ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA...

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ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE " LEON BATTISTA ALBERTI " Protocollo numero: 4668 / 2017 Data registrazione: 15/05/2017 Tipo Protocollo: USCITA Documento protocollato: documento del 15 maggio 2017- 5A SIA.pdf IPA/AOO: istsc_pdis017007 Oggetto: Documento del Consiglio di Classe 5^A SIA Destinatario: SITO WEB ISTITUTO ALBERTI ATTI DELL'ISTITUTO "L. B. ALBERTI" Ufficio/Assegnatario: COSIMO MILENA (DIRIGENTE) Protocollato in: 1241 - ESAMI DI STATO 2016/2017 Titolo: 6 - ALUNNI E GESTIONE DIDATTICA Classe: 5 - Esami Sottoclasse: a - Normativa COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE DIGITALE

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ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE " LEON BATTISTA ALBERTI "

Protocollo numero: 4668 / 2017Data registrazione: 15/05/2017

Tipo Protocollo: USCITADocumento protocollato: documento del 15 maggio 2017- 5A SIA.pdf

IPA/AOO: istsc_pdis017007

Oggetto: Documento del Consiglio di Classe 5^A SIA

Destinatario:SITO WEB ISTITUTO ALBERTI

ATTI DELL'ISTITUTO "L. B. ALBERTI"

Ufficio/Assegnatario: COSIMO MILENA (DIRIGENTE)

Protocollato in:1241 - ESAMI DI STATO 2016/2017

Titolo: 6 - ALUNNI E GESTIONE DIDATTICAClasse: 5 - Esami

Sottoclasse: a - Normativa

COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE DIGITALE

9/5/2017

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “LEON BATTISTA ALBERTI”

– Via Pillon 4 – 35031 ABANO TERME (PD) C. M. PDIS017007

COORDINATORE DI CLASSE: Prof.ssa Francesca Crimella

09/05/2017

DOCUMENTO DEL

CONSIGLIO DI CLASSE

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

CLASSE 5^A SIA – Sistemi Informativi Aziendali

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1. Finalità dell’indirizzo

2. Composizione del Consiglio di Classe

3. Presentazione della classe

4. Variazione del gruppo classe nel corso del triennio

5. Discontinuità didattica

6. Obiettivi generali

7. Attività culturali di approfondimento

8. Argomenti pluridisciplinari / CLIL trattati nel corso dell’anno scolastico

9. Attività di rinforzo all’apprendimento

10. Attività di preparazione all’esame

a. Simulazione di prima prova

b. Simulazione di seconda prova

c. Simulazione di terza prova

11. Criteri collegiali di valutazione

12. ALLEGATI: relazioni dei Docenti del Consiglio di Classe

13. Verbale di approvazione

SOMMARIO

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SIA Sistemi Informativi Aziendali è una delle due articolazioni in cui si caratterizza l’indirizzo

Amministrazione Finanza e Marketing.

Il Diplomato in "Sistemi informativi aziendali" ha competenze nel campo dei macro fenomeni

economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi

aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo),

degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari, dell'economia sociale e nel

campo dei sistemi informatici, dell'elaborazione dell'informazione, delle applicazioni e tecnologie

Web e della comunicazione. Integra le competenze dell'ambito professionale specifico con quelle

linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell'azienda e contribuire sia

all'innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell'impresa inserita nel contesto

internazionale. Il profilo si caratterizza, inoltre, per il riferimento sia all'ambito della gestione del

sistema informativo aziendale sia alla valutazione, alla scelta e all'adattamento di software

applicativi, alla realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di

archiviazione, della comunicazione in rete e della sicurezza informatica.

MATERIA 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4

STORIA 2 2 2 2 2

MATEMATICA 4 4 3 3 3

INGLESE 3 3 3 3 3

SECONDA LINGUA STRANIERA 3 3 3 - -

DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 - - -

SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA)

2 2 - - -

SCIENZE INTEGRATE FISICA CHIMICA 2 2 - - -

GEOGRAFIA 3 3 - - -

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2

RELIGIONE 1 1 1 1 1

ECONOMIA POLITICA - - 3 2 3

DIRITTO - - 3 3 2

INFORMATICA 2 2 4 (2) 5 (2) 5 (2)

ECONOMIA AZIENDALE 2 2 4 7 (2) 7 (1)

*Le ore tra parentesi sono ore di laboratorio in compresenza

FINALITÀ DELL’INDIRIZZO

QUADRO ORARIO

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Docente Materia

BELTRAME MARCELLA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

BOGONI DANIELA INGLESE

CRIMELLA FRANCESCA INFORMATICA

GRADELLA GIUSEPPE LABORATORIO DI INFORMATICA

GRADELLA GIUSEPPE LABORATORIO DI ECONOMIA AZIENDALE

PETRUZZO TIZIANA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

PETRUZZO TIZIANA STORIA

POLI GIORGIO ECONOMIA AZIENDALE

REVERENNA ALIDA DIRITTO

REVERENNA ALIDA ECONOMIA POLITICA

RIGON AGOSTINO RELIGIONE

TREVISAN ALESSIA MATEMATICA

La classe 5A SIA è la prima classe che arriva all’Esame di Stato dopo l’introduzione del corso Sistemi Informativi Aziendali nell’istituto Alberti. Pertanto per molti studenti la scelta dell’indirizzo non è avvenuta con piena consapevolezza. Tuttavia, nel corso del triennio, la classe ha dimostrato uno spirito di adattamento alla specificità delle proposte didattiche dell’indirizzo di studio. La classe nasce in terza dalla fusione di tre gruppi provenienti da classi diverse. Questo fatto ha determinato un lento processo di integrazione che in realtà non si è mai completamente concluso. Permangono ancora divisioni interne legate ai nuclei-classe originari. In terza il livello di partenza in alcune materie era assai diversificato e risultava, nel complesso, non particolarmente elevato. Attualmente la classe è composta da 20 alunni, 11 maschi e 9 femmine. Il comportamento del gruppo classe è migliorato nel corso del triennio. Corretti e sufficientemente interessati, dimostrano tuttavia poca capacità organizzativa, concentrando lo studio in prossimità delle

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

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verifiche, conseguendo spesso risultati non adeguati alle loro effettive capacità. Un gruppo di studenti continua ad assentarsi strategicamente in corrispondenza di alcune verifiche. L’intera classe, in generale, risulta essere poco propositiva e necessita continuamente di essere guidata nel processo di apprendimento. Al termine del quinto anno la classe risulta essere composta da gruppi di tre livelli di profitto:

1. fascia medio – alta, costituita da pochi alunni che hanno una discreta preparazione di base, buone capacità di comprensione e dimostrano un certo grado di autonomia, impegno ed interesse

2. fascia media, costituita da alunni che hanno una preparazione di base sufficiente e carenze poco gravi in alcune discipline, sufficiente organizzazione dei contenuti disciplinari e dimostrano impegno ed interesse abbastanza regolare. A questa fascia appartiene la maggior parte degli studenti

3. fascia medio – bassa, costituita da un esiguo numero di alunni che hanno carenze più o meno gravi in alcune discipline, problemi di organizzazione dei contenuti disciplinari, impegno e frequenza irregolari.

Flussi degli studenti

Anno scolastico

CLASSE ISCRITTI TOTALE

ISCRITTI stessa classe

ISCRITTI da altra classe

ISCRITTI per la

seconda volta

PROMOSSI RESPINTI

2014/15 terza 28 14

6 + 5 + 1 da altro

istituto

2 21 5

+ 1 ritirato

2015/16 quarta 23 21 1 da altro

istituto 1 20

2 + 1

ritirato

2016/17 quinta 20 20 0 0

Promozioni con debito

Anno scolastico

Materie

Italiano Storia Inglese Economia aziendale

Matematica Informatica Economia

politica

2014/15 2 1 5 6 6 3 4

2015/16 3 / 2 / 4 2 /

VARIAZIONE DEL GRUPPO CLASSE NEL CORSO DEL TRIENNIO

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La discontinuità didattica nel corso del secondo biennio e quinto anno si è verificata per le

seguenti materie. Come si evince dalla tabella, la classe ha potuto beneficiare di una buona

continuità didattica.

Materia TERZA QUARTA QUINTA

MATEMATICA Vacca Vacca Trevisan

RELIGIONE Cardin Rigon Rigon

Obiettivi formativi generali (conseguiti)

Capacità di elaborare ed argomentare le proprie opinioni nel rispetto di quelle altrui

Capacità di lavorare in gruppo

Acquisizione di maggiore autonomia e responsabilità nello studio

Rispetto nei confronti dei docenti, dei compagni e dell'ambiente scolastico nel suo

complesso

Obiettivi disciplinari trasversali Conoscenze, competenze e capacità raggiunte nell’ambito delle singole

discipline

Conoscere in modo sufficiente i contenuti delle diverse discipline

Comunicare in modo abbastanza pertinente, utilizzando le terminologie specifiche

Sviluppare capacità di sintesi, analisi

Capacità di effettuare collegamenti tra i vari argomenti

Capacità di analizzare e risolvere problemi inerenti alle discipline studiate

Per gli “obiettivi specifici disciplinari” si fa riferimento alle schede allegate inerenti alle singole discipline oggetto di studio.

DISCONTINUITÀ DIDATTICA (INSEGNANTI)

OBIETTIVI GENERALI

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(Progetti culturali e attività di approfondimento, conferenze, mostre, attività di stage, viaggi di

istruzione, attività sportive etc.)

Classe terza

Uscita didattica a Bologna con visita alla mostra di Escher

Progetto di “Educazione alla salute” – educazione alimentare

Teatro in inglese “Fame”

Campionati sportivi studenteschi

Classe quarta

Uscita didattica ad Expo Milano

Progetto orientamento - Incontro di orientamento ad Agripolis di Legnaro

Progetto orientamento – “Job e orienta”, Fiera di Verona per l’orientamento alla scelta

universitaria

Sicurezza negli ambienti di lavoro – antincendio

“Prove tecniche d’impresa” con la collaborazione di Confindustria

Progetto I care

o 19/10/2015 “Domanda di giustizia”

o 31/03/2016 “L’altro siamo noi”

Progetto “Martina”: prevenzione alle malattie oncologiche

Progetto Legalità – Incontro con la G.d.F.

Attività sportive: pattinaggio su ghiaccio

Campionati sportivi studenteschi

Classe quinta

Viaggio di istruzione a Barcellona (5 giorni)

Visita aziendale alla SEC SERVIZI di Padova (Servizi Informatici per le banche)

Orientamento post diploma: incontro di presentazione dei corsi ITS

Progetto orientamento e ASL: “Fisco e scuola” – Incontro con l’agenzia delle entrate

Seminario formativo di orientamento presso l’università di Venezia “La visione artificiale”

Progetto I care

o 11/05/2017 “Vite di scarto”

Lezione spettacolo “9 agosto 2016”

Lezione spettacolo sulla Shoah tratto da “La notte” di E. Wiesel

Incontro con l’autore Giacomo Mazzariol autore di “Mio fratello rincorre i dinosauri”

Presentazione del Quesito del Referendum Costituzionale del 4/12/2016

Progetto “Sport pulito” – Prevenzione al doping

ATTIVITÀ CULTURALI DI APPROFONDIMENTO

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Prevenzione andrologica

Progetto di sensibilizzazione alla donazione del sangue con i volontari dell’AVIS

Giornate dello sport

o Conferenza sulla piscina Y-40 (marketing e progettazione dell’impianto)

o Incontro con l’associazione “Rompighiaccio” e la paratleta Antonella Munaro

Campionati sportivi studenteschi

Per un gruppo di studenti (adesione su base volontaria):

Seminario di orientamento ITS Pordenone – IOT (L’internet delle cose)

Corso pomeridiano di 6 ore con gli studenti Microsoft Partner su Xamarine (cross-platform

software per lo sviluppo di APP)

Seminario sul numero programmato e prova simulata del test di ammissione universitario

“OpenDEI2016” organizzato dal Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione (DEI)

dell'Università di Padova

ATTIVITA’ DI STAGE

Al termine del quarto anno tutti gli studenti della classe hanno partecipato agli stage presso

aziende, enti pubblici o studi professionali per un periodo di quattro settimane.

Cinque alunni sono stati selezionati per il progetto ERASMUS PLUS e si sono recati in Gran

Bretagna ed Irlanda per uno stage di cinque settimane (una di formazione e quattro lavorative).

Modulo CLIL: The secrets of codes; the role of Alan Turing in the Second World War; vision of the

movie “The imitation game”.

Nelle singole discipline sono stati sviluppati collegamenti interdisciplinari.

ARGOMENTI PLURIDISCIPLINARI / CLIL TRATTATI NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO

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Nel corrente anno scolastico sono stati effettuati i corsi di recupero per le seguenti materie:

Corso di recupero di italiano (gennaio)

Nel corso dell’anno la scuola ha attivato i seguenti sportelli:

Sportello di matematica

Sportello di inglese

Sportello di economia aziendale

Sportello di diritto

Nel mese di gennaio è stata effettuata una settimana di pausa didattica in tutte le materie.

Alla data di redazione del presente documento (maggio) si sta svolgendo un:

Corso di potenziamento in italiano in preparazione alle prove d’esame

I metodi didattici sono stati rapportati alle caratteristiche degli studenti e alle tematiche affrontate dalle varie discipline, in funzione anche dell'accertamento e del consolidamento delle abilità sviluppate dalle diverse materie. Si è cercato di valorizzare l'approfondimento dei contenuti, la corretta esposizione delle conoscenze, la capacità di effettuare collegamenti ed approfondimenti. Oltre alla lezione frontale, sono stati utilizzati vari metodi, al fine di stimolare gli studenti alla riflessione critica e alla discussione. Per l'organizzazione del metodo di lavoro in classe e a casa ci si è avvalsi di varie tecniche, quali:

il problem solving

discussioni guidate e colloqui in classe

lavoro a gruppi finalizzato alla realizzazione di presentazioni o progetti

verifiche formative e sommative periodiche

lavoro metodico sui testi e analisi del testo

valorizzazione dell'esposizione orale e scritta

trasparenza nella programmazione

recupero curricolare

metodologia CLIL

utilizzo della piattaforma didattica Edmodo

ATTIVITÀ DI RINFORZO ALL’APPRENDIMENTO EFFETTUATE

METODI E STRUMENTI D’INSEGNAMENTO

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SIMULAZIONE DI PRIMA PROVA

La simulazione di prima prova sarà effettuata mercoledì 10 maggio ed avrà la durata di 6 ore.

SIMULAZIONE DI SECONDA PROVA

La simulazione di seconda prova sarà effettuata mercoledì 24 maggio ed avrà la durata di 6 ore.

SIMULAZIONI DI TERZA PROVA

Sono state effettuate due simulazioni di terza prova venerdì 17/02/2017 e giovedì 27/04/2017.

Per entrambe le simulazioni sono stati proposti quesiti a risposta singola (tipologia b – massimo 8 righe) coinvolgendo quattro discipline per un totale di 12 quesiti. Il tempo di svolgimento di ogni simulazione di terza prova è stato di 3 ore.

DISCIPLINE DATA

PRIMA SIMULAZIONE Diritto, Informatica, Matematica, Storia 17/02/2017

SECONDA SIMULAZIONE Informatica, Inglese, Economia politica, Scienze motorie e sportive

27/04/2017

ATTIVITÀ DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO

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PRIMA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA - 17/02/2017

MATEMATICA

(E’ CONSENTITO L’USO DELLA CALCOLATRICE)

1. In un sistema di riferimento ortogonale xyz, sono dati i punti di coordinate A(0; 1; 0),

B(1; 1; 2) e C(3; 0; 2); determina:

A) L’equazione del piano passante per i tre punti;

B) L’equazione del piano passante per i punti B e C;

C) Le coordinate del punto medio M del segmento BC.

RISPOSTA A)………………………………………………

RISPOSTA B)………………………………………………

RISPOSTA C)………………………………………………

2. Determina le curve di livello della seguente funzione

z = 4x2 + y2

3. Determina il dominio della seguente funzione in due variabili

z = √y − x2 +√y − 1

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DIRITTO

1. Descrivi i regolamenti governativi

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2. Descrivi i regolamenti ministeriali

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3. Descrivi il CEDU

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STORIA

1. Illustra la politica dei governi presieduti da G. Giolitti.

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2. Definisci la posizione dell’Italia allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, facendo riferimento al dibattito tra neutralisti e interventisti.

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3. Illustra la fase della Rivoluzione Russa a partire dal rientro di Lenin in patria fino alla Rivoluzione d’ottobre.

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INFORMATICA

1. Un host ha indirizzo IP 220.37.9.200

A) Indicare a quale classe appartiene

B) Indicare la subnet mask di default

C) L’indirizzo di rete

D) L’indirizzo di broadcast

E) Suddividere la rete in 4 sottoreti ed indicare gli indirizzi di ogni sottorete

2. Qual è lo scopo del protocollo ARP?

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3. Sia dato il seguente schema relazionale relativo alla gestione degli esami sostenuti dagli

studenti dell’università di Padova.

Studenti (matricola, cognome, nome, indirizzo, dataDiNascita)

Esami (ID, matricola, codCorso, voto, data)

Corsi (codCorso, titolo, codDocente, codFacoltà)

Docenti (codDocente, cognome, nome)

Facoltà (codice, nome, sede)

Scrivere le interrogazioni SQL che restituiscano le seguenti informazioni

a) La media dei voti degli esami sostenuti da un determinato studente

b) L’elenco alfabetico degli studenti che hanno sostenuto meno di 10 esami

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SECONDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA - 27/04/2017 INGLESE

1. What have you studied about Brexit?

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2. What is the EU and how does it work?

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3. What do you know about the major European Institutions? Describe their powers and functions.

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INFORMATICA

1. Descrivi brevemente gli aspetti relativi alla firma digitale

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2. Descrivi brevemente le caratteristiche del protocollo DHCP

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3. Sia dato il seguente schema relazionale relativo alla gestione delle sale cinematografiche

Attori(codAttore, cognome, nome, sesso, annoNascita, nazionalità)

Film(codFilm, titolo, annoProduzione, cognomeRegista)

Sale(codSala, nome, posti, città)

Interpreta(codAttore, codFilm, personaggio)

Programmato(ID, codFilm, codSala, incasso, dataProiezione)

Scrivere le interrogazioni SQL che restituiscano le seguenti informazioni

a) L’incasso totale di ciascuna sala di Firenze

b) Il titolo del film la cui singola proiezione ha registrato l’incasso maggiore

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ECONOMIA POLITICA (SCIENZA DELLE FINANZE)

1. Descrivi i prezzi a seconda del modo in cui si formano nel sistema delle entrate pubbliche

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2. Descrivi l’articolazione delle spese di bilancio di previsione di competenza dello Stato

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3. Descrivi il risultato del bilancio differenziale del bilancio di previsione di competenza dello Stato denominato “Ricorso al mercato”

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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

1. Che cos'è il doping: origine del termine e definizione.

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2. Quali furono le prime sostanze utilizzate negli ambienti sportivi e chi fu la prima vittima accertata del doping?

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3. Descrivi a quale classe di sostanze appartengono gli steroidi anabolizzanti, le caratteristiche e gli effetti dannosi.

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Griglia di valutazione della PRIMA PROVA SCRITTA per OGNI TIPOLOGIA

I.I.S. “LEON BATTISTA ALBERTI”

Via A. Pillon n. 4 - 35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554

Distretto 45 - PD Ovest – PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285

sito web: http://www.lbalberti.it/

e-mail: [email protected] PEC: [email protected]

Classe ……. GRIGLIA PRIMA PROVA Esame di Stato a.s. 2016 - 2017

Abano Terme, …….................... alunno/a: ...........................................................

TIPOLOGIA A (analisi di un testo) punteggio assegnato: …........... / 15

comprensione del testo

- in tutta la sua complessità - valida - accettabile - imprecisa - superficiale

3 2,5 2

1,5 1

analisi del testo (strutture linguistiche,

retoriche e/o stilistiche e loro

funzione comunicativa)

- individuate approfonditamente - individuate con buona padronanza - accettabile riconoscimento - qualche errore interpretativo - riconoscimento lacunoso - riconoscimento in molti punti non avvenuto

4 3,5 3

2,5 2 1

interpretazione approfondimento

(contestualizzazione, interpretazione

critica)

- ampia contestualizzazione, approfondita riflessione critica - contestualizzazione del testo efficace, validi spunti critici - contestualizzazione e spunti di riflessione accettabili - contestualizzazione del testo e spunti di riflessione incerti - contestualizzazione del testo e spunti di riflessione lacunosi - osservazioni generiche, il componimento non presenta

spunti di riflessione critica

4 3,5 3

2,5 2 1

ortografia morfosintassi

- corrette (lievi imprecisioni) - accettabili, nonostante qualche imprecisione - pochi e circoscritti errori - errori vari

2 1,5 1

0,5

proprietà lessicale stile espositivo

- ricchi, appropriati - adeguatamente articolati - semplici, con qualche improprietà - limitati, con inadeguatezze abbastanza diffuse

2 1,5 1

0,5

Commissari: ……………………………………. ……………………………………. …………………………………….

……………………………………. ……………………………………. …………………………………….

Presidente: …………………………………….

CRITERI COLLEGIALI DI VALUTAZIONE

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I.I.S. “LEON BATTISTA ALBERTI”

Via A. Pillon n. 4 - 35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554

Distretto 45 - PD Ovest – PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285

sito web: http://www.lbalberti.it/

e-mail: [email protected] PEC: [email protected]

Classe ……. GRIGLIA PRIMA PROVA Esame di Stato a.s. 2016 - 2017 Abano Terme, …….................... alunno/a: ........................................................... TIPOLOGIA B (articolo g., ambito ....................................) punteggio assegnato: ........... / 15

uso dei documenti conoscenza dell’argomento

- articolato, efficace, approfondita - corretto e appropriato, articolata - qualche imprecisione valutativa, accettabile - non sempre corretto e appropriato, superficiale - lacune interpretative, imprecisa - errori interpretativi, generica

4 3,5 3

2,5 2 1

conformità alla tipologia testuale (titolo, regole

giornalistiche, destinazione)

organizzazione del testo

- rispettata in modo originale, coerente e coesa - ben rispettata, organica - accettabile, lineare - rispettata in parte, approssimativa, con

ripetizioni - poco considerata, disordinata - carente

3,5 3

2,5 2

1,5 1

capacità critica

- profondità di analisi e originalità critica - riflessione coerente, interessanti spunti critici - semplice e ordinata - a tratti poco chiara e coerente - imprecisa e approssimativa - scarsi spunti critici

3,5 3

2,5 2

1,5 1

ortografia morfosintassi

- corrette (lievi imprecisioni) - accettabili, nonostante qualche imprecisione - pochi e circoscritti errori - errori vari

2 1,5 1

0,5

proprietà lessicale stile espositivo

- ricchi, appropriati - adeguatamente articolati - semplici, con qualche improprietà - limitati, con inadeguatezze abbastanza diffuse

2 1,5 1

0,5

Commissari: ……………………………………. ……………………………………. …………………………………….

……………………………………. ……………………………………. …………………………………….

Presidente: …………………………………….

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I.I.S. “LEON BATTISTA ALBERTI”

Via A. Pillon n. 4 - 35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554

Distretto 45 - PD Ovest – PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285

sito web: http://www.lbalberti.it/

e-mail: [email protected] PEC: [email protected]

Classe ……. GRIGLIA PRIMA PROVA Esame di Stato a.s. 2016 - 2017 Abano Terme, …….................... alunno/a: ........................................................... TIPOLOGIA B (saggio b., ambito ......................................) punteggio assegnato: ............ / 15

uso dei documenti conoscenza dell’argomento

- puntuale, efficace, approfondita - corretto e appropriato, articolata - qualche imprecisione valutativa, accettabile - non sempre corretto e appropriato, superficiale - lacune interpretative, imprecisa - errori interpretativi, generica

4 3,5 3

2,5 2 1

conformità alla tipologia testuale (titolo, struttura

logica e argomentata) organizzazione del testo

- rispettata in modo originale, coerente e coesa - motivata, organica - accettabile, lineare - rispettata in parte, approssimativa, con

ripetizioni - poco considerata, disordinata - carente

3,5 3

2,5 2

1,5 1

capacità argomentativa

- profondità di analisi e originalità critica - coerenti, interessanti spunti critici - semplice e ordinata - a tratti poco chiara e coerente - imprecisa e approssimativa - scarsi spunti critici

3,5 3

2,5 2

1,5 1

ortografia morfosintassi

- corrette (lievi imprecisioni) - accettabili, nonostante qualche imprecisione - pochi e circoscritti errori - errori vari

2 1,5 1

0,5

proprietà lessicale stile espositivo

- ricchi, appropriati - adeguatamente articolati - semplici, con qualche improprietà - limitati, con inadeguatezze abbastanza diffuse

2 1,5 1

0,5

Commissari: ……………………………………. ……………………………………. …………………………………….

……………………………………. ……………………………………. …………………………………….

Presidente: …………………………………….

9/5/2017

22

I.I.S. “LEON BATTISTA ALBERTI”

Via A. Pillon n. 4 - 35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554

Distretto 45 - PD Ovest – PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285

sito web: http://www.lbalberti.it/

e-mail: [email protected] PEC: [email protected]

Classe ……. GRIGLIA PRIMA PROVA Esame di Stato a.s. 2016 - 2017 Abano Terme, …….................... alunno/a: ........................................................... TIPOLOGIA C (argomento storico) punteggio assegnato: ............ / 15

aderenza alla traccia conoscenza dei contenuti

- precisa ed esauriente - in sostanza completa, con lievi imprecisioni - aderente, nonostante qualche inesattezza - qualche lacuna significativa - imprecise - gravi errori interpretativi, generica

4 3,5 3

2,5 2 1

argomentazione riflessione critica

- profondità di analisi e originalità critica - analizza la situazione storica con osservazioni

appropriate - ricostruisce il quadro storico in modo

accettabile - prospettiva storica generica e semplicistica - scarsa attenzione alla riflessione storica

3,5 3

2,5

2 1

organizzazione del testo

- originale, coerente e coesa - motivata, organica - accettabile, lineare - rispettata in parte, approssimativa, con

ripetizioni - non considerata, disordinata

3,5 3

2,5 2

1

ortografia morfosintassi

- corrette (lievi imprecisioni) - accettabili, nonostante qualche imprecisione - pochi e circoscritti errori - errori vari

2 1,5 1

0,5

lessico specifico stile espositivo

- ricchi, appropriati - adeguatamente articolati - semplici, con qualche improprietà - limitati, con inadeguatezze abbastanza diffuse

2 1,5 1

0,5

Commissari: ……………………………………. ……………………………………. …………………………………….

……………………………………. ……………………………………. …………………………………….

Presidente: …………………………………….

9/5/2017

23

I.I.S. “LEON BATTISTA ALBERTI”

Via A. Pillon n. 4 - 35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554

Distretto 45 - PD Ovest – PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285

sito web: http://www.lbalberti.it/

e-mail: [email protected] PEC: [email protected]

Classe ……. GRIGLIA PRIMA PROVA Esame di Stato a.s. 2016 - 2017 Abano Terme, …….................... alunno/a: ........................................................... TIPOLOGIA D (ordine generale) punteggio assegnato: ............ / 15

aderenza alla traccia conoscenza dell’argomento

- ricca di informazioni, riferimenti originali, esauriente

- in sostanza completa, valido livello informativo - aderente, sviluppa i punti principali con

osservazioni pertinenti - qualche omissione significativa, imprecisa - generica - inadeguata, lacunosa

4

3,5 3

2,5 2 1

riflessione critica

- offre apporti critici originali e li argomenta puntualmente

- alcuni spunti critici ben argomentati - osservazioni personali presentate in modo

semplice e chiaro - scarsi spunti personali, presentati in modo

approssimativo - scarsa riflessione, assenza di argomentazione

3,5

3 2,5

2

1

organizzazione del testo

- originale, coerente e coesa - motivata, organica - accettabile, lineare - rispettata in parte, approssimativa, con

ripetizioni - non considerata, disordinata

3,5 3

2,5 2

1

ortografia

morfosintassi

- corrette (lievi imprecisioni) - accettabili, nonostante qualche imprecisione - pochi e circoscritti errori - errori vari

2 1,5 1

0,5

proprietà lessicale

stile espositivo

- ricchi, appropriati - adeguatamente articolati - semplici, con qualche improprietà - limitati, con inadeguatezze abbastanza diffuse

2 1,5 1

0,5

Commissari: ……………………………………. ……………………………………. …………………………………….

……………………………………. ……………………………………. …………………………………….

Presidente: …………………………………….

9/5/2017

24

Griglia di valutazione della SECONDA PROVA SCRITTA

GRIGLIA DI VALUTAZIONE – ECONOMIA AZIENDALE

Candidato Classe Corso A. S.

Indicatori

Punteggio

Gravemente insufficiente

Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo

1 Coerenza con quanto richiesto dalla traccia

Nessuna Scarsa Accettabile Ampia Notevole Punteggio assegnato

1 1,5 2 2,5 3

2 Correttezza e completezza dei contenuti

Nessuna Scarsa Accettabile Ampia Notevole Punteggio assegnato

0,5 1,5 2 2,5 3

3 Qualità dell'informazione, uso della terminologia

Improprio Difettoso Accettabile Corretto Ragguardevole

Punteggio assegnato

1 1,5 2 2,25 2,5

4 Correttezza delle voci e coerenza degli importi

Inesistente Inadeguato Accettabile Adeguato Ragguardevole

Punteggio assegnato

0,5 1,5 2 3,5 4

5

Originalità dell'elaborato nei contenuti e nella presentazione

Inesistente Scarsa Limitata Buona Notevole Punteggio assegnato

0 1 2 2,25 2,5

PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE 15 punti

Totale punteggio assegnato

Il Presidente della Commissione

9/5/2017

25

Griglia di valutazione delle simulazioni di TERZA PROVA SCRITTA

IIS L. B. ALBERTI DI ABANO TERME

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA

Indicatori Descrittori Punteggio descrittori

Punti ottenuti

Conoscenza specifica degli argomenti proposti

Non conosce gli argomenti. 1

Conosce i contenuti in modo frammentario e approssimativo.

2

Conosce i contenuti essenziali degli argomenti. 3- 3,5

Conosce gran parte dei contenuti in modo adeguato e pertinente.

4

Conosce i contenuti in modo pertinente ed esaustivo. 5

Competenze linguistiche e specifiche, rigore logico

Usa il linguaggio in modo improprio e non è in grado di utilizzare le conoscenze per attuare i processi risolutivi.

1

Usa un linguaggio limitato e improprio. Applica in modo parziale e non corretto le conoscenze per impostare procedimenti risolutivi.

2

Usa un linguaggio essenziale, semplice, ma corretto. Sa applicare in modo essenziale le conoscenze e individua gli adeguati procedimenti risolutivi.

3-3.5

Usa un linguaggio specifico e corretto. Utilizza le sue conoscenze in modo coerente portando a termine i processi risolutivi.

4

Dimostra piena padronanza del linguaggio specifico. Porta a termine i procedimenti in modo sicuro.

5

Capacità di analisi e di sintesi, coerenza ed organizzazione del contenuto

Disorganico nella trattazione 1

Opera una sintesi parziale e imprecisa 2

Effettua analisi e sintesi accettabili, ma non approfondite

3

Effettua analisi e sintesi complete ed approfondite, pur con qualche incertezza

4

Coglie gli elementi di un insieme, stabilisce relazioni, organizza autonomamente le conoscenze. Generalizza i diversi aspetti di una questione o di un problema anche con eventuali collegamenti interdisciplinari.

5

Punteggio totale

Voto

ALUNNO_____________________________

CLASSE_________________ DATA_______________

9/5/2017

26

Si allega, per ciascuna materia, la RELAZIONE DEL DOCENTE, parte integrante del presente documento del Consiglio di Classe. 1. Relazione del docente di Lingua e letteratura italiana

2. Relazione del docente di Storia

3. Relazione del docente di Economia Aziendale

4. Relazione del docente di Informatica

5. Relazione del docente di Inglese

6. Relazione del docente di Diritto

7. Relazione del docente di Economia Politica

8. Relazione del docente Matematica

9. Relazione del docente di Scienze Motorie e sportive

10. Relazione del docente di Religione Cattolica

ALLEGATI

9/5/2017

27

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

“LEON BATTISTA ALBERTI“

Via A. Pillon n. 4 - 35031 ABANO TERME (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 C.M. PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285

sito web: http://www.istitutoalberti.gov.it e-mail: [email protected] PEC: [email protected]

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI – A. S. 2016/17 (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)

RELAZIONE DEL DOCENTE Parte integrante del documento del Consiglio della Classe 5^ A SIA

Materia: Lingua e Letteratura italiana Prof. ssa Tiziana PETRUZZO

Ore settimanali 4 Ore svolte al 9 maggio 2017 (comprensive

delle ore di valutazione e di partecipazione a

progetti ed attività didattiche) 112

1. ANALISI DELLA CLASSE.

La classe si è dimostrata abbastanza disponibile all’ascolto e aperta al dialogo educativo, ma poco

incline alla partecipazione attiva, se non esplicitamente sollecitata dal docente. Inoltre gli alunni

hanno evidenziato difficoltà a gestire gli impegni scolastici e a rispettarne le scadenze, reagendo,

nonostante i ripetuti richiami e le considerazioni del C.d.c., assentandosi in occasione di verifiche

programmate. Questo comportamento ha inciso sui risultati e sulla motivazione della maggior

parte degli alunni e ha causato un ritardo o una semplificazione nello svolgimento del programma.

Dagli altri punti di vista la classe si è rapportata al docente in maniera corretta e ha mostrato un

discreto interesse sia per gli argomenti affrontati che per le attività proposte.

2. SITUAZIONE INIZIALE ED ATTUALE

Inizialmente alcuni alunni hanno evidenziato difficoltà nella rielaborazione autonoma dei

contenuti e nell’analisi dei testi letterari, oltre che nell’esposizione orale. Qualcuno mostrava

ancora incertezze ad interpretare e svolgere correttamente le tipologie di scrittura previste dall’

Esame di Stato. Attualmente, dopo alcuni interventi di recupero anche individualizzati, si sono

registrati apprezzabili miglioramenti, anche se permane qualche carenza. La maggior parte della

classe, comunque, è in grado di padroneggiare i contenuti e gli strumenti necessari, con risultati

differenziati a seconda dell’impegno profuso e del grado di consapevolezza raggiunto.

9/5/2017

28

3. GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI IN TERMINI DI CONOSCENZA, COMPETENZA

E CAPACITÀ

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di

3.1 Conoscenze:

dati biografici essenziali, opere principali, poetica e temi dei più importanti autori della

letteratura italiana dal Romanticismo alla prima metà del Novecento;

caratteri dei movimenti letterari principali dello stesso periodo.

lettura di romanzi letti integralmente

La maggior parte degli alunni ha raggiunto un livello base, mentre un gruppo di alunni raggiunge

un livello intermedio.

3.2 Competenze/ abilità

lettura, comprensione ed interpretazione dei testi letterari e loro contestualizzazione

esposizione orale semplice, chiara, appropriata

produzione di testi scritti corretta, pertinente e adeguata alle diverse tipologie testuali

proposte.

La maggior parte degli alunni ha raggiunto un livello base nelle competenze, due alunni un livello

intermedio.

4. METODOLOGIE

Lezione frontale, discussione guidata, lavoro di gruppo, piattaforma didattica, elaborazione ed

esposizione di presentazioni.

5. CONTENUTI DELLE LEZIONI SVOLTE DURANTE L’ANNO SCOLASTICO, DELLE UNITÀ DIDATTICHE O DEI MODULI PREPARATI PER L’ESAME, DEI PERCORSI FORMATIVI E DI EVENTUALI APPROFONDIMENTI.

CONTENUTI PERIODO / ORE

Il Romanticismo: caratteri generali Settembre

A. Manzoni Ottobre

G. Leopardi Novembre

Il Naturalismo e il verismo Dicembre

G. Verga Gennaio

Il Simbolismo francese e il Decadentismo Febbraio

9/5/2017

29

G. Pascoli Febbraio

G. D’Annunzio Marzo

Il romanzo della crisi: Pirandello e Svevo Aprile

Le Avanguardie storiche Maggio

U. Saba Maggio

G. Ungaretti Da trattare

E. Montale Da trattare

6. CONDIZIONI E TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE PER LA VALUTAZIONE

Le prove scritte somministrate durante l’anno hanno seguito le differenti tipologie dell’Esame di

Stato, dando agli allievi l’opportunità di scegliere tra diverse tracce e tipologie e cercando di

proporre argomenti svolti durante l’anno. Per la valutazione dell’orale si è privilegiata la forma

dell’interrogazione lunga individuale, affiancata a interrogazioni brevi e questionari a domande

aperte, questi ultimi svolti in laboratorio d’informatica, sulla piattaforma didattica Edmodo.

7. ATTIVITÀ (EXTRASCOLASTICHE E INTEGRATIVE) COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL

PROGRAMMA

Incontro con l’autore: G. Mazzariol, Mio fratello rincorre i dinosauri.

Progetto ICare: Vite di scarto.

Libri di testo:

Panebianco, Gineprini, Seminara, LetterAutori vol. 3. Il Secondo Ottocento e il Novecento.

Altri sussidi

Presentazioni power-point, siti-web, video, mappe concettuali.

Sono fornite in allegato al presente documento n. 5 griglie di correzione e valutazione delle verifiche

scritte.

Abano Terme, 9 maggio 2017 Il docente

Tiziana Petruzzo

9/5/2017

30

I.I.S. “L.B. Alberti” Prova scritta di italiano Classe ……..

Abano Terme, ....................... alunno/a: ..........................................................

TIPOLOGIA A (analisi di un testo) punteggio assegnato: ............

comprensione del testo

- in tutta la sua complessità - valida - accettabile - imprecisa - superficiale

3 2,5 2

1,5 1

analisi del testo (strutture linguistiche,

retoriche e/o stilistiche e loro funzione comunicativa)

- individuate approfonditamente - individuate con buona padronanza - accettabile riconoscimento - qualche errore interpretativo - riconoscimento lacunoso - riconoscimento in molti punti non avvenuto

4 3,5 3

2,5 2 1

interpretazione approfondimento

(contestualizzazione, interpretazione critica)

- ampia contestualizzazione, approfondita riflessione critica - contestualizzazione del testo efficace, validi spunti critici - contestualizzazione e spunti di riflessione accettabili - contestualizzazione del testo e spunti di riflessione incerti - contestualizzazione del testo e spunti di riflessione lacunosi - osservazioni generiche, il componimento non presenta spunti di riflessione critica

4

3,5

3

2,5

2

1

ortografia

morfosintassi

- corrette (lievi imprecisioni) - accettabili, nonostante qualche imprecisione - pochi e circoscritti errori - errori vari

2 1,5 1

0,5

proprietà lessicale

stile espositivo

- ricchi, appropriati - adeguatamente articolati - semplici, con qualche improprietà - limitati, con inadeguatezze abbastanza diffuse

2 1,5 1

0,5

tot. 15’: 15 14 13 12,5 12 11 10 9 8 7 6 5 4

tot. 10’ : 10 9 8 7,5 7 6,5 6 5,5 5 4,5 4 3,5 3

9/5/2017

31

I.I.S. “L.B. Alberti” Prova scritta di italiano Classe ……..

Abano Terme, ....................... alunno/a: ..........................................................

TIPOLOGIA B (articolo g., ambito ......................................) punteggio assegnato: ............

uso dei documenti conoscenza dell’argomento

- articolato, efficace, approfondita - corretto e appropriato, articolata - qualche imprecisione valutativa, accettabile - non sempre corretto e appropriato, superficiale - lacune interpretative, imprecisa - errori interpretativi, generica

4 3,5 3

2,5 2 1

conformità alla tipologia testuale (titolo, regole

giornalistiche, destinazione) organizzazione del testo

- rispettata in modo originale, coerente e coesa - ben rispettata, organica - accettabile, lineare - rispettata in parte, approssimativa, con ripetizioni - poco considerata, disordinata - carente

3,5 3

2,5 2

1,5 1

capacità critica

- profondità di analisi e originalità critica - riflessione coerente, interessanti spunti critici - semplice e ordinata - a tratti poco chiara e coerente - imprecisa e approssimativa - scarsi spunti critici

3,5 3

2,5 2

1,5 1

ortografia

morfosintassi

- corrette (lievi imprecisioni) - accettabili, nonostante qualche imprecisione - pochi e circoscritti errori - errori vari

2 1,5 1

0,5

proprietà lessicale

stile espositivo

- ricchi, appropriati - adeguatamente articolati - semplici, con qualche improprietà - limitati, con inadeguatezze abbastanza diffuse

2 1,5 1

0,5

tot. 15’: 15 14 13 12,5 12 11 10 9 8 7 6 5 4

tot. 10’ : 10 9 8 7,5 7 6,5 6 5,5 5 4,5 4 3,5 3

9/5/2017

32

I.I.S. “L.B. Alberti” Prova scritta di italiano Classe ……..

Abano Terme, ....................... alunno/a: ..........................................................

TIPOLOGIA B (saggio b., ambito ........................................) punteggio assegnato: .............

uso dei documenti

conoscenza dell’argomento

- puntuale, efficace, approfondita - corretto e appropriato, articolata - qualche imprecisione valutativa, accettabile - non sempre corretto e appropriato, superficiale - lacune interpretative, imprecisa - errori interpretativi, generica

4 3,5 3

2,5 2 1

conformità alla tipologia testuale (titolo, struttura

logica e argomentata) organizzazione del testo

- rispettata in modo originale, coerente e coesa - motivata, organica - accettabile, lineare - rispettata in parte, approssimativa, con ripetizioni - poco considerata, disordinata - carente

3,5 3

2,5 2

1,5 1

capacità argomentativa

- profondità di analisi e originalità critica - coerenti, interessanti spunti critici - semplice e ordinata - a tratti poco chiara e coerente - imprecisa e approssimativa - scarsi spunti critici

3,5 3

2,5 2

1,5 1

ortografia

morfosintassi

- corrette (lievi imprecisioni) - accettabili, nonostante qualche imprecisione - pochi e circoscritti errori - errori vari

2 1,5 1

0,5

proprietà lessicale

stile espositivo

- ricchi, appropriati - adeguatamente articolati - semplici, con qualche improprietà - limitati, con inadeguatezze abbastanza diffuse

2 1,5 1

0,5

tot. 15’: 15 14 13 12,5 12 11 10 9 8 7 6 5 4

tot. 10’ : 10 9 8 7,5 7 6,5 6 5,5 5 4,5 4 3,5 3

9/5/2017

33

I.I.S. “L.B. Alberti” Prova scritta di italiano Classe ……..

Abano Terme, ....................... alunno/a: ..........................................................

TIPOLOGIA C (argomento storico) punteggio assegnato: .............

aderenza alla traccia conoscenza dei contenuti

- precisa ed esauriente - in sostanza completa, con lievi imprecisioni - aderente, nonostante qualche inesattezza - qualche lacuna significativa - imprecise - gravi errori interpretativi, generica

4 3,5 3

2,5 2 1

argomentazione riflessione critica

- profondità di analisi e originalità critica - analizza la situazione storica con osservazioni appropriate - ricostruisce il quadro storico in modo accettabile - prospettiva storica generica e semplicistica - scarsa attenzione alla riflessione storica

3,5 3

2,5 2 1

organizzazione del testo

- originale, coerente e coesa - motivata, organica - accettabile, lineare - rispettata in parte, approssimativa, con ripetizioni - non considerata, disordinata

3,5 3

2,5 2

1

ortografia

morfosintassi

- corrette (lievi imprecisioni) - accettabili, nonostante qualche imprecisione - pochi e circoscritti errori - errori vari

2 1,5 1

0,5

lessico specifico stile espositivo

- ricchi, appropriati - adeguatamente articolati - semplici, con qualche improprietà - limitati, con inadeguatezze abbastanza diffuse

2 1,5 1

0,5

tot. 15’: 15 14 13 12,5 12 11 10 9 8 7 6 5 4

tot. 10’ : 10 9 8 7,5 7 6,5 6 5,5 5 4,5 4 3,5 3

9/5/2017

34

I.I.S. “L.B. Alberti” Prova scritta di italiano Classe ……..

Abano Terme, ....................... alunno/a: ..........................................................

TIPOLOGIA D (ordine generale) punteggio assegnato: .............

aderenza alla traccia conoscenza dell’argomento

- ricca di informazioni, riferimenti originali, esauriente - in sostanza completa, valido livello informativo - aderente, sviluppa i punti principali con osservazioni pertinenti - qualche omissione significativa, imprecisa - generica - inadeguata, lacunosa

4

3,5 3

2,5 2 1

riflessione critica

- offre apporti critici originali e li argomenta puntualmente - alcuni spunti critici ben argomentati - osservazioni personali presentate in modo semplice e chiaro - scarsi spunti personali, presentati in modo approssimativo - scarsa riflessione, assenza di argomentazione

3,5

3 2,5

2

1

organizzazione del testo

- originale, coerente e coesa - motivata, organica - accettabile, lineare - rispettata in parte, approssimativa, con ripetizioni - non considerata, disordinata

3,5 3

2,5 2

1

ortografia

morfosintassi

- corrette (lievi imprecisioni) - accettabili, nonostante qualche imprecisione - pochi e circoscritti errori - errori vari

2 1,5 1

0,5

proprietà lessicale

stile espositivo

- ricchi, appropriati - adeguatamente articolati - semplici, con qualche improprietà - limitati, con inadeguatezze abbastanza diffuse

2 1,5 1

0,5

tot. 15’: 15 14 13 12,5 12 11 10 9 8 7 6 5 4 tot. 10’ : 10 9 8 7,5 7 6,5 6 5,5 5 4,5 4 3,5 3

9/5/2017

35

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

“LEON BATTISTA ALBERTI“

Via A. Pillon n. 4 - 35031 ABANO TERME (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 C.M. PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285

sito web: http://www.istitutoalberti.gov.it e-mail: [email protected] PEC: [email protected]

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI – A. S. 2016/17 (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)

RELAZIONE DEL DOCENTE Parte integrante del documento del Consiglio della Classe 5^ A SIA

Materia: Storia Prof. ssa Tiziana PETRUZZO

Ore settimanali 2 Ore svolte al 9 maggio 2017 43

1. ANALISI DELLA CLASSE.

La classe si è dimostrata abbastanza disponibile all’ascolto e aperta al dialogo educativo, ma non

sempre incline alla partecipazione attiva, se non esplicitamente sollecitata dal docente. Inoltre gli

alunni hanno evidenziato difficoltà a gestire gli impegni scolastici e a rispettarne le scadenze,

reagendo, nonostante i ripetuti richiami e le considerazioni del C.d.c., con frequenti assenze in

occasione di verifiche programmate. Questo comportamento ha inciso sui risultati e ha causato un

ritardo o una semplificazione nello svolgimento del programma. Dagli altri punti di vista la classe si

è rapportata al docente in maniera corretta e ha mostrato un discreto interesse sia per gli

argomenti affrontati che per le attività proposte.

2. SITUAZIONE INIZIALE ED ATTUALE

Inizialmente alcuni alunni hanno evidenziato difficoltà nella rielaborazione autonoma dei

contenuti, oltre che nell’esposizione orale. Attualmente si sono registrati apprezzabili

miglioramenti, anche se permane qualche incertezza. La maggior parte della classe, comunque, è

in grado di padroneggiare i contenuti e gli strumenti necessari, con risultati differenziati a seconda

dell’impegno profuso e del grado di consapevolezza raggiunto.

9/5/2017

36

3. GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI IN TERMINI DI CONOSCENZA, COMPETENZA

E CAPACITÀ

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di

3.1 Conoscenze:

Conoscenza del lessico specifico relativo alla storia;

Conoscenza degli avvenimenti più importanti del periodo storico affrontato;

Conoscenza delle principali cause e concause di un fatto storico e dei processi ad essi conseguenti;

La maggior parte della classe possiede conoscenze di livello base, un gruppo di allievi di livello intermedio, pochi di livello avanzato.

3.2 Competenze/ abilità

Saper cogliere connessioni logiche e percepire la molteplicità degli elementi che determinano la conoscenza storica;

Saper approntare analisi e sintesi di temi storici;

Individuazione delle linee di sviluppo di un fatto storico ed attivazione di confronti e collegamenti interdisciplinari.

La maggior parte degli alunni ha raggiunto un livello base, alcuni un livello intermedio, due un livello avanzato.

4. METODOLOGIE

Lezione frontale, discussione guidata, lavoro di gruppo, piattaforma didattica, elaborazione ed

esposizione di presentazioni.

5. CONTENUTI DELLE LEZIONI SVOLTE DURANTE L’ANNO SCOLASTICO, DELLE UNITÀ

DIDATTICHE O DEI MODULI PREPARATI PER L’ESAME, DEI PERCORSI FORMATIVI E DI

EVENTUALI APPROFONDIMENTI.

(Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame).

CONTENUTI PERIODO / ORE

Il socialismo Settembre

L’unificazione tedesca e le sue conseguenze Settembre

Colonialismo e imperialismo Ottobre

L’età giolittiana Ottobre

9/5/2017

37

Gli equilibri internazionali e il sistema delle alleanze Novembre

La Grande Guerra Nov/Dic

La Rivoluzione russa Dicembre

Il dopoguerra Gennaio

Il fascismo Gennaio/Febbraio

La crisi del ’29 e le democrazie occidentali Febbraio

I regimi totalitari: nazismo e stalinismo Marzo

La seconda guerra mondiale Aprile

Il secondo dopoguerra Maggio

6. CONDIZIONI E TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE PER LA VALUTAZIONE

Le prove somministrate durante l’anno hanno privilegiato la forma dell’interrogazione lunga, ma si sono utilizzate anche interrogazioni brevi, prove scritte tipo terza prova (tipologia A o B), esposizioni alla classe con l’ausilio di presentazioni.

7. ATTIVITÀ (EXTRASCOLASTICHE E INTEGRATIVE) COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL

PROGRAMMA

Lezione-spettacolo sulla Shoah, tratto da “La Notte” di E. Wiesel

Lezione-spettacolo sulla prima guerra mondiale : “9 Agosto 1916”

Libri di testo:

A. M. Banti, Il senso del tempo, vol 3

Altri sussidi

Presentazioni power-point, siti-web, video, mappe concettuali.

Abano Terme, 9 maggio 2017 Il docente

Tiziana Petruzzo

9/5/2017

38

Indicatori Descrittori Punteggio

descrittori

Punti

ottenuti C

ON

OS

CE

NZ

E

Conoscenza

specifica degli

argomenti proposti

Non conosce gli argomenti. 1

Conosce i contenuti in modo frammentario e

approssimativo. 2

Conosce i contenuti essenziali degli argomenti. 3- 3,5

Conosce gran parte dei contenuti in modo adeguato e

pertinente. 4

Conosce i contenuti in modo pertinente ed esaustivo. 5

CO

MP

ET

EN

ZE

Competenze

linguistiche e

specifiche

Usa il linguaggio in modo improprio e non è in grado di

utilizzare le conoscenze per attuare i processi risolutivi. 1

Usa un linguaggio limitato e improprio. Non sempre coglie

i nessi logici, non sempre riesce ad analizzare le tematiche

proposte e applica in modo parziale e non corretto le

conoscenze per impostare procedimenti risolutivi.

2

Usa un linguaggio essenziale, semplice, ma corretto. Sa

chiarire gli aspetti fondamentali degli argomenti, sa

applicare in modo essenziale le conoscenze e individua gli

adeguati procedimenti risolutivi.

3-3.5

Usa un linguaggio specifico e corretto. Individua e collega

adeguatamente i nuclei portanti della disciplina, utilizza

le sue conoscenze in modo coerente portando a termine i

processi risolutivi.

4

Dimostra piena padronanza del linguaggio specifico,

Affronta autonomamente gli argomenti proposti operando

adeguati collegamenti. Porta a termine i procedimenti in

modo sicuro.

5

CA

PA

CIT

Á

Capacità di

approfondimento,

di interpretazione e

di elaborazione

autonoma

Non è in grado di operare scelte adeguate. 1

Non è autonomo nella rielaborazione e non sa applicare le

procedure specifiche richieste, ovvero le applica in modo

non sempre corretto.

2

È in grado di operare semplici valutazioni personali, opera

scelte adeguate. 3

Rielabora in modo personale dimostrando di sapersi

orientare. È in grado di effettuare collegamenti all’interno

della disciplina.

4

Esprime valutazioni autonome che gli permettono di

chiarire e generalizzare i diversi aspetti di una questione

o di un problema anche con eventuali collegamenti

interdisciplinari.

5

Punteggio totale

Voto

15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4

10 9 8 7 6,5 6 5,5 5 4,5 4 3,5 3

ALUNNO_____________________________

CLASSE_________________ DATA_______________

9/5/2017

39

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

“LEON BATTISTA ALBERTI“

Via A. Pillon n. 4 - 35031 ABANO TERME (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 C.M. PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285

sito web: http://www.istitutoalberti.gov.it e-mail: [email protected] PEC: [email protected]

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI – A. S. 2016/17 (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)

RELAZIONE DEL DOCENTE

Parte integrante del documento del Consiglio della Classe 5^ A S.I.A.

Materia Economia aziendale Prof. Giorgio POLI

Ore settimanali 7 Ore svolte al 9 maggio 2017 (comprensive

delle ore di valutazione e di partecipazione a

progetti ed attività didattiche) 191

1. ANALISI DELLA CLASSE

La classe è composta da 20 alunni, di cui 19 appartenenti alla medesima classe sin dal terzo anno

di corso, ed un alunno entrato a farne parte dallo scorso anno scolastico, poiché proveniente da

altro istituto del medesimo indirizzo. Ho seguito la classe nel secondo biennio e nel quinto anno e

fin da subito la classe, ha manifestato un atteggiamento positivo verso il dialogo educativo. Il

comportamento della classe è stato vivace, ma nel complesso corretto e rispettoso nei confronti

dei compagni e dell'insegnante, dimostrando per tutto il triennio di essere un gruppo accogliente e

aperto agli altri. La frequenza è stata generalmente regolare, anche se qualche alunno ha

frequentato in modo discontinuo le lezioni con assenze e ritardi, anche in vista di verifiche. La

partecipazione al dialogo educativo e a quanto svolto in classe è stato per quasi tutti positivo e

collaborativo, ma questa partecipazione non è stata per tutti accompagnata da un interesse per la

disciplina e da un impegno personale costante. Infatti alcuni studenti hanno partecipato

positivamente alle lezioni impegnandosi costantemente affinando e perfezionando il loro metodo

di studio, che risulta organizzato ed efficace; altri, hanno partecipato con atteggiamento passivo, a

volte distratto, con un metodo di studio mnemonico e con impegno evidenziato solo in vista delle

verifiche.

2. SITUAZIONE INIZIALE ED ATTUALE

Dai risultati delle verifiche effettuate all'inizio dell'anno, su argomenti del programma dell'anno scolastico in corso, si sono rilevati i seguenti livelli di profitto: un alunno di ottimo livello, un gruppo, formato da quasi i due terzi degli alunni, di livello discreto o più che sufficiente, i

9/5/2017

40

rimanenti alunni di livello sufficiente o non del tutto sufficiente. Ad oggi la situazione di profitto raggiunto può essere definita come segue: un alunno di ottimo livello, pochi alunni di livello buono, più della metà degli alunni di livello più che sufficiente o discreto, il resto degli alunni di livello sufficiente o quasi sufficiente. Per alcuni alunni è da rilevare una alternanza di livello di valutazione nelle verifiche scritte, con scostamenti anche accentuati.

3. GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI IN TERMINI DI CONOSCENZA,

COMPETENZA E CAPACITÀ

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di

3.1 Conoscenze:

Gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e competenze sono stati comunque raggiunti da quasi tutti gli allievi e la preparazione ed il profitto sono nel complesso più che sufficienti, anche se a livelli differenti.

3.2 Competenze/ abilità

La classe ha raggiunto mediamente un discreto grado di conoscenze e competenze. Sostanzialmente si possono evidenziare tre livelli di apprendimento. Il primo, il migliore, in cui buona volontà, impegno costante e rigoroso hanno permesso di raggiungere buone, quasi ottime conoscenze e competenze; un secondo, composto da alunni che si attestano attorno ad un livello discreto, più che sufficienza; il terzo a raggiunto un livello mediamente sufficiente. Per quanto riguarda le capacità sono stati raggiunti obiettivi buoni e in alcuni casi ottimi per un ristretto gruppo di studenti, minimi o più che sufficienti per un gruppo più numeroso. Per questi ultimi, l’apprendimento è stato un po’ superficiale, lento forse condizionato da scarse basi e modeste abilità di base.

4. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero, potenziamento, etc.)

Il lavoro in classe è stato svolto soprattutto attraverso lezioni frontali cercando di far partecipare

gli studenti allo svolgimento della lezione ponendo domande, discutendo insieme per la soluzione

di ipotetiche situazioni aziendali, lavorando, anche in gruppo, nelle esercitazioni proposte. Nel

corso di tutto l'anno scolastico molto tempo è stato dedicato alle esercitazioni per ciascuno dei

diversi argomenti trattati. Un'ora alla settimana è stata dedicata al laboratorio informatico in

presenza di docente preposto all'insegnamento delle applicazioni, tramite l'uso del computer, in

relazione agli argomenti svolti da programma.

9/5/2017

41

5. CONTENUTI DELLE LEZIONI SVOLTE DURANTE L’ANNO SCOLASTICO, DELLE UNITÀ DIDATTICHE O DEI MODULI PREPARATI PER L’ESAME, DEI PERCORSI FORMATIVI E DI EVENTUALI APPROFONDIMENTI.

(Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame).

CONTENUTI PERIODO / ORE

La gestione delle vendite Settembre – Ottobre / ore 37

Contabilità gestionale Ottobre – Novembre / ore 41

Strategie, pianificazione e programmazione aziendale Dicembre – Gennaio / ore 44

Comunicazione economico-finanziaria e socio-ambientale Febbraio – Maggio / ore 71

Imprese bancarie: prodotti e servizi per le imprese Maggio – Giugno / ore 27*

*previste

6. CONDIZIONI E TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE PER LA VALUTAZIONE

Per la verifica e la valutazione degli apprendimenti si sono utilizzate le prove scritte e le prove orali sotto forma di interrogazione lunga. Si è anche proceduto alle verifiche formative tramite esercizi svolti direttamente alla lavagna o assegnati per casa e domande a risposta breve.

7. ATTIVITÀ (EXTRASCOLASTICHE E INTEGRATIVE) COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL

PROGRAMMA

Libri di testo:

Astolfi, Barale & Ricci – Entriamo in azienda oggi – vol. 3 – Edizioni Tramontana

Altri sussidi

Sono fornite in allegato al presente documento n. 2 griglie di correzione e valutazione delle verifiche

scritte e/o orali.

Abano Terme, 9 maggio 2017 Il docente

Giorgio Poli

9/5/2017

42

Griglia di valutazione delle PROVE SCRITTE:

Descrittori Gravemente insufficiente

Insufficiente Discreto Sufficiente Discreto Ottimo

Punteggio 1 – 4 4 – 5 6 7 8 9 – 10

Capacità applicative

Svolgimento confuso e inadeguato, diffusi errori

Svolgimento con errori, improprietà e incompleto

Svolgimento corretto, con qualche errore

Svolgimento appropriato e corretto

Svolgimento appropriato, corretto ed efficace

Svolgimento appropriato, funzionale e personale

Conoscenze Scarse e scorrette

Frammentarie e imprecise

Generalmente corrette

Corrette ed adeguate

Precise e funzionali

Approfondite e rielaborate

Capacità di rielaborazione,

critiche e di sintesi

Molto frammentarie

Argomentazioni non motivate e non articolate

È in grado di individuare i concetti semplici chiave e di analizzarli

Preciso nella individuazione dei principali concetti e della loro organizzazione

Correttezza precisione di analisi, capacità argomentative e di sintesi

Sa organizzare in modo autonomo e completo le procedure acquisite

Griglia di valutazione delle PROVE ORALI:

Descrittori Gravemente insufficiente

Insufficiente Discreto Sufficiente Discreto Ottimo

Punteggio 1 – 3 4 – 5 6 7 8 9 – 10

Padronanza della lingua e del linguaggio

Scarsa, con errori, confusa

Si esprime in modo approssimativo, termini inadeguati

Si esprime in modo abbastanza corretto anche se con qualche improprietà

Si esprime in modo chiaro

Si esprime con scioltezza e proprietà

Si esprime in modo brillante e personale

Conoscenze Scarse e frammentarie

Limitate ed incerte

Corrette ma non approfondite

Chiare e puntuali

Ampie e sicure Ampie, sicure e rielaborate

Capacità di utilizzare le

conoscenze di sintesi

Argomentazioni inconsistenti e contraddittorie

Risposte frammentarie

Conduce il discorso in modo corretto, chiaro e coerente

Sa condurre il discorso in modo corretto ma non approfondito

Organizza le conoscenze in un discorso critico e coerente

Espone in modo disinvolto e sicuro, presenta argomentazioni personali

Capacità di discutere ed approfondire gli argomenti

Non discute e non approfondisce

Rimane alla superficie dei problemi

Presenta giudizi corretti e motivati ma non approfonditi

Affronta con chiarezza i problemi

Conduce un'analisi approfondita e corretta

Organizza le conoscenze in modo completo e personale

9/5/2017

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

“LEON BATTISTA ALBERTI“

Via A. Pillon n. 4 - 35031 ABANO TERME (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 C.M. PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285

sito web: http://www.istitutoalberti.gov.it e-mail: [email protected] PEC: [email protected]

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI – A. S. 2016/17 (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)

RELAZIONE DEL DOCENTE Parte integrante del documento del Consiglio della Classe 5^ A SIA

Materia INFORMATICA Prof.ssa Francesca CRIMELLA

Ore settimanali 5 (di cui 2 di

laboratorio)

Ore svolte al 9 maggio 2017 (comprensive delle ore di valutazione e di

partecipazione a progetti ed attività didattiche) 134

1. ANALISI DELLA CLASSE

La classe, che nel biennio precedente si è sempre dimostrata corretta, collaborativa e

mediamente interessata e partecipe alle lezioni, ha perso molto del suo entusiasmo nel corso del

quinto anno. Alcuni studenti, pur avendo dimostrato in più occasioni buone capacità logiche ed

organizzative, hanno lavorato sottotono ed in modo passivo. Lo studio teorico è stato condotto

dalla maggior parte della classe in maniera discontinua, solo in prossimità delle verifiche

sommative.

I risultati ottenuti sono sufficienti in termini di capacità di analisi e di sintesi, ma non sempre

positivi in termini di autonomia, di approfondimento e di rielaborazione critica.

2. SITUAZIONE INIZIALE ED ATTUALE

Al termine del I periodo 9 studenti su 20 risultavano insufficienti, principalmente a causa di uno

studio superficiale della parte teorica riguardante le reti. Le attività di recupero in itinere e uno

studio più puntuale ha consentito alla maggior parte degli studenti di raggiungere un livello di

preparazione mediamente sufficiente. Si segnala la presenza di qualche studente con buone

capacità rielaborative, emerse soprattutto nello svolgimento e attuazione dei lavori di gruppo.

9/5/2017

44

3. GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI IN TERMINI DI CONOSCENZA, COMPETENZA

E CAPACITÀ

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

3.1 Conoscenze:

Conoscere le caratteristiche dei database ed in particolare del modello relazionale

Conoscere le caratteristiche del linguaggio SQL

Conoscere le caratteristiche principali del linguaggio PHP e la sua interazione con MySql

Conoscere le caratteristiche principali delle reti di computer

Conoscere le problematiche legate alla sicurezza informatica

3.2 Competenze/ abilità

Lavorare in modo cooperativo

Analizzare e proporre soluzioni autonome a semplici casi di studio

Progettare e realizzare semplici pagine web dinamiche

Progettare e realizzare semplici database per la gestione dei dati aziendali

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare

4. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero, potenziamento, etc.)

I nuclei a carattere prevalentemente teorico sono stati affrontati in classe secondo la modalità

delle lezioni frontali e/o partecipate e attraverso lo sviluppo di approfondimenti in gruppo.

L’attività di gruppo è servita anche per svolgere alcuni temi d’esame.

Nelle lezioni di laboratorio gli studenti, divisi in gruppi da 4 persone, hanno affrontato, nella prima

parte dell’anno, la progettazione, lo sviluppo e la realizzazione di database attinenti a situazioni

reali e concrete utilizzando il DBMS Access. Nel pentamestre le lezioni di laboratorio sono state

dedicate allo studio del linguaggio PHP per la creazione di siti web dinamici.

Nel secondo periodo dell’anno, gli studenti, divisi in gruppi di 2 persone, hanno analizzato e

studiato articoli di giornale forniti dal docente, sulle tematiche relative alla sicurezza informatica e

al malware. A partire da questo materiale e da approfondimenti personali, hanno realizzato delle

presentazioni che sono state esposte ai compagni.

9/5/2017

45

5. CONTENUTI DELLE LEZIONI SVOLTE DURANTE L’ANNO SCOLASTICO, DELLE UNITÀ DIDATTICHE O DEI MODULI PREPARATI PER L’ESAME, DEI PERCORSI FORMATIVI E DI EVENTUALI APPROFONDIMENTI.

(Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame).

CONTENUTI PERIODO / ORE

PROGETTAZIONE BASI DI DATI (Ripasso ed integrazione del programma svolto in quarta)

Progettazione concettuale (schema UML)

Progettazione logica o Derivazione associazioni 1:1, 1:N, N:N, ISA, associazioni

ricorsive

Le anomalie e la normalizzazione delle relazioni: le prime tre forme

normali (1FN, 2FN, 3FN)

Vincoli di integrità referenziale

da settembre a maggio

31 h

LINGUAGGIO SQL (Ripasso ed integrazione del programma svolto in quarta)

Query language o LEFT JOIN, RIGHT JOIN o Funzioni di aggregazione, GROUP BY, HAVING, ORDER BY o Query annidate (ANY, ALL, IN, NOT IN)

DML (INSERT, UPDATE, DELETE)

DDL (CREATE TABLE, ON DELETE, ON UPDATE, CREATE VIEW)

DCL (GRANT, REVOKE)

da settembre a maggio 15 h

LE PAGINE WEB STATICHE (Ripasso ed integrazione del programma svolto in quarta)

Ripasso Tag di base

Ripasso CSS

Form HTML5 (text field, password, radio button, checkbox, drop

down)

Febbraio

4 h

IL LINGUAGGIO PHP E LE PAGINE DINAMICHE

Programmazione lato client, programmazione lato server

Linguaggio PHP

Metodi GET e POST, passaggio di parametri alle pagine PHP da un form

Interazione con il DBMS MySQL (PHPMyAdmin) o Query di inserimento e di cancellazione o Query di interrogazione o Autenticazione dell’utente o Gestione delle sessioni e logout

febbraio – maggio

20h

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LE RETI DI COMPUTER

Fondamenti di Networking:

Architettura client/server e peer to peer

Classificazione delle reti per estensione

Commutazione di circuito e commutazione di pacchetto

Topologia fisica e logica delle reti

Standard e protocolli

Modello ISO/OSI e architettura TCP/IP

Livello di accesso alla rete: o Livello fisico:

I mezzi trasmissivi (in rame, fibra ottica, wireless) o Livello data link:

sottolivelli MAC e LLC, modalità di accesso ad una rete, controllo degli errori

Indirizzi fisici e logici

Livello rete: o Protocollo IP o IPV4 e IPV6 o Classi di reti, netmask e subnetting o Default gateway o Indirizzi pubblici e privati o indirizzi statici e dinamici o Protocolli ARP, ICMP e algoritmi di routing (distance vector

routing)

Livello di trasporto o Protocollo TCP (handshaking) o Protocollo UDP o Porte e socket

Livello di applicazione: DNS, DHCP, NAT, HTTPS, SMTP, POP3, IMAP4

Hardware di rete: NIC, hub, switch, router

Cenni alle reti wi-fi: problematiche

novembre – marzo

35 h

SICUREZZA

La sicurezza informatica: caratteristiche

La crittografia simmetrica ed asimmetrica (chiave pubblica e privata)

L’algoritmo RSA

I certificati digitali e gli enti certificatori

La firma digitale, la posta certificata

Rete virtuale privata, firewall e server proxy

Backup e sistemi RAID

Malware: virus, worm, randsomware, rootkit, botnet, spamming, sniffing, attacchi DoS, phishing, antivirus

Sistemi di autenticazione (password, sistemi biometrici, autenticazione a due fattori)

Sicurezza delle reti wi-fi

aprile

16 h

9/5/2017

47

DIRITTO ED INFORMATICA

La tutela giuridica del software (il diritto d’autore)

Le licenze d’uso, il copyright ed il copyleft, licenze Creative Commons

La tutela dei dati personali (legge sulla privacy) o Normativa cookies

Testo unico sulla sicurezza (ergonomia e videoteminali)

maggio

5h

WEB

Page rank: algoritmo di ricerca (capitolo tratto dal libro “9 algoritmi che hanno cambiato il mondo”)

Cenni sull’evoluzione del web: nascita del web, web 2.0, web 3.0. La realtà virtuale e la realtà aumentata.

settembre e maggio

3 h

SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI

ERP, CRM, SCM, Data Warehouse

maggio - giugno

3h

6. CONDIZIONI E TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE PER LA VALUTAZIONE

Prove scritte

Prove orali

Test

Valutazioni di progetti sviluppati a coppie o a gruppi

Simulazioni di terza prova

7. ATTIVITÀ (EXTRASCOLASTICHE E INTEGRATIVE) COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA

Visita aziendale alla SEC (Sistemi informativi per le banche) in novembre

Seminario formativo di orientamento presso l’università di Venezia “La visione artificiale”

in gennaio

Per un gruppo di studenti (adesione su base volontaria):

Seminario di orientamento ITS Pordenone – IOT (L’internet delle cose)

Corso pomeridiano di 6 ore con gli studenti Microsoft Partner su Xamarin (cross-platform

software per lo sviluppo di APP)

Libri di testo:

P.Gallo, P.Sirsi CLOUD Minerva Scuola (secondo biennio) P.Gallo, P.Sirsi CLOUD Minerva Scuola (quinto anno)

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Altri sussidi

Slide prodotte dal docente e/o dagli studenti

piattaforma online Edmodo per la condivisione di materiale

laboratorio di informatica (Access, XAMPP – MySql)

filmati didattici disponibili online

articoli di giornale (Computer idea, PC professionale, inserti del Corriere della Sera e del

Sole 24 ore)

“Page Rank: la tecnologia che ha lanciato Google” capitolo 3 del libro di J.MacCormick

“9 algoritmi che hanno cambiato il mondo”, APOGEO

Marco Paganini, “La rete va che è una favola” eForHum

È fornita in allegato al presente documento n. 1 griglia di correzione e valutazione delle verifiche

scritte e/o orali.

Abano Terme, 9 maggio 2017 Il docente

Francesca Crimella

9/5/2017

49

Voti Conoscenze Abilità Competenze

da 1 a 3 (totalmente insufficiente)

Nessuna conoscenza o Poche/pochissime

conoscenze

Non riesce ad applicare le sue conoscenze e commette gravi errori

Assente/scarsa capacità di effettuare analisi e di

sintetizzare le conoscenze acquisite.

Capacità assente/molto limitata di autonomia di giudizio e di valutazione

4 (gravemente insufficiente)

Frammentarie, disorganiche

estremamente superficiali

Riesce ad applicare le conoscenze in compiti semplici, ma commette

gravi errori nell’esecuzione

Limitata capacità d’analisi e di sintesi.

Formula giudizi estremamente generici.

5 (insufficiente)

Commette errori nell’esecuzione di compiti semplici

Commette errori nell’esecuzione di compiti semplici

Effettua analisi e sintesi ma non complete ed

approfondite. Guidato e sollecitato sintetizza le conoscenze ma solo in maniera mnemonica

6 (sufficiente)

Complete rispetto agli obiettivi minimi stabiliti

Applica le conoscenze acquisite ed esegue

compiti semplici senza commettere errori gravi

Effettua analisi e sintesi complete, ma non

approfondite. Sollecitato riesce ad effettuare

considerazioni pertinenti

7 (discreto)

Complete

Esegue compiti complessi e sa applicare

i contenuti e le procedure, ma commette

qualche errore non grave

Se indirizzato effettua analisi e sintesi complete ed approfondite. Valuta autonomamente anche

se con qualche incertezza

8 (buono)

Complete, approfondite

Esegue compiti complessi e sa applicare

i contenuti e le procedure, sa

contestualizzare le conoscenze, ma

commette qualche imprecisione

Effettua analisi e sintesi complete ed

approfondite. Effettua valutazioni articolate e

approfondite

Da 9 a 10 (ottimo/eccellente)

Complete, approfondite, collegate tra loro e

interdisciplinari

Esegue compiti complessi, applica le

conoscenze e le procedure in nuovi

contesti e non commette errori. Contestualizza le

conoscenze e le sa organizzare in un’ottica

pluridisciplinare

Coglie gli elementi di un insieme, stabilisce relazioni, organizza autonomamente le conoscenze e le

procedure acquisite. Effettua valutazioni

autonome e approfondite

9/5/2017

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

“LEON BATTISTA ALBERTI“

Via A. Pillon n. 4 - 35031 ABANO TERME (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 C.M. PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285

sito web: http://www.istitutoalberti.gov.it e-mail: [email protected]: [email protected]

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI– A.S. 2016/17 (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)

RELAZIONE DEL DOCENTE Parte integrante del documento del Consiglio della Classe 5^A SIA

Materia: LINGUA E CIVILTÀ INGLESE Prof.ssa Daniela BOGONI

Ore settimanali 3 Ore svolte al 9 maggio 2017 81

1. ANALISI DELLA CLASSE

La classe è composta da 20 studenti (11 maschi e 9 femmine). Gli allievi di VA SIA hanno sempre seguito le lezioni di inglese con interesse ed attenzione, non hanno mai creato problemi a livello disciplinare ed hanno mantenuto un comportamento rispettoso, corretto e cordiale nei confronti dell'insegnante. In classe si è sempre lavorato in un clima sereno e in modo proficuo, anche se la partecipazione è stata limitata. La frequenza non è stata regolare per tutti e le numerose assenze hanno spesso causato dei rallentamenti nello svolgimento del programma. Per molti l'impegno domestico è stato poco costante, superficiale, non sempre adeguato alle capacità e talvolta finalizzato alle verifiche scritte e orali, qualche miglioramento si è potuto notare soprattutto nella seconda parte dell'anno scolastico. Per quanto riguarda il profitto, si possono distinguere alcune fasce di livello. Tre alunne si contraddistinguono per il profitto molto buono e talvolta ottimo, possiedono un metodo di studio valido e autonomo, hanno sempre lavorato in modo costante e approfondito e sono in grado di analizzare, sintetizzare e rielaborare i contenuti trattati. Segue qualche alunno con un livello di preparazione quasi buono o discreto, in grado di esprimersi con chiarezza e semplice capacità di rielaborazione. Un terzo gruppo, con un profitto più che sufficiente o sufficiente, è formato da allievi che presentano ancora delle incertezze e qualche difficoltà nell'uso delle costruzioni sintattiche e grammaticali, soprattutto in lingua scritta. Infine, rimangono pochi allievi con lacune pregresse, notevoli difficoltà in lingua scritta, un apprendimento schematico, ripetitivo e molto mnemonico ed una preparazione superficiale e frammentaria.

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2. SITUAZIONE INIZIALE ED ATTUALE

Anche se interessati alla materia, durante le prime settimane di attività parecchi alunni apparivano poco partecipi, incostanti e poco responsabili dei doveri scolastici. La classe presentava diffuse incertezze e difficoltà nell'uso delle strutture linguistiche, del lessico specifico e in generale nella produzione scritta. E' stato necessario, pertanto, durante tutto l'anno scolastico, un costante esercizio delle tecniche espositive per migliorare la qualità dell’espressione. Si è ritenuto indispensabile procedere molto lentamente con il programma, ricorrendo ad attività di recupero in itinere, di semplificazione, schematizzazione e consolidamento di quanto appreso, monitorando di continuo il lavoro svolto a casa ed effettuando costantemente la correzione dei compiti assegnati. Nella programmazione di inizio anno, sono stati selezionati contenuti fondamentali e di specifico interesse, perlopiù inerenti al settore tecnico o di indirizzo. Va segnalato, tuttavia, che rispetto alle previsioni iniziali, i rallentamenti nello svolgimento della programmazione didattica hanno costretto l'insegnante a ridurre il numero di ore da dedicare a contenuti relativi al settore dell'informatica, privilegiando invece il completo svolgimento della programmazione relativa al settore commerciale.

3. GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI IN TERMINI DI CONOSCENZA, COMPETENZA E CAPACITÀ

Nel corso del triennio, e in quinta, in particolar modo, si è dedicata molta attenzione alle abilità di

produzione orale e scritta per far acquisire agli studenti una migliore padronanza e scioltezza

comunicativa, abituandoli alla chiarezza espositiva. Inoltre, considerando che durante l'ultimo

anno lo studio della L2 ha come principale finalità la comunicazione in ambito lavorativo, con

particolare riferimento al lavoro d’ufficio e al settore economico-aziendale, le abilità

maggiormente sviluppate sono state quelle di comprensione della lingua scritta e di produzione

scritta e orale. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti

obiettivi in termini di:

3.1 Conoscenze: Gli alunni conoscono il lessico e la fraseologia della microlingua di indirizzo della lingua inglese, con riferimento al settore commerciale (Business English), dell'informatica e delle Istituzioni; possiedono anche conoscenze di alcuni aspetti della cultura e della civiltà dei paesi di lingua inglese, riguardanti perlopiù gli ambiti legati alle materie di indirizzo.

3.2 Competenze/ abilità Gli alunni di VASIA sanno comprendere in maniera globale e talvolta dettagliata testi orali anche su argomenti del settore d’indirizzo; sanno utilizzare il lessico e le strutture adeguate per esprimersi in modo comprensibile, oralmente e per iscritto, su argomenti finalizzati alla comunicazione aziendale al settore economico, socio-culturale e, in parte anche a quello dell'informatica. Gli allievi sono in grado di produrre testi scritti finalizzati alla comunicazione aziendale (appunti, paragrafi, relazioni, lettere commerciali, curricola personali e documenti, trattazioni sintetiche e riassunti). Sanno riconoscere gli aspetti di coesione e coerenza di un testo e la sua diversa tipologia; sono in grado di leggere testi su argomenti del settore di indirizzo, tradurre dalla e nella lingua straniera brevi testi di carattere tecnico, utilizzare il dizionario bilingue e monolingue. Sono in grado di ricercare e raccogliere informazioni in modo autonomo e stabilire semplici collegamenti pluridisciplinari.

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52

4. METODOLOGIE

La Lezione frontale è stata talvolta alternata al lavoro individuale o a coppie. Gli argomenti sono stati introdotti gradualmente, presentando sempre il lessico specifico ed utilizzando spesso sinonimi in lingua straniera. Si è cercato di utilizzare il più possibile la lingua inglese in classe e gli studenti si sono abituati ad esporre in L2 i contenuti appresi al fine di migliorare la capacità espositiva. La produzione scritta inizialmente ha riguardato la stesura di documenti e lettere commerciali, successivamente sono stati affrontati questionari inerenti agli argomenti di indirizzo studiati, e in seguito, per mezzo di attività guidate, si è proceduto alla stesura di trattazioni sintetiche su contenuti noti. Sono state utilizzate frequentemente schematizzazioni e mappe concettuali. L'attività di recupero svolta all'inizio del pentamestre, finalizzata alla rielaborazione scritta di semplici contenuti, ha dato buoni risultati e ha permesso a quasi tutti gli alunni con debito di recuperare le insufficienze accumulate nel trimestre.

5. CONTENUTI DELLE LEZIONI SVOLTE DURANTE L’ANNO SCOLASTICO, DELLE UNITÀ DIDATTICHE O DEI MODULI PREPARATI PER L’ESAME, DEI PERCORSI FORMATIVI E DI EVENTUALI APPROFONDIMENTI.

CONTENUTI PERIODO / ORE

Work experience in Italy or abroad (Erasmus project) Metà Settembre

3 ore

Business Correspondence

Orders, complaints and adjustments: Replies to orders, modification and cancellation of orders (ripasso dei contenuti studiati in quarta). Letters complaining about unsatisfactory execution of an order, Letters responding to a complaint, adjustments. Phraseology

Fine Settembre-metà Ottobre

5 ore

Business Theory

Transport: Definition, Types and choice of transport, Transport by land,

Transport by air, Transport by water, Packaging. Advantages and

disadvantages of transport by land, by air and by water. Documents of

carriage. Incoterms Groups E F C D.

Metà Ottobre-Novembre

12 ore

Payment in Foreign Trade: Risk Assessment, Open Account, Bank Transfer, Clean Bill Collection, Documentary Collection, The Letter of Credit, Payment in Advance.

Metà Dicembre

5 ore

Banking services: Current accounts, Deposit accounts, Foreign currency

accounts, Overdrafts, Leasing, E-banking: advantages and disadvantages.

Types of cards.

Gennaio

5 ore di lezione e 4 di recupero

Cultural context

Social and political Institutions in the UK: The system of Government:

Political structure and the Constitution ,The role of the Queen, The

Febbraio - Marzo

10 ore

9/5/2017

53

Constitution, The British Parliament ,The British Government , Political

parties in the UK , Brexit.

The European Union: Stages in the process of European Integration, How

the EU works: Aims and policies, The European Parliament, The Council

of the European Union, The European Council, The European

Commission, The European Central Bank.

Aprile

9 ore

Information Communication and Technology:

The evolution of computers. Desktop, Laptop and Tablet.

Copper, fiber and wireless: what's best?

Databases

Networking. Lans and Wans. The basic computer network topologies.

Febbraio, Marzo, Maggio

10 ore

Recuperi curricolari, correzioni compiti per casa, schematizzazioni, mappe concettuali, ripassi e consolidamento dei contenuti, verifiche e attività extra-curricolari approvate dal Collegio Docenti

durante tutto l'anno scolastico

ore 22

6. CONDIZIONI E TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE PER LA VALUTAZIONE

Per quanto riguarda le verifiche scritte, sono state somministrate prove con quesiti a risposta singola con un numero prestabilito di righe (Tip. B), per abituare gli studenti ad affrontare la terza prova scritta d'esame. Talvolta sono state utilizzate anche trattazioni sintetiche (20-25 righe) su argomenti trattati.

Per le verifiche orali, generalmente si è privilegiata l'interrogazione lunga, con esposizione su contenuti noti o con domande specifiche su argomenti diversi.

7. ATTIVITÀ (EXTRASCOLASTICHE E INTEGRATIVE) COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL

PROGRAMMA

Come risulta dal Documento, nell'anno scolastico 2015-2016, cinque studenti dell'attuale VA SIA si sono candidati per il progetto Erasmus +, al quale il nostro Istituto aderisce da alcuni anni. Superate le selezioni, e dopo alcuni mesi di formazione linguistico-pedagogica presso la nostra scuola, gli studenti hanno potuto recarsi in Irlanda o in Inghilterra per uno stage in azienda di cinque settimane (una di formazione e quattro lavorative), tra fine maggio e fine giugno. I partecipanti sono stati molto apprezzati per la serietà, l'impegno, l'entusiasmo, il forte senso di responsabilità e il desiderio di apprendere, che hanno dimostrato per tutto il periodo di stage all'estero. Questo tipo di esperienza, vissuta in un ambiente internazionale, è servita non solo dal punto di vista linguistico e tecnico- professionale ma anche come momento di formazione e maturazione individuale, di arricchimento e di impegno personale. Al termine dell'esperienza, ogni partecipante al Progetto ha ricevuto un attestato rilasciato dall'ente ospitante, una lettera di referenze del tutor, il documento EuropassMobility, riconosciuto a livello europeo ed un certificato delle competenze rilasciato dal Consiglio di Classe.

9/5/2017

54

Libri di testo:

Cumino, Bowen Step into Business Petrini digital edition plus, Student's book, Workbook,

Extension.

Altri sussidi

Fotocopie da altri libri di testo e appunti dalle lezioni. Internet, registratore.

Viene fornita in allegato al presente documento n. 1 griglia di correzione e valutazione delle

verifiche scritte.

Abano Terme 9 maggio 2017 Il docente

Daniela Bogoni

9/5/2017

55

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "ALBERTI" - ABANO TERME

GRIGLIA DI VALUTAZIONE - LINGUA STRANIERA

Candidato Classe Corso Anno sc.

Indicatori

Punteggio

Gravemente

Insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Buono

Ottimo

1

Conoscenza dei contenuti (Contenuto rispetto alla

consegna)

Quasi nulla

Frammentaria e

superficiale

Completa ma

non

approfondita

Completa e

approfondita

Completa e

approfondita

con spunti

personali

1 2 3 3,5 4

2

Utilizzo del lessico (proprietà lessicale)

Inadeguato

Non del tutto

corretto

Corretto e

abbastanza

specifico

Adeguato e

ricco

Adeguato,

ricco ed

organico

1 1,5 2 2,5 3

3

Coerenza argomentativa (Coesione, collegamento

tra le frasi)

Quasi nulla

Parziale e non

del tutto

organica

Logica e

parziale

Logica e

complet

a

Logica,

completa con

spunti di

autonomia

0 0,5 1 1,5 2

4

Applicazione delle conoscenze

(Accuratezza linguistica: grammatica, ortografia,

punteggiatura)

Disorganica

Non del tutto

corretta

Quasi sempre

corretta

Corretta e

sicura

Corretta,

sicura

ed

originale

1 2,5 3 3,5 4

5

Organizzazione testuale (Qualità comunicativa)

Inefficace

Parziale

Adeguata

Valida

Valida e ben

articolata

0 0,5 1 1,5 2

PUNTEGGIO MASSIMO DA

ASSEGNARE 15 punti

9/5/2017

56

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

“LEON BATTISTA ALBERTI“

Via A. Pillon n. 4 - 35031 ABANO TERME (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 C.M. PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285

sito web: http://www.istitutoalberti.gov.it e-mail: [email protected] PEC: [email protected]

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI – A. S. 2016/17 (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)

RELAZIONE DEL DOCENTE Parte integrante del documento del Consiglio della Classe 5^A SIA

Materia: DIRITTO PUBBLICO Prof.ssa Alida REVERENNA

Ore settimanali 2 Ore svolte al 9 maggio 2017 (comprensive

delle ore di valutazione e di partecipazione a

progetti ed attività didattiche) 63

1. ANALISI DELLA CLASSE

La partecipazione degli alunni durante l’attività scolastica è stata quasi nulla. Lo studio personale

non è stato sempre puntuale. Il profitto complessivamente nei limiti della sufficienza, in qualche

caso buono ed in alcuni casi insufficiente o gravemente insufficiente. Gli argomenti proposti sono

stati recuperati in itinere, con la presentazione di mappe concettuali e di schemi.

2. SITUAZIONE INIZIALE ED ATTUALE

La classe nel biennio precedente ha dimostrato di avere acquisito le conoscenze di base in modo

sufficiente dimostrando partecipazione ed interesse

3. GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI IN TERMINI DI CONOSCENZA, COMPETENZA

E CAPACITÀ

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di

3.1 Conoscenze:

Conoscere gli organi costituzionali, le forme di stato e di governo, gli organi dell’unione europea e

gli enti internazionali.

9/5/2017

57

3.2 Competenze e capacità

Esporre i concetti appresi utilizzando la terminologia giuridica. Saper descrivere gli elementi

costitutivi dello stato. Mettere a confronto le forme di stato e di governo. Distinguere lo stato

assoluto da quello liberale e democratico. Distinguere tra democrazia diretta e indiretta. Mettere a

confronto lo Statuto albertino e la Costituzione. Spiegare gli scopi dell’ONU. Esporre i concetti

appresi utilizzando la terminologia giuridica. Comprendere il significato del termine dignità.

Evidenziare il divieto della pena di morte nella legislazione italiana e dell’Unione. Cogliere i diversi

aspetti della libertà personale. Distinguere tra uguaglianza formale e sostanziale. Esporre i concetti

appresi utilizzando la terminologia giuridica. Distinguere le funzioni del Parlamento. Distinguere

tra commissione e gruppo parlamentare. Definire le funzioni del governo. Differenziare gli atti del

governo. Analizzare i poteri del Presidente della repubblica. Definire le attribuzioni della Corte

Costituzionale. Saper individuare i principi costituzionali attinenti alla magistratura. Cogliere

l’importanza del principio di sussidiarietà. Mettere in relazione i poteri del sindaco con la sua

elezione diretta. Distinguere tra autonomia politica, normativa, amministrativa e statutaria.

Definire le funzioni delle regioni e dei comuni. Esporre i concetti appresi utilizzando la

terminologia giuridica. Evidenziare le principali attribuzioni delle istituzioni dell’Unione.

Distinguere i diversi atti dell’Unione. Distinguere tra Unione europea ed Unione economica e

monetaria. Saper analizzare e valutare gli aspetti formali e sostanziali della garanzia costituzionale

all’interno di un sistema globale. Rispettare specifici limiti nell’esercizio dei propri diritti,

acquisendo la consapevolezza delle esigenze della collettività. Conoscere il funzionamento dei

principali organi dello Stato e comprenderne la ragion d’essere. Sottolineare il ruolo del Governo

nella forma di governo. Cogliere la differenza tra Comunità europea e Unione europea. Cogliere

la relazione tra ordinamento giuridico italiano ed europeo. Analizzare il rapporto tra Unione

europea e stati membri

4. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero, potenziamento, etc.)

- lezione frontale

- attività di recupero in classe

9/5/2017

58

5. CONTENUTI DELLE LEZIONI SVOLTE DURANTE L’ANNO SCOLASTICO, DELLE UNITÀ DIDATTICHE O DEI MODULI PREPARATI PER L’ESAME, DEI PERCORSI FORMATIVI E DI EVENTUALI APPROFONDIMENTI.

(Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame).

CONTENUTI PERIODO / ORE

LO STATO E L’ORDINAMENTO INTERNAZIONALE SETTEMBRE OTTOBRE

L’UNIONE EUROPEA: organi ed atti normativi OTTOBRE

LA COSTITUZIONE ITALIANA NOVEMBRE

LA PERSONA ED I DIRITTI DICEMBRE

GLI ORGANI COSTITUZIONALI GENNAIO FEBBRAIO MARZO

LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE APRILE

REGIONE PROVINCIE COMUNI ED IMPRESE PUBBLICHE MAGGIO GIUGNO

6. CONDIZIONI E TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE PER LA VALUTAZIONE

- Verifiche Scritte

- Verifiche Orali

- Simulazione Terza Prova

7. ATTIVITÀ (EXTRASCOLASTICHE E INTEGRATIVE) COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL

PROGRAMMA

Libri di testo:

Paolo Ronchetti, Corso di Diritto Pubblico, ed. Zanichelli

Altri sussidi

Video e Normativa

È fornita in allegato al presente documento n. 1 griglia di correzione e valutazione delle verifiche

scritte e/o orali.

Abano Terme, 9 maggio 2017 Il docente

Alida Reverenna

9/5/2017

59

CONOSCENZA COMPETENZA CAPACITA’

VOTO CONOSCENZA COMPRENSIONE APPLICAZIONE ANALISI SINTESI VALUTAZIONE

1-2 Nessuna Gravemente incompleta e confusa

Gravemente lacunosa e scorretta

Molto scarsa e lacunosa

Disorganica con gravi imprecisioni

Completamente inadeguata e impropria

3-4 Quasi nulla Commette gravi errori

Non riesce ad applicare le conoscenze in situazioni nuove

Non è in grado di effettuare alcuna analisi

Non sa sintetizzare le conoscenze acquisite

Non è capace di autonomia di giudizio anche se sollecitato

5 Frammentaria e superficiale

Commette errori anche nell’esecuzione di compiti semplici

Sa applicare le conoscenze in compiti semplici ma commette errori

È in grado di effettuare analisi parziali

È in grado do effettuare una sintesi parziale e imprecisa

Se sollecitato e guidato è in grado di effettuare valutazioni non approfondite

6 Completa ma non approfondita

Non commette errori nell’esecuzione di compiti semplici

Sa applicare le conoscenze in compiti semplici senza errori

Sa effettuare analisi complete ma non approfondite

Sa sintetizzare le conoscenze ma deve essere guidato

Se sollecitato e guidato è in grado di effettuare valutazioni approfondite

7

Completa e abbastanza approfondita

Non commette errori nell’esecuzione di compiti semplici

Sa applicare i contenuti e le procedure acquisite anche in compiti complessi ma con imprecisioni

Sa effettuare analisi complete e approfondite ma con aiuto

Ha acquisito autonomia nella sintesi ma restano incertezze

È in grado di effettuare valutazioni autonome seppur parziali e non approfondite

8 Completa coordinata e ampliata

Non commette errori né imprecisioni nell’esecuzione dei problemi

Applica le procedure e le conoscenze in problemi nuovi senza errori e imprecisioni

Padronanza delle capacità do cogliere gli elementi di un insieme e di stabilire tra essi relazioni

Sa organizzare in modo autonomo e completo le conoscenze e le procedure acquisite

È capace di effettuare valutazioni autonome complete ed approfondite

9-10 Completa approfondita ed esauriente

Esecuzione appropriata de

Applicazione di conoscenze e procedure in modo corretto ed efficace in situazioni nuove

Gestione delle cognizioni in modo organico e significativo con spunti di originalità

Organizzazione in modo coerente e ben strutturato dei contenuti e delle procedure acquisite

Capacità di effettuare valutazioni autonome e complete, ricche nell’argomentazione ed originali

9/5/2017

60

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

“LEON BATTISTA ALBERTI“

Via A. Pillon n. 4 - 35031 ABANO TERME (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 C.M. PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285

sito web: http://www.istitutoalberti.gov.it e-mail: [email protected] PEC: [email protected]

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI – A. S. 2016/17 (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)

RELAZIONE DEL DOCENTE Parte integrante del documento del Consiglio della Classe 5^ A SIA

Materia ECONOMIA POLITICA (finanza)

Prof.ssa Alida REVERENNA

Ore settimanali 3 Ore svolte al 9 maggio 2017 (comprensive delle ore di valutazione e di

partecipazione a progetti ed attività didattiche) 65

1. ANALISI DELLA CLASSE

Nel corso del presente anno scolastico la classe non ha partecipato al dialogo educativo, non ha

mai accolto le proposte di approfondimento e di ricerca, nonostante la continua sollecitazione. Ha,

invece, richiesto un continuo recupero degli argomenti spiegati. Alcuni alunni hanno raggiunto un

ottimo livello di preparazione, un altro gruppo ha raggiunto un livello più che sufficiente, alcuni

hanno un profitto nei limiti della sufficienza e un alunno è gravemente insufficiente.

2. SITUAZIONE INIZIALE ED ATTUALE

Il programma di finanza pubblica è la prosecuzione in modo particolare di alcuni argomenti di

economia politica studiati nel corso degli anni precedenti. Gli argomenti propedeutici sono stati

adeguatamente assimilati nel triennio.

3. GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI IN TERMINI DI CONOSCENZA, COMPETENZA

E CAPACITÀ

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di

3.1 Conoscenze:

Distinguere le funzioni di Stato nei diversi sistemi economici, conoscere il funzionamento e gli elementi costitutivi del sistema finanziario pubblico, conoscere l’evoluzione dell’intervento pubblico nell’economia. Conoscere l’evoluzione storica della finanza pubblica. Acquisire la nozione di spesa pubblica, conoscere l’analisi costi benefici strumento essenziale per valutare la conoscenza degli investimenti pubblici. Comprendere la funzione del bilancio dello Stato.

9/5/2017

61

Conoscere il ruolo delle istituzioni europee. Conoscere i più importanti momenti di riforma del nostro sistema tributario. Conoscere quali sono i soggetti passivi e la base imponibile delle imposte sul reddito. Conoscere con chiarezza le principali caratteristiche dell’iva.

3.2 Competenze

Risultati di apprendimento espressi nei termini di CONOSCENZE in cui vanno articolate le competenze comuni e le competenze specifiche per il dipartimento/ambito a cui appartiene la disciplina di cattedra Sapere come funziona il circuito economico che collega gli operatori del sistema. Comprendere le principali teorie sull’attività finanziaria pubblica. Acquisire la nozione di entrate pubbliche. Conoscere i contenuti e gli obiettivi della politica fiscale. Capire il significato delle principali voci di bilancio. Conoscere l’importanza relativa delle singole imposte in termini di gettito. Apprendere il funzionamento dell’imposta ed il meccanismo di liquidazione. Capire il concetto di autonomia finanziaria.

3.3 Capacità

Risultati di apprendimento espressi nei termini di CAPACITÀ/ABILITÀ in cui vanno articolate le competenze comuni e le competenze specifiche per il dipartimento/ambito a cui appartiene la disciplina di cattedra. Individuare le diverse finalità delle imprese pubbliche. Saper capire i principali documenti della programmazione di bilancio. Saper individuare e comprendere le differenze fra i vari tipi di bilancio delle Stato. Saper comprendere la necessità dell’armonizzazione fiscale all’interno dell’E.U. Sapere determinare il reddito imponibile e calcolare l’imposta. Essere consapevoli dei principi costituzionali in materia di autonomia e decentramento.

4. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero, potenziamento, etc.)

- Lezione frontale

- Spiegazione con la visione di video

- Attività di recupero con elaborazione di schemi

5. CONTENUTI DELLE LEZIONI SVOLTE DURANTE L’ANNO SCOLASTICO, DELLE UNITÀ DIDATTICHE O DEI MODULI PREPARATI PER L’ESAME, DEI PERCORSI FORMATIVI E DI EVENTUALI APPROFONDIMENTI.

(Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame).

CONTENUTI PERIODO / ORE

Il Sistema tributario italiano. IRPEF, ADDIZIONALE COMUNALE E REGIONALE IRES, IVA, IMPOSTA DI REGISTRO, IMU

Settembre ottobre

Il bilancio civilistico ed il bilancio fiscale: Il reddito imponibile Novembre

Accertamento e controlli, dichiarazioni fiscali Dicembre

La finanza pubblica: obiettivi e welfare state Gennaio

9/5/2017

62

Le politiche delle entrate Febbraio

La classificazione delle imposte, delle tasse e dei contributi Marzo

Il bilancio dello Stato: la spesa pubblica Aprile

Il bilancio dello stato: le entrate Aprile

Il sistema di Bilancio Aprile maggio giugno

6. CONDIZIONI E TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE PER LA VALUTAZIONE

- interrogazione orale lunga

- verifiche scritte

- simulazione terza prova

7. ATTIVITÀ (EXTRASCOLASTICHE E INTEGRATIVE) COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL

PROGRAMMA

Lezione in aula magna di esperti dell’agenzia delle Entrate.

Libri di testo:

Franco Poma, Corso di Finanza Pubblica, ed. Principato

Altri sussidi

Video: rai 3 e rai storia

È fornita in allegato al presente documento n. 1 griglia di correzione e valutazione delle verifiche

scritte e/o orali.

Abano Terme, 9 maggio 2017 Il docente

Alida Reverenna

9/5/2017

63

CONOSCENZA COMPETENZA CAPACITA’

VOTO CONOSCENZA COMPRENSIONE APPLICAZIONE ANALISI SINTESI VALUTAZIONE

1-2 Nessuna Gravemente incompleta e confusa

Gravemente lacunosa e scorretta

Molto scarsa e lacunosa

Disorganica con gravi imprecisioni

Completamente inadeguata e impropria

3-4 Quasi nulla Commette gravi errori

Non riesce ad applicare le conoscenze in situazioni nuove

Non è in grado di effettuare alcuna analisi

Non sa sintetizzare le conoscenze acquisite

Non è capace di autonomia di giudizio anche se sollecitato

5 Frammentaria e superficiale

Commette errori anche nell’esecuzione di compiti semplici

Sa applicare le conoscenze in compiti semplici ma commette errori

È in grado di effettuare analisi parziali

È in grado do effettuare una sintesi parziale e imprecisa

Se sollecitato e guidato è in grado di effettuare valutazioni non approfondite

6 Completa ma non approfondita

Non commette errori nell’esecuzione di compiti semplici

Sa applicare le conoscenze in compiti semplici senza errori

Sa effettuare analisi complete ma non approfondite

Sa sintetizzare le conoscenze ma deve essere guidato

Se sollecitato e guidato è in grado di effettuare valutazioni approfondite

7

Completa e abbastanza approfondita

Non commette errori nell’esecuzione di compiti semplici

Sa applicare i contenuti e le procedure acquisite anche in compiti complessi ma con imprecisioni

Sa effettuare analisi complete e approfondite ma con aiuto

Ha acquisito autonomia nella sintesi ma restano incertezze

È in grado di effettuare valutazioni autonome seppur parziali e non approfondite

8 Completa coordinata e ampliata

Non commette errori né imprecisioni nell’esecuzione dei problemi

Applica le procedure e le conoscenze in problemi nuovi senza errori e imprecisioni

Padronanza delle capacità do cogliere gli elementi di un insieme e di stabilire tra essi relazioni

Sa organizzare in modo autonomo e completo le conoscenze e le procedure acquisite

È capace di effettuare valutazioni autonome complete ed approfondite

9-10 Completa approfondita ed esauriente

Esecuzione appropriata de

Applicazione di conoscenze e procedure in modo corretto ed efficace in situazioni nuove

Gestione delle cognizioni in modo organico e significativo con spunti di originalità

Organizzazione in modo coerente e ben strutturato dei contenuti e delle procedure acquisite

Capacità di effettuare valutazioni autonome e complete, ricche nell’argomentazione ed originali

9/5/2017

64

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

“LEON BATTISTA ALBERTI“

Via A. Pillon n. 4 - 35031 ABANO TERME (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 C.M. PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285

sito web: http://www.istitutoalberti.gov.it e-mail: [email protected] PEC: [email protected]

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI – A. S. 2016/17 (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)

RELAZIONE DEL DOCENTE Parte integrante del documento del Consiglio della Classe 5^ A SIA

Materia MATEMATICA Prof.ssa Alessia TREVISAN

Ore settimanali 3 Ore svolte al 9 maggio 2017 (comprensive

delle ore di valutazione e di partecipazione a

progetti ed attività didattiche) 70

1. ANALISI DELLA CLASSE

La classe si presenta con un livello di conoscenze pregresse abbastanza omogeneo, eccezion fatta

per un paio di studenti che denotano diverse lacune e fragilità. La partecipazione durante le

attività scolastiche e l’interesse dimostrato verso la disciplina sono stati complessivamente

costanti, sebbene lo studio personale non sia stato sempre puntuale, specialmente nell’esecuzione

dei compiti assegnati per casa. Nel complesso il gruppo classe è dotato di un discreto

autocontrollo che ha pertanto favorito lo svolgimento delle lezioni in un clima sereno e di

fruttuoso apprendimento.

La classe ha inoltre accolto con un discreto entusiasmo l’introduzione di un modulo CLIL in lingua

inglese, incentrato sull’evoluzione dei codici segreti nel corso dei secoli, e si è prestata ad

effettuare un lavoro di gruppo, con esposizione orale conclusiva, dimostrando spirito collaborativo

ed una discreta capacità di organizzazione del lavoro.

2. SITUAZIONE INIZIALE ED ATTUALE

La classe durante i primi due mesi di scuola ha visto l’alternanza di diversi supplenti e, pertanto, si

è reso necessario, con l’ingresso della suddetta docente il giorno 14 Novembre 2016, un ampio

riepilogo riassuntivo su quanto svolto in tale periodo. Per poter affrontare alcuni successivi

argomenti (come ad esempio lo studio di funzione in due variabili), è stato inoltre necessario

richiamare ed in alcuni casi anche integrare, molte conoscenze di geometria analitica, alcune delle

9/5/2017

65

quali (ellisse ed iperbole) non erano state affrontate negli anni precedenti. Il livello generale di

partenza della classe si è dimostrato discreto con alcune punte di eccellenza.

Alla conclusione del I trimestre, solo due alunni risultavano insufficienti anche se hanno

provveduto a recuperare il debito nei mesi successivi.

Nel corso dei mesi seguenti, il rendimento degli alunni è stato complessivamente costante e ciò è

supportato anche dall’esiguo numero di insufficienze avute nelle prove scritte. Per questo motivo,

si può concludere che la classe ha raggiunto un più che soddisfacente livello di preparazione.

Va infine evidenziato che, in accordo con la collega di matematica della classe 5 RIM, si è deciso sia

di completare lo studio dell’Analisi non affrontato nelle classe precedente (integrale indefinito e

definito), sia di introdurre il capitolo relativo agli zeri di una funzione reale, a discapito dello studio

della ricerca operativa. L’obiettivo di tale scelta è stato quello di fornire una più ampia gamma di

conoscenze matematiche di base, necessarie per poter affrontare successivamente diversi corsi di

laurea a carattere scientifico/economico.

3. GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI IN TERMINI DI CONOSCENZA, COMPETENZA

E CAPACITÀ

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di

3.1 Conoscenze:

Conoscere la rappresentazione algebrica di una conica e il significato dei suoi elementi

caratterizzanti

Conoscere le tecniche risolutive per sistemi di disequazioni in una o due variabili di I o II

grado

Conoscere gli elementi fondamentali della geometria analitica nello spazio e la loro

rappresentazione analitica (punti, rette, piani)

Conoscere il concetto di una funzione in due variabili reali e il significato di dominio

Conoscere il significato di linea sezione e di curva di livello

Conoscere il concetto di limite e di continuità per funzioni in due variabili

Conoscere il concetto di derivata parziale

Conoscere il concetto di massimo e minimo (assoluto e relativo) di una funzione in due

variabili e le procedure per determinarli

Conoscere le procedure per trovare gli zeri di una funzione reale a variabile reale

Conoscere il concetto di integrale e sapere la differenza tra integrale indefinito e definito;

conoscere il concetto di primitiva di una funzione

Conoscere l’integrale delle funzioni elementari e le proprietà dell’integrale indefinito

Conoscere le proprietà dell’integrale definito e il suo significato geometrico

Conoscere il significato del I teorema fondamentale del calcolo integrale

9/5/2017

66

3.2 Competenze/ abilità

Saper rappresentare graficamente una conica

Saper rappresentare graficamente le soluzioni di sistemi di disequazioni in una o due

variabili di I o II grado

Saper determinare l’equazione analitica di una retta e di un piano nello spazio date certe

condizioni iniziali

Saper estendere i concetti dell’Analisi a funzioni a più variabili, individuandone le

caratteristiche fondamentali

Saper determinare graficamente il dominio di una funzione in due variabili reali, utilizzando

i concetti base della geometria analitica nel piano

Saper calcolare le derivate parziali di qualunque grado di una funzione in due variabili

Saper determinare gli eventuali punti di massimo e di minimo di una funzione in due

variabili attraverso il metodo delle curve di livello e quello dell’Hessiano

Saper applicare metodi numerici per risolvere equazioni e determinare gli zeri di una

funzione in una variabile reale utilizzando il metodo di separazione delle variabili e il

metodo di bisezione

Saper calcolare la primitiva di una funzione utilizzando i principali metodi di integrazione

(per sostituzione e per parti)

Saper calcolare (anche per via grafica) il valore di un integrale definito utilizzando il I

teorema fondamentale del calcolo integrale

4. METODOLOGIE

Lezione frontale e lezione dialogata

Lavoro a coppie

Lavoro a gruppi (cooperative learning)

Esercitazioni alla lavagna di consolidamento dei contenuti

Lezioni multimediali con utilizzo delle TIC

Attività di recupero per tutta la classe

Metodologia CLIL

9/5/2017

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5. CONTENUTI DELLE LEZIONI SVOLTE DURANTE L’ANNO SCOLASTICO, DELLE UNITÀ DIDATTICHE O DEI MODULI PREPARATI PER L’ESAME, DEI PERCORSI FORMATIVI E DI EVENTUALI APPROFONDIMENTI.

(Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame).

CONTENUTI PERIODO / ORE

Ripasso sulle coniche sett- ott- nov

Rappresentazione grafica di equazioni/disequazioni in due variabili attraverso l’utilizzo delle coniche

sett-ott-nov

Elementi di geometria analitica nello spazio dic

Dominio di una funzione in due variabili gen

Massimi e minimi di una funzione in due variabili gen-feb-mar

Ricerca degli zeri di una funzione mar-apr

L’integrale indefinito apr-mag

L’integrale definito mag-giu

CLIL activity mar-apr-mag-giu

6. CONDIZIONI E TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE PER LA VALUTAZIONE

Verifiche scritte

Verifiche orali

Simulazione di III prova

Presentazioni multimediali con metodologia CLIL

7. ATTIVITÀ (EXTRASCOLASTICHE E INTEGRATIVE) COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL

PROGRAMMA

Modulo CLIL: The secrets of codes; the role of Alan Turing in the Second World War; vision of the

movie “The imitation game”.

Libri di testo:

Matematica - applicazioni economiche 5; Autori: M. re Fraschini, G. Grazzi, C. Spezia; Casa

Editrice: Atlas

Matematica - applicazioni economiche 4; Autori: M. re Fraschini, G. Grazzi, C. Spezia; Casa

Editrice: Atlas.

9/5/2017

68

Altri sussidi

“the secrets of codes: from hieroglyphs and runes to DNA and cybercrime” , Popular

Science, 2016

TIC

È fornita in allegato al presente documento n. 1 griglia di correzione e valutazione delle verifiche scritte e/o

orali.

Abano Terme, 9 maggio 2017 Il docente

Alessia Trevisan

9/5/2017

69

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI MATEMATICA

VOTO

CONOSCENZA

Livelli di

conoscenza

C O M P E T E N Z A CAPACITA’

Capacità di analisi,

sintesi e critica Linguaggio specifico Capacità di applicazione

Impreparato 1 Prova nulla

Gravissima

insufficienza

2 3

Conoscenza

frammentaria,

disgregata e molto

imprecisa

Non comprende il

significato del

linguaggio matematico

e non conosce i termini

specifici

Non riesce ad affrontare

esercizi o problemi semplici

e già trattati, manca di

autonomia.

Non è in grado di

analizzare e

sintetizzare

Grave

insufficienza

4

Poche nozioni

elementari in un

quadro confuso

Scarsa comprensione

ed uso limitato del

linguaggio specifico

Commette errori

nell’affrontare esercizi

semplici, procede nelle

soluzioni solo se guidato

Compie analisi lacunose

e sintesi incoerenti; ha

difficoltà nel gestire

situazioni nuove

Insufficienza:

5

Conoscenze

superficiali e non

organiche

Commette qualche

errore nell’uso di

termini e simboli

specifici

Sa impostare la soluzione di

un problema, pur senza

riuscire a concluderla

Compie analisi parziali e

sintesi imprecise;

gestisce situazioni

nuove solo se guidato

Sufficienza

6

Conoscenze basilari

ma non

approfondite

Comunica

correttamente, pur

utilizzando solo

termini e simboli

essenziali

Applica correttamente e

autonomamente le

conoscenze basilari

sa gestire semplici

situazioni nuove,

cogliendone i tratti

generali

Discreto

7

Conoscenze

complete e

sufficientemente

sicure

Utilizza in modo

corretto termini e

simboli specifici

Applica autonomamente le

conoscenze anche a

problemi più complessi, ma

con imperfezioni

Effettua analisi corrette,

coglie le implicazioni,

gestisce

autonomamente

situazioni nuove

Buono

8

Conoscenze

complete e

approfondite

Sa esprimersi

correttamente con

proprietà linguistica

Applica in modo autonomo

e corretto le conoscenze,

coglie gli spunti per trovare

le soluzioni ottimali

Compie analisi complete

e coerenti, coglie

implicazioni, rielabora

correttamente

Ottimo

9 - 10

Conoscenze

complete,

approfondite e

personalmente

arricchite

Sa esporre in modo

fluido con utilizzo di un

lessico ricco ed

appropriato

Applica in modo autonomo

le conoscenze, anche in

situazioni complesse,

scegliendo le soluzioni

migliori

Compie correlazioni

esatte ed analisi

approfondite, sa

rielaborare situazioni

nuove e complesse

9/5/2017

70

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

“LEON BATTISTA ALBERTI“

Via A. Pillon n. 4 - 35031 ABANO TERME (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 C.M. PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285

sito web: http://www.istitutoalberti.gov.it e-mail: [email protected] PEC: [email protected]

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI – A. S. 2016/17 (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)

RELAZIONE DEL DOCENTE Parte integrante del documento del Consiglio della Classe 5^ A SIA

Materia: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Prof.ssa Marcella BELTRAME

Ore settimanali 2

Ore svolte al 9 maggio 2017 (comprensive delle ore di valutazione e di

partecipazione a progetti ed attività

didattiche)

47

1. ANALISI DELLA CLASSE

La classe è composta da 20 alunni, 11 maschi e 9 femmine, mediamente dotati di discrete capacità motorie.

La partecipazione pratica alle lezione è stata costante per la maggioranza della classe, solo una alunna era

esonerata dalla pratica per motivi di salute.

Il comportamento è stato corretto, l'interesse dimostrato adeguato.

2. SITUAZIONE INIZIALE ED ATTUALE

La situazione iniziale emersa dai test d'ingresso ha evidenziato una classe dotata discrete-buone capacità motorie. Le verifiche pratiche hanno dimostrato che tutti gli alunni nel complesso hanno raggiunto un discreto, buono, e per alcuni ottimo, grado di preparazione. Inoltre Lo studio teorico di alcuni argomenti ha permesso di raggiungere un buon profitto.

3. GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI IN TERMINI DI CONOSCENZA, COMPETENZA E

CAPACITÀ

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di

3.1 Conoscenze:

Acquisizione del valore della corporeità in funzione del raggiungimento di una buona forma

psico-fisica equilibrata.

Conoscere i sistemi di allenamento più comuni.

Conoscenza e pratica della tecnica e tattica dei giochi si squadra: pallavolo, calcio.

9/5/2017

71

Conoscere i regolamenti dei giochi sportivi trattati.

Conoscenza e pratica delle discipline dell'atletica leggera.

Conoscere i sistemi di allenamento più comuni.

Etica sportiva e doping.

Conoscenza delle norme elementari di comportamento ai fini delle prevenzione degli

infortuni e nozioni elementari di "primo soccorso".

3.2 Competenze/ abilità

Acquisizione delle capacità fisiche di base: velocità, resistenza, forza, mobilità articolare,

coordinazione ed equilibrio.

Trasferire e applicare le abilità acquisite per risolvere situazioni motorie nuove.

Collegare situazioni motorie in base al principio di causa-effetto.

Eseguire correttamente i fondamentali individuali di gioco. Sapere applicare semplici

schemi di attacco e di difesa.

Sapere arbitrare una partita scolastica utilizzando il codice arbitrale specifico.

Sapere organizzare una lezione pratica.

Saper usare un linguaggio tecnico.

Conoscere la classificazione delle sostanze proibite e le conseguenze dell'assunzione di

sostanze dopanti.

Primo soccorso: esame dell’infortunato, differenza tra urgenza e gravità, posizione laterale

di sicurezza. Rianimazione cardio polmonare, soffocamento, ustioni.

4. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero, potenziamento, etc.)

Alternanza tra il metodo globale ed il metodo analitico segmentario per ottenere una più precisa

esecuzione e padronanza tecnica degli esercizi.

Sono state proposte forme di lavoro sia di tipo competitivo (giochi di squadra) e sia di tipo

collaborativo.

Le lezioni sono state del tipo: frontale, individuale, a coppie e di gruppo.

5. CONTENUTI DELLE LEZIONI SVOLTE DURANTE L’ANNO SCOLASTICO, DELLE UNITÀ DIDATTICHE O DEI MODULI PREPARATI PER L’ESAME, DEI PERCORSI FORMATIVI E DI EVENTUALI APPROFONDIMENTI.

(Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame).

CONTENUTI PERIODO / ORE

Conoscenze essenziali delle norme di comportamento ai fini della

prevenzione degli infortuni

1° trimestre

settembre 2 ore

Potenziamento fisiologico: incremento della resistenza, della forza, della

velocità e della destrezza

1° trimestre

2° pentamestre

9/5/2017

72

Giochi sportivi: fondamentali individuali e gioco di squadra. Pallavolo.

Calcio a 5. Baseball. Ultimate.

Esercizi pratici di perfezionamento dei fondamentali individuali.

Regolamento di gioco.

1° trimestre

2° pentamestre

Coordinazione e destrezza: esercizi con piccoli e grandi attrezzi in circuito 1° trimestre

2° pentamestre

Ginnastica artistica: esercizi a corpo libero e con gli attrezzi

(minitrampolino elastico, cavallina, cavallo con maniglie)

1° trimestre

novembre 6 ore

Primo soccorso: norme di intervento. 1° trimestre

novembre 2 ore

Lavori di gruppo: ideazione di circuiti di potenziamento con utilizzo di vari

attrezzi.

2° pentamestre

febbraio 6 ore

Atletica leggera: tecnica di esecuzione della corsa ad ostacoli e dei 400mt. 2° pentamestre

marzo 4 ore

Classificazione delle sostanze dopanti e loro effetti negativi sulla salute. 2°pentamestre

marzo 5 ore

Lavori di gruppo: progressione di esercizi ai grandi attrezzi: spalliera,

panca, scala orizzontale, quadro svedese

2° pentamestre

aprile – maggio 10 ore

6. CONDIZIONI E TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE PER LA VALUTAZIONE

Vista la caratteristica della materia prevalentemente pratica, le verifiche si sono basate sulla

continua osservazione dell'apprendimento e dell'esecuzione delle esercitazioni pratiche. La

valutazione ha consentito di approvare sia la capacità esecutiva delle varie attività, sia la

conoscenza teorica e scientifica.

Nella valutazione si è tenuto conto dei risultati dei test, dei progressi, dell'impegno e della

partecipazione degli alunni alle lezioni.

Gli alunni esonerati dalla attività pratica, per tutto l'anno o temporaneamente per brevi periodi,

sono stati valutati nelle attività di arbitraggio, approfondimenti teorici di argomenti inerenti il

programma.

9/5/2017

73

7. ATTIVITÀ (EXTRASCOLASTICHE E INTEGRATIVE) COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL

PROGRAMMA

Conferenza con un medico sportivo su “il doping sportivo”.

Lezione-animazione con l'AVIS per sensibilizzare gli studenti sull'importanza di donare il

sangue.

Libri di testo:

“Sullo Sport” Conoscenza, padronanza, rispetto del corpo. Casa editrice D'Anna.

Altri sussidi

Fotocopie fornite dall'insegnante.

Sono fornite in allegato al presente documento n. 1 griglia di valutazione per l'attività pratica e n. 1 griglia

di correzione e valutazione delle verifiche scritte e/o orali.

Abano Terme, 9 maggio 2017 Il docente

Marcella Beltrame

9/5/2017

74

Allegati:

n.1 Griglia di valutazione per l’attività pratica :

3/4 5 6 7 8 9/10

l’alunno non

partecipa,

rifiuta l’attività

proposta, non

acquisisce

conoscenze e

non migliora

le abilità

insufficiente

impegno con

scarsa

partecipazione,

apprendimento

frammentario e

superficiale

la sufficienza

può essere

ottenuta sia

da alunni con

capacità

specifiche

limitate ma

con buon

impegno per

superare le

difficoltà, sia

da alunni con

buone

capacità ma

con impegno

superficiale

impegno e

frequenza

regolare e

discrete

capacità

psico-motorie

capacità

buone che

l’alunno sa

utilizzare in

modo

trasversale

nelle diverse

discipline,

impegno e

partecipazion

e assidua e

costruttiva

presenza di

capacità

superiori alla

media a cui si

affianca

impegno e

partecipazione

costanti anche

nelle attività

sportive extra-

curriculari

(giochi sportivi

studenteschi-

tornei interni

ecc.)

n.1 Griglia di valutazione per la parte orale/scritta:

indicatori 4 5 6/7 8 9/10

CONOSCENZA

DEI

CONTENUTI

Quasi nulla Frammentaria

e superficiale

Completa ma

non

approfondita

Completa e

approfondita

Completa

approfondita e

con spunti

personali

UTILIZZO DEL

LINGUAGGIO

SPECIFICO

Inadeguato Non del tutto

corretto

Corretto e

abbastanza

specifico

Adeguato e

ricco

Adeguato ricco

e organico

9/5/2017

75

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

“LEON BATTISTA ALBERTI“

Via A. Pillon n. 4 - 35031 ABANO TERME (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 C.M. PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285

sito web: http://www.istitutoalberti.gov.it e-mail: [email protected] PEC: [email protected]

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI – A. S. 2016/17 (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)

RELAZIONE DEL DOCENTE Parte integrante del documento del Consiglio della Classe 5^ A SIA

Materia RELIGIONE CATTOLICA IRC Prof. Agostino RIGON

Ore settimanali 1 Ore svolte al 9 maggio 2017 (comprensive delle ore di valutazione e di

partecipazione a progetti ed attività didattiche) 25

1. ANALISI DELLA CLASSE

10 studenti con preparazione di livello: medio/alto 10; sufficiente/discreto NESSUNO; insufficiente NESSUNO; gravemente insufficiente NESSUNO; con giudizio sospeso NESSUNO.

2. SITUAZIONE INIZIALE ED ATTUALE

Fin dall’inizio del nostro percorso il gruppo si è mostrato partecipe, collaborativo e sempre pronto a porre quesiti e - attraverso un dialogo educato e maturo – propenso a cercare risposte adeguate alla loro età. Un gruppo vivace nell’analisi della realtà e disponibile al contradittorio. Per quanto concerne l’IRC hanno manifestato di sapere coniugare equilibratamente fede e ragione.

3. GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI IN TERMINI DI CONOSCENZA, COMPETENZA

E CAPACITÀ

Il programma prevedeva il conseguimento di questi obiettivi che sono stati adeguatamente raggiunti:

3.1 Conoscenze:

9/5/2017

76

Le sfide del mondo attuale e l’ecologia integrale di Papa Francesco;

Il ruolo delle religioni nel progresso del mondo;

L’apporto della Chiesa cattolica nel mondo contemporaneo.

3.2 Abilità

Essere capaci di orientarsi di fronte alle possibili scelte di vita confrontandole con la visione

cristiana;

Saper individuare le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale,

ambientale, tecnologico, alla globalizzazione e alla multiculturalità.

Riconoscere l’enorme contributo che il Vangelo può dare al mondo per renderlo più

umano, solidale fraterno.

3.3 Competenze

Approcciare la realtà con senso critico ma anche con spirito di resilienza;

Imparare a “Stare nel mondo” - conoscere per meglio amare e migliorare questo nostro

mondo;

Vivere l’appartenenza verso l’umanità e il suo destino, in maniera attiva, responsabile e

solidale.

4. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero, potenziamento, etc.)

Nelle lezioni non è mai stato usato il metodo frontale. Dopo adeguati spunti tematici - attraverso

l’uso costante e mirato di materiale audiovisivo, fotografico, multimediale, capace di captare

l’attenzione e di stimolare non solo la sfera cognitiva-razionale, ma anche quella più emotiva-

affettiva dello studente - si innescavano domande e quesiti producendo così dialoghi e

contradittori molto fecondi e vivaci, coinvolgendo, generalmente, tutti gli studenti. Nelle lezioni si

creava un’atmosfera di dibattito critico con la possibilità di esprimere libere opinioni sui relativi

argomenti proposti.

9/5/2017

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5. CONTENUTI DELLE LEZIONI SVOLTE DURANTE L’ANNO SCOLASTICO, DELLE UNITÀ

DIDATTICHE O DEI MODULI PREPARATI PER L’ESAME, DEI PERCORSI FORMATIVI E DI

EVENTUALI APPROFONDIMENTI.

(Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame).

CONTENUTI PERIODO / ORE

Accoglienza e motivazione: Tutto ciò che sei! Tratto dalla «Leggenda di Bagger” e la storia del compositore Dario Bosso.

1

Imparare a «Stare al mondo» 1

Il concetto di appartenenza con Giorgio Gaber e Roberto Vecchioni 1

«La fede vuole cambiare il mondo!» (Papa Francesco) - Approfondimento individuale

1

Vincere l'indifferenza! Smascherare l’“ignoranza razionale” 1

Il grido dei poveri: la piramide dell'ingiustizia – l’inequità globale 2

Viaggio intorno al mondo - «Il sale della terra» regia di Sabastiao Salgado 1

Il destino dei reietti – Sebastiao Salgado 2

Lettera d'amore al Pianeta - Sebastiao Salgado 1

Lotta per la dignità. Storia dei diritti umani 2

Gli Obiettivi del Millennio: partenership globale 1

Gli Obiettivi del Millennio: partenership globale 1

Agenda 2030: costituzione civile, sociale e universale 1

Agenda 2030: I nuovi Obiettivi di sviluppo sostenibile 1

Etica dello sport 1

La cura della casa comune - «Laudato sii’» di Papa Francesco 1

Il coraggio di sognare: superare lo scetticismo, adottare la resilienza 1

La storia siamo noi: «Blood diamond» di Edward Zwick 1

9/5/2017

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Conflitti dimenticati 2

Caoslandia (Rivista LIMES) - Mappa dei 29 conflitti attuali 1

L’industria militare e l’export delle armi - questione etica 1

La questione minorile: piccoli schiavi - lavoro e sfruttamento minorile 1

Progetto iCARE: «Vite di scarto» 1+3

La questione migratoria: il diritto di cittadinanza 1

6. CONDIZIONI E TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE PER LA VALUTAZIONE

Moduli tematici con approfondimenti individuali per la rielaborazione delle conoscenze acquisite

7. ATTIVITÀ (EXTRASCOLASTICHE E INTEGRATIVE) COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL

PROGRAMMA

Partecipazione attiva al “Progetto iCARE” della scuola

Libri di testo:

J. M. CASTILLO, Vittime del peccato, Fazi Editori, Roma 2014;

G. PIANA, In novità di vita. Morale socioeconomica e politica, Editrice Cittadella, Assisi 2013;

A. BIBIANI, M. P. COCCHI, Per il mondo che vogliamo, Editrice SEI, Torino 2012;

F. GESUALDI, L’altra via, Coeditrice Altraeconomia, Milano 2009,

Abano Terme, 9 maggio 2017 Il docente

Agostino Rigon

9/5/2017

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Il presente documento è stato letto ed approvato nella riunione del Consiglio di Classe della 5^A SIA del 9 maggio 2017.

Materia Docente Firma

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE BELTRAME MARCELLA

INGLESE BOGONI DANIELA

INFORMATICA CRIMELLA FRANCESCA

LABORATORIO DI INFORMATICA GRADELLA GIUSEPPE

LABORATORIO DI ECONOMIA AZIENDALE

GRADELLA GIUSEPPE

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA PETRUZZO TIZIANA

STORIA PETRUZZO TIZIANA

ECONOMIA AZIENDALE POLI GIORGIO

DIRITTO REVERENNA ALIDA

ECONOMIA POLITICA REVERENNA ALIDA

RELIGIONE RIGON AGOSTINO

MATEMATICA TREVISAN ALESSIA

Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Milena Cosimo

Firma autografa sostituita a mezzo stampa,

ai sensi dell’art.3, comma 2, del D.Lgs n.39/93

VERBALE DI APPROVAZIONE