ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO

PERSONE E FAMIGLIA

L. Desanti

Università di Ferrara

distinzione delle persone liberi in Gaio schiavi possiedono lo res mancipi status libertatis sottoposti al dominus ingenui liberti nati liberi schiavi liberati persone sui iuris persone alieni iuris “di proprio diritto” “di altrui diritto” sottoposte al pater

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liberi si nasce si diventa matrimonio legittimo o madre libera manomissione disposizione schiavi si nasce di legge si diventa madre schiava prigionia di guerra cittadino romano condanne penali postliminium disposizioni di legge finzione della legge Cornelia

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schiavi: attività patrimoniale atti vantaggiosi hanno effetto per il padrone obbligazioni il padrone non risponde servo: obbliga- zioni naturali il creditore non può agire (ma trattiene l’eventuale pagamento)

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azioni di responsabilità aggiunta esperibili contro il dominus ha preposto il ha autorizzato servo a imprese a. quod iussu a. institoria e a. exercitoria ha dato al servo un peculio a. de peculio e de in rem verso (se si è arricchito) “normali” azioni con trasposizione di soggetti

- a. tributoria (diverso meccanismo) delitti commessi dagli schiavi obbligazione di pagare il padrone una pena pecuniaria risponde se inconsapevole, può liberarsi dando a nossa il servo

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liberti: schiavi liberati censu manomissioni civili testamento libertà e cittadinanza vindicta manomissioni pretorie non solenni libertà di fatto tutelata dal pretore nega al padrone la riven- dica in schiavitù lex Iunia Norbana liberi, ma latini muoiono come schiavi

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diritto di patronato ossequio accusa di opere ingratitudine attività lavorative promesse con giura- actio mento o stipulazione operarum beni diritto del patrono (e i figli del dei suoi figli) sui beni liberto ereditari del liberto nascono ingenui

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persone sui iuris e persone alieni iuris pater schiavi (sui iuris) moglie (dominium) nuora figli e figlie (manus) nipoti nati dai persone libere figli maschi mancipate pronipoti nati dai (mancipium) nipoti maschi (patria potestas)

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patria potestas figli legittimi, potere assai ampio anche adottivi che faticosamente (adrogatio, adoptio) si attenua si estingue quando il pater muore o subisce una c. de- dà il figlio in minutio (massima, adozione media, minima: adrogatio) emancipa il figlio

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emancipatio (figlio maschio) fiduciario pater mancipa il figlio (in mancipio) torna in potestà lo manomette 3° mancipatio figlio la potestà si è estinta (XII Tavole) lo manomette lo rimancipa al pater

manus decade nel corso del tempo si acquista attraverso coemptio confarreatio usus la donna si considera figlia del marito e sorella dei se è sui iuris propri figli i suoi beni passano al marito (o al di lui pater)

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mancipium persone libere mancipate dal vendita vera loro pater vendita fiduciaria (emancipatio, dazione a adoptio) nossa sono in condizione semiservile manomissione però: liberi e cittadini

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soggetti sui iuris sottoposti a istituti protettivi

impuberi (maschi fino donne minori ai 14 anni; (dai 12 anni di 25 anni femmine in poi) fino ai 12) malati di mente tutela cura scialacquatori

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tutela degli impuberi t. testamentaria costituzione (confermata) t. legittima t. dativa presta l’auctoritas funzioni (impuberi > 7 anni) necessaria per gli atti pregiudizievoli compie atti di gestione

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talvolta rappresen- tante diretto altrimenti è tenuto al rendiconto responsabilità per atti dolosi actio rationibus distrahendis accusatio suspecti (pena nel doppio) tutoris (rimozione) anche per gestione actio tutelae negligente

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tutela delle donne (anche se sposate) puberi sui iuris t. testamentaria costituzione t. dativa t. legittima funzione auctoritas per gli atti straordinari decade scompare nell’età di Costantino (IV sec. d. C.)

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cura dei minori di 25 anni capaci di agire, rimedi in caso ma inesperti di atti pregiudizievoli: lex Laetoria: soltanto sanzione pecuniaria pretore restituzione in integro eccezione (se ha già dato) (se è chiamato in giudizio) necessità del curatore

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dato dal magistrato accettato dal minore, ma talvolta imposto funzione semplice assistenza non presta l’auctoritas scomparsa la tutela del sesso, anche le donne sono sottopo- ste alla cura dei minori

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figli di famiglia: capacità giuridica patrimoniale limitata all’inizio = servo atti vantaggiosi hanno effetto per il padre obbligazioni il padre non risponde figlio obbligazioni il creditore non naturali può agire (ma trattiene l’eventuale pagamento)

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obbligazioni da delitto risponde il padre ma può liberarsi dando a nossa il figlio anche riguardo ai figli azioni di responsabilità a. institoria aggiunta contro il padre a. exercitoria a. quod iussu a. de peculio e de in rem verso

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la situazione dei figli muta età preclassica il figlio può assumere obbligazioni civili il creditore può chiamarlo in giudizio (ma non vi sono beni su cui soddisfarsi) appaiono nuovi tipi di peculio: il peculio paterno figlio diviene tito- titolare è il pater lare di un patrimonio

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peculio castrense (Augusto) il figlio può disporne liberamente; se non peculio quasi fa testamento, i beni castrense tornano al padre (Costantino) beni provenienti dalla il padre madre, da ascendenti percepisce materni, ecc. i frutti (Costantino e successori)

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Giustiniano successione anche in peculio castrense assenza di testamento peculio quasi castrense peculio avventizio figlio: nuda proprietà padre: usufrutto peculio profettizio titolare: il pater (paterno)

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IL MATRIMONIO oggi: a Roma: atto giuridico non è un atto giuridico consenso iniziale elemento costitutivo è il consenso gli effetti per- durano sino non rilevano i riti allo scioglimento né la coabitazione consenso continuativo altrimenti si scioglie

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per contrarre un matrimonio valido 1) età pubere 2) consenso dei nubendi e degli aventi potestà 3) connubio: capacità di contrarre matrimonio stranieri manca nei confronti di schiavi parenti o affini

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connubio assenza di impedimenti parentela linea collaterale: linea retta: disciplina variegata all’infinito affinità tutore e pupilla senatori e liberte ingenui e rapitore donne di malaffare rapita

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il matrimonio si scioglie per: morte prigionia condanna ai lavori forzati a vita e alla divorzio (o ripudio) deportazione venir meno del consenso non sono richiesti atti particolari in epoca tarda è avversato, ma rimane consentito

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a partire da Costantino divorzio lecito divorzio efficace, ma illecito e sanzionato Giustiniano d. consensuale d. senza causa d. per causa ragionevole reclusione in convento, d. per giusta causa perdita del (colpa dell’altro coniuge) patrimonio

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