ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “C.CAURGA” CHIAVENNA

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “C.CAURGA” CHIAVENNA ORIENTARSI ED OPERARE NEL MONDO DEL LAVORO

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “C.CAURGA” CHIAVENNA. ORIENTARSI ED OPERARE NEL MONDO DEL LAVORO. Da stage a alternanza. stage. alternanza. Sospensione del “programma scolastico”. La necessità di costruire indicatori per le competenze da considerare in “equipollenza”. - PowerPoint PPT Presentation

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “C.CAURGA” CHIAVENNA

ORIENTARSI ED OPERARE NEL MONDO DEL LAVORO

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Da stage a alternanzastage alternanza

Sospensione del “programma scolastico”

Continuità con il “programma scolastico”

Saper fareSaper essere

&Saper fare

Sperimentare quanto appreso

Sperimentare quanto appreso

&apprendere

L’azienda come luogo dove si produce sapere

La necessità di costruire indicatori per

le competenze da considerare in “equipollenza”

La diversificazione delle metodologie didattiche per

adattarle agli stili di apprendimento

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Esempio di trasferibilitàAttività Attività

aziendaleaziendaleLivelli di complessitàLivelli di complessità

StrumentiStrumentiSu pc

AutonomiaAutonomiaSotto dettaturaAutonomamente, con un

esempioAutonomamente, senza

esempioCompetenze valutabili in alternanzaCompetenze valutabili in alternanza Conoscenza e padronanza della lingua Capacità di lettura dei disegni tecnici ed applicazione formule di calcolo Capacità di definire e correggere gli errori Conoscenza e padronanza degli strumenti

Compilare una scheda di quantificazione dei materiali

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Competenze trasversali

• Interagire correttamente con gli adulti• Interagire correttamente con il referente• Partecipare alle attività in modo collaborativo• Seguire le indicazioni date• Rispetto delle regole• Organizzarsi il lavoro• Portare a termine il lavoro assegnato• Prendere iniziative e decisioni (nei limiti!)• Chiedere chiarimenti in caso di bisogno• Ragionare in termini interdisciplinari nell’affrontare un

compito

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Finalità didattico - educative (in termini di obiettivi formativi e cognitivi

Per la classe II OIMA:• Prende visione della struttura aziendale (progettazione, produzione, depositi, magazzini,

vendita, uffici.) per conoscere le problematiche legate al settore produttivo (salute nei luoghi di lavoro, approvvigionamento delle materie prime, attrezzature per produrre, gestione del personale);

• Collabora a semplici operazioni manuali quali incollaggio, montaggio di parti di elementi d’arredo, finiture;

• Utilizza un linguaggio tecnico di base.• Per la classe III OIMA:• Comprende la realtà in cui opera un’azienda artigiana o industriale;• Riconosce i ruoli aziendali, le competenze e le funzioni delle stesse;• Comprende i diritti e i doveri delle varie figure aziendali;• Conosce ed è in grado di evitare i fattori di rischio nelle aree di lavoro in cui si

opera;• Utilizza un linguaggio tecnico appropriato al contesto operativo;• Collabora alle fasi di produzione di elementi di arredo ( con l’utilizzo di macchine utensili)• Attua operazioni di attrezzaggio di utensili elettrici portatili ed effettuare

lavorazioni su elementi di arredo;• Collabora all’attrezzaggio di macchine utensili;• Effettua operazioni di finitura e di incollaggio di parti di mobili con l’impiego di attrezzature;• Collabora alla definizione del quantitativo necessario di materiale per la realizzazione

di un semplice manufatto;• Realizza tabelle utilizzando il foglio elettronico.

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Percorso didattico classe 2^

Fasi Attività e contenuti Discipline coinvolte

metodi Soluzioni organizzative Verifica

Durata Luogo Periodo

Motivazione

Presentazione progetto, condivisione dello stesso ed eventuali modifiche

Tutor scolastico

Lezionefrontale

Discussionefrontale

2h Aula Gennaio

Ricerca

Costruzione di una traccia per la ricercaConoscenza:delle diverse attività produttive nel settore legno – arredo in particolare nell’ambito territoriale degli aspetti minimi contrattuali che regolano il rapporto di lavoro (diritti/doveri)dell’organigramma aziendale e delle attività previste in una giornata tipo

Es. pratiche

Diritto

Esperti esterni

Lezione frontale e

presentazioneesperienzelavorative

2h

4h

4h

Aula GennaioFebbraio

Test finale di carattere informativo

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Fasi Attività e contenuti Discipline coinvolte

metodi Soluzioni organizzative Verifica

Durata Luogo Periodo

Realizzazione

Conoscenza del tutor aziendale e del contesto operativoVisita a due unità produttive con diversa strutturazione aziendale.Osservazione giornata lavorativa tipoAssistenza ad alcune fasi operative, che non richiedono l’impiego macchine utensili, quali l’incollaggio di parti di mobili, le operazioni preliminari per la preparazione di pezzi per la fase finale di finitura superficiale e l’applicazione di ferramenta.

Tutor Scolastico

Tutor aziendale

visite guidate

Assistenzaalle fasi

operativecon la guida

del tutoraziendale

8h

12h

Azienda

Gennaio

FebbraioMaggio

Compilazione

Relazioni suVisite

Diario di bordo

Report del tutor aziendale

Codificazione e

comunicazione

Stesura di un report sulle caratteristiche del settore e sulle esperienze svolte Autovalutazione Rimotivazione allo studio e scelta consapevole

Tutor Scolastico

ItalianoPsicopedag

.

Lezione frontale e

discussione guidata

2h

4h AulaAula inf. Maggio

Test conpetenze

acquisite

Test attitudinale

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ATTIVITA’ DIDATTICA classe 3^

La classe 3^ OIMA partecipa al percorso per un numero di ore pari a 110 suddivise nel modo seguente:

• 12 ore di orientamento al lavoro;• 8 ore sicurezza negli ambienti di lavoro;• 6 ore realizzazione tabelle con foglio elettronico;• 80 ore di attività in azienda; • 4 ore di riesame del percorso formativo con

stesura report.

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LA VALUTAZIONE DELL’ALTERNANZA

SAPER ESSERE

SAPER FARE

Cosa, e perché : LA SCUOLA

Come e quando : L’ IMPRESA

comportamencomportamentiti

decisiodecisionini

adempimenadempimentiti

competencompetenzeze

OGGETTO DI VALUTAZIONE E AUTOVALUTAZIONE

competencompetenzeze

decisionidecisioni

MOTIVAZIONIMOTIVAZIONI

CONFERME

AU

TO

ST

IM

A

&

SAPERSAPEREE

comportamenticomportamenti

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• La valutazione è un processo, non un evento• Ogni volta che un individuo valuta se stesso

esprime giudizi sul grado di impegno che ha impiegato per raggiungere l’obiettivo anziché sull’effettivo raggiungimento dell’obiettivo stesso

• Quando invece si giudicano gli altri si valuta realmente la performance

PER UNA VALUTAZIONE UTILE….