Istruttoria di controdeduzione a osservazioni e pareri€¦ · POC degli immobili di proprietà (F....

I_C

Adozione C.C.n. 57 del 28/12/2017Approvazione C.C. n.20 del 24/04/2018

Istruttoria di controdeduzione a osservazioni e pareri

Z:\Collettivo\Commesse\U274\2018\Istruttoria_oss_POC.doc

CONTRODEDUZIONI A OSSERVAZIONI E PARERI AL POC

Z:\Collettivo\Commesse\U274\2018\Istruttoria_oss_POC.doc 2

Data Protocollo Nominativo Osservante N° Osservazione

28/02/2018 6411 Vincenzi Mirco

per Costruzione e Ricerca srl 01 POC adottato Località

Ambito H5 Capoluogo

Sintesi osservazione

L’area è oggetto di un P.P. denominato “Il Poggio” per il quale sono state già realizzate tutte le ope-re di urbanizzazione richieste dagli strumenti urbanistici ma nella Scheda Norma H5 sono rimaste le indicazioni per l’attuazione di tali opere. Si chiede di modificare la Scheda Norma H5 indicando: - che la viabilità è stata realizzata e sarà ceduta al comune su richiesta, - che verde pubblico e parcheggi sono stati realizzati e ceduti al comune - nelle modalità di intervento la possibilità di intervenire con “Intervento Edilizio Unitario” per la realizzazione delle opere private, in quanto quelle pubbliche sono state tutte realizzate.

Proposta di con-trodeduzione

Accolta parzialmente inserendo nelle “Disposizioni particolari” della Scheda Norma H5 la seguente disposizione: “Tenuto conto che gli impegni convenzionali del PUA vigente sono stati per intero realizzati, sono ammissibili, attraverso Permesso di costruire convenzionato, inter-venti sia nelle aree libere che in quelle edificate che, nel rispetto dei limiti dimensio-nali stabiliti dal POC, si limitino a modificare la morfologia e l’organizzazione dell’edificazione prevista dal PUA”



13/03/2018 7659 Prampolini Paolo per

Azienda Agricola Gavinell 02 POC adottato Località

Ambito R8 Territorio – az. Gavinell


In sede di variante 2016 al PSC l’area relativa al progetto specifico R8 è stata modificata ma nel POC 2014-2019 è rimasta la precedente perimetrazione. Si chiede: 1) di inserire nel POC la perimetrazione corretta, come da PSC vigente 2) la possibilità di recuperare agli usi C1 e C3 parte della superficie esistente e di nuova costruzione 3) la conferma della capacità insediativa massima consentita attualmente dal POC 4) la sostituzione della dicitura Sn (Sup. utile produttiva) con Su (da definizioni tecniche uniformi) 5) la riduzione degli standard a parcheggio legando il calcolo agli usi C1 e C3 in fase di recupero di ulteriori superfici


1) Accolta, adeguando anche la Scheda Norma alle misure della diversa perimetra-zione dell’area di intervento

2) Si accoglie confermando quanto già previsto dalla Scheda norma dove si consento-no gli usi previsti dal PSC che comprendono quanto richiesto.

3) Accolta 4) Accolta 5) Accolta parzialmente consentendo il collegamento della realizzazione dei parcheg-

gi alle trasformazioni d’uso o alle nuove costruzioni



15/03/2018 8114 Ceriati Orlando 03 POC adottato Località

Ambito Fr1 Cangelasio: Ceriati


Nello “Schema generale di riferimento per l’assetto dell’ambito” indicato nella Scheda norma Fr1 del POC è prevista una viabilità, di servizio ai futuri interventi in area POC, il cui collegamento con la viabilità esistente dovrebbe essere realizzato sull’area di proprietà dell’osservante. Ritenendo soddisfatte le proprie esigenze abitative dal lotto classificato come “Tessuti re-sidenziali a manutenzione e completamento”, l’osservante chiede di essere stralciato dalla classificazione degli ambiti soggetti a POC.


L’osservazione è relativa ad uno schema di assetto la cui attuazione non è prevista dalla variante al POC in corso. Tale schema è riferito alle aree di nuovo insediamento definite dal PSC ma precisate nelle tavole di RUE e la viabilità di progetto indicata è indispensabile per l’attuazione di tali previsioni. Pertanto l’osservazione è accolta parzialmente, riducendo la classificazione dell’area POC di proprietà dell’osservante, demandando al RUE la modifica necessaria.



19/03/2018 05/04/2018

8429 10201 Vonelli Caterina 04

POC adottato Località

- Scipione Ponte


L’edificio esistente, classificato con la tipologia ‘AM-edificio produttivo agricolo moder-no’ nella Scheda B10 della “Disciplina particolareggiata degli insediamenti rurali”, ricade negli “Ambiti per lo sviluppo di attività integrative e alternative all’agricoltura- art. 7.3.5”. Considerando che l’edificio esistente non è più rispondente alle lavorazioni agricole attua-li, che è già allacciato alle reti, idrica, elettrica e del gas metano, e che rientra negli ambiti di interesse per il potenziamento di strutture turistico ricettive, si chiede l’inserimento in POC degli immobili di proprietà (F. 19, mapp. 26 e 119) per il recupero a destinazione ri-cettiva del fabbricato esistente Con integrazione è stata presentata una relazione descrittiva sull’inserimento ambientale con indicato uno schema tipologico per il recupero dell’edificio esistente.


Accolta inserendo nelle norme di POC la Scheda Norma TR.



21/03/2018 8646 Rastelli Claudio

Gambazza Debora 05 POC adottato Località

Ambito Fr8 San Nicomede


Il centro abitato di San Nicomede risulta sprovvisto di collettore fognario e impianto di depurazione. Le norme richiedono di garantire le “dotazioni territoriali ed ecologico ambientali” in ra-gione di 14.100 € per alloggio, cifra che dovrebbe servire anche alla realizzazione della fognatura che però non potrà essere realizzata nell’immediato stante che solo gli osservanti hanno manifestato l’interesse ad investire nella Frazione. Questo implica la necessità di dotare i singoli lotti di uno smaltimento reflui in via tempo-ranea, con un aumento dei costi. Si chiede: 1) di scomputare dall’onere relativo al costo della fognatura e della depurazione un im-

porto pari al costo che dovrà essere sostenuto per la realizzazione della depurazione temporanea

2) di scontare dalla quota delle monetizzazioni le opere che verranno realizzate con gli standard (illuminazione, parcheggi e verde pubblico)


1) Non accolta in quanto trasgredirebbe una norma generale applicata a tutti i nuovi interventi nelle frazioni, comportando un aumento dei costi a carico di altri interven-tori o del comune 2) Accolta in quanto le opere di urbanizzazione attuate direttamente sono considerate nel calcolo degli oneri dovuti



22/03/2018 8908 Russo Giuseppe per Russo F.lli snc,

Sozzi Emilio, Polis spa 06 POC adottato Località

Ambito N1 Capoluogo


L’ambito N1 è composto da quattro proprietà suddivise in tre ipotetici sub-ambiti funzio-nalmente legati dalla necessità dello sviluppo urbanistico dell’area (viabilità, parco, fogna-tura, …). Gli osservanti, per poter procedere con l’attuazione indipendente di ogni sub-ambito, chie-dono: 1) di suddividere l’intera area in quattro sub-ambiti 2) di subordinare la creazione dei quattro sub-ambiti all’accordo di tutti i proprietari per la realizzazione delle opere pubbliche, le opere di urbanizzazione e i servizi comuni 3) la riduzione dal 55 al 50 la percentuale delle cessioni di aree pubbliche, nell’ottica di una maggiore qualità degli insediamenti privati

Proposta di controdeduzione

Accolta parzialmente inserendo nella Scheda norma N1, alla voce “Disposizioni nor-mative”: “Può essere consentita la realizzazione per parti attraverso stralci, ognuno dei quali preveda l’intera edificabilità sottesa all’area proposta come stralcio e le relative ope-re urbanizzative. Devono altresì essere previste tutte le opere a rete ivi necessarie e sia i sottoservizi, sia la viabilità veicolare che quella non veicolare devono essere realizzate con dimensioni che tengano conto delle previsioni dell’intero ambito”



26/03/2018 06/04/2018

8926 10251

Valentini Chiara per ESPERYA sas 07


Ambito N3 Capoluogo

Longone


Non essendo stato sottoscritto l’accordo, ai sensi dell’art.18 della LR 20/2000, tra l’osservante e l’Amministrazione comunale, come previsto all’ultimo capoverso delle Di-sposizioni normative della Scheda norma N3.a, e non avendo avuto luogo la cessione gra-tuita degli immobili ivi descritti, si chiede: 1) che venga stralciato l’ultimo capoverso citato 2) che le restanti parti della Scheda N3 restino immutate 3) che venga ripristinata la precedente destinazione residenziale sugli immobili rimasti di proprietà dell’osservante, con l’eccezione dell’area 38 (art. 6.1.6) 4) che l’ex area 38 prenda la destinazione a verde privato richiesta nel mese di ottobre 2013, in considerazione dell’impossibilità ad edificare a ridosso della palestra realizzata sul terreno confinante, e che l’edificabilità resti trasferita su una porzione degli immobili di proprietà in località Longone, senza subordinarla alla cessione degli immobili adiacenti alla Scheda N3 5) che i terreni di proprietà in località Longone non abbiano più destinazione edificabile ad eccezione di quanto espresso al punto 4). Integrazione: Si chiede l’inserimento in POC per poter edificare, sui mappali 17 e 18, f. 26, 4 unità abi-tative di 150 mq di Su ciascuna.


L’accoglimento dell’osservazione comporta modifiche che coinvolgono sia il POC che il RUE. 1-2) Accolte come da Norme POC controdedotte. 3) Accolta riconoscendo la precedente destinazione con l’eccezione dell’area 38 che viene classificata a verde privato, come richiesto al successivo punto 4), demandando al RUE le modifiche necessarie. 4-5) Accolta destinando a verde privato di tipo B le aree di proprietà in località Lon-gone, con l’eccezione di mq 3.016 che restano a destinazione residenziale, a fronte del declassamento dell’area 38, per la realizzazione di 4 unità abitative per complessivi mq 600, la cui attuazione viene inserita nel POC. Le modifiche planimetriche necessarie sono demandate al RUE.



26/03/2018 8962 Corazza Giacomo 08 POC adottato Località

Ambito N7 Tabiano


1) In riferimento al secondo capoverso delle Disposizioni particolari della Scheda Norma N7, che consente di localizzare 5.000 mq di area di cessione in luogo diverso da quello rappresentato nella Scheda, si propone la localizzazione di tale area sul mappale 32 del F. 52. 2) Relativamente all’altezza dei fabbricati si osserva che il limite di altezza di 5 m limita ad un unico piano l’altezza degli edifici, quando le strutture storiche a cui si richiama l’intervento si sviluppano su due livelli. Si chiede di portare l’altezza massima a m 10.


1) La localizzazione proposta non è accolta non essendo coerente con gli obiettivi di rafforzamento della dotazione di servizi pubblici a Tabiano Bagni. Si precisa comun-que il secondo capoverso delle Disposizioni particolari della Scheda Norma N7, ag-giungendo, di seguito: “con apposito progetto approvato dal Consiglio Comunale”. 2) Non accolta in quanto l’intervento ricade nelle aree di rispetto dei crinali principa-li (art. 4.1.6.1) la cui normativa limita l’altezza dei nuovi interventi a ml 5,0 con l’obiettivo di “preservare integri i caratteri panoramici”.



26/03/2018 9103 Cavazzini Corrado per Edil C srl

Nardoni Stefano per Fidenza Ovest srl 09 POC adottato Località

Ambito F7 Capoluogo


L’ambito è oggetto di un’annosa vicenda che, di fatto, ha comportato l’impossibilità di in-tervenire sull’area. Il POC vigente consente solo l’uso S3 che non soddisfa le aspirazioni dei richiedenti che, a suo tempo, avevano presentato osservazione solo parzialmente accolta. L’uso S3 potrebbe soddisfare le esigenze della proprietà limitrofa, Terme di Salsomaggiore e Tabiano, ora in concordato preventivo, ma le Terme hanno presentato un’offerta inadeguata. Si chiede: 1) Il ripristino delle destinazioni d’uso previste dal PSC (come elencate nella Scheda Norma F7) limitatamente alla struttura esistente allo stato grezzo, senza distinzione fra i piani del fabbricato, e l’inserimento nel POC degli immobili di proprietà degli osservanti (catasto fabbricati F. 34, particelle 700, 702 in comproprietà con “Il Gioiello sas”, 703, 704 2) la possibilità di realizzare due vani scala ed ascensore nel prospetto interno del fabbri-cato senza aumento di Su 3) la possibilità di attuazione con intervento diretto esteso a tutta l’area di proprietà Gli osservanti si impegnano a presentare il PdC per il completamento e la sistemazione dell’intera porzione in proprietà entro 12 mesi dall’accoglimento dell’osservazione e a completare il fabbricato esistente (limitatamente all’involucro esterno) entro 24 mesi dalla data del rilascio del PdiC


1 e 3) Non accolta in quanto la particolare centralità dell’area nel contesto storico ed insediativo della città contrasta con una proposta non configurata dal punto di vista architettonico, morfologico e funzionale e che non può prescindere da un progetto unitario e compiuto 2) Accoglibile soltanto dopo l’approvazione di un progetto unitario come sopra ac-cennato.



26/03/2018 9152 Bellingeri Adriana Vincenzi Ginetto 10


Ambito Fr9 Stivalini


Si chiede: 1) la diminuzione da 140 a 110 dei mq di Su realizzabile 2) che il calcolo degli standard e il concorso alla realizzazione delle dotazioni territoriali siano calcolate proporzionalmente tra la zona classificata a POC e la zona a completamen-to (tessuti residenziali a manutenzione e completamento) 3) la monetizzazione dei parcheggi pubblici o una loro diversa disposizione (longitudinale rispetto alla strada) in quanto l’attuale previsione impedirebbe l’accesso ai parcheggi pri-vati realizzabili sull’area sul lato sud-est del lotto, dove prima insisteva l’edificio demolito.


1) Accolta. 2) Si accoglie stabilendo che la capacità edificatoria (Su) deriva per mq 79,5 dall’area di completamento e per mq 30,5 dall’area a POC come precisato nella Scheda Norma Fr 9 controdedotta 3) Accolta parzialmente prevedendo la diversa disposizione degli stalli



26/03/2018 9456 Orsi Milena 11 POC adottato Località

Ambito Fr2 Longone


L’osservante intende realizzare un edificio bifamiliare con Su netta di 280 mq e un edificio unifamiliare con Su netta di 140 mq, pertanto chiede l’inserimento dell’area nella Variante al POC. Propone uno schema grafico con l’indicazione dell’accesso e di mq 63 di parcheggi (cal-colati per uso R1 = 0,15,mq/mq di Su) eventualmente da monetizzare. Per i fabbricati in-dica un’altezza massima fuori terra di due piani abitabili fino a ml 7,50 più sottotetto e un piano interrato da destinare ad accessori. Chiede inoltre la possibilità di conteggiare i par-cheggi pubblici in relazione all’intervento effettivamente realizzato.


Accolta parzialmente inserendo l’area nella Scheda norma Fr2 controdedotta.



26/03/2018 9174 Sozzi Emilio per Soc. Habitat srl 12


Ambito F10 Tabiano


Si chiede di inserire nel Piano Particolareggiato del Centro Direzionale di Tabiano parte delle aree classificate a mantenimento del verde, censite al F. 37, parte dei mappali 569-571-539 per un’estensione di mq.1.140.


Accolta parzialmente aggiungendo, nelle Norme del POC all’art. 8, comma 3, alla vo-ce Centro Direzione Tabiano (F10), di seguito: “E’ consentito inoltre, che la specifica variante al PUA coinvolga aree a verde privato adiacenti ed esterne al perimetro del PUA vigente (mappali 569,571, 539 del F. 37) destinandole in tutto o in parte a spazi pubblici di cui il PUA dovrà prevedere una adeguata praticabilità e attrezzatura a carico della ditta lottizzante.” Inoltre si ridefinisce la delimitazione dell’ambito F10 sulla “Tavola 2.1 - Individua-zione degli interventi compresi nel POC – Area centrale”



26/03/2018 9180 Bandini Renzo 13 POC adottato Località

Ambito Fr9 Stivalini


L’osservante non intende usufruire dello sfruttamento edificatorio dell’area per cui ne chiede la classificazione come zona agricola.


L’osservazione è relativa ad uno schema di assetto la cui attuazione non è prevista dalla variante al POC in corso. Tale schema è riferito alle aree di nuovo insediamento definite dal PSC ma precisate nelle tavole di RUE. L’osservazione è accolta parzialmente, riducendo la classificazione dell’area POC di proprietà dell’osservante e demandando al RUE la modifica necessaria.



22/03/2018 9111 COMUNE DI SALSOMAGGIORE T.

EDILIZIA E URBANISTICA 14 POC adottato Località

-


1) Art. 5, c.1: da modificare in coerenza con l’introduzione dell’intervento diretto (IEU e PdiC Con-venzionato)

2) Art. 8 – Salsomassimo: occorre inserire la normativa della variante al POC già approvata 3) Art. 12,c.2: si propone la modifica del comma vista la LR 24/2017 4a) Art. 15 Concorso alla realizzazione delle dotazioni territoriali primarie: in rapporto all’art. 7.4.1

del RUE, le nuove costruzioni in area di completamento o le trasformazioni di fabbricati sono soggette al versamento e/o partecipazione alle spese per fognatura e depurazione. Si propone di definire tabella o rimando al primo POC.

4b) Si precisa che con determinazione n. 731 del 23/12/2016 il valore monetario della monetizzazio-ne delle aree nel POC nelle frazioni è di € 32,19 e viene variato tutti gli anni sulla base degli indi-ci ISTAT

5) Scheda G: da modificare dato che non tiene conto della variante già approvata 6) Schede N1 ed N3: modificare la parte di PSC in quanto cambiata con precedente variante 7) Scheda N7: in capacità insediativa si propone di precisare 2/3 R3 e 1/3 R1 8) Schede Fr: precisare che gli interventi indicati possono essere presentati singolarmente e quindi

gli stessi non costituiscono IEU complessivo 9) Scheda Fr6: si propone di dare atto che le opere di urbanizzazione del PUA sono state eseguite e

collaudate 10) Scheda Fr9: in Altezza massima togliere “?” 11) Tav. 2.1:

- intervento B1: manca la sigla - F1-Salsomassimo: mancano gli interventi puntuali



1) Accolta, inserendo all’art. 4 il seguente comma 3: “3. Ove previsto nelle Schede Norma, il POC si attua per intervento edilizio diretto attraverso IEU o PdiC Convenzionato.” e aggiungendo all’inizio del comma 1 dell’art. 5, le parole “Ove previsto dalle schede norma”.

2) Accolta, adeguando anche la tav. 2.1 con l’inserimento degli interventi puntuali. 3) Accolta modificando l’art. 12 nel seguente modo:

- al comma 1, le parole “entro la scadenza del quale dovrà essere predisposto e ap-provato un nuovo Piano Operativo Comunale (POC).” sono sostituite dalle se-guenti: “dopo i quali il POC decade e non è più riproponibile non essendo previsto dalla LR 24/17”

- al comma 2, le parole “e saranno inseriti nel 3° POC e, per le parti non ancora at-tuate, eventualmente adeguati ed integrati” sono sostituite dalle seguenti: “nei limiti e in adempimento a quanto stabilito all’art. 3 della sopracitata LR 24/17.”

- al comma 3, si aggiunge di seguito: “e applicate, per quanto approvate, prima della scadenza del POC.”

4a) Accolta sostituendo il comma 1 dell’art. 15 con il seguente: “ 1. Il concorso dei privati alla realizzazione delle dotazioni territoriali primarie è stabilito considerando le opere che non vengono realizzate direttamente, sulla base dei valori fissati nella tabella sottostante (tabella approvata all’interno del POC approvato il 5.03.2009 con del CC n 5).” e inserendo di seguito la tabella descritta.

4b) Accolta sostituendo i commi 2 e 3 dell’art. 15 con i seguenti: “2. La monetizzazione delle aree da cedere per opere di urbanizzazione è fissata in € 32,19 al mq come stabilito dalla determinazione n. 731 del 23.12.2016 e sarà ag-giornata periodicamente sulla base degli indici ISTAT. 3. I valori di cui al comma 1 saranno aggiornati, ove occorra, da apposita Delibe-razione Consiliare.”

5) Accolta adeguando la scheda G alla variante approvata 6) Accolta sostituendo, alla voce Obiettivi e prestazioni, in entrambe le schede N1 ed

N3, “70%” con “55%” in coerenza alle disposizioni della Variante al PSC appro-vata il 14.04.2016

7) Accolta sostituendo, alla voce Capacità insediativa massima consentita della scheda N7, le parole “6 unità abitative per mq. 1.200 di Su” con le seguenti: “4 unità abitative per R3 e 2 per R1 per complessivi mq. 1.200 di Su”

8) Accolta aggiungendo alla voce Modalità di intervento delle schede Fr1 e Fr2, dopo “IEU o P di C convenzionato”, le parole “per ciascuna area di intervento”.

9) Accolta inserendo nella Scheda Fr6 la voce Disposizioni particolari, inserendovi la frase “Tenuto conto che gli impegni convenzionali del PUA vigente sono stati per intero realizzati, gli interventi edilizi previsti sono ammissibili attraverso PdiC.”

10) Accolta 11) Accolto l’adeguamento cartografico inserendo la sigla nell’intervento B1 e la

rappresentazione degli interventi puntuali nell’ambito F1 come già risposto al punto 2.


23/02/2018 5981 AZIENDA UNITA’ SANITARIA

LOCALE DI PARMA AU

Tavola PSC/RUE adottato

Tavola Individuazione osserva-

zioni Località

Sintesi osserva-zione

Si esprime parere favorevole. Si rileva peraltro la mancanza di fognatura in alcuni centri frazionali che costituisce “ele-mento di criticità che dovrà essere attentamente valutato, considerando la possibilità di un corretto smaltimento dei reflui secondo le prescrizioni di spettanza Arpae


Si prende atto del parere favorevole e si impegna l’Amministrazione alla attenta va-lutazione dell’elemento di criticità evidenziato .

2018 9826 ARPAE AR

Tavola PSC/RUE adottato

Tavola Individuazione osserva-

zioni Località

Sintesi osserva-zione

Si esprime parere favorevole all’adozione della variante al POC ma si evidenziano alcune criticità e si invita l’Amministrazione Comunale “ a porre particolare attenzione, in fase di intervento diretto, alla verifica dell’ottemperanza delle indicazioni fornite”. La maggiore criticità rilevata risiede nella mancanza della rete fognaria in alcune frazioni che , tra l’altro, ricadono nelle aree di ricarica della falda e di ricarica degli acquiferi e per-tanto viene richiesto, in sede attuativa, il rispetto delle norme del PTCP relative a tali aree. Sempre per la fase attuativa vengono richiamate le norme del PAIR2020 e la necessità di limitare l’incremento delle aree impermeabilizzate.


Si prende atto del parere favorevole e si impegna l’Amministrazione alla attenta va-lutazione degli elementi di criticità evidenziati


LE MODIFICHE AL DIMENSIONAMENTO

Il dimensionamento residenziale del POC vigente è di 297 alloggi; la variante in corso prevede altri

15 alloggi portando coì il dimensionamento a 312.

Con l’accoglimento delle osservazioni viene inserita nel POC la realizzazione di 7 nuovi alloggi,

tutti localizzati nella frazione di Longone, portando il dimensionamento a 319, che risultano così

distribuiti:

Località/ambito POC 2014-2019

n alloggi Variante POC

n alloggi

Controdeduzioni

Differenza

Salsoacropoli 0 10 0 10

H5 6 10 0 4

N7 0 6 0 6

Fr1 Cangelasio 0 3 0 3

Fr2 Longone 26 10 7 -9

Fr5 Piè di Via 4 8 0 4Fr8 S. Nicome-de 0 3

0 3

Fr9 Stivalini 0 1 0 1

TOTALE 22

Si precisa che i nuovi alloggi indicati nel POC derivano dall’accoglimento delle osservazioni n 7 e

n 11.

L’accoglimento delle altre osservazioni non comporta incrementi di alloggi.

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