Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica...

74
Istituto Tecnico Industriale Statale E.Majorana - G.Giorgi via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887 ESAME DI STATO 2016 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA CLASSE V – GST (Corso IDA) Prof. Barbara Coppola _____________________________________ __________ Prof. Pierangela Magioncalda _____________________________________ _______________________ Prof. Angelo Raveane _____________________________________ __________ Prof. Stefania Bardoneschi _____________________________________ __________ Prof. Carmelo Solano _____________________________________ __________ Prof. Stefano Zustovich _____________________________________ __________ Prof. Milo Rosi _____________________________________ ___________ 1

Transcript of Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica...

Page 1: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

ESAME DI STATO 2016

DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSEDELLA CLASSE V – GST

(Corso IDA)

Prof. Barbara Coppola _______________________________________________

Prof. Pierangela Magioncalda ____________________________________________________________

Prof. Angelo Raveane _______________________________________________

Prof. Stefania Bardoneschi _______________________________________________

Prof. Carmelo Solano _______________________________________________

Prof. Stefano Zustovich _______________________________________________

Prof. Milo Rosi ________________________________________________

1

Page 2: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

INDICE

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA 3

INDIRIZZO DI STUDI 3

AREA DI PROGETTO 4PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5

IL CONSIGLIO DI CLASSE 7

ATTIVITÀ DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO 8

VERIFICA E VALUTAZIONE 8INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE DELLE PROVE D’ESAME 9

SCHEDE PER LE SINGOLE MATERIE 12ALLEGATI (simulazioni prove d’esame) 38

INDICE DELLE SCHEDE PER LE SINGOLE MATERIE

Matematica 12

Italiano 14

Storia 17

Sistemi Elettronici Automatici 20

Tecnologia P.S.E.E. 25

Elettronica 31

Lingua Inglese 36

2

Page 3: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

L’Istituto Tecnico Industriale Statale E. Majorana – G. Giorgi propone corsi di studi di cinque anni (due anni di biennio comune più tre anni di triennio di specializzazione), al termine del quale, mediante esame di stato, si consegue un diploma tecnico di perito industriale. Presso la sede di Via Timavo, in collaborazione con il C.P.I.A. (Centro Provinciale Istruzione degli Adulti Genova Levante), è attivato anche il Corso I.D.A. (Istruzione degli Adulti) primo livello (secondo periodo con integrazioni) e secondo livello (secondo periodo ex 3^ e 4^ e terzo periodo ex 5^) del nuovo ordinamento Elettronica Elettrotecnica con specializzazione Elettronica .

INDIRIZZO DI STUDI

L’indirizzo Tecnico in Elettronica ed Elettrotecnica (articolazione Elettronica) ha l’obiettivo di definire una figura professionale versatile e propensa al continuo aggiornamento, capace di inserirsi in attività produttive o di servizio differenziate e caratterizzate da una costante evoluzione.L’ampio ventaglio di competenze originate dalla professione, che coglie anche la dimensione economica dei problemi, prevede una formazione di stampo scientifico e tecnologico, che non trascura tuttavia gli aspetti linguistici.Il Tecnico in Elettronica e Elettrotecnica (articolazione Elettronica), nell’ambito del proprio livello operativo, deve essere preparato a:

partecipare, con personale e responsabile contributo, al lavoro organizzato e di gruppo; svolgere, organizzandosi autonomamente, mansioni indipendenti; documentare e comunicare adeguatamente gli aspetti tecnici, organizzativi ed economici del

proprio  lavoro; interpretare nella loro globalità le problematiche produttive, gestionali e commerciali

dell’azienda in cui opera; aggiornare le sue conoscenze, anche al fine della eventuale conversione di attività.

Il Tecnico in Elettronica e Elettrotecnica (articolazione Elettronica) deve, pertanto, essere in grado di:

analizzare e dimensionare reti elettriche lineari e non lineari; analizzare le caratteristiche funzionali dei sistemi, anche complessi, di generazione,

elaborazione e trasmissione di suoni, immagini e dati; partecipare al collaudo e alla gestione di sistemi di vario tipo (di controllo, di

comunicazione, di elaborazione delle informazioni) anche complessi, sovrintendendo alla manutenzione degli stessi;

progettare, realizzare e collaudare sistemi semplici, ma completi, di automazione e di telecomunicazioni, valutando, anche sotto il profilo economico, la componentistica presente sul mercato;

descrivere il lavoro svolto, redigere documenti per la produzione dei sistemi progettati e scriverne il manuale d’uso;

3

Page 4: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

comprendere manuali d’uso, documenti tecnici vari e redigere brevi relazioni in lingua straniera.

Di seguito è allegato il Quadro Orario del triennio serale per l’indirizzo Tecnico in Elettronica e Elettrotecnica (articolazione Elettronica)

QUADRO ORARIO

Discipline del piano di studio

Ore settimanali(tra parentesi le ore di laboratorio)

Tipo di prove(a)

III annoSecondo livello

secondo periodoSecondo livelloterzo periodo

Lingua e Lettere Italiane 3 3 3 S - OStoria 2 2 2 OLingua Straniera 2 2 2 S - OMatematica 3 3 3 S - OElettronica 4 (2) 5 (2) 4 (3) S - O - PSistemi elettrici automatici 4 (2) 4 (2) 3 (2) S – O - PTecnologie, Disegno e Progettazione 4 (2) 4 (2) 5 (2) G - O - PTOTALE ore settimanali 22 (6) 23 (6) 22 (7)

 LEGENDA

(a) S. = scritta; O. = orale; G. = grafica; P. = pratica.(b) Nel quarto e quinto anno la prova è solo orale.(c) Nel quarto anno la prova è solo orale. All’area di progetto, che rappresenta un indispensabile momento di sintesi da realizzarsi con una attività progettuale interdisciplinare, deve essere destinato un numero di ore non superiore al 10% del monte ore annuo delle discipline coinvolte in questa attività. N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione da effettuarsi con il supporto del laboratorio.

AREA DI PROGETTO

Il principio della unitarietà del sapere e del processo di educazione e formazione culturale trova una sua esplicita e specifica affermazione anche nell’attuazione di un’area di progetto che conduca al coinvolgimento ed alla concreta collaborazione fra docenti di alcune o di tutte le discipline. L’area di progetto è dunque un modello di articolazione culturale ricavato dal monte ore annuo delle lezioni, che non altera il quadro orario. All’area di progetto è dedicato un numero di ore non superiore al 10 % del monte ore annuo delle discipline coinvolte in questa attività.

4

Page 5: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

L’area di progetto si propone di far cogliere all’alunno le relazioni esistenti tra l’ "astratto" e il "concreto", di sollecitare l’alunno ad affrontare nuovi problemi con spirito di autonomia e creatività, di promuovere nell’alunno atteggiamenti che favoriscano la socializzazione, il confronto delle idee, la revisione critica del proprio giudizio e di favorire il confronto tra la realtà scolastica e la realtà di lavoro, con particolare riferimento a quelle presenti sul territorio. I problemi dell’area di progetto dovranno tener conto di diversi aspetti: conoscitivo, applicativo, tecnologico, informatico, economico, organizzativo e di documentazione.La classe V-GST ha sviluppato come attività di area di progetto la Progettazione e realizzazione di un sistema estensimetrico di rilevamento ed acquisizione delle deformazioni meccaniche di una struttura metallica sollecitata da forze di trazione.L’attività è consistita nelle seguenti fasi:

indagine sulla componentistica meccanica ed elettronica disponibile ; progetto del sistema a livello di schema a blocchi; individuazione della soluzione circuitale per il condizionamento degli strain gauges e

dimensionamento dei componenti; realizzazione dell'applicazione estensimetrica e del circuito elettronico, compreso

conversione A/D ed interfacciamento al PIC ,relative prove di laboratorio; preparazione della relazione scritta.

Le varie fasi dell’attività hanno coinvolto tutti gli studenti, che hanno lavorato a gruppi.La valutazione degli studenti relativamente all’attività dell’area di progetto ha contribuito alla formulazione dei giudizi periodici e finali di ciascuna disciplina e complessivi, secondo le modalità decise dal Consiglio di classe.Materie coinvolte: Elettronica, Sistemi, TDP, Italiano, Lingua Inglese.

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe é composta da ventidue allievi di provenienza eterogenea. Tredici allievi provengono dalla classe III e IV – GST del medesimo Corso I.D.A. dell’Istituto Majorana - Giorgi.I rimanenti provengono da altre scuole, dai corsi diurni dell’Istituto E. Majorana – G. Giorgi o sono ripetenti della 5 GST di anni precedenti. La classe è pertanto disomogenea per formazione, oltre che per fasce d’età e impegno personale. Non ci sono allievi portatori di handicap e nessun allievo usufruisce di insegnanti di sostegno. La maggior parte degli allievi, ma non la totalità, svolge un’attività lavorativa a tempo pieno nelle ore diurne, in molti casi in settori differenti dall’indirizzo di studi.La maggioranza della classe ha sempre mostrato attenzione alle lezioni, interesse verso le discipline e non ha mai destato problemi di ordine disciplinare. In particolare un gruppo di studenti si è distinto per l'impegno costante, l'interesse per lo studio e un profitto elevato. In generale il profitto degli allievi è eterogeneo ma complessivamente sufficiente.

5

Page 6: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

Particolare attenzione merita la questione della frequenza: una buona parte degli allievi ha seguito le lezioni con un grado di regolarità accettabile per un corso di studi serale, compatibilmente agli impegni lavorativi.

La classe ha subito la sostituzione del docente di matematica circa a metà anno e più di due mesi di supplenza di inglese al termine dell'anno scolastico

ELENCO ALUNNI

N° ALUNNO Data di nascita1 ARADO MATTEO

2 BAVA MATTEO

3 BEDETTI MAURO MAURO

4 CARUSO SEBASTIANO

5 CAVICCHINI LORENZO

6 CICIRIELLO MANUELA

7 CURTOSI GABRIELE

8 GALLUZZO CHRISTIAN

9 GUSTAVO MATTEO

10 MARTELLI SIMONE

11 MOYA MEDRANO RICK RAI

12 NAPOLI MASSIMO

13 ORLANDO MARCO

14 PICASSO STEFANO

15 ROATTINO CARLO

16 ROSSI GABRIELE

17 SALAZAR CORREA ANDRES F.

18 TORRE DANIEL

19 VALLE FABIO

20 VERSACE STEFANO

21 ZANFRETTA ELEONORA

22 ZARRELLI BEATRICE

2324

I debiti formativi degli allievi sono stati saldati nel corso dell'anno scolastico, come risulta dai verbali del C.d.C.

6

Page 7: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

IL CONSIGLIO DI CLASSE

La componente docenti del Consiglio di classe è variata nel corso del triennio. La situazione è riassunta dalla seguente tabella.

Materia A.S. 2014/2015 A.S. 2015/2016Italiano e Storia B. Coppola B. Coppola

Lingua inglese R. Reverberi E. PasiniS. Bardoneschi

Matematica G. Parzanese G. ParzaneseP. Magioncalda

Elettronica S. Zustovich S. ZustovichSistemi Elettronici Aut. G. Perlo A. RaveaneT.P.S.E.E. S. Zustovich S. ZustovichLaboratorio Elettronica, Sistemi, T.P.S.E.E. C. Solano C. Solano/M. Rosi

Gli insegnanti del Consiglio di classe si sono impegnati per conseguire gli obiettivi generali proposti nel documento di programmazione didattica. Tali obiettivi possono essere così sintetizzati:

rendere omogenea la preparazione della classe sollecitare la crescita personale degli allievi indurre all’acquisizione della capacità espositiva e alla capacità di astrazione e

formalizzazione incoraggiare l’attività di gruppo fornire le conoscenze dei principi fondamentali di tutte le discipline necessarie per una

formazione di base nel settore elettronico e delle telecomunicazioni nonché dell’automazione industriale. Al fine di conseguire gli obiettivi, il lavoro è stato pianificato e suddiviso in tappe che consentissero di verificare i risultati conseguiti in itinere.

7

Page 8: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

ATTIVITÀ DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO

Durante l’anno scolastico, sono state svolte simulazioni delle prove scritte dell’esame di Stato, secondo il calendario sotto riportato.Dopo ampia discussione, il Consiglio di classe è pervenuto alla scelta della tipologia più idonea all’accertamento delle conoscenze, competenze e capacità acquisite dagli allievi in ambito pluridisciplinare relative alle materie dell’ultimo anno di corso e si è deciso di attenersi al seguente tipo di prova:

quesiti a risposta singola (tipologia B), articolati su quattro discipline.Si è ritenuto che la tipologia indicata permetta ai candidati di esprimere in modo autonomo e non vincolato le conoscenze acquisite e, nel contempo, fornisca la possibilità di formulare quesiti a difficoltà graduata, cosa che agevola una valutazione differenziata ai fini dell’attribuzione del punteggio.

Data Tipo di prova05/04/16 Prima simulazione della prima prova scritta (Italiano)04/04/16 Simulazione della seconda prova scritta (Elettronica)07/04/16 Prima simulazione della terza prova scritta, su Sistemi, Storia, Matematica, IngleseFine maggio 16 Seconda simulazione della terza prova scritta, su Sistemi, Storia, Matematica, Inglese

In allegato sono forniti tutti i testi somministrati agli allievi nelle simulazioni delle prove scritte.A causa della specificità del Corso Serale e dell’impegno lavorativo di molti allievi, non è stato possibile, nell’ultimo anno di corso, mettere in calendario attività extracurriculari.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Per quanto concerne le tipologie di prove adottate per la valutazione, esse sono state differenziate, e mentre la prova orale è apparsa la più adatta per sviluppare la capacità espositiva e di sintesi, le prove scritte hanno permesso di valutare sia la capacità progettuale, nelle materie d’indirizzo, sia le capacità di argomentazione e di elaborazione personale. Alla valutazione hanno contribuito le attività di laboratorio, per le quali sono state considerate la capacità di organizzazione del lavoro, di utilizzo della strumentazione, di descrizione delle esperienze effettuate.La valutazione complessiva dell’allievo ha tenuto poi conto dell’attenzione durante lo svolgimento delle lezioni, della regolarità nella partecipazione alle attività scolastiche (avuto riguardo alle specificità del Corso Serale), l’impegno nello studio e nella partecipazione al dialogo educativo.Gli obiettivi specifici, i percorsi formativi, i metodi di insegnamento, gli strumenti di lavoro utilizzati ed i contenuti per ciascuna materia, sono allegati per ciascuna disciplina al presente docu-mento, in modo tale da fornire una più precisa e puntuale esposizione.

8

Page 9: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE DELLE PROVE D’ESAME

Si riportano le griglie di valutazione utilizzate per le simulazioni della prima, seconda e terza prova scritta.

Griglia di valutazione per la prima prova scritta

Candidato Cognome Nome

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Punti ottenuti Su un totale di

Chiarezza Comprensione del titolo 1

Capacità critico-analitiche 2

Collegamenti con le altre discipline 1

Correttezza Ortografia 1

Grammatica 1

Punteggiatura 1

Sintassi 2

Coerenza Svolgimento delle argomentazioni 2

Approfondimento 2

Capacità di sintesi 2

TOTALE 15

Graduazione del punteggioNullo1-3

Insuff4-5

Scarso6-7

Mediocre 8-9

Suff10

Discreto 11

Buono12

Ottimo13-14

Eccellente15

9

Page 10: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

Griglia di valutazione per la seconda prova scritta

Candidato Cognome Nome

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Pertinenza Punteggio Punti attribuiti

Traccia trattata in modo esauriente e originaleTraccia trattata in modo completoTraccia trattata nelle linee generaliTraccia trattata parzialmenteCompletamente fuori tema

43210

Conoscenza degli argomenti Punteggio Punti attribuiti

Accurata ed esaustivaCorretta e completaCorretta e incompletaIncompleta e non sempre correttaInesistente o errata

87

4-61-30

Esposizione e utilizzo del linguaggio tecnico Punteggio Punti attribuiti

Uso di terminologia sicura e accurataUso di terminologia corretta ma non sempre appropriata Uso di terminologia poco appropriata e parzialmente correttaNon presente o completamente non appropriata

3210

VALUTAZIONE COMPLESSIVA:

Graduazione del punteggioNullo1-3

Insuff4-5

Scarso6-7

Mediocre 8-9

Suff10

Discreto 11

Buono12

Ottimo13-14

Eccellente 15

10

Page 11: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

Criteri di valutazione per la terza prova

Candidato Cognome Nome

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Competenza Punti

1 La risposta è approfondita e personale 152 La risposta è corretta 14-103 La risposta è parzialmente errata e/o incompleta 9-64 La risposta è gravemente errata e/o incompleta 5-25 Non viene fornita risposta oppure la risposta non è pertinente 1

Correttezza formale e sintesi Punti

1 Forma corretta, linguaggio appropriato, buona sintesi 152 Forma sostanzialmente corretta, linguaggio semplice e sintesi accettabile 14-103 Forma a volte scorretta, linguaggio essenziale e sintesi eccessiva o carente 9-64 Forma non corretta, linguaggio impreciso 5-25 Non viene fornita risposta 1

Valutazione complessiva ottenuta dalla media pesata (2/3 Competenza e 1/3 Correttezza) dei due punteggi

Graduazione del punteggio

Nullo1-3

Insuff4-5

Scarso6-7

Mediocre 8-9

Suff10

Discreto 11

Buono12

Ottimo13-14

Eccellente 15

Il Consiglio di classe ha infine adottato una griglia di valutazione del colloquio dell’esame di Stato.

Griglia di valutazione del colloquio

Buona esposizione, padronanza dei contenuti, capacità di effettuare collegamenti in maniera autonoma

29-30

Esposizione corretta, conoscenza dei contenuti, capacità di effettuare collegamenti in maniera guidata

26-28

Esposizione corretta, sufficiente conoscenza dei contenuti 20-25Incertezza espositiva, conoscenza lacunosa dei contenuti 15-19Incertezza espositiva, scarsa conoscenza dei contenuti 1-14

11

Page 12: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

SCHEDE PER SINGOLE MATERIE

MATEMATICA – PROF. Pierangela Magioncalda

Testo di riferimento: Bergamini, Trifone, Barozzi “Matematica.verde”, Vl. 4/5, Zanichelli.

ANALISI MATEMATICA

Funzioni: Definizione del concetto di funzione: funzioni numeriche, funzioni reali di variabile reale, dominio, codominio, insieme di definizione, rappresentazioni sagittali. Funzioni trigonometriche, esponenziale e logaritmi e loro andamento. Funzioni iniettive bigettive e surgettive, criterio della retta orizzontale, funzione inversa, funzioni invertibili, funzioni pari, dispari, periodiche, crescenti, decrescenti, monotone, definite a tratti, limitate. Funzione modulo. Studio del segno di una funzione. Funzioni composte.

Topologia della retta reale: terminologia, intervalli aperti, chiusi, limitati, illimitati, intorno destro e sinistro, intorni di infinito, definizione punti di accumulazione ed isolati.

Limiti: Definizione di limite finito e infinito e suo significato; limite destro e limite sinistro. Teoremi sui limiti: teorema di unicità del limite; teorema della permanenza del segno; teorema del confronto. Operazioni sui limiti: limite della somma algebrica, del prodotto, della potenza, della funzione reciproca, del quoziente di funzioni. Forme indeterminate e i principali limiti notevoli. Infiniti, infinitesimi e loro confronto

Funzioni continue: definizione di funzione continua, Teoremi sulle funzioni continue: Teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri. Classificazione dei punti di discontinuità di una funzione. Definizione di asintoto verticale, orizzontale e obliquo e loro ricerca.

Le Derivate. Definizione di derivata, destra, sinistra e suo significato geometrico. Retta tangente ad un grafico, punti stazionari e di non derivabilità (flessi a tangente verticale, cuspidi e punti angolosi).Continuità delle funzioni derivabili, derivate di alcune funzioni elementari. Regole di derivazione. Derivata della funzione composta. I teoremi sulle funzioni derivabili (solo enunciati): Teorema di Lagrange, Rolle e di De L’Hospital.

Studio di Funzioni: Funzioni crescenti, decrescenti e segno della derivata prima; Massimi, minimi (assoluti e relativi) concavità e flessi. Ricerca di massimi e minimi relativi con la derivata prima. Punti stazionari e di flesso orizzontale. Flessi e derivata seconda, concavità e segno della derivata seconda. Studio di funzione e suo grafico.

L’Integrale indefinito12

Page 13: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

Funzioni primitive, definizione di integrale indefinito e sue proprietà di linearità. Integrali indefiniti immediati, integrale di 1/x, integrali delle principali funzioni trigonometriche. Calcolo d’integrali, l’integrazione per sostituzione e per parti. Integrazioni di funzioni razionali fratte.

L’ Integrale definitoIntroduzione, definizione e significato geometrico. Proprietà dell’integrale definito. Il Teorema fondamentale del calcolo integrale di Torricelli – Barrow.

Gli Integrali impropriDefinizione di integrale improprio. Integrale improprio con discontinuità in un estremo di integrazione; con discontinuità in un punto interno all’intervallo di integrazione; con intervallo di integrazione illimitato.

VALUTAZIONE E METODOLOGIAPrincipalmente prove scritte a risposta aperta. Lezioni frontali.

13

Page 14: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

Documento del Consiglio di classe V^GST Istituto Giorgi c.so serale

Scheda analiticaCONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI

Classe : 5^ Corso SeraleMateria: ITALIANODocente: Barbara CoppolaLibro di testo: L’attualità della letteratura. Baldi-Giusso-Razzetti-Zaccaria, vol. 3.1,3.2. Paravia

Obiettivi realizzati:Nel complesso i risultati didattici egli esiti ottenuti attraverso la valutazione sono soddisfacenti. Gli studenti hanno mostrato in generale un buon livello di interesse e partecipazione durante le lezioni e hanno frequentato il corso con regolarità e buon profitto. Solo alcuni hanno frequentato in modo più discontinuo e saltuario anche per le problematiche legate all’attività professionale.La classe presenta una realtà disomogenea; alcuni studenti risultavano possedere un background culturale interessante e sostanzioso; con altri si sono rilevate maggior difficoltà nell'apprendimento per carenze linguistiche. Riguardo al percorso didattico concernente la trattazione della materia, si è scelto di rispettare l’impostazione storica nello studio della letteratura, con gli opportuni approfondimenti tematici, e l’analisi testuale con interpretazione comprensione e approfondimento dei testi trattati.Il programma svolto rispetta le indicazioni ministeriali.

Contenuti disciplinariGli Scapigliati

Il naturalismo franceseE. Zola

Il verismo italianoG. VergaLa vita e le opereIl ciclo dei vinti“I Malavoglia”, cap.1Vita dei campiRosso malpelo

Il Decadentismo e il Simbolismo francese: autori e opere. Le affinità tra Decadentismo e Romanticismo. I principi della poetica decadente

Il rapporto tra il poeta e la società - La nuova concezione della poesia e dell’arte

G. D’AnnunzioLa vita e le opereIl piacere, libro III, cap 1

14

Page 15: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

Alcyone, la pioggia nel pineto

Il Positivismo, nuovo indirizzo di pensiero Precursori ed esponenti Il Novecento: Giovanni Pascoli La vita, le opere, la poetica.Da Il Fanciullino “E’ dentro di noi un fanciullino”Da Myricae:“Novembre”“Lavandare”“10 Agosto”“ Temporale” La figura dell’inetto nella letteratura del 1900: Pirandello

Luigi Pirandello

La vita e le opere, il teatro, il relativismo conoscitivoLa poetica dell'' umorismo. L'ideologia.L'innovazione del teatro. Lo stile e la funzione della letteratura.Pirandello e il Verismo. Novelle per un anno:Ciaula scopre la lunaIl Fu Mattia Pascal Trama e contenuti del romanzoCap. VIII e IXSei personaggi in cerca di autore

Eugenio Montale - Giuseppe Ungaretti.- S. Quasimodo. Vita opere pensiero e poetica con analisi dei testi poetici sceltiEugenio Montale: Ritratto biografico. Identikit delle opere. Ritratto letterario da “Ossi di seppia” “Meriggiare pallido e assorto” “Spesso il male di vivere ho incontrato” Da “Le occasioni” : “Non recidere, forbice, quel volto”

Giuseppe UngarettiIdentikit delle opere. Ritratto letterario. Le tappe della produzione poetica

15

Page 16: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

Da “L'allegria”: “Soldati”,” Mattina”, “San Martino del Carso” ,

L' ermetismo Salvatore Quasimodo Da “Acque e terre” : “Ed e' subito sera”

Cesare PaveseVita e OpereLettura di un brano da Paesi tuoi : Talino uccide Gisella

Italo CalvinoVita e Opere Se una notte d’inverno un viaggiatore

Metodi di insegnamento:Sono stati evidenziati argomenti e spunti di attualità idonei a stabilire connessioni interdisciplinari.Le lezioni sono state articolate con sistema frontale e interattivo.

Criteri di valutazioneAi fini della valutazione si è tenuto conto dei livelli di padronanza dei contenuti della materia per i quali sono state previste interrogazioni orali, test e verifiche a campione sui compiti assegnati sulle lezioni svolte. Si è tenuto conto inoltre della competenza acquisita nell’esposizione scritta: sono state realizzate prove scritte con questionari e rielaborazioni sugli argomenti del programma svolto.Durante le verifiche orali i criteri di valutazione hanno avuto l’obiettivo di misurare le effettive capacità dell’allievo nel saper :- effettuare una lettura del testo collocandolo nella sua dimensione spaziale e temporale.- comprendere, analizzare ed interpretare il significato del testo in relazione alla produzione dell’autore.- effettuare l’analisi testuale per ricavarne i concetti fondamentali appartenenti alla poetica dell’autore, in relazione alle sue scelte lessicali, al registro linguistico e allo stile oltre che alla sua visione del mondo. - effettuare confronti, individuando analogie e differenze con altri autori .Nella produzione scritta gli allievi dovevano risultare in grado di comporre diverse tipologie di testi – dalll’analisi testuale al tema alla relazione all’articolo di giornale al saggio breve, dimostrando competenze nelle scelte stilistiche e linguistiche relative ad ognuno di essi.

Strumenti di verificaCon riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo Esame di Stato, si è adottata la verifica tramite interrogazioni orali, e la "simulazione" delle prove d’esame, con prove scritte sulla base delle indicazioni ministeriali.

16

Page 17: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

Documento del Consiglio di classe V Sez.GST Istituto Giorgi corso serale Scheda analitica

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI

STORIA Docente: Barbara Coppola

Libro di testo: Voci della storia e dell’Attualità, Brancati-Pagliarani. Vol. 3. RCS Obiettivi realizzati

L’impegno individuale degli studenti è risultato applicato in maniera differenziata, alcuni allievi risultavano dall’inizio dell’anno più portati di altri allo studio e alla proficua rielaborazione dei contenuti della materia,dimostrando continuità nell’applicazione allo studio e nella partecipazione alle lezioni.In linea generale l’impegno e l’applicazione allo studio hanno permesso alla maggioranza degli allievi di raggiungere risultati discreti e per alcuni decisamente ottimi Solo per pochi studenti la scarsità delle ore di presenza non ha permesso il raggiungimento degli obiettivi minimi di apprendimento previsti.

Contenuti disciplinari

L’Italia fra il 1876 e il 1900 La politica della Sinistra Il trasformismo di Depretis e il colonialismo

Da Francesco Crispi a Giovanni Giolitti

IL sistema delle alleanze e l’Europa La Triplice Alleanza e la Triplice Intesa

L’età giolittiana

Politica interna di Giolitti, trasformazioni politiche e sociali.La politica del doppio voltoLa politica estera, i nazionalisti e la guerra libicaIl decollo della rivoluzione industrialeSocialisti e cattolici

La prima guerra mondiale:

Le cause della prima guerra mondiale: storico politiche, economiche, militari, socio culturaliLa "Guerra totale"

Lo scoppio della guerra Neutralismo ed interventismo in ItaliaL’andamento della guerraLa conclusione e le conseguenze della guerra. I trattati di pace

17

Page 18: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

La Rivoluzione Russa Le tre rivoluzioni: 1905 e 1917Bolscevichi e menscevichi. I soviet. Lenin e le tesi di aprileLe rivoluzioni di febbraio 1917 e di ottobre 1917

Democrazie e totalitarismi in Europa

Il fascismo Il biennio rosso in Italia e in Europa La nascita dei partiti politici L’affermazione del fascismo in Italia Dalla fase legalitaria alla dittatura

L’Italia dal 1925 al 1939

La crisi del 1929 in America e le sue ripercussioni in Europa

La Germania dalla Repubblica di Weimar all'affermazione di HitlerIl nazismo Verso la seconda guerra mondiale

La seconda guerra mondiale

Gli eventiDal 43 al 1945 La Resistenza in Italia La conclusione della guerra

La Decolonizzazione

La Guerra Fredda

L’Italia del Dopoguerra

MATERIA: STORIA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Per quanto concerne lo studio della Storia, oltre alla trattazione dei vari eventi e fatti storici si è inteso evidenziare quei fenomeni che hanno determinato i momenti di crisi e cambiamento delle strutture politiche, economiche, ed anche letterarie.Gli studenti dovevano dimostrare di sapere:- Esporre in forma chiara e corretta i fatti e i problemi relativi agli eventi storici trattati. - Saper collocare i singoli avvenimenti nel contesto storico

18

Page 19: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

- Saper individuare gli specifici elementi del periodo storico collocandoli all’interno del contesto internazionale- Individuare gli elementi di rottura e continuità dei periodi storici in esame- Approfondire la disanima dei diversi punti di vista nell’ambito dell’interpretazione dei fenomeni ed eventi storici studiati- Acquisire la conoscenza dei concetti importanti , dei fenomeni e delle ideologie collegate.

Metodi di insegnamento:

Sotto il profilo metodologico le lezioni partivano dai contenuti esposti dal libro di testo e affrontando direttamente il periodo in esame, approfondendone i vari aspetti politici sociali ed economici e le relazioni degli eventi nel tempo e nello spazio Sono stati evidenziati argomenti e spunti di attualità idonei a stabilire connessioni con la materia Le lezioni sono state articolate con sistema frontale e interattivo.Criteri di valutazione

Capacità di delineare la situazione politica internazionale a livello economico, sociale, politico ed economico con riferimento ai vari periodi ed eventi storici trattati. Contestualizzare le principali guerre trattate evidenziandone le cause e le conseguenze. Conoscere le linee di fondo delle ideologie e dei regimi politici affrontatiAvere la padronanza dei dati storici; la capacità di problematizzare il fatto storico; l’utilizzo corretto della terminologia nella specifica materia

Strumenti di verificaAI fini della valutazione dei livelli di competenza raggiunti, agli alunni sono state somministrate verifiche orali e scritte, test a risposta breve e multipla in ottemperanza alle disposizioni ministeriali previste sulle simulazioni della terza prova d’esame.

19

Page 20: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

PROGRAMMA DIDATTICO CONSUNTIVO PROF. RAVEANE ANGELO SOLANO CARMELO

20

Page 21: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

SISTEMI ELETTRONICI AUTOMATICI A.S. 2015/16 Classe 5GST

Lo svolgimento dei programmi delle materie tecniche di indirizzo è stato riorganizzato nel quinto anno, ripartendo diversamente gli argomenti fra le diverse discipline, anche tenendo conto delle specificità della classe quinta serale (dedicando maggiore peso all’approfondimento di attività di progetto e di esperienza in laboratorio). A tale proposito il corso di Sistemi è stato suddiviso in quattro moduli. Il primo modulo (denominato Conversione AD e DA) è stato svolto principalmente (ma non solo) durante le ore di lezione teorica in classe ed è stato dedicato allo studio delle problematiche riguardanti la conversione AD e DA e ai sistemi di acquisizione multi-canale.Il secondo dedicato allo studio delle reti informatiche è stato svolto principalmente in laboratorio utilizzando il software CISCO Packet Tracer.Il terzo è stato dedicato allo studio dell’elettronica di potenza dei componenti utilizzati e delle aree di applicazione.Il quarto affronta le problematiche classiche di teoria dei sistemi.

LABORATORIO:Nota: L’attività di laboratorio è stata svolta singolarmente e a piccoli gruppi, sviluppando autonomamente durante la prima e la seconda parte dell’anno le due tipologie di progetto elencate qui sotto. Ogni studente/gruppo ha scelto un progetto e lo ha realizzato usando gli strumenti di simulazione software (PROTEUS e il già citato CISCO P.T.).

Modulo 1: Conversione AD e DA

Obiettivi Raggiunti Contenuti svoltiMetodologie,

strumenti, supporti didattici

Conoscere e comprendere le problematiche relative al campionamento e alla quantizzazione del segnale.

Saper scegliere la più opportuna architettura di acquisizione multicanale

Conoscere le caratteristiche della multiplazione TDM .

INTRODUZIONE - Grandezze analogiche e digitali . Rappresentazione numerica di grandezze analogiche- Esempi di conversione AD: confronto CD-disco vinile, f otografia analogica e digitale

ADC: CAMPIONAMENTO- Le tre fasi della conversione AD: campionamento, quantizzazione, codifica - Teorema del campionamento di Shannon, spettro di un segnale e frequenza di campionamento- Spettro del segnale campionato e ricostruzione mediante filtro passa basso- Sottocampionamento e aliasing

ADC: QUANTIZZAZIONE- Analogie della quantizzazione col procedimento di misura

Lezione frontaleEserciziLaboratorioSimulazioni

21

Page 22: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

di una grandezza- Intervallo di fondo scala (VFSR), quanto- Quantizzazione unipolare e bipolare- Calcolo numero prodotto in uscita dall’ADC in base alla tensione presente in ingresso- Errore di quantizzazione massimo assoluto e errore relativo di fondo scala

ADC: CODIFICA- Codice binario puro e codice in complemento a due

ADC: PARAMETRI DELL'ADC - Risoluzione di un convertitore AD e numero di bit- Tempo di conversione e frequenza di campionamento- Circuito di Sample and Hold

ADC: SCHEMI DI USO - Multiplexing analogico - Sistemi TDM-PCM - Modalità free running e interfacciamento con µP

DAC- Principi base del funzionamento del convertitore DA- Calcolo della tensione prodotta in uscita dal DAC in base al valore numerico presente in ingresso

ARCHITETTURE CIRCUITALI - DAC a resistori pesati- DAC I/V- ADC flash - ADC a rampa singola e multipla- ADC ad approssimazioni successive

Modulo 2: RETI INFORMATICHE

Obiettivi Raggiunti Contenuti svoltiMetodologie,

strumenti, supporti didattici

Conoscere il funzionamento, i campi d’impiego, le metodologie di configurazione dei principali elementi

Protocolli di comunicazione1) Introduzione2) Architettura a strati - Elementi dell'architettura di una comunicazione - Unità informative

Lezione frontaleEserciziLaboratorioSimulazione

22

Page 23: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

di una rete informatica.

Saper configurare una rete suddivisa in VLAN.

Saper configurare in modo semplice un router.

Conoscere e saper affrontare le tematiche della sicurezza in WIFI

3) Modello di riferimento OSI - Strati del modello OSI (generalità)4) Suite di protocolli TCP/IP - Livello di interfaccia di rete. - Livello Internet. Protocolli principali: IP, IPv6... - Livello di trasporto. Protocolli Principali: TCP, UDP - Livello di applicazione. Protocolli principali: HTTP, FTP, SMTP, DNS, DHCP,SNMP, 4) Architettura del TCP/IP (generalità)

RETI DI TELECOMUNICAZIONI1) Generalità - Definizione di reti: LAN, MAN, WAN2) Mezzi trasmissivi utilizzati nelle reti LAN

- Cavi in rame - Fibre ottiche

3) Definizione e funzione dell': - Hub - Bridge - Switch - Router - AP (Wireless LAN)

MODULO LABORATORIO

1. Cenni sulle reti locali: - Concetto di rete di calcolatori e protocollo di comunicazione. - Standard ethernet. - client e server. - indirizzo MAC. - indirizzo IP, subnet mask, default gateway, DNS server.2. Utilizzo dei principali comandi del protocollo ICMP: ipconfig, ping,…. - Visualizzazione delle impostazioni di una scheda di rete con il comando ipconfig /all. - Utilizzo del comando ping per la verifica della

connessione fisica e logica fra due host della stessa rete.

3. Utilizzo del programma Packet Tracer della Cisco per la simulazione di reti locali: - Come si disegna una rete formata da host, switch, hub,

access point, router. Come si collegano fra loro i dispositivi (collegamento diritto/incrociato). Inserimento di porte o schede supplementari.

23

Page 24: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

- Come si configurano i dispositivi della rete (opzioni physical, config, desktop). In particolare indirizzo IP, subnet mask, default gateway, indirizzo DNS server, SSID e sicurezza per access point e host wireless.

- Suddivisione di una rete in VLAN con switch e relativa configurazione (sottoreti, vlan database, access.., trunking)

- Configurazione di un access point. - Configurazione di un router (next hop, routing statico). - Verifica del funzionamento degli schemi in modalità Realtime e Simulation.

Modulo 3 : ELETTRONICA DI POTENZA

Obiettivi Raggiunti Contenuti svoltiMetodologie,

strumenti, supporti didattici

Conoscere i campi di applicazione e le caratteristiche di pilotaggio dei principali componenti di potenza.

Conoscere i principali schemi applicativi.

- Caratteristiche e pilotaggio dei principali dispositivi di potenza (BJT,MOSPOWER (cenni),TIRISTORI).- Regolazioni dissipative e non dissipative (switching).- Commutazione di un carico induttivo (problematiche).- Circuiti di protezione (snubber…),ricircolo.- Tecniche PWM.- Tecniche on/off e proporzionali.- Chopper,inverter e convertitori di frequenza.

Lezione frontaleEserciziLaboratorioSimulazioni

Modulo 4 : FONDAMENTI TEORIA DEI SISTEMI

Obiettivi Raggiunti Contenuti svoltiMetodologie,

strumenti, supporti didattici

Saper riconoscere le tipologie di sistema e le relative variabili di stato

Saper gestire una tecnica matematica adeguata per la descrizione di sistemi elettronici

Saper estrarre dai dati

- Concetto di sistema e modello - Algebra degli schemi a blocchi -Trasformata ed anti-trasformata di Laplace

mediante il metodo dei fratti semplici Risposta ai segnali canonici (impulso, gradino, rampa)

- Risposta in frequenza Analisi di Bode modulo e fase di funzioni di trasferimento con uno o più poli/zeri nulli poli/zeri reali distinti e coincidenti

Lezione frontaleEsercizi

24

Page 25: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

contenuti e/o ricavati dal modello matematico informazioni pratiche

Saper analizzare un sistema in regime sinusoidale

Sapere in fase di progettazione o analisi interpretare, prevedere, modificare il comportamento di un sistema in base ai risultati ricavati col modello matematico

- Criterio di stabilità di un sistema ad anello chiuso mediante dislocazioni poli e Criteri di Bode (approssimato e lettura margine di fase)

Riferimenti bibliografici:Durante il corso dell’anno non è stato da tutti utilizzato il libro di testo (Cerri,Ortolani,Venturi-CORSO DI SISTEMI AUTOMATICI 3 ELETTRONICA- HOEPLI), in completamento/sostituzione sono state fornite dispense del docente e utilizzato il materiale didattico presente sul sito www.elemania.altervista.org

25

Page 26: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

MATERIA : T.P.S.E.E. (Articolazione elettronica) a.s. 2015/2016

CLASSE: 5^ GSTINSEGNANTI : ZUSTOVICH S. – SOLANO C. LEGENDAScelte metodologiche = tipo di intervento finalizzato all’apprendimento: lezione frontale (lf), partecipata (lp), attività di gruppo (ag), di laboratorio (al), altroTipologia della valutazione = tipo di verifiche utilizzate per la valutazione: scritta, orale, pratico, progetto, test v/f, test a scelta multipla, domande a risposta breve/sintetica, prova strutturata/semistrutturata…altro

MODULO 1COMPETENZE : Analizzare tipologie e caratteristiche dei sistemi di acquisizione e di controllo

UNITA' 1

OBIETTIVICONTENUTI

ScelteMETODOLOGICHE

Tipologia della VALUTAZIONE

SISTEMA DI ACQUISIZIONE DATI

CONOSCENZE ABILITA'

Schema a blocchi sistema acquisizione e distribuzione dati

trasduttori

Affrontare un problema di controllo

Analizzare ed interpretare gli schemi

Interfacciare i dispositivi di trasduzione e condizionamento

1.1 Schema a blocchi

Descrizione e funzionamento degli apparati

1.2 Tipi di trasduttori Parametri statici Parametri dinamici 1.3 Trasduttori di Temperatura Termocoppie, termoresistenze,

AD 590 1.3 Circuiti di condizionamento Ponte di Wheatstone Circuito di OFF SET Convertitori I/V V/I 1.4Amplificatori per

strumentazione

Lf/lp/ag s.o.p

26

Page 27: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

UNITA' 2

OBIETTIVICONTENUTI

ScelteMETODOLOGICHE

Tipologia della VALUTAZIONE

ELABORAZIONE

DEI SEGNALI

CONOSCENZE ABILITA'

Filtri attiviConvertitori

A/D D/A

Individuare i tipi di trasduttori e scegliere le apparecchiature per l'analisi e il controllo

2.1 Integratore 2.2 Derivatore 2.3 Filtri attivi Filtri del primo ordine Filtri VCVS di secondo ordine

(cenni) 2.4 Convertitori A/D D/A 2.5 Circuito S/H

Lf/lp/ag s.o.p

MODULO 2COMPETENZE : Applicare le conoscenze acquisite nell'acquisizione ed elaborazione dati all'Area di Progetto:

Analisi delle sollecitazioni e deformazioni strutturali tramite estensimetri elettrici

UNITA' 3OBIETTIVI

CONTENUTIScelteMETODOLOGICHE

Tipologia della VALUTAZIONE

AREA DI PROGETT

O

OBIETTIVICONTENUTI

CONOSCENZE ABILITA' 3.1 Leggi della meccanica per le

deformazioni elastiche Legge di Hook Modulo di Young Legge di Poisson Legge dell'estensimetria 3.2 Criteri di scelta

dell'estensimetrio 3.3 Criteri di applicazione

dell'estensimetro tramite incollaggio a freddo

3.4 Circuito di condizionamento

Lf/lp/ag s.o.p

Principi di funzionamento e caratteristiche tecniche dello strain gauge

Saper scegliere ed applicare un'estensimetro

Progettare il circuito di condizionamento di un estensimetro

Progettare la catena di acquisizione dati estensimetrici

Effettuare la misura di deformszione tramite

27

Page 28: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

apparecchiature commerciali (centralina estensimetrica)

3.5 Acquisizione del dato estensimetrico

MODULO 3COMPETENZE : Analizzare un sistema di controllo ad anello chiuso mediante la G(s) ed operare la scelta del regolatore

UNITA' 4OBIETTIVI

CONTENUTIScelteMETODOLOGICHE

Tipologia della VALUTAZIONE

FONDAMENTI DI TEORIA DEI SISTEMI

CONOSCENZE ABILITA' 5. 1 Concetto di sistema e modello 5.2 Algebra degli schemi a blocchi 5.3 Trasformata ed antitrasformata

di Laplace mediante il metodo dei fratti semplici Risposta ai segnali canonici (impulso, gradino, rampa)

5.4 Risposta in frequenza Analisi di Bode modulo e fase di funzioni di trasferimento con uno o più poli/zeri nulli poli/zeri reali distinti e coincidenti

5.6 Criterio di stabilità di un sistema ad anello chiuso mediante dislocazioni poli e Criteri di Bode (approssimato e lettura margine di fase)

Lf/lp/ag s.o.p

Schemi a blocchi sistemi ad anello aperto e chiuso

Funzione di trasferimento sistema open e closed loop

Definizione dB ed uso carta semilogaritmica

Saper riconoscere le tipologie di sistema e le relative variabili di stato

Saper gestire una tecnica matematica adeguata per la descrizione di sistemi elettronici

Saper estrarre dai dati contenuti e/o ricavati dal modello matematico informazioni pratiche

Saper analizzare un sistema in regime sinusoidale

Sapere in fase di progettazione o analisi interpretare, prevedere, modificare il comportamento di un

28

Page 29: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

sistema in base ai risultati ricavati col modello matematico

UNITA' 5 OBIETTIVI CONTENUTI ScelteMETODOLOGICH

E

Tipologia della

VALUTAZIONE

REGOLATORI

CONOSCENZE ABILITA'

Regolatori ON OFF e P.I.D.

Analizzare e progettare un regolatore ON OFF

5.1 Comparatore con ciclo d'isteresi Progetto trigger di Schmitt 5.2 Regolatore proporzionale Progetto sottrattore 5.3 P.I.D. Analisi nel dominio tempo Schema a blocchi e F.d.T.

Lf/lp/ag s.o.p

Unità 6: MICROCONTROLLORI

Obiettivi Raggiunti Contenuti svoltiMetodologie,

strumenti, supporti didattici

MICROCONTROLLORI- Microcontrollori panoramica generale- Introduzione al PIC16F690- Piedinatura- Architettura interna

MEMORIE- Memorie EEPROM: di programma e di dati- Memoria RAM: registri- Registri generici (GPR) e registri speciali (SFR)

INDIRIZZI E BANCHI DI MEMORIA- Il registro di stato (Status Register)- Il meccanismo dei banchi di memoria

Lezione frontaleEserciziLaboratorioSimulazione

29

Page 30: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

CONFIGURAZIONE INIZIALE E CIRCUITI ESTERNI- Configuration Word- Alimentazione- Clock interno ed esterno- Master Clear

ASSEMBLY DEL PIC- Assembly del PIC - Struttura base di un programma in assembly- File include, costanti letterali e direttiva EQU- La direttiva BANKSEL - Altre direttive

ISTRUZIONI- Set di istruzioni- Istruzioni di trasferimento e modifica bit - Istruzioni aritmetiche e logiche - Istruzioni di controllo- Altre istruzioni: NOP, SLEEP e CLRWDT

PROGRAMMAZIONE DI UNA PORTA- Porte del PIC - Porte in output- Porte in input- Programmazione di una porta in input o output- ANSEL, ANSELH e TRISx- Lettura di una porta- Scrittura di una porta e il problema del read-modify-write

TEMPORIZZAZIONE- Temporizzazione hardware e software- Cicli di ritardo- SEZIONE ANALOGICA- Convertitore AD: generalità- Convertitore AD: approssimazioni successive- Convertitore AD: campionamento- Convertitore AD: sequenza di conversioni

AMBIENTE DI SVILUPPO E PROGRAMMAZIONE- Strumenti di sviluppo per il PIC: MPLAB IDE e PICKit - Demo board- Ambiente di sviluppo MPLAB IDE- Programmazione del PIC

PROGRAMMAZIONE IN LINGUAGGIO C- Assembly versus Linguaggi ad alto livello- HI-TECH C Compiler- Un semplice programma di esempio-

Sistemi embedded: Generalità; logica programmabile; porte di I/O digitale; counter /timer; watch dog timer;

30

Page 31: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

convertitori A/D e D/A (cenni); modulatore P.W.M; sistemi real-time.

CRITERIO DI SUFFICIENZACOMPETENZE MINIME PER L'AMMISSIONE A

SOSTENERE L'ESAME DI STATO

L’allievo avrà raggiunto la sufficienza quando avrà acquisito le seguenti competenze

1) Conoscere la tecnologia di base di costruzione dei principali dispositivi elettronici (diodi, BJT, A.O.)

2) Saper progettare semplici circuiti di condizionamento e conversione

3) Saper individuare i tipi di trasduttori e scegliere le apparecchiature per l'analisi ed il controllo

4) Saper leggere data-scheet

5) Saper organizzare il lavoro di laboratorio in gruppo

6) Saper collaudare i circuiti progettati

7) Saper redigere una relazione tecnica in modo corretto

8) Saper utilizzare il pacchetto software di simulazione Proteus

31

Page 32: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

MATERIA : ELETTROTECNICA-ELETTRONICA (Articolazione elettronica) a.s. 2015/2016

CLASSE: 5^ GSTINSEGNANTI : ZUSTOVICH S. - ROSI M. LEGENDAScelte metodologiche = tipo di intervento finalizzato all’apprendimento: lezione frontale (lf), partecipata (lp), attività di gruppo (ag), di laboratorio (al), altroTipologia della valutazione = tipo di verifiche utilizzate per la valutazione: scritta, orale, pratico, progetto, test v/f, test a scelta multipla, domande a risposta breve/sintetica, prova strutturata/semistrutturata…altro

MODULO 1COMPETENZE : Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle apparecchiature elettroniche

UNITA' 1

OBIETTIVICONTENUTI

ScelteMETODOLOGICHE

Tipologia della VALUTAZIONECONOSCENZE ABILITA'

32

Page 33: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

AMPLIFICATORI AD

OPERAZIONALI

Gli amplificatori: principi di funzionamento, classificazioni e parametri funzionali tipici

Tipi, modelli e configurazioni tipiche dell'amplificatore operazionale

Analizzare dispositivi di amplificazione discreti di segnale a bassa e ad alta frequenza

Utilizzare l'amplificatore operazionale nelle diverse configurazioni

1.1 Configurazioni base

Amplificatore non invertente Amplificatore invertente Sommatore invertente e non

invertente Inseguitore di tensione (buffer)

come adattatore d’impedenza Sottrattore e differenziale per

strumentazione 1.2 Parametri caratteristici degli

operazionali Parametri statici(o parametri in

continua:DC) Parametri dinamici (o parametri

AC) Parametri di ingresso Parametri di uscita Parametri di alimentazione Altri parametri 1.3 Convertitori I/V, V/I 1.4 Amplificatori per

strumentazione

Lf/lp/ag s.o.p

UNITA' 2

OBIETTIVICONTENUTI

ScelteMETODOLOGICHE

Tipologia della VALUTAZIONE

ELABORAZIONE

DEI SEGNALI

CONOSCENZE ABILITA'

Filtri attiviComparatori,

derivatori, integratori

Individuare i tipi di trasduttori e scegliere le apparecchiature per l'analisi e il controllo

2.1 Integratore 2.2 Derivatore 2.3 Filtri attivi Filtri del primo ordine Filtri VCVS di secondo ordine

(cenni) 2.4 Comparatori 2.5 Circuiti trigger Trigger invertente Trigger non invertente

Lf/lp/ag s.o.p

33

Page 34: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

MODULO 2COMPETENZE : Applicare nello studio e nella progettazione delle apparecchiature elettriche ed elettroniche i

procedimenti dell'elettrotecnica e dell'elettronica

UNITA' 3OBIETTIVI

CONTENUTIScelteMETODOLOGICHE

Tipologia della VALUTAZIONE

ADC/DAC(acquisizion

e dei segnali)

OBIETTIVICONTENUTI

CONOSCENZE ABILITA' 3.1 Acquisizione di grandezze

analogiche Quantizzazione rumore di quantizzazione 3.2 Digital to Analog Converter

(DAC) Struttura DAC con resistenze pesate DAC con resistenze R/2R Interfacciamento dei DAC 3.3 Analog to Digital Converter

(ADC) Struttura e parametri ADC ad approssimazioni

successive ADC flash

3.4 Sample and Hold Struttura Parametri

3.5 Campionamento e ricostruzione dei segnali Teorema di Shannon

s.o.p Lf/lp/ag

Principi di funzionamento e caratteristiche tecniche dei convertitori analogico-digitali e digitali- analogici

Operare con segnali analogici e digitali

Progettare circuiti per l'acquisizione dati

34

Page 35: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

UNITA' 4OBIETTIVI

CONTENUTIScelteMETODOLOGICHE

Tipologia della VALUTAZIONE

GENERAZIONE DEI

SEGNALI

OBIETTIVICONTENUTI

CONOSCENZE ABILITA' 4.1 Oscillatori sinusoidali Condizioni di Barkhausen Oscillatori BF (a ponte di

Wien) Oscillatori in quadratura Oscillatori HF tipo LC 4.2 Multivibratori ad

operazionali Generatore di quadra Generatore di quadra a duty

cycle variabile Generatore di treno d’impulsi

s.o.p Lf/lp/ag

Gli oscillatori Generatori di

forme d'onda Campionamento

dei segnali e relativo effetto sullo spettro

Progettare circuiti per la generazione di segnali periodici in bassa ed in alta frequenza

Progettare circuiti per la generazione di segnali non periodici

MODULO 3COMPETENZE : Definire la stabilità di un sistema retroazionato e verificarla mediante il criterio della dislocazione dei poli e l’utilizzo di criteri grafici

UNITA' 5OBIETTIVI

CONTENUTIScelteMETODOLOGICHE

Tipologia della VALUTAZIONE

FONDAMENTI DI TEORIA DEI SISTEMI

CONOSCENZE ABILITA' 5. 1 Concetto di sistema e modello 5.2 Algebra degli schemi a blocchi 5.3 Trasformata ed antitrasformata

di Laplace mediante il metodo dei fratti semplici Risposta ai segnali canonici (impulso, gradino, rampa)

5.4 Risposta in frequenza Analisi di Bode modulo e fase di funzioni di trasferimento con uno o più poli/zeri nulli poli/zeri reali distinti e coincidenti

5.6 Criterio di stabilità di un sistema

Schemi a blocchi sistemi ad anello aperto e chiuso

Funzione di trasferimento sistema open e closed loop

Definizione dB ed uso carta semilogaritmica

Saper riconoscere le tipologie di sistema e le relative variabili di stato

Saper gestire una tecnica matematica adeguata per la descrizione di sistemi elettronici

Saper estrarre

35

Page 36: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

dai dati contenuti e/o ricavati dal modello matematico informazioni pratiche

Saper analizzare un sistema in regime sinusoidale

Sapere in fase di progettazione o analisi interpretare, prevedere, modificare il comportamento di un sistema in base ai risultati ricavati col modello matematico

ad anello chiuso mediante dislocazioni poli e Criteri di Bode (approssimato e lettura margine di fase)

s.o.p Lf/lp/ag

MODULO 4

COMPETENZE : Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento

UNITA' 6 OBIETTIVI CONTENUTI ScelteMETODOLOGICH

E

Tipologia della

VALUTAZIONE

DISPOSITIVI DI

POTENZA

CONOSCENZE ABILITA'

Dispositivi elettronici di potenza

Analizzare dispositivi di amplificazione discreti di potenza

6.1 Amplificatori audio di potenza (rendimento, fattore di merito) Classe A Classe B Classe AB6.2 Il controllo della potenza DC Il controllo lineare della potenza DC La tecnica PWM

6.3 Il controllo della potenza AC SCR Caratteristica di gare

Lf/lp/ag s.o.p

36

Page 37: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

TRIAC, DIAC e GTO

CRITERIO DI SUFFICIENZACOMPETENZE MINIME PER L'AMMISSIONE A

SOSTENERE L'ESAME DI STATO

L’allievo avrà raggiunto la sufficienza quando avrà acquisito le seguenti competenze

1) Saper analizzare dispositivi di amplificazione discreti di segnale a bassa, media e alta frequenza

2) Saper utilizzare l'Amplificazione Operazionale nelle diverse configurazioni

3) Saper individuare i tipi di trasduttori e scegliere le apparecchiature per l'analisi ed il controllo

4) Saper operare con segnali analogici e digitali

5) Saper progettare circuiti per l'acquisizione dati

6) Saper progettare circuiti per la generazione di segnali periodici e non periodici

7) Saper analizzare, in generale, i più importanti dispositivi di potenza

8) Saper consultare i manuali tecnici

9) Saper redigere una relazione tecnica in modo corretto.

10) Saper utilizzare il pacchetto software di simulazione Proteus

11) Saper utilizzare, in modo corretto, la strumentazione in dotazione al laboratorio e di settore.

12) Saper effettuare una scelta ponderata dei componenti in fase di progetto

INGLESE – PROF. E. PASINI / S. BARDONESCHI

Testi tratti da K. O’Malley, ENGLISH for NEW TECHNOLOGY, ed. PearsonAltre fonti: Internet

1 STANDARD DI APPRENDIMENTO

37

Page 38: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

E' stato previsto il raggiungimento dei seguenti obiettivi: acquisizione di un metodo operativo autonomo nell'organizzazione del lavoro di classe o

individuale, finalizzato alla produzione orale e scritta di testi semplici e coerenti sugli argomenti studiati;

comprensione dei testi su argomenti tecnici specifici; sviluppo di adeguate strategie di lettura per la conseguente rielaborazione personale in maniera

fluida e discorsiva dei concetti fondamentali espressi nei testi di carattere tecnico proposti, con la disincentivazione alla tendenza ad applicare metodi di studio puramente mnemonici;

utilizzo corretto del lessico specifico e conoscenza sufficiente della terminologia e delle definizioni tecnico/scientifiche relative alla specializzazione.

2 SUDDIVISIONE MODULARE DEGLI ARGOMENTI SVOLTI Module 1 ENERGY AND ELECTRICITY

What is energy? Methods for generating electricity (Wind, water and steam power)

Renewable and non-renewable sourcesHow Hydropower works (Hydroelectric plant)

Module 2 ELECTRONIC CIRCUITS

How an electronic system works (Input, Processing, Output)Analogue and DigitalBinary systemAnalog-to-digital conversion

Module 3 TECHNOLOGY – TELECOMMUNICATIONS

What is a telecoms system ?Linking computers (Networks, Router, Server, Client)LAN and WAN

Module 4 MATHEMATICAL AND SCIENTIFIC LANGUAGEMathematical language (numbers, symbols and mathematical expressions)Comparisons and differences between Italian and English

Language focus General revision of the main tenses (Present, past and future) The passive form

Articles, adverbs and connectors.Verbs: “ing” form as:

a) infinitive form subject and object

38

Page 39: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

b) gerundc) relative claused) by + -ing form

3 INDICAZIONI METODOLOGICHE

Per quanto riguarda il programma relativo alla materia professionale si è ritenuto opportuno, ove possibile, affrontare gli argomenti parallelamente al programma delle materie di indirizzo, in modo che gli studenti potessero ritrovare concetti a loro noti ed imparare ad esprimerli in L2. Per la produzione orale, agli studenti è stato richiesto di comprendere globalmente i brani, apprenderne i contenuti – rielaborandoli, ove possibile, autonomamente - ed esporli in L2.

ALLEGATI

1. Testi della simulazione della prima prova scritta (Italiano)2. Testo della simulazione della seconda prova scritta (Elettronica)

39

Page 40: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

3. Testo della prima simulazione della terza prova scritta( Inglese – Sistemi – Storia - Matematica )

4. Testo della seconda simulazione della terza prova scritta ( Inglese – Sistemi – Storia - Matematica )

5. Risultati simulazione completa

SIMULAZIONE DELLA 1^ PROVA SCRITTA DI ITALIANO DEGLI ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORECon riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo Esame di Stato, si è adottata la verifica tramite interrogazioni orali e scritte e la "simulazione" delle prove d’esame, sulla base delle indicazioni ministeriali.PROVA DI ITALIANOSvolgi la prova, scegliendo una delle quattro tipologie qui proposte.TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTOClaudio Magris, dalla Prefazione di L’infinito viaggiare, Mondadori, Milano 2005.Non c’è viaggio senza che si attraversino frontiere – politiche, linguistiche, sociali, culturali, psicologiche, anche quelle invisibili che separano un quartiere da un altro nella stessa città, quelle tra le persone, quelle tortuose che nei nostri inferi sbarrano la strada a noi stessi. Oltrepassare frontiere; anche amarle – in quanto definiscono una realtà, un’individualità, le danno forma, salvandola così dall’indistinto – ma senza idolatrarle, senza farne idoli che esigono sacrifici di sangue.

40

Page 41: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

Saperle flessibili, provvisorie e periture, come un corpo umano, e perciò degne di essere amate; mortali, nel senso di soggette alla morte, come i viaggiatori, non occasione e causa di morte, come lo sono state e lo sono tante volte.Viaggiare non vuol dire soltanto andare dall’altra parte della frontiera, ma anche scoprire di essere sempre pure dall’altra parte. In Verde acqua Marisa Madieri, ripercorrendo la storia dell’esodo degli italiani da Fiume dopo la Seconda guerra mondiale, nel momento della riscossa slava che li costringe ad andarsene, scopre le origini in parte anche slave della sua famiglia in quel momento vessata dagli slavi in quanto italiana, scopre cioè di appartenere anche a quel mondo da cui si sentiva minacciata, che è, almeno parzialmente, pure il suo.Quando ero un bambino e andavo a passeggiare sul Carso, a Trieste, la frontiera che vedevo, vicinissima, era invalicabile, – almeno sino alla rottura fra Tito e Stalin e alla normalizzazione dei rapporti fra Italia e Jugoslavia – perché era la Cortina di Ferro, che divideva il mondo in due. Dietro quella frontiera c’erano insieme l’ignoto e il noto. L’ignoto, perché là cominciava l’inaccessibile, sconosciuto, minaccioso impero di Stalin, il mondo dell’Est, così spesso ignorato, temuto e disprezzato. Il noto, perché quelle terre, annesse dalla Jugoslavia alla fine della guerra, avevano fatto parte dell’Italia; ci ero stato più volte, erano un elemento della mia esistenza. Una stessa realtà era insieme misteriosa e familiare; quando ci sono tornato per la prima volta, è stato contemporaneamente un viaggio nel noto e nell’ignoto. Ogni viaggio implica, piùo meno, una consimile esperienza: qualcuno o qualcosa che sembrava vicino e ben conosciuto si rivela straniero e indecifrabile, oppure un individuo, un paesaggio, una cultura che ritenevamo diversi e alieni si mostrano affini e parenti.Alle genti di una riva quelle della riva opposta sembrano spesso barbare, pericolose e piene di pregiudizi nei confronti di chi vive sull’altra sponda. Ma se ci si mette a girare su e giù per un ponte, mescolandosi alle persone che vi transitano e andando da una riva all’altra fino a non sapere più bene da quale parte o in quale paese si sia, si ritrova la benevolenza per se stessi e il piacere del mondo.Claudio Magris è nato a Trieste nel 1939. Saggista, studioso della cultura mitteleuropea e della letteratura del “mito asburgico”, è anche autore di testi narrativi e teatrali.1. Comprensione del testoDopo un’attenta lettura, riassumi il contenuto del testo.2. Analisi del testo2.1. Soffermati sugli aspetti formali (lingua, lessico, ecc.) del testo.2.2. Soffermati sull’idea di frontiera espressa nel testo.2.3. Soffermati sull’idea di viaggio espressa nel testo.2.4. Spiega l’espressione “si ritrova la benevolenza per se stessi e il piacere del mondo”.2.5. Esponi le tue osservazioni in un commento personale di sufficiente ampiezza.3. Interpretazione complessiva e approfondimentiProponi una interpretazione complessiva del testo proposto, facendo riferimento ad altri testi di Magris e/o dialtri autori del Novecento. Puoi fare riferimento anche a tue esperienze personali.TIPOLOGIA B - REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN “ARTICOLO DI GIORNALE”(puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti)CONSEGNESviluppa l’argomento scelto o in forma di «saggio breve» o di «articolo di giornale», utilizzando, in tutto o in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti.Se scegli la forma del «saggio breve» argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle tueconoscenze ed esperienze di studio.Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi.Se scegli la forma dell’«articolo di giornale», indica il titolo dell’articolo e il tipo di giornale sul quale pensiche l’articolo debba essere pubblicato.Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di foglio protocollo.1. AMBITO ARTISTICO - LETTERARIOARGOMENTO: Individuo e società di massa.DOCUMENTILascia o raddoppia?, 28 marzo 1956 Renato GUTTUSO, Calciatori, 1965 Andy WARHOL, Marilyn Monroe, 1967

41

Page 42: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

«Nessun centralismo fascista è riuscito a fare ciò che ha fatto il centralismo della civiltà dei consumi. Il fascismo proponeva un modello, reazionario e monumentale, che però restava lettera morta. Le varie culture particolari (contadine, sottoproletarie, operaie) continuavano imperturbabili a uniformarsi ai loro antichi modelli: la repressione si limitava ad ottenere la loro adesione a parole. Oggi, al contrario, l’adesione ai modelli imposti dal Centro, è totale e incondizionata. I modelli culturali reali sono rinnegati. L’abiura è compiuta. Si può dunque affermare che la “tolleranza” della ideologia edonistica voluta dal nuovo potere, è la peggiore delle repressioni della storia umana. Come si è potuta esercitare tale repressione? Attraverso due rivoluzioni, interne all’organizzazione borghese: la rivoluzione delle infrastrutture e la rivoluzione del sistema d’informazioni. Le strade, la motorizzazione ecc. hanno ormai strettamente unito la periferia alCentro, abolendo ogni distanza materiale. Ma la rivoluzione del sistema d’informazioni è stata ancora più radicale e decisiva.Per mezzo della televisione, il Centro ha assimilato a sé l’intero paese, che era così storicamente differenziato e ricco di culture originali. Ha cominciato un’opera di omologazione distruttrice di ogni autenticità e concretezza. Ha imposto cioè – come dicevo – i suoi modelli: che sono i modelli voluti dalla nuova industrializzazione, la quale non si accontenta più di un “uomo che consuma”, ma pretende che non siano concepibili altre ideologie che quella del consumo. Un edonismo neolaico, ciecamente dimentico di ogni valore umanistico e ciecamente estraneo alle scienze umane.»Pier Paolo PASOLINI, 9 dicembre 1973. Acculturazione e acculturazione, in Scritti corsari, Garzanti, Milano 1975«La mattina del 15 luglio 1927 ero rimasto a casa, non ero andato come al solito all’Istituto di Chimica nellaWähringerstrasse. Nel caffé di Ober-Sankt-Veit mi misi a leggere i giornali del mattino. Sento ancora l’indignazione che mi travolse quando presi in mano la “Reichspost” e lessi un titolo a caratteri cubitali: “Una giusta sentenza”. Nel Burgenland c’era stata una sparatoria, alcuni operai erano rimasti uccisi. Il tribunale aveva assolto gli assassini. L’organo di stampa del partito al governo dichiarava, o meglio strombazzava, che con quella assoluzione era stata emessa una “giusta sentenza”. Più che l’assoluzione in quanto tale, fu proprio questo oltraggio a ogni sentimento di giustizia che esasperò enormemente glioperai viennesi. Da tutte le zone della città i lavoratori sfilarono, in cortei compatti, fino al Palazzo di Giustizia, che già per il nome incarnava ai loro occhi l’ingiustizia in sé. La reazione fu assolutamente spontanea, me ne accorsi più che mai dai miei sentimenti. Inforcai la bicicletta, volai in città e mi unii a uno di questi cortei. Gli operai di Vienna, che normalmente erano disciplinati, avevano fiducia nei loro capi del partito socialdemocratico e si dichiaravano soddisfatti del modo esemplare in cui essi amministravano il Comune di Vienna, agirono in quel giorno senza consultare i loro capi. Quando appiccarono il fuoco al Palazzo di Giustizia, il borgomastro Seitz, su un automezzo dei pompieri, cercò di tagliar loro la strada alzando la mano destra. Fu un gesto assolutamente inefficace: il Palazzo di Giustizia andò in fiamme. La polizia ebbe l’ordine di sparare, i morti furono novanta. Sono passati cinquantatré anni, eppure sento ancora nelle ossa la febbre di quel giorno. È la cosa più vicina a una rivoluzione che io abbia mai vissuto sulla mia pelle. […] Quel giorno tremendo, di luce abbagliante, lasciò in me la vera immagine della massa, la massa che riempie il nostro secolo. […] Quel giorno era stato dominato dal tremendo fragore delle urla, urla di sdegno. Erano urla micidiali, alle urla rispondevano gli spari, e le urla diventavano più forti ogni volta che le persone colpite crollavano al suolo. […] Non molto tempo dopo, le urla si trasferirono nelle vicinanzedella Hagenberggasse. A meno di un quarto d’ora di strada dalla mia camera, a Hütteldorf, dall’altra parte della valle, si trovava il campo sportivo del Rapid, sul quale si giocavano le partite di calcio. Nei giorni di festa vi accorreva una gran folla, che non si lasciava sfuggire una sola partita di quella celebre squadra. Io non ci avevo mai badato gran che; il calcio non mi interessava. Ma una delle domeniche dopo il 15 luglio, era un giorno altrettanto afoso, mentre stavo aspettando visite e tenevo aperta la finestra, sentii, all’improvviso, le grida della massa. Pensai che fossero urla di sdegno; l’esperienza di quel giorno terribile era ancora a tal punto radicata in me che per un attimo rimasi sgomento e cercai con lo sguardo il fuoco dacui quell’esperienza era stata illuminata. Ma il fuoco non c’era, sotto il sole brillava la cupola dorata della chiesa dello Steinhof. Tornai in me e mi misi a riflettere: quelle urla dovevano venire dal campo sportivo. […] Le urla di trionfo erano state causate da un goal, e venivano dalla parte dei vincitori. Si sentì anche, e suonò ben diverso, un grido di delusione. Dalla mia finestra non potevo vedere nulla, me l’impedivano alberi e case, la distanza era troppa, ma sentivo la massa, essa sola, come se tutto si svolgesse a pochi passi da me. Non potevo sapere da quale parte venissero le grida. Non sapevo quali erano le squadre in campo, i loro nomi non li avevo notati e neanche cercai di appurarli. Evitai perfino di leggere la cronaca sportiva sul

42

Page 43: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

giornale e, nella settimana che seguì, non mi lasciai coinvolgere in discorsi sull’argomento. Ma durante i sei anni che trascorsi in quella stanza, non persi occasione di ascoltare quei suoni. Vedevo la folla affluire laggiù, alla stazione della ferrovia urbana. […] Non mi è facile descrivere la tensione con cui seguivo da lontano la partita invisibile. Non ero parte in causa perché le parti neanche le conoscevo. Erano due masse, questo era tutto ciò che sapevo, due masse ugualmente eccitabili, che parlavano la medesima lingua.»Elias CANETTI, Il frutto del fuoco. Storia di una vita (1921-1931), Adelphi, Milano 2007 [ed. originale tedesca 1980]«L’uso politico delle tecniche e dei media pone in discussione le tradizioni dell’umanesimo europeo con i suoi valori di dignità e libertà (ristretti, certo, finora, alle élite), minacciando di introdurre nuove forme di pianificato assoggettamento gregario. Esiste cioè il rischio di creare uomini e donne d’allevamento, procurando loro la soddisfazione, in termini soprattutto quantitativi, di bisogni primari e secondari cui per millenni la maggior parte dell’umanità non aveva avuto pieno e garantito accesso (cibo, sesso, divertimento). L’acclimatazione a questo sistema di potere e di cultura si paga però con l’anestetizzazione e la banalizzazione dell’esperienza, anche a causa dell’inflazione dei desideri così scatenata e del corrispondente bisogno di gestire le inevitabili frustrazioni. Nello stesso tempo, se esercitato in forme non oligarchiche,lo stesso uso delle tecniche e dei media spalanca enormi potenzialità, consente a tutti di scaricare le fatiche più pesanti e ripetitive sulle macchine, di uscire dalla morsa dei condizionamenti sociali, di far fruttare l’eredità culturale delle generazioni precedenti (che cambia molto più rapidamente di quella biologica), di disancorarsi da ruoli fissi, di acquisire consapevolezza, cultura e informazione su scala mondiale e di conseguire una più duratura soddisfazione.»Remo BODEI, Destini personali. L’età della colonizzazione delle coscienze, Feltrinelli, Milano 20021 Ora il chiarore si fa più diffuso. 9 Quando mi parla resto senza fiato,2 Ancora chiusi gli ultimi ombrelloni. 10 le sue parole sono la Verità.3 Poi appare qualcuno che trascina 11 Ma tra poco sarà qui il cafarnao4 il suo gommone. 12 delle carni, dei gesti e delle barbe.5 La venditrice d’erbe viene e affonda 13 Tutti i lemuri umani avranno al collo6 sulla rena la sua mole, un groviglio 14 croci e catene. Quanta religione.7 di vene varicose. È un monolito 15 E c’è chi s’era illuso di ripetere8 diroccato dai picchi di Lunigiana. 16 l’exploit di Crusoe!Eugenio MONTALE, Sulla spiaggia, da Diario del ’71 e del ’72, Mondadori, Milano 19732. AMBITO SOCIO - ECONOMICOARGOMENTO: Stato, mercato e democrazia.DOCUMENTI«Il problema centrale del capitalismo fondato sulla libera impresa in una democrazia moderna è sempre stato quello di riuscire a bilanciare il ruolo del governo e quello del mercato. Ma, nonostante molta energia intellettuale sia stata spesa nel tentativo di definire il campo di manovra appropriato a ciascuno di essi, l’interazione fra i due rimane una fonte di fragilità fondamentale. In una democrazia il governo (o la banca centrale) non può semplicemente permettere che le persone soffrano un danno collaterale per lasciare che la dura logica del mercato si esprima. […] Dobbiamo anche riconoscere che una buona economia non può essere separata da una buona politica – e questa, forse, è la ragione per cui un tempo la teoria economica era nota come economia politica. L’errore degli economisti è stato credere che, una volta sviluppato un forte telaio di istituzioni all’interno di un Paese, le influenze politiche al suo interno si sarebbero stemperatee il Paese si sarebbe emancipato per sempre da una condizione «in via di sviluppo». Ma dovremmo ora ammettere che istituzioni quali i regolamentatori hanno influenza soltanto finché la politica è ragionevolmente ben bilanciata.»Raghuram G. RAJAN, Terremoti finanziari, Einaudi, Torino 2012«Tra tutte le scuse che sentiamo accampare per giustificare il mancato tentativo di mettere fine a questa depressione, c’è il ritornello che viene ripetuto costantemente dagli apologeti dell’inazione: “Dobbiamo focalizzarci sul lungo termine, e non sul breve”. [...] Concentrarsi unicamente sul lungo termine significa ignorare l’enorme sofferenza che sta causando l’attuale depressione, le vite che sta distruggendo irreparabilmente mentre leggete questo libro. I nostri problemi di breve periodo – sempre che una depressione giunta al quinto anno rientri in questa definizione – stanno intaccando anche le prospettive di lungo termine, su diversi canali. [...] Il primo è l’effetto corrosivo della disoccupazione di lungo termine: sei lavoratori che hanno perso il posto da tempo si considerano inoccupabili, si determina una riduzione di lungo termine nella forza lavoro del paese, e quindi nella sua capacità produttiva. La situazione dei

43

Page 44: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

neolaureati costretti ad accettare dei lavori in cui non sono necessarie le loro competenze è abbastanza simile: con il passare del tempo potrebbero ritrovarsi, quantomeno agli occhi dei potenziali datori di lavoro, declassati a lavoratori generici, e il loro stock di competenze andrebbe definitivamente perduto. Il secondo è il calo degli investimenti. Le imprese non spendono grosse somme per accrescere la propria capacità produttiva […]. […] Ultimo problema, ma non certo per importanza: la (pessima) gestione della crisi economica ha mandato in fumo i programmi finalizzati a garantire il futuro.»Paul KRUGMAN, Fuori da questa crisi, adesso!, Garzanti, Milano 2012«Gli americani sono arrabbiati. Sono arrabbiati con i banchieri che hanno contribuito alla crisi finanziaria, senza pagarne le conseguenze. Sono arrabbiati per l’incapacità del sistema politico che ha incolpato i banchieri, ma non è stato in grado di tenerli sotto controllo. Sono arrabbiati con un sistema economico che arricchisce ulteriormente i ricchi e abbandona i poveri al loro destino. Sono arrabbiati perché l’ideale di un “governo del popolo, dal popolo e per il popolo” sembra sparito dalla faccia della Terra. […] Fortunatamente gli Stati Uniti possiedono nel loro DNA i geni per intraprendere una riforma. Diversamente da molti altri Paesi, gli americani condividono una grande fiducia nel potere della concorrenza che […] genera enormi benefici. Per sostenere il sistema abbiamo bisogno di più, e non di meno, concorrenza. A differenzadi altri Paesi in cui il populismo è sinonimo di demagogia e di dittature autocratiche, l’America ha una positiva tradizione populista volta a proteggere gli interessi dei più deboli nei confronti del potere opprimente delle grandi imprese. Non è un caso che le leggi antitrust siano state inventate negli Stati Uniti.»Luigi ZINGALES, Manifesto capitalista. Una rivoluzione liberale contro un’economia corrotta, Rizzoli, Milano 2012«Un libro fin troppo ricco di intelligenza e di provocazioni intellettuali, quello appena uscito di Giorgio Ruffolo col contributo di Stefano Sylos Labini, Il film della crisi. La mutazione del capitalismo […]. […] La tesi centrale del libro è che la crisi in cui sono immersi i Paesi occidentali nascerebbe dalla rottura di un compromesso storico tra capitalismo e democrazia. La fase successiva a questa rottura – cioè quella attuale – può essere definita come l’Età del Capitalismo Finanziario e costituisce la terza mutazione che il capitalismo ha attraversato dall’inizio del secolo precedente. La prima fase è un’Età dei Torbidi, che si è verificata tra l’inizio del secolo e lo scoppio della seconda guerra mondiale. La seconda fase è costituita dalla cosiddetta Età dell’Oro: un sistema di intese fra capitalismo e democrazia fondato nell’immediato secondo dopoguerra su due accordi fondamentali, il Gatt (oggi Wto-World Trade Organization) che riguardava la libera circolazione delle merci, cui faceva da contrappeso il controllo del movimento dei capitali, che assicurava un largo spazio all’autonomia della politica economica. Il secondo accordo è appunto quello di Bretton Woods, sul controllo dei cambi e le garanzie da movimenti incontrollati dei capitali, grazie all’aggancio monetario al metallo giallo e automaticamente, di converso, al dollaro. Secondo i due saggisti, la terza fase, con la rottura dell’Età dell’Oro, si produce con la liberazione dei movimenti dei capitali nel mondo […]. Inizia l’Età del Capitalismo Finanziario ampiamente descritta nelle sue varie fasi e interventi, dominati dall’indebitamentopubblico e privato alimentato dall’illusione di vivere in «un sistema nel quale i debiti non si rimborsano mai». Per i critici la rappresentazione di questa fase del saggio si presterebbe a più di una osservazione. Mi limiterò ad indicare una mancanza che indebolisce alla base il paradigma ruffoliano. Chi sarebbero i soggetti - Capitalismo e Democrazia - che darebbero vita a questo scontro epocale? Chi concretamente li rappresenta? I grandi gruppi finanziari contrapposti ad una fantomatica Democrazia? […] Ora, se è vera e convincente l’analisi della dittatura finanziaria nell’epoca delle traversie che tendono ad allargarsi a tutti i continenti, come non cercarne le radici, anche ideologiche, nel fallimento precedente? In particolare nel crollo dell’illusione fondante del sistema socialista di regolare l’offerta, la domanda e il livello dei prezzi attraverso la pianificazione quinquennale totalitaria. Una idea che pervase la pratica e la teoria dei partiti che al socialismo si rifacevano e il cui dissolversi si contaminò nel magma della globalizzazione, attraverso lalibera circolazione degli uomini e dei capitali e nella unificazione in tempo reale dei sistemi internazionali attraverso la mondializzazione e l’informatica.»Mario PIRANI, Il nuovo capitale, “la Repubblica” - 1° dicembre 20123. AMBITO STORICO - POLITICOARGOMENTO: Omicidi politici.DOCUMENTI«Il 28 giugno 1914 l’arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono asburgico, e la moglie furono uccisi in un attentato compiuto da studenti bosniaci mentre erano in visita a Sarajevo, capitale della Bosnia. Vienna attribuì la responsabilità dell’attentato al governo serbo e gli inviò un ultimatum al quale seguì, il 28 luglio,

44

Page 45: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

la dichiarazione di guerra ed ilbombardamento di Belgrado. La Russia proclamò la mobilitazione generale a sostegno dello Stato balcanico; a questo atto rispose la Germania dichiarando guerra contemporaneamente alla Russia (1 Agosto) ed alla Francia (3 agosto).»Rosario VILLARI, Storia contemporanea, Laterza, Bari 1972«Le elezioni si tennero nell’aprile 1924 e si svolsero all’insegna dell’intimidazione e della violenza nei confronti degli avversari politici e di un ritorno di fiamma dello squadrismo. Ciò malgrado, i risultati non corrisposero alle speranze di Mussolini: se il «listone» fascista ebbe la maggioranza dei voti e dei seggi, grazie al meccanismo della legge, nelle regioni dell’Italia settentrionale e nelle grandi città operaie ottenne un numero di suffragi minore di quello delle liste d’opposizione. La denuncia del clima di illegalità e di sopraffazione, in cui le elezioni si erano svolte, venne fatta con grande passione e coraggio alla Camera dal deputato socialista Giacomo Matteotti il 30 maggio 1924. Pochi giorni dopo, il 10 giugno, il coraggioso parlamentare era rapito e il 16 agosto la sua salma era ritrovata in una macchia della campagna romana. Parve per un momento che il vuoto dovesse farsi attorno al governo, la cui complicità nell’assassinio ben pochi mettevano in dubbio. […] Il 3 gennaio 1925 Mussolini si presentò alla Camera per assumersi tutta la responsabilità del delitto Matteotti e per sfidarla provocatoriamente ad avvalersi della facoltà di metterlo sotto stato d’accusa. La Camera, non accettando il guanto di sfida che le veniva lanciato, segnò praticamentela propria condanna a morte e lo Stato liberale cessò definitivamente di esistere.»Giuliano PROCACCI, Storia degli italiani, vol. II, Laterza, Bari 1971«Passato nella leggenda storica come un apostolo della coesistenza, in realtà Kennedy fu il presidente che, dopo il sostegno dato all’invasione degli esuli castristi a Cuba, pose le premesse per la trasformazione della difficile situazione del Vietnam in una guerra terribile e per un impegno statunitense che doveva in seguito assumere proporzioni gigantesche. […] In politica interna, nonostante i propositi espressi nell’ideologia della Nuova Frontiera, i risultati raggiunti da Kennedy furono piuttosto modesti. Tutta una serie di misure relative all’educazione, alla riforma fiscale, alle cure mediche per gli anziani, alle assicurazioni sociali, all’agricoltura vennero bloccate dall’opposizione repubblicana e conservatrice. […] Kennedy agì invece con risolutezza per assicurare l’integrazione civile dei negri nel Sud (nel 1962 si ebbero disordini razziali nel Mississippi); ma la sua impostazione era essenzialmente giuridica-formale, e ignorava il problema sostanziale della discriminazione sociale generale a danno dei negri vigente in tutti gli Stati Uniti. Comunque,al di là dei suoi limiti, Kennedy con la sua ideologia “progressista” aveva suscitato contro di sé una forte opposizione da parte di conservatori, specie del Sud, e forze di Destra. E cadde vittima di queste opposizioni. Decisosi ad un viaggio in vista delle prossime elezioni presidenziali, cui intendeva ripresentarsi, proprio nel Texas, dove le opposizioni erano più tenaci, il 22 novembre 1963 venne ucciso a Dallas in un attentato, senza che mai si accertasse o si volesse accertare chi fosse responsabile della sua organizzazione, che trovò certamente complicità ad altissimi livelli.»Massimo L. SALVADORI, Storia dell’età contemporanea, Loescher editore, Torino 1976«Giovedì 16 marzo 1978. Primo giorno del sequestro Moro. Alle 9.03 in via Fani a Roma, un commando delle Brigate rosse tende un agguato al presidente della Dc, Aldo Moro, che è appena uscito di casa e sta andando alla Camera accompagnato da cinque uomini di scorta. I brigatisti fanno strage delle guardie del corpo (Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Giulio Rivera, Raffaele Iozzino, l’unico che è riuscito a metter mano alla pistola, e Francesco Zizzi) poi rapiscono Moro e si dileguano. […] Martedì 9 maggio 1978. Cinquantacinquesimo giorno del sequestro Moro. Aldo Moro è stato ucciso. Le Brigate rosse l’hanno trucidato con una raffica al cuore: nel suo corpo almeno undici colpi d’arma da fuoco. Il cadavere del presidente della Dc è infilato nel bagagliaio di una Renault 4 rossa parcheggiata in via Michelangelo Caetani, una piccola strada nel cuore della vecchia Roma, a un passo da via delle Botteghe Oscure (dove c’è la sede del Pci) e non lontano da piazza del Gesù (dove c’è quella della Dc). Il corpo, rivestito con gli stessi abiti cheindossava la mattina del 16 marzo, è rannicchiato con la testa contro la ruota di scorta, la mano sinistra sul petto, insanguinata. L’auto è lì dal mattino: una donna ha notato tra le otto e le nove due persone, un uomo e una donna, che la parcheggiavano. Solo dopo le 13, però, le Br telefonano a uno dei collaboratori di Moro: «Andate in via Caetani, c’è una Renault rossa, troverete l’ultimo messaggio». Il telefono era sotto controllo, un commissario capo della Digos va subito sul posto, e immediatamente dopo altra polizia, i carabinieri, le autorità, il ministro dell’Interno Cossiga. Per aprire l’auto intervengono gli artificieri: si teme che i terroristi abbiano collegato alle serrature un ordigno esplosivo. La radio dà la notizia pochi minuti dopo le 14.»I 55 giorni del sequestro Moro, a cura di Roberto Raja, in «Corrieredellasera.it»

45

Page 46: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

4. AMBITO TECNICO - SCIENTIFICOARGOMENTO: La ricerca scommette sul cervello.DOCUMENTI«“Se vogliamo realizzare i migliori prodotti dobbiamo investire nelle migliori idee”. Con queste parole il presidente americano Barack Obama illustra dalla Casa Bianca il lancio del progetto “Brain” ovvero una “ricerca che punta a rivoluzionare la nostra comprensione del cervello umano”. Lo stanziamento iniziale è di 100 milioni di dollari nel bilancio federale del 2014 e l’intento del “Brain Research through Advancing Innovative Neurotechnologies” è di aiutare i ricercatori a trovare nuovi metodi per trattare, curare e perfino prevenire disordini cerebrali come l’Alzheimer, l’epilessia e i gravi traumi attraverso la definizione di “fotografie dinamiche del cervello capaci di mostrare come le singole cellule cerebrali e i complessi circuiti neurali interagiscono alla velocità del pensiero”. Tali tecnologie, spiega un documento pubblicato dalla Casa Bianca, “apriranno nuove strade all’esplorazione delle informazioni contenute ed usate dal cervello, gettando nuova luce sui collegamenti fra il suo funzionamento e i comportamenti umani”. L’iniziativa “Brain” (cervello) è una delle “Grandi Sfide” che l’amministrazione Obama persegue al fine di raggiungere “ambiziosi ma realistici obiettivi per l’avanzamento della scienza e della tecnologia” in cooperazione con aziende private, centri di ricerca universitari, fondazioni e associazioni filantropiche al fine di assicurare agli Stati Uniti la leadership sulla frontiera della scienza nel XXI secolo.»Maurizio MOLINARI, Obama, 100 milioni di dollari per “mappare” il cervello, “LA STAMPA.it BLOG” – 02/04/2013«Il cervello umano riprodotto su piattaforme informatiche, per ricostruirne il funzionamento in linguaggio elettronico.Obiettivi: trovare una cura contro le malattie neurologiche e sviluppare computer superintelligenti. È l’iniziativa Human brain project (Hbp), che la Commissione europea finanzierà attraverso il bando Fet (Future and emerging technologies). Hbp è stato scelto, insieme a un’altra proposta (progetto Graphene), in una lista di 6 presentate 3 anni fa. Il finanziamento Ue appena assegnato coprirà la fase di start up (circa 54 milioni di euro per 30 mesi), ma la durata prevista degli studi è di 10 anni, per un investimento complessivo pari a 1,19 miliardi. Al progetto, coordinato dal neuroscienziato Henry Markram dell’École Polytechnique Fédérale di Losanna - partecipano 87 istituti di ricerca europei e internazionali, di cui 5 italiani […]. Il progetto […] prevede di raccogliere tutte le conoscenze scientifiche disponibili sul cervello umano su un solo supercomputer. Mettendo insieme le informazioni che i ricercatori hanno acquisito sul funzionamento delle molecole, dei neuroni e dei circuiti cerebrali, abbinate a quelle sui più potenti database sviluppati grazie alle tecnologie Ict, l’obiettivo è costruire un simulatore dell’intera attività del cervello umano. Una specie di clone hi-tech. Un modello con 100 miliardi di neuroni - precisano gli esperti - permetterebbe distudiare possibili terapie per contrastare malattie come Alzheimer, Parkinson, epilessia e schizofrenia. Il patrimonio di dati, messi a disposizione su piattaforme avanzate, sarà offerto agli scienziati di tutto il mondo. L’intenzione diHuman Brain Project, in pratica, è costruire l’equivalente del Cern per il cervello.»“Il Sole 24 Ore Sanità” - 28 gennaio 2013 (http://sanita.ilsole24ore.com)«Come che sia, abbiamo imparato più cose sul cervello e la sua attività negli ultimi cinque decenni che nei precedenti cinque millenni, anche se alcuni, soprattutto in Italia, non se ne sono ancora accorti. Il momento attuale è estremamente favorevole. Perché? Perché si è realizzata una convergenza pressoché miracolosa di tre linee di ricerca sperimentali illuminate da una linea di ricerca teorica, convergenza che ha fatto germogliare quasi all’improvviso una serie di studi e che ha prodotto una serie di risultati degni di essere raccontati. La prima linea di ricerca è rappresentata dalla cosiddetta psicologia sperimentale. Se si vuole studiare l’essere umano, è necessario porgere delle domande e ascoltare le relative risposte, dobbiamo insomma metterlo alla prova. In parole povere, occorre uno studio psicologico. Il fatto è che la psicologia sperimentale è molto lenta: per arrivare a una qualche conclusione ci vogliono decine di anni; se fosse rimasta l’unica linea di ricerca, ci avrebbe fornito indicazioni senz’altro preziose, ma saremmo ancora lì ad aspettare. Per fortuna, contemporaneamente si è registrata l’esplosione della biologia, soprattutto della genetica e della biologia molecolare e, un po’ più tardi, della neurobiologia. Lo studio del sistema nervoso e, in particolare, del cervello sono d’altra parte fondamentali per la comprensione approfondita delle facoltà mentali e psichiche. In un caso come nell’altro, si tratta di scienze né nuove né inattese. La terza linea di ricerca, invece, non era assolutamente attesa. È una linea relativamente

46

Page 47: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

nuova e come sbocciata dal nulla: un regalo del cielo o, meglio, della fisica moderna. In inglese questo campo di ricerca si chiama brain imaging o neuroimaging, in francese si chiama neuroimagerie, in italiano non ha ancora un nome.Qualcuno parla di neuroimmagini, ma il termine rende poco l’idea. È comunque la più incisiva delle tre linee, quella che ha dato un vero e proprio scossone all’intero settore di indagine e gli ha impartito un’accelerazione inusitata. Parliamo della visualizzazione dell’attività cerebrale mediante l’uso di macchine, il cui nome è oggi a tutti familiare: tomografia ad emissione di positroni (PET), risonanza magnetica nucleare e funzionale (RMN e fMRI). Queste tecniche strumentali permettono di guardare dentro la testa di un essere umano vivo e vegeto, mentre esegue un compito.»Edoardo BONCINELLI, La vita della nostra mente, Editori Laterza, Roma-Bari 2011«Forme di organizzazione centralizzata della ricerca, anche piuttosto complesse, sono note almeno dalla seconda metà del Diciannovesimo secolo. Il modello odierno di organizzazione e finanziamento della ricerca scientifica, caratterizzato dall’impegno diretto dello Stato, dalla pianificazione generale dell’impresa scientifica in funzione delle esigenze nazionali e dallo sviluppo della cooperazione internazionale, si definisce però nel periodo a cavallo delle guerre mondiali, per trovare una diffusione amplissima nel secondo dopoguerra. Nei successivi decenni, la complessità crescente dei bisogni della società e lo sviluppo della ricerca hanno comportato una ridefinizione del modello organizzativo basato sul ruolo centrale dello Stato, aprendo all’ingresso di nuovi soggetti, come le industrie private e le associazioni dei pazienti.»Fabio DE SIO, Organizzazione e finanziamento della ricerca, in RIZZOLI LAROUSSE, Novecento.La grande storia della civiltà europea, Federico Motta Editore, Milano 2008TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICOIn economia internazionale l’acronimo BRICS indica oggi i seguenti Paesi considerati in una fase di significativo sviluppo economico: Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica.Premesse le profonde differenze intercorrenti fra le storie di ciascuno di tali Paesi, il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica di due di essi nel corso del ventesimo secolo.TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALEFritjof Capra (La rete della vita, Rizzoli, Milano 1997) afferma: «Tutti gli organismi macroscopici, compresi noi stessi, sono prove viventi del fatto che le pratiche distruttive a lungo andare falliscono. Alla fine gli aggressori distruggono sempre se stessi, lasciando il posto ad altri individui che sanno come cooperare e progredire. La vita non è quindi solo una lotta di competizione, ma anche un trionfo di cooperazione e creatività. Di fatto, dalla creazione delle prime cellule nucleate, l’evoluzione ha proceduto attraverso accordi di cooperazione e di coevoluzione sempre più intricati».Il candidato interpreti questa affermazione alla luce dei suoi studi e delle sue esperienze di vita.___________________________Durata massima della prova: 6 ore.È consentito soltanto l’uso del dizionario italiano.È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.

Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.

SIMULAZIONE SECONDA PROVA

47

Page 48: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

48

Page 49: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

ITIS GIORGI MAJORANA A.S.2015/16

49

Page 50: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

SIMULAZIONE TERZA PROVA A.S.2015/16

classe 5GST

STORIAAlunno……………………………………………………………………………………………………………………..classe 5GST

1. Perché il periodo tra il 1936 e il 1938 viene indicato come il periodo delle “grandi purghe”?

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

50

Page 51: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

2. Illustra la posizione dell’Italia fra l’inizio della guerra e il dicembre del 1915

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………Esponi le caratteristiche della Politica del New Deal intrapresa da Roosevelt…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

INGLESE SIMULAZIONE TERZA PROVA, Allievo:_____________________________________

ANALOG-TO-DIGITAL CONVERSION

Analog-to-digital conversion is an electronic process in which a continuously variable (analog) signal is changed, without altering its essential content, into a multi-level (digital) signal.The input to an analog-to-digital converter (ADC) consists of a voltage that varies among a theoretically infinite number of values. Examples are sine waves, the waveforms representing human speech, and the signals from a conventional television camera. The output of the ADC, in contrast, has defined levels or states. The number of states is almost always a power of two -- that is, 2, 4, 8, 16, etc. The simplest digital signals have only two states, and are called binary. All whole numbers can be represented in binary form as strings of ones and zeros.Digital signals propagate more efficiently than analog signals, largely because digital impulses, which are well-defined and orderly, are easier for electronic circuits to distinguish from noise, which is chaotic. This is the chief advantage of digital modes in communications. Computers "talk" and "think" in terms of binary digital data; while a microprocessor can analyze analog data, it must be converted into digital form for the computer to make sense of it.

51

Page 52: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

A typical telephone modem makes use of an ADC to convert the incoming audio from a twisted-pair line into signals the computer can understand. In a digital signal processing system, an ADC is required if the signal input is analog.

Basing on the text above, answer the following questions:

1- How does an analog-to-digital converter (ADC) work?

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

2- What does “binary” mean?

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

What are the differences between analog and digital signals?

_____________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________

TERZA PROVA ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2015/16

PROVA DI MATEMATICA NOME COGNOME: _______________________________________

QUESITO 1:LIMITI Data la funzione:

f ( x )=5 b x2+22 ax−x2

Calcolare per quali valori di a e b si che limx→ ∞

f (x )=−53

e limx →1

f ( x )=+∞

52

Page 53: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________QUESITO 2:DERIVABILITA’ E CONTINUITA’ Determina a e b in modo che la funzione:

f ( x )={ e2 x−a,∧x≤ 2−bx−4

−3 ,∧x>2

sia continua e derivabile in x=2 e scrivi l’equazione della tangente nel punto P di ascissa 2________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________QUESITO 3:STUDIO DI FUNZIONI Studia e rappresenta graficamente la seguente funzione determinando eventuali max e min, relativi e assoluti, e flessi:

y=x4−2 x2−8________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

SISTEMI AUTOMATICI; Allievo:__________________________

1. Si vogliono convertire in un segnale TDM-PCM 10 segnali audio con fmax= 20khz con errore di quantizzazione pari a 0,1mV su 10V , si calcoli il bit rate totale, la durata della trama, di un time-slot, di un bit. E' preferibile aggiungere un canale di sincronizzazione? Se si perché?

____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

53

Page 54: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

2. L'indirizzo IPV4 : 151.10.13.28/19 è in classe ? , pura o con sottoreti ?, nel caso di sottoreti indicare quante sono, e la loro subnet mask. Oltre a questo spiegare cosa è il "default gateway".

______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

3 Tracciare il diagramma di Bode delle ampiezze per la seguente F(jω):

F ( jω)=10 (1+ j 0,1 ω )(1+ j0 ,01 ω)(1+ j 0 ,001ω)

______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

54

Page 55: Istituto Tecnico Industriale Statale - Giorgi  · Web viewSaper gestire una tecnica matematica adeguata per ... il candidato illustri gli aspetti più rilevanti della vicenda politica

Istituto Tecnico Industriale StataleE.Majorana - G.Giorgi

via Timavo 63 - 16132 Genova - tel. 010 393341 fax 010 3773887

NOTA : per la simulazione del calcolo del voto d'esame sono stati adottati i voti del primo quadrimestreil voto del colloquio è stato posto uguale alla media degli scritti

55