ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica...

76
1 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE “G.GALILEI” Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 - Fax 0586447148 e-mail [email protected] - www.galileilivorno.it ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SUPERIORE II CICLO Documento del Consiglio di classe Classe V sez A Corso Biologico Sanitario Anno scolastico 2011/12 Contenuto: Profilo della classe e sua storia (abbandoni, immissioni, continuità didattica, partecipazione, impegno, socializzazione) Aspetti interdisciplinari del percorso formativo (progetto di classe, progetti speciali, visite guidate ed aziendali, stage in azienda in relazione con lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze degli alunni) Relazioni e programmi svolti o Obiettivi raggiunti, i contenuti, i metodi, i mezzi ,gli spazi e i tempi del percorso formativo Documento relativo ai crediti formativi e ai crediti scolastici Esperienze realizzate in merito alla preparazione degli studenti all'esame di stato: o i criteri e gli strumenti di valutazione adottati e relative griglie o esperienze di programmazione e simulazione della prima prova o esperienze di programmazione e simulazione della seconda prova o esperienze di programmazione e simulazione della terza prova o esperienze di simulazione sulla conduzione del colloquio o schede informative relative alle prove svolte nelle seguenti date: Simulazione/i della prima prova: 12/04/2012 - 10/05/2012 Simulazione/i della seconda prova: 27/03/2012 - 18/05/2012 Simulazione/i della terza prova: 02/04/2012 - 14/05/2012 Simulazione/i del colloquio: Elenco dei candidati Composizione del Consiglio di classe Livorno,15 maggio 2012 La Dirigente Scolastica (Prof.ssa Giuliana Ficini)

Transcript of ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica...

Page 1: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

1

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE “G.GALILEI”

Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno

Tel: 0586 447111 - Fax 0586447148 e-mail [email protected] - www.galileilivorno.it

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SUPERIORE II CICLO

Documento del Consiglio di classe

Classe V sez A Corso Biologico Sanitario

Anno scolastico 2011/12

Contenuto:

• Profilo della classe e sua storia (abbandoni, immissioni, continuità didattica, partecipazione, impegno, socializzazione)

• Aspetti interdisciplinari del percorso formativo (progetto di classe, progetti speciali, visite guidate ed aziendali, stage in azienda in relazione con lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze degli alunni)

• Relazioni e programmi svolti o Obiettivi raggiunti, i contenuti, i metodi, i mezzi ,gli spazi e i tempi del percorso

formativo • Documento relativo ai crediti formativi e ai crediti scolastici

• Esperienze realizzate in merito alla preparazione degli studenti all'esame di stato: o i criteri e gli strumenti di valutazione adottati e relative griglie o esperienze di programmazione e simulazione della prima prova o esperienze di programmazione e simulazione della seconda prova o esperienze di programmazione e simulazione della terza prova o esperienze di simulazione sulla conduzione del colloquio o schede informative relative alle prove svolte nelle seguenti date:

◊ Simulazione/i della prima prova: 12/04/2012 - 10/05/2012 ◊ Simulazione/i della seconda prova: 27/03/2012 - 18/05/2012 ◊ Simulazione/i della terza prova: 02/04/2012 - 14/05/2012 ◊ Simulazione/i del colloquio:

• Elenco dei candidati

• Composizione del Consiglio di classe

Livorno,15 maggio 2012

La Dirigente Scolastica (Prof.ssa Giuliana Ficini)

Page 2: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

2

Allegati:

1. Profilo della classe e sua storia (abbandoni, immissioni, continuità didattica, partecipazione, impegno, socializzazione)

2. Obiettivi raggiunti, i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo

3. Aspetti interdisciplinari del percorso formativo (progetto di classe, progetti speciali, viaggi e visite guidate ed aziendali, stage in azienda in relazione con lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze degli alunni)

4. Relazioni e programmi svolti relativi alle seguenti materie:

Religione Igiene e legislazione sanitaria Educazione Fisica

Italiano Microbiologia speciale Matematica

Storia Impianti

Inglese Analisi

5. Documento relativo ai crediti formativi e ai crediti scolastici 6. Esperienze realizzate in merito alla preparazione degli studenti all'esame di stato:

� i criteri e gli strumenti di valutazione adottati e relative griglie � esperienze di programmazione e simulazione della prima � esperienze di programmazione e simulazione della seconda prova � esperienze di programmazione e simulazione della terza prova; � esperienze di simulazione sulla conduzione del colloquio.

7. Elenco dei candidati.

8. Composizione del Consiglio di classe

Page 3: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

3

Profilo della classe e sua storia (abbandoni, immissioni, continuità didattica, partecipazione, impegno, socializzazione) La classe è composta da 18 alunni, di cui 9 maschi e 9 femmine, provenienti da varie sezioni del

biennio.

In terza erano iscritti 26 alunni ai quali nel corso dell’anno si sono aggiunti 3 studenti provenienti

da altre classi dell’Istituto. Durante l’anno scolastico tre alunni si sono ritirati e 7 non sono stati

ammessi alla classe successiva.

In quarta la classe era formata da 27 alunni, di cui tre ripetenti e uno proveniente da un’altra classe

dell’Istituto. Tre studenti si sono ritirati nel corso dell’anno e 5 sono stai respinti.

All’inizio della quinta gli iscritti erano 20 ma due di questi non hanno mai frequentato. Un alunno

proveniente da un altro Istituto è stato inserito ad anno scolastico cominciato ma ha frequentato solo

per un paio di mesi, dopo di che si è ritirato.

Nel triennio si riscontra una certa continuità del corpo docente ad eccezione delle discipline Analisi

Chimica e Matematica in cui si sono succeduti ogni anno insegnanti diversi nonché, relativamente

all’ultimo anno di corso, di Laboratorio di Microbiologia Speciale.

La classe ha presentato fin dall’inizio del triennio potenzialità differenziate sia per preparazione di

base e delle competenze acquisite sia per l’efficacia del metodo di studio.

Sono stati strutturati interventi mirati a consolidare e/o potenziare un metodo di studio ancora

meccanico e mnemonico; sono stati inoltre effettuati interventi mirati al miglioramento

dell’esposizione sia a livello di espressività che a livello di terminologia specifica.

Alcuni alunni si sono distinti per un impegno costante che, accompagnato a buona capacità di

rielaborazione, ha consentito loro di conseguire livelli di profitto più che soddisfacente.

Permangono, tuttavia, alcune criticità dovute non solo a lacune pregresse non completamente

colmate, ma anche ad impegno discontinuo e ad uno studio spesso mnemonico o, comunque, non

sempre efficace.

In generale lo studio risulta spesso finalizzato e concentrato in occasione delle verifiche.

Durante le lezioni il clima della classe è sempre stato sereno ed accogliente; i ragazzi sono seri e

collaborativi, simpatici, disponibili e rispettosi. Un buon numero di alunni si mostra costantemente

interessato alle attività proposte: nel complesso, tuttavia, la partecipazione è piuttosto passiva.

Nelle attività di laboratorio alcuni alunni della classe si limitano spesso ad una esecuzione

meccanica dei compiti affidati non sempre riuscendo a conseguire un sufficiente grado di

consapevolezza e di autonomia organizzativa.

Page 4: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

4

Negli ultimi mesi, soprattutto all’approssimarsi all’Esame di Stato, l’attenzione e l’impegno degli

studenti è progressivamente aumentato determinando un discreto miglioramento dei livelli di

profitto.

La classe si presenta molto coesa e ben amalgamata mostrando buon rispetto delle regole e degli

altri, spirito di collaborazione e di solidarietà.

Dal punto di vista disciplinare il comportamento è sempre stato corretto sia nelle normali attività

didattiche in aula sia durante le lezioni di laboratorio.

Profilo professionale

La sperimentazione Biologico-sanitario-ecologico nel nostro Istituto è iniziata nell'anno

scolastico 80/81 ed è attualmente articolata su tre corsi triennali.

Il problema affrontato, sia nell'impostazione originaria, sia nelle modifiche richieste ed autorizzate

negli a.s. 84/85 e 90/91, è quello delle metodologie e dei curricoli delle materie per dare un nuovo

profilo al perito chimico attraverso competenze, abilità e saperi nel campo delle problematiche

ambientali.

Infatti, nel corso di frequenti verifiche e di confronti con le esigenze del territorio, è emersa con

forza la necessità di accentuare le competenze di tipo ecologico, poiché gli ambiti entro i quali i

diplomati dovranno operare sono di carattere:

a- biologico

b- chimico

c- tecnologico

Questo tipo di sperimentazione si propone di:

• far acquisire conoscenze e abilità nel campo ecologico (azioni di controllo e tutela del territorio)

e nella prevenzione primaria (salute degli ecosistemi e degli ambienti di vita);

• promuovere le doti di versatilità, adattabilità ed approccio critico ai problemi posti dalla

evoluzione della tecnica e della scienza nella società attuale;

• sollecitare lo sviluppo di autonome capacità applicative nell'uso di metodi e di strumenti.

• corrispondere alle mutate richieste che pervengono dal mondo del lavoro e dal territorio;

• definire un nuovo curricolo di studi nell'ambito della trasversalità del sapere;

Page 5: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

5

Nel corso del triennio gli allievi hanno acquisito le seguenti conoscenze, capacità e competenze:

Conoscenze

- sia di cultura generale che di area tecnica;

- generali sull’ambiente naturale e le sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche;

sui fenomeni di alterazione ambientale.

Capacità

- Acquisizione di un metodo di studio e di lavoro adeguato;

- Utilizzazione di linguaggi specifici delle singole discipline;

- Integrazione dei vari strumenti concettuali di tipo chimico, biologico, impiantistico in una

visione organica delle problematiche ambientali;

- Trasferimento delle conoscenze teoriche alla pratica operativa eseguendo le opportune analisi

chimiche, biologiche e batteriologiche sui vari comparti ambientali.

Competenze

- Saper utilizzare le conoscenze e capacità acquisite nelle azioni di controllo, prevenzione e tutela

del territorio;

- Saper orientarsi nelle scelte in campo impiantistico nell’ambito delle tecnologie di depurazione;

- Saper presentare i dati analitici necessari alla gestione del risanamento ambientale.

Page 6: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

6

Aspetti interdisciplinari del percorso formativo (progetto di classe, progetti speciali, viaggi e visite guidate ed aziendali, stage in azienda in relazione con lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze degli alunni) Gli allievi di tutta la classe, suddivisi in gruppi, hanno effettuato uno stage della durata di una

settimana presso varie farmacie di Livorno, nel mese di Marzo.

Nell’ambito dell’Orientamento in uscita hanno partecipato alla visita alle Facoltà di Farmacia,

Veterinaria e Ingegneria.

Hanno inoltre assistito ad una conferenza sulle Cellule staminali che si è svolta a Firenze.

Alcuni studenti si sono cimentati nel Test preselettivo per l’ammissione alla Facoltà di SMFN

dell’Università di Pisa.

Dieci studenti hanno partecipato alla Visita d’Istruzione a Vienna e Praga.

La classe ha seguito con interesse le lezioni previste nell’ambito del Progetto Orienta.

Nel primo periodo la classe ha preso parte al Progetto Tandem presso la Syracuse University di

Firenze per una giornata di scambio linguistico con un gruppo di studenti americani.

La classe quest’anno non ha partecipato alle gare delle Olimpiadi delle Scienze ma l’anno passato

un alunno si è qualificato primo alla fase d’Istituto e quinto alla fase regionale.

Il 29 maggio è prevista la visita all’impianto di depurazione delle acque dell’ASA di Livorno.

Page 7: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

7

Relazioni e programmi svolti relativi alle seguenti materie:

Religione Lingua Inglese Analisi chimica strumentale

Lingua e letteratura italiana Microbiologia speciale Igiene e Legislazione sanitaria

Storia Educazione fisica

Matematica Impianti

Religione Docente: Paola Pucci Per quanto attiene a questo insegnamento della Religione Cattolica, il gruppo classe risulta composto da 10 alunni; nel corso del triennio non c’è stata soluzione della continuità didattica ed il gruppo si è mantenuto pressoché lo stesso ad eccezione dei soli alunni non promossi o ritirati; gli alunni hanno dimostrato sempre una grande disponibilità verso la disciplina ed il dialogo educativo. E’ doveroso sottolineare che il gruppo classe, così come si conforma durante l’ora di religione, ha sempre dimostrato grandi doti di umanità espressa attraverso la comprensione e la solidarietà verso gli aspetti più complessi della sfera sociale. Obiettivi Formativi Obiettivi minimi . Accanto agli obiettivi comportamentali di fondo, vale a dire la socializzazione e la capacità di ascolto e di confronto con la diversità, l’obiettivo formativo specifico delle classi quinte consiste nella comprensione dei nessi profondi tra maturazione umana e crescita religiosa. Obiettivi generali. La maturità religiosa. Riconoscere l’importanza di scoprire il significato della propria vita per la realizzazione di sé. Conoscere la differenza tra «religione» e «spiritualità». Comprendere gli elementi fondamentali di un’autentica pratica religiosa. Conoscenze. Per quanto riguarda la classe quinta, gli obiettivi conoscitivi, invero pochi, non hanno svolto un ruolo molto significativo, perché, per la natura stessa di questo insegnamento e per il poco tempo a disposizione, si è preferito lavorare sull’utilizzazione delle conoscenze acquisite negli anni precedenti per affinare e sviluppare le capacità critiche e le competenze. Capacità e competenze. Saper sostenere, su di un argomento inerente alla disciplina, un dialogo sufficientemente competente, articolato nell’esposizione del proprio pensiero e della propria posizione, rispettoso dell’altro e del diverso ed utile all’arricchimento personale e del gruppo stesso. Contenuti Disciplinari La maturità religiosa (educazione esistenziale)

L’etica cristiana: la famiglia, la sessualità, il lavoro e la società civile *La Chiesa nella storia - Identità religiosa o Alla ricerca di un senso o La spiritualità - La diversità: intesa in senso generale e calata in alcuni casi specifici.

Page 8: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

8

� I rapporti cogli altri: conflittualità, compartecipazione, affettività, adeguamento e isolamento.

• Il concetto di “crescita personale”. 1. Le “dinamiche di gruppo”.

Metodi e Strumenti

Metodologia Lettura di brani significativi e discussione in classe. Utilizzo delle «tecniche attive», per favorire il coinvolgimento della classe e la collaborazione nella produzione della conoscenza: problem solving (compiti nuovi, senza procedure automatiche, ragionamento per analogia, formulazione di ipotesi, più soluzioni corrette...), role playing (drammatizzare a partire da una documentazione minima, capacità di entrare nelle situazioni, dividere la classe in chi recita e in chi osserva...), brainstoming (stimolo iniziale, espressione libera). ricerca di gruppo (composto da 3/4 persone), utilizzata anche come verifica formativa. Ogni argomento trattato e discusso colla classe è stato affrontato partendo da una breve o più ampia spiegazione dell’insegnante finalizzata all’introduzione del dibattito, moderato dall’insegnante ma gestito dagli alunni. Le conclusioni, talvolta sono state esplicitate, tal’altra sono risultate palesi nell’economia del dibattito stesso. Strumenti. Oltre al libro di testo, sono stati utilizzati, di volta in volta, brani tratti da altri testi e articoli tratti da riviste e quotidiani riguardanti l'applicazione alla realtà e l'attualizzazione degli argomenti trattati in classe. Criteri e strumenti di valutazione La valutazione, tenuto conto della particolare natura di questa disciplina, si è basata sul grado di partecipazione al dialogo educativo e sul ruolo svolto nel lavoro di gruppo. Non sono state effettuate prove di nessun tipo.

Page 9: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

9

MATERIA: Italiano Docente Prof. Bianchini Antonio

Libri di testo adottati

“ La letteratura” di Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, voll. 5 e 6, ediz. Paravia Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011-2012

Totale ore 1^ quadrimestre 35 Totale ore 2^ quadrimestre al 15/5/2012 41 Totale al 15/5/2012 76 Totale previsto alla fine dell’anno scolastico 2011/2012 92 Totale ore previsto dal piano di studi (n. ore settimanali x 33) 99

Finalità

La finalità prevalente del corso di letteratura italiana è stata fornire una consapevolezza dello svolgimento della nostra letteratura, sia per quanto concerne i principali autori che i movimenti, in chiave filogenetica e storicistica. Soprattutto, i testi letterari e le correnti artistiche e di pensiero che abbiamo affrontato, sono serviti a comprendere meglio i periodi storici studiati, sviluppando i necessari collegamenti culturali. Questo approccio mi sembra indispensabile e ineludibile in un istituto tecnico, dove viene a mancare il supporto di discipline e relative competenze attinenti, soltanto per portare qualche esempio, al pensiero filosofico, alle arti figurative, alle letterature straniere… Anche per questa ragione ho, nei limiti di tempo che abbiamo, aperto spesso il programma alle altre letterature. La finalità, quindi, è stata anche quella di fornire motivazioni e rinforzi al gusto per la lettura autonoma, sollecitazioni che spingessero gli studenti a cercare nella letteratura elementi di pensiero critico e divergente, anziché schemi e formule preconfezionati. Ho sempre ritenuto che ciò sia possibile puntando molto alla qualità del lavoro in classe, alla dialettica e all’interazione con gli allievi, anche in parte a detrimento della quantità. Su un altro versante, quello della competenza linguistica, sia per ciò che concerne l’abilità nell’uso orale sia per lo scritto, mi sono dovuto misurare, come ritengo avvenga oggi per ogni docente a fronte di una realtà generazionale diffusa, con pregresse carenze nell’uso sintattico-grammaticale ed ortografico spesso di tipo elementare e con una conoscenza ridotta del lessico dello italiano, in una congrua percentuale di studenti. In pratica, la finalità fondamentale consiste in una scommessa molto difficile per l’insegnante di lettere: confrontarsi con un dato sociologico che ritengo sotto gli occhi di tutti, ovvero la realtà di giovani che non leggono, che ignorano i classici ( con gli universi di pensiero ad essi sottesi ) e che hanno una competenza della loro lingua appiattita sul modello televisivo. Smuovere qualcosa in questo senso credo sia la “stella polare” dell’insegnante di lettere, e più in generale di discipline umanistiche, in un atteggiamento propositivo, duttile e non sterilmente conservatore ed oppositivo.

Obiettivi conseguiti

La classe presenta una eterogeneità piuttosto accentuata, sia sul versante dei prerequisiti e della preparazione di base, sia in termini di impegno, partecipazione e disponibilità. Ad alunni che compiono letture personali, che denotano, nel seguire le lezioni, spirito critico e curiosità culturale, corrisponde una percentuale più alta di allievi che si limitano ad un impegno piuttosto passivo e superficiale, talvolta con una discontinuità derivata anche da un numero di assenze piuttosto elevato. In altri termini, mi trovo a distinguere , in quanto ad obiettivi conseguiti, tra un gruppo di quattro cinque allievi brillanti, con un profitto costantemente buono, ed altri che hanno dimostrato minore continuità e che definirei abbastanza disarmonici, anche se comunque alla fine attestati su

Page 10: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

10

un profitto mediamente sufficiente. In particolare, ritengo di avere conseguito in questa classe, al termine del triennio, risultati motivazionali in un piccolo gruppo distinto da una maturazione culturale apprezzabile. E questo è sempre l’obiettivo più ambizioso e difficile. D’altro canto ho verificato un miglioramento tecnico ( com’è ovvio relativo e proporzionato alla situazione di partenza) nell’uso scritto della lingua e nella padronanza lessicale in ogni allievo: anche in quelli che, talvolta senza consapevolezza di ciò, si sono presentati in questa classe nel corso del triennio con un preoccupante ritardo, con un livello di scrittura inammissibile a livello già di media inferiore. Per quanto riguarda lo specifico programma di letteratura italiana, ritengo che tutti gli allievi abbiano, con spessori diversi di elaborazione, acquisito almeno in modo sufficiente l’excursus essenziale della letteratura italiana a partire dal periodo postunitario fino ai classici del primo Novecento, con significative aperture alle letterature straniere, in sincronia con il programma di storia e privilegiando ( in direzione della storia) i nessi interdisciplinari.

Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione Avrei desiderato dare più ampio spazio alla lettura di Pirandello e Svevo; inoltre approfondire ed ampliare l’orizzonte sulla poesia e le poetiche del Novecento, magari allargando il discorso ad autori stranieri. Quest’ultima parte del programma è stata, di necessità, affrontata più velocemente rispetto a quanto è mia abitudine ( il profilo biografico e critico degli autori ed i passi esemplari trattati sinteticamente nell’ultimo periodo di scuola), per una ragione della quale, in modo simile al mio, hanno avuto modo di lamentarsi a più riprese quest’anno alcuni colleghi del Consiglio di classe. Si tratta di un dato oggettivo, incontrovertibile: l’alto numero di ore di lezione perso per le ragioni più disparate. Ad un riscontro sul registro di classe risulta, infatti, che per quanto concerne le mie due discipline sono venute a mancare globalmente trentotto ore di lezione, ventitré delle quali per italiano: una percentuale decisamente alta. Di queste, soltanto tre non sono state effettuate causa indisposizione del sottoscritto, mentre le altre ore non effettuate sono da ascrivere ad assemblee, autogestione, chiusura delle scuole per neve, settimana verde , stage, convegni, simulazioni, cento giorni all’esame, progetti e non ultima la gita, che pur permettendo di effettuare le lezioni impedisce di andare avanti con il programma… Non voglio e non posso, in questa sede, entrare in merito all’opportunità e alla validità delle iniziative e delle attività predette (tra l’altro molto diverse tra loro): è però un dato di fatto il vulnus che esse nel loro insieme producono alla continuità ed organicità del programma scolastico. Su questo ritengo, in funzione del prossimo anno scolastico, sia necessaria una approfondita riflessione. Contenuti e tempi del percorso didattico Positivismo e Naturalismo: caratteri generali

Da Madame Bovary di Flaubert: I sogni romantici di Emma; Il grigiore della provincia e il sogno della metropoli

Da Germinie Lacerteux di Edmond e Jules de Goncourt: Prefazione; Un manifesto del Naturalismo

Da Il romanzo sperimentale di Emile Zola: Prefazione; Lo scrittore come operaio del progresso sociale

Da L’Assomoir di Emile Zola : L’alcol inonda Parigi

Da Delitto e castigo di Fiodor Dostoevskij: I labirinti della coscienza: la confessione di Raskolnikov

Page 11: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

11

Da Anna Karenina di Lev Tolstoj: Il suicidio di Anna Verismo italiano: caratteri generali Giovanni Verga: profilo biografico e critico Da Vita dei campi: Rosso Malpelo Da I Malavoglia: sintesi del romanzo e passi scelti presenti nell’antologia Da Mastro-don Gesualdo: sintesi del romanzo e passi scelti presenti nell’antologia Decadentismo: caratteri generali Da I fiori del male di Charles Baudelaire: Introduzione; Corrispondenze;L’albatro Da Un tempo e poco fa di Paul Verlaine: Arte poetica; Languore Da Poesie di Arthur Rimbaud: Vocali Giovanni Pascoli: profilo biografico e critico Da Myricae: L’assiuolo; Novembre Dai Primi Poemetti: Italy Dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno Gabriele D’Annunzio: profilo biografico e critico Da Il piacere: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti Da Le vergini delle rocce : Il programma politico del superuomo Italo Svevo: profilo biografico e critico La coscienza di Zeno: sintesi del romanzo e passi scelti presenti nell’antologia Luigi Pirandello: profilo biografico e critico Il fu Mattia Pascal: sintesi del romanzo e passi scelti presenti nell’antologia Poeti italiani del Novecento: Ungaretti; Quasimodo; Montale ( cenni biografici e critici )

Da L’allegria di Giuseppe Ungaretti: I fiumi; San Martino del Carso; Commiato;Soldati; Natale Da Acque e terre di Salvatore Quasimodo: Ed è subito sera; Alle fronde dei salici Da Ossi di seppia di Eugenio Montale: Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato

Page 12: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

12

In quanto ai tempi, darò un’indicazione orientativa, poiché i diversi argomenti non costituiscono compartimenti stagni, bensì di frequente sono stati operati confronti e riallacciamenti. Pertanto, ribadendo che lo svolgimento del programma è stato più analitico fino a Pascoli compreso, togliendo i tempi destinati a lezioni teoriche sulla scrittura, esercitazioni, compiti e revisione in classe degli stessi, fornisco la seguente tabella oraria: -Positivismo, Naturalismo e testi : 18 ore -Verismo italiano, Verga e testi: 15 ore -Decadentismo e testi autori francesi: 15 ore -Pascoli: 12 ore -D’Annunzio: 4 ore -Pirandello: 3 ore -Svevo: 3 ore -Poeti italiani del Novecento: 5 ore

Laboratorio Non ho mai utilizzato il laboratorio d’italianistica, soprattutto perché non vi è stato il tempo di arricchire con la proiezione di film il nostro programma. Ho piuttosto suggerito, di volta in volta, film che gli studenti avrebbero potuto vedere autonomamente, o in qualche caso ho portato in classe materiale aggiuntivo rispetto al libro di testo. Metodologie adottate Come mia abitudine, ho svolto le lezioni di letteratura prevalentemente non attenendomi al testo in adozione, cercando di sviluppare un mio percorso critico, con collegamenti culturali di una certa ampiezza, fornendo spunti e fonti in alternativa e ad integrazione del manuale. Ciò nonostante, sul testo in adozione sono state seguite le mappe concettuali, le tavole sinottiche, molto utili in funzione di sintesi ed ovviamente la maggior parte dei brani letti e assegnati. A causa dello iato verificatosi spesso tra argomenti delle lezioni e manuale, è stato fondamentale per gli allievi prendere appunti e integrare attraverso essi lo studio domestico. I collegamenti culturali a vasto raggio, la storia delle parole, sia nella loro etimologia che nel significato, l’approfondimento di vocaboli del sottocodice della specializzazione sono aspetti che ho curato anche perché, come è noto, molto spesso i nostri studenti incontrano difficoltà negli esami d’accesso alle facoltà universitarie a carattere scientifico, non tanto per i quesiti di biologia o di chimica, ma per la povertà lessicale, per le difficoltà di comprensione dei testi, per i quesiti di cultura generale. Ho privilegiato la lezione dialogata, per quanto possibile e la proposta di ricavare soluzioni interpretative in corso di lezione e di lettura dei testi. Degli autori che abbiamo studiato ho cercato di fornire un ‘immagine completa, più ricca e vivace rispetto all’arido schema biografico presente nei testi scolastici, agganciandomi alle tematiche sociali e politiche del tempo in cui hanno vissuto. In particolare quest’anno mi sono maggiormente soffermato sulla biografia di Giovanni Pascoli, in occasione del centenario della morte, puntando sull’aspetto della poesia d’impegno pubblico e civile ( v. Italy), oggi rivalutato, ma fino a qualche anno fa negletto dalla critica. Per quanto concerne lo scritto, come già evidenziato, ho insistito molto nel sottolineare agli studenti, al momento della consegna degli elaborati, la quantità di errori di tipo grammaticale e ortografico con i quali sono arrivati al triennio ( una parte della classe), invitandoli a specifici esercizi di rinforzo. D’altro lato ho cercato di scoraggiare la pratica del copia-incolla da internet, delle copie mnemoniche, del conformismo linguistico e intellettuale, premiando percorsi di scrittura personali, autonomi, caratterizzati da una certa dose di originalità e senso critico. Sussidi didattici

Vedi i due precedenti paragrafi

Page 13: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

13

Criteri e strumenti di valutazione Come accennato, ho cercato il più possibile, durante le lezioni, l’interazione con gli studenti ed un primo criterio di valutazione importante è stata proprio la partecipazione e la capacità d’intervenire positivamente durante le lezioni, anche rispondendo alle frequenti domande a pioggia. La così detta verifica formativa è stato lo strumento più usato.

Per lo scritto, si sono alternati questionari a risposta aperta e tracce nelle tipologie previste per l’esame di stato. Riguardo alla valutazione dello scritto, rimando all’ultimo capoverso del paragrafo sulla metodologia.

Ho tenuto soprattutto presenti, nella valutazione, i livelli di partenza dei singoli alunni ed i relativi progressi compiuti, sia in termini tecnici, di correttezza formale nell’uso orale e scritto della lingua, sia in termini di capacità logico- critiche, di motivazioni, di curiosità culturale, partecipazione ed impegno. Devo dire che non vi è stato sotto quest’aspetto alcun allievo che non abbia, in questo ultimo anno, compiuto un più o meno sensibile progresso, compatibilmente con le rispettive caratteristiche di maggiore o minore riservatezza e di personale propensione alla materia. A ribadire che il criterio docimologico ha una marcata calibratura in relazione al soggetto.

Esempi di prove di verifica

Nelle verifiche scritte (cfr paragrafo precedente), ho seguito due linee fondamentali: tracce che in parte proponevano o calcavano quelle ministeriali nelle diverse tipologie e questionari a risposta aperta che permettessero un’articolazione del discorso e quindi anche un rinforzo per lo scritto d’italiano ( pertanto non ho mai assegnato questionari a crocette o del tipo vero-falso, volti ad accertare la mera acquisizione d’informazioni). Riporto di seguito un esempio per ciascuna delle due tipologie sopra indicate. Tracce

a) «L’industrializzazione ha distrutto il villaggio, e l’uomo, che viveva in comunità, è diventato folla solitaria nelle megalopoli. La televisione ha ricostruito il «villaggio globale», ma non c’è il dialogo corale al quale tutti partecipavano nel borgo attorno al castello o alla pieve. Ed è cosa molto diversa guardare i fatti del mondo passivamente, o partecipare ai fatti della comunità.» G. TAMBURRANO, Il cittadino e il potere, in “In nome del Padre”, Bari, 1983. Discuti l’affermazione citata, precisando se, a tuo avviso, in essa possa ravvisarsi un senso di “nostalgia” per il passato o l’esigenza, diffusa nella società contemporanea, di intessere un dialogo meno formale con la comunità circostante.

b) L’Unesco ha dedicato il 2005 alla fisica e, con essa, ad Albert Einstein, che nel 1905, con la pubblicazione delle sue straordinarie scoperte, rivoluzionò la nostra visione del mondo. La notorietà di Einstein è legata in modo particolare alla teoria della relatività, ma anche alle sue qualità morali e ai valori ai quali ispirò la sua azione: fede, non violenza, antifondamentalismo, rispetto per l’altro, egualitarismo, antidogmatismo. Riflettendo sulla statura intellettuale e morale dello scienziato e sulla base delle tue conoscenze ed esperienze personali, discuti del ruolo della fisica e delle altre scienze quali strumenti per la esplorazione e la comprensione del mondo e la realizzazione delle grandi trasformazioni tecnologiche del nostro tempo.

c) Numerosi bisogni della società trovano oggi una risposta adeguata grazie all'impegno civile e al volontariato di persone, in particolare di giovani, che, individualmente o in forma associata e cooperativa, realizzano interventi integrativi o compensativi di quelli adottati da Enti istituzionali. Quali, secondo te, le origini e le motivazioni profonde di tali comportamenti? Affronta la questione con considerazioni suggerite dal tuo percorso di studi e dalle tue personali esperienze.

Page 14: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

14

d) Tratta in modo organico, facendo riferimento alle questioni da te conosciute, la situazione politico economica e sociale dell’Italia postunitaria, mettendo soprattutto in luce gli aspetti che hanno reso difficile un omogeneo processo di sviluppo.

Questionario di letteratura italiana classe 5° A Bio anno scol. 2011-2012

1) Definite sinteticamente i caratteri generali del Positivismo. 2) Da cosa deriva l’espressione scrittore naturalista?In quale periodo e in quale nazione si

afferma il Naturalismo? Quali sono nella narrativa i principali esponenti? Ha esso riguardato altre arti, oltre alla letteratura?

3) Quali sono, sinteticamente, i criteri ( o canoni ) fondamentali del Naturalismo in letteratura? 4) La prefazione di un celebre romanzo è spesso considerata dai critici come il manifesto del

Naturalismo. Qual è questo romanzo? Chi ne sono gli autori? Quali, in estrema sintesi, le ragioni dell’importanza di questa Prefazione?

5) Cosa intendiamo con il termine bovarismo? Da cosa esso deriva? 6) Qual è la variante italiana del Naturalismo? Con quali letterati essa si afferma?

Page 15: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

15

MATERIA: Storia Docente Prof. Bianchini Antonio

Libri di testo adottati

“Guida alla storia” di Giardina , Sabbatucci, Vidotto, vol. 3, ediz. Laterza Scolastica Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011-2012

Totale ore 1^ quadrimestre 24 Totale ore 2^ quadrimestre al 15/5/2012 30 Totale al 15/5/2012 54 Totale previsto alla fine dell’anno scolastico 2011/2012 61 Totale ore previsto dal piano di studi (n. ore settimanali x 33) 66

Finalità

La finalità dello studio della storia è ovviamente quella di entrare in possesso di conoscenze riguardanti il passato da cui proveniamo, di categorie interpretative delle dinamiche sociali e politiche (con relativa terminologia) che permettano in qualche misura di orientarsi nel presente, saperlo decifrare e non soltanto subirlo. I media propongono spesso i risultati sconcertanti di sondaggi riguardo l’ignoranza della storia ( l’ultimo di questi, circa il significato della ricorrenza del 25 aprile in Italia, ignorato dalla maggioranza degli intervistati sotto i quarant’anni). Tutto ciò è quotidianamente sotto gli occhi del docente di storia: io stesso ho chiesto, negli stessi giorni del sondaggio, circa il 25 aprile o il 2 giugno in classi del triennio con risultati pressoché identici. Così come quasi nessuno risponde circa il welfare… e la serie potrebbe continuare. Il problema è profondo ed investe una disaffezione al senso stesso di cittadinanza, l’interesse a comprendere un mondo del quale siamo comunque parte e che determinerà le forme di vita dei giovani che stanno lasciando la scuola. Si tratta pertanto di una finalità alta e trasversale indipendentemente da quelli che saranno gli esiti di studio o professionali e il ruolo sociale che gli studenti di oggi occuperanno. Obiettivi conseguiti Complessivamente sono soddisfatto per il modo in cui gli studenti hanno seguito le lezioni, denotando disponibilità e partecipazione, anche se lo studio a casa è stato in qualche caso discontinuo o effettuato alla vigilia delle verifiche. Procedendo a ritmi non serrati sono riuscito a conseguire, nella classe, una preparazione mediamente più che sufficiente, con un certo numero di alunni in grado di elaborare in modo personale e critico le conoscenze apprese. Ho potuto comunque, per tutti, rilevare almeno la conoscenza dei principali nessi di causa effetto e delle coordinate più importanti del programma svolto. Durante lo svolgimento del programma, ho cercato di trattare sinteticamente il versante storico degli argomenti d’indirizzo, incontrando un interesse e una partecipazione marcati soprattutto da parte di alcuni alunni.

Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione Mi sarebbe piaciuto inoltrarmi maggiormente nel programma di storia del Novecento, così da affrontare aspetti degli ultimi cinquanta anni di storia, ai quali ho soltanto talvolta accennato. Questo è in parte dipeso dal fatto che il programma è iniziato dalla situazione sociale e politica dell’Italia all’indomani dell’unità (un ritardo quindi maturato lo scorso anno), sia da quelle lezioni venute a mancare e da quelle interruzioni delle quali ho parlato nella relazione illustrativa d’italiano, che non permettono un ruolino di marcia organico e adeguato. Quindici ore perse tra primo e secondo quadrimestre: non poco per una disciplina alla quale si destinano solitamente due ore a settimana: quasi due mesi di lezione.

Page 16: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

16

Contenuti e tempi del percorso didattico Le questioni nell’Italia postunitaria (tot. 15 ore) -Questione sociale -Questione meridionale -Questione romana -Questione veneta -Questione delle terre irredente -Questione di Tunisi Destra storica e sinistra storica al governo in Italia. I governi Depretis e Crispi. (tot. 5 ore) Guerra franco-prussiana. Comune di Parigi. Formazione dell’Impero Tedesco (tot. 4 ore) Prima e seconda Internazionale (tot. 2 ore) Seconda Rivoluzione Industriale e Belle Epoque (tot. 3 ore) Triplice Alleanza e colonialismo italiano di fine Ottocento (dall’acquisto della Baia di Assab alla disfatta di Adua) (tot 4 ore) Colonialismo e Imperialismo tra Ottocento e Novecento. Due nuove superpotenze: Stati Uniti e Giappone. (tot. 3 ore) Secolo lungo e secolo breve secondo l’interpretazione di Hobsbawm (1 ora) Guerra russo-giapponese (1 ora) Guerra italo-turca e conquista italiana della Libia. Suffragio universale maschile e Patto Gentiloni (2 ore) Le cause della Prima Guerra Mondiale (3 ore) La Prima Guerra Mondiale; cronologia essenziale (4 ore) Gli effetti della Prima Guerra Mondiale sul piano politico internazionale. Gli effetti sociali e politici in Italia; il Biennio Rosso (4 ore) Rivoluzione Russa e nascita dell’URSS: dalla rivoluzione del 1905 alla morte di Lenin e successione (3 ore) Il Fascismo in Italia (2 ore) La Germania di Hitler (2 ore) Seconda Guerra Mondiale (2 ore) La Guerra Fredda (1 ora)

Page 17: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

17

I tempi forniti a lato dei singoli argomenti sono indicativi: comprensivi delle verifiche e non rigidamente intesi, in quanto (come spiego nella metodologia) le lezioni presentano continuamente riprese, allacciamenti. Il programma risulta essere stato svolto in modo meno analitico per gli ultimi argomenti del programma per le ragioni esposte nel paragrafo precedente. Laboratorio Il lavoro di laboratorio in senso stretto non è esistito nello svolgimento del programma di storia. Mi sono limitato, di volta in volta, a fornire dati da fonti diverse rispetto al manuale in adozione e a suggerire filmati, canzoni d’epoca ed altro facilmente reperibili in rete.

Metodologie adottate

Nello svolgimento del programma ho puntato, fondamentalmente, ad attivare la curiosità, l’interesse e il senso critico degli studenti. Ho cercato di evitare l’aspetto statico e a compartimenti stagni che può derivare da una certa applicazione dell’insegnamento modulare, nella consapevolezza che lo studio della storia è essenzialmente comprensione di flussi e dinamiche che, attraverso variabili subordinate, abbracciano periodi tra loro anche molto lontani. In questo senso mi avvalgo, in uso scolastico e divulgativo, della categoria storiografica della lunga durata in Braudel e più in generale nella scuola di pensiero francese. Ovvero tengo soprattutto presente la possibilità per il discente di applicare gli strumenti acquisiti, di volta in volta, attraverso lo studio della storia per epoche diverse e per la lettura del presente in primo luogo. A questo scopo ho effettuato, generalmente, una notevole quantità di collegamenti ad ampio raggio, presentando la molteplicità dei punti di osservazione sul dato storico, così da far comprendere la necessità della riflessione critica e di un atteggiamento nei confronti dei dati rilevati analogo a quello del così detto problem solving. Insomma: esattamente l’opposto del luogo comune per cui la storia basta studiarla (come se questo non fosse in una certa misura vero per qualsiasi materia…). Ho cercato altresì di dare spazio alla così detta storia orizzontale: ovvero la storia delle masse, con la loro economia, il loro modo di vivere, di abitare e di mangiare, con le malattie e la diversa speranza di vita relativa a contesti storico-sociali diversi. In questa dimensione ho presentato aspetti inerenti le discipline d’indirizzo, per i quali sarebbe altrimenti mancata la capacità di quotare e storicizzare. Per portare soltanto pochi esempi: le malattie endemiche ed epidemiche nell’Italia postunitaria (che rappresentano un elemento molto importante della questione sociale), la lotta alla malaria, la pandemia di spagnola alla fine della Grande Guerra… Non ho seguito di pari passo il libro in adozione, considerandolo soltanto una fonte importante, magari insieme ad altre, per lo studio domestico, anche per far capire che la verità storica è di per sé plurale e complessa. Ho invitato gli studenti a prendere appunti in classe, da riordinare ed integrare in un successivo momento. Per la maggior parte degli argomenti ho fornito agli studenti delle dispense scritte da me, a carattere sintetico e con un taglio volto a evidenziare le informazioni ed i nodi concettuali per me essenziali.

Sussidi didattici Vedi i due precedenti paragrafi

Criteri e strumenti di valutazione

Ho valutato particolarmente la capacità di orientarsi sulle grandi coordinate e di applicare, attraverso i dovuti nessi logico-critici, le conoscenze acquisite. Come ho avuto già modo di dire, occorre distinguere tra un livello di sufficienza, negli alunni che si sono fermati ad una preparazione meno approfondita, e un livello superiore per chi è andato oltre il piano informativo, dimostrando doti di elaborazione personale, grazie anche ad una maggiore partecipazione in classe. Nelle verifiche orali ho seguito, quasi quotidianamente, il metodo delle domande a pioggia, premiando inoltre gli interventi positivi nel corso delle lezioni. Le verifiche scritte, oltre al tema

Page 18: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

18

storico con la duplice valenza per italiano e storia, sono consistite in questionari a risposta aperta, dove fosse possibile una articolazione del discorso e la valutazione, quindi, del ragionamento critico e della logica interna.

Esempi di prove di verifica

Rimandando a quanto esposto soprattutto nel precedente paragrafo, fornisco il testo dell’ultimo questionario assegnato.

a) Esponete le cause che portarono allo scoppio della Prima Guerra Mondiale. b) Elencate le conseguenze più vistose sul piano politico internazionale della Prima Guerra

Mondiale. c) Schema cronologico essenziale della Rivoluzione Russa.

Tempo di svolgimento: 1 ora

Page 19: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

19

Materia Matematica Docente Prof. Adriani Carla

Libri di testo adottati

“Il calcolo differenziale e lo studio delle funzioni” – V – Zanichelli “Il calcolo integrale e le equazioni differenziali – W - Zanichelli

Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011-2012

Totale ore 1^ quadrimestre 23 Totale ore 2^ quadrimestre al 15/5/2012 25 Totale al 15/5/2012 48 Totale previsto alla fine dell’anno scolastico 2011/2012 55 Totale ore previsto dal piano di studi (n. ore settimanali x 33) 66

Dal Totale al 15/5/2012 vanno tolte: un’ora per la partecipazione della classe all’auto gestione di ottobre, un’ora per la partecipazione al progetto “Orientamento” , e un’ora con il 90% della classe assente. Finalità Sviluppare capacità logico-deduttive ed interpretare e riconoscere strutture, concetti e regole matematiche. Utilizzare linguaggi formali in modo corretto. Obiettivi conseguiti

Il cambiamento del docente al quinto anno ha, probabilmente, costituito per la classe un problema di adeguamento al diverso tipo di insegnamento; in oltre la trattazione delle tematiche di questa disciplina è relegato in un numero molto esiguo di lezioni settimanali che non permette puntualizzazioni o il consolidamento degli argomenti, ma esige che in ogni incontro si proceda nello studio di nuovi concetti. L’impegno è sempre stato adeguato per la maggior parte degli alunni, come pure l’interesse e la partecipazione.Un numero non molto sostenuto di alunni raggiunge con padronanza i seguenti obiettivi, mentre la restante parte è altalenante o in difficoltà.

Conoscenze Concetto di funzione, di limite, di derivata, di grafico di una funzione, di

integrale indefinito.

Competenze Saper disegnare il grafico di una funzione razionale intera o fratta,.

Calcolare integrali indefiniti immediati ( con alcune regole di

integrazione - da sviluppare nel mese di maggio)

Capacità Organizzare un lavoro in modo autonomo Usare strumenti matematici per la soluzione di problemi.

Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione

Elementi di statistica e di calcolo combinatorio, per i motivi di tempo ( quattordici ore in meno rispetto a quanto previsto).

Page 20: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

20

Contenuti e tempi del percorso didattico Nel quinto anno per la Matematica si sono trattate le seguenti aree tematiche: MODULO 0 • Ripasso ed applicazione dei limiti nello studio di funzione, funzioni continue (settembre ).

MODULO 1

- Concetto di derivata di una funzione, suo significato geometrico. Regole di derivazione. Calcolo

dei limiti con la regola di De l’Hospital, teoremi di Rolle e Lagrange. ( ottobre- novembre- dicembre)

MODULO 2

- Determinazione di massimi e minimi relativi con il metodo della derivata prima. Punti di flesso e loro determinazione con l’uso della derivata seconda. ( gennaio- febbraio)

MODULO 3

• Studio di funzione razionali intera o fratta con relativo grafico. (marzo-aprile)

MODULO 4

- Integrale indefinito e relative proprietà. Integrali immediati. (previsto in maggio)

Metodologie adottate La lezione frontale: intesa come esposizione dei concetti teorici e risoluzione completa delle prime tipologie di esercizi da parte del docente, per passare a quelli risolti esclusivamente con gli interventi degli alunni e,successivamente, a quelli necessari al consolidamento. Proposta di problematiche parzialmente risolte per sollecitare gli allievi ad una successiva elaborazione personale di completamento. Risoluzione di situazioni problematiche con la partecipazione collettiva degli alunni.

Criteri e strumenti di valutazione

Per quanto riguarda le verifiche si sono utilizzate: prove scritte ed interrogazioni orali . Nelle prove scritte e/o orali sono state verificate le conoscenze fondamentali degli argomenti, la capacità di risolvere esercizi e problemi, le abilità di calcolo, la chiarezza ed ordine nell’esposizione e la proprietà di linguaggio specifico. L’impegno, l’interesse, la costanza nello sviluppo degli esercizi svolti individualmente e i progressi ottenuti dall’inizio dell’anno hanno costituito un valido elemento di valutazione.

Page 21: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

21

Esempi di prove di verifica 1) Verifica che nell’intervallo indicato a fianco valgono le ipotesi del teorema di Rolle e trova il

punto (o i punti) la cui esistenza è assicurata dal teorema.

[ ]2( ) 8 3 nell'intervallo 1;7f x x x= − +

Calcola i seguenti limiti:

2) 0

3lim

2x

sen x

sen x→

3) 3 2

21

3 3 1lim

2 1x

x x x

x x→

− + −− +

4) 2

loglimx

x x

x→∞

+

5) 2

limx

x

e

x

→−∞

6) 2

0lim logx

x x+→

Trova gli intervalli in cui le seguenti funzioni sono crescenti e quelli in cui sono decrescenti.

7) 3 23 4y x x= − +

8) 2

2

3 2

3 4

x xy

x x

−=+ −

9) ( )1 xy x e= −

Usando il metodo dello studio del segno di f’(x) , determina i punti di massimo e minimo relativi della seguente funzione:

4 28 9y x x= − +

Studia la concavità delle seguenti funzioni e determina gli eventuali punti di flesso.

3 26 8 10y x x x= + + +

2 3

xy

x=

+

Page 22: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

22

Determina i punti di massimo , di minimo e di flesso orizzontale della seguente funzione con il metodo delle derivate successive.

3 12 2y x x= − +

Traccia il grafico della funzione avente le seguenti caratteristiche: a) il campo di esistenza è { }0,1−� .

b) non interseca gli assi cartesiani. c) ( ) ( )0 per 0 1, 0 per 0 x>1f x x f x x> < < < < ∨ .

d) esistono gli asintoti verticali 0 e 1x x= = ; esiste l’asintoto orizzontale 0y = . e) è presente un minimo in (1/2,8). f) non vi sono flessi.

Studia e rappresenta graficamente la seguente funzione determinando: dominio, intersezioni con gli assi, segno della funzione, limiti agli estremi del dominio, studio del segno della derivata prima , studio del segno della derivata seconda per la ricerca dei flessi.

3 42y x x= −

Page 23: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

23

MATERIA Inglese

Docente Prof.ssa Laura Di Batte

Libro di testo adottato

Paola Briano, A MATTER OF LIFE, English for Chemistry, Microbiology and Biotechnology,

EDISCO – per la lingua tecnica

Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011-2012 Totale ore 1° quadrimestre 24

Totale ore 2° quadrimestre al 15/5/2012 28

Totale al 15/5/2012 52

Totale previsto alla fine dell’anno scolastico 2010/2011 59

Totale ore previsto dal piano di studi (n.2 ore settimanali x 33) 66

La differenza di ore riscontrabile tra il totale di ore di lezione previsto dal piano di studi e quello che si prevede di svolgere effettivamente entro la fine del presente anno scolastico è dovuta ad ore di lezione perse perché coincidenti con festività, attività connesse con la scuola (assemblee d’Istituto e di classe, uno stage formativo di una settimana presso alcune farmacie, gita scolastica, simulazioni prove d’esame etc.). Finalita’ Saper comprendere gli elementi essenziali di testi di contenuto tecnico scientifico e generale. Saper sostenere un colloquio essenziale sulle letture oggetto di studio, cogliendone gli aspetti fondamentali e utilizzando lessico e strutture adeguate al contesto; Saper riprodurre in forma scritta il contenuto essenziale dei testi trattati, citandone gli aspetti principali utilizzando lessico e strutture sostanzialmente adeguate e corrette, tali da non pregiudicare il messaggio e rispondendo a sollecitazioni di verifica tipo vero/falso, risposta multipla, domande a risposta chiusa o domande guidate a risposta aperta. Saper applicare in modo il più possibile autonomo le conoscenze acquisite durante il processo d’apprendimento, indicate nel percorso modulare Obiettivi conseguiti

Obiettivi cognitivi

CONOSCENZE: gli alunni hanno acquisito nel complesso le strutture linguistiche, le funzioni

comunicative ed il lessico base da usare in contesti quotidiani e soprattutto relativi all’ambito

tecnico della loro specializzazione.

COMPETENZE: gli alunni sono in grado di utilizzare la Lingua Inglese per comprendere semplici

testi scritti e orali di vario genere, soprattutto tecnici, e per svolgere attività proposte ad essi relativi.

CAPACITA’: gli alunni sono in grado di riassumere oralmente, pur in presenza di errori il

contenuto di un testo tecnico relativo alla loro specializzazione e di tradurlo; di sostenere semplici

Page 24: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

24

conversazioni su argomenti di carattere sia generale che relativi alla biologia; di produrre brevi,

semplici testi scritti riguardo argomenti di carattere tecnico precedentemente affrontati.

Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione

La classe, da me seguita per tutto il triennio di specializzazione, è stata sempre

sufficientemente disciplinata e corretta nelle relazioni interpersonali. Nel corso del presente anno

scolastico però, forse per il maggiore carico di lavoro dovuto alle materie dell’area di

specializzazione, l’impegno e la rielaborazione domestica non sono sempre stati pari alle

aspettative. Questo, in alcuni casi, non ha permesso di compensare le difficoltà di tipo espositivo e

le lacune nella preparazione grammaticale di base che influiscono negativamente sia sulla

produzione scritta che orale. Le sole due ore settimanali attribuite alla mia materia in ogni anno del

triennio, inoltre, non hanno permesso un lavoro più approfondito, sia per quanto riguarda i contenuti

che la padronanza delle strutture necessarie per veicolarli.

Al momento attuale circa un terzo degli alunni della classe non ha raggiunto completamente

gli obiettivi sopra descritti ed i risultati positivi, quando presenti, sono purtroppo spesso dovuti ad

uno studio finalizzato alle verifiche, mnemonico e quindi ritenuto per breve durata. In questi casi è

stato comunque apprezzato e valutato positivamente l’impegno profuso ed il progresso in relazione

alle potenzialità individuali.

Page 25: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

25

Contenuti e tempi del percorso didattico • UNITA’ DIDATTICA sui MICROORGANISMI

basata sulla lettura dei seguenti brani tratti dal testo A Matter of Life: - “The tools of microbiologists” - “What are microbes?” - “The ecology of microorganisms” - “Bacteria” - “Eukaryotic microorganisms” - “Viruses and some virus-like agents”

• U.D. sulla SCIENZA E TECNOLOGIA ALIMENTARE

basata sulla lettura dei seguenti brani tratti dal testo A Matter of Life: - “Food and health” - “Food preservation” - “Food additives” - “Food poisoning” - “Food-borne infections”

• U.D. sulla SCIENZA E TECNOLOGIA AMBIENTALE

basata sulla lettura dei seguenti brani tratti dal testo A Matter of Life: - “Water: water supplies – water quality” - “Sewage treatment”

• U.D. sulla BIOTECNOLOGIA E INGEGNERIA GENETICA

Basata su materiale fornito dall’insegnante (da completare nelle prossime lezioni) - “What is Biotechnology?” - “Genetic Engineering” - “Cloning” - “Agricultural Biotechnology” - “Medical Biotechnology”

Tempi (al 17/5/2012): • 32 ore circa dedicate all’esame delle letture di carattere tecnico ed alle attività ad esse

relative. • 20 ore circa dedicate alle verifiche scritte e di recupero, con la relativa correzione, e a quelle

orali. Si prevede di utilizzare le prossime 7 ore di lezione come segue:

• 2 ore circa per completare l’ultima unità didattica • 2 ore circa per le ultime verifiche • 3 ore per il ripasso del programma svolto

Laboratorio Non è stato utilizzato il laboratorio linguistico durante il presente anno scolastico per questa classe.

Page 26: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

26

Metodologia didattica L’attività didattica si è svolta per quanto possibile in lingua inglese. Gli alunni sono stati informati della programmazione stabilita, sia per quanto riguarda i contenuti e gli obiettivi delle varie unità didattiche, sia per quanto riguarda la scansione ed i contenuti delle verifiche. Le lezioni hanno avuto carattere frontale, ma sono anche state tese a sollecitare la partecipazione attiva degli studenti, sia per l’interpretazione dei brani tecnici (cercando di valorizzare le loro competenze nel settore di specializzazione), sia per piccole discussioni e scambi di idee che da essi potevano trarre spunto. Le attività proposte sono state varie: i brani sono stati affrontati mediante spiegazione in lingua ed uso di sinonimi e, quando necessario, facendo ricorso anche alla traduzione, sia da parte dell’insegnante che degli studenti. Le attività che hanno seguito tali letture sono state prevalentemente domande di comprensione, sia scritte che orali, riassunti orali, attività varie relative all’ampliamento ed il consolidamento del lessico. Per la produzione scritta, oltre alle attività relative ai brani, sono state proposti agli studenti dei quesiti a risposta singola o titoli per brevi trattazioni riguardanti argomenti affrontati in classe, quale attività di rinforzo in vista dell’esecuzione della terza prova dell’esame di Stato. Il recupero è stato effettuato in itinere a classe completa, riprendendo ogni argomento svolto prima di affrontarne uno nuovo ed in particolar modo prima delle verifiche. Agli studenti che hanno riportato valutazioni insufficienti nelle verifiche scritte è stata inoltre data l’opportunità di rimediare tramite la somministrazione di una nuova prova scritta. Sussidi didattici Sono stati utilizzati il libro di testo in adozione, del materiale fotocopiato scaricato da Internet o preparato dall’insegnante. Criteri e strumenti di valutazione

Per l’attribuzione dei voti si è fatto uso della scala dal 3 al 10. Le prove scritte somministrate sono state strutturate in modo analogo a due delle possibili

prove che gli studenti potranno affrontare agli Esami di Stato: tre domande a risposta aperta per verificare la conoscenza degli argomenti tecnici e tre domande riferite ad un brano in inglese di argomento tecnico per verificare la comprensione del testo stesso. Il livello di sufficienza di ogni singola prova è stato individuato nell’esecuzione corretta di due terzi degli esercizi, intendendo la sufficienza come la capacità di far passare il messaggio scritto pur in presenza di errori. Per la correzione sono state utilizzate le griglie che verranno proposte alla Commissione di esame.

I colloqui sono stati tesi ad accertare la capacità di comprensione e produzione orale relativamente agli argomenti studiati. Il livello di sufficienza è stato individuato nella capacità complessiva di comprendere le domande poste e nella capacità di rispondere in modo da far passare il messaggio pur in presenza di errori.

Per la valutazione finale, oltre al profitto, saranno presi in considerazione anche altri parametri quali la presenza regolare, l’impegno sia a casa che in classe, la partecipazione e l’interesse dimostrato durante le lezioni, l’eventuale progresso compiuto.

Page 27: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

27

Esempi di prove di verifica

PRIMO TIPO: Answer the following questions: What is the difference between rapid and slow sand filters in water treatment? (15 points) Why is the presence of Escherichia coli an important indicator of water quality? (15 points) What does the secondary treatment of sewage consist in? (15 points) SECONDO TIPO: Water purification is the process of removing contaminants from a raw water source. The purpose is to produce water for a specific purpose with a treatment profile designed to limit the inclusion of specific materials; most water is purified for human consumption (drinking water). Water purification may also be designed for a variety of other purposes, including to meet the requirements of medical, pharmacology, chemical and industrial applications. Methods include, but are not limited to: ultraviolet light, filtration, water softening, reverse osmosis, ultrafiltration, deionization and powdered activated carbon treatment. Water purification may remove: particulate sand; suspended particles of organic material; parasites, Giardia; Cryptosporidium; bacteria; algae; virus; fungi; etc. Minerals calcium, silica, magnesium, etc. and toxic metals. Some purification may be elective in the purification process, including smell (hydrogen sulfide remediation), taste (mineral extraction), and appearance (iron incapsulation). Governments usually dictate the standards for drinking water quality. These standards will require minimum / maximum set points of contaminants and the inclusion of control elements that produce drinking water. Quality standards in many countries require specific amounts of disinfectants (such as chlorine or ozone) in the water after it leaves the water treatment plant (WTP), to reduce the risk of re-contamination while the water is in the distribution system. It is not possible to tell whether water is safe to drink just by looking at it. Simple procedures such as boiling or the use of a household activated carbon filter are not sufficient for treating all the possible contaminants that may be present in water from an unknown source. Even natural spring water - considered safe for all practical purposes in the 1800s - must now be tested before determining what kind of treatment, if any, is needed. Chemical analysis, while expensive, is the only way to obtain the information necessary for deciding on method of purification. Answer the following questions referring to the reading: What is the reading about and how is it structured? (15 points) What are the effects on water of the various water purification processes? (15 points) How is it possible to determine if water is safe for human consumption and why? (15 points)

Page 28: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

28

MATERIA : Laboratorio di Microbiologia Speciale Docenti: Proff. Antonella Forlani, Mauro Petrucci Libri di testo adottati:

Fiorin – Microbiologia principi e tecniche - Edi Ermes e Simeone – Laboratorio di Microbiologia– ed San Marco Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011-2012

Totale ore 1^ quadrimestre 59 Totale ore 2^ quadrimestre al 15/5/2012 65 Totale al 15/5/2012 124 Totale previsto alla fine dell’anno scolastico 2011/2012 136 Totale ore previsto dal piano di studi (n. ore settimanali x 33) 165

Finalità

Il corso di Laboratorio di Microbiologia speciale è finalizzato ad integrare le conoscenze di Microbiologia Generale e Tecnica Microbiologica, acquisite dagli allievi durante la 4° classe, con conoscenze ed abilità che portino a competenze più specifiche nel campo delle indagini ambientali. In particolare il programma ha previsto l’esecuzione pratica delle principali analisi batteriologiche su diversi tipi di acque, su aria e superfici e su alimenti quali il latte e i mitili.

Obiettivi conseguiti Si può considerare che la classe, salvo alcune eccezioni, abbia mediamente conseguito i seguenti obiettivi: CONOSCENZE Acquisizione dei contenuti fondamentali su: - struttura di base e principali attività metaboliche delle cellule batteriche - microbiologia di particolari ambienti (acqua, aria, superfici, latte, mitili, impianti di depurazione a fanghi attivi) - principali normative vigenti relative al controllo microbiologico di tali ambienti. COMPETENZE: Essere in grado di: - effettuare le principali analisi microbiologiche previste per legge sui vari tipi di acque e su alcuni alimenti. - saper interpretare correttamente i risultati ottenuti. - riconoscere l’importanza di alcuni gruppi di microrganismi come indicatori biologici.

CAPACITA’ Saper: - utilizzare il linguaggio specifico della disciplina - relazionare in modo sostanzialmente corretto le esperienze svolte. - utilizzare nella pratica di laboratorio le conoscenze teoriche acquisite.

Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione Solo un ridotto numero di allievi ha saputo conseguire appieno un adeguato livello di autonomia nell’organizzazione e nella gestione del lavoro di laboratorio, anche a causa dei tempi ridotti

Page 29: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

29

rispetto agli scorsi anni( 1 ora settimanale in meno per adeguarsi alla riduzione prevista dalla riforma e 1 un’altra ora settimanale in cui non è stato possibile accedere al laboratorio per l’organizzazione dell’orario interno). Inoltre, anche rispetto al numero di ore teoricamente previste quest’anno, le ore concretamente disponibili per le lezioni sono risultate decurtate di circa il 18%( 136 ore contro 165).

Contenuti e tempi del percorso didattico All’inizio dell’anno, circa 14 ore di lezione sono state dedicate al ripasso dei principali argomenti di microbiologia trattati nell’anno scolastico precedente (cellula batterica, metabolismo microbico, coltivazione dei batteri in laboratorio, tipi di terreni e loro utilizzo, metodi di conta e di identificazione batterica) e ad una verifica scritta sui contenuti ripresi in esame. Ultimata la fase iniziale di ripasso, si è passati allo svolgimento, comprensivo dell’esecuzione delle analisi di laboratorio e delle verifiche, dei seguenti contenuti , alcuni dei quali dovranno essere ripresi ed approfonditi dopo il 15 maggio. MICROBIOLOGIA DEGLI AMBIENTI ACQUATICI (tempo compl essivamente impiegato: circa 85 ore) ACQUE POTABILI: Caratteristiche di qualità di un’acqua destinata al consumo umano: requisiti di potabilità. Microrganismi patogeni nelle acque. Concetto di indicatore di inquinamento fecale e significato della ricerca. Gruppi e frequenza dei controlli microbiologici previsti nelle acque di rete, valori limite, valori guida. Analisi batteriologica delle acque potabili secondo la normativa vigente: modalità di prelievo, determinazione della carica batterica a 20°C e 37°C, colimetria totale , ricerca di E.coli ed enterococcimetria sia mediante il calcolo dell’MPN che con la metodica delle membrane filtranti, usando sia terreni tradizionali che di nuova generazione. Caratteristiche dei terreni di nuova generazione e confronto con i terreni tradizionali. ACQUE SUPERFICIALI DESTINATE ALLA PRODUZIONE DI ACQUA POTABILE: Criteri generali per la classificazione in categorie di qualità (A1, A2, A3); parametri microbiologici, valori guida, cenni ai trattamenti da effettuare. ACQUE MINERALI: Caratteristiche generali e microbiologiche. Analisi batteriologica delle acque minerali: campionamento, determinazione della carica batterica a 20°C e 37°C, ricerca dei Coliformi, di Escherichia coli, degli Streptococchi fecali, Stafilococco aureo, Pseudomonas aeruginosa, spore dei Clostridi solfito riduttori e Salmonelle col metodo delle membrane filtranti, attraverso l’uso di terreni sia tradizionali che di nuova generazione ACQUE PER LA BALNEAZIONE : Norme legislative riguardanti la modalità di prelievo, l’analisi batteriologica e l’interpretazione dei risultati; ricerca dei Coliformi, di Escherichia coli e degli Enterococchi con metodo MPN e con membrane filtranti, attraverso l’uso di terreni sia tradizionali che di nuova generazione DL 152, 11.05.99 (DISPOSIZIONI SULLA TUTELA DELLE ACQUE DALL’INQUINAMENTO):. Obiettivi di qualità ambientale: definizione dello stato di qualità ambientale per i corpi idrici superficiali; concetto di stato ecologico e di stato chimico; parametri che concorrono alla loro determinazione; attribuzione dello stato di qualità ambientale. ACQUE DI SCARICO : Generalità sugli scarichi di acque reflue urbane e industriali in acque superficiali e sul suolo.

Page 30: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

30

ACQUE PER LA MOLLUSCHICOLTURA :. Requisiti microbiologici delle zone acquee destinate alla produzione e stabulazione dei Molluschi eduli lamellibranchi. Norme sanitarie per i Molluschi eduli lamellibranchi vivi. Problematiche relative alla presenza di biotossine algali nei Molluschi eduli lamellibranchi.. Analisi batteriologica dei mitili: pulizia ed omogeneizzazione del campione, ricerca dei coliformi fecali e di E. coli. Cenni alla ricerca delle Salmonelle. MICROBIOLOGIA DEL LATTE (tempo impiegato: circa 10 ore + 10 ore previste dopo il 15 maggio) Composizione chimica e valore nutritivo del latte. Microflora del latte: flora batterica normale, contaminazione endogena ed esogena. Processi di risanamento del latte: pastorizzazione, trattamento UHT e sterilizzazione. Filiera produttiva del latte: conoscenza dei principali punti critici e dei provvedimenti più significativi per contenere il rischio.Latte appena munto: caratteristiche igienico-sanitarie e microbiologiche. Controllo microbiologico: determinazione della carica batterica a 30°C; prova della reduttasi con blu di metilene e resazzurrina. Latte pastorizzato: caratteristiche generali e microbiologiche. Controllo microbiologico: determinazione della carica batterica a 21°Ce a 30°C; determinazione dei coliformi mediante conta per inclusione.Latte UHT e sterilizzato: caratteristiche generali e microbiologiche. IL DEPURATORE COME MICROAMBIENTE( tempo impiegato:circa 7 ore) Composizione e dinamica della microfauna del depuratore a fanghi attivi.La microfauna del depuratore a fanghi attivi come indicatore dell’efficacia del processo depurativo. Cenni all’SBI. CONTROLLO MICROBIOLOGICO DELL’ARIA E DELLE SUPERFICI( tempo impiegato: circa 5 ore+ 2 ore previste dopo il 15 maggio ) Controllo microbiologico dell’aria con metodi di campionamento attivo e passivo. Controllo microbiologico delle superfici con metodo dell’impronta agarizzata e del tampone.

Laboratorio

Analisi batteriologica delle acque destinate al consumo umano:colimetria, ricerca di E.coli ed enterococcimetria in acque di rete e in acque superficiali,sia mediante la metodica dei tubi multipli nelle sue diverse applicazioni e il relativo calcolo di MPN, che con la metodica delle membrane filtranti, usando sia terreni tradizionali che di nuova generazione. Analisi batteriologica delle acque minerali: determinazione della carica batterica eterotrofa, ricerca dei Coliformi, di Escherichia coli, degli Streptococchi fecali, Stafilococco aureo, Pseudomonas aeruginosa, spore dei Clostridi solfito riduttori e Salmonelle col metodo delle membrane filtranti, attraverso l’uso di terreni sia tradizionali che di nuova generazione. Analisi batteriologica delle acque di balneazione: ricerca dei Coliformi, di Escherichia coli e degli Enterococchi in acque di balneazione con metodo MPN e con membrane filtranti, attraverso l’uso di terreni sia tradizionali che di nuova generazione. Analisi batteriologica dei mitili: pulizia ed omogeneizzazione del campione, ricerca dei coliformi fecali e di E. coli, anche attraverso l’utilizzo di Compact Dry. Analisi batteriologica del latte crudo: prova della reduttasi. Analisi batteriologica del latte pastorizzato:determinazione della carica batterica a 21°Ce a 30°C; determinazione dei coliformi mediante conta per inclusione. Utilizzo di Compact Dry. Ricerca di Stafilococco aureo nel latte in polvere per l’alimentazione della prima infanzia. Controllo microbiologico dell’aria con metodi di campionamento attivo e passivo. Controllo microbiologico delle superfici con metodo dell’impronta agarizzata e del tampone.

Metodologie adottate

Ogni argomento è stato svolto attraverso lezioni teoriche ed attività pratiche di laboratorio, iniziando sempre con una lezione frontale e interattiva sulle caratteristiche microbiologiche dell’ambiente da esaminare e con una presentazione della metodica di analisi secondo le norme

Page 31: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

31

legislative in vigore e delle problematiche ad essa inerenti. Gli allievi, singolarmente o a piccoli gruppi, hanno svolto personalmente le analisi sotto il controllo degli insegnanti e successivamente sono stati guidati ad una corretta valutazione ed interpretazione dei risultati ottenuti. Nel corso del lavoro si è sempre cercato di sollecitare gli allievi a curare la precisione dell’esecuzione, nel rispetto delle norme di asepsi e delle misure di sicurezza, ed al tempo stesso di interrogarsi sul significato e la finalità delle operazioni effettuate, così da acquisire una certa padronanza e consapevolezza.

Sussidi didattici Come strumenti didattici, oltre al libro di testo (Fiorin – Microbiologia principi e tecniche - Edi Ermes) e a quello consigliato (Simeone – Laboratorio di Microbiologia– ed San Marco), sono stati utilizzati anche appunti preparati dagli insegnanti, fotocopie delle leggi, e presentazioni Power Point allestite dagli insegnanti, utilizzando anche foto delle analisi effettuate in laboratorio. Per le attività pratiche sono state utilizzate le attrezzature presenti in laboratorio.

Criteri e strumenti di valutazione Sono state effettuate come verifiche sommative delle prove scritte (test strutturati e a domande aperte) e, più raramente, prove orali. L’attività di laboratorio è stata valutata con test scritti articolati in domande aperte e quesiti a scelta multipla, ma anche attraverso l’osservazione individuale del comportamento e del rispetto delle procedure durante l’esecuzione delle prove pratiche. La valutazione delle prove è stata effettuata utilizzando una scala a 7 livelli, concordata con gli altri docenti della specializzazione, che tiene conto dei seguenti criteri: 2/3 - l’allievo non risponde o non ha raggiunto nessuno degli obiettivi prefissati. 4 - l’allievo riferisce i contenuti in modo molto frammentario e raramente dimostra di coglierne il significato; in laboratorio non è in grado di operare neppure se guidato. 5 - l’allievo possiede una conoscenza parziale degli argomenti che espone in modo stentato; in laboratorio riesce ad affrontare quesiti ed esperienze già affrontati solo se guidato. 6 - l’allievo dimostra una conoscenza non mnemonica degli argomenti trattati con esposizione accettabile; in laboratorio mostra capacità di risolvere quesiti ed eseguire esperienze già affrontati. 7 - l’allievo possiede una conoscenza completa degli argomenti che espone in modo adeguato; in laboratorio riesce ad applicare i concetti acquisiti in situazioni ed esperienze analoghe a quelle già affrontate. 8 - l’allievo possiede una conoscenza completa degli argomenti che espone in modo chiaro e sicuro; in laboratorio rivela capacità di affrontare con accettabile autonomia quesiti ed esperienze. 9/10 - l’allievo possiede una conoscenza approfondita degli argomenti rielaborati in modo autonomo e critico con apporti personali che permettono anche di affrontare autonomamente situazioni nuove; in laboratorio è capace di affrontare anche esperienze “inedite”.

Page 32: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

32

Esempi di prove di verifica

COMPITO DI MICROBIOLOGIA CLASSE 5°A BIO (LE ACQUE : parte teorica)

1)Nomina almeno 10 tra le più comuni specie di microrganismi patogeni trasmissibili attraverso acque contaminate, inserendole correttamente nella seguente tabella BATTERI VIRUS PROTOZOI ELMINTI

MAX 10 PUNTI 2)Nomina e spiega almeno 3 inconvenienti legati alla ricerca di germi patogeni nelle acque destinate al consumo umano, a causa dei quali la loro determinazione non viene inclusa tra i controlli di routine per verificare la potabilità di un’acqua. MAX 6 PUNTI 3)Completa la frase seguente utilizzando alcuni dei termini riportati nell’elenco in fondo (nell’elenco sono presenti 7 termini in più di quelli necessari). “Vengono definiti indicatori di inquinamento fecale quei batteri che soddisfano i seguenti requisiti:

-avere come ………………………….l’intestino e non essere in grado di riprodursi

nelle……………………….; essere sempre…………………………….…. e in numero……………

…………………… nelle.............................................; avere la stessa cinetica di

…………………….….. dei patogeni alle condizioni ……………………….naturali o

………………………..; essere facilmente ............................................ con le comuni metodiche di

laboratorio. Questi batteri di solito non sono .............................................,ma la loro

…………………………..nelle acque indica una ................................................. contaminazione e

una presenza .............................................di microrganismi patogeni

.....................................................”

Termini da inserire:

Page 33: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

33

Possibile, sicura, discontinua, resistenza, presenza, assenti, riproducibili, feci, di provenienza fecale, complesse, termofili, acque, patogeni, svelabili, saprofiti, presenti, elevato, costante, ambientali, artificiali, habitat MAX 14 PUNTI 4)Nomina le principali fonti di approvvigionamento di acqua potabile

Spiega quali fra queste sono da considerarsi preferibili e perché Spiega a quali condizioni le acque superficiali possono essere utilizzate per la produzione di acqua potabile MAX 10 PUNTI 5)Completa correttamente la tabella riportata di seguito, inserendo in corrispondenza dei puntini i termini mancanti; quindi rispondi alle domande formulate sotto. Tab.1)classificazione delle acque…………………………………………………………………… parametro Volume

campione in ml. A1 VG

A2 VG

A3 VG

Coliformi totali 100 ml. 50 …………

50000

………………

100 ml. ………….

2000 ……….

Streptococchi fecali

100 ml. 20 1000 10000

………………

/ Assenti in 5000ml.

Assenti in 1000 ml.

/

Cosa significa VG?............................................................................................................................... Le acque A1, A2, A3 devono subire dei trattamenti;a quale scopo? ………………………………………………………………………………………………………… Quale dei 3 tipi di acque deve subire i trattamenti più blandi?............................................................. Perché? ………………………………………………………………………………………………. Qualetipo di acque deve subire i trattamenti più drastici?.................................................................... Perche?……………………………………………………………………………………………….. Esistono acque di tipo A4?................................................................................................................... Quali sono le loro caratteristiche microbiologiche?....................................................................................................................................

Page 34: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

34

................................................................................................................................................................

. Che tipo di trattamenti devono subire?................................................................................................... Possono essere utilizzate per l’approvvigionamento idrico?.............................................................. MAX 20 PUNTI

VERIFICA ACQUE DI BALNEAZIONE LABORATORIO non sono ammesse correzioni (+3 risposta corretta; 0 non data; -1 risposta errata)

ECO.Agar: rileva gli streptococchi di gruppo D è completato con l’aggiunta di carboidrati è indicato per rilevare direttamente E. coli è indicato per rilevare direttamente gli

Enterococchi

Solitamente i coliformi: sono lattosio negativi sono �GUD+ NON sviluppano gas in BBVBL sono �GAL+

Su LSB X-GAL MUG la fermentazione rivela:

fermentazione glucosio LSB X-GAL MUG non si basa su questo

principio fermentazione lattosio tolleranza agli agenti selettivi

MPN 1-1-0: dimostra che il campione è molto inquinato il risultato è coerente con il dispositivo di analisi rappresenta un valore di 110 UFC/100ml rappresenta un MPN di 110

Gli E. coli tipici sono: (indicare la serie in cui TUTTE le risposte sono corrette)

termoresistenti, �GLU+, indolo negativi e �GUD+

catalasi+, �GUD+, termoresistenti e indolo+ �GAL negativi, termoresistenti, indolo+ e �GLU negativi

�GUD negativi, indolo+, �GAL+, termoresistenti

Lauryl pepto bios è un terreno: usato nelle prove di conferma della colimetria usato nella prova presuntiva della colimetria non selettivo usato nella prova presuntiva della coccimetria

MPN 5-1: il risultato non è coerente con il dispositivo di

analisi rappresenta un valore di 51 UFC/100ml rappresenta un MPN di 51 (cinquantuno) il risultato è coerente con il dispositivo di

analisi

BEA: contiene esculetina contiene verde malachite contiene bile sostiene la crescita degli anaerobi

In Agar azide bile esculina gli enterococchi coltivano:

con colonie rosse sviluppando colonie con alone nero sviluppando colonie lucide verde metallizzato con colonie gialle con centro arancio

LSB X-GAL MUG è un terreno: lattosato cromo-fluorogenico adatto all’impiego con tecnica MF usato nella prova presuntiva della coccimetria

Le tabelle MPN: esprimono il risultato in cfu/100ml esprimono il risultato in MPN/100ml esprimono il risultato in cfu/ml

EVA contiene: la campanella sodio azide violetto di metile

Page 35: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

35

mostrano i limiti fiduciali al 100% lattosio

ll metodo tubi multipli/MPN per acque di balneazione:

prevede di esprimere i risultati come UFC/100ml

può prevede l'impiego di terreni a doppia concentrazione

richiede una elevata precisione in un range ristretto

non prevede diluizioni del campione

Gli Enterococchi sono: (indicare la serie in cui TUTTE le risposte sono corrette)

Alotolleranti, termoresistenti, �GLU+ e PYR negativi

catalasi positivi, termoresistenti e PYR positivi Alotolleranti, termoresistenti e PYR positivi �GLU+, PYR negativi, catalasi positivi,

termoresistenti

La prova presuntiva: aumenta il numero dei non target favorisce la rivitalizzazione dei target produce colonie ben evidenti e differenziabili incrementa la dimensione delle cellule

batteriche

In C-EC a 44°C E. Coli sviluppano: colonie blu-verde e fluorescenza colonie rosso-malva fluorescenza a 405 nm colonie biancastre

EVA contiene: bile violetto di etile antibiotici verde brillante

Slanetz & Bartley agar: contiene sodio azide è indicato per rilevare E. coli contiene antibiotici è un terreno indicato per rilevare direttamente gli

Enterococchi BDA:

contiene glucosio è uno stabilizzante osmotico è incorporato in Slanetz & Bartley è un terreno arricchito

Tutti gli Enterococchi: sono catalasi negativi sono sensibili alla sodio azide sono coagulasi positivi riducono il solfito a solfuro

I target su Slanetz & Bartley agar mostrano: idrolisi TTC colonie blu-verde ossidazione TTC riduzione del TTC

In Chromagar ECC a 44°C E. coli sviluppa: colonie biancastre colonie rosso-malva fluorescenza colonie blu-verde

Sviluppano colonie verde-blu in TBX: organismi �GUD negativi gli E. coli tipici Enterococchi coliformi totali

TTC: è incorporato in EVA BROTH è un indicatore acido-base è incorporato in S&B agar è incorporato in m-FC agar

Il test dell'indolo si può eseguire direttamente su:

ECX-GLUC m-FC BEA m-Endo LES

In C-EC i coliformi totali sviluppano: colonie blu-verde colonie incolore colonie rosse fluorescenza

In breve: Uso orizzontale delle tabelle MPN (usa il retro)

Page 36: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

36

MATERIA: Educazione Fisica Docente Prof. Punzi Anna Libri di testo consigliato Educazione Fisica Scolastica Ed Il Capitello vol. 2 TOTALE ORE 1° QUADRIMESTRE 21 ore TOTALE ORE 2° QUADRIMESTRE 21 ore TOTALE AL 15/05/2012 46 ore TOTALE ORE PREVISTO ALLA FINE DELL’ANNO S. 2011/ 2012 54 ore TOTALE ORE PREVISTO DAL PIANO DI STUDI (n° ore sett. X 33) 66 ore Finalità Sviluppo armonico del corpo per l'acquisizione della consapevolezza dei propri mezzi, acquisizione di una cultura sportiva che tenda a promuovere la pratica motoria come costume di vita e capacità di trasferire i valori acquisiti con le attività sportive al campo lavorativo e del tempo libero. Contribuire allo sviluppo della personalità e influire su alcuni tratti del carattere dell’alunno, come senso di sicurezza e stima di sé, controllo dell’impulsività; migliorare lo spirito di solidarietà e collaborazione; attivare la socializzazione; educare al rispetto del prossimo e dell’avversario. Le finalità più specifiche della disciplina sono: miglioramento delle capacità iniziali , sia condizionali che coordinative – conoscenza e pratica sia di discipline individuali che di sport di squadra - conoscenza delle norme elementari di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni ed in caso di incidenti, sviluppo corporeo della persona per mezzo dell’affinamento della capacità di utilizzare le qualità fisiche e le funzioni neuro – muscolari. Obiettivi Conseguiti Questa classe ha raggiunto in maniera soddisfacente gli obiettivi di tipo generale che la materia propone: la socializzazione, il rispetto delle regole e degli altri, il controllo dell’impulsività, spirito di collaborazione e di solidarietà , il rispetto dell’avversario nei giochi di squadra. Per quanto riguarda gli obiettivi specifici, gli alunni hanno migliorato le capacità coordinative e condizionali, sono in grado di rielaborare gli schemi motori di base e applicarli alle varie situazioni, sono capaci di organizzare autonomamente il lavoro e conoscono e praticano a livello scolastico almeno due sport di squadra. Obiettivi Programmati e non conseguiti con relativa motivazione Relativamente alle specialità dell'atletica non è stato possibile sviluppare le discipline previste, ma sono state svolte solamente attività propedeutiche a queste in quanto le strutture esterne alla palestra non sono state utilizzate poiché inagibili. Contenuti e tempi del percorso didattico Per verificare i livelli di partenza degli alunni sono stati effettuati all’inizio dell’anno test per la rilevazione delle qualità fisiche e capacità motorie di base relative anche alle principali attività sportive, mediante test codificati e non codificati a valutazione più soggettiva. Le attività di recupero e di sostegno si sono attivate attraverso la ripetizione del gesto atletico e sportivo sia in maniera globale che analitica fino ad un sufficiente apprendimento del gesto motorio. CONTENUTI DELLE ATTIVITA’: - esercizi a corpo libero sul posto ed in movimento ad effetto generale e/o specifico a carico naturale e aggiuntivo, con piccoli e grandi attrezzi codificati (come palle mediche, funicelle) e non - esercizi di opposizione e resistenza

Page 37: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

37

- esercizi di mobilità articolare in forma statica e dinamica - attività sportive di squadra di pallavolo, pallacanestro, calcetto, tennis tavolo sia attraverso i fondamentali individuali, che l’effettuazione di partite - esercitazioni propedeutiche e preparatorie delle principali specialità dell’atletica leggera - esecuzione dei test motori standardizzati. Metodologie adottate La metodologia applicata è stata prevalentemente di tipo globale salvo nei casi in cui sia stato necessario ricorrere ad interventi individualizzati o ad una analisi più particolareggiata od approfondita, con una modalità d’istruzione sia verbale che visiva. Sussidi didattici Le strategie attivate per il loro perseguimento sono state differenziate a seconda delle capacità degli alunni utilizzando gli strumenti e gli attrezzi di palestra. Criteri e strumenti di valutazione La valutazione è stata di tipo sia oggettiva (dove è stato possibile la definizione del livello raggiunto all’interno di un obiettivo), che indicativa (quando la valutazione è stata di tipo visivo ma non quantificabile). Inoltre è stato tenuto conto dell’impegno, della partecipazione e frequenza, del comportamento e dell'interesse sulla base della tabella concordata nella programmazione iniziale. Oltre ai test suddetti gli allievi sono stati sottoposti a verifiche periodiche riguardanti le varie attività svolte durante le lezioni. Come strumenti di verifica sono stati utilizzati: *osservazione sistematica *valutazione in situazione *esercitazioni varie *test codificati Per gli alunni esonerati dalle lezioni pratiche, per motivi di salute, la valutazione ha tenuto conto oltre che dell’impegno, della partecipazione e frequenza, del comportamento, dell’interesse e di attività di collaborazione, anche dell’approfondimento di tematiche inerenti alla materia che più hanno suscitato interesse.

Page 38: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

38

MATERIA : Impianti

Docente Prof.ssa Carabellese Antonella

Libri di testo adottati: non è stato adottato alcun libro di testo

Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011-2012

Totale ore 1^ quadrimestre 63 Totale ore 2^ quadrimestre al 15/5/2012 63 Totale al 15/5/2012 126 Totale previsto alla fine dell’anno scolastico 2011/2012 144 Totale ore previsto dal piano di studi (n. ore settimanali x 33) 165

Finalità

Lo scopo di questo corso di impianti, come si evince dalla programmazione, è quello di conoscere i diversi sistemi di depurazione delle acque reflue civili e i diversi modi per stabilizzare i fanghi derivati da essa. Attraverso queste conoscenze tecniche, una finalità a più ampio spettro è quella di essere in grado di progettare un impianto di depurazione sulla base della conoscenza della provenienza del refluo e valutare l’efficacia economica delle diverse soluzioni possibili. Lo studente deve essere in grado, inoltre, di saper dimensionare le operazioni unitarie che compongono l’impianto e saperne realizzare uno schema di processo.

Obiettivi conseguiti

La classe, sebbene non nella sua totalità, è in grado di:

essere in grado di riconoscere i tipi di operazioni unitarie connessi alle varie fasi della depurazione dell’acqua e le diverse fasi di trattamento dei fanghi.

saper interpretare in maniera corretta gli aspetti impiantistici

saper realizzare uno schema di processo e valutare l’efficacia economica delle diverse soluzioni possibili

saper valutare i nodi dell’impianto che necessitano di un sistema automatico di regolazione in un impianto

saper ri-elaborare informazioni teoriche e redigere relazioni sulle conoscenze acquisite

se opportunamente guidati, saper effettuare scelte sulle soluzioni impiantistiche più opportune

Page 39: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

39

Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione

Rispetto alla programmazione redatta ad inizio anno scolastico, il programma svolto effettivamente è privo della parte relativa alla depurazione degli effluenti gassosi. Sebbene la maggior parte degli studenti abbia raggiunto conoscenze di base (approfondite solo per alcuni di loro) non è venuta fuori in maniera evidente la capacità di sviluppare atteggiamenti razionalmente critici nei confronti delle informazioni acquisite. Una delle cause principali di queste carenze è rappresentata sicuramente dalla riduzione dell’orario settimanale ( da 6 h a 5 h) aggravata dal numero importante di ore dedicate ad altre attività (progetti, assemblee etc..), nonché ad un numero non esiguo di assenze per motivi non sempre però imputabili alla loro volontà (chiusura scuola causa neve, autogestione, assenze di massa). Le cause di queste carenze, sono da ricercarsi anche nell’inadeguatezza dei tempi ( per alcuni di loro) e delle modalità di studio da parte dei ragazzi perché probabilmente poco attratti dalla disciplina, come da loro indicato.

Contenuti e tempi del percorso didattico

Il percorso didattico è stato focalizzato sulla depurazione delle acque reflue e il trattamento dei fanghi da essa derivanti. In particolare sono stati analizzati i diversi parametri coinvolti nella depurazione delle acque tramite impianti a fanghi attivi e i diversi layout con i quali essi possono essere schematizzati. Sono state analizzate le differenze tra impianti di tipo tradizionali e impianti a biomassa adesa; sono stati studiati inoltre trattamenti di precipitazione chimica e trattamenti specifici per la rimozione di azoto e fosforo. Contestualmente a tale parte del percorso sono stati introdotti i diversi parametri caratterizzanti il fango prodotto nei suddetti impianti; nell’ultima parte del percorso ne sono state analizzate le diverse fasi per la relativa stabilizzazione e sono stati poi affrontati i diversi metodi di digestione distinguendo, in particolare, i metodi di digestione biologica da quelli chimici. E’ stata inoltre trattata l’importanza dei controlli automatici in impianti industriali e non analizzando gli elementi principali di un anello di regolazione e qualche esempio di situazione di variabile controllata. Il percorso didattico seguito comprende inoltre la rappresentazione schematica di quanto studiato teoricamente mediante simbologia UNICHIM. Il percorso didattico indicato è stato svolto nell’arco di cinque ore di lezione settimanali ma con numerose interruzioni e/o sospensioni delle lezioni (come si evince dalla griglia delle ore di lezione su indicata) per motivi di diversa natura (chiusura della scuola causa neve, stage scuola-lavoro, progetti, assenze di massa, autogestione); questo ha fatto sì che il lavoro non potesse essere svolto in maniera continua e con il dovuto livello di approfondimento soprattutto per l’ultima parte del programma.

Page 40: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

40

Laboratorio: non sono previste ore di laboratorio

Metodologie adottate : lezioni frontali, brain storming

Sussidi didattici: dispense fornite ai ragazzi nel corso dell'anno

Criteri e strumenti di valutazione

Gli studenti sono stati valutati mediante prove scritte, verifiche orali, ed interventi effettuati nel corso delle lezioni. Sono stati valutati altresì lavori di elaborazione teorica effettuati a casa. Per le valutazioni si è tenuto conto dei contenuti disciplinari, dell’esposizione degli stessi con riguardo alla capacità di organizzazione logica nonché alla capacità di raggiungere una visione completa delle situazioni impiantistiche analizzate.

Esempi di prove di verifica

Sono state svolte relazioni per permettere ai ragazzi di avere anche visioni d'insieme sugli argomenti svolti; per la parte relativa alla progettualità, ai calcoli e ai dimensionamenti sono state prese come riferimento prove d'esame relative agli anni precedenti ed esercizi vari relativi alle diverse parti del programma svolto.

Page 41: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

41

MATERIA: Analisi chimica strumentale e laboratori o Docenti Proff.: Paolo Barabotti, Fabiola Seravalle Libri di testo adottati : Cozzi, Protti, Ruaro, Analisi chimica strumentale, Ed. Zanichelli, II ed. Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011-2012

Totale ore 1^ quadrimestre 89 Totale ore 2^ quadrimestre al 15/5/2012 98 Totale al 15/5/2012 187 Totale previsto alla fine dell’anno scolastico 2011/2012 217 Totale ore previsto dal piano di studi (n. ore settimanali x 33) 264

Finalità Gli obiettivi disciplinari del corso, stabiliti nella programmazione didattica, prevedono che gli studenti della classe, al termine dell’anno scolastico, conoscano: - i fondamenti teorici delle tecniche analitiche studiate, quantomeno nei loro aspetti essenziali e

qualitativi - i principi di funzionamento degli strumenti utilizzati e, quando previsti, gli schemi a blocchi - le potenzialità applicative essenziali e le modalità esecutive delle tecniche analitiche studiate - le problematiche più comuni incontrate nella applicazione delle tecniche analitiche studiate e che sappiano: - descrivere e effettuare le principali applicazioni svolte in laboratorio - elaborare i risultati analitici - scegliere una tecnica analitica secondo le caratteristiche del campione in esame e valutare il

significato e la affidabilità dei risultati In riferimento a finalità di più ampio respiro, gli studenti, alla fine del corso devono: - saper trasferire nella pratica di laboratorio i contenuti teorici acquisiti - saper organizzare e gestire il lavoro di laboratorio con sufficiente autonomia - saper correlare i contenuti di aree disciplinari diverse Accanto ai pur importanti obiettivi disciplinari e trasversali si è cercato di perseguire talune finalità formative che è opportuno esplicitare dato che hanno informato, per tutta la durata dell’anno, i modi delle lezioni e delle attività di laboratorio; in sintesi, si è cercato di portare alla percezione degli studenti il fatto che l’apprendimento coinvolge fattori emotivi ben più che intellettuali. Così, è importante trasmettere a dei giovani lungo un percorso di formazione culturale che apprendere significa dedicarsi con pazienza e concentrazione ad una attività, che i canali fatti di rispetto e umiltà per una disciplina stimolano la comprensione, che la continuità negli impegni è essenziale non certo per far piacere all’insegnante ma per conseguire un apprendimento che sia saldo ed efficace, che lo stupore per una scoperta è una forma di piacere; in parallelo, altra finalità è stata quella di favorire la collaborazione e la disposizione ad esternare i propri dubbi e ad esigere e ricercare chiarimenti, ritenendo queste capacità strumenti importanti di una formazione personale.

Page 42: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

42

Queste finalità non conoscono stereotipi metodologici e il loro perseguimento passa soltanto attraverso l’esempio, la continuità e l’impegno comunicativo dei docenti, che talora vengono messi duramente alla prova! Obiettivi conseguiti Gli studenti della classe che, seppure in molti casi faticosamente, hanno raggiunto gli obiettivi disciplinari minimi prefissati nella programmazione didattica: - conoscono, secondo linee estremamente essenziali e qualitative, i fondamenti teorici delle

tecniche analitiche studiate - conoscono i principi di funzionamento di alcuni degli strumenti utilizzati e, quando introdotti,

gli schemi a blocchi - conoscono le relazioni tra grandezze misurate e grandezze da determinare (tipicamente

concentrazioni o quantità di sostanze incognite) - conoscono le potenzialità applicative essenziali delle tecniche analitiche studiate - sono in grado di descrivere e effettuare le principali applicazioni svolte in laboratorio - sono in grado di elaborare i dati analitici e di fare valutazioni sulla loro affidabilità Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione Il programma effettivamente svolto durante l’anno è decisamente esiguo rispetto a quello preventivato; si aggiunga a ciò la mancanza, per la maggioranza degli studenti della classe, di una acquisizione sicura e autonoma dei pur pochi argomenti svolti, sia negli aspetti generali che negli aspetti pratici e strettamente esecutivi. Più in dettaglio si può dire che, tra molti studenti della classe manca o è carente, ancora alla fine dell’anno, la capacità di dare un quadro chiaro, anche se semplice, dei principi fisici di una tecnica strumentale come del senso generale di una metodica analitica, la capacità di eseguire con correttezza e sicurezza i calcoli e le operazioni preliminari ad un lavoro di laboratorio, come pure di elaborare con scrupolosità e sufficiente abilità i dati sperimentali per ricavare i risultati analitici desiderati, è spesso lacunosa in definitiva la capacità di organizzare con sufficiente autonomia il lavoro di laboratorio. La limitatezza degli obiettivi raggiunti può imputarsi a diverse cause: - l’orario settimanale della disciplina ha subito una forte riduzione (da 12 h a 8 h settimanali)

mentre non è stato possibile preventivare in parallelo una riduzione dei programmi o una diversa trattazione degli argomenti dato che nessuna indicazione generale è stata data in tal senso mentre la materia, con il suo completo programma ministeriale, è materia di indirizzo; nel precedente anno scolastico è stata oggetto della seconda prova

- all’inizio dell’anno scolastico si sono dedicate molte ore di lezione al recupero di evidenti e profonde lacune di molti studenti della classe relative ad argomenti trattati nel corso del precedente anno scolastico, argomenti irrinunciabili dato che costituiscono la base per fondamentali e comuni attività di laboratorio

- molte ore di lezione (circa 40) sono andate spese in altre attività (assemblee studentesche, attività di progetto, simulazioni ed altro) soprattutto nella seconda parte dell’anno scolastico

Questi dati possono spiegare il fatto che il programma svolto sia stato esiguo ma non spiegano il fatto che la acquisizione da parte di larga parte degli studenti risulti decisamente fragile; tale esito non può non essere correlato al modo nel quale gli studenti mediamente affrontano la vita scolastica e sul quale i docenti difficilmente hanno una qualche significativa influenza, seppure reputino opportuno e significativo provare ad averla.

Page 43: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

43

Il metodo di studio degli studenti, ed ancor più in generale il loro atteggiamento verso l’apprendimento, appare in genere inadeguato: una frazione rilevante degli studenti sempre più dedica allo studio tempi ricavati incidentalmente tra un impegno personale e un altro, i compiti assegnati per casa come pure gli impegni previsti quotidianamente per le lezioni e le attività di laboratorio vengono spesso elusi, lo studio appare comunque frettoloso e distratto e comunemente concepito come un obiettivo da “quiz” (questa la so, questa non la so) mancando della irrinunciabile “digestione”, essenziale perché un insieme di nozioni teoriche e pratiche, per quanto semplici, divengano formazione culturale concretamente spendibile. Certamente di questi modi non sono responsabili gli studenti, ma di fatto questo tipo di atteggiamento sembra sempre più uno “status” generazionale diffuso mentre sempre più difficile sembra sollecitare gli studenti ad una partecipazione scolastica più presente. Questo atteggiamento condiziona direttamente il progredire del programma: per quanto un insegnante possa sollecitare gli studenti a ritmi di studio opportuni ed eventualmente redarguirli per la loro evasività nei confronti degli impegni, in definitiva sa che deve adattarsi al concreto andamento della classe; insomma, non ha gran significato “correre” di più per svolgere parti congrue di programma se non si è seguiti dalla classe! Da sottolineare infine che da un lato, come caso estremo dell’atteggiamento descritto, alcuni studenti della classe sembrano aver quasi rifiutato lo studio della disciplina per larga parte dell’anno scolastico, mentre alcuni, anche se decisamente pochi, sono emersi nel corso dell’anno manifestando una sufficiente o buona disposizione a prestare la dovuta cura nei confronti della disciplina. In media, nonostante la presenza di alcuni studenti il cui percorso è sempre stato in salita nel corso dell’anno, il profitto medio della classe è decisamente modesto e le conoscenze fragili anche per alcuni degli studenti che comunque hanno ricevuto valutazioni sufficienti. Contenuti e tempi del percorso didattico (alla data del 3 maggio) Ricapitolazione di argomenti di base della Chimica analitica (~ 25 h): preparazione di soluzioni a concentrazione nota, diluizione di soluzioni; dissociazione elettrolitica e soluzioni elettrolitiche; equilibri ionici in soluzione e spostamento degli equilibri, specie deboli e specie forti. Principi della analisi volumetrica con particolare riferimento alla analisi volumetrica di tipo complessometrico. Tecniche elettrochimiche – Potenziometria (~ 20 h): reazioni redox e celle galvaniche; descrizione di una cella e interpretazione del suo funzionamento; significato fisico della differenza di potenziale; equilibri di elettrodo e doppio strato elettrico; dipendenza del potenziale di elettrodo dalla natura chimica delle specie, dalla loro concentrazione e dalla temperatura; condizioni standard e possibilità di esprimere il potenziale rispetto ad un riferimento: l’elettrodo standard a Idrogeno. L’equazione di Nernst e considerazioni generali sulla sua possibile applicazione alla determinazione di concentrazioni. Le analisi volumetriche seguite per via potenziometrica; l’andamento delle curve potenziometriche di titolazione acido-base, argentometriche e redox; metodi grafici e cenni ai metodi matematici per la determinazione del punto finale. Criteri per la interpretazione delle curve di titolazione potenziometrica acido-base: pH iniziale, pH di semineutralizzazione, pH al punto equivalente, volume al punto equivalente, andamento del pH dopo il punto equivalente; curve di specie poliprotiche e miscele di specie acide o basiche. Tecniche elettrochimiche – Conduttimetria (~ 15 h): conducibilità elettrica di una soluzione elettrolitica e fattori che la influenzano; conducibilità specifica e suo andamento con la concentrazione; cenni alla conducibilità equivalente e alla conducibilità equivalente a diluizione infinita; legge di migrazione indipendente degli ioni (legge di Kohlrausch).

Page 44: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

44

Titolazioni conduttimetriche; andamento delle curve conduttimetriche di titolazione (acido forte-base forte, acido debole-base forte, acido debole- base debole, acidi poliprotici e miscele di acidi, cloruri per via argentometrica) e loro interpretazione alla luce della legge di Kohlrausch, della variazione del tipo e della concentrazione delle specie ioniche nel corso di una analisi conduttimetrica; determinazione del punto equivalente. Cenni ai criteri di scelta di una cella conduttimetrica Tecniche spettrofotometriche – Generalità (~ 10 h): descrizione empirica dei fenomeni di emissione e assorbimento e di altri fenomeni rilevanti nello studio delle tecniche spettrofotometriche: rifrazione, dispersione, interferenza, diffrazione e diffusione. Generalità sui fenomeni ondulatori e grandezze che li caratterizzano; le radiazione elettromagnetica, lo spettro elettromagnetico e la sua interpretazione ondulatoria; cenni alla interpretazione corpuscolare. La quantizzazione della energia; i fenomeni di assorbimento come trasferimento di energia dalla radiazione alla materia con conseguente “salto quantico”. Fenomeni di decadimento e emissione di energia sotto forma di radiazione elettromagnetica. Dipendenza del fenomeno dell’assorbimento dalla natura chimica di una specie, dalla sua concentrazione, dalla frequenza (o lunghezza d’onda) della radiazione. Descrizione e osservazione di spettri nel campo del visibile e dell’ultravioletto. Tecniche spettrofotometriche - la spettrofotometria U.V.- visibile (~ 20 h): la analisi quantitativa nella spettrofotometria U.V.- visibile; Trasmittanza, Assorbanza e intervallo dei valori possibili; la relazione tra Assorbanza e concentrazione di un cromoforo in soluzione: la legge di Lambert-Beer. Deviazioni dalla linearità della relazione Assorbanza/concentrazione (“deviazioni dalla Lambert-Beer”). Criteri generali per la conduzione di una analisi quantitativa in U.V.- visibile: significato generale delle procedure, scelta del metodo analitico, scelta dell’intervallo di lavoro, scelta della lunghezza d’onda di lavoro ed altri dettagli operativi. Applicazioni comuni della spettrofotometria U.V.- visibile. Criteri generali per la preparazione di standard e campioni in una analisi quantitativa di assorbimento. La strumentazione in spettrofotometria UV-visibile: diagramma a blocchi di uno spettrofotometro; sorgenti, monocromatori, alloggiamento dei campioni e cuvette, rivelatori; strumenti monoraggio e strumenti a doppio raggio. Tecniche spettrofotometriche - La spettrofotometria di Assorbimento atomico (~ 15 h): assorbimento di radiazione elettromagnetica da parte di atomi isolati e decadimento; gli spettri a righe degli elementi. Strumentazione per l’assorbimento atomico: diagramma a blocchi; lampada a catodo cavo; atomizzatore a fiamma, tipi di fiamma, monocromatore e rivelatore; rumore di fondo e limite di rivelabilità. Necessità di una sorgente che dia spettro di emissione a righe, necessità di modulare la radiazione proveniente dalla sorgente, necessità di porre il rivelatore dopo il sistema di atomizzazione, necessità di prolungare i tempi di misura. Relazione tra Assorbanza e concentrazione in spettrofotometria atomica. Applicazioni comuni della spettofotometria di Assorbimento atomico, criteri generali per la preparazione di standards e campioni in una analisi quantitativa di Assorbimento atomico e messa a punto di uno strumento per A.A Trattamento dei dati sperimentali e metodi della analisi quantitativa (~ 20 h): accuratezza e precisione delle misure, media delle misure e distribuzione delle misure, dati anomali. Sensibilità, limite di rivelabilità e limite di quantificazione di una tecnica analitica strumentale; i principali metodi analitici: il metodo della curva di taratura e il metodo delle aggiunte. Tecniche di campionamento e di conservazione dei campioni; tecniche di esecuzione di una analisi.

Page 45: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

45

Tutti gli argomenti sono stati accompagnati dallo svolgimento di numerosi esercizi relativi ad applicazioni tipiche delle problematiche affrontate Entro la fine dell’anno scolastico si presume di completare la trattazione teorica e pratica della spettrofotometria di Assorbimento atomico e di trattare la parallela spettrofotometria di Emissione atomica. Laboratorio (~ 70 h) L’attività di laboratorio è, al quinto anno, strumento prioritario per promuovere la formazione degli studenti; sono state proposte esperienze relative a tutte le tecniche strumentali e non strumentali studiate nel corso del triennio e si è posta attenzione a che gli studenti acquisissero sufficiente padronanza delle procedure utilizzate. Si è cercato di sollecitare la acquisizione di autonomia nel lavoro, fatto che implica non soltanto la capacità esecutiva, ma ancor più la capacità organizzativa e la comprensione delle operazioni da svolgere nel corso di un lavoro analitico. Per una prima parte dell’anno il lavoro di laboratorio è stato rivolto anzitutto alla costruzione sperimentale di curve di titolazione potenziometriche e conduttimetriche, al fine di osservarne e comprenderne l’andamento e dunque il significato e le potenzialità applicative. Consapevoli della esiguità del tempo a disposizione e della necessità di organizzare il lavoro in modo efficace, si è quindi centrata l’attenzione su un’unica tipologia di campioni che potesse essere oggetto di analisi con tutte le tecniche analitiche note ed applicabili nel nostro laboratorio, in modo da garantire sistematicità e chiarezza nello svolgimento del programma, come pure la possibilità di predisporre, per gli studenti che lo desiderassero, un lavoro costruito in vista dell’Esame di Stato. Si è organizzato dunque un lavoro analitico che ha riguardato le acque; nell’arco dell’anno sono state sottoposte a numerose determinazioni analitiche quattro acque: un’acqua di fiume, un’acqua di pozzo, un’acqua di fonte e un’acqua minerale che ha fatto da riferimento dato che per essa sono noti i valori ufficiali di molti parametri analitici. Su ciascuna acqua hanno lavorato due gruppi di studenti in modo da avere dati incrociati e confrontabili, così da mostrare in concreto agli studenti il significato di riproducibilità, incertezza e affidabilità in una misura sperimentale. I parametri ad oggi determinati su queste acque sono: pH, conducibilità specifica, cloruri, bicarbonati, durezza totale, durezza permanente e temporanea, durezza calcica e magnesiaca, indice di Kubel (ossidabilità al permanganato), azoto nitroso, ammoniacale e nitrico, solfati, Ferro e Nichel (questi ultimi due ancora in corso di determinazione) Metodologie adottate Come di consueto, si è tentato di svolgere il programma in modo da evidenziare gli aspetti fondamentali, i nessi concettuali ed eventualmente la problematicità degli argomenti affrontati; accanto a questo, si è tentato di promuovere una partecipazione scolastica che fosse in linea con le finalità formative precedentemente citate. In concreto questo significa (come di consueto!) condurre lezioni che sollecitino costantemente l’intervento degli studenti, sia in aula che in laboratorio, non certo in senso fiscale, ma per indurre continuità e attenzione, per amplificare la soddisfazione personale per un argomento ben compreso ed esposto, o indurre autocritica di fronte ad evidenti assenze nei confronti delle attività, infine per promuovere la collaborazione e lo spirito di gruppo. Così in aula la lezione frequentemente è iniziata chiedendo agli studenti di ricollegarsi alle ultime parti svolte, di esplicitare dubbi o curiosità, in laboratorio frequentemente il lavoro ha preso avvio chiedendo agli studenti di collaborare tra loro e con i docenti al fine di esporre, commentare e chiarire il senso e le finalità delle attività in svolgimento; in parallelo si è evitato, per quanto possibile, di proporre procedure preconfezionate o “formulette” da recitare a memoria dato che un acquisizione esclusivamente mnemonica certo non favorisce lo sviluppo di un qualche spirito critico.

Page 46: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

46

Sussidi didattici Non sono stati utilizzati sussidi didattici particolari, se non che quelli ormai entrati nella consuetudine; così gli studenti hanno fatto uso di comuni applicazioni informatiche per la elaborazione di testi o per la elaborazione di dati, come pure uso della rete per ricerche variamente correlate alla disciplina. Criteri e strumenti di valutazione La acquisizione delle nozioni e dei concetti fondamentali sta alla base di una valutazione di sufficienza, anzitutto per quelle parti che sono state ampiamente ripetute, discusse ed applicate; valutazioni superiori implicano maggiori dimestichezza e autonomia nell’ambito degli argomenti trattati. Alla valutazione complessiva contribuiscono, come sempre, l’impegno e la partecipazione profusi dagli studenti nelle attività proposte. La valutazione degli studenti si è basata anzitutto su prove scritte e verifiche orali; come ormai prassi consueta, le prove scritte sono state preferite in quanto, più delle interrogazioni, consentono una valutazione efficiente e sistematica relativa alla acquisizione di parti organiche di programma; consentono inoltre di sottoporre tutti gli studenti, in un tempo limitato, alla stessa prova; non si è riusciti ad attenersi alla prevista cadenza di una prova scritta mensile. In questi ultimi anni si è aggiunto un secondo motivo che induce a preferire le verifiche scritte: in genere gli studenti, a meno di cosiddette “interrogazioni programmate”, sono assolutamente renitenti alla continuità di studio necessaria in un regime di “libere interrogazioni”, come pure frequentemente insensibili ad un risultato di insufficienza, e dunque l’insegnante, in questo modo, rischia soltanto di riempire il proprio registro di inutili valutazioni negative! Una valutazione in qualche misura particolare richiedono le attività di laboratorio; la valutazione basata sul solo risultato del lavoro di laboratorio in genere non interpreta adeguatamente il livello di uno studente né è facile introdurre altri parametri facilmente quantificabili nella attività di laboratorio: è caso non infrequente che uno studente possa produrre un risultato accettabile ma che possa, al tempo stesso, dimostrarsi fragile nel comprendere il significato delle modalità operative adottate e dei risultati conseguiti. Non è mancata qualche prova miratamente dedicata alla verifica delle parti pratiche, ma di fatto le attività di laboratorio sono state anzitutto qualitativamente valutate alla luce dell’impegno, della attenzione, della efficienza organizzativa, della capacità di collaborazione e eventualmente della autonomia raggiunte. Nella assegnazione delle votazioni ci si è attenuti alla tabella delle corrispondenze voto-livello

approvata dal Collegio dei Docenti.

Page 47: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

47

Esempi di prove di verifica Verifica di Analisi Chimica del 24-11-2011 1. 20 ml di un detergente casalingo contenente ammoniaca vengono diluiti a 250 ml; una aliquota

di 50 ml della soluzione ottenuta vengono titolati con 32,6 ml di HCl 0,250 N. Calcolate la percentuale m/V dell’ammoniaca nel detergente.

2. Un’acqua ha una concentrazione presunta di ioni cloruro Cl- di 30 mg/litro; descrivete una

possibile procedura per la determinazione dei cloruri in quest’acqua tramite una titolazione argentometrica seguita per via potenziometrica indicando un volume opportuno di acqua da sottoporre ad analisi e una concentrazione “ragionevole” per il titolante. Supponendo di disporre di una soluzione di nitrato di Argento 0,1042 M, descrivete le eventuali operazioni di preparazione del titolante. (P.A Cl = 35,45 u.m.a.)

3. Il clorato di Potassio KClO3 in un campione di 0,134 g di esplosivo viene determinato per

reazione con 50,0 ml di una soluzione 0,0960 M di Fe2+ +−+− +→+ 32

3 FeClFeClO ambiente acido

e successiva retrotitolazione del Ferro in eccesso che richiede 13,3 ml di una soluzione 0,0836 M di Ce4+.

++++ +→+ 3342 CeFeCeFe ambiente acido Calcolate la percentuale di KClO3 nel campione.

4. Assegnate le seguenti titolazioni alle curve nei

grafici a lato: 1- 100 ml di Na2CO3 0,02 M titolati con HCl 0,1

M 2- 100 ml di NaHCO3 0,02 M e Na2CO3 0,01 M

titolati con HCl 0,1 M 3- 100 ml di NaHCO3 0,04 M titolati con HCl

0,1 M 4- 100 ml di Na2CO3 0,01 M e NaOH 0,02 M

titolati con HCl 0,1 M Argomentate le vostre assegnazioni

5. Descrivete una cella galvanica e date una interpretazione del suo funzionamento. 6. Dite cosa si intende per “potenziale standard di riduzione” di una coppia redox e spiegate il

criterio in base al quale gli viene assegnato valore positivo o negativo; argomentate come il valore del potenziale standard di riduzione dia informazioni sul potere ossidante della forma ossidata o sul potere riducente della forma ridotta di una coppia redox.

7. lo ione bicromato Cr2O7

2- in ambiente acido è un forte ossidante che si riduce a Cr3+; scrivete la semireazione di riduzione dello ione bicromato, la relativa equazione di Nernst per questa semireazione e valutate come varia il potere ossidante del bicromato al variare del pH.

8. Una cella galvanica è formata da una semicella in cui un filo di Platino è immerso in una

soluzione contenente Fe3+ 1 M e Fe2+ 1 M; l’altra semicella consiste in un elettrodo di Tallio metallico immerso in una soluzione 1 M di Tl+. Dati i seguenti valori di E°

Tl+ + e- → Tl E°= -0,34 V Fe3+ + e- → Fe2+ E°= 0,77 V

0

2

4

6

8

10

12

14

0 10 20 30 40 50 60

V titolante (ml)

pH

A

B C

D

Page 48: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

48

dite: a- quale è il �E° della cella? b- Quale reazione avviene spontaneamente? c- Come varia il �E della cella diminuendo la concentrazione di Tl+?

9. Una pila è costituita da due semicelle a Idrogeno, una in condizioni standard che funziona da

catodo, una contenente una soluzione acida di concentrazione incognita che funziona da anodo; la catena elettrodica può essere rappresentata come segue:

Pt| H2 1 atm| H+ ? M || H+ 1 M| H2 1 atm| Pt Ai capi degli elettrodi di questa pila si misura una differenza di potenziale pari a 0,1475 V; calcolate il pH della soluzione acida incognita.

Verifica di Analisi Chimica del 15-12-2011 1. Dite cosa si intende per conducibilità elettrica e conducibilità specifica di una soluzione di un

elettrolita; dite quindi quale relazione lega, con ottima approssimazione, la conducibilità specifica di una soluzione di un elettrolita alla sua concentrazione.

2. Dite cosa si intende per costante di cella di una cella conduttimetrica e spiegate da quali

caratteristiche dipende il valore di tale costante; rispondete alle seguenti domande: a- perché il valore della costante di cella non è in realtà desumibile dalle sue caratteristiche

geometriche? b- La presenza di tracce di acqua in un solvente organico aprotico può essere rivelata

misurandone la conducibilità elettrica; perché per effettuare questa misura è opportuno scegliere una cella conduttimetrica con elevato valore della costante di cella?

3. l’EDTA è un acido tetraprotico che si trova comunemente sotto forma del sale bisodico in

genere rappresentato come Na2H2Y, rappresentate la reazione di complessazione di un generico ione Mn+ e discutete l’influenza del pH su questo equilibrio. Uno ione M1

n+ forma, con EDTA, un complesso meno stabile di quello formato dallo ione M2

n+. La determinazione con EDTA dello ione M1

n+ dovrà essere condotta ad un pH più o meno elevato di quello utilizzato nella determinazione dello ione M2

n+? Discutete la vostra conclusione. 4. Un campione di urina viene diluito a 2 litri; una aliquota di 10 ml viene tamponata a pH 10 e

quindi titolata con 26,8 ml di EDTA 0,00347 N; in una seconda aliquota di 10 ml, il Calcio viene precipitato come CaC2O4, separato, filtrato, ridisciolto e determinato con 11,6 ml della stessa soluzione di EDTA. Sapendo che 15÷300 mg di Mg e 50÷400 mg di Ca sono le quantità normali (relative al campione totale), dite se il campione in esame rientra in questi intervalli.

5. Rappresentate le curve conduttimetriche relative alle seguenti titolazioni e spiegatene

l’andamento: a- acido debole con base forte (ad esempio CH3COOH con NaOH) b- acido forte con base debole (ad esempio HCl con NH3)

6. Il tracciato a lato si riferisce alla titolazione conduttimetrica di una soluzione di HCl con NaOH

0,5 N; SULLO STESSO GRAFICO tracciate l’andamento della curva che avrebbe se si titolasse la stessa soluzione con: a- NaOH 1 N b- NaOH 0,25 N

7. Il rivestimento di Cromo (d = 7,10 g/cm3) su

una superficie di 9,75 cm2 viene sciolto in HCl

0

400

800

1200

1600

0 2 4 6 8 10 12

ml NaOH

Page 49: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

49

e la soluzione ottenuta viene diluita a 100 ml. Una aliquota di 25,0 ml, tamponata a pH 5, viene trattata con 50,0 ml di EDTA 0,00862 M; l’eccesso di EDTA richiede 7,36 ml di una soluzione 0,01044 M di Zn++. Calcolate lo spessore medio del rivestimento di Cromo.

8. Assegnate le seguenti curve di titolazione:

1- 30 ml di Cl- 0,1 M con Ag+ 0,15 M 2- 30 ml di Cl- 0,1 M con Ag+ 0,075 M 3- 300 ml di Cl- 0,01 M con Ag+ 0,15 M 4- 300 ml di Cl- 0,01 M con Ag+ 0,075 M

9. Prevedete l’andamento delle seguenti curve di

titolazione conduttimetriche: a- 100 ml di KCl 0,01 M con AgNO3 0,1 N b- 100 ml di AgNO3 0,01 M con KCl 0,1 N ammettendo, in prima approssimazione, che sia �°+(Ag+) = �°+(K

+) e �°-(NO3-) = �°-(Cl-)

Verifica di Analisi Chimica del 09-02-2012 1. Descrivete il metodo della retta di taratura in analisi quantitativa strumentale. 2. Date le definizioni di Trasmittanza e di Assorbanza e indicate gli intervalli di valori possibili per

queste due grandezze; per quale motivo nessuno strumento spettrofotometrico riesce di fatto a misurare valori di Assorbanza maggiori di 3 o 4?

3. Scrivete e commentate la legge di Lambert-Beer. Supponete di aver costruito una retta di

taratura, per la determinazione della sostanza X, con standard di concentrazione di X tra 1 e 5 mg/l , registrando Assorbanze comprese tra 0,10 e 0,50 (A=0,10c). Supponete ancora di applicare questa retta alla determinazione di X in due campioni incogniti; il primo fa registrare A=0,90, il secondo A=0,03. Discutete la possibilità di ricavare, da questi dati, le concentrazioni dei campioni incogniti.

4. Date la definizione di sensibilità per una tecnica strumentale di analisi; quali sono i limiti di una

tecnica di bassa sensibilità? Quali gli inconvenienti di una tecnica estremamente sensibile? 5. Una compressa di un farmaco antidiabetico contiene il principio attivo tolbutammide [1-Butil-3-

(p-tolilsulfanil)urea] (P.M. 270 g/mole) che ha un massimo di assorbimento nell’ultravioletto a 262 nm con un coefficiente di assorbimento molare di 703. Si scioglie in acqua una compressa del farmaco in matraccio da 2 litri e si porta a volume. La soluzione così ottenuta ha una Assorbanza pari a 0,687 a 262 nm in cuvetta da 1 cm. Quanti grammi di tolbutammide sono contenuti in una compressa del farmaco?

6. Si vuole determinare l’analita A per via spettrofotometrica, utilizzando il metodo della retta di

taratura; si ha a disposizione una soluzione standard contenente 2,000 g/L del composto A2B. Spiegate le operazioni, e svolgete i relativi calcoli, necessarie per preparare 5 soluzioni che abbiano concentrazione in A tra 0,50 e 10 mg/L. [P.M.(A2B)=200 uma; P.A.(A)=50 uma]

7. 10 g di carne vengono trattati opportunamente per estrarre i nitriti eventualmente presenti; la

soluzione ottenuta viene filtrata e portata a volume in matraccio da 250 ml; 5 ml della soluzione ottenuta vengono trattati con 2,5 ml del reattivo di Griess e quindi portati a volume in matraccio

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0

ml titolante

pAg

D

C

B

A

Page 50: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

50

da 50 ml. Quest’ultima soluzione ha una Assorbanza pari a 0,2403; l’equazione della retta di taratura precedentemente costruita è A = 5,919 C (mg N-NO2/litro). Sapendo che per la legge italiana il limite massimo per i nitriti nelle carni è di 150 mg NaNO2/Kg di carne, dite se il campione in esame rientra nei l imiti di legge.

8. La specie metallica M2+ può essere determinata per via spettrofotometrica nel campo del visibile

misurando l’assorbimento del complesso ML2+ che M2+ forma con il legante L:

M2+ + L ⇆ ML2+ nel tentativo di mettere a punto una procedura analitica per la determinazione di M2+, come si potrà stabilire quale è la concentrazione opportuna di L in un campione contenente M2+?

Verifica di Analisi Chimica del 29-03-2012 1. Per la determinazione dell’Azoto nitroso in un campione di acqua di pozzo è stata costruita una

curva di taratura utilizzando 5 standard a concentrazione nota; a questo scopo 0,2448 g di nitrito di Sodio NaNO2 (M.M = 68,999 g/mol) sono stati disciolti in acqua distillata e la soluzione portata a volume in matraccio da 1 litro (soluzione A), la soluzione A è stata opportunamente diluita in modo da ottenere una soluzione a 0,497 mg/litro di Azoto nitroso N-NO2 (soluzione B) e infine sono stati prelevati i volumi della soluzione B indicati nella Tabella 1 e trasferiti in matracci da 50 ml. Di ciascuno standard, opportunamente trattato e portato a volume, è stata misurata la Assorbanza. (M.M Azoto = 14,008 g/mole)

Tabella 1

Standard n° V(ml) soluzione B prelevati C (mg/L) di N-

NO2 A

1 4,10 0,104 2 8,00 0,224 3 12,30 0,300 4 16,10 0,412 5 20,40 0,490

L’equazione della retta di taratura costruita è A = 2,407 C – 0,019, dove la concentrazione è espressa in mg/litro di N-NO2. Si sono quindi preparati 6 bianchi e la loro Assorbanza è stata misurata contro acqua distillata; la Tabella 2 riporta i valori misurati.

Infine, 27,80 ml di un campione di acqua di pozzo, trasferiti in matraccio da 50 ml, sono stati trattati come gli standard; l’assorbanza della soluzione ottenuta risulta 0,205.

a- Calcolate la concentrazione di Azoto nitroso N-NO2 nella soluzione A; suggerite quindi,

giustificandola con i necessari calcoli, una procedura possibile per ottenere la soluzione B a 0,497 mg/litro di N-NO2 dalla soluzione A

b- Calcolate la concentrazione di Azoto nitroso N-NO2 in ciascuno standard come mg/litro di N-NO2

c- Utilizzando il test di Dixon, verificate se i dati della Tabella 2 sono tutti utilizzabili per il calcolo del limite di rivelabilità LdR e del limite di quantificazione LdQ

Tabella 2 Bianco n° A

1 0,005 2 0,008 3 0,016 4 0,009 5 0,004 6 0,006

Page 51: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

51

d- Calcolate il LdR e il LdQ per il metodo analitico eseguito e- Calcolate la concentrazione di Azoto nitroso nell’acqua di pozzo come mg/litro di N-NO2.

2. Discutete i fattori responsabili di deviazioni delle curve di taratura dalla linearità prevista in

base alla legge di Lambert-Beer. Per quanto sia possibile, in una analisi quantitativa spettrofotometrica, utilizzare curve di taratura non rettilinee, si preferisce in genere operare nell’intervallo di linearità sicuramente presente a basse concentrazioni; spiegate il motivo di questa scelta.

3. Descrivete il metodo delle aggiunte in analisi quantitativa e spiegate perché esso è preferibile

per la determinazione di specie presenti in matrici complesse. 4. 2 tavolette di un integratore vitaminico, per un peso totale di 6,08 g, vengono mineralizzate per

eliminare le sostanze organiche ed il residuo viene portato ad 1 litro in matraccio; nella soluzione così ottenuta si determina il Ferro spettrofotometricamente con il metodo della aggiunta singola. Utilizzando i dati della tabella seguente, calcolate il peso medio di Ferro in ciascuna tavoletta di integratore.

Vol di campione (ml)

Vol di Fe(III) a 1 mg/l

soluzione di legante (ml)

H2O (ml)

Assorbanza

10,00 0,00 25,00 15,00 0,492 10,00 15,00 25,00 0,00 0,571

Page 52: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

52

MATERIA: Igiene e Legislazione Sanitaria Docente Prof. Stefania Bini

Libri di testo adottati Nuovo Elementi di Igiene (Carnevali, Balugani)

Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011-2012

Totale ore 1^ quadrimestre 22 Totale ore 2^ quadrimestre al 15/5/2012 22 Totale al 15/5/2012 44 Totale previsto alla fine dell’anno scolastico 2011/2012 5 Totale ore previsto dal piano di studi (n. ore settimanali x 33) 66

Finalità Far capire che l’Igiene si occupa di identificare e studiare le cause di insalubrità e di elaborare metodologie per il mantenimento della salute e per potenziare le condizioni di benessere tenendo conto dell’uomo e dell’ambiente in cui vive nei suoi aspetti fisici, chimici, biologici e sociali. Si è anche voluto promuovere la consapevolezza che la Medicina Preventiva si occupa di individuare tempi e modi dell’applicazione delle metodologie elaborate dall’Igiene ed anche stimolare lo studente ad una riflessione consapevole sull’importanza dell’Educazione sanitaria poiché essa ha come compito quello di individuare norme e comportamenti idonei alla salvaguardia della salute, nonché di diffondere tali informazioni nella popolazione al fine di coinvolgere responsabilmente tutti i cittadini che devono essere correttamente educati per operare scelte consapevoli di vita per salvaguardare o perseguire il miglior stato di benessere fisico, psichico e sociale, anche attraverso un corretto utilizzo dei servizi socio-sanitari. A completamento dello studio di Anatomia e Fisiologia umana che gli studenti hanno effettuato nella classe quarta si è voluto promuovere conoscenze sulle principali modalità di diffusione delle malattie infettive, sulle principali misure igieniche di profilassi delle malattie infettive, nonché sviluppare la conoscenza delle caratteristiche di alcune malattie a trasmissione sessuale (AIDS , Epatiti ) e di alcune malattie non infettive ( Aterogenesi , Diabete, Tumori) Oltre a questo importante finalità è stata stimolare gli studenti a partecipare attivamente alle lezioni, cercando di apportare il proprio contributo personale, a utilizzare con padronanza il linguaggio specifico della disciplina sapendo relazionare in modo corretto ed esauriente organizzando il proprio studio in modo efficace e autonomo, con un metodo personale adeguato, sviluppando la capacità di affrontare i problemi in modo autonomo. Obiettivi conseguiti Il programma è stato svolto nel rispetto degli obiettivi disciplinari e trasversali stabiliti ad inizio anno scolastico, privilegiando tuttavia i primi cinque moduli ai quali è stato dedicato molto tempo; il sesto modulo sarà svolto nell'ultimo mese e di scuola e pertanto sarà necessariamente trattato con minore approfondimento. Il gruppo classe, poco numeroso, è fin dall’inizio dell’anno scolastico apparso interessato alla disciplina, le lezioni si sono svolte con un interesse generale degli alunni e impegno domestico è stato in generale soddisfacente. Si sono evidenziati alcuni alunni per risultati particolarmente brillanti. Quasi tutti gli alunni hanno raggiunto buoni o sufficienti livelli di preparazione, alcuni di loro possiedono un’eccellente conoscenza della disciplina.

Page 53: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

53

Gli obiettivi minimi che tutti gli studenti dovevano raggiungere sono: *Conoscere le principali modalità di diffusione delle malattie infettive (saper distinguere tra veicolo

e vettore, infezione e infestazione) *Saper distinguere tra fattori di rischio e indicatori di rischio *Saper conoscere le principali misure igieniche di profilassi delle malattie infettive *Saper descrivere le caratteristiche di alcune malattie a trasmissione sessuale (AIDS , Epatiti ) *Saper descrivere alcune malattie non infettive ( Aterogenesi , Diabete, Tumori) *Conoscere le caratteristiche dei principali nutrienti e le conseguenze di un loro eccesso o carenza

nell’organismo *Conoscere le principali cause di insalubrità degli alimenti, conoscere i vari metodi di

conservazione degli alimenti *Saper distinguere tra infezione e tossinfezione. *Conoscere epidemiologia e sintomatologia di alcune tra le più importanti tossinfezioni alimentari Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione Le due ore settimanali non permettono purtroppo di dedicare il necessario approfondimento a tutti gli argomenti in programmazione; varie importanti attività nelle quali la classe è stata coinvolta hanno in parte ridotto le ore di lezione effettivamente svolte. Pertanto il modulo n° 7 con i relativi obiettivi disciplinari pertanto non sarà svolto.

Contenuti e tempi del percorso didattico La scelta operata relativa alla distribuzione nel tempo dei primi sei moduli didattici proposti alla classe è stata a parer mio estremamente proficua ed ha permesso un processo logico di apprendimento, nonché un progressivo interesse degli alunni nei riguardi degli argomenti proposti MODULO n°1 : Educazione sanitaria e Epidemiologia Educazione sanitaria e i suoi obiettivi La medicina preventiva Rapporti tra igiene, medicina preventiva ed educazione sanitaria Salute e malattia: concetto di salute. Fattori di malattia: fattori di rischio e fattori causali; andamento delle malattie Le malattie nella popolazione.: definizione e finalità dell’epidemiologia; principali misure in epidemiologia: tasso, incidenza, prevalenza. MODULO n° 2 : Le malattie infettive Rapporto tra parassita ed ospite: Fattori che riguardano il parassita (patogenicità, virulenza, invasività, tossicità) Fattori che riguardano l'ospite (recettività, meccanismi di difesa esterni, meccanismi di difesa interni, condizioni ambientali e sociali) MODULO 3: Trasmissione delle malattie infettive: Sorgenti di infezione: il fenomeno dei portatori Vie di eliminazione dei germi Modalità di trasmissione,: diretta e indiretta (veicoli e vettori) Catene di contagio Criteri di classificazione delle malattie infettive

Page 54: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

54

MODULO 4: Profilassi delle malattie infettive. Profilassi diretta Misure relative alla sorgente di infezione ( accertamento diagnostico, inchiesta epidemiologica, isolamento e altre misure contumaciali, terapia: gli antibiotici e il problema della resistenza dei batteri agli antibiotici, ricerca e bonifica dei portatori) Misure relative ai veicoli (fattori naturali di disinfezione, disinfezione artificiale, disinfezione continua, terminale e occasionale, disinfezione con mezzi fisici, disinfezione con mezzi chimici Misure relative ai vettori: disinfestazione (derattizzazione, lotta alle mosche e alle zanzare) Misure relative all'uomo sano: vaccinoprofilassi, sieroprofilassi, pericoli della sieroprofilassi) MODULO 5: Principali malattie a prevalente trasmissione sessuale. AIDS: definizione, eziologia, epidemiologia, quadro clinico, accertamenti diagnostici, profilassi e terapia Le epatiti virali EVA Epatite A: definizione, eziologia, epidemiologia, quadro clinico, accertamenti diagnostici, profilassi e terapia Epatite B: definizione, eziologia, epidemiologia, quadro clinico, accertamenti diagnostici, profilassi e terapia Epatite C: definizione, eziologia, epidemiologia, accertamenti diagnostici, profilassi e terapia Epatite D: definizione, eziologia, epidemiologia, quadro clinico, accertamenti diagnostici, profilassi e terapia MODULO 6: Epidemiologia e prevenzione delle malattie non infettive Aterosclerosi:epidemiologia e prevenzione. I tumori : aspetti fondamentali dei tumori benigni e maligni. Epidemiologia dei tumori maligni: Eziologia dei tumori e fattori di rischio La prevenzione dei tumori. Metodologie adottate Le spiegazioni sono sempre avvenute nei tempi più idonei per il gruppo classe, tenendo conto sia dei livelli di partenza sia della risposta degli alunni agli argomenti proposti. Ho sempre assegnato studio da svolgere a casa assegnando frequentemente anche domande scritte relative agli argomenti trattati. Sussidi didattici Si è utilizzato soprattutto il libro di testo in quanto approfondito ed esauriente. Gli alunni hanno preso appunti con regolarità utilizzando anche schemi o note fornite da me.

Criteri e strumenti di valutazione Le prove di verifica sono state interrogazioni orali al termine di ogni argomento proposto. In accordo con il gruppo classe anche la simulazione della terza prova d'esame è stata considerata valutazione sommativa. Il voto delle prove orali è stato condiviso con l’alunno interrogato, al quale ho generalmente chiesto anche un autovalutazione. Ciò ha permesso di trasformare il momento della valutazione in un fondamentale strumento ad alto valore didattico/educativo. Sono state svolte 2 verifiche sommative nel corso del primo periodo di attività didattica (trimestre) e 3 nel secondo (pentamestre), oltre a frequenti verifiche in itinere.

Page 55: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

55

Per quanto riguarda le griglie di valutazione ho fatto riferimento a quanto stabilito nel pof Esperienze realizzate in merito alla preparazione degli studenti all'esame di stato: � Esperienze di simulazione della prima prova (12/04/12; 10/05/12)

Sono state effettuate in classe alcune simulazioni della prima prova secondo le varie tipologie previste per gli esami di Stato, utilizzando anche il materiale degli esami precedenti.

� Esperienze di simulazione della seconda prova (27/03/12; 18/05/12) La materia oggetto della seconda prova è Impianti. E’ stata effettuata una simulazione; la seconda si svolgerà dopo la compilazione del presente Documento.

� Esperienze di programmazione della terza prova (02/04/12; 14/05/12) Per la simulazione della terza prova il consiglio di classe ha ritenuto opportuno verificare le discipline di Microbiologia, Matematica, Igiene e Inglese (prima simulazione); Microbiologia, Matematica, Analisi ed Inglese (seconda simulazione). La tipologia scelta è stata la B (3 domande a risposta aperta per ciascuna delle 4 discipline prescelte, max otto righe). Nella prima simulazione per Inglese è stata proposta una comprensione del testo.

� Esperienze sulla conduzione del colloquio Si prevede di effettuare una simulazione del colloquio orale che sarà effettuata il 29/05/12 alla quale si sottoporranno due alunni volontari o estratti a sorte.

Page 56: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

56

Testi della Simulazione N. 1 della Prima Prova Esame Di Stato Prima simulazione: E’ stata somministrata la prova dell’Esame di Stato dell’anno scolastico 2008 Seconda simulazione: E’ stata somministrata la prova dell’Esame di Stato dell’a. scolastico 2001

Testi Simulazione N.1 Terza Prova Esame Di Stato

Microbiologia 1 Analizzare brevemente le differenze tra le due diverse applicazioni del metodo MPN al

controllo microbiologico di acque di balneazione ed acque di rete.

2 Mettere a confronto per mezzo di una tabella i due terreni AT7+TTC e Chromagar ECC, con particolare riferimento ai differenti principi su cui si basano e alla diversa tipologia delle colonie target.

3 Illustrare in uno schema le caratteristiche principali delle acque minerali rispetto alle comuni acque potabili.

Matematica

Determina il dominio e le intersezioni con gli assi della seguente funzione:

1) 2

2

4 3

4

x xy

x

− +=−

Determina massimi e minimi relativi e punti di flesso della funzione:

2) 2

1

3y

x=

+

Determina dominio, intersezioni con gli assi, segno e limiti agli estremi del dominio della seguente funzione:

3) 3 28 15y x x x= − +

Igiene 1 Malattie infettive: profilassi diretta e indiretta 2 Tossicità dell'agente patogeno nel rapporto tra ospite e parassita 3 Epidemiologia dell'Epatite A

Inglese

Malnutrition, in all forms, is a major contributor to disease and early deaths for mothers and children. Undernutrition, including vitamin and mineral deficiencies, contributes to about one third of all child deaths, and impairs healthy development and life-long productivity. At the same time, growing rates of overweight are linked to a rise in chronic diseases. The result is a double burden of malnutrition. A key indicator of chronic malnutrition is stunting - when children are too short for their age group compared to the WHO child growth standards. About 171 million children globally are stunted, according to 2010 figures, resulting from not enough food, a vitamin- and mineral-poor diet, inadequate child care and disease. As growth slows down, brain development lags and stunted children learn poorly. Stunting rates among children are highest in Africa and Asia. Wasting and

Page 57: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

57

bilateral oedema are severe forms of malnutrition - resulting from acute food shortages and compounded by illness. About 1.5 million children die annually due to wasting. Rising food prices, food scarcity in areas of conflict, and natural disasters diminish household access to appropriate and adequate food, all of which can lead to wasting. Essential vitamins and minerals in the diet are vital to boost immunity and healthy development. Vitamin A, zinc, iron and iodine deficiencies are primary public health concerns. About 2 billion people are affected by inadequate iodine nutrition worldwide. More than one third of preschool-age children globally are vitamin A deficient. Vitamin A deficiency is the leading cause of preventable blindness in children. Nutritional problems in adolescents start during childhood and continue into adult life. Anaemia is a key nutritional problem in adolescent girls. The rise in overweight and obesity worldwide is a major public health challenge. People of all ages and backgrounds face this form of malnutrition. As a consequence, rates of diabetes, cardiovascular disease and other diet-related conditions are escalating worldwide. These are very difficult to treat in places with limited resources and with already overburdened health systems. About 43 million children under age five are overweight, according to 2010 figures.

Answer the following questions referring to the reading:

1. What is the reading about and how is it structured? 2. What are the consequences for children of a diet in which vitamins and minerals are

inadequate? 3. What categories of people are at risk because they are too fat and what kind of disease can

this kind of malnutrition lead to?

Testi Simulazione N.2 Terza Prova Esame Di Stato

Laboratorio Di Microbiologia Speciale Rispondere alle seguenti domande in modo sintetico ( indicativamente 8 righe): 1)In considerazione delle particolari caratteristiche dei molluschi lamellibranchi, illustra brevemente le principali problematiche legate al consumo umano diretto di questi organismi. 2)Spiega il significato della prova della reduttasi effettuata sul latte crudo. 3)Spiega cosa si intende per arricchimento selettivo e perché si effettua nella ricerca di Salmonella.

Matematica Determina il dominio, le simmetrie e le intersezioni con gli assi della seguente funzione:

1) 2 1x

yx

+=

Determina massimi e minimi relativi e punti di flesso della funzione:

2) 3

1

xy

x=

+

Calcola il seguente integrale:

3) 4 33 2 1

x x x

dxx

− − +∫

Page 58: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

58

Inglese

Answer the following questions: 1. What are the useful uses and functions of microbes and what problems can they cause, instead? 2. Why is dehydration effective in preserving food (list also the different methods)? 3. What is the purpose of chlorination in water treatment and what factors influence its effectiveness?

Analisi

1 Assegnate le seguenti titolazioni alle curve nei grafici a lato:

1- 20 ml HCl 0,1 N con NaOH 0,1 N 2- 200 ml HCl 0,01 N con NaOH 0,1 N 3- 80 ml HCl 0,1 N con NaOH 0,2 N 4- 100 ml HCl 0,01 N con NaOH 0,025 N Argomentate le vostre assegnazioni in base al valore del pH iniziale e al volume di titolante al punto equivalente in ciascuna curva.

2 Una compressa di un farmaco antidiabetico contiene il principio attivo tolbutammide [1-Butil-3-(p-tolilsulfanil)urea] (P.M. 270 g/mole) che ha un massimo di assorbimento nell’ultravioletto a 262 nm con un coefficiente di assorbimento molare di 703. Si scioglie in acqua una compressa del farmaco in matraccio da 2 litri e si porta a volume. La soluzione così ottenuta ha una Assorbanza pari a 0,687 a 262 nm in cuvetta da 1 cm. Quanti grammi di tolbutammide sono contenuti in una compressa del farmaco? 3La sostanza X viene determinata spettrofotometricamente utilizzando il metodo della retta di taratura; si preparano degli standard con concentrazione di X compresa tra 1 e 5 mg/litro, registrando Assorbanze comprese tra 0,10 e 0,50; l’equazione della retta di taratura è A = 0,10 C (mg/litro). Due campioni, vengono analizzati per determinare la concentrazione incognita della sostanza X; il primo fa registrare A = 0,90, il secondo A = 0,03. discutete sinteticamente la possibilità di ricavare, da questi dati, la concentrazione di X nei due campioni incogniti.

Testo Simulazione N.1 Seconda Prova Esame Di Stato

Un’industria alimentare produce giornalmente 350 m3 di acque reflue le cui caratteristiche

principali sono:

BOD5 compreso tra 2500 e 3000 mg/litro

COD compreso tra 3500 e 4000 mg/litro

SS compresi tra 1500 e 2000 mg/litro.

0

2

4

6

8

1 0

1 2

1 4

0 1 0 2 0 3 0 4 0 5 0

ml tito la n te

p H

A

B

C

D

Page 59: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

59

Il Candidato, in base ai dati forniti, scelga il tipo di impianto ritenuto idoneo a depurare l’acqua

secondo le norme di legge [valori in uscita: BOD5 = 40mg/litro e COD = 80 mg/litro] e lo

rappresenti con uno schema a blocchi.

Il Candidato inoltre, dopo ad aver illustrato sinteticamente le principali operazioni eseguite

nell’impianto, descriva gli aspetti teorici di almeno una di tali operazioni.

Infine proceda al dimensionamento di massima di uno dei trattamenti impiegati.

[Da non svolgere, ma presente nel compito d’esame originale]

Il Candidato disegni anche lo schema di tale impianto (completo di apparecchiature accessorie, pompe, valvole, serbatoi e delle regolazioni automatiche principali) rispettando, per quanto possibile, la normativa UNICHIM, ed indichi quali metodiche analitiche utilizzerebbe per valutare le caratteristiche del refluo prima e dopo il trattamento di depurazione.

Testo Simulazione N.1 Seconda Prova Esame Di Stato

La prova sarà effettuata dopo il 15/05/12

Page 60: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

60

Elenco dei candidati. 1 Barbera Carlo 2 Bellini Mirco 4 Bushi Donaldo 5 Carretta Gregorio 6 Giannetti Federico 7 Giorgi Andrea 8 Giorgi Giulia 9 Lenzi Alessio 10 Maglieri Veronica 11 Martelloni Giada 12 Miraglia Sara 13 Purcu Valentina 14 Romanelli Marika 15 Romanelli Suli 16 Salvini Maicol 17 Socci Linda 18 Vishkulli Anisa Composizione del Consiglio di Classe Disciplina Docente Religione Paola Pucci

Lingua e letteratura Italiana Antonio Bianchini

Storia Antonio Bianchini

Impianti Antonella Carabellese

Lab. Microbiologia speciale Antonella Forlani

Lab. Microbiologia speciale (laboratorio) Mauro Petrucci

Analisi chimica strumentale Paolo Barabotti

Analisi chimica strumentale (laboratorio) Fabiola Seravalle

Lingua Inglese Laura Di Batte

Igiene e legislazione sanitaria Stefania Bini

Educazione Fisica Anna Punzi

Matematica Carla Adriani

Page 61: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

61

I criteri e gli strumenti di valutazione adottati , comprese le griglie di valutazione. Per la valutazione annuale delle prove di verifica annuali i docenti hanno fatto riferimento alla sottostante tabella di corrispondenza voto – giudizio sintetico – descrittori presente nel POF di Istituto ed approvata dal Collegio dei Docenti per l’a.s. 2011/12.

Tabella di corrispondenza tra voto e descrittori

VOTO GIUDIZIO SINTETICO DESCRITTORI

9-10

Eccellente

Partecipa in modo propositivo

Lavora in modo assiduo e/o proficuo

Si esprime con linguaggio ricco e appropriato

Ha acquisito conoscenze eccellenti, le rielabora in modo personale, dimostrando

significative capacità critiche

Sa applicare le conoscenze a situazioni nuove

8

Ottimo Partecipa in modo attivo

Lavora in modo assiduo

Si esprime con un linguaggio corretto e appropriato

Ha acquisito conoscenze complete

Sa applicare le conoscenze a situazioni nuove

7

Buono

Partecipa in modo attivo

Lavora in modo assiduo

Si esprime con un linguaggio chiaro e corretto

Ha assimilato le conoscenze in modo più che sufficiente

Sa applicare le conoscenze a situazioni analoghe a quelle proposte

6

Sufficiente

Partecipa in modo interessato, ma poco attivo

Lavora in modo regolare, ma poco approfondito

Si esprime con un linguaggio sufficientemente corretto

Ha acquisito le conoscenze in modo essenziale

Rivela talune difficoltà ad applicare le conoscenze a situazioni affini a quelle proposte

5

Insufficiente

Partecipa in modo saltuario

Lavora in modo discontinuo

Si esprime con un linguaggio impreciso

Ha acquisito le conoscenze in modo superficiale e limitato

Applica le conoscenze minime con errori

4

Gravemente insufficiente

Partecipa in modo passivo e disinteressato

Lavora in modo inadeguato

Si esprime con un linguaggio scorretto

Le conoscenze sono parziali e disorganiche

Anche se guidato rivela notevoli difficoltà nelle applicazioni

3

Insufficienza molto grave

Non partecipa al dialogo educativo

Lavora in modo incostante e inadeguato

Si esprime con un linguaggio molto scorretto

Le conoscenze sono molto frammentarie e lacunose

Non è in grado di applicare le conoscenze

1-2 Il Collegio Docenti stabilisce di non utilizzare tali voti in sede di valutazione sommativa sia interperiodale che finale.

Page 62: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

62

Tabella valutazione comportamento

Voto Descrittori

10 Ruolo fortemente propositivo durante lo svolgimento delle lezioni all’interno della classe e partecipazione costante e costruttiva all’attività didattica ed agli interventi educativi. Comportamento corretto durante le lezioni. Comportamento consapevole e responsabile durante le attività didattiche, svolte al di fuori dell’Istituto (viaggi, visite, stage, scambi, soggiorni linguistici, attività sportive,...). Frequenza assidua alle lezioni e alle attività integrative, di recupero e/o di potenziamento, svolte anche al di fuori dell’Istituto. Puntualità e responsabilità nell’espletamento degli impegni scolastici (rispetto orario di lezione, presentazione giustificazioni, riconsegna verifiche, rispetto regolamento d’Istituto...) Rispetto dell’integrità delle strutture e degli spazi dell’Istituto. Partecipazione costruttiva all’attività didattica ed agli interventi educativi. Rapporti costruttivi e collaborativi con i docenti e i compagni

9 Ruolo propositivo durante lo svolgimento delle lezioni all’interno della classe e partecipazione costante e costruttiva all’attività didattica ed agli interventi educativi. Comportamento corretto durante le lezioni. Comportamento consapevole e responsabile durante le attività didattiche, svolte al di fuori dell’Istituto (viaggi, visite, stage, scambi, soggiorni linguistici, attività sportive,...). Frequenza assidua alle lezioni e alle attività integrative, di recupero e/o di potenziamento, svolte anche al di fuori dell’Istituto. Puntualità e responsabilità nell’adempimento degli impegni scolastici (rispetto orario di lezione, presentazione giustificazioni, rispetto consegne, rispetto regolamento d’Istituto...) Rispetto dell’integrità delle strutture e degli spazi dell’Istituto. Partecipazione costruttiva all’attività didattica ed agli interventi educativi. Rapporti corretti e collaborativi con i docenti e i compagni

8 Partecipazione attiva all’attività didattica ed agli interventi educativi. Correttezza nel comportamento durante le lezioni. Comportamento responsabile durante le attività didattiche, svolte anche al di fuori dell’Istituto. Frequenza adeguata alle lezioni e alle attività integrative, di recupero e/o di potenziamento, svolte anche al di fuori dell’Istituto. Adeguato adempimento degli impegni scolastici (rispetto orario di lezione, presentazione giustificazioni, rispetto consegne, rispetto regolamento d’Istituto ...). Rispetto dell’integrità delle strutture e degli spazi dell’Istituto. Rapporti corretti con i docenti e i compagni

7 Partecipazione al dialogo educativo scarsa o da sollecitare Comportamento non sempre corretto durante le lezioni. Comportamento non sempre adeguato e responsabile durante le attività didattiche svolte al di fuori dell’Istituto. Frequenza all’attività didattica non sempre continua, con giustificazioni non tempestive e/o puntuali. Rispetto selettivo dell’orario di lezione con episodi di ritardi non prontamente giustificati e rispetto non sempre puntuale delle consegne. Episodi di mancato rispetto del Regolamento d’Istituto che abbiano comportato delle note disciplinari (infrazioni non particolarmente gravi) Rapporti occasionalmente scorretti con compagni e/o docenti

6 Frequenza discontinua con ripetute assenze non giustificate. Partecipazione al dialogo educativo assolutamente discontinua. Comportamento con disturbo frequente all’attività didattica con eventuali rilievi sul registro di classe; atteggiamento non sempre responsabile durante le attività didattiche svolte al di fuori dell’Istituto. Mancato rispetto degli orari (numero ritardi e uscite anticipate superiore a quelli concessi dal regolamento d’istituto e non debitamente giustificate). Gravi episodi di mancato rispetto del Regolamento di istituto tali da comportare l'applicazione di sanzioni disciplinari molto gravi (sia che esse prevedano la sospensione dall'attività didattica sia che stabiliscano una sospensione con obbligo di frequenza) ma non tali da determinare l’allontanamento dalla Comunità Scolastica per più di 15 giorni; o ancora, gravi episodi di mancato rispetto del Regolamento di istituto tali da comportare sanzioni che prevedano l’allontanamento dalla Comunità Scolastica per almeno 15 giorni allorquando lo studente abbia mostrato un significativo percorso di maturazione e crescita civile. (Tale indicatore deve ritenersi VINCOLANTE) Rapporti ripetutamente scorretti con i compagni e/o docenti. In fase di attribuzione del credito scolastico, il 6 in condotta comporta il minimo previsto dalla banda di oscillazione

5 Viene attribuita una valutazione insufficiente ai sensi del D.M. n°5 16/01/09 che all’articolo 4 recita Premessa la scrupolosa osservanza di quanto previsto dall’articolo 3, la valutazione Insufficiente del comportamento, soprattutto in sede di scrutinio finale, deve scaturire da un attento e meditato giudizio del Consiglio di classe, esclusivamente in presenza di comportamenti di particolare gravità riconducibili alle fattispecie per le quali lo Statuto delle studentesse e degli studentii – D.P.R. 249/19 come modificato dal D.P.R. 235/2007 e chiarito dalla nota prot. 3602/PO del 31 luglio 2008 – nonché i regolamenti di istituto prevedano l’irrogazione di sanzioni disciplinari che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni ( art. 4, commi 9, 9 bis e 9 ter dello Statuto). 2. L’attribuzione di una votazione insufficiente, vale a dire al di sotto di 6/10, in sede di scrutinio finale, ferma restando l’autonomia della funzione docente anche in materia di valutazione del comportamento, presuppone che il Consiglio di classe abbia accertato che lo studente: a. nel corso dell’anno sia stato destinatario di almeno una delle sanzioni disciplinari di cui al comma precedente. b. successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria previste dal sistema disciplinare, non abbia dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione in ordine alle finalità educative di cui all’articolo 1 del presente Decreto”.

1-4 Non sono previsti i giudizi che riguardano le posizioni ordinali della scala decimale da “1” a “4”, perché si ritiene che il valore “5” stabilisca di per sé una valutazione comportamentale negativa a cui è associata la massima sanzione, ovvero o la non ammissione alla classe successiva o la non ammissione all’Esame di Stato.

Page 63: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

63

Criteri di Valutazione e Griglie Di Correzione

Scheda di valutazione della prima prova scritta

Tipologia - A - analisi del testo

Candidato/a: Classe:

Macroindicatori

Indicatori Descrittori misuratori punti

Competenze linguistiche

Capacità di

esprimersi

(Punteggiatura

Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale)

Si esprime in modo:

appropriato e completo corretto e adeguato sostanzialmente adeguato impreciso e/o scorretto gravemente scorretto

Ottimo/ Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente nettamente insufficiente

4 3,5 3 2.5 0,1-2

Comprensione complessiva e sintesi

Capacità di sintesi e rielaborazione delle conoscenze acquisite

Rielabora in modo:

completo e articolato chiaro e ordinato schematico poco coerente inconsistente

Ottimo/ Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente nettamente insufficiente

3 2,5 2 1,5 0,1-1

Analisi del testo e delle strutture formali

Capacità di analisi e interpretazione

Analizza e interpreta Descrive ed analizza Individua gli elementi base Individua in modo incompleto Individua in modo errato

Ottimo/ Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente nettamente insufficiente

5 4 3 2 0,1-1

Collegamenti e contestualizzazione

Capacità di rielaborare,effettuare collegamenti,contestualizzare e operare riferimenti critici

Rielabora in modo:

approfondito e critico completo ed adeguato essenziale parziale non rielabora

Ottimo/ Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente nettamente insufficiente

3 2,5 2 1,5 0,1-1

Valutazione complessiva

Totale punteggio

__________________________Voto complessivo attribuito alla prova _____/15 N.B. Il voto complessivo risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori,in presenza di numeri decimali, è approssimato in eccesso all’unità superiore. .

Page 64: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

64

Scheda di Valutazione della Prima Prova Scritta

Tipologia b : articolo - saggio breve

Candidato/a : Classe: Macroindicatori Indicatori Descrittori misuratori punti Competenze linguistiche

Capacità di

esprimersi

((Punteggiatura

Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale)

Si esprime in modo:

appropriato e completo corretto e adeguato sostanzialmente adeguato impreciso e/o scorretto gravemente scorretto

Ottimo/ Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente nettamente insufficiente

4 3,5 3 2.5 0,1-2

Conoscenza dell’argomento ed efficacia argomentativa

Capacità di formulare una tesi e/o di sviluppare proprie argomentazioni

Argomenta in modo:

completo e articolato chiaro e ordinato schematico poco coerente inconsistente

Ottimo/ Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente nettamente insufficiente

3 2,5 2 1,5 0,1-1

Competenze rispetto al genere testuale

Capacità di rispettare consapevolmente i vincoli del genere testuale

Rispetta consapevolmente tutte le consegne Rispetta le consegne Rispetta in parte le consegne Rispetta solo alcune consegne Non rispetta le consegne

Ottimo/ Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente nettamente insufficiente

5 4 3 2 0,1-1

Organizzazione e presentazione del contenuto

Capacità di rielaborare, di utilizzare in modo critico e personale i documenti a disposizione

Rielabora in modo:

approfondito e critico completo ed adeguato essenziale parziale non rielabora

Ottimo/ Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente nettamente insufficiente

3 2,5 2 1,5 0,1-1

Valutazione complessiva

Totale punteggio

__________________________Voto complessivo attribuito alla prova _____/15 N.B. Il voto complessivo risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori,in presenza di numeri decimali, è approssimato in eccesso all’unità superiore.

Page 65: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

65

Scheda di Valutazione della Prima Prova Scritta

Tipologia C Tema di argomento storico.

Candidato/a : Classe: Macroindicatori Indicatori Descrittori misuratori punti Competenze linguistiche

Capacità di

esprimersi (

Punteggiatura

Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale)

Si esprime in modo:

appropriato e complesso corretto e adeguato sostanzialmente adeguato impreciso e/o scorretto gravemente scorretto

Ottimo/ Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente nettamente insufficiente

4 3,5 3 2.5 0,1-2

Conoscenza dell’argomento e coesione testuale

Conoscenza degli eventi storici e capacità di sviluppare in modo analitico e coeso l’argomento proposto.

Conosce e sviluppa

l’argomento in modo:

completo e articolato chiaro e ordinato schematico poco coerente inconsistente

Ottimo/ Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente nettamente insufficiente

5 4 3 2 0,1-1

Efficacia e pertinenza delle argomentazioni

Capacità di trattare in modo pertinente l’argomento proposto

Sviluppa l’argomento in modo: pertinente ed esaustivo pertinente e corretto essenziale,schematico incompleto e poco pertinente non pertinente (fuori tema)

Ottimo/ Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

3 2,5 2 1,5 0,1-1

Organizzazione e presentazione del contenuto

Capacità di rielaborare, di utilizzare in modo critico e personale le proprie conoscenze

Rielabora in modo:

approfondito e critico completo ed adeguato essenziale parziale non rielabora

Ottimo/ Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente nettamente insufficiente

3 2,5 2 1,5 0,1-1

Valutazione complessiva

Totale punteggio

__________________________Voto complessivo attribuito alla prova _____/15 N.B. Il voto complessivo risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori,in presenza di numeri decimali, è approssimato in eccesso all’unità superiore.

Page 66: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

66

Scheda di Valutazione della Prima Prova Scritta

Tipologia D Tema di ordine generale.

Candidato/a : Classe: Macroindicatori Indicatori Descrittori misuratori punti Competenze linguistiche

Capacità di

esprimersi (

Punteggiatura

Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale)

Si esprime in modo:

appropriato e complesso corretto e adeguato sostanzialmente adeguato impreciso e/o scorretto gravemente scorretto

Ottimo/ Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente nettamente insufficiente

4 3,5 3 2.5 0,1-2

Conoscenza dell’argomento e coesione testuale

Capacità di sviluppare in modo analitico e coeso l’argomento proposto

Conosce e sviluppa l’argomento in modo: completo e articolato chiaro e ordinato schematico poco coerente inconsistente

Ottimo/ Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente nettamente insufficiente

5 4 3 2 0,1-1

Efficacia e pertinenza delle argomentazioni

Capacità di trattare in modo pertinente l’argomento proposto

Sviluppa l’argomento in modo: pertinente ed esaustivo pertinente e corretto essenziale,schematico incompleto e poco pertinente non pertinente (fuori tema)

Ottimo/ Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

3 2,5 2 1,5 0,1-1

Organizzazione e presentazione del contenuto

Capacità di rielaborare, di utilizzare in modo critico e personale le proprie conoscenze

Rielabora in modo:

approfondito e critico completo ed adeguato essenziale parziale non rielabora

Ottimo/ Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente nettamente insufficiente

3 2,5 2 1,5 0,1-1

Valutazione complessiva

Totale punteggio

__________________________Voto complessivo attribuito alla prova _____/15 N.B. Il voto complessivo risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori,in presenza di numeri decimali, è approssimato in eccesso all’unità superiore.

Page 67: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

67

Seconda prova scritta: Impianti

CLASSE 5^............ CANDIDATO ................................................................

Punti assegnati

A.1 Nessun svolgimento p1 A.2 Svolgimento molto incompleto p2 A.3 Contenuti parziali p3 A.4 Sono colti gli aspetti più significativi ma la trattazione presenta lacune

p4

A.5 Completi p5

A P tot 6 Contenuti Completezza

A.6 Approfonditi p6

B.1 Fuori tema o presenza di errori gravi

p1

B.2 Con inesattezze ma esenti da errori gravi

P2

B.3 Sostanzialmente corretti P3

B P tot 4 Contenuti Correttezza

B.4 Corretti sia negli aspetti generali sia negli aspetti specifici e particolari

P4

C.1 Forma scorretta , uso di terminologia impropria, trattazione disorganica

p1

C.2 Esposizione comprensibile non fluida, linguaggio non sempre appropriato, organizzazione frammentaria

p2

C.3 Esposizione chiara ma semplice, linguaggio complessivamente corretto, organizzazione corretta ma scolastica

p3

C.4 Esposizione chiara ed articolata, linguaggio sempre appropriato, organizzazione ben strutturata

p4

C P tot 5 Organizzazione dei contenuti *ed uso del linguaggio specifico

C.5 Esposizione sistematica e puntuale. Uso corretto del linguaggio e della terminologia tecnica. Impostazione corretta con collegamenti disciplinari/interdisciplinari ben collocati.

p5

Valutazione punti …………… /15 Sufficienza punti = 10; esempio A.4 + B.3 + C.3

Page 68: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

68

Scheda di Valutazione della Terza Prova Scritta

CANDIDATO ………………………………………………………………………………………..

Indicatori Banda di osc.

I A

II A

III A

I B

II B

III B

I C

II C

III C

I D

II D

III D

Conoscenza argomenti *

0 – 9

Lessico e ling./calcolo**

0 – 5

Sintesi 0 – 1 INGLESE: PROVA DI COMPRENSIONE DEL TESTO

Indicatori ***

Banda di osc. I

Inglese II

Inglese III

Inglese Comprensione testo 0 – 6

Correttezza 0 – 5

Rielaborazione 0 – 4

INGLESE: DOMANDE APERTE

Indicatori ***

Banda di osc.

I Inglese

II Inglese

III Inglese

Conoscenza argomento 0 – 6

Correttezza 0 – 6

Capacità logico-argomentativa 0 – 3

Page 69: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

69

Scheda di valutazione complessiva:

Indicatori Banda di oscillazione in 180-esimi

Punteggio in 180-esimi

Conoscenza degli argomenti 0 – 108 Correttezza lessicale e uso del linguaggio specifico/calcolo

0 – 60

Capacità di sintesi 12

TOTALE Punteggio in 15-esimi

Valutazione

* Conoscenza

argomenti 0-9

**Lessico e linguaggio/calcolo 0-5

Assente 0 non risponde 0

Limitata 1-2 inadeguato con errori 1-2

Superficiale 3-4 semplice ma corretto 3

Soddisfacente 5-6 adeguato e preciso 4-5

Completa 7-8 Approfondita 9

Giudizi sintetici Banda di

oscillazione (punti)

Voto assegnato (15-esimi)

Inesistente o scarso 0 – 5 Insufficiente 6 – 9 Sufficiente 10 Buono 11 – 12 Ottimo/eccellente 13 – 15

Page 70: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

70

Griglia di Valutazione per la Terza Prova Inglese (domande aperte argomento tecnico)

Elementi valutati

Giudizio

Punteggio

Conoscenza dell’argomento

Non risponde Molto carente (gravemente insufficiente) Confusa (insufficiente) Parziale/incerta (insufficienza non grave) Accettabile (sufficiente) Adeguata (discreto) Completa/dettagliata (buono/ottimo)

0 1 2 3 4 5 6

Correttezza e proprietà dell’espressione (forma e lessico)

Non valutabile Gravemente insufficiente (molti errori, anche gravi) Insufficiente (diversi errori, pochi gravi) Insufficienza lieve (diversi errori non gravi) Sufficiente (sostanzialmente corretto) Discreto (pochi,lievi errori) Buono/ottimo (assenza di errori)

0 1 2 3 4 5 6

Capacità logico-argomentativa

Non valutabile Confusa Accettabile Buona

0 1 2 3

TOTALE PUNTEGGIO

Page 71: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

71

Griglia Di Valutazione Domande Di Comprensione Terza Prova Esami di Stato - INGLESE

1 – la domanda non è stata compresa 2 – comprensione scarsa, la risposta dimostra grave difficoltà nella comprensione del testo 3 - la comprensione del testo è parziale, la risposta prende in esame solo alcuni elementi del testo 4 – la comprensione è essenziale, la risposta prende in esame quanto richiesto solo in senso globale 5 – comprensione discreta, la risposta prende in esame la maggior parte degli elementi richiesti dalla domanda 6 – comprensione buona, la risposta prende in esame quasi tutti gli elementi richiesti dalla domanda

COMPRENSIONE DEL TESTO

7 – comprensione ottima, la risposta prende in esame tutti gli elementi richiesti dalla domanda 1 – molti errori che compromettono totalmente la comprensione del messaggio contenuto nella risposta 2 – alcuni errori che creano ambiguità nella comprensione del messaggio contenuto nella risposta 3 - alcuni errori che non compromettono la comprensione del messaggio contenuto nella risposta oppure molto elementare 4 – pochi errori minori

CORRETTEZZA FORMALE

5 – corretto e appropriato 0 - del tutto ripreso dal testo, non presenta alcuna rielaborazione personale 1 – molto aderente al testo, minima rielaborazione personale 2 – parzialmente ripreso dal testo, rielabora il testo solo in alcune parti

RIELABORAZIONE

3 – elabora il testo in forma autonoma e personale

Page 72: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

72

Colloquio Orale Per la valutazione del colloquio, il Consiglio si è trovato d’accordo nell’adottare una

griglia di valutazione simile a quella sottoriportata:

CANDIDATO ………………………………………………………………………………………..

Articolazione Colloquio

Criteri Indicatori Punteggio Valutazione assegnata

Conoscenza degli argomenti

o Superficiale e confusa

o Sufficiente o Completa ed

0-1 2 3

ARGOMENTO SCELTO DAL CANDIDATO Punteggio 0-6

Esposizione e linguaggio

o Incerta e confusa o Incerta ma propria o Fluida,articolata e

propria

0-1 2 3

Conoscenza degli argomenti

o Insufficienti o Superficiali o Sufficiente,

completa ed essenziale

o Completa ed

0-2 3-4 5-6

7-10

Linguaggio specifico ed esposizione

o Incerta e confusa o Appropriata ma

incerta o Appropriata ed

abbastanza fluida

0-1 2

3-4 5

COLLOQUIO PLURIDISCIPLINARE Punteggio 0-21

Applicazione delle competenze acquisite

o Incerta o Parziale ma corretta o Corretta o Esaustiva

0-2 3-4 5 6

Mera presa visione degli errori

Nessun contributo positivo

1

Autocorrezione degli errori

Correzione degli errori in modo autonomo

2 DISCUSSIONE DEGLI ELABORATI Punteggio 1-3 Approfondimento

dei quesiti richiesti

Discussione e chiarimenti su punti richiesti dalla

3

PUNTEGGIO TOTALE /30

Page 73: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

73

Crediti Formativi e Crediti Scolastici Per la valutazione del credito formativo e scolastico si fa riferimento alla circolare interna del 22/04/2005 della quale di seguito viene riportato integralmente il testo:

[………] … nello scrutinio finale delle classi Terze, Quarte e Quinte, viene assegnato il Credito Scolastico (CS) calcolato sulla base della media aritmetica dei voti conseguiti nelle singole discipline; tale media individua un punteggio che può oscillare di uno o due punti .

Qui interviene la valutazione del Credito Formativo (CF) che, ad assoluta discrezione nel C.d.C., può spostare di un punto il punteggio individuato dalla media dei voti. In sostanza il Credito Formativo vuol riconoscere (se pur di poco) il valore di attività, impegni, studi ecc… effettuati al di fuori della scuola.

Quindi il Credito Formativo altro non è che una piccola ma significativa parte del più generale Credito Scolastico il quale è un “bonus“di punti acquisiti in Terza, Quarta e Quinta: la somma dei tre “bonus” dà il punteggio complessivo di Credito Scolastico (massimo 25 punti) che va a costituire una parte del punteggio finale dell’Esame di Stato (45 prova scritta, 30 prova orale, 25 credito scolastico =100); - allo scopo di vedersi attribuita la valutazione del Credito Formativo gli alunni che lo desiderino e lo possano fare devono consegnare, entro e non oltre il 15 maggio p.v., al Coordinatore di Classe la documentazione attestante l’attività, l’impegno e gli studi effettuati al di fuori della scuola di appartenenza. Il Coordinatore allegherà le certificazioni ricevute alla documentazione relativa agli allievi in segreteria didattica e in sede di scrutinio le proporrà all’approvazione nel C.d.C. - tali esperienze (ai sensi del D.M. 24/02/00 n. 49 richiamato e confermato dalla C.M. 35 del 04/04/03 e dal D.M. 323/989 devono essere debitamente documentate su carta intestata della società, azienda, associazione ecc, presso cui l’esperienza si è svolta, deve essere firmata dal Responsabile dell’Ente e deve contenere una sintetica descrizione dell’esperienza medesima; - l’autocertificazione è ammessa solo per esperienze svolte presso le Pubbliche Amministrazioni dello Stato o EE.LL; - tali esperienze “devono risultare coerenti con gli obiettivi educativi e formativi del tipo di corso frequentato”. Si ribadisce che le attività integrative e complementari svolte all’interno dell’Istituto ( Olimpiadi della matematica, Giochi della chimica, Teatro ecc.., ecc..) non danno luogo al Credito Formativo ma concorrono alla formulazione del Credito Scolastico ovvero concorrono alla valutazione sommativa disciplinare atteso che il voto attribuito nelle singole discipline non è la media meramente aritmetica delle valutazioni bensì la considerazione complessiva del processo di apprendimento.

Page 74: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

74

Page 75: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

75

INDICE

Profilo della classe…………………………………………………………….Pag. 3

Profilo professionale…………………………………………………………..Pag. 4

Aspetti interdisciplinari e percorso formativo…………………………………Pag. 6

Relazioni e programmi svolti…………………………………………………..Pag. 7

Testi delle simulazioni delle Prove di Esame………………………………….Pag. 56

Elenco Candidati e Componenti C. di C……………………………………….Pag. 60

Criteri di Valutazione e Griglie………………………………………………...Pag. 61

Crediti formativi e Crediti scolastici…………………………………………...Pag. 73

Il Consiglio di Classe, firme Docenti…………………………………………..Pag. 74

Page 76: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Biologia Chimica ... · Biologia Chimica Elettronica Elettrotecnica Informatica Meccanica Via G.Galilei 66 - 57122 Livorno Tel: 0586 447111 -

76