ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Giovanni Calò · Individuare e accedere alla normativa...

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1 ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Giovanni CalòIndirizzo: Amministrazione Finanze e Marketing (Relazioni Internazionali per il Marketing, Sistemi Informativi Aziendali) ViaGorizia,71 -72021 Francavilla Fontana (BR) tel.- fax 0831. DOCUMENTO 15 MAGGIO 2018 ( art.5, DPR 323/98 ) Classe V^E Relazioni Internazionali per il Marketing ANNO SCOLASTICO 2017/2018

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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE “Giovanni Calò”

Indirizzo: Amministrazione Finanze e Marketing

(Relazioni Internazionali per il Marketing, Sistemi Informativi Aziendali) ViaGorizia,71 -72021 Francavilla Fontana (BR) tel.- fax 0831.

DOCUMENTO 15 MAGGIO 2018 ( art.5, DPR 323/98 )

Classe V^E Relazioni Internazionali per il Marketing

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

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SOMMARIO

-Presentazione dell’Istituto

- Indirizzo Relazioni Internazionali per il Marketing

- Profilo professionale e sbocchi lavorativi

- Composizione del Consiglio di Classe

- Percorso formativo della classe nel triennio

- Elenco degli alunni

- Profilo della classe

- Obiettivi finali raggiunti

- Obiettivi e contenuti

- Metodologia didattica

- Strumenti, attrezzature, attività extrascolastiche

- Valutazione e criteri di valutazione

- Simulazione terza prova

ALLEGATI:

- Griglia di valutazione colloqui predisposta dal C. d. C.

- Tabella dei criteri di valutazione prima prova

- Tabella dei criteri di valutazione seconda prova

- Tabella dei criteri di valutazione terza prova

- Copie delle simulazioni della terza prova

- Schede dei contenuti e obiettivi disciplinari delle materie

-Certificazioni Alternanza Scuola-Lavoro

- Relazioni finali dei docenti del Consiglio di classe

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Presentazione dell'Istituto

L'Istituto Tecnico Commerciale "G. Calò", attualmente Istituto Tecnico Economico

sede centrale in Francavilla Fontana e sede associata in Oria, inizia ad operare con il

corso Amministrativo (a.s.70/71), successivamente ottiene l'indirizzo per

Ragioniere Programmatore. Dall'anno scolastico 2003-2004 ottiene il Turistico con

sede in Oria.

Dal 2012-2013 il triennio offre quattro percorsi formativi differenziati:

Amministrazione, Finanze e Marketing, Sistemi Informativi Aziendali, Relazioni

internazionali, oltre al corso ITER (Tecnico Turistico) e il Corso serale

Programmatore.

L'istituto si rivolge ad un'utenza che cerca nella scuola una formazione culturale

moderna, professionalmente avanzata, anche con l'ausilio delle più moderne

tecnologie.

Nella sede centrale di via Gorizia sono presenti diverse risorse messe a disposizione

della comunità scolastica per tutte le attività previste, siano esse curriculari che

extra–curriculari: Laboratori di Informatica multimediali, Aula Magna con

attrezzature multimediali, Laboratorio di Fisica, Palestra coperta con campo di

Basket e di Volley, Biblioteca, Laboratorio linguistico Multimediale.

E' frequentato da allievi provenienti da paesi limitrofi e la sua azione è quella di

realizzare interventi formativi e da attuare scelte organizzative in relazione allo

sviluppo della persona umana, al contesto territoriale, alle esigenze delle famiglie,

alle caratteristiche degli allievi; contribuire alla formazione culturale moderna dei

giovani, e soprattutto, attenta all'educazione morale e civile dei giovani; contribuire

al successo formativo di ogni alunno, allo sviluppo delle potenzialità individuali e

del miglioramento del processo di insegnamento e di apprendimento. Grazie alla

collaborazione, all’iniziativa dei docenti, vengono realizzati numerosi progetti ed

attività, importanti per la qualità e originalità, ma soprattutto perché gli studenti ne

sono protagonisti, insieme al territorio. In collaborazione con l’Ufficio Scolastico

Regionale per la Puglia, forze sociali ed imprenditoriali del territorio, l’Istituto

guida diversi progetti di formazione per i suoi allievi. Particolare attenzione viene

riservato al rapporto scuola-famiglia per facilitare l’incontro tra le due più

importanti istituzioni educative e la trasparenza delle operazioni didattiche.

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Percorso Relazioni Internazionali per il Marketing.

Il Diplomato in Relazioni Internazionali per il Marketing ha competenze generali nel campo dei

macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei

sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione,

finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e

dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle

linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia

all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto

internazionale.

Attraverso il percorso generale, è in grado di:

rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed

extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali;

redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali;

gestire adempimenti di natura fiscale;

collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda;

svolgere attività di marketing;

collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali.

Nell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing”, il profilo si caratterizza per il

riferimento sia all’ambito della comunicazione aziendale con l’utilizzo di tre lingue straniere e

appropriati strumenti tecnologici sia alla collaborazione nella gestione dei rapporti aziendali

nazionali e internazionali riguardanti differenti realtà geo-politiche e vari contesti lavorativi.

A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’indirizzo “Relazioni internazionali per il

marketing” consegue i risultati di apprendimento:

1. Riconoscere e interpretare:

- le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un

dato contesto;

- i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di

un’azienda;

2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare

riferimento alle attività aziendali.

3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con

riferimento alle differenti tipologie di imprese.

4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e

ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date.

5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle

risorse umane.

6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità

integrata.

7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione,

analizzandone i risultati.

8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni

con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato.

9. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata

d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.

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III IV V

Religione 1 1 1

Lingua e letteratura italiana 4 4 4

Storia – cittadinanza e costituzione 2 2 2

Prima lingua straniera (Inglese) 3 3 3

Matematica 3 3 3

Scienze motorie e sportive 2 2 2

Seconda lingua straniera (Francese) 3 3 3

Terza lingua straniera (Spagnolo) 3 3 3

Economia aziendale e geo-politica 5 5 6

Diritto 2 2 2

Relazioni Internazionali 2 2 3

Tecnologia della comunicazione 2 2

TOTALE 32 32 32

Composizione del Consiglio di Classe

DOCENTI DISCIPLINA

Prof.ssa Mazzarelli Angela Antonietta Italiano e Storia

Prof.ssa Santoro Anna Inglese

Prof.ssa Trisolino Rosaria Matematica

Prof. ssa Spagnolo Sabrina Francese

Prof. ssa Nobile Selena Spagnolo

Prof. Moretto Giampiero Economia Aziendale

Prof. ssa Palazzo Antonella Diritto e Relazione Internazionale

Prof. Tafuri Fabio Ed. Fisica

Prof. Passaro Silvio Religione

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Percorso della classe nel triennio

La classe nel terzo anno, era costituita da 24 alunni provenienti dalle classi seconde

dell'istituto. Tutti hanno frequentato regolarmente ma due allievi non sono stati

promossi per cui il numero degli alunni, in quarta classe, è risultato di 22 , passati

successivamente all’attuale numero di 21, per la non ammissione di uno di loro alla

quinta classe La continuità didattica si è verificata per quasi tutti gli allievi sin dal

primo anno. Già dal terzo anno, gli alunni hanno evidenziato una situazione piuttosto

differenziata per conoscenze, impegno e partecipazione al dialogo educativo. In

particolare, un gruppo si è sempre distinto per interesse e motivazione allo studio.

Il comportamento è sempre risultato adeguato alle norme di vita scolastica.

EVOLUZIONE

DELLA CLASSE

ISCRITTI

MASCHI

FEMMINE

TERZA

1

23

-

QUARTA

1

21

-

QUINTA

- 21

TOTALE 24 22 21

PROVENIENTI DA ALTRA

SEZIONE

- - -

PROVENIENTI DA ALTRO

ISTITUTO

- - -

RITIRATI - - -

TRASFERITI - - -

PROMOSSI 12 19

SOSPENSIONE DI GIUDIZIO 10 2

NON PROMOSSI 2 1

LINGUA STRANIERA INGLESE INGLESE INGLESE

LINGUA STRANIERA FRANCESE FRANCESE FRANCESE

LINGUA STRANIERA SPAGNOLO SPAGNOLO SPAGNOLO

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Elenco degli alunni:

1 BELLIA GIUSEPPINA PIA

2 BUONGIORNO CARMEN

3 CARRIERE ALESSIA

4 CAVALLO FRANCESCA

5 DISTANTE FEDERICA

6 FASANELLI FABIANA

7 FORLEO GIULIA

8 GARGANESE GIULIA

9 LERNA ARIANNA

10 MAGGIORE ANNUNZIATA

11 MARTINA MARIA FONTANA

12 MARTINA TERESA

13 MASCIA STELLA

14 MERO VALERIA

15 MORLEO LUDOVICA

16 PALMISANO STEFANIA

17 PIPINO NOEMI

18 SAPONARO ADDOLORATA MARISTELLA

19 SARACINO FEDERICA

20 SCARCIGLIA GIUSY

21 STERNATIVO ANNA

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Presentazione della classe La classe V, sezione E, corso Relazioni Internazionali è composta di 21 allieve, tutte provenienti dalla classe quarta. Il livello medio di preparazione nel complesso è più che sufficiente. Il Consiglio di classe, riunitosi all’inizio dell’anno scolastico, ha ritenuto necessario, comunque, un periodo di attività di recupero, che è stato effettuato durante le ore curriculari per colmare carenze di contenuti evidenziate da alcune discenti. La classe, alla fine del percorso didattico, ha raggiunto, in modo differenziato, gli obiettivi prefissati e può essere divisa in tre gruppi: il primo eccellente, evidenzia soddisfacenti competenze sia a livello operativo che rielaborativo dei contenuti, capace di affrontare l’esame con un’adeguata e apprezzabile preparazione; il secondo costituito da elementi che hanno conseguito discreti risultati nelle varie discipline e l'ultimo formato da qualche alunna che, nonostante le continue sollecitazioni dei docenti, ha raggiunto risultati appena sufficienti .I risultati conseguiti possono ritenersi nel complesso quasi discreti.

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OBIETTIVI FINALI RAGGIUNTI

CONOSCENZE

I contenuti specifici di ogni singola materia sono stati acquisiti in modo differenziato per soggetto e disciplina.In alcune discipline qualche alunno ha mostrato di aver raggiunto parzialmente gli obiettivi in termini di conoscenze acquisite o di essere in possesso di conoscenze superficiali. Un secondo gruppo di studenti ha conseguito, nei diversi insegnamenti, delle conoscenze complete talvolta approfondite ed ha, quindi, una preparazione mediamente discreta. Altri alunni, invece, hanno dimostrato di aver raggiunto ottimi livelli di preparazione, grazie sia ad una conoscenza completa dei programmi delle varie materie, sia ad una attività di approfondimento. COMPETENZE

Quegli alunni che sono riusciti a conseguire nelle diverse discipline gli obiettivi in termini

di conoscenze in modo superficiale, hanno maturato una modesta competenza sia sotto il

profilo teorico, per quanto attiene l'aspetto della composizione, l'aspetto espositivo e

critico- descrittivo, sia sotto il profilo pratico, per quanto attiene la ricerca di soluzioni

autonome e personali di concreti problemi tecnici.Alcuni studenti, invece, hanno

conseguito, riguardo alle competenze, risultati migliori e sostanzialmente adeguati; essi,

infatti, hanno mostrato, di saper applicare e sintetizzare le conoscenze acquisite e di saper

effettuare analisi complete anche se non sempre approfondite. Infine, il gruppo di alunni,

sempre impegnato nelle attività didattiche e partecipe al dialogo educativo, ha ottenuto

ottimi risultati ed ha mostrato di saper applicare le conoscenze in modo autonomo e di

saperle utilizzare per risolvere situazioni problematiche, applicando concretamente le

conoscenze teoriche a livello individuale. CAPACITA’

Con riferimento alle capacità conseguite, va rilevato che alcuni studenti hanno mostrato di saper ben organizzare conoscenze e competenze acquisite con buone e, in alcuni casi, ottime capacità di elaborazione logiche e critiche. Tali alunni hanno dimostrato di aver acquisito, mediante un impegno costante buone capacità di collegamento concettuale e di saperle utilizzare in modo significativo e responsabile determinate competenze, anche in situazioni, in cui interagiscono più fattori.Per alcuni alunni tali capacità appaiono incerte, specie per quelli ancorati a schemi di apprendimento, ascolto-ripetizione.

OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI EDUCATIVO–FORMATIVI TRASVERSALI

Gli obiettivi generali e trasversali programmati all'inizio dell'anno, tenuto conto della tipologia della figura professionale a cui attendono gli studi economico-giuridico-aziendali e tecnico-informatici, sono stati finalizzati all'acquisizione di conoscenze professionali da utilizzare nella gestione aziendale. Le predette conoscenze di carattere economico, giuridico, organizzativo, contabile e informatico, sono state integrate da una cultura generale accompagnata da adeguate capacità linguistico-espressive logico-interpretative. Nel particolare, la figura professionale, precedentemente delineata, dovrà essere in grado di operare nei processi di analisi, sviluppo e controllo di sistemi informatici automatizzati, riguardanti tutti i processi di gestione aziendale.

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COMPORTAMENTALI COGNITIVI

Sviluppare e consolidare

l'autocontrollo e l'autodisciplina

Formare cittadini capaci di

inserirsi consapevolmente in maniera propositiva nel contesto di una società in continua trasformazione

Far acquisire un metodo di

studio adeguato

Utilizzare il lessico

specifico delle varie discipline

Formare mentalità aperte,

dotate di capacità di osservazione,

attenzione, riflessione e

comunicazione

rielaborazione personale

OBIETTIVI PER AREE DISCIPLINARI

Area Linguistico-Storico-Letteraria

Conoscenze conoscenza degli elementi tematici

attraverso il tempo e la persistenza nei

prodotti della cultura contemporanea;

conoscenze lessicali anche in

riferimento ai linguaggi settoriali;

conoscenza degli elementi essenziali delle

tematiche trattate

Competenze e Capacità sviluppo di capacità linguistico-

espressive e logico interpretative sia di

carattere generale che in relazione all'indirizzo tecnico-professionale;

analisi e collegamento degli eventi

storici alle cause e alle conseguenze

economico-sociali;

sviluppo delle capacità critiche per

conoscere i problemi della società

contemporanea.

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Area Scientifico-Tecnico

Conoscenze Conoscenza dei metodi

matematici quali strumenti per

applicazioni in campo economico-

sociale;

Conoscenza delle leggi fondamentali

dello Stato e dei principi che regolano la

finanza pubblica;

Conoscenza dei processi di gestione e

controllo aziendale;

Conoscenza degli strumenti e

metodi per rappresentare la realtà in un

modello concettuale da cui derivare il

modello logico per la rappresentazione dei

dati aziendali gestiti con un RDBMS.

Competenze e capacità Interpretazione in termini

matematici di problemi e situazioni, usando

le strutture e di metodi adatti a risolverli;

Individuazione del nesso tra norma

giuridica e realtà economico-

aziendale nella sua applicazione;

Capacità di applicare i dati

contabili e statistici per

l'attuazione delle scelte

imprenditoriali;

Funzionalità e classificazione delle reti

in configurazione standard;

I servizi derivanti dalla tecnologia

Internet in ambito aziendale con

applicazioni Client/Server, Web-

based

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OBIETTIVI DISCIPLINARI Gli obiettivi disciplinari, i contenuti e i tempi di attuazione sono stati riportati nelle schede redatte dai singoli docenti e allegate al documento.

CONTENUTI PROGRAMMATICI Il Consiglio di Classe ha formulato delle ipotesi di lavoro, strutturate per macro argomenti, tenuto conto: * dei programmi svolti da tutti i docenti in modo interdisciplinare ed interattivo; * della competenza dei discenti e delle abilità da loro acquisite; * della metodologia didattica adottata; * delle finalità che l’indirizzo sistemi informativi aziendali si prefigge;

* degli stimoli e versatilità di ciascun discente. Le predette ipotesi pongono soprattutto in evidenza le esigenze di rinnovamento della scuola, ancorata alla concreta realtà delle aziende e del mondo economico. Esse possono essere suscettibili di rimodulazione in senso positivo, secondo criteri di Opportunità stabiliti dalla Commissione d’esame; resta ferma, in ogni caso, la loro validità

di fondo nel contesto di tutto il programma svolto. METODOLOGIA DIDATTICA

La metodologia didattica è stata così articolata: * Processi Individualizzati Tali processi sono stati sviluppati non solo nei confronti di alunni che hanno avuto bisogno di maggiori attenzioni per carenze di basi remote, ma anche nei confronti di coloro che, maggiormente inclini alle discipline, sono risultati interessati alla ricerca individuale * Lezioni Frontali Le varie discipline, nella loro differenziata specificità, sono state sempre strumento ed occasione per un coinvolgimento generale della classe sulle tematiche trattate. Esse hanno rappresentato stimolanti possibilità di confronto individuale con l'utilizzo di metodi attivo-dialogici, che hanno consentito la partecipazione degli alunni in forma ordinata e non dispersiva.

STRUMENTI, ATTREZZATURE, ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE * Sussidi Didattici Oltre al regolare uso dei libri di testo, sono stati utilizzati la biblioteca scolastica, mezzi di

informazione tecnica (quotidiani, riviste specializzate, programmi in DVD di argomento

storico, film ecc.) e il laboratorio d'Informatica.

L'uso continuo della palestra, oltre che mirare alla formazione psico-fisica del discente, ha

costituito momenti di socialità particolare e livelli di emulazione che hanno contribuito

alla crescita fisica, senz'altro, ma soprattutto psicologica

Attività culturali ed extracurriculari La scuola, per migliorare ed ampliare l’offerta formativa, ogni anno promuove alcuni

progetti formativi nell’ambito delle attività curricolari ed extracurricolari che coinvolgono

docenti, alunni, esterni, enti locali ed esperti.

Una caratteristica di questi progetti e del modo in cui vengono realizzati è quella di

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integrare e arricchire le unità didattiche curriculari. A tal proposito i progetti:

Si pongono all'interno del percorso complessivo di formazione che la scuola

offre e viene curata soprattutto la ricaduta didattica e formativa nelle classi;

I punti cardine dei seguenti progetti sono:

- recupero e approfondimento del sistema linguistico, espressivo e lessicale;

- recupero e ampliamento della formazione ed educazione alla legalità;

- recupero e approfondimento dell’uso dei mezzi informatici e telematici;

- implicazione ed esperienze dirette di ricerca sul campo (stage;

indagini statistiche e matematiche);

- educazione sportiva; educazione alla salute per ridurre il disagio

giovanile; rapporti tra scuola e famiglia;

- conoscenza dell’ambiente e dei principi di ecologia; delle risorse

economiche, artistiche del territorio.

Gli studenti hanno partecipato ai seguenti progetti:

INCONTRO CON L'AUTORE (Giornata della Francofonia, Giornata Europea delle

Lingue, Arturo Aversente) ;

CITTA’ DEL LIBRO CAMPI SALENTINA;

ITES NEWS;

NEWSPAPERGAME;

TEATRO IN LINGUA(Francese, Spagnolo);

CERTIFICAZIONI IN LINGUA (Francese DELF, Spagnolo DELE);

SEMANA DE LA CARTA MANUSCRITA;

PROGETTO SULLA LEGALITA’;

SICUREZZA SUL LAVORO;

GIORNATA DELLA MEMORIA;

ORIENTAMENTO: incontro con l’Università di Bari, di Taranto, Università ULM di

Milano e con le forze armate ( Marina Militare e Guardia di Finanza, Carabinieri) ;

VIAGGIO D’ ISTRUZIONE: BERLINO;

INCONTRO CON ESPERTI DEL MONDO DEL LAVORO - CENTRO DI

FORMAZIONE PROFESSIONALE;

PROGETTO PIANO NAZIONALE LAUREE SCIENTIFICHE –UNIVERSITA’ DI

BARI;

EDUCAZIONE AMBIENTE;

CONCORSO MATEMATICO;

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VERIFICA E VALUTAZIONE

Considerato che la metodologia suggerita si basa essenzialmente sulla

programmazione attraverso metodologie didattiche comprendenti MODULI E

UNITA’ DIDATTICHE e che all'interno di questi assume particolare rilevanza il

momento diagnostico ai fini della modifica in itinere del processo di

insegnamento/apprendimento, si sono effettuate:

La valutazione formativa Per individualizzare l'insegnamento e organizzare l'attività di recupero.

Tale verifica viene effettuata al termine di ciascuna unità didattica o dopo

lo svolgimento di una sua parte significativa.

La valutazione formativa Per classificare gli studenti al termine dello svolgimento di un segmento educativo ed utilizzare strumenti differenziati (prove scritte non strutturate, prove scritte strutturate, prove orali), test a scelta multipla e a risposta aperta, prove di laboratorio. funzionali ad accertare il raggiungimento dei diversi obiettivi prefissati. Per contenere la soggettività della valutazione delle prove non strutturate (alle quali non si può in alcun caso rinunciare perché sono le sole che consentono di misurare obiettivi più elevati) si predispongono apposite griglie.

La valutazione di fine periodo ha tenuto conto dei risultati delle prove sommative e

di altri elementi, concordati in seno al Consiglio di classe, quali l'impegno, la

partecipazione, la progressione rispetto ai livelli di partenza.

Per la valutazione di fine anno il Consiglio di classe ha verificato se i livelli

raggiunti sono adeguati ai livelli minimi disciplinari indispensabili per

l’ammissione agli esami di maturità, fissati in fase di programmazione dell'attività

didattica.

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Al fine di effettuare la valutazione sommativa quadrimestrale, si utilizza la

seguente griglia di valutazione dell’apprendimento :

Griglia di misurazione per la verifica dell’apprendimento Voto CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA'

1

Nessuna Nessuna

Nessuna

2

Gravemente errate, espressione

sconnessa

Non sa cosa fare

Non si orienta

3

Conoscenze frammentarie e

gravemente lacunose

Applica le conoscenze minime solo

se guidato, ma con gravi errori

Compie analisi errate, non

sintetizza, commette errori

4

Conoscenze carenti, con errori

ed espressione impropria

Applica le conoscenze minime solo

se guidato

Qualche errore, analisi parziali,

sintesi scorrette

Conoscenze carenti, espressione

difficoltosa

Applica le conoscenze minime

anche autonomamente, ma con

gravi errori

Qualche errore, analisi e sintesi

parziali

5

Conoscenze superficiali,

improprietà di linguaggio

Applica autonomamente le minime

conoscenze, con qualche errore

Analisi parziali, sintesi

imprecise

Conoscenze complete con

imperfezioni, esposizione a

volte imprecisa

Applica autonomamente le minime

conoscenze, con imperfezioni

Imprecisioni, analisi corrette,

difficoltà nel gestire semplici

situazioni nuove

6

Conoscenze complete, ma non

approfondite, esposizione

semplice, ma corretta

Applica autonomamente e

correttamente le conoscenze

minime

Coglie il significato, esatta

interpretazione di semplici

informazioni, analisi corrette

gestione di semplici situazioni

nuove

Conoscenze complete, poco

approfondite, esposizione

corretta

Applica autonomamente le

conoscenze anche a problemi più

complessi, ma con errori

Esatta interpretazione del testo,

sa ridefinire un concetto,

gestisce autonomamente

situazioni nuove

7

Conoscenze complete, quando

guidato sa approfondire,

esposizione corretta con

proprietà linguistica

Applica autonomamente le

conoscenze anche a problemi più

complessi, ma con imperfezioni

Coglie le implicazioni, compie

analisi complete e coerenti

8

Conoscenze complete, qualche

approfondimento autonomo,

esposizione corretta con

proprietà linguistica

Applica autonomamente le

conoscenze, anche a problemi più

complessi, in modo corretto

Coglie le implicazioni, compie

correlazioni con imprecisioni,

rielaborazione corretta

9

Conoscenze complete con

approfondimento autonomo,

esposizione fluida con utilizzo

del linguaggio specifico

Applica in modo autonomo e

corretto, anche a problemi

complessi, le conoscenze; quando

guidato trova soluzioni migliori

Coglie le implicazioni, compie

correlazioni esatte e analisi

approfondite, rielaborazione

corretta, completa e autonoma

10

Conoscenze complete,

approfondite e ampliate,

esposizione fluida con utilizzo

di un lessico ricco e appropriato

Applica in modo autonomo e

corretto le conoscenze anche a

problemi complessi, trova da solo

soluzioni migliori

Sa rielaborare correttamente e

approfondire in modo autonomo

e critico situazioni complesse

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Tabella di corrispondenza tra voto attribuito e conseguimento degli obiettivi

Obiettivo Voto Risultato della prestazione

Non conseguito 1-2 Gravemente insufficiente

Non conseguito 3-4 Insufficiente

Parzialmente conseguito 5 Mediocre

Sufficientemente conseguito 6 Sufficiente

Discretamente conseguito 7 Discreto

Pienamente conseguito 8 Buono

Pienamente conseguito con

apporti critici personali

9-10 Ottimo

CRITERIO PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO a.s.2016/2017

1) Con riferimento alla tabella A allegata al Decreto Ministeriale n.99 del 16/12/2009, (che

sostituisce quella prevista dall’art.11, comma 2 dal D.P.R.N.323/98, così come modificata dal

D.M. N.42/2007) sulla base della media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale, per

ciascun alunno si individua la relativa banda di oscillazione.

NOTA: M Rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno

scolastico. Ai fini dell’ammissione all’esame conclusivo, nessun voto può essere inferiore a

6/10 in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto

secondo l’ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione all’esame conclusivo, il voto

di comportamento non può essere inferiore a 6/10.

Il voto di comportamento concorre, nello stesso modo dei voti relativi di ciascuna disciplina o

gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento

vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di

ciascun anno scolastico.

Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla

precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media

M dei voti, anche l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella

partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali

crediti formativi.

Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il

cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.

Tabella

Credito scolastico (Punti)

Media dei voti I ANNO II ANNO

M=6 (Classe TERZA) (Classe QUARTA) 6<M≤7 3- 4 3- 4

7<M≤8 4- 5 4- 5

8<M≤9 5- 6 5- 6

8<M≤9 6- 7 6- 7

9<M≤10 7- 8 7- 8

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Agli alunni promossi si attribuisce come valore iniziale del credito scolastico l’estremo

inferiore dell’intervallo di oscillazione. Successivamente vengono esaminati gli elementi

di valutazione indicati nella nota della tabella A allegata al Decreto Ministeriale n.99 del

16/12/2009. Tali elementi di valutazione vengono considerati di tipo binario si/no: Elementi di valutazione E

sito

1)Assiduità della frequenza scolastica: si Se il numero di assenze è inferiore o uguale a 30 giorni 3030

no Se il numero di assenze è maggiore di 30

2) Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo Si No

3) Interesse e impegno nella partecipazione alle attività complementari e integrative/ eventuale area di progetto

Si No

4)Eventuali crediti formativi si Documentazione adeguata no Assenza di documentazione o inadeguata

5) Interesse e impegno per l’insegnamento della Religione cattolica o materia aaalternativa

Si No

All’alunno che consegue un esito positivo in almeno tre dei suddetti elementi di

valutazione viene attribuito il credito scolastico finale pari all’estremo superiore della

banda di oscillazione; in caso contrario il credito rimane uguale all’estremo inferiore.

Criteri per il recupero dei debiti formativi Agli alunni con sospensione di giudizio al termine di ogni anno scolastico è stata inviata una

comunicazione scritta alla famiglia indicante le materie in cui si registravano le

insufficienze, con il dettaglio dei contenuti e delle competenze che andavano recuperati e il

calendario dei corsi di recupero organizzati dalla scuola durante il periodo estivo.

Nella prima settimana di settembre, sono state effettuate le verifiche per disciplina il cui

esito è stato esaminato nel Consiglio di Classe che ha proceduto alle operazioni di scrutinio

per l’ammissione degli alunni alla classe successiva.

Dopo la valutazione del primo periodo di ogni anno scolastico, nella classe è stato attivato

quanto segue al fine di consentire agli alunni il superamento delle insufficienze riportate in

sede di scrutinio:

Interventi di recupero in itinere attraverso la pausa didattica.

CONSIDERAZIONI FINALI DEL CONSIGLIO Il lavoro svolto da ogni singolo docente è stato armonizzato con quello degli altri in

maniera interattiva e per macro-argomenti. I programmi preventivati sono stati svolti quasi per intero; in alcuni casi, con approfondimento di più ampio respiro, come si può rilevare dalle singole relazioni finali e dai programmi presentati. La predisposizione del presente documento evidenzia il percorso informativo-formativo sulla base di tutto ciò che concretamente è stato svolto.

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Modalità di svolgimento e valutazione della simulazione della Terza Prova Per quanto riguarda la terza prova è stata effettuata una prima simulazione il 23 Marzo

2018, le materie coinvolte sono state: Francese, Spagnolo, Diritto, Relazioni

Internazionali, Economia Aziendale. La tipologia è stata mista B+C (quesiti a scelta

multipla e a risposta aperta, la simulazione e la griglia di valutazione sono allegate al

documento). Un'altra simulazione è stata effettuata il 27 Aprile 2018. Le discipline oggetto della prova sono state: Francese, Spagnolo, Economia Aziendale e Diritto. La tipologia è stata la B (quesiti a risposta aperta, la simulazione e la griglia sono allegate al documento). In base ai risultati conseguiti, il Consiglio di Classe è maggiormente propenso per la tipologia B con le seguenti discipline: Francese, Spagnolo, Economia Aziendale, Diritto.

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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE “G. CALO’ ”

FRANCAVILLA FONTANA

ESAMI DI STATO 2017- 2018

SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA

Commisione n.

Tipologia A - Analisi e commento di un testo

Allievo: …………………………………………………………………….

Classe

………

……

Indicatori Livello di prestazione Punti

CORRETTEZZA

ortografica

lessicale

sintattica

Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato 3

Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche,

pochi errori ortografici di rilievo 2

Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici

e lessico improprio 1

COMPRENSIONE E

SINTESI

Tutti i concetti chiave individuati, rispetto delle consegne 3

Concetti chiave individuate parzialmente 2

I concetti chiave non individuati 1

ANALISI

E INTERPRETAZIONE

Completa rispetto alle domande, ordinata;

Coesa nella trattazione 4

Completa ma non sequenziale 3

Interpretazione non sempre puntuale,

trattazione poco ordinata 2

Incompleta, rispetto alle domande;

trattazione disorganica e poco coesa 1

OSSERVAZIONI

PERSONALI

Commento personale, ampio ed originale 2

Spunti personali non sufficientemente sviluppati 1

Assenze di considerazioni personali 0

APPROFONDIMENTI

Numerosi e pertinenti riferimenti storico – letterari 3

Riferimenti storico-letterari non sempre appropriati 2

Assenze di riferimenti storico-letterario 1

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Prof.

Presidente Prof.

Prof.

Prof.

Prof.

Prof.

Prof.

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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE “G. CALO’ ”

FRANCAVILLA FONTANA

ESAMI DI STATO 2017- 2018

SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA

Commisione n.

Tipologia B – Articolo di giornale

Allievo: ……………………………………………………………………

Classe

………

……

Indicatori Livello di prestazione Punti

Correttezza ortografica,

lessicale e sintattica

Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato 3

Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi

errori ortografici di rilievo 2

Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici e

lessico improprio 1

Utilizzo dei

documenti, analisi dei

dati

Esauriente analisi dei documenti e appropriato utilizzo dei dati. 3

Analisi completa dei documenti e utilizzo non appropriato dei

dati. 2

Analisi superficiale dei documenti e utilizzo marginale dei dati. 1

Pertinenza del titolo

e destinazione

editoriale

Titolo pertinente, testo conforme al destinatario editoriale. 3

Titolo non del tutto aderente, testo non adatto al destinatario

scelto. 2

Titolo non pertinente al testo. 1

Sinteticità e chiarezza

espositive

Esposizione chiara e sintetica. 3

Esposizione chiara ma prolissa 2

Esposizione non sempre comprensibile 1

Esposizione confusa e dispersive 0

Stile

Elaborato originale con riferimenti a situazioni attuali. 3

Spunti personali non sempre significativi e originali. 2

Conformismo alla documentazione di supporto 1

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Prof.

Presidente Prof.

Prof.

Prof.

Prof.

Prof.

Prof.

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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE “G. CALO’ ”

FRANCAVILLA FONTANA

ESAMI DI STATO 2017- 2018

SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA

Commisione n.

Tipologia B - Saggio breve

Allievo: ……………………………………………………………………. Classe…

…………

Indicatori Livello di prestazione Punti

Correttezza ortografica,

lessicale e sintattica

Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato 3

Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche,

pochi errori ortografici di rilievo 2

Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici

e lessico improprio 1

Utilizzo dei documenti,

analisi dei dati

Esauriente analisi dei documenti e appropriato utilizzo dei

dati 4

Analisi completa dei documenti e utilizzo non appropriato dei

dati. 3

Analisi superficiale dei documenti e utilizzo marginale dei

dati 2

Analisi errata dei documenti e dei dati 1

Pertinenza del titolo

e destinazione

editoriale

Uso appropriato dei registri linguistici, titolo coerente con il

contenuto, lunghezza rispettosa delle consegne. 4

Uso non sempre appropriato dei registri linguistici, lunghezza

non rispettosa delle consegne 3

Poca dimestichezza nell’uso dei registri linguistici, titolo non

coerente con il contenuto 2

Mancanza di conoscenza dei diversi registri linguistici, titolo

non aderente ai contenuti. 1

Collegamenti a

conoscenze ed

esperienze personali

Ottimi collegamenti a conoscenze ed esperienze personali 4

Significativi collegamenti con esperienze e conoscenze

personali. 3

Collegamenti con esperienze e conoscenze personali appena

accennati. 2

Assenza di collegamenti. 1

.

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Prof.

Presidente Prof.

Prof.

Prof.

Prof.

Prof.

Prof.

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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE “G. CALO’ ”

FRANCAVILLA FONTANA

ESAMI DI STATO 2017- 2018

SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA

Commisione n.

Tipologia C - Tema di argomento storico

Tipologia D - Tema di argomento generale

Allievo: ……………………………………………………………………. Classe…

…………

Indicatori Livello di prestazione Punti

Correttezza

ortografica, lessicale e

sintattica

Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato 3

Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche,

pochi errori ortografici di rilievo 2

Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici

e lessico improprio 1

Aderenza alla traccia e

completezza della

trattazione

Informazione pertinente alla traccia, approfondita e

sviluppata in ogni aspetto 4

Tutti gli aspetti esaminati e trattati correttamente ma in modo

semplice e sintetico 3

Analisi articolata, trattazione superficiale 2

Organizzazione delle idee poco chiara e poco significativa

rispetto alla traccia 1

Articolazione e

coerenza dei contenuti

Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrale e

argomentazioni chiare e significative 5

Contenuti sviluppati in modo semplice e coerente, tesi

centrale chiara 4

Contenuti strutturati in modo coerente, argomentazioni non

motivate 3

Contenuti sviluppati in modo non sempre coerente, tesi

centrale poco chiara, frequenti luoghi comuni 2

Contenuti strutturati in modo incoerente senza informazioni

essenziali per la comprensione 1

Capacità di

approfondimento

critico e originalità

delle opinioni espresse

Giudizi e opinioni originali e criticamente motivati, stile

personale e originale 3

Giudizi e opinioni personali opportunamente motivati 2

Giudizi e opinioni non sempre motivati 1

Non si riscontra autonomia di giudizio 0

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Prof.

Presidente Prof.

Prof.

Prof.

Prof.

Prof.

Prof.

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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO GIOVANNI CALO’

FRANCAVILLA FONTANA (BR)

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

SECONDA PROVA : LINGUA STRANIERA INGLESE

CANDIDATO_______________________________ CLASSE__________________________

PARAMETRI VALUTAZIONE PUNTEGGIO

COMPRENSIONE

LINGUISTICA

Nessuna comprensione dei contenuti 1 Comprensione parziale e superficiale dei contenuti 2 Comprensione sufficiente, anche se non esauriente,

dei contenuti 3

Comprensione completa dei contenuti 4 Comprensione approfondita dei contenuti 5

COMPETENZE Esposizione scorretta, con errori diffusi e lessico

improprio 1

Esposizione difficoltosa/lessico non appropriato 2 Esposizione lacunosa con qualche

imprecisione/lessico banale 3

Esposizione sufficientemente chiara e

corretta/lessico appropriato 4

Esposizione chiara, corretta/lessico appropriato e

ricco 5

CAPACITÀ Trattazione non aderante alla traccia 1 Organizzazione del testo incompleta; parziale

assolvimento delle indicazioni contenute nelle

consegne

2

Individuazione dei principali nodi concettuali con

sufficienti collegamenti basilari 3

Trattazione pertinente della traccia proposta 4 Organizzazione del testo pertinente, organica,

completa, personale, coerente con la traccia 5

TOTALE

/15

I COMMISSARI IL PRESIDENTE

_______________________ ______________________

_______________________

________________ ______

______________________

______________________

______________________

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Istituto Tecnico Economico

Commerciale

" Giovanni Calò"

Commissione n:

Esami di Stato 2017/2018

classi V^E RELAZIONE

INTERNAZIONALE PER

IL MARKETING

Alunno/a

__________________________________________________

Griglia di valutazione per il colloquio

Indicatori

Livello di prestazione

Punti

Punteggio attribuito

Conoscenze

e Competenze acquisite

l'alunno possiede conoscenze

e competenze stentate e inadeguate 2

L'alunno possiede conoscenze

e competenze limitate e modeste 4

L'alunno possiede conoscenze e

competenze essenziali e accettabili 6

L'alunno possiede conoscenze

e competenze sufficientemente

accurate 8

L'alunno possiede conoscenze e

competenze rigorose e ampliate 10

Proprietà di linguaggio

ed efficacia argomentativa

L'alunno si esprime con linguaggio

non corretto 2

L'alunno si esprime con linguaggio

non sempre corretto e appropriato 5

l'alunno si esprime con linguaggio

corretto e appropriato 7

L'alunno si esprime con linguaggio

ricco e corretto, articolando il discorso 9

L'alunno si esprime con linguaggio

fluido ed efficace, con logica

ineccepibile e originale 10

Applicazione

L'alunno applica le conoscenze

con insufficiente capacità 2

L'alunno applica le conoscenze

in modo mediocre e ripetitivo 5

L'alunno applica le conoscenze

con sufficiente abilità 7

L'alunno applica le conoscenze

in modo completo e articolato 8

L'alunno applica le conoscenze

in modo critico e le rielabora

in forma articolata 10

TOTALE

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Prof.

Presidente Prof.

Prof.

Prof.

Prof.

Prof.

Prof.

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Istituto Tecnico Economico Statale

“ Giovanni Calò”

Via Gorizia – 72021 Francavilla Fontana – Tel. 0831-853896 / Fax: 0831-852147

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

www.itccalo.it

Anno scolastico 2017/2018

CLASSE V^E: INDIRIZZO RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING

Candidato/a---------------------------------------------------------------

TERZA PROVA SCRITTA

Il/la candidato svolga la prova, individuando la risposta esatta delle domande

proposte per le cinque discipline scolastiche:

Durata dello svolgimento della prova: minuti 120 Consegna: ore ---------------------

E’ consentito l’uso del dizionario della lingua italiana, il dizionario bilingue di francese e spagnolo e di calcolatrici non programmabili.

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Istituto Tecnico Economico Statale

“ Giovanni Calò”

Via Gorizia – 72021 Francavilla Fontana – Tel. 0831-852147

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDI DI ISTRUZIONE SECONDARIA

SUPERIORE

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

CANDIDATO/A______________________________________

CLASSE V^E INDIRIZZO RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING

Simulazione terza prova scritta pluridisciplinare

Tipologia mista: B+C quesiti a risposta singola e quesiti a risposta multipla utilizzati cumulativamente

Numero di materie interessate: 5

Numero quesiti a risposta singola: 10 (2 quesiti per ogni disciplina)

Numero quesiti a risposta multipla: 20 (4 quesiti per ogni disciplina)

Quesiti risposta

singola quesiti risposta multipla

MATERIE S1 S2 M1 M2 M3 M4

Francese

Spagnolo

Diritto

Relazioni Internazionali

Economia Aziendale

TOTALE PUNTEGGIO GREZZO

PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI

Durata dello svolgimento della prova: minuti 120

E’ consentito l’uso del dizionario della lingua italiana, il dizionario bilingue di francese e

spagnolo e di calcolatrici non programmabili .

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TERZA PROVA : LINGUA E CULTURA FRANCESE

1) LA LETTRE DE MOTIVATION

a) doit être rédigée par le recruteur

b) est un document accompagné par le C.V.

c) est une lettre informelle

d) doit être claire et longue

2) “LES HUIT COMPÉTENCES CLÉS DE CITOYENNETÉ ACTIVE” SONT:

a) des conseils didactiques

b) à accomplir à l’ âge de 18 ans

c) une racommendation de la commission européenne (962/2006/CE)

d) une loi de l’état

3) LE PROJET ERASMUS

a) a été réalisé par le thélogien erasme

b) a été lancé en 1997

c) est un programme d’echange d’étudiants entre les universités européennes

d) prévoit qu’on peut pas valider la période d’étude à l’etranger

4) QUEL MOUVEMENT INFLUENCE L’OEUVRE DE PRÉVERT?

a) le Réalisme

b) le Surréalisme

c) le Naturalisme

d) le Romantisme

5) QU’EST-CE QUE LA “NÉGRITUDE”?

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

6) ILLUSTREZ LES COMPÉTENCES DOUCES À MAÎTRISER EN ENTREPRISE

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………...

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Simulazione terza prova materia: Lingua e Civiltà Spagnola

¿Qué significa Pyme?:

a) pequeña y media empresa

b) pequeña y mediana empresa

c) pequeña y micro empresa

d) micro y pequeña empresa

2 ¿Qué significa tamaño?: a) dimensione

b) organigramma

c) struttura

d) pianificazione.

3 Indique cuál es el sistema económico teorizado por Adam Smith a) Economía de Mercado,

b) Sistema Mixto

c) Planificación Central

d) Mercantilismo.

4 ¿En qué año empezó la Guerra Civil Española?

a) 1959

b) 1978

c) 1936

d) 1939

1. Hable de las Variedades del Español y del español de América ________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

2. Hable de las reformas que se introdujeron en España durante la Segunda República. ________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

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Diritto Rispondi alle seguenti domande indicando con una X la risposta corretta 1) L’attività giurisdizionale è:

o generale e astratta o concreta e imparziale o astratta e imparziale o generale e concreta

2) La sentenza passata in giudicato: o può essere impugnata solo davanti alla Corte di Cassazione. o non può essere impugnata in nessun caso. o può essere impugnata solo in casi eccezionali. o può essere impugnata davanti a un giudice di secondo grado.

3) E’ l’organo competente a giudicare il Presidente della Repubblica per i reati presidenziali: o la Corte Costituzionale o il Parlamento o la Magistratura o il Governo

4) Controfirmano gli atti del Presidente della Repubblica: o i Presidenti delle Camere o i Parlamentari o i Ministri o i Magistrati

Rispondi alle seguenti domande utilizzando al massimo 10 righe per ogni risposta 5) Quali sono le funzioni del Consiglio Superiore della Magistratura?

6) Che cosa si intende per “alto tradimento” e “attentato alla Costituzione”?

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35

Relazioni Internazionali Rispondi alle seguenti domande indicando con una X la risposta corretta 1) Si ha emissione diretta quando i titoli del debito pubblico sono:

o sottoscritti liberamente dai risparmiatori. o collocati sul mercato interno. o offerti direttamente ai sottoscrittori. o venduti alle banche.

2) La liquidazione dell’imposta consiste:

o nella determinazione della base imponibile e dell’ammontare dell’imposta o nell’applicazione dell’aliquota alla base imponibile o nel calcolo della base imponibile o nella comunicazione al contribuente dell’imposta accertata

3) I contributi sono attivati dagli enti pubblici:

o in cambio della prestazione di servizi richiesti espressamente dai cittadini o per coloro che si avvalgono della prestazione obbligatoria di un certo servizio o in cambio di servizi che gli enti pubblici producono gestendo un’attività economica o per finanziare la spesa pubblica destinata al soddisfacimento di bisogni indivisibili

4) Il fiscal drag è il fenomeno per cui:

o L’inflazione fa aumentare il peso del carico tributario sui contribuenti o Una progressività eccessiva fa diminuire il gettito delle entrate dello Stato o una progressività eccessiva spinge il contribuente a produrre un reddito minore e quindi a lavorare

meno o una aumento delle imposte spinge gli individui a lavorare e a produrre di più per compensare con il

maggiore guadagno la diminuzione del reddito derivante dall’aumento delle imposte Rispondi alle seguenti domande utilizzando al massimo 10 righe per ogni risposta 5) Elenca e descrivi brevemente gli effetti microeconomici delle imposte

6) A proposito della capacità contributiva, attraverso quali meccanismi si realizzano il principio della discriminazione qualitativa dei redditi e il principio della personalità dell’imposizione?

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36

Simulazione terza prova materia :ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA

1)Secondo il codice civile il bilancio di esercizio in forma ordinaria è composto da:

a) Stato Patrimoniale e Conto Economico;

b) Stato Patrimoniale,Conto Economico,Nota Integrativa, Rendiconto delle variazione del

patrimonio netto;

c) Stato Patrimoniale e Conto Economico, Nota Integrativa e Rendiconto Finanziario ;

d) Stato Patrimoniale e Conto Economico, Nota Integrativa e dalla Reazione della Gestione .

2)I principi contabili stabiliscono :

a) Le regole della Partita doppia, i criteri di revisione e le regole di determinazione del reddito

fiscale;

b) La composizione del bilancio di esercizio e del rendiconto finanziario;

c) Gli interessi degli stakeholder;

d) Le modalità di contabilizzazione delle operazioni di gestione, i criteri di valutazione e di

esposizione dei valori in bilancio.

3)L’analisi per flussi consente di individuare :

a) I flussi di risorse finanziarie generati o assorbiti dalla gestione ;

b) La posizione finanziaria netta ;

c) Il grado di rigidità degli impieghi ;

d) Gli impieghi e le fonti di risorse finanziarie.

4)Gli aiuti dello Stato alle imprese sono costituiti da :

a) incentivi finanziari in contributi in conto capitale e in conto esercizio;

b) incentivi finanziari in contributi in conto capitale ed erogazioni di prestiti bancari ;

c) consistono in somme di denaro ricevute a titolo di rimborso delle imposte in precedenza

pagate;

d) somme di denaro erogate per sopperire a momentanei squilibri economici dell’ impresa .

a)La riclassificazione finanziaria dello Stato Patrimoniale:

b)La contabilità a costi variabili o direct costing:

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37

CRITERIO DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA

Tipologia mista: quesiti a risposta singola e quesiti a risposta multipla utilizzati

cumulativamente

Numero di materie interessate: 5 (Matematica, Inglese, Diritto, Economia Politica,

Informatica)

Numero quesiti a risposta singola: 10 (2 quesiti per ogni disciplina)

Numero quesiti a risposta multipla: 20 (4 quesiti per ogni disciplina)

Durata:120 minuti

Misurazione (punteggio grezzo):

quesiti a risposta singola quesiti a risposta

multipla

Indicatori Punteggio indicatori punteggio

Astensione o

trattazione

nulla

0 Risposta errata

o astensione

0

Trattazione

insufficiente

1

Trattazione

superficiale o

incompleta

2 Risposta esatta

Trattazione adeguata nei contenuti e nelle

competenze di sintesi, di analisi ed

espressive

3

Trattazione

corretta,

esauriente nei

contenuti e nelle

competenze di

sintesi, di analisi

ed espressive

3.5

Massimo punteggio grezzo raggiungibile: 75 (10x3.5= 35 punti per i quesiti a risposta

singola, 20x2=40 punti per i quesiti a risposta multipla)

Valutazione: si trasforma il punteggio grezzo in quindicesimi; al livello di

sufficienza previsto per la terza prova (10 punti) corrisponde un punteggio grezzo di

50 punti; al massimo punteggio grezzo 75 corrispondono 15 punti di valutazione

della terza prova. (Il punteggio va arrotondato per eccesso se la prima cifra

decimale è uguale o maggiore di 5)

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38

GRIGLIA DI VALUTAZIONE E RISULTATO DELLA PRESTAZIONE IN TERMINI DI

CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA'

Punteggio in

quindicesimi

CONOSCENZE

COMPETENZE

CAPACITA'

Risultatodellapr

estazione

1-3

Gravemente

insufficiente

Nessuna

Nessuna

Nessuna

4-6

Insufficiente Conoscenze molto

frammentarie e lacunose

Il candidato non definisce e

non comprende concetti e

termini

Il candidato non intuisce né

coglie alcun nesso logico e

casuale

7-9

Mediocre

Conoscenze superficiali,

improprietà di

linguaggio

Il candidato comprende e

definisce in modo

impreciso concetti e

termini

Il candidato intuisce solo

qualche nesso logico e

casuale, non riuscendo ad

inserirlo nel giusto contesto

10

Sufficiente

Conoscenze complete

ma non approfondite,

esposizione corretta

Il candidato comprende e

definisce in modo adeguato

concetti e termini

Il candidato individua nessi

logici e casuali, operando

collegamenti in modo

accettabile evidenziando

sufficienti capacità di sintesi

11-12

Discreto

Conoscenze complete e

approfondite esposte

con linguaggio

appropriato

Il candidato comprende e

definisce concetti e termini

in modo esaustivo

Il candidato individua nessi

logici e casuali, operando

collegamenti e confronti in

modo esaustivo

evidenziando discrete

capacità di sintesi

13-14

Buono

Conoscenze complete,

organiche e precise,

linguaggio appropriato

Il candidato comprende e

definisce concetti e termini

in modo organico

Il candidato individua nessi

logici e casuali, operando

collegamenti e confronti in

modo organico

evidenziando buone

capacità di sintesi

15

Ottimo

Conoscenze complete,

organiche e precise;

esposizione corretta con

proprietà linguistica

Il candidato comprende e

definisce concetti e termini

in modo organico e critico

Il candidato individua nessi

logici e casuali, operando

collegamenti e confronti in

modo organico, personale e

critico evidenziando

notevoli capacità di sintesi

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39

Istituto Tecnico Economico Statale

“Giovanni Calò”

Via Gorizia – 72021 Francavilla Fontana – Tel. 0831-852147

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDI DI ISTRUZIONE SECONDARIA

SUPERIORE

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

CANDIDATO/A______________________________________

CLASSE V^E INDIRIZZO RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING.

Simulazione terza prova scritta pluridisciplinare

Tipologia B: quesiti a risposta singola

Numero di materie interessate: 4

Numero quesiti a risposta singola: 12 (3 quesiti per ogni disciplina)

Quesiti risposta singola

MATERIE S1 S2 S3 punteggio per materia

Francese

Spagnolo

Diritto

Economia

Aziendale

TOTALE

PUNTEGGIO

GREZZO

PUNTEGGIO

IN

QUINDICES

MI

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40

Langue et civilisation française

1)Quelles sont les étapes de la naissance et du dévéloppement d'Internet?

…...........................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

2) Faites la comparaison entre les thèmes du Classicisme et celles du

Romantisme

…...........................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

3) Illustrez les partis politiques d'etrême droite et d'etrême gauche

…...........................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................................

…………………………………………………………………………………………………………………...

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Simulazione terza prova materia: Lingua e Civiltà Spagnola

1. Hable de la España Económica y de la crisis de 2008.

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________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

2. Hable del terrorismo en España. ________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

3. Hable de la Moda en España explicando a qué Sector económico pertenece,

qué características presenta e indicando las empresas más representativas y las

razones de su éxito.

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

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42

Diritto

Rispondi alle seguenti domande (max 10 righe per la risposta)

1. In riferimento all’art. 3 della Costituzione Italiana, spiega brevemente che

cosa si intende per “uguaglianza formale” e “uguaglianza sostanziale”.

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

2. Quali sono i principali limiti costituzionali alla libertà di manifestazione del

pensiero?

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

3. In riferimento alle sentenze di costituzionalità della Corte Costituzionale,

spiega brevemente le differenze tra sentenze di accoglimento e sentenze di

rigetto.

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

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43

ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA

Rispondi alle seguenti domande :

Come può essere rielaborato il Conto Economico ?

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

Quali decisioni aziendali si possono assumere con l’analisi dei costi ?

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

Che cosa è il budget e quali sono le parti che lo compongono ?

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

Punteggio_____/15

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44

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA

Tipologia B: quesiti a risposta singola

Numero di materie interessate: 4 (Matematica, Inglese, Diritto e Informatica )

Numero quesiti a risposta singola: 12 (3 quesiti per ogni disciplina)

Durata: 120 minuti

Attribuzione punteggio ai quesiti

Indicatori Punteggio

Trattazione nulla o non pertinente 0

Trattazione superficiale o incompleta nei

contenuti e nelle competenze di sintesi, di

analisi ed espressive

0.50

Trattazione sufficiente nei contenuti e nelle

competenze di sintesi, di analisi ed espressive

1

Trattazione corretta, esauriente nei contenuti e

nelle competenze di sintesi, di analisi ed

espressive

1.25

Il punteggio complessivo (somma del punteggio delle singole discipline)

va arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è uguale o

maggiore di 5.

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45

GRIGLIA DI VALUTAZIONE E RISULTATO DELLA PRESTAZIONE IN

TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA'

Punteggio in

quindicesimi

CONOSCENZE

COMPETENZE

CAPACITA'

Risultato della

prestazione

1-3

Gravemente

insufficiente

Nessuna

Nessuna

Nessuna

4-6

Insufficiente Conoscenze molto

frammentarie e

lacunose

Il candidato non definisce e

non comprende concetti e

termini

Il candidato non intuisce né

coglie alcun nesso logico e

casuale

7-9

Mediocre

Conoscenze

superficiali,

improprietà di

linguaggio

Il candidato comprende e

definisce in modo

impreciso concetti e

termini

Il candidato intuisce solo

qualche nesso logico e

casuale, non riuscendo ad

inserirlo nel giusto contesto

10

Sufficiente

Conoscenze complete

ma non approfondite,

esposizione corretta

Il candidato comprende e

definisce in modo adeguato

concetti e termini

Il candidato individua nessi

logici e casuali, operando

collegamenti in modo

accettabile evidenziando

sufficienti capacità di

sintesi

11-12

Discreto

Conoscenze complete

e approfondite esposte

con linguaggio

appropriato

Il candidato comprende e

definisce concetti e termini

in modo esaustivo

Il candidato individua nessi

logici e casuali, operando

collegamenti e confronti in

modo esaustivo

evidenziando discrete

capacità di sintesi

13-14

Buono

Conoscenze complete,

organiche e precise,

linguaggio appropriato

Il candidato comprende e

definisce concetti e termini

in modo organico

Il candidato individua nessi

logici e casuali, operando

collegamenti e confronti in

modo organico

evidenziando buone

capacità di sintesi

15

Ottimo

Conoscenze complete,

organiche e precise;

esposizione corretta

con proprietà

linguistica

Il candidato comprende e

definisce concetti e termini

in modo organico e critico

Il candidato individua nessi

logici e casuali, operando

collegamenti e confronti in

modo organico, personale e

critico evidenziando

notevoli capacità di sintesi

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46

SCHEDE CONSUNTIVE DELLE SINGOLE DISCIPLINE

SCHEDA DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI

MATERIA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

CLASSE: V E R.I. ANNO SCOLASTICO 2017/2018

DOCENTE: MAZZARELLI ANGELA ANTONIETTA

LIBRO DI TESTO: LE BASI DELLA LETTERATURA VOL. 3a e 3b

AUTORE: PAOLO DI SACCO

Obiettivi raggiunti in termini di: Conoscenze Linee evolutive essenziali della letteratura italiana dell’Ottocento e

del Novecento in relazione al contesto storico-culturale

Biografia, opere, poetica, ideologia e stile dei singoli autori della

letteratura del periodo di riferimento

Struttura generale della III Cantica della Divina Commedia, lettura e

contenuto di canti scelti

Testi letterari (passi scelti)

Struttura di alcune tipologie testuali proposte nella I prova degli

Esami di Stato

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47

Competenze/abilità Riconoscere gli elementi caratteristici del testo letterario narrativo e

poetico

Saper utilizzare in modo autonomo le principali competenze

acquisite di analisi testuale e contestuale

Operare confronti tra autori e/o movimenti diversi, tra opere dello

stesso autore, tra opere di analoga tematica, anche se di autori diversi

Saper ricostruire percorsi tematici pluridisciplinari

Saper produrre testi scritti di varia tipologia, utilizzando adeguati

registri linguistici

Saper produrre testi scritti nelle forme richieste dall’Esame di Stato

Utilizzare correttamente la lingua italiana sia nella comunicazione

orale sia in quella scritta

Saper condurre autonomamente ricerche bibliografiche e

approfondimenti disciplinari e multidisciplinari

Contenuti trattati (macro aree):

Positivismo, Naturalismo e Verismo

Il Decadentismo

La narrativa della I metà del Novecento

Nuovi linguaggi poetici nella lirica

italiana del Primo Novecento

Paradiso dantesco

I testi scritti preparazione alla I

prova degli Esami di Stato

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48

Percorso di apprendimento:

LIVELLI

Basso Medio

basso

Medio Medi

o

alto

Alto

Conoscenze *

Padronanza dei quadri concettuali *

Competenze *

Attività integrative di recupero:

Interventi di sostegno e approfondimento Interventi di recupero dopo la valutazione

Del I quadrimestre

Laboratori pomeridiani di potenziamento Interventi in itinere

Strumenti di verifica:

Monitoraggio in itinere (partecipazione, impegno, metodo di studio), Interrogazioni,

Discussioni in classe, Prove strutturate, Temi, Saggi brevi, Analisi testuale, test.

Metodologie e strategie didattiche:

Lezione frontale, Lezione dialogata, Ricerche, Lavoro di gruppo, Esercitazioni scritte

Strumenti di lavoro:

Libri di testo, Altri libri, Giornali, Dispense, Presentazioni multimediali, Fotocopie, Visite guidate,

Strumenti multimediali, Mappe concettuali

Il livello medio complessivo della classe è discreto.

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49

SCHEDA DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI MATERIA: STORIA CLASSE: VE DOCENTE: MAZZARELLI ANGELA ANTONIETTA LIBRO DI TESTO: STORIA LINK 3v. AUTORE: P. ARMOCIDA, A.G. SALASSA Obiettivi raggiunti in termini di: Conoscenze Conoscere gli eventi più rilevanti e significativi dei XIX e XX

secoli

Conoscere le dinamiche politiche, economiche e sociali che

hanno caratterizzato i secoli XIX e XX

Competenze Saper analizzare, valutare e problematizzare gli eventi studiati

Saper individuare cause, connessioni, conseguenze

Saper usare il linguaggio specifico della disciplina

Contenuti trattati (macroaree):

L’età giolittiana

La Grande guerra

La Rivoluzione russa

I regimi totalitari

La II Guerra mondiale

La Guerra Fredda

Percorso di apprendimento:

LIVELLI Basso Medio basso

Medio Medio alto

Alto

Conoscenze * Padronanza dei quadri concettuali * Competenze *

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Attività integrative di recupero: Interventi di sostegno e approfondimento

Interventi di recupero dopo la valutazione del I quadrimestre

Laboratori pomeridiani di potenziamento Interventi in itinere

Strumenti di verifica: Monitoraggio in itinere (partecipazione, impegno, metodo di studio), Interrogazioni, Discussioni in classe, Prove strutturate, test

Metodologie e strategie didattiche: Lezione frontale, Lezione dialogata, Ricerche, Lavoro di gruppo, Esercitazioni scritte

Strumenti di lavoro: Libri di testo, Altri libri, Giornali, Dispense, Presentazioni multimediali, Fotocopie, Visite guidate,

Strumenti multimediali, Mappe concettuali

Il livello medio complessivo della classe è discreto.

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51

SCHEDA DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI

MATERIA: Economia Aziendale - Geopolitica

CLASSE: V/E a.s. 2017/2018 indirizzo Relazioni Internazionali per il Marketing

DISCIPLINA : ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITCA DOCENTE : MORETTO GIAMPIERO

Libro di testo: Impresa, Marketing e Mondo ; aut. Barale L.-Nazzaro L.-Ricci G. ed. Tramontana .

CONTENUTI :

SEQUENZA ARGOMENTO Quadrimestre

MODULO : A - REDAZIONE E ANALISI DEI BILANCI

DELL’IMPRESA: • Bilancio, rielaborazione e sua

analisi per indici e per flussi, Revisione legale

dei conti.

Primo

MODULO : B IL CONTROLLO E LA GESTIONE DEI COSTI D’IMPRESA Primo

MODULO : C - LA PIANIFICAZIONE E LA PROGRAMMAZIONE

DELL’ATTIVITÀ DELL’IMPRESA :PIANIFICAZIONE

STRATEGICA E IL SISTEMA DELLA PROGRAMMAZIONE

E DEL CONTROLLO DELLA GESTIONE

Secondo

MODULO : D - I BUSINESS PLAN DI IMPRESE CHE OPERANO IN

CONTESTI NAZIONALI E INTERNAZIONALI Secondo

MODULO : E LE OPERAZIONI DI IMPORT E DI EXPORT

Secondo

Attività integrative di recupero:

Interventi di sostegno e approfondimento Interventi di recupero dopo la valutazione

del primo quadrimestre

Esercitazioni in Laboratorio informatico Interventi in itinere ed esercitazioni in classe

Strumenti di verifica: Monitoraggio in itinere (partecipazione, impegno, metodo di studio), Interrogazioni, Discussioni in classe, Prove strutturate, test. Metodologie e strategie didattiche: Lezione frontale, Lezione dialogata, Ricerche, Lavoro di gruppo, Esercitazioni scritte Strumenti di lavoro:

Libri di testo, Altri libri, Giornali specializzati, Fotocopie, Mappe concettuali

Page 52: ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Giovanni Calò · Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali.

52

Scheda degli Obiettivi di apprendimento in relazione ai moduli svolti :

CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA'

MODULO A - REDAZIONE

E ANALISI DEI BILANCI

DELL’IMPRESA: • Obiettivi,

regole e strumenti della

contabilità generale • Finalità

del sistema comunicativo

integrato • Il sistema

informativo di bilancio • La

normativa civilistica sul

bilancio • I principi contabili

nazionali e internazionali. La

revisione legale, la relazione di

revisione e il giudizio sul

bilancio • La rielaborazione

dello Stato patrimoniale e del

Conto economico • L’analisi

della redditività e della

produttività

• L’analisi della struttura

patrimoniale e finanziaria

(indici e flussi finanziari) • I

rendiconti finanziari •il

bilancio socio-ambientale.

MODULO B – IL

CONTROLLO E LA

GESTIONE DEI COSTI

D’IMPRESA: • Il sistema

informativo direzionale e la

contabilità gestionale e scopi •

L’oggetto di misurazione • La

classificazione dei costi • La

contabilità a costi diretti (direct

costing) • La contabilità a costi

pieni (full costing) • Il calcolo

dei costi basato sui volumi • I

centri di costo • Il metodo

ABC(Activity Based Costing) •

La contabilità gestionale a

supporto delle decisioni

aziendali • Gli investimenti che

modificano la capacità

produttiva • L’accettazione di

nuovi ordini • Il mix di prodotti

da realizzare. La scelta del

prodotto da eliminare • Il make

or buy • La break even analysis

• Gestire il sistema delle

rilevazioni aziendali •

Individuare e accedere alla

normativa civilistica con

particolare riferimento alle

attività aziendali • Utilizzare i

sistemi informativi aziendali e

gli strumenti di comunicazione

integrata d’impresa per

realizzare attività comunicative

con riferimento a differenti

contesti • Analizzare e produrre

i documenti relativi alla

rendicontazione sociale e

ambientale, alla luce dei criteri

sulla responsabilità sociale

d’impresa

• Applicare i principi e gli

strumenti della programmazione

e del controllo di gestione,

analizzandone i risultati •

Utilizzare i sistemi informativi

aziendali e gli strumenti di

comunicazione integrata

d’impresa, per realizzare attività

comunicative con riferimento a

differenti contesti.

• Rilevare in P.D. le operazioni

di gestione e di assestamento

riguardanti i beni strumentali, il

factoring, il contratto di

subfornitura e gli aiuti pubblici

alle imprese • Redigere lo Stato

patrimoniale e il Conto

economico civilistici •

Applicare i criteri di valutazione

civilistici agli elementi del

patrimonio aziendale •

Riconoscere la funzione dei

principi contabili . •

Riclassificare lo Stato

patrimoniale e il Conto

economico • Calcolare e

commentare gli indici di

bilancio

• Redigere i Rendiconti

finanziari • Redigere report

relativi all’analisi per indici e

per flussi.

•Descrivere le funzioni del

sistema informativo direzionale

e individuare le funzioni e gli

strumenti della contabilità

gestionale • Identificare e

descrivere l’oggetto di

misurazione dei costi e dei

ricavi • Classificare i costi

aziendali • Calcolare le

configurazioni di costo e il

costo del prodotto imputando i

costi indiretti su base unica e su

base multipla aziendale •

Calcolare il costo del prodotto

con il metodo ABC • Calcolare

il costo suppletivo • Risolvere

problemi di scelta make or buy

• Individuare gli obiettivi della

break even analysis •

Page 53: ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Giovanni Calò · Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali.

53

• L’efficacia e l’efficienza

aziendale

MODULO C - LA

PIANIFICAZIONE E LA

PROGRAMMAZIONE

DELL’ATTIVITÀ

DELL’IMPRESA : • La

creazione di valore e il

successo dell’impresa • Il

concetto di strategia • La

gestione strategica • L’analisi

dell’ambiente esterno e interno

• L’analisi SWOT • Le

strategie di corporate • Le

strategie di

internazionalizzazione • Il

ruolo delle multinazionali •

L’internazionalizzazione delle

imprese di servizi • Le strategie

di business • Le strategie

funzionali • Le strategie di

produzione • La pianificazione

strategica ed aziendale • Il

controllo di gestione • Il budget

• I costi standard • I budget

settoriali • Il budget degli

investimenti fissi • Il budget

finanziario • Il budget

economico e il budget

patrimoniale • Il controllo

budgetario • L’analisi degli

scostamenti • Il reporting.

MODULO D - I BUSINESS

PLAN DI IMPRESE CHE

OPERANO IN CONTESTI

NAZIONALI E

INTERNAZIONALI : • I fattori

che determinano la nascita di

una nuova impresa • Il business

plan • I destinatari del business

plan • La struttura e il

contenuto del business plan •

Le principali differenze tra

iniziative internazionali e

nazionali • L’analisi del Paese

estero • Il business plan per

l’internazionalizzazione • Il

marketing plan • Le principali

politiche di marketing

• Applicare i principi e gli

strumenti della programmazione

e del controllo di gestione,

analizzandone i risultati •

Utilizzare i sistemi informativi

aziendali e gli strumenti di

comunicazione integrata

d’impresa, per realizzare attività

comunicative con riferimento a

differenti contesti.

• Riconoscere e interpretare: - le

tendenze dei mercati locali,

nazionali e globali - i macro-

fenomeni economici nazionali e

internazionali per connetterli

alla specificità di un’azienda.

•Inquadrare l’attività di

marketing nel ciclo di vita

dell’azienda e realizzare

applicazioni con riferimento a

specifici contesti nazionali e

internazionali e diverse

politiche di mercato

• Riconoscere e interpretare i

macro-fenomeni economici

nazionali e internazionali per

connetterli alla specificità di

un’azienda • Utilizzare i sistemi

• Definire il concetto di

strategia

• Riconoscere le fasi della

gestione strategica, le strategie

di corporate, di business e

funzionali nelle iniziative

nazionali e internazionali •

Individuare le fasi di

realizzazione, gli scopi e gli

strumenti della pianificazione e

del controllo aziendale •

Distinguere il controllo

operativo dal controllo

direzionale e dal controllo

strategico • Individuare le

caratteristiche, le funzioni e gli

elementi del budget • Redigere i

budget • Individuare le fasi del

budgetary control • Calcolare e

analizzare gli scostamenti tra

dati effettivi e dati standard o

programmati e ipotizzare

eventuali azioni correttive •.

• Riconoscere i fattori

determinanti la nascita di

un’impresa • Individuare gli

obiettivi, i destinatari interni ed

esterni del business plan •

Individuare i possibili soggetti

finanziatori dell’iniziativa •

Distinguere le diverse fasi di

redazione del business plan •

Redigere un business plan in

situazioni operative semplificate

• Individuare gli obiettivi del

marketing plan • Elaborare

piani di marketing anche in

riferimento alle politiche di

Page 54: ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Giovanni Calò · Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali.

54

nazionali e internazionali •

Casi aziendali di nuove

iniziative di business.

MODULO E : LE

OPERAZIONI DI IMPORT E

DI EXPORT

• Le imprese italiane nel

contesto internazionale • Il

Sistema Italia per

l’internazionalizzazione delle

imprese • Le operazioni di

import e di export • Il

regolamento delle

compravendite internazionali •

Il sistema SEPA • La lettera di

credito Stand by e il forfaiting •

Le caratteristiche delle

esportazioni • La procedura

doganale di esportazione e i

relativi documenti • Il ruolo

dello spedizioniere doganale •

Le caratteristiche delle

importazioni • La procedura

doganale di importazione e i

relativi documenti • Casi

aziendali di import e di export.

informativi aziendali e gli

strumenti di comunicazione

integrata d’impresa, per

realizzare attività comunicative

con riferimento a differenti

contesti • Documentare le

procedure e ricercare soluzioni

efficaci rispetto a situazioni date

mercato negli scambi con

l’estero •

• Riconoscere gli elementi

distintivi delle operazioni di

import e di export • Individuare

le forme di regolamento più

adatte in relazione al grado di

rischio delle diverse situazioni

operative • Distinguere le

diverse fasi delle operazioni

doganali di esportazione •

Riconoscere la funzione dello

spedizioniere doganale •

Distinguere le diverse fasi delle

operazioni doganali di

importazione .

Percorso di apprendimento: LIVELLI Non

sufficiente Sufficiente/ più che suffiente

discreto buono Ottimo

Conoscenze *

Abilità *

Competenze *

Il docente : Moretto Giampiero

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55

SCHEDA DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI

MATERIA: LINGUA E CIVILTA’ STRANIERA INGLESE

CLASSE: V/E Relazioni Internazionali per il Marketing

ANNO SCOLASTICO: 2017/2018

DOCENTE: Prof. Anna Santoro

Continuità didattica: 3° anno [X] 4° anno [X] 5° anno [X]

Testi e strumenti usati:

In Business. Digital Edition. F. Bentini B. Richardson V. Vaugham.

World Wide Network, testo di consultazione per la civiltà;

Fotocopie e brani tratti da altri libri e da Internet

CD audio.

BLOCCHI TEMATICI CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’

INSTITUTIONS AND SOCIETY

The United Kingdom.

The United States of America.

The European Union.

The main International

Organizations.

-Conoscere gli

argomenti di civiltà

trattati nei loro punti

essenziali

-Saper leggere ed

interpretare un

testo di civiltà;

-Saper esprimere le

proprie conoscenze

oralmente e per

iscritto.

-Saper rielaborare,

con eventuali,

integrazioni le

conoscenze e le

competenze

acquisite sia

oralmente che per

iscritto

COMMERCE

Commerce and e-commerce

Business Organization

International trade

Transport

Banking

Finance

Marketing and Advertising

Globalization

- Conoscere i concetti

principali degli

argomenti di

Commercio studiati.

-Saper leggere ed

interpretare un

testo di

Commercio;

-Saper esprimere le

proprie conoscenze

oralmente e per

iscritto.

-Saper rielaborare,

con eventuali,

integrazioni le

conoscenze e le

competenze

acquisite sia

oralmente che per

iscritto.

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Percorso di apprendimento:

LIVELLI Basso Medio

basso

Medio Medio

alto

Alto

Conoscenze *

Padronanza dei quadri concettuali *

Competenze *

Attività integrative di recupero:

o Interventi di sostegno e approfondimento o Interventi di recupero dopo la valutazione del

I quadrimestre

Metodologia: Lezione frontale ed interattiva;

Lettura e comprensione guidata;

Traduzione, riassunto e commento dei brani;

Schematizzazione degli argomenti

Esercitazioni varie.

Strumenti di verifica: Verifiche orali (colloquio)

Verifiche scritte contenenti:

o Trattazione sintetica (Tipologia A)

o Questionari (Tipologia B)

o Questionari con risposta a scelta multipla (Tipologia C)

o Soluzioni di casi e questioni

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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE “G. CALO’ ”

FRANCAVILLA FONTANA

SCHEDA INFORMATIVA LINGUA FRANCESE

CLASSE V E /RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING

Sequenza di

apprendimento N.

Argomento Tempo di attuazione

I/II quadr.

1

Commerce. Lettres:

Négotier des conditions de vente: de paiement et de

livraison.

Passer une commande Modification/annulation de

commande; réclamations

La livraison

Gérer ses règlements

Fiches théorie:

Dossiers 6-7: FInaliser la vente

Dossier 8: La livraison des produits- La logistique. Les

transports et documents relatifs

Dossiers 11-12: Les services bancaires et les

règlements; règlements internationaux-

Dossier 9: Les assurances

Civilisation _Littérature

Le Romantisme – V.Hugo

Préparation au spectacle Saint-Germain-des-Près

Incontro con l’autore: Città del libro Campi Salentina -

incontro con Tahar Ben Jelloun

I Quadrimestre

2

Commerce- Lettres.

Fiches théorie:

Dossier 13: L’importation et l’exportation: les douanes

Dossier 14: L’accès à l’emploi.

Civilisation. Littérature:

Le réalisme- Flaubert

Naturalisme- Zola

Histoire:

La première et la seconde guerre mondiale.

La troisième, la quatrième et la cinquième République.

Les institutions françaises.

L’U.E.

II Quadrimestre

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Metodi e mezzi:

Lezione frontale

Comprensione orale e scritta

Verifiche attraverso interrogazioni orali ,test

Laboratorio linguistico: lezioni con docente madrelingua.

Testo in uso: COMMERCE EXPRESS di Francesca Ponzi—Julie Greco Ed, LANG

Risultati:

Attenzione e partecipazione, nel complesso, più che sufficienti

Il livello di preparazione della classe risulta essere, nell’insieme, discreto.

Francavilla Fontana, 09/05/2018 Il Docente

Sabrina Spagnolo

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SCHEDA DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI

MATERIA: Spagnolo CLASSE V sez. E Anno scolastico 2017/2018

CONTENUTI

Sequenza di apprendimento N.

Argomento Tempo attuazione

1 Repaso del subjuntivo presente.

Expresar opiniones y deseos: las oraciones sustantivas

Las condicionales. El condicional simple y compuesto. El subjuntivo imperfecto

I quadrimestre

2 El estereotipo, el tópico, el prejuicio

Las migraciones (Canción “El Clandestino”, Comprensión audiovisual del contometraje“Hiyab”).

Los poemas de Abderraham El Fathi. El MITO de AL ANDALUS,

AL ANDALUS (los árabes y la cultura española)

3 La cuestión Catalana

análisis del artículo 3 de la Constitución Española

Análisis de la situación sociolinguistica en España

4 Análisis de los conceptos de Hispanoamérica, Iberoamérica, Latinoamérica, Suramérica.

Día Europeo de las lenguas. Las lenguas en España

Huellas Incas en Perú, el día de los muertos en México, el Spanglish

El español de América, las civilizaciones precolombinas, México

El español de hispanoamérica (voceo, seseo, yeismo...).

5 Definición del concepto de Economía

La Economía en España. Sector primario, secundario, terciario y terciario avanzado (Definición y análisis de la situación en España. Comparaciones con el sistema económico italiano).

La crisis económica

El 15 M y los Indignados

La gereración mileurista

6 Los sistemas económicos, análisis, ventajas y desventajas

Las variedades del español

El Terrorismo en España, ETA

El 11 M

7 Definición del Concepto de Empresa

Clasificación de las empresas

La moda en España

concepto de PYME

Zara, Inditex, Desigual, Custo...

El Organigrama de una empresa

Adam Smith y el liberalismo

II quadrimestre

8 La respuesta de la empresa mexicana Corona a Donald Trump con respeto al lema “América great again”.

9 La Segunda República española

La Guerra Civil

El Guernika de Picasso

La dictadura de Francisco Franco

La Transición en España

Película Tierra y Libertad

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10 Película Diarios de Motocicleta

Identidad Hispanoamericana (José Martí, Enrique Rodó, Rubén darío, Retamar...)

11 La Unión Europea

Historia de la Unión Europea

Los órganos de la UE

El proceso de integración europea.

Los tratados de la UE

12 La Globalización

El Comercio

La Organización Mundial del Comercio

El Fondo Monetario Internacional

El Banco Mundial

El G7/G8 G20

OBIETTIVI DISCIPLINARI

Conoscenze: Strutture morfosintattiche e lessico relativo ai linguaggi settoriali. Elementi di storia, di civiltà e di cultura spagnola e ispanoamericana.

Competenze e capacità

Sviluppare adeguate capacità linguistico-espressive e logico-interpretative. Saper sostenere una conversazione e relazionare in modo efficace su argomenti di carattere

economico aziendale, storico, linguistico, culturale. Comprendere e produrre testi scritti relativi al linguaggio settoriale. Saper leggere, comprendere ed analizzare e rielaborare testi che utilizzano i linguaggi

settoriali e testi riguardanti la realtà storico-culturale. Risultati: obiettivi raggiunti nel complesso buoni. la docente Selena Nobile

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SCHEDA DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI MATERIA: Diritto - CLASSE: V E – Anno scolastico 2017-2018

CONTENUTI

Sequenza Argomento Settimane

1 Teoria dello Stato – Forme di governo 2

2 Origine, caratteri e struttura della Costituzione Italiana 6

3 Diritti e doveri dei cittadini nella Costituzione Italiana 5

4 Organizzazione costituzionale dello Stato Italiano 9

5 Organismi internazionali e diritto globale 4

6 Decentramento ed Enti territoriali 2

7 La Pubblica Amministrazione 1

OBIETTIVI DISCIPLINARI declinati in termini di:

CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’

Acquisizione di una

visione organica delle

istituzioni dello Stato

Italiano attraverso lo

studio e l’analisi delle

norme costituzionali.

Conoscenza della

Costituzione,

relativamente ai contenuti

normativi e alle radici

storiche.

Conoscenza dei diritti e

doveri fondamentali dei

cittadini.

Conoscenza delle

caratteristiche

fondamentali dei principali

organismi sovranazionali.

Conoscenza generale della

struttura amministrativa

dello Stato e degli Enti

territoriali.

Abitudine alla

comprensione di

interventi compiuti dallo

Stato attraverso i propri

organi costituzionali.

Acquisizione di una

sufficiente conoscenza

del linguaggio tecnico-

giuridico.

Comprensione del

significato storico e della

funzione sociale dei

diritti civili, politici e

sociali.

Capacità di individuare

relazioni e

interdipendenze tra Stato

Italiano e organismi

sovranazionali.

Sviluppo delle capacità

di analisi degli istituti

giuridici studiati, e delle

loro ricadute sulla realtà

sociale.

Abitudine alla riflessione

e al ragionamento.

Sollecitazione delle

capacità di intuizione e

dello spirito di ricerca.

Abitudine alla chiarezza e

alla precisione nell’uso

del linguaggio tecnico-

giuridico.

Sviluppo dell’attitudine

all’interpretazione critica

dei processi sociali e

politici, a partire dallo

studio delle norme

giuridiche.

Sviluppo delle capacità di

analisi e di sintesi per

poter ordinare

logicamente i fatti,

formulare opinioni, fare

considerazioni, effettuare

confronti e collegamenti

tra i contenuti disciplinari

e la realtà socio-politica.

Risultato complessivo della classe: PIU’ CHE SUFFICIENTE

Testo in adozione.

Diritto Pubblico, di G. Zagrebelsky – G.Oberto – G. Stalla – C. Trucco, Le Monnier

la Docente: Antonella Palazzo

Francavilla Fontana, 9 maggio 2018.

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SCHEDA DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI MATERIA: Relazioni internazionali - CLASSE: V E – Anno Scolastico 2017-2018

CONTENUTI

Sequenza Argomento Settimane

1 Teoria generale della finanza pubblica 4

2 La politica della spesa; la spesa sociale 4

3 La politica delle entrate; teoria dell’imposta 8

4 La politica di bilancio 7

5 Le principali imposte del sistema tributario italiano 4

OBIETTIVI DISCIPLINARI declinati in termini di:

CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’

Acquisizione di una

visione organica delle

caratteristiche e delle

funzioni dell’attività

finanziaria pubblica.

Conoscenza della funzione

di entrate e spese

pubbliche come strumenti

di politica economica.

Conoscenza del bilancio

dello Stato come atto di

indirizzo politico-giuridico

e strumento di

programmazione

economica.

Conoscenza delle

caratteristiche

fondamentali delle

principali imposte del

sistema tributario italiano.

Abitudine alla

comprensione degli

interventi di politica

finanziaria dello Stato.

Acquisizione di una

sufficiente conoscenza

del linguaggio tecnico in

materia di finanza

pubblica.

Comprensione della

funzione della politica di

bilancio per lo Stato e

per il sistema

economico, anche nel

contesto delle regole

europee.

Capacità di interpretare

funzioni e ricadute

sociali di entrate e spese

pubbliche.

Sviluppo delle capacità

di analisi delle normative

tributarie studiate, e

delle loro implicazioni

socio-economiche.

Abitudine alla riflessione

e al ragionamento.

Sviluppo delle capacità di

intuizione e dello spirito

di ricerca.

Abitudine alla chiarezza e

alla precisione nell’uso

del linguaggio tecnico in

materia di finanza

pubblica.

Sviluppo dell’attitudine

all’interpretazione critica

dei processi sociali e

politici.

Sviluppo delle capacità di

analisi e di sintesi per

poter ordinare

logicamente i fatti,

formulare opinioni, fare

considerazioni, effettuare

confronti e collegamenti

tra i contenuti disciplinari

e la realtà economica,

sociale e politica.

Risultato complessivo della classe: PIU’ CHE SUFFICIENTE

Testo in adozione.

Economia Politica, di L. Gagliardini – G. Palmerio – M.P. Lorenzoni, Le Monnier Mondadori

Education, 2017

la Docente: Antonella Palazzo

Francavilla Fontana, 9 maggio 2018.

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

DOCENTE: SILVIO PASSARO

MATERIA: RELIGIONE

CLASSE: 5E

ANNO SCOLASTICO: 20017/2018

BREVE GIUDIZIO SULLA CLASSE:

La classe ha raggiunto un profitto mediamente discreto e una discreta partecipazione al

dialogo educativo. La condotta degli alunni è stata sempre positiva e rispettosa nei confronti

dell’insegnante e dei compagni.

Il programma è stato svolto in tutti i contenuti previsti.

CONOSCENZE:

Le conoscenze conseguite sono state l’identificazione dei modelli e dei valori della cultura

contemporanea confrontandoli con l'etica cristiana e l’individuazione dei valori fondamentali e le modalità

di scelta del cristianesimo in relazione a tre nuclei ("La vita ed il suo significato" - "La coscienza e la

libertà" – " Attualità :Aspetti morali ").

COMPETENZE:

Le competenze conseguite consistono nell’analisi e nell’identificazione dei valori

fondamentali della convivenza sociale e la conoscenza della visione della religione

cristiana su tali argomenti.

CAPACITA’:

Le capacità conseguite sono state la conoscenza di concetti etici e religiosi, il confronto

con opinioni diverse e la ricerca dei punti condivisibili.

DOCUMENTO 15 MAGGIO

ITES G. CALO' FRANCAVILLA FONTANA (Br)

CLASSE 5 E

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Unità didattiche - percorso formativo – approfondimento- Periodo

-Il mistero della vita: Il significato della vita, la rinuncia al significato: il suicidio, La rinuncia al significato

: la droga, l’evasione non risponde alla domanda di felicità- La vita come un dono : prendere a cuore la vita

, un disegno d’amore-Analisi e confronto.

-La persona e le sue dimensioni: Essere Persona, Il corpo, lo spirito, l’intelligenza, la libertà, la relazione.

Identificazione e relazione.

-Essere o Avere: Possiedo dunque sono? Essere e avere nella riflessione filosofica; Ricchezza e povertà nel

Vangelo.

-Progettare il futuro: diventare protagonisti della propria vita , l’esistenza autentica, corrispondere

all’amore di Dio.

- Il lavoro per l’uomo: L’uomo nobilita il lavoro; la critica di Marx; il lavoro nel Magistero sociale della

Chiesa.

-La voce interiore, la coscienza : alla ricerca del bene, una coscienza da formare , il Decalogo raccolta di

esperienze, valutazione delle stesse e progettazione. Il Discorso della Montagna: la felicità apparente, le

Beatitudini. ( Primo Quadrimestre)

-Liberi per : diversi modi di intendere la libertà, libertà e responsabilità nella filosofia, la concezione

cristiana della libertà.

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- Il bene ed il male: il cuore diviso, il male metafisico, fisico e morale, Dio sorgente del bene

- Dare e ricevere perdono: l’esigenza di essere perdonati, il perdono nelle relazioni, la filosofia del perdono,

le esigenze del perdono, il fondamento teologico del perdono.

La fecondazione artificiale : il desiderio di paternità e maternità, la procreazione artificiale, la dignità della

procreazione.

-L’aborto: la vita, il bene più prezioso per l’uomo, la pratica dell’aborto, la legge in Italia, la prospettiva

cristiana

- L’Eutanasia : la vita è sacra?, la pratica della eutanasia, la prospettiva cristiana (Secondo Quadrimestre)

Ore effettive svolte nell’intero anno scolastico 25 ore

I contenuti disciplinari sono stati affrontati con le seguenti metodologie: raccolta di

informazioni dagli alunni e dai giornali (cultura attuale), discussione e confronto, lezione

frontale per i contenuti della religione cristiana.

VALUTAZIONE – CRITERI E STRUMENTI: La valutazione è stata colta dalla partecipazione al dialogo

educativo.

TIPOLOGIA DELLE PROVE: Discussione e confronto col docente e con i compagni.

MATERIALI DIDATTICI: Libro di testo, Articoli di giornale, materiale didattico fornito dall’insegnante e

la Bibbia.

OBIETTIVI RAGGIUNTI: Più che discreta l’individuazione dei modelli e dei riferimenti della cultura

contemporanea. Discreta la comprensione dei valori umani e cristiani.

FRANCAVILLA FONTANA Lì 07 maggio 2018

Il Docente

Prof. Silvio Passaro

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QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZE-ABILITA’-CONOSCENZE

anno scolastico 2017/2018

CLASSE 5 SEZIONE E

DISCIPLINA : SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

DOCENTE: TAFURI FABIO

ASSE CULTURALE: SCIENTIFICO-TECNOLOGICO

Competenze disciplinari Conoscere il proprio corpo e le sue modificazioni 1. 2. 3.

Percezione sensoriale (vista, udito, tatto, ritmo) Coordinazione ( schemi motori, equilibrio, orientamento spazio-tempo) Espressività corporea Gioco, gioco-sport ( rispetto relazionale e cognitivo)

Sicurezza ( prevenzione primo soccorso) e salute ( corretti stili di vita)

ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA’ E CONOSCENZE

I QUADRIMESTRE COMPETENZE DI

CITTADINANZA COMPETENZE

DI BASE ABILITA’ CONOSCENZE

1. Risolvere problemi

2. Individuare

collegamenti e

relazioni

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO E LE

MODIFICAZIONI

A1 -1 Organizzazione e

applicazione di

personali percorsi di

attività motoria e

sportiva e

autovalutazione del

lavoro

A1 2 analisi e

autovalutazione dei

risultati testati

C1 L’educazione motoria, fisica e

sportiva nelle diverse età e

condizioni

PERCEZIONE SENSORIAL (

VISTA,UDITO,TATTO , RITMO A2 Cogliere e

padroneggiare le

differenze ritmiche e

realizzare

personalizzazioni

efficaci nei gesti e

nelle azioni sportive

C2 Il rimo dei gesti e delle azioni

anche sportive

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II QUADRIMESTRE COMPETENZE DI

CITTADINANZA COMPETENZE

DI BASE ABILITA’ CONOSCENZE

1. Risolvere problemi

2. Individuare

collegamenti e relazioni

COORDINAZIONE ( SCHEMI MOTORI,

EQUILIBRIO, ORIENTAMENTO

SPAZIO-TEMPO

A3 Realizzare progetti

motori e sportivi che

prevedono una

complessa

coordinazione globale e

segmentaria individuale

e in gruppi con e senza

attrezzi

C3 La correlazione dell’attività

motoria e sportiva con gli altri

saperi.

ESPRESSIVITA’ CORPOREA A4 1Padroneggiare

gli aspetti non verbali

della comunicazione

A4.2 Realizzare

progetti

interdisciplinari ( es.

trasposizione

motoria delle

emozioni suscitate

da una poesia, un

opera d’arte…)

C4 Conoscere possibili interazioni

tra linguaggi espressivi e altri

ambiti ( letterario, artistico)

1. Risolvere problemi

2. Individuare collegamenti e relazioni

GIOCO, GIOCO-SPORT E SPORT (

RISPETTO RELAZIONALE E COGNITIVO

A5 Osservare e

interpretare i

fenomeni di massa

legati al mondo delle

attività motoria e

sportiva proposti

dalla società

C5 L’aspetto educativo e sociale

dello sport

1. Risolvere problemi

2. Individuare collegamenti e relazioni

SICUREZZA ( PREVENZIONE , PRIMO

SOCCORSO) E SALUTE ( CORRETTI

STILI DI VITA

A6 Applicare le

norme di

prevenzione per la

sicurezza e gli

elementi

fondamentali del

primo soccorso. A7

Assumere stili di vita

e comportamenti

attivi nei confronti

della salute dinamica

conferendo il giusto

valore all’attività

fisica e sportiva

C6 Conoscere le norme di

prevenzione e gli elementi del

primo soccorso

C7. Gli effetti sulla persona umana

dei percorsi di preparazione fisica

graduati opportunamente e dei

procedimenti farmacologici tesi

solo al risultato

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3. CONTENUTI DEL PROGRAMMA

Competenze

Abilità

Conoscenze

Titolo

dell’UdA che

sviluppa la

relativa

abilità

1. PADRONANZA DEL

PROPRIO CORPO E

PERCEZIONE

SENSIORALE

2. COORDINAZIONE

SCHEMI MOTORI,

EQUILIBRIO,

ORIENTAMENTO

3. ESPRESSIVITÀ

CORPOREA

Elaborare risposte motorie

efficaci e personali in

situazioni complesse,

assumere le posture corrette

soprattutto in presenza di

carichi. Organizzare percorsi

motori e sportivi,

autovalutarsi ed elaborare i

risultati. Cogliere le

differenze ritmiche

nell’azione motoria.

Conoscere le potenzialità del

movimento del corpo, le posture

corrette e le funzioni fisiologiche.

Riconoscere il ritmo delle azioni

UDA 1

Consapevolezza di una

risposta motoria efficace ed

economica. Gestire in modo

autonomo la fase di

avviamento in funzione

dell’attività scelta e trasferire

metodi e tecniche di

allenamento, adattandole alle

esigenze

Conoscere i principi scientifici

fondamentali che sottendono la

prestazione motoria e sportiva, la teoria

e metodologia dell’allenamento

UDA 2

ideare e realizzare sequenze

di movimento in situazioni

mimiche, danzate e di

espressione corporea.

Padroneggiare gli aspetti non

verbali della comunicazione

Riconoscere la differenza tra

movimento funzionale ed espressivo

esterno-interno. Conoscere possibili

interazioni tra linguaggi espressivi ed

altri ambiti (letterario, artistico)

UDA 3

4. GIOCO, GIOCOSPORT E

SPORT ASPETTI

RELAZIONALI E

COGNITIVO:

Trasferire e ricostruire

tecniche, strategie, regole

adottandole alle capacità,

esigenze, spazi e tempi in cui

si dispone. Cooperare in

equipe utilizzando e

valorizzando le proporzioni e

le attitudini individuali

Conoscere gli aspetti essenziali della

terminologia, regolamento e tecnica

degli sport, la struttura e l’evoluzione

dei giochi e degli sport affrontati anche

della tradizione locale e l’aspetto

educativo e sociale dello sport.

Trasferire e ricostruire tecniche,

strategie, regole adottandole alle

capacità, esigenze, spazi e tempi in cui

si dispone. Cooperare in equipe

utilizzando e valorizzando le

proporzioni e le attitudini individuali

UDA 4

5. SICUREZZA

PREVENZIONE PRIMO

SOCCORSO E SALUTE

(CORRETTI STILI DI

VITA E CORRETTA

ALIMENTAZIONE)

Assumere

comportamenti

funzionali alla

sicurezza in palestra,

a scuola e negli

spazi aperti.

Applicare gli

elementi

fondamentali del

primo soccorso

Conoscere i principi fondamentali di

prevenzione e attuazione della sicurezza

personale in palestra, a scuola e negli

spazi aperti. Conoscere gli elementi

fondamentali del primo soccorso

UDA 5

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4. METODOLOGIE

a) lezione frontale

b) lezione dialogata

c) lezione dimostrativa con uso di software didattico

d) problem solving

5. MEZZI DIDATTICI a)Testi adottati: Nessun testo

b) Attrezzature e spazi didattici utilizzati: Palestra coperta , palestra scoperta

attrezzata, spazi liberi.

6. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, VERIFICA E VALUTAZIONE

a) Strumenti da utilizzare per la verifica formativa e sommativa

- Prove pratiche - Questionari ( risposte v/F, multipla, aperta)

b) Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale

-metodo di studio -partecipazione all’attività didattica

-impegno

-progresso

-livello della classe

-situazione personale

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Il Consiglio di classe:

Prof.ssa Mazzarelli Angela Antonietta

Italiano e Storia

Prof.ssa Santoro Anna Inglese

Prof.ssa Trisolino Rosaria Matematica

Prof. Nobile Selena Spagnolo

Prof. Spagnolo Sabrina Francese

Prof. Moretto Giampiero Economia Aziendale

Prof. ssa Palazzo Antonella Diritto e Relazione Internazionale

Prof. Tafuri Fabio Scienze motorie

Prof. Passaro Silvio Religione

Francavilla Fontana, 15/05/2018

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