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ITALIA E LAVORO, COSÌ NON VA!

ULTIMI IN EUROPA PER OCCUPAZIONE E TELAVORO

(21 marzo 2011) Manageritalia www.manageritalia.it – (Federazione nazionale dirigenti, quadri e professional del commercio, trasporti, turismo, servizi, terziario avanzato) rappresenta dal 1945 a livello contrattuale i dirigenti del terziario privato e dal 2003 associa anche a quadri e professional. Offre ai manager: rappresentanza istituzionale e contrattuale, valorizzazione e tutela verso la politica, le istituzioni e la società, servizi per la professione e la famiglia, network professionale e culturale. Promuove e valorizza il ruolo e il contributo del management allo sviluppo economico e sociale. Oggi Manageritalia associa 35.000 manager: 23.000 dirigenti in attività che lavorano in 9.000 aziende, oltre a 7.000 dirigenti pensionati, e 2.000 quadri e 3.000 professional. La Federazione è presente sul territorio nazionale con 15 Associazioni che offrono una completo sistema di servizi: formazione, consulenze professionali, sistemi assicurativi e di previdenza integrativa, assistenza sanitaria ai manager e alla famiglia, iniziative per la cultura e il tempo libero.

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Lavoro: l’Italia ultima ruota del carro Se l’Italia (Tabella 1) è agli ultimi posti in Europa per occupazione totale (occupati 57,5% contro una media EU15 del 65,9%, seguiti solo da Ungheria e Malta fonte Commissione Europea 2010 dati del 2009), per occupazione femminile (occupate 46,4% contro una media EU15 del 59,9, seguiti solo da Malta) e occupazione di chi ha tra 55 e 64 anni (occupati 37,5% contro una media EU15 del 48%, seguiti solo da Slovenia, Belgio, Ungheria, Polonia, Malta) le ragioni sono sicuramente tante e ben note. Una situazione che si trascina da tanto, troppo tempo e che dal 2000 a oggi ha visto un miglioramento appena superiore a quello medio europeo per quanto riguarda occupazione totale e femminile, mente quella dei più anziani è cresciuta anche lei ma a un tasso inferiore alla crescita media europea. Quindi, è chiaro che tutto quello che si è fatto negli ultimi dieci anni, anni di crescita molto debole del Pil e inferiore alla media europea, non ha portato a grandi risultati, tant’è che siamo ben lontani dagli obiettivi che l’Europa si era data a Lisbona e Stoccolma per il 2010: occupazione totale 70% (Italia -12,5%), occupazione femminile 60% (-13,6%) e occupazione over 55-64 50% (-14,3%). Insomma, al fatidico esame sugli obiettivi di Lisbona 2010 (i dati sono del 2009 gli ultimi disponibili, ma la sostanza non cambia) siamo stati rimandati, o meglio, bocciati su tutti i fronti. E allora che fare? Certo prima di tutto e soprattutto viene l’esigenza di crescere a livelli di Pil capaci di ridare slancio all’occupazione. Ma fra le varie opzioni per favorire occupabilità, produttività, flessibilità ecc. c’è anche l’aumento del telelavoro che farebbe crescere flessibilità, produttività, conciliazione lavoro e vita personale e, ultimo ma non per importanza, diminuire traffico, inquinamento e chi più ne ha più ne metta.

Telelavoro: l’Italia penultima in Europa per diffus ione Se nell’occupazione siamo agli ultimi posti, nel telelavoro siamo messi ancora peggio (Tabella 2). Basti pensare che in Italia i lavoratori che lavorano da casa con l’ausilio di un pc e un collegamento in rete (Eurofound 2007) sono il 3,9% degli occupati, mentre la media europea (EU15) è all’8,4% e la Danimarca è al primo posto con un tasso pari al 16%, seguita da tutto il Nord Europa che ha tassi intorno al 14%, ma anche Regno Unito (9,6%), Germania (8,5%), Spagna (8,4%) e Francia (7%) ci superano alla grande. Anche analizzando dati relativi ad un utilizzo del telelavoro saltuario (percentuale di chi telelavora almeno 8 ore al mese, Grafico 1) l’Italia esce sempre e ancor più lontana da tutti e conferma come quest’opzione sia del tutto ignorata e inutilizzata. I motivi del ritardo Le cause del risibile utilizzo del telelavoro in Italia sono di natura diversa. Abbiamo un sistema economico fatto quasi esclusivamente da piccolissime aziende (e come risulta da varie ricerche il telelavoro è molto diffuso, oltre il 40%, nelle aziende oltre i 250 dipendenti e pochissimo, 0,5% in quelle sotto i 50). Abbiamo un notevole ritardo tecnologico rispetto al resto d’Europa dove siamo al ventesimo posto sia per quanto riguarda il possesso di Internet da casa (la penetrazione tra le famiglie con almeno un componente tra i 16 e i 64 anni è del 59%, rispetto alla media europea del 70%, Istat dicembre 2010, Cittadini e nuove tecnologie) sia per l'accesso mediante banda larga (la penetrazione è del 49%, rispetto alla media europea del 61%). Ma soprattutto subiamo un ritardo in merito agli aspetti normativi e culturali . Implementare il telelavoro significa infatti abbracciare una nuova cultura aziendale e organizzativa, che si fonda, non sul controllo e la gerarchia (tanto cari alle nostre aziende), ma sulla responsabilità

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diffusa, il decentramento, l’autonomia e la gestione delle persone su obiettivi e risultati raggiunti e quindi, sul tanto abusato, ma pochissimo praticato, merito. Il telelavoro non rappresenta la panacea per tutti i problemi della società, ma, nell’attuale contesto di crisi e di tensione verso uno sviluppo più forte, ma anche sostenibile, indubbiamente si candida come approccio efficace per conseguire significativi vantaggi. Basta dare uno sguardo alla “conseguenze” dell’implementazione del telelavoro nella multinazionale CyscoSystem: 10 milioni di dollari di benzina in meno, una riduzione di emissioni di C02 pari a 47 mila tonnellate e un miglioramento della produttività e della qualità del lavoro.

Nonostante il sostegno degli italiani e dei casi di successo che si registrano oltre i confini nazionali (ma talvolta anche nazionali), in Italia c’è qualcosa che non va. Spesso le aziende ritengono che basti dotarsi delle giuste tecnologie per implementare con successo il telelavoro, ma bisogna andare oltre, bisogna sviluppare una cultura organizzativa orientata verso la valutazione dei risultati e la promozione dell’autonomia e della responsabilità delle risorse umane. Non esiste una normativa nazionale e men che meno esistono leggi che normino e spingano all’applicazione del telelavoro, che è pressoché ignorato anche a livello di relazioni industriali e di contrattazione collettiva e aziendale. Non esistono incentivi che favoriscano l’utilizzo di questa forma di lavoro a distanza, incentivi che potrebbero essere a costo zero considerando i notevoli risparmi che si avvertirebbero solo in termini di diminuzione del traffico, dell’inquinamento, degli incidenti ecc.

Per la verità di telelavoro si parla nel programma di azioni per l’inclusione delle donne nel mercato del lavoro, Italia 2020, messo a punto dalla ministra delle Pari opportunità Carfagna e dal ministro del Welfare Sacconi. Il piano contiene linee d’azione precise, come la diffusione dei nidi familiari remunerati attraverso i voucher, il potenziamento dei servizi di cura per i non autosufficienti, la

creazione di albi di badanti e babysitter appositamente formate, il sostegno economico a chi lavora da casa tramite telelavoro, sgravi fiscali sul lavoro delle donne del Mezzogiorno. Ma restringere le potenzialità del telelavoro al pur importantissimo obiettivo di aumentare l’occupazione delle donne nel mercato del lavoro sarebbe comunque riduttivo considerando le potenzialità e applicazioni che esso ha per tutti i lavoratori, per la produttività e la competitività del sistema, per la sostenibilità ecc. E pensare che gli Italiani si dicono entusiasti del telelavoro! Agli italiani il telelavoro piace, ne riconoscono i vantaggi e accolgono con favore proposte in questa direzione. A rivelarlo è un’indagine (Dynamic Markets per Ayaya “Flexible Working 2009” su un campione di 3.500 lavoratori europei) che dice che il telelavoro gode di un’ottima “reputazione” nell’immaginario collettivo. L’82% dei lavoratori italiani è convinto che questa forma flessibile di lavoro possa non solo creare nuove opportunità di lavoro, ma anche garantire la conservazione dei posti esistenti e facilitare la reintegrazione dei lavoratori. Ma c’è di più: il 33% ritiene che il telelavoro sia fonte di risparmio anche per le aziende e il 48% reputa i telelavoratori più produttivi dei colleghi in sede. Anche molti manager la pensano così: il 55% associa al telelavoro una maggiore produttività e il 52% un impegno più intenso. Il telelavoro emerge come una vera opportunità non solo economica, ma anche sociale e ambientale: il 66% degli intervistati ne valorizza le conseguenze in termini di migliore gestione degli impegni (come le visite mediche) e di maggiore soddisfazione nel lavoro. Ottimizzare la gestione del tempo è un vantaggio significativo: basti pensare che gli europei perdono ben 39 giorni di lavoro per raggiungere la sede di lavoro e tornare a casa, senza considerare le ore di permesso necessarie per far fronte agli impegni personali e familiari. Adottare uno schema flessibile, inoltre, ridurrebbe il numero di veicoli in

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circolazione, con conseguenze positive sull’inquinamento e la riqualificazione dei centri urbani. I manager auspicano e vogliono un miglioramento dell’organizzazione del lavoro e apprezzano il telelavoro Oltre 1.000 dirigenti intervistati da Manageritalia nel marzo 2010 auspicano e ritengono possibile un miglioramento dell’organizzazione del lavoro per andare incontro alle esigenze dei singoli riuscendo allo stesso tempo a migliorare clima e produttività (77%) e ottenendo gli stessi risultati (64%). Un problema che non è solo femminile, visto che gli intervistati affermano che anche gli uomini hanno difficoltà a conciliare vita professionale e personale (40%). Una recentissima indagine condotta da Manageritalia (AstraRicerche, febbraio 2011 su 1.902 dirigenti e quadri, un campione ampiamente rappresentativo dell’universo indagato) ci dice che il telelavoro è utilizzato in un terzo circa delle aziende (soprattutto quelle più grandi 39%, rispetto a quelle più piccole 27% e soprattutto al Nord ovest 33,1% e quasi nulla al Sud 8,3%) e che a detta dei manager che lo applicano, sui collaboratori e spesso anche su se stessi, ha portato a notevoli vantaggi in termini di aumento della produttività (55,7%), che per il 78% di questi è stato sia quantitativo che qualitativo e nella metà dei casi è stimato superiore al 20%. Notevoli anche i vantaggi per i lavoratori: risparmio di tempo negli spostamenti (85,8%), maggiore autonomia nell’organizzazione dell’orario di lavoro (57,5%), riduzione dello stress (55,2%), aumento del tempo per la famiglia (49,5%), risparmio di denaro (46,7%), possibilità di lavorare con maggior concentrazione (44,8%), aumento della produttività (35,4%), aumento del tempo libero (29,2%). Tra gli svantaggi per il lavoratore troviamo: isolamento dai colleghi (42%), rischio di un assorbimento eccessivo da parte del lavoro (34,4%), scarsa possibilità di confronto e/o aiuto nel lavoro (28,8%), perdita di conoscenza della routine aziendale (26,9%), diminuzione della visibilità professionale e delle possibilità di carriera (20,3%).

Anche i vantaggi per l’azienda sono notevoli e fanno riferimento a: flessibilità organizzativa (84,9%), maggiore produttività, più motivazione e meno stress (80,2%), diminuzione costi della sede (74,5%), produttività complessiva (63,7%). Tra gli svantaggi per le aziende abbiamo: minore capacità di interagire con i colleghi (63,7%), minor controllo nello svolgimento delle mansioni del collaboratore (55,7%), minore identificazione con l’azienda del lavoratore (43,4%). Insomma, chi lo conosce e lo utilizza ne è entusiasta a tal punto che pensa a grande maggioranza (69,3%) di aumentare nei prossimi anni il numero di collaboratori che lo utilizzano. Una piccola rivoluzione che vede protagonisti indistintamente grandi e piccole aziende, ma vede sempre assente il Sud. Chi non lo utilizza solo in minima parte (17,8%) dice di volerlo introdurre in futuro, anche se la percezione di vantaggi e svantaggi del telelavoro per lavoratori e aziende è molto vicina al vissuto dei colleghi. Per entrambi il telelavoro non va bene per tutte le funzioni e per tutti i ruoli, ma per tante e soprattutto per quelle medio alte. Nell’ordine è ritenuto funzionale per impiegati (84,1%), quadri (61,7%), dirigenti (45,7%) e molto meno per gli operai (4,5%) e, a livello di aree funzionali, più per l’Ict (73,5%), amministrazione (59,1%), marketing e comunicazione (55,6%), commerciale/vendite (54,7%), segreteria/centralino/data entry (40,9%). Quindi, tutto bene! Non proprio. Perché bisogna abbattere questa ritrosia, fattuale, ma anche mentale, a poter gestire in modo ottimale i collaboratori anche a distanza, a poterli integrare appieno e comunque nella vita aziendale, a dare loro pari opportunità di crescita professionale e sviluppo di carriera. Solo così gli indubbi vantaggi per ambo le parti potranno far entrare a pieno regime questa modalità di lavoro. Insomma, anche il management non è immune da responsabilità, sembrano dire i nostri manager intervistati. Tant’è che il top management è ritenuto il meno favorevole al telelavoro (52,9%, users 46,7% e non users 55,5%),

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seguito dai dirigenti (45,1%, users 33% e non users 50,3%) e dal personale dell’area amministrativa (45,4%). Mentre tra i più favorevoli troviamo gli impiegati (72,7%), il personale dell’area Ict (57,8%), i quadri (50,4%, users 70,3% e non users 42,1%). In questo caso chi lo utilizza già vede molto meno dei colleghi una forte avversione all’utilizzo del telavoro da parte del top management e della dirigenza. Insomma, pare di capire che tutti, top management e dirigenza in primis, più lo conoscono e lo utilizzano più lo amano. A questo punto è chiaro che sono soprattutto i manager a dover aiutare il telelavoro a decollare. La conferma viene ancora una volta dagli stessi intervistati che affermano che il telelavoro non decolla perché fa perdere all’azienda il controllo sui dipendenti/collaboratori (73,7% molto o abbastanza d’accordo, 63,7% users e 77,9% non users), perché non è mai stato incentivato dallo Stato (73,5%), perché i sindacati lo hanno sempre ignorato se non osteggiato (64,4%), perché abbiamo infrastrutture tecnologiche ancora poco efficaci, efficienti e molto costose (62,4%). Per telelavorare di più, si dice, bisognerebbe introdurre sgravi fiscali sul costo del telelavoro (82,5%), promulgare una legge nazionale da inserire nei contratti di lavoro (55,2%), dare incentivi vari da parte dello Stato (52,5%), migliorare l’informazione verso i decisori aziendali (29,8%), arrivare ad una diminuzione del lavoro nero (22,45). Avere un aiuto esterno e abbattere gli “stereotipi” esistenti in azienda con innovazione organizzativa e culturale permetterebbe quindi di cogliere i notevoli vantaggi per il mondo del lavoro e la società tutta che gli stessi manager intervistati sottolineano. Tra questi diminuire il traffico e l’inquinamento delle grandi città (91,9%

molto o abbastanza d’accordo), permettere di gestire meglio la conciliazione tra vita professionale e personale (88,7%), aumentare l’occupazione femminile (83,9%). Anche in questo caso si nega che il telelavoro sia possibile solo in limitatissimi casi e per mansioni a basso valore aggiunto (72,1% per niente o poco d’accordo), si afferma che permetterebbe ai singoli e alle aziende di diventare più produttivi (68,3% molto o abbastanza d’accordo). L’accordo o il disaccordo su tutti questi aspetti vede users e non users molto allineati, anche se sempre i non users hanno un’opinione un poco più blanda sia nell’accordo che nel disaccordo con le affermazioni proposte e quindi con il telelavoro in generale.

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ALLEGATO STATISTICO - I NUMERI Tabella 1 – Tasso di occupazione in Europa nel 2009 e confronto con gli obiettivi di Lisbona e Stoccol ma per il 2010

Total employment rate Female employment rate Older people’s (55-64) employment rate

2009 Change 2009-08

Change 2009-00

Gap below 2010 target

2009 Change 2009-08

Change 2009-00


2009 Change 2009-08

Change 2009-00


NL The Netherlands 77,0 -0.2 4,0 > 71,5 0,4 8,0 > 55,1 2,1 16,9 >

DK Denmark 75,7 -2.4 -0.5 > 73,1 -1.2 1,5 > 57,5 0,5 1,8 >

SE Sweden 72,2 -2.1 -0.8 > 70,2 -1.6 -0.7 > 70,0 -0.1 5,0 >

AT Austria 71,6 -0.5 3,2 > 66,4 0,6 6,8 > 41,1 0,1 12,2 8,9

DE Germany 70,9 0,2 5,4 > 66,2 0,8 8,1 > 56,2 2,4 18,5 >

UK United Kingdom 69,9 -1.6 -1.3 0,1 65,0 -0.8 0,3 > 57,5 -0.5 6,8 >

CY Cyprus 69,9 -0.9 4,3 0,1 62,5 -0.4 8,9 > 56,0 1,2 6,6 >

FI Finland 68,7 -2.4 1,5 1,3 67,9 -1.1 3,7 > 55,5 -1.0 13,8 >

SI Slovenia 67,5 -1.0 4,7 2,5 63,8 -0.4 5,4 > 35,6 2,8 12,8 14,4

PT Portugal 66,3 -1.9 -2.1 3,7 61,6 -0.9 1,1 > 49,7 -1.1 -1.0 0,3

CZ Czech Republic 65,4 -1.2 0,4 4,6 56,7 -0.9 -0.2 3,3 46,8 -0.8 10,6 3,2

LU Luxembourg 65,2 1,8 2,5 4,8 57,0 1,8 6,9 3,0 38,2 4,1 11,5 11,8

FR France 64,2 -0.7 2,1 5,8 60,1 -0.3 4,9 > 38,9 0,8 9,1 11,1

EE Estonia 63,5 -6.3 3,1 6,5 63,0 -3.3 6,1 > 60,4 -2.0 14,1 >

BG Bulgaria 62,6 -1.4 12,2 7,4 58,3 -1.1 12,1 1,7 46,1 0,0 25,3 3,9

IE Ireland 61,8 -5.7 -3.3 8,2 57,4 -2.8 3,4 2,6 51,0 -2.7 5,7 >

BE Belgium 61,6 -0.8 1,1 8,4 56,0 -0.2 4,5 4,0 35,3 0,7 8,9 14,7

EL Greece 61,2 -0.6 4,8 8,8 48,9 0,2 7,3 11,1 42,2 -0.6 3,3 7,8

LV Latvia 60,9 -7.7 3,5 9,1 60,9 -4.6 7,1 > 53,2 -6.2 17,2 >

SK Slovakia 60,2 -2.1 3,4 9,8 52,8 -1.8 1,3 7,2 39,5 0,3 18,2 10,5

LT Lithuania 60,1 -4.2 1,0 9,9 60,7 -1.1 2,9 > 51,6 -1.5 11,2 >

ES Spain 59,8 -4.6 3,5 10,2 52,8 -2.1 11,5 7,2 44,1 -1.5 7,1 5,9

PL Poland 59,3 0.01 4,3 10,7 52,8 0,4 3,8 7,2 32,3 0,8 3,9 17,7

RO Romania 58,6 -0.5 1,0 11,4 52,0 -0.5 0,2 8,0 42,6 -0.5 5,4 7,4

IT Italy 57,5 -1.2 3,8 12,5 46,4 -0.8 6,8 13,6 35,7 1,3 8,1 14,3

HU Hungary 55,4 -1.3 -0.9 14,6 49,9 -0.7 0,2 10,1 32,8 1,3 10,6 17,2

MT Malta 54,9 -0.3 0,7 15,1 37,7 0,2 4,6 22,3 28,1 -1.1 -0.4 21,9

EU15 65,9 -1.4 2,5 4,1 59,9 -0.5 5,8 0,1 48,0 0,6 10,1 2,0

EU27 64,6 -1,3 2,4 5,4 58,6 -0,5 4,9 1,4 46,0 0,4 9,1 4,0

2010 target 70% > 60% 50%

Fonte: Employment in Europe 2010 – Commissione Europea ottobre 2010

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Tabella 2 - Percentuale di lavoratori che utilizzano il telelavoro da casa EU (2007)

Nazione % lavoratori che utilizzano il

telelavoro da casa Danimarca 16,0 Belgio 14,7 Austria 14,2 Olanda 14 Finlandia 13 Svezia 10,5 Regno Unito 9,6 Germania 8,5 Spagna 8,4 Svizzera 8,3 Grecia 7,1 Francia 7,0 Irlanda 5,5 Italia 3,9 Portogallo 2,1 Norvegia 11,6 UE 25 8,7 UE 15 8,4 Fonte: EUROFOUND, The Fourth European Working Conditions Survey, 2007

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Grafico 1 – Occupati che praticano il telelavoro per più di 8 ore al mese dal 2000 al 2009

Fonte: Elaborazioni Roland Berger su dati Gartner

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INDAGINE MANAGERITALIA: I MANAGER E IL TELELAVORO (FEBBRAIO 2011)

Nel mese di febbraio Manageritalia, con la collaborazione tecnica di AstraRicerche, ha chiesto attraverso un questionario somministrato via internet a oltre 20.000 dirigenti e quadri del terziario l’utilizzo nelle loro aziende del telelavoro e le loro opinioni in merito. Hanno risposto 1.902 dirigenti e quadri, un campione ampiamente rappresentativo dell’universo indagato.

Chi utilizza il telelavoro nella propria azienda e per i propri collaboratori Il telelavoro è utilizzato in poco meno di un terzo (29,5%) delle aziende dei manager intervistati: più nelle grandi aziende (37,9% sopra i 250 dipendenti), nelle aziende multinazionali estere (43,7%) e al Nord ovest (33,1%).

Nella tua azienda è utilizzato il telelavoro?

risposta Totale

Utilizz.

telelav

oro

Non

utilizzato

ri telav. Uomini Donne

<40

enni

41-

50enni

51-

55enni >55enni

<10

dipende

nti

10-50

dipend

enti

50-250

dipende

nti

>250

dipenden

ti

Multina

zionale

estera

Multinazi

onale

italiana

Multin

azional

e Tot. Nazionale

Nord-

ovest

Nord-

est Centro Sud

Sì 29,5 100,0 0,0 29,7 33,6 36,4 28,5 32,4 29,7 28,3 27,2 24,1 37,9 43,7 17,5 39,6 17,4 33,1 26,6 27,9 8,3

No 70,5 0,0 100,0 70,3 66,4 63,6 71,5 67,6 70,3 71,7 72,8 75,9 62,1 56,3 82,5 60,4 82,6 66,9 73,4 72,1 91,7

Il telelavoro visto da chi lo utilizza Da quando lo si utilizza? Quasi la metà degli intervistati che lo utilizzano (45,8%) dichiara di aver inserito il telelavoro in azienda da oltre 5 anni, solo il 12% lo ha inserito nell’ultimo anno e un quarto (25,9%) negli ultimi 2-3 anni. Chi lo utilizza? Telelavorano quasi esclusivamente quadri (74%), impiegati (72%) e dirigenti (70%), sono invece solo l’1% gli operai. Soprattutto lavoratori con contratto a tempo indeterminato (92%), personale delle funzioni Commerciali/vendite (67,9%), Marketing/comunicazione (42,9%), Ict (29,2%), Amministrazione (27,4%) e Segreteria (10,8%). Con quale contratto? Il contratto applicato è quello nazionale di riferimento (64,6%) o quello aziendale (37,3%).

Con quale modalità e frequenza? Nella maggioranza dei casi si tratta di telelavoro domiciliare (88,7%), ma forte è anche quello mobile (59,4%) e quindi prevale un utilizzo misto delle due modalità. La frequenza è molteplice: 1-2 giorni (33%) o 3-4 giorni (17%) alla settimana, a settimane alterne (2%), tutti i giorni che il lavoratore è fuori sede (41%), in base alle necessità del periodo (40%), a seconda dei progetti in corso (32,5%). Telelavoro uguale più produttività. Per la maggioranza degli intervistati che lo utilizzano (55,7%) il telelavoro ha aumentato la produttività o l’ha lasciata invariata (42%), pochissimi quelli che denunciano una diminuzione (2%). Un aumento di produttività che per l’ampissima maggioranza di chi lo rileva (78,8%) è stato sia qualitativo che quantitativo e che nella metà dei casi è stimato oltre il 20%.

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I vantaggi per il lavoratore? Nell’ordine i vantaggi maggiori indicati dai nostri manager sono: risparmio di tempo negli spostamenti (85,8%), maggiore autonomia nell’organizzazione dell’orario di lavoro (57,5%), riduzione dello stress (55,2%), aumento del tempo per la famiglia (49,5%), risparmio di denaro (46,7%), possibilità di lavorare con maggior concentrazione (44,8%), aumento della produttività (35,4%), aumento del tempo libero (29,2%). E gli svantaggi? Nell’ordine gli svantaggi maggiori sono: isolamento dai colleghi (42%), rischio di un assorbimento eccessivo da parte del lavoro (34,4%), scarsa possibilità di confronto e/o aiuto nel lavoro (28,8%), perdita di conoscenza della routine aziendale (26,9%), diminuzione della visibilità professionale e delle possibilità di carriera (20,3%). Vantaggi e svantaggi per l’azienda. Nell’ordine i vantaggi per l’azienda sono: flessibilità organizzativa (84,9%), maggiore produttività, più motivazione e meno stress (80,2%), diminuzione costi della sede (74,5%), produttività complessiva (63,7%). Gli svantaggi per l’azienda sono: minore capacità di interagire con i colleghi (63,7%), minor controllo nello svolgimento delle mansioni del collaboratore (55,7%), minore identificazione con l’azienda del lavoratore (43,4%). Telelavoro in futuro? Si pensa a grande maggioranza (69,3%) di aumentare nei prossimi anni il numero di collaboratori che utilizzano il telelavoro. Una piccola rivoluzione che vede protagonisti indistintamente grandi e piccole aziende, ma vede sempre assente il Sud. Il telelavoro visto da chi non lo utilizza Chi non lo usa non lo ama. Tra chi oggi non lo utilizza (più di due terzi degli intervistati), il telelavoro rimane piuttosto debole anche

nelle intenzioni future. Meno di due persone su dieci (17,8%) pensano di utilizzarlo in futuro per alcuni dei propri collaboratori. Perché non lo si utilizza? Perché, dicono gli intervistati, non si sente l’esigenza (52,4%), ci sarebbe una perdita di controllo sul personale (29,8%), si conosce poco la normativa (25,3%, 36,4% al Sud). Eppure avrebbe dei vantaggi! A detta dell’ampia maggioranza (70,8%) di questi riottosi, in verità il telelavoro potrebbe avere dei vantaggi per i loro collaboratori. In particolare, abbastanza specularmente a chi lo utilizza, si tratta di: risparmio sugli spostamenti (54,9%), organizzazione autonoma dell’orario di lavoro (41,9%), riduzione dello stress (34,8%), risparmio di denaro (32,8%), aumento del tempo libero (23,9%) e aumento della produttività (19%). E gli svantaggi? Anche qui, quasi specularmente a chi lo utilizza, gli svantaggi per il lavoratore vengono individuati in: isolamento dai colleghi (74,5%), scarsa possibilità di confronto e/o di aiuto nel lavoro (61,3%), scarsa informazione sulla routine aziendale (43,9%), perdita di visibilità professionale e maggiori rischi per la carriera (40,3%), assorbimento eccessivo da parte della famiglia (24,1%), difficoltà dell’organizzazione del lavoro con ricadute sulla famiglia (23,9%). Vantaggi e svantaggi per l’azienda. Nell’ordine i vantaggi per l’azienda sono: diminuzione costi della sede (79,6%), maggiore flessibilità organizzativa (68%), maggiore produttività, più motivazione e meno stress (60,9%), maggiore responsabilità (52%). Gli svantaggi: minore capacità di interagire e collaborare con i colleghi (80,4%), minore identificazione del lavoratore con l’azienda (71,5%), perdita controllo nello svolgimento delle mansioni del collaboratore (69,8%), minore possibilità di crescita professionale (52,6%).

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Il vissuto del telelavoro da parte dei manager in generale L’opinione generale sul telelavoro mostra luci e ombre. Gli intervistati si dicono d’accordo sul fatto che porterebbe notevoli vantaggi per la società e il mondo del lavoro: diminuire il traffico e l’inquinamento delle grandi città (54,2% molto d’accordo e 91,9% molto o abbastanza d’accordo), permettere di gestire meglio la conciliazione tra vita professionale e personale (44,3% molto d’accordo, 88,7% molto o abbastanza d’accordo), aumentare l’occupazione femminile (41,8% molto d’accordo, 83,9% molto o abbastanza d’accordo). Un po’ più sibillino è l’effetto in azienda. Infatti si nega che sia possibile solo in limitatissimi casi e per mansioni a basso valore aggiunto (29,9% per niente d’accordo, 72,1% per niente o poco d’accordo), si afferma che permetterebbe ai singoli e alle aziende di diventare più produttivi (22,8% molto d’accordo, 68,3% molto o abbastanza d’accordo). In questo caso l’opinione tra chi lo utilizza o meno è allineata, salvo a volte vedere più positivi o meno negativi quelli che lo utilizzano. Le cause del mancato decollo del telelavoro per i manager sono chiare e inequivocabili. Non decolla perché, dicono, fa perdere all’azienda il controllo sui dipendenti/collaboratori (23,7% molto d’accordo, 73,7% molto o abbastanza d’accordo), non è mai stato incentivato dallo Stato (molto d’accordo 31,9%, 73,5% molto o abbastanza d’accordo), perché i sindacati lo hanno sempre ignorato se non osteggiato (24,1% molto d’accordo, 64,4% molto o abbastanza d’accordo), perché abbiamo infrastrutture tecnologiche (collegamenti a internet ecc.) ancora poco efficaci, efficienti e molto costose (22,6% molto d’accordo, 62,4% molto o abbastanza d’accordo). E qui l’allineamento tra users e non users è perfetto. Cosa fare per farlo decollare? Inserire sgravi fiscali sul costo del lavoro (82,5%), promulgare una legge nazionale da inserire nei contratti di lavoro (55,2%), dare incentivi vari da parte dello Stato

(52,5%), migliorare l’informazione verso i decisori aziendali (29,8%), arrivare ad una diminuzione del lavoro nero (22,45). Lo dicono tutti, users e non users, all’unisono. A quali lavoratori il telelavoro è più funzionale? Nell’ordine il telelavoro è ritenuto funzionale per impiegati (84,1%), quadri (61,7%), dirigenti (45,7%), operai (4,5%). A livello di aree funzionali l’Ict (73,5%) prevale su amministrazione (59,1%), marketing e comunicazione (55,6%), commerciale/vendite (54,7%), segreteria/centralino/data entry (40,9%). In questo caso i valori sono più elevati tra chi lo utilizza già in azienda rispetto a chi non lo fa. Pro e contro il telelavoro in azienda. Qui emerge un problema. Il top management è ritenuto il meno favorevole al telelavoro (52,9%, users 46,7% e non users 55,5%), seguito dai dirigenti (45,1%, users 33% e non users 50,3%) e dal personale dell’area amministrativa (45,4%). Mentre tra i più favorevoli troviamo gli impiegati (72,7%), il personale dell’area Ict (57,8%), i quadri (50,4%, users 70,3% e non users 42,1%). In questo caso, invece, chi lo utilizza già vede molto meno dei colleghi una forte avversione all’utilizzo del telelavoro da parte del top management e della dirigenza. Insomma, pare di capire che tutti, top management e dirigenza compresa, più lo si conosce e utilizza più lo si ama.

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I DATI DELLA RICERCA - TAVOLE STATISTICHE INDAGINE MANAGERITALIA: MANAGER E IL TELELAVORO

(FEBBRAIO 2011)

risposta Totale Users

Non

users Uomini Donne

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55enni >55enni

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dipenden

ti

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estera

Multinazi

onale

italiana

Multin

azional

e Tot. Nazionale

Nord-

ovest

Nord-

est Centro Sud

TUTTI GLI INTERVISTATI (1.902)

Nella tua azienda è utilizzato il telelavoro?

Sì 29,5 100,0 0,0 29,7 33,6 36,4 28,5 32,4 29,7 28,3 27,2 24,1 37,9 43,7 17,5 39,6 17,4 33,1 26,6 27,9 8,3

No 70,5 0,0 100,0 70,3 66,4 63,6 71,5 67,6 70,3 71,7 72,8 75,9 62,1 56,3 82,5 60,4 82,6 66,9 73,4 72,1 91,7

CHI UTILIZZA IL TELELAVORO (562)

Da quanti anni?

1 anno 12,3 12,3 0,0 9,2 23,9 18,8 9,0 12,8 16,7 29,4 10,6 13,0 10,1 8,7 27,3 10,0 20,4 12,8 2,6 24,1 0,0

2-3 anni 25,9 25,9 0,0 25,2 28,3 31,2 27,0 17,0 30,0 11,8 34,0 34,8 20,2 24,8 45,5 26,2 24,5 26,2 26,3 20,7 100,0

4-5 anni 16,0 16,0 0,0 17,8 10,9 21,9 15,0 23,4 3,3 17,6 21,3 15,2 14,1 16,1 9,1 15,6 18,4 14,9 23,7 13,8 0,0

più di 5 anni 45,8 45,8 0,0 47,9 37,0 28,1 49,0 46,8 50,0 41,2 34,0 37,0 55,6 50,3 18,2 48,1 36,7 46,1 47,4 41,4 0,0

Da quali categorie di lavoratori è utilizzato?

Operai 0,9 0,9 0,0 1,2 0,0 0,0 2,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 2,0 1,3 0,0 1,2 0,0 1,4 0,0 0,0 0,0

Quadri 74,1 74,1 0,0 76,1 67,4 56,2 83,0 76,6 60,0 41,2 76,6 69,6 80,8 83,2 54,5 81,2 51,0 73,0 73,7 82,8 0,0

Impiegati 72,2 72,2 0,0 74,8 65,2 87,5 66,0 76,6 73,3 64,7 61,7 78,3 76,8 69,8 90,9 71,2 77,6 71,6 76,3 72,4 100,0

Dirigenti 69,8 69,8 0,0 72,4 58,7 50,0 77,0 68,1 66,7 58,8 74,5 54,3 75,8 83,2 27,3 79,4 36,7 73,0 60,5 65,5 0,0

Per quali tipologie di contratto?

tempo indeterminato 92,0 92,0 0,0 93,3 87,0 87,5 95,0 93,6 83,3 64,7 93,6 95,7 93,9 94,0 100,0 94,4 83,7 91,5 94,7 93,1 0,0

tempo determinato 22,2 22,2 0,0 23,9 17,4 21,9 25,0 21,3 16,7 11,8 14,9 17,4 30,3 26,8 18,2 26,2 10,2 25,5 13,2 17,2 100,0

lavoro a progetto 17,5 17,5 0,0 18,4 15,2 12,5 22,0 14,9 13,3 5,9 10,6 15,2 24,2 16,8 27,3 17,5 18,4 18,4 21,1 10,3 0,0

lavoro part-time 16,0 16,0 0,0 17,2 13,0 12,5 19,0 17,0 10,0 5,9 4,3 10,9 26,3 16,1 36,4 17,5 12,2 18,4 15,8 6,9 0,0

lavoro autonomo 14,2 14,2 0,0 15,3 10,9 18,8 13,0 12,8 16,7 17,6 4,3 17,4 17,2 11,4 45,5 13,8 16,3 14,9 15,8 10,3 0,0

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51-

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dipende

nti

>250

dipenden

ti

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zionale

estera

Multinazi

onale

italiana

Multin

azional

e Tot. Nazionale

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ovest

Nord-

est Centro Sud

Che tipo di accordo viene applicato?

ccnl di riferimento 64,6 64,6 0,0 66,3 56,5 68,8 64,0 61,7 63,3 52,9 78,7 58,7 61,6 63,8 81,8 65,0 61,2 62,4 68,4 69,0 0,0

aziendale 37,3 37,3 0,0 37,4 39,1 37,5 38,0 46,8 23,3 41,2 19,1 41,3 44,4 38,9 27,3 38,1 36,7 36,9 42,1 34,5 100,0

territoriale 1,9 1,9 0,0 2,5 0,0 3,1 2,0 0,0 3,3 5,9 0,0 2,2 2,0 2,7 0,0 2,5 0,0 1,4 0,0 3,4 100,0

Quali aree funzionali coinvolge?

Commerciale/vendite 67,9 67,9 0,0 71,2 56,5 56,2 79,0 66,0 46,7 70,6 72,3 60,9 68,7 79,9 36,4 76,9 38,8 68,8 71,1 58,6 100,0

Marketing/comunicazione 42,9 42,9 0,0 44,8 37,0 28,1 45,0 51,1 40,0 11,8 46,8 28,3 53,5 53,0 18,2 50,6 18,4 39,7 50,0 48,3 100,0

Ict (community, blog, siti,

ecommerce etc.) 29,2 29,2 0,0 33,7 15,2 12,5 32,0 38,3 26,7 17,6 14,9 26,1 40,4 26,2 63,6 28,8 32,7 27,7 34,2 34,5 0,0

Amministrazione 27,4 27,4 0,0 27,6 26,1 25,0 28,0 21,3 36,7 29,4 25,5 23,9 29,3 28,2 27,3 28,1 24,5 29,1 26,3 20,7 0,0

Segreteria/centralino/data

entry 10,8 10,8 0,0 10,4 13,0 18,8 10,0 6,4 13,3 11,8 6,4 15,2 11,1 9,4 27,3 10,6 12,2 12,1 7,9 10,3 0,0

Quanti sono complessivamente i lavoratori coinvolti nel telelavoro?

FINO A 3 27,8 27,8 0,0 24,5 36,9 28,1 29,0 21,3 30,0 52,9 44,6 24,0 16,2 18,1 36,4 19,4 53,0 29,0 28,9 17,2 0,0

TRA 4 E 10 22,2 22,2 0,0 24,5 15,2 24,9 18,0 19,2 39,9 41,2 21,3 32,6 15,1 18,8 27,3 19,4 32,6 16,2 36,8 34,4 0,0

TRA 11 E 50 30,2 30,2 0,0 30,0 30,5 28,0 30,0 38,2 19,8 5,9 33,9 39,1 28,3 37,0 27,3 36,1 10,1 31,9 21,0 30,9 100,0

TRA 51 E 250 9,9 9,9 0,0 9,1 13,1 12,4 11,0 8,5 6,7 0,0 0,0 4,3 19,1 12,1 9,1 11,8 4,0 10,6 10,4 6,8 0,0

OLTRE 250 10,0 10,0 0,0 11,5 4,4 6,2 12,0 12,7 3,3 0,0 0,0 0,0 21,0 14,2 0,0 12,9 0,0 11,9 2,6 10,2 0,0

Qual è il tipo di telelavoro adottato?

domiciliare 88,7 88,7 0,0 88,3 91,3 90,6 92,0 83,0 86,7 94,1 83,0 97,8 86,9 89,9 90,9 90,0 85,7 87,9 86,8 96,6 100,0

mobile 59,4 59,4 0,0 63,2 45,7 59,4 60,0 63,8 50,0 52,9 63,8 47,8 63,6 67,1 27,3 64,4 42,9 61,7 57,9 48,3 100,0

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italiana

Multin

azional

e Tot. Nazionale

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ovest

Nord-

est Centro Sud

Con quale frequenza viene svolto?

1-2 giorni a settimana 33,0 33,0 0,0 31,3 39,1 43,8 34,0 25,5 30,0 35,3 29,8 28,3 36,4 32,2 54,5 33,8 30,6 31,9 44,7 24,1 0,0

3 o 4 giorni a settimana,

quindi con almeno un

giorno di presenza in sede 17,0 17,0 0,0 17,8 13,0 15,6 13,0 23,4 20,0 17,6 17,0 19,6 15,2 17,4 0,0 16,2 18,4 14,9 13,2 27,6 100,0

A settimane alterne (o

simili: 15+15 giorni, etc) 1,9 1,9 0,0 2,5 0,0 0,0 2,0 0,0 6,7 0,0 2,1 0,0 3,0 2,0 0,0 1,9 2,0 1,4 0,0 6,9 0,0

Tutti i giorni fuori sede,

tranne alcuni momenti di

incontro in sede 41,0 41,0 0,0 41,1 43,5 43,8 43,0 42,6 33,3 52,9 38,3 43,5 40,4 43,6 54,5 44,4 32,7 39,7 39,5 51,7 100,0

In base alle necessità

produttive, al periodo

dell’anno, etc 40,1 40,1 0,0 41,1 39,1 21,9 48,0 44,7 30,0 29,4 46,8 32,6 43,4 44,3 27,3 43,1 32,7 44,0 31,6 37,9 0,0

A seconda dei progetti in

corso 32,5 32,5 0,0 35,0 23,9 25,0 33,0 34,0 36,7 23,5 25,5 30,4 38,4 35,6 36,4 35,6 22,4 35,5 28,9 24,1 0,0

In generale, il telelavoro svolto dai collaboratori ha:

aumentato la produttività 55,7 55,7 0,0 55,2 56,5 50,0 53,0 53,2 73,3 70,6 57,4 52,2 53,5 57,7 45,5 56,9 51,0 56,7 63,2 41,4 0,0

lasciato invariata la

produttività 42,0 42,0 0,0 42,9 39,1 43,8 45,0 44,7 26,7 23,5 38,3 45,7 45,5 40,9 45,5 41,2 44,9 41,8 31,6 58,6 0,0

diminuito la produttività 2,4 2,4 0,0 1,8 4,3 6,2 2,0 2,1 0,0 5,9 4,3 2,2 1,0 1,3 9,1 1,9 4,1 1,4 5,3 0,0 100,0

Aumento della produttività è stato di tipo:

entrambe 43,9 43,9 0,0 44,2 41,3 40,6 39,0 44,7 60,0 58,8 46,8 37,0 42,4 45,0 45,5 45,0 38,8 43,3 52,6 34,5 0,0

qualitativo 6,1 6,1 0,0 6,7 4,3 9,4 6,0 2,1 10,0 5,9 4,3 8,7 6,1 6,7 0,0 6,2 6,1 6,4 7,9 3,4 0,0

quantitativo 5,7 5,7 0,0 4,3 10,9 0,0 8,0 6,4 3,3 5,9 6,4 6,5 5,1 6,0 0,0 5,6 6,1 7,1 2,6 3,4 0,0

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estera

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e Tot. Nazionale

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Nord-

est Centro Sud

Qual è la percentuale di aumento della produttività?

10% 11,8 11,8 0,0 12,9 6,5 6,2 11,0 10,6 20,0 0,0 10,6 15,2 12,1 10,7 18,2 11,2 12,2 10,6 18,4 6,9 0,0

20% 22,2 22,2 0,0 22,7 21,7 18,8 19,0 29,8 26,7 29,4 25,5 17,4 22,2 22,1 18,2 21,9 24,5 19,9 28,9 27,6 0,0

30% 10,8 10,8 0,0 8,6 19,6 15,6 14,0 4,3 6,7 17,6 10,6 8,7 11,1 13,4 0,0 12,5 6,1 13,5 7,9 3,4 0,0

40% 3,3 3,3 0,0 4,3 0,0 0,0 2,0 6,4 6,7 5,9 4,3 4,3 2,0 3,4 9,1 3,8 2,0 3,5 2,6 3,4 0,0

50% 2,4 2,4 0,0 3,1 0,0 3,1 2,0 0,0 6,7 0,0 4,3 4,3 1,0 3,4 0,0 3,1 0,0 2,8 2,6 0,0 0,0

oltre il 50% 5,2 5,2 0,0 3,7 8,7 6,2 5,0 2,1 6,7 17,6 2,1 2,2 5,1 4,7 0,0 4,4 6,1 6,4 2,6 0,0 0,0

Quali vantaggi ha comportato per il lavoratore?

ha risparmiato tempo

sugli spostamenti 85,8 85,8 0,0 86,5 82,6 81,2 89,0 89,4 73,3 88,2 83,0 87,0 85,9 89,3 81,8 88,8 75,5 85,8 86,8 86,2 0,0

ha favorito autonomia

nell''organizzazione

dell'orario di lavoro 57,5 57,5 0,0 58,9 52,2 62,5 58,0 53,2 56,7 76,5 55,3 52,2 57,6 61,1 36,4 59,4 51,0 53,2 71,1 62,1 0,0

ha ridotto lo stress 55,2 55,2 0,0 54,6 58,7 62,5 62,0 48,9 36,7 64,7 40,4 52,2 62,6 59,7 45,5 58,8 44,9 57,4 44,7 58,6 100,0

ha aumentato il tempo

per la famiglia 49,5 49,5 0,0 47,9 56,5 56,2 56,0 42,6 33,3 76,5 34,0 50,0 52,5 51,0 45,5 50,6 46,9 49,6 50,0 51,7 0,0

ha fatto risparmiare

denaro 46,7 46,7 0,0 52,1 28,3 62,5 39,0 53,2 46,7 64,7 42,6 43,5 47,5 47,0 54,5 47,5 44,9 48,9 50,0 31,0 100,0

ha consentito di lavorare

con maggior

concentrazione 44,8 44,8 0,0 42,3 54,3 37,5 46,0 48,9 43,3 52,9 40,4 37,0 49,5 53,0 36,4 51,9 22,4 48,9 36,8 34,5 100,0

ha aumentato la propria

produttività 35,4 35,4 0,0 36,8 32,6 37,5 35,0 31,9 43,3 47,1 31,9 28,3 39,4 41,6 18,2 40,0 22,4 40,4 26,3 27,6 0,0

ha aumentato il tempo

libero 29,2 29,2 0,0 30,1 28,3 34,4 32,0 31,9 13,3 35,3 14,9 39,1 31,3 30,9 27,3 30,6 26,5 31,9 23,7 27,6 0,0

ha fatto emergere

maggiormente le capacità

professionali 13,7 13,7 0,0 15,3 8,7 25,0 10,0 8,5 23,3 11,8 21,3 13,0 11,1 14,8 9,1 14,4 12,2 13,5 10,5 17,2 100,0

16


Non

users Uomini Donne

<40

enni

41-

50enni

51-

55enni >55enni

<10

dipende

nti

10-50

dipend

enti

50-250

dipende

nti

>250

dipenden

ti

Multina

zionale

estera

Multinazi

onale

italiana

Multin

azional

e Tot. Nazionale

Nord-

ovest

Nord-

est Centro Sud

Quali sono stati invece gli svantaggi?

ha causato isolamento dai

colleghi 42,0 42,0 0,0 44,8 32,6 34,4 44,0 51,1 30,0 35,3 46,8 41,3 41,4 40,9 45,5 41,2 44,9 41,8 34,2 55,2 0,0

ha rischiato un

assorbimento eccessivo da

parte del lavoro 34,4 34,4 0,0 34,4 34,8 15,6 39,0 34,0 40,0 41,2 34,0 26,1 37,4 40,9 0,0 38,1 22,4 36,2 31,6 31,0 0,0

ha causato scarsa

possibilità di confronto

e/o aiuto nel lavoro 28,8 28,8 0,0 27,6 30,4 40,6 26,0 34,0 13,3 29,4 21,3 30,4 30,3 28,9 27,3 28,8 26,5 27,7 26,3 34,5 0,0

ha diminuito/fatto

perdere la conoscenza

della routine aziendale 26,9 26,9 0,0 29,4 19,6 34,4 27,0 25,5 23,3 11,8 29,8 30,4 27,3 29,5 27,3 29,4 20,4 29,1 18,4 31,0 0,0

ha diminuito la visibilità

professionale e i rischi per

la carriera 20,3 20,3 0,0 19,6 23,9 12,5 25,0 19,1 16,7 17,6 10,6 21,7 25,3 21,5 45,5 23,1 12,2 20,6 21,1 20,7 0,0

ha creato problemi

nell'utilizzo e gestione

delle tecnologie

informatiche 11,8 11,8 0,0 11,0 15,2 18,8 7,0 14,9 16,7 11,8 8,5 15,2 12,1 13,4 27,3 14,4 4,1 12,8 15,8 3,4 0,0

ha rischiato un


parte della famiglia 9,9 9,9 0,0 10,4 8,7 3,1 10,0 14,9 10,0 11,8 17,0 10,9 6,1 8,1 18,2 8,8 14,3 10,6 7,9 10,3 0,0

non ha consentito una

valutazione periodica del

proprio operato da parte

di un superiore 7,5 7,5 0,0 7,4 6,5 12,5 5,0 10,6 3,3 11,8 6,4 10,9 5,1 5,4 9,1 5,6 12,2 6,4 10,5 6,9 0,0

ha creato difficoltà

nell'organizzanizzazione

del lavoro con ricadute

sulla produttività 3,8 3,8 0,0 4,3 2,2 12,5 4,0 0,0 0,0 11,8 6,4 4,3 1,0 2,7 9,1 3,1 6,1 2,8 7,9 0,0 100,0

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users Uomini Donne

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50enni

51-

55enni >55enni

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dipende

nti

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dipenden

ti

Multina

zionale

estera

Multinazi

onale

italiana

Multin

azional

e Tot. Nazionale

Nord-

ovest

Nord-

est Centro Sud

Quali tra questi secondo la tua esperienza sono i vantaggi e gli svantaggi del telelavoro per l’azienda?

produttività dei lavoratori (più motivati e meno stressati)

Svantaggi 3,8 3,8 0,0 3,7 4,3 3,1 5,0 2,1 3,3 0,0 6,4 4,3 3,0 3,4 0,0 3,1 6,1 4,3 5,3 0,0 0,0

Vantaggi 80,2 80,2 0,0 79,1 84,8 75,0 82,0 72,3 93,3 88,2 70,2 82,6 82,8 82,6 72,7 81,9 75,5 79,4 89,5 75,9 0,0

responsabilità dei lavoratori

Svantaggi 9,4 9,4 0,0 10,4 6,5 6,2 13,0 10,6 0,0 0,0 12,8 8,7 10,1 7,4 18,2 8,1 14,3 5,7 15,8 20,7 0,0

Vantaggi 69,3 69,3 0,0 68,7 73,9 78,1 70,0 59,6 76,7 82,4 61,7 73,9 69,7 76,5 36,4 73,8 57,1 72,3 73,7 51,7 100,0

costi della sede (ufficio, mobili, hardware/software, riscaldamento ecc.)

Svantaggi 7,5 7,5 0,0 8,0 6,5 3,1 10,0 6,4 6,7 0,0 17,0 6,5 5,1 6,7 0,0 6,2 12,2 5,7 13,2 10,3 0,0

Vantaggi 74,5 74,5 0,0 75,5 73,9 78,1 70,0 83,0 76,7 70,6 59,6 71,7 84,8 79,2 63,6 78,1 65,3 78,7 60,5 75,9 100,0

flessibilità organizzativa

Svantaggi 4,2 4,2 0,0 4,3 4,3 6,2 5,0 2,1 3,3 5,9 6,4 6,5 2,0 5,4 9,1 5,6 0,0 4,3 0,0 6,9 100,0

Vantaggi 84,9 84,9 0,0 85,9 80,4 68,8 87,0 89,4 86,7 76,5 87,2 80,4 86,9 84,6 72,7 83,8 87,8 83,7 92,1 82,8 0,0

controllo nello svolgimento delle mansioni del collaboratore

Svantaggi 55,7 55,7 0,0 55,2 56,5 68,8 58,0 46,8 46,7 52,9 42,6 58,7 60,6 55,0 63,6 55,6 55,1 53,9 55,3 62,1 100,0

Vantaggi 10,4 10,4 0,0 11,0 6,5 6,2 10,0 10,6 13,3 0,0 17,0 2,2 12,1 10,1 9,1 10,0 10,2 9,2 13,2 10,3 0,0

identificazione del lavoratore con l’azienda

Svantaggi 43,4 43,4 0,0 42,3 50,0 53,1 43,0 48,9 30,0 23,5 29,8 47,8 52,5 43,0 45,5 43,1 46,9 47,5 36,8 34,5 100,0

Vantaggi 20,8 20,8 0,0 22,7 13,0 18,8 24,0 8,5 30,0 35,3 21,3 19,6 18,2 22,8 9,1 21,9 16,3 17,7 28,9 24,1 0,0

produttività complessiva

Svantaggi 5,7 5,7 0,0 4,3 10,9 12,5 4,0 4,3 6,7 5,9 6,4 4,3 6,1 2,7 27,3 4,4 10,2 7,1 5,3 0,0 0,0

Vantaggi 63,7 63,7 0,0 67,5 50,0 46,9 63,0 63,8 83,3 64,7 61,7 60,9 65,7 67,8 36,4 65,6 57,1 61,0 71,1 65,5 100,0

possibilità di crescita professionale

Svantaggi 33,0 33,0 0,0 33,1 34,8 21,9 35,0 38,3 33,3 23,5 25,5 34,8 38,4 30,2 27,3 30,0 44,9 33,3 39,5 27,6 0,0

Vantaggi 13,2 13,2 0,0 12,9 13,0 12,5 12,0 8,5 23,3 23,5 12,8 4,3 15,2 15,4 18,2 15,6 4,1 12,8 13,2 10,3 100,0

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users Uomini Donne

<40

enni

41-

50enni

51-

55enni >55enni

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nti

10-50

dipend

enti

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dipende

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>250

dipenden

ti

Multina

zionale

estera

Multinazi

onale

italiana

Multin

azional

e Tot. Nazionale

Nord-

ovest

Nord-

est Centro Sud

capacità di interagire e collaborare al meglio con i colleghi

Svantaggi 63,7 63,7 0,0 63,2 65,2 65,6 66,0 66,0 50,0 52,9 55,3 73,9 64,6 63,8 90,9 65,6 57,1 61,0 65,8 72,4 100,0

Vantaggi 9,4 9,4 0,0 10,4 4,3 9,4 6,0 8,5 20,0 0,0 17,0 4,3 9,1 9,4 0,0 8,8 10,2 7,1 13,2 13,8 0,0

necessità di riorganizzare la struttura aziendale

Svantaggi 19,8 19,8 0,0 19,6 21,7 25,0 21,0 12,8 23,3 29,4 17,0 23,9 18,2 20,8 0,0 19,4 22,4 21,3 18,4 17,2 0,0

Vantaggi 26,9 26,9 0,0 25,8 30,4 21,9 25,0 34,0 26,7 17,6 19,1 26,1 32,3 24,8 54,5 26,9 26,5 25,5 31,6 27,6 0,0

costi per collegamenti, hardware/software ecc

Svantaggi 32,1 32,1 0,0 34,4 23,9 21,9 27,0 42,6 43,3 0,0 36,2 43,5 30,3 25,5 54,5 27,5 46,9 31,9 34,2 31,0 0,0

Vantaggi 25,9 25,9 0,0 24,5 32,6 25,0 31,0 23,4 16,7 35,3 25,5 21,7 27,3 30,9 0,0 28,8 18,4 22,7 26,3 41,4 100,0

Nei prossimi anni pensi di aumentare il numero dei tuoi collaboratori che utilizzano il telelavoro?

Sì 69,3 69,3 0,0 71,2 63,0 75,0 63,0 74,5 76,7 70,6 66,0 71,7 69,7 71,1 63,6 70,6 65,3 73,0 68,4 55,2 0,0

No 30,7 30,7 100,0 28,8 37,0 25,0 37,0 25,5 23,3 29,4 34,0 28,3 30,3 28,9 36,4 29,4 34,7 27,0 31,6 44,8 100,0

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users Uomini Donne

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50enni

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55enni >55enni

<10

dipende

nti

10-50

dipend

enti

50-250

dipende

nti

>250

dipenden

ti

Multina

zionale

estera

Multinazi

onale

italiana

Multin

azional

e Tot. Nazionale

Nord-

ovest

Nord-

est Centro Sud

CHI NON UTILIZZA IL TELELAVORO (1.340)

Nei prossimi anni pensi di utilizzare il telelavoro per alcuni dei tuoi collaboratori ?

Sì 17,8 0,0 17,8 17,9 19,8 16,1 19,1 17,3 18,3 23,3 17,5 18,6 17,3 22,9 13,5 20,9 15,5 18,6 15,2 21,3 18,2

No 35,2 0,0 35,2 34,3 37,4 33,9 35,1 37,8 31,0 44,2 31,0 37,9 32,7 32,3 40,4 34,0 35,8 35,8 38,1 28,0 27,3

Non so 47,0 0,0 47,0 47,8 42,9 50,0 45,8 44,9 50,7 32,6 51,6 43,4 50,0 44,8 46,2 45,1 48,7 45,6 46,7 50,7 54,5

per quale motivo nella tua azienda non utilizzate il telelavoro?

poca conoscenza della

normativa 25,3 0,0 25,3 25,5 28,6 32,1 28,3 22,4 18,3 23,3 23,0 24,8 30,2 24,0 30,8 25,4 26,7 26,3 22,9 28,0 36,4

perdita di controllo sul

personale 29,8 0,0 29,8 30,6 27,5 39,3 32,3 28,6 16,9 25,6 25,4 30,3 34,6 31,8 34,6 32,4 27,6 33,7 22,9 29,3 9,1

manca l'esigenza 52,4 0,0 52,4 52,7 47,3 35,7 53,0 50,0 62,0 69,8 58,7 53,8 39,5 50,5 42,3 48,8 54,7 49,5 58,1 50,7 54,5

pensi che il telelavoro potrebbe avere dei vantaggi per i tuoi collaboratori?

No 29,2 0,0 29,2 30,4 20,9 30,4 25,5 32,7 32,4 46,5 27,8 29,0 24,1 29,7 26,9 29,1 28,0 27,4 33,3 24,0 45,5

Sì 70,8 0,0 70,8 69,6 79,1 69,6 74,5 67,3 67,6 53,5 72,2 71,0 75,9 70,3 73,1 70,9 72,0 72,6 66,7 76,0 54,5

Quali? (chi a risposto sì)

risparmio sugli

spostamenti 54,9 0,0 54,9 53,8 61,5 48,2 57,0 57,1 52,1 41,9 56,3 52,4 60,5 55,7 59,6 56,6 53,9 57,5 49,5 56,0 45,5

organizzazione autonoma

dell'orario di lavoro 41,9 0,0 41,9 41,8 47,3 35,7 42,6 48,0 42,3 32,6 42,1 45,5 43,8 40,6 40,4 40,6 45,3 43,9 41,9 41,3 36,4

riduzione dello stress 34,8 0,0 34,8 33,5 44,0 44,6 38,6 32,7 21,1 25,6 27,8 34,5 45,1 37,5 38,5 37,7 33,2 36,5 30,5 40,0 27,3

aumento del tempo per la

famiglia 34,8 0,0 34,8 34,5 41,8 39,3 43,4 19,4 29,6 27,9 34,9 38,6 36,4 35,4 40,4 36,5 35,3 34,4 41,0 37,3 18,2

risparmio di denaro 32,8 0,0 32,8 35,8 22,0 35,7 37,5 27,6 23,9 27,9 27,0 30,3 42,0 34,9 28,8 33,6 32,8 32,3 30,5 41,3 27,3

aumento del tempo libero 23,9 0,0 23,9 24,4 23,1 17,9 29,5 19,4 16,9 23,3 23,0 29,7 20,4 24,0 26,9 24,6 23,7 25,3 17,1 33,3 0,0

aumento della propria

produttività lavorativa 19,0 0,0 19,0 18,4 23,1 17,9 21,9 18,4 12,7 20,9 9,5 21,4 24,7 18,8 13,5 17,6 21,1 21,1 18,1 14,7 18,2

maggiore concentrazione

sul lavoro 10,5 0,0 10,5 9,9 13,2 8,9 10,8 9,2 12,7 4,7 8,7 13,8 10,5 11,5 3,8 9,8 11,2 12,6 5,7 6,7 27,3

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users Uomini Donne

<40

enni

41-

50enni

51-

55enni >55enni

<10

dipende

nti

10-50

dipend

enti

50-250

dipende

nti

>250

dipenden

ti

Multina

zionale

estera

Multinazi

onale

italiana

Multin

azional

e Tot. Nazionale

Nord-

ovest

Nord-

est Centro Sud

valorizzazione delle

capacità professionali 9,9 0,0 9,9 9,1 13,2 14,3 9,2 11,2 7,0 9,3 6,3 9,7 13,0 8,3 3,8 7,4 12,5 10,5 7,6 10,7 9,1

quali pensi siano invece gli svantaggi per il lavoratore?

isolamento dai colleghi 74,5 0,0 74,5 74,8 78,0 76,8 80,1 68,4 67,6 53,5 80,2 74,5 78,4 78,1 78,8 78,3 72,4 77,2 71,4 77,3 54,5

scarsa possibilità di

confronto e/o di aiuto nel

lavoro 61,3 0,0 61,3 60,5 63,7 58,9 61,8 61,2 60,6 48,8 65,1 70,3 53,1 63,0 63,5 63,1 59,1 62,1 61,9 58,7 45,5

scarsa informazione sulla

routine aziendale 43,9 0,0 43,9 41,0 50,5 37,5 44,6 46,9 35,2 41,9 45,2 46,2 38,3 43,2 46,2 43,9 41,8 46,0 42,9 33,3 27,3

perdita di visibilità

professionale e rischi per

la carriera 40,3 0,0 40,3 39,0 47,3 51,8 42,6 38,8 26,8 27,9 32,5 43,4 47,5 43,8 28,8 40,6 40,5 42,1 33,3 44,0 45,5


parte della famiglia 24,1 0,0 24,1 25,2 22,0 23,2 24,7 21,4 29,6 18,6 27,8 22,1 25,9 31,2 15,4 27,9 21,1 25,6 22,9 25,3 9,1

difficoltà

dell'organizzazione del

lavoro con ricadute sulla

produttività 23,9 0,0 23,9 24,4 22,0 25,0 25,1 22,4 21,1 27,9 31,0 20,0 21,0 25,0 23,1 24,6 23,3 24,9 27,6 17,3 9,1

mancata valutazione

periodica del proprio

operato da parte di un

superiore 13,2 0,0 13,2 12,7 15,4 8,9 16,3 11,2 8,5 11,6 14,3 13,1 13,0 19,3 7,7 16,8 9,5 13,3 12,4 14,7 9,1

problemi nell'utilizzo e

gestione delle tecnologie

informatiche 9,9 0,0 9,9 10,1 7,7 8,9 8,4 10,2 14,1 2,3 9,5 11,7 9,9 8,9 11,5 9,4 9,9 9,5 9,5 10,7 9,1


parte del lavoro 5,1 0,0 5,1 6,0 2,2 1,8 5,2 8,2 4,2 2,3 1,6 6,2 8,0 5,7 5,8 5,7 4,7 5,6 3,8 6,7 0,0

maggiore produttività dei

lavoratori (più motivati e

meno stressati

21


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users Uomini Donne

<40

enni

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50enni

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55enni >55enni

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dipende

nti

10-50

dipend

enti

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dipende

nti

>250

dipenden

ti

Multina

zionale

estera

Multinazi

onale

italiana

Multin

azional

e Tot. Nazionale

Nord-

ovest

Nord-

est Centro Sud

Quali tra i seguenti ritieni potrebbero essere i vantaggi e gli svantaggi del telelavoro per l’azienda?

maggiore produttività dei lavoratori (più motivati e meno stressati

Svantaggi 10,3 0,0 10,3 11,4 4,4 10,7 10,0 9,2 11,3 7,0 14,3 6,9 10,5 10,4 11,5 10,7 9,5 10,2 9,5 10,7 9,1

Vantaggi 60,9 0,0 60,9 60,3 65,9 71,4 60,6 61,2 56,3 51,2 53,2 61,4 70,4 65,6 50,0 62,3 60,3 61,8 59,0 62,7 63,6

maggiore responsabilità dei lavoratori

Svantaggi 16,6 0,0 16,6 18,4 8,8 19,6 17,5 14,3 14,1 14,0 19,8 11,7 19,1 16,1 17,3 16,4 16,8 17,2 17,1 13,3 18,2

Vantaggi 52,0 0,0 52,0 50,6 59,3 60,7 52,2 56,1 40,8 51,2 45,2 52,4 58,0 53,1 51,9 52,9 51,7 56,5 46,7 44,0 54,5

diminuzione dei costi della sede (ufficio, mobili, hardware/software, riscaldamento ecc.

Svantaggi 2,2 0,0 2,2 2,1 3,3 0,0 2,4 2,0 4,2 2,3 4,0 1,4 1,9 1,6 0,0 1,2 3,4 2,1 2,9 2,7 0,0

Vantaggi 79,6 0,0 79,6 81,0 72,5 89,3 79,7 75,5 76,1 79,1 68,3 80,7 87,0 81,8 78,8 81,1 77,6 80,0 77,1 78,7 90,9

maggiore flessibilità organizzativa

Svantaggi 9,3 0,0 9,3 10,1 5,5 10,7 10,4 5,1 9,9 4,7 9,5 8,3 11,1 8,9 7,7 8,6 9,9 7,7 10,5 13,3 9,1

Vantaggi 68,0 0,0 68,0 67,8 72,5 80,4 69,7 67,3 57,7 76,7 63,5 65,5 73,5 68,8 67,3 68,4 69,0 69,5 65,7 70,7 63,6

perdita controllo nello svolgimento delle mansioni del collaboratore

Svantaggi 69,8 0,0 69,8 70,4 68,1 82,1 72,5 61,2 63,4 60,5 76,2 65,5 71,6 75,5 65,4 73,4 66,4 70,5 69,5 72,0 45,5

Vantaggi 2,4 0,0 2,4 2,6 1,1 1,8 1,6 5,1 1,4 0,0 2,4 2,1 3,1 2,1 5,8 2,9 1,7 2,5 2,9 0,0 9,1

minore identificazione del lavoratore con l’azienda

Svantaggi 71,5 0,0 71,5 70,4 73,6 73,2 72,1 66,3 71,8 67,4 73,8 67,6 72,8 78,1 61,5 74,6 67,2 71,9 72,4 65,3 72,7

Vantaggi 2,6 0,0 2,6 2,9 2,2 7,1 2,0 3,1 1,4 2,3 0,8 2,8 4,3 2,6 1,9 2,5 3,0 2,8 2,9 2,7 0,0

minore produttività

Svantaggi 34,8 0,0 34,8 34,3 31,9 41,1 35,1 30,6 28,2 32,6 38,9 31,0 32,7 37,5 30,8 36,1 31,5 37,2 29,5 30,7 9,1

Vantaggi 4,3 0,0 4,3 4,2 6,6 3,6 6,0 1,0 5,6 2,3 3,2 4,1 6,8 3,6 3,8 3,7 5,6 3,5 7,6 4,0 9,1

minore possibilità di crescita professionale

Svantaggi 52,6 0,0 52,6 49,9 56,0 53,6 49,8 52,0 52,1 55,8 48,4 52,4 50,6 53,1 42,3 50,8 51,3 50,9 55,2 46,7 45,5

Vantaggi 2,2 0,0 2,2 2,3 1,1 1,8 2,8 1,0 1,4 0,0 2,4 2,1 2,5 3,6 0,0 2,9 1,3 2,8 0,0 2,7 0,0

22


Non

users Uomini Donne

<40

enni

41-

50enni

51-

55enni >55enni

<10

dipende

nti

10-50

dipend

enti

50-250

dipende

nti

>250

dipenden

ti

Multina

zionale

estera

Multinazi

onale

italiana

Multin

azional

e Tot. Nazionale

Nord-

ovest

Nord-

est Centro Sud

minore capacità di interagire e collaborare al meglio con i colleghi

Svantaggi 80,4 0,0 80,4 80,5 80,2 80,4 81,7 77,6 80,3 72,1 80,2 81,4 82,1 83,3 78,8 82,4 78,4 78,2 81,0 88,0 81,8

Vantaggi 2,6 0,0 2,6 2,6 2,2 1,8 3,2 2,0 1,4 7,0 3,2 2,8 0,6 3,6 0,0 2,9 2,2 3,5 1,0 1,3 0,0

necessità di riorganizzare la struttura aziendale

Svantaggi 30,8 0,0 30,8 32,7 23,1 35,7 30,7 26,5 33,8 25,6 36,5 31,0 27,8 32,8 25,0 31,1 30,6 30,2 34,3 26,7 45,5

Vantaggi 27,3 0,0 27,3 25,2 34,1 23,2 26,3 33,7 22,5 20,9 17,5 24,8 37,7 24,5 26,9 25,0 28,9 28,1 22,9 30,7 9,1

aumento dei costi per collegamenti, hardware/software ecc.

Svantaggi 33,8 0,0 33,8 35,3 27,5 28,6 34,3 31,6 39,4 20,9 43,7 28,3 34,6 34,9 25,0 32,8 34,9 36,8 27,6 32,0 27,3

Vantaggi 10,7 0,0 10,7 9,9 12,1 16,1 12,4 3,1 8,5 11,6 6,3 10,3 13,0 9,9 7,7 9,4 11,2 7,0 16,2 12,0 27,3

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Non

users Uomini Donne

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enni

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50enni

51-

55enni >55enni

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nti

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enti

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dipende

nti

>250

dipenden

ti

Multina

zionale

estera

Multinazi

onale

italiana

Multin

azional

e Tot. Nazionale

Nord-

ovest

Nord-

est Centro Sud

TUTTI I MANAGER INTERVISTATI (1.902)

Rispetto alle seguenti affermazioni circa il telelavoro tu sei molto d’accordo, abbastanza d’accordo, poco

d’accordo per niente d’accordo?

un aumento del telelavoro permetterebbe di diminuire il traffico e l’inquinamento di tante grandi città

Per niente d'accordo 0,1 0,0 0,2 0,2 0,0 0,0 0,0 0,7 0,0 0,0 0,0 0,5 0,0 0,0 0,0 0,0 0,4 0,0 0,7 0,0 0,0

Poco d'accordo 7,9 4,7 9,3 7,5 8,8 5,7 7,4 11,0 5,9 8,3 10,4 8,9 5,0 7,6 4,8 7,2 8,5 8,7 7,0 5,8 0,0

Abbastanza d'accordo 37,7 33,5 39,5 36,1 43,1 38,6 35,3 35,9 46,5 40,0 37,0 42,9 33,3 33,4 39,7 34,4 42,0 34,7 41,3 43,3 41,7

Molto d'accordo 54,2 61,8 51,0 56,2 48,2 55,7 57,3 52,4 47,5 51,7 52,6 47,6 61,7 58,9 55,6 58,4 49,1 56,6 51,0 51,0 58,3

il telelavoro è possibile solo in limitatissimi casi e per mansioni basse e a scarso valore aggiunto


Poco d'accordo 42,2 35,8 44,9 42,9 42,3 30,7 43,3 46,2 46,5 46,7 39,3 49,2 39,5 39,9 44,4 40,6 45,9 41,3 46,9 45,2 25,0


Molto d'accordo 6,0 2,8 7,3 5,8 6,6 6,8 6,3 6,2 4,0 3,3 8,1 6,3 5,0 4,4 7,9 5,0 7,5 5,4 5,6 8,7 8,3

il telelavoro in italia non decolla perché fa perdere all’azienda il controllo sui dipendenti/collaboratori


Poco d'accordo 22,8 30,7 19,6 22,1 24,8 15,9 23,6 20,7 27,7 28,3 22,5 22,5 21,5 24,9 23,8 24,8 19,6 20,9 23,1 26,0 50,0


Molto d'accordo 23,7 18,4 25,9 24,1 23,4 34,1 23,4 24,1 16,8 28,3 25,4 21,5 23,8 20,5 22,2 20,8 28,5 22,5 28,7 25,0 8,3

il telelavoro in italia non decolla perché abbiamo infrastrutture (collegamenti internet ecc.) ancora poco efficaci, efficienti e molto costose


Poco d'accordo 29,2 29,7 29,1 30,3 27,0 30,7 33,3 24,1 23,8 21,7 30,6 30,9 29,9 29,9 31,7 30,2 28,8 30,0 31,5 26,0 25,0


Molto d'accordo 22,6 17,5 24,7 21,5 24,8 25,0 17,9 21,4 35,6 26,7 19,7 22,5 22,6 19,4 27,0 20,5 24,6 22,5 23,1 19,2 25,0

il telelavoro permetterebbe ai singoli e alle aziende di diventare più produttivi


24

Poco d'accordo 28,8 15,6 34,4 28,5 26,3 26,1 29,3 22,1 33,7 30,0 35,8 29,3 21,5 24,9 34,9 26,5 30,2 26,8 34,3 24,0 33,3


Molto d'accordo 22,8 39,2 16,0 24,3 21,2 28,4 25,1 18,6 21,8 26,7 18,5 18,8 29,9 27,6 11,1 25,0 21,7 25,6 21,7 17,3 33,3

Il telelavoro permetterebbe di gestire meglio la co nciliazione tra vita professionale e personale Per niente d'accordo 1,3 0,9 1,4 1,3 0,0 1,1 1,1 1,4 0,0 0,0 1,2 1,0 1,1 0,3 3,2 0,7 1,4 0,5 2,8 1,0 0,0

Poco d'accordo 10,0 7,5 11,1 10,4 8,0 10,2 8,8 11,7 10,9 10,0 13,3 9,4 8,0 9,7 9,5 9,7 10,3 8,2 14,0 10,6 16,7


Molto d'accordo 44,3 52,8 40,7 41,4 58,4 54,5 48,7 37,9 32,7 48,3 40,5 37,7 52,1 48,7 36,5 46,8 42,0 46,7 42,7 42,3 25,0

il telelavoro permetterebbe di aumentare l’occupazione femminile


Poco d'accordo 12,3 12,3 12,3 12,0 9,5 9,1 10,8 13,8 12,9 5,0 15,6 13,1 9,2 10,3 9,5 10,1 13,5 12,2 7,7 11,5 33,3


Molto d'accordo 41,8 49,1 38,7 38,3 58,4 48,9 46,7 35,9 30,7 46,7 39,3 36,6 47,5 46,0 36,5 44,6 39,1 42,7 41,3 41,3 50,0

il telelavoro in italia non decolla perché non è mai stato incentivato dallo stato


Poco d'accordo 20,9 17,0 22,5 21,0 21,2 23,9 21,4 22,1 15,8 20,0 22,0 25,1 17,6 21,4 28,6 22,5 18,9 20,4 21,7 23,1 16,7


Molto d'accordo 31,9 34,4 30,8 31,9 34,3 39,8 31,1 30,3 33,7 40,0 34,1 29,8 31,4 33,4 28,6 32,7 32,0 35,9 28,0 26,0 16,7

il telelavoro in italia non decolla perché i sindacati lo hanno sempre ignorato se non osteggiato


Poco d'accordo 29,1 25,5 30,6 29,6 27,7 35,2 28,5 29,0 26,7 26,7 28,3 33,5 27,2 26,1 33,3 27,2 32,0 27,5 31,5 31,7 41,7


Molto d'accordo 24,1 25,0 23,7 24,3 24,1 25,0 24,5 22,1 25,7 28,3 24,3 18,8 27,2 26,7 19,0 25,5 22,4 26,5 19,6 23,1 8,3

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users Uomini Donne

<40

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50enni

51-

55enni >55enni

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10-50

dipend

enti

50-250

dipende

nti

>250

dipenden

ti

Multina

zionale

estera

Multinazi

onale

italiana

Multin

azional

e Tot. Nazionale

Nord-

ovest

Nord-

est Centro Sud

cosa pensi potrebbe favorire l’utilizzo del telelavoro in generale?

Sgravi fiscali sul costo del

lavoro 82,5 80,7 83,2 82,1 83,9 84,1 83,8 79,3 81,2 90,0 77,5 85,3 82,0 83,0 79,4 82,4 82,6 83,3 81,1 80,8 83,3

Legge nazionale da

recepire nei CCNL 55,2 55,7 54,9 56,9 51,8 56,8 56,4 54,5 55,4 58,3 55,5 58,6 53,6 52,8 58,7 53,7 59,1 56,8 48,3 62,5 58,3

Incentivi da parte dello

stato 52,5 51,4 53,0 53,6 47,4 46,6 53,6 55,2 49,5 48,3 50,9 52,4 54,4 49,3 50,8 49,5 56,6 52,1 47,6 61,5 41,7

Maggiore informazione

dei decisori aziendali 29,8 29,7 29,8 29,2 30,7 30,7 29,9 31,7 23,8 25,0 29,5 29,3 30,7 31,1 33,3 31,4 26,7 31,9 23,1 26,9 41,7

Diminuzione del lavoro

nero 22,4 19,3 23,7 23,4 19,7 26,1 22,5 18,6 25,7 31,7 23,1 19,9 22,2 22,3 23,8 22,5 22,8 20,9 28,7 19,2 41,7

in ogni caso, a quali categorie di lavoratori pensi che il telelavoro sia più funzionale

Impiegati 84,1 80,2 85,8 85,2 81,0 71,6 86,9 84,8 86,1 81,7 83,2 88,5 82,8 81,2 81,0 81,2 89,0 83,6 86,7 82,7 100,0

Quadri 61,7 84,0 52,4 62,4 62,8 61,4 63,0 62,8 61,4 63,3 56,1 57,6 70,1 69,8 61,9 68,6 53,7 66,4 53,1 61,5 41,7

Dirigenti 45,7 72,6 34,4 45,3 48,9 53,4 47,3 46,9 33,7 48,3 37,6 39,8 55,6 58,9 36,5 55,4 32,4 50,2 36,4 44,2 25,0

Operai 4,5 3,8 4,7 3,8 8,0 3,4 5,4 3,4 5,0 1,7 6,9 3,1 5,0 4,4 6,3 4,7 4,6 4,2 4,2 5,8 16,7

e a quali aree funzionali?

Ict (community, blog, siti,

ecommerce etc.) 73,5 70,8 74,7 75,2 70,8 65,9 75,2 78,6 72,3 78,3 74,0 72,3 75,1 73,6 76,2 74,0 74,7 73,9 73,4 76,0 83,3

Amministrazione 59,1 53,8 61,3 59,3 59,9 54,5 62,1 55,9 59,4 51,7 59,5 59,2 61,3 61,0 54,0 59,9 58,7 60,8 53,1 62,5 58,3

Marketing/comunicazione 55,6 71,2 49,0 56,9 48,9 52,3 54,4 58,6 56,4 60,0 52,0 56,5 55,6 60,7 46,0 58,4 50,9 56,6 56,6 49,0 50,0

Commerciale/vendite 54,7 74,5 46,4 55,5 51,1 47,7 55,8 62,1 45,5 56,7 52,6 54,5 55,6 60,1 55,6 59,4 47,7 58,7 47,6 49,0 41,7

Segreteria/centralino/data

entry 40,9 33,0 44,3 40,1 43,8 46,6 43,3 37,2 32,7 40,0 34,1 44,5 42,9 41,9 41,3 41,8 39,5 41,8 38,5 41,3 33,3

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users Uomini Donne

<40

enni

41-

50enni

51-

55enni >55enni

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dipende

nti

10-50

dipend

enti

50-250

dipende

nti

>250

dipenden

ti

Multina

zionale

estera

Multinazi

onale

italiana

Multin

azional

e Tot. Nazionale

Nord-

ovest

Nord-

est Centro Sud

In generale secondo la tua esperienza, chi tra le s eguenti categorie è più o meno favorevole all`utili zzo del telelavoro? top management

Meno favorevole 52,9 46,7 55,5 52,9 54,0 53,4 55,3 51,0 48,5 36,7 52,6 52,4 57,9 52,2 44,4 51,0 56,2 54,0 53,8 51,0 33,3

Più favorevole 21,6 34,9 16,0 22,4 19,0 25,0 23,4 18,6 17,8 30,0 20,2 20,4 21,8 24,3 30,2 25,2 16,7 23,5 18,2 21,2 8,3

dirigenti

Meno favorevole 45,1 33,0 50,2 45,3 43,8 44,3 45,0 46,9 42,6 35,0 43,4 47,1 46,7 41,3 46,0 42,1 49,1 44,4 49,0 42,3 41,7

Più favorevole 34,3 52,8 26,5 35,9 30,7 36,4 35,6 31,0 36,6 40,0 37,0 31,4 34,9 40,8 34,9 39,9 27,8 36,4 31,5 36,5 8,3

Quadri

Meno favorevole 26,3 14,2 31,4 26,5 25,5 21,6 26,8 23,4 32,7 25,0 26,6 29,3 24,1 23,8 34,9 25,5 27,4 24,6 30,1 28,8 16,7

Più favorevole 50,4 70,3 42,1 52,4 45,3 58,0 49,6 57,2 40,6 50,0 48,0 48,7 54,8 56,9 44,4 55,0 45,2 55,9 42,7 44,2 33,3

Impiegati

Meno favorevole 9,9 15,1 7,7 10,0 9,5 9,1 9,1 9,0 14,9 11,7 9,2 13,6 7,3 12,0 11,1 11,9 7,1 10,6 6,3 13,5 0,0

Più favorevole 72,7 71,7 73,1 72,8 71,5 70,5 73,8 76,6 64,4 70,0 69,4 72,3 75,5 71,0 65,1 70,0 76,2 72,8 77,6 65,4 66,7

Operai

Meno favorevole 30,2 30,2 30,2 33,0 18,2 29,5 29,9 33,8 25,7 41,7 32,9 25,1 29,1 31,4 23,8 30,2 29,9 31,7 30,1 26,0 8,3

Più favorevole 14,6 12,3 15,6 13,3 19,7 17,0 15,4 11,7 13,9 5,0 15,0 16,8 14,9 11,7 15,9 12,4 17,8 13,8 14,7 16,3 25,0

personale area ict

Meno favorevole 10,0 9,4 10,3 10,2 8,0 12,5 9,7 9,0 8,9 15,0 5,8 6,8 13,4 11,1 6,3 10,4 8,9 10,1 10,5 8,7 0,0

Più favorevole 57,8 59,4 57,1 59,9 51,8 58,0 60,7 58,6 49,5 56,7 58,4 60,7 56,7 56,0 61,9 56,9 60,1 60,6 53,8 55,8 50,0

personale di segreteria

Meno favorevole 26,7 32,5 24,3 28,5 21,9 29,5 23,6 35,9 24,8 35,0 24,9 25,1 28,4 26,7 30,2 27,2 27,0 27,2 28,0 27,9 8,3

Più favorevole 31,1 22,2 34,8 31,6 27,7 28,4 35,3 24,1 26,7 25,0 31,8 31,9 30,7 29,6 28,6 29,5 32,7 31,2 30,8 30,8 16,7

personale area contabile/amministrativa

Meno favorevole 23,0 27,8 20,9 23,9 20,4 25,0 22,8 24,1 21,8 28,3 20,8 21,5 24,9 25,2 23,8 25,0 20,6 23,5 20,3 27,9 8,3

Più favorevole 45,4 37,7 48,6 44,9 47,4 38,6 48,4 43,4 43,6 41,7 47,4 48,7 42,5 44,0 41,3 43,6 48,0 47,4 43,4 39,4 50,0

27

consulenti esterni

Meno favorevole 8,1 9,0 7,7 7,5 8,8 12,5 7,7 7,6 4,0 8,3 7,5 3,1 11,1 9,7 4,8 8,9 6,0 8,0 6,3 8,7 8,3

Più favorevole 64,5 64,2 64,6 65,3 65,0 61,4 64,1 72,4 62,4 68,3 68,2 67,0 61,3 61,6 60,3 61,4 70,8 70,0 60,1 54,8 50,0

ITALIA E LAVORO, COSÌ NON VA! ULTIMI IN EUROPA PER ... · sia per quanto riguarda il possesso di...

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