ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G. MARCONI … · Tecnologie e progettazione di sistemi...

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

"G. MARCONI"

CIVITAVECCHIA

ESAME DI STATO

Anno scolastico 2016/ 2017

Classe 5° sez A

SPECIALIZZAZIONE INFORMATICA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

(art. 5 DPR 323/98 )

CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTE

RAPPORTO DI LAVORO

DISCIPLINA INSEGNATA

CONTINUITA’ DIDATTICA

3° 4° 5°

Antonio Gismondi Tempo Indeterminato Lettere, Storia x x x

Marina Fornaro Tempo Indeterminato Inglese x

Valentina Freddi Supplente Annuale Matematica x

Alberto Marone Tempo Indeterminato Informatica x x

Melita Sebastiano Tempo Indeterminato Sistemi e reti X x x

Vincenzo Di Falco Supplente Temporaneo

Tecnologie e progettazione di

sistemi informatici e

telecomunicazioni

x

Pasquale Terribile Supplente TemporaneoGestione progetto

organizzazione d’impresa x

Cesini Stefano Tempo Indeterminato Educazione Fisica x x x

Poleggi Monia Tempo Indeterminato Religione x x x

LABORATORIO:

Cappiello Donatella Tempo Indeterminato Informatica x x x

Cappiello Donatella Tempo Indeterminato Sistemi e reti x x x

Patanè Alfio Supplente Temporaneo

Tecnologie e progettazione di

sistemi informatici e

telecomunicazioni

x

Incarichi del Consiglio

Dirigente Scolastico Guzzone NIcola

Coordinatore Melita Sebastiano

Segretario Melita Sebastiano

DESCRIZIONE SINTETICA DELLA SCUOLA

L'Istituto Tecnico Industriale G. Marconi di Civitavecchia e' sorto come Istituzione scolastica autonoma il 1 ottobre 1966, ed ha formato in più di trenta anni periti tecnici nei settori : Meccanica, Elettrotecnica, Elettronica, Telecomunicazioni. Nell’anno scolastico 1996/97 è stata attivata una nuova sperimentazione il “ Liceo Scientifico Tecnologico” per rispondere ai bisogni dell’utenza interessati ad una preparazione scientifica con diretto coinvolgimento nell’attività laboratoriale. Nell’anno scolastico 2008/2009 è stato attivato il corso di Perito Informatico Progetto “Abacus” L’ attuale consistenza della sua popolazione scolastica e' di circa 900 allievi che si trovano ad operare in spazi sufficientemente idonei ed attrezzati Ai fini didattici rivestono una particolare rilevanza gli attrezzati laboratori di: Matematica Lingue Straniere Chimica Biologia Fisica Multimediali Elettronica Elettrotecnica Meccanica Informatica Sistemi

La maggior parte degli studenti risiede in Civitavecchia, ma una rilevante percentuale (il 30%) proviene dai Comuni di Allumiere, Tolfa, Santa Marinella, Tarquinia, Cerveteri, Ladispoli con qualche problema nell'organizzazione del lavoro scolastico connesso al pendolarismo. Accanto alle attività curriculari, si svolgono regolarmente azioni di integrazione, recupero e sostegno,anche in orario pomeridiano: corsi di sostegno e di recupero sportello didattico attività teatrale visite guidate attività sportiva giornale scolastico lezioni itineranti corsi di potenziamento della lingue(inglese, cinese,francese,tedesco) corsi di informatica finalizzati alla patente ECDL stage aziendali corsi Cisco

Questi interventi si sono rivelati utili strumenti per coinvolgere i ragazzi in attività di recupero delle conoscenze di sollecitazione di interessi e di arricchimento culturale Particolarmente curate le pratiche sportive con interessanti risultati nei campionati studenteschi provinciali

OBIETTIVI CURRICOLARI E PROFILO PROFESSIONALE DEL PERITO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INDIRIZZO” INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI” ARTICOLAZIONE “INFORMATICA”

L’obiettivo del curricolo relativo al “ Perito Industriale Informatico ” è quello di definire una figura professionale capace di inserirsi in realtà produttive molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione,sia dal punto di vista tecnologicosia da quello dell’organizzazione del lavoro. Inoltre deve essere in grado di partecipare alla “progettazione“e alla “realizzazione” di:

Sistemi di automazione e di acquisizione dati in ambito industriale. Banche dati. Applicazioni a carattere tecnico-scientifico. Applicazioni in ambito gestionale. Piccoli sistemi di elaborazione dati di tipo distribuito. Reti di calcolatori.

Che sappia:

Pianificare lo sviluppo delle risorse informatiche. Dimensionare piccoli sistemi di elaborazione . Assistere gli utenti dei sistemi informatici fornendo consulenza e formazione di base Hardware e Software. Curare l'esercizio di sistemi informatici.

Per raggiungere queste competenze il Perito Informatico deve pertanto Conoscere:

Metodologie di analisi. Linguaggi di programmazione. Database. Sistemi operativi. Informatica di base. Elementi di ingegneria del software. Trasmissione dati. Reti. Architettura sistemi di elaborazione. Microprocessori. Principi fondamentali di elettronica analogica e digitale. Automi. Elementi di controllo di processo. Elementi di statistica.

e deve acquisire Capacita':

Di analisi e di Sintesi. Linguistico espressive. Logiche. Matematiche. Di scelta di Metodologie e strumenti informatici per la soluzione dei problemi. Di Dimensionamento.

OBIETTIVI TRASVERSALI

COGNITIVI LIVELLI BASE

LIVELLI SODDISFACENTI

LIVELLI ECCELLENZA

Saper esporre in modo chiaro sia in forma scritta che orale

X

Saper comprendere ed analizzare un testo

X

Saper motivare le proprie scelte, le proprie valutazioni con precisione lessicale, chiarezza

espositiva e coerenza argomentativa

X

Capacità di progettare e realizzare sequenze di segmenti operativi ed individuare soluzioni

appropriate

X

Capacità di analisi di un problema , di sintesi risolutiva e di esecuzione

X

Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo

X

Acquisizione delle conoscenze specifiche delle singole discipline

X

COMPORTAMENTALI

Correttezza, puntualità e precisione X

Sviluppo della conoscenza di sé attraverso il confronto con altri

X

Atteggiamento di rispetto nei confronti dell’ambiente scolastico e dei contesti in cui si

opera

X

Capacità di inserirsi in modo idoneo nel lavoro di gruppo

X

Apertura al confronto delle proprie opinioni con quelle altrui

X

Saper mettere in atto procedimenti di valutazione ed autovalutazione

X

Saper conoscere ed apprezzare l’importanza della legalità

X

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe è composta da 13 alunni, 10 maschi e 3 femmine. Tutti gli alunni provengono dalla classe quarta dello scorso anno. Tutti seguono una programmazione curriculare. Due studenti sono di origine dell’est Europa ma si può dire che questo non è stato di alcun ostacolo per la loro partecipazione alla vita di classe senza difficoltà di rilievo nella lingua scritta. Per quanto riguarda l’andamento didattico disciplinare, la partecipazione, l’interesse e l’impegno per la materia non sono stati costanti nel corso dell’anno, e la partecipazione alle attività didattiche è avvenuta in maniera non omogenea.

Sin dall’inizio dell’ano scolastico si è evidenziata una disomogeneità sia nella preparazione degli allievi che nella loro motivazione, interesse e conseguente partecipazione alle proposte didattiche e in generale al dialogo formativo.

Al termine del corrente anno scolastico la classe si presenta ancora eterogenea, nonostante che nella programmazione del consiglio di classe siano stati privilegiati sia lo sviluppo delle capacità individuali che il recupero degli svantaggi con una didattica quanto più possibile individualizzata.

Attualmente la classe si presenta composta da tre gruppi così caratterizzati:

Un piccolo gruppo di allievi molto motivati che hanno conseguito un buon livello di preparazione in tutte le discipline con punte di effettiva eccellenza, alcuni soprattutto nelle discipline di indirizzo.

Un secondo gruppo formato da alunni più incostanti nella applicazione individuale che comunque raggiungono risultati abbastanza soddisfacenti in molte discipline.

Infine, il terzo gruppo, costituito da studenti poco motivati e con un eccessivo numero di assenze. Questi allievi hanno risposto in modo flebile alle sollecitazioni del consiglio di classe di partecipare in modo attivo alle attività di recupero organizzate dalla scuola ed allo sportello didattico durante tutto l’anno scolastico.

In generale, i docenti nei vari anni hanno concordato nel trovare difficoltoso il lavoro in classe a causa di un atteggiamento poco partecipativo e/o poco interessato di alcuni alunni.

Dal punto di vista della disciplina e del comportamento, il gruppo classe rispetto agli anni passati è sensibilmente migliorato sotto il profilo della maturità e della consapevolezza delle proprie responsabilità. I ragazzi hanno un atteggiamento complessivamente più adulto e dialogante. Fanno eccezione abitudini e comportamenti di singoli poco responsabili e sostanzialmente poco rispettosi del valore del dialogo educativo, del ruolo degli attori in esso coinvolti, delle regole di organizzazione di tempi e risorse che per esso sono state concordate.

Rimane l’atteggiamento di molti poco maturo e consapevole verso l’importanza della costruzione di un percorso di approfondimento serio e personale del sapere inteso come occasione di strutturazione efficace delle proprie abilità di studio. Altri però hanno mostrato grande impegno e serietà, alcuni persino sincera passione e profonda curiosità verso alcune discipline.

Nella classe è stato presente per tutto il triennio un alunno DSA certificato che è stato seguito con le modalità prescritte dalla legge riportate nel PDP del ragazzo.

PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO

In vista dell’Esame di Stato, i ragazzi sono stati resi autonomi nelle scelte degli approfondimenti, sulla base dei gusti e delle esperienze personali. Pertanto ciascuno di loro presenterà un percorso o una tesina interdisciplinare elaborata in modo personale, seppur seguendo alcuni suggerimenti dei docenti. Nell’ultimo periodo dell’anno scolastico sono previsti dei corsi di potenziamento per le materie oggetto di prove di esame.

Sono state effettuate due prove simulate per ciascuna delle tre prove scritte previste all’esame.

Per la simulazione della prima e seconda prova sono stati utilizzati i tempi previsti dalle indicazioni ministeriali, ossia 6 ore.

Per quanto riguarda la terza prova scritta, il consiglio, in accordo con gli studenti, ha ritenuto opportuno proporre la tipologia B (risposta singola max 7-10 righe) composta da tre domande per ogni disciplina coinvolta, ossia quattro discipline.

Tale tipologia è stata ritenuta la più idonea per verificare le conoscenze, le competenze, e le capacità degli allievi. Per la simulazione della terza prova sono stati concessi agli allievi 120 minuti.

SIMULAZIONI PROVE D’ESAME

PRIMA PROVA: Italiano SECONDA PROVA:Sistemi e reti

DATA DURATA DATA DURATA

20/03/2017 6 ore 21/03/2017 6 ore

19/04/2016 6 ore 20/04/2017 6 ore

TERZA PROVA

TIPOLOGIA

DATA

DURATA

MATERIE COINVOLTE

B 23/03/2017 2 ore Matematica,Tipsi,Inglese,Sistemi

B 04/05/2017 2 ore Matematica,Tipsi,Inglese,Sistemi

CLIL

Come primo avvio nella direzione dell’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL- Content and Language Integrated Learning) la classe ha approfondito un modulo didattico concordato tra i docenti di discipline scientifiche e di lingua inglese.

In dettaglio, si è trattato un modulo, afferente alla disciplina TPSI, dal titolo “Client Server Model” usando come materiale didattico la “Unit 5” de “Distributed System student book” di Maria Grazia Maffucci con licenza Creative Commons.

Il Consiglio di Classe del 11 Febbraio 2016 ha programmato due simulazioni con tipologia B; dopo aver testato le capacità degli alunni attraverso prove strutturate, utilizzate per le verifiche sommative nelle singole discipline. Il consiglio, in accordo con gli studenti, ha ritenuto opportuno proporre la tipologia B (risposta singola max 5 righe, ), composta da 3 domande per ogni disciplina coinvolta. Tale tipologia è stata ritenuta la più idonea per verificare le conoscenze, le competenze e le capacità degli allievi.

ATTIVITA’ NEL TRIENNIO

TIPOLOGIA OGGETTO

ANNO SCOLASTICO

DURATA

LUOGO

VIAGGI

D’ISTRUZIONI

2014/2015 4 giorni Monaco

2015/2016 5 giorni Sicilia

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Crociera alternanza scuola lavoro

2016/2017 8 giorni Crociera

ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICA

Stage presso BIC Lazio

2014/2015

2016/2017

15 ore

15 ore Roma

ORIENTAMENTO

Università Roma Tre

2016/2017

1 giorno

Roma

Forze Armate

2016/2017

Orario scolastico

Civitavecchia

MACROARGOMENTI

DELLE SINGOLE

DISCIPLINE

LETTERE

STORIA

INGLESE

MATEMATICA

INFORMATICA

SISTEMI E RETI

TIPSI

GESTIONE

PROGETTO

RELIGIONE

EDUCAZIONE FISICA

GRIGLIE PER L’ATTRIBUZIONE

DEL CREDITO

SCOLASTICO

Anno Scolastico 2014/2015 ALLEGATO A Anno Scolastico 2015/2016: ALLEGATO B Anno Scolastico 2016/2017: ALLEGATO C

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

ADOTTATE

GRIGLIA PRIMA PROVA

GRIGLIA SECONDA PROVA

GRIGLIA TERZA PROVA

SIMULAZIONI TERZA PROVA

1° - SIMULAZIONE

SISTEMI

TIPSI

INGLESE

MATEMATICA

2° - SIMULAZIONE

SISTEMI

TIPSI

INGLESE

MATEMATICA

Prima prova scritta del _______________________________________________ classe e sez.______________ Cognome e nome:___________________________________________________ PUNTEGGIO_____________________ MACRO OBIETTIVI

INDICATORI ANALITICI Grav.Insuff.

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono Ottimo

1° Correttezza orto-morfosintattica e padronanza delle strutture lessicali

Ortografia 0,25 0,50 0,55 0,75 0,90 1

Costruzione logica del periodo, uso dei nessi logico- sintattici e dei tempi e dei modi verbali

0,25 0,50 0.55 0,75 0,90 1

Adeguatezza lessicale 0,25 0.50 0.55 0,75 0,90 1

2° Conoscenze adeguate all’argomento

Conoscenze scolastiche 0,75 1 1,10 1,25 1,40 1,5

Cultura personale 0,75 1 1,10 1,25 1,40 1,5

3° Capacità espressive e aderenza alle consegne

Testo coerente con la tipologia testuale 0,75 1 1,10 1,50 1,70 2

Originalità e/o efficacia argomentativa 0,90 1,10 1,30 1,50 1,70 2

4° Capacita di analisi e sintesi

Comprensione del testo e/o dell’argomento da rielaborare e/o analizzare

1,50 1,80 2,10 2,50 2,90 3

5° Creatività personale e originalità

Originalità e creatività nell’elaborazione testuale. Apporti personali nell’analisi critica

0.90 1,10 1,30 1,50 1,70 2

Totale punteggio : ___________________________________ /15

GRIGLIA DI VALUTAZIONE SIMULAZIONE II PROVA – INFORMATICA

Data Cognome e Nome Classe

INDICATORI Punteggioassegnato[massimo]

DESCRITTORI

Progetto concettualeDisegno Schema E/RDocumentaz. Schema

PUNTI 0-40

[10] Diagramma con errori gravi

[20] Diagramma incompleto/carente in alcune parti/con errori[30] Diagramma corretto ma incompleto o completo ma con errori lievi[40] Diagramma corretto e completo

Progetto logico Traduzione in schemarelazionaleIstanza di alcunetabelleCodifica SQL dellacreazione

PUNTI 0-30

[10] Schema con errori di traduzione

[20] Schema con qualche errore o lacuna

[30] Schema corretto ( buono l’utilizzo delle regole di derivazione) e bendocumentato

Interrogazioni SQL

PUNTI 0-40

[5] Funzionalità descritte in modo generico.[10] Soluzione parzialmente implementata e con errori[15] Soluzione parziale ma coerente e corretta o completa ma con errori

lievi[20] Soluzione completa e corretta nella codifica

WebHTMLLing. Lato server

PUNTI 0-30

[10] Funzionalità descritte in modo generico.[20] Soluzione parzialmente implementata o completa[30] Soluzione completa e corretta nella codifica

Organizzazione generalePUNTI 0-10

[0] Carenza di organizzazione, espressione non chiara

[5] Aderenza alla traccia Esposizione chiara e coerente.Terminologia corretta

[10] Originalità, estensioni al problema, buone argomentazioni,conoscenze-competenze interdisciplinari, soluzioni alternative.

Totale incentocinquantesimi

[150 ]

Voto proposto inquindicesimi (precedente

diviso 10)

Esame di stato 2016/2017

Candidato……………………………...... Classe ………..

Materia ………………………………… …

Tipologia: B Punteggio da 0 a 50 per ogni quesito

Punteggio totale della singola disciplina: …………/150

TABELLA CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO IN CENTOCINQUANTESIMI AL VOTO IN QUINDICESIMI (DA APPLICARE SOLO SULLA MEDIA FINALE)

Punteggio 0-3 4- 10

11- 18

19- 26

27- 34

35- 43

44- 53

54- 63

64- 74

75- 85

86- 97

98- 109

110- 123

124- 137

138- 150

Voto

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

Descrittori Punteggio massimo

Livello di valutazione

Punteggio relativo

Voto 1°quesito

Voto 2°quesito

Voto 3° quesito

Conoscenze dei nuclei concettuali fondamentali

20

Scarso Insufficiente Mediocre Sufficiente Più che sufficiente Buono Ottimo

0 - 2 3 - 6 7 - 9

10 - 11 12 - 14 15 - 17 18 - 20

Capacità di organizzare le idee con coerenza e coesione

20


0 - 2 3 - 6 7 - 9

10 - 11 12 - 15 16 - 18 19 - 20

Espressione linguistica e tecnica

10


0 – 2

3 4

5 – 6 7 8

9 - 10

Parziale

ISTITUTO G. MARCONI CIVITAVECCHIA A.S. 2014/2015 GRIGLIA CREDITO SCOLASTICO CLASSI TERZE (D.M. 99 del 16/12/2009) delibera Collegio dei docenti del 29 ottobre 2014 ALLIEVO : ________________________________________ CLASSE 3……….

RISULTATO SCRUTINIO FINALE

Media voti scrutinio finale:

………………

M = 6 6 < M ≤ 7 7 < M ≤8 8< M ≤9 9< M ≤10

1) Dalla Media dei voti dello scrutinio finale individuare la relativa fascia di appartenenza.

2) All’allievo che abbia una media pari o superiore a 6,5 - 7,5 - 8.5 viene attribuito il punteggio massimo della fascia di appartenenza.

3) All’allievo che ha una media inferiore a quelle indicate nel punto 2 si sommano alla media i punteggi relativi ai crediti formativi. Se il totale supera o è pari a 0,5 all’interno della fascia viene attribuito il valore più alto.

4) L'attribuzione del punteggio per l’ultima fascia dove si collocano gli studenti con le medie più alte, è svincolato dall'applicazione delle norme prima citate ed è lasciato alla piena discrezionalità del Consiglio di classe.

Punteggio 3 - 4 4 – 5 5 - 6 6 – 7 7 – 8

Partecipazione attività integrative pomeridiane scolastiche

Lab. Teatrale 0,2-0.3

Coro polifonico 0,2

Nonni su Internet 0,2-0.3

Certificato FCE o equivalente altre lingue livello B2 0,4

Certificato P.E.T o equivalente altre lingue livello B1 0,3

Corso pomeridiano di lingue straniere (0.2 per ogni lingua)

Corsi di lingue straniere all'estero 0,2

Patente Europea Informatica ECDL ( 0,05 ad esame )

Attività sportiva a livello agonistico 0,1-0,2

Stage aziendali coerenti con il corso di studi 0,2-0,5

Olimpiadi (superamento fase di Istituto o superiore) 0,1-0,2

Le parole della filosofia 0,1-0,2

Laboratori scolastici pomeridiani 0.2-0.3

Altre attività documentate 0,1-0,5

PUNTEGGIO TOTALE ( media + crediti ) =

CREDITO SCOLASTICO ASSEGNATO PUNTI ►

ISTITUTO G. MARCONI CIVITAVECCHIA A.S. 2015/2016 GRIGLIA CREDITO SCOLASTICO CLASSI QUARTE (D.M. 99 del 16/12/2009) delibera Collegio dei docenti del 3 marzo 2016 ALLIEVO : ________________________________________ CLASSE 4……….



………………

M = 6 6 < M ≤ 7 7 < M ≤8 8< M ≤9 9< M ≤10





Punteggio 3 - 4 4 – 5 5 - 6 6 – 7 7 – 8



Coro polifonico 0,2







Alternanza Scuola Lavoro 0,0-0,5






ISTITUTO G. MARCONI CIVITAVECCHIA A.S. 2016/2017 GRIGLIA CREDITO SCOLASTICO CLASSI QUINTE (D.M. 99 del 16/12/2009) delibera Collegio dei docenti del 29 novembre 2016 ALLIEVO : ________________________________________ CLASSE 5……….



………………

M = 6 6 < M ≤ 7 7 < M ≤8 8< M ≤9 9< M ≤10





Punteggio 4 - 5 5 - 6 6 - 7 7 - 8 8 - 9



Coro polifonico 0,2







Alternanza Scuola Lavoro 0,1-0,5






SIMULAZIONE TERZA PROVA – SISTEMI

NOME __________________________

COGNOME______________________

CLASSE_________________________

DATA___________________________

1. Spiegare a cosa serve il protocollo 802.1q, illustrare i formato della sua trama spiegandone i campi

più significativi. Spiegare la differenza tra porte tagged, untagged e ibride di un dispositivo di rete.

2. Definire il dispositivo NAT e spiegare le sue funzioni e i motivi per cui viene adoperato. Spiegare in

dettaglio il PAT.

3. Spiegare come il TCP realizza il controllo di congestione illustrando in dettaglio gli algoritmi slow

start e congestion avoidance.

SIMULAZIONE TERZA PROVA – SISTEMI

NOME __________________________

COGNOME______________________

CLASSE_________________________

DATA___________________________

1. Come si realizza il processo di firma digitale di un messaggio? In cosa consiste esattamente la firma

di un documento? Quali proprietà conferisce al documento? Cosa si aggiunge di solito ad una

firma?

2. Spiegare e illustrare anche con un disegno il processo con cui il protocollo PGP crittografa un

documento.

3. Spiegare le caratteristiche e le modalità di realizzazione di uno schema di sicurezza firewall a due o

più livelli. Portare un esempio per ognuna delle due tecniche principali comunemente in uso.

CLASSE 5A23 Marzo 2017

NOME E COGNOME DELLO STUDENTE

Simulazione III prova TPSI

1) L'infrastruttura Internet si presta alla realizzazione di sistemi distribuiti di tipo MIMD a memoria privata. Motivare l'affermazione.

2) Molte web application fanno ricorso a elaborazioni fondate sul modello client server. Sai portare un esempio di tale applicazione, illustrando quali funzionalità potrebbero essere fornite da almeno 2 nodi di elaborazione distinti?

3) Una pagina web offre ai visitatori la possibilità di inserire propri nome ed età in un form di input. Premuto il bottone di submit, all'utente compaiono il nome e l'età appena inserite, visualizzate in una nuova pagina, in alto a destra. Scrivere le porzioni significativa di codice html/php che implementino quanto sopra.

CLASSE 5A23 Marzo 2017

NOME E COGNOME DELLO STUDENTE

Simulazione III prova TPSI

1) Dare una definizione di pagina web dinamica. Quali strumenti software rendono possibile creare pagine web dinamiche (specificarne il ruolo)? Quali contenuti dinamici riuscite ad individuare nella vostra pagina personale del registro elettronico scolastico?

2) Qual'è l'utilità delle sessioni utente? Come vengono tecnicamente rese possibili le sessioni utente in PHP (indicare strutture dati e i meccanismi con cui vengono utilizzate)?

3) Cosa fa il seguente frammento di codice HTML/PHP? Commentare inoltre sinteticamente le righe in grassetto usando lo spazio libero sotto ognuna di esse.

... <?php $servername = "localhost"; $username = "root"; $password = ""; $database = "officine"; $tabella = "officine"; $conn = mysqli_connect($servername, $username, $password);

if (!$conn) { die("Connessione fallita: "); } if (! mysqli_select_db($conn,$database) ) {

mysqli_close($conn); die(); } ?>

...

<form method="get" action="officine_selezionate.php">

<font size="5" color="green"> Cerca per citta' </font>

<select name="sel_citta">

<?php

$query = "SELECT DISTINCT citta FROM $tabella ORDER BY citta ASC";

$risultati = mysqli_query($conn, $query);

$numrighe = mysqli_num_rows($risultati);

$i=0; while ($i < $numrighe) { $record = mysqli_fetch_array($risultati, MYSQLI_ASSOC);

$citta = $record["citta"];

echo "<option value=\"$citta\"> $citta </option>";

$i++; } mysqli_close($conn); ?> </select> <input type="submit" value="cerca"> </form>...

1. What reasons are there for using drawing software rather than a painting application?

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2. Describe spreadsheets and explain why they are so useful.

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3. Explain briefly the main characteristics of Java.

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3 PROVA INGLESE 5s NOME E COGNOME

1.Explain briefly the beginning of the E.U.

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-

2. What do we refer to when we speak of the “Cold War”?

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3. How has the so called IT revolution affected globalization?

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4. Debentures are:

a) a particular kind of shares

b) a fixed part of the capital of a company

c) a loan given by the company to its shareholders

d) a “loan” given by customers to the company in exchange of an interest

5. A bank can lend money through:

a) Deposit and current accounts

b) Loans, mortgages and bills of exchange

c) Mainly through loans and mortgages

d) Deposit accounts and overdrafts

6.The Wall Street Crash in 1929

a) Only affected the American economy.

b) Greatly influenced economies all over the world.

c) Had no influence on economy.

d) Had no influence at all.

SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA – MATEMATICA

NOME __________________________

COGNOME______________________

CLASSE_________________________

DATA___________________________

1. Dopo aver enunciato la regola di De L’Hospital, (Max 5 righe) illustrala applicandola al

calcolo del limite:

lim�→��ln� − 25�

ln − 5�

2. Dopo aver scritto la formula per l’integrazione per parti, applicala per risolvere il seguente

integrale:

� − 3��

3. Dopo aver enunciato il teorema di Rolle (Max 5 righe), stabilisci se è possibile applicarlo alle

seguenti funzioni negli intervalli indicati a fianco.

In caso affermativo trova il punto, o i punti, la cui esistenza è assicurata dal teorema.

�� = � − 3 + 5 + 1 [0 ; 2]

�� = 3� + 1 [−1 ; 1]

PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA – MATEMATICA

NOME __________________________

COGNOME______________________

CLASSE_________________________

DATA___________________________

1. Dopo aver dato la definizione di asintoti di una funzione, (Max 5 righe),

determina gli asintoti della seguente funzione, dopo averne individuato il dominio:

� = �4� − 1� + 3

2. Dare la definizione di massimo e minimo relativo di una funzione (Max 5 righe).

Determina poi i punti di massimo e di minimo relativi e di flesso della seguente funzione, dopo

averne determinato il dominio (specificare se l’eventuale flesso trovato è orizzontale o obliquo):

� = � − 2��

3. Dopo aver enunciato il teorema di Lagrange (Max 8 righe), stabilisci se è possibile applicarlo alle

seguenti funzioni negli intervalli indicati a fianco.

In caso affermativo trova il punto, o i punti, la cui esistenza è assicurata dal teorema.

� �� = 2�� + 3� − 1 [−1 ; 1] � �� = ln � + 2� [−2 ; −1]

I.I.S “ G. MARCONI ” CIVITAVECCHIA

Classe Vˆ A INFORMATICA

Anno scolastico 2016/ 2017

Firme dei docenti al documento finale

Docente

Disciplina

Firma

GISMONDI ANTONIO ITALIANO,STORIA

RORNARO MARINA INGLESE

FREDDI VALENTINA MATEMATICA

MARONE ALBERTO INFORMATICA.

MELITA SEBASTIANO SISTEMI E RETI

CESINI STEFANO EDUCAZIONE FISICA

POLEGGI MONIA RELIGIONE

TERRIBILE PASQUALE GESTIONE PROGETTO

DI FALCO VINCENZO TIPSI

LABORATORI:

CAPPIELLO DONATELLA SISTEMI E RETI INFORMATICA

PATANE’ ALFIO TIPSI

CIVITAVECCHIA, 15/05/2016

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. NICOLA GUZZONE

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G. MARCONI … · Tecnologie e progettazione di sistemi...

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