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Istruzioni di montaggio

Libretto usoe manutenzione

Portoni scorrevoli: • 1 anta • 2 ante • Rinvio • A sormonto • Saliscendi

NOVOFERM SCHIEVANO s.r.l.35012 Camposampiero - Padova (Italy) - Via A. Volta,1Tel. 049/9315111 - Fax 049/9301877novoferm@novoferm.it www.novoferm.itN

OVO

SCOR

R_IS

TR06

2008

AGGIORNATO A SETTEMBRE 2012

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Portoni scorrevoli REI 120: Istruzioni di montaggio

a) Controllare congruenza delle dimensioni vano con le dimensioni di ordinazione. In caso di più portoni distribuire i materiali seguendo il codice indicato su ogni componente.

b) Verifi care verticalità e squadra del vano mura-rio, verifi care inoltre che il piano pavimento sia planare sia nel vano murario, sia dal lato di ripo-so pannello scorrevole in posizione di apertura.

c) Fissare il montante di battuta (1) [montante di

battuta (27) con portone con contrappeso rinvia-

to], con tasselli ad espansione di caratteristiche idonee al tipo di muratura (non in fornitura), posi-zionandolo a 2 cm dal foro. Si consiglia di fi ssare anche un tassello a pavimento al fi ne di vincolare la rotazione del montante stesso in caso d’urto.[Per portone a due ante posizionare la guida fa-

cendo coincidere i riferimenti, indicati sulla guida

stessa, con gli estremi del vano muro, e utilizzan-

do i carter copri contrappesi (26) per determinar-

ne l’altezza dal piano pavimento fi nito.]

d) Fissare la guida superiore (2) con tasselli di caratteristiche idonee al tipo di muratura (non in fornitura) appoggiandola sul montante (1). In caso di porta con autochiusura a fusibile, la gui-da deve essere planare; in caso di autochiusura a elettromagnete, si consiglia di fi ssare la guida dal lato opposto all’incontro in posizione più alta di 2-3 cm.

e) Assemblare i pannelli-portone (3) su una su-perfi cie orizzontale (avendo cura di non danneg-giarli). Bloccare i medesimi ai profi lati a “c” infe-riore e superiore (4) mediante le apposite viti (5). Applicarela guarnizione antifumo autoadesiva (23) come da schema.

f) Fissare il labirinto parafi amma orizzontale su-periore (6) sul portone.

g) Montare le ruote (7) sui rispettivi supporti sal-dati al profi lato a “c” superiore (4).

h) Ruotare fi no a posizionare in verticale il pan-nello così ottenuto, agganciando le ruote alla gui-da (2) precedentemente fi ssata.

i) Registrare l’altezza del portone, agendo sui bul-loni blocca-ruota e rispettivi perni, in modo da as-sicuraresu tutto il vano un’altezza di scorrimento di 1 cm (+/- 5 mm.) rispetto al pavimento.

j) Scorrere il pannello oltre luce in modo da sco-prire la posizione di alloggiamento del rullo guida inferiore (8). Fissare il rullo utilizzando l’inserto ad espansione in dotazione, avendo cura di veri-fi care che mantenga il pannello in verticale.

k) Applicare la staffa porta-ruota del contrappeso (9) utilizzando la piastra (10) con i bulloni in dota-zione (11).

l) Applicare l’eventuale staffa porta-fusibile (12) usando la piastra (10) con i bulloni in dotazione (11). Si consiglia, soprattutto per metrature sopra i 10 mq, di assicurare il fi ssaggio con un punto di saldatura alla guida, e successivo ritocco di zin-cante a freddo.

m) In caso di autochiusura con fusibile (14), ap-plicare la fune di traino (13) come da schema esplicativo (schema 1) e bloccarla alla staffa (12). [Per portoni a due ante vedere disegno esploso

in allegato]

n) In caso di autochiusura con elettromagnete applicare la fune di traino (13) come da schema esplicativo (schema 2) e bloccarla alla staffa por-ta-ruota anteriore utilizzando i morsetti in dota-zione.

o) Regolare la forza del contrappeso (15) median-te le piastre (16) in dotazione.

p) Installare il fermo anteriore, dotato di boccola in gomma (17). Registrare il fermo in modo da bloccare il pannello scorrevole mantenendo circa 5 mm di gioco tra pannello e incontro.

q) Installare il fermo posteriore (18) saldandolo alla guida. Assicurarsi che il pannello, in posi-zione di massima apertura, sia totalmente oltre luce.

r) Fissare il labirinto rompifi amma (19), e succes-sivamente il lamierino copri-rompifi amma (20) posteriori mediante le viti in dotazione (21).

s) Fissare a muro i labirinti rompifi amma vertica-le e orizzontale (22) previo montaggio della guar-nizione antifumo (23).

t) Installare eventuale elettromagnete di ritenuta, ammortizzatore fi nale o ammortizzatore conti-nuo, come da schemi.

u) Fissare il carter contrappeso (24) mediante viti in dotazione (21).

v) Montare ad incastro il carter superiore (25). In caso di carter costituiti da più pezzi, si consiglia il fi ssaggio alle staffe porta-carter con viti autofi -lettanti.

3

Incontro standard

4

Incontro Piano (contrappeso rinviato)

5

Scorrevole a 2 ante contrapposte (contrappeso rinviato)

6

Schema funzionamento

P

L L

L

FUSIBILE ELETTROMAGNETE

Incontro piano

Incontro standard

A: Montaggio ammortizzatore continuoB: Montaggio ammortizzatore a cremaglieraC: Regolazione contrappesoD: Montaggio/Regolazione ruote scorrimento

8

Scorrevole a sormonto - Schema funzionamento

40

28

28

82

82

60

110

150

60

180 LF /2 + 200

110

150

60

APERTO

CHIUSO

9

Scorrevole a sormonto

FASE 1

FASE 2

10

Fasi di montaggio

FASE 3

11

Schema installazione Saliscendi

SISTEMA DI SGANCIO

CON FUSIBILE

15

12

16

13

13

6

11

10

14

9

12

15

11

8

1

7 52

3

6

2

34

16

Fissare la piastra portafusibile (1) almuro e collegarla con il cavetto (2) e

guaina (3) al morsetto (4). Inserire il fusibile(5) e bloccare la barra di tondo diam. 18 (6)

azionando il galletto (7). Quando si rompe il fusibilesi apre il morsetto (4) che lascia cadere il tondo (6), il quale va ad appoggiarsi al riscontro (8) del pannello

facendolo scendere in qualsiasi posizione si trovi.Fissare l'ammortizzatore completo di staffa con la cremagliera rivolta

verso il basso in modo tale che si ricarichi quando sale. Vedi foto e schemi.

(9) Dischi contrappeso(10) Blocco pesi(11) Viti fissaggio(12) Carter(13) Montanti(14) Elettromagnete (se previsto)(15) Pannello(16) Fune d'acciaio da fissare

al contrappeso

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Avvertenze generali d’uso

• Non vanno impiegati elementi fi ssi per il mantenimento dell’apertura dell’anta. L’apertura dell’anta mobile può essere mantenuta solo con dispositivi di idoneità accertata dalla casa produttrice.

• Salvo precisi accordi in sede di ordinazione, le porte sono realizzate per collocazione in luoghi chiusi. L’utilizzo di questi serramenti non può prescindere dalla considerazione che si tratta di chiusure tecniche con la preminente funzione di assicurare la tenuta alla fi amma. Se ne sconsiglia pertanto l’utilizzo qualora siano preminenti altre esigenze (coibenza termica, leggerezza dell’anta mobile, elevata frequenza di aperture, impiego antieffrazione).

• La pulizia delle superfi ci va eseguita con detersivi di normale uso domestico, evitando l’uso di abrasivi o solventi.

• Le porte di serie sono fi nite con polveri epossipoliesteri termoindurenti a circa 180°. Per l’applicazione di qualsiasi smalto si consiglia l’applicazione di un primer epossidico bicomponente, previa carteggiatura e spolveratura della superfi cie. In ogni caso si sconsiglia l’applicazione di vernici al nitro.

I parametri sopra indicati sono calcolati su porte di superfi cie approssimativa 16 mq; per superfi ci diverse è opportuno aumentare o diminuire i cicli di utiliz-zo; per superfi ci oltre i 25 mq è sconsigliato l’utilizzo giornaliero (salvo verifi che periodiche). Per collocazioni particolari (ad es. porte motorizzate in parcheggi pubblici), il programma di manutenzione deve essere personalizzato.In ipotesi di portoni normalmente fermi è consigliata una verifi ca almeno men-sile dell’autochiusura per evidenziare l’insorgere di maggiori attriti fra le com-ponenti meccaniche.

La ditta Novoferm Schievano srl si riserva il diritto di modifi care in qualsiasi momento le caratteristiche dei prodotti descritti nel presente catalogo.

A titolo orientativo si possono assumere i seguenti parametri di utilizzo per identi-fi care il tipo di uso a cui viene sottoposta la porta.

Uso leggero = 1 - 3 aperture al giornoUso medio = 2 - 5 aperture al giornoUso pesante = 4 - 10 aperture al giorno

INTERVENTO DESCRIZIONE E NOTE

Ingrassaggio e registrazione ruote Preliminarmente si deve verifi care che l’anta rispetto al pavimento si trovi ad una altezza compresa fra 5 e 15 mm. In caso contrario la registrazione va effet-tuata previa asportazione del carter superiore (25), allentando i bulloni porta-ruota e poi regolando le viti verticali.

Registrazione sistema di richiusura La verifi ca della funzionalità del dispositivo richiusura nel caso di elettro ma-gnete è intuitiva. Nel caso di fusibile si ottiene con lo sgancio del fusibile (14) dalla sua sede. In caso di mancata richiusura verifi care lo stato del meccanismo previa asportazione del carter (26).

Controllo giochi e verifi ca integrità anta L’anta ed i labirinti devono essere privi di deformazioni, privi di fenomeni di corrosione, privi di forature.

Verifi ca guarnizione termoespandente La guarnizione termoespandente deve essere aderente in tutti i punti evidenzia-ti al nr. (23).

Regolazione dispositivi di autochiusura In caso di eccessiva velocità di richiusura verifi care che i dipositivi di regolazio-ne siano integri ed eventualmente provvedere alla loro registrazione (vedi pag. 7).

Sostituzione parti usurate, danneggiate o manomesse

Gli accessori per porte tagliafuoco devono essere reperiti da rivenditori specia-lizzati ! Si declina ogni responsabilità per l’utilizzo o modalità di applicazione improprie.

DESCRIZIONE INTERVENTOPERIODICITÀ

Uso leggero Uso medio Uso intensivo

Verifi ca di funzionamento dell’autochiusura Ogni mese

Controllo dispositivo di autochiusuraControllo organi di scorrimento e verifi ca giochiRegolazione ammortizzatori di chiusura

Ogni sei mesi Ogni tre mesi Ogni mese

Verifi ca serraggio bulloneria Ogni anno Ogni sei mesi Ogni tre mesi

Controllo motorizzazione (tensione cavo o cinghia di trasmis-sione e taratura molla tenditrice, livello lubrifi cante, verifi ca stato superfi cie aderenza del freno elettromagnetico)

Ogni anno Ogni sei mesi Ogni tre mesi

Verifi ca stato cuscinetti.Verifi ca eventuale logorio serratura.

Ogni quattro anni Ogni due anni Ogni anno

Controllo stato guarnizioni.

Sostituzione parti usurate.Sostituzione parti danneggiate o manomesse.

Quando serve Quando serve Quando serve

MANUTENZIONE

PERIODICITÀ CONSIGLIATA