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ALLEGATO A LICEO ARTISTICO STATALE “A. MODIGLIANI” – PADOVA RELAZIONE FINALE Materia: Religione Insegnante: Feltrin Alberta Anno Scolastico: 2017-2018 Classe: V^ D La classe ha conservato, nel corso dell'intero anno scolastico, un ottimo livello di motivazione e di impegno. L'attitudine critica di un consistente numero di allievi ha permesso di affrontare gli argomenti previsti dal programma in modo significativo, mediante importanti contributi personali; un ristretto gruppo di alunni ha conservato una partecipazione piuttosto recettiva, dimostrando, comunque, impegno e disponibilità all’ascolto, all’analisi ed all’apprendimento. Alcuni allievi si sono distinti per serietà nel lavoro in classe, per capacità di riflessione, per tendenza all’acquisizione personale e critica dei contenuti affrontati e per rielaborazione originale ed autonoma degli stessi. Il clima sereno ed il continuo dialogo educativo instauratisi hanno consentito di creare una collaborazione continua tra gli studenti e tra studenti ed Insegnante, aperto allo scambio culturale, alla fiducia reciproca, al riconoscimento ed all'accettazione delle reciproche diversità. Per la totalità degli alunni la frequenza è stata regolare ed il comportamento corretto e sempre rispettoso. Risultati complessivamente buoni ed ottimi. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: Conoscenze: elementi nodali della Teologia Morale Fondamentale e della Teologia Morale Familiare e Sociale. Competenze: saper riconoscere il “quadro di riferimento” e l’“opzione fondamentale” dei diversi sistemi morali. Capacità: saper valutare situazioni etiche diverse e riuscire ad elaborare autonomamente giudizi critici. Metodologia Lezioni frontali, discussione e dialogo in classe, lettura di testi e documenti del Magistero, confronto critico.

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ALLEGATO A

LICEO ARTISTICO STATALE “A. MODIGLIANI” – PADOVA –

RELAZIONE FINALE

Materia: Religione Insegnante: Feltrin Alberta

Anno Scolastico: 2017-2018 Classe: V^ D

La classe ha conservato, nel corso dell'intero anno scolastico, un ottimo livello di motivazione e di

impegno. L'attitudine critica di un consistente numero di allievi ha permesso di affrontare gli

argomenti previsti dal programma in modo significativo, mediante importanti contributi personali;

un ristretto gruppo di alunni ha conservato una partecipazione piuttosto recettiva, dimostrando,

comunque, impegno e disponibilità all’ascolto, all’analisi ed all’apprendimento. Alcuni allievi si

sono distinti per serietà nel lavoro in classe, per capacità di riflessione, per tendenza

all’acquisizione personale e critica dei contenuti affrontati e per rielaborazione originale ed

autonoma degli stessi. Il clima sereno ed il continuo dialogo educativo instauratisi hanno consentito

di creare una collaborazione continua tra gli studenti e tra studenti ed Insegnante, aperto allo

scambio culturale, alla fiducia reciproca, al riconoscimento ed all'accettazione delle reciproche

diversità. Per la totalità degli alunni la frequenza è stata regolare ed il comportamento corretto e

sempre rispettoso. Risultati complessivamente buoni ed ottimi.

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze: elementi nodali della Teologia Morale Fondamentale e della Teologia Morale

Familiare e Sociale.

Competenze: saper riconoscere il “quadro di riferimento” e l’“opzione fondamentale” dei diversi

sistemi morali.

Capacità: saper valutare situazioni etiche diverse e riuscire ad elaborare autonomamente giudizi

critici.

Metodologia

Lezioni frontali, discussione e dialogo in classe, lettura di testi e documenti del Magistero,

confronto critico.

Materiali didattici

Libro di testo, Bibbia, riviste specializzate, fotocopie tratte da testi specializzati, mezzi audiovisivi.

Verifiche e valutazioni: la specificità dell’IRC non richiede la necessità di verifiche su scala

decimale, ma una continua verifica della capacità di dialogo degli alunni, della continuità ed

assiduità nell’interesse e della partecipazione attiva alle lezioni. Questi elementi sono espressi alla

fine di ogni quadrimestre con un giudizio sintetico riepilogativo.

Griglie di valutazione: si fa riferimento alle griglie di valutazione concordate in dipartimento

nell’anno scolastico 2009-2010 e sottoposte all’approvazione del Dirigente Scolastico con

comunicazione scritta del 24 novembre 2009.

Ore di lezione svolte: 27; ore di lezione presunte: 31.

L’INSEGNANTE

Prof.ssa Alberta Feltrin

Padova, 02. 05. 2018

Via degli Scrovegni 30

Padova

ALLEGATO A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE E PROGRAMMI

MATERIE: italiano e storia

CLASSE 5^ D

A.S: 2017/2018

DOCENTE: Donatelli Rita

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe ha mantenuto la stessa docente di lettere dal primo anno del corso di studi.

Questa situazione di stabilità, unita ad una ottima condizione di sintonia creatasi nel

rapporto docente-classe, ha permesso di sviluppare una collaborazione intensa, facile,

serena, particolarmente fruttuosa.

Questo gruppo classe è composto da allievi che si sono mostrati tutti fin dall’inizio

particolarmente motivati e interessati alle discipline, partecipando attivamente

durante l’arco degli anni scolastici al dialogo educativo-didattico.

La frequenza, la partecipazione, l’interesse e l’impegno che da parte degli allievi

sono stati negli anni sempre costanti, sono generalmente aumentati in vista delle

importati scadenze nella preparazione all’esame, rendendo particolarmente intenso e

proficuo il lavoro scolastico.

L’intero gruppo classe ha inoltre sviluppato nei confronti della docente un

comportamento sempre estremamente corretto e collaborativo. Questa situazione ha

permesso un piacevole e agevole sviluppo del programma.

Solamente pochi allievi, a causa di problemi personali di varia natura, si sono

applicati allo studio quest’anno in modo talvolta discontinuo, cercando comunque di

migliorare le proprie conoscenze, raggiungendo una preparazione nel complesso

sufficiente.

Le verifiche scritte e orali hanno evidenziato per la maggior parte degli studenti il

raggiungimento degli obiettivi prefissati in maniera più che discreta. In un certo

numero di casi il profitto raggiunto può definirsi più che buono.

In relazione alla programmazione curricolare di italiano sono stati conseguiti i

seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE:

o Conoscere i caratteri fondamentali della civiltà e della cultura dall’Unità a oggi

in Italia e in Europa.

o Conoscere gli aspetti essenziali dell’evoluzione linguistica, delle forme, delle

strutture e dei significati del genere poetico, narrativo e teatrale.

o Conoscere la biografia, ma soprattutto la poetica e i testi significativi degli

autori fondamentali (Carducci, Verga, Pascoli, D’Annunzio, Svevo, Pirandello,

Saba, Ungaretti, Quasimodo, Pirandello, Calvino, Montale).

o Conoscere i testi di altri autori significativi stranieri del Novecento.

o Conoscere l’evoluzione diacronica di alcuni temi significativi per la letteratura

e l’arte del Novecento.

o Conoscere alcune significative opere attraverso la lettura personale e la

discussione guidata.

o Conoscere gli aspetti caratterizzanti le tipologie testuali finalizzate alla

produzione scritta per l’Esame di Stato.

COMPETENZE:

o Collocare nel tempo e nello spazio i principali fenomeni culturali fra Otto e

Novecento, riconoscendo i diversi generi letterari e la loro evoluzione

individuandone la struttura, i contenuti e i temi fondamentali anche in ambito

interdisciplinare.

o Potenziare l’uso dei linguaggi settoriali e la capacità di utilizzare strumenti

bibliografici elaborando in modo autonomo testi coerenti e funzionali.

CAPACITA’:

o Esprimersi oralmente in modo chiaro coerente ed efficace, esponendo i

contenuti fondamentali affrontati con terminologia appropriata, motivate

valutazioni critiche e opportuni collegamenti interdisciplinari.

o Produrre per iscritto testi coerenti e coesi secondo le tipologie dell’Esame di

Stato.

In relazione alla programmazione curricolare di storia sono stati conseguiti i seguenti

obiettivi in termini di:

CONOSCENZE:

o Conoscere i fatti e i fenomeni rilevanti dalla crisi postunitaria all’attuale

quadro geopolitica.

o Conoscere la genesi novecentesca di alcuni concetti e termini propri del

linguaggio politico ed economico della realtà storica del Novecento.

o Conoscere i concetti fondamentali che descrivono l’economia e il mondo del

lavoro.

o Conoscere le organizzazioni internazionali e il loro ruolo.

o Conoscere alcune linee fondamentali di interpretazione storiografica del

Novecento.

COMPETENZE:

o Utilizzare lessico e strumenti propri della disciplina.

o Collocare gli eventi nel contesto spazio - temporale individuando analogie e

differenze tra accadimenti storici.

o Interpretare e confrontare gli aspetti di un evento storico.

CAPACITA’:

o Essere in grado di esporre oralmente i contenuti operando collegamenti e

confronti.

o Usare in modo appropriato concetti e termini propri della storiografia del

Novecento.

o Cogliere in modo autonomo relazioni diacroniche e sincroniche fra i diversi

fenomeni analizzati nelle discipline dell’ultimo anno.

o Dimostrare capacità critiche autonome sviluppando in modo coerente e

approfondito una argomentazione critico-valutativa.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

Vedere i programmi.

METODOLOGIE:

Lezione frontale e interattiva; lettura dei testi e contestualizzazione di termini

lessicali particolari; lezione problematica e problem solving nella seconda fase dello

studio; esercizi mirati da svolgere a casa.

MATERIALE DIDATTICO:

i libri di testo adottati (“Letteratura.it”, volumi 3a e 3b, autore Langella, edizioni

scolastiche Bruno Mondadori; “Millennium” volume 3, autori Gentile/Ronga/Rossi,

editrice, La Scuola-Brescia) integrati da fotocopie dei testi mancanti (testi poetici e in

prosa) e da appunti e schemi presi direttamente durante le lezioni.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:

sono state eseguite verifiche scritte ed orali, formative e sommative per controllare

l’iter del lavoro, per individuare situazioni di difficoltà al termine dei moduli, per

classificare. Le verifiche sono consistite in produzioni di testi relativi allo studio

compiuto, analisi testuali e commenti, articoli di giornale e saggi brevi, temi di ordine

generale, colloqui orali e questionari scritti. Sono state effettuate due simulazioni

della prima prova dell’esame di Stato.

PADOVA, 10 MAGGIO 2018 IL DOCENTE

Prof. Rita Donatelli

RELAZIONE FINALE DELLA DOCENTE

Docente Materia classe anno scolastico

Licia Cherchi Lingua e Cultura Inglese 5D Arti Figurative 2017/2018

Situazione della classe in relazione agli obiettivi educativi e socio-affettivi

Ho preso questa classe nel momento della sua formazione in terza, nell’anno 2015-16, ma alcuni studenti mi erano noti dal biennio.

La classe si è formata in terza dai gruppi di sei seconde: al mio arrivo, ho trovato per un verso una parte di classe con notevoli lacune dal

punto di vista delle competenze acquisite, ma anche semplicemente nelle conoscenze, non sedimentate e superficiali, frutto di un lavoro

saltuario e per qualcuno scarso. Ciò era evidente in particolare per le conoscenze ed abilità collegate all’utilizzo della lingua, della

correttezza grammaticale-sintattica e della strutturazione coerente del pensiero e del linguaggio nelle abilità orali e scritte.

D’altra parte, alcuni buoni elementi spiccavano sicuramente per vivace impegno e curiosità.

La classe nel suo insieme pareva volonterosa di migliorare, impegnata e non presentava particolari problemi dal punto di vista relazionale

anche solo dopo pochi mesi di convivenza.

Nell’arco del triennio, tuttavia, gli studenti più deboli o meno motivati hanno via via perso l’originaria abitudine allo studio domestico e all’

attenzione in classe e non hanno consolidato né il semplice profitto né il livello di conoscenze e competenze; d’altra parte, gli obiettivi di

autonomia del metodo di studio e di ricerca personale, la gestione del tempo dedicato allo studio domestico così come il rispetto dei tempi

nell’esecuzione dei compiti assegnati a casa non sono stati raggiunti se non da pochi allievi.

L’abitudine a evitare la verifica programmata da tempo o al ritardo strategico, solo sporadica nella terza e quarta classe, è venuta

consolidandosi per molti allievi. Altri hanno solo, molto selettivamente, scelto quando impegnarsi, selezionando accuratamente, sempre ma

in particolare nel quinto anno, le verifiche a cui sottoporsi e quelle a cui mancare, senza una reale presenza partecipativa alle lezioni. Spesso

è mancata, se non in pochi studenti sempre attivi e collaborativi, la necessaria consapevolezza della necessità improrogabile di una crescita

personale e culturale, e l’impegno, quando profuso, è sembrato collegato al raggiungimento di una mera valutazione scolastica , che poteva

anche attestarsi, talvolta, su livelli accettabili, ma non è sembrata frutto di reale coinvolgimento nell’azione educativa.

La collaborazione all’interno del gruppo classe, evidente nei primi periodi del secondo biennio, è divenuta vieppiù faticosa nel quinto anno;

anche lo sviluppo di sinergie collaborative tra gli alunni più impegnati e il resto della classe è rallentato soprattutto nell’ultimo anno, quando

il palese straniamento di alcuni dalla vita scolastica si è resa tangibile.

Tale situazione generale ha dato quest’anno, nei risultati, situazioni di profitto per sei persone ancora non sufficienti, alcune in modo grave,

fin dal primo periodo (solo una studentessa ha recuperato l’insufficienza del primo quadrimestre) per problemi pregressi di livelli di

competenze e abilità non maturati negli anni. Tuttavia, anche il livello di raggiungimento degli obiettivi in termini di conoscenze non appare

sicuro ed è spesso superficiale.

In aggiunta, in costoro sono riscontrabili ancora alcune scorrettezze formali anche gravi, di coesione e coerenza nell’esporre o

nell’argomentare su conoscenze, spesso neppure mnemoniche, dei caratteri basilari dei prodotti culturali studiati. Anche le strategie di analisi

risultano spesso non efficaci e l’autonomia non è completa. A questo riguardo, in termini di competenze, autonomia e riflessione, le

difficoltà tendono a ripresentarsi alla richiesta di valutazioni personali ed autonome, collegamenti multidisciplinari ed interpretazione di

prodotti culturali.

Alla luce di tutto ciò risulta difficile parlare di un livello medio della classe, poiché questa appare invece divisa in fasce incomparabili tra

loro.

Complessivamente il profitto risulta sufficiente con un ritmo lento nella prosecuzione del programma, sviluppatosi però non completamente

secondo il piano iniziale.

D’altra parte, alcuni allievi hanno maturato e dimostrato nel profitto vivo interesse per la disciplina, raggiungendo in termini di impegno e di

performance livelli più che buoni o anche ottimi, autonomia ed egregie capacità analitico-critiche.

Obiettivi specifici disciplinari conseguiti dalla classe in termini di Competenze, Capacità/Abilità, Conoscenze

Conoscenze:

Approfondire e consolidare le conoscenze linguistiche generali e specifiche degli indirizzi.

Approfondire:

aspetti della cultura relativi alla lingua inglese e alla caratterizzazione liceale artistica, con particolare riferimento alle problematiche e ai linguaggi propri dell’epoca moderna e contemporanea;

analisi di correnti e movimenti letterari dal romanticismo ai nostri giorni relativi ai paesi anglofoni; lettura e contestualizzazione di poesie e brani tratti da romanzi o novelle di letteratura in lingua inglese;

analisi di prodotti artistico-culturali del periodo moderno e contemporaneo.

struttura e servizi di Internet, in particolare motori di ricerca, con riferimento alla lingua inglese.

Gli obiettivi nel livello soglia dello standard minimo sono stati raggiunti, mediamente, dal 60% degli studenti.

Capacità/Abilità

Produrre testi orali e scritti per riferire, descrivere, argomentare; riflettere sulle caratteristiche formali dei testi prodotti al fine di pervenire ad

un accettabile livello di padronanza linguistica;

Consolidare il metodo di studio della lingua straniera per l’apprendimento di contenuti non linguistici, coerentemente con l’asse culturale

caratterizzante il liceo artistico e in funzione dello sviluppo di interessi personali o professionali.

Approfondire aspetti della cultura relativi alla lingua inglese e alla caratterizzazione liceale, con particolare riferimento alle problematiche e ai linguaggi propri dell’epoca moderna e contemporanea;

analizzare e confrontare testi provenienti da lingue e culture diverse (italiana e anglofona);

comprendere e interpretare prodotti culturali di diverse tipologie e generi, su temi di tipo artistico-culturale.

utilizzare le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione per fare ricerche, approfondire argomenti di natura non linguistica,

esprimersi creativamente e comunicare con interlocutori stranieri.

Gli obiettivi nel livello soglia dello standard minimo sono stati raggiunti, mediamente, dal 60% degli studenti.

Competenze:

Acquisire in lingua inglese modalità e competenze comunicative corrispondenti al livello B2*(solo livello avanzato, non

Soglia) del Quadro Comune Europeo di riferimento.

Riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e la lingua inglese

Riconoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi anglofoni

Utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare

Gli obiettivi nel livello soglia dello standard minimo sono stati raggiunti, mediamente, dal 25% degli studenti.

In particolare, le capacità legate alle abilità recettive sono state maggiormente interiorizzate. Le abilità produttive sono risultate

maggiormente difficili da raggiungere.

Metodologie didattiche seguite –Scelte Programmatiche

Le attività adottate sono state pair-work, soprattutto group work e note-taking durante la lezione frontale o le relazioni di gruppo.

Data l’analisi dei bisogni della classe, ho ritenuto, dato il numero esiguo di ore di lezione, di incentrare la programmazione su argomenti, o

meglio, tematiche che potessero essere effettivamente utilizzabili dagli studenti in ottica multidisciplinare e quindi in vista di un futuro

lavoro/impegno/studio superiore in ambito artistico.

Non ho privilegiato, quindi, lo studio della letteratura su quello dell’arte, ma piuttosto ho cercato di condurre gli studenti all’analisi di testi

letterari ed opere d’arte sulla base di metodi e codici comuni alle due esperienze artistiche, nel riconoscimento dell’importanza dell’analisi

di linguaggi comuni alle arti stesse.

Che gli studenti fossero quindi in grado di “realizzare” l’esistenza di questi codici comuni, comprenderne le regole e saperle descrivere in

inglese e decifrare, anche come fruitori/specialisti, mi è parso particolarmente importante. Non è mancata la contestualizzazione delle

opere e degli artisti anche se non ho dato particolare peso agli elementi storici già trattati in altre discipline con maggiore rilevanza o a

quegli elementi biografici degli autori/artisti che avrebbero portato la classe a ricorrere ad uno studio solo mnemonico e acritico, tendenza

che ho faticato a sradicare ma che rimane precipua, per ovvi motivi, degli studenti più deboli.

Considerando che gli studenti siano e saranno esperti di materia artistica, ho fatto trattare in gruppi di lavoro autonomi la parte di

programma riguardante il periodo Pre-Raffaellita, Whistler, l’Estetismo in Arte, sulla base di materiali da me forniti e/o presenti nel testo.

Ogni gruppo ha relazionato in forma scritta e orale, condividendo il lavoro con gli altri.

Le relazioni finali dei singoli gruppi sono state condivise integralmente (e valutate per tutti sia nelle simulazioni che in verifiche di

routine) e sono diventate parte integrante del programma comune.

Si è cercato di sviluppare il più possibile le capacità di ricerca personale degli studenti, nella maggior parte dei casi proponendo le fonti,

ovviamente anche multimediali, non solo cartacee, ma talvolta lasciando liberi gli studenti di ricercare autonomamente e approfondire gli

stimoli offerti, quando era possibile.

Il lavoro estivo sui Dubliners (focalizzato su temi e motivi dei singoli racconti), è stato ripreso dopo l’introduzione generale del

Modernismo. Ogni studente ha letto un racconto della raccolta e su quello è stato valutato. Se ne trova un elenco nominativo all’interno del

programma.

Nelle simulazioni di terza prova si è dato ampio risalto alla valutazione delle capacità di analisi e commento di opere d’arte

figurativa trattate nel programma, non dei testi letterari come nelle altre verifiche, dato l’ approccio progettuale particolare

evidenziato dalla Tipologia F, tipologia maggiormente utilizzata e tipica nell’ambito dell’Indirizzo Arti Figurative.

Materiali e strumenti didattici utilizzati LIBRI DI TESTO: M.Spiazzi, M Tavella, M. Layton COMPACT Performer Culture & Literature MULTIMEDIALE Zanichelli

MATERIALI:

Introduction, Commentary, Hints for study from York Notes per un racconto a scelta dei Dubliners di J.Joyce.

Apparato critico da http://www.enotes.com/dubliners-text Excerpts from The Picture of Dorian Grey from the web Materiali reperiti nel web e Appunti dalle lezioni della docente per i Preraffaelliti.

Power point dalle lezioni sull modernismo (the rise of the Modern City - Pop Art and Abstract Expressionism)

Verifica e Valutazione

Criteri Strumenti e metodi di Valutazione

STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento)

Interrogazione breve x

Prove semi-strutturate x

Questionario x

Relazione scritta e orale x

Esercizi x

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA (controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione)

Interrogazione lunga x

Interrogazione breve x

Questionario x

Relazione scritta e orale x

L.A. “A.MODIGLIANI” PADOVA GRIGLIA DI VALUTAZIONE LINGUA E CULTURA INGLESE QUINTO ANNO

VOTO

10

VOTO

15

COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE

1-3 1-5 Non ha acquisito in lingua

inglese modalità e competenze comunicative ne

ppure corrispondenti al livello B1

del Quadro Comune Europeo di riferimento.

Non riconosce

i molteplici rapporti e non sa

stabilire raffronti tra la lingua it

aliana e la lingua inglese

Non riconosce, anche se

guidato, gli elementi essenziali e distintivi della

cultura e della civiltà dei paesi anglofoni

Non sa utilizzare

le tecnologie dell’informazione e della comunic

azione per studiare, fare ricerca, comunicare.

Non comprende né interpreta neppure in modo

globale i prodotti culturali di diverse tipologie e

generi, su temi di tipo artistico-culturale.

Non produce testi orali e scritti strutturati e coesi per riferire, descrivere,

argomentare in maniera adeguata al contesto, e

mai autonomamente;

Non riflette sulle caratteristiche formali dei

testi prodotti, non pervenendo mai ad un

accettabile livello di padronanza linguistica;

Non consolida il metodo di studio della lingua straniera per l’apprendimento di contenuti non

linguistici caratterizzanti il liceo artistico e in

funzione dello sviluppo dei propri interessi

personali o professionali.

Non analizza né confronta testi provenienti da lingue e culture diverse (italiana e anglofona);

Non approfondisce gli aspetti della cultura relativi alla lingua inglese e alla

caratterizzazione liceale, tantomeno in

riferimento alle problematiche e ai linguaggi

propri dell’epoca moderna e contemporanea;

Non utilizza le

nuove tecnologie dell'informazione e della com

unicazione per fare

ricerche, approfondire argomenti di natura non

linguistica

creativamente e comunicare con interlocutori str

anieri.

Non approfondisce, tantomeno con autonomia, le

conoscenze linguistiche generali e specifiche

dell’indirizzo e non ne consolida l’apprendimento

non dimostrando alcuna efficacia, coerenza e

coesione del discorso né pertinenza del lessico.

Non approfondisce e mai autonomamente neppure

gli

aspetti più comuni e più noti della cultura relativi

alla lingua inglese e alla caratterizzazione liceale

artistica neppure con riferimento alle

problematiche e ai linguaggi propri dell’epoca moderna e contemporanea

Non distingue e non conosce le correnti e i

movimenti letterari dal romanticismo ai nostri

giorni, relativi ai paesi anglofoni, che non analizza

neppure se guidato; Non sa affrontare la lettura di poesie e brani tratti da romanzi o novelle di letteratura in lingua inglese

e non riesce a contestualizzarli efficacemente;

Non analizza neppure i prodotti artistico-culturali

più comuni del periodo moderno e contemporaneo.

Non conosce la struttura e i

servizi di Internet in particolare i

motori di ricerca, con riferimento alla lingua inglese.

4-5 6-9 Ha acquisito in lingua

inglese modalità e competenze comunicative te

ndenti al livello B1

del Quadro Comune Europeo di riferimento.

Non sempre riconosce, ma mai

autonomamente,

i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la l

ingua italiana e la lingua inglese

Non sempre riconosce, anche se

guidato, gli elementi essenziali e distintivi della

cultura e della civiltà dei paesi anglofoni

Non utilizza autonomamente

le tecnologie dell’informazione e della comunic

azione per studiare, fare ricerca, comunicare

Comprende e interpreta solo in modo globale prodotti culturali di diverse tipologie e generi,

su temi di tipo artistico-culturale.

Produce testi orali e scritti poco

strutturati e coesi per riferire, descrivere,

argomentare, ma raramente autonomamente

in maniera adeguata al contesto;

Non sempre riflette sulle caratteristiche formali dei testi prodotti anche se non sempre

perviene ad un accettabile livello di padronanza

linguistica;

Fatica a consolidare il metodo di studio della lingua straniera per l’apprendimento di

contenuti non linguistici caratterizzanti il liceo

artistico e in funzione dello sviluppo dei propri

interessi personali o professionali.

Con difficoltà analizza e confronta testi

provenienti da lingue e culture diverse (italiana

e anglofona);

Approfondisce solo raramente e sempre

guidato, aspetti della cultura relativi alla lingua

inglese e alla caratterizzazione liceale, con

particolare riferimento alle problematiche e ai

linguaggi propri dell’epoca moderna e

contemporanea;

Utilizza raramente in autonomia le nuove tecnologie dell'informazione e della co

municazione per fare ricerche,

approfondire argomenti di natura non

linguistica

creativamente e comunicare con interlocutori str

anieri.

Raramente approfondisce con sufficiente

autonomia le conoscenze linguistiche generali e

specifiche dell’indirizzo e ne consolida

l’apprendimento dimostrando solo talvolta

sufficienti efficacia, coerenza e coesione del

discorso e pertinenza del lessico.

Quasi mai approfondisce e mai autonomamente

solo gli

aspetti più comuni e più noti della cultura relativi

alla lingua inglese e alla caratterizzazione liceale

artistica, con particolare riferimento alle

problematiche e ai linguaggi propri dell’epoca

moderna e contemporanea

Non distingue autonomamente e conosce solo in

maniera mnemonica le correnti e i movimenti

letterari dal romanticismo ai nostri giorni, relativi ai

paesi anglofoni, che analizza superficialmente e

solo se guidato; Affronta solo superficialmente la lettura di poesie

e brani tratti da romanzi o novelle di letteratura in lingua inglese e riesce raramente a contestualizzarli

efficacemente in autonomia;

Analizza superficialmente e in modo impreciso e

spesso scorretto i prodotti artistico-culturali più

comuni del periodo moderno e contemporaneo.

Conosce ma non approfondisce l’utilizzo della

struttura e deiservizi di Internet in particolare motori di ricerca, con riferimento alla lingua inglese.

6 10 Ha acquisito in lingua

inglese modalità e competenze comunicative co

rrispondenti al livello B1+

del Quadro Comune Europeo di riferimento.

Riconosce anche se non sempre

autonomamente

i molteplici rapporti e stabilisce raffronti tra la

lingua italiana e la lingua inglese

Riconosce globalmente, se

guidato, gli elementi essenziali e distintivi della

cultura e della civiltà dei paesi anglofoni

Utilizza solo talvolta autonomamente

le tecnologie dell’informazione e della comunic

Comprende e interpreta in modo globale e solo

talvolta preciso e dettagliato prodotti

culturali di diverse tipologie e generi, su temi di

tipo artistico-culturale.

Produce testi orali e scritti sufficientemente

strutturati e coesi per riferire, descrivere,

argomentare quasi sempre autonomamente in maniera adeguata al contesto;

Quasi sempre riflette sulle caratteristiche

formali dei testi prodotti anche se non sempre

perviene ad un accettabile livello di padronanza

linguistica;

Quasi sempre approfondisce con sufficiente

autonomia le conoscenze linguistiche generali e

specifiche dell’indirizzo e ne consolida

l’apprendimento dimostrando sufficienti efficacia,

coerenza e coesione del discorso e pertinenza del

lessico.

Approfondisce quasi sempre autonomamente solo

gli

aspetti più comuni e più noti della cultura relativi

alla lingua inglese e alla caratterizzazione liceale

azione per studiare, fare ricerca, comunicare

Seppur con qualche piccola difficoltà tende a consolidare il metodo di studio della lingua

straniera per l’apprendimento di contenuti non

linguistici caratterizzanti il liceo artistico e in

funzione dello sviluppo dei propri interessi

personali o professionali.

Analizza e confronta quasi sempre senza

grosse difficoltà testi provenienti da lingue e

culture diverse (italiana e anglofona);

Approfondisce, solo se guidato, aspetti della

cultura relativi alla lingua inglese e alla

caratterizzazione liceale, con particolare

riferimento alle problematiche e ai linguaggi

propri dell’epoca moderna e contemporanea;

Utilizza solo talvolta autonomamente

le nuove tecnologie dell'informazione e della co

municazione per fare ricerche,

approfondire argomenti di natura non

linguistica

creativamente e comunicare con interlocutori str

anieri.

artistica, con particolare riferimento alle

problematiche e ai linguaggi propri dell’epoca

moderna e contemporanea

Distingue autonomamente ma analizza solo se

guidato e superficialmente le correnti e i movimenti letterari dal romanticismo ai nostri

giorni, relativi ai paesi anglofoni;

Affronta con piena comprensione la lettura di

poesie e brani tratti da romanzi o novelle di

letteratura in lingua inglese e riesce quasi sempre

autonomamente a contestualizzarli efficacemente;

Analizza i prodotti artistico-culturali più comuni del periodo moderno e contemporaneo, ma solo se

guidato lo fa approfonditamente.

Conosce la

struttura e servizi di Internet in particolare motori di

ricerca, con riferimento

alla lingua inglese.

7-8 11-13 Ha acquisito in lingua

inglese modalità e competenze comunicative co

rrispondenti al livello B1+

del Quadro Comune Europeo di riferimento.

Riconosce quasi

sempre i molteplici rapporti e stabilisceraffront

i tra la lingua italiana e la lingua inglese

Riconosce

globalmente gli elementi essenziali e distintivi d

ella cultura e della civiltà dei paesi anglofoni

Utilizza quasi sempre autonomamente

le tecnologie dell’informazione e della comunic

azione per studiare, fare ricerca, comunicare

Comprende e interpreta in modo globale, selettivo e dettagliato i prodotti culturali di

diverse tipologie e generi, su temi di tipo

artistico-culturale.

Produce testi orali e scritti strutturati e coesi

per riferire, descrivere, argomentare sempre

autonomamente e opportunamente, in

maniera adeguata al contesto; Riflette sulle caratteristiche formali dei testi

prodotti pervenendo ad un accettabile livello di

padronanza linguistica;

Consolida efficacemente il metodo di studio della lingua straniera per l’apprendimento di

contenuti non linguistici caratterizzanti il liceo

artistico e in funzione dello sviluppo dei propri

interessi personali o professionali.

Analizza e confronta senza difficoltà testi

provenienti da lingue e culture diverse (italiana

e anglofona);

Approfondisce autonomamente gli aspetti della

cultura relativi alla lingua inglese e alla

caratterizzazione liceale, con particolare

riferimento alle problematiche e ai linguaggi

propri dell’epoca moderna e contemporanea;

Utilizza efficacemente e autonomamente

le nuove tecnologie dell'informazione e della co

municazione per fare ricerche, approfondire

argomenti di natura non linguistica

creativamente e comunicare con interlocutori str

anieri.

Approfondisce con autonomia le conoscenze linguistiche generali e specifiche dell’indirizzo e ne

consolida l’apprendimento dimostrando efficacia,

coerenza e coesione del discorso e pertinenza del

lessico.

Approfondisce autonomamente

aspetti della cultura relativi alla lingua inglese e alla

caratterizzazione liceale artistica, con particolare riferimento alle problematiche e ai linguaggi propri

dell’epoca moderna e contemporanea

Distingue e analizza autonomamente le correnti e

i movimenti letterari dal romanticismo ai nostri

giorni, relativi ai paesi anglofoni;

Comprende la lettura di poesie e brani tratti da romanzi o novelle di letteratura in lingua inglese e

riesce autonomamente a contestualizzarli

efficacemente;

Analizza i prodotti artistico-culturali del periodo

moderno e contemporaneo, e lo fa quasi sempre

con approfondimento e autonomia.

Conosce e utilizza autonomamente la struttura e servizi di Internet in particolare motori di

ricerca, con riferimento

alla lingua inglese.

9-10 14-15 Ha acquisito in lingua

inglese modalità e competenze comunicative

del

livello B2 del Quadro Comune Europeo di rifer

imento.

Riconosce sempre autonomamente

i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la l

ingua italiana e la lingua inglese

Riconosce gli elementi essenziali e distintivi dell

a cultura e della civiltà dei paesi anglofoni

Utilizza autonomamente

le tecnologie dell’informazione e della comuni

cazione per studiare, fare ricerca, comunicare

Comprende e interpreta in modo globale ,

selettivo e dettagliato i prodotti culturali di diverse tipologie e generi, su temi di tipo

artistico-culturale.

Produce testi orali e scritti strutturati e coesi

per riferire con precisione, descrivere

autonomamente e dettagliatamente ,

argomentare in modo critico e personale in

maniera adeguata al contesto;

Riflette autonomamente sulle caratteristiche formali dei testi prodotti pervenendo ad un

livello di padronanza linguistica più che

accettabile

Consolida efficacemente e autonomamente il metodo di studio della lingua straniera per

l’apprendimento di contenuti non linguistici

caratterizzanti il liceo artistico e in funzione

dello sviluppo dei propri interessi personali o

professionali.

Analizza e confronta con naturalezza testi provenienti da lingue e culture diverse (italiana

e anglofona);

Approfondisce con personale autonomia

Approfondisce autonomamente e con grande

correttezza le conoscenze linguistiche generali e specifiche dell’ indirizzo e ne consolida

l’apprendimento dimostrando estrema efficacia,

coerenza e coesione del discorso e pertinenza del

lessico.

Approfondisce autonomamente e in maniera

personale

aspetti della cultura relativi alla lingua inglese e alla caratterizzazione liceale artistica, con particolare

riferimento alle problematiche e ai linguaggi propri

dell’epoca moderna e contemporanea

Distingue e analizza con personale autonomia di

giudizio le correnti e i movimenti letterari dal

romanticismo ai nostri giorni, relativi ai paesi anglofoni;

Comprende con precisione la lettura di poesie e

brani tratti da romanzi o novelle di letteratura in

lingua inglese e riesce a contestualizzarli

efficacemente con autonomia e riflessione

personale.;

Analizza i prodotti artistico-culturali del periodo

moderno e contemporaneo, e lo fa con

anche in ottica pluridisciplinare gli aspetti

della cultura relativi alla lingua inglese e alla

caratterizzazione liceale, con particolare

riferimento alle problematiche e ai linguaggi

propri dell’epoca moderna e contemporanea;

Utilizza efficacemente e autonomamente le nuove tecnologie dell'informazione e della co

municazione per fare ricerche, approfondire

argomenti di natura non linguistica

creativamente e comunicare con interlocutori str

anieri.

approfondimento e autonomia in ottica

comparativa e pluridisciplinare..

Conosce e utilizza autonomamente la struttura e i

servizi di Internet in particolare motori di ricerca, co

n riferimento alla lingua inglese.

Padova, 10 Maggio 2018

Prof.ssa Licia Cherchi

Via degli Scrovegni 30

Padova

ALLEGATO A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE E PROGRAMMI

MATERIA: FILOSOFIA

CLASSE: 5^ D

A.S: 2017/2018

DOCENTE: APPIO GROSSATO

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Durante l’anno si è lentamente instaurato un clima di maggiore serenità con positivi momenti di proficua partecipazione al dialogo educativo-didattico, malgrado le difficoltà, anche personali, che hanno inciso sulla costanza nell’applicazione di alcuni alunni. La frequenza, per alcuni alunni è risultata non sempre regolare. Non si sono verificati problemi di carattere disciplinare. Si è rilevata però una certa generale lentezza nel ritmo di esecuzione dei compiti assegnati che ha fatto spesso dilatare i tempi di lavoro, anche a causa delle assenze di cui sopra. Bisogna aggiungere che alcuni studenti hanno mostrato un notevole interesse per alcuni temi trattati a lezione.

In relazione alla programmazione curricolare di filosofia sono stati conseguiti i

seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE: Generalmente le conoscenze acquisite sono state sufficienti; però, anche a causa dell’esiguità delle ore settimanali a disposizione, soltanto un numero limitato di studenti ha studiato con una costanza e un impegno tali da acquisire le conoscenze in modo sicuro

COMPETENZE: Le difficoltà incontrate nell’acquisizione di competenze linguistiche specifiche e accurate del lessico filosofico hanno costituito, per molti, il maggiore ostacolo nella comprensione degli argomenti trattati

CAPACITA’: Le capacità argomentative sono risultate generalmente buone, in alcuni casi ottime, con i limiti dovuti all’acquisizione di un metodo di studio costante e alle capacità espressive ortografiche e sintattiche

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Vedere i programmi.

METODOLOGIE: -lezione frontale atta ad introdurre i temi e gli autori presentandoli da un punto di vista storico, ma anche attraverso il confronto con autori contemporanei e con problematiche attuali; -lezione dialogata interattiva sull’analisi di temi e autori, con interventi guidati e stimolati ad una comprensione attiva e critica; -lettura guidata o personale di brani presi dalle opere degli autori più significativi

MATERIALE DIDATTICO: - libro di testo in adozione; - testi messi a disposizione nel sito del registro di classe (“Didattica”); - testi e materiale iconografico messo a disposizione tramite la biblioteca e gli strumenti informatici e multimediali.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: - colloquio, volto ad esaminare le conoscenze acquisite, le capacità espressive, le competenze argomentative e il livello logico-critico degli alunni; - quesiti a risposta aperta secondo la tipologia b) della terza prova scritta dell’Esame di Stato; - esercitazioni (stabilite dal Consiglio di Classe) di terza prova scritta, come preparazione per gli Esami di Stato.

PADOVA, 10 MAGGIO 2018

IL DOCENTE

Appio Grossato

LICEO ARTISTICO STATALE

‘A. MODIGLIANI’

Via degli Scrovegni 30

Padova

ALLEGATO A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE E PROGRAMMI

MATERIE: Storia dell’arte

CLASSE 5^ D

A.S: 2017/2018

DOCENTE: Guido Galesso

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE All’inizio dell’anno scolastico il livello di preparazione del gruppo-classe appariva disomogeneo, sia sotto il profilo

delle abilità comunicative, sia rispetto alle competenze disciplinari acquisite nel corso degli anni precedenti e

all’acquisizione del metodo di studio.

La classe si presenta ora composta da un limitato numero di alunni con un profitto soddisfacente e un eccellente profilo

dal punto di vista dell'interesse e dell'impegno, grazie a una risposta positiva alle sollecitazioni didattiche. La

maggioranza degli alunni presenta un profilo sufficiente seppur non omogeneo. Alcuni alunni presentano invece

conoscenze e competenze più incerte oltre che meno consolidate, generali e nella specifica disciplina, conseguenti a una

disponibilità limitata a partecipare alle attività in forma attiva.

La crescita nella padronanza delle conoscenze, delle abilità e delle competenze ha coinvolto pressoché l’intera classe,

sebbene con un profitto disomogeneo.

Le capacità mostrate di assimilazione e rielaborazione sono molto diversificate.

In relazione alla programmazione curricolare di Storia dell’arte sono stati conseguiti i

seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE: La classe ha affrontato lo studio dei principali fenomeni artistici contemporanei, compresi in un arco di tempo esteso fra

la fine del XIX secolo e il XX secolo (l'indicazione analitica degli argomenti affrontati è allegata al presente

documento).

COMPETENZE: a. Analizzare e descrivere, con termini appropriati, dal punto di vista materiale, tecnico, iconografico e formale, le

opere oggetto di studio; b. Collocare nell’ambito storico-artistico di origine le opere esaminate; c. Stabilire alcune relazioni essenziali fra i fenomeni artistici e gli ambienti storici e culturali di origine; d. Descrivere le condizioni di ricezione attuali delle opere considerate.

CAPACITÀ: a. Interloquire, relativamente ai fenomeni artistici oggetto di studio, con correttezza lessicale e concettuale; b. Apprezzare l’importanza dello studio, della conservazione e dell’impiego attuale del patrimonio artistico; c. Argomentare personali riflessioni, fondate sull’insieme delle esperienze scolastiche realizzate nei cinque anni di

corso, ricorrendo a relazioni con conoscenze acquisite negli altri ambiti disciplinari.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Vedere i programmi svolti. Sono stati affrontati all’interno di un percorso storico-artistico, suddiviso in tre moduli. Il primo modulo è stato dedicato al recupero, al consolidamento e all’approfondimento degli argomenti affrontati nella

classe IV e a tracciare un profilo storico delle arti visive esteso dalla Belle Époque al Postmodernismo. Il secondo modulo - rivolto specificamente l’ambito architettonico - e il terzo modulo – dedicato alle altre forme di

immagini - sono stati dedicati alla presentazione dei profili dei principali autori e alla descrizione di alcune loro opere.

METODOLOGIE: I tre moduli sono stati oggetto di una prima presentazione da parte dell'insegnante nei loro caratteri generali, mediante

lezioni frontali interattive, mentre successivamente la presentazione degli specifici argomenti - autori ed opere - è stata

svolta in forma seminariale mediante relazioni affidate ai singoli alunni.

MATERIALE DIDATTICO: a. Manuale di testo adottato: Carlo Bertelli, La storia dell’arte, Vol. IV e V; b. Proiezioni digitali delle opere; c. Testi di approfondimento messi a disposizione.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: a. Verifiche orali e scritte, mirate alla stima sintetica del raggiungimento degli obiettivi sopraindicati; b. Esposizione personale sotto forma di relazione; c. Esposizione personale sotto forma di relazione. Ore di lezione svolte: 72

Ulteriori ore previste: 11

PADOVA, 10 MAGGIO 2018 IL DOCENTE

Guido Galesso

Via degli Scrovegni 30

Padova

ALLEGATO A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE E PROGRAMMI

MATERIE: MATEMATICA

CLASSE 5^ D

A.S: 2017/2018

DOCENTE: MONTOLLI BARBARA

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe è composta di 26 alunni. Una buona parte segue con impegno, interesse e

partecipazione il dialogo educativo-didattico, mantenendo in aula un atteggiamento

collaborativo e un comportamento corretto. L’impegno personale e domestico è stato

però, per alcuni, piuttosto superficiale e incostante. L’atmosfera in classe è serena,

questo ha consentito di svolgere in maniera adeguata gli elementi essenziali del

programma presentato nel piano di lavoro di inizio anno.

Il livello medio raggiunto dalla classe è discreto ma la preparazione è piuttosto

eterogenea, con alcune punte di eccellenza da un lato e, dall’altro, alcuni allievi in

cui, nonostante l’impegno, talvolta riemergono pesanti lacune pregresse.

In relazione alla programmazione curricolare di Matematica gli obiettivi prefissati in

termini di conoscenze/competenze/capacità sono stati raggiunti; i contenuti delle

unità didattiche sono stati trattati e supportati da alcuni semplici esercizi svolti in

classe o assegnati per casa e corretti, su richiesta, a lezione.

L’obiettivo di far conseguire a ciascun alunno le necessarie abilità per affrontare

problematiche complesse è stato discretamente raggiunto solo per quegli alunni che

hanno costantemente prestato attenzione in classe e svolto regolarmente il lavoro a

casa.

Una parte degli studenti è in grado di esporre gli argomenti trattati con chiarezza, con

linguaggio sufficientemente corretto e facendo uso dei termini specifici della

disciplina. Altri espongono in maniera meno precisa e meno chiara, pur riuscendo ad

applicare le formule, risolvere esercizi e mostrare le conoscenze acquisite nella

compilazione di questionari con domande a risposta chiusa.

Si riporta la programmazione svolta articolata in conoscenze, competenze e capacità:

titolo dell'unità

didattica Conoscenze Abilità Competenze

INTRODUZIONE

ALLE FUNZIONI

Definizione di funzione.

Funzioni pari e dispari,

crescenti e decrescenti.

Classificazione delle

funzioni e condizioni per

determinarne il dominio.

Intersezione con gli assi,

segno di una funzione.

Saper classificare

funzioni algebriche e

non, determinarne il

dominio, eventuali

simmetrie (pari/dispari),

intersezioni con gli assi

e il segno.

Utilizzare le tecniche e

le procedure del calcolo

Individuare collegamenti

e relazioni.

LIMITI

Classificazione delle

discontinuità di una

funzione.

Definizioni di limite,

teoremi sui limiti,

funzioni continue e

calcolo dei limiti.

Forme indeterminate e

loro risoluzione.

Saper individuare i

limiti da calcolare nello

studio di una funzione e

saperli calcolare,

risolvendo eventuali

forme indeterminate.

Rappresentazione

grafica delle

informazioni ricavate

con dominio, segno,

intersezioni, limiti

Utilizzare le tecniche e

le procedure del calcolo,

rappresentandole anche

sotto forma grafica

Individuare collegamenti

e relazioni.

Tracciare grafico

probabile di una

funzione, collegando

aspetto algebrico e

geometrico

DERIVATE

Derivata di una funzione

e sua interpretazione

geometrica. Teoremi

sulle derivate. Regole di

derivazione.

Teoremi sulle funzioni

derivabili, massimi e

minimi relativi e assoluti

di una funzione. Cenno a

concavità e punti di

flesso.

Asintoti orizzontali,

verticali e obliqui.

Rappresentazione del

grafico di una funzione.

Saper calcolare la

derivata di una funzione

e collegarne il segno

allo studio dei massimi

e minimi.

Saper trovare la retta

tangente a una funzione

in un suo punto.

Saper individuare e

rappresentare gli

asintoti di una funzione.

Saper rappresentare il

grafico di una funzione

polinomiale o razionale

fratta (di facile

scomposizione)

Utilizzare le tecniche e

le procedure del calcolo,

rappresentandole anche

sotto forma grafica

Individuare collegamenti

e relazioni.

Tracciare grafico di una

funzione, collegando

aspetto algebrico e

geometrico

Risolvere semplici

problemi (ad esempio di

massimo e minimo)

*INTEGRALI

*Concetto di integrale.

*Integrali definiti e

indefiniti. *Calcolo di

aree.

*Saper calcolare e

interpretare l'integrale

definito in semplici casi

(solo polinomi).

*Utilizzare le tecniche e

le procedure del calcolo

Ore previste nell’intero anno 66.

Ore effettivamente svolte fino al 10 maggio: 60 (di cui 4 di sorveglianza durante

conferenze/attività/assemblee/simulazioni).

Ore presumibilmente da svolgere: 7 (gli argomenti con * saranno verosimilmente

svolti in queste ore)

METODOLOGIE DIDATTICHE

Sono state privilegiate le lezioni frontali, seguite da numerosi esercitazioni alla

lavagna, svolte sia dagli studenti che dalla docente, nel corso delle quali sono stati

ribaditi e chiariti aspetti teorici e/o applicativi dell’argomento trattato. Ogni nuovo

argomento è stato affrontato con gradualità, presentando inizialmente esempi o

problemi che ne motivassero l’introduzione e la portata, e solo successivamente una

trattazione teorico-formale. Non sono state presentate le dimostrazioni dei teoremi, di

cui è richiesto l’enunciato corretto ed eventualmente l’interpretazione geometrica.

Un adeguato spazio è stato dedicato alla discussione o alla richiesta di chiarimenti e/o

approfondimenti. Il libro di testo è stato usato come guida e punto di riferimento per

le lezioni stesse ed è talvolta lasciato ad esso il compito di completare nei dettagli

alcuni argomenti e/o esercizi.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

titolo dell'unità didattica periodo Ore dedicate

INTRODUZIONE ALLE FUNZIONI Settembre-novembre 15

LIMITI Novembre- febbraio 25

DERIVATE Febbraio-maggio 16

*INTEGRALI Maggio-giugno 6

ALTRO (sorveglianza, assemblee) (tutto l’anno) 4

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Libro di testo in adozione (Bergamini-Trifone-Barozzi, Matematica.azzurro,

Zanichelli, vol.5) e appunti delle lezioni.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI

VALUTAZIONE

La verifica della preparazione raggiunta dai singoli allievi è stata effettuata per mezzo

di interrogazioni orali e verifiche scritte con esercizi di tipologia varia (esercizi o

problemi), con l’obiettivo di essere in grado, a fine anno, di effettuare lo studio di una

semplice funzione (polinomiale o razionale fratta) in modo completo. La valutazione

si è basata su almeno tre verifiche a quadrimestre. Sono state fatte due simulazioni di

terza prova.

La valutazione del profitto, in sintonia con i criteri approvati dal collegio docenti e

fatti propri dal consiglio di classe, tiene conto di: situazione di partenza, interesse e

partecipazione dimostrati durante le attività in classe, progressi raggiunti rispetto alla

situazione iniziale, impegno nel lavoro domestico e rispetto delle consegne,

acquisizione delle principali nozioni.

PADOVA, 10/05/2018 LA DOCENTE

(PROF.SSA MONTOLLI BARBARA)

__________________

Via degli Scrovegni 30

Padova

ALLEGATO A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE E PROGRAMMI

MATERIE: FISICA

CLASSE 5^ D

A.S: 2017/2018

DOCENTE: MONTOLLI BARBARA

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe è composta di 26 alunni. Una buona parte segue con impegno, interesse e

partecipazione il dialogo educativo-didattico, mantenendo in aula un atteggiamento

collaborativo e un comportamento corretto. L’impegno personale e domestico è stato

però, per alcuni, piuttosto superficiale e incostante. L’atmosfera in classe è serena,

questo ha consentito di svolgere in maniera adeguata gli elementi essenziali del

programma presentato nel piano di lavoro di inizio anno. Sono state svolte alcune

attività laboratoriali, solo dimostrative, e due uscite, che hanno suscitato interesse e

aumentato la motivazione.

Il livello medio raggiunto dalla classe è discreto ma la preparazione è piuttosto

eterogenea, con alcune punte di eccellenza da un lato e, dall’altro, alcuni allievi in

cui, nonostante l’impegno, talvolta riemergono pesanti lacune pregresse.

In relazione alla programmazione curricolare di Fisica gli obiettivi prefissati in

termini di conoscenze/competenze/capacità sono stati raggiunti; i contenuti delle

unità didattiche sono stati trattati e supportati da alcuni semplici esercizi svolti in

classe o assegnati per casa e corretti, su richiesta, a lezione.

L’obiettivo di far conseguire a ciascun alunno le necessarie abilità per affrontare

problematiche complesse è stato discretamente raggiunto solo per quegli alunni che

hanno costantemente prestato attenzione in classe e svolto regolarmente il lavoro a

casa.

Una parte degli studenti è in grado di esporre gli argomenti trattati con chiarezza, con

linguaggio sufficientemente corretto e facendo uso dei termini specifici della

disciplina. Altri espongono in maniera meno precisa e meno chiara, pur riuscendo ad

applicare le formule, risolvere esercizi e mostrare le conoscenze acquisite nella

compilazione di questionari con domande a risposta chiusa.

Si riporta la programmazione svolta articolata in conoscenze, competenze e capacità:

titolo dell'unità

didattica Conoscenze Abilità Competenze

ELETTROSTATIC

A

Elettrizzazione di un corpo. Legge di

Coulomb. Il campo elettrico prodotto da una

carica puntiforme e le linee di campo.

Principio di sovrapposizione. Flusso del

campo elettrico e teorema di Gauss. Campo

generato da una distribuzione sferica di

carica e campo in un condensatore piano.

Energia potenziale elettrica, definizione di

potenziale e di superfici equipotenziali.

Distribuzione di carica su un conduttore ed

effetto punta.

Definizione di condensatore e di capacità.

Capacità in serie e in parallelo.

Saper elettrizzare un corpo.

Riconoscere la legge di

Coulomb, saperla calcolare

e confrontare con la legge

gravitazionale di Newton.

Applicare il teorema di

Gauss.

Saper disegnare linee di

campo e linee

equipotenziali.

- descrivere fenomeni

elettrici elementari;

- riconoscere

interazione tra cariche

elettriche;

- comprendere il

concetto di campo;

- interpretare linee di

campo e linee

equipotenziali.

CORRENTI

Intensità di corrente.

Circuiti. Leggi di Ohm.

Resistori in serie e in parallelo.

Potenza dissipata ed effetto Joule.

Riconoscere fenomeni

elettrici, applicare le leggi

di Ohm.

Prestare le dovute

attenzioni alla sicurezza

personale.

- descrivere fenomeni

elettrici;

- risolvere problemi

su circuiti con

resistori in serie o in

parallelo;

- comprendere

l’effetto Joule e

riconoscerlo nella

quotidianità.

MAGNETISMO

Fenomeni magnetici e interazioni fra

magneti e correnti. Forza magnetica e

definizione di campo magnetico.

Riconoscere fenomeni

magnetici e proprietà dei

magneti.

- descrivere fenomeni

magnetici;

- riconoscere

l’interazione magneti-

correnti.

ELETTROMAGNE

TISMO

Campo prodotto da una spira ed

applicazioni.

Forza di Lorentz e moto di una carica in un

campo magnetico uniforme.

Interpretazione microscopica delle proprietà

magnetiche della materia.

Induzione e legame fra campo magnetico e

campo elettrico.

Cenno alle equazioni di Maxwell e al loro

ruolo unificante. Spettro elettromagnetico.

Riconoscere applicazioni

dell’elettromagnetismo.

Riconoscere le diverse

componenti dello spettro

elettromagnetico.

- descrivere

l’induzione

elettromagnetica;

- descrivere le diverse

componenti dello

spettro

elettromagnetico;

- sviluppare maggiore

consapevolezza sui

fenomeni

elettromagnetici.

Se i tempi e il livello della classe lo consentono, si potrà sviluppare, eventualmente in modo parziale, anche il seguente

modulo:

titolo dell'unità

didattica Conoscenze Abilità Competenze

*FISICA

MODERNA

*Introduzione alla fisica moderna: cenni di

relatività ristretta.

*Cenno ai modelli atomici.

*Cenno alle reazioni nucleari.

*Cenni di meccanica quantistica (dualismo

onda-corpuscolo e principio

indeterminazione).

*Riconoscere gli ambiti di

applicazione della fisica

nucleare e della meccanica

quantistica.

*- Comprendere

alcuni limiti della

fisica classica e la

necessità di un suo

superamento.

Ore previste nell’intero anno 66.

Ore effettivamente svolte fino al 10 maggio: 60 (di cui 3 di sorveglianza durante

conferenze/attività/assemblee/simulazioni e 3 dedicate ad attività laboratoriali).

Ore presumibilmente da svolgere: 6 (gli argomenti con * saranno verosimilmente

svolti in queste ore)

METODOLOGIE DIDATTICHE

Le lezioni sono state prevalentemente di tipo frontale ma dialogato, lo sviluppo dei

vari temi si è articolato in questo modo: presentazione dell’argomento, spiegazione e

formalizzazione, applicazione della teoria mediante esempi significativi, esercizi di

rinforzo assegnati per casa (obbligatori), correzione di alcuni esercizi assegnati,

verifiche orali e/o scritte. Il libro di testo è stato usato come guida e punto di

riferimento per le lezioni stesse ed è stato talvolta lasciato ad esso il compito di

completare nei dettagli alcuni argomenti e/o esercizi.

E’ stato utilizzato il laboratorio di fisica per alcune semplici esperienze dimostrative

di elettrostatica, correnti e magnetismo.

Sono state effettuate due uscite didattiche: il 10/02/2018 con visita guidata alla

mostra “Rivoluzione Galileo” e il 24/04/2018 con visita guidata alla mostra

interattiva “Sperimentando 2018 – La scienza delle immagini”.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

titolo dell'unità didattica periodo Ore dedicate

ELETTROSTATICA Settembre-dicembre 24

CORRENTI Dicembre-febbraio 12

MAGNETISMO Febbraio-marzo 8

ELETTROMAGNETISMO Marzo-maggio 13

*FISICA MODERNA Maggio-giugno 6

ALTRO (sorveglianza, assemblee) (tutto l’anno) 3-57

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Libro di testo in adozione: Romeni Claudio, FISICA – I concetti, le leggi e la storia,

Zanichelli, vol.2. Appunti delle lezioni. Materiale del Laboratorio di Fisica.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI

VALUTAZIONE

La verifica della preparazione raggiunta dai singoli allievi è stata effettuata per mezzo

di interrogazioni orali, sintetiche relazioni di laboratorio, esposizioni su argomenti

concordati e verifiche scritte con esercizi di tipologia varia (esercizi, problemi, test a

risposta multipla, esercizi di completamento, domande aperte). E’ stata fatta una

simulazione di terza prova.

La valutazione si è basata su almeno due verifiche a quadrimestre.

La valutazione del profitto, in sintonia con i criteri approvati dal collegio docenti e

fatti propri dal consiglio di classe, tiene conto di: situazione di partenza, interesse e

partecipazione dimostrati durante le attività in classe, progressi raggiunti rispetto alla

situazione iniziale, impegno nel lavoro domestico e rispetto delle consegne,

acquisizione delle principali nozioni.

PADOVA, 10/05/2018 LA DOCENTE

(PROF.SSA MONTOLLI BARBARA)

__________________

Via degli Scrovegni 30

Padova

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE E PROGRAMMI

MATERIE: Discipline Pittoriche

CLASSE 5^ D

A.S: 2017/2018

DOCENTE:Rita Servello

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe composta da 26 studenti ha mostrato, nel triennio, un comportamento generalmente corretto e partecipativo, anche se non tutti hanno lavorato con lo stesso impegno e rispetto dei tempi di consegna La partecipazione degli studenti al dialogo educativo è stata per la maggioranza attiva, evidenziando curiosità. L’interesse generale è stato soddisfacente Buona parte degli studenti ha mostrato di aver acquisito in modo soddisfacente le abilità ideative ed esecutive. Pochi mostrano ancora una certa fragilità ideativa e metodologica altri sanno affrontare le attività e i temi proposti con maggior metodo e creatività. Naturalmente i livelli di profitto sono differenti ed in relazione all’impegno profuso, il personale apporto creativo e le capacità tecniche e operative conseguite.

In relazione alla programmazione curricolare di Discipline Pittoriche sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE: • Conoscere le forme e le tecniche proprie della contemporaneità, sia come immagine statica sia come immagine in movimento. • Conoscere diversi stili e modalità espressive. • Sviluppare una propria modalità compositiva ed espressiva personale nella presentazione del proprio lavoro. • Sperimentare e scegliere come più adatta alle proprie caratteristiche una tecnica, materia o procedura di composizione pittorica o grafica. • Conoscere le procedure di ricerca su internet. • Conoscere e saper applicare tecniche, generi e procedure coerenti con la particolare funzione dell'immagine. • Conoscere le varie funzioni del progetti dall'ex-tempore alla tavola finale. • Conoscere il disegno in tutti i suoi aspetti, da quelli rappresentativi a quelli espressivi, modulando tali funzioni a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi. • Conoscere diverse procedure di produzione grafica e pittorica. • Conoscere e aver familiarità con vari linguaggi e ambiti nel campo delle immagini.

• Sviluppare le capacità espositive - siano esse grafiche o verbali - del proprio progetto, avendo cura dell’aspetto estetico-comunicativo della propria produzione

COMPETENZE: • Saper distinguere le diverse funzioni delle immagini destinate alla rappresentazione, alla comunicazione e all'espressione • Utilizzare in modo originale e personale metodologie progettuali e tecniche realizzative idonee alla ideazione e produzione di un artefatto visivo. • Acquisire capacità di espressione e produzione grafica- pittorica e, quando possibile, multimediale ed arricchirle attraverso la familiarità con la produzione contemporanea. • Avere una attitudine alla sperimentazione e alla ricerca sia sul piano tecnico sia nell’elaborazione creativa dell’immagine. • Acquisire la consapevolezza, nella produzione personale di immagini, l’intrinseca relazione e sintesi fra teoria e prassi, fra ideazione e azione. • Padroneggiare il linguaggio delle immagini. • Leggere e comprendere composizioni visive complesse di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuna di esse, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale.

CAPACITA’: • Saper sintetizzare una forma. • Saper individuare le strategie comunicative più efficaci rispetto alla destinazione dell'immagine • Saper sperimentare e reinventare di volta in volta una tecnica, adattandola alle proprie caratteristiche. • Saper immaginare soluzione nuove e originali ai problemi proposti. • Saper comporre oggetti ed immagini in uno spazio • Saper ricomporre o rimontare immagini esistenti, per creare nuovi significati • Saper descrivere, attraverso un testo visivo, il percorso di sviluppo di un'idea. • Saper prendere appunti visivi. • Saper usare le tecniche grafiche e pittoriche adattandole alla funzione dell’immagine

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Vedere il programma dettagliato. Contenuti generali: • Esercitazioni propedeutiche e di rafforzamento sulle varie funzioni del disegno e della composizione, funzionali alla progettazione di artefatti e messaggi visivi. • Metodologie progettuali: dall'extempore (fase ideativa) al definitivo (fase esecutiva) dei vari temi affrontati. • Potenziamento delle abilità ideative e pratiche nell’utilizzo di varie tecniche grafiche e Pittoriche di rappresentazione • Preparazione all'Esame di Stato: Simulazione della seconda prova (testo allegato).

METODOLOGIE: Le lezioni hanno avuto una trattazione teorica e pratica, con lezioni frontali, descrizione di metodologie ed itinerari di lavoro, interventi esplicativi individuali nella fase operativa, esercitazioni grafiche e pittoriche, dialogo, discussione critica sul percorso e sulla qualità degli elaborati. Largo spazio è stato dato all’operatività in tutte le attività in modo da sottolineare costantemente l’inscindibilità della elaborazione intellettuale da quella esecutiva. Le esercitazioni hanno ampliato il bagaglio di conoscenze degli studenti sulle metodologie operative, sulle tecniche e sull’uso dei materiali specifici per ogni tema affrontato. Viaggio d’Istruzione a Vienna dal 21 al 25 Novembre Visita alla mostra. “J. Mirò, materialità e metamorfosi" presso palazzo Zabarella di Padova; 2 Maggio 2018

MATERIALE DIDATTICO: Sono stati utilizzati:supporti cartacei,materiali relativi alla grafica e alla pittura; materiali di stimolo e supporto all’ideazione:libri, fotocopie, riviste, fotografie, computer, inoltre tavolo luminoso,

biblioteca scolastica .

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: Le verifiche si sono basate sull’analisi intermedia e consuntiva dei singoli progetti. Per la specificità della materia nonché per il tipo di insegnamento, la verifica è una pratica costante di tipo formativo. Ogni elaborato contiene, infatti, informazioni valutabili sia sul grado di acquisizione dei contenuti, sia sull’impegno, l’interesse, la precisione e la cura nella gestione e presentazione del proprio lavoro. A conclusione di ogni quadrimestre sono stati valutati i progressi compiuti dagli studenti esaminando la cartella contenente tutti gli elaborati prodotti. La valutazione, alla fine di ogni percorso progettuale, ha tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi prefissati e dei progressi sia rispetto ai livelli di partenza individuali, sia rispetto al livello medio della classe. Si è tenuto conto, inoltre, del comportamento, inteso come interesse e partecipazione attiva al dialogo educativo e della modalità di presentazione del proprio lavoro. Allegati, Testo della simulazione e griglia di valutazione della 2^ prova Simulazione della 2^ prova (20 ore), valutata con la griglia proposta dal Dipartimento di Discipline Pittoriche Ore svolte al 10 Maggio 2018: 81; ore presunte da svolgere fino a fine anno: 12 PADOVA, 10 MAGGIO 2018 IL DOCENTE

Rita Servello

LICEO ARTISTICO MODIGLIANI

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE a. s. 2017 / 2 018

Materia: DISCIPLINE PLASTICHE

Insegnante: CATERINA RICCIO

Classe: V Sezione: D

La classe è formata da 26 allievi 19 Femmine e 7 maschi il loro comportamento è sempre stato

ottimo sia dal punto di vista della disciplina come comportamento sia della Disciplina Artistica. Ha

dimostrato nel corso degli anni interesse per quanto le veniva proposto dimostrando entusiasmo e

applicazione. In questo quinto anno ha dimostrato di aver raggiunto nella quasi totalità ottimi

risultati.

OBIETTIVI SPECIFICI

Conoscenza del linguaggio plastico formale del reale capacità di esprimersi e creare

capacità di lettura e di interpretazioni formali offerte dalle soluzioni scelte e prese in esame

CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’

La classe dimostra, nella totalità di aver acquisito le conoscenze proprie della disciplina di aver

maturato gli obiettivi cognitivi preposti dal programma, di aver approfondito la conoscenza degli

elementi che compongono il linguaggio plastico

Ha dimostrato, di saper progettare ed adottare soluzioni formali che permettono di esprimere idee e

concetti e di aver acquisito le competenze che permettono di raggiungere nel linguaggio plastico

soluzioni personal di un discreto spessore; sono peraltro presenti alcuni elementi che sono approdati

a soluzioni personali particolarmente apprezzabili.

Ha raggiunto la capacità di sviluppare un pensiero creativo attraverso un coordinamento logico

sulla base delle conoscenze acquisite, di aver pertanto maturato capacità percettive e conoscitive,

attraverso sistematici momenti di riflessione, fino a raggiungere l’acquisizione degli strumenti

tecnici e le abilità necessarie a produrre discretamente e consapevolmente in modo personale e

creativo messaggi visivi

CONTENUTI DISCIPLINARI

Lo sviluppato di concetti più ampi, quali l’analisi, la sintesi che portano alla formulazione di un

pensiero creativo, lo studio delle strutture del linguaggio plastico (luce, ombra, pieno, vuoto, massa,

spazio, peso equilibrio, ritmi, simmetria ed asimmetria, configurazione spaziale, dinamismo e stasi.

ARGOMENTI

Nel corso dell’anno scolastico sono state affrontate due tematiche di largo respiro strettamente

legate all’ esperienza diretta degli allievi in quanto aspetto della loro quotidianità, e del loro

percorso scolastico hanno lavorato su temi quali:( La dipendenza, il tema libero, dal brano

musicale all’immagine tridimensionale e elaborazione sul tema partendo da un’immagine di un

artista contemporaneo)

METODOLOGIE STRUMENTI MATERIALI DIDATTICI

Lezioni frontali, insegnamento individualizzato. Materiali messi a disposizione dalla scuola quali la

creta ed il gesso, altri a discrezione dei singoli allievi.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Tutti gli elaborati e i manufatti hanno costituito prova di verifica

Padova 15/ 05 2018 LA DOCENTE

Prof. Caterina Riccio

Via degli Scrovegni 30

Padova

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE E PROGRAMMI

MATERIE: Laboratorio della figurazione di Discipline Pittoriche CLASSE 5^ D A.S: 2017/2018 DOCENTE: Rita Servello PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe composta da 26 studenti ha mostrato comportamento e interesse generalmente soddisfacenti, buona parte della classe ha acquisito discretamente le abilità e le competenze ideative ed esecutive. Pochi mostrano ancora una certa fragilità metodologica che si traduce anche in tempi di lavoro piuttosto lunghi, altri sanno affrontare le attività e i temi proposti con metodo e creatività. Naturalmente i livelli di profitto sono differenti ed in relazione all’impegno profuso, il personale apporto creativo e le capacità tecniche e operative conseguite negli anni precedenti e consolidate nell’anno corrente. Buono può considerarsi il rapporto comunicativo creatosi fra docente ed alunni. La frequenza alle lezioni è stata generalmente regolare, le consegne non sono sempre state puntuali In relazione alla programmazione curricolare di laboratorio della Figurazione di Disc. Pitt. sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE E ABILITA’

Saper applicare la tecnica appropriata rispetto alla particolare funzione di un'immagine. Saper stilizzare una forma. Saper individuare le strategie comunicative più efficaci rispetto alla destinazione

dell'immagine Saper sperimentare e reinventare di volta in volta una tecnica, adattandola alle proprie

caratteristiche.

Saper immaginare soluzione nuove e originali ai problemi proposti.

Saper cogliere le innovazioni nel linguaggio artistico

Saper utilizzare, adattandolo di volta in volta agli scopi ed alle funzioni, le varie modalità di composizione dell'extempore.

Saper prendere appunti visivi (documentazione).

Saper visualizzare le proprie idee.

Saper dare, di fronte ad un'opera artistica, una propria personale lettura di senso.

COMPETENZE:

Utilizzare in modo originale e personale metodologie progettuali e tecniche realizzative idonee alla ideazione e produzione di un artefatto visivo.

Acquisire capacità di espressione e produzione grafica- pittorica ed arricchirle attraverso la familiarità con la produzione contemporanea.

Avere un’attitudine alla sperimentazione e alla ricerca sia sul piano tecnico sia nell’elaborazione creativa dell’immagine.

Acquisire la consapevolezza, nella produzione personale di immagini, l’intrinseca relazione e sintesi fra teoria e prassi, fra ideazione e azione.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Vedere i programmi dettagliati. Contenuti generali:

Progettazione e realizzazione di un lavoro di illustrazione sul testo Le città invisibili di Calvino (ogni studente ha scelto quale città rappresentare dopo averne individuato le caratteristiche dal testo

I linguaggi dell’Arte Contemporanea (analisi presentazione e trasfigurazione di una o più opere d’arte contemporanea di grandi artisti)

METODOLOGIE:

Le lezioni hanno avuto una impostazione laboratoriale, mediante la proposizione di problemi e la ricerca di soluzioni originali e personali attraverso il dialogo e la discussione, il lavoro di gruppo, la sperimentazione di tecniche e strategie espressive e comunicative. Ampio spazio è stato dato all’operatività in tutte le attività in modo da sottolineare costantemente l’inscindibilità della elaborazione intellettuale da quella pratica ed esecutiva. Le esercitazioni hanno ampliato il bagaglio di conoscenze degli studenti sulle metodologie operative, sulle tecniche e sull’uso dei materiali.

MATERIALE DIDATTICO:

sono stati utilizzati: supporti cartacei e materiali specifici per le pratiche grafiche e pittoriche, libri, fotocopie, riviste, fotografie, diapositive, libri, computer, lavagna luminosa, biblioteca scolastica o personale.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:

Le verifiche si sono basate essenzialmente sull’analisi degli elaborati. Per la specificità della materia nonché per il tipo di insegnamento, la verifica è una pratica costante di tipo formativo. Ogni elaborato contiene, infatti, informazioni valutabili sia sul grado di acquisizione dei contenuti, sia sull’impegno, l’interesse, la precisione e la cura nella gestione e presentazione del proprio lavoro. A conclusione di ogni quadrimestre sono stati valutati anche i progressi compiuti da ogni alunno esaminando la cartella contenente tutti gli elaborati prodotti. Valutazioni La valutazione ha tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi prefissati e dei progressi sia rispetto ai livelli di partenza individuali, sia rispetto al livello medio della classe. Si è tenuto conto, inoltre, del comportamento, inteso come interesse e partecipazione attiva al dialogo educativo e della modalità di presentazione del proprio lavoro.

PADOVA, 10 MAGGIO 2018 LA DOCENTE Prof.ssa Rita Servello

LICEO ARTISTICO MODIGLIANI

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

a.s. 2017 / 2018

Materia: Laboratorio di Scultura

Insegnante: CATERINA RICCIO

Classe: V Sezione: D

OBIETTIVI SPECIFICI

Conoscenza del linguaggio formale, capacità di esprimersi e creare

capacità di lettura e di interpretazioni offerte dalle soluzioni scelte e prese in esame

CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’

La classe dimostra, di aver acquisito le conoscenze proprie della disciplina di aver maturato gli

obiettivi cognitivi preposti dal programma, di aver approfondito la conoscenza degli elementi che

compongono il linguaggio formale

Ha dimostrato, di saper adottare soluzioni formali che permettono di esprimere idee e concetti e di

aver acquisito le competenze che permettono di raggiungere nel linguaggio scelto soluzioni

personal di un discreto spessore; di aver recepito le tecniche di composizione, sono peraltro presenti

alcuni elementi che sono approdati a soluzioni personali particolarmente apprezzabili.

Ha raggiunto la capacità di sviluppare un pensiero creativo attraverso un coordinamento logico

sulla base delle conoscenze acquisite, di aver pertanto maturato capacità percettive e conoscitive,

attraverso sistematici momenti di riflessione, fino a raggiungere l’acquisizione degli strumenti

tecnici e le abilità necessarie a produrre discretamente e consapevolmente in modo personale e

creativo messaggi visivi

CONTENUTI DISCIPLINARI

Lo sviluppo di concetti più ampi, quali l’analisi, la sintesi che portano alla formulazione di un

pensiero creativo attraverso l’immagine.

ARGOMENTI

Nel corso dell’anno scolastico sono stato affrontate oltre che le tecniche di svuotamento pe la

cottura, le tecniche di finitura e patinatura, e le tecniche fotografiche per esprimere il valore dei

sentimenti.

METODOLOGIE STRUMENTI MATERIALI DIDATTICI

Lezioni frontali, insegnamento individualizzato. Materiali messi a disposizione dalla scuola quali la

creta il gesso, e tutti i materiali idonei alla finitura e patinatura di un elaborato tridimensionale. altri

a discrezione dei singoli allievi.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Tutti gli elaborati e i manufatti hanno costituito prova di verifica

Padova 15/ 05 2018 LA DOCENTE

Prof. Caterina Riccio

Via degli Scrovegni 30

Padova

ALLEGATO A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE E PROGRAMMI

MATERIE: LABORATORIO ARCHITETTURA- Indirizzo Figurativo

CLASSE 5^ D

A.S: 2017/2018

DOCENTE: prof. ssa Ferraresso Fernanda

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe, formata da 26 alunni, ha dimostrato nel percorso dalla terza alla classe

quinta, un impegno discontinuo, non sempre interessato, partecipando alle attività

proposte in modo disordinato e non sempre portando a termine nei tempi fissati i

lavori assegnati anche in conseguenza di numerose continuative assenze da parte di

un numero cospicuo di allievi.

Tale andamento ha caratterizzato anche quest’ultimo anno portando come

conseguenza valutazioni del profitto non sempre sufficienti. Solo una ristretta

componente della classe ha acquisito discrete o buone capacità di rielaborazione e un

numero ancora più esiguo di allievi, attraverso un approfondimento costante, ha

acquisito delle abilità individuali che li ha condotti a migliori esiti nello soluzione

delle problematiche progettuali proposte.

Il profitto è mediamente discreto, dovendo tenere conto sia delle punte minime che di

quelle massime, perché solo taluni studenti hanno dimostrato buone capacità di

analisi e sintesi critica oltre che abilità metodologica progettuale. Il programma è

stato svolto e approfondito per quanto riguarda la parte di analisi progettuale,

addestrando gli allievi ad affrontare le possibili tematiche tipiche degli esami di

maturità, e questo perché la classe, complessivamente, nutriva forti perplessità sulle

proprie specifiche competenze e conoscenze analitiche. Per lo svolgimento di alcuni

argomenti sono stati usati testi multimediali, riviste e/o libri della biblioteca e/o

personali.

In relazione alla programmazione curricolare del Laboratorio di Architettura-

Indirizzo Figurativo sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di

CONOSCENZE

- Acquisizione di una corretta metodologia progettuale applicata alle diverse fasi del

progetto da sviluppare, accompagnata da un uso appropriato dei codici geometrici

come metodo di rappresentazione.

- Riconoscimento e corretto utilizzo degli elementi costitutivi del design a partire

dagli aspetti funzionali, estetici e dalle logiche costruttive fondamentali.

- Consapevolezza della relazione esistente tra progetto e ambito (storico, sociale,

ambientale) mantenendo la specificità del progetto che in quegli ambiti si colloca.

COMPETENZE

- Conoscenza delle tecniche e abilità nell’avvalersi delle strumentazioni necessarie al

fine di impostare l'iter progettuale nei tempi stabiliti e/o richiesti dal progetto

- Utilizzo dei codici geometrici atti a rappresentare e descrivere oltre che definire il

legame tra il progetto e il contesto in cui si inserisce o alle richieste a cui pone la

soluzione delle problematiche proposte.

CAPACITA’

-Saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma

per tradurli nella realizzazione di modelli in scala e/o bozzetti e disegni nelle diverse

tecniche elaborate nell’ambito dell’indirizzo di figurativo e del laboratorio di

architettura.

- Leggere, attraverso piante, prospetti e sezioni qualsiasi oggetto reale o progettato

riuscendo a descriverlo mediante disegni e modelli in scala.

- Acquisire la conoscenza e l’esperienza del rilievo e della restituzione grafica degli

elementi studiati per elaborare oggetti di design e/o arredi per allestire mostre o

presentare particolari interventi pittorici, plastici o multimediali.

- Definire gli aspetti bidimensionali e tridimensionali di una ipotesi progettuale da

realizzare

- Eseguire un elaborato con le corrette convenzioni grafiche.

- Utilizzare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della

definizione grafico tridimensionale del progetto (photoshop, autocad, rhinoceros)

- Applicare procedure e conoscenze in modo autonomo nei temi assegnati.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

L’Area di Progetto , già sviluppata nell’ambito del quarto anno, ha avuto come

obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze che gli hanno permesso di

ampliare il proprio bagaglio culturale e operativo per la gestione del processo

compositivo-progettuale, anche in riferimento al contesto storico/artistico, sociale,

ambientale e urbanistico. Da tale esperienza , nel corso del quinto anno, ogni

studente, ha avuto la possibilità di trarre spunto per sperimentare metodi per la

comunicazione del proprio progetto, relazionandola nell’ambito dei linguaggi visivi,

grafici e multimediali conferendo alla rappresentazione di figure, ambienti, o anche

dei modelli studiati come impostazioni dello studio dell’insieme e del dettaglio un

approccio sistematico e una precisa metodologia progettuale, che scandisse le diverse

fasi del percorso risolutivo del problema e ideativo delle proposte progettuali,

valorizzando i contenuti attraverso scelte formali efficaci, utilizzando le tecniche

grafiche e pittoriche per valorizzare al meglio l’aspetto estetico-comunicativo.

Si è dato ampio spazio allo studio di ipotesi progettuali in cui l’elemento progettuale

fosse un elemento modulare, la cui struttura risultasse di facile assemblaggio e tale da

costituire sia possibilità di essere una struttura che un oggetto di arredo flessibile, con

più possibilità d’uso in ambiti con caratteristiche formali o funzionali differenti.

Si è data ampia attenzione alla modalità grafica e compositiva con cui tali studi

venivano di volta in volta supportati da un’analisi precisa e conseguiti con obiettivi

maturati lungo il percorso come soluzione dei problemi realizzativi legati a materiali,

regolamenti costruttivi, inquinamento prodotto e riciclo dei materiali usati.

Si è cercato, nei limiti delle possibilità offerte dalle ore di lezione settimanali (due per

il laboratorio di architettura in questo indirizzo) di svolgere prove e tematiche

all’interno delle 18 ore previste nell’ambito della prova d’esame di maturità.

Il monte ore svolto, nello sviluppo delle suddette tematiche, nel primo quadrimestre

è stato di 35 ore totali.

Nell’ambito del secondo quadrimestre, fino ad oggi, si sono aggiunte e svolte

ulteriori 12 ore per un totale di 47 ore complessive.

Si prevede che le ore a disposizione da svolgere sino alla conclusione dell’anno

scolastico siano ancora complessivamente in numero di 16, per un totale

complessivo, tra primo e secondo quadrimestre, di 63 ore.

METODOLOGIE

X lezione frontale

X lezione dialogata e partecipata

X utilizzo di schemi e mappe concettuali - metaprogettuali

X discussione guidata in classe e condivisione delle risoluzioni proposte dagli allievi

X lavori individuali e/o di gruppo

X controllo e revisione del lavoro assegnato con discussione e analisi anche del

gruppo classe

X utilizzo del laboratorio di informatica

X proiezione video

X problem solving

X analisi di testi/documenti per confronto dati progettuali

MATERIALE DIDATTICO

libri di testo della biblioteca e forniti dalla docenza

riviste online proposte e diffuse agli allievi e alla classe attraverso il registro

elettronico in “didattica”

divisare.com rivista architettura online per la conoscenza dei materiali

iussu.com rivista online per lo studio di moduli di impaginazione grafica dei progetti

appunti forniti dalla docenza attraverso il registro elettronico

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Prove grafico - pratiche relative ai temi stabiliti nell’ambito dei laboratori del triennio

in cui più specificamente ci si è attenuti a questi specifici argomenti:

- analisi dei testi e comprensione delle tematiche in essi contenuti

- riconoscimento delle linee guida dei problemi di progettazione da risolvere creando

un bagaglio di esempi e modelli atti a svolgere una matrice utile per approcciare ogni

argomento e tematica

- comprendere, attraverso letture di casi reali, i limiti e le criticità delle progettazioni

messe in atto e trovare le adeguate soluzioni possibili

- progettazione e utilizzo di moduli grafici in cui comporre le fasi progettuali

Inoltre, per la specificità della disciplina e il tipo di insegnamento, si ricorda che la

verifica è una pratica costante di tipo formativo. Poiché ogni elaborato contiene

informazioni valutabili sia sul grado di acquisizione dei contenuti, sia sull’impegno e

la cura nella gestione del proprio lavoro, per la valutazione finale si è tenuto conto sia

del numero degli elaborati svolti ma anche dell’interesse e della partecipazione al

dialogo educativo, della conoscenza e l’uso del linguaggio specifico della disciplina,

utilizzato per presentare il proprio lavoro anche oralmente oltre che attraverso una

relazione scritta.

PADOVA, 10 MAGGIO 2018 IL DOCENTE

prof. ssa Fernanda Ferraresso

Via degli Scrovegni 30

Padova

ALLEGATO A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE E PROGRAMMI

MATERIE: Scienze Motorie e Sportive

CLASSE 5^ D

A.S: 2017/2018

DOCENTE: Enrico Ottolini

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe si è dimostrata ben coesa e collaborativa, ha evidenziato interesse costante ed una

partecipazione attiva durante le attività proposte, ottenendo risultati molto positivi; per alcuni

studenti, dotati di capacità personali notevoli, il profitto è stato ottimo. La classe è cresciuta in

questo anno scolastico sia nella padronanza dell’uso del corpo, sia nel saper interagire in modo

proficuo e responsabile con i compagni.

In relazione alla programmazione curricolare di Scienze Motorie e Sportive sono stati

conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE: Tutti gli alunni conoscono di tecniche di riscaldamento e di potenziamento a corpo libero o con

attrezzi;

Sanno muoversi rispettando il tempo ed il ritmo.

Conoscono alcune nozioni fondamentali di anatomia, fisiologia, cinesiologia e traumatologia.

Conoscono i fondamentali tecnici, le metodologie di allenamento e le principali regole di alcuni

sport di squadra. Conoscono delle norme elementari per una sana e corretta alimentazione e le

norme elementari di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni sportivi e non e di

primo soccorso.

COMPETENZE: Tutti hanno la comprensione globale di informazioni riferite al regolamento, all’allenamento, alle

varie tecniche e situazioni sportive e alle tecniche di prevenzione di infortuni.

Sanno applicare i principali regolamenti, tecniche motorie e sportive in

situazioni variate.

Hanno acquisito autonomia di lavoro e sanno risolvere situazioni complesse.

Sanno mantenere un codice di comportamento corretto in palestra.

Saper essere corretti nei rapporti interpersonali e nel proprio ruolo di studente

Sanno rispettare le regole in tutte le situazioni e accettare i propri limiti e quelli dei

compagni.

Mantenimento di norme igieniche di massima connesse con l’attività motoria

Sanno rispettare il regolamento degli sport e la figura dell’arbitro sapendo gestire la vittoria e la

sconfitta in modo civile e razionale.

CAPACITA’: Sanno eseguire i gesti tecnici delle discipline.

Sanno utilizzare le conoscenze acquisite e le sanno adattare alla situazione.

Rielaborano le conoscenze acquisite in modo autonomo e personale.

Sanno assumere ruoli congeniali alle proprie attitudini e propensioni.

Sanno applicare, in forma essenziale, semplici schemi di attacco e di difesa.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

Vedere i programmi.

METODOLOGIE: Il metodo di lavoro utilizzato per la maggior parte delle attività e stata la lezione frontale

soprattutto quando si è trattato lo studio dei fondamentali della varie discipline sportive.

Si è privilegiato un lavoro progressivo sia a livello tecnico che atletico - condizionale.

L’acquisizione di maggiore abilità è stata ottenuta con ripetizioni dei gesti tecnici a coppie o in

piccoli gruppi cioè con alto numero di ripetizioni per acquisire padronanza del gesto tecnico; in

caso di difficoltà si è applicato l’insegnamento individualizzato.

Il lavoro è stato proposto aumentando gradualmente le difficoltà e l’intensità delle esercitazioni,

utilizzando sia attività ad indirizzo generale che ad indirizzo specifico o specialistico per giungere

alla padronanza del gesto tecnico.

La scelta delle esperienze motorie ha tenuto in considerazione le esperienze precedenti e, per

quanto possibile, delle propensioni e degli interessi degli studenti per valorizzare adeguatamente le

potenzialità individuali.

Il lavoro, sia a gruppi, sia a coppie o individuale, ha comunque dato, ove possibile, spazi alla

creatività al fine di abituare gli allievi sia all’organizzazione sia alla cooperazione per poter

giungere ad una propria e responsabile autonomia.

MATERIALE DIDATTICO: Materiale multimediale scaricato da Internet e un Power point sulla rianimazione cardiopolmonare

e sull’apparato cardio respiratorio.

Sono state utilizzate la palestra del Liceo, e le attrezzature all’aperto, adiacenti alla palestra.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:

Per la valutazione ha avuto grande spazio l’osservazione diretta per verificare l’assimilazione dei

contenuti e i progressi che ogni singolo allievo ha ottenuto sia in riferimento alla situazione di

partenza sia per le eventuali possibilità di recupero.

Per alcune competenze la verifica è stata strumentale ovvero cronometrica a conclusione degli

argomenti trattati; in altre occasioni la valutazione ha tenuto conto dell’impegno,

dell’applicazione, dell’interesse e della capacità di inserimento nel gruppo.

I criteri per la valutazione finale sono i seguenti:

- eccellente (10); dimostra una completa e totale padronanza motoria in ogni tipo di attività

proposta in forma autonoma e coerente, raggiungendo alte specializzazioni in più settori. Partecipa

in maniera motivata e collaborativa.

- ottimo (9); dimostra una completa e totale padronanza motoria che applica in ogni tipo di attività

proposta in forma autonoma e cosciente. Partecipa in maniera motivata e collaborativa ad ogni tipo

di attività.

- buono (8); dotato di buone capacità coordinative e motorie e tecnico-attitudinali. Partecipa in

maniera motivata e collaborativa ad ogni tipo di attività.

- discreto (7); dotato di adeguate doti fisiche che applica con costante interesse ed impegno

conseguendo risultati più che positivi in diverse attività.

- sufficiente (6); dotato di capacità condizionali e coordinative nella norma che applica nelle varie

attività con impegno e interesse regolari. Presenza di deficit fisici e funzionali.

- insufficiente (5); dimostra carenze e scarsa attitudine alle attività proposte. L’impegno e

l’interesse per la materia sono alterni e discontinui.

- gravemente insufficiente (4 o inferiore); presentando gravi carenze di base, dimostra di non

possedere la minima attitudine per la materia. L’impegno e l’interesse sono inesistenti e l’alunno si

dimostra indifferente a qualsiasi sollecitazione e proposta.

Per le verifiche scritte, valevoli per l’orale, si sono utilizzate domande che prevedevano risposte

con tre righe al massimo.

PADOVA, 10 MAGGIO 2018 IL DOCENTE

Prof. Enrico Ottolini