Istituto Comprensivo Statale di Vigasio – # Crescere cittadini ... · Web viewLe regole da...

MINISTERO DELL'ISTRUZIONE - UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETOISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “RITA LEVI MONTALCINI” di VIGASIOScuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado di Buttapietra, Erbè, Trevenzuolo e Vigasio

Viale Bassini, 6 – 37068 VIGASIO (VR)Tel. 045 7363136 – PEC [email protected]– e-mail [email protected]

Protocollo di sicurezza COVID-19 dell’IstitutoApprovato in data 02/11/2020 nel corso della riunione periodica di sicurezza.

Premessa

Obiettivo del presente documento è quello di definire misure operative di sicurezza anti-contagio e di contrasto all’epidemia di COVID-19 per la ripartenza delle attività didattiche in presenza, nel rispetto della normativa e dei più recenti documenti pubblicati. Il protocollo contiene misure di prevenzione e protezione rivolte sia al personale scolastico che agli alunni, alle famiglie e a tutte le persone esterne alla scuola che vi accedono.Le misure di contrasto alla diffusione dell’infezione da SARS-CoV-2 potranno essere oggetto di modifica in caso di successivi provvedimenti adottati dalle Istituzioni competenti.Il Protocollo di sicurezza Covid-19 costituisce un allegato integrativo del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), redatto ai sensi del D. Lgs. 81/2008.Si ricorda che la scuola è classificata come ambiente di lavoro non sanitario e che il COVID-19 rappresenta un rischio biologico generico, per il quale, quindi, le misure adottate non sono dissimili da quelle previste per tutta la popolazione.Per tutto il personale scolastico vigono gli obblighi definiti dall’art. 20 del D. Lgs. 81/2008, tra cui, in particolare quelli di “contribuire, insieme al datore di lavoro, ai dirigenti e ai preposti, all’adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”, di “osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal datore di lavoro […] ai fini della protezione collettiva ed individuale” e di “segnalare immediatamente al datore di lavoro […] qualsiasi eventuale condizione di pericolo di cui vengano a conoscenza”.

Riferimenti normativi e documentaliOltre al D. Lgs. 81/2008 e s.m.i., che costituisce lo sfondo normativo per ogni ambiente di lavoro, i principali riferimenti normativi e documentali sono i seguenti: DPCM 13/10/2020 in particolare l’allegato 21 “INDICAZIONI OPERATIVE PER LA GESTIONE DI CASI E FOCOLAI

DI SARS-CoV-2 NELLE SCUOLE E NEI SERVIZI EDUCATIVI DPCM 7/8/2020 ed in particolare l’allegato n. 12 “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il

contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro fra il Governo e le parti sociali”;

Protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di COVID-19, Ministero dell’Istruzione 6/8/2020;

Documento di indirizzo e orientamento per la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e della scuola dell’infanzia, MI, 3/8/2020;

Documento tecnico sull’ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive nel settore scolastico, Comitato Tecnico Scientifico (CTS) del Ministero della Salute (MS), allegato al verbale n. 82 del 28/5/2020, e successive precisazioni ed integrazioni.

OPGR 105 del 2 OTTOBRE 2020 ed in particolare l’allegato 1 contenente “Linee di indirizzo per la gestione dei contatti di casi confermati di COVID-19 all’interno delle scuole e dei servizi per l’infanzia”

Regole generaliLe regole fondamentali da osservare sono le seguenti: il distanziamento interpersonale; la necessità di evitare gli assembramenti; l’uso delle mascherine; l’igiene personale; l’aerazione frequente; la pulizia quotidiana e la disinfezione periodica; i requisiti per poter accedere a scuola; la gestione dei casi positivi scoperti a scuola; la riduzione, per quanto possibile, delle occasioni di mescolamento tra le classi;

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1. Regole da rispettare prima di recarsi a scuola

Nessuno può accedere alla scuola se ha tosse, difficoltà respiratoria, sintomi simil-influenzali, perdita del gusto (in assenza di raffreddore), perdita dell’olfatto (in assenza di raffreddore) e/o febbre superiore a 37,5 °C. Non precludono invece l’accesso alla scuola il raffreddore, non accompagnato da febbre e/o altri sintomi.

Il personale e gli alunni hanno l’obbligo di rimanere al proprio domicilio se presentano i sintomi sotto indicati e di chiamare il proprio Medico di Medicina Generale/Pediatra di Libera Scelta o il Distretto sanitario territorialmente competente (in caso di dubbio, la misurazione della temperatura va comunque fatta autonomamente, prima di partire da casa).

Il personale scolastico compila all’inizio dell’anno scolastico o contestualmente alla presa di servizio un’autodichiarazione di essere a conoscenza del presente Protocollo e dell’art. 20 del D. Lgs. 81/2008 (allegato 1). Ognuno è responsabile rispetto al proprio stato di salute.

I genitori degli alunni compilano all’inizio dell’anno un’autodichiarazione (allegato 2) di essere a conoscenza del presente Protocollo. I genitori e gli eventuali tutori sono responsabili dei propri figli e dei minori loro affidati.L’accesso a scuola dei genitori è consentito solo in situazioni particolari precedentemente definite dall’Istituzione scolastica e previa compilazione dell’autodichiarazione di cui al successivo punto. Salvo attività organizzate diversamente e opportunamente comunicate ai genitori, per l’accesso agli uffici è necessario prendere appuntamento. Per la scuola dell’infanzia è previsto un periodo di inserimento dove si rende necessaria la presenza dell’adulto accompagnatore, con età preferibilmente non superiore a 60 anni, al quale si chiede di compilare l’autodichiarazione sopracitata, anche se l’accoglienza e la permanenza avviene negli spazi esterni.

Il personale esterno compila un’autodichiarazione (allegato 3) di essere a conoscenza delle disposizioni del DPCM 13/10/2020, di non essere stato sottoposto negli ultimi 14 giorni alla misura della quarantena o dell’isolamento domiciliare, di non essere attualmente positivo al SARS-CoV-2 e di non essere stato in contatto con persone risultate positive al SARS-CoV-2, per quanto di propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni e di non avere né avere avuto nei precedenti 3 giorni febbre superiore a 37,5 °C o altri sintomi da infezione respiratoria.

Il personale in servizio presso la portineria è autorizzato, in presenza di esterni, a rilevare la temperatura delle persone in entrata con i termometri a distanza in dotazione, secondo le indicazioni fornite. Per la scuola dell’infanzia la misurazione della temperatura corporea all’ingresso, sia degli allievi che del personale, è invece obbligatoria ai sensi dell’Ordinanza della Regione Veneto n.84 del 13/08/2020.

Se l’alunno è assente per condizioni cliniche non sospette per COVID-19, per la riammissione a scuola il genitore presenta normale giustificazione di assenza da effettuarsi sul libretto personale per alunni di scuola primaria e secondaria, su apposito modulo per bambini della scuola dell’infanzia.Il rientro a Scuola di alunni o personale in servizio già risultati positivi all’infezione da COVID 19 potrà avvenire solo previa presentazione dell’attestato da cui risulti l’“avvenuta negativizzazione” del tampone secondo le modalità previste e rilasciata dal Servizio di Igiene e Sanità Pubblica di competenza.Il rientro a scuola di un alunno o operatore scolastico sospetto di COVID 19 e risultato negativo al test diagnostico potrà avvenire tramite presentazione dell’attestazione rilasciata dal medico curante o con referto dell’esito negativo del test diagnostico per COVID 19.

I colloqui con i docenti vengono normalmente svolti su programmazione e in videoconferenza. Sarà cura della Dirigente Scolastica e dei docenti programmare eventuali colloqui in presenza in caso di necessità e/o problematiche importanti.

2. Modalità di entrata e uscita da scuolaPersonale scolastico Tenuto conto del naturale scaglionamento negli accessi e nelle uscite, il personale scolastico dovrà mantenere, in caso di contemporaneità, una distanza interpersonale di almeno 1 metro anche in occasione delle operazioni di timbratura (personale di segreteria e collaboratori scolastici).

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Alunni Si rimanda ai Piani di Vigilanza dei singoli plessi, che fanno parte integrante del presente documento

Infanzia Marchesino Allegato 4Infanzia Roncolevà Allegato 5Infanzia Vigasio Allegato 6Primaria Buttapietra Allegato 7Primaria Erbè Allegato 8Primaria Trevenzuolo Allegato 9Primaria Vigasio Allegato 10Secondaria 1°gr. Buttapietra Allegato 11Secondaria 1°gr. Fagnano Allegato 12Secondaria 1°gr. Vigasio Allegato 13

Per tutti le regole comportamentali in vigore nei luoghi chiusi e in condizioni di promiscuità sono le seguenti distanziamento interpersonale; uso della mascherina (ad eccezione degli alunni di scuola dell’infanzia e degli alunni con disabilità, che

presentano problematiche incompatibili con l’utilizzo della mascherina); disinfezione delle mani.

Genitori e altri esterni alla struttura scolastica (fornitori, addetti alla manutenzione, ecc.)Tutte le persone autorizzate all’ingresso, se in numero superiore a 2, devono mettersi in fila mantenendo la distanza di almeno 1 metro ed indossare la mascherina.Il personale della Scuola posizionato in corrispondenza degli ingressi è incaricato di verificare il rispetto delle presenti procedure. A tale proposito: richiamerà eventuali comportamenti difformi; verificherà che sia indossata la mascherina; verificherà la temperatura corporea utilizzando apposito strumento a distanza;

3. Regole da rispettare durante l’attività a scuola

a) Personale scolastico

1) Tutto il personale: utilizzare la mascherina chirurgica nelle situazioni dinamiche e in tutte le situazioni statiche in cui non

può essere garantito il distanziamento di almeno di almeno 1 metro; lavare o disinfettare di frequente delle mani; nell’arco dell’ora arieggiare frequentemente i locali (tenuto conto che per arieggiare è necessario aprire

tutte le finestre per un minimo 4-5 minuti); evitare assembramenti; evitare l’uso promiscuo di attrezzature.

Inoltre tutti i lavoratori devono comunicare alla Dirigente Scolastica l’insorgere di improvvisi sintomi che facciano pensare ad una diagnosi di infezione da SARS-CoV-2 (tosse, difficoltà respiratoria o febbre > 37,5 °C) mentre sono a scuola, e devono segnalare alla Dirigente Scolastica e al Referente scolastico per il COVID-19 il fatto di aver avuto contatti stretti con casi confermati di COVID-19.

2) Personale insegnante: verificare che nelle aule didattiche la disposizione dei banchi non venga modificata rispetto a quella

stabilita e opportunamente segnalata per il necessario distanziamento interpersonale; vigilare in aula, in palestra, in mensa e in ogni altro ambiente in cui si trova ad operare, sul rispetto del

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distanziamento tra gli allievi in situazioni statiche e sull’uso delle mascherine da parte degli allievi stessi in ogni situazione dinamica (salvo che nella scuola dell’infanzia);

vigilare sull’uso frequente da parte degli allievi delle soluzioni disinfettanti; vigilare, per la scuola dell’infanzia, sulla separazione fisica dei gruppi-sezione durante le attività.

3) Personale amministrativo: evitare di spostarsi dal luogo in cui opera per recarsi a parlare con colleghi, se non per ragioni

importanti, privilegiando i contatti telefonici interni.

4) Personale ausiliario: verificare che nelle aule didattiche la disposizione dei banchi non venga modificata rispetto a quella

stabilita e opportunamente segnalata per il necessario distanziamento interpersonale; vigilare sull’uso delle mascherine da parte degli allievi in ogni situazione dinamica (ingresso/uscita da

scuola, ricreazione, spostamento di classi, ecc.); effettuare la pulizia quotidiana e la disinfezione periodica di ambienti, banchi, cattedre, tavoli, piani di

lavoro, ecc. e, per l’Infanzia, la disinfezione periodica dei materiali didattici di uso promiscuo e dei giochi (con successivo risciacquo).

b) Famiglie e alunniLe indicazioni standard, che valgono per tutti gli allievi, salvo casi specifici (scuola dell’infanzia, allievi H con particolari difficoltà nell’uso dei dispositivi), sono: indossare la mascherina, nelle situazioni dinamiche e in quelle statiche in cui non può essere

garantito il distanziamento di almeno 1 metro; non modificare la disposizione dei banchi all’interno delle aule didattiche; lavare o disinfettare frequente delle mani;

Per le regole comportamentali da tenere in aula, in palestra, in ricreazione e durante tutti gli spostamenti si rimanda ai Piani di Vigilanza dei singoli plessi, precedentemente richiamati, che fanno parte integrante del presente documento.La famiglia deve comunicare alla Dirigente Scolastica e al Referente scolastico per il COVID-19 quando il proprio figlio ha avuto contatti stretti con casi confermati di COVID-19.

È necessario evitare di lasciare a scuola oggetti personali per facilitare le operazioni di pulizia e disinfezione degli ambienti. Al termine delle lezioni, quindi, i sotto banchi devono rimanere sgombri ed eventuali oggetti personali riposti in un armadio di classe, qualora lo spazio disponibile ne consenta la presenza.

Per la scuola dell’infanzia è necessario evitare di portare oggetti e giochi da casa.

In caso di inosservanza delle regole contenute nel presente Protocollo, saranno applicate le sanzioni introdotte con integrazione al Regolamento Alunni.

4. Gestione delle palestre – Uso promiscuo

Premesso che per le regole generali si rimanda ai Piani di Vigilanza dei singoli plessi, precedentemente richiamati, nelle palestre potranno essere effettuate solamente attività individuali (esercizi ginnici, palleggiamenti, ecc). Sono vietate le attività che prevedano possibilità di contatto tra gli alunni. In ogni caso deve essere mantenuta la distanza di sicurezza. Non potranno accedere alla palestra classi non sottoposte a quarantena, in presenza di un caso accertato all’interno della classe stessa.Gli alunni accederanno in palestra con abbigliamento adeguato.Terminata l’attività di educazione fisica di una classe sarà cura del collaboratore scolastico effettuare la pulizia della palestra e l’igienizzazione delle attrezzature prima dell’ingresso della classe successiva.I docenti collaboreranno con il collaboratore scolastico per l’igienizzazione dei vari attrezzi utilizzati.L’utilizzo della palestra alla classe successiva è consentito solamente dopo che la stessa sia stata pulita ed igienizzata.

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In apposito registro, in dotazione a ciascuna palestra viene registrata la pulizia l’igienizzazione.

In questo momento nelle palestre, per le disposizioni in vigore (DPCM del 24/10/2020 art. 1 comma 9 f) non è possibile effettuare attività oltre a quelle didattiche. Qualora le palestre possano nuovamente essere utilizzate dalle società sportive al di fuori dell’orario scolastico e sono previste da parte delle stesse società la pulizia e disinfezione completa delle palestre dopo l’uso.Ove le palestre/palazzetti siano utilizzate oltreché dalla scuola, da società sportive, o altri soggetti cui l’Ente locale ne concede l’uso, che lo frequentano in orario di chiusura della scuola saranno regolamentati, in apposite convenzioni, i seguenti aspetti:

gli orari d’accesso all’impianto, per evitarne l’uso contemporaneo; l’utilizzo delle attrezzature fisse; l’utilizzo dei materiali ginnici l’utilizzo di spogliatoi, servizi igienici e magazzini; i tempi, i modi e le competenze della pulizia e disinfezione di tutti gli ambienti dell’impianto utilizzati; le modalità dell’eventuale stoccaggio di attrezzature e materiali in uso ad un unico soggetto proprietario; la gestione dei controlli periodici sulle attrezzature fisse, finalizzati a riscontare eventuali difetti o rotture

che ne possono compromettere l’uso in sicurezza; la gestione dei presidi di primo soccorso e dell’eventuale defibrillatore.

Verrà inoltre inserito un apposito Registro, per monitorare l’uso dell’impianto, avere contezza dell’avvenuta pulizia e disinfezione prima dell’utilizzo da parte di un altro soggetto e per eventuali segnalazioni.

5. Lavaggio e disinfezione delle mani

Le regole da seguire per il lavaggio delle mani sono le stesse per il personale e per gli alunni.Le mani vanno lavate e disinfettate più volte al giorno, con acqua e sapone o con l’impiego delle soluzioni disinfettanti a disposizione.È necessario lavarsi e disinfettarsi le mani: prima di consumare pasti o spuntini; prima e dopo aver utilizzato i servizi igienici; prima di utilizzare strumenti o attrezzature di uso promiscuo; prima di accedere ai distributori automatici di bevande; indossando i guanti monouso, nei casi in cui un’attività o una situazione specifica ne preveda o ne

consenta l’uso.

Nei bagni, nelle aule ed in prossimità dei dispenser sarà appeso il manifesto del Ministero della Salute contenente le indicazioni sulle corrette modalità di lavaggio e disinfezione delle mani.

6. Procedure di pulizia e disinfezione degli ambienti

I collaboratori scolastici, seguendo le indicazioni impartite dalla DSGA, garantiranno la pulizia e la disinfezione degli ambienti frequentati, delle postazioni di lavoro e dei servizi igienici, delle aule, delle palestre e dei laboratori con le rispettive attrezzatureI lavoratori collaborano nel mantenere puliti gli ambienti ed evitano di toccare le attrezzature e le postazioni dei colleghi.Con il termine “pulizia” si intende la detersione con soluzione di acqua e detergente, mentre con il termine “disinfezione” si intende la decontaminazione o abbattimento del carico virale con apposite soluzioni disinfettanti, in linea con le indicazioni del Ministero della Salute.La pulizia e la disinfezione quotidiane rappresentano la migliore pratica preventiva anti- contagio e devono entrare nell’ordinarietà dell’attività lavorativa, assieme a quelle personali e frequenti dei lavoratori.

La pulizia (con i normali prodotti e mezzi in uso) deve riguardare:5



i pavimenti di tutti gli ambienti utilizzati (aule, laboratori/aule attrezzate, palestre, mense, servizi igienici, ingressi, corridoi, scale, ecc.);

i piani di lavoro, banchi, cattedre e tavoli.

La disinfezione deve riguardare: i pavimenti di tutti gli ambienti utilizzati con prodotti virucidi; i piani di lavoro, banchi, cattedre e tavoli con prodotti virucidi; telefoni, maniglie di porte e finestre, superfici e rubinetteria dei servizi igienici, tastiere dei distributori

automatici di bevande, tastiere dei timbratori, attrezzature e materiali da palestra, giochi e materiali didattici di uso promiscuo per l’infanzia, visiere, utensili da lavoro e ogni altra superficie che può venire toccata in modo promiscuo, con prodotti virucidi.

La disinfezione dovrà avvenire quotidianamente ma sarà necessaria più volte al giorno nel caso di turnazione delle classi nelle aule, nelle mense e nelle palestre nonché nei servizi igienici e nei luoghi che vedono un elevato passaggio di persone.

Al termine delle operazioni di disinfezione, per ottenere la massima efficacia è importante arieggiare gli ambienti.

In ogni plesso verrà istituito un registro delle attività di pulizia e disinfezione, che permette di tenerne traccia del rispetto del cronoprogramma stabilito preventivamente;Se si dovesse verificare un caso sospetto di COVID-19, in aggiunta alle normali attività di pulizia e disinfezione verranno attuate le indicazioni fornite dagli Enti Preposti. In assenza di diverse indicazioni da parte degli Enti preposti, la sanificazione va effettuata se sono trascorsi 7 giorni o meno da quando la persona positiva ha visitato o utilizzato la struttura, con le seguenti modalità:

Chiudere le aree utilizzate dalla persona positiva fino al completamento della sanificazione. Aprire porte e finestre per favorire la circolazione dell’aria nell’ambiente. Sanificare (pulire e disinfettare) tutte le aree utilizzate dalla persona positiva, come uffici, aule, mense,

bagni e aree comuni. Continuare con la pulizia e la disinfezione ordinaria.

7. Mascherine, guanti e altri DPI

a) Personale scolastico È obbligatorio l’uso della mascherina chirurgica fornita dalla scuola in tutte le situazioni dinamiche

all’interno dell’edificio scolastico; È possibile abbassare la mascherina nelle situazioni statiche in cui sia garantito il distanziamento di

almeno 1 metro tra le persone (2 metri tra i docenti e gli alunni durante le attività didattiche) o in presenza di adeguati schermi protettivi;

È fatto divieto di usare mascherine tipo FFP2 e FFP3 con valvola; È obbligatorio indossare guanti in lattice monouso forniti dalla scuola durante gli interventi di primo

soccorso; Nella scuola dell’infanzia gli insegnanti, i collaboratori scolastici e gli OSS potranno, nelle situazioni in

cui lo ritengano opportuno, utilizzare la visiera. Tale dispositivo viene fornito per il personale scolastico della scuola dell’infanzia.

Gli insegnanti di sostegno, come previsto dalla normativa, sono insegnanti di classe e generalmente operano supportando vari alunni, al di là della situazione di disabilità. La loro modalità operativa è in generale assimilabile a quella degli altri docenti. Si ritiene pertanto che in occasione di contatti ravvicinati con gli alunni della classe tutti gli alunni e tutti i docenti (di sostegno o curricolari) debbano alzare la mascherina.

Verrà fornita una visiera, da indossare in aggiunta alla mascherina, a tutti quei docenti di sostegno che abbiano assegnati alunni con forme di disabilità tali da non poter utilizzare la mascherina in modo corretto.

Nelle classi prime della scuola primaria verrà fornita una visiera ad ogni docente.

b) Famiglie e alunni È obbligatorio l’uso della mascherina in tutte le situazioni dinamiche all'interno dell'edificio scolastico;

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in presenza di regolare fornitura le mascherine verranno consegnate quotidianamente dall'Istituto, Gli alunni dovranno sempre entrare a scuola forniti di mascherina.

È possibile abbassare la mascherina solo nelle situazioni statiche in cui è possibile garantire il distanziamento di almeno 1 metro tra le persone, perciò anche quando il docente gira tra i banchi è necessario che alunni e docente tengano la mascherina sollevata.

La mascherina non è obbligatoria per allievi che manifestano forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina, scuola dell’infanzia;

E’ vietato usare mascherine tipo FFP2 e FFP3 con valvola;

E’ importante ricordare che: è vietato l’uso promiscuo di mascherine e guanti, nonché il loro riutilizzo se dismessi il giorno precedente; le visiere vanno periodicamente disinfettate; mascherine e guanti dismessi vanno smaltiti secondo le modalità previste dall’ISS, con particolare

attenzione ai DPI utilizzati in casi sospetti. Verranno utilizzati contenitori che minimizzino le possibilitàdi contatto diretto del lavoratore che si disfa della mascherina/guanto con il rifiuto e il contenitore stesso.I contenitori saranno collocati in locali con adeguato ricambio di aria, al riparo da eventi meteorici.Il prelievo del sacco di plastica contenente i rifiuti in oggetto dovrà avvenire solo dopo chiusura dellostesso e ad opera di personale addetto. Prima della chiusura del sacco, il personale dedicato provvederà al trattamento dell’interno del sacco mediante spruzzatura manuale (es. 3-4 erogazioni) di idonei prodotti sanificanti.

8. Gestione degli spazi comuni, distributori automatici e servizi igieniciSi premette che valgono le regole prescritte al punto 3 (regole da rispettare a scuola),

a) L’utilizzo di spazi comuni risulta contingentato e pertanto non dovrà essere superato il numero massimo di persone indicato in ogni singolo spazio o il numero di posti a sedere presenti. È vietato aggiungere ulteriori posti a sedere;

b) se non è possibile garantire il distanziamento di almeno 1 metro, è necessario indossare la mascherina.

c) Per effettuare riunioni in presenza, quando indispensabili, è necessario: che sia autorizzata dalla Dirigente Scolastica; che il numero di partecipanti sia commisurato alle dimensioni dell’ambiente, anche in relazione al

numero di posti a sedere il numero massimo di persone che possono parteciparvi contemporaneamente non deve superare la metà dei posti a sedere presenti;

che la riunione duri per un tempo limitato allo stretto necessario; che tutti i partecipanti indossino la mascherina e mantengano la distanza interpersonale di almeno 1

metro (la mascherina può essere abbassata quando tutti i partecipanti alla riunione sono in situazione statica);

che, al termine dell’incontro, sia garantito l’arieggiamento prolungato dell’ambiente. Di norma gli incontri con i genitori si realizzeranno on-line. Per ogni riunione verrà individuato un responsabile organizzativo, che garantisca il numero massimo di persone coinvolte, la durata della riunione, il controllo sul distanziamento tra le persone e l’aerazione finale dell’ambiente.

d) Per l’utilizzo dei distributori automatici di bevande o snack è necessario: Igienizzarsi o lavarsi le mani prima dell’utilizzo; in caso di accesso contemporaneo mantenere il distanziamento di almeno un metro e non oltrepassare la

linea segnalatrice gialla/nera (oltrepassare uno alla volta); a cura dei collaboratori scolastici viene effettuata la disinfezione periodica e comunque dopo ogni intervallo

delle tastiere e delle altre parti passibili di essere toccate in modo promiscuo;

e) Nella gestione dei servizi igienici è necessaria: un’adeguata aerazione, mantenendo, quando possibile, costantemente aperte le finestre; una pulizia e disinfezione frequenti, non meno di due/tre volte al giorno e un numero maggiore di

volte in relazione alla frequenza del loro utilizzo; verranno impiegate salviette monouso.

Al fine di evitare assembramenti è concesso l’utilizzo dei bagni al di fuori dell’orario di intervallo. Le uscite 7



delle aule vengono registrate in apposito registro.

9. Gestione laboratori e PONLa maggior parte dei laboratori è stata momentaneamente smantellata e gli spazi vengono utilizzati come normali aule. Non si ritiene opportuno utilizzare i laboratori di informatica, se non per necessità particolari (es. espletamento di prove INVALSI) che vanno di volta in volta autorizzate dalla Dirigente.In particolare, per quanto riguarda il laboratorio di musica della scuola secondaria di Vigasio, si rimanda allo specifico protocollo allegato. Così pure per quanto concerne la biblioteca innovativa collocata nel medesimo plesso.

In occasione del PON “Pensiero computazionale” verranno seguite le seguenti indicazioni:• prima di utilizzare qualunque dispositivo di proprietà della scuola (es. notebook, robot, ecc.) l’alunno è tenuto ad igienizzarsi le mani con l’apposito disinfettante in dotazione, operazione che dovrà ripetere al termine dell’utilizzo.• non è opportuno far scambiare la strumentazione tra gli alunni• in caso di attività svolta in piccoli gruppi ogni alunno dovrà indossare per tutto il tempo la mascherina.

Per l’utilizzo di strumentazioni informatiche (notebook, tablet, ecc.) della scuola si seguiranno le seguenti regole: prima di utilizzare qualunque dispositivo di proprietà della scuola l’alunno è tenuto ad igienizzarsi le mani con l’apposito disinfettante in dotazione, operazione che dovrà ripetere al termine dell’utilizzo. Il docente controlla tale procedura prima di assegnare il dispositivo.

Qualora in una classe si sia verificato un caso confermato di COVID 19 e gli alunni non siano sottoposti a quarantena, gli stessi non potranno accedere ai laboratori, né frequentare le attività dei PON.

10. Gestione del tempo mensa Si rimanda ai Piani di Vigilanza dei singoli plessi, che fanno parte integrante del presente documento.In mensa verranno seguite le seguenti regole: l’uso della mascherina, ad esclusione del momento del pranzo, quando può essere abbassata; la pulizia e disinfezione delle mani prima di pranzare; la disinfezione dei tavoli prima e dopo il pasto; l’arieggiamento del locale; mantenere fisse le posizioni dei tavoli, per garantire il dovuto distanziamento tra i commensali.

10. Modalità di accesso di persone esterne alla scuolaL’accesso a scuola di diverse categorie di persone esterne, quali fornitori, manutentori, gestori dei distributori automatici, corrieri o incaricati della consegna di posta o pacchi, personale di associazioni o cooperative, OSS, formatori, corsisti, stagisti, tirocinanti o semplici ospiti dovrà rispettare le seguenti regole: privilegiare di norma il ricorso alle comunicazioni a distanza, anche in modalità telematica; limitare l’accesso ai casi di effettiva necessità amministrativo-gestionale ed operativa, possibilmente

previa prenotazione e relativa programmazione; compilare un modulo di registrazione (tranne le persone che hanno una presenza che si può definire

continuativa o frequente all’interno della sede scolastica, per le quali si sceglierà la modalità indicate per il personale interno al punto 1 - Regole da rispettare prima di recarsi a scuola);

utilizzare una mascherina di propria dotazione; disinfettarsi le mani; mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 metro; rimanere all’interno della sede scolastica il meno possibile, compatibilmente con le esigenze e le

necessità del caso.Gli esterni dovranno compilare l’autodichiarazione (allegato 3):• di non presentare sintomatologia respiratoria o febbre superiore a 37,5 gradi alla data di accesso e nei tre giorni precedenti;• di non essere stato in quarantena o isolamento domiciliare nei 14 giorni precedenti alla data di accesso;• di non essere stato a contatto con persone positive, per quanto di propria conoscenza, nei 14 giorni precedenti

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la data di accesso

Personale di associazioni o cooperative, OSS, corsisti, stagisti e tirocinanti hanno una presenza a scuola che si può definire “continuativa o frequente” (non occasionale) devono essere destinatari di informazione, sia di carattere generale (rischi e misure adottate per ridurli, organigramma della sicurezza, piano d’emergenza, ecc.), sia sulle nuove regole introdotte con il Protocollo per affrontare l’attuale situazione emergenziale.

11. Sorveglianza sanitaria e medico competenteSono garantite tutte le visite mediche previste per i lavoratori soggetti a sorveglianza sanitaria (anche operanti in modalità “lavoro agile”);Prima del rientro di un lavoratore positivo al COVID-19 che abbia comportato un ricovero, è necessaria la visita medica (anche se il lavoratore non è soggetto a sorveglianza sanitaria), oltre alla comunicazione preventiva avente ad oggetto la certificazione medica da cui risulti l’avvenuta negativizzazione del tampone secondo le modalità previste e rilasciata dal Dipartimento di prevenzione territorialmente competente;Sono garantite le visite mediche su richiesta del lavoratore che pensa di essere in condizioni di fragilità (anche se il lavoratore non è soggetto a sorveglianza sanitaria).

Si precisa che nello svolgimento di incontri o riunioni che prevedano la presenza del MC, verrà privilegiata la modalità di collegamento da remoto, ritenuta valida anche per la partecipazione alla riunione periodica di cui all’art. 35 del D. Lgs. 81/2008

Per quanto concerne gli alunni viene presa in considerazione la presenza di “soggetti fragili” esposti a un rischio potenzialmente maggiore nei confronti dell’infezione da COVID-19.Le specifiche situazioni degli alunni in condizioni di fragilità saranno valutate in raccordo con il Dipartimento di prevenzione territoriale ed il pediatra/medico di famiglia, fermo restando l’obbligo per la famiglia stessa di rappresentare tale condizione alla scuola in forma scritta e documentata.

12. Gestione delle emergenze Ad integrazione dei piani di gestione dell’emergenza dell’istituto in caso di primo soccorso:

a) Primo soccorso l’incaricato non deve effettuare la manovra “Guardare-Ascoltare- Sentire” (GAS); nel caso sia necessaria la rianimazione, l’incaricato deve effettuare le compressioni toraciche ma non

la ventilazione; prima di qualsiasi intervento, anche banale, l’incaricato deve indossare una mascherina FFP2 o FFP3

senza valvola e guanti in lattice monouso (l’uso della visiera, oltre alla mascherina, è raccomandabile se l’infortunato è privo di mascherina);

per l’eventuale misurazione della temperatura corporea della persona infortunata o colpita da malore è preferibile utilizzare sistemi che non necessitano il contatto fisico né l’uso promiscuo di dispositivi;

utilizzare l’apposito locale dedicato per isolare temporaneamente una persona che accusa sintomi compatibili con il COVID-19.

b) Gestione di una persona sintomaticaNel caso in cui una persona presente a Scuola sviluppi sintomi compatibili con il virus (elencati nel paragrafo 1) si attiva la seguente procedura:- L’operatore scolastico che viene a conoscenza di un alunno sintomatico deve avvisare il referente scolastico per COVID-19.- Il referente scolastico per COVID-19 o i suoi delegati devono telefonare immediatamente ai genitori/tutore legale. - L'alunno viene dotato di mascherina chirurgica e condotto nell’aula d’isolamento- E’ necessario procedere all’eventuale rilevazione della temperatura corporea, da parte del personale scolastico individuato, medi di termometri che non prevedono il contatto. - Il minore non deve essere lasciato da solo ma in compagnia di un adulto che preferibilmente non deve presentare fattori di rischio per una forma severa di COVID-19 e che dovrà mantenere, ove possibile, il distanziamento fisico di almeno un metro e la mascherina chirurgica fino a quando l’alunno non sarà affidato a un genitore/tutore legale. - Dovrà essere dotato di mascherina chirurgica chiunque entri in contatto con il caso sospetto, compresi i genitori o i tutori legali che si recano in Istituto per condurlo presso la propria abitazione. - Eventuali fazzoletti utilizzati dovranno essere riposti dallo stesso alunno, se possibile, ponendoli dentro un sacchetto chiuso.

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- Pulire e disinfettare le superfici della stanza o area di isolamento dopo che l’alunno sintomatico è tornato a casa. - I genitori devono contattare il PLS/MMG per la valutazione clinica (triage telefonico) del caso. - Il PLS/MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunica al DdP.- Il Dipartimento di prevenzione provvede all’esecuzione del test diagnostico. - Il Dipartimento di prevenzione si attiva per l'approfondimento dell'indagine epidemiologica e le procedure conseguenti.

L’Istituto si atterrà alle disposizioni dettate dalle autorità competenti in particolare per la definizione degli eventuali “contatti stretti” di una persona presente a Scuola che sia stata riscontrata positiva al tampone COVID-19 al fine di permettere alle autorità di applicare le necessarie e opportune misure di quarantena.

c) AntincendioNell’ambito della prevenzione incendi, fino al termine dell’emergenza, possono essere effettuati regolarmente i controlli periodici in capo al personale interno, previsti dal Piano antincendio della scuola.

d) EvacuazioneNel caso si renda necessario evacuare una sede scolastica, fermo restando quanto previsto dal Piano d’evacuazione, tutte le persone presenti dovranno uscire dall’edificio indossando la mascherina e mantenendo la distanza di almeno 1 metro da ogni altra persona, sia lungo i percorsi d’esodo interni che esterni, nonché al punto di ritrovo.

Si ricorda inoltre che il personale scolastico addetto alle emergenze può svolgere regolarmente il proprio ruolo, anche nel caso in cui non abbia assolto agli obblighi di aggiornamento periodico previsti dalla normativa vigente (ad es. incaricati di PS e addetti antincendio, ai sensi del D.Lgs. 81/2008, art. 43 – 46)

13. Informazione e formazione1) Informazione La Dirigente scolastica informa chiunque entri nei locali della Scuola circa le disposizioni delle Autorità; in particolare le informazioni riguardano:• l’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di temperatura oltre i 37.5° C o altri sintomi simil-influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria;• il divieto d’ingresso o di permanenza nei locali scolastici laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi simil-influenzali, temperatura oltre 37.5°, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, etc.) stabilite dalle Autorità sanitarie competenti; l’obbligo di rispettare tutte le disposizioni delle Autorità, in particolare mantenere il distanziamento fisico di

un metro, osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamenti corretti per l’igiene; l’obbligo per tutto il personale di informare tempestivamente il Dirigente scolastico o un suo delegato della

presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della propria prestazione lavorativa o della presenza di sintomi negli studenti presenti all’interno dell’istituto.A tal fine:

vengono affissi all'ingresso, nelle aule e nei luoghi di maggior transito, cartelli recanti norme comportamentali generali e specifiche desunte dal Protocollo, decalogo delle regole di prevenzione fornite dal MS, pittogrammi per ricordare il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro, segnaletica orizzontale messa in opera per regolamentare gli spostamenti interni agli edifici

Viene informato sulle disposizioni dettate dal presente protocollo tutto il personale, gli alunni e i rispettivi genitori sul corretto uso dei dispositivi di protezione individuale, sulle norme di comportamento da adottare negli ambienti scolastici, sulle modalità di disinfezione personale;

Viene informato tutto il personale in servizio e tutti gli alunni (comprese le rispettive famiglie) per quanto riguarda l’eventuale utilizzo di dati personali.

2) Formazione Sono previsti dei corsi di formazione per tutto il personale relativi a

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nozioni base sul virus SARS-CoV-2, sulla malattia COVID-19 e sul concetto di “contatto stretto”; obiettivi generali del Protocollo (perché un Protocollo, chi contribuisce alla sua definizione, ecc.); regole, indicazioni e modalità operative tratte dal Protocollo (per il personale scolastico, per le

famiglie e gli allievi); spiegazioni in ordine ai principali concetti cardine contenuti nel Protocollo (ad es. perché il

distanziamento fisico, l’uso della mascherina, la disinfezione, l’aerazione, ecc.); caratteristiche delle mascherine e modalità operative per il loro utilizzo; focus sulla sorveglianza sanitaria e i lavoratori/allievi fragili; focus sulla gestione dei casi sintomatici a scuola; ruolo e funzioni del Referente scolastico per il COVID-19; come trasferire i contenuti del Protocollo agli allievi (solo per il personale docente).

La formazione verrà effettuata ai sensi del D. Lgs. 81/2008, art. 37.

14. Commissione per l’applicazione del ProtocolloL’Istituto istituisce una commissione per l’applicazione e verifica delle regole e procedure previste nel presente protocollo per il contenimento ed il contrasto alla diffusione del virus.

15. ModificheNel caso in cui intervengano novità normative che vadano a confliggere con quanto disposto dal presente protocollo, le disposizioni del protocollo si intendono direttamente disapplicate nelle parti in conflitto e sostituite con quanto disposto dalla normativa.

La Dirigente Scolastica Patrizia Neerman Il RSPP Fedele di MarcoIl Medico Competente Vincenzo Rebeschini L’ ASPP Sabrina AdamiIl RLS Cristina Mariotto L’ ASPP Caterina Schivi

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Istituto Comprensivo Statale di Vigasio – # Crescere cittadini ... · Web viewLe regole da...

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