Istruzioni foglio guida carteggio - sailingcards.com pagina 1/4 FOGLIO GUIDA per ESERCIZI di...

4
pagina 1/4 FOGLIO GUIDA per ESERCIZI di CARTEGGIO FOGLIO GUIDA per ESERCIZI di CARTEGGIO FOGLIO GUIDA per ESERCIZI di CARTEGGIO FOGLIO GUIDA per ESERCIZI di CARTEGGIO ISTRUZIONI d’USO ISTRUZIONI d’USO ISTRUZIONI d’USO ISTRUZIONI d’USO Durante la preparazione per l’esame della patente nautica vi troverete a svolgere gli esercizi di carteggio nautico circondati da libri e fogli di calcoli. Nessun problema fino a che la cosa si svolge sulla vostra ampia scrivania, ma…avete provato a farlo sul piccolo tavolo da carteggio di una barca vera? Lo spazio è pochissimo, i tempi sono tirati, lo stomaco si fa sentire e il disordine, molto semplicemente, non è ammesso! Inoltre, se non volete “istoriare” la bella carta nautica (che magari non è nemmeno vostra) con conti e scarabocchi vari, dovete avere a portata di mano un blocco per appunti. Ea non sarebbe bello se il blocco per gli appunti non fosse un semplice foglio bianco ma vi aiutasse nello svolgimento degli esercizi? Così è nato il foglio-guida per esercizi di carteggio di SAILINGCARDS: stampato in tanti esemplari e rilegato come vi pare, diventerà un pratico sistema per esercitarvi a casa e per risolvere i problemi del carteggio in barca. Ne esistono più versioni, e ovviamente voi potrete crearvi la vostra. Vi illustriamo come “funziona” il foglio base. Una premessa: nel presente documento troverete compilati in blu i campi in cui si inseriscono DATI ed in rosso i campi in cui si riportano i vari RISULTATI dei calcoli. (Attenzione: i riquadri nelle presenti istruzioni sono compilati in modo autonomo l’uno dall’altro, a esclusivo titolo di esempio). Ogni zona colorata del foglio è relativa ad un insieme coerente di dati; si comincia con data (e nome della barca, per fare i precisi): data sabato 1 luglio 2006 nome barca LA MIA BARCA Nella zona successiva si eseguono i calcoli della declinazione, inserendo dapprima i dati della carta (declinazione nella zona di navigazione considerata e relativo anno, variazione annua della declinazione con il suo segno o la sua rotazione Est/Ovest). Si calcolano quindi gli anni trascorsi, la variazione totale e quindi la declinazione effettiva ad oggi: declinazione carta 1° 3’ E all'anno 1996 var.annua 2’ E n. anni 10 var.tot. 20’ E declinazione "d" 1° 23’ E Ora cominciamo a parlare di “posizioni”. L’esercizio potrebbe proporre un punto di partenza o chiedere di calcolarlo sulla base di rilevazioni. E la stessa cosa per un secondo punto di arrivo. Cominciamo ad indicare se il punto di partenza è un punto “nave” o “stimato”, completiamo con informazioni (descriviamo se il punto è nelle vicinanze di un faro, su un certo allineamento, in un certo porto, ecc.), riportiamo latitudine e longitudine (o calcoliamole sulla base dei dati dell’esercizio) ed infine annotiamo ore e minuti. Faremo la stessa cosa per il punto di arrivo, a seguito dei calcoli o dei rilevamenti. Infine riporteremo la distanza ed il tempo trascorsi. L’esercizio potrebbe essere impostato in modo completamente diverso: a voi, naturalmente, compilare prima i campi dei dati forniti e quindi calcolare gli altri, se necessario e in base alle domande. E’ davvero utile,

Transcript of Istruzioni foglio guida carteggio - sailingcards.com pagina 1/4 FOGLIO GUIDA per ESERCIZI di...

Page 1: Istruzioni foglio guida carteggio - sailingcards.com pagina 1/4 FOGLIO GUIDA per ESERCIZI di CARTEGGIO FOGLIO GUIDA per ESERCIZI di CARTEGGIO ISTRUZIONI d’USOISTRUZIONI d’USO Durante

pagina 1/4

FOGLIO GUIDA per ESERCIZI di CARTEGGIOFOGLIO GUIDA per ESERCIZI di CARTEGGIOFOGLIO GUIDA per ESERCIZI di CARTEGGIOFOGLIO GUIDA per ESERCIZI di CARTEGGIO

ISTRUZIONI d’USOISTRUZIONI d’USOISTRUZIONI d’USOISTRUZIONI d’USO Durante la preparazione per l’esame della patente nautica vi troverete a svolgere gli esercizi di carteggio nautico circondati da libri e fogli di calcoli. Nessun problema fino a che la cosa si svolge sulla vostra ampia scrivania, ma…avete provato a farlo sul piccolo tavolo da carteggio di una barca vera? Lo spazio è pochissimo, i tempi sono tirati, lo stomaco si fa sentire e il disordine, molto semplicemente, non è ammesso! Inoltre, se non volete “istoriare” la bella carta nautica (che magari non è nemmeno vostra) con conti e scarabocchi vari, dovete avere a portata di mano un blocco per appunti. Ea non sarebbe bello se il blocco per gli appunti non fosse un semplice foglio bianco ma vi aiutasse nello svolgimento degli esercizi? Così è nato il foglio-guida per esercizi di carteggio di SAILINGCARDS: stampato in tanti esemplari e rilegato come vi pare, diventerà un pratico sistema per esercitarvi a casa e per risolvere i problemi del carteggio in barca. Ne esistono più versioni, e ovviamente voi potrete crearvi la vostra. Vi illustriamo come “funziona” il foglio base. Una premessa: nel presente documento troverete compilati in blu i campi in cui si inseriscono DATI ed in rosso i campi in cui si riportano i vari RISULTATI dei calcoli. (Attenzione: i riquadri nelle presenti istruzioni sono compilati in modo autonomo l’uno dall’altro, a esclusivo titolo di esempio). Ogni zona colorata del foglio è relativa ad un insieme coerente di dati; si comincia con data (e nome della barca, per fare i precisi):

data sabato 1 luglio 2006 nome barca LA MIA BARCA

Nella zona successiva si eseguono i calcoli della declinazione, inserendo dapprima i dati della carta (declinazione nella zona di navigazione considerata e relativo anno, variazione annua della declinazione con il suo segno o la sua rotazione Est/Ovest). Si calcolano quindi gli anni trascorsi, la variazione totale e quindi la declinazione effettiva ad oggi:

declinazione

carta 1° 3’ E all'anno 1996 var.annua 2’ E

n. anni 10 var.tot. 20’ E declinazione

"d" 1° 23’ E

Ora cominciamo a parlare di “posizioni”. L’esercizio potrebbe proporre un punto di partenza o chiedere di calcolarlo sulla base di rilevazioni. E la stessa cosa per un secondo punto di arrivo. Cominciamo ad indicare se il punto di partenza è un punto “nave” o “stimato”, completiamo con informazioni (descriviamo se il punto è nelle vicinanze di un faro, su un certo allineamento, in un certo porto, ecc.), riportiamo latitudine e longitudine (o calcoliamole sulla base dei dati dell’esercizio) ed infine annotiamo ore e minuti. Faremo la stessa cosa per il punto di arrivo, a seguito dei calcoli o dei rilevamenti. Infine riporteremo la distanza ed il tempo trascorsi. L’esercizio potrebbe essere impostato in modo completamente diverso: a voi, naturalmente, compilare prima i campi dei dati forniti e quindi calcolare gli altri, se necessario e in base alle domande. E’ davvero utile,

Page 2: Istruzioni foglio guida carteggio - sailingcards.com pagina 1/4 FOGLIO GUIDA per ESERCIZI di CARTEGGIO FOGLIO GUIDA per ESERCIZI di CARTEGGIO ISTRUZIONI d’USOISTRUZIONI d’USO Durante

pagina 2/4

durante i primi esercizi, utilizzare due penne di colore diverso come suggerito. In particolare, scrivete prima tutti i dati: così facendo non dovrete andare ogni momento a rivedervi il testo del problema.

punto partenza nav e/stimato punto arriv o nav e/stimato

latitudine l N latitudine l ' N

longitudine f W longitudine f' W

ora partenza ora arriv o

distanza percorsa miglia tempo trascorso

Nave Stim ato

faro dell 'Isola che non c'è

10° 30,5' 10° 33'

090° 45' 090° 45'

2,5 0 h 30 m

12 h 25 m in 12 h 55 m in

In funzione degli esercizi proposti (tipicamente quelli relativi al calcolo dell’effetto delle correnti) dovremo trovare le velocità propria e/o effettiva:

velocità propria 5,2 nodi (mg/h)

velocità effettiva 5

nodi (mg/h)

Ancora, in altri casi vengono fornite le caratteristiche del vento (nome – talvolta solo quello e allora dovrete ricordarvene la corretta provenienza!-, direzione –ricordate la filastrocca “vento viene, corrente va”- e intensità) e conseguente angolo di scarroccio e relativo segno (di cui spesso può essere richiesto il calcolo):

vento nome maestrale vento direz. 315°

vento

velocità 20 kn forza ang. scarr. 2° +

Ecco i dati sulla velocità della corrente, la sua direzione ed il relativo angolo di deriva con il suo segno

corrente velocità 2 nodi direz. 90°

ang. der. 1° -

La sezione che segue è probabilmente la più interessante in quanto permette di “dimenticarsi” (ma non sognatevi di farlo se ancora dovete sostenere l’esame patente!!!) la regola della correzione/conversione che lega le rotte e le prue vere-magnetiche-bussola! Compilando e seguendo le indicazioni si viene guidati alla soluzione. Ad esempio partendo da una rotta vera di 180° e con una declinazione di 1° E, vediamo che il segno vicino alla freccia che dà la “direzione” del calcolo ci indica di sottrarre, per cui la rotta magnetica è 179° (se la declinazione fosse stata di segno opposto, cioè Ovest, i due “meno” si sarebbero elisi a vicenda risultando la rotta magnetica uguale a 181°). Ora troviamo la deviazione dalla tabella della barca (es. +1°) e completiamo il calcolo della rotta bussola = 178°

Rv + - Pv

d - + d - +

Rm Pm

δ - + δ - +

Rb Pb

+ 1°

178°

1° E

179°

180°

dati risultati dati risultatider./sca.0

90

180

270

0

90

180

270

Page 3: Istruzioni foglio guida carteggio - sailingcards.com pagina 1/4 FOGLIO GUIDA per ESERCIZI di CARTEGGIO FOGLIO GUIDA per ESERCIZI di CARTEGGIO ISTRUZIONI d’USOISTRUZIONI d’USO Durante

pagina 3/4

Le due colonne “dati” e risultati” permettono di stabilire in modo automatico da dove si è partiti per il calcolo. Nessuno ovviamente vi proibisce di utilizzare un’unica colonna! Stesso procedimento nel caso di calcoli sulle prue. Le due caselle sotto la scritta “der/sca” vi ricordano come vanno presi i segni degli angoli di scarroccio e di deriva: sottraendo nel passaggio da rotta a prua e, viceversa, sommando. Il cerchio con la “rosa dei venti” vi induce a segnare, molto approssimativamente, le direzioni delle rotte e delle prue (per evitare i classici errori di lettura delle squadrette e le conseguenti…bocciature!) Infine, ecco quattro “blocchi” per riportare i dati e far calcoli sui rilevamenti. Riportate ore e minuti, distanza o profondità (se rilevabili) , identificate e descrivete il punto cospicuo. Poi a seconda si tratti di rilevamenti normali o polari, usate il gruppo di colonne a destra (esempio blocco arancione) o a sinistra (esempio blocco verde), sempre con la convenzione “dati” o “risultati”. Due note vi ricordano di:

- non commettere il comune errore di entrare nella tabella delle deviazioni residue con i gradi della rilevazione magnetica invece che con quelli della rotta magnetica

- non applicare al calcolo il dato della deviazione se per il rilevamento state usando l’apposita bussola portatile

ora ril.1

distanza Rlv Rlv/b

profondità d - + Pv/b - +

Rlm Rlp ±

funz. di Rm e non Rlm! δ - + non calcolare se usi bussola da rilev.

Rlb

ora ril.2

distanza Rlv Rlv/b

profondità d - + Pv/b - +

Rlm Rlp ±

funz. di Rm e non Rlm! δ - + non calcolare se usi bussola da rilev.

Rlb

ora ril.3

distanza Rlv Rlv/b

profondità d - + Pv/b - +

Rlm Rlp ±

funz. di Rm e non Rlm! δ - + non calcolare se usi bussola da rilev.

Rlb

ora ril.4

distanza Rlv Rlv/b

profondità d - + Pv/b - +

Rlm Rlp ±

funz. di Rm e non Rlm! d - + non calcolare se usi bussola da rilev.

Rlb

-86°

19°

105°

14 h 37 min Campanile di San Marco - VE

4 °

88 m 1 E

16 h 15 min Edificio ex-colonia Chiavari

Page 4: Istruzioni foglio guida carteggio - sailingcards.com pagina 1/4 FOGLIO GUIDA per ESERCIZI di CARTEGGIO FOGLIO GUIDA per ESERCIZI di CARTEGGIO ISTRUZIONI d’USOISTRUZIONI d’USO Durante

pagina 4/4

Nella pagina dei download vi proponiamo 4 diverse versioni del foglio, formato A4:

- file PDF con lo spazio “note e calcoli” in formato orizzontale a colori (tanto spazio per note, foglio guida piccolo, rosina dei venti, scala Beaufort)

- stesso file, ma in formato verticale (poco spazio per note, foglio guida grande, rosina dei venti, scala Beaufort)

- gli stessi file precedenti ma nella versione per chi si paga da solo il suo toner, quindi in bianco e nero!

Indicateci errori e/o modifiche interessanti ed aggiorneremo i file. BUON VENTO!