa adeguare il proprio comportamento e il registrocomunicativo ai diversi contesti e al ruolo degliinterlocutori.Accetta sconfitte, frustrazioni, contrarietà, difficoltà,

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senza reazioni esagerate, sia fisiche che verbali.Ascolta i compagni tenendo conto dei loro punti divista; rispetta i compagni diversi per condizione,provenienza, ecc. e mette in atto comportamenti diaccoglienza e di aiuto. Uscite didattiche:Film-documentario Pasta nera, Festa Internazionale della Storia, Mostra Gli splendori dell’Antico Egitto, Museo Civico Archeologico,Capire il mondo attraverso le storie. Scoprire storie attraverso l’arte, visitamostra sul maestro Alberto Manzi, MAMbo,Spettacolo teatrale Ercole e le Stelle, La baracca - Testoni ragazzi. Un viaggio trale costellazioni e i miti, tra il divertimento e lo stupore, tra il destino segnato equello voluto.Dalla pergamena all’archivio. percorso-laboratorio sui diversi sistemi discrittura, Archivio di StatoPercorso Il mercante di seta a Bologna in età moderna, Museo del PatrimonioIndustriale,Percorso Sole Terra Luna, Museo del Patrimonio Industriale

     

METODOLOGIA:Didattica costruttivista, trasversalità nelle competenze.Approccio maieutico-dialogico, capace di sollecitare l'attenzione perché centrato sul diretto coinvolgimento del bambino tramite: operazioni di osservazione e diriflessione, attraverso domande-stimolo e sollecitazione di operazioni metacognitive, in cui la lettura, la comprensione l'interpretazione di dati, immagini, (fonti)costruiscono un mondo accessibile di significati.Didattica laboratoriale e di ricerca-azione, con forte taglio interdisciplinare, con apertura ad orientamenti anche di storia della filosofia e filosofia della scienza.Uso della lettura intensiva, con integrazione delle informazioni che vengono da più parti del testo, eventualmente anche elaborate in codici diversi (ad es. testoespositivo verbale, immagini, grafici), e della lettura per lo studio: un tipo di lettura intensiva che, per essere efficace, richiede un primo momento di letturaorientativa, poi una lettura analitica mirante soprattutto alla comprensione del tema e dei sottotemi e delle loro reciproche relazioni, nonché una particolareattenzione al lessico specifico. Idicazioni perchè il lettore-studioso si costruisca propri supporti all'apprendimento (dalla semplice sottolineatura alla costruzione dischemi e mappe). Il docente attiverà procedure che aiutino l'alunno a costruire il senso del ricostruire eventi, conoscenze, e fatti del passato, aiutandolo con l'tilizzo delle mappeconcettuali e dei quadri di civiltà.Educare a problematizzare per comprendere il passato.  

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MODALITA' DI VERIFICA:Ogni momento di verifica è strettamente correlato alla metodologia e agli obiettivi d'apprendimento fissati. Pertanto si utilizzeranno forme orali e scritte, con quesiti a risposta aperta, a scelta multipla, a scelta multipla complessa. Lettura ed interpretazioni di mappe cognitive per rappresentare le conoscenze storiche.Le uscite didattiche, come ai Museo Civico Archeologico per la mostra sull'Egitto e agli Archivi di Stato per il percorso-laboratorio sulla scrittura, costituirannomomenti di verifica attiva. 

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Classe:IV B Disciplina:GEOGRAFIA Scuola: Primaria De AmicisINDICATORI:1. ORIENTARSI NELLO SPAZIO E COLLOCARVI FATTI ED EVENTI2. OSSERVARE, CONFRONTARE, DESCRIVERE PAESAGGI GEOGRAFICIOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:1.1 Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano attraverso glistrumenti  dell’osservazione indiretta.1.2 Localizzare sulla carta geografica dell’Italia la posizione delle regioni fisichee amministrative.1.3 Rappresentare graficamente l’Italia.1.4 Leggere e interpretare carte tematiche relative al territorio italiano.2.1 Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggiitaliani  individuando le analogie e le differenze.2.2 Riconoscere le zone climatiche tipiche delle regioni dell’Italia.2.3 Conoscere gli elementi di particolare valore ambientale e culturale delterritorio italiano.

CONTENUTI:Gli strumenti della geografia:le fotografie, le carte geografiche, le rappresentazioni della Terra, il planisfero,l’orientamento.la rappresentazione dei dati: tabelle, istogrammi, areogrammi, ideogrammi. Ilclima nel mondo ed in Italia.Le attività economiche suddivise in settore primario, secondario, terziario, le viedi comunicazione, i paesaggi nel mondo ed in Italia.Paesaggi di terra: i rilievi, le Alpi, gli Appennini, i vulcani, le collline,I terremotiLe pianurePaesaggi d’acqua: fiumi e laghi, mari e coste, i  porti.Educazione ambientale: rifiuti o risorse, la raccolta differenziata,l’inquinamento del mare, l’agricoltura biologica. 

METODOLOGIA:Lo studio della rappresentazione spaziale di un territorio e dei diversi ambienti parte dall’esperienza diretta ma si sviluppa anche in maniera indotta attraversol’elaborazione di ipotesi..L’insegnante valorizzerà l’esperienza e le conoscenze pregresse degli alunni, prediligerà attività di ricerca attiva e incoraggerà l’osservazione, proponendointerventi e percorsi didattici per stimolare i diversi stili cognitivi degli alunni.Stimolerà l’osservazione delle diverse tipologie di ambienti grazie alla fruizione di immagini reperibili attraverso internet e i diversi testi scolastici. Gli alunniverranno sollecitati a contribuire con l’osservazione, la rappresentazione grafica e l’elaborazione delle informazioni sia in forma orale che scritta.Le attività proposte si potranno svolgere in piccolo o grande gruppo, a coppie o in forma individuale. Verrà sollecitato l’utilizzo di strumenti quali ladocumentazione fotografica, l’uso di mappe e carte, grafici e tabelle.Nel corso dell’anno scolastico gli alunni saranno invitati ad approfondire alcuni argomenti ed a produrre piccole ricerche. MODALITA' DI VERIFICA:Le verifiche in ingresso, in itinere e sommative potranno avvenire sia in forma orale che scritta. Verrà valutata la conoscenza dei contenutidisciplinari, la loro corretta esposizione e la capacità di elaborazione, analisi e sintesi dei concetti. L’insegnante utilizzerà interrogazioni programmate, schedeoperative, lettura di carte geografiche ed immagini. 

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Classe:IV B Disciplina:MATEMATICA Scuola: Primaria De AmicisINDICATORI:1. RICONOSCERE, RAPPRESENTARE E RISOLVERE PROBLEMI2. PADRONEGGIARE ABILITA' DI CALCOLO ORALE E SCRITTO3. OPERARE CON FIGURE GEOMETRICHE, GRANDEZZE E UNITA' DI MISURA4. UTILIZZARE SEMPLICI LINGUAGGI LOGICIOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:1.1 Analizzare l’enunciato di un problema e individuarne gli elementi.1.2 Risolvere un problema con più operazioni e con l’uso di schemi risolutivi didiverso tipo.2.1 Rafforzare il concetto del valore posizionale delle cifre e il concetto dicambio attraverso un lavoro di formalizzazione e di rappresentazione grafica.2.2 Conoscere il periodo delle K, leggere e scrivere, anche sotto dettatura, inumeri naturali espressi sia in cifre sia in parole.2.3 Comporre e scomporre numeri interi entro il periodo delle K, saperliconfrontare ed ordinare.2.4 Sapere eseguire le quattro operazioni.2.5 Eseguire divisioni in colonna con una o due cifre al divisore.2.6 Conoscere e utilizzare le proprietà delle quattro operazioni-2.7 Individuare le caratteristiche dei multipli ed i sottomultipli di un numero.2.8 Utilizzare equivalenze numeriche anche attraverso la composizione escomposizione di un numero.2.9 Comprendere la necessità di utilizzare i numeri dell’insieme Q (decimali efrazionari).2.10 Consolidare il concetto di frazione e i vari tipi di frazione.2.11 Scoprire le frazioni equivalenti e confrontarle.2.12 Saper usar la frazione come operatore.2.13 Soffermarsi sulla frazione decimale come generatrice del numero decimale.2.14 Saper scrivere numeri decimali, conoscendo il valore di ogni cifra.2.15 Confrontare ed ordinare i numeri decimali.2.16 Eseguire le quattro operazioni in colonna con numeri decimali,soffermandosi particolarmente su addizioni, sottrazione, moltiplicazioni.2.17 Eseguire moltiplicazioni e divisioni di numeri interi e decimali per 10, 100,1000.2.18 Conoscere l’€, i multipli e i sottomultipli.3.1 Classificare angoli, confrontarli e misurarli.3.2 Classificare le principali figure piane secondo le proprietà dei lati e degliangoli.3.3 Descrivere una figura piana e analizzarne le caratteristiche.

CONTENUTI:CONTENUTI:PROBLEMI:- Analisi e riconoscimento della struttura dell’enunciato di unproblema.- Individuazione delle parole-chiave dei problemi con le quattrooperazioni e con le frazioni.- Problemi con dati utili, inutili, mancanti.- Problemi con domande nascoste.- Strumenti e strategie di risoluzione.- Risoluzione con diagramma di flusso,mappe concettuali-- Problemi di costo unitario e costo totale, di compravendita (spesa,guadagno, ricavo) e di peso (peso lordo, peso netto, tara).- Ideazione di testi di problemi di vario tipo.NUMERI:- Rinforzo dei concetti di sistema decimale e di valore posizionaledelle cifre.- Scrittura e lettura di numeri con materiale strutturato (multibase,algoritmo)- Il periodo delle migliaia.- Composizione e scomposizione, confronto, precedente esuccessivo, numerazione progressiva e regressiva,incolonnamento, equivalenze numeriche.- Multipli e divisori.- Concetto di intero e di frazione, i termini della frazione e la suarappresentazione.- L’unità frazionaria.2.15 Confrontare ed ordinare i numeri decimali.2.16 Eseguire le quattro operazioni in colonna con numeri decimali,soffermandosi particolarmente su addizioni, sottrazione, moltiplicazioni.2.17 Eseguire moltiplicazioni e divisioni di numeri interi e decimali per10, 100, 1000.2.18 Conoscere l’€, i multipli e i sottomultipli.

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3.4 Costruire e disegnare figure geometriche con l’uso di strumenti specifici(riga,  squadra e compasso).3.5 Leggere la posizione di un punto in un sistema di riferimento cartesiano.3.6 Individuare spostamenti (direzione, verso, distanza) in un sistema diriferimento.3.7 Riconoscere eventuali simmetrie assiali presenti in una figura piana.3.8Misurare superfici con unità di misura arbitrarie.3.9 Capire la necessità di utilizzare un sistema di misura convenzionale.3.10 Capire cos’è il sistema metrico decimale, la necessità di multipli esottomultipli di un’unità di misura data.3.11 Saper misurare una lunghezza utilizzando multipli e sottomultipli del metro.3.12 Saper misurare un peso utilizzando multipli e sottomultipli del Kg.3.13 Introdurre i concetti di peso lordo, peso netto e tara.3.14 Saper misurare liquidi, utilizzando multipli e sottomultipli del litro.3.15 Saper fare, all’interno del sistema metrico decimale, equivalenze anche conl’uso di tabelle.3.16 Consolidare il concetto di perimetro e trovare alcune formule per calcolarlo.3.17 Trasformare una misura di lunghezza espressa in una data unità in un’altraad essa equivalente.3.18 Riconoscere figure equiestese e isoperimetriche.3.19 Effettuare misure di durata temporale.4.1 Conoscere ed usare correttamente alcuni quantificatori (uno, alcuni,tutti, nessuno, ..)4.2 Rappresentare classificazioni  mediante diagrammi di  Venn, Carroll ead albero.4.3 Confrontare la probabilità di eventi mediante l’uso diopportune rappresentazioni.4.4 Compiere semplici rilevamenti statistici, tracciare diagrammi e interpretarerappresentazioni fatte da altri.4.5 Calcolare la media.4.6 Rappresentare situazioni in diagrammi di flusso e leggerle.4.7 Risolvere semplici problemi logici.     

3.1 Classificare angoli, confrontarli e misurarli.3.2 Classificare le principali figure piane secondo le proprietà dei lati edegli angoli.3.3 Descrivere una figura piana e analizzarne le caratteristiche.3.4 Costruire e disegnare figure geometriche con l’uso di strumentispecifici (riga, squadra e compasso).3.5 Leggere la posizione di un punto in un sistema di riferimentocartesiano.3.6 Individuare spostamenti (direzione, verso, distanza) in un sistema diriferimento.3.7 Riconoscere eventuali simmetrie assiali presenti in una figura piana.3.8 Misurare superfici con unità di misura arbitrarie.3.9 Capire la necessità di utilizzare un sistema di misura convenzionale.3.10 Capire cos’è il sistema metrico decimale, la necessità di multipli esottomultipli di un’unità di misura data.3.11 Saper misurare una lunghezza utilizzando multipli e sottomultipli delmetro.3.12 Saper misurare un peso utilizzando multipli e sottomultipli del Kg.3.13 Introdurre i concetti di peso lordo, peso netto e tara.3.14 Saper misurare liquidi, utilizzando multipli e sottomultipli del litro.3.15 Saper fare, all’interno del sistema metrico decimale, equivalenzeanche con l’uso di tabelle.3.16 Consolidare il concetto di perimetro e trovare alcune formule percalcolarlo.3.17 Trasformare una misura di lunghezza espressa in una data unità inun’altra ad essa equivalente.3.18 Riconoscere figure equiestese e isoperimetriche.3.19 Effettuare misure di durata temporale.- Le frazioni complementari.- Le frazioni proprie, improprie, apparenti.- Confronto di frazioni.- Frazioni equivalenti.- La frazione di un numero.- Le frazioni decimali.- Traduzione della frazione decimale in numero decimale eviceversa.- I numeri decimali sulla linea dei numeri.- Il valore posizionale delle cifre in un numero decimale.- Scomposizione e composizione di numeri decimali.- Confronto di numeri decimali, incolonnamento, equivalenzenumeriche con numeri decimali.

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OPERAZIONI:- L’addizione: i termini, in riga e in colonna, le proprietà, l’elementoneutro.- La sottrazione: i termini, in riga e in colonna, sottrazione comeoperazione inversa dell’addizione, proprietà e caratteristiche.- La moltiplicazione: i termini, l’elemento neutro e l’elementoassorbente, in riga, per 10- 100- 1000, in colonna con due o piùcifre al moltiplicatore, le proprietà.- La divisione: i termini, in riga, diviso 10- 100, 1000, in colonnacon una e due cifre al divisore, proprietà, divisione comeoperazione inversa della moltiplicazione.- Utilizzo delle proprietà nel calcolo orale.- Strategie di calcolo orale.- Uso delle operazione nella risoluzione dei problemi.- Operazioni con i numeri decimali in riga e in colonna.MISURE:- Le misure di lunghezza.- Le misure di capacità.- Le misure di massa-peso.- Equivalenze con le misure.- Le misure di valore: l’euro, i suoi multipli e sottomultipli.4.1 Conoscere ed usare correttamente alcuni quantificatori (uno, alcuni,tutti, nessuno, ...)per la risoluzione del problema.4.2 Rappresentare classificazioni mediante diagrammi di Venn, Carroll ead albero.4.3 Confrontare la probabilità di eventi mediante l’uso diopportune rappresentazioni.4.4 Compiere semplici rilevamenti statistici, tracciare diagrammi einterpretare rappresentazioni fatte da altri.4.5 Calcolare la media.4.6 Rappresentare situazioni in diagrammi di flusso e leggerle.4.7 Risolvere semplici problemi logici.- Le misure di superficie.- Equivalenze con le misure di superficie.SPAZIO E FIGURE:- Il punto e i vari tipi di linea.- Rette, semirette, segmenti.- Gli angoli.- Angolo retto, acuto, ottuso, piatto, giro.- Misurazione di angoli con il goniometro.- Definizione e riconoscimento di poligoni e non poligoni.

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- Poligoni concavi e poligoni convessi.- Gli elementi del poligono.- La classificazione dei poligoni.- Riconoscimento delle principali figure piane.- Analisi degli elementi di triangoli, quadrilateri, parallelogrammi,trapezi.- Perimetro e area dei poligoni (figure isoperimetriche, equiestese,congruenti).- La simmetria e la traslazione.RELAZIONI, DATI, PREVISIONI:- La probabilità.- Le classificazioni (diagrammi di Venn, di Carrol, ad albero).- L’indagine statistica- Rappresentazione di dati attraverso grafici. 

METODOLOGIA: I bimbi saranno protagonisti del mondo matematico, attraverso attività mirate, osservando fatti e fenomeni reali daiquali far sorgere i problemi da affrontare con i metodi della logica e della matematica. Attraverso conversazioni guidate, si giungerà alla formulazionedi ipotesi, per poi essere verificate. nonche' alla discussione delle deduzioni. L'introduzione delle 'mappe mentali e concettuali'rappresentera'metodologia efficacedi tipo inclusivo.. Oltre al libro di testo, si utilizzeranno schede e materiale strutturato e non. al fine di consolidare concetti e contesti numerici,quali:le abilità di calcolo mediante l’applicazione delle proprietà delle operazioni e l’attività di misurazione fino all’apprendimento dell’interoSistema Metrico Decimale. La risoluzione del problem solving sara' guidata con il supporto delle mappe concettuali: si indagheranno diversi tipi di situazioniproblematiche ricercando, prima insieme poi individualmente, le strategie risolutive più idonee(parola chiave,dati,etc).Ci saranno momenti di esercitazionecollettiva emomenti di lavoro individuale. In questi'ultimo,l'intervento dell'insegnante si limitera' nel sollecitare l’alunno ad agire da solo, fornendogli materiale di supportononche' di strumenti idonei e personalizzati, mirati alla comprensione,e alla rielaborazione di strutture logiche da applicare,o da consolidareMODALITA' DI VERIFICA: Le verifiche saranno di vario tipo: completamento di schede, quesiti, V/F, esercizi applicativi di regole e proprietà, risoluzione di problemi, produzionigrafiche. per rilevare la situazione di apprendimento degli alunni,e per poter intervenire con procedure direcupero e/o approfondimento. Si osserveranno sistematicamente anche la capacità di attenzione e di ascolto, di partecipazione e di collaborazione. Risulterannoefficaci,soprattutto nelle procedure di problem solving,le mappe concettuali,che potranno essere anche oggetto di verifica.

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Classe:IV B Disciplina: SCIENZE Scuola: Primaria De AmicisINDICATORI:1. OSSERVARE, PORRE DOMANDE, FARE IPOTESI E VERIFICARLE2. RICONOSCERE E DESCRIVERE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO, BIOLOGICO E TECNOLOGICO3. PROGETTARE E REALIZZARE ESPERIENZE CONCRETE ED OPERATIVEOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:1.1 Osservare la realtà circostante.1.2 Utilizzare la metodologia della ricerca:      - problematizzare la situazione;      - formulare ipotesi;      - individuare i modi di verifica;      - sperimentare e verificare;      - raccogliere ed elaborare dati;      - verificare le ipotesi;      - trarre conclusioni.1.3 Riconoscere un concetto elementare.1.4 Esplorare e conoscere con i sensi.1.5 Conoscere i cinque sensi e gli organi ad essi corrispondenti.2.1 Individuare le principali caratteristiche di oggetti e particolare riferimento adaspetti fisici, biologici e tecnologici.2.2 Descrivere l’oggetto dell’osservazione.2.3 Classificare secondo criteri assegnati o concordati.2.4 Riconoscere ed usare un simbolo concordato o convenzionale.2.5 Rappresentare graficamente i fenomeni esaminati.2.6 Ricostruire sequenze temporali, causali, logiche.2.7 Descrivere con parole proprie fatti e procedimenti.3.1 Dimostrare interesse per l’attività scientifica.3.2 Eseguire correttamente le consegne operative.

CONTENUTI:IL MONDO DELLA SCIENZA:.- Il metodo scientifico:sperimentale.SOLIDI, LIQUIDI, GAS:- I materiali.- L’aria (proprietà e caratteristiche, la pressione atmosferica).- L’acqua (proprietà e caratteristiche, le soluzioni, i vasicomunicanti).- Il suolo (caratteristiche).- Il suolo e le piante.- Il calore (conduttori e isolanti).- Dilatazione termica.- Calore e temperatura.- Calore e cambiamenti di stato.- Calore e fenomeni atmosferici.PIANTE E ANIMALI:- Il ciclo vitale.- Organi e organismi.- La struttura delle piante.- Tipi di piante.- Le piante e l’aria.- La riproduzione delle piante.- Gli animali invertebrati.- Gli animali vertebrati.- Respirazione, nutrizione, riproduzione degli animali.(Progetto gli amici delbosco).GLI ECOSISTEMI:- L’ecologia.- L’ambiente.- L’adattamento all’ambiente.- Le catene alimentari.- La piramide alimentare.- Le reti alimentari.(Progetto educazione alla salute/alimentare)

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METODOLOGIA:Le scienze sono la disciplina che per eccellenza si innesta sull’esperienza diretta dell’alunno, sulla sua spontanea osservazione ed esplorazione dellarealtà. Contemporaneamente esse guidano tale esperienza e la rendono cosciente, trasformandola in una vera e propria interrogazione del reale,conducendo poi al raggiungimento di risposte e spiegazioni attraverso la formulazione di ipotesi e la loro verifica sperimentale. Si affronterannoperciò i temi previsti dalle Indicazioni Nazionali, partendo da quelli più vicini alla realtà quotidiana dei bambini e adottando la metodologia dellaricerca. Ogni volta che sarà possibile, dunque, si eseguiranno semplici esperimenti in classe. L'insegnante  fornira' linee -guida sull'uso del sussidiario ,ed eventualialtri testi .Si leggeranno ,e si commenteranno insiemegli argomenti presentati in esso, evidenziando le parti più importanti e le parole-chiave. I bambini saranno guidati nella realizzazione diverbalizzazioni, schemi e mappe concettuali che li aiuteranno, nella fase dello studio individuale, a memorizzare e a riesporre con parole propriequanto appreso.MODALITA' DI VERIFICA:L’insegnante effettuerà osservazioni sistematiche relative alla capacità di ascolto e di partecipazione alle conversazioni, alla qualità degli interventi, algrado di autonomia e organizzazione nello svolgimento delle consegne. Le verifiche verranno svolte in itinere, attraverso interrogazioni orali e provescritte di varia tipologia (V/F, domande aperte e a risposta multipla, schede e/o frasi da completare, questionari) Esseconsentiranno di valutare le capacità di interiorizzazione e di elaborazione maturate dall’alunno e il livello di acquisizione delle conoscenze. Qualorasi rilevassero difficoltà o lacune, si imposteranno interventi compensativi e di rinforzo (schede,testi facilitati)

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Classe:IV B Disciplina: TECNOLOGIA Scuola: Primaria De AmicisINDICATORI:1. COMPRENDERE IL RAPPORTO TRA L’UOMO E LE TECNOLOGIEOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:1.1 Individuare il rapporto tra caratteristica dei materiali e funzione degli oggetti.1.2 Individuare le parti di un oggetto.1.3 Individuare modalità d’uso di un oggetto1.4 Riconoscere la possibilità d’uso dei minerali.1.5 Conoscere strumenti di misura.1.6 Cogliere strategie messe in atto dall’uomo per migliorare la sua vita.1.7 Riconoscere lo “sfruttamento” che l’uomo ha fatto della forza degli elementinaturali.

CONTENUTI:- La materia e i suoi stati.- I materiali e le loro proprietà.- La temperatura: effetti del calore sui corpi.- Beni, strumenti, utensili e macchine.- Una macchina di uso quotidiano: le forbici.- Il disegno tecnico: funzione e utilizzo di righello e squadra.

METODOLOGIA:L’attività sarà svolta in collegamento interdisciplinare con Scienze, Matematica e Informatica. Si avvieranno conversazioni e si adotterà lametodologia della ricerca. Gli alunni saranno guidati ad osservare la realtà circostante, a porsi domande, a formulare ipotesi pertinenti per poiverificarle con semplici esperimenti.MODALITA' DI VERIFICA:Durante lo svolgimento delle attività verranno valutati il grado di coinvolgimento e la partecipazione attiva alle conversazioni, la pertinenza degliinterventi, l’impegno e l’autonomia nello svolgimento delle consegne e degli elaborati

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Classe:IV B Disciplina: INFORMATICA Scuola: Primaria De AmicisINDICATORI:1. CONOSCERE IL FUNZIONAMENTO DELLA MACCHINA ED USARE LE PRINCIPALI OPZIONI DEL SISTEMA OPERATIVO2. CREARE DOCUMENTI UTILIZZANDO IL PROGRAMMA DI VIDEOSCRITTURA3. USARE IL PC COME STRUMENTO MULTIMEDIALE PER L’APPRENDIMENTO E LA COMUNICAZIONE.OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:1.1 Riconoscere, descrivere ed utilizzare gli elementi principali del computer,distinguendoli in Hardware e Software.1.2 Conoscere i dei dispositivi per leggere e memorizzare i dati ( Hard disk,CD-ROM/DVD, pen drive USB).2.1 Approfondire la videoscrittura per la creazione di pagine di testo, utilizzandofunzionalità più avanzate (copia-incolla, caselle di testo, inserimento di immaginie di tabelle, di figure geometriche,...)2.2 Saper salvare un file in una directory.3.1 Sapere che esiste Internet e imparare ad utilizzare la rete in modo attento ecritico allo scopo di reperire informazioni.3.2 Accedere ad internet e collegarsi ad un sito proposto dall'insegnante.3.3 Trovare informazioni su internet.

CONTENUTI:(Elementi di informatica e Strumenti)L’informatica come scienza e metodologia, che fonda e dà un supportolinguistico al problem solving e gli strumenti e le applicazioni dell'informaticache sono essenziali per una cittadinanza responsabile nella societàdell’informazione.  La numerazione binaria.Imparare a programmare: conoscenza ed utilizzo di programmi quali code.Conoscenza ed utilizzo di programmiFormalizzazione della conoscenza: costruzione e lettura di tabelle a doppiaentrata. Applicazioni grammaticali: tabelle per le declinazioni e le concordanze (nomi eaggettivi, articoli e preposizioni articola-te). Le componenti del computer e le periferiche in base alla funzione. I principali tipi di supporto digitale (CD-Rom, DVD, …). Creazione e gestione di finestre e cartelle. Organizzazione del desktop. Documenti multimediali: inserimento di immagini in un testo. I principali strumenti di costruzione di disegni: matita, testo, gomma, pennello,colori, linee. Programmi di videoscrittura, inserimento di tabelle. Rappresentazione dei caratteri in forma binaria. Definizione delle nozione di bite di Byte. Memorizzare dati su supporti digitali diversi. Utilizzo di CD-Rom e DVD. Regole e linee guida per l’utilizzo consapevole e corretto delle informazionidisponibili sul WWW. La netiquette della naviga-zione e della posta elettronica. Uso di software didattici (proprietari e open source) per appro-fondire contenutidisciplinari.    

METODOLOGIA:

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Premessa: la disciplina in sé, la sua epistemologia, è strettamente collegata al linguaggio matematico, mentre le sue applicazioni sono trasversali, multi edinterdisciplinari. Il docente, insegnando Italiano, Storia e le materie artistico-esoessive, ha selezionato quei contenuti delle conoscenze informatiche più pertinenti ai propri ambitidisciplinari d'insegnamento con la consapevolezza che l'Informatica assume un duplice ruolo nell'insegnamento: da una parte ruolo culturale e formativo didisciplina scientifica di base (a fianco della matematica e delle scienze); dall'altra ruolo di strumento concettuale trasversale a tutte le discipline .La mediazione didattica, incentrata su un approccio costruttivista, parte dalla consapevolezza di natura culturale, che l’informatica come scienza e metodologia,fonda e dà un supporto linguistico al problem solving e che i suoi strumenti e le sue applicazioni sono essenziali per una cittadinanza responsabile nella societàdell’informazione:1. la conoscenza dei contenuti fondamentali dell'informatica è substrato indispensabile per creare le pre-messe dell’utilizzo della logica nelle attività diorganizzazione della conoscenza e nella costru-zione delle competenze; 2. la conoscenza di metodologie e tecniche di base della programmazione, dell’algoritmica e della rappresentazione dei dati è una risorsa concettualeparticolarmente adatta per acquisire e saper usare competenze e abilità generali di problem solving; 3. le abilità strumentali che consentono di usare i servizi offerti da Internet e dai cosiddetti softwa-re didattici, disponibili per ogni disciplina del curricolo, è ormaiun presupposto essenziale per le scuole di ogni ordine e grado perché facilitano l'attuazione di una didattica centrata sull'alunno, per problemi e progetti e per unitàdi apprendimento.   MODALITA' DI VERIFICA:Situazioni laboratoriali in cui utilizzare la logica nelle attività di organizzazione della conoscenza e nella costru-zione delle competenze;situazioni d'apprendimento in cui applicare conoscenza di metodologie e tecniche di base della programmazione, azioni in cui si applicano le abilità strumentali che consentono di usare i servizi offerti da Internet e dai cosiddetti softwa-re didattici, disponibili per ogni disciplinadel curricolo.

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Classe:IV B Disciplina: EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE Scuola: Primaria De AmicisINDICATORI:1. PRODURRE MESSAGGI CON L’USO DI LINGUAGGI, TECNICHE E MATERIALI DIVERSI2. LEGGERE E COMPRENDERE IMMAGINI DI DIVERSO TIPOOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:1.1 Utilizzare tecniche specifiche per tradurre messaggi (illustrare un testopoetico o narrativo).1.2 Discriminare ed usare tonalità di colori primari e secondari nella molteplicitàdel reale e dell’immaginario.1.3 Discriminare e usare i colori complementari.1.4 Esprimersi con tecniche grafico - pittoriche anche in risposta ad unostimolo verbale o musicale.2.1 Individuare e riconoscere la specificità e i costituenti di un’immagine.2.2 Stabilire una linea di lettura dell’immagine.2.3 Conoscere i beni culturali presenti nell’ambiente.2.4 Osservare opere d’arte nel contesto o nella riproduzione.

CONTENUTI: Premessa: gli obiettivi di apprendimento possono considerarsi come livelli di prestazione(sapere e saper fare) che portano all’acquisizione delle competenze. Il piano dilavoro annuale si articola nei saperi che sono da costruire, pertanto su qualitraguardi di competenza da raggiungere. I contenuti, quindi, sono strettamentecorrelati alla mediazione didattica e alla scelta metodologica del docente. Gli indicatori vengono declinati, nell'area dei contenuti, come competenze.Competenza= ciò che si sa fare (abilità) sulla base di un sapere (conoscenze),capace  di creare le condizioni di produrre nuove conoscenze e di costruire nuovi apprendimenti. (La competenza genera nuove competenze= saper fare sulla base di un sapere). 

• Utilizzare gli elementi della differenziazione del linguaggio visivo perprodurre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativie comunicativi).

Elementi essenziali per la lettura di un'opera d'arte (pittura, architettura, plastica,fotografia, film) e per la produzione di elaborati, grafici, plastici, visivi Principali forme di espressione artistica Generi e tipologie testuali della letteratura, dell'arte, della cinematografia Tecniche di rappresentazione grafica, plastica, audiovisiva 

• Rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche,materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma ancheaudiovisivi e multimediali). 

• Osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte,fotografie, manifesti, fumetti, pittogrammi, ecc.)

• Osservare, esplorare, descrivere e leggere  messaggi. multimediali (spot,brevi filmati, videoclip, ecc.). 

Conoscere nella rappresentazione iconografica la grammatica e la tecnica dellinguaggio visivo: Linee colori forme volumi spazio Guardare e osservare con consapevolezza un'immagine e gli oggetti presenti

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nell'ambiente descrivendo gli elementi formali e utilizzando le regole dellapercezione visiva e l'orientamento nello spazio. Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici dellinguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il lorosignificato espressivo. 

• Individuare i principali aspetti formali dell’opera d’arte.• Apprezzare le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diversedalla propria. 

• Conoscere i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorioe manifestare sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia. 

Conoscere le opere delle antiche civiltà: la funzione, il significato, le necessità;gli artisti e il ruolo da essi ricoperto nelle proprie società. Individuare in un'opera d'arte, sia antica che moderna, gli elementi essenzialidella forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell'artista percomprenderne il messaggio e la funzione. Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale appartenentialla propria e ad altre culture. 

• Conoscere ed utilizzare la scala cromatica, le coppie  di coloricomplementari.

• Il colore nelle sue dimensioni: emotive e simboliche.• Aspetti psicologici del cromatismo.• Lo spazio grafico.

• Conoscenza del linguaggio del fumetto: segni, simboli e immagini;onomatopee, nuvolette e grafemi; caratteristiche dei personaggi e degliambienti; sequenza logica di vignette

• Utilizzare tecniche grafiche e pittoriche per esprimere e rappresentare.• Interpretare immagini e riproduzioni di opere di artisti e pittori antichi,moderni e contemporanei.

• Lettura di un'opera d'arte.• L'opera d'arte nel tempo. Alcune linee di Storia dell'Arte.• Arte come forme d'espressione e di comunicazione.

• Saper leggere un film. Il linguaggio cinematografico: elementi di un testofilmico.

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• Disegni di elementi della natura, di paesaggi.• Rappresentare racconti letti e/o ascoltati; rappresentare graficamentepaure, emozioni, musica, sensazioni, suoni, odori, rumori. 

• Utilizzare semplici procedure di rappresentazione grafica relative a formesimmetriche.

• Utilizzare la simmetria per ottenere forme modulari.•  Rappresentare lo spazio in modo intuitivo, attraverso semplici tecnichegrafiche e pittoriche.

• Esprimere il proprio vissuto emotivo attraverso rappresentazioni astratte,simboliche, formali, informali.

Titolo del progetto: Chi sono. Alla ricerca della propri identità.Obiettivi e linee guida dell’azione educativa:  * Conoscere e comprendere il bisogno di lasciare una propria traccia di sé nelmondo;* Idea dell'arte come bisogno di testimonianza dell'Esser-ci:* Conoscere la propria immagine;* Riflettere sul rapporto tra immagine e realtà, tra Immagine del Sè e Identità, trarappresentazione e realtà;* Confrontare e riflettere sulle differenti modalità che ogni epoca storica esprimeper affermare la propria presenza e testimoniare il proprio passaggio: dalsarcofago egizio al Selfie!* Conoscere e imparare ad utilizzare diversi codici espressivi per indagare lapropria identità;* Imparare a superare gli stereotipi rappresentativi attraverso riferimenti artistici. Descrizione del progetto: - contenuti: - il ritratto come RI-tratto di sé- il ritratto come percorso di conoscenza personale- I grandi ritrattisti nella Storia dell'Arte: evoluzione, trasformazione del ritrattonella linea del tempo, dalla modernità alla contemporaneità.- rappresentare e ritrarre, rappresentazione e ritratto.- rielaborazione dei dati percettivi, emotivi, corporei della propria persona informe espressive che rappresentino se stessi, quali performance ed elaborati.- durata: intero anno scolastico- modalità di svolgimento : attraverso agganci interdisciplinari tra Storia, Arte eImmagine e Italiano, con laboratorio in classe IdentiKit - un kit sull'autoritrato e

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visita al Museo MAMbo.   Uscite e laboratori 

• Mostra di arte e scienza, Gradi di Libertà, con attività didattica,laboratorio “Il Rosso e il Grigio”: la libertà e il colore. 

• Film Inside Out.• Film-documentario Pasta nera, Festa Internazionale della Storia, gratuito.• Spettacolo di teatro danza, compagnia Nevski Prospekt (Gent, Belgio)• Metro Boulot Dodo, • Mostra Gli splendori dell’Antico Egitto, ingresso e visita guidata. IL MUSEO VA A SCUOLA. Identikit – un kit sull'autoritratto.Laboratorio in classe.

• Capire il mondo attraverso le storie. Scoprire storie attraverso l’arte, visita mostra sul maestro Alberto Manzi + laboratorio.

• Dalla pergamena all’archivio. percorso-laboratorio sui diversi sistemi di scrittura.

• Spettacolo teatrale-musicaleQuadri di un’esposizione, Compagnia Teatrale Corona (Monticelli Pavese- PV), un viaggioattraverso la creazione di una composizione musicale, all’interno del suomondo immaginario, fatto di musica, colori, sentimenti.

• Percorso Il mercante di seta a Bologna in età moderna.

• Percorso “Pietre delle meraviglie: un viaggio tra fantasia e realtà”.Conoscenza dei minerali.

  

  

METODOLOGIA:Si privilegia una mediazione didattica attenta all'interazione non mediata con le cose, attenta così a sviluppare il pensiero creativo, stimolando l'immaginazione esperimentando il pensiero divergenteSi opererà con attenzione particolare alla sinestesia, privilegiando un approccio creativo ed espressivo.Stimolare la creatività, quale ricerca dell'unicità e dell'originalità di risposte pertinenti a un dato compito, contrastando così la stereotipia, e stimolare quindi un

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atteggiamento anche di problem solving.La premessa è che l’arte vissuta è fonte di accesso al sapere emozionale e cognitivo, quindi il metodo si snoderà attraverso le parole chiave CONOSCENZA,AGIRE, RELAZIONE, SENTIRE, SPERIMENTARE. La metodologia attiverà prevalentemente una didattica laboratoriale, per problemi e progetti, avvalendosidelle risorse del territorio, quali i musei come il MAMbo.§ l metodo sarà attento anche ad una prima forma di fruizione dell’opera d’arte e ai significativi denotativi e connotativi che un’opera d’arte può assumere. Trasversalità con la programmazione di Lingua Italiana, Informatica, Ed. Fisica, Storia.La mediazione didattica si intenzionerà sulle abilità di:Esprimersi e comunicare. Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita. Trasformare immagini e materiali, ricercando soluzioni figurative originali. Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali. Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti osservando immagini opere d'arte. Conoscere e comprendere il valore culturale, artistico, storico, creativo di un opera d'arte. MODALITA' DI VERIFICA:Situazioni-laboratorio in cui utilizzare le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi,rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici eplastici, maanche audiovisivi e multimediali). Produzione di elaborati, immagini, opere, lettura di opere d'arte, installazioni, comprensione di testi iconici e di opere cinematografiche.Performance, come Flash Mob. 

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Classe:IV B Disciplina: EDUCAZIONE AL SUONO E ALLA MUSICA Scuola: Primaria De AmicisINDICATORI:1. ASCOLTARE, ANALIZZARE E RAPPRESENTARE FENOMENI SONORI E LINGUAGGI MUSICALI2. ESPRIMERSI CON IL CANTO E SEMPLICI STRUMENTIOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:1.1 Riconoscere le tipologie musicali (leggera - popolare - classica).1.2 Riconoscere in brani musicali sempre più complessi il ritmo e la melodia.1.3 Rappresentare un brano musicale attraverso un racconto, una poesia, undisegno.1.4 Usare la scrittura musicale o ritmica per costruire ed eseguire un semplicespartito musicale.2.1 Cantare in coro.2.2 Produrre ed eseguire parole in ritmo.

CONTENUTI: L’educazione all’ascolto - Le caratteristiche fondamentali del suono : altezza,durata e timbro - I generi musicali - La riproduzione sonora con la voce e construmenti occasionali - L’intonazione della voce - Il canto corale - Lecaratteristiche e la classificazione degli strumenti musicali - Le parole chesuonano ( onomatopee, rime , assonanze, consonanze, accenti…) - La letturaespressiva - L’interpretazione dei brani con semplici coreografie - I giochiespressivo-motori - La rappresentazione iconica - La scrittura musicale arbitrariae convenzionale - elementi di teoria

METODOLOGIA:La metodologia di lavoro sarà volta verso una partecipazione attiva all'ascolto di brani musicali per capirne il linguaggio artistico. Si intende sviluppare lasensibilità, la curiosità e la creatività degli alunni per renderli attenti agli stimoli circostanti e per sviluppare in loro l'interesse e il piacere per la conoscenzamusicale. Le attività proposte saranno prevalentemente operative e tenderanno sempre a coinvolgere gli alunni nel fare musica insieme; nel gruppo e attraverso ilgruppo gli alunni possono esprimersi e sviluppare la conoscenza di sé e dell'altro. Verranno insegnate alcune canzoni per educare gli alunni alla disciplina musicaleattraverso l'intrecciarsi armonico delle voci. I canti corali aiutano gli alunni a esprimersi senza preoccupazioni legate alla propria prestazione, così l'approccio allamusica diventa più spontaneo e la partecipazione più naturale e attiva. Si lavorerà anche sul tono " emotivo" del brano, come linguaggio espressivo, per aiutare ibambini ad entrare in relazione con le loro emozioni e ad esprimerle anche attraverso rappresentazioni grafiche.MODALITA' DI VERIFICA:Osservazioni sistematiche in itinere per la rilevazione dei progressivi miglioramenti riferiti all'ascolto, la produzione e la partecipazione attiva.

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Classe:IV B Disciplina: SCIENZE MOTORIE Scuola: Primaria De AmicisINDICATORI:1. PADRONEGGIARE ABILITA’ MOTORIE DI BASE IN SITUAZIONI DIVERSE2. PARTECIPARE ALLE ATTIVITA’ DI GIOCO E DI SPORT, RISPETTANDONE LE REGOLEOBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO:1.1 Individuare e realizzare diversemodalità di approccio ai grandi e piccoliattrezzi.1.2 Conoscere e controllare le fasi delritmo respiratorio.1.3 Controllare l’impiego delle capacitàfunzionali (forza, resistenza, velocità)adeguate all’intensità e alla durata delleattività.1.4 Promuovere la creatività e favorirel’espressività degli alunni nell’ideazione dinuove situazioni ludiche.2.1 Conoscere le regole di giochi asquadra anche competitivi.2.2 Impegnarsi in giochi che richiedonorisposte motorie complesse.2.3 Accettare con serenità eventualisconfitte della propria squadra.

CONTENUTI:Premessa: gli obiettivi di apprendimento possono considerarsi come livelli di prestazione (sapere e saper fare) che portanoall’acquisizione delle competenze. Il piano di lavoro annuale si articola nei saperi che sono da costruire, pertanto suquali traguardi di competenza da raggiungere. I contenuti, quindi, sono strettamente correlati alla mediazione didatticae alla scelta metodologica del docente. Gli indicatori vengono declinati, nell'area dei contenuti, come competenze.Competenza= ciò che si sa fare (abilità) sulla base di un sapere (conoscenze), capace  di creare le condizioni diprodurre nuove conoscenze e di costruire nuovi apprendimenti. (La competenza genera nuove competenze= saper fare sulla base di un sapere).  Il corpo e le funzioni senso-percettive-Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti inrelazione e conseguenti all’esercizio fisico, sapendo anche modulare e controllare l’impiego delle capacità condizionali(forza, resistenza, velocità) adeguandole all’intensità e alla durata del compito motorio. Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo-Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando vari schemi di movimento in simultaneità esuccessione.-Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendoorganizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.Corse e salti. Combinazione semplice e complessa di gesti in sequenze ritmiche. Movimenti e palleggi. Orientamento spaziale. Lateralizzazione. Schemi motori di base e combinati. Lanci, prese, manipolazioni di palloni e palline; utilizzo di attrezzi specifici. Marce e ritmi. Movimenti coordinati e orientati. Coordinazione oculo-manuale. Gli schemi motori di base con l'uso di attrezzi specifici.  Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva-Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione

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sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.-Elaborare semplici coreografie o sequenze di movimento utilizzando band musicali o strutture ritmiche.Progetto Fare Danza.Movimenti coreografici. Il mimo. Drammatizzazioni con il corpo e parti di esso. Posture e azioni mediate dalla musica. Abilità Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione edanza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.   Il gioco, lo sport, le regole e il fair play-Conoscere e applicare i principali elementi tecnici semplificati di alcune discipline sportive.-Saper scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori, accogliendo suggerimenti e correzioni.-Saper utilizzare giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.-Partecipare attivamente a giochi sportive e non, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli altri,accettando la sconfitta, rispettando le regole, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.Giochi sportivi cooperativi. Giochi di ruolo. Giochi di orientamento. Giochi individuali e di gruppo con e senza attrezzi. Giochi di percezione corporea. Il fair play. La collaborazione e l'interdipendenza nel gioco. Schemi motori combinati e gesti tecnici. Schemi motori (lanciare, afferrare, tirare). Coordinazione oculo-manuale, traiettorie, distanze. Percorsi, gare, staffette e circuiti. Ruoli, regole e tecniche dei giochi. Regole e modalità esecutive dei giochi. Lo spirito di gruppo-squadra: accettazione delle condizioni del gioco e dei risultati.  Intelligenza emotiva* incrementare le frequenza e l'intensità di stati emotivi piacevoli* favorire l'accettazione di se stessi e degli altri* aumentare la tolleranza alla frustrazione* favorire l'acquisizione di abilità di autoregolazione del proprio comportamento.La finalità educativa -formativa è quella di migliorare il benessere emotivo del bambino, per facilitarlo nei percorsid'apprendimento, aiutandolo a costruire motivazione ed interesse.

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 Intelligenza motoria ProgettoOLIMPIADI DELLA DANZA PER LA SCUOLA CITTA’ DI BOLOGNA 2016 - 1° EDIZIONE…............................................................................................................................................................................................Dal 2001, nell’ambito di una serie di iniziative volte a una maggiore conoscenza e valorizzazione della danza come arteche permette di sviluppare doti espressive e atletiche l’Associazione roveretana Faredanza propone alla scuola media esuperiore ma dal 2013 anche alla scuola elementare la partecipazione alle Olimpiadi della Danza.Il progetto ideato dal primo ballerino Enkel Zhuti - presidente dell’Associazione FareDanza - per portare la danza nellescuole, prevede la collaborazione tra insegnanti di educazione fizica, alunni e insegnanti di danza e coreografi.Ai linguaggi tradizionalmente usati dalla scuola, si aggiunge il linguaggio del movimento e dell’espressione artistica. Ilmovimento, e soprattutto la danza, se inserita nel giusto contesto ha la capacità di arricchire la personalità e la creativitàdei giovani.Per partecipare alla manifestazione gli insegnanti di educazione fisica individuano una o più squadre composte daalunni interessati provenienti da diverse classi oppure squadre composte da una o più classi intere. L’AssociazioneFareDanza in accordo con gli insegnanti di educazione fisica metterà a disposizione di ciascuna scuola un coreografoche seguirà la preparazione della coreografia.In alternativa le scuole potranno preparare le coreografie in autonomia sfruttando le doti creative ed artistiche dei docenti di educazione fisica.Le diverse squadre presenteranno il proprio lavoro al Palasport che ospiterà l’evento

 METODOLOGIA:"Il corpo abita il mondo. Abitare non è conoscere, è sentirsi a casa, ospitati da uno spazio che non ci ignora, tra cose che dicono il nostro vissuto ... Non si accedeal mondo se non percorrendo quello spazio che il corpo dispiega intorno a sé nella forma della prossimità o della distanza delle cose". ( Umberto Galimberti, Ilcorpo, Feltrinelli, pag. 69)Alfabetizzazione motoriaApproccio multidisciplinare, con apertura a tecniche e a percorsi propri della danza e dell'espressività corporea. Lavorare sulla consapevolezza del proprio corpo, stimolare la conoscenza di linguaggi, esperienze, gioco-sport, attivare strategie di problem solving, imparare adessere, conoscere e relazionarsi con il proprio Sè e l'altro. Una notazione metodologica va riservata all'educazione emotiva, educazione trasversale a tutti gli ambiti d'insegnamento del docente, in cui l'insegnante, insiemeai suoi alunni, crea esperienze di apprendimento attraverso cui il bambino può acquisire consapevolezza dei propri stati emotivi e dei meccanismi cognitivi che liinfluenzano e può così applicare tali conoscenze per risolvere i problemi e fronteggiare le difficoltà che incontra nella vita di ogni giorno. Linee di EDUCAZIONE EMOTIVA- RAZIONALELa premessa teorica è che l'emozione è una risposta già cognitiva ad un evento-fatto-esperienza. Il pensiero immediatamente attribuisce un significato a ciò che siè vissuto, quindi ne elabora un suo giudizio.Riferimento teorico è il testo di Martha Nussbaum, L'intelligenza delle emozioni, Il Mulino editore. Curricolo del Sé 

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ABILITA’ EMOZIONALI Identificare e denominare l’emozioni ed i sentimenti.Esprimere l’emozioni ed i sentimentiValutre l’intensità dell’emozioni e dei sentimentiControllare l’emozioni ed i sentimentiRimandare la gratificazioneControllare gli impulsiRidurre lo stressConoscere la differenza tra emozioni-sentimenti e azioni.ABILITA’ COGNITIVE

 Colloquiare con se stessi: condurre un “dialogo interno”come modo per affrontare un argomento oppure mettere in discussione o per rafforzare il propriocomportamentoLeggere ed interpretare l’emozioni dell’altroAdoperare metodi graduali di risoluzione dei problemi e di assunzione delle decisioni: controllre gli impulsi, fissare gli obiettivi, identificare azioni alternative,prevedere in anticipo le conseguenzeComprendere la prospettiva altruiComprendere le norme comportamentali: qual è e quale non è un comportamento accettabileEssere autoconsapevoli: sviluppare aspettative realistiche su se stessiAccrescere l’autostima ABILITA’ COMPORTAMENTALI Non verbali: comunicare attraverso gli occhi, l’espressività del viso, il tono di voce, i gesti e così viaVerbali: porre richieste chiare, reagire alle critiche con efficacia, resistere alle influenze negative, ascoltare gli altri, aiutarli, partecipare alle attività positive dei

gruppi di compagni.La finalità educativa -formativa è quella di migliorare il benessere emotivo del bambino, per facilitarlo nei percorsi d'apprendimento, aiutandolo a costruiremotivazione ed interesse.   MODALITA' DI VERIFICA:Performances, giochi di squadra, gioco-sport, semplici movimenti coreutici. 

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Classe:IV B Disciplina: LINGUA INGLESE Scuola: Primaria De AmicisINDICATORI:1. ASCOLTARE E COMPRENDERE SEMPLICI MESSAGGI2. SAPER SOSTENERE UNA SEMPLICE CONVERSAZIONE3. LEGGERE E COMPRENDERE SEMPLICI TESTI4. SCRIVERE SEMPLICI PAROLE E FRASIOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:1.1 Prestare attenzione ai messaggi in lingua straniera.1.2 Ascoltare  ed eseguire istruzioni e procedure.1.3 Ascoltare e comprendere il lessico presentato.1.4 Ascoltare e comprendere brevi frasi.1.5 Ascoltare e comprendere il significato globale di canzoni e filastrocche.1.6 Ascoltare e comprendere domande poste da compagni ed insegnanti.1.7 Ascoltare e comprendere un semplice dialogo.1.8 Ascoltare e comprendere dettagliatamente semplici e chiari messaggi, conlessico e strutture note, su argomenti familiari.1.9 Ricavare informazioni da un messaggio orale, anche in presenza di alcuneparole sconosciute.1.10 Distinguere frasi affermative, interrogative e negative.2.1 Ripetere un modello per imitazione.2.2 Produrre suoni e ritmi della lingua straniera attribuendovi significati efunzioni.2.3Memorizzare e ripetere il lessico presentato.2.4Memorizzare e ripetere filastrocche e/o canzoni.2.5 Sostituire parole in una frase per creare nuovi significati.2.6 Esprimersi in modo comprensibile.2.7 Esprimersi in modo adeguato alla situazione comunicativa.2.8 Rispondere in modo pertinente alle domande di compagni ed insegnanti.2.9 Porre domande a compagni ed insegnanti.2.10 Interagire in un breve dialogo.2.11 Drammatizzare un breve dialogo.2.12 Drammatizzare una breve storia.3.1 Rendersi conto della differenza di trascrizione dei suoni in italiano e in linguastraniera.3.2 Riconoscere le parole già note a livello orale.3.3 Riconoscere le frasi già note oralmente.3.4 Leggere  parole e brevi frasi dimostrando di comprenderne il senso globale.3.5 Ricavare il significato di parole sconosciute dal contesto noto.3.6 Leggere e comprendere una semplice storia.

CONTENUTI:Conoscere il lessico relativo a:

• · le nazioni d'Europa;• · i componenti della famiglia;• · le materie scolastiche;• · i giorni della settimana;• · le caratteristiche fisiche delle persone;• · i cibi;• · i luoghi della città;• · le parti del corpo degli animali:• · l’alfabeto e lo spelling delle parole

Forme linguistiche

• · comprendere e rispondere alle domande:• · What's your name? How old are you? Where are you from?• · Who's this? What's her/his name? Have you got...? How many?• · Do you like? What's your favourite object? When's ...?• · Has he/she got...?• · Do you like? What time do you have (breakfast)…?What do you have for(dinner)?

• · Yes I do. No, I don't. I have...• · What's the time? It's... o'clock.• · What's in your town? Where's the...?• · Turn right, turn left, go straight on, opposite, next to, between.• · Has it got a...? Can it fly?

2.11 Drammatizzare un breve dialogo.2.12 Drammatizzare una breve storia.3.1 Rendersi conto della differenza di trascrizione dei suoni in italiano ed inlingua straniera.

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3.7 Comprendere ed eseguire istruzioni e procedure  presentate per iscritto.3.8 Ricercare e raccogliere informazioni da testi scritti.4.1 Copiare parole.4.2 Copiare brevi frasi.4.3 Completare parole.4.4 Scrivere autonomamente le parole conosciute.4.5 Completare semplici frasi.4.6 Scrivere semplici messaggi e descrizioni seguendo un modello dato.4.7 Fare ipotesi sull’ortografia delle parole conosciute solo oralmente.

3.2 Riconoscere le parole già note a livello orale.3.3 Riconoscere le frasi già note oralmente.3.4 Leggere parole e brevi frasi dimostrando di comprenderne il senso globale.3.5 Ricavare il significato di parole sconosciute dal contesto noto.3.6 Leggere e comprendere una semplice storia.3.7 Comprendere ed eseguire istruzioni e procedure presentate per iscritto.3.8 Ricercare e raccogliere informazioni da testi scritti.4.1 Copiare parole.4.2 Copiare brevi frasi.4.3 Completare parole.4.4 Scrivere autonomamente le parole conosciute.4.5 Completare semplici frasi.4.6 Scrivere semplici messaggi e descrizioni seguendo un modello dato.4.7 Fare ipotesi sull’ortografia delle parole conosciute solo oralmente.Festivals• Halloween;·•Thanksgiving Day• Christmas• Valentine’s DayAspetti culturali:• Castels in Britain;• Schools in Britain;The seaside in Britain. 

METODOLOGIA:In continuità con gli scorsi anni, intendo adottare una metodologia basata sulla comunicazione, che presuppone l’utilizzo della lingua straniera nell’interazione traalunni e insegnante e tra gli alunni stessi.A differenza dello scorso anno, verrà offerto più spazio alla grammatica, intesa come riflessione linguistica dei brani ascoltati e letti e dei dialoghi, con esplicitiriferimenti comparativi e contrastivi tra l’italiano e la lingua studiata. In particolare sarà stimolato il confronto tra lessico, funzioni e strutture osservate, con quellecorrispondenti in italiano. Verrà proposto anche lo studio formale dei verbi ausiliari.L'uso del canto e della drammatizzazione motiverà gli allievi a partecipare attivamente alle proposte didattiche.La presentazione dei contenuti linguistici avverrà attraverso l'uso di oggetti e immagini; l’ascolto e/o la lettura di canti, filastrocche, dialoghi e racconti, l’ascolto dicd, l’ uso di video e della LIM . L’utilizzo di questi materiali in lingua originale è indispensabile per l'apprendimento della corretta pronuncia, oltre che per lamemorizzazione delle strutture linguistiche e del lessico.L'approccio scelto tenderà a sviluppare armonicamente e gradualmente le diverse competenze linguistiche (ascoltare, parlare, leggere, scrivere ed anche rifletteresulla lingua), dando priorità, soprattutto nella fase iniziale, a quelle orali, tenendo comunque conto e valorizzando i diversi stili di apprendimento degli alunni.Nello sviluppo delle suddette competenze dovrà essere previsto inizialmente un ampio spazio attività di ascolto, al fine di favorire la discriminazione dei suoni,l'esatta percezione delle parole e la loro comprensione, per poi passare alla fase di produzione orale.Il materiale linguistico acquisito a livello orale verrà quindi presentato in forma scritta per rendere gli alunni consapevoli delle diversità esistenti tra il codice oralee quello scritto. Si potrà così sviluppare la capacità di lettura, con il riconoscimento della grafia dei suoni.

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Nel corso delle lezioni sarà costante l’approccio interculturale per mettere in risalto e valorizzare le diverse esperienze culturali di ciascun bambino, perché ognunopossa prendere coscienza di usanze e tradizioni del proprio luogo d'origine, confrontandole a quelle dell’ Italia e dei Paesi in cui si parla la lingua studiata. MODALITA' DI VERIFICA:Controllo costante della partecipazione, dell'impegno e delle acquisizioni. Verifiche periodiche che riguarderanno sia le abilità orali sia quelle scritte. Rilevazionedelle difficoltà, delle necessità di consolidamento e conseguente recupero. 

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Classe:IV B Disciplina: RELIGIONE CATTOLICA Scuola: Primaria De AmicisINDICATORI:1.CONOSCERE ESPRESSIONI, DOCUMENTI, IN PARTICOLARE LA BIBBIA, E CONTENUTI ESSENZIALI DELLA RELIGIONE CATTOLICA2. RICONOSCERE, RISPETTARE ED APPREZZARE I VALORI RELIGIOSI ED ETICI NELL’ESISTENZA DELLE PERSONE E NELLA STORIADELL’UMANITÀOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:1.1 Conoscere l'origine, la struttura e soprattutto l'importanza della Bibbia per icredenti e per la cultura1.2 Comprendere l'importanza del Vangelo, incentrato sull'annuncio di GesùRisorto, e il passaggio dalla tradizione orale a quella scritta.1.3 Imparare leggere nei documenti, nelle tradizioni, nei simboli e nelle opered'arte delle informazioni sulla fede cristiana; riconoscendo la ricchezza culturaledelle radici cristiane che si manifesta nell'arte letteratura, musica, diritti umaniecc.1.3.a Conoscere elementi artistici, liturgici, storici e leggendari legati alterritorio.1.4 Conoscere gli avvenimenti della Chiesa delle origini (Atti degli apostoli) e levicende degli Apostoli Pietro e Paolo.1.5 Conoscere il messaggio di salvezza di Gesù, espresso attraverso parole,miracoli, incontri che trasformano la vita.1.6 Saper cogliere il significato dei riti delle feste cristiane, in particolare dellasettimana santa, e collegarli agli avvenimenti evangelici che celebrano.1.7 Comprendere la struttura della Chiesa: persone diverse a servizio degli altri.2.1 Riconoscere come nel corso della storia i cristiani hanno vissuto i valorievangelici di amore, pace, giustizia ecc., testimoniandoli attraverso l'accoglienzaverso tutti e in particolare dei più deboli (testimoni e santi di varie epoche).

CONTENUTI:a)-La terra di Gesù- i gruppi sociali in Palestina al tempo di Gesù b)- da Gesù alla Tradizione orale- il cuore del messaggi evangelico- la formazione dei Vangeli- gli Evangelisti: identità, opera e simboli- generi letterari: poetico, storico, normativo, ecc.- l'impero romano: persecuzioni, catacombe, prime immagini d'artecristiana,leggi, ecc.- il Vangelo di Natale- il Natale nell'arte pittorica c)- le parabole evangeliche- le figure fi Pietro e Paolo- i costruttori di pace- la religione nel linguaggio architettonico d)- i simboli della Pasqua- storia biblica della Pasqua- l'evento di Pentecoste- i simboli e i doni dello Spirito Santo e)- Maria nel Vangelo- Maria nell'arte *** 1)Duemila anni fa- contenuti minimi;

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a) altri contenuti:- conversazioni guidate- lettura e comprensione dei testi- schede strutturate- attività pittoriche-manipolative- visone di carte geografiche 2)Una bella notizia- contenuti minimi;b) altri contenuti:- narrazione delle tappe di formazione dei Vangeli- lettura e interpretazione di testi evangelici- schede strutturate- verbalizzazione scritte e orali- i Vangeli sinottici- conversazioni gidate di approfondimento- le scoperte di Qumran- lettura e comprensione di un'opera d'arte- l'importanza dei sacramenti e della liturgia nella chiesa nascente- i martiri durante le persecuzioni dell'impero romano 3)La diffusione del messaggio- contenuti minimi;c) altri contenuti:- lettura e comprensione di alcune parabole- attualizzazione del messaggio- verbalizzazioni scritte e schede operative- la missione di Pietro e Paolo- il messaggio nell'arte cristiana- la domus Ecclesia- la basilica e la sua struttura interna- i diversi stili architettonici 4)La nuova Pasqua- contenuti minimi;d) altri contenuti:- ascolto e comprensione di racconti evangelici- ascolto e rielaborazione dei testi narrativi- lettera e comprensione di un'opera d'arteanalisi e interpretazione dei testi 5)Maria la madre di Gesù e della Chiesa

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-contenuti minimi;e)altri contenuti:- lettura e comprensione di opere d'arte- attività grafico-pittoriche- ascolto e comprensione dei testi

METODOLOGIA:Centralità dell’alunno e della sua esperienzaOgni singolo argomento sarà trattato valorizzando l’esperienza personale, sociale e culturale dell’alunno, attraverso ildialogo educativo e facendo in modo cheognuno possa esprimere le proprie idee, domande, suggerimenti. Quasi sempre gli argomenti saranno trattati non mediantelezioni frontali, maattraverso la problematizzazione di un argomento e la ricerca comune, stimolando la partecipazione di tutti, in modo che ognuno, si sentacoinvolto e possa dare ilproprio contributo, sfruttando le proprie capacità, conoscenze, abilità e competenze.Contenuti della fede cristiana-cattolica e uso delle fonti(documenti)I documenti fondamentali della fede cristiana cattolica verranno proposti adattandone il linguaggio e la comprensione; una fonte molto utilizzatasaràl’osservazione di documenti, monumenti, opere artistiche legate al territorio. Quando si utilizzeranno videocassette, si aiuteranno gli alunni a cogliere ladifferenzatra quanto i filmati mostrano e i contenuti essenziali, il messaggio concettuale da cogliere.Conoscenza delle radici cristiane della cultura locale, italianaed europeaSi mira a far comprendere i segni e i simboli della cultura religiosa cristiana, presenti nell’ambiente. Ampio spazio sarà dato alla lettura di opered’arte,valorizzando quanto più possibile il grande patrimonio artistico del nostro paese attraverso opere d’arte e la visione di monumenti significativi.Valoriproposti dalla religione cristianaSaranno fatti comprendere attraverso la lettura di testi biblici, documenti storici di vario tipo, e la presentazione di alcunipersonaggi significativi che, indiverse epoche, li hanno vissuti (testimoni, confrontati con chi ha vissuto valori simili o uguali, pur appartenendo a epoche, culture oreligioni diverse).Confronto con gli altri per la maturazione delle proprie scelteSia durante le lezioni che nei momenti di lavoro con tutta la classe, verrà fatto il piùpossibile questo confronto, per educare al rispetto di ogniscelta e alla convivenza civile e pacifica. Nella prima unità tematica in particolare ci sarà un continuoconfronto tra il cristianesimo/cattolicesimo e altre tradizionireligiose e culturali.Attività ludico-manuali, sussidi audiovisivi, canti e ‘lavoretti’Poiché la componenteludica è fondamentale per lo sviluppo del bambino (per es. nell’acquisizione delle regole e nel rapportarsi in modo equilibrato ai compagni)sono previsti a voltealcuni giochi didattici, costruzione di cartellini, elaborati di vario tipo, a volte inventati dall’insegnante stessa,mirati all’acquisizione in un clima positivo e dicollaborazione e stimolo reciproco – oltre che ‘divertente’ - dei contenuti proposti. Questo tipo di gioco può essereanche una delle modalità di verifica.MODALITA' DI VERIFICA:MODALITA' DI VERIFICA:Solo raramente verranno proposte verifiche strutturate, poiché l’osservazione degli alunni e la verifica sarà continua attraverso ildialogo educativo e tutto quantoviene svolto in classe secondo le diverse metodologie: se l’alunno/a partecipa in modo interessato, attivo e produttivo alle diverseattività proposte (ascolto diracconti, lettura di testi e documenti, osservazione di disegni e opere d’arte, schede, brevi frasi e disegni sul quaderno ecc.); secomprende le informazioniessenziali ed è in grado di collegarle alla sua esperienza, ad altre conoscenze scolastiche o a quanto accade nel mondo; sericorda quantoè stato già svolto nell’anno o nel corso degli anni; se sa collaborare con i compagni durante le attività di gruppo; se sa esprimere un parerepersonale e sa accogliereil punto di vista altrui; se si impegna nelle attività ludico-manuali comprendendone il senso.Una modalità di verifica sarà anche quella di proporre alcuni giochistrutturati per far emergere conoscenze, modalità di ragionamento e capacità di relazionarsicoi compagni.

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Classe:IV B Disciplina: ATTIVITÀ ALTERNATIVA Scuola: Primaria De AmicisINDICATORI:1. CONOSCERE ESPRESSIONI, DOCUMENTI, ASPETTI CULTURALI RELATIVI A PERSONE O POPOLI2. RICONOSCERE, RISPETTARE ED APPREZZARE  VALORI ETICI ED UMANI NELLA PROPRIA VITA,  NELL’ESISTENZA DELLE PERSONE E NELLASTORIA DELL’UMANITÀOBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO:2-1RICONOSCERE I VALORIETICI,UMANI E DICOMPORTAMENTO,NELLASOCIETA',DISCERNENDONEI SIGNIFICATI EDUCATIVI.

CONTENUTI: PROGETTO:L'albero dei valori Il progetto e' caratterizzato dalla presentazione di 20 valori (considerati trai piu'formativi ed essenziali) per la crescita e lo sviluppo pscico fisico dell'alunno.Sono rappresentati in un libro,scelto dal docente,ove vengono descritti,attraverso :favole,storie metafore,illustrazioni,i valori nelle lorosfaccettature.evidenziandonegli aspetti positivi ed appaganti,e contrastandone l'aspetto negativo che ne derivano nel non applicare i benefici dei valori in questione.I valoritrattati nel testo sono:RISPETTO,PAZIENZA,BUONEMANIERE,COMPASSIONE,LIBERTA',SINCERITA',COSTANZA,GIUSTIZIA,FIDUCIA,PRUDENZA,RESPONSABILITA',GENEROSITA'DIALOGO,TOLLERANZA,CREATIVITA',AMICIZIA,ORDINE,COOPERAZIONE,PACE,GIOIA.     

METODOLOGIA:Lettura di brani e drammatizzazione di questi.Il docente presentera' ogni volta agli alunni .un tema il cui soggetto sara' un valore tra i sopracitati.Attraverso materialivari:lavagna,schemi,tabelle,e discussioni mirate,l'insegnante stimolera' l'interesse degli alunni,all'importanza dei valori ,come percorso di crescita formativa.MODALITA' DI VERIFICA:Ogni argomento svolto ,sara' verificato dall'insegnante mediante disegni(da parte degli alunni),questionari,interrogazioni.