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1 MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo “Mons. Mario Vassalluzzo” Via Pigno, 3 – 84086 – Roccapiemonte (SA) - c.f. 94065920657 C.M. SAIC8BD00X contatti: tel/ fax 081/931587-– email :[email protected] ; pec: [email protected] Roccapiemonte, 21/06/2017 Ai Docenti dell’Istituto Loro sedi Sul sito web della Istituzione Scolastica All’albo pretorio on line sez. Circolari Alla DSGA Rag. Antonia De Lista Agli atti amministrativi OGGETTO: VALUTAZIONE ED ATTRIBUZIONE DEL BONUS PREMIALE (ai sensi dell’art. 1, commi 126, 127, 128 della Legge 107/2015) – INDICAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE In ordine all’oggetto, con la presente circolare si comunicano indicazioni e riscontri ai docenti che intendono presentare istanza relativa alla attribuzione del bonus premiale, in specie a riguardo della documentazione da accludere a corredo della istanza stessa, il cui modulo è accluso in allegato alla presente nota. Le indicazioni e i riscontri vengono indicati in rapporto ai tre ambiti a cui il processo di attribuzione del bonus premiale va rapportato; si specifica che, oltre alle indicazioni fornite, i docenti possono accludere ogni altro elemento utile di documentazione, purché strettamente riferito ai criteri individuati dal Comitato di Valutazione e già partecipati alle SS.LL. In particolare, i docenti sono invitati nel presentare la documentazione a riferire la stessa agli indicatori sotto riportati. Ad esempio, se nell’ambito della documentazione presentata, il docente inserisce attestati e certificazioni relativi alla partecipazione nell’anno in corso ad attività di formazione e di aggiornamento, potrà introdurre tale documentazione specificando che la stessa si riferisce all’indicatore A-1 SVILUPPO DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI. In sostanza, ogni elemento di documentazione deve essere rapportato ad uno degli indicatori che sono stati definiti dal Comitato di Valutazione. Nel testo della presente nota, in stretto riferimento a quanto già comunicato con la nota nr. 850/C1 del 5/4/2017 avente per oggetto “CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI - ATTRIBUZIONE DEL BONUS PREMIALE (ai sensi dell’art. 1, commi 126, 127, 128 della Legge 107/2015)”, i docenti trovano tutte le indicazioni necessarie per la presentazione della documentazione, nonché le modalità che saranno seguite per l’attribuzione dei punteggi. A tal fine si prega di tener conto della parti evidenziate in grassetto/corsivo e sottolineate. Il termine per la presentazione delle is tanze è fissato alla data del 12 /07/2017. Si fa presente che a tutt’oggi non è pervenuta da parte del MIUR alcuna nota relativamente al finanziamento del processo di valorizzazione dei docenti per quanto riguarda l’anno in corso. Area A – Area della qualità dell’insegnamento e del contributo al miglioramento della Istituzione Scolastica nonché del successo formativo e scolastico dello studente – PUNTEGGIO MASSIMO 40 su 100

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MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA

Istituto Comprensivo “Mons. Mario Vassalluzzo”Via Pigno, 3 – 84086 – Roccapiemonte (SA) - c.f. 94065920657 C.M. SAIC8BD00X

contatti: tel/ fax 081/931587-– email :[email protected] ; pec: [email protected]

Roccapiemonte, 21/06/2017

Ai Docenti dell’IstitutoLoro sedi

Sul sito web della Istituzione ScolasticaAll’albo pretorio on line sez. Circolari

Alla DSGA Rag. Antonia De ListaAgli atti amministrativi

OGGETTO: VALUTAZIONE ED ATTRIBUZIONE DEL BONUS PREMIALE (ai sensi dell’art. 1, commi 126, 127, 128 della Legge 107/2015) – INDICAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE

In ordine all’oggetto, con la presente circolare si comunicano indicazioni e riscontri ai docenti che intendono presentare istanza relativa alla attribuzione del bonus premiale, in specie a riguardo della documentazione da accludere a corredo della istanza stessa, il cui modulo è accluso in allegato alla presente nota.

Le indicazioni e i riscontri vengono indicati in rapporto ai tre ambiti a cui il processo di attribuzione del bonus premiale va rapportato; si specifica che, oltre alle indicazioni fornite, i docenti possono accludere ogni altro elemento utile di documentazione, purché strettamente riferito ai criteri individuati dal Comitato di Valutazione e già partecipati alle SS.LL.

In particolare, i docenti sono invitati nel presentare la documentazione a riferire la stessa agli indicatori sotto riportati. Ad esempio, se nell’ambito della documentazione presentata, il docente inserisce attestati e certificazioni relativi alla partecipazione nell’anno in corso ad attività di formazione e di aggiornamento, potrà introdurre tale documentazione specificando che la stessa si riferisce all’indicatore A-1 SVILUPPO DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI. In sostanza, ogni elemento di documentazione deve essere rapportato ad uno degli indicatori che sono stati definiti dal Comitato di Valutazione.

Nel testo della presente nota, in stretto riferimento a quanto già comunicato con la nota nr. 850/C1 del 5/4/2017 avente per oggetto “CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI - ATTRIBUZIONE DEL BONUS PREMIALE (ai sensi dell’art. 1, commi 126, 127, 128 della Legge 107/2015)”, i docenti trovano tutte le indicazioni necessarie per la presentazione della documentazione, nonché le modalità che saranno seguite per l’attribuzione dei punteggi. A tal fine si prega di tener conto della parti evidenziate in grassetto/corsivo e sottolineate.

Il termine per la presentazione delle istanze è fissato alla data del 12/07/2017.Si fa presente che a tutt’oggi non è pervenuta da parte del MIUR alcuna nota relativamente al finanziamento del processo di valorizzazione dei docenti per quanto riguarda l’anno in corso.

Area A – Area della qualità dell’insegnamento e del contributo al miglioramento della Istituzione Scolastica nonché del successo formativo e scolastico dello studente – PUNTEGGIO MASSIMO 40 su 100

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Qualità dell’insegnamento

INDICATORE A-1: SVILUPPO DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI

DESCRITTORE 1 DI A- 1. Partecipazione nell’anno in corso ad attività di formazione ed aggiornamento, seminari, convegni afferenti allo sviluppo delle competenze professionali (escluse le attività a carattere obbligatorio rivolte a tutti i docenti inerenti alla sicurezza).

EVIDENZE DESCRITTORE NR. 1. : attestati, certificazioni.

VALUTAZIONE :

CORSI DI FORMAZIONE

Numerosità dei corsi di formazione Da 1 a 2; p. 6

da 3 a 4; p 12

più di 4: p.18

Durata ed articolazione del Corso Fino a 8 ore: p. 0,5

Da 8 a 16 ore: p. 1

Da 16 a 24 ore: p. 1,5

Da 24 a 32 ore p. 2

Maggiore di 33: p. 2,5

Grado di frequenza dei corsi seguiti

Fino a un terzo delle ore 0,2 p.

Fino a due terzi delle ore 0,6 p.

Oltre i due terzi delle ore 1 p.

CONVEGNI, SEMINARI,

Per ogni partecipazione a convegni, o seminari, anche on line, si attribuiranno p. 1.

DESCRITTORE 2 Di A.-1: Conseguimento di titoli accademici, scientifici o formativi (corsi di Perfezionamento, master, altra laurea…) afferenti allo sviluppo delle competenze professionali.

EVIDENZE DESCRITTORE NR. 2. : attestati, certificazioni.

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CORSI DI PERFEZIONAMENTO O DIPLOMI DI SPECIALIZZAZIONE

Durata: 500 ore Crediti: 20 CFU : p. 10

Durata: 1.500 ore Crediti: 60 CFU: p. 20

Durata: 3.000 ore (1.500 ore l’anno) Crediti: 120 CFU (60 CFU l’anno) p. 30

MASTER- Di primo livello p. 20- Di secondo livello: p. 30

Contributo al miglioramento dell’Istituzione Scolastica nonché del successo formativo e scolastico dello studente

INDICATORE A-2: PARTECIPAZIONE RESPONSABILE E PROATTIVA ALLA VITA DELLA SCUOLA NELL’ORDINARIO ESERCIZIO PROFESSIONALE E RISPETTO AGLI OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO

DESCRITTORE 1 di A-2 : Proposizione, adesione, e partecipazione a concorsi, gare, progetti ministeriali, iniziative, visite guidate, viaggi di istruzione, coerenti con le priorità educative-formative individuate nel PTOF.

Evidenze:

Le evidenze dovranno essere riscontrate attraverso relazioni dettagliate su quanto proposto e realizzato o partecipato. In particolare, in tali relazioni dovrà essere testimoniato il lavoro preparatorio delle attività, gli aspetti organizzativi ad esse inerenti, i raccordi con l’attività didattica ordinaria.

Valutazione:

Numero delle attività organizzate o promosse o partecipate

0,5 punti per ogni attività

Complessità e articolazione della attività Il Dirigente Scolastica terrà conto in specie della durata della attività , del numero degli allievi coinvolti, del carico di lavoro che la stessa ha comportato sia sul piano interno alla scuola sia in rapporto ad enti esterni.

Si apprezzeranno al riguardo tre livelli di riferimento:

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basso: p. 3

medio: p. 6

alto: p. 9

Cura a degli aspetti organizzativi e di comunicazione/pubblicizzazione

Osservazioni del Dirigente scolastico . Si terrà cura dell’ordine in cui l’attività è stata svolta, della precisione, del coordinamento delle attività svolta con la vita ordinaria della scuola, della ordinata o meno partecipazione degli allievi, del grado di pubblicizzazione della attività e di coinvolgimento della comunità scolastica rispetto alla stessa.

Si apprezzeranno al riguardo 3 livelli qualitativi:

- Adeguato: p. 3- Buono: 6- Eccellente: 9

INDICATORE A-3: CURA DELLE RELAZIONI CON LE FAMIGLIE E DELLA DIDATTICA AL FINE DEL PERSEGUIMENTO DEL SUCCESSO FORMATIVO, ANCHE SOTTO IL PROFILO DELLA ECCELLENZA

DESCRITTORE 1 di A-3

- Cura tempestiva, diffusa ed articolata del rapporto con le famiglie, allo scopo di promuovere una effettiva corresponsabilità educativa;

Evidenze: comunicazioni e relazioni tempestive e frequenti con le famiglie. In apposita relazione il docente descriverà i diversi interventi attuati nei confronti delle famiglie degli allievi, sia sul piano formale che informale; si soffermerà sulle problematiche che il rapporto ha evidenziato, sulla modalità attraverso cui ha favorito la corresponsabilità scuola-famiglia, In tali relazioni il docente potrà far riferimento anche alle attività di gruppi di lavoro o commissioni.

Il Dirigente Scolastico in base ai riscontri in suo possesso, ad ogni elemento utile di valutazione, ed in rapporto a tali relazioni attribuirà un punteggio tenendo presente il seguente quadro di valutazione:

Adeguata tempestività, assiduità, ed incisività degli interventi allo scopo di promuovere la corresponsabilità educativa

p. 3

Buona tempestività, assiduità, ed incisività degli interventi allo scopo di promuovere la corresponsabilità educativa

p. 6

Eccellente tempestività, assiduità, ed incisività degli interventi allo scopo di promuovere la corresponsabilità educativa

p. 9

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DESCRITTORE 2 di A-3 Individualizzazione e personalizzazione documentata dell’attività didattica curriculare ed extracurriculare attraverso progetti, attività, interventi, finalizzati al recupero ed alla inclusività, rispetto a:

- Curvatura del lavoro didattico ordinario rispetto alle esigenze degli allievi DA o recanti BES o DSA, o

comunque difficoltà sotto il profilo educativo e formativo; a tal proposito il docente dovrà, in apposite relazioni, evidenziare attraverso quali azioni ed strategie didattiche ed educative ha favorito il successo formativo degli allievi indicati, adattando la sua programmazione rispetto alle loro esigenze, descrivere le azioni e le strategie utilizzate, anche facendo riferimento a notazioni rispetto a metodologie didattiche ed educative specifiche ed innovative; il Dirigente valuterà le suddette relazioni, tenendo conto delle stesse e di ogni altro elemento di valutazione, considerando l’ampiezza degli interventi compiuti e la loro compiutezza sotto i diversi profili. Sarà quindi attribuito un punteggio qualitativo riferito a tali elementi:

Ampiezza degli interventi Compiutezza degli interventi(raccordi con la programmazione didattica, coordinamento con altre discipline, ambiti, campi, chiarezza nei riferimenti metodologici, cura degli aspetti relazionali, psicologici, motivazionali)

Adeguata p 1Buona p 3Rilevante p 5

Adeguata: p, 3Buona: p. 9Eccellente p. 15

- Uso di strumenti diversificati nella valutazione (ad esempio attraverso assegnazione di compiti, esercitazioni, prove di verifiche redatte secondo i diversi livelli di competenza degli studenti, ecc); a tal proposito il docente in apposite relazioni dovrà descrivere gli strumenti di valutazione utilizzati Il Dirigente valuterà le suddette relazioni, tenendo conto delle stesse e di ogni altro elemento di valutazione, considerando la frequenza nell’ uso di strumenti diversificati nella valutazione e la loro compiutezza sotto i diversi profili.

Rispetto a tale secondo sub-descrittore i docenti della Scuola dell’Infanzia potranno produrre relazioni nelle quali evidenzieranno i processi acquisitivi rilevati di sviluppo delle competenze degli allievi di scuola della Infanzia sia sotto il profilo più strettamente cognitivo che sotto il profilo più estesamente educativo e relazionale. Sarà quindi attribuito un punteggio qualitativo riferito a tali elementi in rapporto ai seguenti ambiti:

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Ampiezza degli interventiAdeguata p 1Buona p 3Rilevante p 5

Compiutezza degli interventi(raccordi con la programmazione didattica, coordinamento con altre discipline o ambiti , campi, chiarezza nei riferimenti metodologici, cura degli aspetti relazionali, psicologici, motivazionali

Adeguata: p, 3Buona: p. 9Eccellente p. 15

DESCRITTORE 3 di A-3 Promozione/gestione /partecipazione in ordine ad attività ed iniziative rivolte al potenziamento delle competenze, alla promozione dell’eccellenza e della partecipazione alla vita della scuola - Attività documentate rivolte al potenziamento delle competenze degli allievi ed alla promozione dell’eccellenza, con effettiva ricaduta sul profitto degli allievi ( promozione e gestione di progetti rivolti al conseguimento di certificazioni informatiche, linguistiche; partecipazione a concorsi, gare particolarmente

rivolti alla promozione della eccellenza; ecc ). Le evidenze dovranno essere riscontrate attraverso relazioni dettagliate su quanto proposto e realizzato o partecipato. In particolare in tali relazioni dovrà essere testimoniato il lavoro preparatorio delle attività, gli aspetti organizzativi ad esse inerenti, i raccordi con l’attività didattica ordinaria.

Rispetto a tale descrittore i docenti della Scuola dell’Infanzia potranno produrre relazioni nelle quali evidenzieranno le attività , le iniziative, le manifestazioni, che hanno coinvolto alunni e famiglia nella partecipazione alla vita della scuola.

Sarà quindi attribuito un punteggio qualitativo riferito a tali elementi:

Numero delle attività organizzate o promosse o partecipate

O,5 punti per ogni attività

Complessità e articolazione della attività Il Dirigente Scolastico terrà conto in specie della durata della attività , del numero degli allievi coinvolti, del carico di lavoro che la stessa ha comportato sia sul piano interno alla scuola

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sia in rapporto ad enti esterni.

Si apprezzeranno al riguardo tre livelli di riferimento:

basso: p. 3

medio: p. 6

alto. P 9

Cura a degli aspetti organizzativi e di comunicazione/pubblicizzazione.

Osservazioni del Dirigente scolastico . Si terrà cura dell’ordine in cui l’attività è stata svolta, della precisione, del coordinamento delle attività svolta con la vita ordinaria della scuola, della ordinata o meno partecipazione degli allievi, del grado di pubblicizzazione della attività e di coinvolgimento della comunità scolastica rispetto alla stessa.

Si apprezzeranno al riguardo 3 livelli qualitativi:

- Adeguato: p. 3- Buono: 6- Eccellente: 9

Area B – Risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell’innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione ed alla diffusione di buone pratiche– PUNTEGGIO MASSIMO 40 su 100

INDICATORE B-1: COINVOLGIMENTO EFFICACE DEGLI STUDENTI PER UN APPRENDIMENTO IN CONTESTO, MIRATO ALLO SVILUPPO / POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE.

DESCRITTORE 1 di B-1. – Progettazione e realizzazione nella didattica quotidiana d’aula quotidiana nell’ambito delle discipline degli ambiti dei campi di esperienza di progetti curriculari finalizzati al conseguimento delle competenze trasversali (educazione alla cittadinanza, educazione stradale, educazione alimentare, educazione alla affettività, educazione ambientale, ecc), anche con riferimento all’uso delle nuove tecnologie e della rete nella didattica.

EVIDENZE: Documentazione a cura del docente di attività didattiche realizzate in classe con indicazione di finalità, obiettivi, contenuti, metodi, strumenti e sussidi utilizzati e procedure/strumenti di valutazione e descrizione dei risultati ottenuti presso gli allievi.

Valutazione:

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Il Dirigente valuterà la documentazione fornita dal docente o da gruppi di docenti tenendo conto dei seguenti aspetti: accuratezza e completezza della documentazione, articolazione della proposta didattica sotto il profilo metodologico e contenutistico.

Sarà quindi attribuito un punteggio qualitativo riferito a tali elementi:

Accuratezza e completezza della documentazione

Adeguata p 1Buona p 3Rilevante p 5

Articolazione della proposta didattica sotto il profilo contenutistico e .della innovazione metodologica (utilizzo di metodologie alternative alla lezione frontale, flipped classroom, didattica laboratoriale, cooperative learning, valutazione autentica, ecc)

Adeguata: p, 3Buona: p. 9Eccellente p. 15

DESCRITTORE 2 di B-1. – Progettazione e realizzazione nella didattica quotidiana d’aula quotidiana nell’ambito delle discipline degli ambiti dei campi di esperienza di progetti e/o attività curriculari finalizzati all’acquisizione di competenze basate su compiti di realtà, anche con riferimenti all’uso delle tecnologie e della rete nella didattica.

EVIDENZE: Documentazione a cura del docente di attività didattiche realizzate in classe con indicazione di finalità, obiettivi, contenuti, metodi, strumenti e sussidi utilizzati e procedure/strumenti di valutazione.

Valutazione:

Il Dirigente valuterà la documentazione fornita dal docente o da gruppi di docenti tenendo conto dei seguenti aspetti: accuratezza e completezza della documentazione, articolazione della proposta didattica sotto il profilo della innovazione metodologica e contenutistico.

Sarà quindi attribuito un punteggio qualitativo riferito a tali elementi:

Accuratezza e completezza della documentazione

Adeguata p 1Buona p 3Rilevante p 5

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Articolazione della proposta didattica sotto il profilo contenutistico e della innovazione metodologica (utilizzo di metodologie alternative alla lezione frontale, flipped classroom, didattica laboratoriale, cooperative learning, valutazione autentica, ecc)

Adeguata: p, 3Buona: p. 9Eccellente p. 15

INDICATORE B-2: LAVORO AUTONOMO O DI GRUPPO NEL CAMPO DELLA RICERCA DIDATTICA

DESCRITTORE 1 di B-2. Produzione di materiali didattici (unità di apprendimento, esercitazioni, percorsi didattici, ecc) autoprodotti e messi a disposizione dei docenti con pubblicazione e divulgazione sul sito web della scuola.EVIDENZE: Documentazione fornita a cura del docente in ordine alla produzione di materiali didattici, ovvero unità di apprendimento, esercitazioni, percorsi didattici autoprodotti. Il Dirigente valuterà la documentazione fornita dal docente o da gruppi di docenti tenendo conto dei seguenti aspetti: numerosità dei materiali autoprodotti, articolazione e livello di approfondimento degli stessi.

Sarà quindi attribuito un punteggio qualitativo riferito a tali elementi:

Numerosità dei materiali autoprodotti Adeguata p 1Buona p 3Rilevante p 5

Articolazione interna, carattere innovativo dei materiali autoprodotti

Adeguata: p, 3Buona: p. 9Eccellente p. 15

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Area C –Responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale. PUNTEGGIO MASSIMO 30 su 100

INDICATORE C-1 ASSOLVIMENTO ATTIVO E PROATTIVO DI INCARICHI ATTRIBUITI INERENTI AL COORDINAMENTO ORGANIZZATIVO E DIDATTICO (COLLABORATORI DEL DS, FF.SS; RESPONSABILI DI PLESSO, COORDINATORE DI CLASSE, DI DIPARTIMENTO, REFERENZE, MEMBRO DELLO STAFF DI DIREZIONE, MEMBRO DEL COMITATO DI VALUTAZIONE, MEMBRO DEL GRUPPO DI AUTOVALUTAZIONE, ANIMATORE DIGITALE, TUTORAGGI , ALTRI INCARICHI,)

DESCRITTORE 1 DI C-1

Azioni ed interventi attestanti l’assolvimento attivo e proattivo dell’incarico attribuito

Il Dirigente valuterà la documentazione fornita dal docente tramite relazione autoprodotta, terrà conto delle evidenze e riscontri dalla stesso raccolti anche attraverso il riferimento a verbali, report di gruppi di lavoro, documenti redatti dal docente, ecc.

Sarà quindi attribuito un punteggio qualitativo riferito a tali elementi:

Articolazione degli interventi in riferimento all’incarico

Adeguata p 1Buona p 3Rilevante p 5

DESCRITTORE 2 DI C-1

Ordine, precisione, accuratezza, e particolare disponibilità e sollecitudine dimostrata nell’assolvimento degli incarichi

Livello di efficacia ed efficienza palesato Adeguato p 3

Buono p 6

Eccellente 9

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INDICATORE C-2 ATTIVITA’ DI FORMAZIONE RIVOLTA AI DOCENTI

DESCRITTORE 1 DI C-2

Svolgimento di attività di formazione rivolta al personale docente interno

Il Dirigente valuterà la documentazione fornita dal docente tramite relazione autoprodotta, terrà conto delle evidenze e riscontri dalla stesso raccolti anche attraverso il riferimento a provvedimenti di nomina quale formatore di cui il docente è stato destinatario.

Sarà quindi attribuito un punteggio qualitativo riferito a tali elementi:

Numero degli interventi formativi realizzati

Da 1 a 2 p 3Maggiore di 2 p 5

Durata ed articolazione del Corso di formazione svolto

Meno di 8 ore p. 2

Da 8 a 16 ore: p. 4

Da 16 a 24 ore: p. 6

Maggiore di 24 ore : p. 10

IL DIRIGENTE SCOLASTICOProf. Ciro Amaro

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MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo “Mons. Mario Vassalluzzo” 

Via Pigno, 3 – 84086 – Roccapiemonte (SA) - c.f. 94065920657 C.M. SAIC8BD00X contatti: tel/ fax 081/931587-– email :[email protected] ; pec: [email protected] 

ALLEGATO MODULO PER ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA VALUTAZIONE ED ATTRIBUZIONE DEL BONUS PREMIALE Io sottoscritta/o__________________________________________________________________ nata/o a ________________________________________________________________________ il ___________ ________________________ docente con incarico a tempo indeterminato in servizio, per il corrente anno scolastico, nella scuola [ ] dell’infanzia [ ] primaria [ ] secondaria di 1° gr. presso il plesso/ sede/ indirizzo ______________________________________________________________________________ facente parte di questa istituzione scolastica, presa visione del documento recante i criteri per la valorizzazione dei docenti e l’accesso al fondo di cui all’art. 1, commi 126, 127, 128 della Legge 107/2015, consapevole che la sottoscrizione della presente istanza è condizione indispensabile per partecipare alla procedura valutativa necessaria per accedere al fondo sopra richiamato, con la presente

CHIEDO di partecipare alla procedura per la valorizzazione del merito dei docenti e per l’accesso al bonus premiale. CONTESTUALMENTE DICHIARO: 1. ai sensi del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità derivanti da dichiarazioni false o mendaci, di non essere incorso, negli ultimi tre anni scolastici comprensivi di quello in corso, in una o più sanzioni disciplinari e per le quali non sia stata espletata la procedura di riabilitazione; 2. di autorizzare l’istituzione scolastica al trattamento dei miei dati personali per le finalità di cui alla presente istanza.

Accludo alla presente istanza la documentazione inerente ai criteri di valutazione del merito determinati dal Comitato di Valutazione

Il DOCENTE

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DATA …………………… FIRMA …………………………………………………………….