VIAGGIOFRA

REALTA’ E FANTASIA

CLASSI III A E III BRignano sull’Arno

ANNO SCOLASTICO 2011/2012

DIARIO DI UN VIAGGIO FRA REALTÀ E FANTASIA

IL NOSTRO VIAGGIO HA AVUTO INIZIO QUALCHE ANNO FA, L’EQUIPAGGIO DELLA NOSTRA BELLISSIMA NAVE È NUMEROSO: 51 MEMBRI IN TUTTO PIÙ I DUE CAPITANI. ALL’INIZIO ERAVAMO PIÙ NUMEROSI, MA COL PASSARE DEL TEMPO QUALCUNO HA ABBANDONATO LA NAVE, QUALCUNO SI È TRASFERITO. L’ITINERARIO CHE NOI PERCORRIAMO DA QUALCHE ANNO NON SEMBRA TANTO ACCATTIVANTE PER NOI TOSCANI: RIGNANO SULL’ARNO, FIRENZE, PISA E RITORNO. EPPURE POSSIAMO GARANTIRVI CHE ABBIAMO “SCOPERTO” MERAVIGLIE DURANTE IL NOSTRO VIAGGIO.

Siamo un equipaggio un po’ confusionario, molto vario: ci sono quelli che fanno il loro dovere e non si lamentano mai, chi ha sempre da ridire, qualcuno che cerca sempre di far fare il lavoro pesante ad altri, chi scherza troppo, chi è troppo serio, chi ha spesso nostalgia di casa e vorrebbe tornare indietro!!

Adesso però caro diario, prima di partire vogliamo “presentarci” uno a uno, mamma quanto inchiostro ci vorrà!!

- Chi scrive? - Io no!-Neanch’io, meglio il capitano.- Io posso anche scrivere, ma voi dettate.

Allora cominciamo: mi chiamo Karina, ma qui tutti mi chiamano Kari. Sono timida e molto tranquilla e vado d’accordo con tutti. Salve io sono Gabriele detto “Lele”giocherellone e sempre molto pimpante, ah dimenticavo sono molto carino.Beh caro diario ora tocca a me . Sono Eva soprannominata Wiki. Che dire di solito sono tranquilla, ma alcune volte divento aggressiva il perché lo scoprirai.

Io sono Emma B., un marinaio molto vivace: mi piacciono il mare, le onde e gli scogli. Ho tanti amici, ma ho lo stesso un po’ paura di partire.

Ciao, io sono Giuseppe : mi piace andare da una parte all’altra per vedere cose nuove, mi piace l’avventura e il pericolo, ma anche sopravvivere!

Mi chiamo Riccardo: mi piace stare sulla prua a vedere la nave che solca il fiume Arno. Vorrei essere un marinaio svelto e intelligente.

Io sono Ginevra, una bambina che parte per una bella avventura e so che mi piacerà perché mi piacciono le nuove avventure!

Sono Roberta: mi piacciono i libri, stare con gli amici e imparare a disegnare. questo viaggio mi piacerà un sacco e spero che sia molto avventuroso.

Io sono il marinaio Duccio, chiamato anche “Barbaverde”. Mi piace tanto navigare,soprattutto con gli amici. Prometto che sarò coraggioso!

Eccomi qua, sono il marinaio Luca S. e mi piace tanto navigare con la mia ciurma vicino costa. Combatterò per il mio fiume!

Mi chiamo Giacomo: sto bene su questa nave! Non ho paura e spero di buttarmi nell’avventura: sarò un marinaio coraggioso !

Sono Maria mi piace stare all’aperto e mi piacciono molto i gatti. Sono sicura che mi piacerà molto navigare in compagnia di amici.

Mi chiamo Giampiero detto anche “Giampi” e sono un marinaio felice, ho guidato tante navi ! Mi piace buttare l’ancora, perché mi sono dimenticato di dirvi che ho molta forza.

Ciao, io sono Gianluca: penso che anche se ho un po’ di paura, navigare insieme ai miei amici sarà bello e divertente!

Sono una “marinaia” di nome Emy: mi piacciono le avventure: sono su una nave da crociera e ovviamente non da sola, ma con i miei compagni!

Sono il marinaio Amedeo: mi piace la natura, sto bene con le persone e ho tanti amici; sono allegro e mi diverto con gli altri.

Sono Viola detta anche “marinaio con la benda”, non ho paura di rischiare! Sto bene sulla nave con i miei compagni marinai: sono curiosa e voglio sapere tutto.

Mi chiamo Anna, una bambina allegra e molto astuta. Sono un marinaio a cui piace l’avventura!

Ciao, sono Federico, ma a volte mi chiamano cucciolo, perché sono coccolone. Se volete sapere il resto, dovrete venire con me sulla nostra deliziosa nave!

Il mio nome è Pietro, ma tutti mi chiamano Pietrino. Ho molti amici e ne sono fiero! MI piace molto l'amicizia!

Mi chiamo Azzurra e sono pronta a salire sulla nave e viaggiare! Voglio scoprire tutte le cose nuove che mi stanno aspettando.

Sono Costanza e mi piace fare cose pericolose! Sono coraggiosa e sono anche molto sicura di me! Ce la faremo? Sì, perché insieme siamo più forti!

Sono Tommaso, sono forte e lavoro tanto! Sono molto curioso e voglio sempre sapere tutto quello che accade vicino a me.

Mi chiamo Giulio e salirò sulla nave per scoprire tante cose emozionanti: la vita dei pesci , i fossili e anche i relitti in fondo al mare!

Sono Federica, mi piace navigare con i miei amici marinai. A me piace viaggiare e mi piacerà molto viaggiare con loro.

Sono il marinaio Anass e vi dico che mi piace l'idea di esplorare Firenze! Ho paura dei pericoli dell'acqua, ma cercherò di essere coraggioso.

Mi chiamo Letizia e sono sempre felice! Mi piace la musica e il mare e anche nuotare! Sono curiosa e parto volentieri!

Sono Alessandra e mi piace pescare come un marinaio! Sono silenziosa, ma ho l’ambizione di diventare il capitano di tutti questi marinai. Il viaggio sarà lungo, saremo tutti in mare e la nostra amicizia aumenterà.

Sulla nave mi chiamano Vero, in realtà il mio nome è Veronica Beatrice…un po’ lunghetto : sono di carnagione chiara e delicata e mi preoccupo del sole, ma staremo a Vedere. Spero che a bordo salgano degli animali perché vorrei occuparmi di loro. Il mio sogno è diventare un veterinario. Sto con la speranza di far salire anche il mio cane che si chiama Lea.

Salve mi chiamo Ginevra, ma il mio soprannome è Scilla. Sulla nave faccio tanti lavori , talvolta anche le pulizie delle cabine. Sono molto vivace e ho sempre un bel sorriso contagioso, almeno così mi dicono.

Benvenuti a bordo, sono Daniele Jonny il chiacchierone per gli altri marinai. E’ vero sono un chiacchierone però… quando non c’è da scherzare faccio sul serio, cioè cerco di essere coraggioso e per questo sono un buon marinaio.

Sono Ornela, sono vivace mi piace cantare, suonare e ballare. Sulla nave cerco di portare un po’ di buon umore, mi riconoscerete perché mi pettinerò i capelli alti a forma di rosa.

Maia, è il mio vero nome, Mia per i membri dell’equipaggio. Ho deciso di imbarcarmi perché mi piace l’avventura! Sulla nave tengo d’occhio l’andamento del bar e del ristorante, talvolta servo ai tavoli. Non vedo l’ora di navigare sulle “Onde” del nostro bel fiume.

Ciao, sono Seira, Sei per i miei amici. Mi piace imparare cose nuove e girare intorno al mondo. Mi piacciono gli spaghetti. Il mio pittore preferito è Ricasso. Il mio desiderio è quello di essere un marinaio.

Sono Elena, sono rumena, anche se mi piace vivere in Italia vorrei comunque andare in Romania perché lì trovo sempre molti amici. Sono gentile e mi sembra di essere anche simpatica. Mi piace molto scrivere.

Sono Tommaso, un navigatore coraggioso, un avventuriero. Il mio compito è quello di guidare la nave, una bella responsabilità e…. molta fatica.Il mio soprannome è Spauyro il drago.

Mi presento sono Laura, ho un carattere piuttosto aggressivo, perdo la pazienza subito se qualcuno mi dà noia . Non sopporto e mi arrabbio con chi non rispetta le regole del gioco e dello stare insieme! Amo gli animali e sulla nave se ce ne saranno vorrei occuparmi di loro.

Tutti mi chiamano Luchetto, ma sono Luca. Sono timido, ma mi piace l’avventura e voglio solcare molti mari con questa nave: buon viaggio.

Mi chiamo Alessandro e sono un tipo un po’ furioso. Non sopporto chi non obbedisce ai comandi e se qualcuno non capisce come funziona un equipaggio ci faccio quattro chiacchiere. Spero che il viaggio vada bene.

Sono il marinaio Gabriele , ho scelto di fare il marinaio perché mi piace l’avventura e mi piace navigare mari diversi. Lavoro sal bar della nave, a volte è talmente affollato che non ci capisco più niente e faccio un uralccio” uno per volta, non capisco niente!”

Sono Cosimo, un marinaio gracile, ma simpatico, allegro e chiacchierone: tengo sveglio tutto l’equipaggio.

Thomas, detto er matador. Sono un po’ dispettoso, ma forte e con possenti gambe. Ho gli occhi allungati che parlano di me.

Questo elenco non finisce più, beh siamo tanti noi dell’equipaggio. Io sono Clara, una ragazzina gentile, amo molto gli animali soprattutto i gatti: i miei preferiti. Mi piace l’acqua è per questo che ho scelto di fare il marinaio.

Sono un marinaio e mi chiamo Carlotta. Sono un po’ timida . Mi piace molto dormire, a volte arrivo in ritardo … spero che non mi accada durante il viaggio!

Buongiorno, sono Gaetano gli altri mi chiamano T-Rex perché sono uno aggressivo, Non mi arrendo mai, sono un ragazzo fermo e robusto , accetto ogni sfida che mi pongono. Odio il freddo, spero che stare sulla nave non mi crei problemi in questo senso.

Sulla nave mi possono chiamare Vave, anche se il mio nome è Valentina. Mi piace stare con gli altri e giocare, ma se mi arrabbio sono un pochino aggressiva.. Salgo su questa nave perché penso che mi divertirò con gli altri dell’equipaggio che sono miei amici.

Mi chiamo Alessia e mi piace il mare, l’acqua in generale perciò anche il fiume. Spero durante il percorso sull’Arno di vedere un pesce, i pesci sono bellissimi, quando ne avvisterò uno urlerò :_ Uauhhh!

Sono un marinaio, volete conoscere il mio nome? Il mio nome è Marco il soprannome è Jonny. Sono molto buono mi piace stare con tutti. Non vedo l’ora di cavalcare le onde del fiume, ma ci sono onde sul fiume? Vedremo

Sono Tommaso I per non confondermi con gli altri che si chiamano Tommaso. Sono un marinaio felice e mi diverto a scherzare. Ho deciso di fare questo viaggio per conoscere nuovi pesci ; amo pescare.

Mi chiamo Chiara , il mio soprannome è Chicchi. Sono buona, non rispondo male a nessuno, rispetto le persone. Sono pigra, anche se sulla nave mi occupo di sport; nuoto, basket e pallavolo.

Mirko sono un tipo molto forte e veloce per questo mi chiamano il fortissimo! Sono timido e silenzioso, ma attenzione inganno perché sono un ragazzo deciso.

La nave

Rignano lunedì 20 maggio 2010, mattina

Caro diario, oggi è un bel giorno perché noi forti marinai partiamo per un viaggio che sarà sicuramente eccitante ! La nostra nave è molto grande, ha un motore potente. Possiamo passeggiare sul ponte e ammirare il paesaggio che incontreremo durante il tragitto; ci sono molte cabine dove possiamo comodamente riposare, un campo da basket, una piscina e un bel teatro! Sulla nave abbiamo messo le bandiere di molti Stati, perché nel nostro equipaggio ci sono bambini che provengano da varie parti del mondo.C’è proprio tutto quello che ci occorre… visto che ci trascorreremo un po’ di tempo.La nave che si chiama Opera è bianca con una riga blu,ha una forma molto elegante, è molto agile perché altrimenti rischierebbe di rimanere impigliata nelle “secche” dell’Arno.Ecco adesso saliamo su questa meravigliosa nave… Arrivederci a tutti e a noi marinai “Buon viaggio!”

Rignano Sull’Arno, martedì 21 maggio, mattina

Caro diario, il nostro viaggio fantastico è iniziato ieri; siamo andati sui margini dell’Arno, vicino agli impianti sportivi e abbiamo trovato un punto da dove fare partire la nostra bellissima imbarcazione.

Finalmente il viaggio è iniziato siamo partiti… la nave si stacca dolcemente dal porto e noi cominciamo a vedere il panorama: c’è un bellissimo bosco fitto, da dove arriva un’aria fresca molto buona.

E’ necessario stare molto attenti perché il nostro bel fiume non è facilmente navigabile, infatti in dei tratti l’acqua è alta mentre in altri e molto bassa ed è rischioso per un’imbarcazione come la nostra.

Arrivati a Pontassieve siamo passati sotto il ponte che si è aperto per permetterci di passare e poi si è richiuso. Che tuffo al cuore!Sempre navigando abbiamo visto avvicinarsi Firenze con i suoi splendori: che meraviglia Firenze!!!

Ora scenderemo a visitarla e vedremo tutte le sue bellezze.

Firenze martedì 21 maggio, pomeriggio

Caro diario,

la nostra nave getta l’ancora e attracca a Ponte Vecchio.Scendiamo e respiriamo: che odore particolare ha l’aria, è l’odore dell’Arno! Voltandoci a destra si vede la Galleria degli Uffizi. Decidiamo di cominciare da lì la nostra visita. Abbiamo una guida che ci aspetta! Gli Uffizi furono costruiti su ordine dei Medici da un bravo architetto chiamato Vasari.Subito fuori della biglietteria incontriamo il ritratto di una persona molto importante per Firenze, l' ultima discendente dei Medici: Anna Maria Luisa che fece il “patto di famiglia” che fu la fortuna di Firenze e che impedì alla città di perdere le sue opere d'arte. La visita è iniziata! Pensate che viene gente da tutto il mondo a visitare questo museo! Ecco la Maestà di Giotto, la Madonna su un trono con in braccio Gesù e tanti angeli che guardano il bambino. Ma come è seria questa signora! E a che cosa starà pensando? Finalmente la bellissima Venere di Botticelli! Che bella questa ragazza con i capelli al vento! E che bei colori! Vogliamo provare anche noi a disegnarla! Ma continuiamo la visita... conosciamo finalmente Cosimo e Eleonora... ci sono i loro ritratti...e quelli dei loro bambini...com'è

bella Eleonora! Ci piace molto anche la bambina di nome Bia!Ma è ora di tornare alla nave! Alla nave consumeremo un bella cenetta. Poi ci riposeremo...Ci risentiamo alla prossima avventura!

Firenze, mercoledì 22 maggio, mattina

Caro diario,oggi è una bella giornata! Dopo una bella dormita, esuberanti e pimpanti, ci incamminiamo verso Ponte Vecchio e dopo aver attraversato il ponte arriviamo a Palazzo Pitti.

Qui ci aspetta la guida che ci fa vedere nel cortile la statua di Ercole in riposo

e ci spiega che Ercole era un semidio molto caro ai Medici perché

rappresentava la forza e il coraggio.

Sotto questa statua c'è un bassorilievo che raffigura una mula, questa mulalavorò alla costruzione del palazzo.Poi saliamo nel “mezzanino” cioè nelle stanze ricavate da uno spazio fra il primo piano e il secondo.

Qui c'è un modellino di legno del palazzoe un quadro chiamato “ lunetta”.

La guida spiega che questa “ lunetta” fu dipinta da un pittore che si chiamava Giusto Utens.

Il palazzo fu fatto costruire da Luca Pitti intorno al 1400

e nel quadro di Utens si vede il palazzo più piccolo di come è oggi, cioè

come era al tempo di Luca Pitti;

invece il modellino in legno rappresenta il palazzo come è oggi.

Il palazzo fu comprato poi da Eleonora, moglie di Cosimo.

La visita è stata interessante davvero! La guida ci ha raccontato un sacco di cose sulla famiglia dei Medici! Che emozione!

Ma usciamo all'aperto! Vediamo un po' dove passeggiava Eleonora!

Firenze, 22 maggio, pomeriggio

Caro diario,

siamo nel Giardino di Boboli ! Che bellezza! E che fortuna! Da qui possiamo entrare nel museo del Costume e vedere proprio i vestiti di Cosimo e Eleonora, recuperati dalle loro tombe e restaurati!

Camminando nel giardino vediamo ancora: due belle fontane da cui zampilla tanta acqua,cespugli e alberi,viali e viottoli pieni di grandi alberi, l'anfiteatro, dove si facevano spettacoli e labirinti fatti da cespugli! Mamma mia, quasi ci perdiamo in questi labirinti!

Il labirinto

Cominciamo a salire e incontriamo l'Anfiteatro... certo questa salita è faticosa, però il giardino è talmente bello!... Continuiamo a salire, poi ci fermiamo a mangiare i panini che ci ha preparato il cuoco della nave... ma dove ci fermiamo? Là in quel prato! Ma è il prato dell’uccellare! Lo sapevate che qui

ci cacciavano i Medici con la loro corte? Scendiamo in fondo al viale verso il piazzale dell’Isolotto Dove c’è la grande fontana dell’Oceano...Adesso ci dirigiamo verso l’uscita.

Guardate che bella quella grotta! E' la grotta del Buontalenti, dal nome dell’architetto che la costruì per Cosimo dei Medici : qui, sulla facciata della grotta, ci sono i simboli di Cosimo, come la tartaruga con la vela che rappresenta il famoso motto, piccola frase, di Cosimo I e poi dei Medici che era “ Festina lente” che vuol dire “Affrettati lentamente” ed era illustrato proprio da una tartaruga con sopra la corazza, la vela di una nave:"Lento e tranquillo come una tartaruga, veloce e potente come una vela gonfiata dal vento”.

La tartaruga con la vela

Ed ecco la statua del nano Morgante, uno dei giullari di Cosimo, il nano è rappresentato a cavallo di una tartaruga, che, come abbiamo detto,è il simbolo di Cosimo! Siamo stanchi, ma domani: un'altra avventura!

Firenze, giovedì 23 maggio, mattina

Caro diario,

stamani è molto caldo e abbiamo deciso di andare a visitare il Parco delle Cascine e magari giocare all'ombra dei suoi alberi. Lo sapete? Anche il Parco delle Cascine era della famiglia Medici.

Dobbiamo camminare un bel po', dalla riva dell'Arno alla stazione di Santa Maria Novella...

...e da lì dobbiamo prendere la tranvia per le Cascine. Siamo molto bravi! Nonostante il caldo abbiamo da fare tanta strada!

Scesi dalla tranvia dobbiamo camminare ancora un po' per raggiungere un bel prato per giocare all'ombra degli alberi. Finalmente ci siamo! Possiamo giocare tanto e correre liberi come vogliamo! Ci divertiremo per tutto il giorno!

Ma che caldo!Abbiamo anche tanta sete!

Ma noi siamo marinai pronti a tutto e ce la possiamo fare!

Nonostante tutto troviamo anche il tempo per una foto ricordo! E che fusti!

Ed ora torniamo alla nave e poi a... Pisa!

L'avventura continua...Pisa,venerdì 24 maggio, mattina

Caro diario,

stiamo navigando sull'Arno e finalmente arriviamo a Pisa!

Attracchiamo proprio di fronte al Palazzo Blu che è il posto dove dobbiamo andare. Infatti qui visiteremo la mostra di Picasso: “Volevo essere pittore e sono diventato Picasso”.

Entrati, ci dividiamo in due gruppi e con una guida ammiriamo tutte le opere del “periodo blu”, del “periodo rosa” e infine del “periodo del cubismo”di questo famoso pittore.

Ma che curiosi quei tori! Nel primo quadro c'è un toro grasso e grosso, poi alla fine, dopo tanti quadri con lo stesso toro, il toro diventa solo linee di lapis! E la fidanzata di Picasso? Dipinta in diversi quadri tutti in fila, diventa sempre più strana!

Ora però è l'ora di uno spuntino! Ci dirigiamo, a piedi,verso l'affresco “Tuttomondo” di Keith Haring e lo guardiamo attentamente: che strani quegli uomini! E come si muovono: ehm...idea!... anche noi potremo, a scuola, fare un bel cartellone con queste figure colorate! Noi siamo molto bravi! E ci piacciono tanto i colori!

Stanchi e sempre più affamati camminiamo ancora un po' verso Piazza dei Miracoli. Attraversiamo anche un ponte e sotto c'è il nostro fiume Arno che scorre! Finalmente eccoci alla Torre Pendente, ecco il Battistero, il Duomo e il Campo Santo, tutto su un bellissimo prato verde!

Qui ci possiamo riposare e finalmente gustare i nostri panini! Che bello stare su questo prato verde con tutti questi monumenti antichi! Ma attenzione! Dobbiamo essere educati, non urlare e non sporcare, questo è un posto troppo bello!

E ora è l'ora di tornare indietro, alla nostra nave e poi a casa, a Rignano!

L'avventura è giunta al termine! Ah, dimenticavamo una cosa! Ci siamo divertiti proprio tanto! E siamo molto felici!