ITALIANO€¦ · QUASIMODO. STUDIARE LA VITA E LA POETICA SUL LIBRO A PAG.319. Di Quasimodo...

9
ITALIANO (prof.sse VOLPE MARIA, DI GIROLAMO ROBERTA/CICIOTTI SERENA) Ciao ragazzi! Nelle lezioni precedenti abbiamo studiato i movimenti culturali del primo Novecento, tra cui l’Ermetismo. Questa corrente letteraria si sviluppa nell’ambito del Decadentismo e precisamente negli anni compresi tra le due Guerre Mondiali; i poeti ermetici vanno alla ricerca di una poesia “pura”, di tipo essenziale, e ci vogliono comunicare la solitudine dell’uomo che ha perso la sua fiducia verso i valori. I poeti perseguono l’ideale di una poesia “libera”, cioè libera non solo dalle forme metriche e retoriche tradizionali, utilizzando termini scelti con cura in maniera unica ed essenziale, attraverso l’uso di metafore e sinestesie. Uno dei principali esponenti dell’Ermetismo è stato, come ben sapete, GIUSEPPE UNGARETTI. Oggi analizzeremo un altro poeta di questa corrente letteraria, SALVATORE QUASIMODO. STUDIARE LA VITA E LA POETICA SUL LIBRO A PAG.319. Di Quasimodo analizzeremo due poesie: Alle fronde dei salici Uomo del mio tempo La poesia Alle fronde dei saliciè stata composta e pubblicata su una rivista nel 1946, per poi essere inserita nella raccolta “Giorno dopo giorno”. La poesia è

Transcript of ITALIANO€¦ · QUASIMODO. STUDIARE LA VITA E LA POETICA SUL LIBRO A PAG.319. Di Quasimodo...

Page 1: ITALIANO€¦ · QUASIMODO. STUDIARE LA VITA E LA POETICA SUL LIBRO A PAG.319. Di Quasimodo analizzeremo due poesie: Alle fronde dei salici Uomo del mio tempo La poesia “Alle fronde

ITALIANO

(prof.sse VOLPE MARIA, DI GIROLAMO ROBERTA/CICIOTTI SERENA)

Ciao ragazzi!

Nelle lezioni precedenti abbiamo studiato i movimenti culturali del primo

Novecento, tra cui l’Ermetismo.

Questa corrente letteraria si sviluppa nell’ambito del Decadentismo e

precisamente negli anni compresi tra le due Guerre Mondiali; i poeti ermetici

vanno alla ricerca di una poesia “pura”, di tipo essenziale, e ci vogliono

comunicare la solitudine dell’uomo che ha perso la sua fiducia verso i valori.

I poeti perseguono l’ideale di una poesia “libera”, cioè libera non solo dalle forme

metriche e retoriche tradizionali, utilizzando termini scelti con cura in maniera

unica ed essenziale, attraverso l’uso di metafore e sinestesie.

Uno dei principali esponenti dell’Ermetismo è stato, come ben sapete, GIUSEPPE

UNGARETTI.

Oggi analizzeremo un altro poeta di questa corrente letteraria, SALVATORE

QUASIMODO.

STUDIARE LA VITA E LA POETICA SUL LIBRO A PAG.319.

Di Quasimodo analizzeremo due poesie:

Alle fronde dei salici

Uomo del mio tempo

La poesia “Alle fronde dei salici” è stata composta e pubblicata su una rivista nel

1946, per poi essere inserita nella raccolta “Giorno dopo giorno”. La poesia è

Page 2: ITALIANO€¦ · QUASIMODO. STUDIARE LA VITA E LA POETICA SUL LIBRO A PAG.319. Di Quasimodo analizzeremo due poesie: Alle fronde dei salici Uomo del mio tempo La poesia “Alle fronde

stata scritta in seguito all’armistizio con le truppe angloamericane, durante

l’occupazione nazifascista di Milano. Quasimodo in questo componimento

rievoca gli orrori e le atrocità che si verificarono in Italia dal 1943 al 1945; di

fronte a tanta ferocia i poeti come potevano comporre i versi?

La poesia è composta da 10 endecasillabi sciolti ed è stata “costruita” a partire

da un passo biblico, il Salmo 136, che racconta la vicenda dolorosa degli Ebrei

che, deportati a Babilonia, si rifiutano di celebrare le lodi di Dio in terra straniera

e appesero ai rami dei salici le loro cetre (strumenti musicali con cui erano soliti

accompagnare i loro versi). Le cetre rappresentano un’immagine allegorica,

come ad esempio il “piede straniero sopra il cuore” indica l’occupazione tedesca.

Le figure retoriche della poesia sono:

- con il piede straniero METONIMIA (chiara allusione all’esercito tedesco)

- sull’erba dura di ghiaccio SINESTESIA (la natura sembra partecipare al dolore

del poeta)

- urlo nero SINESTESIA (evidenzia la drammaticità della disperazione del grido

della madre che si getta sul figlio torturato)

- triste vento METAFORA (male, dolore)

- fronde dei salici (simboleggia l’albero del pianto)

E come potevano noi cantare

con il piede straniero sopra il cuore,

fra i morti abbandonati nelle piazze

sull’erba dura di ghiaccio, al lamento

d’agnello dei fanciulli, all’urlo nero

della madre che andava incontro al figlio

crocifisso sul palo del telegrafo?

Alle fronde dei salici, per voto,

anche le nostre cetre erano appese,

oscillavano lievi al triste vento.

PARAFRASI

E come facevamo noi, poeti,

a continuare a scrivere durante l’oppressione nazista,

col piede degli stranieri sopra al nostro cuore,

tra i morti abbandonati sparsi sui prati congelati,

col pianto innocente dei bambini,

e l’urlo disperato della madre che cercava il figlio,

impiccato a un palo del telegrafo?

Anche le nostre cetre, per un voto di silenzio,

oscillavano appese inerti, al triste vento di guerra.

Page 3: ITALIANO€¦ · QUASIMODO. STUDIARE LA VITA E LA POETICA SUL LIBRO A PAG.319. Di Quasimodo analizzeremo due poesie: Alle fronde dei salici Uomo del mio tempo La poesia “Alle fronde

Sono presenti anche tre ENJAMBEMENT che servono a mettere maggiormente

in evidenza un’immagine, un concetto:

- al lamento / d’agnello

- urlo nero / della madre

- figlio / crocifisso

La poesia “Uomo del mio tempo” compare come ultima nella raccolta “Giorno

dopo giorno”. Il tema centrale è l’eterno ritorno della guerra nell’esistenza

dell’uomo; egli modifica il modo in cui le combatte, ma rimane primitivo poiché

continua a farle. Questa poesia, come l’altra, vuole essere un monito per le

nuove generazioni, un appello di pace e fratellanza, perché ciò che è accaduto

non debba mai più ripetersi.

La poesia si compone di una sola strofa con 17 versi liberi senza rima, divisibile

in due grandi sequenze: la prima è la più lunga ed elenca tutti gli episodi in cui

Sei ancora quello della pietra e della fionda,

uomo del mio tempo. Eri nella carlinga,

con le ali maligne, le meridiane di morte,

t’ho visto – dentro il carro di fuoco, alle forche,

alle ruote di tortura. T’ho visto: eri tu,

con la tua scienza esatta persuasa allo

sterminio,

senza amore, senza Cristo. Hai ucciso ancora,

come sempre, come uccisero i padri, come

uccisero

gli animali che ti videro per la prima volta.

E questo sangue odora come nel giorno

Quando il fratello disse all’altro fratello:

«Andiamo ai campi». E quell’eco fredda, tenace,

è giunta fino a te, dentro la tua giornata.

Dimenticate, o figli, le nuvole di sangue

Salite dalla terra, dimenticate i padri:

le loro tombe affondano nella cenere,

gli uccelli neri, il vento, coprono il loro cuore.

PARAFRASI

Uomo del mio tempo, non sei poi così diverso dal

passato, da quando cacciavi con pietra e fionda. Ti ho

visto, nella cabina di pilotaggio,

con le ali cariche di bombe, nel carro armato,

al patibolo, alle forche e alle ruote di tortura.

Eh si, eri proprio tu: ti ho visto. Tu col tuo credo e la tua

scienza perfetti, usati solo per distruggere, senza alcun

tipo di coscienza o di religione. Hai ucciso ancora una

volta, così come fecero coloro che ci hanno preceduto e

gli animali. Le stragi che compi oggi sono brutali tanto

quanto il tradimento di Caino al fratello Abele, quando

lo spinse ad andare nei campi e lo uccise. Quelle le

parole ingannatrici, “Andiamo nei campi”, l’eco fredda

giunge fino a te, fino alla quotidianità della tua giornata.

Giovani del nostro tempo, dimenticate le battaglie e le

guerre combattute dai nostri padri. Le loro tombe sono

ormai abbandonate, disperse nella cenere dell’oblio e gli

uccelli neri e il vento oscurano il loro cuore con dolore e

rammarico.

Page 4: ITALIANO€¦ · QUASIMODO. STUDIARE LA VITA E LA POETICA SUL LIBRO A PAG.319. Di Quasimodo analizzeremo due poesie: Alle fronde dei salici Uomo del mio tempo La poesia “Alle fronde

l’uomo ha usato violenza contro un suo simile. All’inizio si fa riferimento alla

Preistoria e alle lotte tra tribù a colpi di pietra e fionde. Poi si ricordano gli aerei

bombardieri e i carri armati (Seconda Guerra Mondiale). Nell’epoca moderna lo

spirito omicida dell’uomo è sempre stato presente e vivo in tutte le epoche.

Quasimodo cita il primo omicidio della storia, Abele ucciso dal fratello Caino per

gelosia.

Negli ultimi 4 versi l’autore supplica gli uomini di dimenticare i crudeli massacri

del passato.

Le figure retoriche presenti nella poesia sono:

- uomo del mio tempo

- t’ho visto

- o figli

- meridiane di morte

- nuvole di sangue

- ali maligne METONIMIA

- sei ancora…odora come nel giorno ANALOGIA

- eco fredda SINESTESIA

Le due liriche hanno in comune il tema della violenza senza limiti dell’uomo.

TRASCRIVERE SUL QUADERNO LE POESIE CON LE RISPETTIVE PARAFRASI.

APOSTROFE

METAFORE

Page 5: ITALIANO€¦ · QUASIMODO. STUDIARE LA VITA E LA POETICA SUL LIBRO A PAG.319. Di Quasimodo analizzeremo due poesie: Alle fronde dei salici Uomo del mio tempo La poesia “Alle fronde

(prof.ssa LIPPA CRISTINA)

S. Quasimodo vita, opere, pensiero; lettura e analisi con parafrasi delle poesie

“Alle fronde dei salici”, “Milano, 1943”.

Rispondere alle domande pag.72.

La poesia “Alle fronde dei salici” è stata composta e pubblicata su una rivista nel

1946, per poi essere inserita nella raccolta “Giorno dopo giorno”. La poesia è

stata scritta in seguito all’armistizio con le truppe angloamericane, durante

l’occupazione nazifascista di Milano. Quasimodo in questo componimento

rievoca gli orrori e le atrocità che si verificarono in Italia dal 1943 al 1945; di

fronte a tanta ferocia i poeti come potevano comporre i versi?

La poesia è composta da 10 endecasillabi sciolti ed è stata “costruita” a partire

da un passo biblico, il Salmo 136, che racconta la vicenda dolorosa degli Ebrei

che, deportati a Babilonia, si rifiutano di celebrare le lodi di Dio in terra straniera

e appesero ai rami dei salici le loro cetre (strumenti musicali con cui erano soliti

accompagnare i loro versi). Le cetre rappresentano un’immagine allegorica,

come ad esempio il “piede straniero sopra il cuore” indica l’occupazione tedesca.

E come potevano noi cantare

con il piede straniero sopra il cuore,

fra i morti abbandonati nelle piazze

sull’erba dura di ghiaccio, al lamento

d’agnello dei fanciulli, all’urlo nero

della madre che andava incontro al figlio

crocifisso sul palo del telegrafo?

Alle fronde dei salici, per voto,

anche le nostre cetre erano appese,

oscillavano lievi al triste vento.

PARAFRASI

E come facevamo noi, poeti,

a continuare a scrivere durante l’oppressione nazista,

col piede degli stranieri sopra al nostro cuore,

tra i morti abbandonati sparsi sui prati congelati,

col pianto innocente dei bambini,

e l’urlo disperato della madre che cercava il figlio,

impiccato a un palo del telegrafo?

Anche le nostre cetre, per un voto di silenzio,

oscillavano appese inerti, al triste vento di guerra.

Page 6: ITALIANO€¦ · QUASIMODO. STUDIARE LA VITA E LA POETICA SUL LIBRO A PAG.319. Di Quasimodo analizzeremo due poesie: Alle fronde dei salici Uomo del mio tempo La poesia “Alle fronde

Le figure retoriche della poesia sono:

- con il piede straniero METONIMIA (chiara allusione all’esercito tedesco)

- sull’erba dura di ghiaccio SINESTESIA (la natura sembra partecipare al dolore

del poeta)

- urlo nero SINESTESIA (evidenzia la drammaticità della disperazione del grido

della madre che si getta sul figlio torturato)

- triste vento METAFORA (male, dolore)

- fronde dei salici (simboleggia l’albero del pianto)

Sono presenti anche tre ENJAMBEMENT che servono a mettere maggiormente

in evidenza un’immagine, un concetto:

- al lamento / d’agnello

- urlo nero / della madre

- figlio / crocifisso

Per la poesia “Milano, 1943” vedi allegato con il testo della poesia e rispondi

alle domande scritte di seguito.

Page 7: ITALIANO€¦ · QUASIMODO. STUDIARE LA VITA E LA POETICA SUL LIBRO A PAG.319. Di Quasimodo analizzeremo due poesie: Alle fronde dei salici Uomo del mio tempo La poesia “Alle fronde

1. Che funzione ha il titolo della poesia’

2. A chi appartiene la mano che scava nella polvere dopo un

bombardamento?

3. Che cosa cerca questa mano?

4. Per quale motivo questa ricerca è inutile e vana?

5. Quale espressione è ripetuta più volte per trasmettere l’orrore della

guerra e l’idea della morte?

6. Nella desolazione della città devastata, quale elemento simboleggia,

invece, la vita?

7. Questo unico simbolo di bellezza della natura sopravvive alla distruzione

operata dalla guerra oppure è destinato, come ogni altra cosa, alla morte?

Quale espressione ti permette di rispondere alla domanda?

8. Cosa chiede il poeta all’umanità di non fare?

9. Le figure retoriche: scrivi accanto a quelle segnalate un esempio tratto dal

testo.

-personificazione -metafora

-anafora -metonimia

Page 8: ITALIANO€¦ · QUASIMODO. STUDIARE LA VITA E LA POETICA SUL LIBRO A PAG.319. Di Quasimodo analizzeremo due poesie: Alle fronde dei salici Uomo del mio tempo La poesia “Alle fronde

(prof.sse VOLPE MARIA, DI GIROLAMO ROBERTA/CICIOTTI SERENA, LIPPA CRISTINA)

Ripassate le proposizioni studiate finora, aiutandovi con il seguente schema

riepilogativo.

BUON LAVORO !!

Page 9: ITALIANO€¦ · QUASIMODO. STUDIARE LA VITA E LA POETICA SUL LIBRO A PAG.319. Di Quasimodo analizzeremo due poesie: Alle fronde dei salici Uomo del mio tempo La poesia “Alle fronde