ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE scolastico... · 2016-12-27 · presentare un lavoro scritto,...

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ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE “Francesco Trani” Codice Fiscale 95140410655 Codice Mecc. SAIS04700R Email - [email protected] Pec - [email protected] Tel. 089791694 Fax 089793778 Sede amministrativa: Presidenza e Uffici c/o IPSIA “F.Trani” Via M. Iannicelli, 9/a - Salerno Sezione associata: IPSS “G.Moscati” Via Urbano II - Salerno Tel.089253151 Fax 089253794 DOCUMENTO DI PROGETTAZIONE DIDATTICA del CONSIGLIO DI CLASSE

Transcript of ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE scolastico... · 2016-12-27 · presentare un lavoro scritto,...

ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE

“Francesco Trani”

Codice Fiscale 95140410655 – Codice Mecc. SAIS04700R

Email - [email protected] Pec - [email protected]

Tel. 089791694 – Fax 089793778

Sede amministrativa: Presidenza e Uffici c/o IPSIA “F.Trani” Via M. Iannicelli, 9/a - Salerno

Sezione associata: IPSS “G.Moscati” Via Urbano II - Salerno Tel.089253151 Fax 089253794

DOCUMENTO DI PROGETTAZIONE DIDATTICA

del

CONSIGLIO DI CLASSE

CLASSE VA

INDIRIZZO Produzioni Tessili e Sartoriali

ANNO SCOLASTICO 2016-2017

Premessa

Il Consiglio di classe ha elaborato il seguente documento di progettazione didattica

annuale, in cui sono formalizzate decisioni e modalità concordate di intervento sulla classe,

sulla scorta delle linee guida dell’azione didattica dell’Istituto elaborate dal Collegio dei

Docenti.

Il documento, articolato con un preciso impianto progettuale, in cui si fissano

finalità, obiettivi generali e obiettivi specifici di apprendimento, attività aggiuntive di

insegnamento, mezzi e strumenti relativi alla classe, ha la funzione di:

rendere note all'interno e all'esterno (alunne e componente genitori) le linee generali lungo le

quali si intende operare:

coordinare gli obiettivi, le metodologie, i contenuti, alcune modalità di verifica, etc.,

delle diverse materie, nella consapevolezza che tutte le discipline concorrono alla

formazione della stessa persona;

uniformare alcune modalità di approccio organizzativo e di intervento sulla classe, per

evitare situazioni incompatibili e contraddittorie.

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTE DISCIPLINA ORE CONTINUITA’

Cosimato Vincenza Lingua e Letteratura

Italiana

4 No

Cosimato Vincenza Storia 2 No

Abate Stefania Matematica 3 No

Giliberti Annamaria Lingua Inglese 3 No

Cocomero Emilia Scienze Motorie 2 No

Gonnella Maria

Nevicella

Religione 1 Sì

De Crescenza Maria Laboratorio 4 Sì

Emilia tecnologico ed

esercitazioni tessili

sartoriali

Punzi Gerardo Tecnologie applicate

ai materiali e ai

processi produttivi

4 Sì

Rago Giuliana Progettazione tessile,

abbigliamento e

moda

6 No

Santangelo Marisa Tecniche di

distribuzione e

marketing

3 No

Iavarone Rosa Laboratorio

tecnologie applicate

ai materiali e ai

processi produttivi

2/C No

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

DATI GENERALI

Situazione di partenza degli alunni

La classe V A PTS è composta da dieci allieve provenienti dalla IV A P.T.S. articolata con il

Corso Ottico. Esse appartengono ad un bacino di utenza relativamente ristretto e da un

contesto socioculturale che si può definire vario.

Dall'analisi delle competenze trasversali cognitive e non cognitive condotta nella fase iniziale

dell’anno, attraverso osservazioni sistematiche effettuate durante lo svolgimento delle attività

curricolari, i docenti hanno accertato il possesso dei seguenti prerequisiti:

Partecipazione alla vita scolastica

La maggior parte delle allieve partecipa alla vita scolastica dimostrandosi disponibile alle

iniziative, rispettando le consegne e dimostrando capacità organizzativa. In qualche caso

sporadico è necessario stimolare le alunne ad un impegno sistematico.

Capacità di relazionarsi

Le alunne sembrano ben inserite nel gruppo classe. Un buon numero riesce a mettere a

disposizione le proprie competenze e non incontra difficoltà a confrontarsi con gli altri; un

numero esiguo non risulta tendente al confronto.

AREA COGNITIVA

Capacità di comunicazione

Dalle prime verifiche è emerso che un buon numero di allieve comprende in modo

approfondito il significato di un messaggio orale e/o scritto, espone in maniera coerente

utilizzando correttamente la terminologia specifica.

Altri comprendono nelle linee essenziali il significato di un messaggio verbale e non verbale,

esponendo in maniera coerente, anche se non sempre mediante la terminologia specifica,

riuscendo comunque a produrre messaggi sufficientemente chiari e sostanzialmente adeguati

allo scopo e alla funzione.

Capacità di rielaborazione

La maggior parte degli alunni è in grado di rielaborare correttamente le informazioni, di

utilizzare tecniche e conoscenze acquisite in situazioni simili; pochi hanno difficoltà a

rielaborare le informazioni e ad utilizzare le tecniche e le conoscenze acquisite.

Capacità logica

Un buon gruppo, infine, è in grado di cogliere relazioni anche complesse e di stabilire

confronti rilevando analogie e differenze; un gruppo più numeroso sa stabilire confronti,

rilevare analogie e differenze più evidenti ed è in grado di cogliere relazioni semplici.

Finalità

Si ritiene, in tale ottica, di dover procedere verso le seguenti mete ideali:

‒ Instaurazione e progressivo rinvigorimento dei rapporti interpersonali nell’ambito del

rispetto reciproco e della collaborazione;ù

‒ Rafforzamento del senso di responsabilità e di impegno;

‒ Arricchimento culturale in funzione di orientamenti caratterizzanti sotto il profilo

umanistico e scientifico;

‒ Formazione del senso critico

Obiettivi generali e trasversali stabiliti dal Consiglio

Gli obiettivi stabiliti dal Consiglio, in continuità con quelli degli anni scorsi, ai fini

dell’elaborazione di un percorso continuo e coerente al proprio interno, sono:

Area formativa

Per quanto riguarda la socializzazione:

‒ disponibilità a instaurare buoni rapporti con tutti;

‒ disponibilità all'ascolto, al rispetto dei tempi, degli spazi e dei diritti degli altri durante il

lavoro, il dibattito, le verifiche in classe.

‒ disponibilità a collaborare con tutti nel lavoro.

Per quanto riguarda la responsabilizzazione:

- consapevolezza dei propri doveri;

- autonomia nel lavoro individuale;

- abitudine al rispetto delle scadenze (capacità organizzativa);

- rispetto delle regole della convivenza scolastica e del comportamento in generale;

- attitudine a riconoscere, valorizzare e utilizzare adeguatamente le proprie capacità.

Area cognitiva

Per l’acquisizione di un corretto metodo di studio:

‒ capacità di utilizzare con sempre maggiore autonomia i libri di testo e di decodificarne

non solo i messaggi verbali, ma anche il linguaggio grafico (carte, schemi, grafici...);

‒ acquisizione di un metodo di analisi del testo volto ad evidenziare nodi concettuali e

nozioni significative, così da costruire percorsi logici per l'esposizione orale, che va man

mano sottratta alla casualità e alla frammentazione tipiche dell'apprendimento basato

solo sullo sforzo mnemonico;

‒ acquisizione della capacità di esprimersi in ogni contesto in un italiano corretto e

di usare con proprietà la terminologia specifica di ogni disciplina;

‒ abitudine all'ordine e alla precisione quando ci si accinge a produrre e a

presentare un lavoro scritto, grafico, laboratoriale.

1) Area liguistico-espressiva

a) Possesso ampio e sicuro della lingua italiana;

b) Sviluppo delle abilità linguistiche, intese come capacità di pensare logicamente ed

esprimersi chiaramente;

c) Conoscenza della lingua e della cultura del mondo classico come substrato ed elemento

coesivo per la comprensione dello sviluppo linguistico e socioculturale europeo;

d) Acquisizione e e padronanza dei registri linguistici e dei linguaggi settoriali, congiunte

alla rivalutazione della ricchezza sociolinguistica del dialetto;

e) Educazione all’analisi, all’interpretazione e alla rielaborazione personale dei testi, alla

luce dei più aggiornati indirizzi critico-letterali, nonché di sperimentate tecniche

multimediali;

f) Formazione dell’attitudine a cogliere nella polisemia testuale i rapporti tra il testo, il

genere letterario, l’autore e il contesto storico-sociale.

2) Area scientifica-tecnologica

a) uso, elaborazione e padronanza dei linguaggi specifici;

b) apprendimento dei concetti matematici come aspetti della problematizzazione del reale;

c) consolidamento delle capacità osservazione, descrizione e analisi dei fenomeni

appartenenti alla realtà naturale e artificiale;

d) capacità di analisi qualitativa e quantitativa dei fenomeni legati all’utilizzo dei materiali a

partire dall’esperienza;

e) realizzazione di progetti che riassumano ed aiutino il percorso di trasformazione delle

conoscenze in realizzazione di prodotti e servizi caratteristici del settore di riferimento.

3) Area psico-fisica (potenziamento del linguaggio della corporeità)

a) rafforzamento dell’esperienza psicomotoria e delle pratiche ginnico-sportive;

b) maturazione di un sano spirito di competizione come stimolo all’autocontrollo ed al

rispetto degli altri, ma anche come tensione verso la migliore esplicazione delle proprie

potenzialità;

c) partecipazione attiva a gare e campionati indetti da enti pubblici.

In particolare gli alunni saranno guidati verso l’acquisizione, la cura e il perfezionamento di

un metodo di lavoro produttivo, ordinato ed efficace, in modo da favorire maggiormente

l’autonomia operativa e da potenziare le abilità logiche e la capacità di comprensione e di

comunicazione; a tal fine si darà molta importanza alle attività di gruppo di laboratorio e

integrative per favorire lo scambio di esperienze, la crescita personale, l’interesse, la capacità

di interazione e l’inserimento costruttivo nel gruppo classe.

Questi interventi saranno attivati non solo durante le ore curricolari, ma anche attraverso le

attività extracurricolari (sportello, potenziamento) e mireranno altresì al raggiungimento dei

seguenti obiettivi finali e formativi:

• Saper trattare con le persone

• Saper ascoltare gli altri

• Saper organizzare il proprio lavoro

• Saper lavorare in èquipe

• Sapersi adattare alle nuove situazioni

• Saper formulare le idee

• Saper risolvere i problemi

• Saper scegliere e raccogliere informazioni

• Capire ciò che è essenziale e riassumerlo

• Pensare in modo logico e critico

• Essere motivati all'apprendimento permanente.

Attività formative, integrative ed extrascolastiche

Per il raggiungimento degli obiettivi fissati, anche in riferimento agli interventi

individualizzati, saranno svolte, durante l'anno scolastico, alcune attività formative e

integrative rispondenti al P.D.M. dell'Istituto che si svolgeranno soprattutto attraverso percorsi

operativi e didattica laboratoriale.

Il Consiglio, tenuto conto delle esigenze formative e dei progetti che hanno avuto

maggiore ricaduta negli anni precedenti, individua per la classe le seguenti attività

integrative:

DENOMINAZIONE PROGETTO OBIETTIVO PDM REFERENTE

1 DIDATTICA DIGITALE (English blended

learning for the exam)

Priorità 2: Innalzare il

livello dei risultati

scolastici

Obiettivo: Generalizzare

la pratica di didattiche

innovative e laboratoriali

Obiettivo: recupero e

potenziamento

Rubino V.

2 Le regine della scena. Protagoniste dell’Opera

tra arte e moda.

( Indirizzo PTS)

Priorità 2: Innalzare il

livello dei risultati

scolastici

Obiettivo: Potenziamento

Obiettivo: Generalizzare

la pratica di didattiche

innovative e laboratoriali

De Crescenzo M.E

3 Alfabetizzazione nelle lingue europee (francese, Priorità 2: Innalzare il

livello dei risultati

Petruzziello M.

spagnolo e tedesco) scolastici

Obiettivo: Potenziamento

Obiettivo: Valorizzare

l’educazione

interculturale alla pace e al

rispetto delle differenze

Obiettivo: Strutturare un

percorso sistematico di

orientamento per la

comprensione di sé e delle

proprie inclinazioni

4 Recupero/potenziamento per il successo

formativo

Priorità 2: Innalzare il

livello dei risultati

scolastici

Obiettivo: Corsi di

recupero e potenziamento

Obiettivo: Sportello

Didattico

Sessa I.

Rubino V.

5 Certificazioni EIPASS Priorità 2: Innalzare il

livello dei risultati

scolastici

Obiettivo: Potenziamento

Obiettivo: Generalizzare

la pratica di didattiche

innovative e laboratoriali

Ienco N

6 Giornalino di istituto TMNEWS Priorità 2: Innalzare il

livello dei risultati

scolastici

Obiettivo: Potenziamento

Obiettivo: Generalizzare

la pratica di didattiche

innovative e laboratoriali

Guerriero C.

De Cristofaro F.

7 MADE in ITALY Priorità 2: Innalzare il

livello dei risultati

scolastici

Obiettivo: Stipulare

accordi di rete

Rago G.

De Crescenzo M. E

8 “La scuola adotta un monumento- Speciale luci

di artista”

Priorità 2: Innalzare il

livello dei risultati

scolastici

Obiettivo: Strutturare

un percorso sistematico di

orientamento per la

comprensione di sé e delle

proprie inclinazioni

Rago G.

Le suddette attività avranno anche l’obiettivo di orientare e di aiutare ogni singolo alunno ad

individuare le risorse personali in prospettiva dello studio e del lavoro, di far acquisire

strumenti idonei a raggiungere una mentalità flessibile e aperta al cambiamento e di operare

scelte responsabili sia sul piano individuale che sociale.

Recupero ed approfondimento

Per effettuare attività di recupero il Consiglio di Classe individua le seguenti modalità:

recupero in itinere

attività di recupero per classi aperte, per fasce di livello

pausa didattica (individuale, collegiale, d'Istituto)

recupero in aula

sportello

Per l’approfondimento vengono indicate le seguenti modalità:

lavori multidisciplinari e interdisciplinari

approfondimenti dei singoli docenti

lezioni con esperti esterni su tematiche curricolari

Attività specifiche per Esame di Stato

Sono previste specifiche attività che possano aiutare i discenti nella preparazione alle prove

sia scritte che orali previste per l’Esame di Stato. In particolare saranno svolte due

simulazioni della terza prova, al termine del II trimestre e a maggio, nelle quali si farà ricorso

alle diverse tipologie previste dalla normativa.

Per la prova orale saranno effettuate, in conclusione dell’anno, delle simulazioni di colloquio

e l'elaborazione di percorsi interdisciplinari da presentare in seduta d’esame.

PIANIFICAZIONE PERIODICA

CON RIGUARDO ESCLUSIVO AL SEGUENTE PERCORSO

MULTIDISCIPLINARE

TITOLO DEL PERCORSO Come nasce uno Stile: Coco Chanel

Il percorso tende ad affinare le capacità analitiche di un

fenomeno rispondente all'interesse del settore; a

sviluppare la capacità di pianificare una ricerca

trasversale (sociale, storica, artistica, economica); a

sperimentare lo sviluppo di un percorso

multidisciplinare in vista dell'Esame di Stato.

ASPETTI METODOLOGICI E ORGANIZZATIVI La ricerca individuale e di gruppo fornirà i dati che

saranno elaborati secondo le specifiche produzioni delle

discipline coinvolte.

TEMPORIZZAZIONE Ogni disciplina dedicherà 4 ore tra gennaio e febbraio.

DISCIPLINE COINVOLTE E AMBITO DI

INTERVENTO

Le discipline coinvolte: Lingua e Letteratura italiana,

Storia, Progettazione tessile, Tecniche di distribuzione

e marketing, Tecnologie applicate ai materiali e ai

processi produttivi, Lingua inglese.

CONOSCENZE OSA disciplinari.

ABILITA’ Analizzare, interpretare e sintetizzare testi di vario

genere nelle diverse discipline curricolari individuando

punti di contatto interdisciplinari.

COMPETENZE Essere in grado, in una data tematica, di analizzare e

riconoscere gli elementi innovativi e il tratto originale

del pensiero.

ATTIVITÀ DI ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO PREVISTE PER LA

CLASSE

Il percorso di alternanza scuola-lavoro, finalizzato anche ad incrementare le opportunità di

lavoro e le capacità di orientamento degli studenti, può essere svolto, per le attuali classi

quinte, presso enti pubblici e privati operanti nei diversi settori, sia in ambito territoriale che

estero, oppure attraverso simulazioni di impresa formativa. All’interno del sistema

educativo del nostro paese, l’alternanza scuola-lavoro è proposta, in ogni caso, come

metodologia didattica innovativa che va ad integrare il processo di

insegnamento-apprendimento diventando una pratica comune che si integra nel curricolo

dell’istituto. In questo modo le discipline del curricolo sono contestualizzate con

l’apprendimento mediante l’esperienza di lavoro concreta o simulata.

ATTIVITÀ INTEGRATIVE PROGRAMMATE

VIAGGI DI

ISTRUZIONE

Destinazione

(periodo

da ……………

a ……….…..)

Obiettivi didattici Docenti

accompagnatori

1 Marzo – San Leucio e

Reggia di Caserta

Conoscere la storia della

tessitura campana

Effettuare un laboratorio

tessile

Rago, Iavarone, De

Crescenzo, Punzi

2 Marzo- Luglio Erasmus

Plus Spagna o Lituania

Effettuare esperienze di

alternanza scuola lavoro

all’estero

3 Aprile - Napoli Museo

moda e sartoria San Carlo

Documentare l’evoluzione

storica della moda

campana

USCITE

DIDATTICHE

(in orario

scolastico

Destinazione

(periodo

da ……………

a ……….…..)

Obiettivi didattici Docenti

accompagnatori

1 Febbraio - Costumeria

teatrale Bottega San

Lazzaro

Conoscere e documentarsi

sui costumi per gli

spettacoli storici e teatrali

Rago, Iavarone, De

Crescenzo, Punzi

2 Rassegna cinematografica Curricolari

LINEE METODOLOGICHE CONDIVISE E MODELLI DI LAVORO

Esercitazioni

Lettura di un’ampia varietà di testi

Attività di laboratorio

Rilettura orientata, seguita da discussione

Trascrizione dei contenuti dei testi in altra forma: parafrasi, riassunto, commento, analisi

Potenziamento della capacità di ascolto

Gruppi di studio cooperativi

Ricerca

MATERIALI E STRUMENTI DI LAVORO

Libri di testo

Testi della Biblioteca d’Istituto

Quotidiani e Riviste tecniche

Dizionari

Schede di lavoro predisposte

Fotocopie

DVD

Software

Laboratorio linguistico

Laboratorio multimediale

Laboratorio moda e macchine presenti in esso.

Verifiche e valutazione:

Per una corretta impostazione del problema delle verifiche fermo restando il riferimento

costante agli obiettivi di apprendimento, ai contenuti e alle indicazioni didattiche, si

prevede una serie di prove di diversa tipologia. In particolare si farà ricorso ad

esercizi che mirano a facilitare e consolidare l’apprendimento, a prove diagnostiche

tese ad accertare il raggiungimento degli obiettivi, infine, a verifiche finalizzate alla

valutazione periodica: queste consistono prove scritte e pratiche nel numero di almeno

due a trimestre.

Le prove orali potranno anch’esse consistere in una varietà di verifiche articolate a

diversi livelli, coerenti con gli obiettivi ed i contenuti indicati:

1) lettura espressiva ed efficace;

2) analisi ed interpretazione del testo;

3) riflessione critica che rispecchi l’acquisizione degli strumenti di analisi.

Si precisa che le date delle verifiche scritte, sia pure con margini di

approssimazione, saranno fissate e comunicate agli studenti con largo anticipo.

La valutazione relativa alle prove di cui sopra si esprime attraverso una

motivazione che faccia riferimento ai vari aspetti problematici delle prove stesse

e che determini un equilibrio tra gli elementi positivi e quelli negativi della

prova, tradotta in valori numerici.

I criteri di valutazione, ovviamente, non possono che essere rapportati

strettamente alle finalità e agli obiettivi di apprendimento e corretti in base

all’esperienza che si va facendo, senza atteggiamenti di rigidità che possano

compromettere il successo formativo degli alunni e della scuola.

Nella valutazione si terrà comunque conto di:

• Situazione di partenza (scarsa, insufficiente, sufficiente, buona, ottima)

• Puntualità di esecuzione e consegna dei propri compiti

• Conseguimento degli obiettivi cognitivi, didattici ed educativi

• Il progresso conseguito in ordine agli obiettivi prestabiliti

Gli elementi elencati sopra, ai fini della classificazione trimestrale e finale,

concorreranno alla determinazione del voto sommativo delle varie prove e alla

determinazione del voto di comportamento.

Il Consiglio, infine, adotta i seguenti criteri:

• nel caso in cui l’allievo non si presenti ad un’interrogazione, programmata o

non programmata, salvo giustificati e comprovati motivi o un tempestivo

recupero dell’interrogazione, la valutazione numerica sarà pari a 1;

• nel caso in cui lo studente si presenti sprovvisto di materiale didattico ci sarà

un’annotazione sul registro del Docente; se il numero degli episodi riscontrati

sarà elevato, se ne potrà tenere conto nella valutazione finale;

• le assenze collettive ingiustificate, le uscite anticipate troppo frequenti, le

entrate in seconda ora e i ritardi troppo frequenti non motivati né documentati

potranno influire sulla valutazione trimestrale e finale.

DISCIPLINE

NUMERO

PROVE

SCRITTE

NUMERO

PROVE

ORALI

NUMERO

PROVE

STRUTTURA

TE /

SEMISTRUT

TURATE

NUMERO

PROVE

PRATICHE /

GRAFICHE

TR

TR

TR

TR

TR

TR

TR

TR

TR

TR

TR 3° TR

Lingua e letteratura

italiana 1 1 1 1 1 1 1 1 1

Storia 1 1 1 1 1 1

Matematica 1 1 1 1 1 1 1 1 1

Lingua inglese 2 2 2 2 2 2

Scienze motorie 2 2 2

Religione 1 1 1

Laboratorio

tecnologico ed

esercitazioni tessili

sartoriali

1 1 1 1 1 1

Tecnologie applicate

ai materiali e ai

processi produttivi

C/2

2 2 2

Progettazione tessile,

abbigliamento e

moda 1 1 1 1 2

Tecniche di

distribuzione e

marketing 2 2 2 1 1 1

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PER TUTTE LE

DISCIPLINE

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Docente: Vincenza Cosimato

Il Decadentismo e l’esperienza dell’ignoto: Pascoli e D’Annunzio

Il superamento del Verismo nei romanzi di Pirandello e Svevo

La lirica del primo Novecento fra sperimentazione e innovazione: Ungaretti

Le Avanguardie

L’Ermetismo: Quasimodo e Montale

Focus sul territorio: Alfonso Gatto

La lirica del secondo Novecento fra sperimentazione e innovazione: Saba

Il romanzo italiano dal dopoguerra ad oggi

Analisi e produzione di testi:

Analisi del testo

Saggio breve

Articolo di giornale

Tema(C-D)

STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE ED ABILITA’

Per raggiungere la sufficienza lo studente dovrà dimostrare di possedere livelli basilari delle

seguenti conoscenze ed abilità:

conoscere le linee essenziali del contesto storico-letterario del pensiero e dell’opera degli

autori trattati; saper comunicare le conoscenze e le proprie esperienze con sostanziale

coerenza e correttezza formale, nonché precisione lessicale;

saper parafrasare e riassumere testi letterari e di altro tipo;

saper produrre un testo scritto in modo coerente e corretto a livello ortografico, sintattico e

lessicale;

saper organizzare percorsi tematici.

STORIA

Docente : Vincenza Cosimato

La Belle époque e la società di massa

L'età giolittiana

La prima guerra mondiale

La rivoluzione russa

L’età dei totalitarismi

La seconda guerra mondiale

L’Italia repubblicana

L'Europa e il mondo nel secondo dopoguerra

STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE ED ABILITA’

Per raggiungere la sufficienza lo studente dovrà dimostrare di possedere livelli basilari delle

seguenti conoscenze ed abilità:

Conoscenza delle linee essenziali dell’argomento proposto e comprensione dei fondamentali

nessi causali tra gli avvenimenti. Esposizione semplice ma chiara. Uso dei termini

fondamentali del lessico specifico della disciplina.

MATEMATICA

Docente: ABATE STEFANIA

Equazioni di primo e secondo grado intere e fratte

Disequazioni di primo e secondo grado intere e fratte

Individuare dominio, segno, intersezioni con gli assi cartesiani di una funzione

Concetto intuitivo di limite

Calcolare gli asintoti di una funzione

Calcolare la derivata di una funzione tramite la definizione

Determinare i massimi, i minimi e i flessi

Disegnare il grafico probabile di una funzione

STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E DI ABILITÀ

Per raggiunge la sufficienza lo studente dovrà dimostrare di possedere livelli basilari delle

seguenti conoscenze ed abilità:

Saper risolvere equazioni di primo e secondo grado intere e fratte

Saper risolvere disequazioni di primo e secondo grado intere e fratte

Saper individuare il campo di esistenza e le intersezioni con gli assi cartesiani di una semplice

funzione

Conoscenza intuitiva del concetto di limite e segno di una semplice funzione

Saper calcolare gli asintoti di una semplice funzione

Saper calcolare eventuali punti di massimo, di minimo e di flesso di una semplice funzione

Saper rappresentare una semplice funzione intera

LINGUA E CIVILTA’ INGLESE

DOCENTE: ANNAMARIA GILIBERTI

PERCORSO MODULARE MICROLINGUISTICO (dal libro di testo “New fashionable

English”, dal testo

“Essential Grammar and Vocabulary Trainer” e da materiale elaborato dal docente e dagli

alunni e/o da

risorse multimediali).

JOB AND CARRERS

THE FASHION INDUSTRY MACHINE. Job and carrer opoortunities. Applying for a job.

The job interview.

GRAMMAR : le preposizioni relative.

RECENT TRENDS AND MEDIA

Fashion and trends. The 1950s: the teenagers as a market force. The several trends of fashion

in the 1960s. The 1970s trends. The variety trends in the 1980s. The 1990s and the 2000s.

Fashion magazines. Promoting fashion.

GRAMMAR: La forma passiva

ART, LITERATURE AND CINEMA

Art into fashion, fashion into art. Fashion and literature.

GRAMMAR: Phrasal verbs . Discorso indiretto.

THE ENGLISH SPEAKING WORLD

ELEMENTI DI CIVILTA ‘ AD INTEGRA ZIONE DEL PERCORSO D’

APPRENDIMENTO DELLA MICROLINGUA .

LIVELLO DI SUFFICIENZA (6/10): il livello base si considera raggiunto se lo

studente svolge, in parziale autonomia, pur con qualche incertezza e improprietà, compiti

comunicativi

semplici in ambito professionale, mostrando di possedere conoscenze ed abilità linguistiche

essenziali e

di sapere applicare le regole e procedure fondamentali.

SCIENZE MOTORIE

Docente COCOMERO EMILIA

Capacità condizionali e coordinative

Salute - Benessere -

Attività sportive

Conoscere la definizione delle diverse capacità motorie. (Condizionali: forza, velocità,

resistenza, mobilità articolare. Coordinative: coordinazione, equilibrio, destrezza, ecc.)

Conoscere l’importanza del riscaldamento.

Conoscere le regole di almeno uno sport di squadra (pallavolo) nonché di almeno una

disciplina individuale a scelta tra tennistavolo o badminton.

Regole e ruoli di gioco. Tecniche di riscaldamento)

Cenni sugli elementi di primo soccorso per la prevenzione di possibili infortuni o traumi

durante l’attività fisica. Cenni su una corretta alimentazione. Etica dello sport Conoscere le

droghe legali:alcol e tabagismo. Integratori alimentari doping:storia e caratteristiche delle

sostanze dopanti

STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E DI ABILITÀ

Conosce in modo sommario le regole di almeno uno sport. Sa eseguire qualche fondamentale di

squadra. Partecipa e riesce a svolgere esercizi e attività, anche se con qualche imprecisione.

Conosce in modo sommario gli argomenti trattati. Cerca di mettere in pratica norme di

comportamento per prevenire atteggiamenti scorretti.

RELIGIONE CATTOLICA

Docente: GONNELLA MARIA NEVICELLA

Il corpo, anima e spirito

L’amore come: eros, filìa, agape

Il Matrimonio civile e religioso

La famiglia, nucleo fondamentale della società ed espressione della “Chiesa domestica”

La sofferenza dell’innocente

La speranza: riflessione sull’atteggiamento dell’uomo di fronte alla sofferenza, al dolore, alla

morte

Un’economia per l’uomo

Il mondo del lavoro: rilevanza personale e sociale del lavoro

Da Giovanni Paolo II, Laborem excercens, nn 5-6: “Non è l’uomo per il lavoro ma il lavoro

per l’uomo.”

Il rapporto uomo-natura nella Bibbia

Problema ecologico come problema della qualità della vita

La testimonianza cristiana lungo la storia

STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E DI ABILITÀ

Per raggiunge la sufficienza lo studente dovrà dimostrare di possedere livelli basilari delle seguenti

conoscenze ed abilità:

Per raggiunge la sufficienza lo studente dovrà dimostrare di possedere livelli basilari delle seguenti

conoscenze ed abilità: Sapere che non sempre i valori cristiani coincidono con quelli umani

Conoscere la posizione del cattolicesimo rispetto ai principali temi morali: la dignità della persona e

l’individualità della vita.

Individuare le problematiche etiche

Conoscere i tratti peculiari della morale cristiana

LABORATORIO TECNOLOGICO ED ESERCITAZIONI

TESSILI-ABBIGLIAMENTO

De Crescenzo Maria Emilia

Modellistica di base:

Riepilogo delle basi modellistiche studiate

Studio di abiti particolari

Studio di capi spalla particolari

Studio di particolari modellistici

Tecniche di trasformazione:

Analisi di figurini- trasformazioni di linea e di volume ai vari capi di abbigliamento e ai

particolari modellistici

Modellistica industriale:

Analisi del modello -scheda tecnica

Sviluppo taglie della giacca , manica due pezzi , di capi semplici trasformati

Studio di piani di taglio - simulazioni di piazzamento con tessuti di classe diversa

Ottimizzazione dei consumi - scheda clichè

Ciclo di lavorazione- sequenza delle fasi della confezione ; distinta base

L’azienda di abbigliamento:

Ruolo delle figure professionali del settore

Funzioni dei reparti dell’azienda

Progettare una collezione - dall’idea al prodotto

Confezione:

Assemblaggio di abiti di una collezione per evento di fine anno scolastico

e presentazione per l’esame di stato

STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E ABILITA’

Per raggiungere la sufficienza lo studente dovrà dimostrare di possedere livelli basilari delle

seguenti conoscenze ed abilità:

Saper riconoscere la linea dei capi di abbigliamento oggetto di studio

Saper costruire il grafico base

Saper riconoscere le parti per l’assemblaggio

TECNOLOGIE APPLICATE Al MATERIALI E Al PROCESSI PRODUTTIVI TESSILI

Docente: PUNZI GERARDO

Fibre naturali, artificiali e sintetiche.

La legge 883/73.

I filati.

Intrecci.

Norme di manutenzione.

Elementi di sicurezza sul lavoro.

Finissaggi.

Tessuti.

Le mercerie.

Le fodere.

Qualità.

Tessili innovativi.

I coloranti.

Principali modalità di tintura e stampa dei tessuti.

STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E DI ABILITÀ

Per raggiunge la sufficienza lo studente dovrà dimostrare di possedere livelli basilari delle seguenti

conoscenze ed abilità:

provenienza e differenze tra le varie fibre naturali, artificiali e sintetiche;

gli elementi fondamentali della L. 883/73;

la differenza tra cardato e pettinato, tra capo singolo e ritorto, tra titolazione diretta ed indiretta;

le differenze fra le tre armature fondamentali;

i principali simboli di manutenzione;

elementi base di sicurezza sul lavoro;

i principali tipi di finissaggio;

la denominazione e le caratteristiche dei principali tessuti;

caratteristiche principali delle fodere,

acquisizione del concetto “qualità”;

saper individuare i principali difetti palesi di un tessuto;

gli orientamenti della ricerca nel campo tessile;

principali tipologie dei coloranti e modalità di tintura e stampa dei tessuti.

PROGETTAZIONE TESSILE – ABBIGLIAMENTO, MODA E COSTUME

Rago Giuliana

Lo sviluppo della collezione di moda a tema

Il mood d'atmosfera o tabloid

La cartella colore

La cartella tessuti

Gli schizzi – produzione e selezione

Lo sviluppo dei figurini d'immagine

Il disegno in piano dei capi

La scheda tecnica

Impaginazione e presentazione

Progetto e produzione del prodotto moda

La struttura aziendale

Ideazione della collezione

Progettazione creativa

Progettazione tecnica

La produzione delle serie di campionario

Presentazione della collezione

Vendita e distribuzione

Il progetto d’impresa nel settore tessile-sartoriale

Definizione dell’idea imprenditoriale

Analisi del contesto

Organizzazione dell’azienda

Riflessioni e decisioni strategiche

STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E ABILITA’

Per raggiungere la sufficienza lo studente dovrà dimostrare di possedere livelli basilari delle

seguenti conoscenze ed abilità:

Saper progettare una mini-collezione

Conoscere la struttura dell’azienda di confezioni

Conoscere per linee generali l’iter progettuale di una collezione moda in ambito aziendale

Conoscere le componenti di un progetto d’impresa per il settore tessile-sartoriale

DISCIPLINA: TECNICHE DI DISTRIBUZIONE E MARKETING

DOCENTE: SANTANGELO MARISA

Fabbisogno finanziario delle aziende

Concetto e calcoli di interesse e di sconto commerciale

Titoli di credito: cambiali e assegni

Documenti per il regolamento degli scambi commerciali e loro principali tipologie

Comunicazioni commerciali e socio-ambientali

Sistema informativo aziendale e comunicazioni economico-finanziarie

Attività di marketing

Promozione delle vendite

Pubblicità

STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E ABILITÀ

Per raggiungere la sufficienza lo studente dovrà dimostrare di possedere i livelli basilari delle

seguenti conoscenze ed abilità:

Acquisire il concetto di fabbisogno finanziario e di credito

Acquisire i concetti di interesse e sconto

Riconoscere le caratteristiche dei titoli di credito: cambiali e assegni

Distinguere i flussi di comunicazione delle imprese

Riconoscere le caratteristiche degli elementi del marketing aziendale

Collegare le azioni pubblicitarie agli obiettivi aziendali

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

COLLOQUIO

(comune a tutte le discipline)

INDICATORI DESCRITTORI Punti

A

Contenuto

Esauriente / pertinente / personale 5

Quasi completo e preciso 4

Schematico / Talvolta organizzato in modo mnemonico 3

Superficiale e incompleto 2

Errato 1

Assente

0

B

Esposizione

Fluida e corretta / Lessico e registro appropriato 5

Abbastanza fluida e corretta / Lessico e registro adeguati 4

Semplice ma coerente 3

Incerta e non sempre corretta 2

Incoerente 1

Scorretta 0

C

Organizzazione del discorso

Coerente e ordinata 5

Abbastanza coerente e ordinata 4

Semplice / Con diverse imprecisioni 3

Disordinata 2

Con gravi errori 1

Confusa 0

Tabella di

conversione

PUNTEGGIO VOTO PUNTEGGIO VOTO

15 10 9-8 5

14 9 7-6 4

13 8 5-4 3

12-11 7 3-2 2

10 6 1-0 1

VERIFICA DI ITALIANO: TESTO ARGOMENTATIVO/TEMA

A. ARGOMENTAZIONE ED

ELABORAZIONE PERSONALE

Complete ed articolate

Adeguate

Poco articolate

Assente/Non svolge la prova

3

2

1

0

Assenza di errori 4

B. MORFOSINTASSI Imprecisioni 3

Errori lievi, ma diffusi 2

Errori gravi

Errori molto gravi e numerosi

1

0

Completo 4

C. RISPETTO DELLE CONSEGNE E

REGOLE DI SCRITTURA

Pieno

Superficiale

Parziale

Assente

3

2

1

0

Lessico frutto di rielaborazione personale 4

4 D. SCELTE LESSICALI Lessico adeguato al contesto 3

Lessico generico 2

Lessico adeguato solo in parte

Lessico inadeguato

Lessico inadeguato

1

0

0

Tabella di conversione

PUNTEGGIO VOTO

15 10

14 9

13 8

12 7

11 6,5

10 6

ITALIANO: TEMA DI STORIA E DI ATTUALITÀ (Triennio)

PUNTEGGIO VOTO

9 5,5

8 5

7 4,5

6 4

5-4 3

3-2 2

1-0 1

A.CONTENUTO E INFORMAZIONI Pertinenti / personali / completi /documentati 3 Pertinenti / talvolta un po' generici 2

Limitati, a tratti errati

Assenti

1

0

Idea centrale chiara e ben delineata 3

B. ADEGUATEZZA Idea centrale chiara 2

Ha un’idea centrale poco delineata

1

Fuori traccia 0

Tabella di conversione

VERIFICA DI ITALIANO: ANALISI DEL TESTO (Triennio)

A. COMPRENSIONE DEL TESTO

Comprensione del testo completa e dettagliata 3

Comprensione sostanziale del testo

2

Comprensione parziale del testo

1

Errata comprensione del testo

0

B. ANALISI E INTERPRETAZIONE

Riconoscimento completo degli aspetti

contenutistici e formali; interpretazione

appropriata ed originale

Riconoscimento adeguato degli aspetti

contenutistici e formali

Riconoscimento superficiale / o parziale degli

aspetti contenutistici e formali; interpretazione

parzialmente adeguata

Mancato o parziale riconoscimento degli aspetti

contenutistici e formali; interpretazione

inadeguata

3

2

1

0

Logica, coerente e documentata da dati / citazioni 3

C. ARGOMENTAZIONE Logica e sufficientemente coerente 2

Parzialmente coerente / limitata / ripetitiva

Incongruente/Non sensata

1

0

D. COMPETENZE LINGUISTICO- Corrette e adeguate 3

ESPRESSIVE Semplici 2

Morfosintassi, uso dei registri, lessico Con errori diffusi e/o lessico inadeguato

Errori gravi e lessico inadeguato

1

0 Personale/ con citazioni / documentata 3

E. RIELABORAZIONE CRITICA Originale, ma poco approfondita

Appena accennata

Assente

2

1

0

PUNTEGGIO VOTO

15 10

14 9

13 8

12 7

11 6,5

10 6

PUNTEGGIO VOTO

9 5,5

8 5

7 4,5

6 4

5-4 3

3-2 2

1-0 1

C. CAPACITÀ ARGOMENTATIVA E

CONTESTUALIZZAZIONE

Coerente e articolata

Coerente

Parzialmente coerente

Incoerente

3

2

1

0

D. COMPETENZE LINGUISTICO- Corrette e adeguate 3

ESPRESSIVE Semplici 2 Morfosintassi, uso dei registri, Con errori diffusi e/o lessico inadeguato

inainadeguato lelessicoleinadegua

1 lessico Errori gravissimi 0

E. RIELABORAZIONE CRITICA

Personale con citazioni documentata

Originale, ma superficiale

Appena accennata

Assente

3

2

1

0

Tabella di conversione

PUNTEGGIO VOTO

9 5,5

8 5

7 4,5

6 4

5-4 3

3-2 2

1-0 1

ITALIANO: SAGGIO BREVE ED ARTICOLO DI GIORNALE

PUNTEGGIO VOTO

15 10

14 9

13 8

12 7

11 6,5

10 6

A. COMPRENSIONE, SELEZIONE E Complete 4

INTERPRETAZIONE DEI Corrette 3 DOCUMENTI Superficiali 2

Incomplete e/o imprecise

Assenti

1

0

B. RISPETTO DELLE CONSEGNE E

DEDELLE

Completo 3

DELLE REGOLE DI STESURA Quasi completo 2

Parziale o carente

Assente

1

0

C. ARGOMENTAZIONE E

RIELABORAZIONE CRITICA

Coerenti, articolate e arricchite da rapporti

personali

Coerenti e articolate con una valida tesi

argomentativa

Coerenti, ma superficiali

Essenziali/ a tratti incoerenti

Assenti

4

3

2

1

0

D. COMPETENZE LIGUISTICO- ESPRESSIVE

Consapevoli, corrette e adeguate al contesto

Corrette

4

3

Tabella di conversione

PUNTEGGIO VOTO

15

10

14 9

13 8

12 7

11 6,5

10 6

3 Morfosintassi/ uso dei registri /lessico Semplici 2

Incerte, con errori gravi o lessico inadeguato

Assenti

1

0

PUNTEGGIO VOTO

9 5,5

8 5

7 4,5

6 4

5-4 3

3-2 2

1-0 1

VERIFICA SCRITTA DI MATEMATICA

(Primo biennio, secondo biennio, quinto anno)

Indicatori Descrittori Punteggio

(Voto)

Punteggio

MAX

Conoscenze

Riguardano:

a) Definizioni

b) Formule

c) Regole

d) Teoremi

e) Procedimenti

Molto scarse o nulle

Lacunose

Frammentarie

Di base

Sostanzialmente corrette

Corrette

Complete

1

1,5

2

2,5

3

3,5

4

4

Competenze elaborative

Riguardano:

a) La comprensione delle

richieste

b) L’impostazione della

soluzione dell’elaborato

c) L’efficienza della

strategia risolutiva

d) Lo sviluppo della

soluzione

Molto scarse o nulle

Inefficaci

Incerte

Di base

Efficaci

Organizzate

Sicure

Eccellenti

1

1,5

2

2,5

3

3,5

4

4,5

4,5

Competenze comunicative

Riguardano

a) La sequenza logica della

stesura

b) La precisione formale

Carente sul piano formale e grafico

Facilmente interpretabile

Logicamente interpretabile e accurato

0,5

1

1,5

1,5

TOTALE 10

In relazione a verifiche scritte articolate in forma complessa , la valutazione terrà conto

della capacità dell’allievo di:

- conoscere i contenuti dei diversi nuclei

- applicare in modo corretto le varie tecniche di calcolo

- analizzare un quesito e rispondere in forma sintetica

- prospettare soluzioni, verificarle e formalizzarle

A ciascun quesito sarà attribuito un punteggio assegnato per intero o in parte a seconda

della correttezza e completezza nella risoluzione nonché della caratteristiche

dell’esposizione (chiarezza, ordine , struttura). Il punteggio varrà trasformato poi in un

voto in decimi.

PROVA NON STRUTTURATA E SEMISTRUTTURATA DI LINGUA STRANIERA

Prove non strutturate

stimolo aperto e risposta aperta

– risposte non univoche e non

programmabili

Prove semistrutturate

stimolo chiuso e riposta aperta

– risposte non univoche ma in

gran parte predeterminabili

grazie a vincoli posti dagli stimoli

Prove strutturate

stimolo chiuso e risposta chiusa

– risposte univoche e predeterminabili

Proprietà

lessicale

Correttezza

morfo-sintattica

Rispondenza alla traccia

/quesito

Scelte appropriate e originali Utilizza sempre correttamente le

strutture morfo-sintattiche della

lingua

Rielaborazione personale,

creativa e/o critica del contenuto

richiesto dalla traccia/ quesito

10-9

Scelte appropriate e varie Utilizza per lo più correttamente

le strutture morfo-sintattiche della

lingua

Sviluppa con pertinenza e

discreto approfondimento tutti i

punti richiesti dalla traccia/

quesito

8

Scelte generalmente appropriate

anche se conformi alle espressioni

utilizzate nel testo in uso

La morfo sintassi del testo è

corretta, salvo che per lievi

imperfezioni

Sviluppa tutti i punti richiesti

pur senza grandi

approfondimenti

7

Lessico essenziale ma pertinente Il testo ha una struttura morfo

sintattica abbastanza corretta pur

con qualche improprietà che non

impedisce la comprensione

Sviluppa nella risposta i punti

imprescindibili dell’argomento

richiesto

6

Scelte spesso ripetitive e/o troppo Utilizza con qualche grave errore Elabora una risposta parziale in 5

Prova strutturata Nelle prove strutturate, se in centesimi, si rapporterà il punteggio al

voto in decimi corrispondente; se non in centesimi, si procederà alla conversione del

punteggio grezzo in voto decimale mediante proporzione matematica.

VERIFICA PRATICA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Voto Descrittore

1 Rifiuto ad eseguire attività proposte.

2 Mancanza dei pur minimi indicatori per impegno nullo

3 Ricezione molto scarsa delle richieste con impegno e partecipazione del tutto inadeguata.

4 Ricezione scarsa della richiesta con impegno e partecipazione inadeguata.

5 Non riconosce del tutto la richiesta e non sa adeguare le risposte motorie. Impegno e partecipazione

discontinui.

6 Comprende le richieste essenziali e risponde con gesti motori complessivamente corretti. Impegno e

partecipazione frequenti.

7 Riconosce correttamente le richieste e sa adeguare in modo pertinente il gesto motorio. Impegno e

partecipazione pressoché costanti.

8 Riconosce e comprende velocemente le richieste ed elabora risposte motorie adeguate e personali in quasi

tutte le attività proposte. Impegno e partecipazione costanti.

9 Capacità ed autonomia nella comprensione di quanto richiesto. Controlla il proprio corpo adeguando il gesto

motorio a stimoli e situazioni variate. Impegno e partecipazione costanti, attivi e propositivi.

10 Possiede ottime qualità motorie che utilizza in tutte le attività proposte evidenziando completa autonomia nel

conformi alle pagine del testo

studiato

le strutture morfo-sintattiche della

lingua

forma mnemonica e talvolta

incoerente

Scelte spesso inappropriate e/o

limitate

Gli errori sono molto numerosi

e/o inficiano la comunicazione

Contenuto non sempre

rispondente, spesso mnemonico

e frammentario

4

Scelte sempre inappropriate Non si rinviene una sola frase

interamente corretta all’interno

del testo

Compito fuori traccia e poco

comprensibile

3

Scelte limitate, errate e/o non

pertinenti

Gli errori e le improprietà nelle

unità minime di testo sono tali da

impedirne la comprensione

Compito incomprensibile 2

Compito non svolto Compito non svolto Compito non svolto 1

gestirle e riconoscerle. Impegno e partecipazione brillanti, costituisce esempio e stimolo per tutta la classe.

RELIGIONE CATTOLICA

Insufficiente L’alunno dimostra scarsa partecipazione, conoscenze frammentarie e superficiali

dei contenuti della disciplina.

Mediocre L’alunno dimostra conoscenze ancora superficiali della disciplina, l’attenzione e

la partecipazione non sono sempre costanti.

Sufficiente L’alunno dimostra conoscenze di base della disciplina.

Discreto L’alunno dimostra partecipazione costante, conoscenze adeguate e autonomia

della sintesi.

Buono L’alunno conosce in modo approfondito i contenuti della disciplina e mostra

capacità di valutazioni personali ed autonome.

Ottimo L’alunno dimostra impegno assiduo, capacità di analisi, sintesi e ampia

rielaborazione personale.

VERIFICA GRAFICA DI PROGETTAZIONE TESSILE - ABBIGLIAMENTO,

MODA E COSTUME

INDICATORI

VALUTAZIONE

livello punti

Ideazione e coerenza al tema

quasi nullo 0,5

parziale 1

base 1,5

intermedio 2

avanzato 2,5

Tecniche grafiche e stilizzazione

quasi nullo 0,5

parziale 1

base 1,5

intermedio 2

avanzato 2,5

Impaginazione dell’elaborato

nullo 0

parziale 1

base 1,5

intermedio 2

avanzato 2,5

Disegno in piano

nullo 0

parziale 1

base 1,5

intermedio 2

avanzato 2,5

PUNTEGGIO

TOTALE

In caso di punteggio con decimali uguali o superiori a 0,5 il voto della prova è approssimato

all’unità superiore.

PROVA DI CONFEZIONE DI LABORATORIO TECNOLOGICO ED

ESERCITAZIONI TESSILI-ABBIGLIAMENTO

INDICATORI VALUTAZIONE

livello punti

Individuazione delle parti che

compongono l’insieme da assemblare

quasi nullo 0,5

parziale 1

base 1,5

intermedio 2

avanzato 2,5

Padronanza dei metodi e delle fasi di

lavorazione.

parziale 0,5

base 1

intermedio 2

avanzato 2,5

Modalità di utilizzo degli strumenti e

delle attrezzature di laboratorio.

nullo 0

parziale 1

base 1,5

intermedio 2

avanzato 2,5

Correttezza e completezza del

prodotto.

nullo 0

parziale 1

base 1,5

intermedio 2

avanzato 2,5

PUNTEGGIO TOTALE CORRISPONDENTE A VOTO

In caso di punteggio con decimali uguali o superiori a 0,5 il voto della prova è approssimato

all’unità superiore.

PROVA DI MODELLISTICA DI LABORATORIO TECNOLOGICO ED

ESERCITAZIONI TESSILI-ABBIGLIAMENTO

INDICATORI VALUTAZIONE

livello punti

Interpretazione in chiave modellistica

del figurino di moda.

quasi nullo 0,5

parziale 1

base 1,5

intermedio 2

avanzato 2,5

Individuazione della base modellistica

e precisione del tratto grafico.

quasi nullo 0,5

parziale 1

base 1,5

intermedio 2

avanzato 2,5

Conoscenza e applicazione delle

regole.

nullo 0

parziale 1

base 1,5

intermedio 2

avanzato 2,5

Conoscenza e applicazione del

linguaggio tecnico-simbolico di

settore.

nullo 0

parziale 1

base 1,5

intermedio 2

avanzato 2,5

PUNTEGGIO TOTALE CORRISPONDENTE A VOTO

In caso di punteggio con decimali uguali o superiori a 0,5 il voto della prova è approssimato

all’unità superiore.

PROVA SCRITTA DI TECNICA AMMINISTRATIVA ED ECONOMICA SOCIALE

TECNICHE DI DISTRIBUZIONE E MARKETING

A. COMPRENSIONE DELLA DOMANDA

PUNTEGGIO

Scarsa comprensione del senso generale della domanda 0,5

Sufficiente comprensione del senso generale della domanda 1

Buona comprensione della domanda 2

Comprensione approfondita ed articolata della domanda 2,5

B. COMPETENZE TECNICHE DELL'ARGOMENTO

Competenze gravemente insufficienti (assoluta conoscenza) 0,5

Competenze insufficienti (errori e poco conoscenza) 1

Competenze sufficienti (pochi errori) 2

Competenze più che sufficienti 3

Competenze buone (nessun errore) 4

C. DESCRIZIONE E RISOLUZIONE DEI PROBLEMI

Risoluzione e descrizione scorretta (errori gravi ed estesi) 0

Risoluzione e descrizione confusa e superficiale senza competenze specifiche 1

Risoluzione e descrizione nel complesso corretta 2

Risoluzione e descrizione senza errori significativi 3

Risoluzione e descrizione con esattezza e rigore 3,5

GRAV. INSUFFICIENTE da 1 a 3,5

INSUFFICIENTE – MEDIOCRE da 4 a 5,5

SUFFICIENTE da 6 a 6,5

PIÙ CHE SUFF. / DISCRETO / PIÙ CHE DISCRETO da 7 a 8

BUONO / PIÙ CHE BUONO / DISTINTO da 8,5 e 9

OTTIMO 10

VOTO DI CONDOTTA

INDICATORI

RISPETTO DELLA

LEGALITÀ REGOLARITÀ NELLA

FREQUENZA

CONSEGNE E

SCADENZE

INTERESSE E IMPEGNO,

LEALTÀ NEI

RAPPORTI

INTERPERSONALI

Rispetto delle norme generali dell’ordinamento e del

Regolamento d’Istituto (persone, ruoli, regole)

Rispetto dei luoghi, delle

strutture, del materiale didattico

Comportamento durante visite guidate, viaggi d’istruzione,

attività extracurriculari

Somma delle assenze, ritardi, uscite anticipate

Puntualità e precisione

nell’assolvimento di compiti e

lezioni, cura del

materiale scolastico

Puntuale presenza a scuola in

occasione di

verifiche scritte/orali

Interesse e partecipazione alle lezioni, alla vita di classe e d’Istituto

Atteggiamento corretto e leale verso i docenti, il personale ed i compagni

Ricorso o meno a“giustificazioni” per evitare interrogazioni e verifiche

V O T O

E

D ES C RI

T T O RI 10 Eccellente Pienamente rispettoso delle

norme che osserva con

Frequenza assidua:

somma di assenze, ritardi

Sempre rispettoso

delle consegne e

Partecipazione pienamente attiva, con

impegno e fattivo interesse,

scrupolo costante in ogni

circostanza

ed uscite anticipate

complessive inferiore a 20

delle scadenze comportamento leale e corretto verso

docenti, personale e compagni

9 Ottimo Rispettoso delle norme

Frequenza assidua:

somma di assenze, ritardi

ed uscite anticipate

complessive inferiore a 25

Rispettoso delle

consegne e delle

scadenze

Partecipazione pienamente attiva, con

impegno e fattivo interesse, dimostrando

sempre un comportamento leale

8 Discreto Rispettoso delle norme

Frequenza assidua:

somma di assenze, ritardi

ed uscite anticipate

complessive inferiore a 30

Rispettoso delle

consegne e delle

scadenze

Partecipazione con impegno ed interesse

adeguati; comportamento leale e corretto

verso docenti, personale e compagni

7 Buono

Rispettoso di norme, senza note

di demerito, ma con una o più

ammonizioni verbali

Frequenza regolare:

somma di assenze, ritardi

ed uscite anticipate

complessive inferiore a 35

Sufficiente rispetto

delle consegne e

scadenze

Partecipazione ed impegno che hanno

presentato talora qualche flessione;

comportamento nei confronti di docenti

e compagni di studio non sempre

corretto e leale

VO

TO

E D

ES

CR

ITT

OR

I

6 Sufficiente

Rispetto delle norme non

sempre adeguato, con alcun

note di demerito scritte

Frequenza irregolare, con

somma del numero di

assenze, ritardi ed uscite

anticipate complessive che

supera il limite di 30

Rispetto delle

consegne e delle

scadenze non

sempre puntuale

Interesse ed impegno discontinui;

comportamento nei confronti di docenti,

personale e compagni talvolta deficitario

per correttezza e lealtà.

5 Insufficiente

Ripetuta inosservanza delle

regole, con numerose note di

demerito o ammonizioni

verbali reiterate, che possono

stare a monte di sanzioni

disciplinari comportanti

l’allontanamento da scuola. In

tale quadro complessivamente

negativo sono mancati concreti

segni di ravvedimento o segni

tali da evidenziare almeno uno

sforzo al miglioramento

Frequenza saltuaria:

numero di assenze, ritardi

ed uscite anticipate

inferiore a 100 giorni

Mancato rispetto

delle consegne e

delle scadenze

Disinteresse prolungato per l’impegno e

la partecipazione; comportamento

scorretto nei confronti dei docenti, del

personale e Gravemente insufficiente dei

compagni

4 Gravemente

insufficiente

Grave e ripetuta inosservanza

delle regole, con svariate e

gravi note di demerito e

ammonizioni verbali reiterate,

e/o sanzioni disciplinari di

allontanamento dalla scuola,

con assenza di qualsiasi segno

di ravvedimento o e di sforzo di

miglioramento

Frequenza saltuaria:

numero di assenze, ritardi

ed uscite anticipate

superiore a 100 giorni

Mancato rispetto

delle consegne e

delle scadenze

Disinteresse costante per l’impegno e la

partecipazione; comportamento

gravemente scorretto nei confronti dei

docenti, del personale e dei compagni

VALUTAZIONE

DELLE COMPETENZE CHIAVE

EUROPEE

E DI CITTADINANZA

A.S. 2016/2017

COMPETENZE

CHIAVE

EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

DESCRITTORI INDICATORI VALUTAZIONE

Imparare a

imparare

Imparare a

imparare

Conoscenza di sé

È conscio delle proprie capacità e dei propri limiti e ha imparato a gestirli in modo autonomo e responsabile dimostrando di avere piena consapevolezza di sé.

10

Si mostra consapevole delle proprie capacità e dei propri punti di debolezza e li sa gestire in modo appropriato.

gestire.

9

È abbastanza consapevole delle proprie capacità e dei propri punti deboli e sta imparando a gestirli.

gestirli.

8

Riconosce generalmente le proprie possibilità e capacità e sta imparando a gestirle.

7

Sta imparando a riconoscere i punti di forza e di debolezza e cerca di gestirli.

6

Uso di

strumenti

informativi

Ricerca e gestisce in modo adeguato, produttivo e autonomo fonti e informazioni e i diversi supporti utilizzati e scelti.

10

Effettua ricerche in modo autonomo di fonti e informazioni e sa utilizzare, in modo appropriato e produttivo, i diversi supporti scelti.

9

Sa individuare fonti e informazioni in modo autonomo e sa utilizzare in modo appropriato i diversi supporti scelti.

8

Ricerca e utilizza in modo autonomo fonti e informazioni, gestendo i diversi supporti utilizzati.

7

Se guidato, riesce a individuare fonti e informazioni e a gestire i supporti di base.

6

Acquisizione di un metodo di

studio e di lavoro

Dimostra di possedere un metodo di studio personale e creativo, ottimizzando in modo proficuo il tempo a disposizione.

10

Ha un metodo di studio personale, efficace e produttivo e sa utilizzare in modo corretto il tempo a disposizione.

9

Presenta un metodo di studio autonomo ed efficace, utilizzando in modo adeguato il tempo a disposizione.

8

Il suo metodo di studio risulta abbastanza autonomo ed efficace ed esegue le attività previste in modo adeguato nel tempo a disposizione.

7

COMPETENZE

CHIAVE

EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

DESCRITTORI INDICATORI VALUTAZIONE

Spirito di

iniziativa e

imprenditorialità

Progettare Uso delle conoscenze apprese per realizzare un

prodotto.

Impiega le conoscenze apprese e approfondite per ideare e realizzare un prodotto in modo creativo, originale e finalizzato allo scopo.

10

Impiega le conoscenze apprese per pianificare e realizzare un prodotto in modo adeguato e corrispondente allo scopo.

9

Impiega le conoscenze apprese per pianificare e realizzare un prodotto in modo soddisfacente.

8

Impiega discretamente le conoscenze apprese per realizzare un prodotto.

7

Impiega parzialmente le conoscenze apprese per realizzare un semplice prodotto.

6

Organizzazione del materiale per realizzare un prodotto

Sceglie , adopera e organizza il materiale in modo razionale e originale.

10

Sceglie , adopera e organizza il materiale indo corretto e razionale.

9

Sceglie , adopera e organizza il materiale in modo appropriato.

8

Si orienta nell’ organizzare il materiale. 7

Sceglie , adopera e organizza il materiale in modo non sempre corretto.

6

Comunicazione

nella madrelingua

Comunicazione

nelle lingue

straniere

Competenza

digitale

Comunicare

comprendere e

rappresentare

Comprensione

e uso dei

linguaggi di

vario genere

Comprende messaggi complessi di vario genere trasmessi con diversi supporti.

10

Comprende in generale tutti i generi di messaggi anche complessi trasmessi con diversi supporti.

9

Comprende diversi generi di messaggi e di una certa complessità trasmessi con vari supporti.

8

Comprende messaggi di molti generi trasmessi con diversi supporti diversi.

7

Comprende semplici messaggi trasmessi con alcuni supporti.

6

Uso dei linguaggi disciplinari

Utilizza in maniera corretta, appropriata e originale tutti i linguaggi disciplinari mediante supporti vari.

10

Presenta un metodo di studio ancora dispersivo, incerto, non sempre adeguato.

6

Consapevolezza ed

espressione

culturale

Utilizza in maniera corretta e appropriata i linguaggi disciplinari mediante supporti vari.

9

Si esprime utilizzando correttamente tutti i linguaggi disciplinari mediante supporti vari.

8

Fa ricorso abbastanza correttamente a linguaggi disciplinari mediante supporti vari.

7

Si esprime utilizzando in modo semplice ed essenziale i linguaggi disciplinari.

6

COMPETENZE

CHIAVE

EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

DESCRITTORI INDICATORI VALUTAZIONE

Competenze

sociali e civiche

Collaborare e

partecipare

Interazione

nel gruppo

Interagisce in modo collaborativo, partecipativo e costruttivo.

10

Interagisce in modo partecipativo e costruttivo.

9

Interagisce attivamente. 8

Interagisce in modo collaborativo. 7

Mostra difficoltà di collaborazione. 6

Disponibilità al confronto

Sa gestire in modo positivo la conflittualità e apprezza il confronto.

10

Affronta in modo positivo la conflittualità ed è sempre disponibile al confronto.

9

Gestisce in modo positivo la conflittualità ed è abbastanza disponibile al confronto.

8

Gestisce in modo accettabile la conflittualità ed è abbastanza disponibile al confronto

7

Cerca di gestisce in modo positivo la conflittualità

7 Non sempre riesce a gestisce la conflittualità e ad essere disponibile al confronto.

6

Rispetto dei diritti altrui

Rispetta sempre e consapevolmente i diversi punti di vista e ruoli altrui.

10

Rispetta sempre i diversi punti di vista e i ruoli altrui.

9

Rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui.

8

Generalmente rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui.

7

Rispetta saltuariamente i diversi punti di vista e i ruoli altrui.

6

Agire in modo autonomo e responsabile

Assolvere gli obblighi scolastici

Assolve in modo attivo e responsabile gli obblighi scolastici.

10

Assolve in modo regolare e responsabile gli obblighi scolastici.

9

Assolve in modo regolare e abbastanza responsabile gli obblighi scolastici.

8

Assolve in modo regolare gli obblighi scolastici.

7

Assolve in modo discontinuo gli obblighi scolastici.

6

Rispetto Rispetta in modo scrupoloso le regole. 10

delle

regole

Rispetta consapevolmente le regole. 9

Rispetta sempre le regole. 8

Rispetta generalmente le regole. 7

Rispetta saltuariamente le regole. 6

COMPETENZE CHIAVE

EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

DESCRITTORI INDICATORI VALUTAZIONE

Competenza

Matematica e

Competenze

di base in

Scienza e Tecnologia

Spirito di

iniziativa e

imprenditorialità

Risolvere

problemi

Risoluzione di situazioni

problematiche

utilizzando

contenuti e

metodi delle

diverse discipline

Sa individuare le fasi del percorso , utilizzando i dati in possesso in modo risolutivo anche in casi articolati, ottimizzando il procedimento e i tempi a disposizione con successo.

10

Riconosce i dati essenziali, individua le fasi del percorso in modo risolutivo con riferimento a casi di una certa complessità e diversi da quelli affrontati, applicando una sequenza ordinata di procedimenti logici ed efficaci.

9

Individua le fasi del percorso risolutivo anche in casi diversi da quelli affrontati, utilizzando adeguatamente i dati in possesso e ricorrendo a una sequenza ordinata di procedimenti logici e adeguati.

8

Individua i dati essenziali, individua le fasi del percorso risolutivo, relativamente a situazioni già affrontate, applicando una sequenza ordinata di procedimenti adeguati.

7

Utilizza i dati essenziali in situazioni semplici e individua solo parzialmente le fasi del percorso risolutivo, tentando le soluzioni più adatte.

6

Individuare

collegamenti e

relazioni

Individuare e rappresentare

collegamenti e

relazioni tra

fenomeni,

eventi e

concetti

diversi

Riconosce e rappresenta in modo preciso e ordinato i collegamenti e le relazioni tra i fenomeni, gli eventi e i concetti appresi.

10

Riconosce e rappresenta in modo ordinato i collegamenti e le relazioni tra i fenomeni, gli eventi e i concetti appresi.

9

Individua i collegamenti e le relazioni tra i fenomeni, gli eventi e i concetti appresi che rappresenta in modo corretto.

8

Individua i principali collegamenti e le fondamentali relazioni tra i fenomeni, gli eventi e i concetti appresi e riesce a rappresentarli in modo adeguatamente corretto.

7

Individua i principali collegamenti tra fenomeni e concetti appresi se guidato e mostra difficoltà nella loro rappresentazione.

6

Individuare collegamenti fra

le varie aree disciplinari

Individua autonomamente e in modo corretto e creativo collegamenti fra le diverse aree disciplinari, anche in relazione a problematiche complesse.

10

Individua autonomamente e in modo sicuro e corretto collegamenti coerenti e completi fra le diverse aree disciplinari.

9

Individua autonomamente e in modo corretto collegamenti coerenti fra le diverse aree disciplinari.

8

Individua con una certa autonomia collegamenti fra le diverse aree disciplinari.

7

Riesce ad operare semplici collegamenti fra le diverse aree disciplinari.

6

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

DESCRITTORI INDICATORI VALUTAZIONE

Competenze digitale

Acquisire e interpretare

l’informazione

Capacità di analizzare

l’informazione

Valutazione

dell’attendibilità e

dell’utilità

Sa valutare consapevolmente e con spirito critico l ’attendibilità e l’utilità di un’informazione ricavata dalle più comuni tecnologie della comunicazione e da altre fonti.

10

Analizza autonomamente l’informazione, ricavata sia dalle più comuni tecnologie della comunicazione che da altre fonti e sa valutarne l’attendibilità e l’utilità con consapevolezza.

9

Analizza autonomamente l’informazione, ricavata anche dalle più comuni tecnologie della comunicazione e cerca di valutarne l’attendibilità e l’utilità.

8

Analizza l’informazione, ricavata dalle più comuni tecnologie della comunicazione e da altre fonti con qualche incertezza e cerca di valutarne l’attendibilità e l’utilità.

7

Deve essere guidato nella ricerca di informazioni richieste, ricavate sia dalle più comuni tecnologie della comunicazione che da altre fonti.

6

Distinzione di fatti

e opinioni

Sa valutare i fatti ed esprimere opinioni in modo corretto, preciso e riflessivo opinioni.

10

Sa distinguere in modo corretto e preciso fatti e opinioni.

9

Sa distinguere in modo corretto fatti e opinioni.

8

Sa distinguere in modo abbastanza corretto fatti e opinioni principali.

7

Se guidato riesce nella distinzione tra i fatti principali.

6

Il Consiglio di classe:

Cosimato Vincenza ………………………………………

Abate

Stefania ………………………………………

Giliberti Annamaria ………………………………………

Cocomero Emilia ……………………………………...

Gonnella Maria Nevicella ………………………………………

De Crescenzo Maria Emilia ………………………………………

Punzi

Gerardo ………………………………………

Rago

Giuliana ………………………………………

Santangelo Marisa ………………………………………

Iavarone Rosa ..........................................................

Rappresentanti degli studenti:

De Luca

Assunta ………………………………………

Tortora Maria Luisa ………………………………………