ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “LA...

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1 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “LA FARINA-BASILE” Tel/Fax 090/44910 Via Oratorio della Pace, 5 98122 MESSINA e-mail: [email protected] C.F. 97110560832-cod.mecc.MEIS03100X ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE III A (ai sensi dell’art. 5 del DPR n.323 del 23 luglio 98 , dell'art. 6 dell'OM n.38 dell' 11 febbraio 99 e della legge n.1 dell’11 gennaio 2007) ANNO SCOLASTICO 2016-17 IL COORDINATORE DI CLASSE prof. Santa Morabito

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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE

“LA FARINA-BASILE”

Tel/Fax 090/44910 Via Oratorio della Pace, 5 98122 MESSINA

e-mail: [email protected]

C.F. 97110560832-cod.mecc.MEIS03100X

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI

DOCUMENTO

PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO

DELLA CLASSE III A

(ai sensi dell’art. 5 del DPR n.323 del 23 luglio 98 , dell'art. 6 dell'OM n.38 dell' 11 febbraio 99 e della legge n.1 dell’11 gennaio 2007)

ANNO SCOLASTICO 2016-17

IL COORDINATORE DI CLASSE

prof. Santa Morabito

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Il Consiglio di Classe

Materie Docenti

Italiano Morabito Santa

Latino Zodda Maria

Greco Parisi Giuseppa

Filosofia Carabellò Antonino

Storia Carabellò Antonino

Inglese Perez Orietta

Matematica Santagati Giovanni

Fisica Santagati Giovanni

Storia dell’Arte Raniolo Alma

Scienze Patania Sabrina

Educazione Fisica Gemelli Anna

Religione Paparone Susanna

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Gli alunni della classe

N° Cognome Nome

1 Agati Antonio

2 Cannistrà Mauro

3 Cingari Giuseppe

4 Clementi Claudio

5 Cucinotta Laura

6 Cumbo Andrea

7 D’Audino Giulia

8 Di Natale Roberta

9 Esposito Vincenzo

10 Ettaro Francesco

11 Ferrara Giuseppe

12 Ferrara Smeralda

13 Florio Ludovica

14 Franzone Giuseppe

15 Fulco Stella

16 Galletta Martina

17 Giannetto Rossana

18 La Fauci Adriana

19 Licandro Laura

20 Mamazza Martina

21 Massarotti Claudia

22 Melita Annalisa

23 Migliorato Giuseppe

24 Morello Chiara Grazia

25 Pagano Gabriele

26 Pino Chiara

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27 Riparante Federica

28 Saija Giuseppe

29 Santamaria Erika

30 Spampinato Tiziana

31 Tortora Giada

32 Villari Carlotta

33 Visalli Francesco

34 Zappalà Francesco

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PARTE I La Classe

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1.RELAZIONE FINALE E PROFILO DELLA CLASSE

La III A è costituita da 34 elementi, di cui solo 22 hanno condiviso l’intero percorso di studi; gli altri si sono aggiunti nel corso degli anni e, precisamente , due provenienti da altro istituto , uno nel terzo e uno nel quarto anno di corso ; altri otto alunni provenienti da altre classi dell’ istituto si sono inseriti nel terzo e , nel quinto, infine , altri due , di cui uno ripetente. E’ stato raggiunto, tuttavia, un grado omogeneo di aggregazione e gli alunni, diversi per indole e attitudini cognitive hanno manifestato per lo più una partecipazione attiva allo svolgimento delle lezioni e una regolare disponibilità al dialogo educativo. Nel corso del triennio, la classe ha mantenuto la stabilità dei docenti per le seguenti discipline: Italiano, Latino, Inglese, ha visto l’alternanza ,invece, di due o più insegnanti per Greco, Filosofia, Storia, Storia dell’Arte, Scienze, Matematica e Fisica e Religione. La mancata continuità didattica nelle suddette discipline ha comportato un diverso approccio alle differenti metodologie di insegnamento, senza tuttavia compromettere la preparazione degli alunni, che hanno conseguito risultati adeguati alle loro inclinazioni. Tutti i discenti hanno avuto uguali possibilità di crescita e maturazione personale e, infatti, nel corso dell’intero quinquennio, il ritmo e la qualità dell’apprendimento generali sono migliorati , evidenziando nel tempo un livello soddisfacente di rendimento. Per quanto riguarda il grado di preparazione, si è registrata certamente una diversificazione in rapporto all'impegno, alla partecipazione e alle competenze acquisite. Un gruppo di alunni si è distinto per la solida preparazione di base, capacità di logica e di sintesi, di rielaborazione dei contenuti, per chiarezza espositiva ,conseguendo rispetto alle conoscenze ed alle competenze delle singole discipline, una preparazione ben articolata e consapevolmente assimilata, con apporti personali. Altri allievi hanno potenziato le proprie conoscenze rispetto ai livelli di partenza e, supportati da uno studio scolastico alquanto regolare, hanno conseguito una preparazione completa ed esauriente. Solo un esiguo numero di alunni ,infine , ha evidenziato una preparazione meno solida e organica ,dovuta spesso ad un impegno non sempre costante ,ma in riferimento agli obiettivi minimi programmati, sufficientemente adeguata. Gli allievi hanno instaurato un sereno e proficuo rapporto di collaborazione con i compagni e con i docenti. Ciò ha consentito di dare spazio al dibattito in classe, guidato dai docenti e aperto a tutti, cosa che ha permesso ad ogni alunno di interagire e di esprimere liberamente opinioni e considerazioni personali su argomenti culturali e su molte tematiche attuali.

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Per tutto il triennio, la partecipazione alle conferenze, ai dibattiti, agli incontri con scrittori, al giornale d’istituto, ai concorsi, alle celebrazioni per il giorno della memoria, agli open day e a varie altre iniziative curriculari ed extracurriculari, ha stimolato sia l’approfondimento delle conoscenze sia la capacità di esprimere le proprie potenzialità. Quest’anno, in particolare, hanno rappresentato occasioni fruttuose di crescita personale le seguenti attività organizzate dalla Scuola o proposte da Istituzioni esterne, alle quali hanno preso parte tutti o alcuni alunni della classe: Progetto Agiscuola “ Premio Giuria David Giovani “ Giornata della memoria, organizzata dal Liceo La Farina e dal Dicam dell’Università di Messina Giornate di studio sulla Resistenza degli IMI “gli eroi di Unterluss” Corsi di orientamento universitari Seminario su tradizione e contemporaneità, lettura del testo kantiano” Che cosa significa orientarsi nel pensare” Seminario su “F. Tozzi tra romanzo e cinema,” organizzato dal Liceo La Farina e dal Dicam dell’ Università di Messina PLS :Seminario di attività laboratoriali di Fisica, Chimica, Fisiologia e Nutrizione ,Biotecnologie) Collaborazione con l’associazione AISM Collaborazione al giornale della scuola Stoà Corsi di lingua inglese B1 B2, IELTS Teatro in lingua : The importance of being Ernest” di Oscar Wilde; Incontro con il Presidente dell’Ordine degli Avvocati Incontro con l’Ordine dei Notai La notte nazionale del Classico Concorso Cavalieri Premio “Sciabà” Premio Sgroj Progetto: giovani e volontariato - AVIS Olimpiadi di Filosofia Salone dell’orientamento a Palermo Sport Day Viaggio d’istruzione in Andalusia

2. PROCESSO FORMATIVO, OBIETTIVI GENERALI, METODI

Il percorso formativo, che si è sviluppato nell'ultimo anno del corso, è stato in linea con il modello di lavoro già realizzato negli anni precedenti. I docenti hanno operato secondo una progettazione individuale, orientata sugli obiettivi comuni e trasversali indicati e deliberati dal Consiglio di classe in sede di programmazione iniziale.

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Muovendo dall'assunto che ogni disciplina o forma di attività culturale concorre alla formazione umana e intellettuale degli allievi e in coerenza con quanto previsto dalle norme introdotte in seguito all'attuazione dell'autonomia scolastica, l'attività didattica è stata incentrata sullo sviluppo delle seguenti competenze trasversali, deliberate collegialmente dai docenti dell’Istituto:

* competenza ricettiva: saper comprendere e decodificare messaggi in ricezione scritta e orale con diversità di canali, codici, ecc.; * competenza comunicativa produttiva: saper esprimere le proprie acquisizioni culturali e il proprio pensiero - in modo chiaro, corretto, preciso, adeguato all'argomento e al contesto; - in modo guidato / in modo autonomo; * saper collegare causa-effetto, saper effettuare comparazioni, stabilire nessi, saper produrre opinioni personali in base ad elementi dati o rinvenuti autonomamente; * saper utilizzare le conoscenze acquisite per formarsi un metodo autonomo di studio/apprendimento; * saper produrre, in base alle competenze precedenti nonché alle propensioni naturali, un "valore aggiunto" e/o oggetti nuovi.

La progettazione didattica ha soprattutto sottolineato questi profili, riconoscendone la validità, e per la sua realizzazione i docenti hanno lavorato con intensità e profitto con la classe. In quest'ottica gli strumenti operativi e di valutazione adottati dal Consiglio di classe si sono incentrati sui seguenti obiettivi:

* potenziamento delle capacità di lettura analitica dei testi; * focalizzazione del nucleo portante delle argomentazioni; * capacità di comunicare i prodotti culturali acquisiti mediante formulazioni caratterizzate da efficace sinteticità e correttezza linguistica. Gli alunni, a diversi livelli, sanno:

- analizzare e interpretare un testo, riconoscendone gli aspetti formali e contenutistici

- esporre i contenuti appresi ed i loro pensieri in modo adeguatamente corretto, chiaro e funzionale al contesto e alla situazione di comunicazione;

- individuare e discutere i problemi, parlare dei concetti studiati in modo pertinente e mediante argomentazioni adeguate;

- rielaborare in modo autonomo i dati culturali acquisiti;

- individuare i dati richiesti e i concetti-chiave, e dedurne le conseguenze in modo autonomo;

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- operare confronti indicando analogie e differenze, mettendo in relazione le premesse, i dati e i concetti chiave;

- esprimere giudizi motivati, talora corredati da riflessioni personali ed originali

Ciascun docente ha lavorato per un verso in modo autonomo nell’ambito della propria disciplina, per l’altro si è raccordato con gli altri docenti, in modo da offrire agli allievi, su specifiche tematiche, una prospettiva pluridisciplinare.

3. OBIETTIVI DIDATTICI E CRITERI DI VALUTAZIONE

Il lavoro didattico nelle singole discipline, in conformità alla programmazione comune, si è svolto con regolarità. Ai fini della valutazione il Consiglio di classe ha identificato i requisiti indispensabili per il giudizio di sufficienza, per l'assegnazione della quale ha elaborato concordemente i seguenti indicatori: * possesso delle conoscenze basilari delle discipline; * capacità di esposizione delle conoscenze acquisite con correttezza linguistica.

Nel formulare le valutazioni si è tenuto altresì conto della continuità e della qualità dell’impegno e della partecipazione al dialogo educativo e della crescita umana e culturale di ciascun allievo nell’arco del triennio e in riferimento ai livelli di partenza.

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Variazioni nella composizione del Consiglio di classe

DISCIPLINE CURRICOLO ANNI

CORSO CLASSI

I II III

Religione 3°-5° CANNI PAPARONE PAPARONE

Latino 3°-5° ZODDA ZODDA ZODDA

Greco 3°-5° DOLCI DOLCI PARISI

Italiano 3°-5° MORABITO MORABITO MORABITO

Matematica e Fisica 3°-5° BOMBACI SANTAGATI SANTAGATI

Filosofia 3°-5° PRIOLA CARABELLO’ CARABELLO'

Storia 3°-5° PRIOLA CALATOZZO CARABELLO'

Scienze 3-°5° MUSCOLINO MUSCOLINO PATANIA

Storia dell'arte 3°-5° VADALÀ ABATE RANIOLO

Lingua straniera (Inglese) 3°-5° PEREZ PEREZ PEREZ

Educazione fisica 3°-5° PELLIZZERI PELLIZZERI GEMELLI

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PARTE II

Le discipline

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RELIGIONE CATTOLICA Prof.ssa Suor Susanna Paparone Strumenti didattici

Libro di testo, videoclip, presentazione di varie esperienze di fede e testimonianze di vita vissuta alla luce del messaggio evangelico nelle diverse fedi cristiane ( cattolici, evangelici, ecc..).

Valutazione Criteri di valutazione : partecipazione degli alunni al dialogo didattico – educativo,

collaborazione agli approfondimenti didattici, competenze sul piano specifico delle

conoscenze e dimostrazione delle abilità ( norme fondamentali di Vita Cristiana,

Bibbia - con opportuni riferimenti alle fonti e giuste citazioni, comprensione e uso dei

linguaggi specifici, valutazione di particolari tematiche morali ).

CONTENUTI :

La persona umana: identità e valore.

Alcune dimensioni della persona umana: la coscienza, la responsabilità e la libertà.

L’uomo a immagine di Dio (Gn. 1,26-27): maschio e femmina lì creò.

La persona umana in alcuni documenti ecclesiali.

L’Amore nella Sacra Scrittura

Il Cantico dei Cantici: Poema d’amore

Il progetto di Dio per la coppia nel secondo capitolo della Genesi.

Il matrimonio come sacramento (Mt.19,8-12; Ef.5,32).

La sessualità: il linguaggio dell’amore.

Cos è la bioetica?

Questioni etico-morali sull’utero in affitto.

L’aborto.

L’eutanasia e pena di morte.

testo adottato: Nuovo Religione e Religioni, Ed, EDB Ediz. Dehoniane BO (CED) (Bocchini Sergio)

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LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Prof.ssa Santa Morabito

Obiettivi specifici e trasversali della disciplina

• Saper organizzare un discorso letterario in modo chiaro, lineare,

consequenziale, articolato. • Saper articolare il discorso letterario in direzione sincronica, diacronica,

trasversale. • Saper focalizzare autori, periodi, climi culturali nella disamina letteraria. • Saper entrare nei testi con capacità di indagine conoscitiva. • Saper pervenire a rielaborazioni critiche. • Saper contestualizzare ad ampio raggio, storicizzare un problema o un genere. • Saper produrre testi scritti di diversi generi e di differente tipologia, in modo

corretto, preciso e adeguato alla tipologia e all’argomento.

Metodologia

La didattica della disciplina è stata finalizzata alla trattazione e all’approfondimento dei contenuti disciplinari in relazione allo sviluppo delle competenze disciplinari e trasversali. Lo studio ha seguito come punto di riferimento il manuale di letteratura in adozione, integrato da letture critiche e schede lessicali, fornite ai discenti mediante fotocopia, e supportato dalla lettura antologica, oggetto di un’attenta decodificazione metrico-strutturale e tematica. La valutazione è stata effettuata in itinere, alla fine di ciascun modulo didattico e alla fine del trimestre; gli strumenti utilizzati sono stati: interrogazioni tradizionali, questionari scritti su argomenti specifici della disciplina o test a risposta aperta, a risposta sintetica, a scelta multipla. Ai fini della valutazione sommativa sono stati anche considerati l’impegno mostrato dallo studente nel corso delle lezioni, le sue abilità espositive, le sue capacità critiche.

Criteri di valutazione I criteri di valutazione adottati si riferiscono ai seguenti obiettivi generali: Saper analizzare i testi letterari , riconoscendone la tipologia testuale e le strutture formali Saper collocare le opere letterarie in un quadro di confronti e relazioni, inserendole in un contesto storico, che contribuisca a delineare le linee fondamentali della storia della letteratura italiana Saper produrre testi scritti nelle seguenti forme di scrittura: saggio breve, articolo di giornale di opinione e di informazione, analisi del testo

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Gli obiettivi minimi, ossia i requisiti per ottenere la valutazione di sufficienza, sono i seguenti : - Essenziale capacità argomentativa e di espressione dei contenuti. - Essenziale capacità di interpretazione dei testi e di contestualizzazione. - Essenziale capacità di giudizio semplice e motivato. - Essenziale proprietà della lingua nei diversi ambiti di utilizzo. - Produzione scritta adeguata alle fondamentali strutture delle varie tipologie di scrittura previste dall’Esame di Stato. Gli obiettivi, ossia i requisiti per ottenere una valutazione buona e ottima, sono i seguenti: - Ampia conoscenza dei contenuti letterari contestualizzati e corredati da un’attenta e acuta analisi critica personale. - Esposizione (orale e scritta) chiara, corretta ed ampia. - Capacità di collegare i fenomeni letterari in un contesto multidisciplinare.

Contenuti specifici della disciplina:

Romanticismo italiano Il Romanticismo in Italia. La polemica classico-romantica.

• A. Manzoni: La vita. La personalità e la formazione. La poetica. Gli Inni Sacri. Le Odi civili. Le tragedie.

Inni Sacri: La Pentecoste Adelchi: “La morte di Ermengarda”, “La morte di Adelchi” Odi Civili: Il Cinque Maggio Lettre à Monsieur Chauvet: “Il vero della storia e il vero della poesia” Lettera sul Romanticismo: “L’utile per scopo, il vero per soggetto, l’interessante per mezzo”

• G. Leopardi: La vita. La personalità. La formazione culturale. L’ideologia. La

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poetica. Lo Zibaldone. I Canti. Gli idilli. I canti pisano-recanatesi. L’ultimo Leopardi.

Canti: Ultimo canto di Saffo, L’infinito, A Silvia, Il passero solitario, La Ginestra

Operette Morali: Dialogo della natura e di un islandese Zibaldone: 165-169, “La teoria del piacere” Lettura critica: Leopardi: la delusione storica e il progressismo di C. Luporini Interpretazioni critiche di De Sanctis, Croce e Binni.

L’età del Realismo:quadro storico, sociale e culturale

Il contesto storico. Il Positivismo. Il Naturalismo. I manifesti del Naturalismo.

La Scapigliatura lombarda e piemontese Temi, sperimentalismo.

Emilio Praga: Preludio (Penombre)

Il Naturalismo

• E. Zola: “Osservare e sperimentare” (da Il romanzo sperimentale)

Il Verismo Poetica del Verismo italiano. Verismo e Naturalismo.

• G. Verga: Vita e formazione. L’elaborazione della poetica veristica, da Nedda

al Ciclo dei Vinti. Vita dei campi: Fantasticheria, Prefazione a L’amante di Gramigna, Rosso Malpelo Ciclo dei vinti: Malavoglia: prefazione, cap. IV “Il paese contro i Malavoglia” Mastro-don Gesualdo: cap. IV “La morte di Gesualdo” Novelle rusticane: La roba Lettura critica: “Una diversa impostazione narrativa dai Malavoglia a Mastro-don Gesualdo”- G. Mazzacurati

Simbolismo e Decadentismo

Lettura critica: “La fabbrica del vuoto”- B. Croce

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Lettura critica: “Un nuovo stato d’animo”- F. Flora

La poesia simbolista: Verlaine, Baudelaire, Rimbaud C. Baudelaire: I fiori del male: “L’albatro”,“Corrispondenze”

• G. Pascoli: Vita, l’uomo e la personalità. La formazione culturale e l’ideologia. Il Fanciullino. La poetica. Il mondo dei simboli. Le raccolte poetiche. Le scelte stilistiche e formali.

La grande proletaria si è mossa Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno, La mia sera Myricae: Arano, Lavandare, Temporale, Il lampo, Il tuono, X Agosto

• G. D’Annunzio: Vita. La formazione culturale. L’ideologia. La poetica. L’evoluzione letteraria. Le Laudi. Lingua e stile. Alcyone: La pioggia nel pineto, La sera fiesolana Le vergini delle rocce: cap. I “Il programma del superuomo” Il piacere: cap. I “L’educazione di un esteta”

Il Futurismo F. Tommaso Marinetti: “Manifesto tecnico della letteratura futurista”

Aldo Palazzeschi: “Chi sono?”, “Lasciatemi divertire”

Il Crepuscolarismo

Sergio Corazzini: “Desolazione del povero poeta sentimentale”

FOCUS: Le riviste di inizio Novecento, “La Voce”, “La Ronda”, “Solaria”

La lirica del Novecento

• U.Saba: La vita. La formazione culturale. La poetica. Il Canzoniere: la struttura, i temi fondamentali. Canzoniere: A mia moglie, La capra, Trieste, Mio padre è stato per me l’”assassino”

• G. Ungaretti: La vita. La formazione e la poetica. L’Allegria. Il Sentimento del

Tempo. Il Dolore.

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L’Allegria: Veglia, Soldati, Fratelli, Il porto sepolto, San Martino del Carso

• E. Montale: La vita. La ricerca intellettuale. I modelli e le influenze culturali.

La poetica del “correlativo oggettivo”. La lingua e lo stile. Ossi di seppia. Le occasioni. La bufera e altro. L’ultimo Montale. Ossi di seppia: I limoni, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere

ho incontrato, Non chiederci la parola Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto Xenia: Ho sceso, dandoti il braccio…

L’ ermetismo Le discussioni negli anni Trenta. Il significato storico. Le caratteristiche.

- S. Quasimodo: La vita. Il pensiero e la poetica. La fase ermetica. Acque e terre: Ed è subito sera, Vento a Tindari

Il Romanzo del Novecento

F. Tozzi: “Con gli occhi chiusi”(lettura integrale)

L. Pirandello: La vita. La personalità. La formazione culturale e il pensiero. La

poetica dell’Umorismo. Le novelle. Il fu Mattia Pascal. Uno, nessuno, centomila. Il teatro. L'umorismo: “Comicità e umorismo” Novelle per un anno: “Ciaula scopre la luna”, “Il treno ha fischiato” Uno, nessuno, centomila: “Il naso di Moscarda" Il fu Mattia Pascal: “Pascal-Meis, forestiere della vita”

• I. Svevo: La vita. La formazione culturale. La poetica. Una Vita. Senilità. La

Coscienza di Zeno: i temi fondamentali del romanzo, la lingua e lo stile.

Senilità: “La senilità dell’inetto”

La coscienza di Zeno: “Il vizio del fumo”, “La catastrofe finale”

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La Divina commedia

• “ Paradiso”: canti I, III, VI, VIII, XI, XII, XV, XXXIII

Testi in adozione:

• G. Barberi Squarotti, G. Amoretti, G. Balbis, V. Boggione, R. Mercuri - Contesti Letterari; ed. Atlas

• S. Jacomuzzi, V. Jacomuzzi, G. Ioli, A. Dughera. (A cura di)- La Divina Commedia; ed. SEI

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LINGUA E LETTERATURA LATINA

Prof.ssa Maria Zodda

Obiettivi Conoscenza dello sviluppo storico della letteratura latina di età imperiale Capacità di cogliere lo sviluppo storico di alcuni generi letterari e di istituire

confronti con i corrispondenti generi greci Capacità di esprimere sia oralmente che per iscritto le conoscenze raggiunte in

forma organizzata e appropriata. Capacità di analizzare e commentare testi di autori in lingua originale. Capacità di individuare nei testi in lingua le fondamentali strutture

grammaticali e sintattiche e di comprenderne il significato. Capacità di cogliere i nessi tra la civiltà latina e quella greca.

Metodi e strumenti

Lo studio della letteratura latina è stato svolto in maniera dinamica, con l’intento di far cogliere agli studenti il contesto storico – culturale nel quale si inseriscono i fenomeni letterari, dei quali sono stati forniti i concetti fondamentali e le informazioni base, senza attardarsi su dati di carattere erudito, ma puntando sul dibattito delle idee e sulle tematiche dominanti.

Alla trattazione del quadro storico culturale delle varie età ha fatto seguito la presentazione degli autori più rappresentativi dell’epoca, le cui caratteristiche peculiari sono state approfondite attraverso la lettura in traduzione di brani antologizzati e di pagine critiche contenute nei manuali. Particolare attenzione è stata rivolta allo studio di alcuni generi letterari come la satira, il poema epico, la trattazione storica, con la ripresa nelle linee essenziali di autori e opere studiati negli anni precedenti e con opportuni confronti con la letteratura greca.

Lo studio del classico, in quanto spazio privilegiato per accostarsi alla cultura e alla civiltà antica, è stato affrontato con rigore metodologico: l’analisi delle opere è stata effettuata preliminarmente in classe, allo scopo di costituire un esempio concreto di metodo e di riflessione sulla lingua. Essa ha compreso riferimenti di tipo linguistico (morfosintassi e lessico) e indicazioni sullo stile degli autori studiati.

. Verifiche e valutazione Le verifiche sono state frequenti e diversificate: continui dibattiti in classe,

questionari e trattazioni sintetiche hanno affiancato il colloquio orale, imprescindibile strumento di confronto e verifica degli obiettivi raggiunti, ma anche valida opportunità per fornire un’eventuale spiegazione suppletiva per gli argomenti non del tutto chiari e per correggere, qualora fosse necessario, il metodo di studio degli allievi.

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Per le prove di traduzione sono stati selezionati per lo più brani di tipo argomentativo degli autori presenti in programma, i cui contenuti fossero attinenti alle tematiche oggetto di studio e potessero apportare ulteriori informazioni sugli argomenti trattati.

Per quanto riguarda la valutazione propriamente detta, facendo riferimento ai criteri e alle griglie fissate dal Collegio dei Docenti e in sede di Consiglio di Classe, accanto ad una valutazione sommativa e quanto più obiettiva possibile e rispettosa dei risultati delle verifiche istituzionali, sia orali che scritte, sono stati considerati imprescindibili elementi di valutazione:

la costanza nell’impegno e nella partecipazione

l’applicazione nello studio

la capacità di personalizzare il lavoro attraverso un metodo di studio autonomo

la capacità di colmare eventuali lacune nella preparazione

In particolare per la valutazione di sufficienza è stato considerato determinante il raggiungimento degli obiettivi minimi seguenti:

la conoscenza dei contenuti della disciplina e l’individuazione dei nodi concettuali essenziali

l’esposizione corretta delle conoscenze acquisite che evidenzi consequenzialità e coerenza logica

una sufficiente capacità di comprensione e contestualizzazione di un passo in lingua latina coerente con gli argomenti studiati

l’individuazione consapevole delle strutture sintattiche e degli elementi morfologici presenti in un testo in lingua latina

Una valutazione superiore alla sufficienza ha premiato la capacità di rielaborazione personale dei contenuti e di rendere in forma italiana corretta e appropriata un testo in

latino

Testi Adottati: Giovanna Garbarino – Nova Opera, Letteratura> Testi> Cultura Latina (vol. 3) Edizioni Paravia, Pearson. Massimo Gori – Genesis Tacito, Bruno Mondadori. Centi Roberto – Seneca, Dio, Uomo, Tempo > Da Epistole e Dialoghi – Cappelli Editore.

Contenuti specifici della disciplina ➢ Il Principato Gentilizio

➢ La Favola: Fedro

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● Dati Biografici e Cronologia dell’opera ● Il modello e il genere “favola” ● I contenuti e le caratteristiche dell’opera

Approfondimenti: ● Da Fedro a Walt Disney (F. Bertini)

➢ Seneca

● Dati Biografici ● I Dialogi

Le caratteristiche I dialoghi di impianto consolatorio I Dialoghi-trattati

● I trattati ● Le epistole a Lucilio

Le caratteristiche I contenuti

● Lo stile della prosa senecana ● Le tragedie

I contenuti Le caratteristiche Lo stile

● L’ Apokolokyntosis Laboratorio di Analisi e traduzione:

● T9 E’ davvero breve il tempo della vita? (De brevitate vitae, 1-2,1-4) ● T12 Quanta inquietudine negli uomini (De tranquillitate animi 12. 6-11;

13-15) ● T17 Esempi di occupazioni insulse (De brevitate vitae 12,1-3)

➢ La poesia nell’età di Nerone

● L’Epica: Lucano I dati biografici e le opere perdute Il Bellum Civile: le fonti e il contenuto Le caratteristiche dell’èpos di Lucano Ideologia e rapporti con l’èpos Virgiliano I personaggi del Bellum Civile Il linguaggio poetico di Lucano Brani Letti in traduzione:

● T34 I ritratti di Pompeo e Cesare (Bellum civile, I, vv 129 - 157) ● La Satira: Persio

Dati biografici La poetica della satira

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Forma e stile delle satire ➢ Petronio

● La questione dell’autore del Satyricon ● Il contenuto dell’opera ● La questione del genere letterario ● Il mondo del Satyricon: il realismo petroniano

Laboratorio di analisi e traduzione: ● T42 L’ ingresso di Trimalchione (Satyricon, 32-34) ● T43 Presentazioni dei padroni di casa (Satyricon, 37, 1 – 38, 5) ● T44 Chiacchiere di commensali (Satyricon, 41, 9 – 42, 7; 47, 1 – 6) ● T45 Il testamento di Trimalchione (Satyricon, 71)

Approfondimenti: ● Il Romanzo

➢ Dalle lotte per la successione alla stabilizzazione del principato

➢ La poesia nell’età dei Flavi

● La poesia epica Gli argonautica di Valerio Flacco

● L’Epigramma: Marziale Dati biografici e cronologia delle opere La poetica Le prime raccolte Gli Epigrammata: precedenti letterari e tecnica compositiva I temi: il filone comico-realistico Gli altri filoni Forma e lingua degli Epigrammi Analisi di laboratorio e traduzione:

● T49 Obiettivo primario: piacere al lettore! (Epigrammata IX, 81) ● T50 Libro o libretto (Epigrammata X, 1) ● T52 Matrimoni d’interesse (Epigrammata I,10) ● T59 Auguri ad un amico (Epigrammata I, 15)

➢ La prosa nella seconda metà del I secolo ● Quintiliano

Dati biografici e cronologia dell’opera L’institutio Oratoria La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano Laboratorio di analisi e traduzione

● T62 La formazione dell’oratore incomincia dalla culla (Institutio oratoria I,1,1-7)

● T63 Due modelli a confronto: istruzione individuale e collettiva

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(Institutio Oratoria, I, 2, 1-2) ● T66 L’insegnamento individualizzato (Institutio oratoria I,3,6-7) ● Plinio il Vecchio

Dati biografici e opere perdute

➢ Il principato adottivo e il ritorno della libertà

➢ La letteratura nell’età di Traiano e di Adriano ● La Satira: Giovenale

Dati biografici e cronologici La poetica di Giovenale Le satire dell’indignatio Analisi di laboratorio e traduzione:

● T77 L’invettiva contro le donne (Satira VI, vv. 231 – 241; 246 – 267; 434 – 456)

● T78 L’importanza dell’esempio nell’educazione dei figli (Satira XIV, vv. 1 - 58)

● Poesia Lirica: i poetae novelli ● Oratoria ed epistolografia: Plinio il Giovane

Analisi di laboratorio e traduzione: ● T79 Una cena mancata (Epistulae, I , 15) ● T80 Inconvenienti di una votazione a scrutinio segreto (Epistulae, IV ,

25) ● Biografia ed erudizione: Svetonio

De Viris Illustribus ➢ Tacito

● I dati biografici e la carriera politica ● L’Agricola ● La Germania ● Il Dialogus de oratoribus ● Le Historiae ● Gli Annales ● La Concezione storiografica di Tacito ● La prassi storiografica ● La lingua e lo stile

➢ Dall’apogeo al declino dell’impero

➢ Apuleio ● I dati biografici ● Il De Magia ● I Florida e le opere filosofiche ● Le Metamorfosi

Laboratorio di analisi e traduzione: ● T110 Lucio diventa asino (Metamorfosi, III , 24-25)

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● T111 Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca (Metamorfosi, IV, 28-31) ● T115 Il significato delle vicende di Lucio (Metamorfosi, XI, 13-15)

Le origini della letteratura cristiana

Approfondimenti: I generi della letteratura cristiana

CLASSICO

➢ Tacito

Brani Tradotti: Proemio Agricola (Cap. 1 – 3) Proemio Historiae (Liber I cap. 1) Annales (Liber I cap. 1-2 – 9 - 10; Liber IV cap.32)

➢ Seneca Brani tradotti: Epistulae morales ad Lucilium (XLI par. 1-5) De providentia (II par. 1-6) De brevitate vitae (XIX par. 1-2) De Tranquillitate animi (XVII par. 1-2) De ira (cap. 2, cap. 28 par. 1-8)

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LINGUA E LETTERATURA GRECA

Prof.ssa Giuseppa Parisi

Competenze disciplinari del Triennio

Consolidare le competenze linguistiche attraverso l’analisi e la riflessione sui testi d’autore, in lingua originale, proposti per la lettura.

Saper tradurre e interpretare in lingua italiana i testi greci.

Conoscere lo sviluppo storico della letteratura greca sapendo esporre e analizzare il pensiero degli autori più rappresentativi dei periodi oggetto di studio.

Saper operare confronti tra più testi dello stesso autore o di autori diversi.

Saper individuare lo sviluppo sincronico e diacronico di alcuni generi letterari, stabilendo, ove possibile, nessi significativi con la letteratura latina.

Saper ricavare dalla lettura dei classici proposti il pensiero dell’autore, le caratteristiche e le problematiche della società cui egli appartiene.

Consolidare le capacità esegetiche, di astrazione e di riflessione per potenziare le abilità mentali e le capacità di organizzazione del linguaggio.

Obiettivi minimi per la valutazione

Conoscere gli elementi fondamentali della sintassi dei casi, del verbo e del periodo.

Conoscere e comprendere il lessico di base specialistico per i vari generi.

Saper esporre con chiarezza i contenuti essenziali delle opere e del pensiero degli autori principali della letteratura greca, operando la relativa contestualizzazione storico-culturale.

Cogliere il messaggio globale espresso dal testo greco proposto, cercando di conservare le linee essenziali della struttura sintattica del periodo e di renderlo in forma italiana corretta.

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Metodi e strumenti Durante il percorso educativo-didattico si è mirato sempre ad un

coinvolgimento attivo degli alunni, al fine di potenziare le loro capacità e di fare acquisire un metodo di lavoro razionale e non mnemonico.

Lo studio della letteratura greca ha fornito non solo l’ossatura storica e i concetti fondamentali sulle principali tematiche, ma ha mirato anche alla presa di coscienza di alcuni problemi di tipo storico-filologico. Alla trattazione del quadro storico-culturale delle varie età ha fatto seguito la presentazione degli autori più rappresentativi, le cui caratteristiche sono state approfondite mediante la lettura, in traduzione italiana, di alcuni brani riportati nel libro di testo. Le metodologie d’insegnamento sono state sia la lezione frontale che la lezione partecipata, nonché frequenti esercitazioni in classe con questionari scritti, trattazioni sintetiche degli argomenti svolti e traduzioni di testi greci.

Per la valorizzazione delle eccellenze sono state proposte ricerche personalizzate e approfondimenti.

Gli strumenti operativi sono stati i libri di testo, le fotocopie fornite dall’insegnante, le mappe concettuali, il vocabolario e l’utilizzo di Internet.

Verifiche e valutazione Le verifiche sono state sempre adeguate alla sezione di lavoro effettivamente svolto e sono state diversificate in relazione agli obiettivi prefissati. Oltre ad indicare il raggiungimento o meno degli obiettivi, sono state utilizzate come strumento didattico di apprendimento, approfondimento e riflessione. Le verifiche sono state sia orali che scritte. La valutazione è stata effettuata in itinere, alla fine di ciascun modulo

didattico e alla fine del quadrimestre. Gli strumenti utilizzati sono stati: per lo scritto, prove di traduzione dal greco in lingua italiana e trattazioni sintetiche di argomento (tipologia A); per l’orale interrogazioni condotte in forma di colloquio.

Per la valutazione dei colloqui e delle prove scritte si sono adottati i criteri stabiliti in sede di Dipartimento.

Ai fini della valutazione sommativa sono stati considerati l’interesse mostrato dallo studente nel corso delle lezioni, la partecipazione al dialogo educativo, l’impegno nello studio, le sue abilità espositive ed elaborative,

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l’acquisizione dei contenuti, le sue capacità critiche, i progressi rispetto alla situazione di partenza.

:

Testi in adozione: LETTERATURA

- Mario Casertano-Gianfranco Nuzzo, Storia e testi della letteratura greca, vol.3 Palumbo editore

CLASSICO

- Platone, Dialoghi (Passi scelti) a cura di Roberta Sevieri Ed. Principato

- Sofocle, “Edipo re “, a cura di E.Panichi Società Editrice Dante Alighieri Contenuti specifici della disciplina LETTERATURA

L’età ellenistica. La civiltà ellenistica: l’ellenismo; i luoghi di produzione della cultura; cosmopolitismo ed individualismo; caratteri culturali. Menandro e la Commedia Nuova:

I. Dalla Commedia antica alla Commedia nuova II. Menandro: notizie biografiche III. Le opere IV. Caratteri della commedia menandrea V. Lingua e stile

Testi letti in traduzione italiana: Il misantropo,”Un caratteraccio”(1-188) pag.37; “Caducità della ricchezza” (797-812) pag.52

Callimaco e la poesia elegiaca:

I. Notizie biografiche II. Le opere e la poetica callimachea

III. Caratteri dell’arte callimachea IV. Lingua e stile

Testi letti in traduzione italiana: - “Il prologo contro i Telchini” (Aitia fr. 1, vv.1-38) pag.83; “La storia di

Acontio e Cidippe”(Aitia fr.75,vv.1-49) pag.88; “La chioma di Berenice”(Aitia fr.110 vv.1-78) pag.90; “Artemide bambina” (Inno ad Artemide,1-86) pag.97

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Apollonio Rodio e la poesia epico-didascalica

I. Notizie biografiche II. Le Argonautiche III. Lingua e stile

Testi letti in traduzione italiana:

- Dalle “Argonautiche”: Il proemio (1,1-22) pag.129; Il sogno di Medea (3,616-664) pag.145; Tormento notturno (3,744-769;802-824) pag.147

La poesia bucolico -

mimetica

Teocrito:

I. Notizie biografiche II. Le opere III. Mondo concettuale IV. Lingua e stile

Testi letti in traduzione italiana:

- Le Talisie (Idillio VII): L’investitura poetica(vv.1-48) pag. 185; La gara di canto (vv.49-157)

- L’Incantatrice (Idillio II) pag.201 - Le Siracusane (Idillio XV)

L’epigramma d’età

ellenistica

L’epigramma dorico-

peloponnesiaco: Anite,

Nosside, Leonida di Taranto

L’epigramma ionico-alessandrino

Asclepiade di Samo

I Notizie biografiche Mondo concettuale

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Lingua e stile Testi letti in traduzione italiana:

- Il male di vivere (A.P. 12,46); Il dardo di Afrodite (A.P.5,189);A ognuno la sua dolcezza(A.P.5, 169); Breve il giorno (A.P.12,50);Tradito dal vino(A.P.12,135); Nero è bello(A.P.5,210); Avvertimento (A.P.5,158); Avarizia(A.P.5,85);La tomba dell’etera (A.P.7,217) pag.252 L’epigramma fenicio Meleagro -Cronaca di una vita(A.P.5,417); Il ragazzo e il mare(A.P.12,52); Gelosia(A.P.5,165); Scolpita nel cuore(A.P.5,155); Fiori per Eliodora(A.P.5,147); In morte di Eliodora(A.P.7,476); Il fiore più bello(A.P.5,144); Contro le zanzare(A.P.5,151).

Polibio e la storiografia ellenistica I. Notizie biografiche II. Il metodo storiografico di Polibio III. Mondo concettuale IV. Lingua e stile

Testi letti in traduzione italiana:

- Proemio (Storie I 1-4): Utilità e caratteri dell’opera polibiana: pragmaticità e universalità.

- L’insegnamento della storia sulla volubilità della fortuna (Storie I,35)

La filosofia dell’età ellenistica:

Epicuro e l’Epicureismo

I. Notizie biografiche II. La dottrina III. L’Epicureismo dopo Epicuro

-Lettera a Meneceo (124,135), La vera saggezza pag.340 Lo Stoicismo

I. La prima fase dello Stoicismo II. La seconda fase dello Stoicismo

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L’età greco-romana: dai primi

secoli al tardo-antico.

La Retorica e il trattato sul

Sublime

I. Asianesimo e atticismo

II. Le polemiche retoriche

III. Il trattato Sul Sublime

Testi letti in traduzione italiana:

-Il Sublime trascina gli ascoltatori all’estasi (Sul Sublime,1,2) pag.384

- Le fonti del sublime (Sul sublime,7,2-4; 8; 9,1-3)

- E preferibile una grandezza incostante o una mediocrità eccellente? (Sul sublime 33;35, 2-5)

Luciano e la Seconda Sofistica

I. La Seconda Sofistica

II. Luciano: il periodo neosofistico

III. Le opere

IV. Luciano e la cultura del suo tempo

Testi letti in traduzione italiana:

- “I filosofi? Gente con la barba e che parla sempre…” (Due volte accusato,11) pag.414

- Le fatiche di un giovane dio (Dialoghi degli dei, Ermete e Maia)

- Menippo nell’Ade (Dialoghi dei morti)

- Omero dice la sua sulla questione omerica (Storia vera 2,20)

Plutarco

I. Notizie biografiche

II. Le opere

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III. Mondo concettuale

IV. Lingua e stile

Testi letti in traduzione italiana:

- Vite parallele: Le Idi di marzo (Vita di Cesare,63-66); Morte di Cicerone (Vita di Cicerone,47-49,1-2)

- Moralia: La morte di Pan (Il tramonto degli oracoli,16-17)

Il romanzo greco, novella ed epistolografia.

I. Il romanzo greco: un genere letterario senza nome

II. I romanzi di argomento amoroso

Testi letti in traduzione italiana:

- L’angoscioso risveglio di Calliroe (Le avventure di Cherea e Calliroe,1,8-9) pag.539

- “Era l’inizio della primavera…” (Vicende pastorali di Dafni e Cloe,1,9-10)

- I primi turbamenti di Cloe (Vicende pastorali di Dafni e Cloe, 1,13-14)

CLASSICO

1. Platone, Il Simposio: Introduzione ( parag.176 a, b, c, d ,e);

- Discorso di Fedro (parag. 178 a, b, c, d, e; parag.179 a, b, c, d,);

- Discorso di Alcibiade (parag. 215 a, b, c)

- Fedone: Morte di Socrate (parag.117 a, b, c)

2. Sofocle: Edipo re

- Prologo (vv. 1-150) - Primo episodio, Il consiglio del coro (vv. 276-315) - Terzo episodio, La preghiera di Giocasta (vv. 911-23) - Quarto stasimo (vv.1186-1222)

Le altre parti della tragedia sono state lette in traduzione italiana

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LINGUA E CULTURA STRANIERA INGLESE Prof.ssa Orietta Perez Competenze

1.Acquisire nella lingua straniera strutture, modalità e competenze

comunicative corrispondenti al livello B 2 del Quadro Comune

Europeo di riferimento.

2.Riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua

italiana e la lingua straniera.

3.Riconoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della

civiltà del paese di cui si studia la lingua.

4.Utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione

per studiare, fare ricerca e comunicare Abilità 1)Produrre testi orali e scritti per riferire, descrivere e argomentare. 2)Riflettere sulle caratteristiche formali dei testi prodotti per raggiungere un accettabile livello di padronanza linguistica. 3)Approfondire aspetti della cultura relativi alla lingua straniera e alle caratteristiche del liceo, con particolare riferimento alle problematiche e ai linguaggi propri dell’epoca moderna e contemporanea. 4) Analizzare e confrontare testi provenienti da culture diverse. 5)Comprendere ed interpretare prodotti culturali di diverse tipologie e generi, su temi di attualità, cinema e musica .

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6)Utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione per fare ricerche, approfondire argomenti di varia tipologia. 7) Esprimersi in modo creativo. Conoscenze 1)Conoscenze linguistiche livello B2 del Frame work Europeo 2) Aspetti della cultura relativi alla lingua di studio, e in particolare all’ambito letterario, sociale ed economico 3)Correnti e movimenti letterari dal romanticismo ai nostri giorni 4)Poesie e brani di autori del periodo moderno e contemporaneo 5)struttura e servizi di Internet con riferimento alla lingua straniera; Contenuti Looking through the features of the Gothic style Documentary video BBC Four and The British Library to explore “ The Gothic” -Visual analysis of the extract from " The Mysteries of Udolpho" (photocopy). -The Ballad “ La Belle Dame Sans Mercy”byJohn Keats, medieval setting, magic and

sensual beauty .

- The ballad “ Annabel Lee “ by Edgar A. Poe (photocopy).

-“Frankenstein ,the Modern Prometheus”, text 1,Mary Shelley

The Romantics

Voices from within:BBC documentary video “The Romantics :

“Freedom “, “ Nature”,” Eternity”

Literature and society: The Visionary Poet

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Individualistic attitudes : W.Blake, “London”(text analysis)

An insight into the experiences which generated Wordsworth ‘s “ Daffodils” :

Dorothy Wordsworth’s Journal . (text analysis)

Man and nature are inseparable : William Wordsworth ‘s view of nature and man in

the Romantic Age.

A shared authorship : “ The Lyrical Ballads” : the poet and the language of poetry.

Natural images and supernatural meanings

Samuel Taylor Coleridge and the mariner’s voyage “ The Rime of the Ancient

Mariner”. Text analysis

Music-link : “The Rime of the Ancient Mariner “ ,The Iron Maiden

Beauty , art ,imagination and eternity

John Keats “ Ode on a Grecian Urn”, text analysis

Comparative literature : Art is the cult of beauty in Wilde’s Preface to “ The Picture

of Dorian Gray”. Aestheticism and Decadence.

Getting to know the Victorian Age.

Queen Victoria, social conditions ,workhouses, the Chrystal Palace and the Great

Exibition, the Victorian Compromise .Utilitarianism in the 19th century, The Empire,

Darwin’s impact

Educators and education:

” Hard Times”: “ Nothing but Facts” by Charles Dickens , text analysis ( photocopy)

Comparative Literature:” The Prime of Miss Jean Brodie”, Muriel Sparks, a Scottish

novelist.

The Native and the English

We were strangers to our own culture : “ The English Teacher”“, R.H.Narayan

Establishing links with a contemporary perspective: Multicultural Britain and

Managed Migration.

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London : Poems on the Underground”#LondonIsopen , tfl.gov.uk/poems ,a booklet ,

Sadiq Khan, Mayor of London.

“Poems on the underground”:”Our Town with the whole of India”, Daljit Nagra

Darwin’s impact

A Victorian Faustus:“The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde”by Robert Louis

Stevenson

”Jekyll’s experiment”, text analysis.

A new theatre / comedy of manners in the late 19th century .

Oscar Wilde as a dramatist : “ The Importance of Being Earnest”. Drama-link

(Palchetto Stage)“ Mother’s worries”,text analysis.

Female voices

A forerunner of contemporary poetry : Emily Dickinson , the Nun of Amherst.

“Hope is the thing “ ,” Wild,Wild Nights”

The Queen of Bloomsbury: Virgina Woolf.

A documentary video “The mind and times of Virginia Woolf “

A new perception of reality, Moments of being and the indirect interior monologue .

“Mrs Dalloway” : “ Mrs Dalloway and Septimus”,text analysis.

Film-link :comparing the opening lines of the novel to the opening scenes of the film

“ Mrs Dalloway”.

Equalism vs Feminism: “ Why I’m not a Feminist” Betsy Cairo on TEDTALK on the

net.

The Twentieth century

An age of great change, Modernism, the Modernist novel

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“Heart of Darkness”, Joseph Conrad :and the question “Who is really primitive and

who can claim to be civilized? symbolism ,imagery and narrative technique

A documentary video “Congo mines that exploit children”, Sky News.

The Age of Anxiety: new philosophical and psychological theories, Stream of

consciousness and levels of narration.

James Joyce : family and cultural background, style and the impersonality of the

artist.

The stream of consciousness and the interior monologue , “ Ulysses”

( structure and plot), the mythical method.

Free direct speech and a modernist writing technique

“ Molly’s soliloquy: “I said yes I will ”, (photocopy).

Visualization of spiritual aridity, the mythical method and the glorious past tradition.

The present alienation in “The Waste land “: “ The Fire Sermon”by T.S. Eliot .

T.S.Eliot ‘s life and style.

Committed Poetry

Capitalization, statistics, advertising , the materialistic society and the control of the

State

A committed poet : W.H.Auden , “ The Unknown Citizen”, text analysis

“ Refugee Blues” , text analysis, historical and social context .

An Anti-utopian novel: “ Nineteen eighty - Four”, George Orwell , life and works

“This was London” text analysis.

Loneliness desolation and the irrationality of the human condition

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Samuel Beckett’s postwar drama“ Waiting for Godot “

“ Waiting”,text analysis

Metodologia L’approccio alla didattica ha sempre mirato a mettere gli alunni in condizione di costruire le competenze facendo esperienze in lingua . Eseguire compiti significativi di ricerca , esprimere paragoni, argomentare,offrire diverse soluzioni, spesso collegate alla realtà, è stato sempre fondamentale e trainante per lo sviluppo del pensiero ed ha congiuntamente evoluto il repertorio linguistico degli alunni nell’ambito di cio’ che ogni studente si suppone debba sapere e saper fare. Warm-up activities, while –listening activities ,skimming e scanning tasks ,topic –specific vocabulary e,presentazione in power point , video clips from films, self-study activities hanno caratterizzato la dinamica del lavoro in classe e a casa così da fornire supporto agli studenti meno coinvolti e al contempo renderli attivi nel processo di apprendimento ed ha altresì continuato a stimolare le eccellenze. Il lavoro domestico ha previsto la rielaborazione dei contenuti secondo schemi guidati ma anche in modo autonomo e rispettando lo stile di apprendimento di ogni discente . Ricercare informazioni su Internet , analizzare le fonti, visionare video collegati all’autore o alle tematiche affrontate ,anche in ambito musicale ,giornalistico o di materiale autentico, è stato oggetto del lavoro a casa e a scuola la class discussion ha consentito la verifica del task, il cui livello di risposta non è stato spesso omogeneo e adeguato alle reali capacità della classe. Alcuni alunni sono in possesso di certificazioni Cambridge per il livello B1 e B2, conseguiti negli anni precedenti . Nel corso dell’anno , un numero esiguo ha frequentato i corsi extra-curricolari di lingua ,tenuti da insegnanti madre-lingua, per pervenire al livello B2 e IELTS Cambridge. Verifica e valutazione Verifica e valutazione Sono stati effettuati 2 compiti nel primo quadrimestre e tre nel secondo . Per la valutazione delle prove scritte i docenti del nucleo di Lingue Straniere hanno deciso di adottare delle griglie di valutazione comuni per le tipologie di prove, tenendo in considerazione quali descrittori generali:

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- conoscenza dell’argomento -aderenza alla traccia -coesione e coerenza del testo -abilità espressive ( morfologia, sintassi,lessico) -capacità di rielaborazione critica e personale Cio premesso, il percorso umano e specificatamente linguistico è stato, per alcuni , superficiale e quindi il senso di frammentarietà si è spesso colto nell’interagire con la classe sia a livello di comunicazione significativa che sul piano di un feedback di conoscenze ed abilità. Cio’ ha determinato la necessità di procedere lentamente e di rettificare la scelta iniziale di tematiche e relativi autori rappresentativi . Alcuni alunni hanno interagito con curiosità ed autonomia e si esprimono con pertinenza lessicale ed anche argomentativa, altri, hanno ,con volontà ed impegno esercitato la lingua orale e scritta in più contesti di studio,per cui sono più fluenti e significativi nei loro interventi e nella esposizione scritta, altri, ancora opportunamente orientati, hanno fatto registrare dei progressi nel lavoro di ricerca ma si esprimono con delle incertezze lessicali e di rielaborazione personale ;altri,infine,opportunamente sollecitati , interagiscono sulle tematiche affrontate e la competenza comunicativa è, nel complesso, comprensibile e adeguata ,in relazione alla situazione iniziale. Per la valutazione orale, i parametri generali di valutazione sono: la chiarezza e la correttezza espositiva, fluidità e pronunzia, la conoscenza dei contenuti, la capacità di argomentazione personale e di rielaborazione critica Per la valutazione finale, si è tenuto in considerazione anche il comportamento,la partecipazione e la capacità di lavorare in gruppo e individualmente e ogni altro elemento significativo in relazione al livello di partenza Testi in adozione: “ Visions and Perspectives” From the origins to the Romantic age , “Visions and Perspective” from The Victorian Age to Modern Times, Cinzia Medaglia –Beverley Anne Young , Loescher

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STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA

Prof..Antonino Carabellò L’insegnamento è stato finalizzato a far acquisire la capacità di riflettere con coscienza critica, attraverso lo studio del passato, sulle relazioni sociali e politiche del presente e ad ampliare gli orizzonti culturali, aprendosi alle problematiche della pacifica convivenza dei popoli.

Obiettivi specifici della disciplina 1. Saper organizzare il pensiero e saper esporre i contenuti culturali in modo corretto,

ordinato ed organico, con lessico adeguato. 2. Saper individuare nei processi storici studiati gli elementi di continuità e di rottura. 3. Saper ricostruire gli avvenimenti più significativi del Novecento nelle dimensioni

politico-istituzionale, socio-economica e culturale. 4. Sapersi orientare nella storia italiana del XX secolo, sintetizzandone i problemi

sociali e politici che la caratterizzano. 5. Saper problematizzare, contestualizzare e storicizzare i fenomeni. 6. Sapersi riferire ai valori della Costituzione italiana e saper applicare i suoi principi

fondamentali sulle questioni socio-econonomiche-politiche. Metodi - Lezione frontale. - Dibattito guidato al fine di coinvolgere attivamente gli allievi. La trattazione degli argomenti ha sempre avuto inizio con l’analisi delle situazioni

date, dei problemi aperti e delle linee tendenziali di sviluppo, per poi seguire lo svolgimento dei processi storici, evidenziandone i momenti più significativi ed individuandone, di volta in volta, le trasformazioni più importanti.

Per quanto riguarda l’Educazione Civica, il riferimento ai principi e ai valori fondamentali della Costituzione è stato sempre originato dai problemi attuali e dalle notizie di cronaca.

Testi adottati GIARDINA, SABBATUCCI, VIDOTTO – NUOVI PROFILI STORICI vol. III

EDITORI LATERZA Contenuti 1. L’Italia giolittiana 2. La prima guerra mondiale

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3. La rivoluzione russa 4. L’eredità della Grande Guerra 5. Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo 6. La grande crisi: economia e società negli anni ‘30 7. Totalitarismi e democrazie 8. L’Italia fascista 9. La seconda guerra mondiale (cap. 13) 10.Guerra fredda e ricostruzione (cap. 14) 11. L’Italia repubblicana (cap. 16) 12. L’Italia fra sviluppo e crisi (cap. 19) La Costituzione italiana: i principi fondamentali Criteri di valutazione I criteri di valutazione dei risultati conseguiti dagli alunni sono stati adottati in

aderenza alle linee programmatiche deliberate dal Collegio dei Docenti e stabilite in comune dai docenti della disciplina in relazione ai seguenti obiettivi:

1. Possesso dei contenuti culturali 2. Competenze acquisite: a) saper contestualizzare i processi storici studiati; b) saper organizzare il pensiero - con ordine e organicità - con padronanza delle strategie argomentative; c) saper esporre i contenuti culturali - in modo corretto - in modo ordinato e organico - con lessico adeguato; d) saper problematizzare i contenuti culturali. 3. Saper esercitare la riflessione critica 4. Saper operare collegamenti interni alla disciplina o fra le discipline su tematiche

comuni Per quanto riguarda i livelli minimi, la valutazione di sufficienza è stata attribuita a

riscontro dei seguenti requisiti: l) conoscenza dei contenuti fondamentali della disciplina; 2) esposizione ordinata e linguisticamente corretta. La valutazione gradualmente superiore alla sufficienza, è stata attribuita sulla base dei

seguenti indicatori 1) uso adeguato del lessico specifico della disciplina; 2) capacità di scomporre analiticamente le idee, i movimenti, i fenomeni oggetto di

studio e conseguentemente di identificarne gli elementi fondamentali; 3) conoscenza approfondita dei singoli eventi nonché dei rapporti con altri eventi; 4) esercizio di autonomia di giudizio;

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5) attuazione di collegamenti pluridisciplinari. Strumenti di valutazione 1. Verifiche collettive coordinate e colloquio individuale 2. Esercitazioni scritte con domande a risposta aperta.

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FILOSOFIA Prof. Antonino Carabellò L’insegnamento è stato finalizzato: a) alla formazione del pensiero critico, inteso come capacità di valutare la pregnanza

e la fondatezza razionale delle informazioni, come anche il significato e le radici della diversità di posizioni concettuali, valori, atteggiamenti, visioni del mondo;

b) a favorire la capacità di introspezione, intesa come abilità di comprendere le proprie posizioni rispetto al contesto in cui si vive e di conoscere se stessi come portatori ed elaboratori originali di una complessa rete di influenze personali, sociali, ambientali, culturali.

Obiettivi specifici della disciplina 1. Saper organizzare il pensiero con ordine, organicità e con padronanza delle

strategie argomentative e delle procedure logiche. 2. Saper esporre i contenuti culturali in modo corretto, ordinato ed organico, con

lessico adeguato. 3. Saper scomporre analiticamente il pensiero degli autori e conseguentemente

identificarne gli elementi fondamentali. 4. Saper problematizzare e saper esercitare la riflessione critica 5. Saper motivare razionalmente le proprie opinioni riguardo ad una questione

controversa. 6. Saper individuare e riassumere le domande, le argomentazioni e le tesi

fondamentali dei filosofi studiati 7. Saper cogliere e stabilire in modo personale possibili analogie e differenze tra le

concezioni elaborate ed i problemi posti dai filosofi studiati 8. Sapere resistere alle pressioni conformistiche delle opinioni correnti e pensare per

modelli diversi. Metodi a. Lezione frontale. b. Dibattito guidato al fine di coinvolgere attivamente gli allievi. Lo studio dei filosofi è stato affrontato secondo la prospettiva storico-critica;

coerentemente con le finalità e gli obiettivi perseguiti, si è cercato di esplicitare il loro pensiero a partire dal problema fondamentale dal quale la loro speculazione ha preso le mosse e di mettere in rilievo il senso, le modalità e le conseguenze delle loro argomentazioni.

Contenuti 1) Schopenhauer - Fenomeno e cosa in sé

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- Il mondo come volontà e il pessimismo - Le vie della liberazione dal dolore 2) Feuerbach: La critica alla religione 3) Kierkegaard - Il rifiuto dell’hegelismo e la verità del singolo - Gli stadi dell’esistenza - Angoscia, disperazione e fede 4) Comte: L’enciclopedia positivista. La legge dei tre stadi 5) Il positivismo evoluzionistico: Spencer 6) Marx - La critica al misticismo logico di Hegel - La critica della civiltà moderna e del liberalismo: emancipazione politica e umana - La problematica dell’alienazione - Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale - La concezione materialistica della storia - Valore d’uso e valore di scambio. Il plusvalore - La rivoluzione e la dittatura del proletariato - Le fasi della futura società comunista 7) Nietzsche - Caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche - Fasi o periodi del filosofare nietzscheano - Il periodo giovanile: tragedia e filosofia, storia e vita - Il periodo illuministico: la morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche - Il periodo di Zarathustra: il superuomo e l’eterno ritorno - L’ultimo Nietzsche: la trasvalutazione dei valori, la volontà di potenza, nichilismo e

prospettivismo 8) Freud - Lo studio dell’isteria - La realtà dell’inconscio e i modi per accedere ad esso - La scomposizione psicanalitica della personalità - I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici - La teoria della sessualità e il complesso edipico - La religione e la civiltà 9) Bergson - Tempo, durata e libertà - Spirito e corpo: materia e memoria

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- Lo slancio vitale - Istinto, intelligenza e intuizione - Società, morale e religione 10) Sartre - Esistenza e libertà - Dalla nausea all’impegno - La critica della ragione dialettica 11) Popper - Le dottrine epistemologiche - Le dottrine politiche 12) Heidegger - Heidegger e l’esistenzialismo - Dal neokantismo all’ontologia - Essere ed esistenza - L’essere nel mondo e la visione ambientale preveggente - L’esistenza inautentica - L’esistenza autentica - Il tempo e la storia - L’incompiutezza di Essere e tempo e la svolta - La differenza ontologica, il nulla e l’essenza della verità - La metafisica, l’oblio dell’essere e il nichilismo - Essere, uomo ed evento - Arte, poesia e linguaggio - La tecnica - Il superamento della metafisica e l’altro pensiero - Heidegger e il nazismo Testi usati N. Abbagnano- G. Fornero: La ricerca del pensiero, vol. III, Paravia, Torino Criteri di valutazione I criteri di valutazione dei risultati conseguiti dagli alunni sono stati adottati in

aderenza alle linee programmatiche deliberate dal Collegio dei Docenti e stabilite in comune dai docenti della disciplina in relazione ai seguenti obiettivi:

1. Possesso dei contenuti culturali 2. Competenze acquisite: a) saper contestualizzare gli autori e i movimenti di pensiero studiati; b) saper organizzare il pensiero - con ordine e organicità - con padronanza delle strategie argomentative;

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c) saper esporre i contenuti culturali - in modo corretto - in modo ordinato e organico - con lessico adeguato; d) saper problematizzare i contenuti culturali. 3. Saper esercitare la riflessione critica 4. Saper operare collegamenti interni alla disciplina o fra le discipline su tematiche

comuni Per quanto riguarda i livelli minimi, la valutazione di sufficienza è stata attribuita a

riscontro dei seguenti requisiti: l) conoscenza dei contenuti fondamentali della disciplina; 2) esposizione ordinata e linguisticamente corretta dei contenuti appresi. La valutazione gradualmente superiore alla sufficienza, è stata attribuita sulla base dei

seguenti indicatori 1) uso adeguato del lessico specifico della disciplina; 2) capacità di scomporre analiticamente le idee, i movimenti, i fenomeni oggetto di

studio e conseguentemente di identificarne gli elementi fondamentali; 3) conoscenza approfondita dei sistemi concettuali nonché dei rapporti con altri

sistemi concettuali; 4) esercizio di autonomia di giudizio; 5) attuazione di collegamenti pluridisciplinari; 6) capacità di discutere criticamente le varie tematiche e di stabilire autonomamente

nessi, analogie e differenze tra le concezioni elaborate ed i problemi posti dai filosofi studiati.

Strumenti di valutazione 1. Verifiche collettive coordinate e colloquio individuale 2. Esercitazioni scritte con domande a risposta aperta.

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MATEMATICA

Prof. Giovanni Santagati

Obiettivi formativi generali e specifici

L’insegnamento della matematica nel triennio mira all’ampliamento della preparazione culturale, allo sviluppo della formazione umana e dello spirito critico degli alunni e all’affinamento delle capacità logiche ed intellettuali, astrattive e deduttive, di analisi e di sintesi. L’attività didattica è stata, pertanto, finalizzata al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

acquisizione e uso consapevole di un linguaggio proprio della disciplina

acquisizione da parte degli alunni di un metodo di studio personale e scientifico

capacità di utilizzare consapevolmente e correttamente le procedure e le

tecniche di calcolo studiate per affrontare un esercizio o un problema e

risolverlo con razionalità e logica.

capacità di effettuare collegamenti tra le conoscenze acquisite.

Obiettivi raggiunti Gli alunni, in modo differenziato, hanno sviluppato le loro capacità logiche e critiche, hanno compreso l’importanza del rigore logico, formale, linguistico ed espositivo ed hanno, altresì, imparato ad utilizzare procedure e tecniche di calcolo per risolvere problemi matematici con razionalità e logica. Contenuti RIPASSO DI ALGEBRA Disequazioni di 1° e 2° grado, sistemi, del prodotto e del quoziente. La funzione esponenziale e logaritmica e relativi grafici. FUNZIONI E LORO PROPRIETA’ Funzioni reali di variabile reale. Classificazione delle funzioni. Dominio di una funzione razionale intera e di una funzione razionale fratta. Zeri di una funzione e suo segno. Proprietà delle funzioni: funzioni iniettive, suriettive e biiettive; funzioni crescenti, decrescenti e monotòne; funzioni pari e funzioni dispari. LIMITI Intervalli e intorni. Definizione di limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito. Limite sinistro e limite destro. Definizione di limite finito di una funzione per x che tende ad infinito. Definizione di limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito. Definizione di limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore infinito. Primi teoremi sui limiti: teorema di unicità del limite

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(dim.); teorema della permanenza del segno (dim.); teorema del confronto (dim.). CALCOLO DEI LIMITI Operazioni sui limiti. Forme indeterminate: +∞-∞; 0*∞ ; ∞ /∞ ; 0/0. Funzioni continue. Punti di discontinuità di una funzione. Asintoti orizzontali, verticali. DERIVATE DI UNA FUNZIONE Rapporto incrementale. Derivata di una funzione. Calcolo della derivata. Derivata sinistra e derivata destra. Retta tangente al grafico di una funzione. Punti stazionari. Punti di non derivabilità. Continuità e derivabilità: teorema sulla continuità di una funzione derivabile (dim.). Derivate fondamentali: derivata di una funzione costante; derivata della funzione identica; derivata della funzione potenza. Derivata della somma algebrica di funzioni. Derivata del prodotto di una costante per una funzione. Derivata del prodotto di funzioni. Derivata del reciproco di una funzione. Derivata del quoziente di due funzioni. Teoremi sulle funzioni derivabili (solo enunciati). STUDIO DI UNA FUNZIONE Funzioni crescenti e decrescenti. Massimi e minimi assoluti. Massimi e minimi relativi. Ricerca dei massimi e dei minimi relativi con la derivata prima. Studio del segno della derivata prima. Studio di funzioni polinomiali e razionali fratte. Metodologia Le lezioni sono state frontali e caratterizzate dalla partecipazione attiva degli allievi che, attraverso ragionamenti guidati, sono giunti alla soluzione delle problematiche proposte. Frequenti sono state le esercitazioni volte ad appurare l'effettiva assimilazione dei contenuti. Mezzi e strumenti di lavoro Lo sviluppo degli argomenti è stato collegato al percorso proposto nel testo in uso; l’uso della LIM ha consentito la visione di grafici e l’approfondimento anche storico degli argomenti proposti. Modalità di verifica La verifica dell’apprendimento è stata strettamente correlata e coerente nei contenuti e nei metodi con il complesso di tutte le attività svolte durante il processo di insegnamento - apprendimento; non si è ridotta ad un controllo formale della padronanza delle sole abilità di calcolo e di particolari conoscenze mnemoniche ma ha tentato, soprattutto, di verificare l’effettiva assimilazione dei contenuti e le capacità logiche dell’alunno. Le verifiche orali, utili per valutare la capacità di ragionamento e i progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà di espressione, sono state affiancate, quando necessario, da verifiche scritte. Queste ultime, talvolta, sono state impostate con quesiti simili a quelli utilizzabili in una terza prova d’esame. Criteri di valutazione Per la soglia della sufficienza sono stati individuati i seguenti indicatori:

conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali della disciplina

capacità di procedere nell’applicazione pur con qualche errore o imprecisione

esposizione talvolta incompleta e/o imprecisa, ma lineare.

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Per una valutazione eccellente sono stati ritenuti requisiti indispensabili: la conoscenza approfondita dei contenuti

l’esposizione completa e con adeguato linguaggio scientifico

la capacità di rielaborazione personale.

Ai fini della valutazione si è tenuto conto, in ogni caso, dell’assiduità della frequenza, dell’attenzione, dell’interesse, dell’impegno nello studio nonché dei progressi realizzati dai singoli allievi rispetto alla situazione di partenza. Testo in adozione; BARONCINI P. MANFREDI R. - MULTIMATH AZZURRO VOLUME 5 + EBOOK - GHISETTI & CORVI

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FISICA Prof. Giovanni Santagati Obiettivi formativi generali e specifici L’insegnamento della fisica mira a far acquisire una cultura scientifica di base che permetta una visione critica e organica della realtà. Nel processo educativo si è, pertanto, cercato di perseguire i seguenti obiettivi:

conoscere, osservare e analizzare i processi fisici

saper leggere e decodificare il testo di fisica riuscendo a cogliere l’elemento o gli elementi fondamentali del discorso

saper esporre con un certo rigore utilizzando un linguaggio appropriato alla disciplina, e cercare di effettuare collegamenti tra le conoscenze acquisite.

Obiettivi raggiunti Gli alunni, in modo differenziato, sanno comprendere i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica ed il rapporto esistente tra fisica e realtà ed hanno acquisito le conoscenze necessarie per interpretare i vari fenomeni naturali. Alcuni di loro si esprimono con un linguaggio pressoché corretto e preciso. Lo studio della Fisica ha, in qualche caso, favorito il potenziamento di quelle capacità che sono trasversali a tutte le discipline come la comprensione di un qualsiasi testo e l’abilità di concatenare causa ed effetti e di distinguere tra fatti ed interpretazioni. Contenuti OTTICA GEOMETRICA

Teoria corpuscolare e ondulatoria. La velocità della luce. Le leggi della riflessione e della rifrazione. Specchi e lenti. Cenni sul modello ondulatorio: interferenza, diffrazione e dispersione della luce.

CARICA ELETTRICA E LEGGE DI COULOMB Elettrizzazione per strofinio. Carica elettrica. Interazione tra cariche elettriche. Conduttori e isolanti. Struttura elettrica della materia. Conservazione della carica elettrica. Elettrizzazione per contatto. Elettroscopio. Elettrizzazione per induzione elettrostatica. I dielettrici e la polarizzazione. Legge di Coulomb. Analogie e differenze tra forza elettrica e forza gravitazionale. Costante dielettrica di un mezzo. Campo elettrico e potenziale. Teoria del campo. Definizione operativa del vettore campo elettrico. Campo generato da una carica puntiforme. Rappresentazione del campo elettrico: linee di campo. Campo generato da più cariche puntiformi. Energia potenziale elettrica. Potenziale elettrico e differenza di potenziale. Differenza di potenziale e moto delle cariche. Superfici equipotenziali. Relazione tra campo elettrico e potenziale per campi uniformi. Fenomeni di elettrostatica Distribuzione

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della carica. Campo, potenziale e carica in un conduttore in equilibrio elettrostatico. Capacità elettrica di un conduttore. Condensatori. Capacità di un condensatore. CORRENTE ELETTRICA Cariche in moto e corrente elettrica nei solidi. Generatore di forza elettromotrice. Resistenza di un conduttore e prima legge di Ohm. Seconda legge di Ohm e resistività. Resistività e temperatura. Semiconduttori. Potenza elettrica ed effetto Joule. Circuiti elettrici a corrente continua: resistenza interna di un generatore; resistenze in serie; resistenze in parallelo. Voltmetri e amperometri. Leggi dei nodi. Risoluzione di semplici circuiti elettrici. I CAMPI MAGNETICI E L’ELETTROMAGNETISMO I magneti, il campo magnetico terrestre, le leggi di Oersted , di Ampere, l’induzione e la permeabilità magnetica, il vettore campo magnetico, la forza di Lorentz, l’azione su una spira ( motore elettrico), le proprietà magnetiche della materia e relative applicazioni. Cenni sul campo elettromagnetico e le onde elettromagnetiche. Metodologia I vari argomenti sono stati introdotti tramite lezione frontale. Tali lezioni sono state delle attività guidate in cui lo studente è stato condotto all’acquisizione di un concetto o di una legge attraverso lavori di analisi o alternanza di domande, risposte brevi, brevi spiegazioni. Mezzi e strumenti di lavoro Il libro di testo in adozione è stato il principale riferimento sia per l’insegnante che per gli alunni. Anche la LIM è stata spesso utilizzata per visionare filmati di esperienze o per trovare alcuni necessari chiarimenti e/o approfondimenti anche di ordine storico. Modalità di verifica Le verifiche sono state orali e scritte volte a verificare le capacità di descrivere i fenomeni individuando le grandezze che vi intervengono, di dedurre la legge fisica che regola un determinato fenomeno e di operare opportuni collegamenti. Qualche verifica scritta è stata proposta con quesiti simili a quelli utilizzabili in una terza prova d’esame. Criteri di valutazione Per la soglia della sufficienza sono stati individuati i seguenti indicatori:

conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali della disciplina

esposizione elementare ma corretta e con l’uso di un linguaggio scientifico appropriato.

Per una valutazione eccellente sono stati ritenuti requisiti indispensabili: la conoscenza approfondita dei contenuti

l’esposizione chiara e rigorosa

la capacità di rielaborazione personale e di effettuare collegamenti

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interdisciplinari.

Ai fini della valutazione si è tenuto conto, in ogni caso, dell’assiduità della frequenza dell’attenzione, dell’interesse, dell’impegno nello studio nonché dei progressi realizzati dai singoli allievi rispetto alla situazione di partenza. Testo in adozione:

PARODI OSTILI – LINGUAGGIO DELLA FISICA VOL 3 – Linx

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STORIA DELL’ARTE

Prof.ssa Alma Raniolo

Obiettivi specifici e trasversali della disciplina

Padroneggiare i criteri operativi per acquisire, ordinare e integrare informazioni e conoscenze su periodi e movimenti artistici, autori/trici, opere d’arte, selezionando i diversi strumenti delle discipline storico-artistiche Individuare, in un testo dato, gli aspetti iconico -figurativi, quelli tecnici, quelli linguistico –strutturali Leggere e interpretare un testo visivo utilizzando il linguaggio tecnico adeguato Riconoscere analogie e differenze linguistiche, iconografiche e poetiche in testi, autori e generi della stessa cultura e di culture figurative diverse. Effettuare collegamenti interdisciplinari Produrre relazioni/schede di sintesi per collegare e spiegare le modificazioni intervenute storicamente nei linguaggi artistici e nella concezione e funzione dell’arte in relazione alle trasformazioni dei contesti culturali

Metodologia Sono state utilizzate le seguente metodologie e strategie: Lezione frontale; Lezione dialogata; Metodo induttivo; Metodo deduttivo; Metodo esperenziale; Ricerca individulale e/o di gruppo; Scoperta guidata; Problem solving; Brainstorming;

Strumentazioni didattiche

Durante le lezioni ci si è avvalsi dell’utilizzo del libro di testo e del supporto della LIM.

Obiettivi minimi per la valutazione Gli obiettivi minimi richiesti sono stati: Capacità di impostare un piano di lavoro o una ricerca, selezionando

informazioni, metodi e strumenti Leggere in modo semplice l’opera d’arte. Effettuare confronti semplici ed essenziali utilizzando un linguaggio corretto e

cogliere se guidata/o riferimenti ad altri contesti disciplinari.

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Criteri di valutazione La valutazione è stata effettuata tramite verifiche ( interrogazioni) e osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione, impegno, metodo di studio e di lavoro, etc.). Contenuti specifici Testo adottato: Dorfles, Vattese, Arte 3 Artisti Opere Temi, Atlas La pittura del Seicento Caravaggio La Medusa; Il Bacco; La vocazione di San Matteo; La morte della

Vergine

Il Barocco G.L. Bernini Apollo e Dafne; Il Baldacchino di San Pietro;

L’estasi di Santa Teresa d’Avila; Il Colonnato di San Pietro

F. Borromini San Carlo alle quattro fontane; Sant’Ivo alla Sapienza Il Rococo’ F. Juvarra La basilica di Superga; La Palazzina di caccia di Stupinigi

L. Vanvitelli La Reggia di Caserta G.B. Tiepolo Il banchetto di Antonio e Cleopatra; Il Salone d’onore di

Wurzburg;

Il sacrificio di Ifigenia

Il Neoclassicismo Il Neoclassicismo e le sue teorie estetiche: J. Winkelman Antonio Canova Teseo sul minotauro; Amore e Psiche; Ebe; Paolina Borghese;

Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria

J.L. David Il giuramento degli Orazi; La morte di Marat; Le Sabine

Il Romanticismo I caratteri del Romanticismo Francisco Goya Il parasole; Il sonno della ragione genera mostri

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La Maya vestida e la Maya desnuda; Il 3 maggio 1808

Il Romanticismo tedesco: C.D. Friedrich Il naufragio della Speranza; Viandante sul mare di nebbia

Il Romanticismo inglese: J. Constable Studio di nuvole a cirro W. Turner Ombre e tenebre, la sera del diluvio Il Romanticismo francese: T. Gericault La zattera della Medusa; Alienata con monomania del gioco

E. Delacroix La barca di Dante; La Libertà che guida il popolo;

La lotta di Giacobbe e l’angelo

Il Romanticismo italiano: la pittura storica

F. Hayez L’atleta trionfante; La congiura dei Lampugnani;

I profughi di Parga; Il bacio; il ritratto di A. Manzoni

Il Realismo ed il movimento dei Macchiaioli G. Courbet Lo spaccapietre; L’atelier dell’artista

G. Fattori Campo italiano alla battaglia di Magenta; Soldati francesi del ’59;

La rotonda di Palmieri; Lo staffato

L’Impressionismo E. Manet Colazione sull’erba; Olympia; Il bar delle Folies-Bergeres

C. Monet Impressione, sole nascente; La Cattedrale di Rouen; Lo stagno

delle ninfee;

La grenouillere P.A. Renoir Moulin de la galette; Colazione dei canottieri; Le bagnanti

E. Degas La lezione di ballo; L’assenzio; La tinozza

Oltre l’Impressionismo – verso il Novecento P. Cezanne La casa dell’impiccato; I giocatori di carte; La montagna Sainte-

Victoire

G. Seurat Un bagno ad Asnieres; Una domenica pomeriggio all’isola della

Grande Jatte;

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Il circo; V. Van Gogh I mangiatori di patate; Gli autoritratti; Il ponte di Langlois;

Veduta di Arles

con iris in primo piano; Notte stellata; Campo di grano con volo di

corvi

P. Gauguin L’onda; Il Cristo giallo; Aha oe feii? (Come! Sei gelosa?);

Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?

Le Avanguardie Il precursore dell’Espressionismo: E. Munch La fanciulla malata; Sera nel Corso Karl Johann; Il grido; Pubertà

L’Espressionismo in Germania: il Die Brucke E.L. Krichner Cinque donne per la strada E. Heckel Giornata limpida E. Nolde Gli orafi L’Espressionismo Austriaco: O.Kokoscha Il ritratto di Karl Moll; la sposa del vento E. Schiele L’abbraccio L’Espressionismo in Francia H.Matisse Donna con cappello; La stanza rossa; La danza

Il Cubismo: P. Picasso Poveri in riva al mare; Famiglia di acrobati; Les demoiselles

d’Avignon;

Ritratto di Ambroise Vollard; Natura morta con sedia impagliata;

Guernica;

I tre musici

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SCIENZE

Prof. ssa Sabrina Patania SCIENZE DELLA TERRA E CHIMICA Obiettivi specifici della disciplina comprendere l’importanza e la complessità dei fenomeni naturali che fanno costantemente parte della nostra vita; utilizzare le conoscenze acquisite su litosfera e atmosfera per meglio intuire i termini dei problemi ambientali; distinguere fra le risorse esauribili e le risorse rinnovabili e descrivere le conseguenze del loro sfruttamento sull’ambiente; riconoscere l’importanza dei combustibili; essere consapevoli che molti prodotti farmaceutici,solventi e altri composti sono importanti derivati del petrolio. Verifiche Formativa attraverso:

interventi orali di comprensione e di confronto; esposizione orale dei contenuti; test a risposta multipla e singola; esercizi alla lavagna.

Sommativa attraverso:

colloqui; interrogazioni orali; questionari e test a risposta multipla e singola.

Metodi Per la metodologia, in funzione dei vari argomenti trattati e delle disponibilità di strumenti didattici ausiliari, ci si è indirizzati verso lezioni frontali e discussioni in classe. Gli strumenti utilizzati per la misurazione dei progressi conseguiti consistono

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essenzialmente in colloqui orali , test a risposta multipla e aperta sul programma svolto e ricerche tematiche. Percorsi Scienze della Terra: Composizione della Litosfera Chimica: Composti organici e biologici. Testi adottati Cristina Pignocchino Feyles, ST Scienze della Terra, SEI. Paolo Pistarà, Principi di Chimica moderna, tomo C, Atlas. Valutazione I livelli fissati per la soglia della sufficienza sono stati stabiliti in base:

alla conoscenza dei contenuti ,adeguata ma non approfondita; all’esposizione dei suddetti contenuti ,con un linguaggio appropriato.

La conoscenza approfondita dei contenuti, unitamente ad un adeguato linguaggio scientifico e alla capacità di rielaborazione personale, è alla base di una valutazione eccellente. Contenuti SCIENZE DELLA TERRA I minerali I materiali della litosfera: i minerali. Composizione dei minerali. La struttura dei cristalli.Classificazione dei minerali. I silicati: i minerali più abbondanti. La genesi dei minerali. Le proprietà dei minerali. Le rocce Lo studio delle rocce. Il processo magmatico: struttura e composizione delle rocce magmatiche. La classificazione delle rocce magmatiche. Il processo sedimentario: struttura e caratteristiche delle rocce sedimentarie. La classificazione delle rocce

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sedimentarie.Il processo metamorfico. Struttura e composizione delle rocce metamorfiche. La classificazione delle rocce metamorfiche. Il ciclo litogenetico. I fenomeni vulcanici Vulcani e attività endogena. Magmi, vulcani e plutoni. Caratteristiche dei magmi. I prodotti dell'attività vulcanica. Le forme degli edifici vulcanici. Le diverse modalità di eruzione. Vulcanismo secondario. I fenomeni sismici I terremoti. La teoria del rimbalzo elastico. Le onde sismiche. Sismografi e sismogrammi. Intensità e magnitudo dei terremoti. Struttura interna della terra Crosta,mantello, nucleo. Le superfici di discontinuità. Calore interno. CHIMICA La chimica organica e i composti del Carbonio. Ibridazione del carbonio. Gli idrocarburi. Gli alcani. La nomenclatura dei gruppi alchilici. Isomeria di struttura e conformazionale. Nomenclatura degli alcani e proprietà fisiche. Le reazioni degli alcani. Impiego e diffusione degli alcani. Cicloalcani. Alcheni. Isomeria geometrica cis-trans. Proprietà degli alcheni. I dieni. Gli alchini. Composti aromatici. Struttura e legami del benzene. Nomenclatura dei composti aromatici. Proprietà e usi degli idrocarburi aromatici. Meccanismo di sostituzione elettrofila aromatica. Gruppi funzionali. Alogenuri alchilici. Proprietà chimiche e fisiche degli alogenuri alchilici. Meccanismo di sostituzione nucleofila SN1 e SN2. Reazioni di eliminazione. Alcoli. Nomenclatura degli alcoli e loro proprietà chimiche e fisiche. Fenoli. Proprietà e usi dei fenoli. Eteri. Proprietà fisiche usi degli eteri. Aldeidi e chetoni. Nomenclatura, proprietà chimiche e fisiche di aldeidi e chetoni. Le biomolecole: carboidrati, proteine, lipidi. Amminoacidi. Proteine: struttura primaria, secondaria, terziaria, quaternaria. Classificazione delle proteine.

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SCIENZE MOTORIE

Prof.ssa Anna Gemelli

Obiettivi specifici dell’ambito disciplinare

1) POTENZIAMENTO FISIOLOGICO

2) RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI DI BASE

3) CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE E DEL SENSO CIVICO

4) CONOSCENZA E PRATICA DELL’ATTIVITA’ SPORTIVA

5) NORME E TECNICHE DI PRIMO SOCCORSO

CONSEGUITI IN TERMINI DI:

CONOSCENZE

- Conoscenza delle regole, dei fondamentali principali e degli

elementi tecnico-tattici essenziali dei giochi sportivi praticati;

- Conoscenze dei valori etici dello sport ( lealtà, autocontrollo,

rispetto dell’avversario);

- Conoscenza delle nozioni essenziali della corretta

postura,delle conseguenze di una qualsiasi dipendenza;

- Conoscenza delle principali tecniche di primo intervento in

situazioni inerenti infortuni sui campi di gioco.

ABILITÀ

sono state utilizzate in modo efficace tutte li abilità apprese, sia per

l’incremento delle capacità coordinative e condizionali che per la

corretta esecuzione dei gesti tecnici delle attività sportive praticate.

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COMPETENZE

La classe ha raggiunto un ottimo livello di preparazione motoria

consolidando il grado di cultura sportiva e finalizzando l’attività

soprattutto alla ricerca del fair play e all’acquisizione di uno stile di

vita sano e attivo.

Contenuti disciplinari

1. Le capacità coordinative ( esercizi a corpo libero, con la palla ed altri piccoli

attrezzi eseguiti individualmente, a coppie ed in piccoli gruppi).

2. Le capacità condizionali ( corsa in regime aerobico ed anaerobico, con

distribuzione crescente del carico di lavoro, secondo i parametri fisiologici e le

opportune fasi di recupero).

3. I giochi sportivi ( esercizi per l’approfondimento tecnico dei fondamentali della

pallavolo con l’applicazione di semplici schemi trattici).

4. Sport e benessere psico-fisico ( parte teorica).

Lezioni teoriche

Nozioni essenziali di educazione sanitaria ed alimentare con particolare

riferimento alla prevenzione degli infortuni, alle tecniche principali di primo

soccorso e degli effetti nocivi legati all’assunzione di integratori, sostanze

illecite o che inducano dipendenza ( doping, droghe,alcool);

Le regole ed i fondamentali tecnico – tattici dei giochi sportivi praticati a livello

scolastico e delle principali specialità dell’atletica leggera.

METODOLOGIE

È stato utilizzato prevalentemente il metodo globale, con gli

opportuni momenti analitici di osservazione e recupero.

Dall’esecuzione di esercizi semplici si è passati all’apprendimento

di movimenti più complessi ed articolati, con un graduale aumento

di carico di lavoro.

MATERIALI

DIDATTICI

- Palestra, spazio esterno la palestra;

- Piccoli attrezzi;

- Testi, appunti e sussidi multimediali.

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TIPOLOGIE

DELLE PROVE

DI VERIFICA

le verifiche sono state effettuate mediante l’esecuzione di

questionari con sistema multimediale, colloqui durante

l’esecuzione dei vari gesti motori e sportivi, prove pratiche .

Testo adottato:

Fiorini-G.Coretti; Bocchi-Silvia In Movimento volume unico Marietti Scuola

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CLIL

Come previsto dai regolamenti di riordino dei nuovi licei (DPR 89/2010), dall’a.s. 2014-2015 sono stati attivati nei Licei insegnamenti di discipline non linguistiche in modalità CLIL (Content and Language Integrated Learning). Nell’acronimo inglese CLIL la C sta per i contenuti (Content) di una disciplina non linguistica, veicolati ed appresi (Learning) e quindi integrati (Integrated) con il potenziamento lessicale e della competenza comunicativa in lingua straniera (la prima L sta per Language e da sempre è intesa come “lingua non nativa” o “L2”). Per favorire la condivisione di buone pratiche e l’aggiornamento professionale dei docenti coinvolti, il Liceo G. La Farina, ha aderito a reti di scuole utili all’attivazione di piattaforme multimediali e alla certificazione delle competenze linguistiche.

APPROCCIO CLIL

DOCENTE: ALMA RANIOLO

MATERIA: Storia dell’arte TITOLO DEL MODULO: Dalla ricerca della bellezza ideale alla rappresentazione del vero TEMPI: 3 moduli della durata di 90 minuti ciascuno

UNITÀ COMPETENZE ATTIVATE

ATTIVITÀ PREVISTE

1) Neoclassicism and Antonio Canova 2) Impressionism 3) Picasso, inventor of Cubism

J. Comunicare K. Collaborare/partecipa

re L. Agire in modo

autonomo e responsabile

M. Individuare collegamenti e relazioni

N. Acquisire/interpretare l’informazione ricevuta

Lavoro di gruppo (coopertive learning) con funzioni assegnate per promuovere

le abilità di Lettura, ascolto, dialogo, ricerca

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PARTE III

ALLEGATI

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ALLEGATO 1 Scheda informativa relativa alle prove simulate svolte durante l'anno

1. simulazione di Prima Prova, con le seguenti modalità:

Data di svolgimento

Tempo assegnato

Materie coinvolte nella prova

Tipologie di verifica

13/02/17

6 ore .

Italiano Tutte quelle presenti nell’Esame di Stato

2. simulazione di Seconda Prova, con le seguenti modalità:

Data di svolgimento

Tempo assegnato

Materie coinvolte nella prova

Tipologie di verifica

03/04/17 4 ore .

Latino

Versione dal Latino

3. simulazione di Terza Prova (vedi allegato 2), con le seguenti modalità:

Data di svolgimento

Tempo assegnato

Materie coinvolte nella prova

Tipologie di verifica

04/o4/17

3 ore .

Greco Filosofia Inglese Matematica Storia dell’arte

Trattazione sintetica (Tip. A)

Per la correzione delle prove, nonché per la valutazione dei colloqui orali si sono utilizzate apposite griglie (vedi allegato 2).

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ALLEGATO 2

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA

GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA

GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO ORALE

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

“LA FARINA – BASILE” Liceo Classico Statale “G. La Farina” Via Oratorio della Pace, 5 - 98122 Messina - Tel./Fax 090/44910 Liceo Artistico Statale “E. Basile” Via U. Fiore - C/da Conca d’Oro - 98168 Messina - Tel. 090/360135

Sede legale: Via Oratorio della Pace, 5 - 98122 Messina Cod. Fisc. 97110560832 - Cod. Mecc. MEIS03100X

e-mail: [email protected] - PEC: [email protected]

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA CLASSE III __ ALUNNO/A ________________ Giudizio Punteggio

Scarso

1-4

Gravemente Insufficiente 5-7

Insufficiente 8-9

Sufficiente. 10

Discreto Più che discreto 11-12

Buono 13

Ottimo 14

eccellente 15

Analisi del testo - tipologia A comprensione del livello tematico

competenze linguistico-espressive

analisi, elaborazione personale

ricchezza ed approfondimento dei dati

culturali

Totale per media

Saggio breve - tipologia B adeguatezza del

registro linguistico, correttezza formale

corretta utilizzazione dei documenti, che

accompagnano le indicazioni di lavoro

organicità e consequenzialità logica

originalità e profondità

dell’elaborazione

Totale per media

Articolo di giornale - tipologia B adeguatezza del

registro, correttezza formale, capacità

comunicativa

efficacia nell’utilizzazione dei documenti di supporto ai fini dell’informazione

caratterizzazione personale dello stile

originalità e profondità dell’elaborazione

Totale per media

Sviluppo di un argomento relativo alla storia del Novecento - tipologia C Trattazione di un tema di carattere generale - tipologia D

conoscenza dell’argomento e coerente aderenza alla traccia

competenza linguistica

organicità espositiva

capacità logico-argomentative, profondità e originalità dell’elaborazione critica

Totale per media

PUNTEGGIO: _____ /15 La Commissione Il Presidente della Commissione

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GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA CLASSE III __ ALUNNO/A ________________

A. COMPRENSIONE DEL TESTO

Assenza di ampie parti del testo, che ne compromettono il senso . 1-2

Omissioni che compromettono il senso generale del brano. 2,5

Traduzione lineare, con errori circoscritti che non compromettono il senso. 3

Testo tradotto in modo da consentire una comprensione globale (sufficiente)

3,5

Testo tradotto in modo da consentire una comprensione coerente e fedele. 4-4,5

Testo tradotto con rigore, frutto di una comprensione approfondita e articolata. 5

B. CONOSCENZE MORFO-SINTATTICHE

Conoscenze lacunose : errori gravi 1

Conoscenze superficiali o incerte 2

Conoscenza della morfosintassi di base: pochi errori (sufficiente)

2,5

Conoscenza sicura della morfo-sintassi: rari errori o errori trascurabili. 3 - 3,5

Conoscenza puntuale (nessun errore) 4

C. APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE NELLA TRADUZIONE

Traduce in modo scorretto 1-2

Traduce nel complesso correttamente (sufficiente)

2,5

Traduce con sicurezza senza errori rilevanti 3 - 3,5

Traduce con esattezza e rigore 4

D. INTERPRETAZIONE E RIPROPOSIZIONE IN LINGUA ITALIANA

La resa nella lingua italiana è poco curata : errori ripetuti nella scelta lessicale e nell’organizzazione sintattica;

0,5-1

La resa nella lingua italiana è curata: lessico e sintassi generalmente corretti (sufficiente)

1,5

La resa nella lingua italiana è corretta, appropriata ed interpretata efficacemente. 2

Punteggio ____/15

LA COMMISSIONE Il PRESIDENTE

____________________ ___________________ ___________________ ____________________ ___________________ ___________________ _________________

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Tabella di corrispondenza

Giudizio sintetico Voto in quindicesimi

Voto in decimi

Scarso 1-4 1-2

Gravemente insufficiente 5-7 3-4

Insufficiente 8-9 5

Sufficiente 10 6

Discreto - Più che discreto. 11-12 7-7,5

Buono 13 8

Ottimo 14 9

Eccellente 15 10

69

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA

COMMISSIONE

CLASSE III ALUNNO/A _________________________

Valutazione complessiva della prova

N° Disciplina Valutazione

1 /15

2 /15

3 /15

4 /15

5 /15

Calcolare la media aritmetica delle valutazioni delle singole discipline. Per la valutazione finale della prova, approssimarla per eccesso se la parte decimale è maggiore o uguale a 0.5, per difetto se è inferiore. Media aritmetica ______________ Valutazione finale della prova _________/15

LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE

____________________ ___________________ ___________________ ____________________ ___________________ ___________________ _ ___________________

70

CLASSE III ALUNNO/A __________________________ Disciplina: __________________________ DESCRITTORI A= Trattazione inesistente o assolutamente non pertinente (A1-1), con presenza di elementi isolati(A2-2) scarsamente significativi(A3-3) o disorganici (A4-4) B= Trattazione inconsistente(B1-5), con presenza solo di aspetti elementari in un quadro confuso (B2-6) o frammentario (B3-7) C = Trattazione superficiale con presenza di carenze in aspetti importanti richiesti (C1-8) - Trattazione elementare, limitata in aspetti importanti richiesti (C2-9) D = Trattazione essenziale sebbene con qualche imprecisione nei contenuti e nella forma (10) E = Trattazione coerente, con presenza della maggior parte degli aspetti, proposti in modo semplice(11) F = Trattazione coerente, esauriente e proposta in forma semplice(12) G = Padronanza degli aspetti richiesti: trattazione proposta con chiarezza espositiva(13) H = Trattazione completa, approfondita, espressa in forma chiara e appropriata (14) I = Trattazione completa, con padronanza organica e/o originale di quanto richiesto, espressa in forma appropriata e pertinente (15)

Indicatori A1 A2 A3 A4 B1 B2 B3 C1 C2 D E F G H I

Conoscenze

1 Individuazione delle problematiche proposte

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

2 Completezza delle informazioni

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

Competenze

3 Competenza linguistica e di interpretazione

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

4 Applicazione delle conoscenze

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

Capacità 5 Capacità di sintesi e di argomentazione

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Porre una crocetta in corrispondenza alla valutazione di ciascun indicatore, in considerazione del fatto che il valore numerico è in corrispondenza con la tabella relativa ai descrittori. La somma delle valutazioni degli indicatori è approssimata per eccesso se la parte decimale è maggiore o uguale a 0.5 , per difetto se è inferiore. Somma ________________ Valutazione finale della disciplina ______/15 CLASSE III ALUNNO/A ___________________________

71

Argomento di (disciplina):

Indicatori A1 A2 A3 A4 B1 B2 B3 C1 C2 D E F G H I

Conoscenze 1

Individuazione delle problematiche proposte

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

2 Completezza delle informazioni

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

Competenze 3

Competenza linguistica e di interpretazione

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

4 Applicazione delle conoscenze

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

Capacità 5 Capacità di sintesi e di argomentazione

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

SOMMA:________________ VOTO:________/15 Argomento di (disciplina):

Indicatori A1 A2 A3 A4 B1 B2 B3 C1 C2 D E F G H I

Conoscenze 1

Individuazione delle problematiche proposte

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

2 Completezza delle informazioni

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

Competenze 3

Competenza linguistica e di interpretazione

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

4 Applicazione delle conoscenze

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

Capacità 5 Capacità di sintesi e di argomentazione

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

SOMMA:________________ VOTO:________/15

72

Argomento di (disciplina):

Indicatori A1 A2 A3 A4 B1 B2 B3 C1 C2 D E F G H I

Conoscenze 1

Individuazione delle problematiche proposte

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

2 Completezza delle informazioni

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

Competenze 3

Competenza linguistica e di interpretazione

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

4 Applicazione delle conoscenze

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

Capacità 5 Capacità di sintesi e di argomentazione

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

SOMMA:________________ VOTO:________/15 Argomento di (disciplina):

Indicatori A1 A2 A3 A4 B1 B2 B3 C1 C2 D E F G H I

Conoscenze 1

Individuazione delle problematiche proposte

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

2 Completezza delle informazioni

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

Competenze 3

Competenza linguistica e di interpretazione

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

4 Applicazione delle conoscenze

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

Capacità 5 Capacità di sintesi e di argomentazione

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

SOMMA:________________ VOTO:________/15 Argomento di (disciplina):

73

Indicatori A1 A2 A3 A4 B1 B2 B3 C1 C2 D E F G H I

Conoscenze 1

Individuazione delle problematiche proposte

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

2 Completezza delle informazioni

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

Competenze 3

Competenza linguistica e di interpretazione

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

4 Applicazione delle conoscenze

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

Capacità 5 Capacità di sintesi e di argomentazione

0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

SOMMA:________________ VOTO:________/15

74

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO CLASSE III __ ALUNNO/A ________________

FASE INDICATORI DESCRITTORI Punteggio

(su 30) Punteggio assegnato

Argomento proposto dal

candidato

Capacità di applicazione delle conoscenze e di

collegamento multidisciplinare

Autonoma, consapevole ed efficace 3.5

Autonoma e sostanzialmente soddisfacente

3

Accettabile e sostanzialmente corretta 2

Guidata e in parte approssimativa 1.5

Inadeguata, limitata e superficiale 1

Capacità di argomentazione, di analisi/sintesi, di

rielaborazione critica

Autonoma, completa e articolata 3.5

Adeguata ed efficace 3

Adeguata ed accettabile 2

Parzialmente adeguata ed approssimativa

1.5

Disorganica e superficiale 1

Capacità espressiva e padronanza della lingua

Corretta, appropriata e fluente 3

Corretta ed appropriata 2.5

Sufficientemente chiara e scorrevole 2

Incerta ed approssimativa 1.5

Scorretta e stentata 1

____/10

Argomenti proposti dai commissari

Conoscenze disciplinari e capacità di collegamento

interdisciplinare

Complete, ampie ed approfondite 6

Corrette ed in parte approfondite 5

Essenziali, ma sostanzialmente corrette 4 Imprecise e frammentarie 3

Frammentarie e fortemente lacunose 1-2

Coerenza logico-tematica, capacità di argomentazione, di

analisi/sintesi

Autonoma, completa e articolata 6

Adeguata ed efficace 5 Adeguata ed accettabile 4

Parzialmente adeguata ed approssimativa

3

Disorganica e superficiale 1-2

Capacità di rielaborazione critica

Efficace ed articolata 5

Efficace 4 Sostanzialmente efficace 3

Adeguata 2 Incerta ed approssimativa 1.5

Inefficace 1 ____/17

Discussione prove scritte

Capacità di autovalutazione e

autocorrezione

I prova Efficace 1

Inefficace 0

II prova Efficace 1

Inefficace 0

III prova Efficace 1

Inefficace 0

___/3

75

Totale ______/30

LA COMMISSIONE

____________________ ___________________ ___________________ IL PRESIDENTE

____________________ ___________________ ___________________ _ ___________________

76

ALLEGATO 3

SIMULAZIONE TERZA PROVA

DATA 04/04/2017

TIPOLOGIA A – TRATTAZIONE SINTETICA DEGLI ARGOMENTI

DURATA. 3 ORE

DISCIPLINE:

1. GRECO

2. FILOSOFIA

3. INGLESE

4. MATEMATICA

5. STORIA DELL’ARTE

ALUNN_ _______________________________________

FIRMA_____________________________________________

77

SIMULAZIONE TERZA PROVA

DATA 04/04/2017

CLASSE TERZA SEZ. A

TIPOLOGIA A – TRATTAZIONE SINTETICA DEGLI ARGOMENTI

DURATA. 3 ORE

DISCIPLINE:GRECO,FILOSOFIA;INGLESE,MATEMATICA

STORIA DELL’ARTE

GRECO: Esponi le caratteristiche dell’epigramma ionico-alessandrino, soffermandoti

sulla produzione poetica di Asclepiade.

FILOSOFIA: Morte di Dio e Superuomo nella filosofia di Nietzsche

INGLESE: Virginia Woolf and James Joyce revolutionized the concept of plot,time and style. Comment giving reference to both novelists.

MATEMATICA: Data la seguente funzione: 2

22

xx

xy trovare:

C.E.; eventuali simmetrie, intervalli di positività e negatività; studiare la funzione agli estremi del campo di esistenza, eventuali asintoti; rappresentare infine i risultati su un sistema di assi cartesiani disegnando “in maniera sommaria” il grafico della funzione. Definire inoltre il concetto di funzione continua in un punto e in un intervallo.

STORIA DELL’ARTE : Illustra i principali caratteri del linguaggio pittorico di E.Delacroix.

78

CONSIGLIO DELLA CLASSE IIIA

Religione Suor Paparone Susanna …………………………. Italiano Morabito Santa ………………………… Inglese Perez Orietta . .……………………….. Greco Parisi Giuseppa ……………………… Latino Zodda Maria ……………………….. Filosofia e Storia Carabellò Antonino ……………………… Matematica e Fisica Santagati Giovanni ……………………….. Scienze Patania Sabrina ……………………….. Storia dell’Arte Raniolo Alma ………………………… Scienze motorie Gemelli Anna …………………………

Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Giuseppa Prestipino

79

80