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ISTITUTO COMPRENSIVO GRAZIA DELEDDA SAN SPERATE ANNO SCOLASTICO 2018/2019 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DOCENTE IGNAZIA FARCHI MATERIE: ITALIANO STORIA GEOGRAFIA CLASSI TERZA E QUARTA D

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ISTITUTO COMPRENSIVO GRAZIA DELEDDA

SAN SPERATE

ANNO SCOLASTICO 2018/2019

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

DOCENTE IGNAZIA FARCHI

MATERIE: ITALIANO STORIA GEOGRAFIA

CLASSI TERZA E QUARTA D

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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

CLASSE 3^D

METODI E STRUMENTI

METODI MEZZI E STRUMENTI

lezione frontale esercitazioni collettive su temi affrontati esercitazioni individuali su temi affrontati lavoro di gruppo per fasce di livello lavoro di gruppo per fasce eterogenee brain storming problem solving discussione guidata toutoring

Libri di testo Testi didattici di supporto Stampa specialistica Schede predisposte dall’insegnante Drammatizzazione Strumenti informatici Uscite sul territorio Giochi Sussidi audiovisivi – LIM (se funzionante) Esperimenti

STRATEGIE DI INTERVENTO E METODOLOGIA

STRATEGIE COGNITIVE

Semplificazione dei Contenuti Elaborazione Mappe Concettuale Lettura Selettiva del Testo Attività di analisi e sintesi

STRATEGIE METACOGNITIVE

Stabilire obiettivi a breve, medio e lungo termine

STRATEGIE MOTIVAZIONALI

Incentivare l’autostima Potenziare l’immagine positiva di sé Premiare l’impegno e la disponibilità

STRATEGIE DI AUTOVALUTAZIONE

Confrontare gli obiettivi attesi con i risultati ottenuti verificando in itinere

le strategie attivate.

ATTIVITA' DI POTENZIAMENTO

E' prevista 1 ora di compresenza settimanale per consentire un'azione di potenziamento e supporto per la storia

CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE

La valutazione terrà conto di:

Livello di partenza

Competenze raggiunte

Evoluzione del processo di apprendimento

Metodo di studio

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Impegno

Applicazione e partecipazione

VERIFICA E VALUTAZIONE intermedia e quadrimestrale

Somministrazione di prove, scritte e orali nel corso dell’anno

PROVE SCRITTE PROVE ORALI PROVE PRATICHE

Componimenti Relazioni Sintesi Questionari aperti Questionari a scelta multipla Testi da completare Esercizi Soluzione di problemi

Relazione su attività svolte Interrogazioni Interventi Discussione su argomenti di studio

Prove grafico cromatiche Prove strumentali e vocali Test motori

CRITERI DI VALUTAZIONE E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

LIVELLO VOTO

Possiede conoscenze complete, approfondite e personalizzate. Applica conoscenze e competenze in situazioni diverse e complesse con precisione e autonomia. Organizza in modo autonomo e completo consegne e compiti affidati, utilizzando metodologie adeguate ad elaborare percorsi personalizzati

10

Possiede conoscenze complete e sicure. E’ in grado di rielaborare e trasferire conoscenze e competenze in situazioni differenti. Esegue con autonomia e impegno consegne e compiti assegnati.

9

Possiede buone conoscenze e di norma sicure. Coglie il senso dei contenuti anche complessi. Sa trasferire abilità e competenze in situazioni differenziate.

8

Possiede complessivamente conoscenze discrete 7

Conoscenze sufficienti delle discipline. Sa orientarsi nelle tematiche fondamentali proposte. Sa eseguire consegne o compiti assegnati anche se con imprecisione.

6

Possiede conoscenze frammentarie e superficiali. Fatica a trasmettere conoscenze e competenze in ambiti determinati. Si applica superficialmente o con discontinuità.

5

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Criteri di valutazione Scuola Primaria

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

DESCRITTORI

INDICATORI DI VALUTAZIONE

INDICATORI DI VALUTAZIONE

INDICATORI DI VALUTAZIONE

INDICATORI DI VALUTAZIONE

INDICATORI DI VALUTAZIONE

LIVELLO AVANZATO A Ottimo

LIVELLO INTERMEDIO B Distinto

LIVELLO BASE C Buono

LIVELLO INIZIALE D Sufficiente

GRAVI CARENZE E Non sufficiente

Ha cura e rispetto di sé e degli altri come presupposto di uno stile di vita sano e corretto.

CURA E RISPETTO DI SE’, DEGLI

Rispetto degli altri e piena osservanza dell’istituzione

Rispetto delle norme disciplinari dell’Istituto.

Osserva generalmente le norme del

Comportamento non sempre conforme alle

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ALTRI E DELL’AMBIENTE

scolastica. regolamento scolastico. Comportamento non sempre controllato con qualche richiamo verbale.

regole; talvolta scorretto con insegnanti e compagni o di disturbo dell’attività didattica.

È consapevole della necessità del rispetto di una convivenza civile, pacifica e solidale.

CONVIVENZA CIVILE, PACIFICA E SOLIDALE

Ruolo altamente propositivo e collaborativo all’interno della classe.

Equilibrio nei rapporti interpersonali. Corretto e responsabile.

Rapporti quasi sempre corretti con tutte le componenti della Scuola.

Rapporti talvolta problematici e conflittuali con le persone. Episodi di mancata applicazione del regolamento di disciplina dell’Istituto.

Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato, da solo o insieme ad altri.

IMPEGNO NELLE ATTIVITÀ E NEL LAVORO SCOLASTICO

Costante adempimento dei doveri scolastici.

Pienamente consapevole dei propri doveri scolastici.

Discreta consapevolezza dei doveri scolastici.

Impegno saltuario. Discontinuo rispetto dei doveri scolastici.

MODALITA’ DI COMUNICAZIONE DELLA VALUTAZIONE DIDATTICA E DISCIPLINARE ALLE FAMIGLIE

Colloqui individuali su richiesta dei docenti o dei genitori Colloqui generali programmati nel piano delle attività Comunicazioni del Dirigente Scolastico Comunicazione sulle verifiche scritte e orali firmate dai docenti e controfirmate dai genitori

Documento di valutazione del primo e secondo quadrimestre

Programmazione annuale di Italiano

(comprende anche Progetto IMMAGIANANDO)

Obiettivi disciplinari Conoscenze e contenuti Competenze in uscita

Ascoltare e parlare

Comprendere l’argomento e le in-formazioni principali nei discorsi e nei testi ascoltati. Raccontare oralmente una storia per-sonale o fantastica rispettando

Il racconto. Il racconto di esperienze personali. Le fiabe e le favole. I Miti e le leggende. Il testo teatrale. La descrizione.

L’ALUNNO: partecipa a una conversa-zione su argomenti noti riguardanti contesti familiari;

racconta oralmente una sto-ria personale o fantastica rispettando l’ordine cronologico e/o logico;

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l’ordine cronologico e/o logico.

Leggere

Leggere testi di vario tipo con espressività’.

Comprendere testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, pratici, di intrattenimento e/o di svago.

Scrivere

Produrre testi legati a scopi diversi (narrare, descrivere, informare). Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute, strutturate in un breve testo che rispetti le conven-zioni ortografiche.

Riflettere sulla lingua

Conoscere le parti variabili del di-scorso e gli elementi principali della frase semplice.

Le filastrocche. Le poesie. Le istruzioni. L'esposizione. Il nome. Articolo determinativo e indeterminativo. Gli aggettivi. Il verbo al modo indicativo. Essere e avere: coniugazione e caratteristiche. La frase minima, il soggetto e il predicato. Punteggiatura. Discorso diretto e indiretto.

comprende il contenuto di testi ascoltati individuandone gli elementi essenziali e il senso globale;

legge scorrevolmente ad alta voce o in modo silenzioso brevi testi letterari e ne coglie il senso globale e le informazioni essenziali;

comincia ad acquisire fami-liarità con i testi informativi, per ri-cavarne informazioni utili a parlare e scrivere;

scrive testi di diverso tipo (di invenzione, per lo studio, per comunicare) connessi con situazioni quotidiane.

riconosce e classifica alcune parti variabili e invariabili del discor-so;

riconosce gli elementi della frase semplice: soggetto, predicato ed espansioni.

Indicatori Obiettivi minimi

ASCOLTO E PARLATO

Ascoltare e comprendere messaggi di vario tipo

Saper riferire esperienze personali esprimendosi con semplici frasi logiche e

strutturate

LETTURA

Leggere un semplice testo rispettando la punteggiatura forte.

Leggere semplici testi cogliendone il significato essenziale.

Illustrare con immagini il contenuto essenziale di quanto letto.

SCRITTURA

Produrre brevi testi di vario tipo anche con il supporto di immagini e modelli.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA

Riconoscere e rispettare alcune regole ortografiche

Conoscere alcune delle parti variabili (articolo - nome – azione)

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Programmazione annuale di Storia

ABILITÀ OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZE E CONTENUTI COMPETENZE IN USCITA

L’alunno Applica in modo appropriato e in successione gli indicatori temporali;

Osserva e confronta oggetti e per-sone di oggi con quelli del passato e diversi tipi di fonte storica;

Legge ed interpreta le testimo-nianze del passato con riferimento anche alla raccolta di elementi per la costruzione di una memoria comune.

Riconoscere i vari tipi di fonti e saperle utilizzare. Comprendere che la storia si basa su tracce documentabili. Saper riconoscere le diverse fonti e le loro funzioni La storia della Terra. Conoscere la storia sulla Terra. Conoscere l’evoluzione della vita sulla Terra. La vita da nomade degli uomini primitivi. Analizzare le principali fasi dell’evoluzione umana: scimmie antropomorfe, australopiteco, homo abilis, homo erectus, homo sapiens, homo sapiens sapiens. Riconoscere e descrivere la vita nel Paleolitico: condizioni di vita, organizzazione sociale, alimentazione , scoperte. Il neolitico/ vita da sedentari. Studiare nel neolitico le fasi della scoperta dell’agricoltura e dell’allevamento. L’età dei metalli: verso la storia. Apprendere com’è avvenuta la scoperta dei metalli. Osservare la nascita delle città.

Il mito e la storia. Gli indicatori storici. Ricercare fonti storiche e saperle riorganizzare ed utilizzare. Il lavoro del geologo, del paleontologo e dello storico. Saper descrivere la formazione dei fossili come uso di fonte storica. Le caratteristiche dei dinosauri e la causa della loro estinzione. L’evoluzione dei mammiferi . Conoscere il lavoro del paleontologo e dell’archeologo. Conoscere l’importanza della ricerca delle fonti per la ricostruzione storica. Saper elaborare semplici linee del tempo per schematizzare e riordinare lo studio delle informazioni. Le fasi della scoperta dell’agricoltura e dell’allevamento. Le caratteristiche di un villaggio neolitico e le prime abitazioni. La nascita dell’artigianato e di nuove tecniche di lavorazione. La nascita del commercio. Scoprire l’invenzione della scrittura.

L’alunno Ricostruisce fatti del passato delle generazioni adulte usando alcune fonti; Usa le datazioni a.C . e d.C. per collocare i fatti sulla linea cronologica; Produce informazioni su aspetti di civiltà attuali o recenti usando come fonti oggetti della vita quotidiana o le loro immagini; Raggruppa tematicamente le informazioni che in un testo si riferiscono ad aspetti di civiltà.

INDICATORI

OBIETTIVI MINIMI

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Cogliere le trasformazioni di oggetti, persone, ambienti nel tempo.

Ordinare cronologicamente sequenze e fatti e visualizzare la successione sulla linea del

tempo.

USO DELLE FONTI

Distinguere vari tipi di fonti storiche

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STRUMENTI CONCETTUALI

Avvio all’acquisizione del metodo di studio.

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Programmazione annuale Geografia

ABILITÀ OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZE E CONTENUTI COMPETENZE IN USCITA

L’alunno Legge semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando le le-gende e i punti cardinali;

Riconosce e rappresenta grafica-mente i principali tipi di paesaggio (urba-no, rurale, costiero, montano);

Descrive un paesaggio nei suoi elementi essenziali, usando una termino-logia appropriata;

Riconosce gli elementi fisici ed antropici di un paesaggio, cogliendo i principali rapporti di connessione ed in-terdipendenza;

Riconosce le più evidenti modifi-cazioni apportate dall’uomo nel proprio territorio.

Sapersi orientare nello spazio. Orientarsi con il sole e con le stelle. Orientarsi con la bussola e con le carte geografiche. Riconoscere le caratteristiche degli am-bienti della Terra. Distinguere elementi naturali ed antropici del paesaggio e conoscerne i mutamenti naturali. Gli ambienti d’acqua.

Caratteristiche delle diverse carte geografi-che ed il loro uso. L’utilità di una legenda nella lettura delle carte. Saper operare una riduzione in scala. Origine e trasformazione delle montagne. Fauna e flora della montagna. L’origine delle colline, il paesaggio collina-re, risorse ed attività collinari. L’origine della pianura, la struttura urba-na, vantaggi e svantaggi della vita urbana. Gli elementi e le caratteristiche dell’ambiente del fiume anche in relazione alle attività umane. L’origine e l’ambiente del lago anche in relazione alle attività umane. L’ambiente del mare nei suoi aspetti fisici, della fauna e della flora. Le risorse e le attività umane legate al ma-re.

L’alunno Legge carte geografiche diver-se (compresi i planisferi) e ne distingue le funzioni informative e le scale di ri-duzione;

Descrive gli elementi princi-pali caratterizzanti paesaggi osservati nella realtà o in immagini;

Legge carte tematiche dell’Italia e descrive le caratteristiche dei territori rappresentati.

OBIETTIVI MINIMI

PAESAGGIO

Saper distinguere gli elementi fisici ed antropici di un ambiente. Riconoscere gli elementi caratteristici dei diversi ambienti: mare, montagna, pianura.

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Programmazione didattica annuale

classe 4^D

METODI E STRUMENTI

METODI MEZZI E STRUMENTI

lezione frontale esercitazioni collettive su temi affrontati esercitazioni individuali su temi affrontati lavoro di gruppo per fasce di livello lavoro di gruppo per fasce eterogenee brain storming problem solving discussione guidata toutoring

Libri di testo Testi didattici di supporto Stampa specialistica Schede predisposte dall’insegnante Drammatizzazione Strumenti informatici Uscite sul territorio Giochi Sussidi audiovisivi – LIM (se funzionante) Esperimenti

STRATEGIE DI INTERVENTO E METODOLOGIA

STRATEGIE COGNITIVE

Semplificazione dei Contenuti Elaborazione Mappe Concettuale Lettura Selettiva del Testo Attività di analisi e sintesi

STRATEGIE METACOGNITIVE

Stabilire obiettivi a breve, medio e lungo termine

STRATEGIE MOTIVAZIONALI

Incentivare l’autostima Potenziare l’immagine positiva di sé Premiare l’impegno e la disponibilità

STRATEGIE DI AUTOVALUTAZIONE

Confrontare gli obiettivi attesi con i risultati ottenuti verificando in itinere

le strategie attivate.

CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE

La valutazione terrà conto di:

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Livello di partenza

Competenze raggiunte

Evoluzione del processo di apprendimento

Metodo di studio

Impegno

Applicazione e partecipazione

VERIFICA E VALUTAZIONE intermedia e quadrimestrale

Somministrazione di prove, scritte e orali nel corso dell’anno

PROVE SCRITTE PROVE ORALI PROVE PRATICHE

Componimenti Relazioni Sintesi Questionari aperti Questionari a scelta multipla Testi da completare Esercizi Soluzione di problemi

Relazione su attività svolte Interrogazioni Interventi Discussione su argomenti di studio

Prove grafico cromatiche Prove strumentali e vocali Test motori

CRITERI DI VALUTAZIONE E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

LIVELLO VOTO

Possiede conoscenze complete, approfondite e personalizzate. Applica conoscenze e competenze in situazioni diverse e complesse con precisione e autonomia. Organizza in modo autonomo e completo consegne e compiti affidati, utilizzando metodologie adeguate ad elaborare percorsi personalizzati

10

Possiede conoscenze complete e sicure. E’ in grado di rielaborare e trasferire conoscenze e competenze in situazioni differenti. Esegue con autonomia e impegno consegne e compiti assegnati.

9

Possiede buone conoscenze e di norma sicure. Coglie il senso dei contenuti anche complessi. Sa trasferire abilità e competenze in situazioni differenziate.

8

Possiede complessivamente conoscenze discrete 7

Conoscenze sufficienti delle discipline. Sa orientarsi nelle tematiche fondamentali proposte. Sa eseguire consegne o compiti assegnati anche se con imprecisione

6

Possiede conoscenze frammentarie e superficiali. Fatica a trasmettere conoscenze e competenze in ambiti determinati. Si applica superficialmente o con discontinuità.

5

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Criteri di valutazione Scuola Primaria

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COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

DESCRITTORI

INDICATORI DI VALUTAZIONE

INDICATORI DI VALUTAZIONE

INDICATORI DI VALUTAZIONE

INDICATORI DI VALUTAZIONE

INDICATORI DI VALUTAZIONE

LIVELLO AVANZATO A Ottimo

LIVELLO INTERMEDIO B Distinto

LIVELLO BASE C Buono

LIVELLO INIZIALE D Sufficiente

GRAVI CARENZE E Non sufficiente

Ha cura e rispetto di sé e degli altri come presupposto di uno stile di vita sano e corretto.

CURA E RISPETTO DI SE’, DEGLI ALTRI E DELL’AMBIENTE

Rispetto degli altri e piena osservanza dell’istituzione scolastica.

Rispetto delle norme disciplinari dell’Istituto.

Osserva generalmente le norme del regolamento scolastico. Comportamento non sempre controllato con qualche richiamo verbale.

Comportamento non sempre conforme alle regole; talvolta scorretto con insegnanti e compagni o di disturbo dell’attività didattica.

È consapevole della necessità del rispetto di una convivenza civile, pacifica e solidale.

CONVIVENZA CIVILE, PACIFICA E SOLIDALE

Ruolo altamente propositivo e collaborativo all’interno della classe.

Equilibrio nei rapporti interpersonali. Corretto e responsabile.

Rapporti quasi sempre corretti con tutte le componenti della Scuola.

Rapporti talvolta problematici e conflittuali con le persone. Episodi di mancata applicazione del regolamento di disciplina dell’Istituto.

Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato, da solo o insieme ad altri.

IMPEGNO NELLE ATTIVITÀ E NEL LAVORO SCOLASTICO

Costante adempimento dei doveri scolastici.

Pienamente consapevole dei propri doveri scolastici.

Discreta consapevolezza dei doveri scolastici.

Impegno saltuario. Discontinuo rispetto dei doveri scolastici.

MODALITA’ DI COMUNICAZIONE DELLA VALUTAZIONE DIDATTICA

E DISCIPLINARE ALLE FAMIGLIE

Colloqui individuali su richiesta dei docenti o dei genitori Colloqui generali programmati nel piano delle attività

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Comunicazioni del Dirigente Scolastico Comunicazione sulle verifiche scritte e orali firmate dai docenti e controfirmate dai genitori

Documento di valutazione del primo e secondo quadrimestre

Programmazione annuale di Italiano

(comprende anche il progetto IMMAGIANANDO)

NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE CONTENUTI

Ascolto e parlato Comprendere messaggi, istruzioni, co-mandi, regole per l'esecuzione di atti-vità scolastiche ed extra scolastiche.

Partecipare attivamente a scambi comuni-cativi (dialoghi, conversazioni, discus-sioni) rispettando i turni di parola, imparando ad ascoltare gli altri e a in-tervenire con pertinenza.

Esprimere in modo chiaro e corretto, sul piano logico e temporale, punti di vi-sta, idee, esperienze, riflessioni perso-nali, stati d’animo.

Riferire con parole proprie il contenuto di testi letti o ascoltati.

Partecipa a scambi comunicativi (dialoghi, conversazioni e discussioni) in modo perti-nente e rispettando le regole stabilite: for-mula domande appropriate, chiede chiari-menti, esprime opinioni, dà istruzioni.

L’abilità di ascolto.

Le regole di una buona conversazione.

Coerenza e coesione negli interventi.

Lettura Leggere scorrevolmente, con intonazione adeguata e rispettando i segni di punteggiatura.

Saper utilizzare la lettura silenziosa nel la-voro individuale.

Leggere e comprendere testi di diverso ti-po.

Individuare fatti, personaggi, luoghi e tempi della narrazione.

Individuare le caratteristiche formali di un testo poetico: versi, strofe e rime.

Analizzare le figure retoriche del testo poe-tico: personificazione, similitudine , metafora.

Imparare gradualmente a reperire informa-zioni da testi scritti, libri, enciclope-die, applicando tecniche di supporto alla comprensione ( sottolineare, co-struire mappe, annotare informazio-ni).

Comprende testi di diverso tipo e ne indi-vidua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.

Legge testi di vario genere in modo scorre-vole, con espressività e intonazione.

Legge libri appartenenti ai diversi generi letterari ed esprime su di essi giudizi perso-nali.

Lettura silenziosa e lettura ad alta voce.

Le diverse tipologie testuali:

- la lettera;

- il racconto;

-la descrizione;

-il testo informativo;

- il testo regolativi;

-la poesia.

Letteratura per l'infanzia.

Scrittura Raccogliere le idee, organizzarle, pianifica-re la traccia di un racconto o di un’esperienza.

Scrivere racconti di esperienze personali o vissute da altri con l'aiuto di una trac-cia data.

Produrre testi per comunicare a distanza: lettera personale e lettera ufficiale.

Produrre diversi tipi di testo, sintattica-mente e ortograficamente corretti, se-guendo una traccia data.

Produce testi coerenti e coesi sulla base di scopi diversi (narrare, descrivere, informa-re).

Completa, manipola, trasforma e rielabora testi.

Coerenza e coesione del testo.

Ordine logico e temporale della narrazione.

Le diverse tipologie testuali: la lettera, il racconto, la descrizione, il testo informati-vo, il testo regolativi, la poesia.

La parafrasi.

Il riassunto.

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Rielaborare un testo parafrasandolo, tra-sformandolo, completandolo o sinte-tizzandolo.

Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione per trovare risposte ai propri dubbi linguistici.

Conoscere e utilizzare in modo appropria-to nuovi termini, sia nell’esposizione orale che nei testi scritti.

Dedurre il significato di un termine dal contesto di una frase, e viceversa.

Arricchire il vocabolario di base con ricer-che e giochi su l’uso dei sinonimi, contrari e omonimi.

Comprendere ed utilizzare il significato di parole e termini specifici legati alle di-scipline di studio.

Capisce e utilizza nell'uso orale e scritto i più frequenti termini legati alle diverse di-scipline.

Arricchisce il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative di lettura e di scrittu-ra.

Il dizionario.

L’alfabeto e l’ordine alfabetico.

Lessico di base.

Lessico settoriale.

Sinonimi e contrari.

Gli usi figurati.

Parole polisemiche.

Elementi di grammatica e riflessione sulla lingua Riconoscere e scrivere correttamente: -digrammi e trigrammi (gl, gn, sc, sch…);suoni affini (p/b, f/v, t/d, s/z…); suoni dolci e suoni duri delle lettere c/g (ce/ci/cie, che/chi, ge/gi/gie, ghe/ghi); conoscere le paro-le che contengono i gruppi cie, gie, scie; coppie obbligate di consonanti (mp/mb); conoscere e scrivere corret-tamente le parole che contengono qu/cu/cqu.

Dividere correttamente in sillabe. Usare correttamente l’accento e

l’apostrofo. Scrivere correttamente parole con le dop-

pie. Usare correttamente i segni di punteggia-

tura. Conoscere e usare il discorso diretto e in-

diretto. Riconoscere e classificare le parti del di-

scorso. Distinguere le parti variabili e le parti inva-

riabili del discorso. Riconoscere, usare e discriminare articoli

determinativi, indeterminativi e par-titivi.

Discriminare i nomi e le loro caratteristi-che.

Conoscere, discriminare l’aggettivo qualifi-cativo e i suoi gradi, aggettivi e pro-nomi possessivi, aggettivi e pronomi dimostrativi, aggettivi e pronomi inde-finiti, aggettivi e pronomi numerali, pronomi personali .

Usare correttamente e riconoscere le pre-posizioni semplici e articolate.

Usare correttamente le congiunzioni. Usare correttamente le esclamazioni. Usare correttamente e riconoscere gli av-

verbi. Costruire comprendere e ricordare la co-

niugazione dei verbi ausiliari e regolari

Riconosce e usa correttamente le conven-zioni ortografiche.

Distingue e analizza le parti variabili e inva-riabili del discorso.

Riconosce la struttura della frase semplice.

Le convenzioni ortografiche: gruppi conso-nantici, divisione in sillabe, accento, l’elisione, il troncamento, l’“h” nel verbo avere, uso di è/e.

Le doppie.

Discorso diretto e discorso indiretto.

L’articolo.

Il nome: comune e proprio, concreto e astratto, individuale e collettivo, primitivi e derivati, alterati, composti.

I segni di punteggiatura

Il genere del nome: maschile, femminile.

Il numero del nome. Singolare, plurale, in-variabile.

L’aggettivo qualificativo. I gradi dell’ ag-gettivo qualificativo. Aggettivi e pronomi possessivi Aggettivi e pronomi dimostrativi.

Aggettivi e pronomi indefiniti . Aggettivi numerali Pronomi personali.

Il verbo: le coniugazioni, gli ausiliari essere e avere, la persona e il numero, modi e tempi del verbo, tempi semplici e tempi composti.

Gli avverbi. Le preposizio-ni . Le congiunzioni.

La frase minima

Il soggetto e il predicato.

Il predicato verbale e il predicato nominale.

Il complemento diretto. I complementi in-diretti.

Gli elementi della comunicazione: emitten-

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limitatamente al modo indicativo. Riconoscere il soggetto di una frase. Riconoscere il predicato verbale e nomina-

le. Individuare i principali complementi diret-

ti e indiretti. Analizzare un messaggio sapendo distin-

guere emittente, ricevente, codice e canale della comunicazione.

Connotare i propri messaggi in relazione al destinatario e allo scopo.

te, messaggio, destinatario.

Il testo, contesto e scopo della comunica-zione.

Registro formale e registro informale.

Comunicazione verbale e non verbale.

Obiettivi minimi

Ascoltare e parlare

Ascoltare, comprendere, e partecipare a semplici conversazioni.

Ascoltare e comprendere un semplice racconto, rispondendo alle domande guidate in modo pertinente.

Leggere

Leggere un breve testo riconoscendo la funzione della punteggiatura.

Individuare in un breve testo i personaggi, i luoghi, i tempi.

Scrivere

Produrre semplici e brevi testi, seguendo uno schema dato, rispettando le principali

convenzioni ortografiche

Riordinare le sequenze di un testo.

Migliorare il patrimonio linguistico attraverso nuove parole

Riconoscere e rispettare alcune regole ortografiche

Conoscere alcune delle parti variabili (articolo - nome – verbo – aggettivo)

Programmazione annuale di Storia

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TRAGUARDI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONTENUTI ATTIVITÀ

USO DELLE FONTI: Produce informazioni storiche con fonti di vario genere, anche digitali. Riconosce l'importanza del patrimonio artistico e culturale presente nel territorio.

Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico. Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio.

Le fonti storiche. Immagini di tracce. Testimonianze orali. Ricostruzione di aspetti significativi del passato locale.

Analizziamo alcune fonti per spiegare l'evoluzione e i cambiamenti significativi avvenuti dalla preistoria alla storia. Riflettiamo sulle conseguenze che la scrittura ha avuto sulla storia dell'umanità.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI: Usa la linea del tempo per organizzare le conoscenze e per individuare periodi, successioni, contemporaneità e durate. Legge una carta geo-storica relativa alle civiltà studiate.

Ordinare sulla linea del tempo i più importanti avvenimenti della storia dell'uomo. Leggere e usare carte geo-storiche per esporre e rappresentare le conoscenze. Organizzare le informazioni per indicatori tematici di civiltà. Organizzare le conoscenze sulla linea del tempo sistemando su di essa: date, periodi e durate delle civiltà studiate. Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate.

La linea del tempo. Carte geo-storiche. Gli indicatori di civiltà (attività, società, religione, arte, vita quotidiana, invenzioni).

Utilizziamo la linea del tempo per inquadrare la nascita e la durata di una civiltà. Spieghiamo l'utilità di studiare la vita di un popolo organizzando le conoscenze intorno a indicatori di civiltà. Localizziamo nella carta geo-storica le civiltà studiate e riflettiamo sulle motivazioni che hanno portato quei popoli a stabilirsi in quel determinato luogo. Confrontiamo civiltà diverse per individuare somiglianze e differenze.

STRUMENTI CONCETTUALI: Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e delle civiltà che hanno caratterizzato la storia del mondo antico. Mette in relazione fatti e informazioni sulle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia del mondo antico.

Conoscere le caratteristiche dei periodi in cui è suddivisa convenzionalmente la storia antica. Conoscere gli elementi costitutivi delle società e delle culture dei popoli della Mesopotamia. Conoscere gli elementi costitutivi della società e della cultura egizia. Conoscere gli elementi costitutivi della società e della cultura degli Ebrei. Conoscere gli elementi costitutivi della società e della cultura dell'antica Cina e della valle dell'Indo.

Che cos'è la storia. Come lavora lo storico. Operatori cognitivi temporali: successione, periodo, durata, contemporaneità. La misurazione occidentale del tempo storico (a.C. e d.C.). La periodizzazione storica. I popoli della Mesopotamia: Sumeri, Babilonesi, Assiri. Gli Egizi. Gli Ebrei. Cinesi e Indi.

Scopriamo come lavora lo storico e i sistemi di datazione storica più conosciuti. Riflettiamo su come l'acqua e il clima abbiano influenzato lo sviluppo dei popoli più antichi. Proponiamo di ordinare le informazioni in una tabella organizzata secondo specifici indicatori.

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Collocare nello spazio e nel tempo fatti ed eventi cogliendo relazioni casuali. Ricostruire un quadro di sintesi delle civiltà studiate.

I popoli del Mediterraneo: Fenici, Cretesi, Micenei.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE: Espone i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici. Produce schemi di sintesi o mappe delle civiltà studiate.

Confrontare aspetti caratterizzanti delle diverse società studiate anche in rapporto al presente. Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina. Produrre informazioni con le carte geo-storiche.

Testi scritti, orali, digitali. Mappe concettuali. Carte geo-storiche

Utilizziamo le mappe concettuali per individuare e memorizzare le informazioni più importanti di un argomento studiato. Riflettiamo su alcuni aspetti caratteristici delle diverse società del passato e confrontiamoli con la situazione attuale.

OBIETTIVI MINIMI USO DELLE FONTI: Riconoscere e classificare le fonti. Ricavare dalle fonti considerate semplici informazioni. ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI: Rappresentare graficamente sulla linea del tempo predisposta fatti vissuti e fatti studiati. Riconoscere relazioni di successione, di contemporaneità e cicli temporali attraverso l’ausilio di immagini. STRUMENTI CONCETTUALI: Analizzare, con l’uso di immagini, il rapporto uomo ambiente nelle epoche antiche. Riconoscere i principali elementi del paesaggio che hanno influito sulla nascita e lo sviluppo delle civiltà. PRODUZIONE SCRITTA E ORALE: Rielaborare semplici informazioni con l'uso di immagini, mappe concettuali, tabelle.

Programmazione annuale di Geografia

TRAGUARDI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ATTIVITÀ ORIENTAMENTO:

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Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. Riconosce sulle carte geografiche a diversa scala la posizione della propria città e della propria regione.

Orientarsi nello spazio circostante utilizzando i punti di riferimento, i concetti topologici e i punti cardinali anche in relazione al Sole. Orientarsi sulla carta in base ai punti cardinali. Riconoscere la posizione del proprio paese nella regione di appartenenza e della propria regione rispetto all'Italia.

Orientamento in base a punti di riferimento. Orientamento con i punti cardinali. Carta mentale della regione di residenza e della posizione di questa nel contesto dell'Italia.

Attraverso la rielaborazione delle preconoscenze dei bambini e l'osservazione del sole, promuoviamo la concettualizzazione dei punti cardinali e proponiamo esercizi sull'orientamento.

LINGUAGGIO DELLA GEO- GRAFICITÀ: Ricava informazioni geografiche da diverse fonti (carte geografiche, fotografie, grafici, tecnologie digitali). Confronta carte politiche attuali e carte storiche per evidenziare i cambiamenti nel tempo.

Interpretare carte geografiche di vario tipo e grafici statistici per ricavare informazioni relative al territorio di appartenenza. Cogliere l'evoluzione di un territorio nel tempo attraverso il confronto tra carte storiche e carte attuali.

Il territorio della propria città e della propria regione nelle carte geografiche politiche, fisiche e tematiche. Tabelle e grafici con indicatori demografici e socio- economici relativi alla propri regione. Carte storiche e carte attuali a confronto.

Analizziamo diverse tipologie di carte e facciamo delle comparazioni, con le quali gli alunni individuano gli elementi peculiari di ognuna di esse e gli scopi per cui possono essere utilizzate. Rappresentiamo la mappa dell'aula per comprendere la necessità della vista dall'alto e della riduzione in scala nella realizzazione delle carte geografiche.

PAESAGGIO: Conosce le caratteristiche fondamentali dei paesaggi italiani ed europei. Ricostruisce i quadri paesaggistico-ambientali delle società del passato.

Conoscere le caratteristiche fondamentali dei principali paesaggi italiani ed europei. Comprendere l'importanza dei fiumi e i motivi che hanno determinato la nascita delle prime città. Conoscere i quadri paesaggistico- ambientali dove si sono sviluppate le prime grandi società del passato.

I paesaggi della propria regione e la loro evoluzione nel tempo. I principali paesaggi d'Italia e d'Europa e le loro caratteristiche fondamentali. Quadri paesaggistico-ambientali delle prime civiltà e confronto con la situazione attuale.

Analizziamo carte geo-storiche e localizziamo dove si sono sviluppate le grandi civiltà del passato e le caratteristiche fisiche di quei territori.

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE: Individua in Italia le regioni fisiche, climatiche, storico- culturali. Conosce le risorse offerte dai diversi territori italiani. Individua azioni di salvaguardia del patrimonio naturale e culturale.

Analizzare il territorio italiano secondo le varie eccezioni del concetto di regione ( regioni fisiche, regioni climatiche, storico- culturali). Cogliere la relazione tra elementi fisici e antropici del territorio. Scoprire le risorse che i diversi territori offrono. Individuare azioni di salvaguardia del patrimonio naturale e culturale dei diversi territori italiani.

Regioni fisiche, regioni climatiche, storico- culturali d'Italia. Relazioni tra elementi fisici e antropici dei principali paesaggi italiani. Risorse per la salvaguardia del patrimonio naturale e culturale del territorio.

Attraverso la lettura di carte, l'analisi di immagini e di grafici, guidiamo gli alunni a scoprire gli elementi fisici, climatici e antropici delle diverse regioni italiane ed europee.

OBIETTIVI MINIMI Orientamento: Orientarsi nel proprio ambiente e sulla carta utilizzando concetti topologici.

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Linguaggio della geo-graficità Comprendere la differenza tra carta fisica e carta politica. Conoscere la più semplice simbologia convenzionale delle carte. Paesaggio, regione e sistema territoriale: Conoscere gli elementi fisici e antropici dei diversi paesaggi. Comprendere semplici relazioni tra aspetti fisici e climatici del territorio.

L'insegnante

Ignazia Farchi