Printed by

Cartoleria MAZZONI Via Pomposa, 11 - Ferrara

Presentazione 2

Anche noi 3

Dinosauri 4

Storia di un’ape 6

Curiosità sulle api 8

Una giornata speciale 9

Il sogno più bello 10

Poesie 12

Indice Anno scolastico 2017-2018

Bambini vi

aspettiamo

Laboratori

creativi

e giochi

di robotica

per tutti

XII EDIZIONE - Numero 1

SPECIALE SCUOLE DELL’INFANZIA

Il Corriere di Via Pioppa 100

Notiziario della Scuola Primaria di Pontegradella

Istituto Comprensivo Statale “Don Lorenzo Milani” Ferrara

VENITE A TROVARCI

E VISITATE IL NOSTRO SITO

http://scuole.comune.fe.it/488/scuola-primaria-pontegradella

Il Corriere di Via Pioppa 100 Pagina 2

Scrivere un giornalino scolastico è un’esperienza educativa e didattica, inaugurata nel 1925

dal pedagogista francese Célestin Freinet, che la ideò come metodologia di insegnamento del comporre.

Il nostro giornalino

è stato fondato nell'anno scolastico 2006/2007 dai ragazzi di classe quinta

che con entusiasmo hanno attivato il primo gruppo redazionale che stampò il primo numero come giornalino murale

Abbiamo vinto premi

Il nostro giornalino è stato premiato dall’Associazione Nazionale di Giornalismo Scolastico

“ Albo Scuole” (2011 e 2014) , nel 2009 è risultato tra i vincitori del concorso “Penne Sconosciute”

indetto dall’associazione OSA e nel 2017 abbiamo vinto il concorso del Consiglio Nazionale dell' Ordine dei Giornalisti

IN QUESTO NUMERO

scritto pensando a voi bambini della scuola dell’infanzia, vi racconteremo un po’ di noi.

Fatevelo leggere da mamma e papà COLORATE I NOSTRI DISEGNI

a tutti voi un saluto molto speciale Gli alunni e i maestri di Pontegradella

Pagina 3 Il Corriere di Via Pioppa 100

ANCHE NOI ALL’UNIVERSITA’

IN OTTOBRE SIAMO ANDATI AL POLO SCIENTIFICO

TECNOLOGICO A FERRARA. E’ UN ISTITUTO UNIVERSITARIO DOVE INVENTANO DELLE COSE MOLTO INTERESSANTI CHE SEMBRANO MAGICHE . ABBIAMO VISTO DEI ROBOT CHE SEGUIVANO LA PALLA, UN’AUTOMOBILE FERRARI SMONTATA. SIAMO ANDATI DENTRO AL PLANETARIO E ABBIAMO VISTO LE COSTELLAZIONI DELLE STELLE E DEI PIANETI. ALCUNE STELLE FORMAVANODELLE FIGURE COME UN LEONE , UN ORSO GRANDE E UNO PIU’ PICCOLO, UN TORO E DUE GEMELLI. ABBIAMO VISTO ANCHE UN ELICOTTERO DA GUERRA E GIOCATO CON UN BRACCIO MECCANICO CHE IMITAVA

I NOSTRI MOVIMENTI.

TUTTE QUESTE COSE SEMBRAVANO MAGIA,

INVECE SONO SCIENZA.

MI E’ PIACIUTO IL

BRACCIO MECCANICO! SEMBRAVA UN GIOCO

INVECE ERA DIFFICILE!

UNA TROTTOLA

VOLAVA!

HANNO FATTO LE

BOLLE QUADRATE!!!

I PIANETI

ERANO

BRILLANTI NON AVEVO MAI VISTO U-

NA FERRARI

Pagina 4 Il Corriere di Via Pioppa 100

IN UN TEMPO LONTANO, MA LONTANO LONTANO, IL NOSTRO PIANETA TERRA ERA POPOLATO DA STRANE CREATURE …. ERANO SIMILI A GROSSE LUCERTOLE DALLE TESTE GIGANTESCHE E DALLE LUNGHISSIME CODE. AVEVANO DENTI SPAVENTOSI E TESTE PIU’ GROSSE DI UNA MONTAGNA. AVEVANO SEMPRE FAME: GNAM GNAM GNAM CHE BONTA’ QUESTA CARNE E CHE BELLA QUESTA ERBA TENERA!

ERANO SEMPRE AL SOLE…. MOLTI IMPARARONO A CORRERE, ALTRI A VOLARE.

Il Corriere di Via Pioppa 100 Pagina 5

COLORA TU I DINOSAURI

Pagina 6 Il Corriere di Via Pioppa 100

C’era una volta un’apina di nome Kiki. La sua mamma era l’ape regina e quindi abitava in un grande alveare. Kiki era l’apina più amata di tutte e la più curiosa. Un giorno si svegliò con una curiosità da far paura: voleva uscire dall’alveare anche se non era un’ape adulta così disse alla sua mamma: ” Io vorrei uscire ”. La mamma rispose: ” Tesoro, solo le api adulte possono uscire dall’alveare! ” Ma l’apina Kiki decise di non darle ascolto, quindi prese sù la merenda e uscì.

Dopo qualche minuto di viaggio si fermò sulla grondaia a far merenda.

Ad un certo punto si accorse che il sole si era oscurato, si girò e dietro di lei vide un falco. Cercò di volare via in fretta e furia fino all’alveare, ma il falco le diede una beccata di netto alle ali , l’apina cadde urlando. Un’ape viaggiatrice la vide e corse in suo aiuto. Le chiese:” Principessa che cosa fa qui? “ “ Volevo uscire dall’alveare per scoprire che cosa c’era di bello fuori, ma …. “ L’ape viaggiatrice la trasportò fino all’alveare. Quando Kiki mostrò le ali rotte alla madre, lei andò su tutte le furie “ Perché sei uscita da sola ? “

Kiki con la “ spapla “ rispose: “ Avevi ragione e io sono stata troppo sciocca per ascoltarti! “ La regina vedendola piangere la abbracciò, dicendole che avrebbe trovato un rimedio.

E così fu. Fece costruire dalle api operaie delle ruotine da mettere al posto delle ali,

come una sedia a rotelle. Ma per non farle nere le colorò con i brillantini rosa

e da quel giorno divenne l’ape più carina dell’alveare.

A SCUOLA CON LE BEE BOT NELLA NOSTRA SCUOLA TROVERAI UN SIMPATICO ROBOT A FORMA DI APE

CAPACE DI MEMORIZZARE COMANDI E MUOVERSI SU UN PERCORSO

CHE TU POTRAI PROGRAMMARE .

CERCA NELLA NOSTRA SCUOLA L’APINA

Il Corriere di Via Pioppa 100

RIUSCIRA’ L’APINA A TROVARE LA STRADA?

.AIUTALA TU

Pagina 7

Il Corriere di Via Pioppa 100 Pagina 8

LE API VOLANO PER 3 KM E POI TORNANO ALL’ALVEARE. SE L’ALVEARE SI E’ SPOSTATO PER PIU’

DI 20 CM. LE API NON LO TROVANO PIU’.

LE API NON POSSONO STARE SENZA LAVORARE: SE I DISOCCUPATI SONO TROPPI E L’ALVEARE E’ PIENO, ALLEVANO UNA NUOVA

REGINA. QUANDO STA PER NASCERE META’ DELLE API SE NE VANNO INSIEME

ALLA VECCHIA REGINA.

CURIOSITA’ SULLE API FORSE NON SAPEVI CHE…..

LE API SONO INSETTI SOCIALI, VIVONO INSIEME E SI PRENDONO CURA

L’UNA DELL’ALTRA. ABITANO IN UNA STRUTTURA COM-

PLESSA, UNA MERAVIGLIA INGEGNERISTICA CHAMATA ALVEARE,

COMPOSTA DAI FAVI DI CERA. IL CUORE DELL’ALVEARE, QUINDI

SE L’ALVEARE NON E’ SODDISFATTO DELLA PROPRIA REGINA, CERCA DI SOSTITUIRLA

Il pungiglione delle api è fatto

per consentir loro di difendersi verso gli attacchi di altri insetti.

L’ APE REGINA VIENE ALIMENTATA CON LA

PAPPA REALE

LE API AGGREDISCONO SOLO SE SI SENTONO

ATTACCATE. IL MODO MI-GLIORE PER NON FARSI PUNGERE E’ NON AVERE

PAURA, PERCHE’ LA PAURA CI FA EMETTERE SOSTANZE

CHE GLI ANIMALI AVVERTONO E CHE

LI FA AGITARE

Pagina 9 Il Corriere di Via Pioppa 100

VENERDI’ 10 NOVEMBRE E’ STATA UNA GIORNATA

DAVVERO ECCEZIONALE!

UN BRAVISSIMO GIOCATORE DELLA SPAL

E’ VENUTO A TROVARCI A SCUOLA.

ERAVAMO MOLTO EMOZIONATI E ECCITATI

E QUANDO E’ ARRIVATO ABBIAMO FATTO TANTI APPLAUSI

COSI’ FORTI CHE SEMBRAVA CHE LA SCUOLA CROLLASSE !!!!

SI CHIAMA FELIPE DAL BELLO, E’ BRASILIANO E HA 33 ANNI.

HA I CAPEL- LI NERI E

GLI OCCHI AZZURRI .

E’ALTO E MAGRO,

INDOSSAVA UN GIUBBI-

NO DI PELLE NERO E

BLU JEANS BLU.

LO ABBIAMO INTERVI-

STATO CO- ME VERI

GIORNALI- STI

E LUI E’ STATO

MOLTO GEN- TILE.

Pagina 10 Il Corriere di Via Pioppa 100

LE STRADE DIVENTANO SENTIERI VER-

SO UN BOSCO COLORATO

IL

SOLE UNA

PROMESSA

DI LUCE CHE NON CI

LASCERA’ MAI

VIVERE A COLORI CON LE PROPRIE EMOZIONI

NOI BAMBINI SOGNAMO A COLORI,

PERCHE’ IL BIANCO E IL NERO, DA SOLI

NOI BAMBINI SOGNAMO AD OCCHI APERTI

E COSI’ TRASFORMIAMO LE COSE DI OGNI

GIORNO IN UNA BELLISSIMA AVVENTURA

QUANDO LA SCUOLA

ALLA MATTINA APRE

LE SUE LARGHE PORTE

LASCIA ENTRARE LA SPERANZA E IL SOGNO

TRASFORMATO IN REALTA’

IL SOGNO PIU’ BELLO E’ QUELLO

DI UN MONDO DOVE LE PERSONE

FINALMENTE SMETTONO

DI URLARE, DI ESSERE ARRABBIATE

E DI FARSI LA GUERRA

PACE, GIOIA, LUCE NEL VOLERCI BENE

IL SOGNO DI

UN MONDO

MIGLIORE E’ NEL

CUORE BUONO DI

CHI ASCOLTA

Il Corriere di Via Pioppa 100 Pagina 11

COLORA TU I NOSTRI DISEGNI!

Il Corriere di Via Pioppa 100 Pagina 12

POESIE DELLA BUONANOTTE

I PROFUMI DELL’AUTUNNO

L’AUTUNNO PROFUMA DI LEGNA

CHE ARDE NEI CAMINI ACCESI,

DI ARANCE E MANDARINI

SUGLI ALBERI APPESI.

A SAN MARTINO

L’ODOR DI VINO NOVELLO

E DI CASTAGNE

VA NELLE CAMPAGNE.

VADO NEL BOSCO A RACCOGLIERE

FUNGHI PORCINI, PIOPPINI E CHIODINI

PER POI FAR ODOROSI RISOTTINI.

NEI VIGNETI A RACCOGLIERE L’UVA

PER POI PIGIARLA NEI TINI

E OTTENERE BUONI VINI.

BOLLE LA CIOCCOLATA

NEL PENTOLINO:

“MMMMHH CHE BUON PROFUMINO!!”

ZUCCA GIALLA, ZUCCA GIALLA

TONDA E BELLA COME UNA PALLA

DOLCE E’ IL TUO ODORE

COTTA AL FORNO

NEL GIARDINO

NEL PRATO VERDE CI SONO TANTE FOGLIE

SECCHE, ROSSE, GIALLE,

MARRONI, ARANCIONI.

HO VISTO ANCHE

FOGLIE CHE CADONO SUL PRATO

E FOGLIE SVOLAZZANTI

CHE CADONO PER TERRA.

VEDO GLI ALBERI SPOGLI.

LE PANCHINE SONO

RICOPERTE DI FOGLIE.

Le deliziose castagne

L’autunno è bello perché

si gira con l’ombrello

Bisogna coprirsi bene

Si vedono immensi gruppi di uccelli

il vento che ti spinge addosso le foglie

di mille colori

C’è il cielo colorato

dei colori delle foglie

Il tramonto è rosa

Ci sono le castagne e tanti dolci.

I MILLE COLORI DELL’AUTUNNO

L’autunno è freddo.

Le foglie sono un po’ ruvide e lisce.

Gli alberi profumano di resina.

Le foglie cadono a terra.

Sono di color verde, giallino,

marrone e marroncino.

Ogni mattina d’ autunno sento il suono del vento

che mi sussurra.

L’autunno è bello perché

è molto tranquillo.

Autunno è magia e

nello stesso tempo è malinconia