I.T.T. «G. MARCONI» - PADOVA Via Manzoni, 80 … del teorema dell’energia cinetica e del...
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Prof.ssa S. Turra 1
I.T.T. «G. MARCONI» - PADOVA Via Manzoni, 80 – 35126 Padova – Tel.: 049/8040211 – Fax 49/8040277
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Istituto Tecnico per il Settore Tecnologico
MD_PRS01
Rev. 0 Data: 01-06-2017
PROGRAMMA SVOLTO
DOCENTE TURRA STEFANIA I.T.P. VERONESE MARIA GRAZIA
MATERIA SCIENZE INTEGRATE: FISICA CLASSE 2 D
Testo adottato: L’Amaldi Verde: Meccanica e L’Amaldi Verde: Termodinamica, Onde, Elettromagnetismo di U.
Amaldi Ed. Zanichelli
Contenuti: titolo dell'unità didattica con indicazioni puntuali
Tipo di attività da svolgere per
recuperare contenuti e competenze
MECCANICA
-Ripasso delle leggi orarie del moto rettilineo uniforme, uniformemente accelerato e circolare
uniforme. Ripasso dei principi della dinamica.(argomenti svolti in classe prima)
UDA ENERGIA
1) I PRINCIPI DI CONSERVAZIONE - ENERGIA
E LAVORO
-Il lavoro.
-Il lavoro compiuto da una forza non parallela allo
spostamento.
-Il prodotto scalare.
-La potenza.
-L’energia
-L’energia cinetica.
-L’energia potenziale : gravitazionale ed elastica.
-La conservazione dell’energia meccanica.
-La conservazione dell’energia totale.
- La quantità di moto.
-L’impulso.
- La conservazione della quantità di moto.
-Gli urti
a) studiare utilizzando:
- il libro di testo da pag. 260 a pag. 279
con le mappe dei concetti presenti
nell’eBook
-la lezione di fisica fornita nel corso
dell’anno scolastico: N 1 LAVORO ED
ENERGIA per poter così individuare
più facilmente i concetti significativi di
ogni UDA (Unità Di Apprendimento)
b)
-rifare gli esercizi assegnati per casa
durante l’anno scolastico
-rifare tutti i problemi svolti del
paragrafo nel libro di testo
-rispondere al test I GIOCHI DI
ANACLETO pag. 295
-Svolgere gli esercizi allegati al
presente programma (ALLEGATO 1)
UDA TERMOLOGIA
1) LA TEMPERATURA
-Il termometro.
-Le scale termometriche.
-La dilatazione termica .
-La dilatazione termica dei solidi e dei liquidi.
a) studiare utilizzando:
- il libro di testo da pag. 297 a pag. 302
con le mappe dei concetti presenti
nell’eBook
-la lezione di fisica fornita nel corso
dell’anno scolastico: N 2
Prof.ssa S. Turra 2
TEMPERATURA E CALORE per
poter così individuare più facilmente i
concetti significativi di ogni UDA
(Unità Di Apprendimento)
b)
-rifare gli esercizi assegnati per casa
durante l’anno scolastico
-rifare tutti i problemi svolti del
paragrafo nel libro di testo
-rispondere al test I GIOCHI DI
ANACLETO pag. 322
-Svolgere gli esercizi allegati al
presente programma (ALLEGATO 2)
2) IL CALORE
-La trasmissione di energia mediante il calore e il lavoro.
-La capacità termica e il calore specifico.
-La legge fondamentale della termologia.
-Il calorimetro.
-La temperatura di equilibrio termico.
-Le sorgenti di calore e il potere calorifico.
-Quantità di calore e sua misura.
-La propagazione del calore.
-I passaggi tra stati di aggregazione.
a) studiare utilizzando:
- il libro di testo da pag. 324 a pag. 338
con le mappe dei concetti presenti
nell’eBook
-la lezione di fisica fornita nel corso
dell’anno scolastico: N 2
TEMPERATURA E CALORE per
poter così individuare più facilmente i
concetti significativi di ogni UDA
(Unità Di Apprendimento)
b)
-rifare gli esercizi assegnati per casa
durante l’anno scolastico
-rifare tutti i problemi svolti del
paragrafo nel libro di testo
-rispondere al test I GIOCHI DI
ANACLETO pag. 349
-Svolgere gli esercizi allegati al
presente programma (ALLEGATO 2)
Prof.ssa S. Turra 3
UDA TERMODINAMICA
1) TERMODINAMICA
-L’equilibrio dei gas.
-L’effetto della temperatura sui gas.
-Le trasformazioni e le leggi dei gas.
-L’equazione di stato dei gas perfetti.
-Il modello molecolare e cinetico della materia.
-Gli scambi di energia.
-Il sistema termodinamico.
-Le trasformazioni termodinamiche.
-Primo principio della termodinamica.
-Applicazione del primo principio.
-Definizione di calore specifico di un gas a pressione
costante e a volume costante.
-Macchina termica.
-Secondo principio della termodinamica.
-Rendimento di una macchina termica ideale.
-Rendimento di una macchina termica .
a) studiare utilizzando:
- il libro di testo da pag. 350 a pag. 366
con le mappe dei concetti presenti
nell’eBook
-le lezioni di fisica fornite nel corso
dell’anno scolastico: N 3 I GAS E LE
TRASFORMAZIONI e N 4
TERMODINAMICA per poter così
individuare più facilmente i concetti
significativi di ogni UDA (Unità Di
Apprendimento)
b)
-rifare gli esercizi assegnati per casa
durante l’anno scolastico
-rifare tutti i problemi svolti del
paragrafo nel libro di testo
-rispondere al test I GIOCHI DI
ANACLETO nell’eBook
-Svolgere gli esercizi allegati al
presente programma (ALLEGATO 3)
ELETTROMAGNETISMO
UDA ELETTROSTATICA
1) LE CARICHE ELETTRICHE
-Elettrizzazione per strofinio.
-Conduttori e isolanti.
-Elettrizzazione per contatto. L’elettroscopio.
-Elettrizzazione per induzione.
-La carica elettrica. Il Coulomb.
-Conservazione della carica elettrica.
-La legge di Coulomb.
-La struttura degli atomi.
a) studiare utilizzando:
- il libro di testo da pag. 410 a pag. 419
con le mappe dei concetti presenti
nell’eBook
-la lezione di fisica fornita nel corso
dell’anno scolastico: N 6
ELETTROSTATICA per poter così
individuare più facilmente i concetti
significativi di ogni UDA (Unità Di
Apprendimento)
b)
-rifare gli esercizi assegnati per casa
durante l’anno scolastico
-rifare tutti i problemi svolti del
paragrafo nel libro di testo
-rispondere al test I GIOCHI DI
ANACLETO pag. 426
-Svolgere gli esercizi allegati al
presente programma (ALLEGATO 4)
Prof.ssa S. Turra 4
2) IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE
ELETTRICO
-Il concetto di campo in generale. Il campo
gravitazionale.
-Il campo elettrico.
-Il vettore campo elettrico.
-L’energia potenziale elettrica e potenziale elettrico in un
punto
-Potenziale nel campo generato da una carica puntiforme.
-Relazione tra campo e potenziale.
-Moto di una carica in un campo elettrico..
-La differenza di potenziale.
a) studiare utilizzando:
- il libro di testo da pag. 428 a pag. 437
con le mappe dei concetti presenti
nell’eBook
-la lezione di fisica fornita nel corso
dell’anno scolastico: N 6
ELETTROSTATICA per poter così
individuare più facilmente i concetti
significativi di ogni UDA (Unità Di
Apprendimento)
b)
-rifare gli esercizi assegnati per casa
durante l’anno scolastico
-rifare tutti i problemi svolti del
paragrafo nel libro di testo
-Svolgere gli esercizi allegati al
presente programma (ALLEGATO 4)
UDA CIRCUITI: CARICHE E CORRENTI ELETTRICHE
1) LA CORRENTE ELETTRICA
-L’intensità della corrente elettrica.
-I generatori di tensione.
-I circuiti elettrici.
-I conduttori metallici.
-Le leggi di Ohm.
-Resistenze collegate in serie e in parallelo.
-Lo studio dei circuiti elettrici.
-f.e.m. di un circuito elettrico.
-Il calore prodotto dalla corrente elettrica.
-La conservazione dell’energia.
-L’effetto Joule
a) studiare utilizzando:
- il libro di testo da pag. 454 a pag. 470
con le mappe dei concetti presenti
nell’eBook
-la lezione di fisica: N 7 I CIRCUITI
ELETTRICI per poter così individuare
più facilmente i concetti significativi di
ogni UDA (Unità Di Apprendimento)
b)
-rifare gli esercizi assegnati per casa
durante l’anno scolastico
-rifare tutti i problemi svolti del
paragrafo nel libro di testo
-rispondere al test I GIOCHI DI
ANACLETO nell’eBook
-Svolgere gli esercizi allegati al
presente programma (ALLEGATO 5)
ATTIVITA’ DI LABORATORIO
Schede delle esperienze sul quaderno elettronico
Piano di esodo e Regolamento di laboratorio.
Impulso e quantità di moto, schema di principio e di montaggio e sua analisi. Esecuzione ed
elaborazione delle misure.
Verifica del teorema dell’energia cinetica e del Principio di conservazione dell'energia
meccanica. Quantificazione:
a) del Lavoro fatto su un sistema meccanico dalla forza di gravità;
b) delle variazioni subite dall’ energia cinetica e dall’ energia potenziale del sistema
Prof.ssa S. Turra 5
meccanico esaminato.
Elaborazione delle misure e calcolo degli errori relativi ed assoluti associati, registrazione
corretta delle misure. Analisi dei risultati, e revisione critica dell’esperienza.
Dilatazione lineare di alluminio, acciaio e ottone: misurazioni dei coefficienti di dilatazione.
Elaborazione delle misure, calcolo degli errori relativi e assoluti associati ai coefficienti di
dilatazione e formalizzazione corretta dei risultati.
Esperienza di Calendar per determinare la relazione tra lavoro e calore. Bilancio energetico e
ricerca del fattore di conversione J /cal.
Esperienza applicativa del primo principio della termodinamica in un sistema isolato:
Bilancio energetico del calorimetro ed effetto Joule: misure dell’equivalente termico del
lavoro e dell’equivalente meccanico della caloria;
Relazione tra calore fornito e variazione di temperatura T = f (E) con m = k e misura
sperimentale del calore specifico dell’acqua.
Schema del circuito elettrico di alimentazione delle resistenze immerse e suo montaggio ed
esecuzione delle misurazioni di temperatura, tempo, d.d.p. e I. Recupero delle abilità di
rappresentazione grafica di dati per determinare la capacità termica dell’acqua attraverso il
calcolo del coefficiente angolare.
Definizione di d.d.p.: rapporto tra l’Energia fornita dall’alimentatore elettrico e la quantità di
carica circolata nel riscaldatore elettrico nel tempo di chiusura del circuito.
Elaborazione delle misure, calcolo degli errori relativi ed assoluti, formalizzazione e analisi
dei risultati.
Campo elettrico all’interno di un conduttore carico: visione e commento del film “La Legge di
Coulomb
Esperimenti di elettrostatica: elettroscopio, fenomeni di elettrizzazione per strofinio, per
contatto, per induzione e riconoscimento della carica indotta. Potere disperdente delle punte,
gabbia di Faraday. Generatori elettrostatici: elettroforo di Volta e generatore di Van de Graff.
Caratteristiche degli strumenti elettrici, classe di precisione degli strumenti analogici, errore
assoluto massimo e suo calcolo; simboli dei principali elementi circuitali, schemi di circuiti
elettrici semplici.
Realizzazione di circuiti elementari - Uso degli strumenti in ordine all’effettuazione corretta
delle misura e al loro inserimento nel circuito. Misure di intensità di corrente e di differenza
di potenziale: verifica della 1° Legge di Ohm.
Elaborazione grafica e analitica delle misure di d.d.p. e I. Applicazione delle regole di
propagazione degli errori e calcolo degli errori relativo e assoluto associati alla resistenza,
formalizzazione corretta della misura.
Analisi guidata del grafico (V, I): calcolo del coefficiente angolare e riconoscimento del suo
significato fisico.
Analisi guidata di semplici circuiti: collegamenti di resistenze in serie e in parallelo. Misure
di tensione e corrente sulle singole resistenze e ai capi della serie e del parallelo.
Spettri magnetici: Linee di forza e spettri magnetici di magneti. Linee di forza e campo
magnetico generato: da una corrente rettilinea, da una spira e da un solenoide.
Induzione elettromagnetica - esperimenti di elettromagnetismo: forza magnetica su un filo
Prof.ssa S. Turra 6
percorso da corrente in un campo magnetico.
Induzione elettromagnetica: esperimenti di Faraday -verifica delle legge di Lenz. Tensione
indotta e accoppiamento tra bobina di campo e bobina indotta – mutua induzione col metodo
degli impulsi di tensione.
Rapporto di trasformazione delle tensioni nel funzionamento a vuoto del trasformatore.
Gli esercizi degli allegati devono essere svolti anche dagli allievi promossi perché propedeutici
alla classe successiva.
DATA 7/6/2018
I Rappresentanti di classe: firmato I Docenti: firmato
Prof.ssa Stefania Turra
Prof.ssa M. Grazia Veronese
Prof.ssa S. Turra 7
ALLEGATO 1
1) Calcolate il lavoro compiuto nella spinta di un carrello di 3 m con una forza costante di 150 N avente la stessa direzione dello spostamento.
2) Un operatore tira un carrello per mezzo di una fune formante un angolo di 60° col piano orizzontale su cui si sposta il carrello. Calcolate lo spostamento del carrello se l’operatore compie un lavoro di 400 J impiegando una forza di 100 N. 3) Uno studente tira un vagone su una rotaia per mezzo di una fune formante un angolo di 45° con l’orizzontale. La forza esercitata è di 400 N e il vagone si muove di 2 m. Calcolate il lavoro compiuto. 4) Un blocco di 5 kg di massa viene innalzato di 2 m in 3 secondi. Calcolare il lavoro effettuato e la potenza. 5) Una slitta viene trascinata per 8 m lungo il suolo. La forza applicata alla slitta, mediante una corda, è di 75 N e l’angolo fra la corda e il terreno è di 30°. Trovare il lavoro realizzato.
6) Una pistola di massa 0,3 kg spara un proiettile di massa 20 g alla velocità di 700 m/s. Calcolare la velocità di rinculo della pistola. 7) Un corpo di massa 20 kg è spinto verso l’alto, lungo una salita, da una forza costante. Durante la salita il corpo mantiene una accelerazione costante di 0,6 m/s2 . Calcolare il lavoro compiuto dalla forza in 80 s e la potenza sviluppata. Si trascurino gli attriti e si supponga la pendenza di 30°. Considerare il corpo inizialmente fermo. 8) Ad un corpo puntiforme di massa 5 kg, in moto con velocità v1 = 3 m/s, viene applicata per 10 s una forza che agisce nella stessa direzione del moto e compie un lavoro di 150 J. Calcolare la velocità raggiunta dal corpo dopo i 10 s, il valore della forza e lo spazio percorso. 9) La pallina da tennis della figura ha una massa di 50 g. Arriva nel punto A con una velocità di 10 m/s, scende lungo il piano inclinato senza attrito, passa per il punto B e arriva nel punto C. Nel tratto orizzontale BC, lungo 10 m, sulla pallina agisce una forza di attrito di 0,5 N.
a) Calcola l’energia meccanica della pallina nel punto A b) Con quale velocità la pallina arriva nel punto B? c) Calcola l’energia cinetica della pallina nel punto C
10) Un ragazzo spinge il suo banco per 2, 5 m sul pavimento dell’aula, privo di attrito, con una forza di 50 N. Quanto lavoro compie il ragazzo se la forza applicata è.
a. orizzontale b. inclinata di 45° rispetto al pavimento?
ALLEGATO 2
1) A che temperatura, in gradi Fahrenheit, corrisponde una temperatura di 245 K? 2) Un’asta di metallo si allunga dello 0,2% per un aumento di temperatura di 250 K. Qual è il coefficiente di dilatazione lineare e cubica del metallo in questione?
Prof.ssa S. Turra 8
3) Un recipiente cilindrico alto 30 cm, la cui area di base risulta 110cm2, è riempito fino a metà di
glicerina ( = 0,53 x 10-3 K-1). La temperatura del recipiente e del liquido passa dagli iniziali 350 K a 420 K. Trascurando la dilatazione del recipiente, determina il livello finale del liquido. 4) L’acqua di uno scaldabagno da 80 litri è portata da 15 °C a 90 °C. Qual è la quantità di
calore, espressa in joule, occorrente per fare tale operazione? Se lo scaldabagno ha una
potenza di 2 KW, per quante ore lo scaldabagno resta in funzione?
5) Si mescolano due quantità di acqua m1 = 100 g e m2 =200 g alle temperature rispettive t1 = 20 °C e t2 = 100 °C. Quale sarà la temperatura di equilibrio? Quanto il calore assorbito dall’acqua fredda?
(Ris. 73 °C)
6) Si mescolano due quantità d’acqua di cui m1 = 250 g è inizialmente alla
temperatura di 20 °C. La temperatura finale di equilibrio è di 50°C. Quanti grammi di
acqua calda si devono versare alla temperatura di 80 °C? A quale temperatura
dovrebbe essere versata una quantità d’acqua di 500g? (Ris. 250 g, 65 °C)
7) In un calorimetro con 100 g di acqua fredda alla temperatura di 20 °C viene versata
una massa metallica di 200 g alla temperatura di 100 °C. La temperatura di equilibrio è
di 25 °C. Le pareti del calorimetro sono equivalenti ad una massa d’acqua aggiuntiva
di 40 g. Calcolare il calore specifico e la capacità termica della lega metallica (Ris.
0,195 J/g °K)
8) Due sostanze di calore specifico e massa rispettivamente: c1 = 300 J/kg °K, m1=200
g, c2 = 500 J/kgK, m2 = 100 g, inizialmente alle temperature t1 = 20 °C e t2 = 40 °C,
vengono messe a contatto fino a raggiungere la temperatura di equilibrio. Determinare
tale temperatura. Ricavare il calore ceduto dal corpo caldo e verificare che è pari al
calore assorbito dal corpo freddo. (Ris. 29,1°C)
9) 10 g di ghiaccio a – 10 °C sono riscaldati con un calore di 6000 J. Calcolare la temperatura finale del ghiaccio, nel frattempo divenuto acqua. (cghiaccio =2090J/kgK e Lf = 334 J/g)
(Ris. 53,5 °C)
10) Calcolare la quantità di calore necessaria a scaldare 1 g di ghiaccio dalla temperatura di -20 °C alla temperatura di +20 °C . (Ris. 501,6 J) 11) Da una bombola contenente ossigeno a 27 °C viene fatto uscire del gas mantenendo costanti il volume e la pressione finchè il numero di molecole non si è ridotto di un fattore 2/3. Quanto vale la nuova temperatura del gas?
ALLEGATO 3
Prof.ssa S. Turra 9
ESERCIZI DI TERMODINAMICA: 1° PRINCIPIO 1)Un gas perfetto biatomico con volume e pressione iniziali Vo = 2l e Po = 1 atm, triplica il suo
volume eseguendo una trasformazione reversibile che, nel piano P-V , è rappresentata da un
segmento di retta di equazione P=KV.(vedi figura)
Si calcoli:
La variazione di energia interna, il lavoro e il calore scambiati durante la trasformazione
SOLUZIONE
La costante K che compare nell’equazione della retta , deve avere valore ½
Equazione di stato dei gas perfetti
PV = nRT
Stato A Stato B
Pressione (atm) 1
3
Volume (l) 2
6
Temperatura (K) 2/nR
18/nR
Variazione di energia interna
∆U= = =40 l*atm = 40 x 102 J
Lavoro (positivo )
Basta calcolare l’area del trapezio indicato in figura 8 l*atm
Prof.ssa S. Turra 10
Calore
Poiché
∆Q = L + ∆U
Il calore scambiato è pari a 48 l*atm = 45 x 102 J.
Prof.ssa S. Turra 11
Si comprime l’aria dentro una pompa da bicicletta, esercitando sullo stantuffo una forza
di 40 N e spostandolo di 20 cm. Attraverso la parete della pompa esce una quantità di calore di 3 J. Di quanto varia l’energia interna contenuta nella pompa
Si consideri una macchina termica ideale con rendimento del 65%. Questa macchina termica lavora tra due sorgenti: la sorgente fredda è a temperatura 20°C.
a) Qual è la temperatura della sorgente calda? b) quanto lavoro riesce a compiere la macchina termica se il calore assorbito è
1000 J? c) Se la macchina produce in un ciclo una potenza di 80 kW, quanta potenza
assorbe?
Una macchina termica ciclica fornisce lavoro prelevando calore dalla sorgente calda, alla temperatura di 500 °C, e scaricando il calore degradato nel serbatoio freddo, alla temperatura di 70°C.
d) Qual è il rendimento ideale della macchina? e) Qual è il rendimento reale sapendo che è 1/4 di quello ideale?
Prof.ssa S. Turra 12
(Pcal benzina = 11000Cal/kg, La densità della benzina è 734 kg/m3 )
Prof.ssa S. Turra 13
ALLEGATO 4
1. Due cariche rispettivamente di – 10 n C e di + 2 n C vengono messe a contatto poi allontanate a 30 cm di distanza.
a) Quanto vale ogni carica dopo il contatto? b) Qual è l’intensità della forza fra le cariche?
2. Calcolare, dopo averla rappresentata graficamente, la forza esercitata su una carica
puntiforme di +4x10-8 C, posta nel punto di mezzo del segmento che congiunge due cariche puntiformi di -20x10-8 e +5x10-8 C, distanti fra loro 20 cm.
3. Su un protone, agisce una forza elettrica la cui intensità è 8x10-16 N .
a) Se il protone è libero di muoversi, sapendo che la sua massa è circa 1,6 x 10-27 kg qual è la sua accelerazione?
b) Quanto spazio percorrerà in 2 x 10-7 secondi?
4. Un corpo carico A cede per contatto 35 miliardi di elettroni al corpo neutro B. Qual è ,in Coulomb, la carica trasferita? Qual è il segno della carica di B, dopo aver ricevuto gli elettroni?
5. Ad un vertice A di un rettangolo di 3x4 cm si pone una carica di -20x10-12 C, e ai
due vertici adiacenti, B e D, si pongono cariche di +10x10-12 C. Calcolare la forza elettrica agente sulla carica posta sul vertice A.
6. Quanto lavoro W si richiede per trasportare una carica di 5x10-8 C da un punto nell’
aria avente un potenziale pari a 4x10-6 V ad un altro punto avente un potenziale
pari a 20x10-6 V ?
Prof.ssa S. Turra 14
ALLEGATO 5
1. Una stufa elettrica di 8 ohm assorbe 15 A dalla rete di servizio. Calcola la potenza sviluppata in Watt e in cal/s. Se il costo per ogni kilowattora è di 0,18 € e si spendono 3,6 € al giorno, calcola quanto tempo resta accesa la stufa.
2. Calcolare la resistenza di una sbarra di rame temperato lunga 1 m e del diametro di
8 mm, se la resistività del materiale è 1,756 x 10-8 ohm x m. 3) Per il circuito riprodotto in figura, determinare la resistenza equivalente e la corrente I che circola
nella batteria.
4) Un riscaldatore elettrico ha una potenza di 1000 W e funziona a 220 V.
Se il riscaldatore è immerso in un recipiente isolato che contiene 20,0 kg di acqua, di quanto aumenta la temperatura dell’acqua in 5,0 minuti? Si assuma che il 100% del calore sia assorbito dall’acqua.
Quanto vale la resistenza elettrica del riscaldatore?
5) Quattro resistenze sono disposte come nella figura seguente e alimentate da una differenza
di potenziale di 210 V. R2 = 20 Ω
R1 = 100 Ω
R3 = 60 Ω R4 = 10 Ω
ΔV = 210 V
Calcolare:
a. la resistenza equivalente del circuito
b. il valore della d.d.p. che misurerebbe il voltmetro ai capi di R1
c. il valore che misurerebbe l’amperometro inserito nel ramo di R2
Prof.ssa S. Turra 15
ALLEGATO 1
1) Calcolate il lavoro compiuto nella spinta di un carrello di 3 m con una forza costante di 150 N avente la stessa direzione dello spostamento.
2) Un operatore tira un carrello per mezzo di una fune formante un angolo di 60° col piano orizzontale su cui si sposta il carrello. Calcolate lo spostamento del carrello se l’operatore compie un lavoro di 400 J impiegando una forza di 100 N. 3) Uno studente tira un vagone su una rotaia per mezzo di una fune formante un angolo di 45° con l’orizzontale. La forza esercitata è di 400 N e il vagone si muove di 2 m. Calcolate il lavoro compiuto. 4) Un blocco di 5 kg di massa viene innalzato di 2 m in 3 secondi. Calcolare il lavoro effettuato e la potenza. 5) Una slitta viene trascinata per 8 m lungo il suolo. La forza applicata alla slitta, mediante una corda, è di 75 N e l’angolo fra la corda e il terreno è di 30°. Trovare il lavoro realizzato.
6) Una pistola di massa 0,3 kg spara un proiettile di massa 20 g alla velocità di 700 m/s. Calcolare la velocità di rinculo della pistola. 7) Un corpo di massa 20 kg è spinto verso l’alto, lungo una salita, da una forza costante. Durante la salita il corpo mantiene una accelerazione costante di 0,6 m/s2 . Calcolare il lavoro compiuto dalla forza in 80 s e la potenza sviluppata. Si trascurino gli attriti e si supponga la pendenza di 30°. Considerare il corpo inizialmente fermo. 8) Ad un corpo puntiforme di massa 5 kg, in moto con velocità v1 = 3 m/s, viene applicata per 10 s una forza che agisce nella stessa direzione del moto e compie un lavoro di 150 J. Calcolare la velocità raggiunta dal corpo dopo i 10 s, il valore della forza e lo spazio percorso. 9) La pallina da tennis della figura ha una massa di 50 g. Arriva nel punto A con una velocità di 10 m/s, scende lungo il piano inclinato senza attrito, passa per il punto B e arriva nel punto C. Nel tratto orizzontale BC, lungo 10 m, sulla pallina agisce una forza di attrito di 0,5 N.
a) Calcola l’energia meccanica della pallina nel punto A b) Con quale velocità la pallina arriva nel punto B? c) Calcola l’energia cinetica della pallina nel punto C
10) Un ragazzo spinge il suo banco per 2, 5 m sul pavimento dell’aula, privo di attrito, con una forza di 50 N. Quanto lavoro compie il ragazzo se la forza applicata è.
a. orizzontale b. inclinata di 45° rispetto al pavimento?
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ALLEGATO 2
1) A che temperatura, in gradi Fahrenheit, corrisponde una temperatura di 245 K? 2) Un’asta di metallo si allunga dello 0,2% per un aumento di temperatura di 250 K. Qual è il coefficiente di dilatazione lineare e cubica del metallo in questione? 3) Un recipiente cilindrico alto 30 cm, la cui area di base risulta 110cm2, è riempito fino a metà di
glicerina ( = 0,53 x 10-3 K-1). La temperatura del recipiente e del liquido passa dagli iniziali 350 K a 420 K. Trascurando la dilatazione del recipiente, determina il livello finale del liquido. 4) L’acqua di uno scaldabagno da 80 litri è portata da 15 °C a 90 °C. Qual è la quantità di
calore, espressa in joule, occorrente per fare tale operazione? Se lo scaldabagno ha una
potenza di 2 KW, per quante ore lo scaldabagno resta in funzione?
5) Si mescolano due quantità di acqua m1 = 100 g e m2 =200 g alle temperature rispettive t1 = 20 °C e t2 = 100 °C. Quale sarà la temperatura di equilibrio? Quanto il calore assorbito dall’acqua fredda?
(Ris. 73 °C)
6) Si mescolano due quantità d’acqua di cui m1 = 250 g è inizialmente alla
temperatura di 20 °C. La temperatura finale di equilibrio è di 50°C. Quanti grammi di
acqua calda si devono versare alla temperatura di 80 °C? A quale temperatura
dovrebbe essere versata una quantità d’acqua di 500g? (Ris. 250 g, 65 °C)
7) In un calorimetro con 100 g di acqua fredda alla temperatura di 20 °C viene versata
una massa metallica di 200 g alla temperatura di 100 °C. La temperatura di equilibrio è
di 25 °C. Le pareti del calorimetro sono equivalenti ad una massa d’acqua aggiuntiva
di 40 g. Calcolare il calore specifico e la capacità termica della lega metallica (Ris.
0,195 J/g °K)
8) Due sostanze di calore specifico e massa rispettivamente: c1 = 300 J/kg °K, m1=200
g, c2 = 500 J/kgK, m2 = 100 g, inizialmente alle temperature t1 = 20 °C e t2 = 40 °C,
vengono messe a contatto fino a raggiungere la temperatura di equilibrio. Determinare
tale temperatura. Ricavare il calore ceduto dal corpo caldo e verificare che è pari al
calore assorbito dal corpo freddo. (Ris. 29,1°C)
9) 10 g di ghiaccio a – 10 °C sono riscaldati con un calore di 6000 J. Calcolare la temperatura finale del ghiaccio, nel frattempo divenuto acqua. (cghiaccio =2090J/kgK e Lf = 334 J/g)
(Ris. 53,5 °C)
10) Calcolare la quantità di calore necessaria a scaldare 1 g di ghiaccio dalla temperatura di -20 °C alla temperatura di +20 °C . (Ris. 501,6 J) 11) Da una bombola contenente ossigeno a 27 °C viene fatto uscire del gas mantenendo costanti il volume e la pressione finchè il numero di molecole non si è ridotto di un fattore 2/3. Quanto vale la nuova temperatura del gas?
Prof.ssa S. Turra 17
ALLEGATO 3
ESERCIZI DI TERMODINAMICA: 1° PRINCIPIO 1)Un gas perfetto biatomico con volume e pressione iniziali Vo = 2l e Po = 1 atm, triplica il suo
volume eseguendo una trasformazione reversibile che, nel piano P-V , è rappresentata da un
segmento di retta di equazione P=KV.(vedi figura)
Si calcoli:
La variazione di energia interna, il lavoro e il calore scambiati durante la trasformazione
SOLUZIONE
La costante K che compare nell’equazione della retta , deve avere valore ½
Equazione di stato dei gas perfetti
PV = nRT
Stato A Stato B
Pressione (atm) 1
3
Volume (l) 2
6
Temperatura (K) 2/nR
18/nR
Variazione di energia interna
∆U= = =40 l*atm = 40 x 102 J
Lavoro (positivo )
Basta calcolare l’area del trapezio indicato in figura 8 l*atm
Prof.ssa S. Turra 18
Calore
Poiché
∆Q = L + ∆U
Il calore scambiato è pari a 48 l*atm = 45 x 102 J.
Prof.ssa S. Turra 19
Si comprime l’aria dentro una pompa da bicicletta, esercitando sullo stantuffo una forza
di 40 N e spostandolo di 20 cm. Attraverso la parete della pompa esce una quantità di calore di 3 J. Di quanto varia l’energia interna contenuta nella pompa
Si consideri una macchina termica ideale con rendimento del 65%. Questa macchina termica lavora tra due sorgenti: la sorgente fredda è a temperatura 20°C.
f) Qual è la temperatura della sorgente calda? g) quanto lavoro riesce a compiere la macchina termica se il calore assorbito è
1000 J? h) Se la macchina produce in un ciclo una potenza di 80 kW, quanta potenza
assorbe?
Una macchina termica ciclica fornisce lavoro prelevando calore dalla sorgente calda, alla temperatura di 500 °C, e scaricando il calore degradato nel serbatoio freddo, alla temperatura di 70°C.
i) Qual è il rendimento ideale della macchina? j) Qual è il rendimento reale sapendo che è 1/4 di quello ideale?
Prof.ssa S. Turra 20
(Pcal benzina = 11000Cal/kg, La densità della benzina è 734 kg/m3 )
Prof.ssa S. Turra 21
ALLEGATO 4
7. Due cariche rispettivamente di – 10 n C e di + 2 n C vengono messe a contatto poi allontanate a 30 cm di distanza.
a) Quanto vale ogni carica dopo il contatto? b) Qual è l’intensità della forza fra le cariche?
8. Calcolare, dopo averla rappresentata graficamente, la forza esercitata su una carica
puntiforme di +4x10-8 C, posta nel punto di mezzo del segmento che congiunge due cariche puntiformi di -20x10-8 e +5x10-8 C, distanti fra loro 20 cm.
9. Su un protone, agisce una forza elettrica la cui intensità è 8x10-16 N .
a) Se il protone è libero di muoversi, sapendo che la sua massa è circa 1,6 x 10-27 kg qual è la sua accelerazione?
b) Quanto spazio percorrerà in 2 x 10-7 secondi?
10. Un corpo carico A cede per contatto 35 miliardi di elettroni al corpo neutro B. Qual è ,in Coulomb, la carica trasferita? Qual è il segno della carica di B, dopo aver ricevuto gli elettroni?
11. Ad un vertice A di un rettangolo di 3x4 cm si pone una carica di -20x10-12 C, e ai
due vertici adiacenti, B e D, si pongono cariche di +10x10-12 C. Calcolare la forza elettrica agente sulla carica posta sul vertice A.
12. Quanto lavoro W si richiede per trasportare una carica di 5x10-8 C da un punto nell’
aria avente un potenziale pari a 4x10-6 V ad un altro punto avente un potenziale
pari a 20x10-6 V ?
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ALLEGATO 5
3. Una stufa elettrica di 8 ohm assorbe 15 A dalla rete di servizio. Calcola la potenza sviluppata in Watt e in cal/s. Se il costo per ogni kilowattora è di 0,18 € e si spendono 3,6 € al giorno, calcola quanto tempo resta accesa la stufa.
4. Calcolare la resistenza di una sbarra di rame temperato lunga 1 m e del
diametro di 8 mm, se la resistività del materiale è 1,756 x 10-8 ohm x m. 3) Per il circuito riprodotto in figura, determinare la resistenza equivalente e la corrente
I che circola nella batteria.
4) Un riscaldatore elettrico ha una potenza di 1000 W e funziona a 220 V.
Se il riscaldatore è immerso in un recipiente isolato che contiene 20,0 kg di acqua, di quanto aumenta la temperatura dell’acqua in 5,0 minuti? Si assuma che il 100% del calore sia assorbito dall’acqua.
Quanto vale la resistenza elettrica del riscaldatore?
5) Quattro resistenze sono disposte come nella figura seguente e alimentate da una
differenza
di potenziale di 210 V. R2 = 20 Ω
R1 = 100 Ω
R3 = 60 Ω R4 = 10 Ω
ΔV = 210 V
Calcolare:
a. la resistenza equivalente del circuito
b. il valore della d.d.p. che misurerebbe il voltmetro ai capi di R1
c. il valore che misurerebbe l’amperometro inserito nel ramo di R2